Settore AA.GG. – Legale – Contratti – Servizi Demografici – Elettorale – URP – Protocollo - Messi

Settore XX.XX. – Legale – Contratti – Servizi Demografici – Elettorale – URP – Protocollo - Messi

Sezione Segreteria e Supporto agli Organi istituzionali

CAPITOLATO D’APPALTO FINALIZZATO ALLA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASMISSIONE RADIOFONICA E TELEVISIVA DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI RICCIONE.

Normativa di riferimento

I rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione del presente accordo quadro sono regolati da norme comunitarie e nazionali in materia di appalti pubblici per servizi; in particolare il D.Lgs. n. 50/2016, la documentazione di gara compreso il presente documento e relativi allegati, le norme del codice civile per quanto non espressamente disciplinato dalle fonti suindicate e la normativa di settore.

Oggetto dell’accordo quadro

L’accordo quadro ha per oggetto l’affidamento ad un operatore economico per lotto dei servizi di trasmissione radiofonica e televisiva di n. 50 sedute del Consiglio comunale di Riccione con le modalità dettagliate negli allegati documenti:

- Lotto 1: Specifiche tecniche del servizio di trasmissione radiofonica

- Lotto 2: Specifiche tecniche del servizio di trasmissione televisiva.

Il Consiglio comunale di Riccione solitamente si riunisce nella giornata di GIOVEDI’ a partire dalle ore 19.00; indicativamente si svolgono in un anno circa 13 sedute consiliari, di norma con cadenza mensile/quindicinale, ciascuna della durata media circa di 4/5 ore.

Durata dell’accordo quadro

L’affidamento dei servizi ha validità dalla data di sottoscrizione del contratto e fino al 31/12/2022.

Il Comune di Riccione si riserva la possibilità di non utilizzare tutti i servizi di trasmissione nel limite indicato di n. 50 sedute consiliari, senza che le ditte firmatarie dell’accordo possano vantare alcun indennizzo.

Parimenti le ditte firmatarie dell’accordo non potranno vantare alcun indennizzo qualora i fondi disponibili siano esauriti prima del termine, fatta salva l’integrazione delle risorse da parte dell’Amministrazione.

Le ditte firmatarie sono tenute ad eseguire tutti i servizi che il Comune richiederà prima della data di scadenza dell’accordo quadro, anche nel caso in cui la richiesta giungesse l’ultimo giorno di validità.

Requisiti

Per poter presentare l’offerta, è necessario il possesso di requisiti di idoneità e l’assenza di condizioni che impediscano la partecipazione a rapporti contrattuali con la pubblica Amministrazione, come previsto dalla normativa vigente per gli appalti pubblici, vale a dire:

- essere iscritti alla C.C.I.A.A. ed essere in regola con le prescrizioni previste dalla specifica normativa di settore;

- non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento né aver presentato domanda di concordato nel quinquennio antecedente la presentazione dell’offerta;

- non trovarsi in alcuno dei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del D.Lgs. 18/04/2016 n. 50;

xxxxx X. Xxxxxxxx XX, 0 - 00000 Xxxxxxxx (XX)

T x00 0000 00 00 00 - F x00 0000 00 00 00

e-mail xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx - sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx

PEC xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx – C.F./P.IVA 00324360403 pag. 1 di 10

- non trovarsi in alcuna delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'articolo 67 del D.Lgs. 06/09/2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, ai fini dell’assunzione del rapporto contrattuale;

- non trovarsi nella condizione di divieto a contrarre con la pubblica amministrazione previsto dall’art. 53, comma 16 ter, del DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165.

- essere in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale, capacità tecnico- professionale, capacità economico-finanziaria:

1. titolarità di canale radiofonico e/o televisivo digitale in chiaro, su frequenza tale da garantire una diffusione ampia e chiara sull'intero territorio comunale, senza eccezione alcuna, e sul circondario;

2. possesso di attrezzature tecniche e strumentali idonee a garantire una diffusione chiara ed ampia dei segnali audio e/o video;

3. presenza di adeguate professionalità, dipendenti della ditta medesima in base ai vigenti contratti di lavoro (esistenza di una redazione giornalistica, presenza di giornalisti iscritti all'ordine professionale, di operatori tecnici e di ripresa);

4. svolgimento di servizi analoghi o altri servizi di comunicazione istituzionale nel triennio 2015/2017, di un valore complessivo non inferiore ad €. 10.000,00;

5. fatturato annuo generale dell’impresa realizzato negli ultimi tre anni (2015/2017) non inferiore ad

€. 15.000,00 annui.

