CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
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e-mail x.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE, CON PROCEDURA D’URGENZA, MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO AI SENSI DELL’ART. 125 DEL D.LGS. 163/2006 E SS.MM.II.
TITOLO I
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
La gestione del servizio in argomento dovrà comprendere tutti gli interventi necessari al suo ottimale funzionamento, secondo le modalità del presente capitolato e dell’offerta tecnica proposta dalla ditta concorrente in sede di gara, in ottemperanza a quanto disposto dalla L.R. n. 23/2005.
Il servizio si svolgerà sotto il diretto controllo del Comune, il quale ne ha la piena titolarità. CATEGORIA DEL SERVIZIO: Cat. 25 CPC 93 (Allegato II B del D.Lgs. 163/2006) CODICE CIG: 0719470D69
CODICE CUP: I11F10000590002
Art. 2 - modalità di appalto
L’appalto sarà affidato con la procedura negoziata del cottimo fiduciario ai sensi dell’art. 125, c. 1, del D.Lgs. N. 163/2006 e ss.mm.ii. e degli artt. 3 e 4 del Regolamento comunale di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia, approvato con Deliberazione C.C. n. 28 del 30.11.2001, mediante aggiudicazione con il criterio dell’offerta qualitativamente ed economicamente più vantaggiosa, ai sensi del combinato disposto dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e dell’art. 14 della L.R. 16/97.
ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è fissata in mesi 12 a decorrere dalla data di aggiudicazione.
E’ prevista la possibilità di ricorrere all’istituto del “rinnovo espresso” per un periodo massimo di n. 6 mesi in relazione all’esigenza dell’Amministrazione di dar corso alle procedure per la selezione di un nuovo affidatario e del conseguente passaggio gestionale.
È fatto salvo il diritto di recesso anticipato del Comune di Ortacesus qualora i Servizi risultassero, a giudizio motivato del Comune stesso, eseguiti in maniera non soddisfacente.
ART. 4 - IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO
IMPORTO A BASE D’ASTA: L’importo complessivo presunto dell’appalto è pari a € 117.983,00 (I.V.A. al 4%, se dovuta, inclusa), per un costo orario di € 18,58 (IVA inclusa) per gli operatori addetti all’assistenza formati, per n. di ore presunto pari a 6350.
Nei corrispettivi si intendono compensati tutti gli oneri per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto.
A tali corrispettivi verrà detratto il ribasso offerto.
ART. 5 - IMPORTO EFFETTIVO DELL’APPALTO
L’importo effettivo dell’appalto verrà determinato in base al corrispettivo orario che verrà offerto in sede di gara dalla ditta aggiudicataria e all’eventuale utilizzo delle somme di ribasso residue.
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Saranno pagate esclusivamente le ore di servizio effettivamente prestate.
TITOLO II
ART. 6 - PERSONALE
Tutte le prestazioni del presente Capitolato (Scheda Tecnica compresa) dovranno essere erogate dalla Ditta aggiudicataria mediante l’impiego di operatori nella misura e con le qualifiche professionali richiesti, secondo il quadro organico indicato nella Scheda Tecnica allegata al presente atto.
In sede di presentazione dell’offerta, la Ditta dovrà indicare i titoli di studio e le esperienze professionali del personale del quale si avvarrà per l’espletamento del servizio, necessari ai fini dell’ammissione alla presente procedura concorsuale, nonché gli ulteriori requisiti di valutazione che siano idonei all’attribuzione del relativo punteggio.
Tutti i suindicati requisiti dovranno essere dettagliatamente indicati nei curricula degli operatori.
I titoli di studio, esaminati in sede di gara, saranno considerati validi solo se rilasciati da un Ente Pubblico dello Stato di appartenenza. Qualora il titolo di studio sia rilasciato da uno Stato diverso da quello italiano, occorrerà presentare l’attestazione di riconoscimento del titolo abilitante all’esercizio della professione rilasciato in termini di legge dallo Stato italiano, con relativa traduzione in lingua italiana.
La Ditta è responsabile della piena ed incondizionata idoneità professionale e morale nonché dell’idoneità psico-fisica all’espletamento del servizio del personale impiegato ed è tenuto a sostituire a semplice richiesta, che nei casi urgenti può essere comunicata verbalmente, gli operatori ritenuti inidonei dagli organi tecnici del Servizio Sociale Comunale al compito specifico.
Al fine di garantire continuità nell’erogazione del servizio, in caso di cambio di gestione e in qualunque momento questo avvenga (sia a seguito di aggiudicazione dell’appalto che durante il periodo contrattuale per una delle motivazioni indicate nel presente capitolato), in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 37 del CCNL delle Cooperative Sociali, la Ditta subentrante si impegna ad assumere nei modi e condizioni previsti dalle leggi vigenti, ferma restando la risoluzione del rapporto di lavoro da parte della ditta cessante, il personale in servizio, sia in rapporto di lavoro dipendente sia in convenzione, della ditta uscente.
Tale condizione, parimenti, verrà posta in essere qualora il personale si renda disponibile alla continuazione del rapporto di lavoro, salvo eventuali dimissioni e salvo che lo stesso sia risultato non idoneo sulla base di documentazione e accertata valutazione dell’operato trascorso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di esprimere parere favorevole e di richiedere informazioni e credenziali relative agli operatori proposti dalla ditta aggiudicataria.
La Ditta aggiudicataria dovrà impiegare per i servizi e per tutta la durata del contratto il medesimo personale al fine di garantire una continuità degli stessi.
L’aggiudicatario è obbligato, in caso di astensione totale o parziale da parte dei propri operatori, a mettere in essere tutte le misure atte ad assicurare la continuità e la regolarità dei servizi assunti, adeguandosi peraltro alle eventuali disposizioni dell’Ente.
Qualora si rendesse necessaria la sostituzione definitiva o temporanea (per ferie, malattia, permessi, ecc.) di taluno degli operatori, la Ditta dovrà darne avviso immediato per eventi imprevisti e con dovuto anticipo negli altri casi.
