REPUBBLICA ITALIANA
REP. n°1854 del 18/1/2021 C.F. 84002990632 COMUNE DI SAN XXXXXXXX XXXXXXXXX
(Città Metropolitana di Napoli) Affidamento dei lavori di adeguamento degli uffici comunali distaccati alla Via Xxxxxx Xxxxxxxx.
Importo di €. 203.534,47 oltre IVA di legge;
Codice CIG: 824478971D; Codice CUP: C75H18000520005.
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemilaventuno addì diciotto del mese di gennaio nella sede comunale, dinanzi a me xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXX, Segretario Generale, autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell'interesse del Comune, ai sensi dell'art. 97, del D.Lgs. 18.08.2000 n.267, si sono costituiti:
- da una parte, per il Comune il dr. Scopa Vin- cenzino nato a Avellino il 10 gennaio 1962 Codice Fiscale SCP VCN 62A10 A509 G, in qualità di Re- sponsabile Servizio Gestione Territorio, Paesaggio e Manutenzione della società "Comune di San Giu- seppe Vesuviano" con sede legale in San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (NA) alla Xxxxxx Xxxxx X'Xxxxx xx0 Partita IVA e Codice Fiscale 84002990632 e P.IVA , che nel prosieguo dell'Atto verrà chiamata per brevità anche "Appaltatore", iscritta nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio di NAPOLI,;
- dall'altra parte il Sig. XXXXX X'XXXXX nato a CASERTA il 27 gennaio 1978 e residente in SAN XXXXXX (CE) alla XXX XXXX'XXXXXXXXX x. 00, Codice
Fiscale DMR CRL 78A27 B963 Y, in qualità di Procu- ratore Speciale, giusto atto notarile, per notar Avv.Xxxxx Xxxxxxx da Biella, repertoriato all'uf- ficio del registro di Biella il 25 novembre 2020 al numero di repertorio 163973, della società "Con- sorzio stabile Energos" con sede legale in Biella alla Via Mazzini n°3 Partita IVA e Codice Fiscale 11569400010 e P.IVA 11569400010, che nel prosieguo dell'Atto verrà chiamata per brevità anche "Appal- tatore", iscritta nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio di BIELLA, al n° 200372; Detti comparenti della cui identità personale e della piena capacità giuridica sono certo, mi chiedono di ricevere questo atto.
Premesso che:
il Ministero dell’Interno, con nota prot. n. 44423 del 14 ottobre 2019, ha trasmesso a questo Ente il Decreto dell’11 ottobre 2019, con cui, per scorri- mento della graduatoria, sono stati assegnati al Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx € 476.199,03, per la realizzazione di una o più opere tra quelle presenti nell’allegato 2, del predetto Decreto del
Comune di
San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
R E G I S T R A T O
Agenzia Entrate di Nola
il 18/01/2021 N. 896
Serie 1T
€. 245,00
10 aprile 2018;
la Giunta Comunale, con proprio atto n. 216 del 25 ottobre 2019, valutati gli interventi inseriti nella certificazione trasmessa nel febbraio 2018 e con- siderate le attuali esigenze del Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, oltre che la coerenza con il programma triennale dei lavori pubblici 2019/2020 e 2020/2022, ha deciso:
- di realizzare con il contributo ricevuto, di cui al Decreto del Ministero dell’Interno dell’11 ot- tobre 2019, di € 476.199,03, i seguenti interventi inseriti nella certificazione 2018 e nell’allegato 2 del Decreto del 10 aprile 2018:
- lavori di adeguamento degli uffici comunali di- staccati alla via Xxxxxx Xxxxxxxx - Importo € 300.951,15 - CUP C75H18000520005;
- messa in sicurezza del territorio comunale lavori di riqualificazione di via XX Settembre - Importo € 52.045,20 - CUP C77H17001200005;
- lavori di adeguamento della scuola Ammendola De Amicis - Importo € 100.000,00 - CUP C76E17000020005;
- di dare mandato al Responsabile del Servizio Ge- stione del Territorio di provvedere alle fasi suc- cessive e relativi adempimenti per l’attuazione degli interventi;
con determinazione n. 347 del 16 marzo 2020, è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di ade- guamento degli uffici comunali distaccati alla via Xxxxxx Xxxxxxxx di questo Comune ed è stata indetta procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016 ed aggiudicazione con il criterio dell’of- ferta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. 50/2016, per l’affidamento dei lavori in questione, tramite la piattaforma telematica della CUCVESUVIANA, in con- formità alle procedure e agli obblighi previsti dal Protocollo di legalità sottoscritto da questo Comune con la Prefettura di Napoli, nonché alle norme previste sulla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla legge 136/2010, così come modificata ed integrata dalla legge 217/2010;
il progetto esecutivo, il bando e il disciplinare di gara per i lavori in oggetto è stato regolarmente pubblicato secondo i tempi ed i modi previsti dal D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., prevedendo un importo a base d’asta di Euro 210.002,55;
con determinazione n. 622 del 9 luglio 2020, è stata nominata la Commissione tecnica per la valutazione delle offerte e per la verifica della documentazione prevista dagli atti di gara per l’affidamento dei
lavori di adeguamento degli uffici comunali di- staccati alla via Xxxxxx Xxxxxxxx di questo Comune; la Commissione di gara, con verbale del 22 luglio 2020 e con Verbali nei giorni del mese di agosto 1,8,12, ore 16:30 e 12, ore 18:30, vista la docu- mentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta economica, ha dichiarato provvisoriamente aggiudicatario il Consorzio Stabile Energos, con sede in Biella (BI) alla Via Mazzini, 3 - P.IVA 11569400010, e la società Comed Srl (Consorziata esecutrice dei lavori), con sede in Caserta (CE) al Viale Xxxxxxx II°tratto, Parco Xxxxxx, snc - P.IVA 03485600617 - con il punteggio complessivo di punti 81,114 e per un’offerta di € 193.034,34 per lavori,
€ 10.500,13 per oneri di sicurezza ed € 44.777,58 per Iva al 22%, per complessivi € 248.312,05;
sono state effettuate con esito positivo le veri- fiche dei requisiti tecnico - professionale e quelli di cui all’articolo 80, del D.Lgs. n.50/2016, ese- guite sul sistema AVCPASS del portale dell’ANAC, nonché il DURC, come da documentazione agli atti; con determinazione n. 865 del 11 settembre 2020 ,si sono approvati i verbali della Commissione di gara ed è stata proclamata aggiudicataria, in via defi- nitiva, la suddetta società, per i lavori di ade- guamento degli uffici comunali distaccati alla via Xxxxxx Xxxxxxxx di questo Comune;
che i lavori di adeguamento degli uffici comunali distaccati alla Via Xxxxxx Xxxxxxxx, nelle more della stipula del contratto sono stati affidati sotto riserva di legge, entro il 31 dicembre 2020, per non incorrere nell'eventuale perdita del fi- nanziamento del Ministero dell’Interno;
è decorso il termine di cui all’art.32, comma 9, del D.Lgs n.50/2016.
Il Consorzio Stabile Energos, con sede in Biella (BI) alla Via Mazzini, 3 - P.IVA 11569400010 ai sensi dell’art.3 della Legge 13/08/2010 n.136, ha comunicato gli estremi identificativi del conto corrente bancario dedicato di cui al comma 1 della richiamata disposizione, come di seguito indicati: Banca Intesa San Paolo, IBAN: IT9- 8Z0306931110100000068419 la persona delegata ad o- perare sul conto sopra indicato è il legale rap- presentante, Sig. Xxxxx Xxxxxx, nato a Candelo (BI) il 01.02.1941 e residente in Xxxxxx Xxxxx (BI) alla Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 X.X: CSNSRG41B01B586S;
è stata inoltrata la richiesta di informativa an- timafia, sul sistema AVCPASS del portale ANAC, re- lativa alle società appaltatrici;
è stato acquisito il DURC del Consorzio Stabile E- nergos, con protocollo INAIL n. 24408201 del 26 ottobre 2020, con scadenza validità 23 febbraio 2021 il quale risulta regolare e della società società Comed Srl (Consorziata esecutrice dei lavori) con protocollo INAIL n. 23988562 del 25 novembre 2020, con scadenza validità 25 marzo 2021 il quale risulta regolare;
il Consorzio Stabile Energos, con sede in Biella (BI) alla Via Mazzini, 3 - P.IVA 11569400010 è i- scritto presso la Camera di Commercio di Biella e Vercelli Novara Verbano Xxxxx Xxxxxx con il numero REA: BI-200372- Partita IVA e Codice Fiscale: 11569400010 - Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA Documento n. PV4574089 del 15 gennaio 2021 e la società Comed Srl (Consorziata esecutrice dei lavori), con sede in Caserta (CE) al Viale Xxxxxxx II° tratto, Parco Xxxxxx, snc - P.IVA 03485600617 è iscritta presso la Camera di Commercio di Caserta con il numero REA: CE-248008- Partita IVA e Codice Fiscale: 03485600617 - Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA Documento n. P V4574103 del 15 gennaio 2021;
CIO' PREMESSO
Le parti, come sopra costituite, convengono e sti- pulano quanto segue:
Art.1- Documentazione
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e, ai sensi e per gli effetti della vigente normativa, costituisce contenuto es- senziale del presente contratto, pur non essendo gli atti in essa richiamati, che di seguito si elencano, allo stesso allegato:
· Determinazione di indizione n. 347 del 16 marzo 2020;
· Determinazione di affidamento n. 865 del 11 set- tembre 2020.
Si allega, invece, al presente contratto, per farne parte integrante e sostanziale, il Capitolato Spe- ciale di Appalto, approvato con determinazione n. 347 del 16.03.2020.
Dei suddetti atti e documenti le parti dichiarano di averne presa diretta conoscenza e di accettarli senza riserva alcuna ed esonerano il Segretario Generale rogante dal procedere alla relativa let- tura.
Art.2 - Oggetto del contratto
Il “Comune”, come sopra costituito, concede al Consorzio Stabile Energos e alla società Comed Srl (Consorziata esecutrice dei lavori) come sopra co-
stituite e rappresentate, l‘appalto dei lavori di adeguamento degli uffici comunali distaccati alla via Xxxxxx Xxxxxxxx di questo Comune;
Art.3 - Norme regolatrici del contratto L’appalto viene concesso e accettato sotto l’os- servanza piena, assoluta, inderogabile e inscindi- bile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modi dedotti e risultanti dal Capitolato Speciale d’appalto, che le società dichiarano di conoscere e di accettare e che qui s’intendono integralmente riportati e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
Art. 4 Ammontare del contratto
Il prezzo è stato convenuto in Euro 203.534,47 (duecentotremilacinquecentotrentaquattro virgola quarantasette) oltre IVA come per legge.
L'importo complessivo dell’appalto pari ad € 248.312,05 è cosi distinto: € 193.034,34 per lavori,
€ 10.500,13 per oneri di sicurezza ed € 44.777,58 per Iva al 22% su importo lavori ed oneri di sicu- rezza.
Art.5 - Lavori totalmente finanziati
I lavori sono totalmente finanziati con i contributi concessi dal Ministero dell’Interno, con Decreto dell’11 ottobre 2019, pari ad € 476.199,03, per la realizzazione degli interventi di cui alla delibe- razione di Giunta n. 216 del 25 ottobre 2019;
Art.6 - Richiamo alle norme legislative e regolamentari
L’appalto è soggetto all’esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel D.M. n.145/2000 recante il Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pub- blici.
Art.7 - Pagamenti
Ai sensi dell’art. 35, comma 18, del D.Lgs 50/2016, è prevista la corresponsione in favore dell’appal- tatore di un’anticipazione pari al 20% dell’importo contrattuale. L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideius- xxxxx bancaria o assicurativa di importo pari al- l'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.
L’appaltatore riceverà, in corso d’opera, pagamenti in acconto sulla base di stati di avanzamento lavori (SAL) di importo pari ad almeno € 40.000,00 (qua- rantamila/00), al netto del ribasso d’asta, delle ritenute a garanzia e delle eventuali opere in e- conomia eseguite, nei quali saranno riassunte tutte
le lavorazioni e tutte le somministrazioni eseguite dal principio dell'appalto sino a quel momento.
Il pagamento delle fatture verrà effettuato mediante bonifico bancario sul conto corrente bancario o postale dedicato indicato dalla ditta appaltatrice entro 30 giorni dalla data di emissione delle re- lative fatture, ovvero, trattandosi di un finan- ziamento pubblico dall'effettivo accredito delle somme dovute da parte del Ministero dell'Interno.
In ottemperanza al D.M. n. 55 del 3 aprile 2013, le fatture dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità elettronica, secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato DM n. 55/2013.
Ove previsto, quando per l’ammontare dei lavori, si deve effettuare il pagamento di una rata di acconto, il pagamento non potrà comunque essere effettuato se non dopo la stipulazione del contratto.
Per tutte le modalità dell’argomento in questione si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto.
Art.8 - Clausole antimafia e motivi ostativi Qualora dalle verifiche eseguite a carico delle società appaltatrici dovessero emergere informazioni antimafia dal valore interdittivo, questo Ente procederà alla risoluzione immediata ed automatica del presente contratto, ed in tal caso sarà appli- cata una penale, a titolo di liquidazione del danno, salvo comunque il maggior danno, pari al 10% del valore del presente atto, così come disposto dal- l’art. 2 del Protocollo di Legalità.
Per qualsiasi motivo ostativo estraneo alla volontà del Comune e dell’Appaltatore, il contratto si in- tenderà come mai stipulato tra le parti, per cui, l’Appaltatore non avrà nulla a pretendere, a qual- siasi titolo da questo Comune, ad eccezione di quanto anticipato per le spese di registrazione del contratto.
Art.9 - Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richia- mati, l'appaltatore ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante polizza numero 69/02/803816138, Agenzia Generale n. 1935 in data 24 novembre 2020 rilasciata dalla Amissima Assicurazioni, per l'importo garantito di € 20.354,00.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che il Comune abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente contratto.
La garanzia cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente all'emissione del certificato di regolare esecuzione.
Art.10 - Assicurazione ai sensi dell’art.12 del Capitolato Speciale di Appalto
Ai sensi dell’art.103 del D.Lgs. n.50/2016, l’Ap- paltatore ha presentato polizza assicurativa (C.A-
.R.), con un massimale corrispondente all’importo del contratto, n. 110998826 della società Groupama Assicurazioni, emessa dall'Agenzia Di Nocera n. 000213 con decorrenza 03 dicembre 2020 e scadenza il 03 dicembre 2021, e contestuale polizza assicurativa “Responsabilità Civile verso Terzi” (R.C.T.), con un massimale pari ad Euro 500.000,00 (cinquecentomi- la/00), n. 110998826 della stessa Compagnia. Tali assicurazioni sono a copertura degli, eventuali, danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verifi- catisi nel corso dell'esecuzione dei lavori e per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori.
Art.11 - Penali
L’esecutore è soggetto a penali per il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali.
Qualora per fatto imputabile all’appaltatore, lo stesso non adempia ai propri obblighi entro il termine contrattuale, le penali da applicare sono stabilite nella misura giornaliera di € 500,00 (euro cinquecento/00). Queste verranno applicate per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo rispetto al termine stabilito per l’ultimazione dei lavori. L’applicazione di penali del medesimo importo giornaliero, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dalla DL per la consegna degli stessi;
b nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dalla DL;
c) nel rispetto dei termini imposti dalla DL per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati. Qualora il ritardo nell’esecuzione dei lavori de- termini una penale il cui ammontare risulti supe- riore al limite del 10% (dieci per cento) dell’im- porto netto contrattuale, il responsabile del pro- cedimento promuove la procedura di risoluzione del contratto per grave ritardo, fatta salva la facoltà per l’Amministrazione comunale di agire per ottenere in via giudiziale il risarcimento dell’eventuale maggior danno sopportato, che, comunque, non può
esorbitare l’importo del contratto, e di affidare, eventualmente, a terzi l’esecuzione dei lavori in oggetto.
Nel caso di esecuzione delle opere articolata in più parti, nel caso di ritardo rispetto ai termini di una o più di tali parti le penali si applicano ai rispettivi importi con le modalità stabilite dal- l’Amministrazione comunale.
Sulla base delle indicazioni fornite dal direttore dei lavori, le penali sono applicate dal responsa- bile del procedimento in sede di conto finale.
Xxxx'istanza di disapplicazione delle penali decide l’Amministrazione comunale su proposta del respon- sabile del procedimento, sentito il direttore dei lavori e l'organo di collaudo ove costituito.
L’ammontare della penale verrà dedotto dall’importo contrattualmente fissato ancora dovuto oppure sarà trattenuto sulla cauzione. Le inadempienze saranno contestate per iscritto e le penali di cui sopra saranno applicate qualora la impresa non fornisca, nel termine perentorio di 3 giorni, sufficienti e valide giustificazioni.
Art. 12 - Termine per l'esecuzione
Ai sensi dell’art.20 del Capitolato speciale il tempo utile, stabilito per la consegna di tutti i lavori, completamente ultimati a perfetta regola d’arte, ivi comprese eventuali opere di finitura, è previsto in giorni 137 (centotrentasette), salvo offerta tecnica migliorativa di cui al criterio 4, naturali e consecutivi decorrenti dal verbale di consegna dei lavori. E’ ammessa la sospensione dei lavori nei casi e secondo le modalità di cui al- l’art. 18 del capitolato speciale, con effetti e conseguenze disciplinati in conformità a quanto ivi previsto. Inoltre, fatta salva la corresponsione delle penali e l’eventuale richiesta di risarcimento danni, l’Amministrazione comunale nel caso di so- spensione e rallentamento delle consegne lavori senza giustificato motivo in misura tale da pre- giudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal capitolato e dal contratto e nel caso di ritardo nell’esecuzione dei lavori superiore a 5 giorni, potrà inoltre risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 cod. civ., con le modalità di cui all’art. 38 del predetto capitolato, con effetti e conseguenze disciplinati in conformità a quanto ivi previsto.
Art. 13 - Sospensioni e riprese dei lavori
Ai sensi di quanto indicato dall’art. 107 del Codice e da quanto indicato dall’art. 10, del DM 49/2018,
in tutti i casi in cui ricorrano circostanze spe- ciali che impediscono in via temporanea che i lavori procedano utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del con- tratto, il direttore dei lavori può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compi- lando, se possibile con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione dei lavori, nonché dello stato di avanzamento dei lavori, delle opere la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, della consistenza della forza lavoro e dei mezzi d'opera esistenti in cantiere al momento della so- spensione. Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione. La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l'interruzione di finanziamenti per esigenze di finanza pubblica. Qualora la sospensione, o le sospensioni, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione dei lavori stessi, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l'esecutore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se la stazione ap- paltante si oppone, l'esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolun- gamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessun indennizzo è dovuto all'esecutore negli altri casi. Ove successivamente alla consegna dei lavori insorgano, per cause imprevedibili o di forza mag- giore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento dei lavori, l'esecutore è te- nuto a proseguire le parti di lavoro eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale dei lavori non eseguibili, dandone atto in apposito verbale. Le contestazioni dell'esecutore in merito alle sospensioni dei lavori sono iscritte a pena di decadenza nei verbali di sospensione e di ripresa dei lavori, salvo che per le sospensioni inizial- mente legittime, per le quali è sufficiente l'i- scrizione nel verbale di ripresa dei lavori; qualora l'esecutore non intervenga alla firma dei verbali o si rifiuti di sottoscriverli, deve farne espressa riserva sul registro di contabilità. Quando la so- spensione supera il quarto del tempo contrattuale complessivo il responsabile del procedimento dà
avviso all'ANAC..
Nel caso di sospensioni totali o parziali dei lavori disposte dall’Amministrazione comunale per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4, l'ese- cutore può chiedere il risarcimento dei danni su- biti, quantificato sulla base di quanto previsto dall'articolo 1382 del codice civile.
Art. 14 - Divieto cessione del contratto e Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 del Codice, l’aggiudicatario è tenuto ad eseguire in proprio i lavori, compresi nel contratto. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
E' ammesso il subappalto secondo le disposizioni del suddetto articolo È fatto assoluto divieto all’ag- giudicatario di cedere a terzi i crediti senza specifica autorizzazione da parte dell’Amministra- zione comunale.
Art.16 - Adempimenti in materia di lavoro dipendente, previdenza e assistenza
L'appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute, nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività.
L'appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sani- taria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo il Comune effettua trattenute su qualsiasi credito maturato a favore dell'appal- tatore e procede, in caso di crediti insufficienti allo scopo, all'escussione della garanzia fideius- xxxxx.
Art.17 - Sicurezza e salute dei lavoratori
La ditta appaltatrice, con riferimento all’esple- tamento di tutti i lavori previsti dal Capitolato, ha l’obbligo di predisporre il “Piano di sicurezza e i documenti di valutazione dei rischi” previsti dalla normativa vigente in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori du- rante il lavoro, facendosi carico di adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed or- ganizzativi volti a garantire la sicurezza sul la- voro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
All’atto della presa in carico dei lavori, la ditta appaltatrice dovrà trasmettere copia del suddetto piano unitamente al nominativo del Responsabile, al
quale intende affidare i compiti del servizio di Prevenzione e Protezione, previsto dall’art.101, del D.Lgs. 81/2008, indicandone il recapito telefonico fisso e mobile. In caso di sostituzione, la ditta dovrà darne immediata comunicazione.
In particolare la ditta deve assicurare la piena osservanza delle norme sancite dal D.Lgs. 81/2008, sull’attuazione delle Direttive UE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Tutte le attrezzature, macchine e mezzi impiegati nei lavori dovranno essere rispondenti alle vigenti norme di legge e di sicurezza, in particolare al DPR 459/1996 ed al D.Lgs 475/1992.
I dipendenti, a seconda delle diverse mansioni agli stessi affidate, dovranno essere informati sui ri- schi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati al corretto uso delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo.
Gli oneri della sicurezza relativi alle attività interferenti tra le lavorazioni della ditta appal- tatrice e quelle del Comune devono essere riportati e quantificati nel DUVRI, così come previsto dal- l’art.26 del D.Lgs. 81/2008.
Art.18 - Protocollo di Legalità
L’impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità, sottoscritto dalla Stazione Appaltante con la Pre- fettura di Napoli e che qui si intendono integral- mente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, con esclusione delle disposizioni di cui all'art.2, comma 2, punti h) ed i), dell'art.7, comma 1 e dell'art.8, punti 7 ed 8 (superate dall'entrata in vigore della Legge 13/08/2010 n.136).
Art.19 - Tracciabilità dei Flussi Finanziari L’impresa assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13/08/2010, n.136, sia in riferimento al presente contratto che in ipotesi di eventuali atti aggiuntivi, sub-con- tratti e/o sub/appalti. L’impresa, altresì, dichiara di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, qualora venga effettuata una movimentazione finanziaria senza avvalersi dell’istituto bancario dichiarato in premessa, con ciò contravvenendo quanto disposto dall’art.3, comma 8, della citata Legge 136/2010.
L’appaltatore s’impegna a dare immediata comunica- zione alla stazione appaltante e alla Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della provincia di competenza della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore /subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art.20 - Controversie
Qualora in seguito all’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico dell'opera possa variare tra il 5 ed il 15 per cento dell’im- porto contrattuale, si attiverà il procedimento dell’accordo bonario di tutte le riserve iscritte fino al momento dell’avvio del procedimento stesso. Ai sensi dell’art. 208 del Codice, le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'ese- cuzione del contratto possono essere risolte me- diante transazione nel rispetto del codice civile, solo ed esclusivamente nell’ipotesi in cui non ri- sulti possibile esperire altri rimedi alternativi.
Se l'importo in sede di transazione eccede la somma di 200.000 euro, è necessario il parere dell'avvo- catura che difende il soggetto o, in mancanza, del funzionario più elevato in grado, competente per il contenzioso. Il dirigente competente, sentito il responsabile del procedimento, esamina la proposta di transazione formulata dal soggetto aggiudicata- rio, ovvero può formulare una proposta di transa- zione al soggetto aggiudicatario, previa audizione del medesimo. La transazione deve avere forma scritta a pena di nullità. Nel caso in cui non si arrivasse alla sottoscrizione di un accordo bonario o di una transazione, tutte le controversie di na- tura tecnico-amministrativa e giuridica sorte sia durante l’esecuzione che al termine del contratto, saranno demandate al Foro di Nola, ed è esclusa la competenza arbitrale.
Art. 21 - Recesso
In conformità all’art. 1671 del codice civile, e ai sensi dell’art. 109 del Codice, l’Amministrazione comunale ha il diritto di recedere unilateralmente, in tutto o in parte, in qualunque tempo dal con- tratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non ese- guite.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso di almeno venti (20) giorni solari, decorsi i quali l’Amministrazione comunale prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo defini-
tivo.
In caso di recesso dal contratto ai sensi del D.Lgs 159/2011 (Legge Antimafia), l’Amministrazione co- munale interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Art. 22 - Risoluzione del contratto L’Amministrazione comunale ha facoltà di risolvere anticipatamente il contratto, mediante semplice dichiarazione di avvalersi della clausola risolu- tiva, ex art. 1456 codice civile, comunicata me- diante raccomandata con ricevuta di ritorno (o a mezzo P.E.C.), salvo ogni ulteriore azione per il riconoscimento del maggior danno come previsto dall’art.34 del capitolato speciale di appalto.
Art.23 - Richiamo alle norme legislative e regolamentari
Per quanto non espressamente previsto nel contratto e nel Capitolato Speciale d'appalto si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in ma- teria.
Art.24 - Spese di contratto
Ai sensi dell’art.112, del D.P.R. n.554/1999 e dell’art.8 del D.M. LL.PP. n.145/2000, tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore, fatta eccezione per l’IVA che rimane a carico del Comune.
Art.25 - Effetti del contratto e domicilio
Per tutti gli effetti del presente atto, l’impresa appaltatrice elegge domicilio legale presso questa Residenza Comunale. Il presente contratto viene stipulato nella forma di atto pubblico informatico. Le imposte di registro e di bollo saranno versate con modalità telematica, ai sensi del D.M. 22/02/2007, mediante modello unico informatico (M.U.I.) il contratto sarà prodotto all’Agenzia delle Entrate mediante piattaforma Sister.
Art.26 - Registrazione in misura fissa
Del presente contratto, ai sensi dell’art.40, del DPR del 26/04/1986, n.131, le parti richiedono la registrazione in misura fissa trattandosi di ese- cuzione di lavori assoggettati all’imposta sul va- lore aggiunto (I.V.A.).
Art.27 - Trattamento dei dati personali
Il Comune, ai sensi dell’art.13, del D.Lgs. 196/2003, informa la società che tratterà i dati contenuti nel presente Contratto, esclusivamente, per lo svolgimento delle attività e per l’assolvi- mento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
Richiesto io Segretario Generale rogante ho redatto il presente atto informatico mediante l'uso ed il controllo personale degli strumenti informatici, ne ho dato lettura integrale alle parti che lo appro- vano, dopo avermi dispensato dalla lettura degli allegati riferiti all'art.1 del presente atto, che pure dichiarano di conoscere ed accettare senza riserve.
Nel suo formato di visualizzazione, questo documento si compone di ventisette facciate sin qui, scritte con sistema elettronico in parte da persona di mia fiducia ed in parte da me Segretario.
I comparenti appongono personalmente ed in mia presenza la propria firma digitale.
Dopo aver verificato i certificati di firma uti- lizzati, di cui attesto la validità, appongo per- sonalmente ed in presenza delle parti la mia firma digitale.
Firmato digitalmente :
Xxxxx Xxxxxxxxxx D'AMORE XXXXX
Segretario Generale xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
La presente è copia su supporto cartaceo di docu- mento su supporto informatico con firma da me Se- gretario Generale verificata ai sensi del D.Lgs. n.
82 del 7 marzo 2005.
Luogo San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx il 18.01.2021 San Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, li 18/1/2021