COMUNE DI SESTU
COMUNE DI SESTU
SETTORE :
Responsabile:
DETERMINAZIONE N.
in data
Polizia Locale
Xxxx Xxxxxx
949
02/09/2021
OGGETTO:
Indizione, ai sensi ell'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la procedura aperta per l'affidamento del servizio di cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale, della durata di due anni - GIG 880418534D
C O P I A
IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA LOCALE
Premesso che si rende necessario assicurare il servizio di cura, custodia e mantenimento dei cani abbandonati o randagi catturati nel territorio comunale;
Visto
- la deliberazione di Giunta Municipale n. 132 del 12. 08.2021 ad oggetto “ Approvazione progetto per il servizio di "Cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale" biennio 2021-2023 ;
Vista la documentazione facente parte del progetto sopra richiamato: relazione tecnico descrittiva; capitolato speciale d'appalto; criteri di valutazione dell'offerta e requisiti di partecipazione; quadro economico con costo manodopera;
Dato atto che il progetto approvato prevede che:
1. il contratto avrà per oggetto il servizio di "Cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale” , della durata di 2 anni;
2. Il contratto d’appalto sarà stipulato a ribasso sugli importi posti a base di gara;
3. L’importo complessivo a base d’asta dell’appalto per 2 anni è pari ad € 415.772,64
I.V.A. esclusa, con indicatori soggetti a ribasso cosi composti:
Servizio | Base d’asta |
costo giornaliero di ogni cane (comprensiva delle spese per medicinali) | € 3,50 (I.V.A. esclusa) |
smaltimento e trasporto per ogni singola carcassa animale | € 40,00 (I.V.A. esclusa) |
costo giornaliero di ogni gatto | € 5,00 (I.V.A. esclusa) |
4. Ai sensi dell'articolo 23, comma 16, del Codice l'importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari, mediamente sui 2 anni a € 124.274,44;
5. Al fine di espletare le procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, sarà possibile una proroga del contratto per una durata massima di sei mesi.
Dato atto che l’importo dell’appalto, stimato ai sensi dell’art. 35 comma 4 del Dlgs 50/2016 e s.m.i., è pari a € 935.488,44 (oltre iva 22%) e comprende oltre al costo del servizio per anni due, il possibile rinnovo per ulteriori due anni e l’eventuale proroga tecnica di 6 mesi;
Dato atto che i servizi opzionali verranno attivati a discrezione del Comune di Sestu previa adeguata copertura economica in bilancio;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, di seguito denominato D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.;
Visto il Decreto-legge 16 luglio 2020 n.76 Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale (G.U. n. 178 del 16 luglio 2020);
Preso atto:
- delle disposizioni contenute nell'articolo 37 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. e in particolare della sospensione del comma 4, fino al 31 dicembre 2021 (comma sospeso dall'art. 1, comma 1, lett. a), della legge n. 55 del 2019, come modificato dall'art. 8, comma 7,
decreto-legge n. 76 del 2020);
- delle disposizioni contenute nell'articolo 38 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.;
- di quanto disposto dall'articolo 216 comma 10 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i: “Fino alla data
di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'articolo 38, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l'iscrizione all'anagrafe di cui all'articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221”;
Rilevato, che questa stazione appaltante è iscritta all "Anagrafe unica delle stazioni appaltanti" presso l'ANAC, di cui all'articolo 33-ter del D.L. 179/2012;
Visti:
– l’art. 192 del D.Lgs. 267/2000, che prescrive l’adozione di preventiva determinazione a contrattare, indicante il fine che con il contratto si intende perseguire, l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base;
– l’art. 32 comma 2 del D. Lgs. 50/2016 il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Ritenuto:
- di procedere all’affidamento del servizio di "Cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale", della durata di 2 anni mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.;
- di stabilire ai sensi dell'art. 60 commi 1 e 2bis del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., il termine di presentazione delle offerte in 30 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara;
- di stabilire i requisiti di partecipazione alla procedura come indicati nell'Allegato 1 alla presente;
- di assumere quale criterio di selezione delle offerte il criterio del miglior prezzo sul prezzo posto a base di gara;
- di ricorrere alla piattaforma Cat Sardegna per l'espletamento della procedura in oggetto;
- di non procedere alla suddivisione in lotti per le seguenti motivazioni: la sua corretta esecuzione rende necessaria la gestione unitaria e organica, a cura del medesimo operatore, imposta dalle caratteristiche del servizio e dalle sue peculiari modalità esecutive che richiedono omogeneità nell’espletamento delle prestazioni. In particolare, le prestazioni contrattuali richiedono che la razionalizzazione delle attività e l’ottimizzazione delle risorse siano governate da un coordinamento comune, al fine di non pregiudicare l’esatto ed efficace espletamento dell’appalto e per esigenze di contenimento dei costi onde evitare diseconomie realizzative del servizio;
- di dare atto che l'oggetto del contratto e le relative clausole negoziali essenziali sono contenuti negli elaborati progettuali di cui sopra;
- di dare atto che il contratto verrà stipulato in modalità elettronica e in forma pubblico amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 32 del Dlgs 50/2016 e s.m.i.;
Valutato che il canile dell’aggiudicatario dovrà, a pena di esclusione, essere in possesso dell'autorizzazione sanitaria, di tutti i requisiti contenuti nel DPRG 1/99 art. 3-4 e altresì essere ubicato nel territorio della Regione Sardegna per la sua funzione di servizio all’utenza (es. apertura al pubblico per le adozioni), di raccordo con l’ATS – Servizio Veterinario e perché deve essere consentito il controllo periodico da parte della stazione appaltante;
Richiamato il "Patto di integrità" approvato con delibera della G.M. n. 192 del 13.12.2016; Dato atto che lo stesso deve essere obbligatoriamente accettato dai partecipanti alla selezione/gara con apposita dichiarazione da produrre unitamente alla dovuta documentazione amministrativa al momento della presentazione dell’offerta, nonché, in fase di stipula, richiamato nel contratto, quale allegato allo stesso;
Richiamato il regolamento per la gestione centralizzata degli acquisti approvato con
