ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALEDirezione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali |
CENTRALE UNICA ACQUISTI |
DISCIPLINARE DI GARA Procedura aperta di carattere comunitario, volta alla stipula di un Accordo Quadro con unico Fornitore ai sensi degli artt. 54, comma 3 e 60 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, per l’affidamento dei “Servizi di gestione integrata e recapito della corrispondenza automatizzata dell’INPS”, suddivisa in 4 Lotti. |
Via Xxxx il Grande, 21 – 00000 Xxxx tel. x000000000000 - fax x000000000000 C.F. 80078750587 - P.IVA 02121151001 |
Sommario
ART. 2 (STAZIONE APPALTANTE) 9
ART. 3 (OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DEI CONTRATTI ATTUATIVI; ORDINATIVI DI FORNITURA/COMMESSE) 9
ART. 4 (IMPORTO A BASE DI GARA) 15
ART. 5 (DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI ATTUATIVI) 16
ART. 6 (OPERATORI ECONOMICI) 17
ART. 7 (REQUISITI DI PARTECIPAZIONE) 20
ART. 8 (GARANZIE A CORREDO DELLE OFFERTE E IN TEMA DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO) 25
ART. 9 (CONTRIBUZIONE ALL’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE E RICORSO AL SISTEMA AVCPASS) 29
ART. 10 (AVVALIMENTO DEI REQUISITI) 31
ART. 11 (MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE) 33
ART. 12 (DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI OPERATORI ECONOMICI E CONSORZI) 41
ART. 13 (DISCIPLINA DEL SOCCORSO ISTRUTTORIO) 43
ART. 14 (MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE) 43
ART. 15 (SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA) 48
ART. 17 (STIPULAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI ATTUATIVI) 53
ART. 18 (DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO) 54
ART. 19 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI) 58
ART. 20 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI NEI CONTRATTI COLLEGATI AL PRESENTE APPALTO E IN QUELLI DELLA FILIERA) 59
ART. 21 (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E NORMATIVA SULLA PRIVACY) 60
ART. 22 (LEGGE REGOLATRICE DEL RAPPORTO E NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI) 61
ART. 23 (ULTERIORI PRESCRIZIONI) 61
ART. 24 (DOCUMENTI ALLEGATI E CHIARIMENTI SULLA DISCIPLINA DI GARA) 62
Art. 1 (Definizioni)
Il presente Disciplinare intende regolamentare gli aspetti amministrativi della procedura di gara, i principali requisiti che la stessa dovrà possedere, nonché gli elementi che verranno negozialmente inseriti nell’Accordo Quadro (come di seguito definito) da stipularsi con l’Affidatario di ogni Lotto (come di seguito definito).
Nel presente Disciplinare sarà usata la terminologia di seguito specificata:
🕮 «Accordo Quadro»: il contratto pubblico di carattere normativo e aperto, disciplinato dall’art. 54 del D.Lgs. 50/2016, che verrà sottoscritto con l’Aggiudicatario di ogni Lotto della fornitura, il quale avrà come scopo quello di stabilire in via preventiva le condizioni contrattuali dei Contratti Attuativi da aggiudicarsi durante il periodo di validità dell’Accordo stesso;
🕮 «Affrancatura»: Applicazione di una stampigliatura sulla busta relativa alla corrispondenza da recapitare all’utente finale in segno dell’avvenuto pagamento della tariffa postale, secondo l’offerta economica in caso di recapito diretto dell’Appaltatore ovvero secondo le tariffe di legge in caso di postalizzazione per il tramite del Fornitore del Servizio Universale (Poste Italiane s.p.a.);
🕮 «Appaltatore», «Aggiudicatario» o «Affidatario»: il soggetto a cui, in caso di aggiudicazione e successiva stipula del Contratto, sarà affidato il Contratto di Appalto in relazione a ciascun Xxxxx, all’esito dell’avviata selezione ad evidenza pubblica;
🕮 «Appalto»: il Contratto pubblico oggetto della presente procedura di gara, relativo al “Servizi di gestione integrata e recapito della Corrispondenza automatizzata dell’INPS”;
🕮 «Area AM» o «Area Metropolitana»: l’area di destinazione della Corrispondenza individuata dall’insieme dei CAP con terza cifra 1 o 9, appartenenti ai Comuni di: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino, Venezia. Nell’Allegato 7 al Disciplinare è riportato l’elenco dei CAP con indicazione dell’Area AM di riferimento. Questa distinzione del territorio nazionale in aree geografiche – unitamente a quelle denominate “Area CP” e “Area EU” – è relativa alla situazione al tempo della redazione del presente documento e riprende quanto previsto all’art. 1, comma 5, del D.M. 12/05/2006 del Ministero delle Comunicazioni, il quale ha recepito quanto individuato sul tema dalla Legge 3 agosto 1999, n. 265, nonché dalle modifiche alla Legge 8 giugno 1990, n. 142. Pertanto, per quanto attiene agli eventuali aggiornamenti nel tempo di tale classificazione, si rimanda, ai fini dell’Appalto in oggetto, esclusivamente alle Istituzioni competenti in materia;
🕮 «Area CP» o «Area Capoluogo di Provincia»: l’area di destinazione della Corrispondenza individuata dall’insieme dei CAP con terza cifra 1 o 9, diversi da quelli rientranti nell’Area AM. Nell’Allegato 7 al Disciplinare è riportato l’elenco dei CAP con
indicazione dell’Area CP di riferimento. Questa distinzione del territorio nazionale in aree geografiche – unitamente a quelle denominate “Area AM” e “Area EU” – è relativa alla situazione al tempo della redazione del presente documento e riprende quanto previsto all’art. 1, comma 5, del D.M. 12/05/2006 del Ministero delle Comunicazioni, il quale ha recepito quanto individuato sul tema dalla Legge 3 agosto 1999, n. 265, nonché dalle modifiche alla Legge 8 giugno 1990, n. 142. Pertanto, per quanto attiene agli eventuali aggiornamenti nel tempo di tale classificazione, si rimanda, ai fini dell’Appalto in oggetto, esclusivamente alle Istituzioni competenti in materia;
🕮 «Area di Recapito» o «Area di Destinazione»: le aree geografiche, nazionali ed estere, di destinazione della Corrispondenza in uscita;
🕮 «Area EU» o «Area Extraurbana»: l’area di destinazione della Corrispondenza individuata dall’insieme dei CAP con terza cifra 0 oppure 8. Nell’Allegato 7 al Disciplinare è riportato l’elenco dei CAP con indicazione dell’Area EU di riferimento. Questa distinzione del territorio nazionale in aree geografiche – unitamente a quelle denominate “Area AM” e “Area CP” – è relativa alla situazione al tempo della redazione del presente documento e riprende quanto previsto all’art. 1, comma 5, del D.M. 12/05/2006 del Ministero delle Comunicazioni, il quale ha recepito quanto individuato sul tema dalla Legge 3 agosto 1999,
n. 265, nonché dalle modifiche alla Legge 8 giugno 1990, n. 142. Pertanto, per quanto attiene agli eventuali aggiornamenti nel tempo di tale classificazione, si rimanda, ai fini dell’Appalto in oggetto, esclusivamente alle Istituzioni competenti in materia;
🕮 «Avviso di Ricevimento (A/R)»: la cartolina di ritorno attestante l’avvenuta consegna della Corrispondenza Raccomandata, predisposta e stampata su due fronti in conformità alle norme vigenti in merito alla validità legale della ricevuta e alle necessità connesse alla gestione automatizzata dei ritorni e alla loro eventuale archiviazione ottica e conservazione a norma o sostitutiva; fornisce al mittente una prova dell’avvenuto deposito dell’invio postale e la prova dell’avvenuta consegna al Destinatario;
🕮 «Bando di Gara»: il documento che riassume le caratteristiche essenziali dell’affidamento, ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 50/16, e pubblicato con le formalità di cui all’art. 66, comma 7, del D.Lgs. 163/06, come previsto dall’art. 216, comma 11, del D.Lgs. 50/16;
🕮 «CAP»: i Codici di Avviamento Postale rappresentativi delle località geografiche italiane in cui può essere recapitata ai Destinatari la Corrispondenza in uscita. L’elenco dei CAP, suddiviso in relazione ai Lotti Recapito di riferimento, è riportato nell’Allegato 7 di questo documento. Il suddetto elenco dei CAP è relativo alla situazione al tempo della redazione del presente documento e si ritiene congruo per le valutazioni e le previsioni dell’Appalto in oggetto. Lo stesso ha come fonte quello dell’Operatore del Servizio Universale, alla quale codifica fa anche riferimento il D.M. 12/05/2006 del Ministero delle Comunicazioni. Si
precisa che nel caso in cui - alla data di stipula del contratto con l’Aggiudicatario, nonché in fase di vigenza contrattuale - il richiamato elenco non risultasse in linea con la numerosità e la codifica dell’Operatore del Servizio Universale, lo stesso Aggiudicatario sarà tenuto a fornire (di sua iniziativa e a sue spese) – con riferimento ai soli ed eventuali CAP mancanti o modificati - le medesime dichiarazioni previste in fase di formazione della propria Offerta;
🕮 «Capitolato», «Capitolato Tecnico» o «Capitolato Tecnico e Prestazionale»: il documento, Allegato 1 al Disciplinare di Gara, costituente parte integrante e sostanziale del Bando e del Disciplinare medesimo, nel quale vengono precisate, nel dettaglio e per singolo Lotto, le caratteristiche tecniche che le prestazioni da acquisirsi in capo all’Amministrazione Aggiudicatrice devono possedere e le ulteriori obbligazioni poste a carico delle parti;
🕮 «CDPU» o «Composizione Documentale della Posta in Uscita» o «Mailroom out» è la piattaforma per la predisposizione e l’invio di comunicazioni cartacee non massive, disponibile per le Sedi Inps e per le Direzioni;
🕮 «CEU» o «Comunicazioni Epistolari con l’Utenza»: è la nuova piattaforma per la predisposizione e l’invio di comunicazioni cartacee massive, non massive, ed in formato elettronico all’Appaltatore del Lotto 1, prevista per la progressiva e graduale sostituzione di STDP;
🕮 «CGC»: i Centri di Gestione della Corrispondenza appositamente allestiti e gestiti dall’Appaltatore del Lotto 1 per lo svolgimento delle attività oggetto del medesimo Lotto;
🕮 «Commessa/Ordinativo di fornitura»: identificano, in maniera univoca, un insieme di comunicazioni da stampare e recapitare caratterizzate da omogeneità di tipologia, che costituiscono oggetto dei contratti attuativi, per le quali l’appaltatore del lotto 1 emetterà un preventivo di spesa, vistato dalla Direzione centrale risorse strumentali;
🕮 «Conservazione a norma o sostitutiva» sistema di conservazione digitale delle immagini degli avvisi di ricevimento per la posta raccomandata A/R, con valore legale, secondo quanto previsto e disciplinato dalla delibera CNIPA n. 11 del 19 febbraio 2004 e dal Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. n.82/2005 e ss.mm.ii.);
🕮 «Contratto»: il documento negoziale che riassume e compendia gli obblighi reciprocamente assunti dalle parti, quale conseguenza dell’eventuale affidamento di ciascun Lotto oggetto della presente procedura. Sono previsti Contratti diversi, uno per ciascun Lotto della presente procedura;
🕮 «Contratto Attuativo»: il singolo contratto che, in attuazione di quanto stabilito nell’Accordo Quadro, viene concluso dalla Direzione Centrale Risorse Strumentali con gli Aggiudicatari della procedura, contenente l’indicazione dei servizi annuali o anche relativi
ad un periodo di durata inferiore che la Direzione Centrale Risorse Strumentali intende commissionare agli Appaltatori dei Lotti 1, 2, 3 e 4;
🕮 «Corrispondenza automatizzata»: invii di corrispondenza generata da flussi informatici e prodotta in grandi quantità, predisposti secondo le condizioni tecniche della normativa vigente previste per l’Operatore del Servizio Universale oppure secondo le specifiche tecniche definite dall’operatore postale - diverso dall’Operatore del Servizio Universale - Affidatario di un Lotto Recapito;
🕮 «Corrispondenza Elettronica»: gli invii di Corrispondenza (documenti elettronici) e comunicazioni elettroniche (p.e. PEC, e-mail, sms, altro elettronico Non Tradizionale);
🕮 «Corrispondenza Estero»: gli invii di Corrispondenza diretti nei territori dei paesi esteri, questi ultimi, ai fini del presente Appalto, classificati in Zone geografiche;
🕮 «Corrispondenza Ordinaria»: la Corrispondenza di natura diversa da quella Registrata (Raccomandata);
🕮 «Corrispondenza Raccomandata»: gli invii di Corrispondenza Registrata diretti nel territorio nazionale ed estero che prevedono, alternativamente: a) un Servizio che fornisce al mittente una prova avente valore legale dell’avvenuto invio postale ed una prova avente valore legale dell’avvenuta consegna al Destinatario (Raccomandata con Avviso di Ricevimento o Raccomandata A/R); b) un Servizio che fornisce al mittente una prova dell’avvenuto invio postale , ma non fornisce una prova avente valore legale dell’avvenuta consegna al Destinatario (Raccomandata Semplice);
🕮 «Corrispondenza Registrata»: gli invii di Corrispondenza Raccomandata diretti nel territorio nazionale ed estero;
🕮 «DCRS»: la Direzione Centrale Risorse Strumentali dell’INPS, Centrale Unica Acquisti, con funzione di Stazione Appaltante;
🕮 «DCSIT»: la Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici dell’INPS, quale articolazione funzionale della Stazione Appaltante, coinvolta, per il tramite del Referente DCSIT, in talune attività di competenza dell’Istituto rientranti nel Lotto 1;
🕮 «Destinatari» o «Destinatari Finali»: i soggetti specificati nell’indirizzo di spedizione della Corrispondenza riportato sulle missive cartacee, di numeri di telefonia mobile in caso di invii con Modalità Non Tradizionale; i soggetti titolari di altri riferimenti di destinazione in caso di invii con Modalità Non Tradizionale diverse dalle precedenti;
🕮 «Dichiarazione Sostitutiva»: il documento prodotto dall’Impresa che concorre alla gara
- singolarmente o in raggruppamento - attraverso il quale la stessa Impresa autocertifica il possesso di determinati requisiti e la veridicità di talune dichiarazioni. Nel presente documento, ove non specificato (per brevità) o diversamente specificato, tale Dichiarazione si deve intendere come da rendere ai sensi e per gli effetti degli artt. 46
(Dichiarazioni sostitutive di certificazioni) e 47 (Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà) del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000. L’introduzione (incipit) alle specifiche Dichiarazioni del Concorrente dovrà conformarsi a quella di cui all’Allegato 3 al Disciplinare di Gara;
🕮 «Direttore dell’Esecuzione»: l’esponente della Stazione Appaltante attraverso il quale la medesima verifica il regolare andamento dell’esecuzione del Contratto da parte dell’Appaltatore di ciascun Lotto. Al Direttore dell’Esecuzione competono la direzione, il coordinamento ed il controllo amministrativo dell’esecuzione del Contratto e in generale la verifica che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
🕮 «Direzione Richiedente»: la Direzione Centrale Risorse Strumentali (DCRS) quale soggetto autorizzato ad emettere richiesta di fornitura di servizi;
🕮 «Disciplinare» o «Disciplinare di Gara»: il documento volto ad integrare il Bando di Gara e a regolamentare gli aspetti di svolgimento della procedura e gli elementi minimi negoziali dell’Appalto;
🕮 «Lotti Recapito»: i Lotti geografici 2, 3 e 4 aventi ad oggetto i “Servizi di recapito della Corrispondenza in uscita” su tutto il territorio nazionale ed estero, divisi con riferimento all’Area di Recapito, ossia di destinazione geografica della Corrispondenza (territorio regionale nazionale; estero);
🕮 «Marcatura»: l’applicazione di un codice univoco di identificazione di un documento;
🕮 «Modalità Non Tradizionale»: gli invii di Corrispondenza (documenti elettronici) e comunicazioni elettroniche (p.e. PEC, e-mail, sms, altro elettronico Non Tradizionale);
🕮 «Modalità Tradizionale»: gli invii di Corrispondenza imbustata (documenti cartacei);
🕮 «MPX» o «Mailinf Pdf over Xml»: è la piattaforma di spedizione delle comunicazioni tramite Contact Center;
🕮 «Offerta»: l’insieme delle Dichiarazioni e dei documenti, di carattere amministrativo, tecnico ed economico, che l’Operatore economico sottopone alle valutazioni degli organi di procedura ai fini dell’aggiudicazione;
🕮 «Operatore o Fornitore del Servizio Universale»: l’operatore economico che, ai sensi del decreto n. 58 del 31 marzo 2011, eroga le prestazioni postali universali sul territorio nazionale e la cui identità è stata notificata alla Commissione Europea (Poste Italiane S.p.A.);
🕮 «PEC» o «Posta Elettronica Certificata»: il sistema di comunicazione in grado di attestare l'invio e l'avvenuta consegna di un messaggio di posta elettronica e di fornire ricevute opponibili ai terzi, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, al D.P.R 68/2005 ed ulteriori norme di attuazione;
🕮 «Plico di Offerta»: la documentazione cartacea che il Concorrente produce all’Istituto al fine di concorrere alla procedura ai sensi di legge in vista dell'aggiudicazione dell'Appalto;
🕮 «Provvista mensile»: il valore di spesa oggetto del Contratto Attuativo annuale relativo a ciascun mese;
🕮 «Recapitista»: l’Operatore privato che eroga Servizi postali, diverso dall’Operatore del Servizio Universale ed in possesso delle autorizzazioni e delle licenze prescritte dalla normativa vigente che stabiliscono i diritti e gli obblighi specifici nel settore postale;
🕮 «Recapito Diretto»: il recapito diretto da parte dell’operatore privato, ossia con la propria organizzazione senza l’ausilio/l’intervento di Poste Italiane S.p.A.;
🕮 «Referente del Servizio dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica della struttura allestita dall’Appaltatore verso le sedi di competenza della predetta struttura. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti del Contratto;
🕮 «Responsabile Contrattuale dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica dell’Appaltatore medesimo verso l’Istituto, e che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi qualitativi ed economici relativi allo svolgimento delle attività previste nel Contratto. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti del Contratto;
🕮 «Servizio»: la classificazione delle attività in carico all’Appaltatore, così come definite per ciascun Lotto oggetto dell’Appalto;
🕮 «Servizio su Richiesta» o «Attivazione su Richiesta»: il Servizio previsto dall’Appalto è attivabile/erogabile dall’Appaltatore solo su specifica e formalizzata richiesta della Stazione Appaltante. I Servizi così qualificati, pertanto, si intendono opzionali ai fini dell’Appalto in oggetto;
🕮 «SICeM»: il Sistema Informatico Centralizzato di Monitoraggio che l’Appaltatore del Lotto
1 - anche interfacciandosi con i Recapitisti e con l’INPS, sia operativamente sia tecnicamente con i rispettivi sistemi informatici gestionali - deve realizzare al fine di gestire e monitorare le richieste dei preventivi di spesa per l’invio delle comunicazioni ed associare la relativa fatturazione. La proprietà del SICeM è in capo alla Stazione Appaltante;
🕮 «Stazione Appaltante» o «Amministrazione Aggiudicatrice»: l’INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, nella sua veste di soggetto pubblico che affida il Contratto all’Operatore economico individuato mediante la presente procedura;
🕮 «Timbratura»: l’indicazione della denominazione del Recapitista che svolge il recapito e della categoria di prodotto o Servizio reso, riportata sugli invii di Corrispondenza;
🕮 «Tipo o Tipologia di Corrispondenza»: la classificazione adottata, ai fini del presente Appalto, per identificare i gruppi di Corrispondenza oggetto dei Servizi dell’Appalto medesimo (Corrispondenza Non Raccomandata; Corrispondenza Raccomandata Semplice; Corrispondenza Raccomandata A/R; Corrispondenza Estero Non Raccomandata; Corrispondenza Estero Raccomandata);
🕮 «VAE» o «Verbale di Avvio dell’Esecuzione»: il documento che rende attivabili/erogabili, da parte dell’Appaltatore, le attività previste per un determinato Servizio oggetto dell’Appalto.
Art. 2 (Stazione Appaltante)
Denominazione Ufficiale: INPS - ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Sede: via Xxxx il Grande 21, 00000 - Xxxx (XXX) Telefono: +39-06.5905.4322 – 00.0000.0000
Fax: +39-06.5905.4240
Indirizzo di posta elettronica: xxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxx.xx PEC: xx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx
Profilo di Committente: xxx.xxxx.xx – Concorsi e gare – Gare – Bandi di gara Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Isotta Pantellini
Direzione Centrale Risorse Strumentali, via Xxxx il Grande 21 (piano 11°), 00144 – Roma (tel. 06/5905.4322.
Determina a Contrarre: n. RS30/182/2016 del 30.05.2016 Visto di prenotazione della spesa del 30.05.2016
Codice Anagrafe Unica Stazione Appaltante (AUSA): 0000247876
Art. 3 (Oggetto dell’Accordo Quadro e stipula dei Contratti Attuativi; ordinativi di fornitura/commesse)
1. Oggetto della presente procedura è l’affidamento dei «Servizi di gestione integrata e recapito della corrispondenza automatizzata dell’INPS», suddivisi in 4 lotti, come di seguito descritti per singolo Lotto:
Servizi Lotto | Valore Lotto | ||
Lotto 1 | Servizi di gestione integrata della Corrispondenza | € 61.555.977,00 | Lotto Stampa |
Lotto 2 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in uscita per le Direzioni Regionali Liguria, Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige | € 61.783.348,00 | Lotti Recapito |
Lotto 3 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in uscita per le Direzioni Regionali Xxxxxx-Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Direzione Generale e Sardegna | € 55.608.748,00 | |
Lotto 4 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in uscita per le Direzioni Regionali Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia | € 56.634.735,00 | |
Totale | € 235.582.808,00 |
2. Si indicano, di seguito, i servizi oggetto di affidamento per il Lotto 1 meglio specificati nel dettaglio nel capitolato:
Attivazione Servizio | ||
Composizione grafica | Presa in consegna e creazione di oggetti grafici da posizionare nelle comunicazioni. Mantenimento e manutenzione dell’archivio storico e corrente | Su richiesta (creazione) Obbligatoria (mantenimento) |
Personalizzazione e preprocessing | Sviluppo di procedure che compongono la comunicazione con i dati consegnati dall’Istituto | Su richiesta |
Produzione e gestione di prove di stampa | Accettazione di flussi di test per la produzione di comunicazioni di collaudo sia in formato digitale che in formato cartaceo | Obbligatoria |
Gestione Bollettini c/c / Mav / Rav / SISAL | Presa in carico, gestione e mantenimento delle regole e autorizzazioni necessarie per la stampa | Obbligatoria |
Accettazione dei flussi telematici | Infrastruttura di scambio dei dati tramite canale dedicato in grado di assorbire i picchi di lavorazione | Obbligatoria |
Integrazione con gli asset dell’istituto | Produzione di flussi di tracking delle lavorazioni dei Lotti 1/2/3/4. Analisi, sviluppo e messa in opera di procedure e processi di integrazione con STDP/CEU/CDPU sia per la fase di stampa che per la fase di digitalizzazione dei ritorni. Manutenzione e aggiornamento continuo nella durata contrattuale | Obbligatoria |
Integrazione con i recapitisti dei lotti 2, 3, 4 | Sviluppo e produzione di procedure e processi necessari per la predisposizione, consegna e tracciabilità di ogni comunicazione consegnata ai recapitisti e per il tracciamento degli esiti di ritorno. | Obbligatoria |
Centrale operativa | Supporto nella fase di erogazione dei servizi con personale di presidio dedicato | Obbligatoria |
Normalizzazione | Correzione sia sintattica che di contenuto dei dati degli indirizzi | Su richiesta |
Smistamento per lotto di recapito | Smistamento delle comunicazioni tramite CAP | Obbligatoria |
Smistamento e trattamento per tipologia di recapito | Smistamento delle comunicazioni in base al prodotto di recapito di ogni recapitista | Obbligatoria |
Stampa delle missive | Stampa con le tecnologie necessarie ai prodotto HLC, FC e BN, sia in F/R che solo fronte. Possibilità di tratteggio e inserimento allegati. | Obbligatoria |
Imbustamento | Imbustamento con buste personalizzate dell’Istituto | Obbligatoria |
Confezionamento e Allestimento | Allestimento e confezionamento del prodotto postale secondo le caratteristiche concordate con il recapitista | Obbligatoria |
Tempi di esecuzione dei Servizi di lavorazione e smistamento della corrispondenza | Tempi previsti per l’esecuzione dei Servizi di lavorazione e per smistamento della corrispondenza | Obbligatoria |
Accettazione dei ritorni cartacei | Ricezione dei ritorni cartacei dagli operatori di recapito dei lotti 2-3-4. | Obbligatoria |
Smistamento e normalizzazione dei ritorni cartacei | Separazione della materialità e predisposizione alla fase di digitalizzazione | Obbligatoria |
Digitalizzazione degli avvisi di ricevimento e delle buste | Scansione fronte retro degli avvisi di ricevimento e delle buste e relativa verifica di leggibilità | Obbligatoria |
Data entry dei dati | Immissione nei sistemi dei dati concordati dall’istituto per ogni singola comunicazione digitalizzata | Obbligatoria |
Restituzione delle informazioni | Inoltro delle informazioni digitalizzate con i formati concordati con l’Istituto | Obbligatoria |
Restituzione dei cartacei originali | Recupero e recapito di un singolo cartaceo richiesto da qualsiasi sede territoriale dell’istituto | Su richiesta |
Stoccaggio del volume cartaceo dei ritorni | Stoccaggio della corrispondenza inesitata delle cartoline di ricevimento, etc. generato nel corso della vigenza contrattuale dell’Appalto e relativa gestione. | Obbligatoria |
Archiviazione ottica delle immagini delle comunicazioni | Conversione in formato immagine dei documenti avviati alla stampa e mantenimento per un periodo non superiore ai 6 mesi | Obbligatoria |
Archiviazione ottica delle immagini dei ritorni | Conversione in formato immagine degli avvisi di ricevimento e delle buste e mantenimento per un periodo non superiore ai 6 mesi | Obbligatoria |
Conservazione a norma | Dematerializzazione in modalità sostitutiva dei ritorni cartacei delle comunicazioni | Obbligatoria |
Supporto consulenziale, organizzativo tecnologico ed informatico | Attività volte all’efficientamento e al controllo delle attività contrattuali | Obbligatoria |
Sviluppo e manutenzione dell’applicazione di monitoraggio (SICEM) | L’applicativo è rivolto ad uniformare il lotto di gestione e i lotti di recapito e gestire gli ordinativi di fornitura dei singoli lotti | Obbligatoria |
Digitalizzazione comunicazioni di posta non automatizzata | Raccolta e dematerializzazione di comunicazioni non automatizzate e relativi ritorni per l’alimentazione della “Cassetta Postale OnLine” | Su richiesta |
3. I Lotti di seguito indicati rappresentano, ciascuno, una delle seguenti tre Aree di Destinazione della Corrispondenza in uscita:
LOTTO 2 | LOTTO 3 | LOTTO 4 |
Liguria Valle D’Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige | Xxxxxx Xxxxxxx Marche Umbria Toscana Lazio Direzione Generale Sardegna | Abruzzo Basilicata Molise Campania Puglia Calabria Sicilia |
4. Si indicano, di seguito, i servizi oggetto di affidamento per i Lotti 2, 3 e 4 meglio specificati nel dettaglio nel capitolato:
LOTTI 2/3/4 | Attivazione Servizio | |
Movimentazione | Ritiro della corrispondenza dall’operatore del LOTTO 1 | Obbligatoria |
Recapito | Trasporto e consegna della corrispondenza ai destinatari finali da parte dei recapitisti e/o del Fornitore del Servizio Universale | Obbligatoria |
Gestione delle giacenze | Gestione di Corrispondenza non recapitata a causa di assenza o non reperibilità del Destinatario Finale | Obbligatoria |
Consegna dei ritorni | Gestione e consegna all’appaltatore del lotto 1 dei ritorni cartacei dovuti a conferma da parte del destinatario (Avvisi di ricevimento) o inesiti (Buste di comunicazioni non andate a buon fine) | Obbligatoria |
Supporto tecnico all’Appaltatore del Lotto 1 | Per quanto di competenza del singolo Recapitista, supporto per la realizzazione delle necessarie interfacce tecniche tra il Cruscotto di Monitoraggio delle Comunicazioni Spedite all’Utenza, il SICeM e i sistemi informatici gestionali del Recapitista. | Obbligatoria |
Gestione dei sistemi di tracciatura | Sviluppo di un sistema che fornisca informazioni in tempo reale e interfacciamento con l’Appaltatore del Lotto 1 | Obbligatoria |
5. Con riferimento a ciascun Lotto, la Stazione Appaltante intende individuare un unico operatore economico con il quale stipulare un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 3, D.Lgs. n. 50/2016.
6. Per ogni Lotto, la stipula dell’Accordo Quadro tra l’INPS e l’Appaltatore, al pari della stipula dei Contratti Attuativi, non sarà costitutiva di diritti di sorta in capo all’Appaltatore stesso in ordine all’esaurimento degli importi aggiudicati per i singoli Lotti. L’Accordo Quadro avrà unicamente la funzione di regolamentare giuridicamente i singoli ed eventuali Contratti Attuativi che potranno essere stipulati in futuro.
7. La decisione della Stazione Appaltante di addivenire o meno alla stipula di un Contratto Attuativo con l’Appaltatore aggiudicatario dell’Accordo Quadro sarà di carattere eventuale e discrezionale, e verrà adottata dalla Stazione Appaltante, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e del Contratto Attuativo, sulla base di un’insindacabile valutazione interna dei propri fabbisogni. L’affidatario dell’Accordo Quadro non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, qualora nel corso della validità dell’Accordo Quadro non divenisse affidatario di Contratti Attuativi, e/o l’esecuzione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi dovesse avvenire per quantitativi e importi inferiori rispetto a quelli previsti nell’Accordo e nei Contratti stessi.
8. I volumi della Fornitura hanno dunque valore meramente presuntivo, e sono stati determinati sulla base delle ipotesi di fabbisogno dell’Istituto e di proiezioni statistiche a carattere preventivo. I predetti volumi potrebbero subire delle oscillazioni al ribasso anche di significativa entità, allo stato non prevedibili, anche per intervenute modifiche legislative e/o adottate con atti interni inerenti all’organizzazione dei servizi erogati dall’Istituto.
9. Nel caso di cui al precedente comma, il Fornitore non avrà nulla a che pretendere nel caso in cui i volumi previsti nell’Accordo Quadro e nei relativi Contratti Attuativi dovessero subire un decremento.
10. I Contratti Attuativi saranno stipulati, secondo il form di cui all’allegato sub 2bis, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e con durata massima di 1 (uno) anno e conterranno l’indicazione dei servizi che la Direzione Centrale Risorse Strumentali intende commissionare agli Appaltatori dei Lotti 1, 2, 3 e 4.
11. Ciascun Contratto Attuativo sarà trasmesso all’Appaltatore tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), firmato digitalmente; entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione dello stesso, l’Appaltatore dovrà restituire al mittente, con le medesime modalità, il Contratto Attuativo firmato digitalmente, per accettazione.
12. L’appaltatore del Lotto 1 riceverà le “commesse”/“ordinativi di fornitura”, oggetto dei contratti attuativi, che identificano in maniera univoca un insieme di comunicazioni da recapitare. A fronte del ricevimento delle commesse/ordinativi di fornitura, e dei relativi
dati di dettaglio, l’appaltatore del Lotto 1 coinvolgerà tutti gli attori necessari al fine di formulare un preventivo di spesa per i servizi di sua competenza, per i servizi di recapito di tutte le comunicazioni previste e per gli altri servizi richiesti.
13. A seguito dell’elaborazione del preventivo, l’Aggiudicatario del Lotto 1 ne restituisce i dettagli ai sistemi STDP/CEU. I sistemi STDP/CEU, una volta memorizzate le informazioni necessarie, inseriscono gli ordinativi di fornitura nel SICeM che si occuperà di formalizzare gli stessi ordinativi ai singoli recapitisti (Appaltatori relativi ai Lotti 2, 3 e 4).Il SICeM provvede anche verificare che il preventivo di spesa formulato rientri all’interno della provvista mensile prevista dal Contratto Attuativo annuale, valore predefinito ma modificabile, definita dall’Istituto: tale valutazione deve essere effettuata per ciascuna commessa e deve rispettare il seguente scenario.
14. La somma dei preventivi di spesa di tutte le commesse del mese in corso rientra nella Quota mensile con percentuale al di sotto del 50%: la commessa passa nello stato “preventivo autorizzato”;
15. La somma dei preventivi di spesa di tutte le commesse del mese in corso è compresa tra il 51% ed il 74% della Provvista mensile: la commessa passa nello stato “preventivo autorizzato con messaggio informativo” e viene inviata una o più email ad un numero di indirizzi predefinito ma modificabile, per indicare che si è raggiunta una soglia importante del castelletto;
16. La somma dei preventivi di spesa di tutte le commesse del mese è compresa tra il 75% ed il 94% della Provvista mensile: la commessa passa nello stato “preventivo autorizzabile con intervento manuale” e viene inviata una o più mail ad un numero di indirizzi (predefinito ma modificabile) per richiedere un intervento di autorizzazione da effettuare sempre tramite SICeM. Ad autorizzazione effettuata la commessa passa nello stato “preventivo autorizzato con intervento manuale”.
17. La somma dei preventivi di spesa di tutte le commesse del mese è superiore o uguale al 95% della Provvista mensile: la commessa passa nello stato “preventivo non autorizzato per superamento limite” e viene inviata una o più mail ad un numero di indirizzi (predefinito ma modificabile). Anche in questo caso sarà necessario un intervento dispositivo attraverso il SICeM per “sbloccare” l’autorizzazione all’invio delle comunicazioni oppure per negare l’autorizzazione, chiudendo di fatto l’iter processuale autorizzativo della commessa.
18. L’Appaltatore del Lotto 1 stabilirà con gli Appaltatori dei Lotti recapito tutti i canali di comunicazione necessari all’espletamento del servizio richiesto, senza che all’interno del SICeM ci sia riferimento a tali canali. Sarà pertanto l’Appaltatore del Lotto 1, attraverso il SICeM, l’unico referente dell’Istituto per quanto sopra esposto relativamente a commesse e fatturazione.
19. Le caratteristiche tecniche dei servizi sono dettagliatamente disciplinate nel Capitolato Tecnico e nell’Allegato tecnico al presente Disciplinare.
20. I volumi presuntivi di Servizio, ripartiti per lotto, e nell’ambito di ciascun lotto secondo le singole tipologie di servizio, sono stabiliti ed indicati nella scheda di Offerta economica per i singoli Lotti.
21. Salvo quanto previsto al successivo art. 6, i Concorrenti possono partecipare ad uno o più lotti in precedenza indicati, le cui caratteristiche tecniche del Servizio complessivamente inteso, delle sue singole componenti e delle prestazioni di dettaglio richieste all’Appaltatore, sono più analiticamente descritte nel Capitolato Tecnico allegato al presente Disciplinare.
22. Per ogni Lotto la Stazione Appaltante stipulerà con l’aggiudicatario un Accordo Quadro con cui verrà regolamentato l’affidamento del Servizio oggetto del medesimo”.
23. Tutte le comunicazioni dovranno essere inviate dal Concorrente via e-mail, mediante un valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata, all’indirizzo di cui all’art. 2 del presente Disciplinare.
Art. 4 (Importo a base di Gara)
1. Il valore complessivo relativo ai servizi di cui all’art. 3 del presente Disciplinare, da intendersi quale importo complessivo derivante dalla sommatoria massima dei Contratti Attuativi previsti per l’intera durata dell’Accordo Quadro per un periodo di 36 mesi, stimato sulla base della totalità dei lotti, è complessivamente e presuntivamente valutato in € 235.582.808,00 quale valore totale massimo spendibile, IVA esclusa, al netto dell’opzione della ripetizione dei servizi analoghi e della proroga di cui al successivo art. 5, commi 5 e 6 ed è determinato nel dettaglio in base alle sommatorie dei singoli valori massimi stimati per ciascun lotto, posti a base di gara, e come di seguito dettagliati:
Valore Lotto 1 per 36 mesi | € 61.555.977,00 |
Valore Lotto 2 per 36 mesi | € 61.783.348,00 |
Valore Lotto 3 per 36 mesi | € 55.608.748,00 |
Valore Lotto 4 per 36 mesi | € 56.634.735,00 |
2. I singoli prezzi unitari posti a base di gara sono indicati nelle schede dell’offerta economica relative a ciascun Lotto. Il valore complessivo di ciascun lotto, posto a base di gara, è determinato dalla somma dei singoli prezzi unitari indicati nella scheda dell’offerta economica (posti a loro volta a base di gara), moltiplicati per i relativi volumi presunti, stimati in base al dato storico, e per il numero di anni. Il valore di ciascun Lotto, indicato a base d’asta, è da intendersi quale valore massimo complessivo spendibile.
3. Il Servizio, complessivamente inteso, verrà remunerato a misura.
4. Si precisa fin d’ora a valere per tutti i casi in cui si fa riferimento, per l’Appalto in oggetto, ai volumi di corrispondenza o ad altri volumi di produzione afferenti ai Servizi:
- che i volumi sono stimati al meglio della conoscenza dell’Istituto, tenuto conto dei dati storici e delle proiezioni di fabbisogno che considerano anche gli obiettivi di riduzione degli invii di corrispondenza con modalità tradizionali;
- che i volumi specificati, in tutte le possibili rappresentazioni (per Lotti, per Tipologia di corrispondenza, etc.), sono puramente indicativi ed in nessun modo vincolanti e che, pertanto, non sussiste alcun impegno da parte della Stazione Appaltante a raggiungere l’importo massimale del contratto per servizio, né a garantire prestazioni minime contrattuali.
5. Ai fini dell’art. 35, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, il valore stimato dell’Appalto comprensivo della ripetizione dei servizi analoghi, è pari ad € 471.165.616,00, IVA esclusa.
6. Ai sensi e per gli effetti del comma 3-bis dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e della Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 3/08, si attesta che gli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di interferenza del presente Appalto sono pari a € 0,00 (euro zero/00), trattandosi di servizi che non devono essere eseguiti presso i locali dell’Istituto.
7. E’ comunque onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti l’esercizio della propria attività, il Documento di Valutazione dei Rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività.
8. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 34, comma 35, del decreto-legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012, si rappresenta che le spese di pubblicazione del Bando di Gara presso i quotidiani di cui all'art. 66, comma 7, del D.Lgs. 163/06, come richiamato dall’art. 216, comma 11, D.Lgs. n. 50/16, graveranno sugli aggiudicatari in proporzione all’importo a base d’asta di ciascun Lotto, nella misura massima complessiva e indicativa di € 10.000,00 (Euro diecimila/00), e dovranno essere rimborsate dai predetti all'Istituto entro 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione. Qualora non si proceda all’aggiudicazione di uno o più Lotti, le spese graveranno proporzionalmente sugli aggiudicatari dei restanti Lotti.
Art. 5 (Durata dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi)
1. Con riferimento a ciascun Lotto l’Accordo Quadro avrà una durata indicativa di 36 (trentasei) mesi, naturali e consecutivi, dalla data di sua sottoscrizione, salvo anticipato o successivo esaurimento delle quantità in esso previste. Rimangono ferme la facoltà di ripetizione dei servizi analoghi, di cui al successivo comma 5.
2. I Contratti Attuativi potranno essere stipulati fino al raggiungimento dell’importo massimo utilizzabile, eventualmente incrementato in virtù degli ampliamenti contrattuali previsti dal presente Disciplinare, ed avranno una durata massima pari a 1 (uno) anno.
3. In ogni caso, il termine di durata temporale sia dell’Accordo Quadro sia dei Contratti Attuativi è ricollegato all’esaurimento dei quantitativi in essi previsti, nel limite massimo di 36 mesi per l’Accordo Quadro, e di 1 (uno) anno per i Contratti Attuativi.
4. L’affidamento dell’Accordo Quadro e dei singoli Contratti Attuativi avviene a misura, sulla base dei prezzi unitari di aggiudicazione. Per il caso di affidamento del Contratto Attuativo, la remunerazione dell’Appaltatore verrà commisurata in relazione ai volumi effettivamente forniti, ivi inclusi i servizi a richiesta.
5. Sarà facoltà della Stazione Appaltante provvedere all’affidamento di nuovi servizi, conformi al progetto a base di gara, consistenti nella ripetizione di quelli già affidati con la presente procedura, ai sensi dell’art. 63, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, per un periodo massimo di tre anni.
6. La Stazione Appaltante si riserva, in via del tutto eventuale e opzionale, previa insindacabile valutazione interna, di prorogare il Servizio alla scadenza del Contratto, nella misura massima di 1 anno e per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente.
7. L’opzione di cui al precedente comma sarà attuata e formalizzata mediante uno o più atti aggiuntivi al Contratto già sottoscritto dalla Stazione Appaltante. In tal caso l’Appaltatore sarà tenuto all'esecuzione delle prestazioni agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto originario, o a condizioni economiche più favorevoli per la Stazione Appaltante.
8. Durante il periodo contrattuale l’Affidatario di ciascun Xxxxx dovrà garantire il rispetto dei livelli di servizio di cui al Capitolato.
9. La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione del Contratto in via d’urgenza, anche ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice.
Art. 6 (Operatori Economici)
1. Sono ammessi alla partecipazione alla procedura tutti i soggetti previsti dall’art. 45 del Codice.
2. Ai fini della partecipazione si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 37 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con Legge 30 luglio 2010 n. 122, e le relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010.
3. Non sono ammessi a partecipare ai singoli Lotti gli Operatori che si trovino, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e 5, del Codice o di cui alle ulteriori disposizioni normative che
precludono soggettivamente gli affidamenti pubblici. Ove ricorrano tali situazioni, l’Istituto potrà escludere gli Operatori in qualunque momento della procedura.
4. Si precisa che:
• relativamente alle condanne di cui all’art. 80, comma 1, del Codice, l’esclusione non opera se il reato è stato depenalizzato ovvero se è intervenuta la riabilitazione ovvero se il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Se la sentenza di condanna definitiva non fissa la durata della pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione, ovvero non sia intervenuta riabilitazione, tale durata è pari a cinque anni, salvo che la pena principale sia di durata inferiore, e in tale caso è pari alla durata della pena principale;
• l’Operatore Economico che si trovi in una delle situazioni di cui all’art. 80, comma 1, del Codice, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, ovvero in una delle situazioni di cui al comma 5 del medesimo art. 80 del Codice, sarà ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti. Se la Stazione Appaltante riterrà che le misure di cui al precedente periodo siano sufficienti, l’Operatore Economico non sarà escluso dalla presente procedura. L’Operatore Economico escluso con sentenza definitiva dalla partecipazione alle procedure di appalto non può avvalersi della possibilità prevista dai precedenti periodi nel corso del periodo di esclusione derivante da tale sentenza;
• relativamente ai motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 4, del Codice, l’esclusione non opera quando l’Operatore abbia ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l’impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle Offerte;
• le cause di esclusione previste dall’art. 80 del Codice non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito in l. 7 agosto 1992, n. 356 o degli articoli 20 e 24 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159, e affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento;
• in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, la Stazione Appaltante ne darà segnalazione all’Autorità Nazionale AntiCorruzione ai sensi dell’art. 80, comma 12, del Codice.
• non sono ammessi altresì alla presente procedura gli Operatori che abbiano fornito la documentazione di cui all’articolo 66, comma 2, del Codice o che abbiano altrimenti partecipato alla preparazione della procedura di aggiudicazione dell’Appalto, qualora non sia stato in alcun modo possibile garantire il rispetto del principio della parità di trattamento. In ogni caso, prima di procedere all’esclusione dei soggetti che si trovino nella condizione di cui al precedente periodo, la Stazione Appaltante inviterà entro un termine non superiore a dieci giorni solari i suddetti Operatori a provare che la loro partecipazione alla preparazione della procedura di aggiudicazione dell’Appalto non costituisce causa di alterazione della concorrenza.
5. Il curatore del fallimento, autorizzato all’esercizio provvisorio, ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale, possono partecipare alla presente procedura su autorizzazione del giudice delegato, sentita l’X.X.XX., come previsto dall’art. 110, commi 3, 4 e 5, del Codice.
6. Ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/01, i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di pubbliche amministrazioni, enti pubblici o enti privati in controllo pubblico non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto sopra sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti. Ai soli fini dell’applicazione dei divieti di cui i precedenti periodi, devono considerarsi dipendenti delle pubbliche amministrazioni, degli enti pubblici o degli enti privati in controllo pubblico anche i soggetti titolari di uno degli incarichi di cui al D.Lgs. 39/13, ivi compresi i soggetti esterni con i quali le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici o gli enti privati in controllo pubblico abbiano stabilito un rapporto di lavoro, subordinato o autonomo.
7. E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare a ciascun Lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di Operatori Economici, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato al Lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di Operatori Economici. L’Operatore potrà in ogni caso concorrere in forma plurisoggettiva anche differenziata da Lotto a Lotto.
8. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione saranno esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale. In caso di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), troveranno altresì applicazione le disposizioni contenute all’art. 47 del Codice.
9. E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lett. d) ed e), del Codice, anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli Operatori Economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di Operatori Economici e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi Operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
10. E’ vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto all’art. 48, commi 18 e 19, del Codice, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di Operatori Economici rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
11. I Concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e) e g) del Codice concorrono necessariamente per tutte le proprie raggruppate/consorziate.
12. E’ ammesso il recesso di uno o più Operatori raggruppati esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che gli Operatori rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai servizi ancora da eseguire. In ogni caso la modifica soggettiva di cui al precedente periodo non è ammessa se finalizzata ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara.
Art. 7 (Requisiti di partecipazione)
1. Ai fini dell’affidamento, gli Operatori Economici dovranno possedere, ai sensi dell’art. 83 del Codice:
a) adeguati requisiti di idoneità professionale;
b) adeguata capacità economica e finanziaria;
c) adeguate capacità tecniche e professionali.
2. Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui al comma 1, lettera a), i Concorrenti, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, dovranno essere iscritti nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, o presso i competenti ordini professionali, fatto salvo quanto
previsto dall’art. 13 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito in legge n. 248 del 4 agosto 2006. Il cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, dovrà essere iscritto, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI al Codice.
3. Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui al comma 1, lettera b), i Concorrenti dovranno possedere:
• un fatturato specifico per servizi analoghi a quelli relativi al Lotto per cui si partecipa realizzato verso soggetti pubblici e privati, complessivamente realizzato negli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari il cui bilancio o altro documento fiscale o tributario equivalente sia stato già approvato al momento della pubblicazione del Bando, non inferiore ai seguenti importi:
Lotto 1 | € 44.000.000,00 |
Lotto 2 | € 20.500.000,00 |
Lotto 3 | € 18.500.000,00 |
Lotto 4 | € 19.000.000,00. |
Per la determinazione | dei predetti importi di fatturato specifico, si è tenuto conto delle |
caratteristiche e della composizione del mercato relativo alla fornitura oggetto della procedura, anche alla luce di quanto previsto dall’art. 1, comma 2, D.L. n. 95 del 6 luglio 2012, convertito, con modificazioni, con Legge n. 135 del 7 agosto 2012 (“i criteri di partecipazione alle gare devono essere tali da non escludere le piccole e medie imprese”) e di un’apposita analisi del mercato di riferimento. Pertanto, per il Lotto 1, sulla base di uno studio del mercato di riferimento, è stato previsto un fatturato specifico pari a circa il 70% del valore posto a base di gara realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio o altro documento fiscale o tributario equivalente sia stato già approvato al momento della pubblicazione del bando; per i Lotti 2, 3 e 4, si è previsto un fatturato specifico complessivamente realizzato pari a circa il 33% del valore posto a base di gara negli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio o altro documento fiscale o tributario equivalente sia stato già approvato al momento della pubblicazione del bando.
E’ ammessa la partecipazione a più Lotti e, in tal caso, l’operatore economico/RTI/Consorzio deve possedere il fatturato specifico previsto per ciascun Lotto cui partecipa.
Si precisa che il concorrente risultato primo nelle graduatorie provvisorie di merito relative a due o più Lotti geografici relativi al recapito ossia 2, 3 e 4, potrà aggiudicarseli solo ed esclusivamente qualora risulti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione a ciascuno dei predetti Lotti; in particolare, relativamente al requisito del fatturato specifico di cui al presente comma 3, dovrà risultare in possesso di un importo pari almeno alla somma dei fatturati specifici richiesti per la partecipazione a ciascuno dei Lotti per i quali
ha formulato la migliore offerta. In mancanza di un importo idoneo, nel senso sopra illustrato, il concorrente potrà essere aggiudicatario del Lotto o dei Lotti tra quelli per il quale/quali sia risultato primo in graduatoria e per il quale/i quali risulti in possesso di capacità economica adeguata dando priorità alle soluzioni, in relazione a quest’ultima, che consentano l’aggiudicazione del lotto o dei lotti di importo più elevato.
Pertanto, nel caso in cui il concorrente sia risultato primo nella graduatoria di merito dei tre lotti di recapito:
a) se è in possesso della capacità economica adeguata relativa ad un solo lotto, si aggiudicherà solo il lotto di importo più elevato ossia il lotto 2;
b) se è in possesso della capacità economica adeguata relativa a due lotti, si aggiudicherà i due lotti di importo più elevato rispetto a quello che la capacità economica complessiva consente. A titolo esemplificativo, qualora il fatturato specifico del concorrente primo classificato sia pari ad € 37.500.000,00, lo stesso si aggiudicherà i Lotti 3 e 4; qualora il fatturato specifico del concorrente primo classificato sia pari ad € 39.000.000,00, lo stesso si aggiudicherà i Lotti 2 e 3; qualora il fatturato specifico del concorrente primo classificato sia pari ad € 39.500.000,00 lo stesso si aggiudicherà i Xxxxx 2 e 4.
Analogamente nel caso in cui il concorrente sia risultato primo nella graduatoria di merito di due dei tre lotti di recapito e sia in possesso della capacità economica relativa ad un solo lotto si aggiudicherà solo il lotto di importo più elevato tra i due.
Resta fermo che se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
In caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di Operatori Economici, di cui rispettivamente all’art. 45, comma 2, lett. d) ed e), del Codice:
• il requisito di cui al precedente comma 3 dovrà essere posseduto dal raggruppamento o dal consorzio nel suo complesso, fermo restando che l’Operatore mandatario dovrà possedere i predetti requisiti in misura maggioritaria in senso relativo. Resta inteso che ciascun Operatore componente il raggruppamento o il consorzio ordinario dovrà rendere, comunque, la dichiarazione contenuta nella dichiarazione sostitutiva o nel DGUE relativamente al suddetto requisito;
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice, troverà applicazione quanto disposto dall’art. 47 del medesimo Codice.
4. Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui al comma 1, lettera c), i Concorrenti dovranno:
I. presentare un elenco relativo ai principali servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento nell’ambito del Lotto/i per cui si partecipa effettuati negli ultimi tre anni
rispetto alla data di pubblicazione del Bando di Gara, con indicazione dei relativi importi, date e contraenti pubblici o privati;
II. possedere apposita certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 rilasciata, sulla base della norma ISO 45012 per attività analoghe a quelle oggetto di affidamento, in corso di validità, rilasciata da un organismo indipendente accreditato. Saranno riconosciuti ai fini di cui sopra i certificati equivalenti rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri. Saranno parimenti ammesse altre prove relative all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, qualora l’Operatore Economico interessato non abbia la possibilità di ottenere la certificazione entro il termine di presentazione delle Offerte per motivi non imputabili all’Operatore medesimo, a condizione che quest’ultimo dimostri che le misure di garanzia della qualità proposte soddisfano la norme di garanzia della qualità richiesta;
III. per i Lotti 2, 3 e 4 dichiarazione attestante il possesso della licenza individuale, rilasciata ai sensi del D.M. del Ministero delle Comunicazioni 4 febbraio 2000, n. 73, in corso di validità, relativamente ai servizi di recapito dei prodotti postali e il possesso dell’autorizzazione Generale, rilasciata ai sensi del D.M. del Ministero delle Comunicazioni 4 febbraio 2000, n. 75, per gli altri servizi; gli eventuali subappaltatori, ai sensi dell’art. 105, D.Lgs. n. 50/2016, dovranno possedere il requisito in questione;
IV. per i Lotti 2, 3 e 4 dichiarazione attestante la copertura, minimo 70%, dei volumi della Corrispondenza del Lotto di riferimento, riferiti ai CAP ponderati sulla popolazione residente, coperti direttamente dall’offerente, come da risultato della scheda “Copertura CAP” allegata al presente disciplinare. L’eventuale ricorso al Fornitore del Servizio Universale (Poste Italiane s.p.a.), fino ad un massimo del 30% dei volumi della Corrispondenza del Lotto di riferimento per i CAP non direttamente coperti dall’offerente, non verrà computato nella percentuale massima subappaltabile del 30% rispetto all’importo complessivo del contratto, ai sensi dell’art. 105, D.lgs. n. 50/2016;
X. Xxx x Xxxxx 0, 3 e 4 dichiarazione attestante la disponibilità ovvero impegno a fornire la disponibilità inerente alla copertura minima del servizio di giacenza della Posta raccomandata quale requisito. In caso di presentazione di impegno, l’Appaltatore dovrà presentare, entro il termine massimo di 15 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, l’elenco e la documentazione di seguito richiesta.
1. Per i Comuni con popolazione inferiore o uguale a 15.000 residenti l’Aggiudicatario dovrà assicurare almeno una struttura entro un raggio massimo di 10 km dal centro del Comune.
2. Per i Comuni con popolazione compresa tra i 15.001 e 50.000 residenti l’Aggiudicatario dovrà assicurare almeno una struttura in ciascun Comune.
3. Per i Comuni con popolazione compresa tra i 50.001 e 150.000 residenti l’Aggiudicatario dovrà prevedere almeno:
a) 1 struttura in ciascun Comune con superficie inferiore a 100 km/q;
b) 2 strutture in ciascun comune con superficie maggiore di 100 km/q;
4. Per i Comuni con popolazione compresa tra 150.001 e 200.000 residenti l’Aggiudicatario dovrà prevedere almeno n. 2 strutture nel territorio del Comune. Le strutture dovranno essere ubicate sul territorio in modo da garantire una copertura omogenea e razionale dell’area, al fine di ridurre al minimo la distanza che ogni singolo utente deve percorrere per il ritiro delle giacenze.
5. Per i Comuni con popolazione compresa tra 200.001 e 260.000 residenti l’Aggiudicatario dovrà prevedere almeno n. 3 strutture in ciascun Comune. Le strutture dovranno essere ubicate sul territorio in modo da garantire una copertura omogenea e razionale dell’area, al fine di ridurre al minimo la distanza che ogni singolo utente Per talune particolari città, di seguito indicate, il numero delle strutture è stato determinato in ragione della popolazione ivi residente e della superficie dell’area.
6. In particolare, l’Aggiudicatario dovrà prevedere il seguente numero minimo di strutture: Xxxx x. 00, Xxxxxx n. 13, Napoli n. 9, Xxxxxx x. 0, Xxxxxxx x. 0, Xxxxxx
n. 6, Bologna n. 4, Xxxxxxx x. 0, Xxxx n. 4, Xxxxxxx x. 0, Xxxxxxx n. 4. Le strutture dovranno essere ubicate sul territorio in modo da garantire una copertura omogenea e razionale dell’area, al fine di ridurre al minimo la distanza che ogni singolo utente deve percorrere per il ritiro delle giacenze.
I punti di giacenza dovranno essere ubicati in locali dotati di idonei dispositivi di sicurezza, atti a garantire una conservazione sicura e protetta della posta in giacenza.
Per detti punti di giacenza dovranno essere destinati appositi spazi dedicati e dovrà essere fornita all’Istituto la planimetria dei locali con evidenziazione dei suddetti spazi. Dovrà essere garantita l’apertura almeno dal lunedì al sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e per i Comuni superiori a 50.000 abitanti due pomeriggi a settimana dalle ore 14.30 alle ore 17.30 per l’accettazione e il ritiro della giacenza.
VII. Per il Lotto 1 dichiarazione attestante la disponibilità ovvero impegno a fornire la disponibilità di allestire e gestire - per tutta la durata dell’Appalto - almeno tre CGC in Italia, uno per ciascun Lotto di recapito.
In caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di Operatori Economici, di cui rispettivamente all’art. 45, comma 2, lett. d) ed e), del Codice:
• il requisito di cui al precedente punto I dovrà essere posseduto da ciascun Operatore componente il raggruppamento o il consorzio ordinario;
• il requisito di cui al precedente punto II dovrà essere posseduto da almeno un Operatore costituente il raggruppamento o il consorzio. Resta inteso che l’attività oggetto della certificazione potrà esser svolta unicamente da Operatori in possesso della certificazione stessa.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice, troverà applicazione quanto disposto dall’art. 47 del medesimo Codice.
5. In sede di procedura, i requisiti di cui sopra dovranno essere comprovati mediante dichiarazione sostitutiva, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, ovvero mediante il DGUE.
6. I requisiti di cui sopra verranno altresì comprovati con le modalità indicate al successivo art. 15.
7. L’Operatore Economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste dalla Stazione Appaltante, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla medesima Stazione Appaltante.
8. Ai sensi dell’art. 89 del Codice, le imprese potranno far ricorso all’avvalimento, nei limiti e alle condizioni previsti dal predetto articolo. La documentazione ivi indicata, meglio dettagliata all’art. 11 del presente Disciplinare, dovrà essere allegata in sede di Offerta nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”.
Art. 8 (Xxxxxxxx a corredo delle Offerte e in tema di esecuzione del Contratto)
1. Ai sensi dell’art. 93 del Codice, ciascuna Offerta dovrà essere corredata da una garanzia provvisoria, per singolo Lotto, prestata nella forma della cauzione o della fideiussione, a scelta dell’Offerente. L’importo della garanzia dovrà essere pari al 2% del valore del contratto a base di gara per ciascun Lotto, salvo quanto previsto ai successivi commi 11 e 12 del presente articolo.
2. La cauzione, ai sensi del comma 2 del predetto art. 93 del Codice, a scelta dell’Offerente, potrà essere costituita:
a) in contanti, con versamento su uno dei conti correnti intestati all’INPS presso le agenzie o filiali degli istituti di credito di cui all’allegato sub 7 al presente Disciplinare;
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante.
3. Al fine di comprovare in sede di procedura l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale, il Concorrente dovrà produrre i documenti probatori che dimostrino il versamento delle relative somme.
4. Il deposito cauzionale non sarà produttivo di alcun interesse in favore del Concorrente. I titoli depositati saranno restituiti con le stesse cedole con le quali sono stati presentati.
5. La costituzione del deposito cauzionale dovrà avvenire con le modalità suindicate.
6. La fideiussione provvisoria può essere rilasciata, a scelta dell’Offerente, da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
7. La medesima fideiussione, comunque rilasciata, dovrà in particolare:
a) avere quale beneficiaria l’INPS;
b) essere specificamente riferita alla gara in oggetto e al Lotto di partecipazione;
c) prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del codice civile;
d) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
e) prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante, entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla richiesta medesima;
f) avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle Offerte;
g) prevedere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della Stazione Appaltante, per la durata di ulteriori 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
h) coprire la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione, per fatto dell’Affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave;
i) recare la sottoscrizione del garante.
8. Ove non sia già contenuto nell’ambito della fideiussione provvisoria, l’Offerta dovrà essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria di cui all’art. 103 del Codice per l’esecuzione del contratto, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario.
9. In caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di Operatori Economici o di un consorzio ordinario, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutti gli Operatori del raggruppamento o consorzio medesimi.
10. Ai sensi dell'art. 93, comma 7, del Codice, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo può essere ridotto, mediante applicazione della seguente formula:
Gr = Gb * (1-R1) * (1-R2) * (1-R3) * (1-R4)
Dove:
Gr = Importo della garanzia ridotto
Gb = Importo base della garanzia
R1 = Riduzione del 50% applicabile agli Operatori Economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000;
R2 = riduzione:
• del 30%, applicabile agli Operatori Economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009,
oppure
• del 20%, applicabile agli Operatori Economici in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001.
R3 = Riduzione del 20% applicabile agli Operatori Economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50% del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
R4 = riduzione del 15%, applicabile agli Operatori Economici che abbiano sviluppato:
• un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1; oppure
• un’impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
In caso di mancato possesso di uno o più dei suddetti requisiti, il corrispondente valore di R1, R2, R3 nella formula sopra riportata sarà pari a 0.
11. In alternativa a quanto previsto dal precedente comma, ai sensi dell’art. 93, comma 7, del Codice, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo può essere ridotto del 30%,
non cumulabile con le riduzioni di cui sopra, qualora l’Operatore Economico sia in possesso, alternativamente:
• del rating di legalità;
• dell’attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001;
• di certificazione social accountability 8000;
• di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001;
• di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli Operatori Economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
12. Per fruire dei benefici di cui ai precedenti commi 11 e 12, l’Operatore Economico segnala, in sede di Offerta, il possesso dei requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti, come meglio specificato al successivo art. 12, comma 13, lett. e).
13. In caso di raggruppamento o consorzio ordinario, l’importo della garanzia è ridotto nei termini di cui sopra soltanto se tutti i consorziati o gli Operatori raggruppati sono in possesso dei rispettivi requisiti. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), l’importo della garanzia è ridotto solo nel caso in cui il consorzio sia in possesso dei predetti requisiti.
14. Verso i Concorrenti non Aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’Appalto, tempestivamente e comunque entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 93, comma 9, del Codice. Verso l’Aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del Contratto, ai sensi di quanto previsto dal comma 6 dell’art. 93 del Codice.
15. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario rilasciare la garanzia definitiva prevista dall’art. 103 del Codice, secondo le modalità previste da detta norma ed entro i termini richiesti dalla Stazione Appaltante nei documenti di gara.
16. Ai sensi dell’art. 103, comma 6, del Codice, ai fini del pagamento della rata di saldo, l’Appaltatore dovrà costituire una cauzione o una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all’importo della medesima rata di saldo, maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data della verifica di conformità e l’assunzione del carattere di definitività della medesima.
17. L’Appaltatore dei Lotti 2, 3 e 4 è obbligato a stipulare una polizza assicurativa R.C., comprensiva della responsabilità civile verso terzi (R.C.T.), con esclusivo riferimento al servizio oggetto della fornitura, con validità non inferiore alla durata del contratto. Il massimale della polizza assicurativa di cui sopra non deve essere inferiore ad
€2.000.000,00. Detta polizza dovrà essere prodotta all’atto della stipula del contratto.
Art. 9 (Contribuzione all’Autorità Nazionale Anticorruzione e ricorso al sistema AVCpass)
1. Le offerte dovranno essere corredate dalla prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005, della Deliberazione della predetta Autorità n. 163 del 22 dicembre 2015 (vedi Istruzioni operative relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dai soggetti pubblici e privati, in vigore dal 1 gennaio 2015, nella seguente misura per ciascun singolo Lotto:
Lotto | Oggetto del Lotto | Importo Contributo a carico dell’offerente | C.I.G. |
Lotto 1 | Servizi di gestione integrata della Corrispondenza | € 500,00 | 6692929BB9 |
Lotto 2 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in uscita per le Direzioni Regionali Liguria, Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige; | € 500,00 | 0000000000 |
Lotto 3 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in uscita per le Direzioni Regionali Xxxxxx-Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Direzione Generale e Sardegna; | € 500,00 | 66929458EE |
Lotto 4 | Servizi attinenti al recapito della Corrispondenza in xxxxxx xxx xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxx; | € 500,00 | 66929469C1 |
2. La prova dovrà essere formata e depositata in relazione alla modalità di pagamento prescelta dall’Offerente.
3. Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità, previste nelle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1° gennaio 2015”:
• versamento online, collegandosi al “Servizio Riscossione Contributi” disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità Nazionale AntiCorruzione all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite carta di credito dei circuiti Visa e Visa Electron (con la gestione del protocollo “certified by”), MasterCard (con la gestione del protocollo “secure code”), Diners, American Express. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore Economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento, trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione e reperibile in qualunque momento accedendo alla lista dei pagamenti effettuati disponibile on line sul “Servizio Riscossione Contributi”;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio Riscossione Contributi, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegata all’Offerta;
• per i soli Operatori Economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità Nazionale AntiCorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
a) il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante;
b) il CIG che identifica [la procedura/il Lotto], come indicato all’art. 2 del presente Disciplinare di gara.
Copia della ricevuta del bonifico effettuato dovrà essere allegata all’Offerta.
4. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore Economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento o copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita.
5. La Stazione Appaltante è tenuta al controllo, anche tramite l’accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla presente procedura in corso.
6. Nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari, costituiti e costituendi, il versamento dovrà essere effettuato dal solo Operatore capogruppo.
7. Ai sensi di quanto previsto dagli artt. 81 e 216, comma 13°, del Codice e dalla Deliberazione dell’X.X.XX. n. 111 del 20 dicembre 2012, come aggiornata dalla successiva Deliberazione n. 157 del 17 febbraio 2016, la Stazione Appaltante procederà
all’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario, per la partecipazione alla presente procedura, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’X.X.XX., salvo che nei casi di cui all’art. 5, comma 3, della suddetta Deliberazione 111/12 nonché in tutti gli altri casi in cui non fosse possibile ricorrere a tale sistema.
9. Si segnala che, nel caso di partecipazione alla presente procedura da parte di Concorrenti non registrati presso il sistema AVCpass, la Stazione Appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare loro un termine congruo per l’effettuazione della predetta registrazione.
Art. 10 (Avvalimento dei requisiti)
1. Il Concorrente, singolo o in raggruppamento di cui all’articolo 45 del Codice, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui al precedente art. 7, comma 1, lett. b) e c), necessari per partecipare alla presente procedura di gara, e, in ogni caso, con esclusione dei requisiti di cui all’art.80 del Codice, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche eventualmente partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi, mediante ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice.
2. Nel caso di avvalimento dovrà essere prodotta, nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”, la seguente documentazione:
a) una dichiarazione sostitutiva sottoscritta dall’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 80 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
b) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il Concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il Concorrente;
c) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto.
3. Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a) e b) potranno essere rese mediante l’utilizzo del form di cui all’allegato sub 5 del presente Disciplinare. Le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare l’impresa ausiliaria, e dovranno essere accompagnate da copia del documento di identità del sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri. In alternativa alla dichiarazione di cui al precedente comma 2, punto a), ai sensi e per gli effetti dell’art. 85 del Codice, la Stazione Appaltante accetterà apposito DGUE dell’impresa ausiliaria (compilato esclusivamente nella parte II, lett. A e B, e nelle parti III e IV). In caso di libera compilazione a cura dell’impresa ausiliaria e/o in caso di presentazione del DGUE, la dichiarazione sostitutiva e/o il DGUE dovranno comunque contenere tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel form allegato sub 5 al presente Disciplinare di Gara.
4. Nell’ambito della dichiarazione sostitutiva resa dal Concorrente ai sensi del successivo art. 12 e/o nell’ambito del DGUE del Concorrente dovranno essere indicate le informazioni sui requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice e sui requisiti tecnici, relative agli eventuali soggetti di cui l’Operatore Economico si avvale ai sensi dell’articolo 89.
5. La Stazione Appaltante verifica, conformemente agli artt. 85, 86 e 88, del Codice se i soggetti della cui capacità l’Operatore intende avvalersi, soddisfano i pertinenti criteri di selezione o se sussistono motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 del medesimo Codice. Essa impone all’Operatore di sostituire le imprese ausiliarie che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione. Resta inteso che, nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, nei confronti dei sottoscrittori, la Stazione Appaltante esclude il Concorrente ed escute la garanzia.
6. E’ ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
7. In relazione a ciascun Lotto non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un Concorrente, ovvero che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
8. Il Concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del Concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell'appalto posto a base di gara.
9. Il contratto è in ogni caso eseguito dall’impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione, e l’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
10. La Stazione Appaltante eseguirà in corso di esecuzione le verifiche sostanziali circa l’effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto dell’avvalimento da parte dell’impresa ausiliaria, nonché l’effettivo impiego delle risorse medesime nell’esecuzione dell’appalto, con le modalità previste dall’art. 89 del Codice e dall’art. 17 dello Schema di Contratto.
Art. 11 (Modalità di presentazione delle Offerte)
1. L’Offerta dovrà essere redatta in lingua italiana, in conformità alla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di appalti, e sarà vincolante per l’Offerente per il termine di 180 (centottanta) giorni solari dalla data ultima fissata per la scadenza del termine di presentazione delle Offerte. Ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, l’Istituto si riserva la facoltà di chiedere agli Offerenti il differimento di detto termine.
2. Nel caso in cui l’Offerta o i documenti a corredo dell’Offerta siano redatti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
3. Saranno considerate inammissibili le offerte:
a) che sono state presentate in ritardo rispetto al termine di cui al successivo comma 6;
b) in relazione alle quali la commissione giudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi;
c) che l’Istituto ha giudicato anormalmente basse;
d) che non hanno la qualificazione necessaria;
e) il cui prezzo supera l’importo posto dalla Stazione Appaltante a base di gara, stabilito e documentato per ciascun Lotto prima dell’avvio della procedura di appalto.
4. Saranno considerate irregolari le offerte non conformi a quanto prescritto nei documenti di gara. Si applica a tal fine la disciplina di cui al precedente art. 8 del presente Disciplinare di Gara.
5. L’Offerta dovrà consistere in un unico plico, chiuso, non trasparente, sigillato con ceralacca o equivalente sistema, controfirmato sui lembi di chiusura e recante all’esterno la dicitura: «NON APRIRE – […] Lotto […]/Lotti […]”» oltre alla denominazione dell’Offerente con il proprio indirizzo, recapito telefax e indirizzo e-mail.
6. Il suddetto plico dovrà pervenire, entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 20.07.2016 al seguente indirizzo:
INPS – CENTRALE ACQUISTI - DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMENTALI
Area Centro Servizi – Settore Movimento Corrispondenza – Piano Ammezzato, Stanza A12 - Via Xxxx il Grande 21 – 00144 – Roma (EUR)
7. Il Plico di Offerta potrà essere consegnato, entro e non oltre il termine predetto, mediante raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano. In caso di consegna a mano, verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00.
8. Non saranno ammesse alla procedura Offerte pervenute oltre il termine sopra indicato. Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, sarà incombente a esclusivo rischio del mittente, il quale non potrà sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire in tempo utile.
9. Ai fini del rispetto dei termini sopra indicati, farà fede esclusivamente il timbro apposto dalla Stazione Appaltante.
10. Sarà ammessa l’integrale sostituzione del Plico di offerta purché tale sostituzione intervenga entro i termini di scadenza per la presentazione delle Offerte.
11. Il Plico di Xxxxxxx dovrà contenere al proprio interno le seguenti buste, a loro volta chiuse, non trasparenti, sigillate con ceralacca o equivalente sistema e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti la denominazione dell’Offerente e le seguenti diciture:
i. Busta A – Documentazione Amministrativa
ii. Busta B – Offerta Tecnica
iii. Busta C - Offerta Economica
12. In caso di partecipazione a due o più Lotti, il Plico di Xxxxxxx dovrà contenere al proprio interno le seguenti Buste:
i. un’unica Busta “A” recante – “Busta A - Documentazione Amministrativa – e l’indicazione dei Lotti per i quali si intende partecipare” (tale Busta dovrà essere collocata nel primo Lotto per cui si intende partecipare);
ii. tante Buste “B”, quanti sono i Lotti per cui si presenta offerta recante ognuna “Busta B
– Offerta Tecnica – e l’indicazione del Lotto di riferimento”;
iii. tante Buste “C”, quanti sono i Lotti per cui si presenta offerta recante ognuna “Busta C
– Offerta Economica – e l’indicazione del Lotto di riferimento”.
13. La Busta “A” (Documentazione Amministrativa) dovrà contenere i documenti e le dichiarazioni di seguito indicate:
a) una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale il Concorrente attesti, inter alia, l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e di quelli ulteriori previste dalla legge e la sussistenza delle condizioni minime di affidamento richieste dalla lex specialis, fornisca le informazioni rilevanti richieste dalla Stazione Appaltante e le informazioni relative al possesso dei prescritti requisiti in capo agli eventuali soggetti di cui l’Operatore Economico si avvale ai sensi dell’art. 89 del Codice, indichi l’autorità pubblica o il terzo responsabile del rilascio dei documenti complementari e attesti la propria capacità, su richiesta e senza indugio, di fornire tali documenti, secondo quanto previsto nello schema di dichiarazione sostitutiva del Concorrente di cui all’allegato sub 3, al presente Disciplinare.
Si ricorda che, ai fini dell’attestazione di insussistenza delle cause ostative di cui ai commi 1, 2 e 5 lett. l), dell’art. 80 del Codice, la relativa dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante, per quanto a propria conoscenza, per conto dei seguenti soggetti, in via omnicomprensiva:
• titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
• un socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
• soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice;
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
Si ricorda inoltre che la dichiarazione relativa alle cause ostative di cui al comma 1 dell’art. 80 del Codice va resa anche per i soggetti sopra indicati cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ferma restando la possibilità di dimostrare la completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata. Anche in tal caso il legale rappresentante potrà dichiarare, ai sensi dell’art. 47, comma 2° del d.P.R. 445/2000, per quanto a propria conoscenza, il possesso dei requisiti richiesti in capo ai predetti soggetti in via omnicomprensiva.
In caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione di cui al periodo che precede deve essere resa anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa.
Nell’ambito della dichiarazione sostitutiva dovranno essere in ogni caso indicati i nominativi dei soggetti di cui ai tre periodi che precedono.
Sarà comunque onere dell’Offerente, qualora il Legale rappresentante non dichiari, per quanto a propria conoscenza, l’insussistenza delle cause ostative di cui ai commi 1, 2 e 5 lett. l), dell’art. 80 del Codice, produrre le relative dichiarazioni sottoscritte da ciascuno dei singoli esponenti sopra indicati.
Resta fermo quanto previsto al precedente art. 6, comma 4, del presente Disciplinare di Gara.
Il curatore del fallimento, autorizzato all’esercizio provvisorio, ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale devono indicare nella dichiarazione sostitutiva, da predisporsi preferibilmente secondo il modello dell’allegato sub 3, i riferimenti all’autorizzazione del giudice delegato e ai provvedimenti dell’X.X.XX.
La dichiarazione sostitutiva dovrà contenere altresì:
• le informazioni rilevanti richieste nel presente Disciplinare;
• le informazioni sui requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice e sui requisiti tecnici, relative agli eventuali soggetti di cui l’Operatore Economico si avvale ai sensi dell’articolo 89;
• l’indicazione dell’autorità pubblica o del terzo responsabile al rilascio dei documenti complementari;
• apposita dichiarazione, relativa alla capacità, per l’Operatore, di fornire i documenti complementari indicati al successivo art. 15, su richiesta e senza indugio.
La dichiarazione sostitutiva del Concorrente dovrà essere redatta sulla base dello schema allegato sub 3 al presente Disciplinare di Gara, da intendersi parte integrante del Disciplinare stesso.
In alternativa alla dichiarazione sostitutiva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 85 del Codice, la Stazione Appaltante accetterà il DGUE, redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea (UE) 2016/7 del 5 gennaio 2016, e allegato al medesimo regolamento (reperibile sul sito xxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx- content/IT/TXT/?uri=CELEX:32016R0007).
Ai fini di cui al periodo che precede, il DGUE potrà essere inserito nella “Busta A – Documentazione Amministrativa”, in formato cartaceo.
I Concorrenti potranno altresì riutilizzare una dichiarazione sostitutiva o DGUE già utilizzati in una procedura precedente, purché producano apposita dichiarazione sostitutiva a conferma della validità delle informazioni ivi contenute.
In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore e/o in caso di presentazione del DGUE, la dichiarazione sostitutiva e/o il DGUE dovranno comunque contenere, tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel form allegato sub 3 al presente Disciplinare di Gara.
La dichiarazione sostitutiva e/o il DGUE dovranno essere sottoscritti dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare il Concorrente. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nella Busta “A” anche copia del titolo abilitativo.
Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A - Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
In caso di raggruppamenti e consorzi ordinari, costituiti o costituendi, la dichiarazione sostitutiva dovrà essere resa da ciascun Operatore Economico raggruppato o consorziato.
b) nel solo caso di ricorso all’avvalimento, la documentazione di cui all’art. 11 del presente Disciplinare;
c) nel solo caso di ricorso al subappalto, la seguente documentazione:
i. la dichiarazione di subappalto, resa dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto abilitato ad impegnare l’Operatore, nella quale l’Offerente:
• indichi le prestazioni che intende eventualmente subappaltare ai sensi dell’art. 105, comma 4, lett. b) del Codice, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale xxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx;
• indichi una terna di nominativi di subappaltatori, ai sensi dell’art. 105, comma 6, del Codice.
Detta dichiarazione è già contenuta nel form di dichiarazione sostitutiva del Concorrente allegato sub 3 al presente Disciplinare;
• dichiari, per quanto a propria conoscenza, l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice in capo ai subappaltatori indicati.
Detta dichiarazione è già contenuta nel form di dichiarazione sostitutiva del Concorrente allegato sub 3 al presente Disciplinare;
ii. le dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 dai subappaltatori indicati nella terna, relative all’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, secondo quanto previsto nello schema di dichiarazione sostitutiva dei subappaltatori di cui all’allegato sub 4, al presente Disciplinare.
In alternativa alle dichiarazioni sostitutive dei subappaltatori ai sensi e per gli effetti dell’art. 85 del Codice, la Stazione Appaltante accetterà appositi DGUE dei subappaltatori (compilati esclusivamente nella parte II, lett. A e B, e III).
In caso di libera compilazione a cura del subappaltatore e/o in caso di presentazione del DGUE, le dichiarazioni sostitutive e/o i DGUE dovranno comunque contenere, tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel form allegato sub 4 al presente Disciplinare di Gara.
Le dichiarazioni sostitutive e/o i DGUE dovranno essere sottoscritti dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare il subappaltatore. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nella Busta “A” anche copia del titolo abilitativo.
iii. copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente le dichiarazioni sostitutive dei subappaltatori, in corso di validità.
d) prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’X.X.XX., di cui all’art. 10 del presente Disciplinare di gara, con riferimento alla presente procedura, per ciascun Lotto;
e) la seguente documentazione relativa alle garanzie di cui al precedente art. 9 del presente Disciplinare:
i. il documento comprovante la prestazione della cauzione o fideiussione provvisoria di cui all’art. 93 del Codice, per ciascun Lotto;
ii. l’impegno del fideiussore o di altro soggetto a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del Contratto di cui all’art. 103 del Codice nei casi di cui all’art. 9 comma 9° (in caso di partecipazione del medesimo Operatore a più Lotti, dovrà essere presentato un impegno per ogni Lotto). In caso di prestazione della garanzia a mezzo di fideiussione bancaria o assicurativa, l’impegno potrà già essere contenuto nella fideiussione stessa;
iii. solo qualora l’Operatore intenda usufruire dei benefici di cui al precedente art. 9, commi 11 e 12, almeno uno dei seguenti documenti:
• copie conformi all’originale delle certificazioni, registrazioni, marchi, impronte o attestazioni di cui al precedente art. 9, commi 11 e 12, del presente Disciplinare;
• dichiarazione rilasciata dall’Ente Certificatore o comunque da un organismo indipendente attestante delle certificazioni, registrazioni, marchi, impronte o attestazioni di cui al precedente art. 9, commi 11 e 12, del presente Disciplinare. Tale dichiarazione dovrà riportare il numero del certificato, ove esistente, l’organismo che lo ha rilasciato, la data del rilascio, la data di scadenza, la vigenza;
• idonea dichiarazione resa dal Concorrente ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000 attestante il possesso delle certificazioni, registrazioni, marchi, impronte o attestazioni di cui al precedente art. 9, commi 11 e 12, del presente Disciplinare. Tale dichiarazione è già contenuta nel form di dichiarazione sostitutiva del Concorrente allegato sub 3 al presente Disciplinare di Gara;
f) il documento attestante l’attribuzione del “PassOE”, quale rilasciato dall’X.X.XX. ai fini dell’utilizzo del sistema AVCpass, così come dettagliatamente previsto all’art. 10 del presente Disciplinare di Gara. In caso di mancata presentazione di tale documento, legata a difficoltà nell’utilizzo del sistema AVCpass, la Stazione Appaltante potrà provvedere, in corso di procedura, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l'effettuazione della registrazione sul predetto sistema e per la conseguente trasmissione del PassOE;
g) copia del Bando, del presente Disciplinare, del Capitolato, dello Schema di Contratto, delle eventuali Informazioni complementari pubblicate sul sito dell’Istituto, debitamente sottoscritti, da parte del legale rappresentante dell’Offerente o di soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo, in segno di accettazione delle condizioni e prescrizioni tutte risultanti dalla lex specialis;
I documenti contenuti nella “Busta A - Documentazione Amministrativa” non potranno fare alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione.
14. La “Busta B – Offerta Tecnica” dovrà contenere per ciascun Lotto:
• una Relazione Tecnica, suddivisa in capitoli, redatta in lingua italiana, che sia coerente con quanto previsto nel Capitolato allegato al presente Disciplinare e che contenga lo sviluppo degli argomenti indicati al successivo art. 14, comma 6°, del presente Disciplinare di Gara, in modo chiaro e conciso;
• copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
Nell’ambito della Busta B - Offerta Tecnica, dovrà essere inserita inoltre apposita dichiarazione, con la quale il Concorrente dovrà attestare, in via motivata e comprovata, quali tra le informazioni fornite costituiscano segreti tecnici o commerciali, ai fini dell’esclusione del diritto di accesso agli atti ai sensi dell’art. 53, comma 5°, lettera a) del Codice, nei limiti ammessi dal successivo comma 6 di tale articolo.
Tutta la documentazione contenuta nella “Busta B” dovrà essere sottoscritta a margine di ogni foglio per sigla, e, in calce con firma per esteso e leggibile dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo. In caso di sottoscrizione della documentazione contenuta nella “Busta B” a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della
“Busta A”, dovrà essere prodotta nella medesima “Busta B” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente.
Nel caso in cui la documentazione contenuta nella “Busta B” sia disponibile esclusivamente in lingua diversa da quella italiana, il Concorrente dovrà produrre la documentazione in lingua originale corredata da una traduzione giurata della medesima in lingua italiana certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da traduttore ufficiale, sottoscritto dal legale rappresentante del Concorrente o dal soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo.
La Documentazione Tecnica contenuta nella Busta “B”, non potrà fare alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione.
15. La “Busta C – Offerta Economica” dovrà contenere per singolo Lotto:
• l’indicazione dell’Offerta Economica, redatta in bollo preferibilmente sulla base dello schema di Offerta Economica allegata sub 4 al presente Disciplinare. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, l’Offerta Economica dovrà comunque contenere tutti gli elementi riportati nei predetti form;
• copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
Nell’ambito dell’Offerta Economica dovrà essere indicato:
- i singoli valori offerti per ciascuna dei campi valorizzati nella tabella dell’offerta economica Allegato 4, specificando che il totale dovrà essere espresso in cifre e in lettere e precisando che solo per il Lotto 1 (Allegato 4A) i singoli valori offerti dovranno essere espressi con n. 4 decimali dopo la virgola; negli Allegati 4B, 4C, 4D, i singoli valori offerti dovranno essere espressi con n. 2 decimali dopo la virgola. I valori totali dell’offerta economica per tutti e 4 i Lotti saranno automaticamente arrotondati alla 2 cifra decimale.
- costi aziendali dell’Operatore concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 95, c. 10, del Codice.
I valori offerti, al netto dell’IVA, dovranno essere indicati sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza fra il valore indicato in cifre e quello in lettere, sarà ritenuta valida l’Offerta in lettere.
Non sono ammesse Offerte alternative o condizionate, a pena di esclusione. Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto ai valori posti a base di gara.
L’Offerta Economica non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte a margine dall’Offerente, lasciando in evidenza gli elementi oggetto di correzione.
La Dichiarazione di Offerta Economica dovrà essere sottoscritta a margine di ogni foglio per sigla, e in calce con firma per esteso e leggibile dal legale rappresentante dell’Offerente o dal
soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente stesso. In caso di sottoscrizione dell’Offerta Economica a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della “Busta A” o della “Busta B”, dovrà essere prodotta nella “Busta C” anche copia della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente.
Art. 12 (Disposizioni per la partecipazione di raggruppamenti temporanei di Operatori Economici e consorzi)
1. “Busta A – Documentazione Amministrativa”:
2. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento o da un consorzio non ancora costituiti, come definiti all’art. 45, comma 2, lett. d) ed e), del Codice, in combinato disposto con le disposizioni dell’art. 48 del medesimo Codice, valgono le seguenti regole speciali:
▪ le Dichiarazioni Sostitutive e/o il DGUE di cui alla lettera a) del precedente comma 13 dell’art. 11 dovranno essere presentate, sottoscritte da ogni componente del raggruppamento, del consorzio;
▪ nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta dai legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi enti) di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento o al costituendo consorzio. Tale dichiarazione dovrà contenere l’espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in tale forma, con indicazione esplicita del soggetto capofila, e a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 48 del Codice. Tale dichiarazione è già contenuta nel form di dichiarazione sostitutiva del Concorrente, allegato sub 3 al presente Disciplinare;
▪ nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà altresì sussistere un’apposita dichiarazione, sottoscritta dai rappresentanti legali delle società raggruppande e/o aderenti al consorzio (o da soggetti comunque giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi enti). Da tale dichiarazione, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, dovrà risultare la specificazione delle parti del Servizio che saranno eseguite dalle singole imprese. Tale dichiarazione è già contenuta nel form di dichiarazione sostitutiva del Concorrente, allegato sub 3 al presente Disciplinare.
3. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento o da un consorzio già costituito, valgono le medesime regole sopra poste con riferimento ai raggruppamenti e ai consorzi non ancora costituiti, con la seguente eccezione:
▪ in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in raggruppamento o in consorzio, nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”, dovrà sussistere apposita dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del
d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale vengano indicati gli estremi del mandato speciale con rappresentanza conferito all’Operatore capogruppo, redatto, ai sensi dell’art. 48 del Codice, in conformità a quanto previsto nella dichiarazione sostitutiva del Concorrente di cui all’allegato sub 3 del presente Disciplinare.
4. Nel caso di Offerta presentata dai consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c), del Codice, valgono le seguenti regole speciali:
▪ il consorzio dovrà indicare in sede di Offerta per quali consorziati il consorzio medesimo concorre;
▪ le Dichiarazioni Sostitutive e/o il DGUE di cui alla lettera a) del precedente comma 13 dell’art. 11 dovranno essere presentate, sottoscritte dal consorzio e da tutte le imprese consorziate indicate quali concorrenti.
5. La documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Offerente o da soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo. In caso di sottoscrizione a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nell’ambito della Busta “A” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente. Resta in ogni caso fermo l’obbligo di dichiarare l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 80, comma 1°, del Codice, per conto di ciascuno dei soggetti indicati al precedente art. 12, comma 13°, lettera a), con riferimento ad ogni singolo Operatore associato, consorziato o aggregato.
6. Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
7. “Busta B – Offerta Tecnica” e “Busta C - Offerta Economica”:
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti, tutti i documenti componenti l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutti gli Operatori Economici raggruppati o aderenti al consorzio, o dai soggetti giuridicamente abilitati ad impegnare i rispettivi enti;
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti, tutti i documenti che compongono l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica potranno essere sottoscritti dal legale rappresentante della mandataria, o da soggetto comunque giuridicamente abilitato ad impegnare la medesima mandataria;
▪ in caso di consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c), del Codice, tutti i documenti che compongono l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dal
legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il Concorrente nella presente procedura.
Art. 13 (Disciplina del soccorso istruttorio)
1. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 83, comma 9, del Codice, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda potranno essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente articolo.
2. In particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’Offerta Tecnica ed Economica, obbliga il Concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della Stazione Appaltante, di una sanzione pecuniaria pari all’1‰ del valore complessivo posto a base di gara del Lotto o dei Lotti di partecipazione e comunque non superiore a € 5.000,00.
3. Nei casi di cui al precedente comma, la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a 10 (dieci) giorni solari, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione.
4. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
5. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la Stazione Appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente, ma non applica alcuna sanzione.
6. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
7. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Art. 14 (Modalità di valutazione delle Offerte)
1. L’Appalto sarà aggiudicato, per singolo Lotto, mediante il criterio selettivo dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
2. La graduatoria verrà formata in ragione dei criteri di valutazione di seguito stabiliti:
CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO XXXXXXX Xxxxx 1
Criteri di valutazione | Punteggio massimo |
Offerta Tecnica (PTi) | 60 |
Offerta Economica (PEi) | 40 |
PUNTEGGIO TOTALE | 100 |
PUNTEGGIO TOTALE (PT + PE) = 100
Griglia di valutazione dell’Offerta Tecnica Lotto 1 | ||
Per ciascun criterio, saranno considerate migliori quelle offerte che definiscono chiaramente e dettagliatamente le attività previste, le tecniche di analisi utilizzate, i criteri di controllo della loro qualità e adeguatezza e descrivono come gli strumenti utilizzati possono concorrere alla qualità e tempestività dei risultati da conseguire; sarà altresì fattore di preferenza l’aderenza delle metodologie a standard internazionali applicabili nel settore oggetto dell’appalto. | ||
Servizio | Criteri di valutazione | Punteggio massimo |
Gestione della corrispondenza in uscita | Soluzioni offerte per la predisposizione e la preparazione della Corrispondenza | 10 |
Normalizzazione | Soluzioni offerte per la normalizzazione degli indirizzi | 2 |
Archiviazione ottica | Soluzioni offerte per lo svolgimento del servizio propedeutico alla conservazione sostitutiva gestita dall’Istituto | 8 |
Attività trasversali | Soluzioni organizzative e gestionali proposte per garantire l’organizzazione, il coordinamento e il controllo complessivo dell’erogazione dei servizi anche in relazione alle attività svolte dagli appaltatori dei Lotti Recapito | 10 |
Progetti e soluzioni operative relative all’implementazione e gestione del SICEM | 30 | |
PUNTEGGIO MASSIMO OFFERTA TECNICA | 60 |
1. Con riferimento al Lotto 1, per ciascun criterio di valutazione indicato nella tabella sopra riportata, sono stati definiti dei sub-criteri ai quali è stato attribuito un sub-punteggio come dettagliato in tabella seguente:
CRITERI DI VALUTAZIONE | SUB-CRITERIO | Sub- punteggio |
Soluzioni offerte per la predisposizione e la preparazione della Corrispondenza | Completezza ed efficienza delle procedure e degli strumenti offerti | 4 |
Capacità delle soluzioni proposte di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale attraverso, per esempio, la scelta e l’utilizzo razionale della carta (es. prodotti ecologici, carta riciclata) | 4 | |
Miglioramento dei tempi di esecuzione del servizio | 2 | |
Soluzioni offerte per la normalizzazione degli indirizzi | Completezza ed efficienza delle procedure e degli strumenti offerti per garantire la normalizzazione degli indirizzi | 2 |
Soluzioni offerte per lo svolgimento del servizio | Soluzioni tecniche e procedure adottate per garantire il corretto svolgimento dell’intero processo finalizzato | 8 |
propedeutico alla conservazione a norma gestita dall’Istituto | alla trasmissione dei dati al Responsabile interno della conservazione a norma dell’Istituto. | |
Soluzioni organizzative e gestionali proposte per garantire l’organizzazione, il coordinamento e il controllo complessivo dell’erogazione dei servizi anche in relazione alle attività svolte dagli appaltatori dei Lotti Recapito | Completezza ed efficienza delle procedure proposte per garantire il coordinamento delle attività del Lotto1 | 4 |
Completezza ed efficienza delle procedure proposte per garantire il coordinamento con l’Istituto, gli appaltatori dei Lotti Recapito ed eventuali terzi fornitori | 6 | |
Progetti e soluzioni operative relative all’implementazione e gestione del SICEM | Valore distintivo delle proposte in termini di attivazione di soluzioni di efficace interfaccia con il sistema STDP dell’Istituto | 10 |
Soluzioni per la creazione e gestione degli ordinativi di fornitura/commesse dei Lotti 2, 3 e 4 | 10 | |
Valore distintivo delle proposte per l’efficientamento dell’interfaccia software con i Lotti 2,3 e 4 | 10 | |
PUNTEGGIO MASSIMO OFFERTA TECNICA | 60 |
2. La Commissione determinerà un coefficiente tra 0 e 1 da attribuire a ciascun sub- criterio, calcolato come segue:
3. Nel caso in cui le offerte da valutare siano maggiori o uguali a 3, la Commissione determinerà un coefficiente tra 0 e 1 da attribuire a ciascun sub-criterio. Tali coefficienti saranno determinati ciascuno come media dei coefficienti calcolati dai singoli commissari mediante il metodo del “confronto a coppie” seguendo le linee guida riportate all’Allegato G del d.P.R. 207/2010. L’attribuzione dei punteggi nell’ambito del “confronto a coppie” avverrà sulla base dei seguenti criteri di preferenza: “Preferenza massima=6”, “Preferenza grande=5”, “Preferenza media=4”, “Preferenza piccola=3”, “Preferenza minima=2”, “Parità=1”.
4. Nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a 3, i coefficienti saranno determinati ciascuno come media dei coefficienti attribuiti dei singoli commissari in ragione al giudizio assegnato alle caratteristiche qualitative del sub-criterio tra quelli di seguito riportati: “ottimo”, “buono”, “discreto”, “sufficiente”, “insufficiente”. Ad ogni giudizio corrisponderà una diversa percentuale di punteggio massimo attribuibile e segnatamente: “ottimo”=100%, “buono”=75%, “discreto”=50%, “sufficiente”=25%, “insufficiente”=0%.
5. I coefficienti così calcolati vengono moltiplicati per i sub-punteggi indicati nella precedente tabella per ciascun sub-criterio, sulla base della seguente formula:
SP_i = C_i * SP_jmax
Dove:
SP_i = sub-punteggio attribuito all’Operatore i-esimo relativamente al sub-criterio in esame
C_i = coefficiente determinato per l’Operatore i-esimo relativamente al sub-criterio in esame
SP_jmax = sub-punteggio massimo attribuibile per sub-criterio in esame.
6. Il punteggio tecnico (PT) di ciascun Concorrente sarà pari alla somma dei punteggi attribuiti come sopra indicato.
7. Di seguito si procederà alla c.d. riparametrazione degli stessi: si applicherà pertanto alla migliore offerta il punteggio tecnico massimo pari a 60 e si attribuirà proporzionalmente il punteggio a tutte le altre applicando la seguente formula:
PTRi = PTmax * PTi / PTimax
Dove:
PTRi = punteggio tecnico riparametrato assegnato al concorrente i-esimo
PTmax = punteggio massimo attribuibile (60)
PTi = punteggio attribuito al concorrente i-esimo
PTimax = punteggio risultato più elevato tra quelli attribuiti.
CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO XXXXXXX Xxxxx 2, 3 e 4.
Criteri di valutazione | Punteggio Massimo assegnabile |
Offerta Tecnica (PT) | 20 |
Offerta Economica (PE) | 80 |
Punteggio Totale (PTOT) | 100 |
PUNTEGGIO TOTALE (PT + PE) = 100
Griglia di valutazione dell’Offerta Tecnica - Lotti 2, 3, 4 | |
Criterio di valutazione | Punti assegnabili |
Gestione punti di giacenza - massimo 10 punti |
Punti di giacenza aggiuntivi rispetto al requisito minimo di partecipazione (art. 7) per i Comuni del Lotto di riferimento, massimo 10 punti attribuibili secondo la seguente formula: (punti di giacenza aggiuntivi/totale dei punti giacenza pari al requisito minimo di partecipazione, relativi ai CAP coperti dall’offerente art. 7) x 10. I punti di giacenza aggiuntivi saranno considerati utili per l'attribuzione del punteggio fino ad un incremento massimo del 100% rispetto al requisito minimo stabilito per ciascun Comune. | max. punti 10 |
Tempi di apertura al pubblico in tutti i punti di giacenza - massimo 3 punti | |
da 18 ore ed oltre in più a settimana | 3 punti |
da 13 a 17 ore in più a settimana | 2,4 punti |
da 9 a 12 ore in più a settimana | 1,8 punti |
da 5 a 8 ore in più a settimana | 1,2 punti |
fino a 4 ore in più a settimana | 0,6 punti |
Punti di giacenza dotati di un sistema di reportistica messo a disposizione dell’Istituto in modo da consentire in tempo reale la verifica degli orari di apertura - massimo 0,5 punti | |
In misura percentuale secondo la seguente formula: (punti di giacenza dotati di reportistica/punti di giacenza totali) x 2 | max. punti 0,5 |
Contatto con l’utente per secondo recapito a domicilio massimo 1,5 punti | |
Proposta di un secondo recapito al domicilio dell’utente previo appuntamento telefonico | max. punti 1,5 |
Livelli di servizio di recapito (SLA) - massimo 5 punti | |
Riduzione dello SLA previsto per il recapito della posta ordinaria per l’Italia | max. punti 2 |
Riduzione di 2 gg recapito AM - CP - EU | 2 punti |
Riduzione di 2 gg recapito AM - CP | 1,5 punti |
Riduzione di 1 gg recapito AM - CP - EU | 1 punti |
Riduzione di 1 gg recapito AM - CP | 0,5 punto |
Riduzione dello SLA previsto per il recapito della posta raccomandata con o senza A/R per l’Italia | max. punti 3 |
Riduzione di 2 gg recapito AM - CP - EU | 3 punti |
Riduzione di 2 gg recapito AM - CP | 2,25 punti |
Riduzione di 1 gg recapito AM - CP - EU | 1,5 punti |
Riduzione di 1 gg recapito AM - CP | 0,75 punti |
Punteggio Massimo | 20 |
8. Per i Lotti 2, 3 e 4, una volta terminata la procedura di attribuzione dei punteggi la Commissione rideterminerà gli stessi assegnando un punteggio in proporzione alla percentuale di copertura dei volumi del servizio.
9. Di seguito si procederà alla c.d. riparametrazione degli stessi: si applicherà pertanto alla migliore offerta il punteggio tecnico massimo pari a 20 e si attribuirà proporzionalmente il punteggio a tutte le altre applicando la seguente formula:
PTRi = PTmax * PTi / PTimax
Dove:
PTRi = punteggio tecnico riparametrato assegnato al concorrente
PTmax = punteggio massimo attribuibile (20)
PTi = punteggio attribuito al concorrente i-esimo
PTimax = punteggio risultato più elevato tra quelli attribuiti.
CRITERIO DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
10. Il valore dell’offerta economica per i Lotti 2, 3 e 4 sarà calcolato secondo la modalità seguente:
se il prezzo offerto è pari a 𝑃𝑆, il prezzo del Servizio Universale è pari a 𝑃̅, e la quantità garantita in sede di gara è una frazione δ del totale, il prezzo complessivo da considerare è pari a: P = δ∙𝑃𝑆 + (1- δ)∙ 𝑃.̅
11. Il punteggio di merito economico per i Lotti 1, 2, 3 e 4, verrà attribuito secondo la seguente formula:
Dove:
Pi = PE_max * (Ri/ Rmax)n
Pi = punteggio economico attribuito all’Operatore i-esimo;
Ri = ribasso offerto dall’Operatore i-esimo;
Rmax = ribasso massimo tra tutte le offerte presentate; PE_max = punteggio massimo attribuibile per il criterio n= 0,2
12. Per l’attribuzione dei punteggi tecnici ed economici saranno utilizzate 2 (due) cifre decimali. Si procederà pertanto a troncare le cifre alla seconda cifra decimale.
13. Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle Offerte, non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l’individuazione della soglia di anomalia delle Offerte.
Art. 15 (Svolgimento della procedura di gara)
1. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede INPS di Roma (EUR), sita in via Xxxx il Grande 21, Centrale Acquisti, Direzione Centrale Risorse Strumentali (11° piano). Alla seduta pubblica potrà presenziare il legale rappresentante del soggetto
Offerente, ovvero un rappresentante dell’Offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità.
2. La valutazione delle Offerte pervenute sarà svolta dall’Istituto, attraverso apposita commissione giudicatrice. Delle operazioni di gara verrà redatta apposita verbalizzazione. La documentazione di gara sarà custodita a cura del R.U.P., con modalità tali da garantire la riservatezza delle Offerte nel corso della procedura e la conservazione dei plichi all’esito della medesima.
APERTURA BUSTA A
3. L’Amministrazione Aggiudicatrice provvederà, in seduta pubblica, all’apertura delle sole Offerte pervenute in tempo utile, per singolo Lotto, secondo il loro ordine cronologico di invio risultante dal timbro apposto sul plico di offerta.
4. La seduta pubblica relativa all’apertura dei Plichi di Offerta e delle “Buste A - Documentazione Amministrativa” si terrà in data 29 luglio 2016 ore 10,00.
5. In tale seduta, in base all’ordine cronologico di cui al precedente comma 3°, verrà esaminata la regolarità formale dei Plichi stessi e quella delle Buste e, previa apertura delle “Buste A - Documentazione Amministrativa”, la corrispondenza della documentazione amministrativa ivi contenuta rispetto alle prescrizioni del Codice, del Bando di Gara, del presente Disciplinare e della normativa comunque applicabile. La pubblicazione del presente Disciplinare deve intendersi come invito ai Concorrenti a presenziare a tale seduta pubblica.
6. La Stazione Appaltante potrà richiedere eventuali integrazioni alla documentazione con le forme e le modalità previste dal precedente art. 8 del presente Disciplinare di Gara.
7. In tutti i casi in cui fossero necessarie delle valutazioni sul tenore dei documenti presentati dagli Offerenti, e su tutte le altre questioni insorte nel corso della procedura, sarà facoltà del soggetto che presiede la gara riunirsi in seduta riservata, sospendendo se del caso temporaneamente la seduta pubblica, o aggiornandola a successiva data della quale verrà data comunicazione ai Concorrenti mediante i mezzi previsti nel presente Disciplinare o dalla legge.
APERTURA BUSTA B
8. Successivamente a quanto previsto dai precedenti commi, in data da comunicarsi tramite Posta Elettronica Certificata o fax a tutti i Concorrenti ammessi alla gara, la commissione giudicatrice, nel corso di una seduta pubblica, darà corso all’apertura delle “Buste B - Offerta Tecnica” presentate da ciascun Concorrente, in base allo stesso ordine utilizzato per l’apertura delle “Buste A - Documentazione Amministrativa”, verificando la documentazione ivi contenuta. Nel corso di una o più
sedute riservate la commissione procederà alla verifica della corrispondenza dei relativi contenuti rispetto alle prescrizioni della lex specialis e della legge ai fini dell’ammissione delle relative Offerte al prosieguo di procedura e all’attribuzione del relativo punteggio tecnico.
APERTURA BUSTA C
9. In data da comunicarsi tramite Posta Elettronica Certificata o fax a tutti i Concorrenti ammessi alla gara, la commissione procederà, in seduta pubblica, all’apertura delle “Buste C - Offerta Economica”, alla lettura dei valori offerti in lettere e alla successiva formazione della graduatoria provvisoria, sulla base dei punteggi attribuiti secondo le modalità indicate al precedente art. 14.
SUB PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELL’ANOMALIA DELLE OFFERTE
10. Formata la graduatoria provvisoria per singolo Lotto, l’Istituto darà corso alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, nei casi e con il procedimento previsto dall’art. 97 del Codice.
11. In caso di avvio del procedimento di verifica di eventuali offerte anormalmente basse ex art. 97 del Codice, il soggetto che presiede la gara ne dà comunicazione ai Concorrenti in seduta pubblica.
PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE
12. All’esito del procedimento di verifica dell’anomalia, il soggetto che presiede la gara, in seduta pubblica, dichiara l’anomalia delle Offerte che sono risultate non congrue e formula la proposta di aggiudicazione in favore della migliore Offerta risultata congrua. DOCUMENTI COMPLEMENTARI
13. L’Istituto potrà chiedere agli Offerenti, in qualsiasi momento nel corso della presente procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura medesima.
14. Prima dell'aggiudicazione, l’Istituto richiederà all’Offerente cui ha deciso di aggiudicare l’Appalto, nonché all’impresa che lo segue in graduatoria, di presentare documenti complementari aggiornati a comprova dell’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e del rispetto dei criteri di selezione di cui al precedente art. 7. A tal fine l’Istituto potrà invitare gli Operatori a integrare i certificati richiesti.
15. Sempreché l’Istituto non sia già in possesso dei documenti complementari in corso di validità, il medesimo procederà alla predetta verifica attraverso il sistema AVCpass, salvo che nei casi di cui all’art. 5, comma 3, della Deliberazione 111/12 nonché in tutti gli altri casi in cui non fosse possibile ricorrere a tale sistema. In tali ipotesi la Stazione Appaltante avrà la facoltà di richiedere direttamente i documenti complementari all’Operatore.
16. L’Istituto potrà comunque acquisire d’ufficio ai sensi del D.P.R 445/00 tutta la
documentazione necessaria alla comprova dei requisiti di carattere generale, tecnico- professionale ed economico e finanziario, mediante richiesta alle Autorità competenti, anche alla luce delle indicazioni fornite dagli Operatori nella dichiarazione sostitutiva.
17. Ai fini di cui al precedente comma 14, saranno in ogni caso richiesti all’Operatore, anche attraverso il sistema AVCpass, i seguenti mezzi di prova relativi alla capacità economica, finanziaria e tecnica:
a) con riferimento al criterio di selezione di cui al precedente art. 7, comma 3,:
i. in ogni caso, le fatture relative a servizi analoghi a quelli oggetto dell’Appalto, realizzati nel triennio di riferimento, a comprova del possesso del fatturato specifico dichiarato.
In caso di comprovata difficoltà a produrre un elevato numero di fatture, le medesime potranno essere sostituite da una dichiarazione del revisore contabile, anche esterno alla società, o del collegio sindacale, nella quale si attesti, in forma sostitutiva ex artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00:
- che le fatture di cui all’elenco contestualmente allegato corrispondono esattamente, per oggetto, alle attività necessarie a concorrere al fatturato specifico richiesto a titolo di requisito di ammissione;
- quale sia l’ammontare della loro sommatoria, da indicarsi esattamente al netto di IVA.
ii. in caso di committenti pubblici (amministrazioni ed enti pubblici), i certificati, rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti pubblici destinatari dei servizi, contenenti l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento;
iii. in caso di committenti privati, i contratti, o in via subordinata e gradata, la dichiarazione del soggetto privato committente che la prestazione è stata effettivamente resa, con l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento.
b) con riferimento al criterio di selezione di cui al precedente art. 7, comma 4, n. I:
I. in caso di committenti pubblici (amministrazioni ed enti pubblici), i certificati, rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti pubblici destinatari dei servizi;
II. in caso di committenti privati, i contratti, o in via subordinata e gradata, la dichiarazione del soggetto privato committente che la prestazione è stata effettivamente resa;
c) con riferimento al criterio di selezione di cui al precedente art. 7, comma 4, n. II, , copia della certificazione richiesta o equivalente o comunque prova relative all'impiego di misure equivalenti; per art. 7, comma 4, nn. III e IV, copia della
certificazione richiesta.
18. Conformemente a quanto previsto dall’art. 13, comma 4, della L. n. 180, 11 novembre 2011, nel caso di micro, piccole e medie imprese la verifica sui requisiti di capacità speciale verrà condotta solo se tali imprese siano aggiudicatarie.
19. L’Operatore Economico che per fondati motivi non sia in grado di presentare le referenze chieste dall’Istituto, potrà provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
20. La documentazione a comprova dei requisiti fornita dagli Operatori dovrà essere prodotta in lingua italiana. In caso di documenti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
ESCLUSIONI E AMMISSIONI
21. Ai sensi dell’art. 29 del Codice, nei successivi due giorni dalla data di adozione dei relativi atti, sarà pubblicato e aggiornato sul sito xxx.xxxx.xx, nella sezione “Amministrazione trasparente”, il provvedimento che determina le esclusioni dalla presente procedura e le ammissioni all’esito delle valutazioni dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali.
22. Il suddetto provvedimento sarà altresì pubblicato con le modalità di cui all’art. 29, comma 2, del Codice.
23. Fermo quanto previsto al precedente comma 21, contestualmente alla pubblicazione ivi prevista sarà dato avviso ai Concorrenti, mediante PEC o strumento analogo negli altri Stati membri, del suddetto provvedimento, con indicazione dell’ufficio o del collegamento informatico ad accesso riservato dove sono disponibili i relativi atti.
Art. 16 (Aggiudicazione)
1. L’aggiudicazione di ciascun Lotto verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante. La medesima è subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice, fermo restando quanto previsto al precedente art. 15, comma 14.
2. Le informazioni relative alla procedura, ivi comprese quelle relative all’eventuale aggiudicazione e alle esclusioni, saranno fornite a cura della Stazione Appaltante con le modalità di cui all’art. 76 del Codice.
3. Sia nell’ipotesi di esclusione dalla gara di un Concorrente, che all’esaurimento della procedura, i plichi e le Buste contenenti le Offerte verranno conservati dall’Istituto nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione o esaurimento della procedura.
Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza. La documentazione sarà conservata per almeno cinque anni a partire dalla data di aggiudicazione dell’Appalto, ovvero, in caso di controversie inerenti alla presente procedura, fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza.
4. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario di ciascun Lotto, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula del Contratto.
5. Ai sensi dell’art. 80, comma 12, del Codice, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, la Stazione Appaltante ne dà segnalazione all’Autorità Nazionale AntiCorruzione che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dell’Operatore dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorsi i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
6. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna Offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 12, del Codice.
7. La Stazione Appaltante potrà decidere di non aggiudicare l’Appalto all’Offerente che ha presentato l’Offerta economicamente più vantaggiosa, qualora abbia accertato che tale Offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, del Codice.
Art. 17 (Stipulazione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi)
1. Successivamente all’aggiudicazione, con l’Aggiudicatario di ciascun Lotto verrà stipulato un contratto conforme ai contenuti del presente Disciplinare, del relativo Capitolato e dello Schema di Accordo Quadro e di Contratto Attuativo allegati al presente Disciplinare, secondo le modalità previste all’art. 32, comma 14, del Codice.
2. Ai fini della sottoscrizione del Contratto, l’Appaltatore dovrà presentare l’allegato al Contratto indicante la designazione del Responsabile esterno del trattamento dei dati.
3. Il rapporto contrattuale sarà regolato dal Contratto, dall’Accordo Quadro, dal Bando, dal Disciplinare di Gara, dal Capitolato, dai relativi allegati e dalle vigenti norme di legge.
4. Per esigenze organizzative dell’Istituto, correlate all’organizzazione funzionale delle strutture dell’Istituto stesso deputate alle attività di verifica, monitoraggio, collaudo, liquidazione e pagamento dei corrispettivi in relazione alle prestazioni oggetto dell’Appalto,
in sede di sottoscrizione del Contratto potranno essere concordati con l’Appaltatore termini per il pagamento delle fatture fino a 60 (sessanta) giorni.
5. Ai sensi e per gli effetti del comma 2 dell’art. 209 del Codice, si precisa che il Contratto non recherà clausola compromissoria.
6. Prima della stipula del Contratto, il soggetto Aggiudicatario di ciascun Lotto sarà tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per l’esecuzione del Contratto medesimo, nella misura prevista dall’art. 103, 1 comma, del Codice, riferita all’importo di aggiudicazione del Contratto.
7. La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, e dovrà essere prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’Appaltatore medesimo.
8. La stessa garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
9. Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 103 del Codice.
10. In caso di raggruppamenti temporanei la garanzia fideiussoria è presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
11. La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo 93 del Codice da parte dell’Istituto, che aggiudica l’Appalto al Concorrente che segue nella graduatoria.
12. All’atto della stipula del Contratto si procederà alla liberazione della cauzione provvisoria prestata dal soggetto risultato Aggiudicatario del Lotto o dei Lotti di riferimento. Nei confronti dei soggetti non Aggiudicatari, la cauzione provvisoria sarà svincolata entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 93, comma 9°, del Codice.
Art. 18 (Divieto di cessione del Contratto e subappalto)
1. In conformità a quanto stabilito dall’art. 105, comma 1, del Codice, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere il relativo Contratto stipulato. Resta fermo quanto previsto all’art. 106, comma 1, lett. d) del Codice, in caso di modifiche soggettive.
2. Per l’esecuzione delle attività di cui al Contratto, l’Aggiudicatario del singolo Lotto potrà avvalersi del subappalto ai sensi di quanto previsto dall’art. 105 del Codice nel rispetto delle
condizioni stabilite in tale norma, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo del Contratto e dietro autorizzazione della Stazione Appaltante ai sensi della predetta norma e dei commi che seguono.
3. In caso di subappalto, l’Aggiudicatario sarà responsabile in via esclusiva nei confronti della Stazione Appaltante. L’Aggiudicatario sarà altresì responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, salve le ipotesi di liberazione dell’Appaltatore previste dall’art. 105, comma 8.
4. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
5. L’affidamento in subappalto sarà sottoposto alle seguenti condizioni:
• all’atto dell’Offerta il Concorrente abbia indicato i servizi e le parti di servizi che intende subappaltare;
• il Concorrente dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del Codice.
6. Ai fini del subappalto, inoltre, in sede di Offerta il Concorrente deve aver indicato una terna di nominativi di subappaltatori ai sensi dell’art. 105, comma 6, del Codice.
7. L’Affidatario che si avvale del subappalto dovrà depositare il relativo contratto presso la Stazione Appaltante almeno 20 (venti) giorni solari prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del subappalto medesimo, trasmettendo altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo a se dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 dello stesso Xxxxxx. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, dovrà indicare puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
8. L’Affidatario che si avvale del subappalto o del cottimo dovrà altresì allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
9. La Stazione Appaltante provvede al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro 30 (trenta) giorni dalla relativa richiesta. Tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa.
10. Per i subappalti di importo inferiore al 2 % (due per cento) dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a € 100.000,00 (Euro centomila/00), i termini per il rilascio dell’autorizzazione da parte della Stazione Appaltante sono ridotti della metà.
11. La Stazione Appaltante corrisponderà direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso inadempimento da parte dell’Appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
12. L’Affidatario dovrà praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’Aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20% (venti per cento), nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di Appalto.
13. L’Affidatario corrisponderà i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la Stazione Appaltante, sentito il Direttore dell’Esecuzione, provvederà alla verifica dell’effettiva applicazione della presente disposizione. L’Affidatario sarà solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e del decreto Legge
187 del 12/11/2010 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a. ad utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b. a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c. ad utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d. ad utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché
per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui all’art. 3, comma 1 della legge 136/10;
e. ad inserire o a procurare che sia inserito, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, il codice identificativo di gara (CIG);
f. a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto entro il termine di 7 (sette) giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g. ad osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad acconsentire alle modifiche contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a. i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b. le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00 (millecinquecento,00), fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa, nonché il rispetto di ogni altra previsione di legge in materia di pagamenti;
c. gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente Appalto, ai sensi dell’art. 106, comma 13°, del Codice, nel relativo contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a. indicare il CIG ed anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato;
b. osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
Art. 19 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari)
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e del decreto Legge
187 del 12/11/2010 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a. ad utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b. a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c. ad utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d. ad utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui all’art. 3, comma 1 della legge 136/10;
e. ad inserire o a procurare che sia inserito, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, il codice identificativo di gara (CIG);
f. a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto entro il termine di 7 (sette) giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g. ad osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad acconsentire alle modifiche contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a. i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b. le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00 (millecinquecento,00), fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa, nonché il rispetto di ogni altra previsione di legge in materia di pagamenti;
c. gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente Appalto, ai sensi dell’art. 106, comma 13, del Codice, nel relativo contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a. indicare il CIG ed anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato;
b. osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
Art. 20 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti collegati al presente Appalto e in quelli della filiera)
1. In caso di sottoscrizione di contratti o atti comunque denominati con la Filiera delle Imprese, l’Appaltatore:
a. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni reciproci ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/10, come declinati al 2 comma dell’articolo precedente, opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera;
b. qualora si abbia notizia dell’inadempimento della Filiera delle Imprese rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’articolo precedente ed all’art. 3 della legge 136/10, sarà obbligato a darne immediata comunicazione all’Istituto e alla Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente;
c. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni di cui alle precedenti lettere a) e b), opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera, affinché tali impegni si estendano lungo tutta la Filiera delle Imprese.
Art. 21 (Trattamento dei dati personali e normativa sulla privacy)
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice in materia di Protezione dei Dati Personali»), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si precisa che:
• titolare del trattamento è l’ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Responsabile del trattamento è ;
• il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i
procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
• il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, comma 1°, lettera a), del Decreto Legislativo n. 196/03, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, poste in essere dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
• i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
• i dati possono essere portati a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti della commissione di gara, possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
• i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
• l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del predetto Decreto Legislativo n. 196/03.
2. Con l’invio dell’Offerta, i Concorrenti esprimono il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
Art. 22 (Legge regolatrice del rapporto e normativa in tema di contratti pubblici)
1. Il rapporto contrattuale di cui al servizio sarà regolato dalla Legge Italiana.
2. L’affidamento per singolo Lotto di cui alla presente procedura è inoltre subordinato all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa in tema di contratti pubblici. In particolare, il medesimo garantisce l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, nonché la sussistenza e persistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge, dal Bando di Gara, dal presente Disciplinare e dal Capitolato ai fini del legittimo affidamento delle prestazioni e della loro corretta e diligente esecuzione, in conformità allo Schema di Contratto e per tutta la durata del medesimo.
3. Il contratto si risolverà, ai sensi dell’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p..
4. Si dà atto che, nel caso in cui si rilevi la necessità ed urgenza di assicurare l’acquisizione del Servizio, l’efficacia del Contratto sarà subordinata al positivo accertamento del possesso dei requisiti di carattere generale in capo all’Appaltatore, quali previsti dall’art. 80 del Codice e dalla normativa di settore in tema di capacità generale a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
5. L’Aggiudicatario dovrà comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante - pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. – ogni variazione rispetto ai requisiti di cui al comma precedente, come dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del Contratto, che valga a comportare il difetto sopravvenuto dei predetti requisiti.
6. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, durante l'esecuzione del Contratto, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo all’Appaltatore, al fine di accertare l’insussistenza degli elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni.
7. Qualora nel corso del rapporto dovesse sopravvenire il difetto di alcuno dei predetti requisiti, il medesimo rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c..
Art. 23 (Ulteriori prescrizioni)
1. L’affidamento sarà altresì sottoposto alle seguenti condizioni:
a. il presente Disciplinare si inserisce nello svolgimento di una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice, e delle relative disposizioni, nazionali e comunitarie, di carattere legislativo e regolamentare applicabili, ed è funzionale all’individuazione dell’offerta migliore per la prestazione dei Servizi di cui all’oggetto;
b. qualora a carico dell’Aggiudicatario emerga, successivamente all’aggiudicazione, una situazione di non correttezza contributiva nei confronti dell'INPS ai sensi dell’art. 80, comma 4°, del Codice, il pagamento delle rate di acconto, anche su compensi revisionali, nonché delle rate di saldo sarà subordinato alla regolarizzazione del debito contributivo, fatta salva la facoltà di risoluzione del contratto da parte dell’INPS ai sensi delle prescrizioni che precedono;
c. l’Aggiudicatario della presente procedura sarà tenuto al rispetto degli obblighi di condotta derivanti dal «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici», di cui al
d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e dal «Codice di comportamento dei dipendenti dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ai sensi dell’art. 54, comma 5°, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».
2. Per finalità di popolazione dell’Albo Fornitori Informatizzato dell’INPS e di ampliamento dell’offerta di mercato nelle casistiche di ricorso all’Albo, l’Aggiudicatario sarà iscritto d’ufficio all’Albo stesso ed avrà la facoltà di richiederne in ogni momento la cancellazione.
Art. 24 (Documenti allegati e chiarimenti sulla disciplina di Gara)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa rinvio alle disposizioni di legge applicabili in materia di appalti pubblici.
2. Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
▪ All. 1 - Capitolato Tecnico;
▪ All. 2 e 2 bis - Schema di Accordo Quadro e di Contratto Attuativo;
▪ All. 3, 3-bis, 3-ter - Schema di Dichiarazione Sostitutiva del Concorrente, del Subappaltatore e dell’Impresa Ausiliaria;
▪ All. 4A – Scheda Offerta economica Lotto 1;
▪ All. 4B – Scheda Offerta economica Lotto 2;
▪ All. 4C – Scheda Offerta economica Lotto 3;
▪ All. 4D – Scheda Offerta economica Lotto 4;
▪ All. 5 – Specifiche tecniche sistemi INPS;
▪ All. 6A – Scheda dichiarazione copertura CAP Lotto 2;
▪ All. 6B – Scheda dichiarazione copertura CAP Lotto 3;
▪ All. 6C – Scheda dichiarazione copertura CAP Lotto 4;
▪ All. 7A – Scheda dichiarazione punti di giacenza Lotto 2;
▪ All. 7B – Scheda dichiarazione punti di giacenza Lotto 3;
▪ All. 7C – Scheda dichiarazione punti di giacenza Lotto 4;
▪ All. 8 – Elenco Istituti di credito;
3. La medesima documentazione può essere reperita sul sito Internet xxx.xxxx.xx, nelle forme e nei termini di legge.
4. Le richieste di chiarimenti da parte dei Concorrenti dovranno pervenire all’INPS, all’attenzione del Responsabile del Procedimento, via mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata di cui all’art. 2, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 4 luglio 2016. Le richieste di chiarimenti tempestive e le relative repliche saranno pubblicate sul sito di INPS xxx.xxxx.xx – Concorsi e Gare – Gare – Bandi di Gara – In corso. Le repliche in questione andranno ad integrare la lex specialis con effetto dalla data della loro pubblicazione sul sito, ai fini della partecipazione alla procedura.
5. Sarà onere dei Concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti pubblicati, rimanendo l’Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi.