CAPITOLATO DI FORNITURA
CAPITOLATO DI FORNITURA
per la realizzazione di un’infrastruttura network wireless per la copertura Wi-Fi dei plessi scolastici del Comune di Cadoneghe
1. Oggetto della fornitura
L’Unione dei Comuni del Medio Brenta intende procedere alla realizzazione di un’infrastruttura network wireless che consenta la copertura con segnale wireless/internet dei seguenti edifici scolastici del Comune di Cadoneghe:
- Scuola secondaria di I grado “Xxx Xxxxxx”
- Scuola primaria Xxxxxxx Xxxxxxx
- Scuola primaria Boschetti Alberti
- Scuola primaria Falcone e Borsellino
- Scuola primaria Xxxxxx Xxxxx
A tal fine si richiede offerta economica per ogni plesso secondo il seguente schema:
a) Collegamento alla rete dati esistente
b) Fornitura e posa in opera degli apparati
c) Configurazione degli apparati
d) Formazione dei tecnici incaricati
e tutto quanto dettagliatamente specificato nell’art. 2.
2. Allegati tecnici
Sono allegati al presente Capitolato:
✓ Planimetrie dei plessi scolastici oggetto dell’intervento;
✓ Analisi site survey dei plessi scolastici oggetto dell’intervento
Tutti gli allegati costituiscono ad ogni effetto parte integrante e sostanziale del presente capitolato.
3. Importo a base d’asta
Il corrispettivo a base d’asta per i servizi oggetto d’appalto è stabilito in € 71.563,00, di cui euro 600,00 per costi oltre ad IVA.
Non essendo previsti rischi da interferenza non sono previsti costi per la sicurezza;
Nel presente appalto l’Unione dei Comuni del Medio Brenta opera come centrale Unica di Committenza anche per l’Istituto Comprensivo Statale di Cadoneghe, che concorre alla realizzazione dell’intervento per l’importo di euro 15.163,00 oltre a IVA.
4. Termini di esecuzione della fornitura
La fornitura deve essere eseguita entro 30 (trenta) giorni dalla data della stipula del contratto.
5. Criterio di aggiudicazione
Ai sensi dell’art.95, comma 2 del D.Lgs. 50/2016, il presente appalto è aggiudicato sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, sulla base dei seguenti criteri
A) Offerta Tecnica max 70 punti
Criteri | Sottocriteri | Punteggio |
1. Qualità del progetto proposto | 50 | |
a) descrizione della soluzione architetturale nel suo complesso. Valutazione basata su innovazione, coerenza e scalabilità | 10 | |
b) caratteristiche e specifiche tecniche degli apparati attivi/passivi di rete. Valutazione delle migliorie rispetto alle richieste da capitolato in termini di funzionalità e prestazioni degli apparati | 25 | |
c) qualità del servizio in termini di ottimizzazione della gestione del traffico di rete | 15 | |
2. Assistenza Tecnica e formazione | 10 | |
a) migliorie rispetto alle richieste da capitolato | 5 | |
b) formazione | 5 | |
3. Tempi consegna e collaudo | 10 | |
Crono programma della realizzazione del progetto aggiudicato dall’aggiudicazione al collaudo | ||
TOTALE | 70 |
B) Offerta economica max 30 punti
Al concorrente che avrà presentato il ribasso percentuale maggiore sull’importo posto a base di gara sarà attribuito un coefficiente pari ad 1; agli altri sarà assegnato un coefficiente pari al risultato della formula:
V(a)i = Ra/Rmax
dove:
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Ra= valore offerto dal concorrente a
Rmax = valore dell’offerta più conveniente
All’offerta che otterrà coefficiente 1 saranno attribuiti punti 30; alle altre i punteggi saranno attribuiti proporzionalmente.
Saranno presi in considerazione i ribassi espressi con il limite di 2 cifre decimali dopo la virgola.