La sostituzione dovrà avvenire con l’impiego di personale con i requisiti e le modalità di cui al presente Capitolato, previo assenso da parte dell’Ente appaltante. A tal fine, prima della sostituzione, la Ditta dovrà comunicare per iscritto al Servizio Sociale i nominativi ed i curricula del personale proposto in sostituzione. Il Comune potrà disporre la non utilizzazione delle persone prive dei requisiti richiesti.
Nel caso si verificassero inadempienze etico professionali o negligenze gravi da parte dei singoli operatori impiegati nell’espletamento del servizio, la Ditta aggiudicataria dovrà tempestivamente adottare gli opportuni provvedimenti anche, all’occorrenza, mediante l’esclusione dal servizio degli operatori interessati; qualora la Ditta non assolvesse a tale adempimento, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di intervenire con sanzioni, o altri provvedimenti che riterrà opportuni, nei confronti della Xxxxx.
È a carico della Ditta aggiudicataria ogni obbligo discendente dalla normativa vigente e futura in materia di sicurezza, di igiene e medicina del lavoro.
Il personale dovrà essere in regola con la normativa sanitaria vigente. A richiesta dell’Amministrazione, la Ditta dovrà fornire la relativa documentazione.
La Ditta si impegna, inoltre, ad effettuare a propria cura e spese tutti i controlli sanitari mirati ai rischi specifici derivanti dall’attività lavorativa oggetto del presente capitolato d’appalto.
La Ditta è tenuta, inoltre, all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. N. 626/94 e ss.mm.ii. e dovrà ottemperare pertanto alle norme relative alla tutela della salute ed alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi e dispositivi di protezione individuali in relazione alle attività svolte.
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Dovrà altresì ed in ogni caso adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
Eventuali sanzioni per inadempienze derivanti dalle norme di cui ai commi precedenti sono ad esclusivo carico dell’affidatario, salvo in ogni caso la facoltà dell’Ente di procedere all’applicazione delle penalità previste dal presente appalto.
La Ditta si impegna ad applicare al personale le norme contenute nel C.C.N.L. per i dipendenti delle imprese di settore e ad osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di lavoro, nonché a rispettare le disposizioni vigenti in materia previdenziale, assicurativa e infortunistica.
art. 7 – Codice deontologico del personale
Nell’espletamento del Servizio, il personale dovrà osservare diligentemente gli oneri e le norme previste dal presente Capitolato e attuare gli indirizzi dell’Amministrazione Comunale.
Il personale dovrà, inoltre:
♦ Osservare scrupolosamente il segreto su fatti e circostanze riguardanti il servizio e garantire l’assoluta riservatezza verso l’esterno sugli utenti, nel pieno rispetto della loro dignità e della loro autodeterminazione, e su tutto quanto concerne l’espletamento dello stesso restando quindi vincolati al segreto professionale ai sensi dell’art. 622 del Codice Penale;
♦ Mantenere un comportamento serio, riguardoso e corretto nei riguardi degli utenti, nei confronti del personale e degli Amministratori dell’Ente affidatario e di qualunque altro operatore o persona con cui vengono in contatto per ragioni di servizio;
♦ Tenere una condotta personale irreprensibile nei confronti degli utenti del servizio;
♦ Seguire il principio della piena collaborazione con ogni altro operatore, ufficio e struttura con cui vengono in contatto per ragioni di servizio;
♦ Rispettare con la massima diligenza e professionalità le direttive generali impartite dall’Ente e le indicazioni fornite dallo stesso in merito ad orari, interventi e prestazioni; saranno a carico della Ditta le ore svolte al di fuori degli interventi indicati dall’Ufficio Servizi Sociali;
♦ Collaborare con il Servizio Sociale del Comune nell’organizzazione di attività diverse e di interventi atti a coinvolgere attivamente gli utenti;
E’ fatto divieto assoluto al personale della Ditta richiedere e/o accettare compensi, di qualsiasi natura, dagli assistiti o loro parenti per le prestazioni effettuate in nome e per conto del Comune e comprese negli orari di lavoro con lo stesso concordati.
La Ditta aggiudicataria si impegna a richiamare, multare e se del caso, a sostituire quel personale che, in base a valutazione motivata dell’Amministrazione, non conservi una condotta irreprensibile e disattenda le prescrizioni sopra indicate e tutte le altre contenute nel presente capitolato.
Periodicamente ed ogni qualvolta le situazioni lo richiedano, vengono concordati incontri con il Referente della Ditta e il Referente del Servizio Sociale Comunale.
All’occorrenza detti incontri potranno essere estesi a tutto il personale che svolge l’attività lavorativa.
ART. 8 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicataria dovrà assicurare un livello operativo in linea con gli obiettivi dei Servizi, nell’intento di garantire la piena soddisfazione dei bisogni espressi dai destinatari degli stessi.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di definire l’organizzazione dei Servizi con l’aggiudicataria al momento della definizione del contratto.
La gestione delle attività oggetto del presente appalto deve essere programmata a cura dell’aggiudicataria, mentre l’Amministrazione comunale mantiene le funzioni di indirizzo, coordinamento, verifica, valutazione e controllo di ogni servizio, a cui provvede con proprio personale tecnico addetto al Servizio Sociale.
In particolare resta di competenza comunale:
- la determinazione degli indirizzi programmatici, delle finalità e dei contenuti del Servizio oggetto del presente appalto;
- gli orari di attuazione, le prestazioni da erogare, i criteri e le modalità per le ammissioni e dimissioni degli utenti;
- la quota di contribuzione da porre a carico dell’utente e dei suoi familiari.
La ditta riceverà dal Servizio Sociale del Comune ogni informazione sui seguenti aspetti:
♦ programmi generali di intervento nei diversi servizi;
♦ variazioni di presenze e programmi.
Al Servizio Sociale Comunale, oltre a quanto indicato, compete la decisione in ordine alle ammissioni, sospensioni e/o cessazioni degli interventi in favore degli utenti, l’esame della situazione, la supervisione, il
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coordinamento e la costante verifica e valutazione del servizio, degli interventi realizzati e dei risultati conseguiti.
Pertanto, l’aggiudicataria sarà tenuta, a richiesta del Servizio Sociale, a rispettare l’organizzazione delle prestazioni assistenziali e le eventuali modifiche ritenute necessarie.
L’Assistente Sociale Comunale è il referente degli operatori del servizio per tutte le problematiche socio- assistenziali e familiari degli utenti in carico, nonché la figura professionale direttamente incaricata per tutto quanto attiene all’oggetto del presente appalto. Nello svolgimento delle proprie funzioni, essa potrà avvalersi della collaborazione di altri operatori.
ART. 9 - OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E DEGLI OPERATORI
La Ditta aggiudicataria dovrà svolgere il Servizio con impegno, serietà, diligenza, correttezza, professionalità e riservatezza, così come indicato per il personale.
La Ditta aggiudicataria dovrà svolgere le funzioni e i compiti relativi al servizio garantendo in particolare:
- funzionalità, flessibilità, adattabilità ed immediatezza di interventi;
- elevata qualità determinata anche dalla presenza di operatori in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa vigente;
- continuità assistenziale determinata da una presenza costante degli operatori;
- collegamento, integrazione e collaborazione con gli altri servizi attivati dal Comune o da altri soggetti, pubblici o privati, autorizzati dall’Amministrazione; a tal fine gli operatori della Ditta aggiudicataria dovranno partecipare agli incontri fissati dal Servizio Sociale del Comune, finalizzati al coordinamento ed alla unitarietà degli interventi complessivi e dei servizi.
La Ditta si impegna ad assicurare la partecipazione degli operatori agli eventuali incontri con l’Assistente Sociale del Comune per l’analisi congiunta dei casi, la messa a punto di eventuali variazioni al Piano delle attività programmate, per garantire uno scambio costante di informazioni che assicuri la massima efficacia delle prestazioni.
Gli operatori dovranno pertanto garantire l’osservanza dei piani di lavoro, la partecipazione agli incontri di programmazione e di verifica del lavoro svolto e a tutte quelle iniziative mirate alla conoscenza dei bisogni dell’utenza e all’individuazione delle risorse disponibili per la programmazione delle attività del servizio (documentazione del lavoro svolto, raccolta di informazioni su bisogni e risorse, segnalazione di eventuali situazioni di difficoltà personale e/o ambientale che richiedono interventi esterni).
L’aggiudicataria, a tal fine, dovrà assicurare il costante monitoraggio dei casi seguiti con l’osservazione periodica e sistematica anche al fine di rilevare l’insorgenza di nuovi bisogni sotto il profilo dello stato fisico, emotivo, familiare e sociale, così da poter segnalare prontamente l’evento e consentire, se opportuno, l’attivazione di altri servizi e l’intervento di altri operatori.
L’attività di monitoraggio dovrà essere improntata anche alla rilevazione di altre situazioni di bisogno, individuali e collettive; ad una lettura socio-culturale del territorio da fornire al Servizio Sociale per l’eventuale predisposizione di ulteriori servizi
La Ditta si impegna, inoltre, a garantire ai propri operatori la massima informazione circa le norme generali del presente capitolato e lettera di invito e circa le modalità di svolgimento specifiche del servizio nel quale verranno impegnati in base anche al Progetto di Gestione presentato, sollevando pertanto il Comune da oneri di istruzione del personale incaricato.
La Ditta è sempre responsabile sia verso il Comune sia verso terzi della qualità del servizio fornito ed ha l’obbligo pertanto di vigilare in merito all’operato ed al comportamento dei propri operatori.
L’aggiudicataria ha l’obbligo di segnalare immediatamente all’Amministrazione Comunale tutte le circostanze ed i fatti che, rilevati nell’espletamento del servizio, possano obiettivamente pregiudicarne o impedirne il regolare adempimento, nonché ogni evento straordinario riguardante l’andamento del servizio e le eventuali difficoltà di rapporti fra utente e operatore.
La Ditta, inoltre, deve:
- sollevare l’Amministrazione Comunale da qualsiasi azione e responsabilità che possano esserle intentate da terzi, sia per mancato adempimento degli obblighi contrattuali sia per trascuratezza o colpa nell’adempimento dei medesimi;
- assicurare quotidianamente la presenza, per tutta la durata dell’appalto, di personale in numero non inferiore a quanto previsto dal presente capitolato e provvedere alla sostituzione del personale assente; non è ammessa alcuna giustificazione per la carenza di personale in servizio, rimanendo stabilito che l’impresa appaltatrice deve comunque provvedere all’effettuazione del servizio descritto nel presente capitolato e allegato;
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- segnalare immediatamente al Responsabile del Servizio Sociale comunale tutte le situazioni che possano generare pericolo per l’incolumità di terzi e adottare i provvedimenti e le cautele necessari a garantire l’incolumità stessa del personale addetto ai servizi e dei terzi, nel rispetto delle leggi vigenti;
- conformare le proprie attività a tutte le normative e disposizioni nazionali e regionali di settore;
- collaborare con l’Ufficio Servizi Sociali nella predisposizione di correttivi e migliorie che si rendessero necessari per il miglior funzionamento dei servizi;
- vigilare sul buon funzionamento dei servizi offerti assumendo le necessarie forme di controllo e di ritorno dei dati informativi.
Oltre alle norme del presente capitolato, la Ditta deve osservare le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti vigenti in materia, comprese le disposizioni dell’Ente.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della Ditta aggiudicataria, la quale ne è la sola responsabile, anche in deroga alle norme che dispongono l’obbligo del pagamento e l’onere a carico del Comune o in solido con il Comune, con l’esclusione di ogni diritto derivante nei confronti del Comune medesimo ed ogni indennizzo.
art. 10 - Oneri a carico dell’appaltatore
Sono a totale carico dell’appaltatore tutte le spese relative al personale ed ai relativi oneri diretti e riflessi. Per lo svolgimento delle attività di cui al presente capitolato, la Ditta è tenuta a fornire i mezzi, gli strumenti ed il materiale necessario per la pratica erogazione delle prestazioni garantendone la sicurezza, la qualità e l’efficacia.
La Ditta appaltatrice, inoltre, ove lo ritenga opportuno, potrà avvalersi di strumenti ed attrezzature che consentano di realizzare economie nei tempi di lavoro e migliori risultati di esecuzione, ma l’acquisto degli stessi sarà a totale suo carico.
ART. 11 - ORARIO DI SERVIZIO
Il servizio si intende espletato nei giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 20.00, secondo l’orario da concordare con il Servizio Sociale che dovrà approvarlo. In presenza di situazioni particolari e su precisa indicazione e autorizzazione del Servizio Sociale Comunale, il servizio potrà essere assicurato anche durante le festività.
Il servizio di assistenza domiciliare e servizi tutelari disciplinati dal presente capitolato sono servizi pubblici. È fatto assoluto divieto alla Ditta di sospendere o interrompere le prestazioni senza la preventiva autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, salvo casi di forza maggiore non dipendenti dalla volontà della Ditta.
Per la sospensione o l’interruzione di tale servizio, la Ditta sarà responsabile in base all’art.331 del codice penale, oltre all’applicazione delle penalità previste dal presente capitolato e si avrà la risoluzione automatica del contratto salvo il risarcimento dei maggiori danni.
art. 12 - Responsabile della gestione
La Ditta appaltatrice deve indicare, in sede di gara, un Responsabile della gestione al quale l’Amministrazione Comunale farà recapitare ordini e disposizioni per la buona esecuzione del servizio stesso.
Le comunicazioni fatte al Responsabile della gestione si considerano come fatte personalmente al legale rappresentante della Ditta appaltatrice; in caso di cambiamento del Responsabile della gestione, la Ditta è tenuta a comunicare il nuovo nominativo al Comune.
Il Responsabile della gestione dovrà dare al personale addetto ai servizi tutte le disposizioni e gli ordini che riceverà dall’Amministrazione Comunale, al fine di assicurare il puntuale e corretto assolvimento degli stessi.
art. 13 - Controllo e vigilanza
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di indirizzo, di controllo e di vigilanza, avvalendosi anche dell’operato del Responsabile della gestione, in merito:
- all’andamento e al grado di soddisfacimento delle necessità degli utenti
- al rispetto degli orari e delle prestazioni di servizio stabilite
- alla corretta e puntuale esecuzione delle prestazioni
- al regolare e buon svolgimento del servizio erogato
- al rispetto delle norme contrattuali e contributive
- alla qualità e conformità delle prestazioni a quanto stabilito nel presente capitolato, nell’allegata Scheda Tecnica e nel progetto di Gestione proposto dalla Ditta.
Pertanto, è fatto obbligo alla Ditta consentire ed agevolare le ispezioni e ogni altra forma di verifica e controllo effettuati dal personale del Servizio Sociale Comunale anche nella sede di lavoro e di espletamento dei servizi in qualunque momento e senza preavviso, al fine di verificare lo stato e le modalità di attuazione dei servizi medesimi ed eventualmente di disporre i provvedimenti più opportuni e utili all’adeguamento degli interventi.
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Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori, l’Ente informerà la Ditta affinché adotti i provvedimenti necessari.
Il Comune si riserva la facoltà di rescindere il contratto d’appalto dopo aver accertato violazioni alle suddette norme.
La Ditta ha l’obbligo di predisporre efficaci sistemi di controllo relativi alla presenza in servizio ed al rispetto degli orari da parte dei propri operatori; di dette rilevazioni la ditta dovrà rendere conto al Comune, nell’ambito delle diverse forme di verifica che questo potrà attivare.
ART. 14 - TRATTAMENTO DEI LAVORATORI
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra il Comune e gli operatori addetti all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria.
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad osservare ed applicare nei confronti dei lavoratori tutte le disposizioni di legge, vigenti e future, in materia di rapporti di lavoro subordinato, autonomo e parasubordinato, comunicando all’Amministrazione i corrispettivi determinati e le modalità di pagamento; è tenuta, altresì, all’osservanza di tutte le altre disposizioni vigenti in materia previdenziale, assistenziale ed antinfortunistica e di quant’altro previsto a favore dei lavoratori stessi.
In caso di inottemperanza accertata dall’autorità municipale o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, il Comune potrà provvedere direttamente impiegando le somme dovute e non ancora versate alla Ditta senza che la stessa possa opporre eccezione né avere titolo a risarcimento danni.
È a carico della Ditta il pagamento di tutti i contributi assistenziali e previdenziali a carico del datore di lavoro.
La Ditta aggiudicataria è pertanto responsabile di ogni infrazione o inadempimento che dovesse essere accertato dagli Istituti previdenziali e assicurativi, da altri organi di vigilanza o dalla stessa amministrazione committente e comunque si impegna a mantenere indenne l’Amministrazione appaltante da ogni conseguenza.
Il Comune rimane comunque del tutto estraneo ai rapporti che andranno ad instaurarsi fra l’Appaltatore e gli operatori incaricati di effettuare il servizio ed è sollevato da qualsiasi responsabilità penale e civile per i rapporti intercorrenti tra la ditta stessa e gli operatori addetti al servizio dell’appalto.
La Ditta è unica responsabile dei danni e degli infortuni al personale, rimanendo l’Amministrazione Comunale esente da qualsiasi responsabilità di carattere civile e penale.
TITOLO III
art. 15 – Garanzie e responsabilità
La Ditta aggiudicataria è direttamente ed unicamente responsabile per qualsiasi tipo di danno a persone e/o cose comunque provocati nell’esecuzione dei servizi del presente appalto, restando a suo completo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
All’atto della formale stipula del contratto, l’aggiudicataria dovrà provvedere a produrre apposita ed idonea polizza assicurativa per l’aggiudicataria stessa, per il personale e per gli utenti a copertura della responsabilità civile verso terzi, con un massimale non inferiore a € 500.000,00, nonché idonea assicurazione a copertura dei rischi da infortuni o da danni subiti o provocati dagli utenti e/o dal personale,.
La Ditta esonera espressamente il Comune e il personale comunale preposto alla verifica del servizio da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, sinistri o altro anche in itinere a persone e/o cose, che dovessero verificarsi nell’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto. Il Comune e il proprio personale rimangono pertanto esentati da ogni azione, giudiziale o stragiudiziale, da chiunque instaurata.
La Ditta è inoltre responsabile del buon andamento dei servizi a lei affidati e delle passività in cui l’Ente dovesse incorrere per l’inosservanza di obblighi facenti carico a lei e agli operatori da essa impiegati.
ART. 16 - SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese, nessuna esclusa, inerenti al contratto dell’appalto in argomento o consequenziali a questo, comprese le spese di bollo, di registro, i diritti di segreteria, eventuali spese conseguenti allo svincolo della cauzione, le tasse ed imposte presenti e future inerenti ed emergenti dal servizio, salvo diversa disposizione di legge, sono a totale carico dell’impresa aggiudicataria, con rinuncia di rivalsa nei confronti del Comune.
art. 17 - Cauzione provvisoria e definitiva
I concorrenti sono tenuti a fornire una garanzia provvisoria, pari al 2% dell’importo a base d’appalto, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n° 163/2006, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta del concorrente.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale, o mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Comune di Ortacesus – Settore Servizi Sociali;
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385 del 01.09.1993 che svolgono in via
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esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che siano in possesso di autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ex art.2, comma 1, del DPR n.115/2004.
La garanzia provvisoria, secondo quanto stabilito dall’art.75 del D.Lgs. n.163/2006, dovrà avere validità per almeno 120 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell'offerta e dovrà, inoltre, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia provvisoria, in qualsiasi forma prestata, deve contenere o essere accompagnata dalla dichiarazione di un istituto bancario oppure di una compagnia di assicurazione oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.Lgs. n° 385 del 01.09.1993 (che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, ed in possesso di autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ex art. 2, comma 1., del DPR n° 115/2004), contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art.113 del D.Lgs n.163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario dei lavori.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs.163/2006, l’importo della garanzia è ridotto del 50% per le ditte alle quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000. In tal caso, la ditta dovrà allegare, anche in copia fotostatica, il documento che dimostri il possesso di tali requisiti.
La cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva.
All’atto del contratto, la ditta aggiudicataria sarà tenuta a costituire, a garanzia dell’esecuzione del contratto, una garanzia fideiussoria del 10% dell’importo contrattuale, da prestarsi nelle forme di legge, in conformità alle disposizioni di cui all’art.113 del D. Lgs. 163/2006 e all'art.54, comma 3, della L.R. n.5/2007.
La garanzia fideiussoria, secondo quanto stabilito dall’art.113 del D.Lgs. n.163/2006, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La mancata costituzione della garanzia fideiussoria per l’esecuzione determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 75 da parte della stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione rilasciato dalla stazione appaltante.
ART. 18 - PAGAMENTI
A fronte delle prestazioni effettuate, il Comune erogherà i compensi spettanti in base alle ore effettivamente svolte secondo le risultanze della gara d’appalto.
Il pagamento avverrà a rate mensili posticipate, entro il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento delle fatture, attestato dalla data registrata con apposito timbro del Servizio Protocollo del Comune di Ortacesus, ad eccezione di quelle relative al mese di dicembre il cui pagamento potrà avvenire entro 60 giorni dal ricevimento delle stesse determinato come sopra - a mezzo emissione di mandato di pagamento presso la Tesoreria del Comune.
Ogni fattura dovrà essere corredata della documentazione tecnica di cui alla Scheda Tecnica del presente Capitolato, le quali costituiscono condizione indispensabile per la liquidazione.
Il pagamento avverrà previa verifica della regolarità delle fatture stesse e di tutti gli adempimenti a carico della Ditta aggiudicataria da parte del Servizio Sociale preposto al controllo sul corretto svolgimento del servizio in appalto.
Viene espressamente convenuto che il Comune potrà trattenere sul prezzo da corrispondere le somme necessarie ad ottenere il reintegro di eventuali danni già contestati alla Ditta e/o le eventuali penalità cui dovesse incorrere l’aggiudicataria.
Eventuali ritardi nel pagamento non possono essere invocati come motivo valido per la risoluzione del contratto da parte dell’aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare i servizi sino alla scadenza prevista dalla convenzione.
Il Comune si riserva, inoltre, la facoltà di procrastinare il pagamento qualora insorgano contestazioni circa l’ammontare e/o circa l’inadempimento degli obblighi a carico della Ditta.
Le fatture non regolari saranno, a cura degli uffici, restituite; i termini per la liquidazione riprenderanno a decorrere dal giorno di nuova presentazione.
Nei corrispettivi si intendono compensati tutti gli oneri di cui al presente capitolato per l’esecuzione delle attività in parola, ivi inclusi gli emolumenti al personale gli oneri assicurativi e previdenziali antinfortunistici, i costi di gestione, le spese di viaggio inerenti qualunque spostamento degli operatori, anche
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con mezzo proprio, ed ogni altro onere e responsabilità di qualsiasi tipo e natura, compresa, in particolare, la sostituzione del personale assente per congedo ordinario e/o straordinario.
ART. 19 - MODIFICHE DEL CONTRATTO
Il Comune si riserva il diritto di modificare, durante la vigenza contrattuale, le diverse parti del presente contratto al fine di conformarlo a disposizioni di legge e a direttive regionali.
L’Amministrazione, in relazione ad esigenze o circostanze sopravvenute valutate dal Servizio Sociale del Comune e in base alle disponibilità finanziarie dell’Ente, si riserva la facoltà di variare in aumento o in diminuzione il numero degli utenti e/o le ore di ogni servizio, nonché di estendere o diminuire il servizio oggetto del presente appalto, alle stesse condizioni del contratto sottoscritto.
Alla variazione seguirà, in sede di liquidazione, una automatica e corrispondente rideterminazione, in aumento o in diminuzione, del compenso complessivo dovuto, senza alcuna variazione del prezzo orario contrattuale.
L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di apportare variazioni delle prestazioni, modifiche e adeguamenti (anche mediante richiesta di altre figure professionali oltre quelle indicate nella Scheda Tecnica allegata al presente capitolato, sulla base di nuove o diverse esigenze) al servizio in oggetto e alle modalità attuative dello stesso, sulla base di variazioni nella normativa vigente, nei regolamenti comunali e/o qualora si verifichino situazioni particolari, non previste nella convenzione, o vi siano esigenze diverse rilevate dal Servizio Sociale Comunale.
