Contract
SERVIZI DI PULIZIA DI RETI E IMPIANTI DI ACQUE SPA | ||
PRELIEVO, TRASPORTO E SCARICO DI RIFIUTI LIQUIDI | ||
Elaborato | SPECIALI | REV. 1 23/11/2020 |
CAPITOLATO Servizi | ZONE PISA-VALDINIEVOLE-LUCCHESIA-PONTEDERA EMPOLESE-VALDELSA | |
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO | Pag. 1 di 1 |
Il Direttore esercizio | Il Delegato dal Direttore Tecnico | Il Direttore |
gestione operativa | Ingegnerie Toscane srl | Acque servizi srl |
Acque s.p.a. | xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx |
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx |
SERVIZI DI PULIZIA DI RETI E IMPIANTI DI ACQUE SPA : PRELIEVO, TRASPORTO E SCARICO DI RIFIUTI LIQUIDI SPECIALI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
2020
Art. 1 Oggetto, importo e durata dell’appalto
L’appalto ha per oggetto la manutenzione, intesa come servizi di pulizia, delle reti e degli impianti di Acque spa, mediante la sottoscrizione di un accordo quadro con ciascun fornitore che risulterà primo in graduatoria per ciascun lotto ai sensi dell’articolo 54 del D.lgs. 50/2016, cui potranno seguire appositi contratti applicativi.
L’importo a base d’asta ammonta a €. 5.200.000, di cui € 82.533,14 per oneri della sicurezza la cui composizione in relazione alle esigenze di servizio può essere suddivisa in via puramente indicativa in :
€ 1.500.000 per servizi da erogare nel lotto A di cui € 23.856,86 per oneri della sicurezza : zona denominata PISA: Comuni di: Pisa, Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano e Buti. La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto A è del 48% ( quarantottopercento ).
€ 1.500.000 per servizi da erogare nel lotto B di cui € 23.856,86 per oneri della sicurezza : zona denominata VALDINIEVOLE: Comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano. La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto B è del 48% ( quarantottopercento ).
€ 800.000 per servizi da erogare nel Lotto C di cui € 12.613,73 per oneri della sicurezza : zona denominata LUCCHESIA : Comuni di: Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx. La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto C è del 48%( quarantottopercento ).
€ 800.000 per servizi da erogare nel lotto D di cui € 12.613,73 per oneri della sicurezza : zona denominata PONTEDERA : Comuni di Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Castelfranco di Sotto, Chianni, Crespina, Fauglia, Laiatico, Lari, Lorenzana, Montopoli Valdarno, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, Santa Croce sull’Arno, Santa Xxxxx a Monte e Terricciola. La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto D è del 48% ( quarantottopercento ).
€ 300.000 per servizi da erogare nel lotto E di cui € 4.795,98 per oneri della sicurezza : zona denominata EMPOLESE : Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo X.xx, San Miniato, Vinci. La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto D è del 48% ( quarantottopercento ).
€ 300.000 per servizi da erogare nel lotto F di cui € 4.795,98 per oneri della sicurezza : zona denominata VALDELSA : Comuni di Barberino Valdelsa, Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Poggibonsi e San Gimignano.
La percentuale di incidenza della manodopera sul valore dell’appalto per il lotto D è del 48% ( quarantottopercento ).
Le ditte invitate potranno partecipare all’appalto presentando le offerte per i lotti di interesse ma ciascuna ditta potrà essere aggiudicataria al massimo di una sola zona nell’intento di garantire un livello adeguato di efficacia ed efficienza all’erogazione dei servizi.
In relazione alle offerte presentate verrà fatta per singolo lotto una graduatoria in base ai punteggi ottenuti e risulterà aggiudicataria l’impresa che avrà ottenuto il massimo punteggio con riferimento a i criteri previsti all’art.3.
Con l’Accordo quadro di natura generale ogni fornitore si obbliga irrevocabilmente nei confronti di Acque Servizi S.r.L. ad eseguire, a fronte dell’emissione di contratti applicativi, i servizi con le caratteristiche tecniche e di conformità di cui al presente capitolato speciale d’appalto.
L’accordo ed il capitolato non sono fonte di alcuna obbligazione per Acque Servizi nei confronti di ogni fornitore aggiudicatario, né costituiscono impegno a dar corso ad alcuno dei contratti applicativi.
Acque servizi srl assumerà obblighi nei confronti dell’aggiudicatario esclusivamente con l’emissione dei contratti applicativi , costituendo l’ Accordo le condizioni generali dei singoli contratti applicativi conclusi con Acque Servizi srl.
A insindacabile giudizio della Direzione del Servizio e per peculiari esigenze di servizio, gli aggiudicatari potranno essere comandati a svolgere i servizi anche nei restanti territori comunali di altri lotti limitrofi di competenza del gestore del ciclo idrico integrato dell’ATO 2, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
I servizi prevedono interventi di:
pulizia di collettori fognari, dei relativi pozzetti e sollevamenti di rilancio ;
pulizia di vasche, manufatti e relative condotte di collegamento presenti all’interno degli impianti di depurazione di competenza del gestore ;
aspirazione e trasporto di fanghi liquidi (CER 190805) provenienti dagli impianti di depurazione e/o rifiuti liquidi (CER 200306-200304) derivanti dalla pulizia dei collettori fognari e /o delle imoff secondo le indicazioni tecniche fornite dal gestore del ciclo idrico integrato ;
pulizie all’interno delle centrali dell’acquedotto in particolare di filtri , pozzetti di decantazione, comprendenti anche il lavaggio delle vasche di accumulo ;
eventuali pulizie e stasature di collettori della rete idrica ;
aspirazione e trasporto di fanghi liquidi ( CER 190902 )prodotti dai processi di chiarificazione delle acque secondo le indicazioni tecniche fornite dal gestore del servizio idrico integrato ;
eventuali pulizie di fosse di scarico presenti all’interno delle pertinenze degli impianti di Acque spa ; aspirazione e trasporto di miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, conteneti oli e grassi commestibili ( CER 190809 ).
Le prestazioni dovranno essere eseguite secondo le prescrizioni indicate nelle condizioni tecniche inserite nel presente Capitolato che costituisce parte integrante e sostanziale dell’ Accordo quadro e saranno pagate in base agli importi indicati nel relativo Elenco Prezzi Unitari.
Ogni accordo quadro avrà durata di 24 mesi a decorrere dalla firma degli stessi. Si precisa che per durata dell’accordo quadro s’intende il termine entro il quale Acque Servizi S.r.l. potrà stipulare i singoli contratti applicativi.
Il termine di validità contrattuale dell’accordo cessa indipendentemente dal fatto che si raggiunga o meno l’importo previsto nel termine succitato oppure nel caso in cui si raggiunga l’importo massimo previsto in tempi minori. Qualora alla data di scadenza del termine fossero in corso contratti applicativi emessi da Acque Servizi srl gli stessi continueranno ad essere validi ed efficaci fino al termine previsto al loro interno.
L’importo massimo presunto di servizi affidabili con singoli contratti applicativi sarà :
1)1.500.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il primo operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto A;
2)1.500.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il secondo operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto B;
3)800.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il terzo operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto C;
4)800.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il quarto operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto D .
5)300.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il quarto operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto E .
6)300.000€ per l’accordo quadro sottoscritto con il quarto operatore economico della graduatoria per servizi da erogare nel lotto F.
Si precisa che, nella presente procedura troverà applicazione l’istituto dell’anticipazione di cui all’art 35, comma 18 del D.lgs 50/2016 allorquando il valore dei singoli contratti applicativi risulterà superiore alle soglie comunitarie.
A tali importi la stazione appaltante si riserva la facoltà in base alle proprie esigenze di affidare ulteriori servizi di cui al presente appalto per un importo massimo di 375.000 € ( trecentosettantacinquemila/00 ) per i lotti da 1.500.000 €, di 200.000€ ( duecentomila/00 ) per i lotti da 800.000 €, e di 75.000 € ( settantacinquemila/00 ) per i lotti da 300.000 €.
La presente disposizione non è vincolante per la stazione appaltante che può decidere di non avvalersene e diventa vincolante per l’appaltatore al momento dell’attivazione. Le prestazioni di cui alla presente disposizione dovranno essere eseguite agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui all’Accordo Quadro.
L’esecutore dei servizi sarà tenuto alla piena conoscenza delle tipologie di intervento, della natura, dei luoghi e di ogni altro elemento capace di influire sul costo dei servizi, così che oltre al prezzo pattuito, egli non abbia diritto, in seguito, a compensi o indennizzi di sorta in relazione ad eventuali maggiori difficoltà nell’esecuzione dei lavori.
Art. 2 Requisiti minimi di ammissione alla gara
La prestazione del servizio è riservata ai soggetti in possesso dei seguenti requisiti che dovranno essere dimostrati in sede di presentazione di gara con i documenti sotto riportati.
1-Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali , come previsto dal D.lgs. 152/06, dal quale risulti che l’impresa sia iscritta almeno nella categoria 4 classe C e/o categoria 5 classe C comprendente tutti i rifiuti non pericolosi di cui ai CER indicati all’art.1 .
Il provvedimento di delibera in corso di validità dovrà contenere i veicoli adibiti a trasporto specifico indicati al successivo comma 2 autorizzati al trasporto dei rifiuti di cui ai CER indicati all’art.1.
Nel caso di ATI , la titolarità dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali in categoria 4 dovrà essere in capo ad ogni singola impresa, mentre il requisito minimo di partecipazione relativo alla classe C dovrà essere posseduto dalla mandataria ; lo stesso dicasi nel caso di impresa che intende ricorrere al sub-appalto.
