CITTA’ DI CAVARZERE
CITTA’ DI CAVARZERE
Città Metropolitana di Venezia
SETTORE GOVERNO DEL TERRITORIO
CITTA’ DI CAVARZERE
Città Metropolitana di Venezia
SETTORE GOVERNO DEL TERRITORIO
APPALTO SERVIZI CIMITERIALI
CPV 98371110-8 “servizi cimiteriali”
CIG 7492603398
ALLEGATO 07 SCHEMA DI CONTRATTO
I PROGETTISTI: IL RESPONSABILE DEL
PROCEDIMENTO
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Imposta di bollo assolta con modalità telematiche, ai sensi del D.M.22 febbraio 2007 mediante M.U.I. per l’importo di euro 45
Repertorio n
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI CAVARZERE - CITTA’ METROPOLITANA DI VENEZIA
OGGETTO: GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER IL PERIODO 00.00.0000 - 00.00.0000 PROROGABILE FINO AL 31.07.2023.
CPV 98371110-8 “servizi cimiteriali” CIG 7492603398
L’anno duemiladiciotto (2018), il giorno ( ) del mese di , nella Sede Municipale, presso l’Ufficio di Segreteria, avanti a me, , Segretario Generale del Comune di Cavarzere, autorizzato a rogare i contratti di cui il Comune è parte, ai sensi dell'art. 97, comma 4, lett. c) del d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, sono comparsi i signori:
- Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Varese (VA) il 25.11.1970, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse del Comune di Cavarzere, codice fiscale e Partita IVA 00194510277, che rappresenta nella sua qualità di Dirigente del Settore Governo del Territorio, giusta decreto sindacale di nomina n. 7 in data 07.06.2016, di seguito denominato semplicemente Stazione appaltante;
- Sig. nato a e residente a in che interviene in questo atto in qualità di legale rappresentante della ditta con sede legale a in (codice fiscale e partita IVA ),
che nel contesto dell’atto verrà chiamata per brevità anche Appaltatore, quindi in nome e per conto dello stesso.
Detti comparenti della cui identità personale e capacità giuridica io, Ufficiale rogante, sono personalmente certo, con questo atto convengono quanto segue:
PREMESSO
- che con deliberazione di Giunta comunale n. 8 in data 17.01.2018 è stato dato mandato al Settore Governo del Territorio di provvedere all'affidamento dei servizi cimiteriali per il periodo di 36 mesi consecutivi, con possibilità di rinnovo espresso per ulteriori mesi 24 ed eventuale proroga tecnica di mesi 6, secondo le linee di indirizzo ivi specificate, demandando alla Stazione Unica Appaltante Città Metropolitana di Venezia lo svolgimento della gara d'appalto;
- che con determinazione a contrarre del Dirigente del Settore Governo del Territorio
n. 16 in data 29.01.2018, come successivamente modificata ed integrata giusta determinazione del Dirigente del Settore Governo del Territorio n. 120 del 25.05.2018, è stato disposto di procedere all'affidamento del servizio in parola mediante procedura aperta, di cui all’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e aggiudicazione con l’applicazione del criterio dell’offerta più economicamente vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo in conformità al disposto di cui all’art. 95, commi 2 e 3 della medesima norma regolamentare, riservando la partecipazione ad operatori economici e a cooperative sociali e loro consorzi, il cui scopo principale sia l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate e che impieghino almeno il 30% dei lavoratori con disabilità o svantaggiati nel servizio oggetto del presente appalto, ai sensi dell’art. 112 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i.; di approvare gli elaborati tecnici relativi al progetto di servizio, in conformità all'art. 23, commi 14 e 15 del d.lgs. n. 50/2016, dell'importo complessivo di € 793.500,00, per un
ammontare di gara di € 636.500,00, di cui € 12.000.00 quali oneri della sicurezza, e a base di gara per € 258.000,00, comprensivi di € 4.363,64 quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, di conferire mandato alla Stazione Unica Appaltante - Città Metropolitana di Venezia dello svolgimento della gara d'appalto per l’affidamento del servizio, ai sensi dell’art. 3, comma 2, lett. g) della Convenzione approvata giusta deliberazione di Consiglio comunale n. 49 in data 29 ottobre 2015;
- che è stato acquisto il Codice Identificativo di Gara (C.I.G.) n. 7492603398, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010;
- che con determinazione n. in data della Stazione Unica Appaltante
- Città Metropolitana di Venezia è stato aggiudicato il servizio in argomento alla ditta
, la quale ha offerto il ribasso del .....% (.../ %), sull'importo posto a base di gara;
- che, conseguentemente, il corrispettivo netto dell'appalto risulta pari ad € di cui € per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d'asta, oltre all'IVA nella misura di legge;
- che con determinazione del Responsabile del Settore Governo del Territorio n. in data è stata dichiarata l'efficacia dell'aggiudicazione definitiva a seguito della verifica del possesso dell'Appaltatore dei requisiti ex art. 80 del d.lgs. n. 50/2016.
Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1 - Premesse
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Contratto e ne costituiscono il primo patto.
ARTICOLO 2 - Oggetto
1. La Stazione appaltante, come sopra rappresentata, affida all’Appaltatore,
................................., che, come sopra rappresentato, accetta, la gestione dei servizi cimiteriali per il periodo di 36 mesi consecutivi, con possibilità di rinnovo espresso per ulteriori mesi 24 ed eventuale proroga tecnica di mesi 6 - CIG N. 7492603398, di cui al progetto di servizio approvato con determinazione a contrarre del Dirigente del Settore Governo del Territorio n. 16 in data 29.01.2018, come successivamente modificata ed integrata giusta determinazione del Dirigente del Settore Governo del Territorio n. 120 del 25.05.2018.
2. L'appalto si intende concesso ed accettato secondo le norme, patti e condizioni tutte derivanti dal Capitolato Speciale descrittivo e prestazionale di cui al progetto di servizio richiamato al suddetto punto 1., che le parti dichiarano di avere integralmente sottoscritto e che si intende, unitamente agli altri elaborati di progetto, come parte integrante e sostanziale del presente Contratto, pur non essendo ad esso materialmente allegati.
ARTICOLO 3 - Corrispettivo dell’Appalto
1. La Stazione appaltante affida alla ditta ..................... l'appalto della gestione dei servizi cimiteriali per l'importo complessivo di € ................... (............................./ ),
di cui €............(............................./.......) per servizio e
€............(............................./ ) per oneri della sicurezza, a seguito dell'applicazione
del ribasso offerto del .....% (.../....%) sull'importo posto a base di gara, da assoggettarsi ad IVA nella misura di legge.
2. La Stazione appaltante erogherà all'Appaltatore le prestazioni qualificate come attività a canone secondo rate mensili posticipate e le attività a misura in funzione della loro effettiva erogazione e delle quantità contabilizzate con applicazione dei prezzi unitari indicati nell’Allegato 03 Elenco prezzi unitari, con applicazione del ribasso offerto in sede di gara e in conformità alle disposizioni di cui all’art. 28 del
Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
ARTICOLO 4 - Garanzia definitiva
1. La garanzia, a copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto, è stata costituita mediante polizza fideiussoria n emessa in data
...................... dalla ........................ per un importo di € ;
2. Ai sensi dell’art. 103, comma 4 del d.lgs n. 50/2016, la stessa prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della Stazione appaltante e la rinuncia all’eccezione all’art. 1957, comma 2 del codice civile.
3. La garanzia definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di verifica della conformità di esecuzione del servizio.
4. La cauzione viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
5. La Stazione appaltante ha il diritto di valersi della garanzia definitiva per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento delle prestazioni nel caso della risoluzione del contratto disposta in danno dell’Appaltatore.
6. La Stazione appaltante ha inoltre il diritto di valersi della garanzia per provvedere ala pagamento di quanto dovuto dall’Appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
7. La Stazione appaltante può richiedere all’Appaltatore la reintegrazione della
garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Appaltatore. ARTICOLO 5 - Assicurazione per i rischi di esecuzione
1. L’Appaltatore ha altresì stipulato, ai sensi dell’art. 103, comma 7 del d.lgs. n.
50/2016 e s.m.i., una polizza assicurativa a garanzia della responsabilità civile per danni causati a terzi nell'espletamento del servizio oggetto del presente appalto con un massimale di importo pari a € 600.000,00.
La copertura della predetta garanzia assicurativa decorre dalla data di inizio del servizio e cessa alla data di emissione del certificato di verifica della conformità di esecuzione del servizio e comunque decorsi sei mesi dalla data di ultimazione del servizio risultante dal relativo certificato.
ARTICOLO 6 - D.U.V.R.I e Piano operativo di sicurezza
1. Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze nonché il Piano Operativo di Sicurezza, formano parte integrante e sostanziale del presente contratto. ARTICOLO 7 - Adempimenti in materia di lavoro dipendente, previdenza e assistenza
1. L’Appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per le località dove sono eseguiti i lavori.
2. L’Appaltatore si obbliga inoltre a rispettare e a far rispettare dai propri dipendenti le disposizioni di cui alla legge 12.06.1990, n. 146 sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, nonché le determinazioni di cui alle deliberazioni della Commissione di Garanzia per l’attuazione della predetta legge.