La Ditta dovrà prestare i servizi nel rispetto delle variazioni, modifiche e adeguamenti di cui al presente articolo (senza che ciò comporti una nuova formale stipula contrattuale), anche conformando se necessario il numero degli operatori impegnati, a decorrere dalla data comunicata dall’Amministrazione, senza che ciò dia luogo in alcun caso a rimborso o indennità di qualunque genere.
Per l’appalto del servizio previsto dal presente capitolato, la Ditta non potrà richiedere una maggiorazione del corrispettivo.
È fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di affidare al medesimo aggiudicatario sia servizi complementari sia nuovi servizi, nel rispetto delle disposizioni normative. In tal caso, si provvederà di comune accordo fra le parti a stabilire l’ulteriore corrispettivo spettante alla ditta aggiudicataria e stipulare apposito contratto integrativo.
Inoltre, qualora ne fosse valutata l’opportunità, l’Amministrazione, in accordo con la Ditta aggiudicataria, può richiedere di integrare la gestione del servizio del presente appalto con ulteriori prestazioni ed attività di natura complementare.
ART. 20 - CESSIONE E SUBAPPALTO
È vietato cedere o subappaltare il servizio assunto, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, anche temporanea, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, fatta salva la possibilità di richiedere l’ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
Il contratto non potrà essere ceduto a terzi, anche in caso di cessazione dell’attività da parte dell’aggiudicataria e di fallimento della stessa.
ART. 21 - INADEMPIENZE E PENALITÀ NELLA EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’aggiudicatario dovrà svolgere i servizi oggetto del presente appalto con le modalità previste dal presente Capitolato e dalla proposta tecnica presentata in sede di gara ed ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge nonché alle disposizioni presenti e future emanate dall’Amministrazione Comunale.
L’aggiudicatario non può in nessun caso sospendere i servizi con una sua decisione unilaterale, nemmeno qualora siano in atto controversie con il Comune.
Qualora l’Ente ritenga che l’aggiudicataria abusi, non osservi e/o non adempia agli obblighi e/o condizioni del presente Capitolato o non vi adempia regolarmente, dovrà darne comunicazione verbale al responsabile della gestione indicato dalla ditta; se del caso, la comunicazione potrà avvenire per iscritto, inoltrando alla ditta diffida ad adempiere entro il termine di 24 ore (comunque non oltre il terzo giorno lavorativo) e/o contestazione di addebiti con termine a controdedurre di almeno 10 (dieci) giorni.
Trascorso inutilmente tale termine, o ritenute infondate le giustificazioni della ditta, o accertata l’inosservanza delle disposizioni previste nel presente capitolato, l’impresa dovrà corrispondere all’Ente le seguenti penali:
euro 100,00 (cento/00) per la prima irregolarità contestata;
euro 200,00 (duecento/00) per la seconda irregolarità contestata; euro 500,00 (cinquecento/00) per la terza irregolarità contestata.
L’Amministrazione Comunale provvederà al recupero della penalità mediante detrazione sui corrispettivi dovuti per le prestazioni rese dalla Ditta affidataria nel primo mese successivo a quello di applicazione della sanzione oppure dalla cauzione definitiva; in tale ultimo caso, la Ditta dovrà ricostituire entro dieci giorni la somma garantita quale cauzione.
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L’Ente avrà diritto di procedere alla risoluzione del contratto, con preavviso di quindici giorni mediante semplice comunicazione raccomandata con avviso di ricevimento:
- alla terza irregolarità accertata, anche non consecutiva, fatto salvo comunque il pagamento delle penali,
- per motivi di pubblico interesse, in qualunque momento;
- in caso di frode o grave negligenza nell’adempimento degli obblighi contrattuali.
È comunque fatta salva la facoltà dell’Ente di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute a causa dell’inadempienza contrattuale.
ART. 22 - RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
L’Ente si riserva la facoltà di risolvere il contratto in caso di inadempienze imputabili all’appaltatore nelle ipotesi specificate nei precedenti articoli e nei seguenti casi:
- danneggiamento volontario di cose o beni dell’Amministrazione;
- utilizzo di cose o beni dell’Amministrazione per usi diversi da quelli previsti;
- divulgazione di notizie e/o documenti relativi allo svolgimento delle attività e/o allo stato degli utenti dei servizi;
- interruzione, abbandono o mancata effettuazione totale o parziale di uno o più servizi senza giustificato motivo e giusta causa e senza autorizzazione dell’Ente;
- quando incorra in grave provata indegnità;
- gravi irregolarità che possano arrecare danno agli utenti dei servizi o, anche indirettamente, al Comune;
- inadempienze tali da compromettere la funzionalità degli interventi o da rendere insoddisfacenti uno o più servizi;
- in caso di inadempimento contrattuale che comporti disservizi per l’Ente;
- inosservanza reiterata delle disposizioni di legge o di regolamento, nonché delle disposizioni presenti e future dell’Amministrazione Comunale;
- per gravi violazioni degli obblighi contrattuali non sanate dalla Ditta nonostante diffide formali dell’Amministrazione;
- per violazione dell’obbligo di permettere le verifiche ed i controlli sui servizi;
- per l’impiego di personale non sufficiente e/o non idoneo a garantire il livello di qualità ed efficienza del servizio;
- per non avere provveduto alla sostituzione richiesta dall’Ente del personale ritenuto inadeguato;
- per violazione dei programmi di esecuzione.
L’Ente potrà altresì procedere, in tutti gli altri casi previsti dal codice civile, alla risoluzione del contratto. Tutte le clausole del presente Capitolato (Scheda tecnica compresa) sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inosservanza e/o inadempienza può produrre una immediata risoluzione di diritto del contratto stesso.
In caso di risoluzione anticipata del contratto, il compenso viene corrisposto fino al giorno della cessazione dell’appalto.
L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di risolvere il contratto in qualsiasi momento, con preavviso di 30 giorni (trenta) con raccomandata A/R, qualora venissero meno le esigenze che hanno motivato l'erogazione del servizio del presente appalto o venisse modificato il tipo di gestione dei predetti servizi.
