DGR N° 2065 DEL 31/07/2019
BANDO PUBBLICO
INTERVENTI VOLTI AL CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA ABITATIVA E AL MANTENIMENTO DELL’ALLOGGIO IN LOCAZIONE ANNO 2019
DGR N° 2065 DEL 31/07/2019
Art. 1 - FINALITA’
Con il presente Bando, in esecuzione alle Linee guida approvate dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 2065/2019 e in esecuzione della determinazione n. 17 del 29/10/2019 dell’Assemblea Sindaci distrettuale e della determinazione dirigenziale n.3541/19 del Dirigente Servizi Sociali del Comune di Rozzano, in qualità di ente Capofila dell’Ambito Visconteo sud Milano, si intende promuovere iniziative a sostegno delle famiglie per il mantenimento dell’abitazione in locazione o per la ricerca di nuove soluzioni abitative volte al contenimento dell’emergenza abitativa.
Art. 0 - XXXXXXXXX XXXXXXXXX
Xxxxxxx Xxxxxxxxx intende perseguire le finalità di cui all’art. 1 attraverso alcune specifiche misure di sostegno a chi vive situazioni di disagio abitativo. I Comuni dell’Ambito Visconteo Sud Milano, con il presente Bando pubblico, aderiscono e regolamentano le modalità di accesso alle seguenti quattro misure:
• MISURA 2: vota a sostenere famiglie con morosità incolpevole ridotta, che non abbiano uno sfratto in corso, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali, ai sensi della L.R. 16/2016 art. 1 c. 6;
• MISURA 3: volta a sostenere temporaneamente nuclei familiari che sono proprietari di alloggio “all’asta”, a seguito di pignoramento per mancato pagamento delle rate di mutuo e/o spese condominiali, per nuove soluzioni abitative in locazione;
• MISURA 4: Volta a sostenere nuclei familiari per il mantenimento dell’alloggio in locazione, il cui reddito provenga esclusivamente da pensione;
• MISURA 5: vota a rimettere in circolo alloggi sfitti sul libero mercato a canone concordato o comunque inferiore al prezzo di mercato;
Art. 3 - RISORSE
1. I fondi erogati da Regione Lombardia per l’erogazione dei contributi previsti dalle misure del presente bando ammontano a € 65.004,00 cui si aggiungono i residui di fondi regionali assegnati ai Comuni nelle annualità precedenti per un importo complessivo pari ad € 84.990,23, salvo ulteriori somme che potranno risultare residue all’esito delle istruttorie tutt’ora in corso.
2. L’ammontare complessivo delle risorse sarà utilizzato secondo le finalità della DGR 2065/2019 e secondo i criteri definiti nelle Linee guida approvate dall’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito Visconteo Sud Milano.
3. Le domande pervenute, se conformi ai requisiti previsti dal presente Bando, verranno accolte e finanziate fino ad esaurimento dei fondi regionali.
Il beneficio previsto dalle misure sarà concesso alle persone in possesso dei requisiti previsti nel presente Bando, in ordine di presentazione della domanda (data di protocollazione). Per le domande presentate lo stesso giorno la priorità sarà definita in base all’ISEE più basso fino ad esaurimento del budget.
Art. 4 - SOGGETTI BENEFICIARI
I destinatari delle misure possono essere identificati anche tra i cittadini che in passato hanno ricevuto specifici contributi sulla base delle misure attivate con le risorse di cui alle d.g.r. n. 5450/2016, n. 6465/2017 e n. 606/2018 e coloro che beneficiano del Reddito di Cittadinanza. In quest’ultimo caso la somma del beneficio riconosciuto ai sensi del presente bando e la quota prevista per la locazione dall’RdC non deve però superare l’importo massimo del canone annuo previsto dal contratto di locazione.
I soggetti beneficiari sono individuati nei cittadini residenti nei Comuni afferenti all’Ambito distrettuale Visconteo sud Milano, che presentino le caratteristiche di seguito specificate:
MISURA 2
A. Beneficio previsto:
La Misura 2 prevede l’erogazione di un contributo al proprietario a totale o parziale copertura della morosità maturata dall’inquilino richiedente, a condizione che si impegni a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi, a partire dalla data della domanda di contributo e sia disponibile a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi.
B. Requisiti:
Possono accedere alla Misura 2 i nuclei familiari che possiedono i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni (anche non continuativi) in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
c. non essere in possesso di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
d. ISEE non superiore a € 15.000,00;
e. morosità incolpevole accertata in fase iniziale (fino al limite massimo di n. 6 mensilità). Non concorrono al calcolo della morosità le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali;
Ai fini del riconoscimento del beneficio, inquilino, proprietario e un rappresentante del Comune devono sottoscrivere un Accordo (All. A_misura 2) con cui l’inquilino si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a sanare l’eventuale morosità pregressa non coperta dal contributo e il proprietario a non eseguire lo sfratto per morosità e a non aumentare il canone di locazione per i successivi 12 mesi a partire dalla data della domanda. L’Accordo dovrà essere allegato all’istanza del cittadino.
C. Massimali di Contributo:
- Fino a € 1.500 ad alloggio/contratto;
- Fino a € 2.500 nel caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il contratto di locazione a canone concordato (ai sensi della L. 431/98) o a rinegoziare a canone più basso.
MISURA 3
A. Beneficio previsto:
La Misura 3 prevede l’erogazione di un contributo a favore del nucleo familiare per individuare un alloggio in locazione, per soddisfare le esigenze abitative. Il contributo è volto a coprire le spese per la caparra e/o le prime mensilità di canone. Sono ammesse le spese per il trasloco. Non sono ammesse le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali. In nessun caso è ammesso l’utilizzo del contributo per sanare il mutuo e/o le spese condominiali dell’alloggio all’asta.
B. Requisiti:
Possono accedere alla misura 3 i nuclei familiari che possiedono i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni (anche non continuativi) in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. ISEE non superiore a € 26.000,00;
c. Dichiarazione di incolpevolezza rispetto al mancato pagamento delle rate di mutuo e/o spese condominiali (All. A_Misura3).
La condizione di morosità e di incolpevolezza devono essere accertate dal Comune di residenza attraverso istruttoria scritta (All. B_misura 3).
C. Massimali di Contributo:
Fino a € 5.000 ad alloggio/contratto e comunque non oltre 3 (tre) mensilità di caparra e 3 (tre) mensilità di canone.
MISURA 4
A. Beneficio previsto:
La misura 4 ha la finalità di sostenere nuclei familiari di pensionati anziani, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o di alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (ai sensi della L.r. 16/2016 art. 1 c. 6) il cui reddito provenga esclusivamente da pensione da lavoro/di vecchiaia/di anzianità e/o assimilabili, in grave disagio economico, o in condizione di particolare vulnerabilità, ove la spesa per la locazione con continuità rappresenta un onere eccessivo, perché pari o superiore al 30% del reddito famigliare. La Misura 4 prevede
l’erogazione di un contributo al proprietario, a scomputo dei canoni di locazione futuri, a fronte della
sottoscrizione di un impegno a non aumentare il canone per 12 mesi o a rinnovare il contratto alle stesse condizioni, se in scadenza (All. A_Misura 4).
B. Requisiti:
Possono accedere alla misura 4 i nuclei familiari che possiedono i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni (anche non continuativi) in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
c. non avere maturato alcuna morosità;
d. non essere proprietari di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
e. ISEE non superiore a € 15.000,00;
f. sono esclusi dal beneficio i soggetti titolari di contratti di affitto con patto di futura vendita.
C. Massimali di Contributo:
Fino a € 1.500,00 ad alloggio/contratto
MISURA 5
A. Beneficio previsto:
La Misura 5 prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto al proprietario, a scomputo di spese per la realizzazione di interventi di sistemazione, manutenzione e messa a norma dell’alloggio sfitto, previa sottoscrizione di un Accordo (All. A_Misura 5) tra il proprietario stesso e il Comune, in modo da favorire la mobilità locativa di nuclei familiari in difficoltà sul libero mercato. L’Accordo dovrà contenere le seguenti impegni del proprietario/Comune:
• gli alloggi devono essere messi a disposizione entro un massimo di sei mesi dalla data di sottoscrizione dell’accordo e per un periodo di almeno tre anni;
• il contratto di locazione deve essere stipulato a canone concordato (L. 431/98) e comunque a canone inferiore al libero mercato;
• i nuclei familiari potranno essere indicati dal Comune (a titolo esemplificativo, famiglie che versano in situazione di difficoltà a sostenere il pagamento di un canone sul libero mercato o si trovano in situazione di emergenza abitativa, quale avvenuto sfratto o pignoramento dell’alloggio). Le famiglie indicate dal Comune dovranno essere in possesso di un ISEE non superiore a € 26.000,00.
B. Requisiti:
Possono accedere alla misura 5 tutti i proprietari che intendano mettere a disposizione alloggi sfitti sul territorio dei Comuni dell’Ambito Visconteo sud Milano, mediante dei contratti di locazione a canone concordato o canone inferiore al libero mercato.
Gli alloggi devono presentare le seguenti caratteristiche minime:
- essere dotati di almeno un servizio igienico, provvisto di lavabo, vaso igienico, bidet e doccia o vasca;
- essere dotati di uno spazio cucina;
- avere impianti rispondenti alle norme vigenti e disporre della documentazione tecnica normalmente richiesti per l’affitto di unità abitative.
Il Comune può eseguire controlli sia prima della stipula del contratto, sia successivamente e può escludere dagli incentivi eventuali immobili non ritenuti idonei.
Una volta concesso il contributo, a seguito di istruttoria del Comune, il rimborso verrà erogato ad avvenuta messa a disposizione dell’alloggio e previa presentazione di apposita domanda di rimborso corredata dei seguenti documenti:
- fatture quietanzate che attestino le avvenute spese per lavori di manutenzione e messa a norma di impianti;
- copia del contratto di locazione a canone concordato, o inferiore al libero mercato, di durata di almeno 3 anni.
C. Massimali di Contributo:
Fino a € 5.000,00 a alloggio/contratto, a rimborso.
Art. 5 - PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere presentata dal titolare del contratto dell’alloggio per le Misure 2, 3 e 4 e dal proprietario dell’alloggio per la Misura 5.
Per persona incapace/interdetta o persona soggetta ad Amministrazione di Sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge.
Le domande potranno essere presentate dal 4 novembre 2019 e non oltre il 30 giugno 2020, presso l’ufficio protocollo del proprio Comune di residenza compilando l’apposita modulistica allegata al presente Bando (per la misura 2 Mod. 1; per la misura 3 Mod. 2; per la misura 4 Mod. 3 per la misura 5 Mod. 4 e relativi allegati) scaricabile dal sito dei Comuni o reperibile presso gli uffici Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito Visconteo Sud Milano.
Xxxxxxx ritenute valide esclusivamente le domande complete di tutti gli allegati richiesti.
Art. 6 - PRIVACY
I dati forniti sono coperti da segreto di ufficio e garantiti dal D.Lgs. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) e successive modifiche ed integrazioni. Sono pertanto utilizzati unicamente per l’erogazione del beneficio previsto dal presente Bando da parte del Comune di residenza del richiedente e dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Visconteo Sud Milano.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 i richiedenti autorizzano il Comune a richiedere agli uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione ritenute utili ai fini della valutazione della domanda.
Art. 7 - CONTROLLI
Prima dell’erogazione del contributo ciascun Comune, al fine di verificare la regolarità/conformità delle domande presentate, effettuerà appositi controlli sui requisiti di accesso in relazione ai requisiti anagrafici, catastali e di limite massimo dell’ISEE e sulla veridicità delle dichiarazioni e delle autocertificazioni pervenute, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000.
Si procederà all’esclusione delle domande non conformi ai requisiti del Bando o con ISEE incongruenti.
Le false attestazioni sono perseguibili ai sensi di legge e comportano precise responsabilità per il dichiarante.
Per informazioni
Ufficio di Piano
Ambito Distrettuale Visconteo Sud Milano Sede operativa di Pieve Xxxxxxxx
tel. 02/00000000 e E-mail: xxxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.xx