ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
D E L I B E R A Z I O N E
D E L D I R E T T O R E G E N E R A L E
N. 107 del 16/03/2020
OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione tra l`Universita` degli Studi di Padova e questo Istituto per l`attivazione ed il finanziamento di 1 posto di dottorato industriale per il corso di dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie (XXXVI ciclo)
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione tra l`Universita` degli Studi di Padova e questo Istituto per l`attivazione ed il finanziamento di 1 posto di dottorato industriale per il corso di dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie (XXXVI ciclo)
Si sottopone al Direttore generale f.f. la seguente relazione del Responsabile della SS Affari Generali Anticorruzione e Trasparenza.
Si premette che:
- l’IZSVe – ai sensi dell’art. 6, rubricato “Rapporti con le università e i dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie”, comma 1, dell’Accordo sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, approvato dalla Regione del Veneto, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015 – può, mediante la stipula di specifiche convenzioni “svolgere attività di supporto tecnico-scientifico e di stage nei corsi di laurea in medicina veterinaria, nelle scuole di specializzazione e nei dottorati di ricerca” e ciò in conformità anche all’art. 9, comma 3, del Decreto Legislativo 28 giugno 2012, n. 106;
- l’Istituto è chiamato altresì a curare, ai sensi dell’art. 3, comma 3, lettera m) del citato Accordo, “l'attuazione di iniziative statali, regionali o provinciali, anche in collaborazione con le università, per la formazione, l'aggiornamento e la specializzazione di veterinari e di altri operatori del settore della sicurezza alimentare”;
- in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 4 (dottorato di ricerca) della Legge n. 210 del 3.7.1998 e delle disposizioni contenute nel decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica n. 45 del 8.2.2013 intitolato “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”, l’Università degli Studi di Padova intende attivare il corso di dottorato di ricerca industriale per il XXXVI ciclo in Scienze Veterinarie;
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- l’art. 11, commi 1 e 2 del DM n. 45 del 8.2.2013 dispone che “Le università possono attivare corsi di dottorato, previo accreditamento ai sensi dell’art. 3, in convenzione con imprese che svolgono attività di ricerca e sviluppo. Le università possono altresì attivare corsi di dottorato industriale con la possibilità di destinare una quota dei posti disponibili, sulla base di specifiche convenzioni, ai dipendenti di imprese impegnati in attività di elevata qualificazione, che sono ammessi al dottorato a seguito di superamento della relativa selezione”.
- con nota prot. n. 1059 del 31.8.2016 avente ad oggetto “Dottorati innovativi, attuazione del Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2020 e indicazioni con riferimento al DM 552/2016 (art. 10,co 1, lett. e)” il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca – Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca - ha introdotto nuovi criteri e connesse tipologie di dottorato innovativo, fornendo chiarimenti in merito alla definizione di dottorato industriale di cui all’art. 11, co. 2 del citato Decreto Ministeriale n. 45/2013. Nel richiamare infatti i “ Principi per una formazione dottoriale innovativa” definiti nel 2011 dalla Commissione Europea, si precisa che il termine “industriale” debba essere inteso in senso ampio e atecnico “includendo tutti i settori del mercato del lavoro privato e pubblico, dalle imprese profit, alle istituzioni pubbliche, fino a ONG e istituzioni di tipo caritatevole o culturale”.
- la suddetta nota definisce, inoltre, il dottorato industriale o intersettorale “il dottorato caratterizzato dalla collaborazione con i partner esterni all’Università, sia pubblici che privati, nella definizione dei programmi di ricerca, nel processo di formazione e nella supervisione congiunta del lavoro e dall’attenzione particolare dedicata al mentoring per le prospettivi di carriera dei dottorati di ricerca” precisando che l’suo di volta in volta del termine “industriale” o “intersettoriale” nel processo di accreditamento, farà riferimento alla composizione del partenariato;
- con nota prot. n. 3315 del 1.2.2019 avente ad oggetto “Nuove linee guida per l’accreditamento dei corsi di dottorato” il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha definito inoltre come “innovativo – interesettoriale -ivi compreso il dottorato industriale” il dottorato in convenzione con imprese o con enti che svolgono attività di ricerca e sviluppo;
Atteso l’interesse dell’Istituto allo svolgimento ed allo sviluppo delle attività di ricerca nel settore disciplinare per il quale è istituito il suindicato Corso di Dottorato di Ricerca, il Direttore Generale ha espresso all’Università degli Studi di Padova la volontà ad attivare e finanziare – previa stipula di apposita convenzione – n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale in scienze veterinarie della durata di tre anni, riservato ad un dipendente dell’IZSVe, impegnato in attività di elevata qualificazione, in possesso dei requisiti previsti dal Bando di concorso e previo superamento delle prove previste dal medesimo, come da atto di impegno prot. n. 2237 del 27.2.2020, agli atti del Servizio.
Al fine di formalizzare il rapporto, l’Università degli Studi di Padova ha trasmesso a mezzo e- mail lo schema di convenzione da stipularsi per atti separati – nella forma di proposta e accettazione
- per “l’attivazione ed il finanziamento di n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale del corso di ricerca in scienze veterinarie (XXXVI ciclo)”, documenti che, unitamente all’allegato A “Piano Formativo Individuale del dottorando industriale/intersettoriale”, si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegato n. 1).
Secondo quanto stabilito nella convenzione in oggetto, a fronte dell’impegno da parte dell’Università degli Studi di Padova di attivare un posto di dottorato riservato ad un dipendente dell’IZSVe, quest’ultimo di impegna a corrispondere all’Ateneo la somma complessiva di €. 15.000,00 (oltre eventuali maggiori oneri che saranno specificati dall’Università nel prospetto tasse e contributi per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca e quantificati, in via presunta, in € 187,00 annui, salvo conguaglio), come contributo ai costi che l’Università sostiene per organizzare le attività di formazione e di ricerca del Corso, somma da versare in tre rate annuali anticipate di uguale
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importo, pari a € 5.000,00 l’una, entro il 30 settembre di ogni anno (2020, 2021 e 2022) (cdc 2475 e/o altri cdc da individuare per gli anni 2021-2022).
Tutto ciò premesso, sulla base degli elementi riportati dal referente dell’istruttoria, si propone al Direttore generale f.f. quanto segue:
1. di approvare lo schema di convenzione da stipularsi per atti separati - nella forma di proposta e accettazione – comprensivo dell’allegato A – Piano Formativo Individuale del dottorando industriale/intersettoriale - tra l’Università degli Studi di Padova, rappresentata dal Direttore Generale Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, e questo Istituto, rappresentato dal Direttore Generale f.f e legale rappresentante pro tempore, dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, per l’attivazione e il finanziamento di n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale del corso di ricerca in scienze veterinarie (XXXVI ciclo), documenti che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegato n. 1);
2. di procedere, per l’effetto, alla sottoscrizione della proposta di convenzione di cui al punto che precede, ai sensi degli artt. 15 e 16 del vigente Accordo Interregionale sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sottoscrizione che avverrà con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2–bis della L. n. 241/1990, come modificato dall’art. 6, comma 5, del D.L. n. 145/2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 9/2014;
3. di autorizzare la spesa complessiva di €. 15.000,00 (oltre eventuali maggiori oneri che saranno specificati dall’Università nel prospetto tasse e contributi per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, quantificati, in via presunta, in € 187,00 annui salvo conguaglio) di cui al presente provvedimento, somma da versare in tre rate annuali anticipate di pari importo, di € 5.000,00 cadauna, entro il 30 settembre di ogni anno;
4. di imputare l’importo di cui al punto che precede, a carico della voce di budget RIC 410040420 “altri servizi non sanitari da enti pubblici” con le seguenti modalità (cdc 2475 e/o altri cdc da individuare per gli anni 2021-2022) :
- €. 5.187,00, salvo conguaglio, a carico del bilancio economico preventivo 2020;
- €. 5.187,00, salvo conguaglio, carico del bilancio economico preventivo 2021;
- €. 5.187,00 salvo conguaglio, carico del bilancio economico preventivo 2022.
IL DIRETTORE GENERALE F.F.
ESAMINATA la proposta di deliberazione del Responsabile della SS Affari Generali Anticorruzione e Trasparenza che attesta la regolarità della stessa in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto, attestazione allegata al presente provvedimento.
VISTA l’attestazione di copertura della spesa, ove prevista, allegata al presente provvedimento.
VISTA la DDG n. 164 del 27 marzo 2018 con la quale la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx è stata nominata Direttore sanitario dell’Istituto.
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VISTA la DDG n. 166 dell’11 aprile 2019 avente ad oggetto “Applicazione dell’art. 3, comma 6, del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. e dell’art. 16, comma 5, dell’Accordo per la gestione dell’Istituto tra la Regione Veneto, la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento, approvato con atto normativo degli Enti cogerenti. Presa d’atto” con la quale si prende atto che, a decorrere dal 13 aprile 2019, le funzioni di Direttore generale sono svolte dal Direttore sanitario ai sensi delle sopracitate disposizioni.
VISTA la DDG n. 332 del 22 luglio 2016 con la quale il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx è stato nominato Direttore amministrativo dell’Istituto.
ACQUISITO il parere favorevole del Direttore amministrativo per quanto di competenza, espresso ai sensi dell’art. 15, comma 3, dello Statuto dell’Istituto, adottato con DCA n. 16 del 3 agosto 2015 e approvato con DGRV n. 1320 del 9 ottobre 2015.
VISTO l’art. 15 del D.Lgs. n. 106 del 28 giugno 2012 il quale, al primo comma, dispone che “… Gli organi degli Istituti in carica alla data di entrata in vigore del presente decreto sono prorogati sino all’insediamento dei nuovi organi”.
VISTO l’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015.
