Art. 1
Allegato a: RAS AOO 02-02-00 Determinazione n. 169 Prot. Uscita n. 1841 del 12/01/2023
AVVISO DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI UN DIRIGENTE, CON CONTRATTO DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO, AI SENSI DELL’ART. 29, COMMA 4 BIS, DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998 N. 31, AL QUALE ATTRIBUIRE LE FUNZIONI DI DIRETTORE DEL SERVIZIO QUALITÀ DEI SERVIZI E GOVERNO CLINICO PRESSO DELLA DIREZIONE GENERALE DELLA SANITÀ.
Art. 1
Oggetto
È indetta una selezione, per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. 29 comma 4 bis della L.R. 31/98, per l’assunzione di un dirigente con contratto di diritto privato a tempo determinato della durata di tre anni, da destinarsi al Servizio Qualità dei servizi e governo clinico della Direzione Generale della Sanità.
Le funzioni e competenze assegnate al Servizio sono di seguito indicate:
- Autorizzazione alla realizzazione ed esercizio delle strutture sanitarie e socio-sanitarie.
- Accreditamento delle strutture e dei servizi sanitari e socio-sanitari.
- Accreditamento dei percorsi assistenziali.
- Supporto informativo per la predisposizione delle linee guida e dei percorsi diagnostico terapeutici per le patologie più rilevanti.
- Programmazione della formazione di base e continua del personale del Servizio Sanitario Regionale.
- Risk management.
- Promozione del Governo clinico nelle Aziende sanitarie.
- Ricerca e rapporti con le Università, Progetti di Ricerca finalizzata.
- Comitati etici, sperimentazioni farmacologiche.
- Monitoraggio delle prestazioni erogate nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza e delle liste d'attesa.
- Osservatorio regionale per l'appropriatezza.
- Tecnology assessment.
- Promozione per l’intero SSR di comuni strategie di aggregazione dei fabbisogni di beni e servizi, di qualificazione degli approvvigionamenti.
- Rapporti con le centrali di acquisto.
- Osservatorio gare.
- Assistenza farmaceutica ospedaliera.
- Assistenza farmaceutica territoriale: rilascio autorizzazioni per le farmacie, i dispensari farmaceutici e i depositi medicinali.
- Monitoraggio dell’Accordo Quadro sperimentale Regione-Federfarma Sardegna.
- Monitoraggio e controllo della spesa farmaceutica.
- Promozione dei programmi di farmacovigilanza e valutazione degli interventi.
- Analisi e valutazione dei dati di consumo dei farmaci nella popolazione e attività di farmacoepidemiologia.
- Predisposizione e aggiornamento dei prontuari terapeutici regionali.
- Applicazione dell’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private.
Art. 2
Requisiti
Sono ammessi a partecipare i candidati in possesso di diploma di laurea secondo il previgente ordinamento (DL), Laurea Specialistica (LS), Laurea Magistrale (LM) o Laurea Magistrale a Ciclo Unico (LMCU) e di almeno uno dei seguenti requisiti specifici:
● aver acquisito esperienza per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali presso organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private;
● aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica, desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi compresa quella che conferisce l’incarico, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza;
● provenire dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dai ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.
I candidati dovranno inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti generali:
● cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea e adeguata conoscenza della lingua italiana parlata e scritta;
● godimento dei diritti civili e politici;
● non aver riportato condanne penali passate in giudicato che comportano l'interdizione dai pubblici uffici o l’estinzione del rapporto di lavoro;
● non aver subito, nei due anni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, provvedimenti per responsabilità dirigenziale o sanzioni disciplinari superiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per 10 giorni.
I requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso per la presentazione della domanda di partecipazione e saranno oggetto delle verifiche
di legge in caso di attribuzione delle funzioni.
Art.3
Presentazione della domanda di partecipazione
3.1 - Termini e modalità
La domanda, redatta secondo il modello allegato al presente avviso, corredata dalla documentazione richiesta, deve pervenire entro il termine perentorio del 27.01.2023 mediante posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx indicando nell’oggetto il proprio cognome e nome seguito dalla dicitura: “Avviso Direttore del Servizio Qualità dei servizi e governo clinico della Direzione Generale della Sanità”.
La domanda di partecipazione e i relativi allegati dovranno essere compilati dal candidato in maniera completa e non dovranno essere in alcun modo modificati.
