ALLEGATO J - Questionario di monitoraggio della conformità a standard sociali minimi
ALLEGATO J - Questionario di monitoraggio della conformità a standard sociali minimi
Premessa
Il questionario è parte integrante della documentazione relativa al contratto d’appalto, come previsto al punto
… del par. … del capitolato speciale d’appalto riguardante la conformità agli standard sociali minimi.
Le informazioni fornite dall’aggiudicatario attraverso il questionario costituiscono a tutti gli effetti “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà” ai sensi del DPR 445/2000, che prevede specifiche sanzioni in caso di dichiarazioni false o mendaci.
Lo scopo del questionario è quello di monitorare le modalità con le quali l’aggiudicatario gestisce le attività connesse agli standard sociali minimi.
Il questionario riguarda esclusivamente i beni oggetto del presente appalto e la relativa catena di fornitura, e non riguarda la generalità dei beni prodotti o commercializzati o realizzati dall’aggiudicatario, e relative catene di fornitura.
Pertanto, nel presente questionario, con il termine “prodotti” si intendono esclusivamente i beni oggetto del presente appalto.
Il questionario costituisce il primo elemento del monitoraggio della conformità agli standard sociali minimi previsti dal contratto, e può costituire la base di un dialogo costruttivo tra l’Amministrazione aggiudicatrice e l’aggiudicatario.
Si consiglia di rispondere alle domande del questionario utilizzando un documento separato, in modo da esporre le risposte con lo spazio adeguato.
La persona di contatto dell’aggiudicatario, in relazione al presente questionario è: ……………………………………………………………………………………
ruolo ricoperto nell’organigramma aziendale: ………………………………………….....
e-mail: …………………………………………………………………………… tel.: …….………………………………...
Il questionario deve essere restituito entro il ,
al seguente ufficio:………………………...............................................................................................................
Nota per la compilazione
L’aggiudicatario che si trovi in una delle tre situazioni sotto descritte:
1. partecipi ad una iniziativa multi-stakeholder (Mulsti-Stakeholder Initiative - MSI), conforme alla definizione riportata nel glossario al termine del questionario;
2. abbia ottenuto una certificazione del sistema di gestione della Responsabilità Sociale d’Impresa in conformità a standard internazionalmente riconosciuti, come lo standard SA8000, od equivalenti;
3. fornisca all’Amministrazione aggiudicatrice, attraverso l’appalto in oggetto, esclusivamente prodotti appartenenti al circuito del “commercio equo e solidale”, come definito dall’Allegato I della Risoluzione del Parlamento Europeo A6-0207/2006, riportata nel glossario al termine del questionario.
non è tenuto a rispondere alle domande n. 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13 riportate in carattere grassetto nel questionario.
Nel caso del verificarsi di una o più delle tre situazioni, l’aggiudicatario è comunque tenuto a fornire all’Amministrazione aggiudicatrice, entro il [gg/mm/aa], i seguenti documenti, come sotto specificato:
1- partecipazione ad una iniziativa multistakeholder: appropriata documentazione relativa sia alla descrizione dell’iniziativa multi-stakeholder alla quale partecipa l’aggiudicatario, sia alla dimostrazione della stessa partecipazione;
2- certificazione del sistema di gestione della Responsabilità Sociale d’Impresa:
- certificato di conformità, in corso di validità, del sistema di gestione della responsabilità sociale dell’impresa ai requisiti di standard internazionalmente riconosciuti, rilasciato per attività/prodotti/servizi inerenti l’appalto in oggetto, da parte di un organismo indipendente e accreditato in conformità allo stesso standard;
- copia dei rapporti delle verifiche ispettive interne effettuate da organismi di terza parte nei 12 mesi precedenti rispetto alla data del ricevimento della presente comunicazione;
- copie dei rapporti delle verifiche ispettive effettuate sui propri fornitori dall’impresa fornitrice o da organismi di terza parte, e relative alla conformità agli standard sociali sui diritti umani e le condizioni di lavoro, che comprendano i requisiti sociali di cui al presente contratto;
- piano delle azioni correttive determinate nell’ambito delle verifiche ispettive di cui al punto precedente;
3- fornitura esclusiva di prodotti appartenenti al circuito del “commercio equo e solidale”: appropriata documentazione relativa alla dimostrazione che i prodotti offerti nell’appalto in oggetto appartengono al circuito del “commercio equo e solidale”, come definito dall’Allegato I della Risoluzione del Parlamento Europeo A6-0207/2006, riportata nel glossario al termine del questionario. sopra descritto;
Informazioni generali sull’impresa
Sede legale e amministrativa (se diversa):…………………………………………………
Ubicazione delle unità produttive (Paese, Città, CAP/ZIP code, Via/Piazza):………………………………………
Gamma della vendita (o della produzione):………………………………………….
Domande | Sì | No | Non so | Descrizione/commento |
1. Descrivere le fasi della filiera produttiva dei prodotti (es.: produzione delle fibre > produzione del tessuto > produzione degli accessori > confezionamento > ecc.) | ||||
2. Descrivere il ruolo svolto dall’organizzazione nella catena di fornitura dei prodotti (es.: rivenditore, produttore, combinazione rivenditore-produttore, ecc. ) Vedi le definizioni nel glossario | ||||
3. Indicare tutti i fornitori e sub-fornitori coinvolti nella fase di realizzazione del prodotto finito (es.: confezionatori) e della sua distribuzione, specificando i seguenti riferimenti di ogni fornitore e sub-fornitore: - ragione sociale; - nome del legale rappresentante; - indirizzi delle sedi legali, amministrative e dei siti produttivi (Paese, Città, CAP/ZIP code, Via/Piazza, indirizzo di posta elettronica); - nome della persona di contatto e indirizzo di posta elettronica; eventuale sito internet. | ||||
4. L’organizzazione ha informato i fornitori e sub- fornitori che l’Amministrazione aggiudicatrice ha richiesto la conformità agli standard sociali minimi, lungo la catena di fornitura, di cui al presente appalto? Descrivere le modalità utilizzate per l’informazione |
di cui sopra e allegare la relativa documentazione (es.: lettere, e-mail, ecc.). | ||||
5. L’organizzazione ha comunicato ai propri fornitori e sub-fornitori, la richiesta di accettare eventuali verifiche ispettive relative alla conformità agli standard sociali minimi di cui al presente appalto, condotte dall’Amministrazione aggiudicatrice o da soggetti indicati e specificatamente incaricati allo scopo da parte della Amministrazione stessa? L'organizzazione ha ottenuto da parte dei fornitori e sub-fornitori l'accettazione formale della possibilità di effettuare verifiche ispettive presso le loro sedi? Descrivere le modalità di comunicazione utilizzate e allegare la relativa documentazione (es.: lettere, e- mail, documenti dai quali si evince l'accettazione ad effettuare delle verifiche ispettive, ecc.). | ||||
6. L’organizzazione ha identificato la fase della filiera nella quale possono verificarsi eventuali rischi di mancato rispetto degli standard sociali minimi? In caso positivo, indicare le procedure messe in atto per la gestione del suddetto rischio. | ||||
7. L’organizzazione ha un proprio “Codice di condotta”, o un documento ufficiale equivalente (es.: Politica di Responsabilità Sociale di Impresa), approvato dall’alta direzione, attestante la politica dell’organizzazione in materia di controllo etico della filiera di fornitura e finalizzato a regolare i rapporti con fornitori? In caso positivo, allegare il documento e indicare se esso viene comunicato ai fornitori In caso positivo, descrivere le modalità di comunicazione utilizzate e allegare la relativa documentazione (es.: lettere, e-mail, ecc.). | ||||
8. Il “Codice di condotta”, o documento ufficiale equivalente di cui alla domanda 8, include il riferimento alla conformità, lungo la catena di fornitura, alle otto Convenzioni fondamentali stabilite da ILO? |
9. L’organizzazione include il rispetto degli standard contenuti nel proprio “Codice di condotta” (o documento ufficiale equivalente) nei contratti di fornitura? In caso positivo, allegare la copia di uno dei contratti di fornitura in essere con i fornitori che producono i prodotti oggetti dell’appalto. | ||||