ART. 23 - EFFETTI DELLA RISOLUZIONE CONTRATTUALE
Nel caso di cessazione per colpa o disdetta dell’appaltatore, l’Ente incamererà il totale della cauzione a titolo di penale, con ulteriore addebito, anche in rivalsa sui crediti e fatture da liquidare, degli eventuali danni diretti ed indiretti e della eventuale maggiore spesa:
- per far fronte alle spese conseguenti al ricorso a terzi soggetti, necessario per limitare gli effetti dell’inadempimento ed impedire l’interruzione del servizio;
- per coprire le spese di indizione di una nuova gara di appalto per il riaffidamento del servizio;
- per soddisfarsi per il pagamento delle penalità contestate e non versate dalla ditta;
- conseguente il nuovo contratto.
L’Ente potrà aggiudicare la gara al concorrente che segue la graduatoria con diritto al risarcimento del maggior onere sostenuto.
L’esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
A fronte di risoluzione per causa imputabile all’aggiudicataria, l’Ente interdirà la partecipazione della ditta a nuove gare per un periodo di 4 anni.
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ART. 24 - CONTROVERSIE - CLAUSOLA ARBITRALE
Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti relativa all’interpretazione e all’applicazione del presente contratto sarà devoluta al giudizio di tre arbitri, nominati uno dal ricorrente, uno dal resistente ed il terzo di comune accordo o in mancanza, su ricorso della parte più diligente, dal Presidente del Tribunale di Cagliari, i quali decideranno senza formalità di giudizio.
Il ricorso agli arbitri deve essere proposto a pena di decadenza nel termine di trenta giorni dalla comunicazione dell’atto che determina la controversia.
La decisione arbitrale sarà inappellabile e vincolante per le parti le quali rinunciano espressamente al ricorso all’Autorità Giudiziaria.
Le spese di giudizio saranno anticipate dalla parte che avrà avanzato domanda di arbitrato.
ART. 25 - RINVIO ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE E CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Per quanto non previsto e specificato dal presente capitolato, si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia .
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nell’invito e nel presente capitolato (Scheda Tecnica compresa)
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto senza che le ditte possano avanzare alcuna pretesa in merito.
Ai sensi della Legge 196/2003 e ss.mm.ii., si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. La richiesta dei dati è finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla presente gara d’appalto.
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SCHEDA TECNICA
ASSISTENZA DOMICILIARE
Il Servizio di Assistenza domiciliare consiste nel complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale rivolte ad anziani, disabili portatori di handicap grave e, in generale, ai nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione e/o di abbandono sociale, che per particolari contingenze o per non completa autosufficienza non siano in grado, anche temporaneamente, di ottenere il pieno soddisfacimento delle esigenze personali, domestiche e relazionali, con l’obiettivo e lo scopo di consentire la permanenza dei soggetti interessati nel proprio ambiente di vita. Le prestazioni sono da rendere di norma presso il domicilio dell’utente e/o in altro luogo indicato dal Servizio Sociale Comunale.
Il Servizio persegue i seguenti obiettivi:
⮚ Favorire la permanenza nel proprio contesto sociale, relazionale e familiare, riducendo il ricorso a ospedalizzazione impropria e garantendo un livello di tutela finalizzato ad evitare l’istituzionalizzazione;
⮚ Salvaguardare l’autonomia dei fruitori del Servizio, favorendo la rimozione degli ostacoli fisici, psicologici e relazionali e valorizzando le abilità residue;
⮚ Promuovere e coordinare un lavoro di collaborazione con la rete di risorse formali ed informali (famiglia, parenti, vicinato, volontariato, altre risorse del territorio, altri servizi sociali e sanitari);
⮚ Favorire la partecipazione ad attività ricreative, sociali e culturali al fine di prevenire e contrastare processi di emarginazione sociale e condizioni di isolamento, di solitudine e di bisogno, contribuendo a migliorare la qualità della vita in generale.
Destinatari:
I soggetti destinatari degli interventi del Servizio di Assistenza domiciliare sono i cittadini residenti nel Comune di Ortacesus ed in particolare:
a) persone anziane che si trovino in condizioni, anche temporanee, di parziale o totale non autosufficienza;
b) persone disabili che presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale, temporanea, permanente, o progressiva, tale da determinare una situazione di disagio individuale, di emarginazione sociale e una compromissione dell’autonomia.
c) nuclei familiari in situazioni di particolare difficoltà e famiglie con minori d’età, che necessitano di un sostegno e un supporto nello svolgimento delle funzioni di cura e assistenza, nonché per il riordino degli spazi abitativi.
Prestazioni
1) Attività di assistenza alla cura della persona e per la tutela igienico-sanitaria della stessa – attività finalizzata al soddisfacimento dei bisogni primari della persona:
a) Alzata e messa a letto
b) Cura dell’igiene personale (quotidiana e/o programmata)
c) Vestizione
d) Xxxxx nella deambulazione
e) Aiuto nell’assunzione dei pasti
f) Collaborazione con familiari e/o operatori sanitari nella sorveglianza e assistenza per la corretta assunzione della terapia farmacologica prescritta e per il corretto utilizzo di apparecchi medicali di semplice rilevamento della temperatura, misurazione del peso e della pressione arteriosa; controllo della corretta applicazione della dieta alimentare, prevenzione delle piaghe da decubito, aiuto nella mobilizzazione attiva e passiva (anche degli allettati). È esclusa la terapia iniettiva, fleboclisi, cateterizzazione e ogni altra prestazione che richieda il possesso di specifica qualifica e autorizzazione all’esercizio;
g) Aiuto nell’uso di presidi ed ausili socio-sanitari
2) Attività di aiuto e assistenza per il governo e l’igiene dell’alloggio e l’organizzazione dell’ordinaria conduzione del nucleo familiare – attività finalizzate al decoroso permanere dell’utente nella propria abitazione:
a) Interventi inerenti l’ordinaria pulizia degli ambienti in cui vivono gli utenti di questo servizio (aerare, spazzare, lavare e spolverare le stanze ed i servizi utilizzati dall’utente)
b) Rifacimento letto e riordino dell’alloggio;
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c) Cambio biancheria
d) Xxxxxx, stiro e cucito
e) Acquisto generi alimentari, medicinali e materiale igienico-sanitario
f) Preparazione pasti e lavaggio stoviglie, piano di cottura, piani di lavoro
3) Supporto al contesto di vita – attività finalizzate all’informazione, alla socializzazione, all’accompagnamento, all’integrazione socio-sanitaria:
a) Espletamento pratiche burocratiche (pagamento bollette, ritiro e consegna documentazione varia, etc)
b) Accompagnamento (visite mediche, frequenza presidi socio-sanitari e riabilitativi, fruizione del tempo libero)
c) Affiancamento, anche temporaneo, a personale (privato e sanitario) impiegato in attività domiciliare di assistenza e cura
d) Stimolo alla socializzazione e all’inserimento nel contesto sociale di appartenenza.
