Direzione Generale per l’Amministrazione, l’informatica e le Comunicazioni UFFICIO II
REGISTRATO ALLA D.G.A.I.
D.M. N. 5612/42/bis
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Direzione Generale per l’Amministrazione, l’informatica e le Comunicazioni UFFICIO II
Oggetto: Autorizzazione a contrarre per l’affidamento del servizio biennale di fornitura di materiale di cancelleria e carta per fotocopie.
VISTO | il RD n. 2440 del 18.11.1923, legge sulla Contabilità generale dello Stato, ed il suo regolamento, RD n. 827 del 23.05.1924; |
VISTA | la Legge n. 196 del 31.12.2009, e s.m.i.; |
VISTO | il D.P.R. n. 18 del 05.01.1967 e s.m.i.; |
VISTO | il D.Lgs. n. 165 del 30.03.2001, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; |
VISTO | il DPR n. 95 del 19.05.2010, “Riorganizzazione del Ministero degli Affari Esteri”, come modificato dal D.P.R. del 29 dicembre 2016, n. 260, recante attuazione dell’art. 20 della legge 11 agosto 2014, n. 125, nonché altre modifiche all’organizzazione e ai posti funzione di livello dirigenziale del MAECI; |
VISTO | il DM n. 233 del 03.02.2017, registrato alla Corte dei Conti in data 07.02.2017, Xxx.xx –Prev. N.312, che disciplina gli Uffici interni alle Direzioni Generali; |
VISTA | la legge 27 dicembre 2019 n. 160 – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020–2022; |
VISTO | il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 31 dicembre 2019, pubblicato sul supplemento straordinario n. 46 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie generale n. 305 del 31.12.2019, con il quale è stata effettuata la ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e per il triennio 2020-2022 e contenente la tabella 6 relativa al bilancio MAECI; |
VISTO | il DM 5120/1/BIS del 28.01.2020 con il quale il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha assegnato le risorse finanziarie, umane e strumentali ai titolari dei CDR per il corrente esercizio finanziario; |
VISTO | il D.P.R. 17 maggio 2017, n. 5100/31, registrato alla Corte dei conti il 26 giugno 2017, Xxx.xx Prev. n. 1474 e vistato dall’Ufficio centrale del bilancio presso il MAECI il 28 giugno 2017, Visto n. 267, con il quale al Dirigente Xxxxxxxx Xxxxxxxx è stato conferito l’incarico di Direttore Generale per l’amministrazione, l’informatica e le comunicazioni a decorrere dal 01.08.2017; |
VISTO | il DM 5600/15/Bis del 30.01.2020 con il quale sono attribuite ai Capi Ufficio della DGAI le risorse finanziarie, umane e strumentali per la gestione relativa ai piani gestionali dei capitoli di bilancio di pertinenza dei singoli Uffici; |
VISTO | il DM 5500/258 del 06.03.2018, registrato alla Corte dei Conti il 16.04.2018, reg. 766, di preposizione del Xxxx. Xxxx Xxxxx a capo dell’Ufficio II della DGAI; |
VISTO | il decreto legge 8 aprile 2013,n. 35, art. 6 comma 8 , lettera c), convertito in legge 64 del 6 giugno 2013, relativo agli atti di pagamento emessi a titolo di corrispettivo nelle transazioni commerciali; |
VISTO | il D.Lgs. 81/08; |
VISTO | L’articolo 32 comma 2 del D.lgs. n. 50 del 18.04.2016 e s.m.i., che dispone affinché, prima dell’avvio della procedura di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; |
CONSIDERATO | che l’Amministrazione, tenuto conto delle esigenze di funzionamento degli uffici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, deve garantire la disponibilità di materiale di cancelleria e di carta per fotocopie; |
CONSIDERATO | che, in base all’esperienza fino ad ora maturata, si è apprezzato l’uso di un portale web dedicato per la gestione e la rendicontazione degli ordini da parte dei centri di costo, i quali vengono abilitati all’acquisto di prodotti contenuti in un catalogo pre-definito in sede di gara. |
TENUTO CONTO | che tale modello oltre a superare le difficoltà gestionali già evidenziate (una sola procedura di gara, azzeramento delle scorte di magazzino, assenza del magazziniere, minor carico d’incendio, azzeramento dei costi per manutenzione dei c.d. mobili elettrici etc), tende ad assicurare maggiore compartecipazione dei vari centri di costo nel rispondere alle vere esigenze di funzionamento posto che ad ogni centro corrisponderà la responsabilità dell’ordine e la gestione di un “budget” annuale di spesa ed è in grado di meglio rispondere alle esigenze del MAECI; |
RITENUTO | che l’accordo quadro, ex articolo 54 del d.lgs 50/2016, nello stabilire le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di validità dell’accordo e che regoleranno i successivi ordini attuativi, senza peraltro impegnare in alcun modo la stazione appaltante ad effettuare ordinativi di fornitura nei limiti di importo definiti dall’accordo stesso, sia l’istituto che meglio risponde a queste esigenze; |
VISTI | i commi 1 e 3 del l’art 54 del d.Lgs 50/2016 in base ai quali le Stazioni Appaltanti, possono, nel rispetto delle procedure del codice e per una durata non superiore a quattro anni, concludere accordi quadro anche con un unico operatore economico; |
STABILITO | che l’importo complessivo da porre a base di gara è quantificato in € 135.000,00 comprensivo degli oneri della sicurezza (calcolato in base ai consumi di materiale di cancelleria e carta per fotocopie effettivamente registrati nell’ultimo triennio) costituisce, ai sensi dell’articolo 35, comma 16 del D.lgs 50/2016, il valore massimo stimato al netto dell’IVA del complesso delle forniture previste durante l’intera durata dell’accordo quadro, che nel caso di specie, è pari a due anni prorogabili per un altro anno e comunque fino ad esaurimento del “plafond”; |
RITENUTO | di indire una procedura negoziata, mediante RDO su MePA, ai sensi dell’articolo 36 comma, 2 lettera b, del D.lgs 50/16, finalizzata alla selezione dell’operatore economico con il quale verrà stipulato l’accordo quadro, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo; |
VERIFICATO | che la Consip Spa, al momento non prevede alcuno strumento per l’affidamento dei servizi in argomento alla quale poter eventualmente aderire ai sensi dell’articolo 26 della legge 488 del 23.12.1999, secondo le modalità di cui all’accordo quadro; |
VISTO | Il CIG n. 825080078C; |
DETERMINA
1. Di avviare una procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016, mediante RDO su MePA, da aggiudicare al minor prezzo meglio specificato negli atti di gara, per individuare un operatore economico con il quale concludere, ai sensi dell’articolo 54 comma 3 del D.lgs 50/16, un accordo quadro della durata di due anni, prorogabile per un altro anno, e comunque fino ad esaurimento dell’importo massimo stimato (“plafond”) per l’affidamento del servizio di fornitura di materiale di cancelleria e carta per fotocopie per le esigenze degli uffici ministeriali;
2. di fissare in € 135.000,00, oltre IVA, comprensivo degli oneri della sicurezza, l’importo del “plafond” contrattuale riferito all’intero periodo contrattuale di validità dell’accordo quadro (due anni), che troverà copertura sugli stanziamenti di bilancio degli esercizi coinvolti sui capitoli a Gestione Unificata cancelleria;
3. di nominare – ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 31, del D.Lgs 50/2016 - quale responsabile unico del procedimento il Sig. Xxxxxxx Xxxxx in servizio presso la DGAI- II;
Il contratto, da stipularsi elettronicamente sul portale MEPA, verrà integrato dalle seguenti clausole essenziali:
• le forniture oggetto dell’Accordo Quadro saranno determinate (in numero, specie e importo) nell’arco temporale di durata del contratto e della sua eventuale proroga e si esplicheranno nella fornitura di materiali conseguenti a formali ordini sul portale web convalidati dall’utente amministratore;
• l’accordo quadro ha durata di 2 anno a decorrere dalla data di stipula del contratto, fermo restando che esso cesserà comunque di produrre effetti, anche anticipatamente rispetto al termine finale, una volta esaurito l’importo complessivo stabilito. E’ facoltà dell’Amministrazione prorogare il contratto per un ulteriore anno successivo alla scadenza alle medesime condizioni e nei limiti dell’importo contrattuale;
• l’impresa affidataria non potrà avanzare alcuna pretesa circa l’affidamento dei servizi per l’importo massimo indicato nel presente accordo quadro, ad eccezione del pagamento delle forniture effettivamente eseguite;
• le attività eseguite verranno remunerate con cadenza mensile in presenza a fronte delle forniture effettuate. Il pagamento avverrà su presentazione di fattura elettronica, accertata la regolare esecuzione del servizio, entro 60 giorni dalla presentazione della fattura;
Roma, lì 18.03.2020 Il Capo dell’Ufficio Xxx. Xxxx Xxxxx