PROVINCIA DI UDINE
CITTÀ DI LIGNANO SABBIADORO
PROVINCIA DI UDINE
Xxxxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (XX) – codice fiscale 83000710307
SCHEMA DI CONTRATTO
ACCORDO QUADRO CONCLUSO CON UN OPERATORE ECONOMICO SUL QUALE BASARE L’AGGIUDICAZIONE DI APPALTI SPECIFICI PER LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA VIABILITÀ ED AREE PUBBLICHE – ANNI 2019/2020
CIG _ _
CUP H37H18000890004
INDICE
Articolo 1. Premesse
Articolo 2. Oggetto del Contratto. Articolo 3. Durata accordo quadro.
Articolo 4. Documenti che fanno parte del contratto. Articolo 5. Interpretazione.
Articolo 6. Valore stimato accordo quadro. Articolo 7. Capitolato speciale ed elenco prezzi.
Articolo 8. Modalità di affidamento dei singoli appalti attuativi. Articolo 9. Corrispettivi contrattuali.
Articolo 10. Termini dei pagamenti e tracciabilità dei flussi finanziari. Articolo 11. Subappalto.
Articolo 12. Deposito cauzionale definitivo.
Articolo 13. Garanzie assicurative.
Articolo 14. Termini per l’inizio ed ultimazione lavori Articolo 15. Penali per i ritardi.
Articolo 16. Divieto di cessione del contratto Articolo 17. Provvedimenti in caso di fallimento. Articolo 18. Risoluzione del contratto.
Articolo 19. Recesso dal contratto. Articolo 20. Controversie.
Articolo 21. Obblighi dell’appaltatore nei confronti del personale dipendente Articolo 22. Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore.
Articolo 23. Disciplina e buon ordine del cantiere.
Articolo 24. Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale. Articolo 25. Domicilio dell’appaltatore.
Articolo 26. Richiamo alle norme legislative, regolamentari e particolari dell’appalto Articolo 27. Clausola fiscale.
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CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO
Tra
la società ..........................................., con sede a ……………., iscritta al R.I. n................ di in
persona del ................
e
l’ente CITTÀ DI LIGNANO SABBIADORO Rep. .............................
OGGETTO: Contratto d’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità ed aree pubbliche, tramite accordo quadro, – anni 2019/2020 con dell’impresa ...........................................
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno ……… - il giorno ……. - del mese di ………. - presso la sede dell’ente Comune di Lignano Sabbiadoro, in via Europa
Avanti a me, xxxx. Xxxxxxxxx XXXXXXX - xxxxxxx - sono personalmente comparsi i seguenti signori della cui identità e veste rappresentativa sono certo:
1……………. nato a ………. il ……….. (.............)- ……................. domiciliat agli effetti del presente atto
presso .................................. in ................... n. .... il quale interviene e stipula il presente atto in qualità di legale rappresentante dell’ente ........ (di seguito denominato “ente”), giusto
.................................................................... e che dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente che rappresenta;
2. ........................... nat..... a ....................... il .................. ( ), domiciliato agli effetti del presente atto
presso la sede della Impresa [eventualmente: facente parte dell’RTI costituita con
atto Rep. n................ dd. .............. a rogito del Notaio dott. ............ con studio in via
........................., n .. - allegato sub “A” al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale costituita
tra .................................... con sede legale a .........................in via ........................... n C.F. e Partita IVA
..................................... (mandataria); .............................................. con sede legale a ........................in via
......................... n. ..... C.F. e Partita IVA (mandante);
..................................................... con sede legale a ...........................................in via n.
.... C.F. e Partita IVA (mandante)] il quale interviene ed agisce nel presente atto in
qualità di .......................... come risulta da .............................. allegato sub “B” al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale ed in quanto tale legale rappresentante dell’Impresa [eventualmente: RTI];
Essi comparenti, rinunciando d’accordo tra loro e con il mio consenso all’assistenza dei testimoni, mi chiedono di ricevere il seguente
CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO
per la migliore intelligenza del quale premettono quanto segue.