Per permettere la verifica di quanto riportato in precedenza è necessario presentare copia delle autorizzazioni di tutti i soggetti partecipanti all’ATI che interverranno nella gestione dei rifiuti oggetto dell’appalto (anche subappaltatori).
2- Modello elenco mezzi e attrezzature ( allegato 1) attestante le caratteristiche tecniche richieste. Tale modello dovrà contenere il numero minimo dei mezzi per prestare il servizio nei vari lotti così come indicato nell’ allegato 2 ( dotazione minima di mezzi ).
Dopo l’aggiudicazione della gara e prima dell’inizio del servizio Acque Servizi potrà effettuare il controllo delle capacità tecniche ed operative degli automezzi e delle attrezzature che la ditta intende utilizzare nel corso dell’appalto ; gli automezzi e le attrezzature non ritenute idonee non potranno essere utilizzate dall’ impresa nel corso del servizio. Inoltre verranno richieste le documentazioni ( libretti di circolazione, certificati di identificazione della cisterna, certificazione caratteristiche impianti alta pressione ed aspirazione installati su i veicoli ) comprovante quanto dichiarato nell’allegato 3.
3- Dichiarazione di disponibilità di una sede operativa, dotata di uffici e spogliatoi per il personale dipendente unitamente a piazzale/ricovero per l’ubicazione degli automezzi di cui al punto 2 che garantisca l’operatività dei servizi , ovvero l’impegno a dotarsi, in caso di aggiudicazione, di una sede operativa entro una distanza di 30 km dal confine del territorio gestito da Acque spa corrispondente ai Comuni indicati all’art.1 Questo requisito è vincolante per l’aggiudicazione definitiva e pertanto la stipula del contratto potrà avvenire solo in caso di soddisfazione di tale requisito. Anche per eventuale sub-appaltatore è richiesta la disponibilità di una sede operativa con le caratteristiche di cui sopra.
4-Dichiarazione a firma del legale rappresentante dell’impresa attestante i lotti a cui intende partecipare.
Costituisce motivo di esclusione ciascuna delle ipotesi previste dall’art.80 del Dl.lgs.50/2016.
Art. 3 Criteri per la formulazione dell’offerta
L’impresa concorrente dovrà formulare un’offerta tecnica che sarà valutata attribuendo i punteggi di seguito stabiliti relativi ai seguenti criteri e sub criteri.
Si applica l’art. 97 comma 3) del D.lgs. 50/2016 “Verifica delle offerte anormalmente basse”.
Restano peraltro salve le definitive, insindacabili decisioni della stazione appaltante che si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto per irregolarità formali, per motivi di opportunità,convenienza o qualora reputasse le offerte pervenute non congrue.
L’Azienda valuterà i contenuti di ogni singola offerta sulla base delle documentazioni e relazioni descrittive predisposte dalla ditta e presentate in sede di offerta.
I criteri di valutazione ed i relativi pesi sono i seguenti :
OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO |
Ribasso unico percentuale su Elenco Prezzi | 30 |
OFFERTA TECNICA | |
1 – Certificazioni | 6 |
2 – Vetustà media del parco mezzi | 24 |
3 – Dotazione aggiuntiva del parco mezzi | 8 |
4 – Disponibilità di macchine speciali | 8 |
5 – Personale | 24 |
TOTALE | 100 |
Criterio 1 - Certificazioni
Verranno assegnati un massimo di 6 punti in relazione al possesso delle seguenti certificazioni :
Criterio 1 – Certificazioni | Peso 6 | |
coefficiente | ||
Gestione della sicurezza 18001 | 0,66 | |
Responsabilità sociale XX 0000 | 0,33 | |
Gestione della sicurezza 18001 e Responsabilità sociale XX 0000 | 1 |
Il relativo possesso delle certificazioni dovrà essere documentato allegando le copie dei certificati in vigore.
Criterio 2 - Vetustà media del parco mezzi
Verranno assegnati un massimo di 24 punti in relazione al valore della media aritmetica dell’età espressa in mesi dei mezzi espurgo (autoveicoli adibiti a trasporto specifico – uso di terzi).
Criterio 2 – Vetustà dei mezzi | Peso 24 | |
coefficiente | ||
Età media ≥180 mesi | 0 |
179 mesi < Età media ≤ 120 mesi | 0,33 | |
119 mesi < Età media ≤ 60 mesi | 0,66 | |
Età media < 60 mesi | 1 |
Si considera l’anzianità media del parco veicolare aziendale risultante iscritto all’Albo Gestori Ambientali nella categoria e classe di cui all’art.2, soltanto per i mezzi immatricolati per trasporto specifico uso di terzi - cisterna attrezzata per spurgo xxxxx xxxx.
L’anzianità viene determinata secondo il seguente parametro :
somma delle medie (in mesi) di anzianità di tutti i singoli veicoli risultante da i libretti di circolazione e da i certificati di identificazione delle cisterne (dal mese di immatricolazione/rilascio risultante su libretto di circolazione/certificato di identificazione cisterne ), questo compreso, fino al mese di scadenza per la presentazione delle offerte, questo escluso, divisa per il numero dei veicoli adibiti a trasporto specifico iscritti all’Albo Gestori Ambientali.
La media è approssimata per difetto all’intero inferiore.
La vetustà media dei mezzi dovrà essere documentata allegando all’offerta una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dal legale rappresentante riportante l’elenco degli automezzi valutabili con la descrizione della targa, marca motrice ed anno di immatricolazione, tipologia di attrezzatura specifica montata con descrizione delle caratteristiche tecniche ( volume cisterna fango, portata decompressore e pompa ad alta pressione, proboscide telescopica) ed anno di immatricolazione del telaio e della cisterna. Alla dichiarazione vanno allegati le copie dei libretti di circolazione e dei certificati di identificazione delle cisterne.
Criterio 3 – Dotazione aggiuntiva del parco mezzi
Verranno assegnati un massimo di 8 punti in relazione alla disponibilità del parco veicolare aziendale (autoveicoli per trasporto specifico uso di terzi - cisterna attrezzata per spurgo xxxxx xxxx) rispetto alla dotazione minima prevista all’allegato 2 per singolo lotto secondo quanto segue :
Criterio 3 – Dotazione aggiuntiva del parco mezzi | Peso 8 | |
coefficiente | ||
Dotazione mezzi pari almeno al doppio per ogni tipologia da A a E | 1 | |
Dotazione di almeno un mezzo in più per ogni tipologia da A a E | 0,5 | |
Dotazione di almeno un mezzo in più per tipologia A e D | 0,25 | |
Dotazione minima | 0 |
I punteggi di cui sopra non sono tra loro cumulabili.
La dotazione mezzi dovrà essere documentata allegando all’offerta dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà riportante gli elenchi dei mezzi sottoscritti dal legale rappresentante così suddivisi :
- l’elenco dei mezzi posseduti ed associabili alla dotazione minima per singola tipologia, con le copie dei libretti di circolazione e i certificati di identificazione delle cisterne ;
- l’elenco dei mezzi in disponibilità aggiuntiva rispetto alla dotazione minima con le copie dei libretti di circolazione e i certificati di identificazione delle cisterne.
Criterio 4 – Dotazione di macchine speciali
Verranno assegnati un massimo di 8 punti secondo seguenti parametri:
Dotazione di macchine speciali in proprietà e/o uso esclusivo di veicoli espurgo speciali (non sono ammessi ai fini della valutazione del presente criterio i noli a freddo e a caldo ) ed in particolare :
A-Macchine espurgo per grandi aspirazioni, con portate superiori a 11.000 mc/h, consentendo l’aspirazione di polveri, liquidi e fanghi a grandi distanze e profondità sfruttando il vuoto creato dal depressore .
B-Macchine espurgo per grandi pulizie ad alta tecnologia per l’aspirazione di materiale fangoso e liquido utilizzando il ricircolo continuo dell’acqua, in grado di risparmiare l’uso della risorsa idrica, efficientare i tempi di lavorazione grazie alla separazione dei sedimenti solidi dalla fase liquida in cisterna.
Criterio 4 – Dotazione di macchine speciali | Peso 8 | |
coefficiente | ||
Dotazione di almeno un mezzo tipo A | 0,5 | |
Dotazione di almeno un mezzo tipo B | 0,5 | |
Dotazione di almeno un mezzo tipo A e tipo B | 1 |
La valutazione sarà effettuata in base alla presentazione del libretto di circolazione, del certificato di identificazione della cisterna, dei certificati di proprietà dei veicoli suddetti, della relativa documentazione tecnica che ne illustri dettagliatamente le caratteristiche e della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del costruttore che ne attesta le caratteristiche richieste di cui a i punti A e B.