D E L I B E R A
1. di approvare lo schema di convenzione da stipularsi per atti separati - nella forma di proposta e accettazione – comprensivo dell’allegato A – Piano Formativo Individuale del dottorando industriale/intersettoriale - tra l’Università degli Studi di Padova, rappresentata dal Direttore Generale Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, e questo Istituto, rappresentato dal Direttore Generale f.f e legale rappresentante pro tempore, dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, per l’attivazione e il finanziamento di n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale del corso di ricerca in scienze veterinarie (XXXVI ciclo), documenti che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegato n. 1);
2. di procedere, per l’effetto, alla sottoscrizione della proposta di convenzione di cui al punto che precede, ai sensi degli artt. 15 e 16 del vigente Accordo Interregionale sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sottoscrizione che avverrà con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2–bis della L. n. 241/1990, come modificato dall’art. 6, comma 5, del D.L. n. 145/2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 9/2014;
3. di autorizzare la spesa complessiva di € 15.000,00 (oltre eventuali maggiori oneri che saranno specificati dall’Università nel prospetto tasse e contributi per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, quantificati, in via presunta, in € 187,00 annui, salvo conguaglio) di cui al presente provvedimento, somma da versare in tre rate annuali anticipate di pari importo, di € 5.000,00 cadauna, entro il 30 settembre di ogni anno;
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4. di imputare l’importo di cui al punto che precede, a carico della voce di budget RIC 410040420 “altri servizi non sanitari da enti pubblici” con le seguenti modalità (cdc 2475 e/o altri cdc da individuare per gli anni 2021-2022):
- €. 5.187,00, salvo conguaglio, a carico del bilancio economico preventivo 2020;
- €. 5.187,00 salvo conguaglio, a carico del bilancio economico preventivo 2021;
- €. 5.187,00 salvo conguaglio, a carico del bilancio economico preventivo 2022.
Il presente provvedimento non è soggetto al controllo previsto dall’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie approvato dagli Enti cogerenti con le leggi regionali e provinciali citate nelle premesse.
IL DIRETTORE GENERALE F.F.
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Sul presente atto deliberativo ha espresso parere favorevole Il Direttore amministrativo
xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
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ATTESTAZIONI ALLEGATE ALLA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Il Responsabile della Struttura proponente attesta la regolarità della proposta di deliberazione, presentata per l’adozione, in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto e che la stessa:
Comporta spesa x su Finanziamento istituzionale 🞏
Finanziamento vincolato x
Altri finanziamenti 🞏
Non comporta spesa 🞏
Evidenziato infine che il responsabile della Struttura proponente, con la sottoscrizione della proposta di cui al presente atto, dichiara, sotto la propria responsabilità ed ai sensi e agli effetti degli artt. 47 e 76 del dPR 28 dicembre 2000, n. 445, che, in relazione alla presente procedura, non si trova in condizioni di incompatibilità di cui all’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001, né sussistono conflitti di interesse di cui all’art. 6 bis della legge n. 241/1990 e agli artt. 6, 7 e 14 del dPR n. 62/2013.
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
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L E G N A R O (PD)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
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ATTESTAZIONE DI COPERTURA ECONOMICA DELLA SPESA
Il Responsabile del Budget attesta l’avvenuto controllo sulla disponibilità di budget
Dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx
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ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Viale dell’Università 10 – 00000 XXXXXXX (XX)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 107 del 16/03/2020
OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione tra l`Universita` degli Studi di Padova e questo Istituto per l`attivazione ed il finanziamento di 1 posto di dottorato industriale per il corso di dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie (XXXVI ciclo)
Pubblicata dal 16/03/2020 al 31/03/2020 Atto immediatamente esecutivo
Il Responsabile della Pubblicazione Xxxxx Xxxxxxx
Elenco firmatari
Questo documento è stato firmato da:
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx - Servizio Affari generali, anticorruzione e trasparenza dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx - U.O. Ricerche titolare del conto
xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx - Direzione Amministrativa Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx - Direzione Generale Xxxxx Xxxxxxx - - Gestione Atti
Università degli Studi di Padova
c.a. Direttore Generale Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Via 8 febbraio 1848 n. 2
00000 XXXXXX
Oggetto: Proposta Convenzione per l’attivazione ed il finanziamento di n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie (XXXVI ciclo)
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, di seguito denominata “IZSVe”, con sede in Legnaro (PD), Viale dell’Università n. 10, P.IVA 00206200289, rappresentata dal Direttore Generale ff e legale rappresentante pro tempore, dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, nata il 02/02/1967 a Padova (PD);
Visti
- l’art. 11 del Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) 8 febbraio 2013, n. 45 “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati” che consente alle Università di attivare corsi di dottorato in convenzione con imprese che svolgono attività di ricerca e sviluppo;
- in particolare il comma 2 del citato Decreto che consente alle università di destinare, sulla base di specifiche convenzioni, una quota dei posti disponibili di un corso di dottorato a dipendenti di imprese impegnati in attività di elevata qualificazione, che sono ammessi al dottorato a seguito di superamento della relativa selezione;
- la nota prot. n. 1059/2016 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca
– Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca – la quale definisce il dottorato industriale o intersettorale come “il dottorato caratterizzato dalla collaborazione con i partner esterni all’Università, sia pubblici che privati, nella definizione dei programmi di ricerca, nel processo di formazione e nella supervisione congiunta del lavoro e dall’attenzione particolare dedicata al mentoring per le prospettivi di carriera dei dottorati di ricerca” precisando che l’uso di volta in volta del termine “industriale” o “intersettoriale” nel processo di accreditamento, farà riferimento alla composizione del partenariato;
- la nota prot. n. 3315/2019 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca definisce inoltre come “innovativo – intersettoriale -ivi compreso il dottorato industriale” il dottorato in convenzione con imprese o con enti che svolgono attività di ricerca e sviluppo;
- l’IZSVe – ai sensi dell’art. 6, rubricato “Rapporti con le università e i dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie”, comma 1, dell’Accordo sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato
dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015 – può, mediante la stipula di specifiche convenzioni “svolgere attività di supporto tecnico-scientifico e di stage nei corsi di laurea in medicina veterinaria, nelle scuole di specializzazione e nei dottorati di ricerca” e ciò in conformità anche all’art. 9, comma 3, del Decreto Legislativo 28 giugno 2012, n. 106;
- il Regolamento di Ateneo per i Corsi di Dottorato di Ricerca dell’Università (di seguito “il Regolamento di Ateneo”), emanato con Decreto Rettorale n. 2547 del 3 ottobre 2013, e successive modifiche e integrazioni, che disciplina tra l’altro le modalità di attivazione dei corsi di dottorato, le modalità di ammissione dei candidati, lo svolgimento delle attività formative e i requisiti per il conferimento del titolo di dottore di ricerca, in particolare i commi 2 e 3 dell’Art.23 - Dottorato industriale e apprendistato di alta formazione;
premesso che
- l’Università intende attivare per il XXXVI ciclo, previo accreditamento da parte del MIUR, il Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie, Curriculum unico (di seguito “il Corso”), con sede amministrativa presso il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (di seguito “il Dipartimento”);
- IZSVe ha espresso interesse ad attivare e finanziare, nell’ambito del Corso, n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale riservato a un suo dipendente impegnato in attività di elevata qualificazione, come da Atto di impegno datato 27/02/2020;
- il Collegio Docenti del Corso nella seduta del 10/03/2020 ha espresso parere favorevole sulla proposta dell’IZSVe e ha approvato il piano formativo individuale del dipendente dell’Azienda che si iscriverà al Corso a seguito del superamento della prova di selezione (di seguito: “il dottorando industriale/intersettoriale” o semplicemente “il dottorando”); tale piano stabilisce la durata del corso di dottorato, le modalità di svolgimento delle attività di formazione e di ricerca del dottorando presso l’Università e presso l’Azienda e la ripartizione del suo impegno complessivo, e costituisce parte integrante e sostanziale della presente convenzione (Allegato A);
propone a:
L’Università degli Studi di Padova, di seguito denominata “l’Università”, con sede in xxx 0 xxxxxxxx 0000 x. 0, Xxxxxx, C.F. 80006480281, P.IVA 00742430283, rappresentata dal Direttore Generale Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, a ciò autorizzato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 luglio 2015;
di seguito denominate congiuntamente “le Parti”;
quanto segue
Le Parti convengono che le attività formative previste dal Corso sono coerenti con le attività di ricerca e sviluppo promosse dall’IZSVe e che è pertanto interesse comune ammettere al Xxxxx x. 0 dipendente dell’IZSVe per svolgere le attività di formazione e ricerca definite nel piano formativo individuale (Allegato A).
ART. 2 – Impegni dell’Università
L’Università emanerà l’Avviso di selezione a evidenza pubblica per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca del XXXVI ciclo (di seguito “il Bando”), che indirà la selezione per accedere ai corsi di dottorato di ricerca del XXXVI ciclo e ne definirà le modalità di effettuazione
L’Università includerà nel Bando del Corso n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale riservato ai dipendenti dell’Azienda impegnati in attività di elevata qualificazione. La selezione per tale posto sarà effettuata a condizione che la presente convenzione sia sottoscritta dalle Parti.
I candidati dipendenti dell’IZSVe parteciperanno alla stessa selezione degli altri candidati e saranno valutati dalla stessa Commissione. Al termine della selezione, verrà redatta una graduatoria specifica per il posto di dottorato industriale/intersettoriale e il vincitore sarà ammesso al Corso e immatricolato secondo le procedure ordinarie con la qualifica di dottorando industriale.
L’Università individua quale supervisore del dottorando industriale/intersettoriale, nominato dal Collegio Docenti del Corso, il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, che supervisionerà in modo continuativo le attività formative e di ricerca del dottorando e garantirà la conformità delle stesse al piano formativo individuale.
Al termine di ogni anno di corso, l’attività del dottorando sarà valutata come previsto dal Regolamento di Ateneo e il Collegio Docenti si esprimerà in merito alla sua ammissione all’anno successivo.
In caso di non ammissione all'anno successivo, di esclusione o rinuncia del dottorando, l'Università ne darà tempestiva comunicazione all’IZSVe per consentirle di esercitare la facoltà di recesso dalla presente convenzione.
Al dottorando industriale/intersettoriale che abbia superato l’esame finale, svolto secondo le norme di legge e del Regolamento di Ateneo, l’Università rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Veterinarie.
Tutti gli aspetti dello svolgimento del Corso sono disciplinati dal Regolamento di Ateneo e dal Bando.
IZSVe individuerà un tutor aziendale che collaborerà con il supervisore universitario nella gestione e nel controllo delle attività formative e di ricerca svolte dal dottorando industriale.
IZSVe consentirà al proprio dipendente la frequenza delle attività previste dal piano formativo individuale e assicurerà la disponibilità delle risorse e delle strutture necessarie per lo svolgimento della parte di attività di formazione e ricerca del dottorando presso la sua sede, senza alcun onere per l’Università.
Inoltre IZSVe si farà carico di tutte le spese del dottorando relative alla suddetta attività di formazione e ricerca, incluse le spese di trasferta per partecipare a eventi e periodi di studio che richiedano spostamenti al di fuori della sede di lavoro del dottorando.
ART. 4 – Contributo per il funzionamento
IZSVe si impegna a versare all’Università un importo di Euro 15.000,00, come contributo ai costi che l’Università sostiene per organizzare le attività di formazione e di ricerca del Corso.
L’importo sarà pagato in tre rate annuali anticipate di uguale importo, pari a Euro 5.000,00 l’una, entro il 30 settembre degli anni 2020, 2021 e 2022.
In caso di non ammissione all’anno successivo o ritiro del dottorando, non saranno dovute le rate relative agli anni successivi a tale evento.
Inoltre IZSVe si impegna a pagare per conto del dottorando le tasse universitarie il cui ammontare sarà specificato annualmente nel Prospetto Tasse e Contributi per gli iscritti ai Corsi di Dottorato di Ricerca.
ART. 5 - Proprietà dei risultati dell’attività di ricerca
Qualora i risultati della ricerca condivisi siano brevettabili, le Parti disciplineranno con un accordo separato l’eventuale gestione in comune dei diritti di proprietà industriale.
IZSVe è consapevole che l’Università ha l’obbligo di depositare copia della tesi di dottorato nella banca dati ministeriale e nelle biblioteche nazionali, ai sensi del comma 3 dell’art. 14 del DM 45/2013.
ART. 6 - Disposizioni in materia di sicurezza e salute
Le Parti si impegnano a rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza.
ART. 7 – Copertura assicurativa
Per le attività svolte dal dottorando nelle sedi universitarie, l’Università garantisce al dottorando la copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile.
Per le attività svolte dal dottorando al di fuori delle sedi dell’Università, IZSVe garantisce al dottorando la copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile alle condizioni del proprio personale.
ART. 8 - Durata
La presente convenzione ha decorrenza dalla data di sottoscrizione e si conclude a seguito della discussione della tesi da parte del dottorando.
ART. 9 – Trattamento dei dati personali e confidenzialità
In ottemperanza alle condizioni previste dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679, le Parti si impegnano reciprocamente a trattare ed eventualmente a comunicare a terzi i dati personali contenuti nella presente convenzione, ovvero, comunque acquisiti durante la sua esecuzione, al solo scopo di adempiere agli impegni con lo stesso assunti o per gli adempimenti allo stesso connessi. Con la sottoscrizione del presente accordo le parti dichiarano di aver ricevuto completa informativa. Tutte le informazioni scambiate tra le Parti per iscritto, oralmente o in qualsiasi altra forma durante l’esecuzione della presente convenzione s’intendono confidenziali. Le Parti si impegnano ad utilizzare le predette informazioni confidenziali unicamente per gli scopi previsti dalla presente convenzione e garantiscono l’adozione di tutte le misure adeguate ad evitare la diffusione non autorizzata delle informazioni confidenziali.
ART. 10- Controversie
Qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le parti in relazione alla presente convenzione e che non dovesse risolversi in via amichevole, sarà devoluta all’Autorità Giudiziaria competente.
ART. 11 – Sottoscrizione
La convenzione viene redatta con atti separati, rispettivamente di proposta e di accettazione.
La stipula della convenzione avviene alla ricezione da parte dell’IZSVe della specifica e conforme dichiarazione di accettazione da parte dell’Università della presente proposta.