deliberazione G.M. n. 119/2016, il quale stabilisce la ripartizione delle competenze delle procedure di gara fra ufficio centralizzato e singoli settori;
Ritenuto inoltre, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs. n. 50 del 2016, di dover procedere alla pubblicazione degli atti relativi alla procedura in oggetto sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx, con l'applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
Preso atto che per la procedura in oggetto è stato attribuito il Codice di identificazione del procedimento di selezione del contraente (CIG), n. 880418534D;
Visto che con deliberazione di Consiglio Comunale è stato approvato il DUP (Documento unico di programmazione) comprensivo del programma biennale dei servizi e forniture 2021/2023 e relativo elenco all’interno del quale è annoverato l’intervento denominato “servizio di cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale” - per un importo complessivo di € 1.141.295,90 (IVA inclusa);
Vista la Deliberazione di C.C. n. 32 del 28/07/2021 avente ad oggetto “Modifica n. 1 al programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2021-2022”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta Municipale n. 159 del 9.10.2020 e n. 165 del 22.10.2020 riferite all’approvazione progetto per il medesimo servizio di cui all’espletamento della procedura di gara andata deserta;
Dato atto che il servizio in oggetto è compreso nella suddetta programmazione biennale degli acquisti e forniture;
Visto il decreto legislativo n. 118/2011 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge n. 42/2009;
Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 08.04.2021 di approvazione del Bilancio Finanziario 2021-2023;
Vista la deliberazione della Giunta comunale del 13 aprile 2021 numero 60 “Approvazione del piano esecutivo di gestione 2021/2023 e assegnazione delle risorse ai responsabili dei Settori” (articolo 169 del decreto legislativo 267 del 2000);
Visto il Decreto sindacale numero 7 del 31 dicembre 2020 con il quale sono conferiti, ai sensi dell'articolo 16 del vigente Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi, gli incarichi di direzione dei Settori costituenti la macrostruttura organizzativa dell'Ente;
Visto l'aggiornamento del Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione e piano per la Trasparenza (PTPCT) 2021-2023, approvato con atto Consiglio Comunale n. 62 del 15 aprile 2021;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento è il sottoscritto, xxxx. Xxxx Xxxxxx; Accertata l'assenza di condizioni di incompatibilità e/o conflitto di interesse in capo al sottoscritto RUP e Responsabile del Settore;
Visto la legge 11 settembre 2020, n. 120; Visto il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.; Vista la L.R. 13 marzo 2018, n. 8;
Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Visto il decreto legislativo n. 118/2011 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi;
Attestata la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'art. 147-bis del D.Lgs 18/08/2000, n. 267;
Per le motivazioni esposte in premessa
DETERMINA
Di considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Di individuare nel sottoscritto xxxx. Xxxx Xxxxxx il RUP della presente procedura di gara;
Di indire, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la procedura aperta per
l’affidamento del servizio di "Cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale”, della durata di 2 anni – CIG: 880418534D;
Di stabilire ai sensi dell'art. 60 commi 1 e 2bis del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., il termine di presentazione delle offerte in 30 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara;
Di stabilire i requisiti di partecipazione alla procedura come indicati nell'Allegato 1 alla presente;
Di assumere quale criterio di selezione delle offerte il criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 95 comma 4 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i., con la seguente secondo i seguenti criteri di valutazione:
Servizio | Base d’asta |
costo giornaliero di ogni cane (comprensiva delle spese per medicinali) | € 3,50 (I.V.A. esclusa) |
smaltimento e trasporto per ogni singola carcassa animale | € 40,00 (I.V.A. esclusa) |
costo giornaliero di ogni gatto | € 5,00 (I.V.A. esclusa) |
Di ricorrere alla piattaforma Cat Sardegna per l'espletamento della procedura in oggetto; Di non procedere alla suddivisione in lotti per le seguenti motivazioni: la sua corretta esecuzione rende necessaria la gestione unitaria e organica, a cura del medesimo operatore, imposta dalle caratteristiche del servizio e dalle sue peculiari modalità esecutive che richiedono omogeneità nell’espletamento delle prestazioni. In particolare, le prestazioni contrattuali richiedono che la razionalizzazione delle attività e l’ottimizzazione delle risorse siano governate da un coordinamento comune, al fine di non pregiudicare l’esatto ed efficace espletamento dell’appalto e per esigenze di contenimento dei costi onde evitare diseconomie realizzative del servizio;
Di prevedere che il sopralluogo sui luoghi oggetto del servizio non è obbligatorio in ragione della tipologia e del contenuto dell’appalto da affidare;
Di dare atto che l'oggetto del contratto e le relative clausole negoziali essenziali sono contenuti negli elaborati allegati:
relazione tecnico descrittiva (all. 2); capitolato speciale d'appalto (all. 3); quadro economico con costo manodopera (all. 4);
Di dare atto che il contratto verrà stipulato in modalità elettronica e in forma pubblico amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 32 del Dlgs 50/2016 e s.m.i.;
Di dare atto che la durata del contratto è di 2 anni a decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione del servizio;
Di dare atto che l’importo complessivo a base d’asta dell’appalto per 2 anni è pari ad € 415.772,64 I.V.A. esclusa;
Di dare atto che, ai sensi dell'articolo 23, comma 16, del Codice l'importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari, mediamente sui 2 anni, a € 124.274,44 iva inclusa;
Di dare atto che al fine di espletare le procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, sarà possibile una proroga del contratto per una durata massima di sei mesi;
Di dare atto l’importo dell’appalto, stimato ai sensi dell’art. 35 comma 4 del Dlgs 50/2016 e s.m.i., pari a € 935.488,44 (oltre iva 22%) comprende oltre al costo del servizio per anni due, il possibile rinnovo per ulteriori due anni e l’eventuale proroga tecnica di 6 mesi;
Di dare atto che il contratto verrà stipulato in modalità elettronica e in forma pubblico amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 32 del Dlgs 50/2016 e s.m.i.;