• Criterio 5 – Personale
Verranno assegnati un massimo di 24 punti in base al valore del parametro P rappresentato dai seguenti sub-criteri
Criterio di valutazione | peso | sub-criteri di valutazione | CRITERIO sub-peso MOTIVAZIONALE 4 | coefficiente |
5 - Personale | 24 | 5.1 - personale in forza | ||
fino a 10 | 0 | |||
da 11 a 20 | 0,5 | |||
da 21 e oltre | 1 | |||
5.2 - formazione preposto sicurezza | 4 | |||
da 51% a 60% | 0,25 | |||
da 61% a 80% | 0,5 | |||
da 81% a 100% | 1 |
5.3 - formazione addetto pronto soccorso | 4 | |||
da 51% a 60% | 0,25 | |||
da 61% a 80% | 0,5 | |||
da 81% a 100% | 1 | |||
5.4 - formazione addetto antincendio | 4 | |||
da 51% a 60% | 0,25 | |||
da 61% a 80% | 0,5 | |||
da 81% a 100% | 1 | |||
5.5 - formazione luoghi confinati | 4 | |||
da 30% a 60% | 0,25 | |||
da 61% a 80% | 0,5 | |||
da 81% a 100% | 1 | |||
5.6 - formazione segnaletica stradale come preposto | 4 | |||
da 51% a 60% | 0,25 | |||
da 61% a 80% | 0,5 | |||
da 81% a 100% | 1 |
Ai fini dell’attribuzione del punteggio dei sub criteri 5.1 5.2, 5.3 5.4 5.5 e 5.6 sarà valutato solo ed esclusivamente il personale addetto al servizio, ovvero autisti ed operatori.
Il valore del parametro P dichiarato dovrà essere documentato allegando all’offerta una dichiarazione del legale rappresentante con l’indicazione dei nominativi del personale in forza unitamente a copia del libro matricola.
Per la valutazione dei sub-criteri formativi dovranno essere presentati gli attestati ed i relativi aggiornamenti in vigore, ovvero con scadenza 31/12/2020 e oltre.
Per i criteri di cui sopra e per ogni lotto valutato, una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei giudizi/voti si procederà a trasformare la media dei giudizi/voti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando a uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le altre medie prima calcolate.
In caso di criteri che presentino sub-criteri – riferimento al criterio 5 – Personale del presente capitolato speciale di appalto - alla eventuale cosiddetta “riparametrazione”, (qualora il punteggio complessivo ottenuto dalla somma dei punteggi dei sub criteri per un determinato criterio dall’ offerta migliore non raggiunga il valore del peso del criterio).
Dopo le operazioni di riproporzionamento dei coefficienti ottenuti per ciascun criterio, se necessario, i valori ottenuti verranno arrotondati per eccesso alla seconda cifra decimale. Esempio 4,123 sarà arrotondato a 4,13.
Successivamente, si procederà ad individuare il punteggio attribuibile a ciascuna offerta, tramite la formula:
Pai = Cai*Pa dove,
Pai = punteggio concorrente i per criterio a Cai = coefficiente criterio a, del concorrente i; Pa = peso criterio a
Relativamente al criterio del PREZZO, il coefficiente da assegnare ad ogni offerta economica sarà individuato applicando la seguente formula:
Ci = Ri/Rmax dove,
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo Ri = ribasso offerto dal concorrente iesimo
Rmax = maggior ribasso tra tutti i ribassi offerti
Si procederà alla formazione della graduatoria finale delle offerte tramite il metodo aggregativi- compensatore.
Tale metodo prevede che la migliore offerta sia quella del concorrente che consegue la somma maggiore dei punteggi, ottenuti moltiplicando, per ogni criterio di valutazione, punteggio del criterio per il relativo coefficiente attribuito al concorrente.
In formula:
Pi = Sommatoria per K da 1 a n di Cki*Pk; dove,
Pi = punteggio totale del concorrente i K= Numero dei criteri
Cki = coefficiente criterio cappesimo del concorrente iesimo; Pk = peso criterio cappesimo
Restano peraltro salve le definitive, insindacabili decisioni dell’azienda che si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto per irregolarità formali, per motivi di opportunità, convenienza o qualora reputasse le offerte pervenute non congrue.
Art. 4 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta e le documentazioni richieste dovranno essere rimesse secondo le modalità e i tempi indicati nel disciplinare.
Non saranno ammesse offerte parziali, né offerte condizionate, tanto meno offerte al rialzo.
La selezione sarà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida, purchè ritenuta congrua e conveniente per Acque Servizi srl.
Acque Servizi srl si riserva di sospendere, in ogni momento, la procedura di selezione attivata senza che nessun concorrente possa trarne motivo di rivalsa, a nessun titolo, nei suoi confronti.
Nel caso di perfetta parità dei valori offerti, dunque al livello del secondo decimale, si procederà con l’aggiudicazione a mezzo estrazione a sorte.
ART.5 CESSIONE DEL CONTRATTO E SUB APPALTI
1.Nè l’accordo quadro, né i contratti applicativi derivanti dallo stesso, potranno essere ceduti, neanche parzialmente, a pena di nullità.
2. L’Appaltatore può cedere esclusivamente i crediti derivanti dai contratti applicativi nelle modalità espresse all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016, a banche, intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di appaltatore. Le cessioni dei crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Committente. Si applicano le disposizioni di cui alla Legge n. 52/1991. E’ fatto, altresì, divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità previste all’art. 105 del D, Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
La volontà di subappaltare dovrà essere dichiarata in fase di predisposizione dell’offerta per l’accordo quadro.
ART.6 GESTIONE DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere svolto secondo le indicazioni fornite dalla direzione tecnica nel rispetto dell’art. 193 del DLgs.152/2006, nel pieno rispetto delle disposizioni previste e richiamate in merito agli aspetti della Sicurezza e delle prescrizioni tecniche che seguono:
a) L’aggiudicatario dovrà garantire il servizio ordinario, di norma, per cinque giorni la settimana, secondo la programmazione stabilita dal settore Servizi Ambientali di Acque Servizi in relazione alle esigenze ed alle richieste dell’esercizio di Acque spa. I servizi di pulizia su reti ed impianti e l’attività di trasporto dei rifiuti speciali liquidi richiedono che la ditta
abbia una disponibilità per poter effettuare quattro servizi in contemporanea con pari numero di squadre di lavoro (composte ognuna da autista, operatore e autospurgo con le caratteristiche tecniche richieste indicate nell’allegato 2.)
Tale livello di servizio può comunque non essere garantito alla ditta giornalmente in quanto le richieste giornaliere potranno subire variazioni in funzione delle esigenze del gestore del
s.i.i. in relazione alla particolare natura dei lavori da eseguire. Pertanto il numero di squadre richieste deve intendersi del tutto indicativo e potranno modificarsi per effetto di variazioni in corso d’opera, senza che l'Appaltatore possa trarne argomento e ragione per chiedere compensi di qualsiasi specie o prezzi diversi.
b) L’aggiudicatario dovrà garantire il servizio di reperibilità secondo la programmazione mensile stabilita dal settore Servizi Ambientali di Acque Servizi mettendo a disposizione una squadra composta da un autospurgo con autista ed operatore, con relativo numero di cellulare. La frequenza ed il turno di reperibilità mensile verranno comunicate alla ditta via mail/fax . La remunerazione del servizio di reperibilità è stabilita nell’elenco prezzi allegato.
c) La programmazione settimanale dei servizi viene elaborata dal settore Servizi Ambientali di Acque Servizi e comunicata alla ditta di norma entro il venerdì della settimana prima, mediante ordine di servizio scritto trasmesso via e-mail o per fax. La pianificazione dei servizi potrà essere modificata con un preavviso di almeno 4 ( quattro ) ore , in base a sopraggiunte necessità senza che l’aggiudicatario abbia nulla da richiedere. In caso di mancato rispetto delle richieste di cui sopra ( programmazioni-emergenze particolari ) Acque Servizi potrà intervenire d’ufficio,con personale e mezzi, con addebito all’Impresa appaltatrice delle maggiori spese sostenute per l’espletamento del servizio, unitamente all’applicazione delle penali previste dal presente capitolato. Nel programma dei servizi verrà indicato l’orario di inizio lavoro, l’impianto di depurazione previsto per lo scarico del materiale di risulta derivante dall’attività di manutenzione svolta e l’orario presunto di conferimento rifiuto dove necessario.
Qualsiasi richiesta di spostamento dei mezzi rispetto al programma dei servizi settimanale dovrà essere autorizzato da Xxxxx Xxxxxxx, pena il mancato riconoscimento delle spettanze relative.
d) La ditta aggiudicataria si impegna a garantire che il mezzo utilizzato all’inizio del primo servizio giornaliero sia con cisterna del fango vuoto esente da residui di precedenti rifiuti , con i serbatoi dell’acqua di lavaggio pieni e dotato di tutte le attrezzature idonee allo svolgimento del lavoro , quali pale, rastrelli, palloni otturatori e quant’altro necessario per il buon esito del servizio.
Acque Servizi, tramite personale incaricato, si riserva la facoltà di verificare prima di ogni intervento lo stato del mezzo, anche chiedendo l’apertura della cisterna.
Acque Servizi si riserva in ogni caso, nel corso delle attività svolte dalla Ditta nel contesto del presente Appalto, l’opportunità di prelevare, in contraddittorio e quindi in presenza di personale addetto della ditta appaltatrice, campioni del materiale trasportato per le analisi del caso.
e) L’impresa aggiudicataria provvederà ad effettuare gli scarichi dei reflui derivanti dai servizi di manutenzione presso gli impianti indicati nel programma elaborato da Acque Servizi,
avendo cura di compilare in ogni sua parte il formulario di identificazione rifiuto. Il formulario dovrà riportare in modo chiaro e leggibile le firme del produttore, del trasportatore e del destinatario finale.
Le eventuali operazioni di sportellatura delle cisterne sono previste nel caso di servizi di pulizia fognature e centraline di sollevamento e dovranno essere autorizzate dalla Direzione del Servizio con il controllo del personale addetto all’impianto che dovrà sottoscrivere il relativo buono giornaliero di lavoro. Le operazioni suddette sono consentite dopo la scarico del refluo liquido e la firma del formulario di accompagnamento ; viene fissata una tempistica a forfait di 15 minuti . Le operazioni di scarico ed eventuale sportellatura devono essere completate entro le ore 16,30 per attività ordinarie.
