CONDIZIONI E TERMINI GENERALI DI VENDITA E DI CONSEGNA DI BEJO ITALIA S.R.L. CON UNICO SOCIO
CONDIZIONI E TERMINI GENERALI DI VENDITA E DI CONSEGNA DI BEJO ITALIA S.R.L. CON UNICO SOCIO
Le Condizioni e i Termini Generali di Vendita e di Consegna di Bejo Italia s.r.l. con unico socio, con sede legale in xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX).
Articolo 1. Applicazione di queste Condizioni e Termini Generali
1. Queste Condizioni e Termini Generali valgono per ogni singola offerta di Bejo Italia s.r.l. con unico socio, di qui in avanti denominato “Venditore”, e per ogni singolo accordo stipulato tra il Venditore e l’Acquirente, salvo diversa indicazione disposta per iscritto.
2. Viene espressamente rifiutata l’applicazione di eventuali termini e condizioni dell’Acquirente.
Articolo 2. Definizioni
1. Prodotto: sementi, materiale di propagazione vegetale e/o altre merci e/o servizi concordati.
2. Lavorazioni: trattamento del prodotto, sebbene non in modo esclusivo, per migliorare la seminabilità e l’emergenza e/o la protezione contro (la diffusione di) infestanti e/o malattie.
Articolo 3. Offerte e Accettazione
1. Tutte le offerte effettuate dal Venditore sono senza impegno e possono essere ritirate in qualsiasi momento. I prezzi specificati nell’offerta non sono comprensivi di IVA.
2. Le offerte possono essere accettate esclusivamente per iscritto; tuttavia, il Venditore si riserva il diritto di considerare un’accettazione verbale come se si fosse verificata per iscritto.
3. Se l’Acquirente accetta un’offerta, il Venditore si riserva tuttavia il diritto di ritirare l’offerta entro
3 giorni lavorativi dalla ricezione dell’accettazione (sia in forma verbale che per iscritto), nel qual caso non si conclude alcun accordo tra le parti.
4. Le offerte verbali automaticamente decadono se l’Acquirente non le accetta per iscritto entro 7 giorni.
5. Le offerte scritte decadono automaticamente se non vengono accettate dall’Acquirente per iscritto entro 30 giorni.
6. Un’offerta fatta all’Acquirente o un accordo di acquisto stipulato tra il venditore e l’Acquirente non implica, e non potrebbe essere spiegato in altro modo, se non come licenza tacita (accordo) nei confronti dell’Acquirente per quanto riguarda qualsiasi diritto di proprietà intellettuale verso i prodotti offerti o venduti.
Articolo 4. Riserva di Lavorazione e Coltura
1. Tutte le consegne sono soggette all’abituale riserva di lavorazione e coltura. Se il Venditore invoca la riserva di lavorazione e coltura, egli non è obbligato ad effettuare la fornitura. Il Venditore, se possibile, cercherà di fornire parte della quantità ordinata e/o l’alternativa più vicina.
2. L’Acquirente non ha diritto al risarcimento se il Venditore invoca tale riserva.
Articolo 5. Ordinazione e Consegna
1. Se la quantità ordinata in un qualsiasi ordine differisce dalla quantità standard applicata dal Venditore o multiplo della stessa, il Venditore consegnerà la quantità maggiore successiva.
2. Il Venditore si riserva il diritto di addebitare un ulteriore costo di € 10 per ordini di valore inferiore a
€ 75.
3. Il Venditore agirà sempre al meglio delle sue capacità per soddisfare i suoi obblighi di consegna.
4. L’adempimento dell’obbligo del Venditore comprende anche: una consegna con una differenza minima di dimensioni, imballaggio, numero oppure peso.
5. Al Venditore è permesso effettuare spedizioni parziali dei prodotti venduti. Se i prodotti vengono consegnati con spedizioni parziali, il Venditore ha il diritto di fatturare ciascuna spedizione singolarmente.
6. Il trasporto viene effettuato conformemente agli Incoterms 2010.
7. Il Venditore si impegna ad effettuare la consegna entro un periodo di tempo ragionevole, nel rispetto della stagione di semina o del periodo vegetativo, dopo la conclusione del contratto di acquisto.