3. L’Appaltatore, consapevole della responsabilità penale, prevista dall’art. 76 del
d.P.R. n. 445/2000, in caso di dichiarazioni false, dichiara che non ricorre per il
presente contratto l’ipotesi contemplata dall’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs n. 165/2001; detta norma prevede che: “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal precedente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
Ai sensi dell'art. 2, comma 3, del d.P.R. n. 62/2013 l’Appaltatore e, per suo tramite, i suoi dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo si impegnano, pena la risoluzione del contratto, al rispetto degli obblighi di condotta previsti dal sopraccitato d.P.R. e codice di comportamento comunale.
4. L’Appaltatore dichiara di conoscere e di voler rispettare i principi generali di prevenzione in materia di sicurezza ed igiene del lavoro sanciti dal d.lgs. n. 81 del 9.4.2008 e di essere edotto, in proposito, dell’ambiente in cui è chiamato ad operare.
5. L’Appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, sanitaria, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
6. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo la Stazione appaltante effettua trattenute su qualsiasi credito maturato a favore dell’Appaltatore per l’esecuzione del servizio e procede, in caso di crediti insufficienti allo scopo, all’escussione della garanzia.
ARTICOLO 9 - Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Le parti danno atto che relativamente all’investimento pubblico di cui al presente contratto è stato assegnato il CIG n. 7492603398.
2. L’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le norme previste dalla legge n. 136/2010 - Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia antimafia - con particolare riguardo alla tracciabilità dei flussi finanziari.
3. L’Appaltatore, consapevole che l’omessa, tardiva o incompleta comunicazione di quanto di seguito indicato comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa, si obbliga a comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A. e dedicati - anche in via non esclusiva - alla commessa pubblica relativa al presente appalto, entro sette giorni dalla loro accensione; nello stesso termine si obbliga a comunicare le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tali conti.
4. L’Appaltatore si obbliga altresì ad effettuare su detti conti correnti tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto, esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, inclusi i pagamenti destinati ai dipendenti, fornitori, ecc . I pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a
1.500 euro, relative agli interventi di cui al comma 1 dell’art. 3 della legge n. 136/2010, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale, fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa. La Stazione appaltante provvederà a verificare che negli eventuali contratti sottoscritti dall’Appaltatore con i subappaltatori sia esplicitamente inserita apposita clausola con
la quale tali soggetti assumono esplicitamente gli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari.
5. L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Venezia della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore-subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
6. La Stazione appaltante verifica in occasione di ogni pagamento all’Appaltatore e con interventi di controllo ulteriori l’assolvimento, da parte dello stesso, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
ARTICOLO 10 - Protocollo di Legalità
1. L’Appaltatore dichiara di accettare e si impegna ad osservare, ancorché non previste dal bando di gara, tutte le prescrizioni e le clausole di cui al protocollo di legalità, ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 5 del 27/04/2012, che costituisce parte integrante del presente contratto, anche se non materialmente allegata.
In particolare, l'Appaltatore dichiara di conoscere ed accettare, ancorché non inserite nel bando di gara, tutte le clausole di cui all’Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del Veneto n. 537 del 3 aprile 2012, che costituisce, pertanto, parte integrante del presente contratto anche se non materialmente allegato.
2. L'Appaltatore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria dei tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.
Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dei pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.
3. La Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art.1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p.
ARTICOLO 11 - Penali
1. Nel caso si verifichino inadempienze da parte dell'Appaltatore nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, sarà applicata dalla Stazione appaltante, a sua discrezione ed in relazione alla loro gravità, una penale per ciascuna violazione contestata, come disposto dall'art. 46 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
ARTICOLO 11 - Domicilio
1. L'Appaltatore elegge domicilio presso la sede legale, ove verranno effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal medesimo contratto.
ARTICOLO 12 - Modalità di pagamento
1. I pagamenti saranno effettuati presso la Tesoreria a mezzo mandato di pagamento con le modalità di cui al vigente regolamento comunale di contabilità.
2. L’Appaltatore dichiara che il Sig. ............. nato a ...................e il Sig nato a
..................il sono autorizzati a riscuotere, ricevere e quietanzare la somma
ricevuta in conto o saldo anche per effetto di eventuali cessioni di credito preventivamente riconosciuti dalla Stazione appaltante.
3. La cessazione o la decadenza dall’incarico delle persone autorizzate a riscuotere e quietanzare deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante.
4. In caso di cessione del corrispettivo di appalto successiva alla stipula del contratto, il relativo atto deve indicare con precisione le generalità del cessionario ed il luogo del pagamento delle somme cedute.
5. In difetto delle indicazioni previste dai punti precedenti, nessuna responsabilità può attribuirsi alla Stazione appaltante per pagamenti a persone non autorizzate dall’Appaltatore a riscuotere.