La dichiarazione dei requisiti e delle condizioni di cui sopra è resa ai sensi e per gli effetti del DPR 28/12/2000 n. 445, secondo il modello di documento unico di gara europeo (DGUE), allegato al presente capitolato (le parti da compilare sono evidenziate in giallo).

Valore e aggiudicazione dell’accordo quadro

L’importo complessivo dell’accordo quadro, fissato per n. 50 sedute di Consiglio comunale, posto a base di gara, è il seguente:

- per il lotto 1, relativo al servizio di trasmissione radiofonica, pari ad €. 10.000,00 IVA esclusa;

- per il lotto 2, relativo al servizio di trasmissione televisiva, pari ad €. 15.000,00 IVA esclusa. L’aggiudicazione dei servizi in oggetto avviene col criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 95, comma 4, del D. Lgs.18/04/2016 n. 50 e s.m.i., rispetto al prezzo posto a base di gara.

Le ditte concorrenti possono presentare l’offerta per entrambi i lotti o anche per uno solo dei due lotti.

L’Amministrazione comunale si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;

A tal riguardo si precisa che la presente richiesta di offerta RDO avviene ai soli fini istruttori senza vincolo per l’Amministrazione comunale di affidare e/o proseguire la negoziazione in ordine all’affidamento della fornitura.

Si procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente; in caso di offerte uguali si procede per sorteggio.

Prezzi aggiudicati - liquidazione - revisione

Il prezzo del servizio è quello indicato nell’offerta dalla ditta affidataria.

Il pagamento della somma dovuta avviene in relazione alle sedute consiliari effettivamente svoltesi, entro trenta giorni dall'esibizione di fattura fiscale.

Eventuali interessi di mora non possono essere in nessun caso superiori al saggio di interesse legale fissato periodicamente con apposito Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Eventuali revisioni dei prezzi a favore dell’affidatario possono essere concesse soltanto qualora

siano ammesse dalle norme vigenti al momento della richiesta di revisione e nei limiti delle norme stesse.

Stipulazione del contratto

A regolamentazione del servizio in parola, è sottoscritto apposito contratto tra la ditta affidataria e l'Amministrazione comunale.

A tal fine, a garanzia degli obblighi contrattuali, la ditta per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale, nei modi previsti dall’art. 103 e 93 del D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”. Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, per la garanzia provvisoria.

La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La cauzione e' prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.

La garanzia deve avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e deve comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria da parte dell'Amministrazione beneficiaria con la quale viene attestata l'assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia sorte in dipendenza dell'esecuzione del contratto.

Tracciabilita’ dei flussi finanziari

La ditta in dipendenza del contratto ed in osservanza alle norme dell’art.3 della Legge 13/08/2010

n.136 e degli artt. 6 e 7 del Decreto-Legge 12/11/2010, n. 187, convertito dalla Legge 17/12/2010, n.217, assume senza eccezioni o esclusioni alcuna, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari mediante conto corrente dedicato alle transazioni per le commesse pubbliche, che sarà comunicato al momento dell’aggiudicazione.

Il contratto è sottoposto a condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.A. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.

A tal fine sono individuati i soggetti autorizzati a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in conto o a saldo ed i pagamenti sono effettuati mediante accredito sul conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche.

Qualunque eventuale variazione alle indicazioni, condizioni, modalità, o soggetti comunicati, deve essere tempestivamente notificata dalla ditta al Comune committente il quale, in caso contrario, è sollevato da ogni responsabilità.

L’Amministrazione aggiudicatrice verifica in occasione del pagamento alla ditta affidataria e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento, da parte della stessa, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.

Rispetto dei contratti di lavoro

Nell’esecuzione del servizio, la ditta applica integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi.

I suddetti accordi vincolano la ditta quand’anche non aderente alle associazioni stipulanti, indipendentemente dalla sua natura industriale o artigianale, dalla sua struttura o dimensione e fa ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale.

In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, il Comune comunica alla ditta e, se del caso, all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza accertata e procede alla sospensione del pagamento del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi medesimi.

Il pagamento delle somme accantonate non è effettuato fino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi sono stati integralmente adempiuti.

La sospensione dei pagamenti non è opponibile al committente né può dare titolo a risarcimento danni.

Penali

Il mancato rispetto degli obblighi contenuti nel patto di integrità comporta una responsabilità per danno arrecato al Comune nella misura del 10% del valore del contratto (se non coperto dall’incameramento della cauzione definitiva), impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1382 del codice civile, in ipotesi di inadempimento agli obblighi contrattuali, ferma restando la risoluzione del contratto, il fornitore è assoggettata al pagamento di una penale pari al 5 % dell'importo di aggiudicazione.

In ipotesi di inadempimento delle specifiche clausole relative alla messa in onda della seduta consiliare, fermo restando il disposto del comma precedente, non si procede a liquidare la spesa della seduta trasmessa, salvo che l’inadempimento dipenda da fatto imputabile all’ente.

Risoluzione

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del c.c., il contratto si intenderà risolto di diritto, previa comunicazione da parte dell’Amministrazione committente mediante PEC/Raccomandata A.R., senza che ciò determini a suo carico alcuno obbligo di risarcimento danni, al ricorrere delle seguenti ipotesi:

- reiterate (almeno due) inadempienze relative ad uno degli obblighi contrattuali ivi previsti;

- violazione del patto di integrità, costituendo la stessa grave inadempimento in danno all’operatore economico.

Approvazione in forma specifica clausole vessatorie

Per l’approvazione in forma specifica delle clausole vessatorie, ai sensi dell’art. 1341 e seguenti del Codice civile, si rimanda a specifico allegato digitale, che sarà sottoscritto digitalmente al momento della stipulazione del contratto.

Spese

Sono a completo ed esclusivo carico della ditta affidataria tutte le spese inerenti e conseguenti il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, comprese quelle di bollo.

Controversie e foro competente

Nel caso di controversie in merito all’interpretazione ed esecuzione del contratto è esclusivamente competente il Foro di Rimini.

Privacy

Le parti, previa informativa ai sensi del Regolamento europeo n. 679/2016, con la firma del presente atto prestano il proprio consenso, al trattamento dei dati personali, nonché alla conservazione anche in banche dati ed archivi informatici, alla comunicazione dei dati personali e correlato trattamento e alla trasmissione dei dati stessi ad uffici/servizi al fine esclusivo dell’esecuzione delle formalità connesse e conseguenti al presente atto.

In esecuzione del presente contratto, la ditta affidataria è designata dall’Amministrazione aggiudicatrice quale Responsabile del trattamento dei dati personali. Pertanto effettuerà il trattamento di dati personali di titolarità dell’Ente con gli oneri e le responsabilità previste dal Regolamento U.E. 679/2016 e da ogni altra normativa applicabile.

Le Parti riconoscono e convengono che il rispetto delle prescrizioni della normativa applicabile non produce l’insorgere di un diritto in capo al Responsabile del trattamento al rimborso delle eventuali spese che lo stesso potrebbe dover sostenere per conformarsi.

Ai fini della sicurezza e riservatezza dei dati personali di cui entra in possesso, si conviene che la ditta affidataria:

1. ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e comunque a conoscenza, anche tramite l'esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma, di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto e di non farne oggetto di comunicazione o trasmissione senza l'espressa autorizzazione dell'Amministrazione.

2. l’obbligo di cui al punto 1 sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto.

3. l’obbligo di cui ai punti 1 e 2 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio;

4. è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza di cui ai punti 1, 2 e 3 e risponde nei confronti del l’Amministrazione committente per eventuali violazioni dell’obbligo di riservatezza commesse dai suddetti soggetti.

5. può utilizzare servizi di cloud pubblici ove memorizzare i dati e le informazioni trattate nell'espletamento dell'incarico affidato, solo previa autorizzazione dell’Ente;

In caso di inosservanza degli obblighi descritti nei punti da 1 a 5, l’Amministrazione ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che la ditta affidataria sarà tenuta a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.

