COMUNE DI BOVEGNO
COMUNE DI BOVEGNO
Piazza Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx 1 – 25061 (BS) Tel. 030/926148 - Fax. 030/926774
CF: 00868380171 P.IVA: 00584210983
xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx; xxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
AVVISO D’ASTA PUBBLICA
PER LA CONCESSIONE IN USO DEL PARCO MELLA
PER GLI ANNI 2018-2019-2020-2021-2022
ART.1- OGGETTO
Asta pubblica per la concessione in uso del Parco Mella per gli anni 2018-2019-2020-2021- 2022, per permettere un decoroso mantenimento delle superfici a prato, delle essenze arboree e degli arredi esistenti.
ART.2- MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti possono essere soggetti privati o pubblici (associazioni o gruppi di volontariato, Onlus, Cooperative, Società Ecc.).
La busta contenente l’offerta dovrà pervenire al protocollo comunale entro le ore 12.00 del giorno Venerdì 18 Maggio 2018, consegnata a mano, oppure tramite servizio postale (in tal caso farà fede la data del timbro di spedizione postale). All’esterno della busta dovrà essere indicata in modo chiaro e visibile la seguente dicitura: “OFFERTA PER L’ASTA PER LA CONCESSIONE IN USO DEL PARCO MELLA PER GLI ANNI 2018-2019-2020-2021-
2022, PRESENTATA DAL SIG. ………...……”. E’ tassativa l’indicazione del cognome e nome all’esterno della busta. Le offerte pervenute oltre tale termine non saranno ammesse alla gara. La busta contenente l’offerta dovrà essere sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi.
Chiunque partecipi all'asta dovrà dimostrare ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. di aver preso visione del bando di gara, dei luoghi, delle strutture della proprietà in affitto, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sul prezzo offerto per la concessione in uso del Parco Mella;
2. di essere consapevole che ogni errore e/o mancata od inesatta valutazione di calcolo, in cui possa essere incorso, nelle valutazioni di cui sopra, non lo esimerà dal rispettare gli impegni assunti;
3. di essere in possesso di struttura organizzativa adeguata alla buona gestione del Parco Mella;
4. di improntare la gestione secondo principi di qualità, professionalità e correttezza;
5. che l’eventuale impresa individuale o collettiva che rappresenta non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e non ha presentato domanda di concordato, ed inoltre che tali procedure non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data della gara;
6. che l’eventuale impresa individuale o collettiva che rappresenta è in regola in materia di imposte, tasse, contributi previdenziali ed assistenziali ed i conseguenti adempimenti;
7. che l'interessato (sia individualmente che in qualità di legale rappresentante) non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
8. che non è mai stata pronunciata alcuna condanna con sentenza passata in giudicato, per un reato relativo alla condotta dell'interessato, ne a carico del legale rappresentante dell’eventuale impresa individuale o collettiva che rappresenta;
9. che non esistono violazioni del divieto di intestazione fiduciaria posto dall'art.17 della Legge 19.03.1990 n.55;
10. che l’eventuale impresa individuale o collettiva che rappresenta è esente dalle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare d'appalto previste per chi si è reso responsabile di gravi violazioni dei doveri professionali e per chi si è reso colpevole di gravi inesattezze nel fornire informazioni esigibili;
11. di rinunciare alla richiesta di xxxxxxxx, per l'arredo fisso (da intendersi tutto ciò la cui eventuale asportazione comporta danno di qualsiasi entità ai beni immobili) che dovrà essere lasciato in proprietà al Comune, e per l'eventuale arredo mobile, attrezzatura e corredo che vorrà lasciare a propria discrezione in proprietà all'Ente, se ritenuto idoneo dall'Ente stesso;
12. l'assenza di procedimento in corso per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art.3 della legge 1423/1956 e successive modificazioni ed integrazioni o di una delle cause ostative previste dalla legge 575/1965 e successive integrazioni e modificazioni.
ART.3- CANONE ANNUO
L’asta sarà tenuta con il sistema delle offerte segrete in aumento sul prezzo d’asta di euro 1.000,00 (mille/00) annuali ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e secondo le norme del Regolamento sulla Contabilità Generale dello Stato 23.05.1924 n. 827 art. 73 - art. 76 e art. 64.
ART.4- GARA
ASTA PUBBLICA, da tenersi il giorno Venerdì 18 Maggio 2018 alle ore 15:00 nella Residenza Municipale con il metodo delle offerte segrete.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una singola offerta valida.
Il Comune di Bòvegno si riserva di non accettare concorrenti che in passati contratti, si fossero resi responsabili di gravi inadempienze quali ad esempio: mancato pagamento del canone, gravi carenze nella normale e razionale gestione di proprietà comunali e delle relative strutture ed
attrezzature, instaurazione di rapporti di sub - affitto o di sub - concessione senza la relativa autorizzazione.