6. L’emissione delle fatture avverrà in modalità elettronica (decreto MEF 3.4.2013, n.
55).
ARTICOLO 13 - Divieto di cessione del contratto - subappalto
1. E’ vietata la cessione del presente contratto. L’inottemperanza a tale norma comporta la risoluzione del contratto senza pregiudizio dell’azione penale, ai sensi dell'art. 105, comma 1 del d.lgs. n. 50/2016.
2. Previa autorizzazione della Stazione appaltante e nel rispetto dell'art. 105 del d.lgs.
n. 50/2016, possono essere subappaltate le opere di manutenzione straordinaria di cui all'art. 8 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale nel limite complessivo massimo del 30% dell'importo di contratto come indicato all'art. 22 del medesimo elaborato di progetto.
ARTICOLO 14 - Clausola sociale
1. In caso di cambio di gestione, si stabilisce per l'Appaltatore, compatibilmente con la propria organizzazione aziendale, l'obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente
nell'espletamento del servizio, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente appaltatore.
ARTICOLO 15 - Variazioni del servizio
1. La Stazione appaltante si riserva la facoltà di imporre all'Appaltatore, in conformità al disposto di cui all'art. 106, comma 1, lett. a) del d.lgs.n. 50/2016, l'esecuzione di operazioni massive di estumulazione e/o esumazione ordinaria qualora si renda necessario liberare spazi di sepoltura nelle more dell'esecuzione dei lavori di costruzione di nuovi loculi nei diversi cimiteri comunali, per un importo presuntivo massimo di € 32.600,00/anno, di cui € 800,00/anno per oneri della sicurezza. ARTICOLO 16 - Risoluzione del contratto, diritto di recesso
1. Per la eventuale risoluzione del contratto si applica l’art. 108 del d.lgs. n. 50/2016.
2. La Stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo pagamento delle prestazioni eseguite e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle prestazioni non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del d.lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 17 - Controversie
1. Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto potranno essere risolte in prima istanza mediante la transazione e l’accordo bonario ai sensi e per gli effetti dell'art. 205 del d.lgs. n. 50/2016.
2. E' esclusa la competenza arbitrale. Per ogni vertenza giudiziale il tribunale competente per territorio è il Foro di Venezia.
ARTICOLO 18 - Spese contrattuali e registrazione
1. L’Appaltatore assume a proprio carico tutte le spese del contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l’I.V.A., che rimane a carico della Stazione Appaltante.
ARTICOLO 19 - Regime fiscale
1. Ai fini fiscali si dichiara che il servizio di cui al presente contratto è soggetto al pagamento dell’IVA, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell’art. 40 del d.P.R. 26 aprile1986, n. 131.
ARTICOLO 20 - Informativa ai sensi del d.lgs.n. 196/2003
1. La Stazione Appaltante informa l’Appaltatore che i dati personali richiesti sono destinati a trattamento manuale e/o informatico esclusivamente in relazione alla stipula del presente contratto. I dati conferiti potranno essere comunicati ad altri uffici di questo Ente o di altre Pubbliche Amministrazioni, laddove ciò si renda necessario nelle ipotesi previste dalla legge o dai regolamenti.
2. Il Responsabile per il trattamento dei dati è , che sottoscrive, per conto della Stazione Appaltante il presente atto;
3. L’Appaltatore in relazione al trattamento dei propri dati, può esercitare i diritti previsti dagli artt. 7 e 8 del d.lgs. n. 196/2003.
ARTICOLO 21 - Riferimento a normativa vigente
1. Per quanto non espressamente previsto da questo contratto si richiamano le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia.
ARTICOLO 22 - Contratto in forma digitale
1. Le parti danno reciprocamente atto che il presente contratto viene stipulato conformemente a quanto disposto dall'art. 32, comma 14, del d.lgs. n. 50/2016.
E, richiesto, io Segretario comunale ufficiale rogante ho ricevuto questo atto, redatto da persona di mia fiducia mediante strumenti informatici su ............facciate a video, oltre a parte di questa, dandone lettura alle parti, le quali l'hanno dichiarato e riconosciuto conforme alle loro volontà, per cui a conferma lo sottoscrivono con modalità elettronica consistente, ai sensi dell’art. 52 bis della legge 19.2.1913 n. 89,
nell’apposizione in mia presenza della firma autografa e nella successiva acquisizione digitale mediante scansione ottica dell’atto sottoscritto.
In presenza delle parti io Segretario comunale ufficiale rogante ho firmato il presente documento informatico in formato pdf con firma digitale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE GOVERO DEL TERRITORIO
L’APPALTATORE
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE