GARA D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, GRAFICA E ALLESTIMENTO DELLO STAND ISTITUZIONALE DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO (B.I.T.) MILANO (RHO) – FIERA INTERNAZIONALE – 16/19 FEBBRAIO 2012 E...
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA
Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio - Servizio Turismo Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXXXX
GARA D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, GRAFICA E ALLESTIMENTO DELLO STAND ISTITUZIONALE DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO (B.I.T.) MILANO (RHO) – FIERA INTERNAZIONALE – 16/19 FEBBRAIO 2012 E FORNITURA DEI SERVIZI CONNESSI
Codice CIG 36250394D0.
Documento: Capitolato d’oneri
Approvazione: Assessorato del Turismo Artigianato e Commercio Determinazione del Direttore del Servizio Xxxxxxx x.0000 del 29 novembre 2011
SOMMARIO
ART. 1 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE, OGGETTO, DESCRIZIONE LUOGO DELL'APPALTO E TEMPI 4
ART. 2 PRESCRIZIONI DI MASSIMA 4
ART. 3 ORGANIZZAZIONE SPAZI E ALLESTIMENTI 6
ART. 4 GRAFICA 9
ART. 5 SERVIZI TECNICI 9
ART. 6 FORNITURE 10
ART. 7 MODALITA' E TERMINI DI ESECUZIONE DELL'APPALTO 14
ART. 8 OBBLIGHI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO 15
ART. 9 DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI RELATIVE ALLA GARA 16
ART. 10 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E IMPORTO A BASE D'ASTA 17
ART.11 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA 18
ART. 12 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 19
ART. 13 TERMINI E MODALITA' DI RICEZIONE DELL'OFFERTA 21
ART. 14 – CONTENUTO DELL’OFFERTA 21
ART. 15 - RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE/CONSORZI ORDINARI/GEIE 26
ART. 16 - CONSORZI STABILI 27
ART. 17 - CAUZIONE PROVVISORIA 28
ART. 18 - CONTRIBUTO DI GARA 28
ART. 19 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 29
ART. 20 ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 29
ART. 21 – COMMISSIONE GIUDICATRICE 33
ART.22 MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA GARA 33
ART. 23 VALIDITÀ DELL’OFFERTA 35
ART. 24 AGGIUDICAZIONE E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 35
ART. 25 CAUZIONE DEFINITIVA 37
ART. 26 POLIZZA ASSICURATIVA 38
ART. 27 SUB-APPALTO 38
ART. 28 – PROPRIETA’ 39
ART. 29 – ONERI PER L’AMMINISTRAZIONE E VINCOLI PER L’AGGIUDICATARIO 39
ART. 30 - MODALITÀ DI PAGAMENTO 39
ART. 31 - MODALITÀ DI VERIFICA DEI SERVIZI RESI 40
ART. 32 - REVISIONE DEI PREZZI E VARIANTI 40
ART. 33 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 40
ART. 34 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 41
ART. 35 SOSPENSIONE DEI SERVIZI 42
ART. 36 XXXXXXX XXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXXX 00
ART. 37 PENALI 42
ART. 38 OBBLIGO DI RISERVATEZZA 43
ART. 39 PREVALENZA DEL CAPITOLATO D’ONERI 43
ART. 40 SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA 43
ART.41 CONTROVERSIE 43
ART. 42 TUTELA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI 44
ART. 43 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 45
ART. 44 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 45
ART. 45 PUBBLICAZIONE 45
ART.46 NORME REGOLATRICI, GENERALI, LEGGI E REGOLAMENTI 46
GARA D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, GRAFICA E ALLESTIMENTO DELLO STAND ISTITUZIONALE DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO (B.I.T.) MILANO (RHO) – FIERA INTERNAZIONALE – 16/19 FEBBRAIO 0000 X XXXXXXXXX XXX XXXXXXX XXXXXXXX
ex art. 55 comma 5 D. Lgs n. 163/2006
Capitolato d’oneri
ART. 1 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE, OGGETTO, DESCRIZIONE LUOGO DELL'APPALTO E TEMPI
L'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio - Servizio Xxxxxxx - Xxxxx Xxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxxxx (xxxx. XX) – codice fiscale n. 80002870923, indice una procedura aperta per l’affidamento del servizio avente ad oggetto la progettazione, la grafica e l'allestimento dello stand istituzionale della Regione Sardegna alla Borsa Internazionale del Turismo (B.I.T.) che avrà luogo presso la fiera internazionale di Milano RHO dal 16 al 19 febbraio 2012 e fornitura dei servizi connessi.
A tal fine ha richiesto l’assegnazione di uno spazio di 750 metri quadri netti , nel Padiglione n. 3 della Fiera di Milano – Rho, composto da 2 spazi ad isola, con possibilità di personalizzazione delle corsie intorno ad essi (solo a terra con moquette) in modo da creare un unico ambiente espositivo, come da planimetria allegata.
L’Appalto ha per oggetto i servizi relativi alla progettazione e all’allestimento dello spazio espositivo sopradescritto, grafica, service, disallestimento, trasporto e immagazzinaggio dei materiali al termine della manifestazione, spedizione e movimentazione del materiale promozionale destinato alla manifestazione e ulteriori servizi forniture come di seguito meglio specificati,
Il disallestimento dovrà essere completato entro il 27 febbraio 2012.
ART. 2 PRESCRIZIONI DI MASSIMA
L' Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio intende promuovere, per l' edizione 2012 della BIT, l'immagine della Sardegna come destinazione di turismo di benessere capace di offrire un grado ottimale di qualità della vita: in Sardegna non solo si vive di più, ma si vive meglio.
Il senso di benessere che si vuole comunicare è inteso nel più ampio significato di esclusività dell'esperienza, che comprende la qualità dell'ambiente naturale, il clima, il cibo, il rapporto emozionale con i luoghi identitari e si riassume nel tema della green philosophy nelle sue molteplici valenze: “green” il colore della natura e della vita stessa, colore dell'equilibrio e del benessere; “green” che coniuga la riscoperta e la valorizzazione di materie prime, delle tecniche e saperi della cultura sarda con l'uso consapevole delle risorse naturali, sole, vento, acqua; “green” nel senso di giovane, fresco e nuovo come il progetto del nuovo portale web Sardegna Turismo Evo che verrà presentato alla BIT, di cui potrà essere fornito l’indirizzo d’accesso alla versione demo.
Lo stand della Regione Sardegna deve essere coerente con il messaggio della green philosophy, supportare e dare forza ai suoi contenuti nella logica della promozione dell'immagine turistica della Sardegna, in particolare di quella legata al turismo del benessere in senso lato. Il messaggio deve emergere dalla progettazione degli spazi funzionali, visti non solo come luogo che accoglie i visitatori ma come strumento stesso di comunicazione, dalla scelta dei materiali utilizzati per la realizzazione degli elementi costruttivi e di arredo, dai prodotti della gastronomia, dai materiali d'uso, sino al materiale promozionale ed ai gadget.
In linea con il tema comunicativo, nelle fasi di progettazione, nella scelta dei materiali e delle attrezzature e nell’allestimento dello stand si dovrà dare particolare rilievo anche a tutti gli aspetti di sostenibilità ambientale connessi.
In particolare, nella definizione delle soluzioni progettuali, incluse le forniture di materiali di consumo, arredi e attrezzature, si richiede di tenere conto dei seguenti elementi:
• possibilità di riduzione del prelievo di risorse naturali;
• possibilità di riduzione della produzione di rifiuti;
• ottimizzazione dei consumi energetici e idrici;
• scelta di materiali eco-compatibili.
A tal fine, gli offerenti devono porre particolare attenzione alle caratteristiche minime che sono indicate nel presente capitolato per alcune tipologie di materiali di consumo e attrezzature e dovranno dettagliare nella descrizione dell’offerta tecnica tutte le misure e le soluzioni proposte per ridurre gli impatti ambientali del servizio oggetto d’appalto.
Si segnala che nell’ambito del “Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione” (PAN GPP), adottato con il Decreto Interministeriale dell'11 aprile 2008 (G.U. n. 107 dell'8 maggio 2008), sono stati approvati criteri ambientali minimi per i seguenti gruppi di prodotti e servizi, cui l’offerente potrà fare riferimento, ove rilevante:
• carta (DM 12 ottobre 2009)
• prodotti tessili (DM 22 febbraio 2011)
• arredi per ufficio (DM 22 febbraio 2011)
• IT (computer, stampanti, apparecchi multifunzione, fotocopiatrici) (DM 22 febbraio 2011);
Rimane inteso che tutte le soluzioni proposte e tutti i materiali utilizzati dovranno essere pienamente conformi alla normativa vigente a livello nazionale e comunitario.
L’allestimento dello stand dovrà essere realizzato nel rispetto della normativa applicabile a manifestazioni quali
B.I.T. 2012, compreso il regolamento emanato dalla Fiera di Milano.
La superficie da allestire è di 750 mq netti, suscettibile di variazioni (superficie a disposizione, forma dell’area, ecc.); il progetto proposto, a scelta dell’offerente, potrà prevedere inoltre la realizzazione e l’allestimento di un eventuale soppalco, di superficie massima pari a 120 mq. L’amministrazione provvederà a comunicare tempestivamente l’assegnazione dell’area all’aggiudicatario il quale è tenuto a dare esecuzione alle prestazioni oggetto della presente apportando i necessari adattamenti, senza poter avanzare ulteriori pretese.
ART. 3 ORGANIZZAZIONE SPAZI E ALLESTIMENTI
L’allestitore potrà avvalersi dello spazio a disposizione pari a 750 mq, più eventuali mq 120 massimi di soppalco, se previsti nel progetto.
Resta inteso che nel caso si preveda la realizzazione del soppalco questo deve essere accessibile ai diversamente abili e a norma di legge.
Lo stand dovrà articolarsi in n. 7 aree funzionali:
A – Area informazione turistica
B – Area istituzionale Regione Autonoma Sardegna C – Area eventi
D – Area benessere
E – Area degustazioni e rappresentanza F – Area operativa
G – Area videowall
Si richiede che tutte le apparecchiature messe a disposizione (stampanti, fax, fotocopiatori, etc..) siano a basso consumo energetico, in particolare conformi allo standard ENERGY STAR nella versione vigente.
A. AREA INFORMAZIONE TURISTICA
Progettazione e allestimento di un’area dedicata ad attività di informazione turistica istituzionale come di seguito articolata:
- Area Regione, dotata di ampio front desk con ripiani interni per il deposito del materiale promozionale, n.2 portadepliant, n. 4 sgabelli, installazione di n. 4 linea internet ADSL,
- Area Province, suddivisibile in due settori anche contigui, da dedicare all’attività di promozione
turistica istituzionale delle otto Province della Sardegna allestiti con front desk con ripiani interni, n. 2 sgabelli per ogni Provincia per un totale di n. 16 sgabelli e la predisposizione di n. 8 linee internet ADSL. A servizio dell’area destinata alle Province, dovrà essere attrezzato uno o due magazzini, a seconda della soluzione progettuale, dotati ciascuno di ampie scaffalature per il deposito del materiale promozionale.
- Area destinata ad attività promozionali di iniziative di particolare interesse Regionale, allestita con front desk con ripiani interni, n. 8 sgabelli, n. 4 linee internet ADSL.