Nel caso di servizi alla depurazione la sportellatura necessaria sarà valutata caso per caso in relazione alla tipologia di intervento richiesto e comunque dovrà essere autorizzata dalla Direzione di Acque Servizi .
Qualora, a seguito della sportellatura della cisterna, venga accertata la presenza di rifiuti non compatibili con i servizi eseguiti si procederà a convocare l’impresa per una verifica in contraddittorio per la relativa informativa agli Enti di controllo. Nel caso di accertata incompatibilità la ditta dovrà eseguire a proprie spese le attività di rimozione dei rifiuti e pulizia della zona di scarico a proprie spese.
f) I servizi programmati dovranno essere rendicontati su i buoni di lavoro della ditta aggiudicataria che dovrà obbligatoriamente riportare i dati richiesti all’art.7.
g) L’impresa ha l’onere di comunicare tutte le informazioni richieste dal protocollo informativo rischi e dalla PII 8.3 rev. 12 del 18/01/2016 gestione del coordinamento e delle interferenze allegati al presente contratto.
La suddetta procedura PII 8.3 specifica al punto 6.7, che “il personale preposto/referente/responsabile del luogo di lavoro è tenuto formalmente a fare accedere presso i luoghi di lavoro SOLO coloro che abbiano ricevuto l’autorizzazione all’accesso (All.2 PII 8.3) attestante che sono state ottemperate tutte le prescrizioni indicate nei documenti aziendali e nelle prescrizioni di legge”.
h) E’ onere dell’impresa assicurarsi che il personale impiegato nel servizio sia presente sul documento di Autorizzazione all’Accesso comunicando tempestivamente, ai referenti indicati da Acque Servizi, eventuali modifiche e/o integrazioni al personale a autorizzare e producendo i documenti necessari secondo le procedure di Acque Servizi.
i) Ogni qual volta i rappresentanti della Committenza, verificano la presenza sul cantiere di personale estraneo alla lista presentata, ordinano l'immediato allontanamento di detto personale e, qualora incontrino resistenza all’allontanamento, dispongono la sospensione del Servizio finché non sia ripristinata la presenza unicamente di personale autorizzato, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso per l’eventuale fermo del cantiere.
j) La committenza si riserva di applicare le penali previste dall’art. 16 del CSA se tali allontanamenti comportassero ritardi nell’esecuzione del servizio.
Il ripetersi dei fatti di cui sopra potrà essere motivo di risoluzione contrattuale per grave inadempienza da parte dell’Appaltatore.
k) L’impresa aggiudicataria ha obbligo di collaborazione con il personale di Xxxxx Xxxxxxx, e/o personale esterno, o delle società ad essa collegate (tipicamente personale di Ingegnerie Toscane S.r.l.), incaricato di effettuare i controlli per quanto riguarda il rispetto delle normative in tema di sicurezza del lavoro e della verifica della qualità del servizio. I suddetti sopralluoghi saranno documentati mediante la stipula di un verbale di sopralluogo controfirmato per accettazione dal personale della ditta aggiudicataria presente, senza poter pretendere alcun riconoscimento economico per il tempo richiesto per l’espletamento delle procedure di sopralluogo.
ART.7 CONTABILITA’
La contabilità delle prestazioni di servizio verrà effettuata in base all’elenco prezzi che saranno decurtati del ribasso unico % offerto in gara. La ditta aggiudicataria dovrà :
a) compilare ed inviare al Settore Servizi Ambientali di Acque Servizi , entro il lunedi della settimana successiva un file elettronico, che verrà fornito alla ditta stessa al momento della firma del verbale di consegna aggiudicazione, con i seguenti dati :
data, tipo di servizio,centro zona, comune, codice di intervento, descrizione del luogo, nominativo operatori addetti, targa del mezzo, quantità, n° di formulario, numero di ordine di lavoro ;
b) recapitare al Settore Servizi Ambientali di Acque Servizi la copia dei buoni di lavoro e dei formulari entro il lunedi della settimana successiva a i servizi di riferimento ;
La liquidazione delle prestazioni di servizio prevede l’obbligo tassativo da parte della ditta aggiudicataria di riportare tutti i dati richiesti nei documenti di cui ai punti a e b, fornendoli nei tempi richiesti.
Acque Servizi verificherà tali documentazioni ed invierà alla ditta aggiudicataria il certificato di pagamento firmato dal responsabile del contratto che dovrà essere allegato alla fattura stessa ; le fatture prive di certificato di pagamento saranno respinte. L’emissione del certificato di pagamento sarà subordinato all’esito favorevole dei controlli eseguiti sulla documentazione di rendicontazione prodotta dall’affidatario, in conformità alle richieste del responsabile del contratto.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese ogni impresa partecipante al raggruppamento dovrà emettere fattura per le prestazioni eseguite. Nel mandato di costituzione dell’ATI le imprese raggruppate dovranno chiaramente indicare se la stazione appaltante dovrà corrispondere il corrispettivo contrattuale alla sola impresa capogruppo che provvederà a regolare le prestazioni con le imprese mandanti, oppure che il pagamento sarà pro quota a favore di ciascuna delle imprese raggruppate.
Art. 8 PRESCRIZIONI TECNICHE
a) Ogni mezzo comprensivo dell’attrezzatura richiesta dovrà presentarsi sul posto di lavoro con l’autista più un operatore. Quando per lavori urgenti e/o particolari si ritenesse, a giudizio della direzione tecnica, utile la presenza di un terzo operatore in aiuto, l’impresa aggiudicatrice dovrà provvedere immediatamente all’invio del terzo operaio, fermo restando che la manodopera aggiuntiva ed il relativo automezzo impiegato verranno contabilizzati in economia.
b) Gli interventi di pulizia fognatura su strada pubblica dovranno essere eseguiti nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti e pertanto dovranno essere predisposti idonei cantieri mobili individuati con la relativa segnaletica stradale. L’impresa dovrà pertanto mettere a disposizione della squadra di servizio un veicolo attrezzato e gli operatori necessari per la predisposizione della segnaletica stradale idonea a permettere lo svolgimento delle attività in sicurezza.
c) Per l’esecuzione della pulizia delle fognature su strada pubblica l’impresa aggiudicataria dovrà anche apporre i necessari cartelli di divieto di sosta completi delle indicazioni riguardanti: l’ora e la data del giorno nel quale verrà effettuato l’intervento, nonchè il numero dell’ordinanza di divieto rilasciato dagli enti predisposti.
I cartelli dovranno essere esposti di norma con 48 ore di anticipo rispetto all’inizio dei lavori e rimossi progressivamente allo svolgimento del lavoro, entro e non oltre il giorno stesso dell’intervento.
d) L’impresa per l’esecuzione dei servizi indicati all’art.1, su richiesta di Acque Servizi e nel caso di necessità specifiche, dovrà garantire su richiesta l’impiego delle seguenti attrezzature ed in particolare :
- trasporto e posizionamento di un minimo di 100 metri lineari di tubazione da 80 mm e/o 100 mm dotata di attacchi rapidi adatti per operazioni di aspirazioni liquami ;
- installazione e rimozione dei dispositivi atti ad isolare tratti fognari ( palloni otturatori ) per diametri variabili tra 200 e 800 mm;
- motopompe autoadescanti per by-pass fognari con motori diesel di adeguata potenza in grado di garantire portate di 60lt/sec. con prevalenza di 20 metri per pompare anche liquidi con corpi solidi in sospensione , unitamente ad almeno 200 metri lineari di tubazioni di scarico necessarie con DN150 mm
I servizi e le attrezzature indicate saranno compensati secondo quanto riportato nell’elenco prezzi unitari.
Art. 9 MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato e per quanto specificato all’art.1, la Ditta aggiudicataria dovrà intervenire con tutti i mezzi e le attrezzature idonee richieste dal Settore Servizi Ambientali di Acque Servizi, e dovrà garantire la disponibilità delle attrezzature necessarie allo svolgimento dei servizi stessi.
I servizi saranno eseguiti a perfetta regola d’arte ed in conformità delle norme e condizioni stabilite dalla Direzione dei Servizi. L’appaltatore inoltre assume interamente, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, la responsabilità civile e penale per la tutela delle cose e delle persone durante la esecuzione dei lavori, in conformità delle leggi e regolamenti vigenti.
L’impresa esecutrice dei servizi di cui all’art. 1, al termine di ogni singolo intervento , dovrà lasciare lo stato dei luoghi puliti e liberi da ogni residuo o altra sporcizia derivata dal lavoro appena effettuato.
Acque Servizi autorizzerà il rifornimento di acqua degli automezzi della Ditta in servizio, quando si rendesse necessario per i soli ed esclusivi servizi di cui all’art 1 , presso determinati punti di rifornimento della rete idrica.
L’impresa dovrà provvedere in tempo utile, a sua cura e sotto la sua responsabilità, alla sostituzione di mezzi, attrezzature e/o personale, qualora si verificassero guasti o infortuni che rendano indispensabile provvedere a tali integrazioni, in riferimento alle dotazioni minime che l’Appaltatore si impegna a fornire con l’accettazione delle clausole riportate nel presente Capitolato d’Appalto.