Non sono ammissibili domande di partecipazione pervenute ad indirizzi PEC differenti da quello indicato o trasmesse con modalità diverse dalla posta elettronica certificata.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per il mancato o tardivo recapito delle domande imputabile a disguidi tecnici, fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Non sono ammesse integrazioni e/o modifiche alla domanda già inviata. È facoltà del candidato presentare, entro il termine previsto, una nuova domanda con i relativi allegati. In questo caso sarà considerata valida esclusivamente l'ultima domanda trasmessa.
L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti di ricevibilità, ammissibilità o per vizi insanabili della domanda o dei suoi allegati può essere disposta dall’Amministrazione in qualunque fase della procedura.
3.2 - Documentazione
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati i seguenti documenti:
● Elenco titoli, predisposto secondo il modello allegato al presente avviso, datato e firmato sotto forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000 (con formula di responsabilità ex art.
76 D.P.R. n. 445/2000) contenente i titoli posseduti dal candidato per i quali si richiede la valutazione.
● Curriculum vitae in formato europeo, contenente la descrizione dettagliata dell'esperienza professionale maturata.
Il curriculum, deve essere sottoscritto e redatto sotto forma di autocertificazione, ai sensi degli artt.
46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, con espressa dichiarazione di consapevolezza in ordine alle conseguenze derivanti dalle dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del medesimo
D.P.R. n. 445/2000.
Ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii. e dell’art. 65 D.Lgs. 07 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii., nel rispetto delle modalità di trasmissione prescritte, la domanda e la documentazione allegata dovranno essere sottoscritte mediante una delle forme di firma digitale previste dall'art. 20 D.Lgs. 07 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii. o mediante firma autografa (in quest’ultimo caso dovrà essere allegata scansione di un documento d'identità in corso di validità).
Tutte le informazioni richieste dovranno essere fornite in forma chiara e complete di tutti gli elementi utili a consentire il controllo e la verifica della veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, ai sensi dell’art. 71, del DPR n. 445/2000.
Art. 4
Svolgimento della selezione
La procedura selettiva prevede la valutazione dei titoli e lo svolgimento di un colloquio.
La Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del successivo art. 7, può assegnare fino a un massimo di 60 punti per la valutazione del candidato, così suddivisi:
● punteggio massimo titoli: 30 punti;
● punteggio massimo colloquio: 30 punti.
Art. 5
Valutazione dei titoli
I titoli, valutati dalla Commissione esaminatrice nominata ai sensi del successivo art. 7, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda e devono essere autocertificati nel modulo “Elenco titoli” di cui all’art. 3.2.
Le autocertificazioni rese dai candidati devono essere complete di tutte le informazioni e dei dati necessari per consentire una corretta valutazione da parte della Commissione.
La commissione provvederà a valutare esclusivamente i titoli indicati nel modulo “Elenco
titoli”.
I titoli valutabili sono classificati in titoli professionali, di studio e ulteriori titoli. Ai titoli possono essere attribuiti massimo 30 punti.
1. TITOLI PROFESSIONALI attinenti alle competenze, funzioni e attività del Servizio posto a selezione valutabili fino ad un punteggio massimo di 22 punti di cui:
a. punti 1 per ogni anno di esperienza professionale maturata in qualità di dirigente di una pubblica amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001: punteggio massimo punti 5;
b. punti 0,75 per ogni anno di esperienza professionale maturata in funzioni dirigenziali presso organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private: punteggio massimo punti 4;
c. punti 0,50 per ogni anno di esperienza professionale maturata presso una delle amministrazioni del sistema Regione con rapporto di lavoro subordinato, a tempo indeterminato o determinato, con effettivo e formale inquadramento nella cat. D o equivalente: punteggio massimo punti 8;
d. punti 0,30 per ogni anno di esperienza professionale maturata presso una pubblica amministrazione, di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001, non compresa tra quelle del sistema Regione, con rapporto di lavoro subordinato, a tempo indeterminato o determinato, con effettivo e formale inquadramento nella cat. D o equivalente: punteggio massimo punti 3;
e. punti 0,50 per ogni anno di esperienza professionale maturata nei settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato: punteggio massimo punti 2.
La commissione procederà a sottrarre dagli anni di esperienza professionale dichiarati dal candidato, i cinque anni necessari per l’ammissione alla procedura, prendendo in considerazione quelli per i quali è prevista l’attribuzione del minor punteggio.
Con riferimento all’attività svolta a favore di uffici fiduciari di organi politici, potrà essere valutata l’esperienza professionale svolta dai dipendenti pubblici, inquadrati in cat. D o equivalente, scelti ai sensi dell’art. 27 comma 3 della Legge Regionale n. 32 del 26.08.1988 e ss.mm.ii. Tale esperienza sarà equiparata all’attività di funzionario. Non sarà valutata l’esperienza svolta in qualità di Capo di Gabinetto, Segretario Particolare o Consulente.