Luogo e data ……………………………
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Il Direttore Generale ff
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Allegato A – Piano formativo individuale del dottorando industriale/intersettoriale
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
c.a. dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx xxxx’Xxxxxxxxxx x. 00 00000 Xxxxxxx (XX)
OGGETTO: schema accettazione Convenzione per l’attivazione ed il finanziamento di n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie (XXXVI ciclo)
L’Università degli Studi di Padova, di seguito denominata “l’Università”, con sede in xxx 0 xxxxxxxx 0000 x. 0, Xxxxxx, C.F. 80006480281, P.IVA 00742430283, rappresentata dal Direttore Generale Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, a ciò autorizzato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 luglio 2015;
Visti
- l’art. 11 del Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) 8 febbraio 2013,
n. 45 “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati” che consente alle Università di attivare corsi di dottorato in convenzione con imprese che svolgono attività di ricerca e sviluppo;
- in particolare il comma 2 del citato Decreto che consente alle università di destinare, sulla base di specifiche convenzioni, una quota dei posti disponibili di un corso di dottorato a dipendenti di imprese impegnati in attività di elevata qualificazione, che sono ammessi al dottorato a seguito di superamento della relativa selezione;
- la nota prot. n. 1059/2016 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca – Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca – la quale definisce il dottorato industriale o intersettorale come “il dottorato caratterizzato dalla collaborazione con i partner esterni all’Università, sia pubblici che privati, nella definizione dei programmi di ricerca, nel processo di formazione e nella supervisione congiunta del lavoro e dall’attenzione particolare dedicata al mentoring per le prospettivi di carriera dei dottorati di ricerca” precisando che l’uso di volta in volta del termine “industriale” o “intersettoriale” nel processo di accreditamento, farà riferimento alla composizione del partenariato;
- la nota prot. n. 3315/2019 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca definisce inoltre come “innovativo – intersettoriale -ivi compreso il dottorato industriale” il dottorato in convenzione con imprese o con enti che svolgono attività di ricerca e sviluppo;
- l’IZSVe – ai sensi dell’art. 6, rubricato “Rapporti con le università e i dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie”, comma 1, dell’Accordo sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015 – può, mediante la stipula di specifiche convenzioni “svolgere attività di supporto tecnico- scientifico e di stage nei corsi di laurea in medicina veterinaria, nelle scuole di specializzazione e nei dottorati di ricerca” e ciò in conformità anche all’art. 9, comma 3, del Decreto Legislativo 28 giugno 2012, n. 106;
- il Regolamento di Ateneo per i Corsi di Dottorato di Ricerca dell’Università (di seguito “il Regolamento di Ateneo”), emanato con Decreto Rettorale n. 2547 del 3 ottobre 2013, e successive modifiche e integrazioni, che disciplina tra l’altro le modalità di attivazione dei corsi di dottorato, le modalità di ammissione dei candidati, lo svolgimento delle attività formative e i requisiti per il conferimento del titolo di dottore di ricerca, in particolare i commi 2 e 3 dell’Art.23 - Dottorato industriale e apprendistato di alta formazione;
premesso che
- l’Università intende attivare per il XXXVI ciclo, previo accreditamento da parte del MIUR, il Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie, Curriculum unico (di seguito “il Corso”), con sede amministrativa presso il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (di seguito “il Dipartimento”);
- l’IZSVe ha espresso interesse ad attivare e finanziare, nell’ambito del Corso, n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale riservato a un suo dipendente impegnato in attività di elevata qualificazione, come da Atto di impegno datato 27/02/2020;
- il Collegio Docenti del Corso nella seduta del 10/03/2020 ha espresso parere favorevole sulla proposta dell’IZSVe e ha approvato il piano formativo individuale del dipendente dell’Azienda che si iscriverà al Corso a seguito del superamento della prova di selezione (di seguito: “il dottorando industriale/intersettoriale” o semplicemente “il dottorando”); tale piano stabilisce la durata del corso di dottorato, le modalità di svolgimento delle attività di formazione e di ricerca del dottorando presso l’Università e presso l’Azienda e la ripartizione del suo impegno complessivo, e costituisce parte integrante e sostanziale della presente convenzione (Allegato A);
accetta nei confronti de
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, di seguito denominata “IZSVe”, con sede in Legnaro (PD), Viale dell’Università n. 10, P.IVA 00206200289, rappresentata dal Direttore Generale ff e legale rappresentante pro tempore, dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, nata il 02/02/1967 a Padova (PD);
di seguito denominate congiuntamente “le Parti”;
quanto segue:
Le Parti convengono che le attività formative previste dal Corso sono coerenti con le attività di ricerca e sviluppo promosse dall’IZSVe e che è pertanto interesse comune ammettere al Xxxxx x. 0 dipendente dell’Azienda per svolgere le attività di formazione e ricerca definite nel piano formativo individuale (Allegato A).
ART. 2 – Impegni dell’Università
L’Università emanerà l’Avviso di selezione a evidenza pubblica per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca del XXXVI ciclo (di seguito “il Bando”), che indirà la selezione per accedere ai corsi di dottorato di ricerca del XXXVI ciclo e ne definirà le modalità di effettuazione
L’Università includerà nel Bando del Corso n. 1 posto di dottorato industriale/intersettoriale riservato ai dipendenti dell’Azienda impegnati in attività di elevata qualificazione. La selezione per tale posto sarà effettuata a condizione che la presente convenzione sia sottoscritta dalle Parti.
I candidati dipendenti dell’IZSVe parteciperanno alla stessa selezione degli altri candidati e saranno valutati dalla stessa Commissione. Al termine della selezione, verrà redatta una graduatoria specifica per il posto di dottorato industriale/intersettoriale e il vincitore sarà ammesso al Corso e immatricolato secondo le procedure ordinarie con la qualifica di dottorando industriale.
L’Università individua quale supervisore del dottorando industriale/intersettoriale, nominato dal Collegio Docenti del Corso, il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, che supervisionerà in modo continuativo le attività formative e di ricerca del dottorando e garantirà la conformità delle stesse al piano formativo individuale.