– con determinazione n. …… dd è stato dato corso alla procedura di scelta del contraente
per la conclusione di un accordo quadro con un unico operatore economico su cui basare l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità ed aree pubbliche per gli anni 2019/2020;
– che con determinazione n. …….. dd. …………….. è stata indetta la gara di accordo quadro esperita mediante procedura negoziata, con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara, esclusi gli oneri della sicurezza.
Ai sensi dell’art. 97, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 si è proceduto all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano un percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 97, comma 2 del medesimo X.X.xx. 50/2016;
– che, in esito all’esperimento della procedura di gara, l’accordo quadro è stato concluso con l’Impresa
.....................[eventualmente: Consorzio/RTI composta da ......................... (mandataria) ...........................
(mandante) ..............................(mandante)] con il ribasso del ............% (.......................) sull’importo a
base di xxxx e, quindi, al prezzo offerto di euro .............................. , + euro per oneri per
la sicurezza stimati dalla stazione appaltante + IVA in misura di legge;
– che con determinazione n. ...................... dd è stata disposta l’aggiudicazione definitiva
dell’accordo quadro nei confronti dell’Impresa [eventualmente:
Consorzio/RTI composta da ............................... (mandataria) (mandante)
.............................. (mandante)] ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016;
– che ai sensi del Libro II, Capo 1, artt. 83 e 84, comma 2, del D.Lgs. 159/11 è stata acquisita la documentazione antimafia conservata in atti;
– che ai sensi dell’art. 106, comma 3 del D.P.R. 5.10.2010, n. 207, il Responsabile del procedimento e l’appaltatore, hanno concordemente dato atto, nel relativo verbale da entrambe sottoscritto e conservato in atti, del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori, con riferimento a quelle di cui al comma 1, lett. a), b) e c) del medesimo articolo, senza alcuna contestazione né eccezione da parte dell’appaltatore stesso;
– che la stipula del presente Accordo quadro non è fonte di obbligazioni per l’Ente nei confronti dell’operatore economico, in quanto definisce unicamente la disciplina generale delle modalità di affidamento ed esecuzione dei singoli appalti specifici per gli interventi manutentivi. Il presente Accordo Quadro individua, invece, l’obbligo per l’operatore economico di assumere i lavori che successivamente saranno richiesti, entro il limite massimo di importo ed il periodo di validità del presente Accordo;
ciò premesso, i contraenti sopraindicati convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 – PREMESSE
Le premesse e gli atti in esse richiamati formano parte integrante e sostanziale del presente atto.
ART. 2 – OGGETTO DEL CONTRATTO
L’Ente, come sopra rappresentato, in virtù degli atti in premessa citati, affida all’IMPRESA [eventualmente: Consorzio/R.T.I. composta tra ................................ (mandataria);
................................................. (mandante) ........................................(mandante)] che, a mezzo del
sopraindicato legale rappresentante, accetta senza riserva alcuna, il presente Accordo Quadro che consiste nell’accettazione di tutte le condizioni dettate dal Capitolato speciale, che fa parte integrante del presente atto, in allegato _ per l’esecuzione dei contratti d’appalti derivati per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità ed aree pubbliche per gli anni 2019/2020.
ART. 3 – DURATA ACCORDO QUADRO
L’Accordo Quadro avrà durata fino al 31.12.2020 purché ciò non determini un impegno finanziario dell’Ente superiore rispetto agli stanziamenti stabiliti in bilancio.
L’Accordo Quadro cesserà di produrre effetti nel caso in cui, prima della scadenza di cui al punto che precede, verranno raggiunti gli importi massimi stabiliti in bilancio. Non sono previste proroghe rispetto alla durata temporale dell’Accordo Quadro.
Le condizioni previste nell’Accordo Quadro avranno valore e troveranno applicazione per tutti i singoli appalti affidati prima dello spirare del termine di cui al precedente punto 1, anche qualora la materiale esecuzione delle lavorazioni oggetto di detti appalti dovesse avere inizio, essere eseguite e/o concludersi successivamente alla suddetta scadenza.
ART. 4 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Fanno parte integrante del presente contratto e sono allegati allo stesso: allegato sub “ ” l’offerta economica dall’appaltatore;
allegato sub “ ” il Capitolato Speciale relativo all’accordo quadro.
Ai sensi dell’art. 137 del D.P.R. 5.10.2010, n. 207, costituiscono, inoltre, parte integrante del contratto, ancorché formalmente non allegati al medesimo:
a) tutti gli elaborati del progetto;
b) i piani di sicurezza di cui all’art. 131 del Codice dei Contratti;
c) il capitolato generale
d) le polizze di garanzia.
Sono altresì contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme attualmente vigenti in materia di lavori pubblici ed in particolare:
1. Il X.Xxx. 50/2016 e relative Linee Guida ANAC,
2. Il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss.mm.ii., per le parti non abrogate;
3. Il capitolato generale d’appalto dei lavori di cui al D.M. 19.4.2000, n. 145, per le parti non abrogate;
4. Il X.Xxx. 9.4.2008, n. 81 “Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
5. Ogni altra disposizione statale e regionale vigente.
ART. 5– INTERPRETAZIONE
In caso di discordanza tra i vari elaborati di progetto o fra i citati elaborati e le norme del capitolato speciale, o di norme del detto capitolato speciale tra loro non compatibili o non compatibili con il contratto, o apparentemente non compatibili, e, in genere, in tutti i casi nei quali sia necessaria l’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del capitolato speciale d’appalto e degli elaborati, si procede applicando gli articoli in materia contenuti nel codice civile (1362 e ss.).
ART. 6– VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO
Il valore stimato per i lavori che potranno essere affidati con successivi contratti derivati è pari ad € 650.000,00, compresi oneri della sicurezza ed iva esclusa. Tale importo ha il solo fine di quantificare un fabbisogno presunto dell’Ente ed il quadro economico massimo dell’Accordo Quadro. Tale importo, pertanto, non è in alcun modo impegnativo e vincolante per l’Ente. Gli affidamenti degli appalti specifici (potrebbe trattarsi anche di un solo appalto) avverranno sulla base della disponibilità finanziaria dell’Ente.
ART. 7– CAPITOLATO SPECIALE ED ELENCO PREZZI
I lavori dovranno essere eseguiti e computati sulla base di quanto disposto dal Capitolato Speciale D’Appalto. In occasione dell’affidamento degli appalti specifici, il Capitolato sarà integrato con quello specifico approvato con il progetto definitivo/esecutivo posto a base di contratto.
I prezzi indicati nell’allegato elenco prezzi comprensivi del ribasso unico in percentuale offerto dall’Appaltatore per l’aggiudicazione del presente accordo quadro, resteranno fissi ed invariabili e costituiranno la base di gara per l’affidamento dei singoli appalti specifici.
ART. 8 – MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEI SINGOLI CONTRATTI ATTUATIVI
L’affidamento dei singoli contratti attuativi all’appaltatore avverrà direttamente, senza un nuovo confronto competitivo, in quanto il presente Accordo Quadro è concluso con un solo operatore economico.
In sede di affidamento dei singoli contratti attuativi, l’Ente potrà chiedere per iscritto all’Appaltatore, ove necessario, di completare la sua offerta, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D.Lgs. 50/2016.
Ogni contratto attuativo verrà stipulato in forma pubblica amministrativa se di importo superiore ad € 80.000,00, se di importo inferiore ad € 80.000,00 in forma di scrittura privata, previo accertamento della presenza della determinazione del responsabile del servizio che ne definisce la spesa.
ART. 9 – CORRISPETTIVI CONTRATTUALI
Il contratto è stipulato interamente “a misura”.
L’importo dei contratti derivati può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite.
I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate od autorizzate.
ART. 10 – TERMINI DEI PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI (RIFERITI AI CONTRATTI D’APPALTO DERIVATI)
I pagamenti, ai sensi dell’art. 141 del D.P.R. 207/2010, avverranno per stati di avanzamento, mediante emissione di certificato di pagamento ogni volta che i lavori eseguiti, aumentati degli eventuali materiali utili a piè d’opera depositati in cantiere (questi ultimi valutati per la metà del loro importo), contabilizzati al netto del ribasso d’asta, comprensivi della relativa quota degli oneri per la sicurezza, raggiungano un importo netto non inferiore a euro 80.000,00 (diconsi ottantamila/00).
A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento (0,50%) da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
I termini per i pagamenti sono indicati all’art. 143 del D.P.R. 207/2010. Per eventuali cessioni di credito si fa rinvio all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
L’aggiudicatario assumerà in sede di stipula dei contratti d’appalto derivati gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13.8.2010 n. 136 e successive modificazioni, con particolare riferimento all’art. 3.
ART. 11 – SUBAPPALTO
L’appaltatore ha indicato, in sede di offerta, i lavori che intende subappaltare, come di seguito elencati, previa autorizzazione della stazione appaltante, e nel rispetto dell’articolo 105 del D.Lgs 50/2016, con i limiti e le modalità previste dal predetto art. 105 e dagli artt. 44, 45 e 46 del capitolato speciale d’appalto;
I contratti di subappalto dovranno rispettare, a pena di inammissibilità dell’istanza di autorizzazione al subappalto, la disciplina di cui al D.Lgs. n. 231/2002 recante l’Attuazione della Direttiva 2000/35/CE e s.m.i. (relativa alla lotta contro i ritardi nel pagamento delle transazioni commerciali).
I contratti di subappalto dovranno rispettare, a pena di nullità, la disciplina di cui all’art. 3, comma 9 della Legge 13.8.2010, n. 136 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
ART. 12 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
A garanzia dei vincoli contrattuali nascenti dalla stipula del presente Accordo Quadro e la stipula dei contratti di appalto derivati, la garanzia presentata ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 20/2016, dell’importo di €
, n. rilasciata da _ _conservata in atti e redatta secondo le modalità in dicate nel
D.M. 123/2004 sarà svincolata contestualmente alla stipula dei singoli appalti specifici ed in regione del relativo importo, previo rilascio, da parte dell’Appaltatore, di cauzione definitiva costituita ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
(eventuale) La cauzione potrà essere ridotta in base al possesso delle certificazioni di qualità previste dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016.
La cauzione definitiva sarà progressivamente svincolata in ragione e a misura dell’avanzamento dell’esecuzione dell’appalto specifico, secondo le modalità previste dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 13 – GARANZIE ASSICURATIVE
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016, l’appaltatore produrrà in sede di stipula dei singoli appalti la polizza assicurativa come disposto dall’art. 37 del Capitolato Speciale d’appalto.
ART. 14 – TERMINI PER L’INIZIO ED ULTIMAZIONE DEI LAVORI
L’art. 11 del Capitolato Speciale, in allegato al presente atto regola i “termini per l'ultimazione dei lavori dei singoli contratti d’appalto”.
ART. 15 – PENALI
L’Esecutore, salve le ulteriori conseguenze di legge e/o di contratto, andrà soggetto a penali, in caso di ritardo nell’inizio e nell'esecuzione degli interventi affidatigli, come disposto dall’art. 15 del Capitolato Speciale d’Appalto.
In particolare, la misura delle penali è sin d’ora quantificata per l’Accordo Quadro nel rispetto dell’art. 145 del D.P.R. 207/2010, nella misura dell’uno per mille del prezzo contrattuale per ogni giorno di ritardo o frazione di esso e verrà applicata in caso di mancato rispetto da parte dell’Esecutore dei tempi individuati per ogni singolo intervento nei relativi ordini di lavorazione.