La ditta potrà citare i termini essenziali del contratto nei casi in cui fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso a gare e appalti, previa comunicazione alla Amministrazione delle modalità e dei contenuti di detta citazione.

Sarà possibile ogni operazione di auditing da parte della Amministrazione attinente le procedure adottate dalla ditta affidataria in materia di riservatezza e degli altri obblighi assunti dal presente contratto.

La ditta non potrà conservare copia di dati e programmi della Amministrazione, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la scadenza del contratto e dovrà, su richiesta, ritrasmetterli all'Amministrazione.

* * * * *

Ai sensi e secondo le attribuzioni stabilite dell’art. 31 del Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016), il Responsabile Unico del Procedimento per il servizio in oggetto è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, Responsabile del Servizio Affari Generali del Comune di Riccione (tel. 0000 000000; xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx ).

Allegati:

- Lotto 1: Specifiche tecniche del servizio di trasmissione radiofonica

- Lotto 2: Specifiche tecniche del servizio di trasmissione televisiva

- Modello DGUE

- Modulo dichiarazione anti-pantouflage

- modulo informazioni integrative offerta,

- lettera richiesta PassOE;

Il Dirigente del Settore

SERVIZI FINANZIARI – AFFARI GENERALI – RISORSE UMANE – SVILUPPO TECNOLOGICO

Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx

(documento firmato digitalmente)

Lotto 1

Specifiche tecniche del servizio di trasmissione radiofonica del Consiglio comunale di Riccione

Il Codice CIG rilasciato dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici è: 7728031CEA .

L’importo complessivo del lotto 1, fissato per n. 50 sedute di Consiglio comunale, posto a base di gara, è pari €. 10.000,00 IVA esclusa.

Oggetto, modalità del servizio ed obblighi

Il servizio di trasmissione radiofonica delle sedute del Consiglio comunale di Riccione prevede la messa in onda, integrale e in diretta, sul canale radiofonico indicato dalla ditta affidataria nel modulo relativo ad informazioni integrative dell’offerta.

La ditta affidataria può usufruire direttamente della registrazione audio effettuata dal Comune di Riccione attraverso un dispositivo digitale di videoripresa e registrazione FullHD e trasmessa in live streaming su canale Toutube dedicato, tramite pagina web al link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/xxxx/xxxxxxxxxxxxxxxx .

Tutte le fasi di produzione del servizio di trasmissione radiofonica sono a cura e spese della ditta affidataria, utilizzando propria strumentazione ed organizzazione.

Il Servizio Segreteria – Affari Generali comunica all’emittente radiofonica, ove definita, la programmazione periodica dei consigli comunali e trasmette copia dell'avviso di convocazione con allegato ordine del giorno, mediante posta elettronica, almeno tre giorni prima della seduta consiliare.

Sono possibili brevi spots pubblicitari, già previsti dalla programmazione dell'emittente radiofonica, purché gli stessi non interrompano gli interventi dei partecipanti alla seduta di Consiglio comunale, ma si collochino alla fine di essi.

L'affidamento costituisce per la ditta affidataria titolo per esercitare il diritto esclusivo alla trasmissione radiofonica dei lavori del Consiglio comunale, per la quale essa è direttamente ed esclusivamente responsabile del corretto trattamento dei dati personali, conforme alle disposizioni sulla privacy.

Il servizio non può subire interruzioni salvo che per cause di forza maggiore o eventi eccezionali.

Su richiesta del Servizio Segreteria – Affari Generali, l’emittente fornisce i dati relativi agli indici di ascolto della trasmissione radiofonica delle sedute consiliari, relativamente al periodo richiesto.

La ditta affidataria si impegna, altresì, ad ottemperare ai seguenti obblighi:

- rispettare i protocolli di legalità sottoscritti dal Comune di Riccione o ai quali lo stesso ha aderito;

- osservare quanto prescritto nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione approvato dal Comune di Riccione;

- osservare le norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in specifico si impegna ad assolvere tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni.

Ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165 del 2001, l’emittente attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex- dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Comune, nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.

Lotto 2

Specifiche tecniche del servizio di trasmissione televisiva del Consiglio comunale di Riccione

Il Codice CIG rilasciato dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici è: 7728091E6D .