Al termine di ogni anno di corso, l’attività del dottorando sarà valutata come previsto dal Regolamento di Ateneo e il Collegio Docenti si esprimerà in merito alla sua ammissione all’anno successivo.
In caso di non ammissione all'anno successivo, di esclusione o rinuncia del dottorando, l'Università ne darà tempestiva comunicazione all’IZSVe per consentirle di esercitare la facoltà di recesso dalla presente convenzione.
Al dottorando industriale/intersettoriale che abbia superato l’esame finale, svolto secondo le norme di legge e del Regolamento di Ateneo, l’Università rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Veterinarie.
Tutti gli aspetti dello svolgimento del Corso sono disciplinati dal Regolamento di Ateneo e dal Bando.
L’IZSVe individuerà un tutor aziendale che collaborerà con il supervisore universitario nella gestione e nel controllo delle attività formative e di ricerca svolte dal dottorando industriale.
L’IZSVe consentirà al proprio dipendente la frequenza delle attività previste dal piano formativo individuale e assicurerà la disponibilità delle risorse e delle strutture necessarie per lo svolgimento della parte di attività di formazione e ricerca del dottorando presso la sua sede, senza alcun onere per l’Università.
Inoltre l’IZSVe si farà carico di tutte le spese del dottorando relative alla suddetta attività di formazione e ricerca, incluse le spese di trasferta per partecipare a eventi e periodi di studio che richiedano spostamenti al di fuori della sede di lavoro del dottorando.
ART. 4 – Contributo per il funzionamento
L’IZSVe si impegna a versare all’Università un importo di Euro 15.000,00, come contributo ai costi che l’Università sostiene per organizzare le attività di formazione e di ricerca del Corso.
L’importo sarà pagato in tre rate annuali anticipate di uguale importo, pari a Euro 5.000,00 l’una, entro il 30 settembre degli anni 2020, 2021 e 2022.
In caso di non ammissione all’anno successivo o ritiro del dottorando, non saranno dovute le rate relative agli anni successivi a tale evento.
Inoltre l’IZSVe si impegna a pagare per conto del dottorando le tasse universitarie il cui ammontare sarà specificato annualmente nel Prospetto Tasse e Contributi per gli iscritti ai Corsi di Dottorato di Ricerca.
ART. 5 - Proprietà dei risultati dell’attività di ricerca
La proprietà intellettuale dei risultati dell’attività di ricerca svolta dal dottorando in collaborazione con il supervisore e con altro personale universitario spetta a entrambe le Parti, in proporzione al contributo fornito dal personale di ciascuna delle Parti.
L’IZSVe è consapevole che l’Università ha l’obbligo di depositare copia della tesi di dottorato nella banca dati ministeriale e nelle biblioteche nazionali, ai sensi del comma 3 dell’art. 14 del DM 45/2013.
ART. 6 - Disposizioni in materia di sicurezza e salute
Le Parti si impegnano a rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza.
ART. 7 – Copertura assicurativa
Per le attività svolte dal dottorando nelle sedi universitarie, l’Università garantisce al dottorando la copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile.
Per le attività svolte dal dottorando al di fuori delle sedi dell’Università, l’IZSVe garantisce al dottorando la copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile alle condizioni del proprio personale.
ART. 8 - Durata
La presente convenzione ha decorrenza dalla data di sottoscrizione e si conclude a seguito della discussione della tesi da parte del dottorando.
ART. 9 – Trattamento dei dati personali e confidenzialità
In ottemperanza alle condizioni previste dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679, le Parti si impegnano reciprocamente a trattare ed eventualmente a comunicare a terzi i dati personali contenuti nella presente convenzione, ovvero, comunque acquisiti durante la sua esecuzione, al solo scopo di adempiere agli impegni con lo stesso assunti o per gli adempimenti allo stesso connessi. Con la sottoscrizione del presente accordo le parti dichiarano di aver ricevuto completa informativa. Tutte le informazioni scambiate tra le Parti per iscritto, oralmente o in qualsiasi altra forma durante l’esecuzione della presente convenzione s’intendono confidenziali. Le Parti si impegnano ad utilizzare le predette informazioni confidenziali unicamente per gli scopi previsti dalla presente convenzione e garantiscono l’adozione di tutte le misure adeguate ad evitare la diffusione non autorizzata delle informazioni confidenziali.
ART. 10 - Controversie
Qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le parti in relazione alla presente convenzione e che non dovesse risolversi in via amichevole, sarà devoluta all’Autorità Giudiziaria competente.
ART. 11 – Sottoscrizione
La convenzione viene redatta con atti separati, rispettivamente di proposta e di accettazione.
La stipula della convenzione avviene alla ricezione da parte dell’IZSVe della specifica e conforme dichiarazione di accettazione da parte dell’Università della presente proposta.