B. AREA ISTITUZIONALE REGIONE AUTONOMA SARDEGNA
Progettazione e allestimento di un’area dedicata a:
- Ufficio Istituzionale attrezzato con n.2 scrivanie con 6 sedie, n. 1 stampante laser a colori corredata di cartucce o toner di ricambio , n. 1 fotocopiatrice automatica con fascicolatore e funzione di pinzatura, n.1 linea internet ADSL, n. 1 apparecchio telefonico, n.1 fax , linea telefonica, linea fax.
- Magazzino provvisto di stender appendiabiti dotato di almeno 30 grucce, di ampie scaffalature metalliche per il deposito del materiale promozionale dell’Assessorato, n. 1 armadio blindato delle dimensioni di h. 200x60x 140 circa
- Ufficio Stampa attrezzato con n. 2 scrivanie e con n. 6 sedie, installazione linea telefonica, linea fax e n. 2 linee internet ADSL, n. 1 stampante laser a colori corredata di cartucce o toner di ricambio, n. 1 fax e n.1 apparecchio telefonico, n. 1 fotocopiatrice automatica con fascicolatore e funzione di pinzatura,
C. AREA EVENTI
Progettazione e allestimento di un’area polifunzionale dedicata a conferenze, presentazione di eventi e di testimonial, con una capienza di minimo 50 persone, dotata di videoproiettore completo di schermo con altoparlante, n. 3 radiomicrofoni con relativo impianto di amplificazione e diffusione audio, n. 1 lettore DVD,
n. 1 linea internet ADSL, assistenza tecnica relativa alle predette tecnologie, che dovranno essere perfettamente funzionanti per tutta la durata della manifestazione, e tutta l’attrezzatura tecnica necessaria per consentire la messa in onda di trasmissioni radiofoniche.
D. AREA BENESSERE
L’area benessere è un'unica area che comprende le “esperienze attive” e le “esperienze sensoriali”.
Per le esperienze attive sarà destinato uno spazio aperto, che attragga il pubblico in un percorso di coinvolgimento attivo; le esperienze sensoriali, in continuità con quelle attive, richiederanno al contrario un
ambiente riservato, particolarmente curato nella scelta dei materiali e delle finiture, che potrà ospitare attività di wellness.
D.1) ESPERIENZE ATTIVE
Progettazione e allestimento di un’area aperta al pubblico, nella quale i visitatori saranno coinvolti in percorsi emozionali, sensoriali e di creatività attraverso l’animazione di artigiani ed artisti e testimoni di antichi saperi della Sardegna. La progettazione dovrà curare in particolare l’articolazione dei percorsi utilizzando pannelli, divisori e quanto si ritenga necessario, realizzati con i materiali naturali e decorati artigianalmente; tali pannelli potranno anche fare da cornice a scorci, immagini, dettagli della Sardegna o costituire essi stessi giardini verticali di piante officinali della stessa isola.
D.2) ESPERIENZE SENSORIALI
Progettazione e allestimento di un’area per il pubblico dedicata al benessere psico fisico. L’articolazione degli spazi e dei percorsi, dovrà ricreare un’atmosfera riservata, che rievochi i valori del “vivere bene e della salubrità” e in cui sia possibile immergersi in percorsi di esperienze sensoriali . A tal fine dovrà essere particolarmente curata la scelta dei materiali naturali, delle immagini, dei suoni e dei profumi dell'Isola.
E. AREA DEGUSTAZIONI E RAPPRESENTANZA
Progettazione e allestimento di un’area riservata ad accesso controllato, disposta anche su più livelli, destinata alle attività di rappresentanza politica ed istituzionale ed agli eventi di carattere promozionale ed enogastronomico, costituita da:
- Area incontri allestita con almeno n. 8 poltroncine e n. 2 tavolini bassi, n.1 linea internet ADSL., n.
1 TV color con lettore DVD;
- Area dedicata alle degustazioni enogastronomiche allestita con n. 6 tavoli rettangolari e n. 24 sedie, predisposizione di un mobile per la posa di macchina da caffè professionale e macinacaffè, corredato di allaccio elettrico, idrico e scarico;
- Cucina in vano chiuso, composta da piano cottura professionale con almeno 4 piastre ad induzione elettrica, n. 1 forno elettrico professionale, n. 1 affettatrice professionale, lavello a due vasche più sgocciolatoio inox con rubinetto a leva lunga, lavastoviglie professionale, n. 1 frigorifero a due ante da 1200 litri, n. 2 tavoli da lavoro in acciaio, n. 6 scaffali metallici per riporre bevande e alimenti, lavabicchieri professionale, allacci elettrici e idrici.
F. AREA OPERATIVA
Progettazione e allestimento di un’area attigua allo spazio dedicato all' informazione turistica delle Province, destinata agli incontri tra gli operatori privati e buyers, arredata con n. 16 tavolini e n. 48 sedie e allacci elettrici per ogni tavolino e n. 8 linee internet ADSL.
G. AREA VIDEOWALL
Progettazione ed allestimento di un’”area videowall”, da realizzare mediante l’impiego di n. 24 monitor LCD sincronizzati ad alta risoluzione, funzionanti sia singolarmente sia come un unico schermo.
Dovrà inoltre essere prevista la possibilità di posizionare, in un’area di dimensione minima di circa 5 m2, una postazione multimediale interattiva fruibile dal pubblico, fornita dalla Regione, costituita da un monitor 50” su piedistallo e console verticale per la posa di una tastiera wireless. La postazione richiede una parete retrostante, e non dovrà essere posizionata nelle aree:
B –Istituzionale Regione Autonoma Sardegna
C – Eventi
Per tale postazione dovrà essere assicurata l’alimentazione elettrica con almeno due prese.
ART. 4 GRAFICA
Progettazione e realizzazione della grafica utilizzando quale segno grafico identificativo della Regione Autonoma della Sardegna lo stemma concesso con D.P.R. del 5 luglio 1952, nonché il segno istituzionale introdotto con la deliberazione della Giunta Regionale n. 6/34 del 30 gennaio 2008 contenente la raffigurazione grafica della denominazione “Sardegna”, così come identificato e descritto nell’Allegato A della citata delibera e secondo le regole del relativo manuale d’uso (Allegato C della citata delibera); L'aggiudicatario, per la realizzazione della linea grafica, utilizzerà la linea di comunicazione fornita dall'Assessorato del Turismo.
L’aggiudicatario dovrà inoltre fornire n. 200 fotografie di nuova realizzazione, complete di diritti d’uso, il cui contenuto sia coerente con il tema della manifestazione. L’amministrazione procederà alla scelta delle foto da utilizzarsi per l’allestimento e la comunicazione.
ART. 5 SERVIZI E DOTAZIONI TECNICHE
1. Allacciamenti idrici per i locali tecnici;
2. Fornitura di energia elettrica in tutta l’area espositiva, con linea preferenziale per il funzionamento 24h su 24h degli apparati frigo. Predisposizione delle prese elettriche necessarie per il funzionamento di tutte le apparecchiature a servizio delle aree funzionali. Dovrà inoltre essere prevista la predisposizione di un congruo numero di prese elettriche aggiuntive a servizio di tutte le attività che verranno svolte nello stand.
Tutti gli oneri relativi alla realizzazione dell’impianto elettrico interno nonché le spese di allaccio, disallaccio, noleggio dei quadri elettrici necessari, cavetteria, pezzi speciali, e quant’altro necessario, sono a totale carico dell’aggiudicatario, così come i consumi idrici, elettrici e telefonici.
L’offerente dovrà prendere in considerazione la possibilità di riduzione e ottimizzazione dei consumi energetici che possono derivare da scelte mirate relative alla progettazione dell’impianto elettrico e alla fornitura di energia elettrica.
3. Servizio di assistenza tecnica, dal giorno prima della manifestazione e per tutta la sua durata, relativa alle apparecchiature elettriche ed elettroniche ed alle linee di telecomunicazione
La dotazione tecnica minima dovrà consistere in:
• AREA INFORMAZIONE TURISTICA (area A)
o desk RAS N° 4 linee internet ADSL-
o desk Province: N°8 linee internet ADSL
• spazio promozione: N° 4 linee internet ADSL
• AREA DEGUSTAZIONI E RAPPRESENTANZA (area E) N°1 linea internet ADSL
• XXXXXXX XXXXXXXXXXXXX (xxxx X) Xx 0 linea telefoni ca, n. 1 linea fax e N° 1 linea internet ADSL
• XXXXXXX XXXXXX (xxxx X) Xx 0 linea telefonica, n. 1 linea fax e N°2 linee internet ADSL
• XXXX XXXXXX (xxxx X) Xx0 linea internet ADSL
• XXXX XXXXXXXXX (xxxx X) Xx 0 linee internet ADSL
ART. 6 ALTRE PRESCRIZIONI
CANCELLERIA
Fornitura di:
- n. 10 scatole di carta riciclata e/o con fibre provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile (es. certificata FSC, PEFC o equivalente) contenenti 5 risme cadauna formato a4 e n.1 scatola con n. 5 risme di carta formato A3
- n.5 pinzatrici con n. 10 confezioni di punti metallici
- n.1 pinzatrice formato grande con relativi punti metallici
- n.10 pennarelli punta grossa neri
- n. 20 confezioni di graffette piccole e n. 20 confezioni di graffette (fermagli grandi)
- n. 5 forbici
- n. 5 rotoli di spago per pacchi
- n. 10 rotoli di nastro adesivo per pacchi
- n. 10 rotoli di scotch trasparente
- n. 50 penne biro blu e nere e rosse
- n. 10 matite
- n. 10 gomme da matita
- n. 5 temperamatite
- n. 1 confezione di evidenziatori colorati
- n. 10 correttori
- n. 10 stick di colla
- n. 10 taglierine piccole
- n. 20 cartelline con elastici
- n. 10 block notes formato a 4 a quadretti realizzati in carta riciclata e/o con fibre provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile (es. certificata FSC, PEFC o equivalente)
- n. 1 pacco di fogli protocollo a righe
- n. 5 levapunti
- n. 2 kit pronto soccorso
- n. 2 pacchi elastici larghi
- n. 2 pacchi elastici stretti grandi
- n. 50 portabadge con pinza
- n. 1 confezione etichette adesive
- n. 20 confezioni di post it
- n. 50 DVD vergini
- n. 15 cestini portarifiuti
- n. 20 sacchetti portarifiuti formato grande
- n.10 contenitori di raccolta differenziata carta
ALTRE DOTAZIONI
n° 2 pass parcheggio.
.
PERSONALE ADDETTO ALLO STAND
L’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione della Stazione Appaltante:
- n. 2 facchini dal giorno precedente al giorno seguente la manifestazione, per tutto l’orario di apertura;
- n. 1 persona a disposizione dal giorno precedente al giorno seguente la manifestazione (oltre al Direttore Tecnico di cui al successivo Art. 8, comma 14) per tutto l’orario di apertura della fiera, per il disbrigo pratiche amministrative (autorizzazioni ad ingresso automezzi, autorizzazioni eventi, autorizzazioni uscita automezzi, autorizzazione uscita automezzi al termine manifestazione);
- 4 Hostess plurilingue con una buona conoscenza della Regione
- 2 runner
- n. 1 persona dedicata al servizio di pulizia dello stand, compresa la pulizia e il lavaggio della cucina, dal giorno di apertura al giorno di chiusura della manifestazione al pubblico (16/19 febbraio 2011), nelle ore di apertura della fiera;
- n. 1 addetto alla sorveglianza notturna non armata, a partire da due giorni precedenti la manifestazione e per ogni giornata della manifestazione, fino alla mattina del giorno successivo alla chiusura della manifestazione al pubblico e, comunque, fino al termine delle operazioni di disallestimento.