8. Il periodo di consegna concordato non è vincolante. Nell’eventualità di una consegna in ritardo l’Acquirente dovrà notificare per iscritto al Venditore l’inadempienza e concedere un periodo di tempo ragionevole in cui il Venditore possa soddisfare gli accordi.
9. L’Acquirente dovrà specificare per iscritto al momento in cui passa l’ordine e alla prima richiesta del Venditore, quali dati, specifiche e documenti sono necessari in conformità con le norme del paese in cui viene effettuata la consegna, come ad esempio quelli relativi alle fatture, ai certificati fitosanitari, ai certificati internazionali ed altri documenti importanti.
Articolo 6. Mantenimento del Titolo di Proprietà
1. I prodotti consegnati dal Venditore e/o i prodotti derivati dai prodotti consegnati resteranno proprietà del Venditore fino a che l’Acquirente non versa l’intero prezzo d’acquisto. Questo mantenimento del titolo di proprietà vale per ogni eventuale rivendicazione che il Venditore potrà avere nei confronti dell’Acquirente per il mancato adempimento da parte di questo dei suoi obblighi nei confronti del Venditore.
2. I prodotti consegnati dal Venditore per i quali vale il mantenimento del titolo di proprietà in conformità con il Paragrafo 1, potranno essere rivenduti o usati esclusivamente nel regolare corso dell’attività. Nel caso in cui essi siano rivenduti, l’Acquirente è obbligato a chiedere il mantenimento del titolo di proprietà dai suoi acquirenti e resterà da applicare l’Articolo 16 dei presenti termini e condizioni generali.
3. I prodotti consegnati dal Venditore, che sono soggetti a mantenimento del titolo in conformità del Paragrafo 1, verranno sempre conservati e/o utilizzati in modo tale da poter sempre garantirne la qualità e da poterli facilmente identificare.
4. All’Acquirente non è permesso impegnare o gravare in altro modo i prodotti.
Articolo 7. Prezzi e Pagamento
1. Il Venditore si riserva il diritto di modificare i suoi prezzi. Ciascun nuovo listino prezzi annullerà quello precedente relativamente a tutti gli ordini passati dopo l’emissione del nuovo listino prezzi.
2. Il Venditore deve ricevere il pagamento in contrassegno al ricevimento della merce da parte dell’Acquirente, a meno che non sia concordato diversamente per iscritto. Qualora l’Acquirente si dimostri inadempiente in riferimento al termine di pagamento, indicato sulla fattura emessa a suo nome, il Venditore si vedrà obbligato ad emettere una nuova fattura aggiuntiva con l’importo degli interessi di mora utilizzando il tasso di riferimento determinato ai sensi dell’art. 5, comma 2, Dlgs 9/10/2002 n.231 maggiorato del 2%, a partire dal giorno successivo la scadenza del termine fino all’effettivo pagamento da parte dell’Acquirente.
3. Nel caso in cui si abbia la liquidazione dell’Acquirente, questi dichiari il fallimento o gli sia concessa una sospensione di pagamento, gli obblighi di pagamento dell’Acquirente saranno dovuti immediatamente e il Venditore avrà diritto a sospendere l’ulteriore esecuzione del contratto oppure rescindere il contratto, tutto questo fatti salvi i diritti del Venditore di chiedere il risarcimento.
4. Qualora si sia concordato il pagamento a rate, nel caso di pagamento in ritardo di una rata l’intera somma restante sarà dovuta immediatamente senza il bisogno della notifica d’inadempienza. Le disposizioni dell’ultima frase del Paragrafo 2 saranno applicate di conseguenza.
5. Senza previo consenso scritto del Venditore, l’Acquirente non ha in alcun caso il diritto di posticipare pagamenti o di compensarli a fronte di eventuali importi di fatture che il Venditore deve pagare, indipendentemente dal fatto che l'Acquirente avanzi reclami per difetti insorti durante la spedizione o per qualsiasi altro motivo.
Articolo 8. Sospensione e Sicurezza
1. Se l’Acquirente manca di soddisfare uno o più obblighi oppure di fare ciò correttamente e/o in tempo:
• gli obblighi del Venditore verranno immediatamente e automaticamente sospesi fino a che l’Acquirente non abbia adempiuto a tutti i propri obblighi (in caso di obbligo di pagamento, compreso il pagamento di costi extragiudiziali);
• il Venditore potrà richiedere il pagamento a saldo e/o garanzie sufficienti dall’Acquirente, per esempio sotto forma di garanzie bancarie da rilasciarsi da un istituto bancario di buon nome relativamente alla prestazione dell’Acquirente.
2. Il Venditore ha diritto di richiedere il pagamento a saldo e/o garanzie sufficienti per il pagamento da parte dell’Acquirente prima di effettuare la prestazione, nel caso in cui ci sia motivo di credere che l’Acquirente non adempirà o potrebbe non adempiere ai suoi obblighi correttamente e/o in tempo.
Articolo 9. Oneri d’incasso
Nel caso in cui l’Acquirente risulti inadempiente o manchi di adempiere ad uno o più degli obblighi di pagamento, tutti gli oneri d’incasso, attraverso un tribunale o meno, saranno a carico dell’Acquirente.
Articolo 10. Uso e Garanzia
1. Il Venditore garantisce che i prodotti consegnati sono conformi, al meglio della capacità del Venditore, alle relative specifiche di prodotto. Tuttavia, le specifiche dei prodotti non varranno come garanzia. Il Venditore inoltre non garantisce che i prodotti siano conformi con lo scopo a loro attribuito dall’Acquirente.
2. Tutte le informazioni sulla qualità fornite dal Venditore saranno basate esclusivamente su prove di riproducibilità. Le informazioni fornite sulla qualità indicano semplicemente i risultati ottenuti dal Venditore nel momento in cui è stata eseguita la prova, subordinatamente alle condizioni in cui tale prova è stata eseguita. Non si potrà ipotizzare alcuna relazione diretta tra le informazioni fornite e i risultati ottenuti dall’Acquirente. I risultati conseguiti dall’Acquirente dipendono, tra gli altri fattori, dal luogo, condizioni climatiche e pratiche di coltivazione.
3. Eventuali e tutte le garanzie da parte del Venditore decadranno se l’Acquirente lavora o fa lavorare i prodotti, confeziona o fa confezionare i prodotti, oppure usa i prodotti in modo non corretto.
4. I prodotti consegnati dal Venditore sono destinati alla produzione vegetale e non al consumo animale o umano indipendentemente da condizioni di lavorazione o meno. I vegetali ottenuti dai prodotti in questione potranno essere destinati al consumo animale o umano solo se sono stato tenuti completamente separati dai prodotti consegnati. I prodotti consegnati non possono essere utilizzati per la produzione di vegetali germinanti dal momento che questi verranno consumati insieme ai semi. Il Venditore declina qualsiasi responsabilità per eventuali sostanze e/o microorganismi presenti sopra e/o nei semi.
Articolo 11. Difetti e Termini per la Presentazione di Reclami
1. L’Acquirente deve controllare i prodotti acquistati al momento della consegna, oppure il più presto possibile dopo la consegna. Nel far questo l’Acquirente dovrà controllare che i prodotti consegnati siano conformi al contratto, per esempio:
• se sono stati consegnati i prodotti corretti;
• se la quantità dei prodotti consegnati corrisponde al contratto;
• se i prodotti consegnati sono conformi con i requisiti di qualità concordati oppure, nel caso non siano stati concordati, con i requisiti che sono stabiliti per il regolare uso e/o scopi commerciali.
2. Nel caso in cui sono accertati difetti e carenze visibili, l’Acquirente deve informarne per iscritto il Venditore entro 3 giorni lavorativi dopo la consegna, specificando il numero del lotto, il numero del documento di trasporto e/o gli estremi della fattura.
3. L’Acquirente deve riportare per iscritto eventuali difetti non visibili al Venditore entro 3 giorni lavorativi dopo la scoperta, specificando il numero del lotto, il numero del documento di trasporto e/o gli estremi della fattura.
4. I reclami dovranno essere descritti in maniera tale che il Venditore o una terza parte possa verificarli. A tal fine l’Acquirente dovrà inoltre conservare i dati relativi all’uso dei prodotti e, nel caso di una rivendita dei prodotti, relativi ai suoi acquirenti. Se l’Acquirente non presenta un reclamo entro il suddetto periodo, il reclamo non sarà preso in considerazione e i diritti decadranno.
5. Nel caso di una controversia continua tra la parti riguardo alla germinazione, purezza della specie, purezza della varietà, purezza tecnica e sanità, su richiesta di ciascuna delle parti verrà condotta un’ispezione da parte del Naktuinbouw (Servizio Olandese di Ispezione per l’Orticoltura) la cui sede legale è in Roelofarendsveen, Paesi Bassi. I costi di tale ispezione dovranno essere sostenuti dalla parte risultante maggiormente inadempiente. Questa richiesta dovrà essere presentata dopo 6 mesi dalla prima relazione scritta in merito al problema inviata dall’altra parte. L’ispezione sarà effettuata sulla base di un campione prelevato e conservato dal Venditore prima della vendita. Il risultato di questa ispezione sarà vincolante per entrambe le parti, fatto salvo il diritto delle parti di sottoporre la controversia derivante da tale risultato agli organi indicati nell’Articolo 20.
Articolo 12. Disposizioni e Informazioni
1. Le informazioni fornite dal Venditore in qualsiasi forma sono senza impegno. Le descrizioni, le raccomandazioni e le illustrazioni nelle pubblicazioni promozionali come siti web, cataloghi e brochure sono basati il più possibile sulle esperienze maturate nelle prove e nella pratica e sono da intendersi al solo scopo di fungere da informazioni di carattere generale e non come indicazione di qualità e/o garanzia. Il Venditore, tuttavia, non accetta in nessun caso alcuna responsabilità sulla base di tali informazioni per risultati diversi ottenuti nei prodotti coltivati. L’Acquirente deve stabilire se i prodotti sono idonei per la coltura ortofrutticola prevista e/o possono essere usati nelle condizioni locali.
2. Nelle informazioni fornite dal Venditore, ai termini di cui sotto è attribuito il seguente significato:
• Suscettibilità: è l'incapacità di una varietà vegetale di limitare la crescita e/o lo sviluppo di un determinato parassita.
• Resistenza: è la capacità di una varietà vegetale di limitare la crescita e/o lo sviluppo di un determinato parassita e/o il danno che provoca, rispetto a varietà suscettibili poste nelle medesime condizioni ambientali e di pressione da parte dei parassiti. Le varietà resistenti possono, tuttavia, manifestare alcuni sintomi di malattia o di danno in presenza di una forte pressione da parte dei parassiti.
Vengono definiti due livelli di resistenza:
i. Resistenza elevata (HR): varietà vegetali in grado di limitare fortemente la crescita e/o lo sviluppo di un determinato parassita, in condizioni di normale pressione da parte dei parassiti, se confrontate con varietà suscettibili. Queste varietà vegetali possono tuttavia manifestare alcuni sintomi o danno in condizioni di elevata pressione da parte dei parassiti.
ii. Resistenza intermedia (IR): varietà vegetali in grado di limitare la crescita e/o lo sviluppo di un determinato parassita, ma che possono mostrare una gamma più ampia di sintomi o di danni, se confrontate con varietà a resistenza elevata. Le varietà con resistenza intermedia manifesteranno comunque sintomi o danni meno marcati rispetto alle varietà suscettibili, se coltivate in condizioni ambientali simili e/o con la medesima pressione da parte dei parassiti.
Occorre osservare che se una varietà viene dichiarata resistente, questa resistenza è limitata agli specificati biotipi, patotipi, razze e ceppi del parassita.
Se si dichiara una resistenza senza specificare alcun biotipo, patotipo, razza o ceppo, significa che non esiste alcuna classificazione riconosciuta per il parassita in questione come biotipo, patotipo, razza o ceppo. Nuovi biotipi, patotipi, razze o ceppi che possono manifestarsi, non sono coperti dalla resistenza dichiarata all’origine.
• Immunità: quando una pianta non è soggetta ad attacco o infezione da parte di un determinato parassita.
3. Il Venditore può presumere in qualsiasi momento che le informazioni e i dettagli forniti dall’Acquirente al Venditore nell’ambito della stipula e dell’esecuzione del contratto siano corrette e complete.
Articolo 13. Forza Maggiore
1. La forza maggiore indica le circostanze che rendono impossibile l’adempimento degli obblighi e che non possono essere attribuite al Venditore. Tali circostanze comprendono, se e in qual caso queste rendono l’adempimento degli obblighi del contratto impossibile o irragionevolmente complicato, condizioni meteorologiche avverse, calamità naturali, misure governative o disposizioni prese da un qualche governo, guerre o sommosse civili, distruzione degli stabilimenti di produzione o dei materiali a causa di incendi, epidemie, problemi di trasporto pubblico o in strutture pubbliche, scioperi in altre società diverse da quella del Venditore, scioperi politici o non ufficiali all’interno della società del Venditore, carenza parziale o totale di materie prime e altre merci e servizi necessari al compimento delle prestazioni richieste, ritardi imprevisti dei fornitori o di terzi da cui il Venditore dipende e difficoltà nei trasporti.
2. Il Venditore informerà tempestivamente l’Acquirente di essere impossibilitato a consegnare o consegnare in tempo per motivi di forza maggiore.
3. Nel caso in cui i motivi di forza maggiore xxxxxx oltre 2 mesi, entrambe le parti hanno diritto di rescindere il contratto per iscritto.
4. In caso di forza maggiore come descritto nel presente Articolo, al Venditore non sarà richiesto di pagare un eventuale risarcimento.
Articolo 14. Responsabilità
1. Il Venditore non è responsabile per danni imputabili ad una qualche mancanza nell’adempimento del contratto a meno che non vi sia prova di intenzionalità e/o grave negligenza da parte del Venditore e/o dei suoi dipendenti.
2. Il Venditore non è responsabile per danni dovuti alla mancata consegna o consegna ritardata, né per la mancata corretta indicazione dei requisiti come specificato nell’Articolo 5, Paragrafo 9, nel caso in cui, per questo motivo, l’ordine non possa essere consegnato (in tempo).
3. All’Acquirente è richiesto di limitare il più possibile i danni relativamente ai prodotti consegnati riguardo ai quali sia stato inoltrato un reclamo contro il Venditore.
4. Il Venditore non si assume alcuna responsabilità per i danni causati da sementi e/o materiale di propagazione vegetale che non sia stato moltiplicato o prodotto da o per conto del Venditore.
5. Nel caso in cui il Venditore sia responsabile sulla base di una o più condizioni, tale responsabilità sarà limitata al valore di fattura dei prodotti consegnati; il Venditore non sarà responsabile per nessun motivo di danni indiretti di alcun tipo, di mancate vendite o di mancato guadagno.
6. Qualsiasi eventuale reclamo per il rimborso sulla base dei presenti termini e condizioni decadrà qualora l’Acquirente non produca un reclamo scritto entro un anno dalla consegna dei prodotti.
Articolo 15. Indennizzo
L’Acquirente indennizzerà il Venditore per qualsiasi azione e reclamo di terzi per danni (presumibilmente) causati da o altrimenti correlati a qualsiasi prodotto consegnato dal Venditore, compresi azioni e reclami avanzati contro il Venditore in qualità di produttore della merce conformemente a qualsiasi disposizione relativa alla responsabilità dei prodotti in qualsivoglia paese a meno che il danno non sia imputabile ad una intenzionale o grave negligenza del Venditore e/o dei suoi dipendenti.
Articolo 16. Riserva di Moltiplicazione e/o Riproduzione
1. L’Acquirente non ha diritto di usare i prodotti consegnati e/o componenti derivati e/o materiali di propagazione vegetali derivati per l’ulteriore moltiplicazione e/o riproduzione di materiale parentale. All’Acquirente non è inoltre consentito, senza permesso esplicito del Venditore, relativamente ai prodotti (moltiplicati) e/o componenti e/o materiali di propagazione vegetali derivati di:
I) manipolare e/o usare questi per la moltiplicazione;
II) metterli in vendita;
III) venderli;
IV) importarli o esportarli e/o;
V) tenerli in magazzino per nessuno di questi scopi o scopi simili.
Questo divieto comprende tutte le varietà derivate da una varietà consegnata dal Venditore.
2. Nel caso di rivendita dei prodotti consegnati, l’Acquirente dovrà imporre la suddetta clausola ai propri acquirenti, pena una multa per ciascuna violazione. L’ammontare della multa non sarà inferiore al beneficio ottenuto dall’acquirente.
3. L’Acquirente concederà al titolare dei diritti di riproduzione vegetale, o a una parte che agisce per suo conto, l’accesso diretto alla sua azienda, compreso in particolare alle serre, per permettere al Venditore di eseguire (o di aver eseguito) un’ispezione. Attività in questo senso comprende anche tutte le attività condotte da terzi per conto dell’Acquirente. L’Acquirente su richiesta del Venditore concederà immediato accesso a tutti i dati amministrativi relativamente al corrispondente materiale parentale. L’Acquirente impone i suddetti obblighi anche ai propri acquirenti.
Articolo 17. Uso di Marchi Registrati e Simboli
L’Acquirente non potrà usare marchi registrati e simboli che sono usati dal Venditore per distinguere i propri prodotti da quelli di altre società o persone giuridiche, oppure usare marchi registrati e simboli che non sono chiaramente distinguibili da quelli del Venditore. Si fa un’eccezione per la vendita di prodotti venduti nell’imballaggio originale del Venditore con i marchi registrati e simboli apposti su di loro dal Venditore stesso.
Articolo 18. No Organismi Geneticamente Modificati (OGM)
A meno che i prodotti non siano specificatamente contrassegnati come OGM, i semi delle varietà consegnate all’Acquirente si sono ottenuti senza l’impiego di tecniche di modificazione genetica che danno vita a organismi geneticamente modificati a cui si applica la Direttiva 2001/18 del Parlamento Europeo e del Consiglio delle comunità europee del 12 marzo 2001 sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati. Dal momento che è impossibile impedire la coltivazione di vegetali GM approvati da parte di terzi anche nelle aree di produzione dei semi, non è possibile prevenire completamente la presenza accidentale di OGM e garantire che i lotti di semi consegnati non presentino nemmeno qualche traccia di OGM.
Articolo 19. Conversione
1. Nel caso in cui una di queste Condizioni e Termini Generali siano invalidati, quella disposizione sarà automaticamente sostituita (per effetto di legge) da una clausola valida che corrisponda il più possibile al contenuto della disposizione invalidata. Se necessario, le parti intraprenderanno adeguate consultazioni sul testo della nuova clausola.
2. In tal caso, le altre clausole delle Condizioni e Termini Generali rimarranno pienamente validi nella misura in cui questo sia possibile.
Articolo 20. Risoluzione delle Controversie
1. A meno che la parti, consultatesi, non abbiano concordato per l’arbitrato, tutte le controversie saranno composte da un tribunale civile competente in prima istanza nel luogo in cui il Venditore ha la sua sede legale, a meno che non sia competente un altro tribunale in conformità con le norme applicabili obbligatoriamente secondo la legge applicabile in virtù dell’Articolo 21. Il Venditore avrà il diritto, in qualsiasi momento, di citare in giudizio l’Acquirente nel tribunale competente per legge o stabilito dalla convenzione internazionale vigente.
2. In caso di controversia, tuttavia, le parti tenteranno per prima cosa di raggiungere una soluzione amichevole attraverso una consultazione, oppure per mezzo di una mediazione, prima di sottoporre la controversia ad un collegio arbitrale o ad un tribunale civile.
Articolo 21. Legge Applicabile e altre Condizioni Applicabili
1. Tutti gli accordi tra il Venditore e l’Acquirente sono regolati dal diritto del paese in cui il Venditore ha la sede legale.
2. L’applicazione della “Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di merci” (Convenzione di Vienna (CISG)) è esclusa.
Articolo 22. Trattamento dei dati personali
Il Regolamento (UE) 679/2016 riconosce alcuni diritti, tra cui il diritto di accesso e di rettifica, o di cancellazione o di limitazione o di opposizione al trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, se ed in quanto applicabili (articoli da 15 a 22 del Regolamento UE n. 679 del 2016).
Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante quale autorità di controllo secondo le procedure previste.
Titolare del trattamento: BEJO ITALIA S.R.L. CON UNICO SOCIO Riferimenti del Titolare: 0544-959011 – xxxx@xxxxxxxxxx.xx – xxx.xxxxxxxxxx.xx
Il Responsabile della protezione dei dati (“DPO”) è lo Studio Paci & C. Srl (Referente Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxxxx) contattabile al seguente recapito: xxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx e telefono: 0541 – 0000000