SETTORE III: SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’
SETTORE III: SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’
SERVIZI AGLI ANIMALI
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA MEPA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RICOVERO, CUSTODIA E MANTENIMENTO, NONCHE’ DELLA GESTIONE SANITARIA E L’ASSISTENZA
MEDICO VETERINARIA DEI CANI RITROVATI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI PORDENONE PER IL PERIODO POST-CONTUMACIALE
C.I.G. N. 7272091F52
Pordenone, gennaio 2018
LA DIRIGENTE
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento,
nonché di gestione sanitaria e di assistenza medico veterinaria dei cani ritrovati nel territorio del comune di Pordenone, in situazione di randagismo ed abbandono e catturati dal competente servizio veterinario dell’Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 5 “Friuli Occidentale” per il periodo post-contumaciale.
I servizi oggetto del presente appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici essenziali (art. 1 della legge 15 giugno 1990, n. 146 – L.R. 13 luglio 1981 n. 43 art. 19) e costituiscono attività di pubblico interesse: come tali per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati salvo che per dimostrata “causa di forza maggiore”.
Tali attività sono disciplinate dalle disposizioni di cui alla X.X. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx 00 ottobre 2012, n. 20 dai relativi regolamenti di attuazione, tra cui il “Regolamento recante requisiti delle strutture di ricovero e custodia convenzionate e non convenzionate con finalità prioritarie all’adozione; requisiti delle strutture per attività di commercio, allevamento, addestramento e custodia con finalità commerciali; termini per l’adeguamento dei requisiti” emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 0241 del 19/10/2017.
Per lo svolgimento di tali attività e servizi l’aggiudicatario utilizzerà e gestirà apposita struttura (che dovrà essere, al momento della firma del contratto, in possesso di idonea autorizzazione sanitaria rilasciata dalla competente azienda Sanitaria: la stessa dovrà essere mantenuta per tutta la durata dell’appalto) dove dovranno essere ospitati i cani ritrovati per cui sussiste l’obbligo di custodia da parte di questo Comune, tenuto conto della vigente normativa in materia.
Tale struttura dovrà essere raggiungibile in 45 minuti dalla sede del Municipio di Pordenone di Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 64 a Pordenone: i minuti saranno calcolati mediante l’utilizzo del sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx, itinerario più rapido.
Il presente servizio è identificato dal CPV 98380000-0 servizi di canile.
Prestazione principale: ricovero, custodia e mantenimento dei cani per il periodo post- contumaciale.
Prestazione secondaria: gestione sanitaria e assistenza medico veterinaria
Il numero medio annuo di cani gestiti nel Canile per conto del Comune di Pordenone ammonta, per il periodo 00.00.0000 - 00.00.0000, a: 30. Il numero di catture effettuate dal 01.01.2016 al 31.12.2016 è il seguente: 212 (di cui n. 200 catture hanno avuto come esito la restituzione ai proprietari. I restanti 12 cani catturati erano privi di microchip).
Il numero delle adozioni effettuate dal 01.01.2016 al 31.12.2016 è il seguente: 2.
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I concorrenti che partecipano alla gara, sottoscrivendo il presente disciplinare di gara in calce all’ultima pagina, attestano e dichiarano, tra l’altro, quanto segue:
- di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono in qualunque modo influire sull’esecuzione del servizio anche ai fini della sicurezza e, di conseguenza, giudicare il servizio stesso realizzabile senza pregiudizio della qualità delle successive prestazioni, dichiarando remunerativa l’offerta presentata;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute negli atti di gara ed in particolare dichiarano che, in caso di affidamento, avranno a disposizione, per l’esecuzione del contratto oggetto della presente procedura, il personale adeguato e qualificato secondo le norme vigenti in materia;
- di aver preso conoscenza e di rispettare tutti gli obblighi e gli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni;
- di avere accertato l'esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della manodopera da impiegare nel servizio, in relazione ai tempi previsti per l'esecuzione dello stesso.
ART. 2 DURATA
L’affidamento relativo alla presente procedura avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto, indicativamente dal mese di aprile 2018 e scadenza il 31 marzo 2022.
Al termine del contratto, lo stesso scadrà di pieno diritto, senza necessità di disdetta o preavviso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (di seguito anche Codice degli appalti o Codice), di richiedere l’avvio dell’esecuzione del contratto in pendenza della formale stipulazione dello stesso, previa aggiudicazione definitiva efficace.
ART. 3 AMMONTARE DELL'APPALTO
L’importo complessivo presunto dell’appalto, comprensivo di ogni forma di opzione o rinnovo, è pari ad € 190.000,00 (diconsi centonovantamila/euro) oltre all’IVA di legge, per l’intera durata dell’appalto, di cui € 160.000,00 per il ricovero, mantenimento e custodia dei cani ed € 30.000,00 per gli altri servizi di seguito specificati.
All’aggiudicatario verranno corrisposti, per ciascun animale ricoverato, i seguenti importi massimi giornalieri:
- € 3,50 + IVA al giorno, per cane di taglia piccola (fino a kg 10 di peso)
- € 3,65 + IVA al giorno, per cane di taglia media (oltre i 10 kg di peso e sino a 30 kg)
- € 3,80 + IVA al giorno, per cane di taglia grande (oltre i 30 kg di peso)
L’importo di € 160.000,00 presunti, è stato cosi calcolato:
numero giornaliero medio presunto di cani ricoverati (30) x retta media giornaliera (€ 3,65) x 1460 gg.
L’importo di € 30.000,00 presunti, è così costituto:
- € 500,00 per i trasporti dal canile contumaciale alla struttura dell’aggiudicatario del servizio
- € 4.000,00 per l’eventuale revisione prezzi
- € 3.500,00 per diete speciali, alimentazione di cuccioli di età inferiore a 60 gg., animali “impegnativi”
- € 20.500,00 assistenza veterinaria, interventi chirurgici
- € 1.500,00 incenerimento carcasse e soppressioni.
Gli importi sopra indicati verranno corrisposte a fronte di servizi effettivamente resi e adeguatamente rendicontati, come di seguito descritto.
Nel caso in cui vengano ricoverati cuccioli orfani di età inferiore a giorni 60 verrà riconosciuto un compenso aggiuntivo giornaliero agli importi massimi giornalieri risultanti dall’applicazione del ribasso offerto in sede di gara tariffe nella misura del 50%, più IVA, del mantenimento ordinario fino al compimento del 60° giorno del cucciolo. Eventuali costi per diete specifiche prescritte al singolo animale dal Direttore Sanitario saranno fatturati con un compenso aggiuntivo giornaliero pari al 30%, più IVA, rispetto al mantenimento ordinario di un animale della taglia di cui fa parte. Ulteriore maggiorazione giornaliera del 50%, più IVA, rispetto al
mantenimento ordinario di un animale della taglia di cui fa parte sarà applicata per i soggetti con aumentata difficoltà gestionale certificata dal Direttore Sanitario della struttura o già dal medico veterinario dell’ Azienda Sanitaria al momento del trasferimento per gli animali dichiarati “impegnativi” e opportunamente accompagnati da relativa certificazione.
Per i soli animali di cui al successivo art. 5 lett. d), e sino al momento della presa in carico ufficiale da parte del Comune di Pordenone, trattandosi a tutti gli effetti di un servizio di custodia per animali di proprietà (pensione di animali), servizio non di competenza della struttura aggiudicataria verrà riconosciuto un compenso aggiuntivo giornaliero nella misura del 100%, più IVA, rispetto al mantenimento ordinario di un animale della taglia di cui fanno parte.
Il compenso per le operazioni di cui al successivo art. 5 lett. i) è fissato sulla base di una tariffa minima oraria pari a € 80,00 (Euro ottanta e zero centesimi) oltre IVA ed ENPAV, omnicomprensivo degli interventi sanitari ordinari e di quelli straordinari inderogabili, inclusi gli interventi chirurgici, comunque riferiti sulla base di un “tariffario dell’Ordine dei Medici Veterinari (FNOVI)”. E’ inteso che le spese di cui sopra non includono i costi per le medicazioni, le anestesie, la somministrazione di farmaci o vaccini, eventuali costi per esami diagnostici di laboratorio e/o quanto altro si renda necessario. Nel caso si tratti di interventi specifici effettuati presso ambulatori veterinari esterni verrà riconosciuto il rimborso del relativo compenso per la prestazione, oltre a IVA ed ENPAV. Tutte le prestazioni sanitarie effettuate sull’animale saranno completamente a carico del Comune.
Il compenso per le operazioni di incenerimento è di € 50,00 (Euro cinquanta e zero centesimi) più IVA, per ciascun cane, indipendentemente dalla taglia dell’animale, mentre per quello relativo alla soppressione si rimanda alle indicazioni del conteggio del “tariffario dell’Ordine dei Medici Veterinari (FNOVI).
Per le operazioni di trasporto dal canile contumaciale alla struttura dell’aggiudicatario, e in casi particolari su espresso accordo con il comune, il trasporto degli animali dal territorio comunale al reparto contumaciale nonché altri servizi di trasporto necessari per garantire la tutela del benessere animale, verranno applicate, per ogni animale trasportato, le tariffe predisposte annualmente dall’ACI sull’automezzo autorizzato per il numero di chilometri percorsi, oltre al rimborso di eventuali per pedaggi e/o parcheggi sostenuti nel servizio di trasporto. Nel caso in cui più animali di competenza del Comune di Pordenone vengano trasportati con il medesimo viaggio, il compenso viene computato per singolo intervento e non per ciascun animale.
Interventi di carattere straordinario saranno compensati, previa autorizzazione da parte del Comune, oltre che nella misura di cui al comma precedente, anche con l’eventuale erogazione
di un ulteriore importo per diritto di chiamata, stabilito sulla base dei prezzi praticati per similari servizi dall’Azienda sanitaria competente per territorio.
Agli importi sopra indicati dovrà essere applicata l'IVA nella misura di legge.
Il DUVRI non è necessario in quanto la disponibilità giuridica dei luoghi ove si svolge il servizio non è del Comune di Pordenone. Non sono pertanto previsti oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo d’appalto sopra indicato ha la sola funzione di indicare il limite massimo delle prestazioni ed ha carattere presuntivo, mentre il corrispettivo per l’esecuzione del contratto sarà determinato dalle prestazioni effettivamente richieste e fornite, tenuto conto dell’offerta dell'aggiudicatario, senza nessun minimo garantito.
Il prezzo dei servizi si intende comprensivo di tutti gli oneri derivanti dall’esecuzione degli stessi con le modalità e caratteristiche indicate negli atti di gara e sulla base dell’offerta presentata.
ART. 4
OBIETTIVI E FINALITA’ DEL SERVIZIO
Gli obiettivi e le finalità che si intendono perseguire con l’affidamento dei servizi oggetto del presente appalto sono i seguenti:
- garantire la custodia dei cani, ispirandosi a principi di salvaguardia della vita e del benessere fisiologico ed etologico degli animali custoditi, nella scrupolosa osservanza delle disposizioni generali vigenti in materia di igiene e profilassi veterinaria;
- operare per ridurre o evitare la custodia in canile, sia provvedendo in collaborazione con i servizi addetti ad una celere individuazione dei proprietari dei cani smarriti, sia incentivando la pratica dell’adozione di tutti i cani custoditi;
- garantire, per tutta la durata dell’appalto, il servizio di accoglienza dei cani provenienti dal canile contumaciale;
- collaborare con il servizio veterinario competente nelle attività istituzionali da questo svolte a favore degli animali custoditi, compresa la limitazione delle nascite;
- garantire il rispetto della normativa vigente in materia di tutela degli animali da affezione.
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È vietata la cessione e l’utilizzo degli animali non reclamati per sperimentazione di qualsiasi tipo o per ricerche o per spettacoli, o per attività pubblicitarie di qualsiasi tipo (eccezione fatta
per quelle gestite direttamente da associazioni animaliste o dalla stessa amministrazione comunale al fine di incentivare gli affidi degli animali ricoverati), o a minori di anni 18 a chiunque sia stato riconosciuto colpevole di reati di maltrattamento o crudeltà verso gli animali o abbandono, ovvero a chiunque abbia rinunciato alla proprietà di un animale ai sensi dell’art. 5, comma 2 della Legge, o a chiunque il proprio animale sia stato ricusato d’autorità ai sensi dell’art. 4, comma 5 della Legge.
ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario dovrà completare tutte le operazioni previste per l’avvio del servizio, ivi comprese le eventuali operazioni di trasferimento dei cani già in carico a questa Amministrazione, entro 10 (dieci) giorni dalla sottoscrizione del contratto o dall’esecuzione del contratto in pendenza della formale stipulazione.
Le operazioni di trasferimento degli animali dovranno avvenire nel rispetto delle disposizioni per il trasporto di animali vivi di cui al regolamento (CE) 1/2005, al D.Lgs. 25.07.2007, n. 151 e s.m.i., all’Accordo Stato Regioni del 20.03.2008 e di tutte le altre disposizioni vigenti in materia.
Gli oneri a carico dell’Amministrazione Comunale decorreranno dalla data di effettiva presa in consegna degli animali, come risulterà da appositi verbali di trasferimento degli stessi.
L’Aggiudicatario del servizio dovrà garantire, con idoneo personale e struttura, i seguenti adempimenti:
a) Custodia e mantenimento, gestione sanitaria ed assistenza medico-veterinaria degli animali raccolti per motivi sanitari, di emergenza medico-veterinaria o di non autosufficienza e in caso di comprovato pericolo per l’incolumità pubblica, nel territorio del Comune di Pordenone, dopo l’opportuno periodo di osservazione sanitaria presso il reparto contumaciale competente territorialmente, per il tempo necessario alla loro restituzione ai detentori o, qualora il detentore risulti sconosciuto, sino al loro affidamento a terzi eventuali richiedenti che diano le garanzie previste dall’art. 4 della L.R. FVG 20/2012, se non reclamati entro 60 giorni.
b) Custodia e mantenimento, gestione sanitaria ed assistenza medico-veterinaria degli animali rinunciati, di cui all’art. 5, comma 2 della L.R. FVG 20/2012, da detentori con residenza nel comune di Pordenone. Gli animali dovranno essere preventivamente conferiti presso il reparto contumaciale, secondo quanto previsto dall’art. 7 del Regolamento approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 127/2015.
c) Custodia e mantenimento, gestione sanitaria ed assistenza medico-veterinaria degli animali ricoverati d’autorità, detenuti sul territorio del Comune di Pordenone, che può non coincidere con quello di residenza del detentore, di cui all’art. 4, comma 5 della L.R. FVG 20/2012. Gli
animali dovranno essere preventivamente conferiti presso il reparto contumaciale, secondo quanto previsto dall’art. 6 del Regolamento approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 127/2015.
d) Custodia e mantenimento, gestione sanitaria ed assistenza medico-veterinaria degli animali di cui alla lettera a) raccolti sul territorio del Comune di Pordenone regolarmente iscritti all’anagrafe degli animali d’affezione, per i quali, terminato il tempo ritenuto idoneo dalla competente Azienda Sanitaria per l’osservazione sanitaria e la cui restituzione al legittimo detentore, per diversi motivi non fosse avvenuta (detentore residente nel territorio del Comune di Pordenone, irreperibile o non interessato al ritiro del proprio animale come da art. 5, comma 2 della Legge - vedi lettera b) -) oppure non sia stato ritenuto dal Comune di Pordenone o dal Veterinario Azienda Sanitaria competente di procedere alla stessa ai fini di garantire la tutela e il benessere degli animali nonché la tutela della pubblica sicurezza e incolumità o dell’igiene pubblica, nonché per motivi socio-sanitari (come da art. 4 comma 5 della Legge -vedi lettera c).
e) Nei casi di cui alla lettera d), si conviene che sarà cura del Comune di Pordenone notificare quanto prima al detentore un atto di diffida al ritiro dell’animale fornendo altresì un termine ultimo di scadenza per la restituzione dell’animale stesso, pena la perdita di proprietà del medesimo per ragioni legate al benessere animale, essere senziente ai sensi dell’art. 1 della
L.R. FVG 20/2012. Le spese relative al servizio effettuato sulla base del presente appalto sono a carico del Comune di Pordenone, fatta salva la facoltà dello stesso di rivalersi contro il precedente detentore per il rimborso delle spese.
f) Custodia e mantenimento, gestione sanitaria ed assistenza medico-veterinaria di eventuali cuccioli nati da animali in ingresso, come da lett. a), b), c) e d), già in stato di gravidanza al momento del trasferimento presso la struttura convenzionata.
g) Nel caso gli animali di cui alle lettere a), b), c) e d), siano cuccioli orfani di età inferiore ai 45 giorni o animali anche adulti ma che richiedano un’assistenza personalizzata, sia essa di tipo puramente assistenziale che di vera e propria contingenza veterinaria, si conviene sin d’ora, di comune accordo tra le parti e secondo le incontrovertibili valutazioni del medico veterinario dell’ Azienda Sanitaria, di procedere al trasferimento diretto degli animali alla struttura convenzionata, anche prima della conclusione del periodo contumaciale, viste le necessità particolari dei suddetti.
h) Fornitura e garanzia per gli animali di adeguato ricovero, cura e pulizia al fine di assicurare il più elevato stato di benessere possibile e la somministrazione quotidiana di alimentazione adeguata.
i) Attenta vigilanza e assistenza, come da art. 7, comma 8 lett. c) della L.R. FVG 20/2012, sulla salute degli animali, nonché una corretta gestione a tutela della caratteristiche fisiologiche, etologiche e comportamentali, in relazione a razza, età, sesso e stato sanitario, attività che prevedono gli opportuni ordinari interventi sanitari all’arrivo e periodici (vaccinazioni, profilassi preventive, disinfestazione, interventi chirurgici di sterilizzazione per il controllo delle nascite e
prevenzione del randagismo come indicato dalla L.R. FVG 20/2012 art. 7, comma 8 e art. 17, comma 2 e dalla L. n. 281/91) previsti per legge ed inoltre anche altri eventuali, opportuni interventi sanitari inderogabili di comparsa necessità certificabile dal Direttore Sanitario della struttura convenzionata (altri interventi chirurgici, indagini cliniche).
j) Promuovere l’affidamento degli animali favorendone la ricollocazione dell’animale presso privati che diano garanzia di buon trattamento. A tal proposito la struttura convenzionata è aperta al pubblico per almeno due ore al giorno e per almeno 4 giorni alla settimana compreso il lunedì e il sabato; nel periodo estivo l’apertura al pubblico deve protrarsi anche dopo le 17.00. Gli orari e i giorni di apertura devono essere esposti all’ingresso della struttura e devono essere comunicati al Comune e all’Azienda Sanitaria competente per territorio.
Inoltre le parti riconoscono:
1. la possibilità di affidare gli animali anche qualora non completamente concluso il periodo dei 60 giorni dalla data di recupero (affido temporaneo), solo se l’affidatario si impegna a restituire l’animale al detentore che ne facesse richiesta entro il termine di 60 giorni;
2. la possibilità, di affidarli per un periodo non superiore a 30 giorni durante il quale sarà dato tempo al cane di inserirsi nella nuova situazione nonché l’affidatario potrà rinunciare all’adozione dell’animale e restituirlo qualora la sua gestione dovesse rivelarsi troppo difficile o pericolosa (affido in prova); in questo lasso di tempo la responsabilità sulla custodia dell’animale risulterà essere di completa pertinenza dell’affidatario. Nel periodo di prova e nell’ipotesi che l’adozione non vada a buon fine, l’animale rimarrà intestato al Comune.
3. nel caso particolare di animali catturati con microchip presente ma non registrato in Banca Dati Regionale oppure con microchip presente e registrato in Banca Dati Regionale ma il cui detentore risulti irreperibile, e per i quali non risulti essere stata presentata alcuna denuncia di smarrimento nei tempi previsti dall’art. 26, comma 3 della L.R. FVG 20/2012, o altra dichiarazione giustificativa, a seguito dell’attivazione fella procedura di cui all’art. 2 lett. e), le parti convengono che si potrà procedere comunque all’intervento chirurgico di sterilizzazione ed affidamento degli stessi presso terzi a partire dal 61° giorno dalla data della cattura, data dalla quale comunque il Comune di Pordenone provvederà d’ufficio in qualsiasi caso a svincolare l’animale dalla precedente proprietà e a registrare in Banca Dati Regionale (BDR) tale avvenuta cessione al Comune di Pordenone.
k) Registrazione degli animali ricoverati, affidati, restituiti, soppressi o deceduti; altre comunicazioni amministrative relative all’affido degli animali (come da art. 15 della L.R. FVG 20/2012).
l) Smaltimento delle spoglie in caso di decesso o soppressione, conformemente alle norme vigenti.
m) Consenso di accesso alla struttura ai fini ispettivi e di controllo dei metodi di gestione e delle condizioni igienico sanitarie al personale del Comune, dell’Azienda Sanitaria e delle
Associazioni iscritte nell’elenco istituito presso il Servizio di sanità pubblica veterinaria della Regione, anche in orari differenti a quanto previsto dall’art. 2, lett. j).
n) Il servizio di trasporto dal canile contumaciale alla struttura impiegata dall’aggiudicatario per l’espletamento del servizio, e in casi particolari e su espresso accordo con il Comune, il trasporto degli animali dal territorio comunale al reparto contumaciale; nonché altri servizi di trasporto necessari per garantire la tutela del benessere animale (trasporti presso strutture veterinarie esterne, ecc.).
In ogni caso il servizio deve essere effettuato con mezzo autorizzato dall’Azienda Sanitaria competente per l’espletamento dello stesso.
ART. 6
OBBLIGHI DEL DETENTORE
L’Appaltatore è “detentore” così come definito dall’art. 2 comma 1 lettera b) della L.R. n. 20/2012. In quanto “detentore” l’Appaltatore è tenuto ad adempiere a quanto previsto dall’art. 4 della L.R. n. 20/2012.
Durante la propria attività inoltre l’Appaltatore è tenuto ad osservare i seguenti principi generali:
a) deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l’incolumità, il benessere e la sicurezza dei lavoratori, della collettività, dei singoli e degli animali;
b) deve essere garantito il rispetto delle norme igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
c) deve essere garantito il rispetto delle norme di igiene personale atte ad evitare la trasmissione di eventuali zoonosi e la prevenzione di incidenti;
d) deve essere garantito il rispetto delle prescrizioni medico-veterinarie di prevenzione e di igiene, compresa ogni forma di isolamento e quarantena, al fine di evitare la trasmissione ed il contagio delle malattie infettive.
Non è ammesso che nelle strutture interessate dall’appalto siano presenti alimenti non confezionati e privi della data di scadenza e prodotti fitosanitari, sanitari e farmaceutici privi della data di scadenza. I siti di conservazione devono essere specifici per la conservazione quantitativa di alimenti, prodotti fitosanitari, sanitari e farmaceutici.
L’Appaltatore si obbliga a fornire la reperibilità 24 ore su 24 tramite telefono cellulare di un proprio responsabile nel medesimo orario suindicato per le comunicazioni di servizio e in qualsiasi momento per la gestione di eventuali situazioni di emergenza e particolare urgenza.
La persona incaricata dovrà essere dotata di poteri decisionali al fine di rendere immediate le eventuali disposizioni impartite.
Entro 30 giorni dalla stipula del contratto, l’Appaltatore dovrà provvedere all’iscrizione della struttura all’anagrafe canina regionale.
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Il concorrente prima, e l’assegnatario poi espressamente ed irrevocabilmente:
a) assicurano che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per l’affidamento del servizio;
b) assicurano di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare l’affidamento del servizio;
c) si obbligano a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione dell’eventuale contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini;
d) dichiarano con riferimento alla presente procedura di non avere in corso né di aver praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa vigente e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa.
ART. 7 PERSONALE IN SERVIZIO
Il personale adibito all’espletamento del servizio dovrà essere in numero sufficiente a garantire l’effettuazione di quanto previsto al precedente art. 5.
Nei confronti del personale impiegato nel servizio, l’aggiudicatario si obbliga a:
1. osservare integralmente condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alle categorie e nella località in cui si esegue il servizio, anche ove non aderisca alle associazioni stipulanti;
2. effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici nonché delle competenze spettanti al personale impiegato nel servizio per ferie, gratifiche, etc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali;
3. continuare ad applicare i contratti collettivi di lavoro anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione;
4. ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di tutela, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, nonché al pieno rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.
Sono a carico dell’aggiudicatario le assicurazioni contro gli infortuni per il personale impiegato nel servizio durante l’esecuzione delle mansioni e per la responsabilità civile, nonché l’osservanza delle disposizioni fiscali.
ART. 8 COLLABORAZIONI
L’aggiudicatario dovrà comunque consentire, a norma di legge, l’accesso alle strutture di ricovero e custodia ai volontari delle associazioni che collaborano con il Comune per il benessere animale e i cui nominativi saranno dallo stesso comunicati. Potranno inoltre essere pattuite altre forme di collaborazione.
La copertura assicurativa dei volontari sarà a carico delle associazioni di rispettiva appartenenza.
ART. 9
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti dovranno possedere i seguenti requisiti di partecipazione.
A) Requisiti di idoneità professionale
I concorrenti devono possedere i seguenti requisiti di idoneità professionale:
- se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, devono essere iscritti nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini professionali. Al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, è richiesta la prova dell'iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI del Codice, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente. Nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi, se i candidati o gli offerenti devono essere in possesso di una particolare autorizzazione ovvero appartenere a una particolare organizzazione per poter prestare nel proprio Paese d'origine i servizi in questione, la stazione appaltante può chiedere loro di provare il possesso di tale autorizzazione ovvero l'appartenenza all'organizzazione.
- per i soggetti non tenuti all’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura il concorrente dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione e contestualmente si impegna a produrre, su richiesta dell’Amministrazione, copia dell’atto
costitutivo e dello Statuto dell’Ente di appartenenza ovvero di documentazione equipollente a comprova.
B) Requisiti di capacità economica e finanziaria
Ai sensi dell’art. 83 e dell’Allegato XVII del Codice i concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti di capacità economica e finanziaria:
fatturato minimo annuo “generale” dell’operatore economico, realizzato in ciascuno dei seguenti anni 2014-2015-2016, non inferiore ad € 40.000,00;
La richiesta di un fatturato minimo è motivata dalla specificità del servizio che, rivolgendosi a ad animali e configurando un servizio pubblico essenziale, impone di affidare il servizio ad operatori economici con sufficiente solidità ed affidabilità operativa al fine di evitare inadempimenti che, fatti salvi i rimedi di legge, possano causare disservizi.
In caso di RTI, consorzio o GEIE, il requisito di cui al predetto punto deve essere comprovato da ciascuna impresa partecipante.
C) Requisiti di capacità tecnica e professionale:
Ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., i concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti di capacità tecnica e professionale:
• aver realizzato nel triennio 2014-2015-2016 servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto (servizi di ricovero, custodia e mantenimento dei cani) da intendersi quale cifra complessiva nel periodo, per un importo almeno pari ad € 60.000,00 (al netto delle imposte),
La dimostrazione del requisito su richiesto è data:
1) come previsto dalla delibera ANAC 157/2016, in via transitoria, i certificati attestanti l’avvenuta esecuzione di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici indicati all’articolo 6, comma 3, lett. c) della predetta delibera, sono inseriti nel sistema dagli OE. In mancanza di detti certificati, gli OE possono inserire nel sistema le fatture relative alla suddetta avvenuta esecuzione indicando, nei casi previsti dalla normativa, il CIG del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso. Resta ferma per la Stazione Appaltante/ente
aggiudicatore la facoltà di verificare la veridicità e la autenticità delle attestazioni prodotte dagli OE.
2) se si tratta di prestazioni rese a privati, mediante produzione di una dichiarazione resa dal privato o, in mancanza, dal concorrente, relativa all’effettiva prestazione del servizio.
La comprova dei requisiti su richiesti è data attraverso la consultazione della Banca dati nazionale dei contratti pubblici e sulla base delle disposizioni contenute negli altri atti dell’autorità (ANAC), compresa la recente deliberazione n. 157 del 17.02.2016.
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettere b) e c) trova applicazione il primo comma dell’art. 47 del Codice; per i consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. c è ammesso quanto previsto dal comma 2 dell’art. 47 del Codice.
In caso di imprese di recente costituzione, il requisito di capacità tecnica e professionale si considererà soddisfatto anche se realizzato in un numero di anni inferiore a quello indicato (vedi deliberazione dell’AVCP n. 229 del 12.07.2007).
Ai sensi dell’art. 83, comma 8 del codice, nel caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f) e g) la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
ART. 12
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La presente procedura telematica si svolgerà tramite il sistema dell’e-procurement (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione MePA - xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx) messo a disposizione da Consip, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso un confronto concorrenziale delle offerte. Le regole del relativo manuale d’uso si intendono qui integralmente richiamate.
Registrazione al sistema AVCPASS
A norma dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e delle Deliberazioni ANAC n. 111/2012 adottata nell’Adunanza del 20 dicembre e n. 157 del 17.02.2016, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico presso: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura oggetto di gara. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa, come di seguito richiesto.
A. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’Impresa concorrente deve presentare la seguente documentazione amministrativa, redatta in lingua italiana, che confluirà nella virtuale Busta A:
a) garanzia a corredo dell’offerta, di cui al successivo art. 15 – “Garanzia provvisoria” del presente disciplinare, costituita nelle forme previste dall’articolo 93 del Codice e impegno del fideiussore (se non già contenuto nel testo della garanzia stessa) quest’ultimo a pena di esclusione, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. L’impegno del fidejussore non è richiesto nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Se del caso, certificazione/i del sistema di qualità previste dall’art. 93 del Codice, ai fini della riduzione dell’importo della garanzia.
b) PASSOE rilasciato dal sistema AVCPASS, come sopra indicato, sottoscritto dal/gli operatore/i economico/ci indicati in calce allo stesso;
c) il presente disciplinare di gara sottoscritto;
d) se del caso, procura attestante i poteri conferiti al sottoscrittore;
e) attestazione di versamento del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione, a pena di esclusione, per gli importi di Euro 20,00;
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass/Banca dati nazionale operatori economici. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
f) se del caso, documentazione relativa all’avvalimento, di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
g) eventuale dichiarazione delle parti di servizi che si intendono subappaltare (art. 105 del codice);
h) dichiarazione relativa al possesso della Capacità economica e finanziaria (andrà indicato un fatturato minimo annuo “generale” di cui all’art. 9 “Requisiti di partecipazione” del presente disciplinare di gara, nonché dichiarazione relativa al possesso delle Capacità tecniche e professionali (andrà indicato il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale – servizi analoghi di cui al predetto art. 9), sulla scorta dell’allegato 1) “Fatturato e servizi analoghi”, sottoscritta;
In ogni caso la busta “A – Documentazione amministrativa” non deve contenere elementi che possano in alcun modo rendere conoscibile il contenuto dell’offerta.
Se del caso troveranno applicazione le disposizioni sul “soccorso istruttorio” di cui al successivo art. 14 “Cause di esclusione”.
B. OFFERTA TECNICA Max 100 punti
Il concorrente deve presentare la seguente documentazione redatta in lingua italiana, inserendola nella virtuale Busta B:
- il concorrente dovrà produrre un elaborato progettuale, redatto in lingua italiana, indicativamente di lunghezza non superiore a 20 facciate, suddiviso in 7 sezioni (corrispondenti a ciascuna delle aree descritte al successivo art. 16 “Criteri di aggiudicazione”: sezione 1 “aspetti generali”, sezione 2 “modello organizzativo”, sezione 3 “accoglienza e custodia degli animali”, sezione 4 “progetto di adozione”, sezione 5 “gestione delle risorse umane”, sezione 6 “controllo di qualità”, sezione 7 “capacità innovative e migliorie”) rispettando l’ordine di stesura, in modo da consentire un esame il più completo possibile delle caratteristiche e delle potenzialità del servizio offerto, nonché una più agevole comparazione degli elaborati presentati.
L’elaborato progettuale deve essere datato e sottoscritto, in calce, a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sotto riportate avvertenze riassuntive.
Non saranno ammissibili e verranno escluse le offerte condizionate, parziali o limitate ad una parte del servizio. Non saranno altresì accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità per la formulazione, previste nei documenti di gara, ovvero che risultino equivoche e/o indeterminate.
L’offerta deve essere valida per almeno 240 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La stazione appaltante si riserva di chiedere il differimento del predetto termine.
C. COSTI DELLA SICUREZZA E DELLA MANODOPERA
Il concorrente deve presentare una dichiarazione avente il contenuto di cui all’allegato 2 “Costi della sicurezza e manodopera”, inserendola nella virtuale Busta C:
ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. il concorrente deve indicare, a pena di esclusione, i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Prima dell’aggiudicazione la stazione appaltante provvederà a verificare il rispetto di quanto previsto all’art. 97, comma 5, lettera d) del codice dei contratti.
L’allegato 2 dovrà essere datato e sottoscritto, a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sotto riportate avvertenze riassuntive.
***
Avvertenze riassuntive.
La documentazione amministrativa e le offerte devono essere sottoscritta, a seconda dei casi:
• dal titolare/legale rappresentante/procuratore dell’impresa;
• dal legale rappresentante/ procuratore del consorzio stabile;
• dal capogruppo – mandatario di raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti;
• da ciascuno dei concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente, per i raggruppamenti non ancora costituiti formalmente;
• per quanto riguarda i soggetti previsti dal comma 2, lett. f) dell’articolo 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si rimanda alla determinazione ANAC n. 3 del 23.04.2013.
***
Per quanto riguarda le informazioni sulle esclusioni e sulle aggiudicazioni trovano applicazione gli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Ai sensi dell’art. 95 del Codice, la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Ferma restando la facoltà prevista dalla disposizione sopra citata, la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta purché valida e congrua.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, si procederà mediante sorteggio, ai sensi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827:
1. i nominativi delle ditte concorrenti saranno riportati su dei fogli di carta;
2. gli stessi verranno ripiegati e riposti in un contenitore;
3. uno dei presenti, o un dipendente comunale appositamente chiamato, procederà all’estrazione del nominativo dell’aggiudicatario.
ART. 14
SVOLGIMENTO DELLA GARA E CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA
Nel giorno e nell’ora indicati nella RDO la commissione procederà, in seduta pubblica:
- all’esame dei plichi virtuali pervenuti entro i termini prescritti, all’apertura della BUSTA A
– DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, all’esame della documentazione ivi contenuta;
- successivamente il RUP effettua i controlli in merito all’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, nonché alla sussistenza dei requisiti di partecipazione di cui al precedente art. 7, anche avvalendosi dell’utilizzo del sistema Avcpass, reso disponibile dall’ANAC;
- ammette alla gara soltanto i concorrenti che risultano in regola con quanto disposto dagli atti della procedura, adottando il provvedimento di ammissione o esclusione di cui all’art. 29 comma 1 del Codice;
In seduta pubblica si procederà:
- all’apertura delle virtuali buste “B – OFFERTA TECNICA”;
In una o più sedute riservate la Commissione provvederà all’esame delle offerte tecniche e all’attribuzione dei punteggi, sulla base degli atti di gara;
- in una successiva seduta pubblica verrà formula la graduatoria;
- e si procederà all’individuazione delle eventuali offerte che superano la soglia di anomalia. In ogni caso ci si riserva di applicare l’art. 97, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., in relazione alle offerte che appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale (linee guida ANAC N. 5). La valutazione dell’anomalia è demandata al RUP.
***
La Stazione Appaltante esclude le offerte provenienti da offerenti che si trovino nelle condizioni previste come motivi di esclusione dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e le offerte che non risultino conformi ai requisiti e alle condizioni richieste dagli atti di gara. Pertanto non saranno ammesse e verranno escluse le offerte condizionate, parziali o limitate ad una parte del servizio. Non saranno altresì accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità per la formulazione, previste nei documenti di gara, ovvero che risultino equivoche e/o indeterminate.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio, come previsto dall’art. 83, comma 9 del codice.
In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
ART. 15 GARANZIA PROVVISORIA
A garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara e dalle dichiarazioni rese in sede di offerta, l’Impresa concorrente è obbligata a presentare, una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, per un importo pari al 2% di quello posto a base di gara e precisamente Euro 3.800,00 fatto salvo il beneficio di cui all’art. 93, comma 7, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i..
La garanzia può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti (fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 21.11.2007, n. 231), con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La garanzia fideiussoria dovrà rispondere alle caratteristiche di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. a cui si rimanda anche per l’eventuale riconoscimento della riduzione dell’importo garantito.
La garanzia deve:
- prevedere quale beneficiario il Comune di Pordenone,
- prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, di cui all’art. 1944 del codice civile,
- prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile,
- essere operativa entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante,
- avere validità per almeno 240 giorni dalla data di presentazione delle offerte;
- essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per ulteriori 240 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
- l'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103, qualora l'offerente risultasse affidatario (ad esclusione si tratti di micro, piccole e medie imprese nonché ai RTI e consorzi ordinari costituiti esclusivamente dalle predette imprese).
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La garanzia dovrà essere firmata digitalmente, almeno dal concorrente e deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Si precisa che in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento di imprese la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo.
Nel caso di costituendi R.T.I./consorzi/G.E.I.E., la garanzia, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutte le imprese che intendono raggrupparsi venendosi diversamente a configurare una carenza di garanzia per la stazione appaltante. Parimenti la riduzione della garanzia sarà possibile solo se per tutti i componenti del costituendo R.T.I./consorzio/G.E.I.E., ricorrano le condizioni di cui all’articolo 93 comma 7.
Le coordinate bancarie per il versamento in numerario della cauzione provvisoria sono le seguenti:
CREDIT AGRICOLE FRIULADRIA S.p.A.– P.zza XX Settembre, 2 – 00000 XXXXXXXXX – c/c 406632/89 Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
Le coordinate postali ”Servizio Tesoreria” per il versamento in numerario della cauzione provvisoria sono le seguenti:
BANCOPOSTA Posteitaliane S.p.A ccp. 12582599 intestato a Comune di Pordenone Servizio Tesoreria Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di procedere all’applicazione dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016.
ART. 16
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L'appalto sarà aggiudicato a seguito di richiesta di offerta sul mercato elettronico di Consip (MEPA)
La miglior offerta sarà selezionata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Considerato che con il regolamento della Regione Friuli Venezia Giulia “Regolamento recante requisiti delle strutture di ricovero e custodia convenzionate e non convenzionate con finalità prioritarie all’adozione; requisiti delle strutture per attività di commercio, allevamento, addestramento e custodia con finalità commerciali; termini per l’adeguamento dei requisiti” emanato con Decreto del Presidente della
Regione n. 0241 del 19/10/2017 e con la relativa convenzione tipo, vengono fissati in modo puntuale le tariffe o misure minime di sostegno economico da parte dei comuni per il mantenimento degli animali, troverà applicazione l’art. 95 comma 7 del d.Lgs. 50/2016 e s.m.i. secondo il quale “l’elemento relativo al costo, …, può assumere la forma di un prezzo o costo fisso sulla base del quale gli operatori economici competeranno solo in base a criteri qualitativi”.
Le offerte saranno sottoposte all’esame della Commissione nominata ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, la quale le esaminerà come di seguito indicato, attribuendo ad ogni singolo concorrente il punteggio previsto per ciascun requisito di valutazione, sulla base dei criteri sotto indicati.
Sono attribuibili:
● OFFERTA TECNICA FINO A 100 PUNTI
Il punteggio totale dell’offerta sarà costituito dalla somma del punteggio conseguito per l’offerta tecnica, applicando la sotto riportata formula:
C(a) = Σn [Wi * V(a) i] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti
Wi = punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno;
Σn = sommatoria
Tutti i risultati derivanti dall’applicazione della suddetta formula saranno arrotondati alla seconda cifra decimale. Nel caso in cui la terza cifra decimale sia pari o superiore a 5 si
procederà all’arrotondamento per eccesso, per difetto negli altri casi. Non verranno presi in considerazione decimali oltre la terza cifra.
***
PUNTEGGIO OFFERTA TECNICA (MAX 100 PUNTI)
Come previsto dal precedente art. 12, B. Offerta tecnica, ciascun concorrente è tenuto a presentare un elaborato progettuale che abbia come contenuto i punti sotto descritti, che dovranno essere illustrati e trattati con chiarezza e concretezza. Per consentire una facile comparazione tra i soggetti concorrenti, il predetto elaborato dovrà avere la seguente articolazione interna:
SEZIONE 1: ASPETTI GENERALI
SEZIONE 2: IL MODELLO ORGANIZZATIVO
SEZIONE 3: ACCOGLIENZA E CUSTODIA DEGLI ANIMALI SEZIONE 4: PROGETTO DI ADOZIONE
SEZIONE 5: GESTIONE DELLE RISORSE UMANE SEZIONE 6: CONTROLLO DI QUALITA’
SEZIONE 7: CAPACITA’ INNOVATIVE E MIGLIORIE
Il merito tecnico verrà così valutato:
SEZIONE 1: ASPETTI GENERALI MAX PUNTI 6
Requisito 1 - Il capitolo dovrà illustrare sinteticamente la presentazione della Ditta e gli aspetti generali di filosofia in tema di lavoro con gli animali, in particolare custoditi e mantenuti presso il canile.