Di seguito si riportano le descrizioni tecniche di riferimento delle attività elencate all’art.1 del presente Capitolato :
a) Caditoie stradali, pozzetti fognari, collettori fognari, sollevamenti fognari
Per la pulizia e stasatura di cui sopra, i lavori dovranno essere eseguiti , di norma e salvo diverse indicazioni da parte della D.L., con le seguenti modalità di esecuzione:
utilizzo di un mezzo idoneo ;
n° 1 (uno) operatore e n° 1 (uno) autista dell’automezzo; apertura della griglia o chiusino in ghisa;
installazione del pallone da fogna di dimensione variabile nella tubazione a monte del collettore interessato dalla pulizia e/o stasatura, qualora si renda necessario ;
aspirazione dei sedimenti presenti nel pozzetto o nella fognatura e asportazione di tutti quei corpi estranei in essi presenti;
lavaggio con getto d’acqua a pressione del pozzetto, lasciando la superficie delle pareti che formano il pozzetto libero da corpi estranei e/o sedimenti, lavaggio del chiusino, o del chiusino grigliato e del cestello grigliato all’interno del sollevamento;
ripristino della funzionalità delle caditoie stradali tramite riempimento del sifone con acqua chiara;
eventuale utilizzo di prodotti deodorizzanti, disinfestanti e/o disinfettanti se richiesti dalla D.L.
b) Allacciamenti privati alla fognatura
La pulizia a mezzo stasatura degli allacciamenti privati alla fognatura dovrà prevedere le seguenti modalità di esecuzione:
utilizzo di un mezzo idoneo ;
n° 1 (uno) operatore e n° 1 (uno) autista dell’automezzo; apertura della griglia o chiusino in ghisa del pozzetto sifonato;
aspirazione dei sedimenti presenti nel sifone; successivo passaggio della sonda con acqua a pressione lungo il condotto di collegamento al collettore fognario a valle del sifone ed a monte dello stesso, se necessario, affinchè sia ripristinato il suo corretto funzionamento idraulico.
c) Tubazioni, processi di grigliatura liquami, vasche di processi depurativi biologici e chimico-fisici, sollevamenti fognari.
Per la pulizia e stasatura di tubazioni, processi di grigliatura liquami, vasche di processi depurativi biologici e chimico-fisici e sollevamenti fognari, tali lavori dovranno essere eseguiti rispettando le indicazioni degli operatori di Acque Spa preposti al controllo e adottate, in particolare, le seguenti modalità di esecuzione:
utilizzo di un mezzo idoneo ;
n° 1 (un) operatore e n° 1 (uno) autista dell’automezzo;
aspirazione dei sedimenti o parti liquide o fangose presenti nei luoghi oggetto dell’intervento; lavaggio con getto d’acqua a pressione della sezione dell’impianto, lasciando la superficie delle pareti che formano la sezione libera da corpi estranei e/o sedimenti, lavaggio del gruppo pompe all’interno del sollevamento e/o della sezione;
d) Trasporto di rifiuti speciali liquidi e fangosi all’interno e all’esterno degli impianti di depurazione Per il trasporto di rifiuti speciali liquidi e fangosi all’interno e all’esterno degli impianti di depurazione dovranno essere rispettate le indicazioni della D.L. e adottate le seguenti modalità di esecuzione: utilizzo di un mezzo idoneo ;
n° 1 (uno) autista dell’automezzo ;
aspirazione reflui mediante sistema di tubazioni con attacco rapido
e) Lavori particolari di pulizia fognature ed impianti da eseguirsi in zone impervie, terreni scoscesi, terreni agricoli e fuori da sede stradale
Art. 10 ONERI DELL’IMPRESA
Oltre agli oneri indicati nel Contratto sono a carico dell’appaltatore, in quanto trovano compenso nei prezzi unitari prestabiliti, gli ulteriori oneri ed obblighi appresso riportati.
Tutte le opere provvisionali di qualsiasi natura, entità e specie, la fornitura di operai, strumenti, materiali ed attrezzi vari occorrenti per l'esecuzione di qualsiasi operazione prevista inerente il servizio.
L' osservanza del complesso di Norme volte a garantire l’incolumità dei lavoratori e di terzi, Codice della Strada e quant’altro necessario per un corretto svolgimento dei servizi previsti.
L’adozione, nell’esecuzione dei servizi, dei necessari accorgimenti, procedimenti e cautele atte a garantire la sicurezza e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni responsabilità legata al mancato recepimento di tali indicazioni ricadrà, pertanto, sull’impresa, con pieno sollievo tanto di Acque Spa quanto del personale da esso preposto alla Direzione e sorveglianza.
Risarcimento degli eventuali danni a terzi (persone o cose) che, in dipendenza del modo di esecuzione del servizio, fossero arrecati a proprietà pubbliche o private nonché a persone, restando liberi ed indenni Acque Spa ed il suo personale.
Oltre che alla regolare prestazione del servizio, l’Impresa aggiudicataria è direttamente responsabile dei danni provocati sia alle persone che alle cose per quanto riguarda il prelievo dei rifiuti e gli interventi di pulizia su reti ed impianti di Acque spa, il trasporto dei rifiuti, le modalità, l’organizzazione e la conduzione del servizio stesso.
L’impresa aggiudicataria solleva Acque Spa da ogni responsabilità, sia civile che penale, ed il proprio personale per qualunque danno, a persone o cose, durante l’intero svolgimento del servizio.
L’effettuazione delle attività compete all’Impresa, che ne assume ogni responsabilità civile e penale.
L’aggiudicatario è tenuto al rispetto delle norme del Codice della Strada e pertanto Acque Spa non si farà carico di alcun tipo di contravvenzione o infrazione contestata relativa ad eventuali notifiche di violazione delle norme suddette. In particolare nel caso in cui l’aggiudicatario venga sanzionato in base all’art.167 del suddetto Codice, Acque Spa provvederà ad addebitare d’ufficio al fornitore la somma prevista a carico del committente ai sensi del comma 9 del predetto articolo.
Il personale della ditta aggiudicataria dovrà essere munito di tutti i DPI necessari allo svolgimento del servizio, nonché dell’apposito tesserino di identificazione, che dovrà essere indossato all’interno degli impianti di Acque spa e durante le attività su strade e luoghi pubblici.
Gli oneri derivanti dagli spostamenti logistici di personale e mezzi d’opera verso le destinazioni oggetto della richiesta d’intervento sia essa in periodo di reperibilità oppure in periodi d’orario normale;
Il rispetto integrale delle prescrizioni emanate dalla Polizia Municipale e dalle Amministrazioni Pubbliche Comunali interessate, nel rispetto delle proprie norme e regolamenti; in particolare è onere dell’impresa prevedere che i veicoli adibiti al servizio siano abilitati all’accesso alle zone a traffico limitato presenti nei vari Comuni indicati all’art.1
Il rispetto delle norme vincolanti per l’Ente Appaltante stabilite dall’AEEGSI relativamente a servizi di pronto intervento ed in particolare :
• guasto o occlusione di condotta o canalizzazione fognaria :
entro 1 ora dalla richiesta
• avvio di interventi di pulizia e spurgo a seguito di rigurgiti :
entro 1 ora dalla richiesta
Il rispetto integrale della normativa in vigore in materia ambientale e s.m.i. ed in particolare per quanto attiene alla gestione del ciclo dei rifiuti, D.Lgs. 152/2006, parte IV.
Gli oneri e gli obblighi su riportati, così come quelli contenuti negli altri punti del presente capitolato, sono ricompresi nei prezzi unitari indicati nell’elenco prezzi e quindi non danno diritto ad alcun compenso aggiuntivo.
L’operatore economico che sottoscrive l’accordo quadro si impegna, su richiesta di Acque Servizi, ad adeguare il proprio sistema di ricezione e di comunicazione dei singoli ordinativi di lavoro ad i flussi informatici previsti dal sistema Work Force Management definiti ed utilizzati dalla Stazione Appaltante/Committente ed in particolare :
1) dovrà adeguare il sistema di ricezione delle comunicazioni ed i singoli Ordinativi di Lavoro attraverso flussi informatici del portale online messo a disposizione dalla Committente, unitamente alla rendicontazione dei servizi stessi .
L’operatore economico che sottoscrive l’accordo quadro si impegna inoltre, su richiesta di Acque Servizi, a montare su gli automezzi impiegati nei servizi previsti dal suddetto accordo apparecchi gps adibiti alla geolocalizzazione dei veicoli in grado di fornire alla stazione appaltante le seguenti informazioni :
▪ screenshot del percorso del periodo richiesto del veicolo coinvolto nell’attività in oggetto di verifica ;
▪ report di viaggio contenente almeno punto di partenza/arrivo con rispettivo orario, indirizzo e coordinate di partenza/arrivo, durata del viaggio, chilometraggio percorso .
La richiesta è giustificata in base alla normativa applicabile, quale in specie quelle di cui al Dlgs n°152/2006, alla legge 69/2011, nonché in relazione alla disciplina regolatoria discendente dalle deliberazioni dell’AEEGSI con particolare riferimento alla delibera n° 655/2015/r/idr concernente la “ Regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono” ; dal X.X.X.X. xxx 00 xxxxxx 0000 x x.x.x. xxxxxxx lo “ Schema generale di riferimento per la predisposizione della carta del servizio idrico integrato” ; e infine dalle Delibere dell’Assemblea dell’Autorità idrica toscana n° 21 del 22 luglio 2016 e n° 34 del 5 Ottobre 2016 recanti la “ carta della qualità del servizio idrico integrato – Acque spa “.
Il sistema di trattamento prevede la gestione di dati anonimi che rendono impossibile la identificazione dei soggetti interessati.
Art. 11 NORME DI SICUREZZA
L'Appaltatore si obbliga ad osservare tutte le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona, delle leggi, decreti e regolamenti sulla contribuzione e retribuzione assicurazione assistenza, sulla tutela, sicurezza, salute dei lavoratori, ivi comprese, a titolo esemplificativo e non limitativo, le norme contenute nel D.Lgs. 81/08 relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro, sull'igiene del lavoro e all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire nel corso dell'Appalto per la tutela dei lavoratori. In caso di infortunio dei propri dipendenti occorso durante l’esecuzione delle attività, l’Appaltatore dovrà darne notizia alla Committente medesima precisando l’entità dell’infortunio, le generalità dell’infortunato e la
dinamica dell’incidente. L’Appaltatore altresì solleva la Committente da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni, sinistri e quanto altro in genere possa subire il personale addetto alle attività.
L'Appaltatore s'impegna a rispettare ed a fare rispettare dai propri dipendenti e dalle persone delle quali deve rispondere, tutte le norme di legge, i regolamenti vigenti in materia di sicurezza, prevenzione degli infortuni sul lavoro e igiene del lavoro, e le disposizioni particolari in vigore all’interno degli stabilimenti, depositi ed impianti della Committente, che l’Appaltatore dichiara di conoscere per averne ricevuto preventiva informazione e relativa documentazione dalla Committente medesima assumendo l’obbligo di attenervisi scrupolosamente.
L'Appaltatore dichiara di aver piena conoscenza e consapevolezza dei rischi inerenti i luoghi di lavoro oggetto dell’appalto per aver già visitato le aree interessate e/o per aver ricevuto dalla Committente tutte le necessarie informazioni sui suddetti rischi e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate dalla Committente medesima in relazione alle attività di quest’ultima ed alle aree stesse rinunciando sin d'ora a qualsiasi compenso aggiuntivo o indennizzo afferente alle citate circostanze ed assumendosi ogni relativo onere.
Art. 12 LE ATTIVITA’ AI FINI DELLA SICUREZZA
Le attività oggetto del Contratto sono riconducibili a servizi ed assoggettate all’applicazione dell’Art.26 del D.Lgs. 81/08.
Il Committente ha redatto quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 e calcolato in via presuntiva, sulla base dei dati storici, i costi della sicurezza da interferenze, elaborati a mezzo dell’Elenco Prezzi della Sicurezza allegato al presente Capitolato, non soggetto a ribasso.
I costi effettivi saranno computati in corso d’opera mediante il suddetto Xxxxxx Xxxxxx, non soggetto a ribasso, e riconosciuti all’Appaltatore in funzione degli apprestamenti che si renderanno necessari realmente nel corso dell’Appalto.
In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei prezzi pattuiti.
L’Appaltatore è tenuto al puntuale e completo rispetto di tutte le condizioni riportate nel DUVRI e accettate dall’Appaltatore preliminarmente alla partecipazione alla procedura di affidamento e in tutte le successive revisioni del DUVRI.
L’impresa aggiudicataria nell’esecuzione del servizio, presso gli impianti e le reti gestite da Acque
S.p.A dovrà rispettare le prescrizioni del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni e del D.Lgs. 152/06 ed in particolare dovrà gestire il presente servizio in conformità a quanto definito nella PII 8.3 Gestione del Coordinamento e delle Interferenze (allegata al presente contratto) ed in base al D.U.V.RI. allegato al presente capitolato.
Acque Servizi si riserva la facoltà di incaricare personale esterno o di società collegate ad Acque spa (Ingegnerie Toscane S.r.l.) di effettuare i controlli per quanto riguarda il rispetto delle normative
in tema di sicurezza del lavoro e della verifica della qualità del servizio. I suddetti sopralluoghi saranno documentati mediante la stipula di un verbale di sopralluogo controfirmato per accettazione dal personale della ditta aggiudicataria presente.
Nessun riconoscimento economico potrà essere preteso dalla ditta aggiudicataria per il tempo richiesto per l’espletamento delle procedure di sopralluogo.
Farà comunque esclusivamente ed interamente carico all'Appaltatore ogni e qualunque responsabilità in caso di danni a persone, cose o animali che potessero verificarsi in conseguenza di trascuratezza o cattiva esecuzione del servizio, dall'insufficienza numerica o dalla poco visibile segnaletica stradale, dalla mancata applicazione di una o più prescrizioni indicate nel presente capitolato, successivamente a ciascuna singola comunicazione fatta con le modalità previste nel presente capitolato.
Art. 13 OBBLIGHI DI SICUREZZA E AMBIENTALI
13.1Obiettivo generale
Assicurare il rispetto di elevati standard in materia di sicurezza e delle vigenti norme di sicurezza sul lavoro. In particolare assicurare il rispetto delle norme legislative sulla sicurezza previste dal D.Lgs. n. 81/08 “Testo Unico per la Sicurezza” e ss.mm.ii. e dei contenuti dei documenti relativi alla sicurezza (DUVRI) .
Assicurare che l’Appaltatore rispetti le normative vigenti sul rispetto dell’ambiente e sulla gestione dei rifiuti.
13.2 Definizione
Si considerano obblighi di sicurezza tutti quelli contenuti nel «Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. n.81/08 e successivi aggiornamenti» nonché quelli indicati nei documenti relativi alla sicurezza predisposti in sede di gara ed eventualmente particolarizzati ed aggiornati in sede di assegnazione dell’Ordinativo di Lavoro.
Si considerano obblighi ambientali quelli derivanti dalle normative vigenti sul rispetto dell’ambiente e sulla gestione dei rifiuti.
L’Ispettore della Sicurezza e/o altre strutture incaricate dalla Committente preventivamente comunicate all’Appaltatore, ispezionano periodicamente i luoghi di lavoro e verbalizzano il rispetto o la deviazione delle normative sopra indicate.
Le eventuali infrazioni sono classificate per categorie a seconda della gravità secondo la seguente scala parametrica:
• Tipo A (conforme o non applicabile).
• Tipo B (infrazione di lieve entità, normalmente corrette sul posto).
• Tipo C (infrazione di media entità).
• Tipo D (infrazione di grave entità o sospensione delle lavorazioni ai sensi del D.Lgs. 81/08 art. 92, comma 1, lettera f).
• Tipo E (infrazione gravissima per mancato rispetto delle procedure di lavoro in luoghi confinati).
Le tipologie di non conformità sono definite in maniera esemplificativa ma non esaustiva nella tabella seguente.
OGGETTO DI VERIFICA | CASI DI NON CONFORMITA’ | TIPO |
Gestione interferenze con l’ambiente esterno | ||
Segnaletica di cantiere | Segnaletica incompleta e/o inadeguata: Mancanza di alcuni cartelli. Posizione non corretta cartelli. Xxxxxxxx non attinenti. Insufficienza di movieri o semafori. | B |
Segnaletica assente | D | |
Delimitazione di cantiere | Numero insufficiente di transenne, delimitazioni, nastro segnaletico o coni; posizione non corretta di transenne, delimitazioni, nastro segnaletico o coni, necessità di spostare transenne, delimitazioni, nastro segnaletico o coni. | B |
Delimitazione totalmente assente. | D | |
Messa in sicurezza del piano viabile | Chiusini aperti senza delimitazioni. | D |
Protezione degli operatori in prossimità di linee elettriche | Assente o inadeguata protezione degli operatori in prossimità di linee elettriche aeree. | D |
Eseguibilità delle lavorazioni in relazione alle condizioni me-teorologiche | Vento forte per lavori in quota. Pioggia forte per pareti di scavo instabili. Innalzamento livello idrico per lavori in alveo. | D |
Gestione deposito materiali, attrezzature e rifiuti | Disposizione non in sicurezza del materiale e delle attrezzature. Percorsi non garantiti. Materiali su ciglio scavo. Tubazioni non vincolate per il rotolamento. | B |
Non corretto stoccaggio materiali pericolosi (amianto, bombole, etc). | D | |
Organizzazione del cantiere | ||
Servizi igienici, baracche, mezzi di trasporto in cantiere | Carenza o inadeguatezza baracca, WC, autocarro o attrezzature di cantiere. | B |
Presidi medici ed estintore | Carenza, inadeguatezza o mancanza di presidi medici o estintore. | C |
Gestione della procedura di emergenza | Non conformità alle procedure indicate nel POS per la gestione delle emergenze. Mancanza addetti antincendio e primo soccorso. | C |
Documentazione di cantiere | ||
Completezza della documen-tazione da tenere in cantiere | Mancanza di: − DUVRI ed Informativi Rischi; − Notifica preliminare; − Verbali di coordinamento; − Autorizzazione all’accesso; − Libretti uso e manutenzione macchine; − Presenza autorizzazione accesso in cantiere; − Autorizzazione del Comando Comunale dei Vigili Urbani ad eseguire i lavori nella sede stradale (ove applicabile); − Registro delle verifiche periodiche e la denuncia di primo impianto delle macchine (compresi i mezzi di sollevamento); − Dichiarazione di conformità delle macchine ed impianto elettrico; − Piano di Emergenza ed evacuazione e Documento Valutazione dei Rischi nel caso di sito/impianto del Committente. | B |
Nessuna documentazione presente | C | |
Personale presente in cantiere | ||
Presenza di personale non autorizzato | Manovale che utilizza macchina operatrice. Uso di imbracatura senza formazione DPI di terza categoria. Utilizzo di attrezzature senza lo specifico attestato di formazione. | C |
Formazione ed addestramento del per- sonale | Mancata attestazione di avvenuta formazione. | C |
Rischi legati alle lavorazioni | ||
Lavorazioni in luoghi confinati | Non conformità alla normativa vigente e alle procedure per lavori in luoghi confinati | E |
Presenza delle misure di protezione contro i contatti diretti e indiretti | Messa a terra assente. Interruttore magnetotermico assente. Interruttore differenziale assente. Non corretto utilizzo di prese interbloccate in impianti. Mancata protezione dei conduttori nudi in tensione. | D |
Idoneità e adeguatezza mezzi, attrezzature, apprestamenti e loro corretto utilizzo | Utilizzo di verricelli senza verifica funi. Troncatrici senza protezione. Attrezzature non conformi, ecc… | C |
Utilizzo DPI | Mancato uso DPI specifici delle lavorazioni o per lavorazioni interferenti. | B |
Come sopra ma per attività a rischio alto (lavori in quota, Attività su amianto, luoghi confinati, ecc), in generale DPI III cat. | D | |
Gestione dei rischi da lavorazioni interferenti | Mancato rispetto dello sfasamento spaziale e/o temporale o di quanto prescritto dal DUVRI. | C |
Pericolo grave ed imminente | Qualsiasi situazione riscontrata di pericolo grave e imminente non rientrante nei casi di cui sopra. | D |
Altri adempimenti | ||
Comunicazione giornaliera | Mancata o non corretta trasmissione della comunicazione giornaliera dei lavori o mancato rispetto del crono programma | C |
Conformità all’oggetto del sub-appalto o subaffidamento | Esecuzione di lavorazioni non attinenti all’oggetto del subappalto o sub affidamento | C |
Niente da segnalare | ||
Niente da segnalare | Conformità di tutte le verifiche precedenti | A |
13.3 Rilevazione
L’Ispettore della Sicurezza e/o altre strutture incaricate dalla Committente ispezionano settimanalmente, o a discrezione, i luoghi di lavoro ed evidenziano eventuali “non conformità”.
La Direzione del servizio riceve i verbali contenenti “non conformità” e aggiorna in maniera regolare l’Appaltatore sugli esiti delle rilevazioni comunicando un preavviso di penalità.
La Committente mantiene una base dati con lo storico dei rilievi effettuati.
Art. 14 AMBIENTI CONFINATI
Qualificazione delle imprese e dei lavoratori
Il D.P.R. n°177 del 23 novembre 2011 individua i requisiti dei lavoratori che possono operare in spazi confinati ed in ambienti sospetti di inquinamento. Il decreto disciplina anche i requisiti e le procedure per l’affidamento in appalto dei medesimi servizi, al fine di ridurre al minimo i rischi per queste attività ed i conseguenti rischi da interferenze con altre attività lavorative.
Gli ambienti confinati ed a rischio di inquinamento
Per ambienti confinati si intendono i xxxxx xxxx, le fogne, i camini, le fosse, le gallerie, le condutture, i recipienti, i cunicoli ed altri spazi di lavoro dove possono essere presenti gas o vapori tossici, asfissianti, infiammabili o esplosivi, sia a causa della natura geologica del terreno, sia a causa delle sostanze utilizzate o depositate.
In base alle norme di sicurezza già vigenti, i servizi in questi luoghi possono avvenire solo dopo che ne sia stata accertata l’avvenuta bonifica, a seguito di opportuna aereazione e constatazione della respirabilità dell’aria.
In ogni caso i lavoratori che operano in detti ambienti devono:
essere provvisti di autorespiratori (le maschere respiratorie possono essere utilizzate al posto degli autorespiratori solo in caso di efficace e continua aereazione e se la natura dei gas o vapori sia tale da consentire una sufficiente protezione);
essere dotati di idonei dispositivi di salvataggio e di recupero (imbracatura di sicurezza e sistema di recupero – tipo treppiedi o altro sistema - che consenta il recupero del lavoratore in caso di pericolo);
essere sempre vigilati da un lavoratore che sia posto all’esterno e possa essere in grado di intervenire in caso di pericolo.
In questo contesto, il nuovo decreto fissa i requisiti che devono avere i lavoratori per poter operare negli spazi confinati ed inoltre stabilisce le procedure e le modalità di informazione nel caso in cui tali attività siano appaltate ad imprese terze o a lavoratori autonomi.
Requisiti dei lavoratori per operare in spazi confinati
Le imprese che adibiscono i propri lavoratori ad operare in spazi confinati o in ambienti con sospetto inquinamento devono:
utilizzare lavoratori che possiedano esperienza almeno triennale nella specifica attività per il 30% del totale del personale impiegato e assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o, se con altri tipi di contratto, previa certificazione degli stessi;
rispettare le vigenti previsioni normative in materia di DURC;
applicare integralmente sia per la parte economica che per la parte normativa il contratto nazionale di lavoro del settore di appartenenza;
Si ribadiscono inoltre, con maggiore puntualizzazione, gli obblighi già vigenti di:
adibire alla funzione di preposto all’attività in spazi confinati solo personale in possesso di esperienza triennale;
applicare integralmente tutte le disposizioni in materia di valutazione dei rischi, di sorveglianza sanitaria e di gestione delle emergenze pertinenti per la loro specifica attività;
fornire specifici dispositivi di protezione individuale, strumenti ed attrezzature idonee alla prevenzione dei rischi specifici per l’attività da effettuare, sulla base di una preventiva valutazione effettuata in considerazione del lavoro da svolgere, delle sostanze potenzialmente presenti e delle interferenze derivanti da precedenti e concomitanti attività;
aver informato e formato tutto il personale adibito all’attività in spazi confinati sui rischi specifici connessi con l’attività stessa ed aver addestrato i lavoratori all’utilizzo dei dispositivi di protezione e delle attrezzature fornite per ridurre al minimo i rischi derivanti dall’attività; la formazione deve essere stata oggetto di verifica di apprendimento e di aggiornamento periodico;
elaborare ed efficacemente attuare, dandone espressa formazione ai lavoratori, una procedura di lavoro specifica per l’attività da svolgere; la procedura deve comprendere anche la gestione del primo soccorso e dell’emergenza, prevedendo il coordinamento con il sistema di emergenza del servizio sanitario nazionale e dei vigili del fuoco;
effettuare preventivamente attività di addestramento di tutto il personale impiegato nelle attività in spazi confinati per l’applicazione della procedura operativa ed in particolare per la parte relativa alle procedure di primo soccorso
ART.15 COMPORTAMENTO DEL PERSONALE
L’impresa aggiudicataria dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti e di eventuali suoi subappaltatori tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi. In particolare imporrà al proprio personale il rispetto della normativa di sicurezza e ai propri preposti di controllare e richiedere tale rispetto.
L’impresa dovrà osservare e fare osservare dal suo personale o da eventuali suoi subappaltatori tutte le norme interne, i regolamenti, le procedure di emergenza (antincendio, allontanamento rapido dei lavoratori, pronto soccorso) vigenti all’interno degli impianti di Acque spa, norme delle quali verrà idoneamente informato in sede di sopralluogo preliminare.
L’impresa dovrà dotare il proprio personale oltre che dei dispositivi di protezione individuale necessari per l’esecuzione dei lavori di cui al contratto anche di quelli che potranno essere prescritti dal committente in relazione a condizioni di rischio specifiche dell’impianto. Di tale ulteriore obbligo verrà, se del caso, fatta menzione nell’eventuale verbale di sopralluogo. L’impresa si farà carico dell’applicazione di quanto sopra anche per eventuali subappaltatori.
Acque Spa si riserva di pretendere l’allontanamento del personale dell’appaltatore che contravvenga ai propri doveri di sicurezza o che non rispetti norme e regolamenti.
ART.16 SANZIONI E INADEMPIENZE
Acque Servizi potrà adottare, tramite comunicazione scritta, nei confronti dell’impresa aggiudicataria alcune penali di servizio ; gli importi previsti verranno detratti dalle fatture di competenza emesse dall’impresa aggiudicataria e relative ai servizi eseguiti. In particolare le sanzioni verranno applicate qualora si verifichino i seguenti casi :
1- per il mancato rispetto del servizio di reperibilità di cui al comma b) dell’art.6 verrà applicata una penale di euro 700,00 ( settecento/00 ), per ogni evento segnalato ;
2- per ritardi nell’effettuazione dei servizi di pronto intervento con mancato rispetto delle tempistiche stabilite nell’art.11 sarà applicata una penale di 300,00 € (trecento/00 ) per ogni evento segnalato ;
3- nel caso in cui l’appaltatore utilizzi mezzi non conformi rispetto alle caratteristiche indicate nell’allegato 2, e pertanto inefficaci sul servizio per tempistica e modalità di lavoro saranno addebitati 200,00 euro ( duecento/00 ), per ogni intervento segnalato ;
4- nel caso in cui l’appaltatore utilizzi mezzi conformi alla richiesta della direzione del servizio ma con efficacia insufficiente per la risoluzione del servizio e con tempistiche di intervento dilatate saranno addebitati 150,00 euro (centocinquanta /00 ), per ogni intervento segnalato ;
5- nel caso in cui l’appaltatore utilizzi mezzi sprovvisti delle attrezzature necessarie per lo svolgimento dei servizi, come indicato al comma d) dell’art.6 saranno addebitati 100,00 euro (cento /00 ), per ogni intervento segnalato ;
6- qualora l’impresa aggiudicataria all’inizio di ogni servizio non ottemperi a quanto previsto al comma d) dell’art.6, e si presenti con serbatoio dell’acqua di lavaggio vuoti e/o carente, o con cisterna del fango contenente rifiuti sarà addebitata una penale di 300,00 euro ( trecento/00), per ogni evento segnalato ;
7- per la mancata esecuzione del servizio giornaliero programmato da parte di ciascun mezzo di servizio, sarà applicata una penale di 700,00 euro ( settecento/00 ) per ogni evento segnalato ;
8- per ritardi nell’effettuazione del servizio programmato superiore ad 1 ( una ) ora rispetto all’orario stabilito nell’ordine di servizio settimanale sarà applicata una penale di 200 € ( duecento/00 ) per ogni evento segnalato ;
9- qualora l’impresa aggiudicataria vari, di propria iniziativa e senza l’assenso di Acque Servizi i programmi assegnati, sarà addebitata una penale di 200,00 euro ( duecento/00), per ogni evento segnalato ;
10- per ritardi nell’effettuazione dei servizi imputabili all’allontanamento di personale non autorizzato presente in cantiere sarà addebitata una penale di 150,00 euro (centocinquanta/00) per ogni evento segnalato ;
11- nel caso in cui l’impresa effettui operazioni di sportellatura senza l’autorizzazione preventiva di Acque Servizi verrà applicata una penale di 400,00 € ( quattrocento/00 ) ;
12- per operazioni di sportellatura eseguite prima della firma del formulario sarà applicata una penale di 100,00 € ( cento/00 ) per ogni evento segnalato ;
13- nel caso in cui l’impresa al termine di ogni singolo intervento non lasci lo stato dei luoghi pulito e libero da ogni residuo o altra sporcizia derivata dal lavoro effettuato, verrà applicata una penale di 200,00 € per ogni evento segnalato ;
14- qualora a seguito di videoispezioni effettuate entro le 24 ore dall’intervento di pulizia sulle reti fognarie venga riscontrato un livello di scorrimento insufficiente e sedimenti tali da ipotizzare una ripetizione del servizio, verrà applicata una penale di 200,00 € per ogni evento segnalato
15- qualora l’impresa, su richiesta della direzione di Xxxxx Xxxxxxx già in fase di programmazione non sia in grado di garantire il numero di squadre richiesto, che comunque non potrà superare nel complesso quanto previsto al comma a) dell’art.6, verrà applicata una penale di euro 200,00 ( duecento /00 ) , per ogni evento segnalato ;
16- qualora l’impresa non ottemperi alla gestione dei flussi informatici del portale on line messo a disposizione dalla stazione appaltante o in caso di malfunzionamento degli apparati non ottemperi all’invio degli sms al personale incaricato di Acque Servizi , verrà applicata una penale di 200,00 € ( duecento/00 ) per ogni evento segnalato;
17- qualora durante i sopralluoghi di cui all’art.14 del presente CSA si rilevi l’inadempienza dell’impresa a quanto previsto alla procedura PII 8.3, verrà applicata una penale di 50,00 € (cinquanta/00) per ogni evento segnalato ;
18- qualora in fase di sopralluogo, relativamente agli aspetti legati alla sicurezza come descritto negli articoli 6-12-13, si riscontrassero inadempienze meritevoli di segnalazioni su verbale di sopralluogo in cantiere saranno applicate le seguenti penalità economiche:
o Indice di performance
Per ogni verbale che rileva delle non conformità viene addebitato un punteggio in base alla tipologia di deviazione:
• Tipo A: 0 punti.
• Tipo B: 0,5 punti.
• Tipo C: 1 punto.
• Tipo D: 3 punti.
• Tipo E: 10 punti.
I punti sono conteggiati per singola non conformità e (ove applicabile) per singolo lavoratore/automezzo a cui sono riferite.
I punteggi assegnati e determinati dalle singole deviazioni rispetto ai parametri di cui alla tabella dell’art.13 contribuiscono a definire due tipologie di indici :
- Specifico (KP1) : sommatoria delle singole deviazioni relative a ciascun parametro riferiti ai verbali di sopralluogo effettuati mensilmente ;
KPI1(SALi) = [nB(SALi)-nB(SALi-1)]·0.5+[nC(SALi)-nC(SALi-1)]·1.0+[nD(SALi)-nD(SALi- 1)]·3.0+[nE(SALi)--nE(SALi-1)]·10.0
- Generale (KP2) : sommatoria delle deviazioni accumulate nello svolgimento dei servizi a far data dalla firma del contratto
KP2 (SALi) = nB(SAL i)·0.5+nC(SAL i)·1.0+nD(SAL i)·3.0+ nE(SAL i=·10.0
Dove nB, nC, nD, nE sono il numero delle non conformità rilevate da sopralluogo per ogni paramtero
Per ogni indice sono definiti delle franchigie, ovvero dei valori oltre i quali saranno applicate le penalità di seguito indicate e relative a ciascun indice ed in particolare :
- Valore ammissibile KP1 = 0 e penalità prevista nel caso di KP1 >0
- Valore ammissibile KP2 = 10 e penalità prevista nel caso KP2 > 10
Il calcolo dei due indici e le relative penalità saranno applicate mensilmente in corrispondenza con l’emissione del certificato di pagamento.
o Penalità
Per l’indice di performance specifico verranno applicate le seguenti penalità, per ogni non conformità rilevata :
• Tipo B: Euro50,00 (cinquanta)
• Tipo C: Euro 100,00 (cento)
• Tipo D: Euro 500,00 (cinquecento) con riserva di diffida e chiusura del cantiere
• Tipo E Euro 5.000,00 (cinquemila) con riserva di diffida e chiusura del cantiere.
Per l’indice di performance generale verranno applicate le seguenti penalità in relazione ai punti accumulati :
• 10<KP2 ≤ 20 : si applica penalizzazione aggiuntiva di 200,00 € per punto( duecento/00 ) ;
• 20<KP2≤30 : si applica penale aggiuntiva di 400,00 € per punto ( quattrocento /00 ) ;
• 30<KP2≤ 60 : si applica penale aggiuntiva di 800,00 € per punto ( ottocento /00 ) L’ammontare della penalità a ciascun SAL i-esimo è pertanto:
P-KP1 (SAL i) = [nB(SALi)-nB(SALi-1)]·50,00+[nC(SALi)-nC(SALi-1)]·100,00+[nD(SALi)-nD(SALi- 1)]·.500,00+[nE(SALi)-nE(SALi-1)]·5.000,00 (€)
P-KP2( Sal i) =(KP2 SAL i-10)·200,00 (€) – P-KP2( Sal i -1) se 10≤ KPI2 sal i<20
P-KP2 (Sal i) =(KP2-20)·400,00 (€) – P-KP2( Sal i -1) se 20≤ KPI2 sal i<30
P-KP2 (Sal i) =(KP2-30)·800,00 (€) – P-KP2 ( Sal i -1) se 30≤ KPI2 sal i<60
ART.17 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie in cui le Parti non ricorrano all’arbitrato e per provvedimenti comunque riservati all’Autorità Giudiziaria Ordinaria, sarà competente il Foro di Pisa.
ART.18 RISOLUZIONE
Fermo restando quanto previsto dai precedenti articoli, la Committente potrà risolvere il contratto di appalto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo, anche ai sensi dell’art. 108 del d.Lgs. 50/2016, costituiranno motivo di risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere ex art. 1454 del Codice Civile, i seguenti inadempimenti:
a) frode o grave negligenza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali;
b) inadempimento alle disposizioni contrattuali o della Direzione del contratto circa i tempi di esecuzione;
c) manifesta incapacità o inidoneità organizzativa e/o anche solo legale, nell’esecuzione del servizio;
d) inadempimento accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
e) sospensione del servizio da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;
f) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto;
2. Il contratto di appalto si intenderà risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
g) qualora l’appaltatore (o il subappaltatore in caso di subappalto) o ogni altro sub-contraente effettui una o più transazioni indicate nell’articolo 3 della Legge 13 Agosto 2010 n. 136, anche non correlate al presente appalto, senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
h) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto;
i) perdita, da parte dell’appaltatore, dei requisiti per l’esecuzione del servizio, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
l) recidiva negli inadempimenti del comma precedente formalmente contestati e/o contestazione di n. 3 inadempienze di cui al comma precedente nel periodo continuativo di 60 giorni;
m) violazione delle disposizioni previste dal Codice Etico degli Appalti, nel Modello 231 e nel Codice di Comportamento di ACQUE Servizi srl;
3. In tutti i casi la Committente si riserva il diritto al risarcimento dei danni, oltre alle penalità previste dal presente contratto.
4. E’ fatto salvo, ove ricorrano ritardi o inadempimenti da parte del contraente, idonei a recare grave pregiudizio all’interesse della Committente, il diritto di quest’ ultima di disporre che l’esecuzione delle prestazioni contrattuali, ove possibile, avvenga ad opera di altro soggetto idoneo individuato mediante procedura negoziata, essendo in ogni caso a carico dell’ appaltatore contraente del presente atto le maggiori spese ed i danni derivanti da tale evenienza e senza che questi possa pretendere indennizzi di qualsiasi sorta. Per l’esecuzione d’ufficio la Committente potrà disporre di tutte le somme dovute all’appaltatore per le prestazioni eseguite, contabilizzate e non, e di quelle depositate a garanzia per cauzione definitiva e delle somme dovute o depositate a qualsiasi titolo.
In caso di risoluzione di uno dei contratti applicativi si procederà a risolvere anche il contratto quadro con l’operatore economico inadempiente.
ART.19 RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Con la stipula del presente atto viene nominato Responsabile del Contratto relativamente alle prestazioni di cui all’oggetto l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx.