Disciplinare di gara
Oggetto: fornitura in noleggio full service senza conducente di n. 6 autocompattatori a carico laterale da 22/26 mc.
Procedura: negoziata, ai sensi dell'art. 36, comma 2 lettera “b” del D.lgs. n. 50/2016, previa indagine di mercato aperta alla partecipazione di qualunque operatore economico interessato.
Criterio: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'Art. 95 del D.lgs. 50/2016
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO PREMETTE E RENDE NOTO CHE
A Azienda per i Beni Comuni di Latina si accinge a pubblicare delle procedure aperte per l’acquisto del nuovo parco veicolare, così come previsto dal Piano Industriale per la Gestione integrata dei rifiuti presso il Comune di Latina.
B Il Piano Industriale a tutt’oggi è ancora in fase di approvazione sia del Cda che del Consiglio Comunale, e la ABC, visto che vige ancora il vecchio sistema per la raccolta stradale dei rifiuti, ha necessità di inte- grare il proprio parco veicolare, oramai obsoleto, con autocompattatori da 22/26 mc a carico laterale.
C Senza ricorrere a onerosi investimenti, al fine di prevenire il rischio di un rallentamento del servizio è necessario noleggiare la suddetta tipologia di veicoli A tal fine, in esecuzione della propria determina- zione n. 75 del 02/07/2019, intende procedere a un’indagine di mercato aperta alla partecipazione di qualunque operatore economico e volta ad acquisire contestualmente, sia manifestazioni d’interesse, sia idonee offerte inerenti all’appalto in oggetto.
D Considerata la oggettiva difficoltà di reperire sul mercato automezzi con le caratteristiche in oggetto, dovuta tra l’altro alla progressiva riduzione sul territorio nazionale del sistema di raccolta a cassonetto stradale in favore del cd. “porta a porta”, e al fine di non precludere la partecipazione di operatori eco- nomici che abbiano a disposizione anche solo un automezzo rispondente ai requisiti richiesti, la proce- dura prevede la suddivisione in n. 3 lotti.
E L’affidamento avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in ragione della op- portunità di assoggettare a valutazione quali/quantitativa la capacità operativa, le funzionalità e l’estetica dei veicoli nuovi o seminuovi offerti in noleggio, nonché il livello migliorativo delle proposte inerenti alla tempistica della consegna e dell’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria richiesti dalla Stazione Appaltante o resi necessari da eventuali avarie, rispetto ai parame- tri minimi e massimi previsti nel capitolato speciale d’appalto e nella tabella di cui al successivo para- grafo 18.1.
F Ai sensi del punto 3.6 delle linee guida n. 4 dell’ANAC aggiornate con delibera del Consiglio n. 206 del 1° marzo 2018 e in ragione del fatto che la presente procedura è aperta al mercato e alla libera concor- renza, potrà partecipare all’esperimento e risultare eventualmente affidatario dell’appalto anche l’appaltatore uscente, non trovando applicazione, in tale caso, il principio normativo della “rotazione” di cui al 1° comma dell’articolo 36 del D.lgs. 50/2016;
Per quanto sopra,
INVITA
Tutti gli Operatori interessati a partecipare alla presente procedura semplificata, a manifestare il proprio interesse presentando specifica domanda di ammissione (Allegato Modello manifesta- zione d’interesse).
I soggetti che avranno manifestato il proprio interresse entro il termine assegnato dalla stazione appaltante e che siano in possesso dei requisiti di accesso, verranno invitati alla successiva pro- cedura negoziata, nel rispetto della disciplina tecnico operativa descritta nel capitolato speciale e di quella amministrativa di seguito riportata.
Non sono richiesti CUI o CUP poiché la gara non riguarda investimenti, bensì spese correnti.
Il Responsabile unico del procedimento in fase di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è Xxx. Xxxxxx Xxxxxx
Con separata disposizione si provvederà alla nomina del Responsabile unico dell’esecuzione del contratto.
Resta fermo che la Stazione Appaltante, ai sensi del 12° comma dell’articolo 95 del Codice, si riserva di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto e/o nei casi di cui al 6°, 8°, 9° e 10° comma dell’articolo 56 del D.lgs. 50/2016.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
1 La documentazione di gara comprende il progetto previsto dall’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti:
• Capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
• Avviso e Disciplinare di gara;
• Modello A - Domanda di partecipazione e dichiarazioni ex artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000;
• Modello B - Dichiarazioni dei Soggetti NON firmatari della domanda di partecipazione (eventuale);
• Modello C - Dichiarazione di Offerta tecnica;
• Modello D - Dichiarazione di Offerta economica;
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet:
xxxxx://xxxxxxxxx-xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx
2.2 CHIARIMENTI
1 È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare direttamente dalla piattaforma, all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxx- xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx, entro cinque giorni prima della scadenza fissata per la presentazione delle domande di partecipazione e relative offerte.
2 Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
3 Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile ver- ranno fornite, almeno tre giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle of- ferte,
4 Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
1 Tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed effi- cacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC dedicato, come indicato sul portale e- procurement.
2 Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali for- me di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversa- mente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
3 In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamen- te resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
4 In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al con- sorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
5 In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
6 In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
1 L’oggetto dell’appalto è descritto nell’articolo 1 del capitolato speciale d’oneri, cui si rinvia per una più completa descrizione.
2 Le prestazioni ad oggetto dell’appalto sono suddivise in 3 lotti:
Lotto | Cig | Descrizione | Anno immatrico- lazione | Importo € | Quantità |
1 | Autocompattatore a carico laterale da 22/26 mc | 2012 | 67.200,00 | 2 | |
2 | Autocompattatore a carico laterale da 22/26 mc | 2014 | 68.800,00 | 2 | |
3 | Autocompattatore a carico laterale da 22/26 mc | 2016 | 70.400,00 | 2 |
3 L’importo complessivo dell’appalto è stimato a base d’asta in € 206.400,00.
4 I canoni delle macchine sono stati stimati con riferimento a quelli medi del Mercato per il noleggio di veicoli similari.
5 L’appalto è finanziato con fondi di bilancio della Stazione Appaltante.
6 L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
7 L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze a carico della Stazione Appaltante è pari a € 0,00, Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi, e non è soggetto a ribasso.
8 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’incidenza del costo della manodopera a carico dell’Appaltatore per l’esecuzione degli interventi di manutenzione è stimato in € 50.000,00/anno.
4. DURATA DELL’APPALTO
1 Il contratto avrà la durata di n. 8 (otto) mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
1. Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
2. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
3. È vietato ai concorrenti di partecipare alla presente gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosie- guo, aggregazione di imprese di rete).
4. È vietato al concorrente che partecipa alla presente gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
5. È vietato al concorrente che partecipa alla presente gara in aggregazione di imprese di rete, di parte- cipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
6. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il con- sorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
7. Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
8. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile.
9. Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese, tenuto anche conto di quanto previsto dall’articolo 48 comma 12 del Codice, può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o da un consorzio ordinario costituito, oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
10. Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di manda- taria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concor- suale.
6. REQUISITI GENERALI
1. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
2. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
3. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e del- le finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) op- pure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
4. Poiché i servizi a oggetto dell’appalto ricadono tra le attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa di cui al comma 53, lettera “e” dell’art. 1, della legge 6 novembre 2012, n. 190, gli operatori econo- mici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo d’infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi se- guenti.
2. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016. Ciò, in quanto ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice, le stazioni appal- tanti e gli operatori economici sono tenuti a utilizzare la banca dati AVCPass istituita presso ANAC per la comprova dei requisiti].
3. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualifica- zione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
1. Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi in- dispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti;
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
1. Una polizza assicurativa aziendale per la copertura del rischio di furto, incendio, responsabilità civile RCT/o, danni da interruzione di esercizio, rischi patrimoniali, tutela legale, danni indiretti, R.C. pro- dotti, danni provocati da eventi naturali, prevedente un massimale non inferiore a € 1 milione per danni a cose e a € 5 milioni per danni a persone. Tale requisito è richiesto al fine di garantire alla Sta- zione appaltante la regolare esecuzione dell’appalto anche qualora l’operatore economico fosse vit- tima di esternalità negative.
In ogni caso, qualora l’Impresa fosse già in possesso di una polizza aziendale con massimali analoghi, essa potrà soddisfare il requisito di cui al presente comma estendendo l’efficacia della polizza anche alle attività inerenti al presente appalto.
2. La comprova di tali requisiti è fornita mediante l’esibizione della pertinente documentazione in copia conforme.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
1. Possesso di un legittimo titolo che abiliti il Concorrente al noleggio (senza autista) per l’intera durata dell’appalto di autocompattatori a carico laterale quali/quantitativamente rispondenti a requisiti mi- nimi previsti nell’articolo 1 del capitolato speciale d’oneri.
2. La comprova degli anzidetti requisiti è fornita mediante l’esibizione della documentazione atta a di- mostrare il legittimo possesso e la libera disponibilità dei veicoli (ad es. certificato di proprietà, carta di circolazione, eventuale assenso del proprietario).
3. La verifica della corrispondenza delle macchine ai requisiti minimi nel capitolato sarà eseguita dai Tecnici aziendali entro i 15 giorni successivi alla consegna delle macchine, ai sensi dell’articolo 4 del CSA.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIO- NI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
1. Nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
2. La mandataria di un raggruppamento temporaneo d’imprese di tipo verticale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici; le mandanti, quelle indicate come secondarie.
3. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di par- tecipazione nei termini di seguito indicati.
a) Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
b) Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
c) L’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura de- ve essere posseduta da:
• Ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
• Ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete me- desima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
d) Il requisito della polizza assicurativa deve essere posseduto dalle imprese indicate come esecu- trici dei servizi o delle forniture ricadenti in appalto;
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
1. È ammessa la partecipazione di Operatori economici raggruppati, nel rispetto dei modi e termini previsti dall’articolo 45, 47 e 48 del Codice
8. AVVALIMENTO
1. È consentito nei modi e termini previsti dall’art. 89 del Codice.
9. SUBAPPALTO.
1. È consentito nei limiti e con le modalità previsti dall’art. 105 del Codice
2. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
1. L’offerta è corredata da:
a) Una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a 2% del prezzo complessivo a base d’asta dell’appalto (cfr. punto 3, paragrafo 3 del presente disciplinare), salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
b) Una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione d’impegno non è richiesta alle microimprese, pic- xxxx e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
2. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
3. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del con- tratto.
4. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 com- ma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
5. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni men- daci rese nell’ambito dell’avvalimento.
6. La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) In titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provin- ciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b) Fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislati- vo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso il seguente conto bancario IBAN: XX00X0000000000XX0000000000.
c) Fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
7. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il sogget- to garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
• xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
8. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
I) Contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
II) Essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
III) Essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo econo- mico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata me- diante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve inten- dersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
IV) Avere validità per almeno 180 gg., in relazione alla durata prevista per la validità dell’offerta come indicata al successivo paragrafo 13) dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
V) Prevedere e contenere espressamente:
1. La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
2. La rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
3. La loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
4. L’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
VI) Riportare l’autentica della sottoscrizione;
VII) Xxxxxx corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
VIII) La garanzia fideiussoria e la dichiarazione d’impegno devono essere sottoscritte da un sog- getto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una del- le seguenti forme:
1. In originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
2. Documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
3. Copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformi- tà del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposi- zione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazio- ne di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
9. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
10. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
11. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
12. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) In caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice, solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) In caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
c) Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice, si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codi- ce, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
13. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali docu- menti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
14. È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteri- stiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
15. Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
1. Non è richiesto.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
1. I concorrenti (qualora dovuto) effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera n. 1174 del 19 dicembre 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
2. In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento median- te consultazione del sistema AVCPass.
3. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta po- trà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
4. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concor- rente dalla procedura di gara in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GA- RA
In fase di manifestazione d’interesse gli operatori economici interessati non dovranno presenta- re l’offerta tecnica ed economica posto che la procedura di gara vera e propria avrà avvio suc- cessivamente all’esito della manifestazione d’interesse.
13.1 Offerta in modalità telematica:
a) la procedura si svolge esclusivamente attraverso l’utilizzo della Piattaforma telematica di e- procurement di cui alla successiva lettera b), mediante la quale sono gestite le fasi di pubblicazione, presentazione, analisi, valutazione e ammissione dell’offerta, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, con le modalità tecniche richiamate nella stessa lettera b), che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara;
b) la Piattaforma telematica è di proprietà della Maggioli (di seguito per brevità solo «Piattaforma te- lematica»), il cui accesso è consentito dall’apposito link presente sul profilo di committente di cui al paragrafo 2.1 punto 1 del presente disciplinare;
c) mediante la Piattaforma telematica sono gestite le fasi di pubblicazione, presentazione, analisi, valu- tazione e ammissione degli offerenti, la loro selezione, le comunicazioni e gli scambi di informazioni;
d) le modalità tecniche per l’utilizzo della Piattaforma telematica sono visionabili al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xxxxxxxxx/xxx/xxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxxx_ Offerte_Telematiche.pdf
e) per emergenze o altre informazioni relative al funzionamento della Piattaforma telematica, non di- versamente acquisibili, e ad esclusione di informazioni relative al merito del procedimento di gara, è possibile accedere all’Help Desk;
13.2 Formazione e invio dell’offerta.
L’offerta è formata e presentata con le seguenti modalità:
a) gli operatori economici che intendono partecipare devono accedere alla Piattaforma telematica di cui al punto 13.1, con le proprie chiavi di accesso (UserId e password o chiave univoca) ottenute me- diante registrazione all’indirizzo internet;
b) successivamente gli stessi operatori economici devono formare una busta telematica (virtuale) all’interno della quale, avvalendosi del modello “A” allegato al presente disciplinare o del DGUE, de- vono inserire tutta la documentazione richiesta al Capo 2.1 del presente Documento, operando se- condo la seguente sequenza:
• scaricare (download) la documentazione dalla Piattaforma telematica, come resa disponibile dal- la stessa;
• compilare la documentazione secondo le specifiche condizioni individuali, eventualmente inte- grandola con ulteriore documentazione che l’operatore ritenesse indispensabile;
• sottoscrivere la stessa documentazione;
• inserire l’intera documentazione in un unico file compresso formato «ZIP» o «RAR»;
c) in caso di partecipazione in Forma aggregata, ciascun operatore economico deve presentare e sotto- scrivere la documentazione di propria pertinenza in un proprio file compresso formato «ZIP» o
«RAR»; l’eventuale documentazione unica (ovvero di pertinenza dell’offerente in Forma aggregata e non dei singoli operatori economici che la compongono) deve essere unita al file compresso dell’operatore economico mandatario o capogruppo;
d) la busta telematica (virtuale) definita «Busta A – Busta amministrativa» è costituita dal file di cui alla lettera b) e, in caso di partecipazione in Forma aggregata, anche dai files di cui alla lettera c);
e) successivamente gli stessi operatori economici devono formare una busta telematica (virtuale) all’interno della quale, avvalendosi del modello “C” allegato al presente disciplinare o su propria car- ta intestata ad esso conforme, devono inserire la propria Offerta tecnica, operando secondo la se- guente sequenza:
• sottoscrivere la propria Offerta tecnica;
• inserire l’Offerta tecnica in un file compresso formato «ZIP» o «RAR»;
f) la busta telematica (virtuale) definita «Busta B – Busta dell’Offerta tecnica» è costituita dal file di cui alla lettera e);
g) successivamente gli stessi operatori economici devono formare una busta telematica (virtuale) all’interno della quale devono inserire la dichiarazione di offerta, operando secondo la seguente se- quenza:
• compilare a video l’offerta economica, come proposta dalla Piattaforma telematica (cosiddetta offerta “on line”);
• sottoscrivere l’offerta;
h) la busta telematica (virtuale) definita «Busta dell’Offerta» è costituita dall’adempimento di cui alla lettera g);
i) una volta completate le operazioni, l’operatore economico deve caricare (upload) sulla Piattaforma telematica, con le modalità previste dalla stessa, le seguenti tre buste telematiche:
BUSTA A - documentazione amministrativa | BUSTA B - offerta tecnica | BUSTA C - offerta economica |
j) La compilazione e il caricamento (upload) della «Busta A – Busta amministrativa», della «Busta B – Busta dell’Offerta Tecnica» e della «Busta C - Busta dell’Offerta Economica», possono avvenire anche distintamente in tempi diversi, fermo restando il termine inderogabile per la presentazione delle of- ferte;
k) L’operatore economico deve sempre accertarsi dell’avvenuto invio utile degli atti alla Piattaforma te- lematica, con le modalità previste dalla stessa, in quanto il semplice caricamento (upload) degli atti sulla piattaforma potrebbe non essere andato a buon fine.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quel- le afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
2. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisi- to alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documen- ti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
3. Il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istrut- torio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
4. L’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
5. La mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con docu- menti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
6. La mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesi- stenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
7. La mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) so- no sanabili.
8. Ai fini della sanatoria la Stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non supe- riore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
9. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
10. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
11. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, do- cumenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative inerenti al possesso dei requisiti soggettivi e di capacità dell’Impresa partecipante, nonché l’eventuale DGUE e la docu- mentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni sostitutive, da redigere preferi- bilmente sul modello “A” allegato al presente disciplinare al fine di fornire le seguenti informazioni:
A Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
B In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di cia- scuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
C Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla ga- ra; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
2. La domanda è sottoscritta:
a) Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandata- ria/capofila.
b) Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
c) Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
I Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzio- ne di organo comune;
II Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di sogget- tività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la do- manda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di or- gano comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa- no alla gara;
III Se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualifica- zione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve es- sere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovve- ro, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
d) Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo. Il concor- rente allega:
I Copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
II Copia conforme all’originale della procura [e ove la stazione possegga un collegamento a- deguato ad acquisire la visura camerale contenente l’indicazione dei poteri dei procuratori inserire anche la seguente frase: “oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del con- corrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappre- sentativi risultanti dalla visura”.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
1. In alternativa alla compilazione del modello “A” allegato alla documentazione di gara, i Concorrenti potranno redigere il DGUE in conformità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea, purché fornito in forma elettronica e contenente quanto in esso specificato.
2. Qualora l’operatore economico intenda partecipare in forma raggruppata o aggregata, o ricorrere all’avvalimento, potrà richiedere alla Stazione Appaltante i modelli utili a permettere agli soggetti in- teressati di rendere le necessarie dichiarazioni.
15.3.2 Documentazione a corredo
1. Il Concorrente allega:
a) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concor- rente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE dell’impresa subappaltatrice;
b) Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fide- iussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
c) Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
d) Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
1. i Xxxxxxxx associati devono sottoscrivere le dichiarazioni di cui al presente paragrafo s secondo le modalità di cui al precedente paragrafo 15.1.
2. I raggruppamenti temporanei già costituiti devono presentare:
e) Copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla manda- taria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
f) Dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
3. I consorzi ordinari o GEIE già costituiti devono presentare:
g) Atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
h) Dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
4. I raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti devono presentare una dichiarazione attestante:
i) L’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
j) L’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai rag- gruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
k) La dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori econo- mici riuniti o consorziati.
5. Le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, devono presentare:
l) Copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
m) Dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
n) Dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
6. Le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, devono presentare:
o) Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il manda- to collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il con- tratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
p) Dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
7. Le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune pri- vo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo co- mune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costi- tuendo, devono presentare:
q) In caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrit- tura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il man- dato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
r) In caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
I. A quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rap- presentanza o funzioni di capogruppo;
II. L’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
III. Le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
8. In caso di raggruppamenti, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere confe- rito alla mandataria con scrittura privata.
9. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata au- tenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
10. Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
1. La busta “B” contiene l’Offerta tecnica, da compilarsi, a pena di esclusione, in conformità del model- lo allegato al presente disciplinare sub “C” o avvalendosi del modello prodotto automaticamente dalla piattaforma telematica e seguendo le istruzioni di cui al precedente paragrafo 13.2.
2. A conferma della provenienza dell’offerta tecnica, al modulo deve essere acclusa la copia del docu- mento d’identità del Legale rappresentante dell’Impresa o dal suo Procuratore a ciò delegato, salvo che tale documento non sia stato già prodotto insieme documentazione contenuta nella busta “A”.
3. L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo pro- curatore. Nel caso di offerta presentata da Concorrenti con identità plurisoggettiva, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dai Soggetti indicati nel paragrafo 15.1 del presente disciplinare.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
1. A pena di esclusione, nella busta "C” dovrà essere inserita, debitamente compilata e sottoscritta, l’offerta economica redatta sul modello “D” allegato al presente disciplinare, consistente nella di-
chiarazione del ribasso percentuale offerto sui prezzi unitari e quello complessivo a base d’asta (cfr. paragrafo 3, punto 3 del presente disciplinare).
2. L'offerta economica, a pena di esclusione dalla procedura di gara, deve essere sottoscritta dai Sog- getti di cui al paragrafo 15.1 del presente disciplinare. Xxxxx, dal legale rappresentante (o procurato- re) dell'impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’articolo 48 del Codice, ovvero dal legale rappresentate/procuratore dell'impresa capogruppo, in caso di RTI o Consorzio già costitu- ito; nel caso di RTI o Consorzio da costituire, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i legali rap- presentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio.
3. A pena di esclusione, per comprovare l’autenticità della propria firma, il soggetto o i Xxxxxxxx che la sottoscrivono dovranno allegare (se non sia stata già acclusa nella busta “A” contenente le dichiara- zioni), copia di un proprio documento d’identità in corso di validità.
4. Saranno escluse le offerte recanti abrasioni o correzioni non confermate espressamente dal/dai Sog- getto/i che ha/hanno firmato la dichiarazione.
5. A pena d’esclusione, l'offerta economica dovrà rimanere fissa e invariabile per un periodo di almeno 180 giorni consecutivi dalla data di presentazione della stessa ed essere estesa, a richiesta della Sta- zione Appaltante, sino alla concorrenza di altrettanti giorni decorrenti dalla data della sua prima sca- denza.
6. Tutte le percentuali di ribasso dedotte nell’offerta economica dovranno essere espresse sia in cifra, che in lettere. In caso di discordanza tra la percentuale espressa in cifra e quella indicata in lettere, prevarrà la dichiarazione letterale.
7. Saranno escluse dalla gara le offerte incomplete o condizionate.
8. L’offerta s'intende comprensiva di qualsiasi onere accessorio gravante sulle prestazioni di servizio a oggetto del presente capitolato, ad eccezione delle imposte dovute per Legge dalla Stazione Appal- tante.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
1. L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
2. All’offerta tecnica sono riservati 70 punti ripartiti ai sensi del successivo articolo 18.1; a quella eco- nomica sono riservati 30 punti, per un totale di 100 punti.
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
1. Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri e del riparto ponderale riportati nel- la tabella che segue:
A – CAPACITA' ORGANIZZATIVA (elementi quantitativi) | LIMITE | PUNTI 40 | CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUN- TEGGIO |
A1 (Interventi in loco) – Sarà considerata proporzional- mente migliore l'offerta prevedente il numero di ore (ap- prossimato all'intero) minore rispetto al termine massi- mo previsto dal 4° comma dell'articolo 5 del CSA. | H 48 | 15 | Interpolazione lineare proporzionale inversa. |
A2 (Interventi in officina) - Sarà considerata proporzio- nalmente migliore l'offerta prevedente il numero di ore (approssimato all'intero) minore rispetto al termine mas- simo previsto dal 5° comma dell'articolo 5 del CSA. | H 24 | 13 | Interpolazione lineare proporzionale inversa. |
A3 (Consegna dei veicoli) - Sarà considerata proporzio- nalmente migliore l'offerta prevedente il numero di gior- | DIE 15 | 12 | Interpolazione lineare proporzionale inversa. |
ni (approssimato all'intero) minore rispetto al termine massimo previsto dal 1° comma dell'articolo 4 del CSA. | |||
B - STATO D'USO DEL VEICOLO | LIMITE | PUNTI 30 | CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUN- TEGGIO |
B1 (Anno di prima immatricolazione) - Sarà considerata proporzionalmente migliore l'offerta prevedente l’anno di prima immatricolazione superiore rispetto al limite massimo indicato all'articolo 1, comma 1 del CSA.(*) | 2012/14/16 | 30 | Interpolazione lineare proporzionale. |
(*): Si precisa che per l’elemento B1 – STATO D’USO DEL VEICOLO l’anno di immatricolazione minimo pari al:
• 2012 per il 1 Lotto
• 2014 per il 2 Lotto
• 2016 per il 3 Lotto
è requisito minimo di partecipazione e il non possesso, conseguentemente, determina l’esclusione dalla procedura.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA E- CONOMICA
1. Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite interpolazione lineare con la formula V(a) i = Ri / Rmax,
dove:
V(a) i; è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno;
Ri; è il ribasso dell’offerta in esame;
Rmax; è il massimo ribasso tra tutti quelli offerti (più vantaggioso per la Stazione appaltante);
e in cui al ribasso percentuale sul canone annuo indicato a base d’asta ai sensi del presente disciplinare:
⇒ è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);
⇒ è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per la Stazione appaltante);
⇒ è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte intermedie;
I coefficienti definitivi ottenuti verranno infine moltiplicati per il peso relativo del parametro in esame (cfr. linee guida dell’ANAC n. 2/2016).
18.3 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
1. La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, sommerà i risultati rivenienti dall’attribuzione dei punteggi tabellari per ogni singolo criterio in con- formità dei criteri riportati nei precedenti paragrafi 18.1 e 18.2.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo presso la sala commissioni della Stazione Appaltante sita in xxx Xxxxx Xxxxxx 00/00 (XX) nel giorno e ora comunicati attraverso il sito istituzionale xxxxx://xxxxxxxxx- xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx ivi installata.
1. A tutte le sedute pubbliche potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Le ope- razioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
2. Le date delle successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti tramite il portale Mag- gioli xxxxx://xxxxxxxxx-xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxx e.wp.
3. La Commissione di gara sarà nominata in conformità di quanto previsto nel successivo paragrafo 20.
4. Il Responsabile unico del Procedimento, con l’eventuale supporto dell’anzidetta Commissione, pro- cederà in seduta pubblica alla verifica della tempestività dell'arrivo dei plichi inviati dai concorrenti e della loro integrità, nonché del loro contenuto quale prescritto dal presente disciplinare. Procederà inoltre, aprendo la busta “A”, alla verifica della correttezza della domanda e delle dichiarazioni rese dai concorrenti e al soccorso istruttorio o alla richiesta di chiarimenti, ove necessario, nonché ad a- dottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, prov- vedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
1. Ai sensi del comma 12 dell’articolo 216 del Codice nonché del relativo articolo 77 e del punto 3 delle Linee Guida n. 5 dell’ANAC, la Commissione sarà formata da componenti interni alla Stazione Appal- tante, in ragione della non complessità della procedura.
2. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
3. La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione traspa- rente”, la composizione della commissione giudicatrice ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE “B” E “C” – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
1. Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP consegnerà gli atti alla commissione giudicatrice che aprirà, in seduta pubblica, la busta “B” riguardante l'offerta tecnica dei concorrenti ammessi all’esito dell’istruttoria di cui al punto 5 del precedente paragrafo 19, dandone lettura. A seguire, in seduta riservata, la Commissione verificherà la correttezza della sua compila- zione e la completezza della dichiarazione; quindi, procederà alla determinazione dei punteggi da at- tribuire ai parametri “A” e “B” evidenziati nella tabella riportata nel precedente paragrafo 18.1. Nel seguito, la Commissione sommerà i punteggi assegnati ai concorrenti fino a formare una graduatoria in ordine decrescente.
2. Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti e, nella medesima se- duta, o in una seduta pubblica successiva, procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica, dandone lettura; poi, anche in seduta riservata, ne eseguirà la valutazione secondo i cri- xxxx e le modalità descritte nel precedente paragrafo 18.2.
3. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione procederà alla sommatoria dei punteggi otte- xxxx dai candidati per l’offerta tecnica e per quella economica e redigerà la graduatoria provvisoria.
4. Nei casi di cui all'articolo 97, comma 3, del D.lgs. 50/2016, sospendendo i lavori, la Commissione se- gnalerà al Responsabile unico del Procedimento l’eventuale superamento delle soglie ivi previste al fine di permetterne la verifica di congruità ai sensi del successivo paragrafo 22; quindi riprenderà i lavori, nella data e orari comunicati dalla Stazione appaltante, per procedere alla riassegnazione dei punteggi tra le Imprese ammesse e redigere la graduatoria definitiva da rimettere a quest’ultima all’esito delle operazioni svolte.
5. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma parziali differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà posto prima in gradua- toria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull'offerta economica.
6. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
7. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissio- ne provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
a) Mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elemen- ti concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A o B;
b) Presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi com- prese le specifiche tecniche;
c) Presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procu- ra della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
1. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessa- rio, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che ap- paiono anormalmente basse.
2. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti a- nomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contempora- neamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
3. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
4. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
5. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
6. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e pro- cede ai sensi del seguente articolo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
1. All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP (nei casi in cui la prima non sia stata nominata), qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le opera- zioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempi- menti.
2. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazio- ne appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
3. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
4. Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Co- dice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con rife- rimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
In particolare, la comprova della dichiarazione da rendere nel modello “D” (offerta economica) in merito al rispetto dei minimi salariali indicati dal 5° comma, lettera “d” dell’articolo 95 del D.lgs. 50/2016, dovuti al personale impiegato nell’appalto, dovrà essere fornita mediante deposito dello stralcio del Contratto nazionale collettivo applicato nel settore, riportante le tabelle retributive mi- nime che l’appaltatore riconoscerà al personale impiegato nell’appalto.
5. Le verifiche di cui al precedente punto 3 avverranno attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, men- tre a verifica dei dati di cui al precedente punto 4 verrà eseguita al di fuori del sistema AVCPass e, pertanto, i potenziali aggiudicatari dovranno consegnare direttamente alla Stazione Appaltante la documentazione ivi indicata, entro il termine loro assegnato.
6. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
7. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
8. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della ve- rifica del possesso dei requisiti prescritti.
9. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
10. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
11. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
12. Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
13. In ragione del fatto che le attività a oggetto dell’appalto ricadono tra quelle a maggior rischio di infil- trazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53 della legge 190/2012, laddove l’aggiudicatario sia in pos- sesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a ten- tativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la stazione appaltante consulta la Banca dati nazionale u-
nica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011.
14. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa an- timafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
15. Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
16. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
17. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da cal- colare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
18. Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante “scrittura privata”.
19. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
20. Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
21. Xxx xxxxxx, le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017
n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
22. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
23. Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non co- stituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
24. L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contrat- ti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 0, xxxx. x xxx) xxx Xxxx- xx.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
1. Non sono previste particolari condizioni di esecuzione.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Per le controversie derivanti dal contratto per cui non sia stato raggiunto un accordo bonario o tran- sattivo ai sensi dell’articolo 205 e segg. del D.lgs. 50/2016 è competente il Foro di Latina, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i., esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
IL RUP
Xxx. Xxxxxx Xxxxxx