Nota di Sintesi
relativa all’offerta al pubblico delle Azioni di categoria C del fondo comune di investimento alternativo (FIA) di diritto italiano, di tipo chiuso, mobiliare, non riservato, costituito in forma di società per azioni a capitale fisso (SICAF), denominato
“HOPE Società di Investimento per Azioni a Capitale Fisso e Società Benefit”
o, in forma abbreviata,
“HOPE SICAF S.B. S.p.A.”
Le Azioni di categoria C sono offerte dall’11 aprile 2022 all’11 ottobre 2022.
Il Prospetto e la Nota di Sintesi sono stati depositati presso la Consob in data 7 aprile 2022, a seguito di approvazione comunicata con nota del 6 aprile 2022, protocollo n. 0414847/22.
Il Prospetto e la Nota di Sintesi sono validi per un periodo di 12 mesi dalla relativa data di approvazione da parte della Consob. Decorso il termine di validità del Prospetto non si applica l’obbligo di pubblicare un supplemento al Prospetto in caso di nuovi fattori significativi, errori o imprecisioni rilevanti che possano influire sulla valutazione delle Azioni di categoria C.
L’adempimento di pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Il Prospetto e la Nota di Sintesi sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale di HOPE SICAF S.B. S.p.A. in Milano (MI) – 20122, Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 0-0, xxx sito internet xxx.xxxxxxxxx.xxx e presso i soggetti collocatori indicati nel Prospetto.
Il Prospetto e la Nota di Sintesi sono stati redatti ai sensi del Regolamento delegato (UE) 2019/979, del Regolamento delegato (UE) 2019/980 e del Regolamento (UE) 2017/1129.
NOTA DI SINTESI
La presente nota di sintesi (la “Nota di Sintesi”), redatta ai sensi dell’art. 7 del Regolamento (UE) 2017/1129 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 giugno 2017, del Regolamento delegato (UE) 2019/979 e del Regolamento delegato (UE) 2019/980, fornisce le informazioni chiave di cui gli Investitori necessitano per comprendere la natura e i rischi della SICAF e delle Azioni C. La presente Nota di Sintesi deve essere letta congiuntamente con le altre parti del Prospetto, al fine di aiutare gli Investitori al momento di valutare l’opportunità di investire nelle Azioni C. La Nota di Sintesi, il Documento di Registrazione e la Nota Informativa costituiscono, congiuntamente, il Prospetto Informativo. I termini con la lettera maiuscola, ove non definiti nella presente Nota di Sintesi, hanno il medesimo significato a essi attribuito nelle Definizioni.
SEZIONE A - Introduzione contenente avvertenze |
A.1 Denominazione dei titoli e codice internazionale di identificazione dei titoli (ISIN) Azioni di categoria C. Codice ISIN: IT0005479560. |
A.2 Identità e dati di contatto dell’Emittente, codice identificativo del soggetto giuridico (LEI) La Società è denominata “HOPE Società di Investimento per Azioni a Capitale Fisso e Società Benefit” ed è un fondo comune di investimento alternativo (FIA) di diritto italiano, di tipo chiuso, mobiliare, non riservato, costituito in forma di società per azioni a capitale fisso (SICAF). La Società ha sede legale in Milano (MI) - 20122, Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 0-0. I dati di contatto della Società sono: tel. 0000000000; PEC hope- xxx@xxxxxxxxx.xx. Il codice identificativo del soggetto giuridico (LEI) è: 8156005BD0419F858F22. |
A.3 Identità e dati di contatto dell’offerente, codice identificativo del soggetto giuridico (LEI) L’Emittente coincide con l’offerente delle Azioni C. |
A.4 Identità e dati di contatto dell’autorità competente che approva il Prospetto Informativo Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) – con sede in Xxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
A.5 Data di approvazione del Prospetto Informativo Il Prospetto è stato approvato dalla CONSOB in data 6 aprile 2022. |
Avvertenze ai sensi dell’art. 7, par. 5, del Regolamento (UE) 2017/1129 |
Si avvertono espressamente gli Investitori che: - la presente Nota di Sintesi dovrebbe essere letta come un’introduzione al Prospetto Informativo; - qualsiasi decisione di investire in Azioni C dovrebbe basarsi sull’esame del Prospetto Informativo completo da parte dell’Investitore; - l’Investitore potrebbe incorrere in una perdita totale o parziale del capitale investito; - qualora sia proposto un ricorso dinanzi all’organo giurisdizionale in merito alle informazioni contenute nel Prospetto Informativo, l’Investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale, a sostenere le spese di traduzione del Prospetto prima dell’inizio del procedimento; - la responsabilità civile incombe solo alle persone che hanno presentato la Nota di Xxxxxxx, comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se tale Nota risulta fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del Prospetto Informativo o non offre, se letta insieme con le altre parti del Prospetto, le informazioni fondamentali per aiutare gli Investitori al momento di valutare l’opportunità di investire in Azioni C; - state per acquistare un prodotto che non è semplice e può essere di difficile comprensione. |
SEZIONE B - Informazioni fondamentali concernenti l’Emittente |
B.1 Chi è l’emittente delle Azioni C? |
(i) Domicilio e forma giuridica, codice LEI, ordinamento in base alla quale opera e Paese in cui ha sede L’Emittente delle Azioni C è il fondo comune di investimento alternativo (FIA) di diritto italiano, di tipo chiuso, mobiliare, non riservato, costituito in forma di società per azioni a capitale fisso (SICAF) denominato “HOPE Società di Investimento per Azioni a Capitale Fisso e Società Benefit”. La SICAF ha sede legale in Milano (MI) - 20122, Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 0-0, ed è iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano- Monza-Brianza-Lodi al n. 11612340965, C.F. e P. IVA n. 11612340965, al n. 53 dell’Albo delle SICAF ai sensi dell’articolo 35-ter, comma 1, del TUF, tenuto dalla Banca d’Italia, e nel Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.) presso il Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi al n. 2614209. Il codice identificativo del soggetto giuridico (LEI) è: 8156005BD0419F858F22. |
(ii) Attività principali |
Scopo della SICAF è l’incremento di valore del proprio patrimonio attraverso operazioni di investimento, tipicamente di media-lunga durata, aventi per oggetto, nel rispetto delle applicabili disposizioni di legge, regolamentari e statutarie: (i) per una quota pari ad almeno il 70%, strumenti finanziari, eventualmente quotati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, emessi da imprese residenti nel territorio italiano ovvero in Stati membri dell'Unione europea o in Stati aderenti all'Accordo sullo Spazio Economico Europeo che abbiano una stabile organizzazione in Italia, in ogni caso diverse da quelle inserite negli indici FTSE MIB e FTSE Mid Cap o indici equivalenti, nonché, eventualmente, prestiti erogati alle predette imprese italiane o crediti delle medesime imprese italiane purché funzionali o complementari all’acquisto o alla detenzione da parte della SICAF di partecipazioni nelle stesse (c.d. Quota Prevalente); (ii) per una quota massima pari al 30%, impieghi di liquidità, beni, diritti, crediti e strumenti diversi da quelli sopra indicati, ivi inclusi gli strumenti, eventualmente quotati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, emessi o stipulati con imprese residenti in Stati membri dell'Unione europea o in Stati aderenti all'Accordo sullo Spazio Economico Europeo senza stabile organizzazione in Italia ovvero in Stati terzi, a condizioni che siano Stati che consentano un adeguato scambio di informazioni ai sensi della normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente (c.d. Quota Residuale). Nella gestione del proprio patrimonio, la SICAF adotta le seguenti strategie di investimento: a) Competitive Corporates & Innovative Technologies (Imprese competitive): strategia prevalentemente orientata verso le imprese italiane attive in qualsiasi settore merceologico, a eccezione dei servizi finanziari. La Società può tuttavia investire in imprese estere entro i limiti della quota residuale, in particolare nel caso in cui le stesse siano giudicate funzionali alla creazione della posizione di leadership delle Imprese Italiane anche attraverso il consolidamento di iniziative di carattere internazionale. Sebbene non siano previsti specifici requisiti dimensionali per le imprese oggetto di investimento, come principio guida saranno privilegiati gli investimenti in imprese di piccole e medie dimensioni già consolidate, in particolare PMI a elevato potenziale e innovative non quotate su mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione, con l’aspettativa che l’investimento da parte della SICAF consenta la trasformazione di tali imprese in imprese competitive. Gli investimenti saranno principalmente volti a supportare PMI innovative operanti nell’ambito dell’innovazione tecnologica, digitale e non. b) Sustainable Cities & Smart / Green Infrastructure (Città sostenibili): strategia che effettua investimenti nel settore immobiliare e, per la quota infrastrutturale, soprattutto di natura tecnologica, digitale e green, a supporto dell’attrattività e competitività delle città. Tali investimenti sono prevalentemente effettuati attraverso imprese italiane, ma possono essere effettuati anche direttamente o attraverso Imprese Estere entro i limiti della quota residuale. Gli investimenti sono principalmente legati ai programmi di rigenerazione e sviluppo urbano. L’attività di investimento sarà finalizzata alla creazione di portafogli di asset immobiliari e infrastrutturali diversificati, a scala e capaci di attrarre capitali domestici e internazionali nell’ipotesi di una loro valorizzazione e vendita anche attraverso la quotazione in mercati regolamentati, sistemi multilaterali di negoziazione o altre strutture di mercato liquide, trasparenti e in linea con la migliore prassi di mercato. HOPE è classificabile come prodotto ex art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088, proponendosi di promuovere le caratteristiche sociali e ambientali dei propri investimenti. La SICAF si avvale di una policy ESG disponibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xxx per la selezione dei target di investimento in funzione di fattori ambientali, sociali e di governance. Le Azioni C della SICAF – oggetto dell’Offerta – rientrano nella definizione di “investimento qualificato” previsto dalla Legge di bilancio 11 dicembre 2016, n. 232, come successivamente modificata, - art.1 commi da 88 a 114 per i “piani individuali di risparmio a lungo termine” (cd. PIR) e in base al comma 2-bis (c.d. PIR alternativi) dell'art. 13-bis del Decreto Legislativo 26 ottobre 2019, n. 124 (D.L. 124/2019) e l'art. 136 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (D.L. 34/2020), e successive modifiche e/o integrazioni. | |||
(iii) Maggiori azionisti, possesso indiretto delle Azioni e controllo Alla Data del Prospetto, sulla base delle informazioni ricevute ai sensi della normativa applicabile, nonché delle risultanze del libro soci, gli azionisti della Società titolari di Azioni A che detengono una percentuale del capitale sociale superiore al 3% sono i soggetti indicati nella seguente tabella: | |||
Azionista | Percentuale del capitale sociale della Società | ||
UniCredit S.p.A. | 13,36% | ||
Amundi SGR S.p.A. | 10,18% |
Banca Generali S.p.A. | 6,36% | ||
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. | 3,82% | ||
Xxxx.xx S.r.l. | 3,18% | ||
Capital B! S.r.l. | 3,18% | ||
AMH Urban Regeneration S.p.A. | 3,18% | ||
Banco BPM S.p.A. | 3,18% | ||
CNP Unicredit Vita S.p.A. | 3,18% | ||
Xxxxxxx Xxxxxx | 3,18% | ||
Xxxxx Xxxxxx | 3,18% | ||
SFEM Italia S.r.l. | 3,18% | ||
BPER Banca S.p.A. | 3,18% | ||
Istituto Atesino di Sviluppo S.p.A. | 3,18% | ||
Seac Fin S.p.A. | 3,18% | ||
La residua parte del capitale sociale di HOPE, pari a circa il 31,3%, è detenuta da n. 28 soci titolari, ciascuno, di una partecipazione inferiore al 3%. | |||
(iv) Identità dei principali amministratori delegati dell’Emittente Alla data della Nota di Sintesi, l’Amministratore Delegato della Società è il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Imola (BO), il 9 agosto 1968. | |||
(v) Identità dei revisori legali dell’Emittente Alla data della Nota di Sintesi, la società incaricata della revisione legale dei conti della SICAF è BDO Italia S.p.A., con sede legale in Milano (20131), Viale Abruzzi n. 94. | |||
B.2 Quali sono le informazioni finanziarie fondamentali relative all’Emittente? | |||
In ragione del fatto che la Società è stata costituita il 9 febbraio 2021 e, alla data della Nota di Sintesi, non ha ancora avviato la propria operatività, non vi sono informazioni finanziarie storiche sottoposte a revisione. | |||
B.3 Quali sono i principali rischi specifici dell’Emittente? | |||
L'investimento nelle Azioni C comporta un alto livello di rischiosità. I rischi connessi all'investimento nelle Azioni C sono riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle stesse che, a loro volta, risentono delle oscillazioni dei beni oggetto di investimento. La Società non garantisce il raggiungimento dell'obiettivo degli investimenti né la restituzione del capitale investito. Il rendimento delle Azioni C può variare significativamente di anno in anno in funzione del rendimento delle singole attività nelle quali il patrimonio è investito. La potenziale perdita parziale o totale del capitale investito nella Società è insita in questa tipologia di investimenti, per cui l'Investitore deve essere consapevole di questa evenienza. L'Investitore deve considerare i rischi della SICAF prima di stabilire se l'investimento nelle Azioni sia appropriato rispetto al proprio profilo di rischio e ai propri obiettivi di investimento. In relazione alle caratteristiche intrinseche e alla durata degli stessi, l'investimento nella Società è adatto ad Investitori c.d. “avanzati” e “informati”, disposti ad immobilizzare le somme investite per un lungo periodo di tempo, per i quali la partecipazione alla Società non rappresenti l'unica forma di investimento di natura finanziaria e che siano in grado di comprendere le caratteristiche delle Azioni, le strategie d'investimento adottate dalla Società e i rischi ad esse connessi. Di seguito si riporta una descrizione dei principali rischi che connotano l’investimento nella Società; tali rischi devono essere adeguatamente compresi e valutati prima di decidere un eventuale investimento nella SICAF. A.1 Rischio di liquidità: nel caso di mercati illiquidi il disinvestimento della partecipazione in strumenti finanziari può avvenire a condizioni diverse da quelle osservate; pertanto, vi è il rischio che la vendita degli strumenti finanziari in cui HOPE ha investito avvenga ad un prezzo significativamente inferiore al valore degli strumenti stessi. A.2 Rischi di valutazione: la SICAF impiega principalmente le proprie disponibilità per effettuare operazioni di investimento in attivi per i quali non esiste un mercato e in strumenti finanziari non quotati su mercati regolamentati. Inoltre, le operazioni di investimento possono riguardare attivi la cui valutazione è determinata dalla Società sulla base di modelli che utilizzano informazioni ricevute anche da soggetti terzi. La valutazione dell’attivo rilevante, determinata sulla base di tutte le informazioni a disposizione della Società, potrebbe non corrispondere al reale valore di realizzo dello stesso. A.3 Rischio di mercato: il rischio di mercato consiste nel rischio che il valore unitario delle Azioni C subisca una diminuzione in seguito alle oscillazioni del valore degli attivi nei quali sono investite le disponibilità della Società. Fra gli elementi che possono influenzare il valore degli attivi detenuti dalla SICAF sono inclusi, |
a titolo esemplificativo e non esaustivo ed in relazione alla specifiche caratteristiche del singolo attivo considerato, l’evoluzione del merito di credito dell’emittente dello strumento finanziario ovvero, in caso di strumenti derivati, l’andamento delle performance degli investimenti e degli attivi ai quali il rendimento dello strumento è collegato, l’evoluzione dei mercati finanziari, dei tassi di interesse e di cambio, l’andamento del settore industriale e dell’area geografica di riferimento e, più in generale, l’evoluzione del quadro macro-economico. A.4 Rischi di credito delle controparti: la SICAF è esposta al rischio che le proprie controparti nelle transazioni relative all’investimento o al disinvestimento del patrimonio possano rendersi inadempienti alle – o, comunque, ritardare nell’adempimento delle – obbligazioni derivanti dalle singole transazioni. A.5 Rischio di sostenibilità: sulla base della politica di investimento, HOPE – che rientra nei prodotti ex art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 – presenta un focus ESG. Per “rischio di sostenibilità” si intende un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si verifica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento. |
SEZIONE C – Informazioni fondamentali sulle Azioni C |
C.1 Quali sono le principali caratteristiche delle Azioni C? |
(i) Tipologia, classe e codice ISIN Le Azioni C oggetto dell’offerta sono emesse in favore degli Investitori, sono azioni al portatore, liberamente trasferibili e hanno godimento regolare. Il codice ISIN delle Azioni C è IT0005479560. |
(ii) Valuta, valore nominale delle Azioni C emesse e durata delle Azioni C Le Azioni C sono denominate in Euro e sono prive di indicazione del valore nominale. La durata della Società è fissata sino al 31 dicembre 2071. La Società, con delibera dell’Assemblea, può prorogare il termine di durata per un periodo non superiore a 3 anni qualora tale proroga sia necessaria per il completamento dello smobilizzo degli investimenti (c.d. periodo di grazia). |
(iii) Diritti connessi alle Azioni C Le Azioni C oggetto dell’offerta sono azioni al portatore, liberamente trasferibili e hanno godimento regolare. Tutte le Azioni della SICAF appartenenti alla medesima categoria attribuiscono ai relativi titolari medesimi diritti. Le Azioni C attribuiscono un solo voto per ogni titolare nelle delibere assembleari, sia in sede ordinaria, sia in sede straordinaria, indipendentemente dal numero di Azioni C possedute. Le Azioni C sono dotate dei diritti patrimoniali relativi alla specifica classe, ai sensi di quanto stabilito dalla legge e dallo Statuto. Ogni Azione C è indivisibile e il suo possesso implica adesione allo Statuto; nel caso di comproprietà di un’Azione C, i diritti dei comproprietari devono essere esercitati da un rappresentante comune da essi nominato. Le Azioni C sono emesse in modalità cartacea e salvo diversa disposizione del relativo azionista, sono inserite in un certificato cumulativo al portatore rappresentativo di una pluralità di Azioni C. |
(iv) Rango dei titoli nella struttura di capitale dell’Emittente in caso d’insolvenza comprese, ove applicabile, informazioni sul livello di subordinazione dei titoli e l’impatto potenziale sugli investimenti in caso di risoluzione a norma della direttiva 2014/59/UE In caso di insolvenza, le Azioni C conferiscono ai loro possessori il diritto di partecipare alla distribuzione del capitale derivante dalla liquidazione della Società soltanto dopo aver soddisfatto tutti i creditori della stessa. Le procedure di risanamento e risoluzione a norma della direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio non sono applicabili alla Società. Fatto salvo quanto precede, la Società in ogni caso potrà investire in titoli assoggettabili a riduzione o conversione degli strumenti di capitale e/o a bail-in. Inoltre, la liquidità della Società depositata presso intermediari diversi dal Depositario è soggetta a bail-in e, i depositi della stessa sono esclusi dal rimborso da parte dei Sistemi di Garanzia dei Depositi. La riduzione o conversione degli strumenti di capitale e il bail-in costituiscono misure per la gestione delle crisi di una banca o di una impresa di investimento introdotte dai D. Lgs. 180 e 181 del 16 novembre 2015 di recepimento della Direttiva 2014/59/UE (c.d. Banking Resolution and Recovery Directive). |
(v) Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità delle Azioni C Le Azioni C sono liberamente trasferibili, nei modi stabiliti dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti. |
(vi) Politica dei dividendi |
Gli utili risultanti dal bilancio approvato dall'Assemblea, previa deduzione: (i) della quota destinata a riserva legale; e (ii) di una ulteriore porzione ritenuta sufficiente dal Consiglio di Amministrazione per evitare squilibri temporanei nella situazione finanziaria della Società, saranno interamente distribuiti ai soci o destinati a riserva, secondo quanto deliberato dall’Assemblea stessa, nel rispetto delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e dello Statuto. Gli Utili Distribuibili sono quindi ripartiti come segue: i. in primo luogo, a tutti gli Azionisti in proporzione alle rispettive Azioni, fino a che agli stessi non sia stato attribuito un ammontare pari all’importo effettivamente versato a fronte delle sottoscrizioni delle relative Azioni; ii. in secondo luogo, dopo che siano stati attribuiti gli importi di cui al precedente punto (i), a tutti gli Azionisti in proporzione alle rispettive Azioni, fino a che agli stessi non sia stato attribuito un ammontare che consenta di realizzare un IRR del 5%, da calcolarsi, di volta in volta, sull’importo effettivamente investito dalla data di investimento a quella di disinvestimento e sottraendo le eventuali relative imposte a carico della Società; iii. in terzo luogo, dopo che siano stati attribuiti gli importi di cui ai precedenti punti (i) e (ii): (a) per il 20% a tutti gli Azionisti in proporzione alle Azioni possedute, e (b) per l’80% agli Azionisti B in proporzione alle Azioni B possedute da ciascuno di essi fino a che il totale distribuito a tali Azionisti B ai sensi del presente punto sia pari al 20% degli importi attribuiti agli Azionisti ai sensi dei precedenti punti (ii) e (iii)(a); iv. in quarto luogo, dopo che siano stati attribuiti gli importi di cui ai precedenti punti (i), (ii) e (iii): (c) agli Azionisti in misura pari all’80% in proporzione alle Azioni da ciascuno di essi possedute, ed (d) agli Azionisti B in misura pari al 20%, in proporzione alle Azioni B da ciascuno di essi possedute. |
C.2 Dove saranno negoziate le Azioni C? |
Alla Data del Prospetto, le Azioni C non sono negoziate né quotate su alcun mercato. |
C.3 Alle Azioni C è connessa una garanzia? |
Non applicabile, in quanto alle Azioni C non è connessa una garanzia. La Società non garantisce il raggiungimento dell’obiettivo degli investimenti né la restituzione del capitale investito. |
C.4 Quali sono i principali rischi specifici delle Azioni C? |
Di seguito sono riportati i fattori di rischio più significativi delle Azioni C. La numerazione dei seguenti fattori di rischio corrisponde alla numerazione indicata nella Sezione Fattori di Rischio. B.1 Assenza di mercato secondario efficiente e illiquidità delle Azioni C: data la natura di tipo “chiuso” della SICAF, l’investimento nelle Azioni della stessa è da considerarsi illiquido. Salvo quanto previsto dallo Statuto, infatti, non è previsto a carico della SICAF un obbligo di rimborso o di riacquisto delle Azioni C, pertanto il rimborso è previsto esclusivamente al momento dell’eventuale liquidazione della Società. L’assenza di un preesistente mercato di quotazione delle Azioni C e dunque di un mercato secondario, accentuano il rischio di illiquidità delle Azioni C, poiché, nonostante il trasferimento delle azioni sia in astratto possibile e la Società abbia in programma di presentare – entro i ventiquattro mesi successivi alla Data del Prospetto – la domanda di ammissione a negoziazione sul mercato Euronext MIV Milan (segmento retail) di Borsa Italiana, l’effettivo disinvestimento è necessariamente subordinato all’esistenza di un volume di scambi e una liquidità del titolo tale da rendere possibile la cessione sul mercato azionario delle Azioni C, circostanza che potrebbe non verificarsi neanche a seguito della ammissione a negoziazione e, in ogni caso, generare una differenza, anche negativa e non quantificabile a priori, tra il prezzo di cessione delle Azioni C e il valore economico (fair value) degli attivi della SICAF, riflesso dal valore unitario delle Azioni C. B.2 Rischi connessi alla durata dell’investimento: l’orizzonte temporale di lungo periodo che caratterizza l’investimento nella SICAF comporta la variabilità nel tempo dei fattori economico-finanziari presi a riferimento al momento della sottoscrizione delle Azioni C. |
SEZIONE D – Informazioni fondamentali sull’Offerta rivolta agli Investitori di Azioni C |
D.1 A quali condizioni posso investire in questo titolo e qual è il calendario previsto? |
L’investimento in HOPE si realizza attraverso la sottoscrizione o il successivo acquisto a qualsiasi titolo delle Azioni C, nel rispetto di quanto disciplinato dallo Statuto. Il patrimonio della Società viene raccolto mediante una o più emissione di Azioni C, da sottoscriversi esclusivamente durante il relativo periodo di sottoscrizione, mediante versamento in un’unica soluzione di un importo in Euro corrispondente al valore delle Azioni C. L’importo minimo della sottoscrizione delle Azioni C è pari ad Euro 1.000,00. Le date di apertura e di chiusura di ciascun periodo di sottoscrizione saranno rese note mediante avviso pubblicato |
sul sito internet della Società (xxx.xxxxxxxxx.xxx), nonché con le altre modalità previste dalla normativa vigente, anche regolamentare. Il primo periodo di sottoscrizione ha durata di 24 mesi decorrenti dalla Data del Prospetto (“Primo Periodo di Sottoscrizione”), fermo restando che la prima emissione all’interno del Primo Periodo di Sottoscrizione dovrà raccogliere sottoscrizioni per un controvalore complessivo almeno pari a Euro 100.000.000,00 (“Ammontare Minimo”) entro 6 mesi (il “Periodo di Offerta”) dalla Data del Prospetto (la “Data di Chiusura della Prima Emissione”). Pertanto, la sottoscrizione delle Azioni C durante il Periodo di Offerta può essere effettuata dall’11 aprile all’11 ottobre 2022 (estremi inclusi). Qualora dopo la Data di Chiusura della Prima Emissione, il patrimonio della Società sia stato sottoscritto per un importo inferiore all’Ammontare Minimo, la Società non procederà al richiamo degli impegni, lasciando quindi liberi dagli impegni assunti gli Investitori, che dovranno essere informati della decisione mediante avviso pubblicato sul sito internet della Società, nonché con le altre modalità previste dalla normativa vigente, anche regolamentare. Fatta salva l’ipotesi di mancato raggiungimento dell’Ammontare Minimo entro la Data di Chiusura della Prima Emissione, il Consiglio di Amministrazione della Società potrà deliberare una proroga del termine del Primo Periodo di Sottoscrizione non superiore a 12 mesi al fine di completare la raccolta del patrimonio. In relazione all’andamento delle adesioni, la Società potrà anticipare la chiusura delle sottoscrizioni all’ultimo giorno di calendario di un qualsiasi mese anteriore alla scadenza del termine di ciascun periodo di sottoscrizione originario, dandone comunicazione alla Banca d’Italia e agli investitori mediante avviso pubblicato sul sito internet della Società (xxx.xxxxxxxxx.xxx), nonché con le altre modalità previste dalla normativa vigente, anche regolamentare. La Società rende nota l’avvenuta chiusura delle sottoscrizioni, nei 5 giorni successivi alla scadenza del termine di sottoscrizione, mediante avviso pubblicato ai sensi della disciplina applicabile. La sottoscrizione delle Azioni C può avvenire esclusivamente durante il periodo di sottoscrizione versando per intero il valore nominale delle Azioni C sottoscritte. Il numero delle Azioni C da attribuire a ciascun Investitore si determina dividendo l’importo del versamento per il prezzo di sottoscrizione delle Azioni C, pari a Euro 10,00 per azione, comprensivo di sovrapprezzo. La sottoscrizione delle Azioni C deve avvenire mediante versamento in denaro. Le Azioni C sono sottoscritte mediante compilazione e sottoscrizione di un apposito modulo, predisposto dalla Società e indirizzato alla stessa. Il modulo di sottoscrizione contiene, fra l’altro, l’indicazione delle generalità dell’Investitore, l’importo che si è impegnato a versare, l’impegno irrevocabile a eseguire i versamenti relativi alle Azioni C da sottoscrivere. Con la sottoscrizione, l’Investitore conferisce ordine irrevocabile agli intermediari collocatori di accreditare, senza ulteriori disposizioni, l’importo della sottoscrizione sul conto indicato, laddove pervenga agli intermediari stessi la richiesta di versamento dell’importo sottoscritto. La sottoscrizione delle Azioni C avviene presso il soggetto collocatore autorizzato, fermo restando che la sottoscrizione di Azioni C da parte di investitori professionali di diritto ai sensi dell’articolo 6, comma 2- quinquies, lettera a) e comma 2-sexies, lettera a) del TUF può essere effettuata direttamente presso la SICAF. Ai sensi dell’articolo 31.3 dello Statuto, la Società elabora le richieste pervenute da parte dei soggetti incaricati del collocamento al momento della ricezione delle stesse. La Società impegna contrattualmente, anche ai sensi dell’art. 1411 cod. civ, i Collocatori a farle pervenire le domande di sottoscrizione ed i relativi mezzi di pagamento, decorso il termine di sospensione dell’efficacia dei contratti di cui all’articolo 30 del TUF per gli Investitori al Dettaglio, ove applicabile, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno di chiusura del relativo periodo di sottoscrizione. Ai sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF, l’efficacia dei contratti di collocamento di strumenti finanziari conclusi fuori sede è sospesa per la durata di 7 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell’Investitore. Entro detto termine l’Investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo al consulente finanziario o al soggetto abilitato. Detta facoltà di recesso non si applica agli Investitori Professionali e alle sottoscrizioni effettuate presso la sede legale o le dipendenze della Società, del proponente l’investimento o dei soggetti incaricati della promozione e del collocamento. Il recesso e la sospensiva previsti dall’art. 67-duodecies del D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del Consumo) per i contratti conclusi a distanza con i consumatori – ossia persone fisiche che agiscano per fini che non rientrano nel quadro della propria attività imprenditoriale, artigianale, commerciale o professionale – non si applicano in base alle previsioni dell’art. 67-duodecies, comma 5, lett. A), n. 3 del Codice del Consumo medesimo. La partecipazione alla SICAF non può essere subordinata a condizioni, vincoli e oneri di qualsiasi natura diversi da quelli indicati nello Statuto. Ai sensi dell’art. 27 dello Statuto, sono a carico di ciascun Azionista: (a) la commissione di sottoscrizione per un importo massimo pari al 4% del controvalore delle Azioni sottoscritte, dovuta da ciascun Azionista al rispettivo collocatore, salva la facoltà di quest’ultimo, su |
base discrezionale, di ridurre ovvero di non applicare alcuna commissione di sottoscrizione in relazione alle Azioni; (b) imposte, oneri e tasse dovuti secondo le disposizioni normative tempo per tempo vigenti per la sottoscrizione delle Azioni, i relativi versamenti e la conferma dell’avvenuto pagamento, nonché per i pagamenti effettuati agli Azionisti ai sensi delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e dello Statuto; (c) le spese e gli oneri relativi al mezzo di pagamento utilizzato per il versamento degli importi dovuti per la sottoscrizione e/o l’acquisto delle Azioni; (d) le imposte di bollo, quando dovute. Laddove sia possibile calcolare l’imposta di bollo a carico del singolo Azionista anticipatamente e con certezza, all’interessato può essere chiesto di costituire la provvista finanziaria necessaria al pagamento dell’imposta dovuta; (e) le spese postali e gli altri oneri di spedizione, diversi da quelli posti espressamente a carico della Società, a fronte della corrispondenza e della documentazione inviata all’Azionista ai sensi delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e dello Statuto; (f) le spese per l’emissione del certificato individuale al portatore di cui all’art. 9.4 dello Statuto, qualora richiesto dall’Azionista, pari ad Euro 100,00 per ogni certificato emesso. Gli importi dovuti qui riportati sono comunicati di volta in volta all’Azionista. Ove l’Azionista non provveda tempestivamente, l’importo dovuto, maggiorato degli interessi legali, è trattenuto dal primo pagamento effettuato ai sensi delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e del presente Statuto a favore dell’Azionista debitore. |
D.2 Chi è l’offerente e/o il soggetto che chiede l’ammissione alla negoziazione? |
Le Azioni C sono offerte in sottoscrizione dalla Società. |
D.3 Perché è redatto il presente Prospetto? |
L’ammontare ricavato dalla sottoscrizione delle Azioni C sarà utilizzato integralmente dalla Società nell’ordinaria attività di gestione del patrimonio della SICAF medesima, secondo le modalità previste dalla politica di investimento e dallo Statuto. L’offerta non è soggetta a un accordo di sottoscrizione con assunzione a fermo. La Società, per la commercializzazione delle Azioni, ha stipulato apposita convenzione con i Collocatori con i quali ha concluso accordi aventi ad oggetto commissioni il cui pagamento è volto ad accrescere la qualità del servizio di gestione collettiva e non ostacola l'adempimento dell'obbligo di servire al meglio gli interessi degli Investitori. Le condizioni economiche delle convenzioni di collocamento sono regolate in maniera paritetica tra tutti i Collocatori ed in linea con le vigenti condizioni di mercato. |