Verranno premiate le offerte che:
- dimostrano appropriata coerenza tra quanto riportato dal progetto proposto e gli obiettivi previsti dal disciplinare;
- evidenzino il possesso della carta del servizio coerente con gli obiettivi del disciplinare
SEZIONE 2: IL MODELLO ORGANIZZATIVO MAX PUNTI 28
Il capitolo, distinto nelle seguenti 3 sezioni dovrà illustrare:
Requisito 2.1 - la definizione del modello organizzativo del canile in relazione all’appalto di cui trattasi (il capitolo dovrà illustrare i ruoli presenti nell'organizzazione del lavoro, i livelli di coordinamento e di responsabilità, le modalità del loro funzionamento in relazione all’espletamento dei servizi di cui al presente disciplinare di gara d’appalto) max punti 9
Verranno premiate le offerte che offrono la gestione più puntuale e più coerente del servizio con gli obiettivi indicati nel presente disciplinare;
Requisito 2.2 - il funzionamento operativo del canile, il piano di lavoro giornaliero (svolgimento compiti, frequenze e relativi orari giornalieri – dovrà obbligatoriamente essere presente il piano operativo delle pulizie giornaliero e periodico, gestione animali deceduti), gli strumenti operativi utilizzati per il suo funzionamento, orario di apertura al pubblico, modalità di accoglienza dei visitatori;
max punti 12
Verranno premiate le offerte che presentano un piano rispettoso dell’ambiente e improntato al risparmio energetico e al riciclaggio nonché le offerte che garantiscano la più ampia disponibilità di apertura al pubblico nonché le modalità di accoglienza dei visitatori che consentano al meglio la conoscenza della struttura e dei cani ivi ricoverati;
Requisito 2.3 - i criteri per la reperibilità del responsabile incaricato dalla struttura e le emergenze utili al corretto funzionamento del canile;
max punti 7
Verranno premiate le offerte che presentano sistemi di reperibilità atti a garantire la risposta del servizio nel minor tempo possibile dalla chiamata nonché presentino le migliori proposte atte a rilevare e gestire imprevisti di vario genere che possono coinvolgere il servizio;
SEZIONE 3: ACCOGLIENZA E CUSTODIA DEGLI ANIMALI MAX PUNTI 32
Il capitolo, distinto nelle seguenti 4 sezioni dovrà illustrare:
Requisito 3.1 - descrizione generale del canile con arredi e attrezzature (strutture, edifici, etc.) e descrizione degli ambienti di vita degli animali (spazi di sgambatura, box, spazi coperti e scoperti, aree verdi, etc.) max punti 8
Verranno premiate le offerte che consentano una buona ospitalità degli animali sia dentro che fuori la struttura e che risultino migliorative rispetto agli standard minimi previsti dalla normativa vigente;
Requisito 3.2 - descrizione ambulatorio, con arredi e attrezzature max punti 5
Verranno premiate le offerte che ridurranno le occasioni di migrazione dell’animale in altre strutture per l’espletamento di attività diagnostiche;
Requisito 3.3 - Programma alimentare degli animali (tipologia e valore nutrizionale degli alimenti somministrati, frequenze, controlli, etc.); max punti 10
Verranno premiate le offerte che dimostrano la possibilità di personalizzare le diete in qualità e quantità a seconda delle esigenze specifiche di ciascun animale nel rispetto degli standard previsti dal Servizio Sanitario Nazionale;
Requisito 3.4 Programma quotidiano di attività degli animali custoditi, diviso per tipologie di animale;
max punti 9
Verranno premiate le offerte che assicurano agli animali anziani con problematiche croniche i migliori trattamenti finalizzati alla riduzione del dolore e dell’invasività delle procedure trattamentali. In particolare verranno considerate le certificazioni attestanti la formazione sul metodo gentile o sull'approccio cognitivo zooantropologico.
SEZIONE 4: PROGETTO DI ADOZIONE E DI SENSIBILIZZAZIONE MAX PUNTI 12
Il capitolo, distinto nelle seguenti 4 sezioni dovrà illustrare:
Requisito 4.1 le modalità di gestione del progetto di adozione, sulla base delle indicazioni fornite dal disciplinare di gara d’oneri, precisando obiettivi, contenuti, iniziative, programmi, procedure;
max punti 3 Verranno premiate le offerte che adottano le migliori strategie di coinvolgimento della comunità finalizzati all’adozione dei cani, con particolare riferimento a quelli presenti da più tempo in struttura e ai cani anziani;
Requisito 4.2 progetti di recupero comportamentale; max punti 2
Verranno premiate le offerte che prevedono valutazioni di cani che manifestano problemi di comportamento, difficoltà di relazione con altri cani o con l’uomo, mediante osservazione e test nonché i migliori programmi di recupero comportamentale, in collaborazione con veterinari comportamentisti;
Requisito 4.3 Programma di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali.
max punti 4
Verranno premiate le iniziative che promuovono il rispetto degli animali e ne contrastano l’abbandono
Requisito 4.4 Iniziative sociali
max punti 3
Verranno premiate le proposte che prevedano interventi assistiti con gli animali o pet therapy
SEZIONE 5: GESTIONE DELLE RISORSE UMANE MAX PUNTI 8
Requisito 5 - Il capitolo dovrà descrivere gli strumenti e le strategie della Ditta in merito al reclutamento e all'inserimento all’attività, alle sostituzione, alla formazione ed alla gestione delle risorse umane con particolare attenzione al tema del rispetto degli animali.
Verranno premiate le offerte che:
- assicurino l’impiego di personale che presenti la miglior formazione professionale, congruente con l’oggetto del servizio e che vanti un’esperienza pregressa su analogo settore lavorativo di almeno 2 anni;
- prevedano percorsi formativi atti a ridurre il turn over;
- assicurino le migliori modalità di avvicendamento del personale per ferie, malattia, aspettativa e altro;
SEZIONE 6: CONTROLLO DI QUALITA’ MAX PUNTI 7
Requisito 6 - Il capitolo dovrà descrivere gli strumenti, i metodi e le procedure per il controllo della qualità dei servizi oggetto del presente appalto.
Verranno premiate le offerte che:
- prevedono le più adeguate modalità di somministrazione di questionari di soddisfazione agli stakeolder;
- prevedono le più precise e puntuali modalità di misurazione delle condizioni del cane in ingresso e a distanza di mesi 6 dal suo ingresso con riferimento ad indicatori quali: alimentazione, riposo, spazi, pulizia, termoregolazione, movimento, riparo dagli agenti atmosferici, comportamento e stato emotivo, malattie;
SEZIONE 7: CAPACITA’ INNOVATIVE E MIGLIORIE MAX PUNTI 7
Requisito 7 - Il capitolo dovrà descrivere le proposte di sviluppo e miglioramento di servizi, progetti, ambienti, ecc. rispetto alle specifiche dettagliate nel presente disciplinare di gara d’appalto.
Verranno premiate le offerte che:
- prevedono i più adeguati accorgimenti tecnici/metodologici;
- offrono i migliori e più adeguati spazi e strumenti a supporto della progettualità;
- le tipologie di iniziative più congruenti con il progetto generale e favorenti lo sviluppo di una cultura di rispetto degli animali.
***
Ogni commissario procederà confrontando a due a due, col metodo del confronto a coppie, ciascun requisito di valutazione (punti 1, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 5, 6 e
7) ed assegnando un punteggio discrezionale da uno a sei, utilizzando la seguente scala di preferenza:
1 = parità (in tal caso il punteggio di 1 sarà attribuito ad entrambi i concorrenti); 2 = preferenza minima;
3 = preferenza piccola; 4 = preferenza media; 5 = preferenza grande;
6 = preferenza massima.
La Commissione giudicatrice procederà calcolando la media dei punteggi attribuiti dai singoli commissari mediante il confronto a coppie, per ciascun requisito.
Per ciascun requisito il coefficiente V(a)i, compreso tra zero e uno, sarà calcolato utilizzando la sotto riportata formula:
V(a)i= Qa/Qmax dove:
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a), variabile tra zero ed uno, rispetto al punteggio per il requisito di valutazione (i) in esame
Qa= media dei punteggi attribuiti dai singoli commissari al concorrente in esame, per il requisito di valutazione considerato
Qmax= media più alta dei punteggi attribuiti dai singoli commissari tra tutti i concorrenti, per il requisito di valutazione considerato
Per l’attribuzione del punteggio alle offerte tecniche, nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti V(a)i sono determinati con il metodo della media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari per ciascun requisito qualitativo.
ART. 17
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione, ai sensi degli artt. 29 e 76 del Codice dei Contratti pubblici, provvede a comunicare ai Concorrenti l’esito dell’aggiudicazione definitiva.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi dell’articolo 81 “Banca dati nazionale dei contratti pubblici” del D.Lgs. 50/2016 e della Deliberazione ANAC n. 157 del 17.02.2016, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, se reso disponibile dall’Autorità.
Coerentemente con quanto previsto dall’art. 76 del Codice e dalla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCpass sono effettuate tramite PEC.
Inoltre, come disposto dall’art. 21, comma 2, del D.Lgs. 82/2005 recante il Codice dell’Amministrazione Digitale e s.m.i., i documenti inseriti dagli operatori economici, devono essere firmati digitalmente, attraverso l’utilizzo di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori.
Qualora trattasi di concorrenti non stabiliti in Italia, l’Amministrazione si riserva di richiedere agli stessi, se del caso, di fornire i necessari documenti probatori e potrà altresì richiedere la cooperazione delle competenti autorità.
L’esito negativo degli accertamenti e delle verifiche inerenti i requisiti richiesti per l’aggiudicazione dell’appalto comporterà la decadenza dall’aggiudicazione ed i conseguenti provvedimenti previsti dalle norme vigenti.
L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Ai sensi dell’art. 93 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la stazione appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui all’art. 15 “Garanzia provvisoria” del presente disciplinare di gara, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
L’Impresa aggiudicataria, a garanzia degli adempimenti contrattuali, dovrà provvedere entro e non oltre 10 giorni dalla data della richiesta dell’Ufficio Centrale Unica di Committenza a:
1) presentare l’autorizzazione sanitaria rilasciata dalla competente azienda Sanitaria prevista all’art. 1 del presente disciplinare;
2) presentare la garanzia definitiva di cui al successivo art. 18, con le modalità indicate all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. L’importo della garanzia sarà ridotto ricorrendo le previsioni dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
3) se del caso, presentare la dichiarazione di cui al D.P.C.M. 187/1991;
4) presentare altra eventuale documentazione richiesta, tra cui la polizza assicurativa di cui al successivo art. 20;
5) presentare eventuale mandato collettivo speciale con rappresentanza, in originale o copia autentica;
Decorso inutilmente il suddetto termine senza che l’aggiudicatario abbia presentato la documentazione richiesta o questa sia stata prodotta in modo incompleto, con atto dirigenziale potrà essere disposta la decadenza dell’aggiudicazione.
Per le imprese che svolgono attività nei settori a maggior rischio di infiltrazione mafiosa, individuate dall'art. 1, comma 53 della L. 190/2012 e s.m.i., la stipulazione di contratti di appalto e l'autorizzazione dei subappalti è subordinata, ai sensi della predetta norma, all'iscrizione delle ditte nelle “white lists” istituite presso le Prefetture.
ART. 18 GARANZIA DEFINITIVA
Troverà applicazione l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 19 REVISIONE PREZZI
Per i primi 24 mesi di contratto i prezzi fissati in sede di aggiudicazione rimarranno invariati e non potranno essere quindi assoggettati ad alcuna revisione. Successivamente la ditta aggiudicataria avrà facoltà di richiedere, senza effetto retroattivo, un adeguamento dei prezzi sulla base della variazione percentuale dell’indice mensile ISTAT - FOI – rilevato nel mese di richiesta della revisione prezzi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
ART. 20
RESPONSABILITA’ E POLIZZA ASSICURATIVA
Ogni danno che in relazione all'espletamento di quanto previsto dal presente appalto o ad altre cause ad esso connesse derivasse al Comune e/o a terzi in genere, compreso gli utenti dei servizi ed il personale dello stesso Concessionario, si intenderà attribuito alla responsabilità della ditta Concessionaria senza riserve e/o eccezioni. In caso di danni, l’Appaltatore sarà comunque obbligato a darne immediatamente comunicazione all’Amministrazione appaltante.
Il Comune, inoltre, è da intendersi esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità in riferimento a danni, infortuni od altro che dovesse occorrere al personale impiegato a qualsiasi titolo nell'espletamento dell’attività di cui al presente appalto che pertanto dovrà essere adeguatamente assicurato, addestrato, istruito e/o a terzi in genere.
A copertura dei rischi di Responsabilità Civile Terzi in genere (utenti del servizio compresi) e/o Prestatori d’Opera (personale addetto) conseguenti all'espletamento dell’attività di cui trattasi – ricovero, custodia e mantenimento, nonché della gestione sanitaria e l’assistenza medico veterinaria dei cani ritrovati sul territorio del comune di Pordenone per il periodo post- contumaciale-, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla stipula di idonea polizza assicurativa con adeguati massimali che dovrà presentare in copia all'Amministrazione concedente prima dell'avvio del servizio (traccia a seguire). La suddetta copertura assicurativa, stipulata con primaria compagnia assicurativa regolarmente autorizzata dai competenti organi all'esercizio in Italia dei rami considerati, dovrà avere validità per tutta la durata del contratto e prevedere l'obbligo di comunicazione da parte della Compagnia di assicurazione verso l'Ente stesso nel caso sospensione/annullamento della garanzia qualunque ne sia la causa.
POLIZZA DI RESPONSABILITA’ CIVILE
La polizza per responsabilità civile verso terzi (RCT) e/ Dipendenti (RCO) avente per oggetto l’effettuazione dell’attività in esame, dovrà essere stipulata con un massimale per sinistro e per anno non inferiore a € 3.000.000,00 unico. Resta inteso che somme riferite ad eventuali franchigie e/o scoperti restano in ogni caso a carico della Ditta Aggiudicataria” e la garanzia dovrà essere estesa alle eventuali responsabilità di Xxxxxxxx terzi di cui il Concessionario potrà avvalersi a qualsiasi titolo nel conseguimento del fine previsto dall’appalto.
Nel caso in cui il soggetto selezionato possa avvalersi di una polizza RCT/O già operante ed avente le medesime caratteristiche indicate ai commi che precedono, la stessa dovrà prevedere espressa appendice nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche i servizi oggetto del presente Disciplinare di gara e per i quali non sono previsti specifici limiti rispetto ai massimali ed al numero di sinistri annuo.
La polizza dovrà prevedere la copertura anche per danni causati a cose e a persone dagli animali ospitati.
L'esistenza di tali polizze non libera il Concessionario dalle responsabilità derivanti dalle vigenti disposizioni legislative e/o dalle obbligazioni liberamente assunte in forza del presente accordo, avendo le stesse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
Resta inteso che l’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale per l’Amministrazione Comunale e pertanto, qualora l’Aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il contratto si risolverà di diritto con conseguente ritenzione della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
ART. 21
STIPULAZIONE E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto si intenderà validamente perfezionato nel momento in cui il “Documento di Stipula” generato dal sistema informatico di negoziazione del Mercato Elettronico verrà sottoscritto digitalmente dal Punto Ordinante e caricato a sistema, così come previsto dall'art. 52, comma 3, lettera a) delle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione predisposte da CONSIP S.p.a. e inoltrato al fornitore aggiudicatario, come previsto dall’art. 53 delle predette Regole.
In caso di aggiudicazione la ditta dovrà assolvere all'imposta di bollo pari ad € 16,00 da assolvere con versamento tramite modello F23.
PAR. 6 – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 22 ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’esecuzione del contratto è disciplinata, tra l’altro, dal Titolo V “Esecuzione” del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 23
OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136 del 13.08.2010 e s.m.i. impegnandosi ad utilizzare, per le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.P.A. L’aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori o subcontraenti, a pena di nullità assoluta del contratto di subappalto o del diverso subcontratto, una apposita clausola con la quale ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sopra citati.
L’aggiudicatario si obbliga, altresì, a comunicare gli estremi identificativi di tali conti correnti alla stazione appaltante entro gg. 7 dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione, unitamente alla generalità e al codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su di essi e ad effettuare tutti i movimenti finanziari tramite bonifico bancario o postale, fatte salve le deroghe previste dalla L. 136/2010 e s.m.i. L’aggiudicatario è tenuto altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’aggiudicatario si impegna, infine, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 24 PAGAMENTI
La stazione appaltante si impegna a corrispondere mensilmente all'aggiudicatario gli importi dovuti, indicati al precedente art. 3. “Ammontare dell’appalto”, sulla base del numero e la tipologia di cani effettivamente ospitati, e sulla base delle altre prestazioni contrattuali debitamente giustificate, entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della regolare fattura mensile posticipata, trasmessa con le modalità previste dalla normativa di riferimento – codice ufficio GRET4B (consulta il seguente link xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xx- comune/fatturazione-elettronica).
Ai sensi del comma 5 bis dell’art. 30, comma del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. su ogni pagamento verrà operata una ritenuta nella misura dello 0,5% sull’importo netto del credito maturato. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale del contratto, dopo
l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del certificato di regolare esecuzione del servizio e acquisizione del documento unico di regolarità contributiva che non evidenzi inadempienze.
Le fatture dovranno:
a) essere intestate al Comune di Pordenone – Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 64 33170 Pordenone - C.F.80002150938 / P.IVA 00081570939 – Settore III – servizio animali con esplicito riferimento ai servizi effettuati;
b) indicare il codice CIG, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
c) essere emesse ogni mese, con l’indicazione del numero dei cani ospitati, della loro tipologia e del periodo di riferimento nonché l’indicazione delle altre prestazioni eventualmente rese.
d) indicare l’importo complessivo del fatturato decurtato della percentuale dello 0,5 di cui al capoverso precedente.
Si precisa che, in mancanza dei suddetti elementi, le fatture saranno restituite al mittente.
La Stazione Appaltante potrà richiedere alla Ditta aggiudicataria ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive dei soggetti impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento di regolarità contrattuale e di quella contributiva tramite DURC.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora:
a) vengano contestati eventuali addebiti alla Ditta;
b) la Ditta non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti.