Padova,
Università degli Studi di Padova Il Direttore Generale
(Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx)
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ALLEGATO A – PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE DEL DOTTORANDO INDUSTRIALE
Università degli Studi di Padova – Corso di dottorato di ricerca in Scienze Veterinarie - Ciclo XXXVI
Durata del corso: 3 anni (dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2023)
Obiettivi formativi del corso:
a. L'obiettivo principale del corso di dottorato è quello di stimolare lo studente di dottorato a perseguire una ricerca supervisionata in modo indipendente attraverso un approccio problem-solving.
b. I candidati devono sviluppare la capacità di intraprendere studi sistematici e mettere in relazione e confrontare i loro risultati con quanto riportato nella bibliografia internazionale.
c. Accrescere le conoscenze del dottorando nel campo delle diagnostica molecolare e della protezione indotta dai vaccini nei confronti di agenti virali.
d. Promuovere lo sviluppo di tematiche di ricerca innovative.
e. Inoltre il candidato potrà seguire l’attività didattica prevista all’interno del dottorato e che prevede la frequenza a seminari, lezioni e attività pratiche volte ad aumentare: la conoscenza dell'inglese scientifico, la capacità di creare e utilizzare database, le competenze per la pianificazione di esperimenti e analisi statistiche, la conoscenza dell'etica della ricerca e della bioetica e la capacità di divulgare conoscenze scientifiche.
f. Questo approccio formerà i dottorandi affinché si adattino a requisiti professionali anche diversi da quelli considerati specifici per la ricerca in campo veterinario.
Principali tematiche di formazione e ricerca:
a. epidemiologia veterinaria
b. diagnostica classica e molecolare delle malattie infettive
c. zoonosi e malattie animali con grosso impatto economico per le produzioni zootecniche
d. bioinformatica, biostatistica ed epidemiologia molecolare applicata alle malattie infettive degli animali
Modalità di svolgimento delle attività formative e di ricerca:
Il percorso di Dottorato prevede la definizione di percorsi formativi ad hoc in riferimento alle tematiche di formazione sopra evidenziate. Il disegno del progetto formativo del candidato verrà coordinato dal supervisore e dal referente scientifico del candidato presso l’Azienda. In riferimento ai percorsi ad hoc le attività formative possono prevedere degli assignments che vengono indicati dal docente del corso e poi discussi con il candidato presso l'Università o presso l’Azienda. In ogni caso, vi saranno frequenti momenti di verifica del progetto di tesi fin dal primo anno; tali momenti di verifica si svolgeranno presso l'Università o presso L’Azienda. Le attività di ricerca potranno essere svolte presso l'Università o presso l'Azienda anche in considerazione delle attività stesse, della disponibilità di dati e attrezzature in ciascuna sede. Inoltre il candidato potrà seguire l’attività didattica prevista all’interno del dottorato che prevede la frequenza a seminari, lezioni e attività pratiche con le finalità sopradescritte.
Titolo e breve descrizione del progetto:
Diagnosi, epidemiologia e profilassi della Bronchite infettiva aviare e altre infezioni da Coronavirus, Influenza aviare e malattia di Newcastle.
I virus della Bronchite infettiva aviare (BI), della malattia di Newcastle e dell’Influenza aviare sono causa di ingenti perdite economiche nel settore avicolo in tutto il mondo. Attualmente per la diagnosi di tali malattie vengono impiegati principalmente test molecolari che possono risentire della variabilità genetica e della capacità evolutiva dei virus sopracitati. Nel presente progetto si prevede di valutare le
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performance dei test già in uso nei laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) e del Dipartimento di Medicina animale produzione e salute (MAPS) e di svilupparne migliori in termini di sensibilità e specificità analitica e diagnostica. Inoltre l’attività diagnostica permetterà di ottenere importanti dati di tipo epidemiologico sui virus circolanti in Italia e in paesi europei ed extraeuropei che conferiscono campioni presso i due laboratori sopracitati. Sulle sequenze ottenute dall’attività diagnostica e quelle già in possesso verranno svolti studi di filogenesi, filodinamica e di analisi delle pressioni selettive che condizionano l'evoluzione virale stimandone le conseguenze fenotipiche a livello di struttura terziaria e quaternaria delle proteine tramite homology modelling. Verrà inoltre indagata la possibilità di riconoscere pattern genomici di virulenza di virus della malattia di Newcastle basandosi sul sequenziamento del gene F di virus isolati presso l’IZS e testati con prove di challenge in polli SPF e commerciali. Infine, utilizzando le competenze presenti presso MAPS relative ad un brevetto per predire la cross-protezione tra ceppi di BI, si cercherà di esplorare la capacità predittiva di tale approccio a un altro virus quale quello influenzale. Verranno a tal fine utilizzati dati ottenuti da prove di inibizione dell’emoagglutinazione svolte ad hoc e in una seconda fase dati ottenuti da prove sperimentali di protezione svolte presso l’IZS o presenti in letteratura tenendo in considerazione le sequenze dei virus vaccinali e di challenge e il relativo grado di protezione in termini di riduzione della sintomatologia clinica, lesioni osservate e shedding virale. La capacità predittiva di tale metodo potrebbe evitare il ricorso ad infezioni sperimentali riducendo l’utilizzo di animali, i tempi di risposta e i costi.
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