ART. 16 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Il presente contratto non può essere ceduto a pena di nullità. L’Accordo quadro non è fonte di alcun credito pecuniario a favore dell’Appaltatore e pertanto è vietata qualsiasi cessione di presunti cediti basati sul medesimo accordo.
ART. 17– PROVVEDIMENTI IN CASO DI FALLIMENTO
In caso di fallimento dell’appaltatore la Amministrazione si avvale, salvi ogni altro diritto ed azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 18 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Responsabile del procedimento ha facoltà di risolvere il contratto attuativo dell’accordo quadro e conseguentemente alla risoluzione dell’accordo stesso, prima della sua naturale scadenza, nei casi e con le modalità previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, nonché nelle ipotesi espressamente elencate agli artt. 51, 52 e 53 del Capitolato Speciale;
ART. 19 – RECESSO DAL CONTRATTO
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 109 del D.Lgs. 50/2016, l’Amministrazione ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto.
Analoga facoltà è riconosciuta all’appaltatore soltanto per ritardo nella consegna dei lavori imputabile a fatti o colpa della stazione appaltante ai sensi dell’art. 153, commi 8 e 9 del D.P.R. 207/2010.
ART. 20 – CONTROVERSIE
In caso di contenzioso si fa rinvio alle disposizioni di cui al Titolo I Contenzioso, capo II, Rimedi alternativi ala tutela giurisdizionale, del D.Lgs. 50/2016 e all’art. 34 del D.M. 145/2000.
Nell’ipotesi di accordo bonario saranno applicate le modalità procedurali ex art. 205 del D.Lgs. n.
50/2016.
Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario, saranno deferite alla cognizione della competente Autorità Giurisdizionale Ordinaria con l’esclusione espressa di qualsiasi devoluzione al giudizio arbitrale.
Il Foro competente è sin d’ora individuato in quello di Udine.
ART. 21– OBBLIGHI DELL’APPALTATORE NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DIPENDENTE
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2016, l’operatore economico si obbliga ad applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto, anche se dipendenti da Imprese subappaltatrici con sede al di fuori dalla Regione FVG, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e locali di lavoro della categoria vigenti nella regione durante il periodo di svolgimento dei lavori, ivi compresa l’iscrizione dei lavoratori stessi alle casse edili della Provincia di Udine, anche ai fini dell’accentramento contributivo.
L’appaltatore prende atto che il pagamento dei corrispettivi a titolo di saldo da parte dell’ente appaltante per le prestazioni oggetto del contratto è subordinato all’acquisizione della documentazione unica di regolarità contributiva anche dei subappaltatori.
L’appaltatore si obbliga altresì a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa, con particolare riguardo a quanto previsto dall’art 105 del D.Lgs. 50/2016.
L’appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti, contratti nazionali di lavoro e accordi integrativi, territoriali ed e di secondo livello, per il settore di attività vigenti in materia, nonché eventualmente di quelle entrate in vigore nel corso dei lavori.
I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica.
Si applica l’art. 30, commi 4, 5 e 6 del D.Lgs 50/2016.
ART. 22 – ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre a quanto previsto nel presente contratto, in tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori e nel Capitolato Speciale d’Appalto, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:
Oneri e obblighi generali
a) la fedele esecuzione del progetto e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal Direttore dei Lavori, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendo al medesimo Direttore dei Lavori tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente non risultassero da disegni, dal capitolato o dalla descrizione delle opere;
b) la custodia, la conservazione e ogni responsabilità sulle opere realizzate, sui materiali e sulle attrezzature depositate in cantiere, anche se non di sua proprietà, dal momento della consegna dei lavori alla presa in consegna da parte della Amministrazione che avverrà con la sottoscrizione del certificato di regolare esecuzione;
Oneri e obblighi organizzativi
a) il mantenimento di una sede operativa nell’ambito del territorio comunale, munita di recapito telefonico adeguatamente presidiato (con esclusione di segreteria telefonica o di altri sistemi automatizzati) durante il corso di tutta la giornata lavorativa e per la durata dei lavori sino all’emissione del certificato di collaudo (o di regolare esecuzione);
b) la realizzazione dei tracciamenti, rilievi, misurazioni, prove, verifiche, esplorazioni, capisaldi, controlli e simili (che possano occorrere dal giorno in cui inizia la consegna fino al compimento del collaudo provvisorio) tenendo a disposizione del Direttore dei lavori i disegni e le tavole per gli opportuni raffronti e controlli, con divieto di darne visione a terzi e con formale impegno di astenersi dal riprodurre o contraffare i disegni e i modelli avuti in consegna.
Oneri e obblighi per l’attivazione, la gestione ed il mantenimento del cantiere
a) l’effettuazione dei movimenti di terra e di ogni altro onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, ivi comprese le vie di accesso, in relazione alla entità dell’opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le opere prestabilite, ponteggi e palizzate, adeguatamente protetti, in adiacenza di proprietà pubbliche o private, la recintazione nei termini previsti dalle vigenti disposizioni;
b) la manutenzione quotidiana ed il mantenimento, in perfetto stato di conservazione, di tutte le opere realizzate e di tutto il complesso del cantiere sino all’emissione del certificato di collaudo ed il mantenimento delle condizioni di sicurezza del traffico pedonale e veicolare in tutte le aree, pubbliche e private, limitrofe ed antistanti il cantiere. In particolare la sistemazione delle strade, i rifacimenti e le riparazioni al piano stradale danneggiato, agli accessi ed ai cantieri, inclusa l’illuminazione delle vie d’accesso e del cantiere stesso; la continuità degli scoli delle acque e quant’altro necessario a rendere sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone addette ai lavori tutti, ivi comprese le eventuali opere scorporate o affidate a terzi dallo stesso ente appaltante;
c) il mantenimento in buono stato di servizio tutti gli attrezzi e dei mezzi d’opera, delle strade e dei ponti di servizio esistenti, che occorrano per i lavori;
d) la pulizia quotidiana del cantiere e delle vie di transito e di accesso allo stesso, oltre che di quelle interessate dal passaggio di automezzi, compreso lo sgombero dei materiali di rifiuto, anche se abbandonati da altre ditte, sino alle discariche autorizzate;
e) il divieto di deposito di materiali fuori dal recinto di cantiere, anche per brevissimo tempo;
f) la predisposizione degli attrezzi, dei ponti, delle armature, delle puntellazioni e quant’altro occorre alla esecuzione piena e perfetta dei lavori nei termini previsti dalle vigenti norme in materia di sicurezza nei cantieri, ivi compresa la realizzazione e mantenimento di tutte le opere provvisionali necessarie, nel corso dei lavori, anche su disposizione del Direttore dei lavori e/o del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori, per l’esecuzione delle opere e per la protezione e sicurezza dei lavoratori;
g) l’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta della direzione lavori. Nel caso di sospensione dei lavori dovrà essere adottato ogni provvedimento necessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, restando a carico dell’appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato o insufficiente rispetto della presente norma;
Oneri e obblighi correlati alle forniture e trasporti
a) la fornitura e il trasporto, a piè d’opera, di tutti i materiali e mezzi occorrenti per l’esecuzione dei lavori, franchi di ogni spesa di imballo, trasporto, tributi ed altra eventualmente necessaria;
b) l’assunzione a proprio ed esclusivo carico dei rischi derivanti dai trasporti;
c) la fornitura di tutti i mezzi d’opera (attrezzi, ponteggi, cavalletti, sollevatori e similari) necessari ai lavori e l’approntamento di tutte le opere, anche a carattere provvisorio, occorrenti per assicurare la non interferenza dei lavori con quelli di altre imprese o eseguiti in economia dalla stazione appaltante, il tutto rispondente alle norme antinfortunistiche vigenti in modo da garantire la incolumità del personale e dei terzi;
d) la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonché l’illuminazione notturna del cantiere e delle vie d’accesso al cantiere medesimo.
Xxxxx e obblighi a conclusione dei lavori
a) la pulizia di tutte le opere, delle aree pubbliche adiacenti al cantiere;
b) il ripristino di tutti i confini e picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa Direzione Lavori prima dell’ultimazione dei lavori e, comunque, a semplice richiesta della Direzione
Lavori;
c) la consegna, contestualmente alla fine dei lavori e comunque non oltre il termine di 10 giorni naturali e consecutivi dalla ultimazione degli stessi, di tutti i certificati necessari a rendere l’opera completamente utilizzabile alla data della fine dei lavori, indipendentemente da eventuali contestazioni con subaffidatari o altri fornitori.
Oneri e obblighi relativi a rapporti con soggetti terzi
a) l’assunzione delle spese, dei contributi, dei diritti, dei lavori, delle forniture e delle prestazioni occorrenti per gli allacciamenti provvisori di acqua, energia elettrica, gas e fognatura, necessari per il funzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei lavori, nonché delle spese per le utenze e per i consumi dipendenti dai predetti servizi;
b) il pagamento di tributi, canoni e somme comunque dipendenti dalla concessione di permessi comunali, occupazioni temporanee di suolo pubblico, licenze temporanee di passi carrabili, ottenimento dell’agibilità a fine lavori, del C.P.I, certificazioni relative alla sicurezza dell’immobile e degli impianti, conferimento a discarica, rispondenza igienico-sanitaria dell’opera, nonché il pagamento di ogni tributo, presente o futuro, comunque correlato a provvedimenti comunque necessari alla formazione e mantenimento del cantiere ed all’esecuzione delle opere ed alla messa in funzione degli impianti;
d) la richiesta, prima della realizzazione dei lavori, presso tutti i soggetti diversi dalla stazione appaltante (enti pubblici, privati, aziende di servizi ed altre eventuali), interessati direttamente o indirettamente ai lavori, di tutti i permessi necessari, oltre a seguire tutte le disposizioni emanate dai suddetti per quanto di competenza, in relazione all’esecuzione delle opere e alla conduzione del cantiere, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assenso aventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico in quanto tale, con il pagamento dei relativi tributi, canoni e quant’altro necessario;
Oneri ed obblighi in ordine a documentazione fotografica e campionamenti
a) la produzione, alla Direzione Lavori ed eventualmente all’organo di collaudo, di un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità o non più ispezionabili o verificabili dopo la loro esecuzione. La predetta documentazione, a colori ed in formati idonei ed agevolmente riproducibili, deve essere resa in modo da non rendere modificabile la data e l’ora delle riprese;
b) l’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalla Direzione Lavori, sui materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nella costruzione, compresa la confezione dei campioni, modelli, sagome e l’esecuzione di prove di carico e calcoli che siano ordinate dalla stessa Direzione Lavori su tutte le opere in calcestruzzo semplice o armato e qualsiasi altra struttura portante nonché sui materiali e le opere eseguite per l’esecuzione di sedi stradali. Spetta all’insindacabile giudizio della Direzione Lavori la valutazione della rispondenza delle prove, campioni, prelievi e quant’altro necessario alle dovute prescrizioni, con la facoltà di farli ripetere finché tale rispondenza non sia raggiunta. Dei campioni potrà essere ordinata la conservazione, munendoli di sigilli e della sottoscrizione del Direttore dei Lavori e dell’appaltatore o comunque con modalità tali da garantirne l’autenticità;
c) la previa sottoposizone alla DL ed al RP delle campionature e delle specifiche tecniche dei materiali e delle forniture da impiegare nell’appalto prima del loro effettivo utilizzo secondo criteri e procedure valutati dal DL d’intesa con il RP.
ART. 23 – DISCIPLINA E BUON ORDINE DEL CANTIERE
L’appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine del cantiere e ha obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge e di regolamento e le prescrizioni ricevute, assumere solamente persone capaci ed idoneamente formate, in grado di sostituirlo nella condotta e misurazione dei lavori.