10.L’organizzazione ha condotto negli ultimi 12 mesi, o ha fatto condurre da auditor esterni indipendenti, verifiche ispettive presso i fornitori e sub-fornitori relative alla conformità agli standard sociali minimi di cui al presente appalto, o inclusi nel proprio “Codice di condotta” (o documento ufficiale equivalente)? In caso positivo, indicare il numero di fornitori ispezionati e la percentuale di fornitori ispezionati rispetto al totale dei fornitori, e allegare copia dei rapporti delle verifiche ispettive condotte. | ||||
00.Xx caso di rilevazione di non conformità nell’ambito delle verifiche ispettive di cui alla domanda 11, quali azioni correttive sono state pianificate? Con quale tempistica e piano delle azioni correttive? Allegare il piano delle azioni correttive | ||||
12.L’organizzazione modifica le pratiche commerciali (ad es:. prezzi di acquisto, pianificazione ordini, accordi di lunga durata) in modo da permettere ai fornitori e sub-fornitori di garantire la conformità agli standard sociali minimi? | ||||
13.L’organizzazione ha dedicato risorse umane per il monitoraggio dell’applicazione degli eventuali “Codici di condotta” e/o delle politiche di responsabilità sociale, e/o degli standard sociali minimi di cui al presente appalto? In caso positivo, indicare il numero delle persone e l’unità/settore dell’organizzazione responsabile dell’attività del monitoraggio. | ||||
14. L’organizzazione ha messo in campo altre attività per favorire il rispetto degli standard sociali minimi del presente appalto da parte dei fornitori dell’organizzazione? Quali? Descrivere le attività e allegare la documentazione. | ||||
15.Le verifiche ispettive condotte dall’organizzazione, o da auditor esterni di cui alla domanda 11, sono preannunciate al fornitore oppure no? Sono |
coinvolti sindacati e ONG locali nell’effettuazione delle verifiche ispettive? | ||||
16.L’organizzazione chiede informazioni ai propri fornitori rispetto alla presenza di sindacati indipendenti presso gli stessi vostri fornitori? In caso positivo, descrivere le modalità e allegare la documentazione | ||||
17.Quali azioni l’organizzazione mette in atto per garantire che la produzione, in particolare in Paesi che ostacolano la libertà di associazione sindacale, essa avvenga in conformità delle Convenzioni ILO n. 87 e n. 98 (riportate nella “Dichiarazione di conformità a standard sociali minimi” del presente appalto)? | ||||
00.Xx sono dei Paesi dai quali l’organizzazione ha deciso di non accettare fornitori per ragioni di conformità agli standard sociali? Quali Paesi? | ||||
19.L’organizzazione chiede ai fornitori il rispetto del “salario dignitoso”? Come l’organizzazione si assicura che esso sia effettivamente corrisposto? | ||||
20.L’organizzazione effettua percorsi formativi sugli standard sociali presso i fornitori? | ||||
21.L’organizzazione si accerta che presso le proprie unità produttive, dei fornitori e subfornitori, sono comunicati ai lavoratori, in forma adeguata (es.: documentazione scritta in lingua appropriata), i diritti sindacali fondamentali dei lavoratori stessi (riguardanti la salute e sicurezza, l’orario di lavoro, la libertà di associazione sindacale, il salario minimo, i contributi assistenziali e previdenziali)? In caso positivo, descrivere la modalità e allegare la documentazione relativa. | ||||
22.L’organizzazione prevede forme di incentivazione, destinati al personale dell’area acquisti, per favorire l’inclusione degli standard sociali minimi nella definizione delle condizioni commerciali e degli ordini di acquisto? | ||||
23.Indicare la durata del rapporto commerciale con ciascun fornitore indicato alla domanda 4, espresso in anni/mesi. |