ATTREZZATURA CUCINA
- n. 2 pentole professionali alte, cilindriche con due maniglie, con fondo adatto alla superficie irradiante, una diametro cm.24, l’altra cm. 26;
- n. 2 casseruole professionali con due maniglie, con fondo adatto alla superficie irradiante, una diametro cm.24, l’altra cm. 28;
- n. 2 casseruole professionali con un manico, con fondo adatto alla superficie irradiante, una diametro cm.14, l’altra cm. 16;
- n. 1 colino “Chineoise”
- n. 1 paio di forbici;
- n. 1 casseruola alta con quattro colapasta a spicchio alto per pasta lunga, con fondo adatto alla superficie irradiante;
- n. 4 padelle salta pasta con un manico, con fondo adatto alla superficie irradiante, diametro cm.20, 24, 28, 32;
- n. 4 tegami a due maniglie, con fondo adatto alla superficie irradiante, diametro cm.18, 24, 28, 32;
- n. 1 set mestoli completo di ragno da frittura;
- n.1 coltello da cuoco con lama da cm. 20;
- n. 3 coltelli da pane;
- n. 3 set coltelli da salumi;
- n. 3 set coltelli da formaggio;
- n. 5 taglieri
- n. 10 cesti portapane
- n. 20 portabottiglie
- n. 40 bicchieri in vetro a calice
- n. 5 apribottiglie con leva e lama apriscatole
- n. 2.000 piatti usa e getta di materiale biodegradabile e compostabile
- n 5.000 bicchieri usa e getta di materiale biodegradabile e compostabile
- n. 2.000 forchette di materiale biodegradabile e compostabile
- n. 2.000 cucchiai di materiale biodegradabile e compostabile
- n. 2.000 cucchiaini da caffè di materiale biodegradabile e compostabile
- n. 2.000 tazzine da caffè in materiale biodegradabile e compostabile
- n. 2.000 coltelli di materiale biodegradabile e compostabile
- n° 10 tovaglie rettangolari in tessuto bianco.
- n. 10.000 tovagliolini di carta biodegradabile realizzati con fibre riciclate e /o con fibre provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile (esa certificata FSC, PEFC o equivalente)
- n. 5 rotoli di carta asciuga tutto realizzati con fibre riciclate e/o con fibre provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile (es. certificata FSC, PEFC o equivalente)
- n.2 bidoni grandi per la spazzatura
MATERIALE PROMOZIONALE
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla spedizione del materiale promozionale e dell’ attrezzatura (video 50” con supporto e PC, console con tastiera) della Regione Sardegna, delle Province e degli operatori accreditati dalla Regione dal centro di raccolta che dovrà essere ubicato nel Comune di Cagliari o nell’hinterland del capoluogo sardo, individuato a cura dell’Appaltatore con costi a suo carico, fino alla sede della manifestazione.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere inoltre allo scarico ed ai relativi oneri del materiale dagli automezzi ai depositi siti all’interno dello stand; al servizio di facchinaggio da e per le postazioni operative all’interno dello stand per tutta la durata della manifestazione.
Al termine della manifestazione dovrà essere garantito il servizio di raccolta di tutto il materiale residuo presso i depositi dello stand, che dovrà essere recapitato presso il centro di raccolta sopraccitato.
Il materiale promozionale e le attrezzature della Regione, qualora non consegnato direttamente al centro di raccolta, dovrà essere prelevato dall’impresa appaltatrice, presso la sede dell’Assessorato medesimo, in Xxxxx Xxxxxxx 000 Xxxxxxxx ed ivi riconsegnato al termine della manifestazione. Anche per il materiale promozionale dell’Assessorato regionale del Turismo dovranno essere garantiti tutti i servizi di cui ai precedenti punti.
Il materiale promozionale da gestire per il servizio di cui trattasi non potrà superare il limite massimo di x.xx 200.
Qualora dovesse pervenire direttamente in Fiera ulteriore materiale promozionale, o comunque materiali necessari per l’ottimale svolgimento della manifestazione (generi alimentari, bevande per le degustazioni, ecc.), l’impresa appaltatrice dovrà garantire lo scarico e relativi oneri del materiale dagli automezzi ai depositi siti all’interno dello stand nonché il servizio di facchinaggio da e per le postazioni operative all’interno dello stand per tutta la durata della manifestazione. A tal fine, l’Aggiudicatario dovrà farsi carico dell’affitto di un magazzino esterno allo stand dove depositare merci per ulteriori 200 x.xx che saranno consegnate in fiera direttamente da parte di fornitori dell’ Assessorato.
Ai fini della movimentazione del materiale nello stand, l’Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione la seguente attrezzatura:
- n°1 transpallet a disposizione presso lo stand da l giorno precedente al giorno seguente la manifestazione, per tutto l’orario di apertura;
- n°2 carrelli in metallo, 4 ruote girevoli, una sp onda, pianale metallico a disposizione presso lo stand dal giorno precedente al giorno seguente la manifestazione, per tutto l’orario di apertura;
FLOROVIVAISMO
Allestimento a verde con utilizzo anche di giardini e orti officinali verticali utilizzando esclusivamente specie idonea a caratterizzare la Regione Sardegna, con la prestazione delle necessarie cure per tutta la durata della manifestazione.
ART. 7 MODALITA' E TERMINI DI ESECUZIONE DELL'APPALTO
Per quanto non previsto o non specificato dal presente capitolato d’oneri, nell’esecuzione dei lavori oggetto del presente appalto l’aggiudicatario è tenuto all’osservanza:
✓ del Regolamento Generale della Manifestazione nonché dell’allegato Regolamento Tecnico dell’Ente Fiera di Milano che disciplina l’uso dell’area espositiva, l’allestimento degli stand e la realizzazione degli impianti;
✓ delle leggi, dei decreti, delle circolari ministeriali in materia di fornitura di beni e servizi e di esecuzione dei lavori oggetto del presente appalto, vigenti nel luogo di esecuzione dei lavori.
La presentazione dell’offerta vale quale dichiarazione di completa e perfetta conoscenza ed accettazione incondizionata di tutte le normative e regolamenti richiamati, oltre che di quelle che a qualunque titolo potrebbero interessare la tipologia dei lavori in argomento, nonché di tutte le prescrizioni e gli obblighi previsti dal presente capitolato.
L’esecuzione delle prestazioni dovrà essere effettuata nei termini perentori di seguito citati:
✓ l’allestimento dello stand dovrà essere effettuato secondo la tempistica prevista dall’Ente Fiera di Milano, e comunque lo stand dovrà essere consegnato, realizzato ed allestito a regola d’arte, completo e funzionante, non oltre le ore 13.00 del giorno precedente l’inaugurazione della manifestazione;
✓ lo smontaggio dello stand dovrà essere effettuato alla chiusura della manifestazione nei tempi e nei modi stabiliti dall’Ente Fiera di Milano, e comunque non oltre il 27 febbraio 2012. Qualsiasi onere o responsabilità derivante dal ritardo nell’effettuazione dei lavori di smontaggio dovrà essere imputato all’Appaltatore;
Trascorsi i suddetti termini in difetto di consegna o di esecuzione, il contratto si intenderà risolto, fatta salva l’azione dell’Amministrazione Appaltante volta al risarcimento dei danni.
ART. 8 OBBLIGHI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario dovrà:
1. utilizzare quale segno grafico identificativo della Regione Autonoma della Sardegna lo stemma concesso con D.P.R. del 5 luglio 1952;
2. utilizzare per le raffigurazioni grafiche della denominazione “Sardegna” esclusivamente il segno istituzionale introdotto con la deliberazione della Giunta Regionale n. 6/34 del 30 gennaio 2008, così come identificato e descritto nell’Allegato A della citata delibera e secondo le regole del relativo manuale d’uso (Allegato C della citata delibera);
3. provvedere a richiedere autonomamente alla Fiera di Milano l’approvazione del progetto di allestimento (dando tempestiva comunicazione all’amministrazione in caso di non approvazione totale o parziale) e tutte le autorizzazioni necessarie alla corretta installazione dell’allestimento completo in ogni sua componente (per il personale, gli automezzi, l’impianto idraulico elettrico, gli appendimenti al soffitto e quant’altro), nonché fornire alla Fiera di Milano le certificazioni, relazioni strutturali e collaudi richiesti dal regolamento tecnico della Fiera medesima ( in particolare per le parti aeree), ed in generale dalla normativa vigente in materia;
4. farsi carico del coordinamento della sicurezza e dell’installazione a sue spese di tutte le apparecchiature eventualmente necessarie per la prevenzione antincendi;
5. farsi carico delle pulizie dello stand dal giorno precedente l’inizio e per tutta la durata della manifestazione;
6. farsi carico dello smaltimento dei materiali di risulta a fine smontaggio e di tutti i rifiuti per tutto il periodo della manifestazione
7. farsi carico, nelle ore in cui la fiera è chiusa agli operatori, della custodia, guardiania e vigilanza dei prodotti, dei materiali e delle attrezzature. L’aggiudicatario sarà ritenuto l’unico responsabile di eventuali furti e/o manomissioni e/o rotture dei materiali in custodia;
8. curarsi dell’accreditamento e dei relativi costi di tutto il personale che dovrà accedere nell’area della fiera per l’esecuzione del presente appalto.
9. stipulare i contratti assicurativi dello stand e responsabilità civile verso terzi, espletamento pratiche nonché versamento diritti SIAE per la proiezione e diffusione di audiovisivi e simili, espletamento pratiche nonché versamento alla Fiera di Milano degli importi necessari per l’organizzazione di eventi nello stand della Regione o comunque all’interno dei padiglioni fieristici;
10. assumersi tutti gli oneri per il montaggio e l’allestimento dello stand e degli impianti eseguiti a regola d’arte e secondo la normativa vigente, ivi compresi tutti gli oneri relativi alla sicurezza dei lavoratori. Sono compresi tutti gli oneri di allaccio dell’impianto elettrico, illuminotecnica, telefonico, idraulico, messa in opera delle postazioni informatiche, connessioni in rete;
11. assumersi tutti gli oneri per smontaggio dello stand e rimozione degli impianti e delle attrezzature, eseguite secondo la normativa vigente, compresi gli oneri relativi alla sicurezza dei lavoratori;
12. mettere a disposizione, in conto noleggio, per tutta la durata della manifestazione, tutte le attrezzature tecniche, informatiche, tecnologiche previste nel progetto quali: impianti di proiezione, impianti di amplificazione, apparecchi telefonici, fax, fotocopiatore, stampanti, ecc.;
13. fornire alla stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, l’indicazione di contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore;
14. nominare un Direttore tecnico che svolge le funzioni di referente dell'Appaltatore presso l'Amministrazione per l’intera durata del contratto, con l’incarico di risolvere qualsiasi problematica amministrativa e/o tecnica dovesse eventualmente presentarsi, che sia presente anche nella sede della manifestazione.
ART. 9 DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI RELATIVE ALLA GARA
La documentazione ufficiale atta a descrivere e a regolamentare l’appalto, è costituita da:
A. Bando di gara
B. Capitolato d'oneri e modulistica allegata
X. Xxxxxxxxxxx xxxx xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
• Documentazione inerente lo stemma della Regione Sardegna: D.P.R. 5 luglio 1952; Linee guida per l’utilizzo degli elementi di identità visiva istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna; emblemi della Regione Autonoma della Sardegna (Stemma, Gonfalone, Bandiera e Sigillo; Deliberazione della Giunta Regionale n. 13/17 del 24 marzo 2009);
• Documentazione inerente il segno istituzionale della Regione Sardegna: Deliberazione della Giunta Regionale n. 6/34 del 30/01/2008; Allegati A, B, C alla Deliberazione Giunta Regionale n. 6/34 del 30/01/2008;
L'intera documentazione è reperibile, fino ai termini di scadenza fissati per la presentazione delle offerte, esclusivamente in formato elettronico sul sito istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx alla voce SERVIZI ALLE IMPRESE – Bandi e Gare d'appalto – in svolgimento.
Le informazioni e i chiarimenti relativi alla gara potranno essere richiesti esclusivamente online, all’indirizzo email xxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. Non verranno fornite risposte ai quesiti presentati negli otto giorni prima della data di scadenza del termine per la ricezione delle offerte. Le risposte saranno comunicate via email al richiedente e pubblicate sul sito regionale.
Eventuali rettifiche e note integrative alla documentazione di gara saranno pubblicate esclusivamente sul sito internet sopra indicato.
ART. 10 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E IMPORTO A BASE D'ASTA
Il presente appalto viene aggiudicato mediante procedura aperta, sotto soglia comunitaria, ai sensi degli articoli 55, comma 5 e 124 del Decreto Legislativo n. 163/2006 e dell’art. 17 comma 4 lett. a) della L.R. n. 5/2007.
L’importo posto a base d’asta, per i servizi relativi alla progettazione, grafica ed allestimento dello stand della Regione Sardegna alla B.I.T. 2012 e fornitura dei servizi connessi è di euro 192.800,00 (centonovantaduemilaottocento/00) oltre IVA.
L’importo degli oneri e le spese per la sicurezza sono da considerarsi pari a zero, non sussistendo “rischio di interferenza” né obbligo di redazione del DUVRI in quanto l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto si effettua in luoghi sottratti alla disponibilità giuridica dell’Appaltatore (così come da Circolare 14 novembre 2007
n.24 del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e determinazione dell’Autorità di Vigilanza n.3/2008 del 5 marzo 2008).
Il servizio costituisce un unico lotto di aggiudicazione. Il lotto non è ulteriormente scindibile, non sono ammesse offerte in aumento o condizionate. L’importo predetto è comprensivo di tutte le somme previste per la realizzazione dell’oggetto dell’appalto.
Il corrispettivo contrattuale sarà quello risultante dall’offerta aggiudicata, e remunera l’appaltatore per tutti gli oneri sostenuti e da sostenere, per tutte le attività che egli dovrà porre in essere in adempimento dell’appalto.
ART.11 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art.34 del D.lgs n.163/2006 che non versino in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento dei contratti della pubblica amministrazione previste dalle norme vigenti e dal bando di gara.
Alle aggregazioni di concorrenti si applicano le disposizioni di cui agli artt.34, 35, 36 e 37 del D.lgs n.163/2006.
E’ ammessa pertanto la partecipazione in Raggruppamenti Temporanei d’Imprese (R.T.I.), costituiti o costituendi, ovvero in Consorzi d’imprese/GEIE. In tal caso si applicano le disposizioni cui all’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovino in una delle cause di esclusione di cui all’art.38 del D.lgs 163/2006 o che si trovino in ogni altra situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Ai fini dell’accertamento delle cause di esclusione il concorrente a pena di esclusione dovrà allegare dichiarazione attestante alternativamente:
a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con l’indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione e di aver formulato l'offerta autonomamente. Tale dichiarazione deve esser corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta, tali documenti dovranno essere inseriti in separata busta chiusa, all’interno della busta A – Documentazione amministrativa.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Non è ammesso che i concorrenti partecipino alla gara singolarmente e contestualmente quali componenti di un’aggregazione di concorrenti, ovvero partecipino a più aggregazioni, pena l’esclusione dalla gara del concorrente medesimo e dell’aggregazione cui partecipa.
Gli offerenti dovranno indicare nella domanda la forma di partecipazione alla gara.
ART. 12 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione della procedura di gara, dei seguenti requisiti minimi di partecipazione di ordine generale, idoneità professionale , capacità tecnica ed economica.
Requisiti di ordine generale
• Insussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art.38, rubricato “Requisiti di ordine generale” del D.lgs. n. 163/2006;
• Non incorrere nei divieti di cui agli artt. 36, comma 5, e art.37, comma 7 del D.lgs 163/2006 ovvero di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio o di non partecipare alla gara anche in forma individuale qualora si partecipi alla gara in raggruppamento o consorzio;
• Insussistenza di procedimenti, provvedimenti, instaurati o decisi, a carico del legale rappresentante e/o della ditta, come previsto dal D.Lgs. 8-8-1994 n. 490, dal D.P.R. 252/98 e per quanto applicabile, dal D.Lgs. 6-9-2011 n. 159, per l’applicazione di una delle misure previste dalla legislazione antimafia;
• Insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art.1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i. (disciplina dell’emersione progressiva) specificando al riguardo di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione o di essersi avvalso dei piani stessi, ma che il periodo si è concluso (indicando i dati dell’ufficio e la matricola);
• Applicazione a favore dei lavoratori dipendenti, (se cooperativa anche verso i soci), di condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali in cui si svolgono i servizi se più favorevoli nei confronti dei suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede la Ditta, nonché di rispettare le norme e le procedure previste in materia dalla legge 19.03.1990 n. 55 e smi;
• Possesso delle autorizzazioni, abilitazioni, concessioni specifiche richieste per legge in riferimento alla tipologia di servizi richiesti
Requisiti di idoneità professionale (art. 39 D.Lgs 163/2006)
• Iscrizione nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. per un ramo di attività corrispondente al servizio oggetto di gara, ovvero nel registro commerciale e professionale dello Stato di residenza per le imprese non aventi sede in Italia. Per le società cooperative e per i consorzi di cooperative l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Società Cooperative
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 41 D.Lgs. 163/2006)
• fatturato globale realizzato negli ultimi tre esercizi (2008, 2009, 2010) risultante dalle dichiarazioni IVA o imposta equivalente in ambito U.E. non inferiore ad € 1.500.000,00 al netto dell’IVA. In caso di A.T.I. tale requisito deve essere posseduto almeno nella misura del 60% dalla mandataria, mentre la restante
percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento, fermo restando che le società raggruppate/raggruppande dovranno possedere complessivamente il 100% del requisito richiesto, pena l’esclusione dalla gara. In caso di consorzio ordinario o GEIE tale requisito deve essere posseduto complessivamente dal soggetto offerente. In caso di consorzi stabili, tale requisito dovrà essere posseduto dal consorzio ai sensi dell’art. 35 del D.lgs. n. 163/2006;
Requisiti di carattere tecnico e professionale (art. 42 del D.Lgs n. 163/06):
• fatturato complessivo di almeno € 400.000,00 (al netto di iva) realizzato negli ultimi tre esercizi (2008, 2009, 2010) negli allestimenti fieristici nell’ambito di manifestazioni dedicate al turismo e/o all’artigianato e/o all’agroalimentare, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi. Il requisito dovrà essere posseduto secondo quanto specificato: la società capogruppo dovrà possedere il requisito richiesto nella misura minima del 60 per cento, mentre la restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento/Consorzio ordinario/GEIE. Complessivamente le società raggruppate o raggruppande dovranno possedere il 100% del requisito, a pena d’esclusione. In caso di consorzi stabili, tali requisiti dovranno essere posseduti dal consorzio, ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs. 163/2006.
In caso di presentazione delle offerte da parte di imprese riunite i requisiti di carattere generale dovranno essere posseduti e dichiarati all’interno della domanda di partecipazione da ciascuno degli operatori economici raggruppati. I soli requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale, sempreché frazionabili, potranno essere cumulativamente posseduti dal raggruppamento nel suo insieme.
Nel caso in cui le imprese in possesso dei requisiti di ordine generale, risultino carenti dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l’istituto dell’avvalimento, potranno soddisfare tale esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni del DPR 445/2000, la documentazione prevista dall’art. 49, comma 2, punto 1, lettere da a) a g). e rispettando scrupolosamente le disposizioni del predetto articolo. Non è consentito, pena l’esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che, alla medesima gara, partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella ausiliata.
Nel caso di imprese appartenenti a diverso Stato, saranno applicate le disposizioni previste dall’articolo 38 comma 4 e 5, articolo 39 comma 2 e 3, articolo 41 comma 2 e articolo 47 del D.Lgs n. 163/06.
L’identità soggettiva del partecipante alla gara è immutabile.
In caso di presentazione di offerta da parte di RTI costituito o costituendo è posto il divieto di apportare qualsiasi modifica alla composizione risultante in sede di richiesta di partecipazione.
ART. 13 TERMINI E MODALITA' DI RICEZIONE DELL'OFFERTA
L’offerta e tutta la documentazione relativa alla gara dovrà essere inserita, a pena di esclusione, in un unico plico chiuso, debitamente sigillato riportante all’esterno l’identificazione del soggetto concorrente (con specificazione di recapito postale, telefonico e fax cui dovrà essere indirizzata la convocazione per la seduta di gara) e la seguente dicitura:
GARA D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, GRAFICA E ALLESTIMENTO DELLO STAND ISTITUZIONALE DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO (B.I.T.) MILANO (RHO) – FIERA INTERNAZIONALE –-16/19 FEBBRAIO 2012 - E FORNITURA DEI SERVIZI CONNESSI - NON APRIRE: CONTIENE DOCUMENTI DI GARA”.
Esso dovrà pervenire entro il termine perentorio fissato per il giorno 20 dicembre 2011, ore 13.00, presso l’indirizzo di cui all’art. 1. L’Amministrazione si avvale delle abbreviazioni dei termini previste dall’art. 70 comma 8 e 9 del D.Lgs. 163/2006, in quanto tutti i documenti di gara sono redatti e trasmessi per via elettronica e sono reperibili sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna all’indirizzo: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx nella sezione “Servizi alle Imprese – Bandi e Gare”.
Al fine di accertare il rispetto del termine farà fede unicamente la data e l’ora di ricezione apposta sul plico dal personale della Direzione Generale dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio che, in caso di recapito a mano, rilascerà apposita ricevuta indicante data e ora della consegna.
Oltre tale termine non sarà ammessa alcuna offerta, anche se sostitutiva o integrativa di offerta precedente.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente restando esclusa qualsiasi responsabilità dell’Amministrazione Regionale ove per disguidi postali o di altra natura il plico non pervenga, entro il previsto termine perentorio di scadenza, all’indirizzo di destinazione. I plichi pervenuti oltre il suddetto termine non saranno presi in considerazione anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale; tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. In ogni caso, farà fede la data e l’ora apposta dall’incaricato della ricezione.
L’offerta, così come ogni altro documento ad essa allegato dovrà essere redatta in ogni sua parte in lingua italiana.
ART. 14 – CONTENUTO DELL’OFFERTA
A pena di esclusione, il plico dovrà contenere tre buste, non trasparenti, perfettamente chiuse e debitamente sigillate. Ognuna delle tre buste dovrà recare all’esterno l’intestazione del mittente e, rispettivamente, le seguenti diciture:
- “Busta A -Documentazione amministrativa”;
- “Busta B -Offerta tecnica”;
- “Busta C -Offerta economica”.
ART. 14.1 - CONTENUTO DELLA BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Busta A dovrà contenere a pena di esclusione:
A) Domanda di partecipazione alla gara e le connesse dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. n. 445/2000 – a firma del legale rappresentante o di un suo procuratore - redatte conformemente all’ Allegato A del presente capitolato, concernenti il possesso dei requisiti di partecipazione di ordine generale, di idoneità professionale, di capacità tecnico-professionale e economico-finanziaria specificati all’art. 12 del presente capitolato. Dovranno essere, inoltre, rese obbligatoriamente le dichiarazione conformi contenute nell’Allegato A con le quali il concorrente attesti:
• di aver preso visione di tutta la documentazione di gara e di tutte le circostanze che possono comunque influire sulle condizioni contrattuali, sulla determinazione del prezzo e sull’esecuzione del servizio; di aver giudicato il servizio stesso realizzabile e l’importo a base d’asta remunerativo e tale da consentire il ribasso offerto;
• di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi e degli oneri connessi alle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro previsti dalla vigente normativa e delle condizioni e disposizioni in materia di lavoro, di previdenza ed assistenza in vigore, con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 52 della Legge regionale n. 5/2007;
• di prendere atto ed accettare che eventuali rettifiche e note integrative alla documentazione di gara saranno pubblicate esclusivamente sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna. Tali pubblicazioni avranno valore di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti;
• di accettare incondizionatamente e integralmente tutti i documenti a base della gara e tutti gli oneri previsti nei predetti documenti, indipendentemente dal fatto che taluni siano espressamente richiamati ed altri no;
• le categorie di attività che dovranno essere subappaltate entro il limite del 30% dell’importo contrattuale;
• di accettare espressamente quanto disposto in materia di recesso della stazione appaltante dall’art. 36 del presente capitolato;
B) cauzione provvisoria, pari al 2% dell’importo a base d’asta (pari a € 3.856,00), di cui all’art. 17 del capitolato;
C) dichiarazione di un fideiussore, con la quale lo stesso si impegna a rilasciare la garanzia definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario dell’appalto. In caso di
aggregazione di concorrenti, l’impegno dovrà essere unico e dovrà essere rilasciato per tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, dovrà essere unico e dovrà essere prestato per il consorzio;
D) ricevuta attestante il versamento della somma di € 20,00 a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture a titolo di contributo per la partecipazione alla gara, di cui all’art. 14 del capitolato, ai sensi della delibera dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture del 3 novembre 2010 ;
E) modello GAP (gare d’appalto) relativo alla “impresa partecipante” (in caso di aggregazioni di concorrenti dovrà essere compilato da tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento, Consorzio, GEIE).
F) nell’ipotesi di avvalimento: presentazione dei documenti previsti dall’art. 49 comma, comma 2, punto 1, lettere da a) a g) del D.Lgs. n. 163/2006
Le dichiarazioni e la documentazione contenute nella Busta A, a pena di esclusione, dovranno essere rese e/o sottoscritte dal dichiarante e dal legale rappresentante dell’offerente o da procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge.
Alla domanda di partecipazione, a pena di esclusione, deve essere allegata copia fotostatica fronte-retro, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità secondo quanto specificato dall’art 35 del medesimo D.P.R.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i gruppi europei di interesse economico (GEIE) dovranno attenersi anche a quanto disposto nei successivi articoli 15 e 16.
Alle dichiarazioni sostitutive eventualmente presentate dai cittadini della Comunità Europea si applicheranno le stesse modalità previste per i cittadini italiani. I cittadini extracomunitari residenti in Italia, potranno utilizzare le suddette dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. Resta in ogni caso fermo quanto previsto dall’art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006, in caso di documenti e dichiarazioni da presentarsi a cura di concorrenti stranieri.
ARTICOLO 14.2 - CONTENUTO DELLA BUSTA B - OFFERTA TECNICA
La Busta B, sulla quale dovrà essere indicata l’intestazione del mittente e, a pena di esclusione, la dicitura “Offerta tecnica”, deve contenere:
• Progetto dello stand, costituito dai seguenti elaborati:
a) relazione tecnico-illustrativa del progetto, dei materiali e delle attrezzature; dovrà contenere un capitolo dedicato alla sostenibilità ambientale del progetto, all’interno del quale dovranno essere descritte in maniera dettagliata:
- soluzioni proposte per la riduzione del prelievo di risorse naturali;
- soluzioni proposte per la riduzione della produzione di rifiuti;
- soluzioni proposte per l’ottimizzazione dei consumi energetici e idrici;
- caratteristiche ambientali dei materiali e delle attrezzature, con eventuale riferimento al possesso di certificazioni ambientali;
- modalità di comunicazione degli aspetti ambientali ai fruitori dello stand.
b) planimetrie e sezioni caratteristiche;
c) tavole di dettaglio e rappresentazioni tridimensionali;
• Relazione analitica dei servizi necessari alla perfetta esecuzione del presente appalto;
• Schede Tecniche dei materiali utilizzati;
• Ogni altro elemento che il concorrente ritenga utile per consentire una appropriata valutazione dell’offerta. All’interno dell’offerta tecnica il concorrente dovrà indicare le attività con riferimento alle quali intende avvalersi del subappalto, nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 27 del presente capitolato. L’assenza di tale indicazione comporta l’inammissibilità del subappalto in fase di esecuzione.
L’offerta dovrà contenere, inoltre, l’indicazione circa la sussistenza di eventuali informazioni costituenti segreti di natura tecnica e commerciale inserite nell’ambito o a giustificazione della medesima, ai sensi dell’art. 48, comma 3, lett. a) della Legge regionale n. 5/2007. La mancata indicazione delle informazioni suddette libererà l’Amministrazione dall’obbligo di notifica di eventuali richieste di accesso ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 184/2006.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge, pena la nullità dell’offerta e l’esclusione dalla gara.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i GEIE devono attenersi anche a quanto disposto nei successivi articoli 15 e 16.
ARTICOLO 14.3 - CONTENUTO DELLA BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA
La Busta C, sulla quale dovrà essere indicata l’intestazione del mittente e riportata, a pena di esclusione, la dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, sempre a pena di esclusione:
- l’importo complessivo dell’offerta (al netto dell’IVA) e del ribasso proposto (sia in termini percentuali sia in termini di importo), con indicazione sia in cifre che in lettere.
Ai sensi dell’81 comma 3 bis del D.Lgs 163/2006 nell’offerta economica dovrà essere indicato il costo del personale valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, e i costi per la sicurezza derivanti dall’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ai sensi dell’art. 10 del presente capitolato, il soggetto offerente dovrà specificare nella propria offerta economica, il costo imputabile alla progettazione e quello imputabile all’allestimento, alla grafica e ai servizi connessi nonché alle voci meglio specificate nell’allegato B”Offerta Economica”.
Il prezzo complessivo si intende, senza eccezione alcuna, remunerativo di ogni spesa. L’offerta economica dovrà essere redatta, in bollo da Euro 14,62, in conformità all’Allegato B del presente capitolato,e sottoscritta (in ciascun foglio con firma leggibile e per esteso) dal legale rappresentante del concorrente o da procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge, pena la nullità dell’offerta e l’esclusione dalla gara.
L’offerta dovrà essere accompagnata da copia fronte - retro del documento d’identità del/i dichiarante/i, in corso di validità.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i GEIE dovranno attenersi anche a quanto disposto nei successivi articoli 15 e 16.
Ciascun concorrente è tenuto a presentare una sola offerta economica.
Non sono ammesse offerte economiche parziali, condizionate, in aumento, o espresse in modo indeterminato.
In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e il prezzo espresso in lettere o quello espresso in termini percentuali, prevarrà il prezzo espresso in lettere.
A pena di esclusione:
- nella Busta C non deve essere inserito alcun altro documento oltre l’offerta economica;
- la documentazione inclusa nella Busta A e nella Busta B non deve contenere, a pena di esclusione, elementi che consentano di conoscere, direttamente o indirettamente, il prezzo offerto.
ART. 15 - RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE/CONSORZI ORDINARI/GEIE
In caso di RTI/Consorzio ordinario non costituiti dovranno essere inserite nella Busta A anche le seguenti dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante di ciascuna impresa:
- dichiarazione di voler partecipare alla gara in RTI/Consorzio ordinario con l’indicazione di tutti i soggetti costituenti il raggruppamento/Consorzio ordinario (come da Allegato A);
- indicazione delle quote e dei ruoli delle singole imprese, nonché delle parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna di esse;
- impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, l’impresa si conformerà alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
- impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, l’impresa conferirà mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata come mandatario.
Tutta la documentazione concernente l’offerta tecnica (Busta B) dovrà essere presentata dal rappresentante legale della capogruppo e recare, pena l’esclusione, la sottoscrizione del rappresentante legale di ogni impresa. L’offerta economica (Busta C) dovrà essere presentata dal rappresentante legale della capogruppo e recare, pena l’esclusione, (in ciascun foglio con firma leggibile e per esteso) la sottoscrizione del rappresentante legale di ogni impresa.
In caso di RTI formalmente costituito dovrà essere inserita nella Busta A copia autentica del mandato irrevocabile collettivo speciale con rappresentanza conferito dalle mandanti alla mandataria, con scrittura privata autenticata, e della procura attestante il conferimento della rappresentanza legale del raggruppamento al legale rappresentante della mandataria, nonché le seguenti dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa mandataria:
- l’indicazione delle quote e dei ruoli delle singole imprese, nonché delle parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna di esse;
- l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
Tutta la documentazione concernente l’offerta tecnica (Busta B) dovrà essere sottoscritta, xxxx l’esclusione dal legale rappresentante della mandataria, il quale sottoscriverà in nome e per conto proprio e dei mandanti. L’offerta economica (Busta C) dovrà essere sottoscritta, pena l’esclusione (in ciascun foglio con firma leggibile e per esteso) dal legale rappresentante della mandataria, il quale sottoscriverà in nome e per conto proprio e dei mandanti.
In caso di consorzi di concorrenti già costituiti e Geie, dovranno essere inseriti nella Busta A anche i seguenti documenti/dichiarazioni, a pena di esclusione:
- copia autentica dell’atto costitutivo e dello statuto contenenti in particolare la dichiarazione circa la responsabilità solidale dei consorziati/membri del Geie e del Consorzio/Geie nei confronti dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Nel caso in cui gli atti predetti non rechino la dichiarazione di tale responsabilità, dovrà allegarsi una dichiarazione in tal senso sottoscritta da tutti i membri del Consorzio/Geie;
- specifica dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante del Consorzio/Geie, contenente l’indicazione delle parti del contratto che saranno eseguite da ciascun soggetto.
Tutta la documentazione concernente l‘offerta tecnica (Busta B) dovrà essere sottoscritta, pena l’esclusione dal legale rappresentante del Consorzio/Geie e dal legale rappresentante di ogni società costituente il Consorzio/Geie. L’offerta economica (Busta C) dovrà essere sottoscritta (in ciascun foglio con firma leggibile e per esteso), pena l’esclusione dal legale rappresentante del Consorzio/Geie e dal legale rappresentante di ogni società costituente il Consorzio/Geie.