L’offerta sottoscritta dal partecipante dovrà essere redatta su regolare carta uso bollo con riportato in cifre e in lettere il prezzo annuale a corpo offerto in euro. L’offerta inoltre dovrà contenere la descrizione delle generalità complete e della residenza del concorrente.
Sono ammesse solo offerte in aumento e l’asta sarà aggiudicata al miglior offerente. Se per qualsiasi motivo l’offerta più alta risulti invalida ovvero l’offerente rinuncia alla concessione d’uso, verrà considerata aggiudicataria l’offerta immediatamente inferiore.
ART.5- ITER CONCESSORIO
Al termine della gara si provvederà a redigere apposito verbale.
Entro 15 giorni, espletate le opportune verifiche, si procederà all’aggiudicazione definitiva e alla sottoscrizione del contratto previo deposito cauzionale e stipula della polizza di responsabilità civile e per danni (atta a preservare cose o persone da danni derivanti dall’insorgere di incendi, eventi atmosferici o atti vandalici accaduti nell’area di pertinenza del chiosco e del laghetto). Qualora l’aggiudicatario non provveda alla costituzione del deposito cauzionale e delle polizze di responsabilità entro il termine sopra detto, decadrà automaticamente dall’aggiudicazione senza bisogno di altra formalità.
ART.6- DURATA CONTRATTUALE
La durata dell'affittanza sarà di 5 anni (periodo 2018-2022) non prorogabili e senza diritto di prelazione.
E’ consentito l’uso del Parco per tutto il periodo dell’anno. E’ fatto divieto del tacito rinnovo nonché del subappalto.
In caso di riscontrate difficoltà, l'affittuario potrà recedere dal contratto con comunicazione scritta alla proprietà entro il termine del 31 Dicembre di ogni anno;
ART.7- REVOCA CONTRATTUALE
Nel caso di gravi inadempienze, il Comune può decidere la revoca del contratto. I casi previsti per tale revoca sono:
• il mancato pagamento del canone;
• mancata manutenzione del Parco Mella anche per una sola stagione;
• instaurazione di rapporti di sub - affitto e sub – concessione.
ART.8- SPESE
Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto di affittanza, nessuna esclusa ed eccettuata, sono a carico del locatario.
ART.9- MANCATA STIPULAZIONE CONTRATTUALE
Ove nel termine previsto l'aggiudicatario non si sia presentato alla stipulazione del contratto, l'Ente concedente avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta l'aggiudicazione e procedere
all'applicazione delle sanzioni previste dalle normative vigenti. Il contratto conterrà espressa rinuncia dell'aggiudicatario ad ogni indennizzo per tutto quanto sia legato all'affitto, nel senso che, alla scadenza del periodo contrattuale, l'aggiudicatario dovrà lasciare completamente libero quanto avuto in affitto;
ART.10- VERBALE DI CONSEGNA
Stipulato e sottoscritto fra le parti il contratto d'affitto, si procederà al Verbale di consegna del Parco Mella, alla presenza di un delegato dal Comune e dell'affittuario e/o di una persona di sua nomina che verrà avvisata per tempo.
Non presentandosi tale persona nel giorno prefissato, la consegna sarà comunque effettuata e ritenuta valida a tutti gli effetti.
ART.11- CONTROLLO COMUNALE
Rilievi a cadenza annuale, verranno effettuati a cura dell'Ente proprietario per verificare il regolare svolgimento delle manutenzioni previste e, se il caso, con l'assenso del conduttore, integrate o modificate.
La cauzione o la fideiussione potrà essere svincolata solo al termine del rapporto contrattuale previa approvazione del relativo verbale che attesti la corretta gestione e utilizzo del Parco Mella.
ART.12- SUBAFFITTO - CONCESSIONE A TERZI
E' vietato sub-affittare o concedere a terzi l'utilizzo del Parco.
ART.13- MODALITA’ GESTIONE DEL PARCO
Al concessionario verrà data la possibilità di allestire un chiosco in legno di tipo rimovibile o mobile su una superficie occupata non superiore ai 40 metri quadri per permettere una eventuale vendita di alimenti e bevande, fermo restando le disposizioni vigenti in materia di commercio e somministrazione di cibi.
Al concessionario verrà data altresì la possibilità di organizzare manifestazioni di interesse pubblico, in accordo con l’Assessorato al Turismo del Comune di Bovegno.