MODALITÀ OPERATIVE
Il Servizio di Assistenza domiciliare può essere erogato nei seguenti casi:
- per iniziativa del Comune a seguito di richiesta da parte dell’utente, di un suo familiare, del coordinatore del Servizio stesso ovvero per iniziativa del servizio sociale comunale;
- in attuazione dei piani personalizzati redatti, in favore di persone riconosciute portatrici di handicap grave ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge n. 104/92, ai sensi della Legge n. 162/98 nei casi di gestione diretta da parte del Comune;
- per la realizzazione di ulteriori progetti predisposti ai sensi della normativa regionale vigente per i quali vengono assegnati specifici finanziamenti regionali (es. Programmi sperimentali “Ritornare a Casa” e “Interventi Immediati”, etc.).
Le ore relative ai progetti ex L. 162/98, “Ritornare a casa”, etc, saranno conteggiate separatamente.
In ogni caso, l’ammissione al servizio, la sospensione temporanea, le dimissioni o le eventuali modifiche sono valutate dall’Assistente Sociale del Comune ed autorizzate dalla medesima.
La richiesta per usufruire del Servizio deve, pertanto, essere inoltrata all’Assistente Sociale dell’Ente la quale, dopo aver effettuato la verifica del caso, elaborerà, in collaborazione con gli operatori della ditta, un programma personalizzato di intervento per i nuovi ingressi con indicazione della durata del servizio, del piano orario, dei contenuti dell’intervento, delle figure professionali e del numero di operatori per intervento assegnati al caso.
I singoli operatori dovranno rispettare il programma personalizzato di intervento e attenersi ai tempi fissati dall’Assistente Sociale senza apportare né riduzioni né maggiorazioni dell’orario stabilito, ad eccezione di situazioni imprevedibili ed urgenti, delle quali dovranno immediatamente avvertire il Servizio Sociale.
Periodicamente ed ogni qualvolta le situazioni lo richiedono, il servizio sociale effettua delle verifiche sui risultati ottenuti.
MODALITÀ DI ESECUZIONE (MATERIALI E ATTREZZATURE)
La ditta, ove lo ritenga opportuno, potrà avvalersi di strumenti ed attrezzature che consentano di realizzare economie nei tempi di lavoro e migliori risultati di esecuzione, ma l’acquisto degli stessi sarà a totale suo carico. L’eventuale utilizzo di elettrodomestici ed attrezzature nelle abitazioni degli utenti resta tuttavia subordinato al pieno consenso accordato dai diretti interessati.
Documentazione tecnica:
La ditta dovrà curare le seguenti funzioni all’interno del servizio attivato:
1. Presentazione di una scheda mensile con l’indicazione di ogni giorno di lavoro effettuato e delle ore complessive e giornaliere effettivamente svolte (specificando l’ora di inizio e di fine intervento) da ciascun operatore;
2. Compilazione di una scheda mensile individuale per ogni persona e/o famiglia assistita contenente la data degli interventi effettuati, l’orario giornaliero osservato di inizio e di fine intervento e il numero di ingressi effettuati, le prestazioni fornite e il nominativo del/degli operatore/i preposti.
Tale scheda dovrà essere consegnata mensilmente per le opportune verifiche all’Ufficio Servizi Sociali del Comune firmata dal/dagli operatori e controfirmata dall’utente o chi per esso;
3. A cadenza trimestrale e al termine del contratto, inoltre, la ditta dovrà produrre una relazione da trasmettere nella prima settimana del mese successivo al periodo a cui si riferisce, in cui si riporti
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l’esatto elenco delle attività svolte; in essa inoltre dovrà essere riportata una valutazione complessiva sull’andamento del servizio stesso, sugli interventi ed attività realizzati, sui risultati attesi e conseguiti, sulle carenze e difficoltà riscontrate con l’indicazione di eventuali proposte e suggerimenti che si suggerisce di apportare, previo consenso dell’Assistente Sociale, per il miglioramento della gestione corrente;
PERSONALE
Per la realizzazione del servizio oggetto dell’appalto la Ditta aggiudicataria dovrà garantire un numero di operatori ritenuti adeguati in base al monte orario previsto, in possesso della qualifica di Assistente domiciliare e dei Servizi tutelari o Operatore Socio Sanitario.
È ammesso l’utilizzo di personale con il profilo professionale di Assistente domiciliare e dei Servizi tutelari o altrimenti definito, non formato; il numero di tali operatori non dovrà superare il 50% di tutto il personale impegnato nel servizio.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, tramite valutazione tecnica dell’Assistente Sociale, di indicare il numero degli operatori per ogni intervento.
La Ditta dovrà garantire la presenza di un operatore di sesso maschile qualora richiesto dal Servizio Sociale. Tenuto conto che tra i compiti dell’Assistente domiciliare rientrano interventi che riguardano la sfera dell’intimità, l’utilizzo di personale maschile e femminile dovrà tener conto della tipologia degli assistiti e di particolari situazioni personali.
ORARIO E COPERTURA DEL SERVIZIO
L’organizzazione dei turni, anche durante i congedi ordinari e straordinari, è compito della Ditta che dovrà in ogni caso garantire all’utenza le prestazioni stabilite.
Per quanto più possibile, il personale assegnato non dovrà essere soggetto a rotazioni frequenti, al fine di meglio garantire la continuità dei servizi erogati.
Il numero effettivo di ore di servizio complessivo da erogare mensilmente sarà stabilito in base al numero degli utenti presi in carico e ai singoli piani di intervento.
Gli interventi dovranno essere attivati entro 3 giorni dalla comunicazione del Servizio Sociale e nei casi urgenti entro 24 ore.
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