Definizione, Calcolo e Vantaggi per inquilini e proprietari
Definizione, Xxxxxxx e Vantaggi per inquilini e proprietari
A Cura dell’Agenzia dell’Abitare del Rhodense per i Comuni di:
Arese, Cornaredo, Įainate, Pregnana X.xx, Xxxxxxxx X.xx, Pero, Rho, Settimo X.xx, Vanzago
COS’E’ IL CANONE CONCORDATO?
Il canone concordato, introdotto dalla legge 431/98,i un canone di
affitto più basso di quello a canone libero (di mercato).
Consente di stipulare contratti agevolati, sulla base di accordi locali fra le organizzazioni più rappresentative degli inquilini e dei proprietari,.
Įa durata del canone concordato i di 3 + 2 anni.
Il canone applicabile viene determinato fra un livello minimo e massimo, previsti in ogni comune per ogni zona individuata, e viene calcolato sulla base di parametri oggettivi dell’alloggio come ad esempio la superficie catastale, la categoria catastale ecc.
VANTAGGI PER I PROPRIETARI
I proprietari di casa che accettano di sottoscrivere un contratto a canone concordato potranno godere di alcuni vantaggi fiscali:
Aliquota IMU più bassa, secondo quanto previsto da ciascun comune per ogni anno.
Se l’appartamento si trova in un comune ad alta tensione abitativa (Arese, Rho, Pero, Settimo M.) la cedolare secca è ridotta al 10%
Se non si vuole utilizzare la cedolare secca e l’immobile si trova in un Comune ad alta tensione abitativa (Arese, Rho, Pero, Įainate, Settimo M.) il locatore gode di uno sconto sulla base imponibile pari al 30%, che pertanto abbatte sensibilmente l’IRPEF da versare.
ALIQUOTE IMU AGEVOLATE Ai valori indicati è già stato tolto il 25% come previsto da legge ed è quello che effettivamente viene applicato per il calcolo. | ||||
COMUNE | ALIQUOTA ORDINARIA | ALIQUOTA AGEVOLATA | ||
ARESE | 1,06 | 0,495 | ||
CORNAREDO | 1,06 | 0,795 | ||
LAINATE | 1,06 | 0,795 | ||
PERO | 1,06 | 0,3225 % | ||
POGLIANO MILANESE | 1,06 | 0,795 | ||
PREGNANA MILANESE | 0,86 | 0,645 | ||
RHO | 1,06 | 0,3225 | ||
SETTIMO MILANESE | 1,06 | 0,45 | ||
VANZAGO | 1,06 | 0,6 |
VANTAGGI PER GLI INQUILINI
Possibilita di un affitto più basso di quelli a canone di mercato (4+4);
Se la casa i locata come abitazione principale si può usufruire di una
detrazione dell’imposta:
a. Pari a: 300€ se il reddito complessivo non supera € 15.493,71;
b. Pari a 150€ se il reddito complessivo i superiore a € 15.493,71 ma non a € 30.987,41.
COME SI CALCOLA IL CANONE CONCORDATO?
Į’ammontare del canone concordato dipende dai seguenti parametri:
Zona urbana omogenea di ubicazione dell’alloggio;
Sub-fascia di classificazione dell’alloggio;
Metratura catastale dell’alloggio;
Durata contrattuale.
TABELLE DEI CANONI PER ZONA OMOGENEA
(valore € al mq annuo)
Per ogni zona sono state previste sub-fasce i cui valori, moltiplicati per i mq catastali dell’alloggio, produrranno i limiti minimi e massimi entro i quali si dovra individuare l’importo del canone di locazione, espressi in €/mq annui.