Per la valutazione dei titoli professionali, si applicano i seguenti criteri:
● per il conteggio dell’anno si farà riferimento alla durata media di 365 giorni; per i periodi
residui che non raggiungono i 365 giorni verrà attribuito il punteggio in proporzione ai giorni lavorati (n. giorni/365);
● qualora il candidato indichi più periodi lavorativi non continuativi, il calcolo del periodo valutabile verrà effettuato sommando i giorni relativi ad ogni singola esperienza;
● qualora non vengano indicati gli esatti termini temporali (giorno, mese e anno) di inizio e fine di ciascun rapporto di lavoro subordinato, la valutazione avverrà come segue:
- qualora siano indicati il mese e l’anno di inizio o termine e non sia indicato anche il giorno, sarà valutato l’ultimo giorno del mese di inizio o il primo giorno del termine indicato;
- qualora siano indicati solo l’anno di inizio o termine, e non siano indicati anche il giorno e mese di inizio o di termine, sarà valutato l’ultimo giorno dell’anno di inizio o il primo giorno del termine indicato.
● per le esperienze professionali in corso, si procederà alla valutazione del relativo periodo considerando quale ultimo giorno utile per il conteggio quello della data di scadenza prevista per la presentazione delle domande.
2. TITOLI DI STUDIO attinenti alle competenze, funzioni e attività del Servizio posto a selezione, valutabili fino ad un punteggio massimo di 5 punti:
a. Diploma di laurea vecchio ordinamento (DL), Laurea Magistrale a Ciclo Unico
(LMCU): punti 1,50
b. Laurea di I° livello (L): punti 0,90;
c. Laurea magistrale (LM), laurea specialistica (LS): punti 0,60;
d. Dottorato di ricerca (DR): punti 0,80;
e. Diploma di specializzazione (DS): punti 0,70;
f. Master di II° livello rilasciato da istituzioni formative pubbliche o private a seguito di corsi di durata non inferiore a 12 mesi, conclusi con il superamento di un esame finale, purché riconosciuti secondo le procedure di cui al D.P.R. n.189 del 30.7.2009: punti 0,60 per titolo, fino a un punteggio massimo di punti 1,20;
g. Master di I° livello rilasciato da istituzioni formative pubbliche o private a seguito di corsi di durata non inferiore a 12 mesi, conclusi con il superamento di un esame finale, purché riconosciuti secondo le procedure di cui al D.P.R. n.189 del 30.7.2009: punti 0,40 per titolo, fino a un punteggio massimo di punti 0,80.
Non è valutabile il titolo di studio previsto quale requisito di accesso di cui all’art. 2 del presente Avviso.
3. ULTERIORI TITOLI valutabili fino ad un punteggio massimo di 3 punti:
a. Conoscenza di una o più lingue straniere
Saranno valutabili le certificazioni delle competenze linguistiche a seguito di esame finale e gli attestati di conoscenza delle lingue straniere (livello minimo B2) che riportino una chiara indicazione del livello attribuito secondo la classificazione del Quadro di riferimento europeo (QCER) curato dal Consiglio d’Europa: punteggio massimo punti 1,5.
Saranno valutabili le certificazioni conseguite nei dieci anni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione.
Per quanto riguarda il certificato del TOEFL, il candidato deve indicare il punteggio raggiunto per l’assegnazione del corrispondente livello QCER.
Qualora un candidato presenti due attestati relativi alla stessa lingua sarà valutato esclusivamente quello di livello superiore.
Le certificazioni e gli attestati di conoscenza delle lingue straniere, affinché possano essere oggetto di valutazione, devono essere inserite nell’elenco dei titoli e allegate alla domanda.
b. Pubblicazioni attinenti alle competenze, funzioni e attività del Servizio posto a selezione: punteggio massimo punti 1,5.
Le pubblicazioni, affinché possano essere oggetto di valutazione, devono essere indicate nell’elenco dei titoli e allegate alla domanda di partecipazione unitamente alla dichiarazione sostitutiva relativa alla conformità all’originale delle stesse. Laddove la pubblicazione rechi la firma di più autori, la parte curata dal candidato deve essere resa dal medesimo individuabile.