Di approvare la documentazione di gara, composta da: relazione tecnico descrittiva; capitolato speciale d'appalto; criteri di valutazione dell'offerta e requisiti di partecipazione; quadro economico con costo manodopera;
Di riservarsi di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua;
Di dare atto che ai sensi dell'art. 183, comma 3, del D. Lgs. n. 267/2000 la somma complessiva di € 516.008,07 per servizi base, incentivi tecnici come da quadro economico è stata già prenotata come segue nel capitolo 5010.0 “Servizio prevenzione e vigilanza cani randagi”, appartenente al titolo 1, funzione 3, servizio 1, intervento 3, secondo la seguente imputazione:
a. euro 72.170,78 sul Bilancio pluriennale 2021-2023, anno 2021 (già prenotati euro 133.428,78 con deliberazioni di GM n. 159/2020 e n. 165/2020; per tale motivo è necessaria la riduzione della prenotazione di euro 61.258,00);
b. euro 253.621,31 sul Bilancio pluriennale 2021-2023, anno 2022 (già prenotati euro 170.453,52 con deliberazioni di GM n. 159/2020 e n. 165/2020; per tale motivo è necessario un incremento della prenotazione di euro 83.167,79);
c. euro 190.215,98 sul Bilancio pluriennale 2021-2023, anno 2023 (già prenotati euro 42.613,38 con deliberazioni di GM n. 159/2020 e n. 165/2020; per tale motivo è necessario un incremento della prenotazione di euro 147.602,60);
Di demandare a successivo atto l'impegno di spesa per la pubblicazione del bando di gara, ai sensi dell'art. 73 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
Di trasmettere il presente atto all'Ufficio Appalti e Contratti per gli adempimenti di propria competenza, secondo quanto stabilito dal regolamento approvato con deliberazione G.M. n. 119/2016.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA LOCALE
Dottor Xxxxxx Xxxx
COMUNE DI SESTU
Provincia di Cagliari
ATTESTATO DI COPERTURA
Determina N. 949 del 02.09.2021
Oggetto: Indizione, ai sensi ell'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la procedura aperta per l'affidamento del servizio di cura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale, della durata di due anni - GIG 880418534D
E/U | Anno | Capitolo | Art. | Acc/Imp | Sub | Descrizione | CodForn | Importo |
VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
(art. 151 comma 4 D.Lgs. 267 del 18 Agosto 2000)
Sestu, 02.09.2021 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
X.xx Xxxxxxxxxx Xxxxx
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Sestu, 05.10.2021 L'impiegato incaricato
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Xxxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXX XXXXXX
Xxx Xxxxx, 0 – Tel. 000 000000 xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx
Servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi
Anni 2021-2023
Capitolato speciale di gara
CIG 880418534D
Art. 1- Oggetto dell’appalto
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mante- nimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale, dei gatti apparteneti a colonie fe- line bisognosi di cure, lo smaltimento delle carcasse in caso di decesso degli animali.
La cattura è a cura della competente ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario, ai sensi della L. 14 Agosto 1991 n° 281, della L.R. n. 21 del 18 maggio 1994 e sue modifiche ed integrazioni, nonché delle direttive emanate dalla giunta regionale con deliberazione n. 17/39 del 27.4.2010.
L’attività oggetto dell’appalto prevede, in particolare, la gestione dei seguenti servizi:
A) custodia, cura e mantenimento dei cani e gatti presso struttura di ricovero idonea e conforme alla normativa e munita delle necessarie autorizzazioni sanitarie di pro- prietà dell’appaltatore;
B) trasporto, smaltimento e distruzione delle carcasse dei cani e gatti deceduti presso impianto autorizzato di incenerimento (la carcassa dovrà essere conservata inte- gralmente tramite congelamento).
Si specifica che il prelievo dei gatti dall’ambiente in cui si trovano può essere effettuato esclusivamente se finalizzato alla sterilizzazione o al ricovero per motivi sanitari.
Art. 2 - Requisiti della struttura - Capacita' tecniche e professionali
A pena di esclusione sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti gestori in pos- sesso di una struttura adibita a canile che:
- sia in possesso dell'autorizzazione sanitaria del Sindaco (territorialmente competente), che deve essere acquisita previo nullaosta sanitario congiunto del Servizio di Igiene pub- blica e del Servizio di Igiene degli Allevamenti della ASL competente (Art. 8 L.R. 21/94 - Art. 3, comma 12., lettera c) del DPGR 1/99).
La struttura dovrà, a pena di esclusione, essere in possesso di tutti i requisiti contenuti nel DPRG 1/99 art. 3 e 4, in particolare il canile deve:
a) avere reparti per il ricovero permanente o comunque oltre i termini previsti per la custo - dia temporanea;
b) avere un reparto di isolamento temporaneo in caso di necessità;
c) avere un ambulatorio veterinario;
d) essere dotato di uffici;
e) essere dotato di un gattile;
f) essere convenientemente isolato fisicamente e acusticamente da altri edifici;
g) non sorgere nel perimetro di altre strutture sanitarie o annonarie;
h) la sua ubicazione deve essere approvata dal servizio di igiene pubblica di concerto col servizio veterinario della A.S.L. di competenza che ne valuta anche l'idoneità rispetto alle vigenti norme di igiene e sanità pubblica previste per i concentramenti e la stabulazione di animali;
i) essere adeguatamente recintato in modo da impedire l'accesso ai non addetti o autoriz- zati;
l) essere dotati di un paddock: si tratta di uno spazio all'aperto, recintato adeguatamente, dove i cani hanno la possibilità di fare sufficiente moto, di svolgere attività ludica e di so- cializzazione.
Il canile deve essere ubicato preferibilmente a una distanza non superiore ai 50 km dal Comune di Sestu, così come stabilito dalla Direttiva Regionale 27.4.2010 (5.3.3. canile ri - fugio- “il canile rifugio dovrebbe essere ubicato ragionevolmente vicino al Comune di riferi - mento; può essere situato nella provincia di appartenenza o nel territorio di un’altra provin -
cia a patto che si trovi, salvo reali impedimenti logistici non altrimenti superabili, nel raggio di 50 chilometri dal Comune”..).
Gli impedimenti logistici al rispetto della distanza indicata dovranno essere documentati e giustificati in sede di partecipazione alla gara d’appalto.
La ditta deve, a pena di esclusione, essere in regola alla data di pubblicazione del bando con gli adempimenti previsti dal D.Lgs 81/08 e smi relativamente agli obblighi per la sicu - rezza sul lavoro. Al momento dell’aggiudicaizone dovranno essere comunicati in sede di gara, a pena di esclusione, i nominativi dei responsabili della sicurezza e del responsabile dei lavoratori.
La ditta dovrà essere in regola con tutte le autorizzazioni di legge, sia di carattere sanitario che fiscale, per quanto riguarda la custodia ed il mantenimento di tutti i tipi di cani sia nella fase di osservazione sanitaria che in quella di rifugio.
Per la comprova dei requisiti la stazione appaltante si riserva di effettuare i relativi sopral- luoghi per la verifica delle dichiarazioni fornite dalla ditta aggiudicataria riservandosi la re - voca dell’aggiudicazione laddove i requisiti rilevati non fossero rispondenti alle dichiarazio - ni presentate in sede di gara e acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indi- spensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Art. 3 - Consegna e ritiro degli animali
Il servizio di cattura dei cani randagi o gatti vaganti sarà effettuato dalla ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario. La consegna ed il trasferimento dei cani o gatti catturati sul territorio comunale presso la struttura canile sanitario/rifugio della ditta affidataria è ef- fettuata su disposizione della Polizia Locale di Sestu. Il ritiro degli animali dal territorio co- munale di Sestu ed il trasporto alla struttura alla struttura canile sarà a carico della ditta af- fidataria con spese a carico della ATS 8.
Art. 4 - Obblighi dell’affidatario
Il servizio dovrà essere svolto con la stretta osservanza di quanto previsto dal presente ca- pitolato e dalle seguenti fonti normative: Comunitarie: Regolamento 2003/998/CE Nazio - nali: DPR 320/1954 (Reg.Polizia Veterinaria); DPR 31.3.1979; L.281/1991; L.266/91 (leg- ge quadro sul volontariato); X.Xxx 000/0000 (X.X. Enti Locali); Circolare 14.05.2001 n.5 del Ministero della Sanità; DPCM 28.02.2003; L.189/2004; Circolare 2725/PI.8.d/318 del 27.7.2006 del Ministero della Salute; DM 23.03.2007; Ordinanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali 6.8.2008 (identificazione e registrazione della popola- zione canina); del 18.12.2008, modificata il 19.03.2009 (norme sul divieto di utilizzo di de- tenzione di esche e di bocconi avvelenati); OM 3.3.2009, e successive proroghe (tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani).Regionali:LR n. 39 del 13.9.1993; LR n. 21 del 18.05.1994; LR n.35 del 01.08.1996; DPRG 4.3.1999, N. 1 (Regolamento di attua- zione delle Leggi 281, 21 e 35); delibera di Giunta Regionale n. 17/39 del 27.04.2010 e re - lativo allegato contenente “direttive in materia di lotta al randagismo e protezione degli ani- mali da affezione”.
La Ditta affidataria dovrà provvedere a:
a) sistemare i cani e gatti in gabbie consecutive;
b) garantire la custodia ed il mantenimento quotidiano degli animali in modo da assicurare il più elevato stato di benessere possibile per gli animali ospitati, secondo regole di buona condotta e diligente cura;
c) alimentare giornalmente i cani e gatti avuti in consegna dal Comune con mangimi bilan- ciati, somministrati in quantità tale da assicurare il mantenimento degli animali in buona salute;
d) assicurare a ciascun cane e gatto la superficie minima prevista dalla vigente normativa;
e) tenere gli spazi destinati agli animali nelle condizioni igienico sanitarie ottimali rimuo - vendo giornalmente le deiezioni liquide e solide;
f) effettuare periodici ed adeguati interventi di disinfezione, disinfestazioni antiparassitarie e derattizzazione dell’intera area adibita a canile. I cani ricoverati dovranno essere inoltre seguiti sotto il profilo sanitario per eventuali visite, cure, interventi chirurgici, terapie e quanto altro dovesse rendersi necessario per la salute degli stessi, a spese della ditta affi- dataria;
g) consentire l’accesso al canile secondo il calendario stilato di comune accordo, a cittadi- ni, scolaresche e associazioni di protezione animale stimolando lo sviluppo di esperienze interattive con i cani presenti, al fine di fornire le basi per un corretto rapporto uomo-cane- ambiente e garantendo una decorosa accoglienza e la sicurezza per i visitatori. In partico- lare la ditta aggiudicataria si impegna a mantenere un orario di apertura al pubblico di al- meno 3 ore giornaliere per almeno 6 giorni la settimana (festivi esclusi);
h) garantire tutte le necessarie vaccinazioni e sterilizzazioni occorrenti in caso di affido e non;
i) eseguire la pulizia costante dell’area di pertinenza;
j) nel caso in cui si tratti di struttura ubicata al di fuori del territorio di competenza della ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario, la ditta aggiudicataria dovrà garantire il tra- sporto degli animali catturati sul territorio comunale presso la struttura stessa. In tal caso, in accordo con il personale del servizio veterinario dovrà effettuare il ritiro degli animali cat- turati presso il luogo concordato dalle parti, senza alcun onere aggiuntivo per l’ente;
l) garantire la reperibilità h 24 tutti i giorni compresi i festivi al ricevimento dei cani catturati;
m) il carteggio relativo agli affidamenti verrà inviato al Responsabile del Settore Polizia Lo- cale ogni mese, per le verifiche del caso;
m) la formalizzazione dell’atto di affidamento/adozione deve avvenire mediante compila- zione di un documento specifico;
n) i gatti non possono essere mantenuti all’interno di gattili oltre il tempo necessario per la loro cura.
Il responsabile del canile trasmette entro tre giorni l’atto di adozione al Comune e alla ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario presso la quale è registrato il cane per l’aggiornamento e variazione anagrafica nella banca dati regionale. L’adozione non può avvenire prima che siano trascorsi 15 giorni dalla cattura del cane, ed ha natura di affida- mento temporaneo fino a che non siano trascorsi i 60 giorni di tempo previsti dalla legge perché un eventuale proprietario reclami la proprietà del cane catturato.
Trascorsi i 60 giorni dalla cattura senza che nessuno abbia reclamato la proprietà del cane (e senza che l’interessato abbia formalmente rinunciato all’adozione), l’affidamento tempo- raneo diventa automaticamente definitiva e l’affidatario acquista la piena proprietà del cane adottato.
L’Azienda Sanitaria Locale, dove è situato il canile, provvederà all’identificazione dei cani catturati mediante l’inoculazione di microchip e la ditta affidataria dovrà trasmettere all’Uffi- cio del Settore Polizia Locale del Comune di Sestu una scheda contenente i seguenti dati:
- data e numero del verbale d’affidamento;
- i dati segnaletici dell’animale;
- numero microchip.
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la tenuta di un registro di carico e scarico con tutti i dati segnaletici del cane (data e numero verbale affidamento, data e numero microchip, decesso o affidamento a terzi), nonché garantire tutte le vaccinazioni occorrenti in caso di affido. I cani, per essere facilmente individuabili, oltre al microchip, che sarà effettuato dall’ ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario, dovranno essere dotati, a cura del
titolare del rifugio, di collare con numero di identificazione corrispondente a quello riportato su apposito registro di carico e scarico degli animali nonché della data di ingresso dell’identificativo “Comune di Sestu”. La ditta aggiudicataria non potrà in nessun caso ac- cettare la diretta consegna di animali se non previa autorizzazione del Comandante della Polizia Locale di Sestu.
Sono a carico del proprietario che ne richiede la restituzione i costi di cattura, trasporto, custodia e mantenimento.
La Ditta affidataria è tenuta a svolgere almeno ogni 8 mesi un evento pubblico sul territorio di Sestu che pubblicizzi il contrasto e lotta al randagismo ovvero la cultura del benessere animale ovvero la promozione delle adozioni ovvero altri obiettivi attinenti all’affidamento dle servizio in parola.
Art. 5 - Controlli
L’ufficio competente del Settore Polizia Locale del Comune di Sestu, cui è demandato il controllo sull’esatto e corretto svolgimento del servizio, ha facoltà di eseguire:
-controllo e verifica dei verbali di affidamento;
-visite periodiche, previa comunicazione telefonica alla struttura per accertare l’esistenza in vita degli animali affidati e ispezioni per accertare le idonee condizioni igieniche di man- tenimento dei cani;
-rilascio di autorizzazioni a privati o associazioni che ne facessero richiesta di visita alla struttura, previo accordo con la ditta aggiudicataria.
Art. 6- Decesso dei cani ricoverati
In caso di decesso di un animale a essa affidato, la ditta aggiudicataria provvederà a dare immediata comunicazione al Settore Polizia Locale e all’ ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario, il quale provvederà a redigere apposito verbale prima dell’inoltro della carcassa presso un impianto autorizzato ai sensi del D.Lgs 508/92 e smi.
Art. 7 – Affidamento a terzi degli animali
Nel caso di richiesta d’affidamento da parte di privati di animali in custodia, la ditta aggiudi- cataria potrà procedere direttamente, previo parere del Comando di Polizia Locale, dell’ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario competente per territorio. In tal caso la ditta dovrà provvedere, a propria cura e spese, a tutte le necessarie vaccinazioni, steri - lizzazione e non avrà nulla a pretendere dall’Ente per la riduzione degli introiti.
Art. 8. Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
N.B.: nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requi - siti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Co- dice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i re - quisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto com- patibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività ese- cutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di impre - se di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime moda - lità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo al possesso dell'autorizzazione sanitaria del Sindaco di cui all’art. 2 del presente capitolato “Requisiti della struttura - Capacita' tecniche e professionali” deve es- sere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Art. 9 - Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo al possesso dell'autorizzazione sanitaria del Sindaco di cui al di cui all’art. 2 del presente capitolato “Requisiti della struttura - Capacita' tecniche e professio- nali” deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come ese- cutrici.
Art. 10 – Durata e importo a base d’asta
L’appalto avrà la durata di anni due. L'importo a base d'asta è fissato in:
- € 3,50 (I.V.A. esclusa) per il costo giornaliero di ogni cane (comprensiva delle spese per medicinali);
- € 5,00 (I.V.A. esclusa) per il costo giornaliero di ogni gatto;
- € 40,00 (I.V.A. esclusa) per lo smaltimento e trasporto per ogni singola carcassa animale.
La spesa complessiva presunta per anni 2 è di € 415.772,64 I.V.A. esclusa (€ 507.242,62
I.V.A. inclusa).
Il prezzo a base d’asta è riferito a tutti i tipi di cani/gatti compresi i cuccioli nati da cagne gravide al momento della cattura ed è onnicomprensivo di qualsiasi altro onere relativo a mezzi e personale per l’espletamento del servizio di ricovero, custodia, cure sanitarie e mantenimento.
Al fine di espletare le procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, è possibile una proroga del contratto per una durata massima di sei mesi.
E' prevista ai sensi dell'articolo 63, comma 5, il rinnovo del contratto per ulteriori 24 mesi.
L’importo massimo stimato dell’appalto, ai sensi dell’art. 35, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, comprensivo dell’importo dell’ eventuale proroga e del rinnovo, ai sensi dell'arti - colo 63, comma 5, è pari a € 935.488,44 I.V.A. esclusa (€ 1.141.295,90 IVA inclusa).
Art. 11 – Rispetto della normativa in materia di tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro
L’impresa è tenuta all’osservanza delle disposizioni in vigore in materia di sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro ed in particolare a quanto disposto dal D.Lgs 81/08. L’impresa dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, e dovrà adottare tutti gli accorgimenti e cautele atte a garantire l’incolumità delle persone ad- dette e di terzi. L’impresa dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il no-
minativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art.4 c4° ex Dlgs 626/94, così come modificato e/o integrato dal D.lgs 81/08 e xxx.Xx considerazione che le attività relative alla presente procedura di appalto verranno svolte in locali propri dell’appaltatore con proprie attrezzature utilizzate per l’esercizio della sua attività, risultan - do sia i locali che le attrezzature estranee al committente, non trova applicazione quanto previsto dall’art. 26 del D.Lgs 81/08.
Art. 12 - Deposito cauzionale
A garanzia dell’impegno assunto e dell’osservanza del presente capitolato, la ditta aggiudi- cataria dovrà versare un deposito cauzionale pari al 10% dell’importo dell’appalto nei modi previsti dalla vigente normativa. Detta cauzione potrà essere effettuata con fidejussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da compagnie assicurative debitamente autoriz- zate ed operanti nel territorio italiano. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa do- vrà prevedere espressamente l’operatività incondizionata e senza riserva alcuna della ga- ranzia entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta della stazione appaltante, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 cc e la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, commi 1 e 2 del c.c.
Art. 13 - Responsabilita’ per rischi e danni
La ditta aggiudicataria del servizio in argomento, solleva il Comune da ogni responsabilità derivanti da rischi o danni provocati nell’espletamento del servizio stesso, a persone o Enti pubblici o privati.
Art. 14 – Fatturazione e pagamento del compenso
I compensi spettanti per effetto dell’appalto, corrispondenti all’importo unitario moltiplicato per ogni animale ospitato ed i giorni di effettivo ricovero, nonché per lo smaltimento e tra- sporto di carcasse, verranno erogati con cadenza mensile entro 30 gg dalla presentazione dei prospetti riepilogativi circa la presenza dei cani ed ogni altra indicazione necessaria, e di regolare fatturaemessa a norma di legge. La fattura dovrà riportare le indicazioni sulle modalità di accredito dell’importo indicato secondo le norme vigenti sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
A detta fattura dovrà essere allegata una scheda riepilogativa riportante:
- l’elenco dei cani ospitati presso la struttura (con numero microchip);
- la data di entrata e di uscita;
- i relativi giorni di presenza.
Sarà cura del Settore Polizia Locale del comune di Sestu verificare la posizione contributi- va della ditta, richiedendo agli enti previdenziali e assicurativi il relativo documento (DURC).
La liquidazione, con cadenza mensile, delle competenze spettanti alla ditta affidataria del servizio avverrà dietro presentazione di regolare fattura e di tutti i documenti e dati neces- sari per la liquidazione (dati relativi alla trasparenza sui flussi finanziari) e previo accerta - mento da parte del Comune della regolarità contributiva della ditta.
Art. 15 – Verifiche e controlli
All’ ATS Sardegna, ASSL Cagliari Servizio Veterinario è demandata l’attività di vigilanza e controllo sulla struttura convenzionata. Il Comune si riserva la più ampia ed insindacabile facoltà, senza che l’affidatario possa nulla eccepire, di effettuare in qualsiasi momento, mediante personale proprio o incaricato, verifiche e controlli riguardo le attrezzature, i lo- cali, il regolare svolgimento del servizio e non solo al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite dalla vigente legislazione e dal presente capitolato. Per la funzionalità dei controlli l’affidatario è obbligato a fornire tutta la collaborazione necessaria. Eventuali contestazioni verranno effettuate in contraddittorio con il responsabile della struttura.
Art. 16 – Inadempienze e penalita’
In caso di insufficiente prestazione di servizio o di inosservanza di quanto prescritto dalla vigente legislazione e dal presente capitolato, constatato dagli organi di controllo sarà ap- plicata una penale pecuniaria nella misura prevista dalla normativa vigente in materia.
Per ogni violazione contestata in difetto della disciplina del presente capitolato speciale sarà applicata una penale di euro 100,00.
Detta penale sarà applicata sull’importo netto della fattura del mese cui si riferisce il dis- servizio o l’inosservanza.
Art. 17 – Risoluzione del contratto
Il Comune ha facoltà, ai sensi e per effetto delle norme al Codice Civile, di procedere alla risoluzione del contratto, con incameramento della cauzione prestata e facendo salvi i maggiori danni subiti in conseguenza della mancata esecuzione del contratto, qualora le violazioni non vengano eliminate in seguito a formale diffida e comunque vengano ripetute più di tre volte.
Art. 18 – Responsabile del procedimento e contatti
- Responsabile del Procedimento: Xxxx. Xxxxxx Xxxx
- Informazioni relative all’esecuzione dei lavori e di carattere amministrativo
- tel. 000000000
- posta elettronica: xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx
- posta elettronica certificata: xxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato speciale di gara si farà ri- ferimento alle disposizioni di Xxxxx e regolamenti in materia, nonché ad ogni altra forma di carattere generale, in quanto compatibile.
Il Responsabile unico del Procedimento Xxxx. Xxxxxx Xxxx
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Xxxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXX XXXXXX
Xxx Xxxxx, 0 – Tel. 000 000000
Servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi
CIG 880418534D
Criteri di valutazione dell'offerta e requisiti di partecipazione affidamento per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi
Criteri di selezione delle offerte
Possono partecipare alla presente procedura di gara tutti gli operatori di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, che, alla data di presentazione dell’offerta, risultino in possesso dei seguenti requisiti:
- REQUISITO DI XXXXXXXX' PROFESSIONALE:
1) iscrizione nel registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali per attività inerenti alle prestazioni oggetto di gara ai sensi dell’art. 83 comma 3 del D.L 50/2016
- CAPACITA' TECNICHE E PROFESSIONALI:
1) ai sensi dell'art. 8 della L.R. 21/94 - Art. 3, comma 12., lettera c) del DPGR 1/99 La struttura adibita a canile deve:
a) essere in possesso dell'autorizzazione sanitaria del Sindaco (territorialmente competente), che deve essere acquisita previo nullaosta sanitario congiunto del Servizio di Igiene pubblica e del Servizio di Igiene degli Allevamenti della ASL competente;
b) avere reparti per il ricovero permanente o comunque oltre i termini previsti per la custodia temporanea;
c) avere un reparto di isolamento temporaneo in caso di necessità;
d) avere un ambulatorio veterinario;
e) essere dotato di uffici;
f) essere dotato di un gattile;
g) essere convenientemente isolato fisicamente e acusticamente da altri edifici;
h) non sorgere nel perimetro di altre strutture sanitarie o annonarie;
i) la sua ubicazione deve essere approvata dal servizio di igiene pubblica di concerto col servizio veterinario della A.S.L. di competenza che ne valuta anche l'idoneità rispetto alle vigenti norme di igiene e sanità pubblica previste per i concentramenti e la stabulazione di animali;
j) essere adeguatamente recintato in modo da impedire l'accesso ai non addetti o autorizzati;
k) essere dotati di un paddock: si tratta di uno spazio all'aperto, recintato adeguatamente, dove i cani hanno la possibilità di fare sufficiente moto, di svolgere attività ludica e di socializzazione;
l) avere una dimensione minima di custodia di 150 cani ai sensi del D.P.G.R. n. 1/99 (art.11) e alla Deliberazione G.R. n. 17/39 del 2010 che prevede “..un canile rifugio dovrebbe avere dimensioni comprese tra un minimo di 150 ed un massimo di 250 cani ricoverati”.
m) essere ubicato nel territorio della Regione Sardegna.
