DISCIPLINA DEI CONTRATTI COMMERCIALI IN MAROCCO
MAROCCO
DISCIPLINA DEI CONTRATTI COMMERCIALI IN MAROCCO
di
Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xxx.xxxx-xxxxx.xxx
Contratto di agenzia in Marocco
La disciplina del contratto di agenzia è contenuta negli artt. 393-404 del Codice del commercio emanato con Dahir n. 1-96-83 del 1° agosto 1996 di promulgazione della legge n. 15-95 istitutiva, appunto, del Codice commerciale.
Il contratto di agenzia commerciale è un mandato con cui un soggetto si obbliga a concludere in modo continuativo degli acquisiti o delle vendite, comprese tutte le altre operazioni accessorie, in nome e per conto di un altro soggetto sia esso produttore, commerciante o altro agente (art. 393); il contratto di agenzia non configura un rapporto di lavoro dipendente (art. 393); l’agente può anche rappresentare più preponenti, salvo diversa disposizione delle parti, in ogni caso non può rappresentare dei preponenti concorrenti tra loro (art. 393).
Le parti hanno l’obbligo di reciproca lealtà e di informazione e il preponente deve mettere l’agente in condizione di svolgere il suo mandato (art. 395).
La durata del contratto di agenzia può essere a tempo determinato o indeterminato, e, nel caso in cui il contratto a tempo determinato venga eseguito anche successivamente alla sua scadenza esso si trasforma in contratto a tempo indeterminato (art. 396); il contratto a tempo indeterminato può cessare quando una delle parti comunica all’altra il preavviso di 1 mese durante il primo anno di contratto, di 2 mesi durante il secondo anno, di 3 mesi per gli anni successivi al terzo (art. 396); il preponente può interrompere il contratto senza preavviso nel caso di fatto grave dell’agente, in ogni caso il contratto cessa di diritto per le ipotesi di forza maggiore (art. 396).
Il contratto di agenzia commerciale e gli eventuali emendamenti sono fatti per iscritto (art. 397).
L’agente di commercio ha diritto ad un compenso fissato per accordo delle parti ed in base agli usi della professione; nel caso in cui le parti non hanno fissato l’importo del compenso, oppure gli usi non prevedano nulla, esso è fissato dal tribunale (art. 398).
In caso di rottura del contratto, l’agente commerciale ha, diritto ad un’indennità di compensazione del pregiudizio subìto per l’effetto di questa rottura, egli quindi dovrà notificare al preponente che intende fare valere i suoi diritti all’indennità entro il termine di 1 anno dalla data di rottura del contratto; gli aventi causa dell’agente commerciale hanno lo stesso diritto (art. 402).
Contratto di distribuzione in Marocco (Concessione di vendita)
Il contratto di distribuzione non è direttamente regolato, occorre prendere a riferimento il contratto di commissione come disciplinato dagli artt. 422 e ss. del Codice commerciale.
Contratto di commissione
Ex art. 422 la commissione è il contratto con il quale il commissionario riceve potere per agire in suo nome, ma per conto del committente.
Il contratto di commissione è disciplinato dalle disposizioni relative al mandato.
Secondo l’art. 423, il commissionario acquisisce i diritti che derivano dal contratto e rimane personalmente impegnato verso coloro con i quali ha stipulato il contratto di vendita.
I terzi non hanno alcun’azione diretta contro il committente.
In base all’art. 424 la retribuzione del commissionario è dovuta appena il contratto di vendita è stato stipulato con i terzi.
Il commissionario deve adempiere a tutte le formalità richiestegli espressamente dal committente e può sostituirsi ad altro commissionario soltanto se tale potere deriva espressamente dal contratto (art. 427).
È obbligato a rivelare al suo committente il nome dei terzi con i quali ha contratto (art. 429).
Il Marocco non risulta essere firmatario della convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita di beni mobili.