ARESE | ||
Zona1 | sub1 | Min. 60 |
Max. 67 | ||
sub2 | Min. 68 | |
Max. 74 | ||
sub3 | Min. 75 | |
Max. 80 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 54 |
Max. 61 | ||
sub2 | Min. 62 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
CORNAREDO | ||
Zona1 | sub1 | Min. 60 |
Max. 67 | ||
sub2 | Min. 68 | |
Max. 74 | ||
sub3 | Min. 75 | |
Max. 80 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 54 |
Max. 61 | ||
sub2 | Min. 62 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
LAINATE | ||
Zona1 | sub1 | Min. 60 |
Max. 67 | ||
sub2 | Min. 68 | |
Max. 74 | ||
sub3 | Min. 75 | |
Max. 80 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 54 |
Max. 61 | ||
sub2 | Min. 62 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
PERO | ||
Zona1 | sub1 | Min. 60 |
Max. 67 | ||
sub2 | Min. 68 | |
Max. 74 | ||
sub3 | Min. 75 | |
Max. 80 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 54 |
Max. 61 | ||
sub2 | Min. 62 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
POGLIANO X.XX | ||
Zona1 | sub1 | Min. 38 |
Max. 45 | ||
sub2 | Min. 46 | |
Max. 52 | ||
sub3 | Min. 53 | |
Max. 58 |
sub3 Min. 72
Max. 76
RHO | ||
Zona1 | sub1 | Min. 63 |
Max. 71 | ||
sub2 | Min. 72 | |
Max. 78 | ||
sub3 | Min. 79 | |
Max. 84 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 57 |
Max. 64 | ||
sub2 | Min. 65 | |
Max. 75 | ||
Zona3 | sub1 | Min. 52 |
Max. 62 | ||
sub2 | Min. 63 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
PREGNANA X.XX | ||
Zona1 | sub1 | Min. 38 |
Max. 45 | ||
sub2 | Min. 46 | |
Max. 52 | ||
sub3 | Min. 53 | |
Max. 58 |
SETTIMO X.XX | ||
Zona1 | sub1 | Min. 60 |
Max. 67 | ||
sub2 | Min. 68 | |
Max. 74 | ||
sub3 | Min. 75 | |
Max. 80 | ||
Zona2 | sub1 | Min. 54 |
Max. 61 | ||
sub2 | Min. 62 | |
Max. 67 | ||
sub3 | Min. 68 | |
Max. 72 |
VANZAGO | ||
Zona1 | sub1 | Min. 38 |
Max. 45 | ||
sub2 | Min. 46 | |
Max. 52 | ||
sub3 | Min. 53 | |
Max. 58 |
Įa sub-fascia di appartenenza viene determinata tenendo conto dello stato di manutenzione dell’alloggio e dell’intero stabile e della presenza dei seguenti elementi:
ELEMENTI DI TIPO A
A1 | bagno interno completo di tutti gli elementi (tazza; lavabo; vasca da bagno o doccia) e con almeno una finestra o dispositivo di areazione meccanica |
A2 | impianti tecnologici essenziali e funzionanti: adduzione acqua potabile; impianto predisposto per l’installazione di uno scaldabagno che eroghi acqua calda in bagno; impianto elettrico; impianto gas |
ELEMENTI DI TIPO B
B1 | cucina abitabile con almeno una finestra |
B2 | ascensore per unità abitative situate al 2° piano o piano superiore |
B3 | stato di manutenzione e conservazione dell’unità immobiliare normale in tutti i suoi elementi costitutivi: impianti tecnologici, infissi, pavimenti, pareti e soffitti |
B4 | impianti tecnologici, di esalazione e scarico conformi alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza vigenti alla data di stipula del contratto |
B5 | riscaldamento centralizzato o autonomo |
ELEMENTI DI TIPO C
C1 | doppio bagno di cui almeno uno completo di tutti gli elementi (tazza; lavabo; vasca da bagno o doccia) e con almeno una finestra o dispositivo di areazione meccanica, autorimessa o posto auto coperto (esclusivo o in comune) |
C2 | giardino condominiale |
C3 | stato di manutenzione e conservazione dell’unità immobiliare buono in tutti i suoi elementi costitutivi: impianti tecnologici propri dell’abitazione, infissi, pavimenti, pareti e soffitti |
C4 | stato di manutenzione e conservazione dello stabile normale in tutti i suoi elementi costitutivi: impianti tecnologici comuni, facciate, coperture, scale e spazi comuni interni |
C5 | porte blindate e doppi vetri |
C6 | prossimità dell’abitazione all’insieme dei servizi: stazione metropolitana, rete tranviaria, esercizi commerciali e servizi sociali |
COME CALCOLARE IL COSTO DELL’AFFITTO AL MQ
Įa superficie dell’alloggio da considerare per il calcolo del canone concordato i la metratura catastale.