2) aver eseguito, ai sensi dell’art. 83 comma 4 del D.L 50/2016, servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto per un importo complessivo non inferiore a quello posto a base di gara nei confronti di enti pubblici o privati nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando
Criteri di aggiudicazione dell'appalto
Il criterio di aggiudicazione dell'appalto è quello del minor prezzo, determinato mediante massimo ribasso in termini percentuali sull’ “Elenco prezzi unitari” posto a base di gara. Si procederà all'aggiudicazione anche in caso di presentazione di un'unica offerta valida. Nel caso di parità si procederà per sorteggio. Non sono ammesse offerte pari o in aumento.
Motivi di esclusione dalla partecipazione alla procedura d'appalto
Sono ammessi alla procedura tutti gli operatori economici che non versino in alcuno dei motivi di esclusione previsti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti all'atto della presentazione della domanda di partecipazione alla gara.
Comprova
Per la comprova dei requisiti la stazione appaltante si riserva di effettuare i relativi sopralluoghi per la verifica delle dichiarazioni fornite dalla ditta aggiudicataria riservandosi la revoca dell’aggiudicazione laddove i requisiti rilevati non fossero rispondenti alle dichiarazioni presentate in sede di gara e acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Il Responsabile del Settore P.L. (R.U.P.) Xxxx. Xxxxxx Xxxx
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Xxxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXX XXXXXX
Xxx Xxxxx, 0 – Tel. 000 000000 xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx xxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
QUADRO ECONOMICO | |
Servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi con costo della manodopera | |
CIG 880418534D | |
A) CUSTODIA, MANTENIMENTO E CURA DEI CANI | |
STIMA COSTI PER I CANI | |
A.1.- Costo giornaliero per singolo cane | € 3,50 |
A.2 - Costo mensile per singolo cane (30,41 gg) | € 106,435 |
A.3 - Costo annuo per singolo cane (365 gg) | € 1.277,50 |
A.4 - Costo per 2 anni per singolo cane | € 2.555,00 |
COSTI STIMATI PER 156 CANI | |
A.5 – Stima costo giornaliero per 156 cani | € 546,00 |
A.6 – Stima costo mensile per 156 cani | € 16.603,86 |
A.7 – Stima costo annuo per 156 cani | € 199.290,00 |
A.8 – Stima costo per 2 anni per 156 cani | € 398.580,00 |
B) SPESE SMALTIMENTO CARCASSE ANIMALI | |
B.1 - Costo smaltimento singola carcassa | € 40,00 |
B.2 - Media mensile numero smaltimenti | 3 |
B.3 - Media annua numero smaltimenti | 36 |
B.4 – Stima costo mensile | € 120,00 |
B.5 – Stima costo annuo | € 1.440,00 |
B.6 – Stima costo servizio per 2 anni senza IVA | € 2.880,00 |
C) CUSTODIA, MANTENIMENTO E CURA DEI GATTI | |
C.1 - Costo giornaliero per singolo gatto | € 5,00 |
C.2 - Stima gatti in custodia al giorno | 4 |
C.3 - Stima giorni di custodia | 30 |
C.4 – Stima costo mensile | € 600,00 |
C.4 – Stima costo annuo | € 7.200,00 |
C.5 – Stima costo servizio per 2 anni | € 14.400,00 |
D) TOTALE COSTI SERVIZIO | |
D.1 - Costi mese del servizio (A.6 + B.4 + C.4) | € 17.323,86 |
D.2 - Costo annuale | € 207.886,32 |
D.3 - Spese biennale servizio | € 415.772,64 |
D.4 - IVA al 22,00% | € 91.469,98 |
D.5 - Spese del servizio per 2 anni IVA INCLUSA | € 507.242,62 |
D.6 - Percentuale incidenza manodopera su spese servizio | 24,50% |
D.7 - Costo manodopera | € 124.274,44 |
E) SPESE ACCESSORIE | |
E.1 - Incentivo RUP 2,00% su costo servizio senza IVA | € 8.315,45 |
E.2 - Contributo ANAC | € 450,00 |
F) SPESE TOTALI PER 2 ANNI DI SERVIZIO | |
F.1 - SPESE TOTALI SERVIZIO SENZA IVA | € 415.772,64 |
F.2 - SPESE TOTALI SERVIZIO CON IVA | € 507.242,62 |
F.3 - SPESE TOTALI SERVIZIO CON IVA (compreso incentivo RUP e ANAC) | € 516.008,07 |
G) COSTI TOTALI PER IPOTESI DI PROROGA E RINNOVO ULTERIORI 2 ANNI | |
G.1 – SPESE TOTALI CON PROROGA SEI MESI (SENZA IVA) | € 519.715,80 |
G.2 - SPESE TOTALI CON PROROGA E RINNOVO ULTERIORI 2 ANNI | € 935.488,44 |
G.3 - SPESE TOTALI SERVIZIO CON IVA | € 1.141.295,90 |
G.4 - SPESE TOTALI SERVIZIO CON IVA (compreso incentivo RUP e ANAC) | € 1.150.061,35 |
Il Responsabile del Settore P.L. (R.U.P.) Xxxx. Xxxxxx Xxxx
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Xxxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXX XXXXXX
Xxx Xxxxx, 0 – Tel. 000 000000 xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx xxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
Servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi
Relazione tecnico descrittiva
CIG 880418534D
Premessa
La presente relazione tecnica ha come oggetto la descrizione del servizio di:
- custodia, ricovero e mantenimento dei cani abbandonati nel territorio comunale e dei gatti appartenenti a colonie feline bisognosi di cure;
- lo smaltimento delle carcasse in caso di decesso degli animali.
L’Amministrazione di Sestu intende affidare, tramite procedura aperta, a soggetto esterno all’Ente il suddetto servizio.
Normativa
La Legge del 14 agosto 1991 n. 281 (legge quadro in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo), le L.R. n° 21/94, L.R. n°35/96, il DPGR 4 marzo 1999 n° 1, il
D.G.R. n° 17/39 del 27.04.2010, nonché il Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con DPR 320/1954 stabiliscono le norme per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo, oltre a chiedere ai Comuni di dotarsi di strutture idonee per garantire lo svol - gimento di tali attività.
Stato attuale
Allo stato attuale il Comune di Sestu ha in carico 156 cani catturati nel territorio comunale e custoditi presso canile convenzionato.
Nonostante ci siano stati numerosi casi di adozione e diverse iniziative atte ad arginare il fenomeno con l’obiettivo formativo di diffondere e promuovere la cultura del benessere animale il probelma del randagismo è in costante aumento.
La normativa non contempla la lotta al randagismo del gatto, non è quindi prevista la cattu- ra dei gatti vaganti. Il prelievo dei gatti dall’ambiente in cui si trovano può essere effettuato esclusivamente se finalizzato alla sterilizzazione o al ricovero per motivi sanitari. La stima dei gatti custoditi presso centro di cura è pari alla presenza costante di n. 4 gatti al giorno. Lo smaltimenento delle carcasse è stimata in numero 3 operazioni al mese.
Motivazioni della scelta progettuale
Il fenomeno del randagismo, sia per i risvolti di carattere igienico – sanitario, con la possi- bilità di diffusione di malattie infettive e parassitarie, e sia per il costante pericolo per
la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, continua a rappresentare per la realtà comunale un grave problema.
Diventa, quindi, di estrema urgenza per l’Amministrazione Comunale dare definitivo corso alla programmazione ed organizzazione delle attività connesse alla materia di prevenzione del randagismo e tutela degli animali affidando a soggetto esterno all’Ente il servizio di cu- stodia, ricovero e mantenimento dei cani abbandonati nel territorio comunale, a causa dell’insufficienza di spazio disponibile nel canile comunale.
A tal proposito si intende indire una procedura aperta per l’affidamento del servizio, da ag- giudicarsi col sistema della miglior offerta senza che tuttavia vengano meno i requisiti di qualità che garantiscano maggiori condizioni di benessere animale.
Per lo svolgimento di tali attività e servizi l’aggiudicatario del bando di gara utilizzerà e ge- stirà la propria struttura, dove dovranno essere ospitati i cani per cui sussiste l’obbligo di custodia da parte di questo Comune, tenuto conto della vigente normativa in materia.
Gli obiettivi e le finalità che si intendono perseguire sono i seguenti:
- garantire la custodia la custodia dei cani ispirandosi a principi di salvaguardia della vita e del benessere fisiologico ed etologico degli animali custoditi, nella scrupolosa osservanza
delle disposizioni generali vigenti in materia di igiene e profilassi veterinaria;
- operare per ridurre o evitare la custodia in canile, sia provvedendo in collaborazione con i servizi addetti ad una celere individuazione dei proprietari dei cani smarriti, sia incentivan- do la pratica dell’adozione di tutti i cani custoditi con attività mirate;
- garantire il servizio continuato (diurno, notturno e festivo) di accoglienza dei cani vaganti;
- collaborare con il Servizio Veterinario dell’A.S.L. Cagliari nelle attività istituzionali da que- sto svolte a favore degli animali custoditi compresa la limitazione delle nascite, tenuto con - to del progresso scientifico, sulla base di un programma concordato con il Servizio Veteri - nario Pubblico;
- collaborare con le associazioni ed enti per la tutela degli animali e consentire sempre l’accesso in ogni parte della struttura di custodia ai membri delle associazioni che saranno segnalati e incaricati con funzioni di controllo;
- osservare tutta la normativa vigente nonché quella che potrà essere emanata successi- vamente in materia, con particolare riferimento alla legge quadro n° 281/91, alla L.R. n° 21/94, alla L.R. n°35/96, al DPGR 4 marzo 1999 n° 1, alla D.G.R. n° 17/39 del 27.04.2010, nonché al Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con DPR 320/1954.
Descrizione del servizio
I cani da ricoverare, custodire e mantenere possono indicativamente essere stimati in una presenza media mensile di n. 156.
Lo smaltimento delle carcasse dei cani deceduti prevista è prevista in n. 3 servizi mensili. La stima dei gatti custoditi presso centro di cura è pari alla presenza costante di n. 4 gatti al giorno.
L’aggiudicatario dovrà garantire i servizi tenuto conto della normativa in materia, tramite un numero di operatori adeguato al numero di animali presenti nel canile, dipendenti o incari - cati, nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro nonché tutti gli adempimenti di legge, anche sanitari, nei confronti dei lavoratori dipendenti e/o soci. Tutti i fabbricati e le strutture del canile di custodia e del sito di preparazione degli alimenti e le attrezzature utilizzate, anche se ubicati in luoghi diversi, dovranno essere a norma con il D.lgs. 81/2008 e successive modificazioni; l’aggiudicatario potrà inoltre avvalersi anche di volontari, purché debitamente formati e sotto la sua diretta responsabilità.
Durata e costi
La durata del servizio è stabilita in anni 2 (due) dalla data di avvio, con la possibilità di rin- novo del contratto per ulteriori anni due. E’ ammessa la proroga di 6 mesi per l’epletamen- to delle procedure di gara.
Gli importi a base d’asta in fase di gara sono così stabiliti:
- € 3,50 (I.V.A. esclusa) per il costo giornaliero di ogni cane (comprensiva delle spese per medicinali);
- € 5,00 (I.V.A. esclusa) per il costo giornaliero di ogni gatto;
- € 40,00 (I.V.A. esclusa) per lo smaltimento e trasporto per ogni singola carcassa animale.
I costi unitari dei servizi sono scaturiti dalle indagini di mercato, dal confronto con altri Enti Locali, dalle risultanze della precedente gara andata deserta e dalla circolare del Ministero della Salute del 31.03.2010.
La spesa complessiva presunta per anni 2 è di € 415.772,64 I.V.A. esclusa (€ 507.242,62 I.V.A. inclusa).
L’importo massimo stimato dell’appalto, ai sensi dell’art. 35, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, comprensivo dell’importo dell’ eventuale proroga e del rinnovo, ai sensi dell'arti - colo 63, comma 5, è pari a € 935.488,44 I.V.A. esclusa (€ 1.141.295,90 IVA inclusa).
Il Responsabile unico del Procedimento Xxxx. Xxxxxx Xxxx