La scelta dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata per i parametri qualitativi dell'offerta tecnica e per l'offerta economica, attribuendo i punteggi mediante l'applicazione del Metodo Aggregativo Compensatore secondo la seguente formula:
C(a) = Σ n [ Wi *V(a) i ] dove:
C(a) = Indice di valutazione dell’offerta (a);
n = Numero totale degli elementi e sub-elementi di valutazione (i) Σn= sommatoria
Wi = Peso o punteggio attribuito ai singoli elementi e sub-elementi di valutazione (i); V(a) i = Coefficiente, variabile tra zero e uno, attribuito ai singoli elementi e sub- elementi di valutazione (i) dell’offerta (a)
I coefficienti V(a) i sono determinati per quanto gli elementi di valutazione quantitativa dell’offerta tecnica (punto 1, lett. C) mediante l’applicazione della formula V(a)i = Ra/Rmax
Per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa dell'offerta tecnica, si procederà con le seguenti modalità:
- ciascun commissario attribuirà ad ogni singola offerta e per ogni elemento di valutazione un coefficiente compreso tra 0 e 1;
- successivamente sarà effettuata la media dei coefficienti per ogni elemento di valutazione relativamente a ciascuna offerta;
- si procederà poi a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate;
- infine le medie ricalcolate saranno ricondotte ai punteggi attribuibili in base alla tabella sopra indicata.
All’offerente che avrà ottenuto la media di 1, sarà attribuito il punteggio massimo per un determinato criterio; agli altri concorrenti il punteggio sarà attribuito proporzionalmente.
Per quanto riguarda la valutazione degli elementi di natura qualitativa, si procederà alla cd. “riparametrazione” (il punteggio assegnato ai sub criteri e loro somme nonché ai criteri e loro somme verrà riparametrato al punteggio massimo di riferimento).
Risulterà aggiudicatario il concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivamente maggiore.
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I punteggi saranno espressi con arrotondamento fino alla seconda cifra decimale.
6. Norme e prescrizioni integrative
L’Appaltatore è soggetto all’osservanza di tutte le condizioni e disposizioni concernenti le forniture di beni e per tutto quanto non previsto nel presente capitolato.
Ricade inoltre esclusivamente sull’Appaltatore l’osservanza scrupolosa delle leggi, regolamenti e prescrizioni emanate (anche successivamente alla stipula del contratto) dalle Autorità competenti in materia di forniture di beni e servizi alle P.A., sicurezza, contratti di lavoro, XX.XX., igiene del lavoro, previdenza sociale, ecc..
7. Descrizione dei criteri/caratteristiche per la realizzazione del progetto di copertura Wi-Fi
Gli scopi da perseguire per la realizzazione del progetto di copertura Wi-Fi sono:
• La copertura, affidabilità e prestazioni del segnale Wi-Fi. Il requisito è che gli Access Point (denominati in seguito AP per brevità) che irradiano il segnale Wi-Fi siano dotati di architettura multi-antenna. Gli elementi di antenna degli AP dovranno essere integrati nel case (sia esso un modello indoor o outdoor) senza utilizzo di antenne esterne, e gli AP dovranno avere aspetto esteticamente gradevole, peso leggero e garantire facilità di installazione e montaggio sia in modalità a soffitto che in modalità a parete senza degrado delle prestazioni.
Gli AP dovranno:
- essere Dual Radio e Dual Band (1 radio dedicata al 2.4 Ghz + 1 Radio dedicata al 5 Ghz) in modo da erogare simultaneamente segnale in entrambe le bande;
- avere possibilità di impostare almeno 16 SSID, ognuno configurabile con credenziali di accesso alla rete (password) separate;
- dovranno prevedere la possibilità di gestire Vlan separate per impostare diverse priorità sul traffico di rete;
- essere in standard 802. 11ac;
- essere alimentati tramite porta POE 802.3af (15,4 Watt) o tramite alimentatore;
- avere garanzia Hardware a vita;
- rispettare tutti gli standard ETSI e le normative EN vigenti nell'Unione Europea;
- prevedere la possibilità di configurare in modo automatico le impostazioni previste dallo Stato Italiano in termini di emissioni elettromagnetiche, tutto questo senza dover settare manualmente parametri quali il guadagno d'antenna, o la potenza emessa;
- integrare nativamente (senza uso di appliance aggiuntive) specifica tecnologia per la gestione on-board di tutte le funzionalità dell’AP (quali autenticazione, bilanciamento di carico, auto-adattamento, ecc..). Ciò è ideale per la fornitura di
servizi con requisiti stringenti come il Voice over Wi-Fi (VoWLAN), l'IPTV o l'accesso sicuro al registro digitale ed alle altre forme didattiche di utilizzo del Wi- Fi.