Superficie alloggio Se la superficie dell’abitazione i inferiore a 30 mq, si potra applicare a detta superficie una maggiorazione del 10%, fino al limite di 30 mq.
Alloggio ammobiliato Quando l’alloggio sia completamente arredato, con mobilio efficiente ed elettrodomestici funzionanti, i valori delle sub- fasce potranno aumentare fino ad un massimo del 10%.
Individuata la zona, la sub-fascia di appartenenza e la metratura totale catastale (comprese le pertinenze) si può procedere al calcolo del canone.
COME CALCOLARE IL COSTO DELL’AFFITTO AL MQ
La durata contrattuale
La durata minima prevista dalla Legge 431/98 è di tre anni più due di rinnovo (3+2). Per ogni ulteriore anno di prolungamento sono previste maggiorazioni dei limiti minimi e massimi della sub-fascia di appartenenza:
con durata contrattuale 4+2 maggiorazione del 3%;
con durata contrattuale 5+2 maggiorazione del 5%;
con durata contrattuale 6+2 maggiorazione del 8%;
con durata contrattuale > 6 maggiorazione del 10%.
CONTRATTO PER USI TRANSITORI
(DA 1 A 18 MESI, rinnovabile 1 volta)
Quando il locatore abbia l’esigenza di adibire l’immobile ad abitazione propria dei figli, dei genitori o di parenti fino al 2° grado per motivi di:
trasferimento temporaneo della sede di lavoro;
matrimonio dei figli;
separazione o divorzio;
vicinanza momentanea a congiunti con necessita di assistenza. e/o
Quando il conduttore abbia l’esigenza di abitare l’immobile per:
trasferimento temporaneo della sede di lavoro;
separazione o divorzio;
assegnazione di alloggio di edilizia residenziale pubblica o acquisto di abitazione in cooperativa o presso privati entro 18 mesi
vicinanza momentanea a congiunti con necessita di assistenza.
L’ACCORDO LOCALE PER IL CANONE CONCORDATO PREVEDE ANCHE:
Įocazione per studenti (da 6 a 36 mesi);
Įocazione di camere: i possibile stipulare contratti per singole camere all’interno di unita abitative.
ANCORA DUBBI?
CHIEDI ALL’AGENZIA DELL’ABITARE RHODENSE!
Che cos’i? È un servizio di orientamento all’abitare per inquilini e proprietari con particolare riferimento alla locazione a canone concordato.
I SERVIZI OFFERTI:
. Į’ADAR accompagna i cittadini in tutte le fasi, dalla ricerca casa fino alla stipula del contratto
. offre competenze nella compilazione delle domande per il contenimento dell’emergenza abitativa e del mantenimento dell’alloggio in locazione
. orienta a bandi, incentivi, progetti di Housing Sociale e Co-Housing offerti dal pubblico e dal privato sociale.
. si rivolge inoltre ai proprietari che vogliono affittare il proprio immobile a canone concordato e offre un matching, ossia un servizio di raccordo domanda-offerta, agli stessi qual ora non abbiano gia individuato un potenziale inquilino.
L’AGENZIA DELL’ABITARE RHODENSE
CONTATTI
Į’Agenzia dell’Abitare Rhodense i a Rho in xxx Xxxx, 00 tel. 00 00000000
Apertura al pubblico
da lun a gio 9.30 - 13.00 e 14.00 - 17.30, ven 9.30 - 12.30
Per appuntamenti e informazioni e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Cell: 00 00000000 - 000 0000000 - 377 1771423 - 377 1771405