La stazione appaltante potrà pretendere che l’appaltatore allontani dal cantiere quei dipendenti che risultino palesemente insubordinati, incapaci e disonesti o, comunque, non graditi alla stazione appaltante per fatti attinenti alla conduzione dei lavori.
L’appaltatore assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere attraverso la
direzione del cantiere la quale viene assunta da un tecnico qualificato ed iscritto all’Albo della relativa categoria, dipendente dell’impresa o avente apposito incarico professionale o altro rapporto con l’impresa, abilitato secondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire.
Il RP, attraverso il Direttore dei Lavori, ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni discendenti dalla scelta del detto direttore, ivi compresi quelli causati dall’imperizia o dalla negligenza, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.
Il RP ed i suoi delegati avranno libero accesso al cantiere in qualsiasi giorno ed ora, ad ogni parte degli interventi oggetto dell’appalto salvo il rispetto delle eventuali prescrizioni da parte del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.
ART. 24 SPESE DI CONTRATTO, IMPOSTE, TASSE E TRATTAMENTO FISCALE
Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.), con la sola eccezione dell’IVA, sono a totale carico dell’appaltatore, intendendosi qui espressamente richiamato l’art. 138 del D.P.R. 207/2010. Ai sensi del comma 3 dell’art. 139 del D.P.R. 207/2010, sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello data di emissione del certificato di collaudo provvisorio (o di regolare esecuzione).
ART. 25 – DOMICILIO DELL’APPALTATORE
Ai sensi e ad ogni effetto previsto all’art. 2 del D.M. 145/2000, l’appaltatore dichiara di avere domicilio fiscale a ...... con recapito in via ......, n. .....
(eventuale) L’appaltatore dichiara di avere eletto il proprio domicilio a (nel luogo nel quale ha
sede l’ufficio di direzione dei lavori, ovvero presso la sede del Comune, o presso lo studio di un professionista, o presso gli uffici di società legalmente riconosciuta)
Altresì ai sensi dell’art. 22, comma 2, lettera a), del presente Contratto, l’appaltatore dichiara di avere la sede operativa a ................, in via ................, n. ......., telefono n. ....... Ogni variazione del domicilio deve essere tempestivamente comunicata al Responsabile del procedimento.
ART. 26 – RICHIAMO ALLE NORME LEGISLATIVE, REGOLAMENTARI E PARTICOLARI ALL’APPALTO
Si intendono espressamente richiamate e cogenti nel rapporto negoziale tra la amministrazione e l’appaltatore, le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia e, in particolare, il Codice dei Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e s.m.i., il Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” nel testo approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss.mm.ii., il Regolamento recante il capitolato generale d’appalto dei lavori pubblici, di cui al D.M. 19.4.2000, n. 145, il D.Lgs. 9.4.2008, n. 81 “Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, E tutti i documenti del progetto la cui esecuzione è dedotta nel presente atto e, in particolare, quelli indicati all’art. 3 del presente contratto.
ART. 27 – CLAUSOLA FISCALE
Ai fini fiscali si dichiara che il presente atto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell’articolo 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131
Il legale Rappresentante dell’ente
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L’appaltatore
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L’Ufficiale rogante
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Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del c.c. l’appaltatore dichiara di approvare espressamente le clausole di cui agli artt. ..................................................
Il legale Rappresentante dell’ente
..........................................................
L’appaltatore
..........................................................
L’Ufficiale rogante
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Il presente atto ha n allegati, di seguito specificati, ed è stato da me letto, omettendo per volontà
delle parti la lettura degli inserti il cui contenuto esse dichiarano espressamente di conoscere ed accettare, ai contraenti i quali lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà e con me ultimo lo sottoscrivono.
Esso consta di n. ..... fogli dattiloscritti da persona di mia fiducia per pagine intere e fin qui della
presente.
Elenco allegati:
sub “1”: ...................................................
sub “2” ...................................................
sub “3” ...................................................
L’Ufficiale rogante
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