Unione europea
Unione europea
Pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
0, xxx Xxxxxxx, 0000 Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx Fax: x000 00 00 00 000
Posta elettronica: xxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx Info e formulari on-line: xxxx://xxxxx.xxxxxx.xx
(Direttiva 2004/18/CE)
Sezione I : Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto :
Denominazione ufficiale: consiglio regionale dell'abruzzo
Indirizzo postale: via xxxxxxx Xxxxxxxxx
Carta d'identità nazionale: (se noto)
Città: l'aquila Codice postale: 67100 Paese: Italia (IT) Punti di contatto: servizio tecnico Telefono: x00 0000000000 All'attenzione di: XXXXX XXXXXXX
Posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx x00 0000000000
Indirizzi internet: (se del caso)
Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice/ente aggiudicatore: (URL) http:// xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Indirizzo del profilo di committente: (URL)
Accesso elettronico alle informazioni: (URL)
Presentazione per via elettronica di offerte e richieste di partecipazione: (URL)
Ulteriori informazioni sono disponibili presso
I punti di contatto sopra indicati Altro ( completare l'allegato A.I )
Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo e per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso
I punti di contatto sopra indicati Altro ( completare l'allegato A.II )
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a
I punti di contatto sopra indicati Altro ( completare l'allegato A.III )
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
Ministero o qualsiasi altra autorità nazionale o federale, inclusi gli uffici a livello locale o regionale Agenzia/ufficio nazionale o federale
Autorità regionale o locale
Agenzia/ufficio regionale o locale Organismo di diritto pubblico
Istituzione/agenzia europea o organizzazione internazionale Altro: (specificare)
I.3) Principali settori di attività
Servizi generali delle amministrazioni pubbliche Difesa
Ordine pubblico e sicurezza Ambiente
Affari economici e finanziari Salute
Abitazioni e assetto territoriale Protezione sociale
Servizi ricreativi, cultura e religione Istruzione
Altro: (specificare)
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici : sì no
ulteriori informazioni su queste amministrazioni aggiudicatrici possono essere riportate nell'allegato A
Sezione II : Oggetto dell'appalto
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice :
Bando di gara affidamento del servizio di attività di resocontazione delle sedute dell'assemblea e delle commissioni consiliari
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione :
Scegliere una sola categoria – lavori, forniture o servizi – che corrisponde maggiormente all'oggetto specifico dell'appalto o degli acquisti
Lavori Forniture Servizi
Esecuzione
Progettazione ed esecuzione Realizzazione, con qualsiasi
mezzo di lavoro, conforme alle prescrizioni delle amministrazioni aggiudicatrici
Acquisto Leasing Noleggio
Acquisto a riscatto
Una combinazione di queste forme
Categoria di servizi n.: 27
Per le categorie di servizi cfr. l'allegato C1
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi : L'Aquila
Codice NUTS: IT Codice NUTS: ITF11
L'avviso riguarda un appalto pubblico
L’avviso riguarda la conclusione di un accordo quadro
L'avviso comporta l'istituzione di un sistema dinamico di acquisizione (DPS)
II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro : (se del caso)
Accordo quadro con diversi operatori Accordo quadro con un unico operatore Numero :
oppure
(se del caso) numero massimo : di partecipanti all'accordo quadro previsto
Durata dell'accordo quadro
Durata in anni : oppure in mesi :
Giustificazione per un accordo quadro con una durata superiore a quattro anni :
Valore totale stimato degli acquisti per l'intera durata dell'accordo quadro(se del caso, indicare solo in cifre)
Valore stimato, IVA esclusa : Valuta : oppure
Valore: tra : : e : : Valuta :
Frequenza e valore degli appalti da aggiudicare : (se noto)
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti :
servizio di attività di resocontazione delle sedute dell'assemblea e delle commissioni consiliari
II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) :
Vocabolario principale | Vocabolario supplementare (se del caso) | |
Oggetto principale | 75111200 |
II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) :
L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP) : sì no
II.1.8) Lotti: (per ulteriori precisazioni sui lotti utilizzare l'allegato B nel numero di copie necessario)
Questo appalto è suddiviso in lotti: sì no
(in caso affermativo) Le offerte vanno presentate per un solo lotto
uno o più lotti
tutti i lotti
II.1.9) Informazioni sulle varianti:
Ammissibilità di varianti : sì no
II.2) Quantitativo o entità dell'appalto :
II.2.1) Quantitativo o entità totale : (compresi tutti gli eventuali lotti, rinnovi e opzioni, se del caso)
350000
(se del caso, indicare solo in cifre)
Valore stimato, IVA esclusa : 35000.00 Valuta : EUR oppure
Valore: tra : : e : : Valuta :
II.2.2) Opzioni : (se del caso)
Opzioni : sì no
(in caso affermativo) Descrizione delle opzioni :
(se noto) Calendario provvisorio per il ricorso a tali opzioni :
in mesi : oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
II.2.3) Informazioni sui rinnovi : (se del caso)
L'appalto è oggetto di rinnovo : sì no
Numero di rinnovi possibile : (se noto) oppure Valore: tra : e :
(se noto) Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi : in mesi : oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione :
Durata in mesi : 60 oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
oppure
inizio: (gg/mm/aaaa) conclusione: (gg/mm/aaaa)
Sezione III : Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
III.1) Condizioni relative all'appalto:
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste:(se del caso)
come da disciplinare di gara
come da disciplinare di gara
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:(se del caso)
come da disciplinare di gara
III.1.4) Altre condizioni particolari:(se del caso)
La realizzazione dell'appalto è soggetta a condizioni particolari : sì no
(in caso affermativo) Descrizione delle condizioni particolari:
III.2) Condizioni di partecipazione:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: come da disciplinare di gara
III.2.2) Capacità economica e finanziaria: Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
come da disciplinare di gara
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: (se del caso)
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
come da disciplinare di gara
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: (se del caso)
III.2.4) Informazioni concernenti appalti riservati:(se del caso)
L’appalto è riservato ai laboratori protetti
L'esecuzione dell’appalto è riservata ai programmi di lavoro protetti
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi:
III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione:
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione : sì no
(in caso affermativo) Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile :
III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio:
Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio : sì no
Aperta Ristretta
Ristretta accelerata Giustificazione della scelta della procedura accelerata:
Procedura negoziata Sono già stati scelti alcuni candidati (se del caso nell'ambito di alcuni tipi di procedure negoziate) : sì no
(in caso affermativo, indicare il nome e l'indirizzo degli operatori economici già selezionati nella sezione VI.3 Altre informazioni)
Negoziata accelerata Giustificazione della scelta della procedura accelerata:
Dialogo competitivo
IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un’offerta:(procedure ristrette e negoziate, dialogo competitivo)
Numero previsto di operatori:
oppure
Numero minimo previsto: e (se del caso) numero massimo Criteri obiettivi per la selezione del numero limitato di candidati:
IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il dialogo:(procedura negoziata, dialogo competitivo)
Ricorso ad una procedura in più fasi al fine di ridurre progressivamente il numero di soluzioni da discutere o di offerte da negoziare : sì no
IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione (contrassegnare le caselle pertinenti)
Prezzo più basso
oppure
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai
criteri indicati di seguito (i criteri di aggiudicazione vanno indicati con la relativa ponderazione oppure in ordine discendente di importanza qualora non sia possibile la ponderazione per motivi dimostrabili)
e
criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo
Criteri Po | nderazion | Criteri Po | nderazione |
1. | 6. | ||
2. | 7. | ||
3. | 8. | ||
4. | 9. |
Criteri Po | nderazion | Criteri Po | nderazione |
5. | 10. |
e
IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica
Ricorso ad un'asta elettronica sì no
(in caso affermativo, se del caso) Ulteriori informazioni sull'asta elettronica:
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo:
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice:(se del caso)
CIG 37494911DB DETERMINA 155/AA/ST DEL 20.12.2011
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto:
sì no
(in caso affermativo)
Avviso di preinformazione Avviso relativo al profilo di committente Numero dell'avviso nella GUUE: del: (gg/mm/aaaa)
Altre pubblicazioni precedenti(se del caso)
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e documenti complementari o il documento descrittivo:(nel caso di dialogo competitivo)
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti Data: 17/02/2012 Ora: 12:00
Documenti a pagamento sì no
(in caso affermativo, indicare solo in cifre) Xxxxxx: Valuta:
Condizioni e modalità di pagamento:
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione:
Data: 24/02/2012 Ora: 13:00
IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare:(se noto, nel caso di procedure ristrette e negoziate e del dialogo competitivo)
Data:
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione:
Qualsiasi lingua ufficiale dell'UE Lingua o lingue ufficiali dell'UE:
LT
Altro:
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta:
fino al: :
oppure
Durata in mesi : oppure in giorni : 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data : 02/03/2012 (gg/mm/aaaa) Ora15:30
(se del caso)Luogo : Consiglio Regionale dell'Abruzzo - via X. Xxxxxxxxx, n.4 L'Aquila Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte (se del caso) :
sì no
(in caso affermativo) Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura : come da disciplinare
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Informazioni sulla periodicità: (se del caso)
Si tratta di un appalto periodico : sì no
(in caso affermativo) Indicare il calendario di massima per la pubblicazione dei prossimi avvisi:
VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea:
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea : sì no
(in caso affermativo) Indicare il calendario di massima per la pubblicazione dei prossimi avvisi:
VI.3) Informazioni complementari: (se del caso)
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
Denominazione ufficiale: T.A.R. Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo
Indirizzo postale: Via Salaria Antica est n. 27
Città: L'Aquila Codice postale: 67100 Paese: Italia (IT) Telefono:
Posta elettronica:
Indirizzo internet: (URL)
Organismo responsabile delle procedure di mediazione (se del caso)
Denominazione ufficiale:
Indirizzo postale:
Città: Codice postale: Paese: Telefono:
Posta elettronica:
Indirizzo internet: (URL)
VI.4.2) Presentazione di ricorsi: (compilare il punto VI.4.2 oppure, all'occorrenza, il punto VI.4.3)
entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana per motivoche ostano alla partecipazione
VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi:
Denominazione ufficiale:
Indirizzo postale:
Città: Codice postale: Paese:
Telefono:
Posta elettronica:
Indirizzo internet: (URL)
VI.5) Data di spedizione del presente avviso:
29/12/2011 (gg/mm/aaaa) - ID:2011-181487
Altri indirizzi e punti di contatto
I) Indirizzi e punti di contatto dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni
Denominazione ufficiale: consiglio regionale dell'abruzzo
Indirizzo postale: via X.Xxxxxxxxx, 4
Carta d'identità nazionale: (se noto)
Città: L'Aquila Codice postale: 67100 Paese: Italia (IT)
Punti di contatto: servizio Affari Assembleari e Legislativi
All'attenzione di: dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx
Telefono: x000 0000000000
Posta elettronica: xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx x000 0000000000 Indirizzo internet: (URL) xxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Denominazione ufficiale: | Carta d'identità nazionale: (se noto) | |
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
All'attenzione di: | ||
Posta elettronica: | ||
Indirizzo internet: (URL) | ||
III) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le offerte/domande di partecipazione | ||
Denominazione ufficiale: | Carta d'identità nazionale: (se noto) | |
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
All'attenzione di: | ||
Posta elettronica: | ||
Indirizzo internet: (URL) |
Denominazione ufficiale Carta d'identità nazionale ( se
noto ):
Indirizzo postale:
Città Codice postale
Paese
-------------------- (Utilizzare l'allegato A, sezione IV, nel numero di copie necessario) --------------------
Informazioni sui lotti
Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice Bando di gara affidamento del servizio di attività di resocontazione delle sedute dell'assemblea e delle commissioni consiliari
Lotto n. : Denominazione :
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV):
Vocabolario principale:
(se noto, indicare solo in cifre) Valore stimato, IVA esclusa: Valuta: oppure
Valore: tra : e: Valuta:
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione:(se del caso)
Durata in mesi : oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
oppure
inizio: (gg/mm/aaaa) conclusione: (gg/mm/aaaa)
5) Ulteriori informazioni sui lotti:
Allegato C1 – Appalti generici
Categorie di servizi di cui alla sezione II: Oggetto dell'appalto
Direttiva 2004/18/CE
Categoria n. [1] Oggetto
1 Servizi di manutenzione e riparazione
2 Servizi di trasporto terrestre [2], inclusi i servizi con furgoni blindati, e servizi di corriere ad esclusione del trasporto di posta
3 Servizi di trasporto aereo di passeggeri e merci, escluso il trasporto di posta
4 Trasporto di posta per xxx xxxxxxxxx [0] e aerea
5 Servizi di telecomunicazioni
6 Servizi finanziari: a) Servizi assicurativi b)Servizi bancari e finanziari [4]
7 Servizi informatici e affini
8 Servizi di ricerca e sviluppo [5]
9 Servizi di contabilità, revisione dei conti e tenuta dei libri contabili
10 Servizi di ricerca di mercato e di sondaggio dell’opinione pubblica
11 Servizi di consulenza gestionale [6] e affini
12 Servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all’urbanistica e alla paesaggistica; servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica e analisi
13 Servizi pubblicitari
14 Servizi di pulizia degli edifici e di gestione delle proprietà immobiliari
15 Servizi di editoria e di stampa in base a tariffa o a contratto
16 Servizi di smaltimento dei rifiuti solidi e delle acque reflue, servizi igienico-sanitari e simili
Categoria n. [7] Oggetto
17 Servizi alberghieri e di ristorazione
18 Servizi di trasporto per ferrovia
19 Servizi di trasporto per via d’acqua
20 Servizi di supporto e sussidiari per il settore dei trasporti
21 Servizi legali
22 Servizi di collocamento e reperimento di personale [8]
23 Servizi di investigazione e di sicurezza, eccettuati i servizi con furgoni blindati
24 Servizi relativi all’istruzione, anche professionale
25 Servizi sanitari e sociali
26 Servizi ricreativi, culturali e sportivi [9]
27 Altri servizi
1 Categorie di servizio ai sensi dell'articolo 20 dell'allegato II A della direttiva 2004/18/CE . 2 Esclusi i servizi di trasporto per ferrovia che rientrano nella categoria 18.
3 Esclusi i servizi di trasporto per ferrovia che rientrano nella categoria 18.
4 Esclusi i servizi finanziari relativi all’emissione, all’acquisto, alla vendita o al trasferimento di titoli o di altri strumenti finanziari, nonché dei servizi forniti da banche centrali. Sono inoltre esclusi: i servizi relativi all'acquisto o al noleggio, mediante qualunque mezzo finanziario, di terreni, edifici esistenti o altri immobili o relativi diritti; tuttavia i contratti finanziari conclusi contemporaneamente oppure prima o dopo il contratto di acquisto o noleggio, in qualunque forma, sono soggetti alla presente direttiva.
5 Esclusi i servizi di ricerca e sviluppo diversi da quelli di cui beneficia esclusivamente l'amministrazione aggiudicatrice per l'uso nell’esercizio della propria attività, nella misura in cui la prestazione del servizio sia interamente retribuita dall'amministrazione aggiudicatrice.
6 Esclusi i servizi di arbitrato e di conciliazione.
7 Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro.
9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.
C R
REGIONE
ABRUZZO ONSIGLIO EGIONALE
DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
Servizio Tecnico – Ufficio Appalti, Gare Contratti e Sicurezza
Via X.Xxxxxxxxx 4 - L’Aquila
DISCIPLINARE DI GARA (Norme Integrative al bando di gara mediante procedura aperta) | |
procedura: aperta art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006 criterio: offerta del prezzo più basso mediante ribasso sui costi orari posti a base di gara ai sensi dell’articolo 82, del decreto legislativo n. 163 del 2006 | |
Affidamento del servizio di attività di resocontazione delle sedute dell’assemblea e delle commissioni consiliari. | |
CIG:37494911DB |
PARTE PRIMA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. Modalità di presentazione dell’offerta:
a) il plico contenente la busta dell’offerta e la documentazione, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio di cui al punto IV. 3.4) del bando di gara:
Ente CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO | Servizio | TECNICO | ||||
Xxx/xxxxxx X. Xxxxxxxxx | xxx. | 0 | ||||
XXX | 00000 | Xxxxxxxx | X’Xxxxxx | Xxxxxxxxx XX |
b) la consegna a mano del plico direttamente all’indirizzo di cui alla precedente lettera a), è ammessa esclusivamente nella forma di autoprestazione ai sensi dell’articolo 8 decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00; fanno fede la data e l’ora di presentazione apposte sul plico a cura dell’addetto alla ricezione;
c) il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; la Stazione appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico;
d) il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di scadenza della medesima; si consiglia altresì di apporre all’esterno la dicitura «Documenti di gara: NON APRIRE»;
e) il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del plico deve essere effettuata con nastro adesivo antistrappo trasparente; per lembi di chiusura si intendono quelli incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto e non anche quelli preincollati meccanicamente in fase di fabbricazione delle buste;
f) la busta interna contenente l’offerta deve essere altresì controfirmata e sigillata con nastro adesivo antistrappo trasparente con le modalità di cui alla precedente lettera e).
2. Contenuto del plico esterno alla busta dell’offerta – Documentazione:
a) dichiarazione relativa alle condizioni di ammissione con la quale il concorrente dichiara:
a.1) la situazione personale dell’offerente (possesso dei requisiti di idoneità professionale e dei requisiti di ordine generale e assenza delle cause di esclusione) di cui al successivo Capo 2.1;
a.2) il possesso dei requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica di cui al successivo Capo 2.3;
b) cauzione provvisoria, ai sensi dell’articolo 75, commi da 1 a 6, del decreto legislativo n. 163 del 2006, richiesta al punto III. 1.1), lettera a), del bando di gara, costituita, a scelta dell’offerente, da:
b.1) contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione appaltante;
b.2) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo n. 385 del 1993, recante la clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell’immediata operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante e con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si intendono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1, approvato con D.M. n. 123 del 2004 a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituiti la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi;
c) impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario; tale impegno:
c.1) deve essere prodotto e sottoscritto mediante atto autonomo qualora la cauzione provvisoria sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b. 1);
c.2) si intende assolto e soddisfatto qualora la cauzione sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b. 2), mediante la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1, approvato con D.M.
n. 123 del 2004; in caso contrario deve essere riportato espressamente all’interno della fideiussione o in appendice alla stessa;
e) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: scrittura privata autenticata o atto pubblico di conferimento della procura speciale o della preposizione institoria o, in alternativa, dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i poteri conferiti con la procura speciale o con la preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile;
f) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari, ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo periodo, 12, 13 e 14, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
f.1) se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato al soggetto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione del servizio o della quota del servizio affidati ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia presentato sul foglio dell’offerta o unitamente a questa, ai sensi del successivo Capo 3, lettera f), punto f. 2);
f.2) se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione del servizio o della quota del servizio da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;
f.3) in ogni caso ciascun soggetto concorrente raggruppato o consorziato o che intende raggrupparsi o consorziarsi deve presentare e sottoscrivere le dichiarazioni di cui ai successivi Capi 2.1 e 2.3, distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso dei requisiti di propria pertinenza;
g) limitatamente ai consorzi stabili:
g.1) ai sensi dell’articolo 36, comma 5, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono indicare se intendano eseguire il servizio direttamente con la propria organizzazione consortile o se ricorrano ad uno o più operatori economici consorziati e, in quest’ultimo caso, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre alla gara;
g.2) il consorziato o i consorziati indicati quali esecutori per i quali il consorzio concorre ai sensi del punto g.1) devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;
g.3) qualora siano indicate più imprese consorziate, si invita ad individuare quale di queste assume la qualifica di affidataria ai sensi dell’articolo 89, comma 1, lettera i), secondo periodo, del decreto legislativo n. 81 del 2008; quest’ultima deve dichiarare espressamente di accettare tale individuazione; l’assenza delle indicazioni di cui al presente punto g.3) non è causa di esclusione a condizione che le stesse siano fornite nell’ambito degli adempimenti di cui alla Parte seconda, Capo 7, lettera c), punto c. 3);
h) limitatamente ai consorzi di cooperative o di imprese artigiane: ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono presentare le medesime dichiarazioni e indicazioni richieste ai consorzi stabili come previsto alla precedente lettera g), punti g.1), g.2) e g.3);
i) limitatamente ai concorrenti che ricorrono al subappalto: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con la quale il concorrente indica quale servizio intende subappaltare e, se del caso, in quale quota;
l) ai fini della acquisizione d’ufficio del DURC a titolo collaborativo e acceleratorio, la cui assenza non è causa di esclusione: è richiesta la presentazione del modello unificato INAIL-INPS- oppure, in alternativa, l’indicazione:
n.1) del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato;
n.2) per l’INAIL: codice ditta, sede territoriale dell’ufficio di competenza, numero di posizione assicurativa;
n.3) per l’INPS: matricola azienda, sede territoriale dell’ufficio di competenza;
m) attestazione o ricevuta di avvenuto pagamento del contributo di euro 35,00 (euro trentacinque) a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, mediante versamento on-line al portale xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx previa registrazione oppure sul c/c postale n. 73582561 intestato a “Aut. contr. Pubb.” xxx xx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx, indicando il proprio codice fiscale e il codice identificativo della procedura di riferimento CIG (SIMOG) di cui al punto 1.6) del bando di gara;
2.1. Situazione personale dell’offerente di cui al punto III. 2.1) del bando di gara (articoli 34, 38 e 39, del D.lg. n. 163 del 2006)
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, attestanti le seguenti condizioni:
1) requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 39, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, costituiti dall’iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in un paese diverso dall’Italia, ai sensi dell’Allegato XI. A al decreto legislativo n. 163 del 2006; la dichiarazione deve essere completa dei numeri identificativi e della località di iscrizione, nonché delle generalità dei rappresentanti legali e dei direttori tecnici in carica;
2) requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, costituiti dall’assenza delle seguenti cause di esclusione:
a) stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956, o una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965, con riferimento a tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali o di direzione tecnica, come segue:
--- il titolare in caso di impresa individuale;
--- tutti i soci in caso di società di persone;
--- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
--- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi;
--- i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;
--- tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza;
--- i direttori tecnici;
--- il socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci:
c) sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; resta salva l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c) (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
--- il titolare in caso di impresa individuale;
--- tutti i soci in caso di società di persone;
--- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
--- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi;
--- i procuratori o gli institori qualora la domanda sia presentata da tali soggetti;
--- tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza;
--- i direttori tecnici;
--- il socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci:
le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c), (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare anche i soggetti sopraelencati che siano cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; pertanto il concorrente deve dichiarare:
c.1) se vi siano o non vi siano soggetti titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, cessati dalla carica nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
c.2) qualora vi siano tali soggetti, l’assenza delle cause di esclusione oppure l’indicazione delle sentenze passate in giudicato, dei decreti penali irrevocabili e delle sentenze di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;
c.3) qualora vi siano soggetti nelle condizioni di cui al precedente punto c.2), per i quali sussistano cause di esclusione, dimostrazione che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato;
d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;
e) gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, dall’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7 comma 10;
f) grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) false dichiarazioni o falsa documentazione in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara o per l’affidamento di subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) mancata ottemperanza agli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (diritto al lavoro dei disabili); a tale scopo, ai fini dell’articolo 17 della predetta legge n. 68 del 1999, in relazione al numero dei dipendenti, calcolato con le modalità di cui all’articolo 4 della predetta legge e tenuto conto delle esenzioni per il settore edile di cui all’articolo 5, comma 2, della stessa legge, modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del 2007, deve essere dichiarata una delle seguenti condizioni:
l.1) se il numero dei dipendenti sia inferiore a 15;
l.2) se il numero dei dipendenti sia pari o superiore a 15 ma inferiore a 35 e non siano state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
l.3) se il numero dei dipendenti sia pari o superiore a 15 e siano state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 oppure sia pari o superiore a 35 e, in questi casi, deve essere altresì dichiarato di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato ai relativi obblighi;
m) sanzione di interdizione di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (ad esempio: per atti o comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o linguistico, della provenienza geografica, della confessione religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto legislativo n. 286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5- bis della legge n. 386 del 1990; per sospensioni ai sensi dell’articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008);
o) con riferimento a tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali o di direzione tecnica, come segue:
--- il titolare in caso di impresa individuale;
--- tutti i soci in caso di società di persone;
--- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
--- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi;
--- i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;
--- tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza;
--- i direttori tecnici;
--- il socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci:
che pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) e 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge n. 152 del 1991, convertito dalla legge
n. 203 del 1991 (in quanto commessi avvalendosi delle condizioni previste dall'articolo 416-bis del codice penale o al fine di agevolare l'attività delle associazioni mafiose previste dallo stesso articolo), non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge n. 689 del 1981 (fatto commesso nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa); la circostanza ostativa deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando di gara;
p) forme di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con altro offerente, o qualsiasi relazione, anche di fatto, se comportino l’imputazione delle offerte a un unico centro decisionale; a tal fine la dichiarazione deve, alternativamente:
p.1) attestare l’assenza di una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con nessun offerente alla stessa gara;
p.2) dichiarare di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano in una delle situazioni di controllo, di cui all’art. 2359 C.C. e di aver formulato l’offerta
autonomamente
p.3) indicare il concorrente con cui sussiste la situazione di controllo o di altra relazione, e di aver formulato autonomamente l’offerta; in tal caso la dichiarazione deve essere corredata da una busta chiusa separata, interna al plico, contenente la documentazione utile a dimostrare che la situazione di controllo o la relazione non hanno influito sulla formulazione dell'offerta;
3) assenza di partecipazione plurima, ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, del decreto legislativo
n. 163 del 2006, ovvero che alla stessa gara non partecipa contemporaneamente:
a) individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, oppure in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario;
b) individualmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario e quale consorziata di un consorzio stabile o di un consorzio di cooperative o di imprese artigiane per la quale il consorzio concorre e a tal fine indicata per l’esecuzione.
2.2. Requisiti di ordine speciale: capacità economico-finanziaria, punto III. 2.2) del bando di gara.
Aver realizzato negli ultimi tre esercizi (2008 – 2009 – 2010) un fatturato relativo al servizio meglio specificato nel capitolato speciale, per un importo almeno di € 350.000,00 oltre IVA.
2.3. Elenco dei servizi svolti nel settore oggetto della gara, in favore di destinatari pubblici o privati nell’ultimo triennio (2008 – 2009 – 2010), da documentare con importo, data e destinatario. Possesso di una dotazione organica specializzato per l’espletamento del servizio e con cognizioni informatiche e tecniche tali da poter svolgere il servizio descritto nel capitolato speciale d’appalto. Non saranno ammesse a partecipare alla gara le ditte che non dimostrino di aver effettuato servizi oggetto della gara presso almeno due Assemblee consiliari (Comune, provincia o regione) o presso il Parlamento italiano o europeo.
2.4. Requisiti di ordine speciale:
capacità tecnica, punto III. 2.3), del bando di gara.
3. Contenuto della busta interna - Offerta economica.
In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta, a pena di esclusione, fatte salve le eccezioni di seguito descritte nel presente Capo.
L’offerta è redatta mediante dichiarazione di ribasso percentuale sui costi orari (P1 e P2) posti a base di gara decurtati degli oneri per la sicurezza come esposto nell’articolo 3 del Capitolato Speciale d’Appalto capo primo e ai sensi dell’articolo 82, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 163 del 2006, con le seguenti precisazioni:
a) il foglio dell’offerta, in bollo, è sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;
b) il ribasso è indicato obbligatoriamente in cifre ed in lettere; in caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;
c) qualora l’offerta sia indicata come di ribasso e sia preceduta dal segno negativo « - » (meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;
f) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
f.1) l’offerta economica deve essere sottoscritta su ciascun foglio dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;
f.2) l’offerta economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia stato presentato unitamente alla documentazione o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la stessa documentazione ai sensi del precedente Capo 2, lettera f), punto f. 1).
4. Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:
a) avvalimento: ai sensi dell’articolo 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e in attuazione del precedente Capo 2, lettera l):
a.1) l’avvalimento è ammesso per il requisito di cui al precedente Capo 2.3, lettera a);
a.2) il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria
a.3) l’avvalimento non è ammesso in relazione al requisito del possesso del sistema di qualità ai fini della riduzione degli importi delle garanzie;
a.4) alla documentazione amministrativa di cui al Capo 2 devono essere allegati:
sub. 1) una dichiarazione del concorrente attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
sub. 2) una o più dichiarazioni dell’impresa ausiliaria con le quali quest’ultima:
--- attesta il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto dell’avvalimento
secondo le modalità di cui al precedente Capo 2.1;
--- si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui il concorrente è carente e di cui si avvale il concorrente medesimo, attestandone il possesso in proprio con le modalità richieste ai concorrenti;
--- attesta che non partecipa alla gara in proprio, né che partecipa in raggruppamento temporaneo o in consorzio diverso da quello di cui essa faccia eventualmente parte in quanto concorrente oltre che ausiliaria;
--- attesta di non aver assunto il ruolo di ausiliaria di più operatori economici che partecipano separatamente alla medesima gara in concorrenza tra di loro;
sub. 3) originale o copia autentica del contratto con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire a quest’ultimo i requisiti e a mettere a disposizione dello stesso le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto; il contratto deve avere i contenuti minimi di cui all’articolo 1325 del codice civile e indicare i requisiti forniti e le risorse messe a disposizione; in ragione della libertà delle forme contrattuali, per l’ammissione, è sufficiente che risulti la inequivocabile volontà delle parti di stipulare un contratto di avvalimento, purché sia evidente la prova dell’intervenuto accordo ai sensi dell’articolo 1321 del codice civile; nel caso di avvalimento nei confronti di un operatore economico che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto può essere presentata una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo con riferimento al concorrente e all’impresa ausiliaria;
b) riduzione dell’importo della cauzione provvisoria: ai sensi degli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del Decreto legislativo n. 163 del 2006, l’importo della garanzia provvisoria di cui al punto III. 1.1), del bando di gara è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
b.1) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.2) in caso di avvalimento ai sensi dell’articolo 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006, per beneficiare della riduzione, il requisito della qualità deve essere posseduto in ogni caso dall’operatore economico concorrente, indipendentemente dalla circostanza che sia posseduto dall’impresa ausiliaria;
5. Cause di esclusione in fase di ammissione:
a) sono esclusi, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, i concorrenti il cui plico d’invio:
a.1) è pervenuto dopo il termine perentorio di cui al punto IV. 3.4) del bando di gara, indipendentemente dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico non sia giunto a destinazione in tempo utile;
a.2) è stato presentato con modalità in contrasto con quanto previsto al Capo 1, lettere a) o b);
a.3) presenta modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara;
a.4) non reca all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione del concorrente; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario è sufficiente l’indicazione dell’operatore economico designato mandatario o capogruppo;
a.5) presenta strappi o altri segni palesi di manomissione che ne possono pregiudicare la segretezza;
b) sono esclusi, dopo l’apertura del plico d'invio e prima dell’apertura della busta interna contenente l’offerta economica, i concorrenti:
b.1) il cui plico d’invio non contiene la busta interna dell’offerta;
b.2) la cui busta interna presenta modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara, oppure presenta strappi o altri segni palesi di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;
b.3) che non hanno presentato una o più di una delle dichiarazioni richieste, quand’anche una o più d'una delle certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute nella busta interna successivamente aperta per qualsiasi motivo, ad eccezione di quanto diversamente previsto dal presente disciplinare di gara;
b.4) che hanno presentato una o più d’una delle dichiarazioni richieste con indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, mendaci o non idonee all’accertamento di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte, oppure non sottoscritte dal soggetto competente;
b.5) che non hanno dichiarato il possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in misura sufficiente o il possesso di una o più d’una delle qualificazioni rispetto a quanto prescritto;
b.6) che hanno dichiarato di voler subappaltare lavorazioni in misura tale da configurare cessione del contratto;
b.7) che hanno presentato una cauzione provvisoria di importo insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.8) la cui cauzione non è corredata da una idonea dichiarazione di impegno, rilasciata da un istituto autorizzato,
a rilasciare la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione; salvo che tale dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1 approvato con D.M. n. 123 del 2004;
b.9) che, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non hanno prodotto l’atto di impegno di cui all’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti unito all’offerta ai sensi del Capo 3, lettera f), punto f. 2);
b.10) che, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non hanno dichiarato i lavori o le parti di lavoro da eseguirsi da parte di ciascun operatore economico raggruppato o consorziato, oppure che tale dichiarazione sia incompatibile con i requisiti degli operatori economici ai quali sono affidati o sia in contrasto con le disposizioni in materia di ripartizione dei requisiti ai sensi dell’articolo 95 del D.P.R. n. 554 del 1999;
b.11) che, costituiti in consorzio di cooperative o di imprese artigiane, non hanno indicato il consorziato esecutore per il quale concorrono, o il consorziato indicato per l’esecuzione incorre in una della cause di esclusione di cui alla presente lettera b);
b.12) che, costituiti in consorzio stabile e non avendo indicato di eseguire i servizi direttamente con la propria organizzazione consortile, non hanno indicato il consorziato esecutore per il quale concorrono, o il consorziato indicato per l’esecuzione incorre in una della cause di esclusione di cui alla presente lettera b), oppure il consorzio stabile è costituito o partecipa in violazione dell’articolo 36, commi 1 e 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.13) che hanno fatto ricorso all’avvalimento senza aver ottemperato a quanto prescritto dall’articolo 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006 o dal Capo 4, lettera a), del presente disciplinare di gara; le cause di esclusione di cui ai precedenti punti b. 3), b. 4) e b. 5), operano anche nei confronti dell’operatore economico ausiliario;
b.14) che non hanno effettuato nei termini il versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ai sensi del precedente punto m) parte prima del presente disciplinare, o abbiano effettuato un versamento insufficiente; la sola assenza della ricevuta non è causa di esclusione se il versamento è stato effettuato nei termini e in misura corretta;
c) sono comunque esclusi gli offerenti:
c.1) che si trovano, con riferimento ad un altro offerente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure in altra relazione, anche di fatto, quale una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza, anche con riguardo ad un operatore economico raggruppato in caso di raggruppamento temporaneo, o ad un consorziato indicato per il quale il consorzio concorre in caso di consorzio, o ad un operatore economico ausiliario, e non hanno dichiarato tale condizione oppure non hanno unito una busta chiusa con la documentazione utile a dimostrare che la situazione di controllo o la relazione non ha influito sulla formulazione dell'offerta, ai sensi dell’articolo 38, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 163 del 2006;
c.2) che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
c.3) la cui documentazione è in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dal presente disciplinare di gara, ancorché non indicate nel presente elenco;
c.4) la cui documentazione è in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.
PARTE SECONDA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
1. Criterio di aggiudicazione:
a) l’aggiudicazione, con le precisazioni di cui al presente Capo, avviene con il criterio del prezzo più basso espresso dal ribasso percentuale sui costi orari posti a base di gara ai sensi dell’articolo 82, comma 2, lettera b), del
decreto legislativo n. 163 del 2006;
b) offerte anormalmente basse: ai sensi dell’articolo 86, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, è valutata anormalmente bassa l’offerta che presenta un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento (arrotondato all'unità superiore) rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali delle offerte che superano la predetta media; il calcolo è effettuato senza troncature o arrotondamenti delle cifre dopo la virgola, qualora queste siano discriminanti ai fini della formazione della graduatoria;
c) la precedente lettera b) non si applica qualora il numero delle offerte sia inferiore a cinque, in tal caso si procede ai sensi dell’art 86 comma 3 del D.lg. 163/2006
d) i tutti i casi nei quali risultino migliori due o più offerte uguali, l’aggiudicazione provvisoria è disposta mediante sorteggio tra le stesse; il sorteggio avviene in seduta pubblica;
e) ai sensi dell’articolo 55, comma 4, del decreto legislativo n. 163 del 2006, la Stazione appaltante procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
2. Fase iniziale di ammissione alla gara:
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, il giorno e l’ora fissati dal punto IV. 3.8) del bando di gara per
l’apertura dei plichi pervenuti, in seduta pubblica, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti nei termini, provvede a verificare:
a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti l’offerta, dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; diversamente provvede ad apporre all’esterno della busta dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; quindi accantona le buste per l’offerta sul banco degli incanti;
b) il soggetto che presiede il seggio di gara, sulla base della documentazione contenuta nel plico, provvede inoltre a verificare l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dal bando di gara, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichiarazioni, nonché a verificare:
b.1) che i concorrenti in situazioni di reciproco controllo o in relazione tra loro, qualora non siano già stati esclusi ai sensi della Parte prima, Capo 5, lettera c), punto c. 1), abbiano presentato l’apposita busta chiusa contenente la dichiarazione di autonomia nella formulazione dell’offerta, ai sensi dell’articolo 38, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 163 del 2006 e, in mancanza, ad escluderli entrambi dalla gara; in presenza della predetta busta resta ferma la verifica di cui al successivo Capo 3, lettera a), punto a. 6);
b.2) che gli operatori economici in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario, non abbiano presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi, pena l’esclusione di entrambi dalla gara, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, primo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.3) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di imprese cooperative o di imprese artigiane hanno indicato di concorrere, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato o dei consorziati indicati, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.4) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi stabili hanno indicato di concorrere, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato o dei consorziati indicati, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.5) che gli operatori economici ausiliari non abbiano presentato offerta autonomamente o in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario con operatori economici diversi da quelli eventualmente raggruppati o consorziati con essi medesimi;
c) il soggetto che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni; quindi procede direttamente all’apertura delle offerte ai sensi del successivo Capo 3, senza soluzione di continuità;
d) la seduta di gara può essere sospesa qualora i lavori non possano proseguire utilmente per l’elevato numero dei concorrenti o per altre cause debitamente motivate; in tal caso il soggetto che presiede il seggio di gara fissa la data e l’ora della nuova seduta pubblica per l’apertura delle offerte, rendendole note ai presenti e da comunicare ai concorrenti ammessi con le modalità di cui alla Parte Terza, Capo 1, lettera g), con almeno 5 giorni lavorativi di anticipo. Il soggetto che presiede il seggio di gara archivia in luogo protetto tutte le buste interne della
«Offerta economica» nella stanza / armadio / cassaforte la cui chiave è nella sua esclusiva disponibilità;
e) fuori dai casi di cui alla lettera d) e in deroga a quanto previsto alla lettera a), il presidente del seggio di gara può chiedere ai presenti, diversi dai componenti del seggio di gara, di allontanarsi dalla sala qualora debbano essere fatte valutazioni sulle condizioni di uno o più operatori economici in relazione ai requisiti di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b), c), m) e m-ter).
3. Apertura delle offerte e formazione della graduatoria:
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, senza soluzione di continuità con la fase di ammissione dei concorrenti qualora la seduta non sia stata sospesa, oppure nel giorno e nell’ora fissati al punto IV.3.8) del bando di gara o in caso di differimento, in altro giorno e ora, comunicati ai concorrenti ammessi con le stesse modalità, procede, per ciascuna busta dell’offerta, ad accertarne l’integrità, alla sua apertura in sequenza e provvede:
a.1) a verificare la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) a verificare la correttezza formale dell’indicazione del ribasso, l’assenza di abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.3) alla lettura, ad alta voce, della misura percentuale delle offerte, espressa in lettere, distintamente per ciascun concorrente;
a.4) ad apporre in calce ai fogli dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; tale adempimento è effettuato anche per le offerte eventualmente escluse ai sensi dei precedenti punti a.1) o a.2);
a.5) limitatamente agli offerenti che hanno indicato situazioni di controllo o altre relazioni con altri partecipanti alla gara, all’apertura della busta contenente la documentazione utile a dimostrare che la situazione di
controllo o la relazione non ha influito sulla formulazione dell'offerta; la verifica di tale documentazione è effettuata dal seggio di gara, se del caso in forma riservata facendo allontanare temporaneamente i presenti, procedendo all’esclusione di ambedue gli offerenti in caso tale documentazione non sia idonea;
a.6) a redigere una graduatoria provvisoria delle offerte ammesse, in ordine decrescente;
b) qualora le offerte ammesse siano in numero inferiore a 5 (cinque) il soggetto che presiede il seggio di gara proclama l’aggiudicazione provvisoria in favore dell’offerente che abbia presentato la migliore offerta;
La commissione può valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa
d) il soggetto che presiede il seggio di gara:
d.1) dichiara chiusa la seduta pubblica;
d.2) nel caso di cui alla precedente lettera b), qualora non sussistano offerte che appaiano anormalmente basse il soggetto che presiede il seggio di gara trasmette gli atti al competente organo della Stazione appaltante per gli adempimenti conseguenti ai sensi dell’articolo 11, commi 5, 7 e 8, e dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
d.3) nel caso di cui sussistano offerte che in base ad elementi specifici appaiano anormalmente basse il soggetto che presiede il seggio di gara dispone la verifica della congruità dell’offerta o delle offerte ai sensi degli articoli 87 e 88 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e del successivo Capo 9;
e) l’esito della gara è comunicato agli offerenti con tempestività dietro loro richiesta; è comunque reso noto con le pubblicazioni previste dall’articolo 66 del decreto legislativo n. 163 del 2006; nel caso in cui si sia proceduto all’esame delle giustificazioni di una o più offerte anormalmente basse, l’aggiudicazione provvisoria avviene in favore dell’offerente che ha presentato la migliore offerta che sia stata giudicata congrua in quanto adeguatamente giustificata; nello stesso caso le comunicazioni e le pubblicazioni sono effettuate alla conclusione del relativo procedimento.
4. Verbale di gara:
a) tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b) sono verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni;
c) i soggetti ammessi a presenziare all’apertura delle offerte, ai sensi del punto IV. 3.8) del bando di gara, purché muniti di delega o procura, oppure dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita, possono chiedere di fare verbalizzare le proprie osservazioni;
d) il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali osservazioni, eventualmente allegando al verbale note scritte del concorrente, qualora le giudichi pertinenti al procedimento di gara;
d) il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali osservazioni, eventualmente allegando al verbale note scritte del concorrente, qualora le giudichi pertinenti al procedimento di gara;
e) il procedimento di verifica delle offerte anormalmente basse di cui al successivo Capo 9, avviene in seduta riservata e qualora si concluda con l’esclusione sono verbalizzate le relative motivazioni;
f) è verbalizzata l’eventuale procedura di sorteggio pubblico di cui al precedente Capo 1, lettera d).
5. Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:
a) sono escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta economica, le offerte:
a.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici raggruppati o consorziati;
a.2) che recano l’indicazione di offerta pari all’importo a base d’appalto, senza ribasso oppure in aumento; oppure che recano l’indicazione del ribasso in cifre ma non in lettere oppure in lettere ma non in cifre;
a.3) che recano, in relazione all’indicazione del ribasso in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte del concorrente;
a.4) che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta sia subordinata o integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti della Stazione appaltante;
a.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, non contengono l’impegno a costituirsi o non individua l’operatore economico concorrente capogruppo o contiene altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato nella documentazione presentata ai sensi della Parte prima, Capo 2, lettera f), punto f.1); con la sola eccezione dei fogli eventualmente aggiunti dal concorrente;
b) sono comunque escluse le offerte:
b.1) di offerenti che incorrono in una delle cause di esclusione di cui alla Parte prima, Capo 5, che per qualsiasi motivo non siano state rilevate in precedenza;
b.2) di offerenti che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché
dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
b.3) di offerenti che si trovano in situazione di controllo o in altra relazione con altri offerenti, ai sensi dell’articolo 38, comma 1, lettera m-quater), del decreto legislativo n. 163 del 2006, per i quali sia accertata l’inidoneità della documentazione che comprovi l’assenza di reciproca influenza nella formulazione delle offerte ai sensi dell’articolo 38, comma 2, secondo periodo, lettera b);
b.4) in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dal presente disciplinare di gara, ancorché non indicate nel presente elenco;
b.5) in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.
6. Aggiudicazione:
a) l’aggiudicazione ha carattere provvisorio in quanto subordinata:
a.1) all’accertamento dell’assenza di condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al del D.P.R. n. 252 del 1998;
a.2) all’accertamento della regolarità contributiva, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo n.
163 del 2006, mediante acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) di cui all'articolo 2, del decreto-legge n. 210 del 2002, convertito dalla legge n. 266 del 2002 e di cui all'articolo 90, comma 9, lettera b), del decreto legislativo n. 81 del 2008;
a.3) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della Stazione appaltante;
b) l’aggiudicazione diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con il provvedimento di cui alla precedente lettera a), punto a. 3), oppure quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi;
c) ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta e diventa efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti dell’aggiudicatario;
d) ai sensi degli articoli 71 e 76 del D.P.R. n. 445 del 2000 la Stazione appaltante può:
d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, richiesti al punto III.
2.1) del bando di gara, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del D.P.R. n. 445 del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale non siano confermate le relative dichiarazioni già presentate;
d.2) può revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate;
7. Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:
a) l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di questa, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria, a:
a.1) fornire tempestivamente alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa;
a.2) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
a.3) se l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (s.p.a., S.A.p.A., S.r.l. , S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;
b) l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di questa, prima della convocazione per la consegna del servizio, in ogni caso con le modalità previste dal Capitolato speciale d’appalto, a trasmettere alla Stazione appaltante:
b.1) le seguenti dichiarazioni:
- una dichiarazione attestante l'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) ;
- una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti;
- una dichiarazione di non essere destinatario di provvedimenti di sospensione o di interdizione di cui
all’articolo 14 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
b.2) il certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in corso di validità, con l’indicazione antimafia di cui agli articoli 6 e 9 del D.P.R. n. 252 del 1998, oppure, in alternativa, ai fini dell’acquisizione d’ufficio, l’indicazione della propria esatta ragione sociale, numeri di codice fiscale e di partita IVA, numero REA;
b.3) i dati necessari ai fini dell’acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC) da parte della Stazione appaltante, oppure, in alternativa, le seguenti indicazioni:
- il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato;
- la classe dimensionale dell’impresa in termini di addetti;
- per l’INAIL: codice ditta, sede territoriale dell’ufficio di competenza, numero di posizione assicurativa;
- per l’INPS: matricola azienda, sede territoriale dell’ufficio di competenza; se impresa individuale numero di posizione contributiva del titolare; se impresa artigiana, numero di posizione assicurativa dei soci;
c) gli adempimenti di cui alla lettera a), punto a.3), nonché di cui alla lettera b), devono essere assolti:
c.1) da tutte le imprese raggruppate, per quanto di pertinenza di ciascuna di esse, per il tramite dell’impresa capogruppo mandataria, qualora l’appaltatore sia un raggruppamento temporaneo di imprese ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 14 e 15, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
c.2) dal consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure dal consorzio stabile, di cui agli articoli 34, comma 1, lettere b) e c), qualora il consorzio intenda eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile;
c.3) dalla consorziata del consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure del consorzio stabile, che il consorzio ha indicato per l’esecuzione dei servizi ai sensi degli articoli 37, comma 7, e 36, qualora il consorzio sia privo di personale deputato alla esecuzione dei lavori; qualora siano state individuate più imprese consorziate esecutrici dei lavori gli adempimenti devono essere assolti da tutte le imprese consorziate indicate, per quanto di pertinenza di ciascuna di esse, per il tramite di una di esse appositamente individuata in sede di gara o comunque preventivamente comunicata alla Stazione appaltante, sempre che questa abbia espressamente accettato tale individuazione;
d) qualora l’aggiudicatario:
d.1) non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera a) in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dalla Stazione appaltante;
d.2) non assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera b), il contratto può essere risolto dalla Stazione appaltante;
e) nel caso di cui alla precedente lettera d), punto d.1), la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria; nel caso di cui alla precedente lettera d), punto d.2), la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione definitiva; in ogni caso è fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni ivi compresi i danni da ritardo e i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione.
8. Comprova dei requisiti ai sensi dell’articolo 48 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
9. Verifica delle offerte anormalmente basse
9.1. Modalità di verifica delle giustificazioni: nei casi previsti dal precedente Capo 3, lettera d), punto d.3), la verifica delle offerte anormalmente basse avviene:
a) iniziando dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa alla conclusione del procedimento di verifica ai sensi delle successive lettere h) oppure i), procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non giudicata anomala in quanto adeguatamente giustificata e alla conseguente proclamazione dell’aggiudicazione provvisoria; in presenza di due o più offerte uguali la verifica di queste avviene contemporaneamente; qualora la verifica sia conclusa positivamente per tutte le offerte uguali, si procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse;
b) richiedendo per iscritto a ciascun offerente, titolare di offerta ai sensi della precedente lettera a), di presentare le giustificazioni; nella richiesta la Stazione appaltante può indicare le componenti dell'offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili, nell’ambito dei criteri di cui al successivo Capo 9.2;
c) all'offerente è assegnato un termine perentorio di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
d) la Stazione appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi costitutivi dell'offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l'incongruità dell'offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni;
e) all'offerente è assegnato un termine perentorio di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;
f) la stazione appaltante, ovvero la commissione di cui alla precedente lettera d), se istituita, esamina gli elementi costitutivi dell'offerta tenendo conto delle precisazioni fornite;
g) prima di escludere l'offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la Stazione appaltante convoca l'offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;
h) la Stazione appaltante può escludere l’offerta, a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi:
h.1) non presenti le giustificazioni entro il termine di cui alla precedente lettera c);
h.2) non presenti le precisazioni entro il termine di cui alla precedente lettera e);
h.3) non si presenti all’ora e al giorno della convocazione di cui alla precedente lettera g);
i) fuori dai casi di cui alla precedente lettera h), la Stazione appaltante esclude l'offerta che, in base all'esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile;
j) per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara alla procedura di verifica delle offerte anormalmente basse si applicano le linee guida di cui alla determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici
n. 6 dell’8 luglio 2009.
9.2. Contenuto delle giustificazioni:
a) le giustificazioni devono riguardare:
a.1) l'economia del procedimento del servizio;
a.2) le soluzioni tecniche adottate;
a.3) le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire il servizio;
a.4) l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato a condizione che l’offerente dimostri che il predetto aiuto è stato concesso legittimamente, ai sensi dell’articolo 87, comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
a.5) il costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, del settore e dell’area territoriale di pertinenza;
b) le giustificazioni possono riguardare ogni altra condizione che l’offerente ritenga rilevante allo scopo e pertinente ai lavori in appalto, fermo restando che non sono ammesse:
b.1) in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge;
b.2) qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di subappalto allegati qualora i prezzi praticati dal subappaltatore siano inferiori ai prezzi proposti dall’offerente ulteriormente ridotti di un ribasso pari alla quota di utile dichiarata da quest’ultimo, salvo che i prezzi praticati dal subappaltatore non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;
b.3) qualora basate su prezzi proposti in contratti di subappalto allegati qualora i prezzi praticati dal subappaltatore siano inferiori ai prezzi proposti dall’offerente ulteriormente ridotti di un ribasso superiore al 20 per cento;
b.4) qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di forniture di materiali o noleggi che siano a loro volta palesemente anomale o non tali da garantire le aspettative di un corretto risultato, salvo che tali prezzi proposti non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;
b.5) qualora contraddicano in modo insanabile o siano in aperto contrasto con l’offerta oppure ne costituiscano di fatto una modifica, anche parziale,
c) non sono altresì ammesse le giustificazioni:
c.1) che, in relazione alla manodopera indichino quantità orarie di impiego riferite a presunti livelli di produttività assolutamente eccezionali, irragionevoli, o riferite a capacità lavorative personali del singolo prestatore d’opera o della squadra ritenute oggettivamente irrealistiche, salvo che siano corroborate dall’utilizzo di tecnologie particolari o innovative;
c.2) che non tengano conto delle misure di protezione individuale e delle altre misure di sicurezza intrinsecamente connesse alle singole lavorazioni, nonché dei relativi costi a carico dell’impresa, non contemplati tra gli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza e coordinamento di cui alla precedente lettera b), punto b. 2);
c.3) che, in relazione alle spese generali, le indichino in misura nulla, insignificante o meramente simbolica, o comunque in misura oggettivamente del tutto irragionevole;
c.4) che, in relazione all’utile d’impresa, lo indichino in misura nulla, insignificante o meramente simbolica, o comunque in misura irrilevante da far presumere che l’appalto sia eseguito in perdita o a condizioni economiche che rendano inaffidabile l’offerta;
d) le giustificazioni, in relazione alle condizioni specifiche dell’offerta e secondo l’autonoma valutazione dell’offerente, soggetta a sindacato di merito da parte della Stazione appaltante, possono o devono essere corredate da adeguata documentazione o da adeguata dimostrazione con riferimento:
d.1) a specifiche voci di prezzo per le quali l’offerente goda di condizioni particolarmente favorevoli;
d.2) ai materiali: anche mediante allegazione di listini disponibili, dichiarandone la provenienza; subcontratti
di fornitura, xxxxx restando i divieti di cui alla precedente lettera b); qualora si faccia riferimento a scorte di magazzino, ad acquisizione da procedure concorsuali o fallimentari, deve essere dimostrata la relativa condizione;
d.3) mezzi d’opera, impianti e attrezzature: dimostrazione dei livelli di ammortamento, dei prezzi di noleggio, o altri costi analoghi, tenendo conto dei costi degli operatori di manovra, dei montaggi e smontaggi, delle manutenzioni e riparazioni, dei materiali di consumo e altri costi accessori necessari alla loro funzionalità;
d.4) trasporti: tutti i prezzi offerti dovranno tenere conto dei costi di trasporto dal magazzino dell’offerente, o dei suoi fornitori, fino alla sede dove si esegue il servizio;
d.5) spese generali :
--- personale impiegatizio e tecnico di commessa;
--- eventuale trasporto, vitto e alloggio delle maestranze;
--- imposte e tasse;
--- oneri finanziari, corrispondenti al periodo di tempo intercorrente tra i pagamenti e l’incasso delle fatturazioni relative agli stati di avanzamento;
--- garanzie, cauzioni, premi assicurativi e adempimenti analoghi;
--- ogni altro onere riconducibile tra le spese generali;
d.6) utile d’impresa;
e) devono essere sottoscritte dall’offerente e, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, dai rappresentanti legali di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
PARTE TERZA DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI
1. Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni:
a) tutte le dichiarazioni richieste:
a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso);
a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;
a.3) devono essere corredate dal numero di telefax e possibilmente dall’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove la Stazione appaltante può inviare richieste e comunicazioni;
a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliare, ognuno per quanto di propria competenza;
b) ai sensi dell’articolo 48, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000 e dell’articolo 73, comma 4, del decreto legislativo
n. 163 del 2006, le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dalla Stazione appaltante disponibili ai sensi del successivo numero 2, lettera c), che il concorrente può adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche;
c) ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza;
d) le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
e) alla documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
f) le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445 del 2000;
g) le comunicazioni della stazione appaltante ai concorrenti, in tutti i casi previsti dal presente disciplinare di gara, si intendono validamente ed efficacemente, qualora effettuate sul profilo del committente.; le stesse comunicazioni possono eventualmente essere fatte anche mediante telefax o posta elettronica, oppure con qualunque altro mezzo ammesso dall’ordinamento.
2. Acquisizione delle informazioni e della documentazione:
a) le informazioni possono essere richieste esclusivamente in forma scritta (anche mediante telefax o e-mail) presso la Stazione appaltante entro il termine perentorio del
giorno17.02.2012 ore 12.00
all’indirizzo di cui al punto i.1 del bando di gara;
b) il presente disciplinare di gara e i modelli per la partecipazione alla gara con lo schema delle dichiarazioni di possesso dei requisiti sono disponibili presso il Servizio Tecnico del Consiglio Regionale Via Iacobucci 4 L’Aquila;
3. Disposizioni finali
a) computo dei termini: tutti i termini previsti dagli atti di gara, ove non diversamente specificato, sono calcolati in conformità Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971;
b) supplente: la Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, saranno interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento del servizio; l'interpello avverrà in ordine decrescente a partire dall’operatore economico che ha formulato la prima migliore offerta originariamente ammessa, escluso l'originario aggiudicatario sino al quinto migliore offerente in sede di gara; l’affidamento all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni economiche già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta;
c) controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di L’Aquila con esclusione della giurisdizione arbitrale;
d) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
d.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, è il Dirigente del Servizio Tecnico nella persona del signor Xxxxx Xxxxxxx;
d.2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
d.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 del 2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
d.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
d.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
d.6) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
d.7) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
d.8) con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle condizioni di cui alla presente lettera d);
e) riserva di aggiudicazione: la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro,
L’Aquila lì 20.12.2011
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TECNICO
dott. ing. Xxxxx Xxxxxxx firmato
REGIONE
ABRUZZO
Consiglio Regionale d’Abruzzo
Servizio Affari Assembleari e Commissioni
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO capo I°
ATTIVITA’ DI RESOCONTAZIONE DELLE SEDUTE DELL’ASSEMBLEA E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI CIG: 37494911DB
Art. 1 -OGGETTO DELL’APPALTO
L’Appalto ha per oggetto il servizio di resocontazione mediante stenotipia e/o registrazione delle riunioni degli organi istituzionali (Assemblea Legislativa, commissioni consiliari permanenti e speciali e riunioni diverse) del Consiglio Regionale dell’Abruzzo.
Art. 2 - DURATA DEL SERVIZIO
Il servizio di resocontazione mediante stenotipia avrà durata di cinque anni a decorrere dalla data di aggiudicazione dell’appalto medesimo. E’ facoltà dell’Amministrazione del Consiglio regionale interrompere il servizio previa comunicazione da effettuarsi entro 30 giorni prima della scadenza. Resta espressamente inteso che lo scioglimento dell’Organo consiliare, per qualsiasi causa, determina sino all’entrata in carica del nuovo Consesso, la momentanea interruzione del servizio, senza che la ditta possa accampare pretesa di sorta nei confronti dell’Ente. Il periodo di interruzione per la causa sopra indicata non viene computato ai fini della naturale scadenza del servizio e sarà conteggiato con la ripresa dei lavori del nuovo organo collegiale. Il contratto, dell’importo complessivo massimo stimato in euro 350.000,00 ha durata quinquennale. In ogni caso il contratto si concluderà al raggiungimento dell’importo massimo stimato. Pertanto l’impresa aggiudicataria non potrà avanzare alcuna pretesa di sorta qualora allo scadere dei cinque anni del servizio non sia stato raggiunto l’importo stimato o, viceversa, qualora al raggiungimento dell’importo stimato non sia stata raggiunta la scadenza temporale dei cinque anni.
Art. 3 - CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo orario spettante per il servizio di resocontazione delle attività dell’Assemblea Legislativa è dato dal costo orario posto a base di gara per ogni ora di effettiva durata del Consiglio, depurato del ribasso d’asta offerto.
Il suddetto costo orario (P1) posto a base di gara è stimato come segue: costo per il personale - € 15 x 3 persone = € 45.00
spese per attrezzature, noli, trasporti, materiali di consumo, vitti ecc. = € 45.00
oneri per la sicurezza - non soggetti a ribasso - (per rischi diretti e indiretti) 1% = € 0,90 spese generali 15% = € 13,63
utile dell’impresa 10% = € 10,45
TOTALE P1 = € 114,98
Di cui € 0,90 per oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso ed € 114,08 per costi, spese ed utile, soggetti a ribasso oltre IVA come per legge.
Ore di servizio presuntivamente stimate per un anno: 250 senza alcun valore negoziale.
Il corrispettivo orario spettante per il servizio di resocontazione delle discussioni e dei dibattiti delle sedute delle Commissioni Consiliari e di quant’altro possa risultare necessario resocontare è dato dal costo orario posto a base di gara per ogni ora di effettiva durata della Commissione, depurato del ribasso d’asta offerto.
Il suddetto costo orario (P2) posto a base di gara è stimato come segue: costo per il personale - € 15 x 2 persone = € 30.00
spese per attrezzature, noli, trasporti, materiali di consumo, vitti ecc. = € 30.00
oneri per la sicurezza - non soggetti a ribasso - (per rischi diretti e indiretti) 1% = € 0,60 spese generali 15% = € 9,09
utile dell’impresa 10% = € 6,97
TOTALE P2 = € 76,66
di cui € 0,60 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, ed € 76,06 per costi, spese ed utile, soggetti a ribasso oltre IVA come per legge.
Ore di servizio presuntivamente stimate per un anno: 500 senza alcun valore negoziale
Il corrispettivo dovuto per ogni ora di sospensione o di ritardo nell’inizio o nella ripresa dei lavori della seduta, come risultanti dal verbale della seduta, è determinato convenzionalmente nella misura del 50% del costo orario di resocontazione. Il corrispettivo sopra descritto rimarrà tale ed invariato anche in caso di prestazione svolta nelle ore notturne e festive e si intende comprensivo di tutti gli oneri di esecuzione previsti nel presente capitolato.
Nel caso di seduta deserta, alla ditta aggiudicataria sarà riconosciuto comunque un compenso, pari alla metà del compenso orario di resocontazione. Nessun compenso è dovuto alla ditta in caso di rinvio ufficiale della seduta comunicato 12 ore prima dell’orario fissato dalla convocazione della seduta stessa. In tal caso l’Ente avrà l’onere di avvisare la ditta con la massima tempestività possibile e comunque entro 12 ore precedenti la convocazione. In assenza di ogni comunicazione sul rinvio della seduta, alla ditta aggiudicataria del servizio compete il corrispettivo pari ad 1 ora del costo orario del servizio. Il pagamento sarà effettuato dall’Amministrazione per ciascuna seduta consiliare dietro presentazione della regolare fattura fiscale compilata come specificato al successivo art. 14, che sarà assoggettata ad istruttoria e visto, con l’esatto adempimento delle prestazioni, ovvero delle carenze riscontrate. Con il corrispettivo richiesto la ditta aggiudicataria si intende completamente compensata e soddisfatta dall’Ente per il servizio in oggetto. Nessuna richiesta di ulteriore compenso potrà essere presa in considerazione. Il corrispettivo di aggiudicazione rimarrà fisso ed invariabile per qualsiasi eventualità durante l’intera durata del contratto e non potrà essere in nessun caso aumentato.
Art. 4 - IMPORTO A BASE D’ASTA E MODALITA’ DELL’APPALTO
L’ammontare presunto del servizio di resocontazione oggetto dell’appalto, di durata quinquennale
è di euro 350.000,00 IVA esclusa, salvo quanto previsto all’art. 2.
L’importo contrattualmente vincolante sarà quello relativo ai costi orari P1 e P2, depurati del costo per il personale e degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, ai quali, dopo l’applicazione del ribasso offerto in sede di gara, saranno risommati i costi per il personale e per gli oneri per la sicurezza precedentemente detratti.
La gara sarà espletata con procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 del D.lg. 163/06 e l’affidamento avverrà con le modalità previste dall’art. 82 del D.lg. 163/06 in favore del concorrente che avrà offerto il prezzo più basso, determinato mediante ribasso sui costi orari P1 e P2 posti a base di gara come specificati all’art. 3 del presente capitolato, depurati del costo del personale e della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo degli oneri della sicurezza per rischi interferenziali è stato valutato pari a zero, in quanto non sono rilevabili rischi da interferenze per i quali sia necessario adottare relative misure di
sicurezza. Pertanto, in relazione a quanto previsto dal D.lg. n. 81 del 9 aprile 2008 e dalla determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 3/2008 non è necessario redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze.
Art. 5 – OBIETTIVO
Costituzione di una banca dati documentale centralizzata per la storicizzazione, interrogazione e stampa dei resoconti delle sedute del Consiglio Regionale e delle Commissioni consiliari, di incontri istituzionali, convegni, riunioni e quant'altro possa risultare necessario resocontare a richiesta dell'Ente.
Art. 6 - OGGETTO:
- Servizio di Resocontazione multimediale integrale mediante Stenotipia Computerizzata e mediante registrazione su supporto informatico delle discussioni e dei dibattiti delle sedute del Consiglio Regionale dell'Abruzzo;
- Servizio di Resocontazione multimediale integrale mediante registrazione su supporto informatico delle discussioni e dei dibattiti delle sedute delle commissioni consiliari con successiva trascrizione su supporto cartaceo.
Il suddetto servizio sarà richiesto anche qualora risulterà necessario resocontare riunioni di altri organismi collegiali, incontri istituzionali, convegni e riunioni in genere, alle stesse condizioni, modalità e prezzo fissati per la tipologia di resoconto richiesto. In corso di convenzione potranno essere inseriti ulteriori lavori, che verranno effettuati dalla ditta allo stesso compenso concordato per la tipologia di resoconto richiesto;
Art. 7 - TIPOLOGIE DEI SERVIZI
I Servizi consistono:
a) resoconto multimediale mediante stenotipia computerizzata in ripresa diretta:
1. attivazione e gestione dell'impianto microfonico, anche se di proprietà del Consiglio regionale e contestuale registrazione su supporto informatico.
2. consegna all’Ufficio del Consiglio Regionale preposto alla resocontazione della prima stesura del resoconto, secondo le indicazioni che saranno fornite alla ditta dall’Ufficio stesso, entro 24 ore dalla fine dell'evento;
3. stesura resoconto integrale contestuale e consegna definitiva dell'elaborato all’Ufficio del Consiglio Regionale preposto alla resocontazione, secondo le indicazioni che saranno fornite alla ditta dall’Ufficio stesso, entro le ore
12.00 del terzo giorno successivo a quello dell’evento e contestuale invio del resoconto stesso nelle caselle e-mail dei consiglieri regionali;
4. consegna CD o altro supporto informatico all’Ufficio del Consiglio Regionale preposto alla resocontazione al termine dell'evento;
5. consegna raccolta semestrale dei resoconti su CD o altro supporto informatico;
b) resoconto multimediale integrale delle discussioni e dei dibattiti delle sedute delle commissioni consiliari.
1. attivazione e gestione dell'impianto microfonico, anche se di proprietà del Consiglio regionale e contestuale registrazione su supporto informatico.
2 registrazione multimediale delle discussioni e dei dibattiti delle sedute delle
Commissioni consiliari o di altre riunioni;
3. stesura integrale e consegna definitiva del resoconto entro tre giorni lavorativi dalla fine dell'evento;
4. invio resoconto in formato doc e pdf nella casella e-mail dell’Ufficio del Consiglio regionale preposto alla resocontazione;
5. consegna all’Ufficio del Consiglio regionale preposto alla resocontazione, al termine di ciascuna seduta, della scaletta (tempi di svolgimento della seduta, argomenti in discussione, interventi e relativi tempi, votazioni) nonché CD o altro supporto informatico.
Art. 8 - NORME PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI RESOCONTAZIONE
La ditta sarà avvertita, a cura delle Strutture del Consiglio Regionale preposte al supporto dell’Assemblea e delle Commissioni consiliari o altri organismi attraverso l’invio via e-mail delle relative convocazioni ed in particolare di norma sette giorni prima per le sedute del Consiglio e cinque giorni prima, per le sedute delle Commissioni. In caso di urgenza la comunicazione di convocazione viene inviata 48 ore prima dell’evento. La richiesta di intervento a mezzo di convocazione trasmessa via e-mail, deve indicare la data, l'ora e il luogo dove si terrà l'evento. La ditta è tenuta a confermare all'Ente l'esatta ricezione dell’e mail e la presenza di almeno un gruppo operativo che deve trovarsi nel luogo indicato almeno 30 minuti prima dell'orario fissato per l’inizio dell'evento. Il gruppo operativo in caso di resocontazione delle sedute del Consiglio regionale è composto da almeno tre unità come di seguito descritto.
- due stenotipisti qualificati di cui uno addetto alla correzione del testo, aventi le competenze tecnico-professionali per riprendere gli interventi direttamente dalla voce di chi parla, per trasferire l'elaborato dalla macchina per stenotipia al computer, per l’impaginazione, per la stampa e per l’invio dell’elaborato all’indirizzo e-mail xxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx - ovvero altro indirizzo indicato dalla struttura..
- Un tecnico qualificato per la registrazione su supporto informatico.
In caso di seduta delle commissioni Consiliari o di altri eventi il gruppo operativo è composto da 2 unità come di seguito descritto.
- due tecnici qualificati per la registrazione su supporto informatico .
Art. 9 - MODALITA’ DI CONSEGNA DEI RESOCONTI
Gli elaborati devono essere fedeli al parlato, senza errori grammaticali e ortografici, e nel contempo devono contenere gli argomenti in discussione, i nominativi degli oratori, la carica rivestita e/o il gruppo di appartenenza, gli esiti delle discussioni e le decisioni assunte. “Il Consiglio/la Commissione approva” “Il Consiglio/la Commissione respinge” “Il Consiglio/la Commissione rinvia” o altre analoghe diciture).
Per quanto riguarda i resoconti delle sedute del Consiglio Regionale questi devono inoltre essere predisposti nella veste grafica a due colonne e contenere, altresì, il sommario/indice in cui vengono specificati gli argomenti e gli interventi con l’indicazione delle pagine corrispondenti con relativi collegamenti ipertestuali.
Gli elaborati su supporto cartaceo, CD testo e CD audio o altro supporto informatico devono essere consegnati all’Ufficio del Consiglio Regionale preposto alla resocontazione ovvero ad altro
Servizio/Ufficio che sarà comunicato dall'Ente alla ditta. La consegna degli elaborati è a totale carico della ditta.
Per il termine di consegna fa fede la data di trasmissione del resoconto per via telematica.
Art. 10 - CERTIFICAZIONE DEI RESOCONTI TRASCRITTI
Il resoconto deve essere fedele a quanto detto direttamente dalla voce di chi parla e/o a quanto registrato su supporto magnetico o altro diverso supporto informatico . A tal fine in calce alla trascrizione sarà apposta, a cura della ditta incaricata del Servizio, la dicitura “La presente trascrizione risulta conforme al parlato o alla registrazione audio” o altra analoga dicitura debitamente firmata e datata.
Art. 11 - DIVIETI E RISERVATEZZA
La ditta assume l’obbligo di agire in modo che il personale che opera per suo conto, incaricato di effettuare le prestazioni oggetto della convenzione, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso durante l'espletamento del servizio. E' fatto assoluto divieto di copiare/duplicare, divulgare copia dei resoconti o sue parti comunque registrati su qualsiasi supporto, sia esso cartaceo, magnetico o altro. La ditta manterrà riservati i dati economici, statistici, amministrativi e quelli concernenti il personale o qualsiasi altro dato o informazione acquisibile. dai resoconti delle sedute.
L’Archivio digitale dei resoconti delle riunioni resteranno di proprietà piena ed assoluta del Consiglio Regionale il quale potrà a suo insindacabile giudizio apportarvi nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni tutte le varianti necessarie senza che possa essere sollevata eccezione di sorta. A conclusione dell’affidamento del servizio lo stesso materiale rimarrà di proprietà del Consiglio Regionale.
Art. 12 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE
Le fatture dovranno riportare i seguenti dati:
● data dell'evento [risultante dalla richiesta];
● tipologia di servizio [risultante dalla richiesta];
● durata dell'evento - in ore e minuti-, dall'ora di convocazione, fino alla chiusura dell'evento con distinta indicazione dei tempi di attesa e di pausa.
L'Aquila lì 13.12.2011
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx firmato
REGIONE
ABRUZZO
Consiglio Regionale d’Abruzzo
Servizio Tecnico
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO capo II°
ATTIVITA’ DI RESOCONTAZIONE DELLE SEDUTE DELL’ASSEMBLEA E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI CIG: 37494911DB
ALTRE NORME CHE REGOLANO L’APPALTO
Art. 13 – REVISIONE PREZZI
E’ previsto l’adeguamento dei prezzi, dopo il primo anno di esecuzione del servizio, ai sensi dell’art. 115 del D.L.vo 163/2006. In assenza dei dati di cui all’art. 7 comma 4 lettera c) e comma 5 del citato D.L.vo n. 163/2006 si farà riferimento all’indice Istat- Foi.
Art. 14 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’Impresa aggiudicataria si obbliga ad ottemperare, verso i propri dipendenti, a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in materia di igiene e sicurezza, previdenza e disposizioni in materia antinfortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. I contratti di lavoro stipulati con i dipendenti preposti allo svolgimento del servizio oggetto della presente gara dovranno essere trasmessi all’amministrazione per la verifica della conformità del costo per il personale.
L’impresa aggiudicataria si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nell’esecuzione del contratto, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla categoria, alla data di stipula del contratto d’appalto, nonché a quelle risultanti da successive modificazioni ed integrazioni, anche dopo la scadenza dei contratti medesimi e fino al loro rinnovo.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui sopra, vincolano l’impresa aggiudicataria anche nel caso in cui questa non aderisca alle associazioni stipulanti ovvero receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto d’appalto.
L’Impresa aggiudicataria si impegna inoltre al rispetto delle norme contrattuali vigenti in materia di salvaguardia dell’occupazione. L’impresa subentrante al servizio dovrà assumere, qualora previsto sul contratto collettivo di riferimento applicabile al settore di attività o qualora previsto da specifica norma di legge, mediante passaggio diretto ed immediato, il personale dell’impresa cessante e ad applicare nei confronti del personale così assunto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultante dal medesimo contratto collettivo di lavoro applicabile nel limite di due unità di personale che stabilmente ha svolto il servizio di che trattasi nell’anno antecedente alla data di pubblicazione della presente gara.
Art. 15 - OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’
L’appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136.
L’appaltatore si impegna affinché negli eventuali contratti sottoscritti con subappaltatori o subcontraenti sia inserita un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136.
Ai sensi dell’art. 3 comma 7, della legge 13 agosto 2010 n. 136 l’Appaltatore si obbliga ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accessi presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a., dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva, comunicando al Consiglio Regionale dell’Abruzzo gli estremi identificativi dei conti correnti nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Art. 16 -RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
Nel caso in cui l’impresa aggiudicataria risulti inadempiente in tutto o in parte agli obblighi contrattuali, causando disagi e/o disservizi, il Consiglio regionale, dopo aver assegnato mediante lettera raccomandata AR un termine di 10 gg. Dalla data di ricevimento della comunicazione per adempiere, si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto in corso, ai sensi dell’art. 1454 del c.c., fatto salvo il diritto all’incameramento della cauzione definitiva e salvo il risarcimento del danno ulteriore da parte dell’impresa aggiudicataria inadempiente.
E’ facoltà del Consiglio Regionale recedere dal contratto di appalto ex art. 1373 e art. 1671 del Codice Civile, anche se è già iniziata la prestazione del servizio. Tale facoltà verrà esercitata per iscritto mediante invio all’impresa aggiudicataria di apposita comunicazione a mezzo di raccomandata A.R. anticipata via fax la quale dovrà pervenire almeno un mese prima della data di recesso. Dalla data di efficacia del recesso, l’impresa aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti alcun danno per il Consiglio regionale. In caso di recesso l’impresa aggiudicataria ha diritto al pagamento dei servizi prestati, purchè correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando a qualsiasi ulteriori pretese.
Art. 17 - SORVEGLIANZA SUL SERVIZIO
Il Dirigente del Servizio Affari Assembleari vigila, coordina, dirige e verifica la perfetta osservanza delle norme del presente Capitolato e provvede al controllo e alla liquidazione delle fatture emesse dalla ditta Appaltatrice.
Art. 18 – RISARCIMENTO DANNI
L’Impresa affidataria del servizio risponderà direttamente dei danni provocati alle persone ed alle cose nell’esecuzione del contratto, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento e/o indennizzo, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Consiglio Regionale.
Art. 19 - FORO COMPETENTE
Le parti si adopereranno per risolvere in via amministrativa le questioni relative all’esecuzione del contratto. In ogni caso per qualsiasi controversia è competente l’autorità giudiziaria del foro di L’Aquila, esclusa la possibilità di ricorrere all’arbitrato.
Art. 21 - RINVIO ALLA NORMATIVA
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato speciale si intendono richiamate, in quanto compatibili, le norme regionali, nazionali e comunitarie vigenti in materia
L’Aquila, lì 14.12. 2011
IL DIRIGENTE
ing. Xxxxx Xxxxxxx firmato
C R
REGIONE
ABRUZZO ONSIGLIO EGIONALE
DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
Servizio Tecnico – Ufficio Appalti, Gare Contratti e Sicurezza
Via X.Xxxxxxxxx 4 - L’Aquila
Dichiarazione cumulativa - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione – QUALIFICAZIONE (in caso di raggruppamento temporaneo : un modello per ciascun componente)
Domanda di partecipazione, autocertificazioni e dichiarazioni per l’ammissione alla gara d’appalto |
articoli 38, 39 e 40, del decreto legislativo n. 163 del 2006 |
Stazione appaltante: CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO Affidamento del servizio di attività di resocontazione delle sedute dell’assemblea e delle commissioni consiliari. CIG 37494911DB |
il sottoscritto
in qualità di (titolare, legale rappresentante, procuratore, altro)
dell’impresa:
sede (comune italiano o stato estero) Provincia
Cap/Zip:
Partita IVA:
indirizzo Codice attività:
CHIEDE DI PARTECIPARE ALLA GARA IN OGGETTO COME
- concorrente singolo;
- mandatario capogruppo di: - raggruppamento temporaneo ai sensi degli articoli 34, comma 1,
lettera d), e 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
- mandante in: - consorzio ordinario ai sensi degli articoli 34, comma 1, lettera e), e
37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
- cooptato ai sensi dell’articolo 95, comma 4, del D.P.R. n. 554 del 1999;
DICHIARA
1) che la propria impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue: provincia di iscrizione: forma giuridica società:
anno di iscrizione: durata della società:
numero di iscrizione: capitale sociale:
soci, rappresentanti legali, altri soggetti con potere di rappresentanza, direttori tecnici:
Cognome e nome
nato a
in data
carica ricoperta Rappres. Direttore
legale
tecnico
2) ai sensi dell’articolo 38, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e, in particolare:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; che non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che
b.1) nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge n. 1423 del 1956 e non ricorre alcuna delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965;
b.2) nei confronti di tutti gli altri soggetti elencati al precedente numero 1) della presente dichiarazione:
- della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, assumendone le relative responsabilità, non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge n. 1423 del 1956 e non ricorre alcuna delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965;
- la situazione giuridica relativa alla sussistenza delle misure di cui all’articolo 3 della legge n. 1423 del 1956 o alle cause ostative di cui all’articolo 10 della legge n. 575 del 1965, è dichiarata singolarmente dagli stessi soggetti in allegato alla presente dichiarazione;
c) che
c.1) nei propri confronti:
- non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale;
- sussistono i provvedimenti di cui all’allegato alla presente dichiarazione e, in particolare:
- sentenze definitive di condanna passate in giudicato;
- decreti penali di condanna divenuti irrevocabili;
- sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale;
c.2) nei confronti di tutti gli altri soggetti elencati al precedente numero 1) della presente dichiarazione:
- della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, assumendone le relative responsabilità, non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale;
- la situazione giuridica relativa alla sussistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato, decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, è dichiarata singolarmente dagli stessi soggetti in allegato alla presente con apposita dichiarazione;
d) che non è stato violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;
e) che non sono state commesse gravi infrazioni accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che non è stata commessa grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara, e che non è stato commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non sono state rese false dichiarazioni o false documentazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara o per l’affidamento di contratti di subappalto, risultanti dall’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7 comma 10;
i) che non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che, ai sensi dell’articolo 17 della legge n. 68 del 1999 (norme sul diritto al lavoro dei disabili), la ditta
/ impresa, occupa attualmente un numero di dipendenti, calcolato con le modalità di cui all’articolo 4 della predetta legge, come modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del 2007:
- inferiore a 15 (quindici) e pertanto non è soggetta agli obblighi di cui alla predetta legge;
- pari o superiore a 15 (quindici) e inferiore a 35, ma non ha effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, e pertanto non è soggetta agli obblighi di cui alla predetta legge;
- pari o superiore a 15 (quindici) ma inferiore a 35 ed ha effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, ed è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e ha ottemperato ai relativi obblighi;
- pari o superiore a 35 (trentacinque), ed è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e ha ottemperato ai relativi obblighi;
m) che non è stata applicata alcuna sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
n) che in relazione ai reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) o 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge n. 152 del 1991, convertito dalla legge n. 203 del 1991 (in quanto commessi avvalendosi delle condizioni previste dall'articolo 416-bis del codice penale o al fine di agevolare l'attività delle associazioni mafiose previste dallo stesso articolo), per i quali vi sia stata richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara:
o.1) il sottoscritto:
- non è stato vittima di alcuno dei predetti reati;
- è stato vittima dei predetti reati e
- ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria;
- non ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ma per tali fatti non vi è stata richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando di gara;
- è stato vittima dei predetti reati e non ha denunciato il fatto all’autorità giudiziaria e che dalla richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, emergono i seguenti indizi:
e nella richiesta di rinvio a giudizio:
- gli è stata riconosciuta l’esimente di cui all’articolo 4, primo comma, della legge n. 689 del 1981 (fatto commesso nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa);
- non gli è stata riconosciuta l’esimente di cui all’articolo 4, primo comma, della legge n. 689 del 1981 (fatto commesso nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa);
o.2) tutti gli altri soggetti elencati al precedente numero 1) della presente dichiarazione:
- della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, assumendone le relative responsabilità, non sono stati vittime di alcuno dei predetti reati;
- le relative situazioni e condizioni sono attestate singolarmente dai soggetti interessati mediante apposita dichiarazione;
p) che, rispetto ad altri partecipanti alla medesima procedura che presentano offerte concorrenti:
- non sussiste alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o alcuna altra qualsiasi relazione, anche di fatto, che possa comportare l’imputazione delle offerte ad un unico centro decisionale;
- sussiste la situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, o altra situazione di comunanza di centri decisionali, con il/i seguente/i operatore/i economico/i:
ma di aver formulato autonomamente l’offerta e, a tal fine, allega in apposita busta chiusa i documenti utili a dimostrare che le predette condizioni non hanno influito sulla formulazione dell'offerta;
3) che, ai sensi dell’articolo 38, comma 1, lettera c), secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, nell’anno antecedente la data della lettera di invito:
- non sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico;
- sono cessati dalla carica i soggetti, aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, di seguito elencati:
a) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
Cognome e nome nato a in data carica ricoperta fino alla data del (i) |
non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo
444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sulla sua/loro affidabilità morale e professionale;
b) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
Cognome e nome | nato a | in data | carica ricoperta | fino alla data del |
è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, per i seguenti reati:
- e la ditta / impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
- ed è intervenuta la riabilitazione ai sensi dell’articolo 178 del codice di procedura penale in forza del seguente provvedimento: ;
c) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
fino alla data del
carica ricoperta
in data
nato a
Cognome e nome
è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per i seguenti reati:
- e la ditta / impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
- ed è intervenuta l’estinzione del reato e dei suoi effetti ai sensi dell’articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale in forza della seguente pronuncia del giudice dell’esecuzione:
;
4) che, ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, del decreto legislativo n. 163 del 2006, alla stessa gara non partecipa contemporaneamente:
a) individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, oppure in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario;
b) individualmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario e quale consorziata di un consorzio stabile o di un consorzio di cooperative o di imprese artigiane per la quale il consorzio concorre e a tal fine indicata per l’esecuzione;
DICHIARA
6) che l’impresa concorrente, ai sensi del punto III. 2.3), lettera a), del bando di gara:
ha svolto nell’ultimo triennio 2009-2011 nel settore oggetto della gara i seguenti servizi in favore di destinatari pubblici o privati:
1 | |
2 | |
3 | |
4 | |
5 | |
6 | |
7 | |
8 |
(solo per raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari)
DICHIARA
8) ai sensi e per gli effetti dell'articolo 37, commi 1, 3, 8 e 13, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
a) di impegnarsi irrevocabilmente, in caso di aggiudicazione dei lavori di cui all’oggetto:
- quale impresa mandataria capogruppo, ad assumere mandato collettivo speciale con rappresentanza dalla/e impresa/e mandante/i a tale scopo individuate nella apposite singole dichiarazioni, e a stipulare il contratto in nome e per conto proprio e dalla/e stessa/e impresa/e mandante/i;
- quale impresa mandante, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa a tale scopo individuata nella dichiarazione della stessa impresa, qualificata come capogruppo mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e della presente impresa mandante nonché delle altre imprese mandanti;
b) si impegna altresì a non modificare la composizione del raggruppamento temporaneo da costituirsi sulla base del presente impegno, a perfezionare in tempo utile il relativo mandato irrevocabile indicando nel medesimo atto la quota di partecipazione di ciascun operatore economico al raggruppamento, ed a conformarsi alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei;
DICHIARA
(solo per consorzi fra società cooperative o tra imprese artigiane ex articolo 34, comma 1, lettera b), oppure consorzi stabili ex articolo 34, comma 1, lettera c) e articolo 36, esclusi i consorzi ordinari)
9) di essere costituito in:
- consorzio tra società cooperative (art. 34, comma 1, lett. b), del decreto legislativo n. 163 del 2006),
- consorzio tra imprese artigiane (art. 34, comma 1, lett. b), del decreto legislativo n. 163 del 2006),
- consorzio stabile di cui all’articolo 36 del decreto legislativo n. 163 del 2006,
e che, ai sensi degli articoli 36, comma 5, primo periodo / e 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, questo consorzio concorre:)
a) - in proprio con la propria organizzazione consortile e non per conto dei consorziati;
b) - per conto del/i sottoelencato/i operatore/i economico/i consorziato/i, del/i quale/i sono allegate apposite dichiarazioni, con i contenuti di cui ai precedenti numeri da 1) a 4), attestanti il possesso dei requisiti di ordine generale richiesti al punto III.2.1) del bando di gara:
Ragione sociale del consorziato Sede Codice fiscale |
1 2 |
3 |
(solo qualora siano indicati più consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre, aggiungere)
e il consorziato di cui al numero in elenco è individuato quale assuntore della
qualifica di affidatario ai sensi dell’articolo 89, comma 1, lettera i), secondo periodo, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
DICHIARA
11) ai fini della acquisizione d’ufficio del DURC da parte della Stazione appaltante, che le posizioni aziendali sono:
posizione/i…assicurativa…INAIL sede..di Via
n. tel fax - C.A.P. ;
posizione/i…assicurativa…INPS sede...di Via n. tel fax - C.A.P. .
Di autorizzare l’inoltro delle comunicazioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 79 del Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i. ai seguenti recapiti
al numero di fax:
o alla e-mail: @
(firma del legale rappresentante del concorrente)
Allegare ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 fotocopia del documento di identità del firmatario. Le imprese inottemperanti saranno escluse.
C R
REGIONE
ABRUZZO ONSIGLIO EGIONALE
DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
Servizio Tecnico – Ufficio Appalti, Gare Contratti e Sicurezza
Via X.Xxxxxxxxx 4 - L’Aquila
– Modello Offerta economica
Marca da bollo da Euro 14,62
Timbro o intestazione del concorrente
Spett.
Oggetto: Offerta per la gara d'appalto mediante procedura aperta del giorno
per l’Affidamento del servizio di attività di resocontazione delle sedute dell’assemblea e delle commissioni consiliari;
CIG: 37494911DB
OFFERTA ECONOMICA
il sottoscritto
in qualità di (titolare, legale rappresentante, procuratore, altro)
dell’operatore economico:
luogo (comune italiano o stato estero) Provincia
Partita IVA:
sede legale (i)
CAP / ZIP:
che partecipa alla gara:
in forma singola;
quale capogruppo mandatario del raggruppamento temporaneo di operatori economici:
già costituito con scrittura privata autenticata in atti notaio , repertorio n. in data , e:
- unita, in copia conforme, alla documentazione allegata all’offerta;
- di cui alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà unita alla documentazione allegata all’offerta;
non ancora costituito formalmente, come da atto di impegno irrevocabile ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, e:
- unito alla documentazione allegata all’offerta;
- in calce alla presente offerta;
PRESENTA LA SEGUENTE OFFERTA INCONDIZIONATA
per l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto:
il ribasso unico del % (ii) (dicesi per cento),
(iii) sugli importi dei costi orari ( P1 e P2) posti a base di gara per i servizi di resocontazione delle attività dell’Assemblea legislativa e di resocontazione delle discussioni e dei dibattiti delle sedute delle Commissioni Consiliari e di quant’altro possa risultare necessario resocontare;
2012_
La presente offerta è sottoscritta in data
firma dell’offerente:
(solo per i raggruppamenti temporanei non ancora costituiti formalmente)
I sottoscritti, agenti in nome e per conto dei relativi operatori economici, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, e dell’articolo 95, del D.P.R. n. 554 del 1999, con la presente
DICHIARANO DI IMPEGNARSI IRREVOCABILMENTE
in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza all’operatore economico come sopra individuato nella presente offerta economica, qualificato come capogruppo mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dell’/gli operatore/i economico/i mandante/i. (iv)
Si impegnano altresì a non modificare la composizione del raggruppamento temporaneo da costituirsi sulla base del presente impegno, a perfezionare in tempo utile il relativo mandato irrevocabile indicando nel medesimo atto la quota di partecipazione di ciascuno al raggruppamento, ed a conformarsi alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei, e inoltre:
SOTTOSCRIVONO IN SOLIDO L’OFFERTA CHE PRECEDE
in qualità di mandanti, i seguenti operatori economici:
il sottoscritto
in qualità di (v)
dell’operatore economico: part.
IVA:
Sottoscrive l’atto di impegno e la dichiarazione di offerta:
il sottoscritto
in qualità di
dell’operatore economico: part.
IVA:
Sottoscrive l’atto di impegno e la dichiarazione di offerta:
il sottoscritto
in qualità di
dell’operatore economico: part.
IVA:
Sottoscrive l’atto di impegno e la dichiarazione di offerta:
il sottoscritto
in qualità di
dell’operatore economico: part.
IVA:
Sottoscrive l’atto di impegno e la dichiarazione di offerta:
i Completare con l’indirizzo della sede legale.
ii Indicare il ribasso offerto in cifre.
iii Indicare il ribasso offerto in lettere.
iv Adattare a seconda che vi sia un solo mandante oppure più mandanti.
v Indicare il ruolo, la carica o la figura giuridica rivestita nell’ambito del concorrente (es. titolare, legale rappresentante, procuratore, amministratore unico ecc.).