L'auto-adattamento ad ambienti RF mutevoli consente di ridurre il numero di AP necessari, una pianificazione meno complessa e una gestione più semplice. Il Wi-Fi utilizza delle frequenze RF senza licenze. Ciò significa che ogni interferenza proveniente da dispositivi operanti nella stessa banda devono essere tollerate in quanto questa banda è appunto legittimamente condivisa. Tali interferenze possono provenire da dispositivi non-Wi-Fi come telefoni cordless, forni a microonde e sistemi di allarme anti-intrusione. Le interferenze possono anche provenire da AP adiacenti e client Wi-Fi.
Gli AP devono essere in grado di respingere automaticamente una grande quantità d'interferenze semplicemente puntando e indirizzando il flusso di radiazione dell'AP lontano dalla fonte d'interferenza.
La capacità di una rete Wi-Fi è definita in generale come la velocità massima ottenibile con un determinato collegamento. Nel caso delle comuni reti wireless, ciò significa throughput sostenuto nel tempo: il parametro prestazionale più importante per qualsiasi rete Wi-Fi. Le scarse prestazioni di trasmissione Wi-Fi possono essere causate da interferenze sullo stesso canale RF utilizzato per la rete Wireless. In teoria, cambiando il canale in una selezione "priva di interferenze" le prestazioni migliorano, ma quando sono presenti in uno stesso ambiente più AP, gestire manualmente queste impostazioni diventa oltremodo complicato e soprattutto inefficace.
Per ovviare a questo problema, in ogni AP deve essere integrato un componente software avanzato che esegue un monitoraggio continuo dell'ambiente RF. Esso deve creare e tenere aggiornato uno storico della capacità e delle interferenze di ciascun canale. Se si verifica un calo importante della capacità sul canale in uso, il software deve rispondere rapidamente e passare a un canale migliore in meno di 15 secondi. Nel caso di fluttuazioni di minore entità, invece, il software deve rispondere in tempi più lunghi, evitando passaggi di canale non necessari.
Il software deve utilizzare il protocollo 802.11h, supportato da molti client a 2,4 e 5 GHz, per segnalare il passaggio di canale ai client attivi nel caso in cui tale passaggio sia necessario. Tale annuncio assicura una transizione fluida da un canale all'altro sia per i client sia per gli Access Point.
Il software di selezione automatica del canale deve essere in grado di:
• Utilizzare algoritmi brevettati per rilevare e selezionare il canale RF migliore;
• Utilizzare l'attività dei canali in uso per il rilevamento dei canali che garantiscono il throughput maggiore;
• Valutare l’effettiva capacità del canale escludendo misurazioni soggettive del rumore e del traffico;
• Valutare simultaneamente tutti i canali: accesso a 2,4 GHz e a 5 GHz
• Utilizzare transizioni dei client "trasparente" tramite protocollo 802.11h
• Monitorare continuamente il canale appropriato da parte del sistema: nessuna necessità di configurazione e monitoraggio
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• Rispondere rapidamente (pochi secondi) a cali rilevanti del throughput;
La soluzione Wi-Fi proposta deve inoltre includere un meccanismo sofisticato e granulare di gestione software dei buffer per il traffico che transita su ogni AP. Devono essere presenti minimo 4 code dedicate per ogni dispositivo client IP (rispetto al 802.11e che prevede da 4 a 8 code condivise su tutta la rete wireless). Tale soluzione deve garantire che un singolo client IP (per esempio un portatile) possa ricevere contemporaneamente un video IPTV unicast/mutlicast, navigare in Internet, ed effettuare una chiamata VolP senza degrado delle prestazioni.
La soluzione deve garantire un sistema di "Qualità del Servizio" (denominato da ora in poi QoS) e deve includere le seguenti funzioni:
• Classificazione automatica del traffico dati
• Code individuali per singolo client/applicazione con priorità alta o bassa
• Scheduler funzionante su singolo pacchetto per gestire jitter e latenza
• Limitazione del rate di trasmissione per singolo client e con prioritizzazione su ogni singola WLAN
• "Airtime Fairness" per garantire che i disposotivi legacy non consumino tutto il tempo utile di trasmissione a danno dei più moderni e veloci dispositive 11n
• "Band Steering" per forzare i client 11a/n nella banda dei 5GHz dove c'è meno interferenza e più canali liberi
• Algoritmi di gestione del traffico multimediale ottimizzati per garantire le prestazioni video migliori pur mantenendo un throughput ottimale per il traffico dati
• Tecnologia brevettata per la conversione da multicast a unicast per il delivery video multicast
• Classificazione automatica di tutto il traffico, basata sulle porte UDP/TCP ed altri attributi e gestita in base alla priorità assegnata
• Tagging TOS (Type-of-Service) automatic, che elimina la complessita di configurazione del QoS, con una gestione automatica dei dispositivi 802.11 lenti, per garantire la giusta priorità alle applicazioni video.
Il progetto di implementazione Wi-Fi deve comprendere tutto quanto necessario per adeguare l’attuale infrastruttura cablata. In tal senso è richiesta la verifica degli attuali armadi rack presenti e l’eventuale dislocamento di nuovi armadi rack. Il cablaggio dei nuovi AP dovrà essere eseguito in Cat.6.
E’ richiesta la fornitura e messa in opera almeno 1 switch per ogni armadio rack, presente o futuro. Lo switch dovrà avere caratteristiche quali almeno 2 porte uplink SFP, almeno 24 porte 10/100/1000 PoE+, capacità di gestione della configurazione, supporto Vlan.
8. Garanzia e manutenzione
Il servizio di manutenzione si intende comprensivo di tutte le opere e provviste occorrenti per garantire la corretta e continua funzionalità ed efficienza delle opere e delle forniture oggetto del presente appalto, così come realizzate al momento del collaudo.
Nel servizio manutentivo si intendono dunque compresi e compensati tutti i costi di manodopera, materiali di consumo, apparecchiature o componenti di ricambio, attrezzature, strumentazioni, trasporti e dotazioni di sicurezza necessari per la manutenzione ordinaria degli impianti.
Sono altresì da intendersi compensate a parte solo le opere che si rendano necessarie a seguito di malfunzionamenti dovuti:
• a dolo o negligenza degli operatori;
• al verificarsi di eventi oggettivamente imprevisti ed imprevedibili al momento della consegna degli impianti;
• a furto, manomissioni, atti vandalici e dolosi e fenomeni atmosferici
Supporto Remoto: Si richiede un supporto remoto per 36 mesi con monitoraggio degli apparati. Le modalità di intervento dell’assistenza tecnica nel periodo di garanzia delle apparecchiature devono essere obbligatoriamente le seguenti: tempo di intervento dalla chiamata, da effettuarsi nel periodo compreso dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 14,00 e il sabato dalle 8,00 alle 12,00, entro sedici ore lavorative dalla chiamata.
Le apparecchiature fornite devono essere originali, nuove di fabbrica e recanti il marchio del costruttore, apparati idonei allo scopo e non contraffatti, non rigenerati o di provenienza illegale (o da fonti non autorizzate) che non richiedano per le funzioni richieste, aggiunte successive di componenti hardware e/o software o comunque modifiche che comportino un aggravio di spesa. (escluse le attività di configurazione). I prodotti forniti dovranno essere inclusi nel loro packaging originale.
Le specifiche tecniche devono garantire alti livelli di qualità e di efficienza e devono essere supportate da sufficiente materiale illustrativo.
Il trasporto e la consegna dei beni oggetto della fornitura e la messa in esercizio dell’infrastruttura network wireless nei suoi elementi costitutivi devono avvenire, a carico dell’offerente presso le sedi indicate nel capitolato.
Tutti i prodotti forniti devono avere certificazione di conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (L. 626/90 e 242/96), di sicurezza e affidabilità degli impianti (L. 46/90), di sostenibilità ambientale e di contenimento dei consumi.
9. Norme e prescrizioni integrative
L’Appaltatore è soggetto all’osservanza di tutte le condizioni e disposizioni concernenti le forniture di beni e servizi per tutto quanto non previsto nel presente capitolato.
Ricade inoltre esclusivamente sull’Appaltatore l’osservanza scrupolosa delle Leggi, regolamenti e prescrizioni emanate (anche successivamente alla stipula del contratto) dalle Autorità competenti in materia di forniture di beni e servizi alle P.A., sicurezza, igiene del lavoro, previdenza sociale,ecc..
10. Normativa di riferimento
Il sistema richiesto contemplerà componenti che soddisfano i requisiti richiesti dal D.Lgs. n. 196 del 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”).
Per quanto concerne la progettazione di cablaggi strutturati, tutte le forniture e le attività relative alla predisposizione ed alla realizzazione delle infrastrutture di rete, nonché le attività di redazione del presente documento e la redazione del progetto esecutivo e della documentazione di collaudo, saranno svolte in modo conforme alla normativa tecnica di riferimento, ed in particolare le norme e gli standard internazionali alla base dell'impiantistica di reti per la trasmissione dati, e cioè le EIA/TIA ed ISO/IEC 11801, a cui l'infrastruttura dovrà essere conforme. Questi standard fissano le regole per cui le caratteristiche del cablaggio dovranno:
✓ essere indipendenti dal prodotto utilizzato;
✓ prevedere la corretta predisposizione per l’installazione del cablaggio;
✓ definire prestazioni e criteri dei supporti fisici;
✓ definire il livello di certificazione e garanzia del cablaggio stesso.
11. Cauzione definitiva
L'Appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria quale cauzione definitiva, pari al 10% dell’importo contrattuale, mediante polizza fideiussoria sia bancaria che assicurativa.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%, ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L’importo della garanzia , e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per l’offerente al quale venga rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale sistema l’offerente, in sede di offerta, dovrà segnalare il possesso del requisito e documentarlo nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Lo svincolo della garanzia fideiussoria è disciplinato dall’art. 103 comma 5, del D. Lgs. 50/2016. La mancata costituzione della garanzia fideiussoria definitiva determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di gara da parte della stazione appaltante.
La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento contrattuale e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
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12. Coperture assicurative e garanzie
L’appaltatore è tenuto a depositare agli atti, almeno dieci giorni prima della consegna del servizio, copia della propria copertura assicurativa RCT/O (polizza assicurativa dell’attività dell’appaltatore) con la prova del pagamento della quietanza del premio per l’annualità in corso e per tutte le annualità successive sino al termine del contratto di appalto. La mancata consegna e validità della polizza RCT/O dell’attività dell’appaltatore determina l’impossibilità di sottoscrivere il contratto di appalto e, pertanto, conseguentemente, la revoca dell’aggiudicazione del contratto/appalto e l’escussione della garanzia fideiussoria definitiva.
L'operatività o meno delle coperture assicurative per carenza, invalidità, mancato o ritardato pagamento del premio e per qualsiasi altra causa, non esonerano – in ogni caso– lo stesso appaltatore dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti, né dal rispondere nei confronti del Comune di Cadoneghe di quanto non coperto in tutto o in parte dalle suddette coperture assicurative.
13. Subappalto
Il subappalto è ammesso ai sensi dell’art. 105 comma 2 del D. Lgs. 50/2016. L’affidamento in subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni:
- che i concorrenti all’atto dell’offerta o l’affidatario, nel caso di varianti in corso di esecuzione, all’atto dell’affidamento, indichino il servizio o la parte di esso che intendono subappaltare;
- che l’affidatario provveda al deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni;
- che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l’affidatario trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare per i servizi da realizzare in subappalto;
- che non sussista, nei confronti dell’affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dal D.lgs. 159/2011 e successive modificazioni e integrazioni;
L’ affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento.
L'affidatario deve corrispondere gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso.
L’affidatario deve osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i servizi e sono responsabili, in solido con l’appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
L’ affidatario, per tramite dell’appaltatore, deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio del servizio, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali,
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assicurativi ed antinfortunistici; deve altresì trasmettere, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese e alle società anche consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendano eseguire direttamente le prestazioni scorporabili, nonché alle associazioni in partecipazione quando l’associante non intenda eseguire direttamente le prestazioni assunte in appalto.
L'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l'esecuzione dei servizi oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa degli affidatari o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di servizi subappaltati.
In ogni caso la Stazione Appaltante rimane estranea al rapporto contrattuale tra l'appaltatore e l’ affidatario per cui tutti gli adempimenti e responsabilità contrattuali nessuna esclusa faranno carico all'appaltatore.
La Stazione Appaltante non provvede, al di fuori dei casi previsti dall’art. 105 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, al pagamento diretto dei subappaltatori; l’appaltatore è obbligato a trasmettere alla stessa Stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi affidatari, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate.
E’ considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% dell’importo delle prestazioni affidate e qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell’importo del contratto da affidare.
E’ fatto obbligo all’affidatario di comunicare alla stazione appaltante, per tutti i sub-contratti stipulati per l’esecuzione dell’appalto, il nome del subcontraente, l’importo del contratto, l’oggetto del servizio.
14. Variazioni del servizio
Nessuna variazione o modifica alle disposizioni di capitolato e contrattuali può essere introdotta dall’esecutore se non è disposta dal Direttore per l’Esecuzione del contratto ed approvata dalla stazione appaltante. Le modifiche non autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi ovvero nel caso in cui il direttore per l’esecuzione del contratto lo ritenga opportuno comportano la rimessa in pristino.
La stazione appaltante può ammettere variazioni al contratto nei casi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
Sono inoltre ammesse, nell'esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento
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o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. L'importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il cinque per cento dell'importo originario del contratto
15. Contabilità fatturazione e modalità di pagamento
Il corrispettivo dell’appalto sarà corrisposto in un’unica soluzione al termine dell’esecuzione della prestazione. La quota di competenza dell’Istituto Comprensivo di Cadoneghe sarà direttamente fatturata a tale Ente che provvederà alla liquidazione.
Il pagamento di fatture di importo superiore a euro 10.000,00 è subordinato all’esito positivo delle verifiche di cui agli articoli 2 e 3 del DM 40 del 18.01.2008.
La ditta aggiudicataria deve impegnarsi ad accettare ed ottemperare a tutte le disposizioni in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della legge 136/10 e s. m. e i. e provvedere prima della stipula del contratto alla comunicazione alla stazione appaltante dei dati previsti dalla legge.
Si applicano le disposizioni dell’art. 1 della legge 190/2014, commi 629 e seguenti in materia di split payment, e pertanto l’IVA sarà versata direttamente dalla Stazione Appaltante all’Erario.
Le fatture dovranno essere presentate all’Unione dei Comuni del Medio Brenta e all’Istituto Comprensivo Statale di Cadoneghe, esclusivamente e a pena di non accettazione, nella forma e con le modalità previste dalla normativa in materia di “fattura elettronica”.
La liquidazione delle fatture avverrà entro 30 giorni dal ricevimento della fattura elettronica.
16. Penalità
In nessun caso l’Appaltatore potrà sospendere l’esecuzione delle prestazioni, tranne che in caso di sospensione dovuta a causa di forza maggiore. In tal caso, la sospensione permane per il tempo necessario a far cessare le cause che hanno determinato l’interruzione dell’esecuzione dell’appalto.
Si applicheranno le penali, a titolo di esempio, nei seguenti casi:
- interventi non eseguiti nei tempi previsti: € 50 per ogni giorno di ritardo;
- interventi eseguiti difformemente dalle disposizioni contrattuali totalmente o parzialmente: € 100 per ogni difformità accertata;
L’ammontare delle penali sarà detratto dal corrispettivo dovuto all’appaltatore.
L’applicazione delle penali è subordinata alla preventiva contestazione scritta delle inadempienze all’Appaltatore, con diffida a porvi rimedio entro un termine stabilito.
Le infrazioni riscontrate saranno comunicate a mezzo fax o PEC all’Appaltatore che potrà, entro il termine di 24 ore, presentare le sue motivate deduzioni, salvo quanto previsto all’art.17
In caso di recidiva, l’ammontare delle penali potrà essere raddoppiato, salva la facoltà della Stazione Appaltante di procedere alla risoluzione del contratto quando l’ammontare delle penali superi il 10% dell’importo contrattuale annuale.
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Nel caso di cui al comma precedente, la risoluzione si verificherà allorchè, infruttuosamente decorso il termine assegnato all’Appaltatore per adempiere alle proprie obbligazioni, la Stazione Appaltante dichiarerà che intende valersi della clausola risolutiva.
Alla risoluzione anticipata del contratto, consegue l’incameramento della cauzione, l’addebito di tutte le spese connesse e conseguenti, nonché dei maggiori costi conseguentemente sostenuti dal Comune.
17. Oneri ed obblighi dell’Appaltatore
L’Appaltatore si impegna e si obbliga a:
1) osservare e far osservare ai propri dipendenti ogni pertinente disposizione normativa e regolamentare, nonché ogni ulteriore direttiva, prescrizione o ordine impartito dalla Stazione Appaltante comunale;
2) impiegare personale fisicamente e professionalmente idoneo e capace;
3) garantire la copertura assicurativa e la regolarità contributiva, sotto ogni aspetto, del personale dipendente, sollevando la Stazione Appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità;
4) redigere, a propria cura e spese, tutti i piani di sicurezza ai sensi della vigente normativa in materia; gli stessi piani dovranno essere consegnati in originale o copia conforme alla Stazione Appaltante prima della redazione del verbale di consegna dei servizi;
5) pprodurre la documentazione completa relativa al personale a qualsiasi titolo impiegato nell’espletamento dei servizi oggetto d’appalto (nominativi, matricola, tipologia ed estremi del rapporto di lavoro, categoria e livello di inquadramento);
6) segnalare prontamente alla Stazione Appaltante ogni situazione di carattere anomalo riscontrata (danneggiamenti, vandalismi ecc.);
In particolare, l’Appaltatore si impegna all’osservanza:
- delle vigenti leggi e decreti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, igiene del lavoro, assicurazioni antinfortunistiche, previdenza varia in favore della disoccupazione, della invalidità e vecchiaia, delle malattie professionali, nonchè di ogni altra disposizione in vigore o che interverrà nell’esecuzione del lavoro mirante alla tutela dei lavoratori;
- delle leggi e disposizioni in materia di appalti di servizi;
- delle disposizioni vigenti in materia di prevenzione della criminalità mafiosa.
L’Appaltatore è tenuto a osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore o per la zona nella quale si svolge il servizio. Il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, previsto dalla normativa vigente, deve essere consegnato prima dell’inizio dell’espletamento del servizio.
18. Cessione dei crediti
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Eventuali cessioni di credito potranno essere effettuate solo a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti d’impresa.
Ai fini dell’opponibilità alla Stazione Appaltante, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla stessa Stazione Appaltante.
La cessione di credito è efficace e opponibile alla Stazione Appaltante qualora la stessa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi all’Appaltatore e al cessionario entro 15 giorni dalla notifica dell’atto di cessione.
In ogni caso, la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili all’Appaltatore in base al contratto.
19. Fallimento dell’appaltatore
Ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016, in caso di fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o liquidazione dell’Appaltatore, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
20. Misure di sicurezza nei luoghi di lavoro
L’Appaltatore, senza diritto ad alcun ulteriore compenso, è tenuto a predisporre sui posti di lavoro tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza dei lavoratori e dei terzi in genere.
In particolare dovrà curare la posa di sbarramenti, di cartelli indicatori e nastro segnaletico bianco/rosso in corrispondenza ed a delimitazione dei cantieri, di scavi, ammassi di materiali, deposito di macchinari, interruzioni delle sedi stradali ed ostacoli di qualsiasi genere. L’appaltatore provvederà a propria cura e spese a richiedere qualsiasi autorizzazione si rendesse necessaria per l’esecuzione del servizio.
L’Appaltatore dovrà presentare il proprio documento di valutazione dei rischi.
21. Danni da eventi imprevedibili o da cause di forza maggiore
In caso di eventi meteorologici straordinari, quali nubifragi o forte vento, il servizio include tutta la serie d’interventi necessari al ripristino della normalità nelle aree previste dal capitolato e comunque nelle aree pubbliche. L’Appaltatore dovrà contattare telefonicamente la Stazione
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Appaltante per le istruzioni riguardanti le località che gli operatori dovranno raggiungere al fine di normalizzare la situazione nel più breve tempo possibile.
Trattandosi di calamità naturali la ditta dovrà operare secondo le disposizioni della Stazione Appaltante in tutto il territorio del comune di Cadoneghe.
L’Appaltatore non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verifichino nel cantiere durante il corso degli interventi.
L’Appaltatore è comunque tenuto a prendere tempestivamente ed efficacemente tutte le misure preventive atte ad evitare questi danni.
22. Elezione di domicilio
Agli effetti del contratto l’Appaltatore, nel rispetto delle procedure previste dal Capitolato generale, dovrà eleggere domicilio in Cadoneghe presso la sede dell’Unione
23. Divieto di cessione
Il presente contratto non può essere ceduto a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105 comma 1 del D.Lgs. 50/2016.
24. Verifica di conformità – Certificato di regolare esecuzione
Ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs. 50/2016, entro tre mesi dalla data di esecuzione dell’intervento sarà emesso il certificato di regolare esecuzione dell’intervento.
L’avvio delle operazioni non sarà possibile, se l’appaltatore non avrà fornito le appropriate dichiarazioni previste dalla vigente normativa.
In occasione della conclusione lavori, l'Appaltatore dovrà fornire il complesso di documenti definitivi delle opere eseguite, sia sulla base del presente Capitolato speciale di appalto, sia sulla base della sua offerta, sia delle varianti ed aggiunte operate nel corso dell’intervento, e precisamente:
• una serie di disegni afferente alla rete cavi, con percorsi, contrassegni, tipi, colori e piano di cablaggio e connessione;
• le dichiarazioni di conformità a leggi e regolamenti in vigore;
• una monografia completa degli impianti e delle forniture contenente:
✓ descrizione degli impianti e prodotti forniti;
✓ schemi funzionali e identificazione delle apparecchiature con riferimento alle loro targhette;
✓ manuali di funzionamento e di manutenzione delle Case costruttrici;
✓ norme di conduzione;
Le apparecchiature oggetto della fornitura e l’impianto di rete wireless saranno sottoposti a collaudo dopo l’avvenuta installazione.
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Sarà verificata per ogni componente della conformità dello stesso, come tipo e modello, a quanto indicato nella scheda tecnica, nonché la verifica che le apparecchiature e l’intera infrastruttura di rete LAN e wireless siano in perfette condizioni di funzionamento.
Le operazioni di collaudo dovranno risultare da verbali firmati da rappresentanti dell’a Stazione Appaltante.
25. Risoluzione del contratto
Oltre ai casi previsti dall’art. 108 del D. Lgs. 50/2016, la Stazione Appaltante Comunale potrà risolvere in tutto o in parte il contratto nei seguenti casi:
a) in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 C.C;
b) mancato rispetto di quanto previsto dal progetto offerta presentato dall’ impresa in sede di proposta;
c) arbitraria ed ingiustificata interruzione o sospensione da parte dell’impresa appaltatrice del servizio oggetto del presente Capitolato, non dipendente da causa di forza maggiore;
d) mancato rispetto delle disposizioni di legge circa la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio concesso in appalto;
e) cessione del contratto o subappalti non autorizzati dalla Stazione Appaltante comunale;
f) inadempimento delle disposizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti previste dalla legge 136/2010.
La risoluzione del contratto sarà dichiarata con preavviso di quindici giorni da trasmettere con lettera raccomandata A.R ovvero a mezzo fax o posta elettronica certificata. All’Aggiudicatario verrà corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese ed i danni conseguenti. Si procederà altresì all’incameramento della cauzione prestata all’atto della firma del contratto. Resta salvo per l’Ente l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
Si procederà inoltre a risoluzione del contratto, con preavviso di almeno tre mesi, per sopravvenute ragioni di interesse pubblico che non consentano l’assunzione della spesa a carico del Comune nella seconda annualità.
Si darà luogo alla risoluzione del contratto nel caso e con le modalità disciplinate dall’art. 1, comma 13 del D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012.
L’Appaltatore si impegna a rispettare e a far rispettare per quanto compatibili dai propri dipendenti o collaboratori, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con
D.P.R. n. 62/2013, allegato alla documentazione di gara, e il Codice di Comportamento dei dipendenti dell’Unione dei Comuni del Medio Brenta. È altresì a conoscenza che la violazione di quanto stabilito dal D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell’art. 54 del D.Lgs. 165/2001) e dal Codice di comportamento
dei dipendenti dell’Unione può costituire causa di risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni
26. Recesso
La Stazione Appaltante può recedere dal contratto con le modalità di cui all’art. 109 del D.Lgs. 50/2016.
27. Protocollo di legalità
L’Appaltatore si impegna a rispettare tutte le clausole di cui al Protocollo di legalità sottoscritto, in data 5 settembre 2015, tra le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo della Regione Veneto, la Regione Veneto, l’ANCI Veneto, in rappresentanza dei Comuni veneti, e l’UPI Veneto, in rappresentanza delle Province venete, , ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Il presente contratto è risolto immediatamente ed automaticamente qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 84 del D.Lgs. 159/2011 e normativa sopravvenuta in materia.
28. Controversie
Per qualsiasi controversia dovesse insorgere tra Unione e impresa appaltatrice in ordine all’esecuzione dell’appalto sarà competente a giudicare il Foro di Padova.
È esclusa la competenza arbitrale.
29. Spese contrattuali
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa.
Le spese derivanti dalla stipula sono poste a carico dell’aggiudicatario.
INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA
L’appalto per la realizzazione di un’infrastruttura network wireless per la copertura WiFi dei plessi scolastici del Comune di Cadoneghe comporta rischi da interferenza e pertanto sono stati previsti € 600,00 di costi per la sicurezza e conseguentemente sarà necessaria la redazione del DUVRI
CALCOLO DELLA SPESA E PROSPETTO ECONOMICO DEGLI ONERI COMPLESSIVI
Costo complessivo a base d’asta | € 71.563,00 |
Di cui Costi per la sicurezza | € 600,00 |
Contributo ANAC | Euro 30,00 |