L’importo complessivo del lotto 2, fissato per n. 50 sedute di Consiglio comunale, posto a base di gara, è pari €. 15.000,00, IVA esclusa.

Oggetto, modalità del servizio ed obblighi

Il servizio di trasmissione televisiva delle sedute del Consiglio comunale di Riccione prevede la messa in onda, integrale e differita, nella fascia oraria di prima serata del giorno e sul canale televisivo digitale in chiaro, che sono indicati indicato dalla ditta affidataria nel modulo relativo ad informazioni integrative dell’offerta.

Qualora la seduta consiliare abbia una durata relativamente breve, indicativamente pari o inferiore a tre ore, la messa in onda è effettuata in un’unica serata; qualora la seduta abbia una durata maggiore, indicativamente superiore a tre ore, la messa in onda può essere divisa in due serate, secondo la programmazione televisiva previamente comunicata.

Nel caso che la trasmissione televisiva di due consigli comunali successivi si accavalli, è sempre assicurata la trasmissione integrale anche della seduta consiliare che precede, senza sovrapposizione con la trasmissione della seduta consiliare che segue, secondo la programmazione televisiva previamente comunicata.

Allorché la trasmissione televisiva sia divisa in due parti, queste devono avere una durata omogenea, pur se variabile di volta in volta tenendo conto della durata dei dibattiti relativi ai singoli argomenti all’ordine del giorno (che, se possibile, non vengono interrotti) e del palinsesto dell’emittente televisiva. Al termine della prima parte di trasmissione televisiva è data indicazione sulla messa in onda della seconda.

In caso di mancanza di consigli comunali, non sono previste repliche o diversi momenti istituzionali per coprire la programmazione televisiva.

La registrazione della seduta consiliare è effettuata direttamente dal Comune, mediante un sistema digitale di videoripresa e registrazione FullHD, composto da n. 3 telecamere professionali autonome FullHD programmate a riprendere chi sta parlando; durante i consigli comunali il loro movimento è completamente automatizzato, tramite inquadrature impostate in fase di installazione; inoltre, in ogni momento l’inquadratura può essere modificata tramite il software di gestione del sistema.

Un dispositivo digitale consente contemporaneamente la registrazione audio e video fino alla risoluzione FullHD e lo streaming verso canale Youtube (o altro) dedicato; permette di registrare su supporto USB, SD o su periferica di rete (Pc o unità NAS).

La registrazione della seduta, in formato mp4, è direttamente consultabile ed usufruibile in rete tramite pagina web al link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/xxxx/xxxxxxxxxxxxxxxx, oppure può essere fornita all’emittente televisiva il giorno lavorativo successivo alla riunione del Consiglio comunale, mediante inoltro telematico o in una delle modalità sopra indicate su supporto fornito dalla stessa ditta affidataria.

Tutte le successive fasi di produzione (montaggio e quant’altro necessario per la messa in onda) del servizio di trasmissione televisiva sono a cura e spese della ditta affidataria, utilizzando propria strumentazione ed organizzazione.

Il Servizio Segreteria – Affari Generali comunica all’emittente televisiva, ove definita, la programmazione periodica dei consigli comunali e trasmette copia dell'avviso di convocazione con allegato ordine del giorno, mediante posta elettronica, almeno tre giorni prima della seduta consiliare.

L’emittente affidataria comunica telematicamente all’indirizzo e-mail del Servizio Segreteria – Affari Generali la programmazione della trasmissione televisiva, il giorno successivo alla seduta consiliare registrata, per poterlo divulgare attraverso un comunicato stampa ed il sito internet comunale.

A mezzo di esplicita istanza del Presidente del Consiglio comunale possono essere richiesti "tagli" motivati, ad esempio per rispetto della privacy.

Sono possibili brevi spots pubblicitari, già previsti dalla programmazione dell'emittente televisiva, purché gli stessi non interrompano gli interventi dei partecipanti alla seduta di Consiglio comunale, ma si collochino alla fine di essi.

L'affidamento costituisce per la ditta affidataria titolo per esercitare il diritto esclusivo alla trasmissione televisiva dei lavori del Consiglio comunale, per la quale essa è direttamente ed esclusivamente responsabile del corretto trattamento dei dati personali, conforme alle disposizioni sulla privacy.