Contract
C O P I A
COMUNE DI PIEVE DI CENTO
Provincia di Bologna
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 10 del 27/01/2014.
OGGETTO: ACCORDO DI PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA L.R. 24/03/2000 N. 20 CON LE PROPRIETA' XXXXXX E ALTRI, PER L'AQUISIZIONE DELLE AREE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DI UNA VASCA DI LAMINAZIONE DI SISTEMA DEL BACINO DELLO SCOLO CANALAZZO IN REGIME DI PEREQUAZIONE URBANISTICA - APPROVAZIONE
L'anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno ventisette del mese di GENNAIO alle ore 15:00 nella Sede Comunale, convocata dal Sindaco, ai sensi dell’art. 50, comma 2, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 si è riunita la Giunta Comunale. Comunale.
All'appello risultano:
XXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXX XXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXX XXXX XXXXXXX XXXXX XXXXXXXX XXXXXX
Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore
Presente Presente Assente Presente Presente Presente
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE XXXXX DOTT. XXXXX.
Essendo legale il numero degli intervenuti, XXXXXXXXXX XXXXXX - Xxxxxxx assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopraindicato.
ACCORDO DI PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA L.R. 24/03/2000 N. 20 CON LE PROPRIETA' XXXXXX E ALTRI, PER L'AQUISIZIONE DELLE AREE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DI UNA VASCA DI LAMINAZIONE DI SISTEMA DEL BACINO DELLO SCOLO CANALAZZO IN REGIME DI PEREQUAZIONE URBANISTICA - APPROVAZIONE
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che:
- il Comune di Pieve di Cento ha aggiornato i propri strumenti urbanistici in base al titolo III della L.R. 20/2000 mediante:
o l’approvazione del Piano Strutturale Comunale con delibera C.C. n. 27 del 14/3/2011;
o l’approvazione del Regolamento Urbanistico Edilizio con delibera C.C. n. 28 del 14/3/2011;
- già nel parere espresso dalla Bonifica Renana in sede di valutazione del PSC (prot. 4796 del 27.07.2009) emergeva la necessità di destinare delle aree nella zona sud di Pieve per la realizzazione di una cassa di espansione per la sistemazione di alcuni canali di bonifica, tra cui lo scolo Canalazzo, e la sicurezza idraulica degli ambiti di espansione previsti dagli strumenti urbanistici, necessità peraltro ribadita nella nota pervenuta al prot. 3038 del 22.04.2013 da parte del Consorzio della Bonifica Renana;
- l’Amministrazione comunale intende procedere alla prima variante specifica al PSC Vigente al fine di:
1. aggiornare la classificazione funzionale degli Ambiti produttivi consolidati ricompresi all’interno della “zona industriale esistente” a sud-est del capoluogo, in relazione al loro stato di attuazione;
2. modificare la destinazione urbanistica di uno degli Ambiti ASP-AN13, in particolare quello localizzato su via Pradole, in un Ambito consolidato – AUC-C - per funzioni residenziali con la finalità di acquisire gratuitamente tramite perequazione urbanistica un lotto di terreno di circa 11.000 mq, che nel PSC Vigente era edificabile per funzioni produttive, da destinare a vasca di laminazione di sistema per la messa in sicurezza idraulica di tutta questa parte di settore edificato o in corso di edificazione;
3. individuare alcuni lotti come Ambiti consolidati residenziali in quanto esistenti o compatibili con la funzione residenziale;
- per quanto attiene il punto 2, l’Amministrazione intende sottoscrivere preventivamente con la proprietà specifici accordi per fissare i principi dei rispettivi obblighi legati all’acquisizione con forma perequativa dell’area per la vasca di laminazione (oggi di proprietà dei privati) che troveranno attuazione alla conclusione dell’iter di approvazione della Variante specifica al PSC vigente;
- l’art. 18 della L.R. 20/2000 prevede che “gli enti locali possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti e iniziative di rilevante interesse per la comunità locale, al fine di determinare talune previsioni del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi”;
- la scelta di pianificazione definita con l’accordo deve essere motivata, secondo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 3 della stessa legge;
- l’accordo, approvato in via preliminare dalla Giunta comunale, costituisce premessa per l’attuazione della Variante specifica al PSC vigente di cui diverrà parte integrante e sarà soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione;
- l’accordo sarà recepito con la delibera di adozione in Consiglio Comunale della Variante specifica al PSC n. 1 ed è condizionato alla definitiva approvazione della variante medesima.
RICHIAMATE le motivazioni riportate in premessa nell’accordo pianificatorio medesimo; VALUTATO che l’accordo proposto coglie l’opportunità di:
- dare avvio ad un intervento di nuova urbanizzazione in continuità con le urbanizzazioni già attuate;
- acquisire gratuitamente le aree per realizzare una opera pubblica (vasca di laminazione di sistema);
VALUTATA pertanto l’opportunità di concludere un apposito accordo pianificatorio con i privati ai sensi dell’art. 18 della L.R. 20/2000;
VISTA la legge regionale n. 20/2000 e s.m.i. ed in particolare l’art. 18; VISTO il D.Lgs 267/2000 e s.m.i.;
DATO atto che il Procedimento è in capo all’arch. Xxxxx Xxxxxxx, dirigente dell’Ufficio unificato di Pianificazione Territoriale con sede presso l’Unione Reno Galliera.
DATO atto che l’accordo in oggetto, ai sensi del comma 3 dell’Art. 18 della L.R. 20/2000, costituisce parte integrante dello strumento di Pianificazione a cui accede (variante specifica al PSC 1);
DATO atto che l’accordo in oggetto sarà recepito nella delibera di adozione in Consiglio Comunale della Variante specifica al PSC n. 1 ed è condizionato alla definitiva approvazione della variante medesima;
AI SENSI del D-Lgs 33/2013 si è provveduto preventivamente alla pubblicazione dell’accordo sul sito istituzionale del Comune di Pieve di Cento alla sezione Amministrazione trasparente;
VISTO il parere espresso ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000 prot. 632 del 25.01.2014. CON VOTI unanimi resi nei modi di legge;
d e l i b e r a
1. di approvare l’accordo amministrativo di pianificazione ai sensi dell’art. 18 della L.R. 24 marzo 2000 n. 20 e s.m. e i., da stipulare con le proprietà Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, autorizzando il Sindaco alla firma, accordo che, allegato al presente provvedimento, ne diviene parte integrante e sostanziale;
2. di dare atto che il predetto accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede e dovrà essere recepito con la delibera di adozione della Variante specifica al PSC n. 1;
3. di dare atto che la validità dell’accordo è condizionata alla definitiva approvazione della Variante specifica al PSC n. 1;
4. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs 267/2000, con successiva separata votazione unanime, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Deliberazione Giunta Comunale n. 10/2014 Letto, confermato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE X.xx XXXXXXXXXX XXXXXX X.xx CRISO DOTT. XXXXX
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata oggi all'albo pretorio e vi rimarrà 15 giorni consecutivi.
Addì, X.xx L' ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO
X.xx XXXXXX XXXXXX
Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari in data - Prot. n. a termini art. 125 D.Lgs. 267/2000.
ESECUTIVITA'
Divenuta esecutiva per decorrenza dei termini
ai sensi dell’art. 134 - comma 3 - D.Lgs. 267/2000.
Lì, 27/01/2014
L' ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO X.xx XXXXXX XXXXXX
PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Addì, 28/01/2014
L' ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO XXXXXX XXXXXX