ART. 16 - CONSORZI STABILI
Il Consorzio dovrà indicare, tramite dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del medesimo:
- i consorziati per i quali il consorzio concorre;
- i consorziati che eseguiranno i servizi oggetto della gara, qualora il consorzio non esegua direttamente il servizio.
Ai consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il Consorzio che il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applicherà l’art. 353 del codice penale.
È vietata la partecipazione a più di un Consorzio stabile.
Tutta la documentazione concernente l‘offerta tecnica e l’offerta economica (Buste B e C) dovrà essere sottoscritta pena l’esclusione, (in ciascun foglio con firma leggibile e per esteso) dal legale rappresentante del Consorzio.
Dovrà essere allegata copia autentica dell’atto costitutivo del Consorzio.
ART. 17 - CAUZIONE PROVVISORIA
L’offerta, a pena di esclusione, deve essere corredata dalla garanzia di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, pari al 2%, pari a € 3.856,00 (euro tremilaottocentocinquantasei/00) dell’importo a base di gara (IVA esclusa). La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. In caso di RTI/ordinari/Geie la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutti gli operatori economici sono certificati o in possesso della dichiarazione. Per beneficiare della riduzione, il concorrente dovrà allegare alla cauzione la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero dichiarazione sostitutiva attestante l’esistenza della certificazione medesima o la presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità conforme alle norme europee in questione.
L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 del D. Lgs 163/2006, qualora l'offerente risultasse affidatario.
In caso di aggregazione di concorrenti, la cauzione dovrà essere unica e dovrà essere prestata per tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, per il consorzio.
ART. 18 - CONTRIBUTO DI GARA
Le imprese che intendano partecipare alla gara devono effettuare il versamento del contributo di euro 20,00 (venti/00) previsto dalla Delibera del 3 novembre 2010 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ed inviare la ricevuta di pagamento.
A comprova dell’avvenuto pagamento, pena l’esclusione, l’impresa deve allegare all’istanza di partecipazione (Busta A) la ricevuta del versamento in originale ovvero in fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. Nel caso di R.T.I. costituito o costituendo il versamento è unico ed è effettuato dall’impresa mandataria. La ricevuta di pagamento dovrà pervenire entro il termine perentorio previsto per la presentazione dell’offerta indicato nel bando di gara.
ART. 19 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il contratto sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi 83 del D. Lgs. 163/2006 e dell'art. 18 comma 1 lett. c) della Legge regionale n. 5/2007. Il punteggio massimo complessivo è di punti 100, ripartiti secondo i seguenti parametri e rispettivi punteggi:
• Valutazione tecnica punti 70;
• Prezzo punti 30.
ART. 20 ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Il punteggio tecnico viene determinato sulla base dell’offerta tecnica presentata e potrà assumere un valore compreso tra 0 e 70 punti, dato dalla somma dei punteggi risultanti per ciascun criterio e sottocriterio di seguito specificati.
CRITERIO A1: Qualità del progetto (Max punti 55). Verrà valutata l' estetica generale, l’efficacia comunicativa del messaggio della green philosophy, , la rilevanza dell' ecosostenibilità negli allestimenti e nelle soluzioni progettuali, la funzionalità dello stand | |||||||||
A1.1 Estetica generale (Max punti 15) | Impatto visivo (Max punti 5) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 3 | Ottimo 5 | |
Capacità di attrarre il pubblico (Max punti 5) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 3 | Ottimo 5 | ||
Creatività e originalità (Max punti 5) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 3 | Ottimo 5 | ||
A1.2 Efficacia comunicativa e coerenza con il messaggio della Green philosophy, (Max punti 18) | Area A informazione turistica (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | ||
Area C Eventi (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area D Benessere (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area E Degustazioni e Rappresentanza (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area F operativa (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area G Videowall (Max punti 3) | Nullo/Scarso Ottimo 3 | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
A1.3 Rilevanza dell’ecosostenibilità negli allestimenti e nelle soluzioni progettuali (Max punti 10) | Area A informazione turistica (Max punti 2) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | ||
Area C Eventi (Max punti 2) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area D Benessere (Max punti 2) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area E Degustazioni e Rappresentanza (Max punti 2) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
Area F operativa (Max punti 2) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 1 | Buono | 2 | |||
A1.4 Funzionalità generale (Max punti 12) | Praticità per gli espositori (Max punti 6) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 2 | Buono | 4 | Ottimo 6 | |
Fruibilità per il pubblico (Max punti 6) | Nullo/Scarso | 0 | Sufficiente | 2 | Buono | 4 | Ottimo 6 |
CRITERIO A2: Forniture e Servizi ulteriori (Max punti 15). Verrà valutata la realizzazione e le dimensioni del soppalco e l’utilità e qualità di forniture e servizi, attinenti l’oggetto dell’appalto, ulteriori rispetto a quanto richiesto | ||||
A2.1 | ||||
Realizzazione soppalco | Superficie da 0 a 39 mq 0 | |||
(Max punti 9) | Superficie da 40 a 59 mq 4 | |||
Superficie da 60 a 79 mq 6 | ||||
Superficie da 80 a 120 mq 9 | ||||
A2.2 | Forniture (Max punti 3) | Nulla/Scarsa 0 Buona 2 | Ottima | 3 |
Utilità e qualità delle forniture e dei | ||||
servizi aggiuntivi (Max punti 6) | ||||
Servizi (Max punti 3) | Nulla/Scarsa 0 Buona 2 | Ottima | 3 |
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
Ai fini della determinazione dei punteggi da assegnare all’offerta, si applicherà la seguente formula:
R = (a x A) + (b x B)
Dove:
R = rappresenta il punteggio totale attribuito a ciascuna offerta.
A, B = sono i valori ponderali massimi stabiliti per i criteri di valutazione (70,30)
a ,b = sono i coefficienti compresi fra 0 e 1; sarà pari a 1 in corrispondenza dell’offerta massima possibile.
La determinazione dei coefficienti “a” e b” sarà effettuata con la seguente formula:
a = A iesimo/ A max;
Aiesimo = punteggio attribuito al concorrente iesimo, dato dalla somma di A1+A2; A max = punteggio massimo attribuito come somma di A1 + A2;
b = roff/rmax
Dove:
r off = ribasso percentuale offerto dal concorrente in esame rispetto al prezzo posto a base di gara
r max = ribasso percentuale relativo al concorrente che ha presentato il xxxxxxx xxxxxxx rispetto al prezzo posto a base di gara;
L’aggiudicazione provvisoria del servizio avverrà sulla base della somma dei punteggi calcolati per l’offerta tecnica e l’offerta economica ed in favore del concorrente che avrà totalizzato il punteggio più alto.
In caso di parità del punteggio complessivo, viene data priorità all’offerta che ha ottenuto il maggior punteggio tecnico. Nel caso permanga ancora la situazione di parità, prevale l’offerta economica minore.
ART. 21 – COMMISSIONE GIUDICATRICE
Le offerte pervenute, secondo le modalità stabilite dall'art.13 saranno esaminate e valutate da una apposita Commissione di Gara, nominata dalla Stazione Appaltante, composta da 3 componenti, individuati, in prevalenza, tra persone competenti nelle materie oggetto dell'appalto. Il Presidente della commissione sarà un dirigente dell'amministrazione aggiudicatrice, così come previsto ex art. 84, comma 3 del D.Lgs 163/2006.
Tutte le fasi di gara e le operazioni eseguite dalla Commissione verranno registrate in appositi verbali, a cura di un Segretario senza diritto di voto, e saranno controfirmati dal Presidente e dai membri della Commissione stessa. Le eventuali esclusioni saranno dettagliatamente motivate.
ART.22 MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno 20 dicembre 2011 alle ore 15.00, in xxxxx Xxxxxxx x. 000, xxxx xxxxxxxx xxxxx XX in seduta pubblica. Potranno assistere i legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero le persone da essi delegate munite di delega scritta accompagnata da copia del documento di identità del delegante.
Preliminarmente la Commissione dispone l’apertura delle offerte pervenute in tempo utile e regolarmente sigillate, verificando la regolarità formale e l’integrità delle tre Buste e procede all’apertura della Busta A – Documentazione Amministrativa, ai fini della verifica della correttezza e completezza dei documenti in essa contenuti.
Ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/2006, la Stazione Appaltante invita se necessario, nei limiti previsti dagli artt. da 38 a 45 del medesimo Decreto, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
La Commissione escluderà i concorrenti la cui documentazione risulti mancante o irregolare.
In tale fase procederà, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006, al sorteggio di un numero di concorrenti non inferiore al 10%, arrotondato all’unità superiore, chiamati a comprovare, entro il termine perentorio di 10 giorni della richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti dal Bando di gara.
I concorrenti sono tenuti ad attestare il possesso dei requisiti richiesti presentando la documentazione di cui all’art. 24 del presente capitolato.
Qualora la predetta documentazione non venga trasmessa nei termini o non confermi le dichiarazioni rilasciate in sede di partecipazione alla gara, si procederà all’esclusione degli operatori economici e alla segnalazione del fatto all’Autorità competente.
La Commissione procederà, quindi, per ciascun concorrente ammesso, all’apertura della Busta B, contenente l’offerta tecnica, al solo fine di verificare, in seduta pubblica, l’esistenza del richiesto corredo documentale.
La Commissione procederà, in una o più sedute riservate, alla valutazione delle offerte tecniche contenute nelle Buste B, assegnando i relativi punteggi.
In successiva seduta pubblica, nel giorno e ora comunicati ai concorrenti a mezzo fax o telegramma, la Commissione procederà alla lettura dei punteggi relativi alla valutazione delle offerte tecniche e all’apertura delle Buste C contenenti l’offerta economica.
La Commissione stilerà la graduatoria sulla base del punteggio complessivo attribuito a ciascun concorrente e a selezionare l’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Commissione procederà, infine, all’individuazione della soglia di anomalia e alla verifica delle offerte eventualmente anomale, se del caso in contraddittorio scritto con le imprese concorrenti e nel rispetto di quanto disposto dagli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006. La stazione appaltante si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 88 comma 7, di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte non oltre la quinta, sempre nel rispetto di quanto previsto nei commi da 1 a 5 del medesimo articolo 88 D. Lgs. 163/2006.
Completate le operazioni di gara, la Commissione, in seduta pubblica, darà lettura della graduatoria provvisoria degli offerenti, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio, effettuerà l’aggiudicazione provvisoria
a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto e rimetterà gli atti e i verbali di gara all’Amministrazione.
Le date delle sedute aperte al pubblico, diverse da quella iniziale di apertura dei plichi, saranno comunicate ai concorrenti a mezzo fax con congruo anticipo.
ART. 23 VALIDITÀ DELL’OFFERTA
L’offerente sarà vincolato alla propria offerta per 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. Gli offerenti, dopo tale data avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, sempre che, nel frattempo, gli stessi non siano stati informati dell’aggiudicazione dell’appalto a proprio favore.
La semplice ricezione dell’offerta non vincola in alcun modo l’Amministrazione regionale, che si riserva in ogni caso la facoltà insindacabile di procedere o meno all’aggiudicazione, ovvero di aggiudicare l’appalto anche in caso di presentazione di una sola offerta purché valida e ritenuta adeguata alle proprie esigenze, o di sospendere, reindire, o anche non aggiudicare per ragioni di pubblico interesse ove si evidenziasse la non idoneità o economicità delle offerte presentate, senza incorrere in responsabilità e/o azioni di risarcimento dei danni, neanche ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del Codice Civile.
Mentre con la presentazione dell’offerta l’Aggiudicatario è immediatamente obbligato nei confronti dell’Amministrazione ad effettuare la prestazione nei modi e nei termini della stessa nonché del presente Capitolato d’oneri, per l’Amministrazione regionale il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo la stipulazione del contratto d’appalto.
ART. 24 AGGIUDICAZIONE E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La Commissione giudicatrice comunicherà all’Amministrazione l’esito della procedura di gara.
Il concorrente provvisoriamente aggiudicatario e il secondo in graduatoria saranno tenuti a comprovare, nel termine perentorio assegnato dall’Amministrazione, il possesso dei requisiti di capacità tecnico – organizzativa ed economico- finanziaria dichiarati in fase di gara d’appalto. Tali requisiti dovranno essere comprovati tramite la trasmissione della seguente documentazione:
1. Copia dei bilanci di esercizio dai quali si possa desumere l’ammontare del fatturato globale dell’impresa;
2. Copia delle dichiarazioni annuali IVA;
3. Copia dei contratti, delle fatture e dei certificati di regolare esecuzione rilasciati dai committenti o vistati dai medesimi;
La stazione appaltante accerterà, inoltre, sempre in capo al soggetto aggiudicatario ed al secondo classificato in graduatoria, l’insussistenza di cause di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006, richiedendo gli eventuali e necessari elementi probatori delle dichiarazioni effettuate in sede di gara.
L'aggiudicazione definitiva diventerà efficace solo dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti. Se le verifiche effettuate dovessero accertare che l’impresa aggiudicataria non risultasse in possesso dei requisiti richiesti, ciò comporterà la decadenza dall’aggiudicazione.
A norma dell’art. 11, comma 10 del d.lgs. n. 163/2006, il contratto non verrà stipulato prima che sia trascorso il termine di 35 giorni decorrenti dall’invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. medesimo. La sospensione del termine per la stipula del contratto potrà essere disattesa nei casi di cui all’art. 11, comma 10-bis del Codice.
L'Amministrazione si riserva di richiedere all'Aggiudicatario, successivamente alla stipula del contratto ulteriore documentazione comprovante i requisiti richiesti e dichiarati.
In caso di aggiudicazione a favore di un costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese, le singole partecipanti dovranno conferire, con un unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse designata come capogruppo. Tale mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La procura è conferita al rappresentante legale dell’impresa capogruppo; il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei riguardi dell’Amministrazione.
Il mancato adempimento a quanto richiesto nei commi precedenti comporterà la decadenza dall’aggiudicazione che fino a tale momento deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Nel contratto verrà formalmente ed esplicitamente richiamato come parte integrante, anche se non direttamente allegato, il Capitolato d’oneri e l’offerta tecnica, mentre l’offerta economica presentata in sede di gara verrà allegata materialmente per costituire parte integrante e sostanziale del medesimo.
La rinuncia immotivata all’affidamento o la risoluzione del contratto per causa dell’aggiudicataria determinerà l’incameramento della cauzione e l’accollo da parte dell’aggiudicataria dei maggiori oneri che dovrà sostenere l’Amministrazione per il rinnovo della procedura o affidamento all’impresa che segue in graduatoria, fatti salvi ulteriori danni.
A seguito dell’aggiudicazione definitiva e prima della stipula del contratto l’Impresa aggiudicataria dovrà:
• produrre tutta la ulteriore documentazione eventualmente richiesta dall’Amministrazione;
• depositare le spese di contratto, registro e accessorie nessuna eccettuata ed esclusa, se richieste, che l’aggiudicataria riconosce a proprio carico;
• presentare la cauzione definitiva di cui all’Art. 25 del presente Capitolato d’oneri;
• depositare la polizza assicurativa di cui al successivo Art.26 del presente Capitolato.
ART. 25 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento del danno derivante dall’inadempimento, l’aggiudicatario è obbligato a costituire, entro la data fissata per la stipulazione del contratto, una garanzia fideiussoria ai sensi sell’art.113 del D.lgs 163/2006.
La garanzia fideiussoria è costituita nella misura del 10% (dieci) dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 c.c., e l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione appaltante.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 del presente articolo, determinerà la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione e l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
La garanzia fideiussoria sarà svincolata per il 75% dell’importo iniziale garantito all’approvazione della regolare esecuzione e per il residuo 25% allo scadere del periodo di garanzia.
L’Amministrazione ha il diritto di avvalersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per l’esecuzione dell’appalto nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore; ha altresì il diritto di avvalersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall‘inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
L’Amministrazione appaltante ha facoltà di chiedere all’aggiudicatario il reintegro della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettuerà a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’aggiudicatario. I costi relativi alla prestazione della cauzione e all’eventuale reintegro sono a carico dell’aggiudicatario.
L’incameramento della cauzione non pregiudica le ulteriori azioni alle quali l’inadempimento degli obblighi assunti dall’aggiudicatario possa dare luogo.
In caso di concorrenti associati, le garanzie fideiussorie o assicurative devono essere presentate, su mandato irrevocabile dell’impresa mandataria o capogruppo, in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
ART. 26 POLIZZA ASSICURATIVA
L’aggiudicatario della gara assumerà in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto del fornitore stesso, quanto delle amministrazione contraente o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. A tal fine l’aggiudicatario sarà necessariamente tenuto a stipulare una polizza assicurativa con primario istituto assicurativo a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività di cui al contratto per qualsiasi danno che l’aggiudicatario possa arrecare alla Regione Sardegna o a terzi. La polizza dovrà prevedere la rinunzia dell’assicuratore, nei confronti dell’amministrazione, a qualsiasi eccezione, con particolare riferimento alla copertura del rischio anche in caso di mancato parziale pagamento dei premi assicurativi e di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenze. La polizza dovrà avere durata pari a quella del contratto. La copertura assicurativa a massimale unico non dovrà essere inferiore a 550.000,00 di euro per sinistro e per anno e dovrà riguardare, in caso di RTI, l’intero raggruppamento.
ART. 27 SUB-APPALTO
Il subappalto è regolamentato dal disposto dell'art. 118 del D. Lgs. 163/2006.
E’ vietato all’Impresa Aggiudicataria, senza il consenso scritto dell’Amministrazione Appaltante, cedere ad altri l’esecuzione, in tutto o in parte, dell’appalto. Le cessioni senza consenso o qualsiasi altro atto diretto a nasconderle, attribuiranno all’Amministrazione Appaltante il diritto a risolvere il contratto, senza ricorso ad atti giudiziari, e ad effettuare l’esecuzione in danno con rivalsa sulla cauzione prevista.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, l’Impresa deve comunque indicare, in sede di gara, le parti dell’offerta che intende eventualmente subappaltare a terzi. Qualora tale indicazione non venga fornita, ovvero venga fornita in modo generico, nessuna autorizzazione al subappalto potrà essere concessa all’Aggiudicatario.
La quota subappaltabile non potrà essere superiore al 30% dell’importo del contratto
Al pagamento del subappaltatore dovrà provvedere l’aggiudicatario, il quale sarà obbligato a trasmettere alla stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con l’indicazione delle ritenute effettuate, pena la sospensione del pagamento successivo.
L’Amministrazione, ferma restando la facoltà di intervento a tutela dei propri interessi, resterà completamente estranea ai rapporti tra l’aggiudicatario e il subappaltatore; qualunque vertenza fra essi non potrà essere invocata dall’aggiudicatario per giustificare pretese di modifiche contrattuali e/o ritardi e/o maggiori compensi.
ART. 28 – PROPRIETA’
L’idea progettuale, con relativa documentazione elaborata dall’aggiudicatario nell’espletamento del presente incarico, rimarrà di proprietà piena ed esclusiva della Regione Autonoma della Sardegna, la quale si riserva ogni diritto e facoltà in ordine alla sua utilizzazione, nonché ad ogni eventuale modifica ritenuta opportuna a suo insindacabile giudizio.
È fatto divieto all’aggiudicatario di utilizzare, anche parzialmente, i risultati dell’attività oggetto del presente appalto per proprie pubblicazioni ovvero fornirli, anche parzialmente, a terzi senza la preventiva autorizzazione scritta della Regione Autonoma della Sardegna.
L’Amministrazione non acquisisce la proprietà delle componenti l’allestimento, dei materiali e dei beni forniti dall’aggiudicatario in esecuzione del presente appalto, fatta eccezione del materiale di cancelleria di cui al predetto Art. 6.
ART. 29 – ONERI PER L’AMMINISTRAZIONE E VINCOLI PER L’AGGIUDICATARIO
L’Amministrazione è tenuta a informare tempestivamente l’aggiudicatario di tutte le modifiche che eventualmente
dovranno essere apportate al progetto a seguito di cambiamenti inerenti l’area messa a disposizione della Regione Sardegna da parte dell’Ente Fiera di Milano.
L’aggiudicatario dovrà apportare le necessarie modifiche al progetto senza poter avanzare alcuna ulteriore pretesa.
L’aggiudicatario si impegna a recarsi, a proprie spese, presso la sede dell’Amministrazione appaltante per concordare le modifiche al progetto che dovessero risultare necessarie e ogni altra attività che dovesse rendersi indispensabile per la corretta esecuzione dell’appalto in oggetto. Qualora si rendesse necessario effettuare l’effettuazione di sopraluoghi presso la Fiera di Milano, gli oneri relativi sono da intendersi a carico totale dell’aggiudicatario
ART. 30 - MODALITÀ DI PAGAMENTO.
Fatte salve eventuali diverse specificazioni contenute nel contratto di appalto, i pagamenti avverranno con le modalità di seguito indicate:
· l’80% dell’importo contrattuale a seguito chiusura della Manifestazione Fieristica B.I.T. 2012;
· il restante 20% dell’importo contrattuale al termine di tutte le altre attività oggetto del contratto.
Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del D.L. n. 79/97, convertito in Legge n. 140/97, non è consentita l’erogazione di anticipazioni all’Aggiudicatario dell’appalto.
L’Amministrazione provvederà al pagamento a seguito di presentazione di regolare fattura (redatta secondo le vigenti disposizioni civilistiche e fiscali) previa verifica dell’esatta corrispondenza delle prestazioni rese rispetto alle prescrizioni contrattuali.
La stipula del contratto ed il pagamento dei corrispettivi, saranno subordinati all’acquisizione della documentazione attestante la regolarità contributiva e retributiva, conformemente a quanto previsto dall’art. 52 della Legge Regionale n. 5/2007.
ART. 31 - MODALITÀ DI VERIFICA DEI SERVIZI RESI
L’Amministrazione verificherà la corretta e conforme esecuzione dell’appalto.
Nel caso in cui verranno riscontrati servizi non conformi alle specifiche contrattuali, l’aggiudicatario sarà tenuto
all’adeguamento delle prestazioni.
ART. 32 - REVISIONE DEI PREZZI E VARIANTI
E’ consentita la revisione dei prezzi, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006. Non sono ammesse varianti.
ART. 33 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni contrattuali con la migliore diligenza e attenzione ed è responsabile verso l’Amministrazione regionale del buon andamento delle stesse.
A carico dell’Impresa aggiudicataria graveranno, integralmente i seguenti oneri:
A. - garantire l’assolvimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali per il proprio personale impiegato nelle prestazioni oggetto del contratto sottoscritto e, relativamente alle prestazioni di specie, ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
B. - applicare integralmente, in tutte le fasi di esecuzione delle prestazioni derivanti dalla sottoscrizione del contratto, tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e attuare nei confronti dei dipendenti occupati nei lavori oggetto del contratto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal C.C.N.L..
C. L’aggiudicatario dovrà adottare tutte le misure richieste per la salvaguardia fisica del personale impiegato, ponendo in essere tutte le cautele necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità delle
persone addette all’esecuzione delle prestazioni e di terzi, nonché per evitare danni ai beni di proprietà dell’Amministrazione appaltante o di terzi.
Le prestazioni dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, igiene, sicurezza e salute durante il lavoro. L'Impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità per casi di infortuni e danni arrecati all'Amministrazione e ai terzi, in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze nell'esecuzione degli adempimenti assunti e durante l'espletamento della fornitura e dei servizi oggetto del contratto.
ART. 34 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di imperfezioni, mal funzionamento e/o difformità del materiale fornito e delle prestazioni oggetto del contratto rispetto a quanto richiesto, l’Amministrazione ha facoltà di respingere le medesime e di intimare, con lettera raccomandata, di adempiere correttamente alle prestazioni pattuite, fissando un termine perentorio non superiore a 3 giorni entro il quale l’aggiudicataria si dovrà conformare alle indicazioni ricevute. Trascorso inutilmente tale termine, il contratto sarà risolto di diritto.
In tutti i casi di inadempimento da parte dell’aggiudicatario, anche di uno solo degli obblighi derivanti dal contratto, questo potrà essere risolto dall’Amministrazione ai sensi delle disposizioni del Codice Civile.
E’ prevista la risoluzione contrattuale, oltre che in tutti gli altri casi già indicati dal presente Capitolato e salvo il diritto al risarcimento del danno, quando si verifichi anche una sola delle seguenti condizioni:
1 nel caso di non veridicità in tutto od in parte delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione d’offerta, anche se riscontrata successivamente alla stipula del contratto ed a forniture parzialmente eseguite;
2 esito negativo degli accertamenti previsti dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia;
3 mancanza, anche sopravvenuta in fase successiva all’affidamento del servizio, dei requisiti minimi di ammissibilità indicati nel presente capitolato;
4 nel caso di inadempienza alle clausole e alle condizioni del contratto ai sensi dell’art. 1453 e seguenti del Codice Civile.
5 mancato rispetto del termine previsto per la consegna dello stand completo e funzionante;
6 frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
7 violazione dell’obbligo di riservatezza;
8 cessione in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, del contratto di appalto;
9 sospensione nell’erogazione dei servizi, senza la previa autorizzazione dell’Amministrazione;
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell’Amministrazione, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
La risoluzione contrattuale comporta l’incameramento della cauzione, fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni consequenziali.
ART. 35 SOSPENSIONE DEI SERVIZI
L’Impresa aggiudicataria non potrà sospendere l’erogazione dei servizi, in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto delle controversie con l’Amministrazione. Tale evenienza costituirà inadempienza contrattuale e comporterà la conseguente risoluzione del contratto per colpa grave, restando a carico dell’Impresa tutti gli oneri e il risarcimento dei danni derivanti dal mancato adempimento.
ART. 36 RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE
L’Amministrazione regionale potrà recedere unilateralmente, per ragioni di pubblico interesse, dal contratto che verrà stipulato, anche se saranno già iniziate le relative prestazioni. In tal caso, in deroga all’art. 1671 del Codice Civile, l’aggiudicataria avrà il diritto di percepire esclusivamente i corrispettivi relativi alle prestazioni effettuate fino al momento della comunicazione del recesso (a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno osservando un preavviso di almeno trenta giorni solari), rinunciando a qualsiasi pretesa di indennizzo e/o di risarcimento e/o di rimborso ad alcun titolo.
ART. 37 PENALI
Fatti salvi i casi di forza maggiore od imputabili direttamente all’Amministrazione, per mancato rispetto dei termini contrattuali e delle modalità di espletamento dell’appalto, l’Amministrazione regionale provvederà ad applicare specifiche penali il cui ammontare potrà essere direttamente trattenuto avvalendosi sui pagamenti in corso, sull'importo della cauzione o agendo in danno.
In caso di inadempienze gravi e persistenti nell’erogazione dei servizi, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto mediante comunicazione con raccomandata A/R, fatto salvo l’accertamento dei maggiori danni.
In caso di inadempienze meno gravi, potranno essere applicate penali da un minimo di euro 1.000,00 (mille/00) ad un massimo di euro 20.000,00 (ventimila/00) rapportate alla gravità. L’esatta quantificazione e specificazione delle penali saranno indicate in sede di contratto con l’aggiudicatario.
L’applicazione delle penali non pregiudicherà comunque il diritto da parte dell’amministrazione ad ottenere la prestazione secondo quanto previsto contrattualmente.
L’Amministrazione appaltante si riserva inoltre la facoltà di ordinare e di far eseguire le prestazioni necessarie per il regolare svolgimento dei servizi a spese dell’aggiudicatario.
ART. 38 OBBLIGO DI RISERVATEZZA
L'aggiudicatario assume l'onere di agire con pieno rispetto di tutti gli obblighi imposti dal D.lgs. n. 196/2003 (e relativi allegati) ed in modo che il personale dipendente, incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento. Tale obbligo permane anche successivamente alla conclusione delle prestazioni rese a titolo contrattuale.
Al termine del contratto l’aggiudicatario si obbliga a consegnare all’Amministrazione tutte le copie di dati o informazioni gestiti e trattati nell’ambito dell’erogazione dei servizi fino ad allora resi. L’aggiudicatario risponderà per ciascun evento nel caso di danno causato, o ad esso direttamente riconducibile, per mancata applicazione o adempimento delle prescrizioni di sicurezza, riservatezza e tutela dei dati personali.
ART. 39 PREVALENZA DEL CAPITOLATO D’ONERI
In tutti i casi di contestazione o di contenzioso che dovessero sorgere tra l'Amministrazione e l'Impresa appaltatrice a causa di possibili indeterminazioni o contraddizioni tra le condizioni espresse dal presente Capitolato d’oneri rispetto al contenuto della documentazione d'offerta presentata dall'Impresa in sede di gara, è sancita la prevalenza di quanto previsto nel presente Capitolato d’oneri con la sola eccezione delle condizioni migliorative che l'Amministrazione potrà pretendere dall'Impresa con riferimento a quanto proposto ed offerto in sede di gara e riportato nella relativa documentazione presentata ed allegata al contratto.
ART. 40 SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA
In caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, ai sensi dell’art. 140 del D. Lgs. N. 163/2006.
ART.41 CONTROVERSIE
Per la risoluzione di tutte le controversie che dovessero sorgere tra l'Impresa aggiudicataria e l'Amministrazione, che non si potessero risolvere in via bonaria, nessuna esclusa, sarà competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
ART. 42 TUTELA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n° 196/2003, i dat i personali vengono raccolti per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’Amministrazione Regionale. I dati vengono trattati in modo lecito e corretto per il tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono raccolti e trattati; gli stessi devono essere esatti, pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti e trattati. Al trattamento dei dati personali possono accedere anche soggetti esterni, pubblici o privati con i quali l’Amministrazione Regionale ha un rapporto di connessione, convenzione e/o contratto finalizzato all’espletamento della procedura o di parte di essa. La comunicazione e/o diffusione della procedura è regolata dall’art. 19 del D.Lgs. n° 196/2003. L’interessato può far valere ne i confronti dell’Amministrazione Regionale il diritto di cui all’articolo 7 esercitato ai sensi degli articoli 8, 9 e 10 del sopra citato decreto.
Si informa, in particolare, che ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n. 196/2003, le informazioni comunicate alla Regione Autonoma della Sardegna dai soggetti partecipanti all'appalto potranno essere sottoposte ad operazioni di trattamento, manuale o informatizzato, al fine di gestire la procedura di aggiudicazione, di ottenere informazioni statistiche e comunque per adempiere a specifici obblighi di legge. Al riguardo si forniscono le informazioni di seguito indicate:
A. i dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura, disciplinata dalla legge, per l'affidamento di appalti di servizi;
B. il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria;
C. i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
✓ al Responsabile del procedimento ed al personale dipendente dell'Amministrazione, o comunque coinvolto per ragioni di servizio;
✓ a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della legge n. 241/1990, e ss.mm.ii., e della L.R. n. 40/1990;
✓ ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia di forniture e servizi.
D. il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza;
E. i dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell'autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell'ambito di procedimenti a carico delle imprese concorrenti;
ART. 43 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai fini della presente gara ed ai sensi della L. 241/1990 e degli articoli 10 e 119 del D.Lgs. n° 163/ 2006, il responsabile del procedimento è la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx.
ART. 44 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217 l’appaltatore si obbliga espressamente a riscuotere ogni corrispettivo con uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dall’appaltatore, il codice identificativo di gara (CIG), 36250394D0. attribuito dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP).
L’appaltatore comunica alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 45 PUBBLICAZIONE
Il bando di gara sarà pubblicato, con le modalità previste dall’art. 124 del D. Lgs. N. 163/2006 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul sito dell’Autorità di vigilanza e sul sito della Regione Autonoma della Sardegna.
Inoltre, un breve avviso, ai sensi dell'art. 22 comma 15 della Legge regionale n. 5/2007, sarà pubblicato su almeno un quotidiano a diffusione nazionale e su due quotidiani a diffusione regionale.
La gara è stata indetta con determinazione dirigenziale n. 1538 del 29/11/2011
Il bando di gara è stato inviato per la pubblicazione sulla GURI in data 01/12/2011.
ART.46 NORME REGOLATRICI, GENERALI, LEGGI E REGOLAMENTI
L’esecuzione dell’appalto ed il conseguente contratto saranno regolati:
D. - da quanto previsto dal presente Capitolato d’oneri, dalla documentazione di cui all’art. 5 e dalle clausole del contratto da stipulare con l’aggiudicatario;
E. - dalle norme contenute nel D. Lgs. n. 163/2006, nella Legge regionale n. 5/2007, e per quanto da questa non espressamente previsto, dalle norme contenute, nel R.D. n. 2440/1923 sull’amministrazione del patrimonio e sulla Contabilità Generale dello Stato e nel relativo regolamento di cui al X.X. x. 000/0000 e successive variazioni e integrazioni;
F. - dalle disposizioni vigenti in materia di appalti pubblici di servizi e forniture, dalle norme in materia di contratti e dalle disposizioni del Codice Civile in quanto applicabili.
In particolare si richiama l’obbligo per l’impresa all’osservanza:
- delle leggi e regolamenti vigenti per gli appalti di servizi e forniture;
- delle norme di sicurezza ed igiene sul lavoro e simili;
- delle responsabilità e degli obblighi derivanti dal rispetto delle norme previste in materia di sicurezza di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
La presentazione dell’offerta vale quale dichiarazione di completa e perfetta conoscenza ed accettazione incondizionata di tutte le normative e regolamenti richiamati, nonché di tutte le prescrizioni previste nel presente capitolato.
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO TURISMO
Xxxxxxxxx Xxxxx