In caso di ritardati pagamenti da parte del Comune - salvo giustificati motivi - saranno riconosciuti interessi moratori previsti dalla normativa in vigore.
Troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 17-ter del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 (scissione dei pagamenti - split payment) o del reverse charge.
ART. 25 PENALI
L’Amministrazione si riserva la più ampia facoltà di procedere, in qualsiasi momento, all’effettuazione di verifiche e controlli sulla regolare esecuzione del servizio oggetto della presente procedura.
Ogniqualvolta si verificassero inadempienze o irregolarità nell’espletamento della fornitura o nell’adempimento degli oneri posti a carico del soggetto aggiudicatario, tali da non determinare la risoluzione del contratto e che non siano dovute a causa di forza maggiore, l’Amministrazione invierà all’Impresa aggiudicataria formale contestazione, indicante l’ammontare della penale che si intende applicare, assegnando un congruo tempo per poter presentare eventuali controdeduzioni.
Qualora le predette controdeduzioni non siano ritenute idonee, del tutto o in parte, o qualora, a seguito di formali prescrizioni trasmesse all’Impresa alle quali la stessa non si uniformi entro il termine stabilito, l’Amministrazione procederà all’applicazione della penale, eventualmente rideterminata.
L’importo delle penali sarà calcolato in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di superamento di tale limite potrà essere disposta la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Le penali potranno riscosse anche avvalendosi della garanzia definitiva, che in tal caso dovrà essere reintegrata entro 30 gg., nel rispetto delle previsioni dell'art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 26
SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
Il concorrente dovrà indicare all’atto dell’offerta la/e tipologia/e delle lavorazioni e delle prestazioni che intende concedere in subappalto. In ogni caso il valore complessivo subappaltabile non potrà eccedere la quota del 30 percento del contratto.
Per le modifiche del contratto durante il periodo di efficacia troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 106 del codice dei contratti.
E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali si applicano le disposizione di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 27 CESSIONE DEI CREDITI
Trovano applicazione le disposizioni dell’art. 106, comma 13 del Codice.
PAR. 7 – ESTINZIONE E MODIFICAZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
ART. 28
RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-sexies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. l’Amministrazione ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, secondo le disposizioni di legge. Troverà altresì applicazione l’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La Stazione appaltante ha diritto di recesso dal contratto, in tutto o in parte, unilateralmente e senza preavviso, per giusta causa.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” e s.m.i. (convertito in legge 135/2012), la Stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i.
ART. 29
RECESSO ANTICIPATO DA PARTE DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
In caso di recesso dal contratto da parte dell’Impresa aggiudicataria, non giustificato da cause di forza maggiore, l’Amministrazione Comunale quantificherà e richiederà i danni e le spese da rifondere al Comune. In ogni caso, resta salva la facoltà dell'Ente di esperire tutte le azioni a tutela dei propri interessi.
ART. 30 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’inadempimento da parte dell’Impresa aggiudicataria degli obblighi contrattuali posti a suo carico comporterà la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. del Codice Civile.
Il contratto potrà in ogni caso essere risolto di diritto a norma dell’art. 1456 del Cod.Civ. qualora l’Amministrazione Comunale dichiari all’Impresa aggiudicataria di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa, al verificarsi di uno dei seguenti inadempimenti:
1. subappalto non autorizzato
2. perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
3. accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
4. qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
5. gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio;
6. gravi violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
7. per effetto di gravi e reiterate inadempienze alle prescrizioni contenute nei documenti di cui alla presente procedura;
8. per fallimento del soggetto selezionato;
9. per violazione delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del DPR 16 aprile 2013, n. 62 e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014;
10. per ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la prosecuzione del servizio, ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La dichiarazione di risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o mediante posta elettronica certificata.
In caso di risoluzione del contratto l’Impresa appaltatrice si impegnerà a fornire all’Amministrazione Comunale tutta la documentazione e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso.
E’ salva la facoltà dell’Amministrazione di affidare la continuazione del servizio ad altri o provvedervi direttamente addebitando l’eventuale maggior costo all’Impresa appaltatrice, e fatta salva la possibilità di ogni azione legale per il recupero dei maggiori danni.
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione si rivarrà sulla cauzione definitiva, fatti salvi il risarcimento dei danni e delle spese a favore dell’Amministrazione e provvederà alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione.
PAR. 8 – DISPOSIZIONI VARIE
ART. 31
DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'Amministrazione.
La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 30 “Risoluzione del contratto”.
Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter) “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
Ai sensi dell'art. 1, comma 52, della L. n. 190 del 2012, l'Amministrazione, se del caso, verificherà, prima della stipula del contratto, l'iscrizione dell’Impresa aggiudicataria a ciò tenuti nelle c.d. “white lists” della Prefettura di competenza.
ART. 32
ACCESSO AGLI ATTI DI GARA
L’accesso agli atti della presente procedura di gara è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della L. 241/1990 e s.m.i, dal relativo regolamento (DPR 184/2006 e s.m.i.) nonché dagli artt. 29, 53 e 76 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 33 TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI
L’espletamento della presente procedura implica necessariamente il trattamento di dati personali. Tale operazione ed il suo oggetto sono definiti dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni.
Titolare del trattamento è il Comune di Pordenone. Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente competente per la presente procedura di gara.
Le informazioni acquisite mediante la documentazione prodotta dai concorrenti verranno utilizzate, sia con mezzi informatici che cartacei, esclusivamente per la gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti connessi.
Gli elementi conoscitivi acquisiti potranno essere comunicati ad altre Pubbliche Amministrazioni interessate e non saranno forniti a terzi salvo l’eventuale esercizio del diritto di accesso.
Il conferimento dei dati personali è obbligatorio per lo svolgimento delle procedure di gara e la sottoscrizione degli atti necessari alla partecipazione alla stessa ne autorizza l’utilizzo come sopra meglio specificato.
Gli interessati godranno delle tutele di cui all’articolo 7 del succitato decreto legislativo.
ART. 34 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto di appalto e per le quali non sia possibile addivenire ad un accordo bonario, viene dichiarato competente in via esclusiva il Foro di Pordenone. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 35 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
Il Comune di Pordenone ha domicilio presso la propria sede legale sita in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 00 a Pordenone.
L'appaltatore elegge, a tutti gli effetti, per il presente appalto, domicilio presso la propria sede legale qualora questa sia stabilita nel Comune di Pordenone. Nel caso in cui la sede legale fosse ubicata fuori Comune, I'aggiudicatario elegge domicilio presso la residenza municipale di Pordenone.
ART. 36 NORMATIVA APPLICABILE
La presente procedura è disciplinata dalle disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., dalle linee guida e dagli atti di indirizzo dell’Anac e dalle disposizioni normative richiamate negli atti di gara. Troverà altresì applicazione la normativa vigente in materia di sanità pubblica veterinaria con particolare riferimento alla tutela degli animali domestici, tra cui:
- D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 “ Regolamento di Polizia Veterinaria”
- Legge 14 agosto 1991, n. 281 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del Randagismo”;
- D.Lgs. 25 luglio 2007, n. 151 “Disposizioni sanzionatorie per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate”;
- L.R. 11 ottobre 2012, n. 20 “Norme per il benessere e la tutela degli animali di affezione” e relativi regolamenti di attuazione.
La Ditta Aggiudicataria è comunque tenuta ad osservare ogni altra disposizione in vigore, anche se non sopra richiamata.
Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Codice Civile, alle Leggi e ai regolamenti vigenti in materia che, anche se non espressamente citati, si intendono qui integralmente richiamati. Troveranno inoltre applicazione le regole contenute nel Manuale d’uso del sistema di e-procurement per le Amministrazioni – Mepa – procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nonché le condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi - All. 1 al Bando “Servizi” Consip.
ART. 37 COMUNICAZIONI
Le comunicazioni inerenti le operazioni di gara, successive al termine di presentazione dell’offerta, nonché le successive fasi di affidamento, stipula e gestione del contratto, sono a tutti gli effetti valide ed efficaci se intercorse tramite il portale messo a disposizione da Consip o tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) o tramite FAX (in tal caso farà fede la data di inoltro del fax) agli indirizzi/recapiti autorizzati in sede di offerta. L’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune è il seguente: xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Allegati:
• Allegato 1) Fatturato e servizi analoghi
• Allegato 2) “Costi della sicurezza e manodopera”
IL DIRIGENTE DEL SETTORE III
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
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NOME: XXXXXXX XXXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 10/01/2018 13:13:06
IMPRONTA: 9576C3F4549140356851C5A50B50E77F6A2A5184A8768E7645108617558F4486 6A2A5184A8768E7645108617558F448685A5977610DB759AAEBE1C79616EBAEE
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Atto n. 16 del 10/01/2018