Art. 6
Colloquio
Il colloquio è diretto a valutare:
● le attitudini personali e le motivazioni allo svolgimento delle funzioni dirigenziali nonché la capacità di risoluzione di problemi operativi e complessi legati al ruolo;
● le conoscenze specifiche del Servizio posto a selezione di cui all’art. 1 del presente avviso;
● le conoscenze sull’organizzazione e l’ordinamento della Regione Sardegna.
Al colloquio possono essere attribuiti massimo punti 30.
La data in cui avrà luogo il colloquio sarà comunicata con un preavviso di almeno 7 giorni mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito istituzionale della Regione Sardegna all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxx e nello spazio riservato al sistema Regione
(xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx).
I candidati dovranno presentarsi, nel giorno e nell’ora indicati, muniti di un valido documento di riconoscimento. La mancata presentazione dei candidati nella sede, nel giorno e nell’ora indicati nella comunicazione di cui sopra costituisce rinuncia alla selezione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di svolgere il colloquio in modalità telematica.
Art. 7
Commissione esaminatrice
È nominata una Commissione esaminatrice, composta da tre membri, con il compito di:
● verificare il possesso dei requisiti di cui all’art. 2;
● valutare i titoli e il colloquio;
● redigere la graduatoria.
La Commissione è nominata con provvedimento del Direttore generale del personale e riforma della Regione ed è costituita da 3 componenti, dirigenti del Sistema regione o in generale della pubblica amministrazione, anche in quiescenza di cui uno con funzione di presidente, di provata qualificazione nelle discipline indicate dall’avviso. Almeno un terzo della Commissione è costituito da componenti di genere femminile, salvo motivata impossibilità.
Le funzioni di Segretario sono svolte da un dipendente del sistema regione inquadrato nella categoria D, nominato dal Direttore generale del Personale e riforma della Regione.
I componenti della Commissione, presa visione dell'elenco dei partecipanti, sottoscrivono la dichiarazione d’insussistenza di situazioni di incompatibilità tra essi ed i candidati, ai sensi degli artt. 51 e 52 del Codice di procedura civile.
Art. 8
Formazione della graduatoria
La graduatoria di merito è redatta dalla Commissione esaminatrice sulla base del punteggio complessivo, espresso in sessantesimi, conseguito da ciascun candidato nel colloquio e nella valutazione dei titoli.
Art. 9
Approvazione degli atti
Il servizio Concorsi della Direzione Generale del personale e riforma della Regione, accertata la regolarità del procedimento, approva gli atti della commissione e la graduatoria di merito.
Il provvedimento è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Sardegna all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxx e nello spazio riservato al sistema Regione (xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx).
Art. 10
Avvisi e comunicazioni relativi alla procedura
Tutti gli avvisi e/o le comunicazioni relativi alla procedura sono pubblicati sul sito istituzionale della Regione Sardegna all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxx e nello spazio riservato al sistema Regione (xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx) e hanno valore di notifica a tutti gli interessati.
Le richieste di informazioni possono essere rivolte all’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) della Direzione generale del personale e riforma della Regione al numero di telefono 000.000.0000 o all’indirizzo xxxx.xxxxxxxxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Art. 11
Attribuzione dell’incarico e trattamento economico
A seguito dell’approvazione della graduatoria, la Direzione generale del Personale e riforma della Regione provvede a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo determinato della durata di tre anni.
Il candidato individuato per ricoprire l’incarico, prima del conferimento delle funzioni, dovrà sottoscrivere la dichiarazione di assenza di cause di inconferibilità e/o incompatibilità generali previste dal D. Lgs. 8 aprile 2013 n. 39, articoli 3, 4, 7, 9 e 12, integrato con l'art. 44 della L.R. 13 novembre 1998 n. 31 e
l'art. 53 D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165.
Il trattamento economico e le funzioni del personale dirigente sono disciplinati dal contratto collettivo regionale di lavoro per il personale dirigente, vigente al momento della presa di servizio.
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di non dar corso alla copertura del posto previsto dal presente avviso nel caso in cui, dall’esame delle domande, dei curricula e dall’esito dei colloqui individuali, non si rilevi la professionalità necessaria per l’assolvimento delle funzioni dirigenziali oppure a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari o a causa della variazione delle esigenze
organizzative dell’Amministrazione.
Art. 12
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento U.E. n. 679/2016 (GDPR), i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione generale del personale e riforma della Regione, e trattati per le finalità di cui al presente avviso e per le quali è fornita l’informativa, allegata al presente avviso.
Art. 13
Accesso agli atti
I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del presente procedimento, ai sensi della L. 241/1990.
Art. 14
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente avviso, si applicano le norme regionali e, in quanto applicabili, quelle nazionali vigenti in materia.