Il concessionario dovrà impegnarsi a garantire quanto segue:
• n. 1 taglio del manto erboso (su tutte le aree di proprietà comunale, dalla sbarra di ingresso al Parco, in Via Ca’ de le bachere, sino al parcheggio in località Rasega) ad aprile e settembre di ogni anno;
• n. 2 tagli del manto erboso (su tutte le aree di proprietà comunale, dalla sbarra di ingresso al Parco, in Via Ca’ de le bachere, sino al parcheggio in località Rasega) a maggio, giugno, luglio ed agosto di ogni anno;
• n. 2 svuotamenti a settimana dei cestini porta rifiuti, da maggio a settembre di ogni anno;
• n. 1 tinteggiatura di staccionate, panchine e cestini, con impregnante color noce scuro, nel corso degli anni 2019 e 2021;
• n. 1 spazzatura mensile della strada bitumata, da maggio a settembre di ogni anno;
• posizionamento di n. 1 wc prefabbricato munito di antibagno e lavabo, a disposizione dei fruitori del Parco, da maggio a settembre di ogni anno;
• pulizia periodica del laghetto (rimozione di materiale o alghe sul fondo ed in superficie) in modo che il laghetto mantenga un aspetto ameno e decoroso da aprile a settembre di ogni anno;
• messa a disposizione del Parco Mella, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, quale punto di ritrovo per eventi pubblici;
ART.14- OPERE DI MIGLIORAMENTO
Il Comune proprietario ha facoltà anche durante la locazione di eseguire opere di miglioramento senza che l'affittuario possa opporsi.
Verranno valutati dalle parti, eventuali incrementi o perdite di produttività del Parco Mella. A seguito di tali interventi potrà esserci conseguente adeguamento del canone di affitto del Parco Mella.
ART.15- RESPONSABILITÀ PER INADEMPIENZE
Per tutto il periodo di durata del contratto il conduttore del Parco è responsabile per le inadempienze e quindi delle relative sanzioni, sia per quanto previsto dal presente bando e sia per quanto previsto dai Regolamenti ed dalle Leggi vigenti in materia.
ART.16- DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia degli esatti e puntuali obblighi assunti, l'affittuario dovrà produrre, prima della stipula del contratto, una cauzione per un ammontare pari ad una annualità del canone di affitto, sotto forma o di versamento presso la tesoreria dell'Ente o di fidejussione bancaria o assicurativa, riscuotibile a semplice richiesta dell'Ente proprietario, che dovrà espressamente prevedere: la rinuncia al beneficio alla preventiva escussione del debitore, la sua operatività entro15 giorni dalla semplice richiesta scritta dell'Ente proprietario e la durata pari a quella della concessione maggiorata dal lasso di tempo necessario al completamento delle operazioni di riconsegna del Parco Mella.
La cauzione sarà restituita soltanto alla scadenza dell'affitto, dopo la riconsegna del Parco Mella, la definizione e la verifica dei rapporti contrattuali.
ART.17- GARANZIE
L'affittuario è tenuto ad attivare adeguata polizza assicurativa, per la responsabilità civile verso terzi, con l'espressa rinuncia da parte della Compagnia assicuratrice ad ogni azione di rivalsa nei confronti dell'Ente proprietario e dei propri dipendenti.
ART.18- RICHIAMO NORME VIGENTI
Per quanto non specificatamente contenuto nel presente bando, si fa riferimento alle norme vigenti in materia. La partecipazione alla gara d'appalto comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente bando.
ART.19- PUBBLICAZIONE
Il bando di gara dovrà essere pubblicato, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, almeno per 15 giorni consecutivi all'Albo Pretorio Comunale.
ART.20- FACOLTÀ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data, nonché di non procedere all’aggiudicazione senza che i concorrenti possono accampare pretese al riguardo.
ART.21- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Bòvegno (xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx) tel.000.000000 int.7 e-mail xxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx Per eventuali informazioni rivolgersi presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Bòvegno negli orari di apertura al pubblico (lunedì dalle ore 10.30 alle ore 12.00, mercoledì dalle 10.30 alle 12.00, Venerdì dalla ore 14.30 alle ore 16.00).
ART.22- PUBBLICAZIONE
Il presente avviso è pubblicato in forma integrale all’albo pretorio on line sul sito istituzionale del Comune di Bòvegno xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx.
ART.23- PRIVACY
Informativa sulla privacy: ai sensi dell’art.13 del D.Lgs 196/03, recante il “codice in materia di protezione dei dati personali”, si informano i partecipanti che i dati personali e/o sensibili forniti al comune di Bòvegno o da questo acquisiti d’ufficio saranno trattati per le finalità inerenti la presente procedura di gara. Presentando la richiesta di partecipazione il partecipante esprime il proprio consenso al trattamento di cui sopra, fermi restando i diritti previsti dalla legge stessa.
Il Responsabile del procedimento (Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx)