REPUBBLICA ITALIANA
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI COMISO
Per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura – progettazione definitiva ed esecutiva, direzione Lavori, coordinamento della sicurezza, redazione certificazione di regolare esecuzione – inerenti ai lavori di ristrutturazione dell’immobile di proprietà comunale facente parte dell’ex oleificio Sallemi, sito in Comiso, via Ippari - CUP H51H20000010001
L' anno duemilaxxxo il giorno XXXXX_del mese di XXXXXXXX, nell’Ufficio di segreteria del Comune di Comiso avanti a me XXXXXXXXXXXXXX Segretario Generale del Comune di Comiso, ivi domiciliato per la carica, autorizzato dall’art. 97 dell’O.A. degli Enti Locali vigente nella Regione Siciliana a ricevere in forma pubblica-amministrativa gli atti ed i contratti previsti dall’art. 95, comma 1 dello stesso Ordinamento nell’esclusivo interesse del Comune di Comiso, senza l’assistenza di testimoni per espressa rinuncia fatta di comune accordo dalle Parti, aventi i requisiti di legge
, nat
SONO COMPARSI
per una parte
il in , cod. fiscale , nella sua
qualità di Incaricato di funzioni dirigenziali dell’Area 4 (giusta decreto sindacale n. XXXXXXXXX, il quale interviene nel presente atto in nome e per conto e nell’interesse dell’Ente che rappresenta, C.F. 82000870889, che in prosieguo sarà indicato con il termine Amministrazione
per l’altra parte
nat il , con studio tecnico in cod. fiscale , partita IVA , di seguito nel presente atto denominato semplicemente Professionista.
PREMESSO CHE
1. con determina a contrarre del Dirigente Area 4 n.xx del xx.xx.xxxx :
- è stata approvata – ai fini dell’affidamento dei servizi tecnici in epigrafe – la procedura negoziata ex art. 63 del D.lgs 50/2016 e s.m.i. e art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. n. 76/2020 e s.m.i. , con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da svolgersi tra cinque operatori economici qualificati selezionati ad esito di una manifestazione di interesse pubblica;
- La gara negoziata è stata esperita, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs 50/2016 ( a seguire Codice), in modalità telematica mediante l’utilizzo della piattaforma e-procurement Net4Market;
- Con provvedimento del dirigente Area 4 n. xx del xx.xx.xxxx è stata approvata la proposta di aggiudicazione formulata dalla Commissione di Gara ed aggiudicato l’affidamento a favore del Professionista, con contestuale “dichiarazione di efficacia”, ad esito positivo della verifica dei requisiti ex art. 32, comma 7 del Codice.
2. la prefata aggiudicazione, ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett a) del Codice, è stata resa nota a tutti gli offerenti interessati alla gara, giusta comunicazioni, in atti, in data xx.xx.xxxx.
3. E’ decorso il termine dilatorio di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni di aggiudicazione
tanto premesso, SI CONVIENE E STIPULA
Articolo I.
Sezione 1.01 Norme tecniche di riferimento
La prestazione dei servizi tecnici in epigrafe (a seguire Servizio) è regolata dal presente contratto e dovrà essere conforme alle vigenti norme in materia di progettazione di opere pubbliche, segnatamente:
a) il D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. ( a seguire Codice);
b) il D.P.R. 207/10 (a seguire Regolamento), per le parti ancora in vigore ai sensi dell’art. 216 del Codice;
c) il D.Lgs. 81/08;
d) dovranno altresì essere rispettate tutte le norme tecniche in vigore attinenti la realizzazione delle opere (architettoniche, strutturali, impiantistiche, di sicurezza, igienico sanitarie, ecc.) ed ogni altra norma tecnica specifica vigente al momento dello svolgimento della prestazione professionale richiesta (norme UNI, CEI, CIG, ecc.).
Sezione 1.02 Obblighi – direttive - prescrizioni generali
Nell'adempimento dell'incarico il Professionista deve porre in essere tutti i mezzi concettuali ed operativi per il suo esatto e corretto adempimento, valutato alla stregua della diligentia quam in concreto.
Fermo restando quanto previsto dal presente atto e dalle disposizioni in esso richiamate, al cui rispetto il Professionista è comunque vincolato, lo stesso si impegna ad espletare l'incarico in conformità anche alle normative (linee guida ANAC, decreti ministeriali, ecc) che saranno successivamente emanate e la cui applicazione sarà obbligatoria.
Nel corso dell'espletamento dell'incarico il Professionista dovrà tenere stretti contatti e prestare la propria fattiva collaborazione, quando richiesta, con il RUP, xxxxx restando i requisiti della prestazione d'opera intellettuale.
Nello svolgimento della prestazione, il Professionista potrà avvalersi di collaboratori e/o assistenti. Resta inteso che L’Amministrazione è completamente estranea riguardo ai rapporti intercorrenti tra il Professionista ed i suoi eventuali collaboratori. In tutti i casi, il Professionista è unico referente e responsabile nei confronti dell’Amministrazione. Al professionista fanno obbligo ed onere tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati, segnatamente:
Articolo III. PROGETTAZIONE
Sezione 3.01 Progettazione definitiva
a. Il progetto definitivo dovrà essere redatto secondo la disciplina dettata dagli articoli da 24 a 32 del DPR 207/2010 ed in coerenza con quanto disposto dall’art. 23 del D.Lgs 50/2016, ossia il progetto dovrà individuare compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti dalla stazione appaltante e comunque dovrà essere svolto nel rispetto del progetto di fattibilità tecnica ed economica posta a base di gara.
Con specifico riferimento alla realizzande prestazioni, il progettista dovrà altresì fare espresso riferimento all’elaborato “calcolo del compenso”.
b. Il progetto definitivo dovrà essere corredato dallo studio geologico, redatto espressamente da un geologo iscritto al relativo all’Albo, ai sensi della vigente normativa e delle NTC 2018 (nuove norme tecniche per le costruzioni). Nello specifico il geologo individuato, ai fini della redazione dello studio di sua competenza, effettuerà le indagini, prove ed analisi di laboratorio ritenute più idonee in ordine alla investigazione delle caratteristiche tecniche del sedime fondale e più in generale del volume significativo. A tal proposito, si sottolinea che nel quadro economico dei lavori a cui fa riferimento il Servizio sono state stanziate per lo studio geologico somme nella misura di € 10.000,00.
c. In questa fase dell’incarico, il professionista è tenuto a partecipare a tutte le riunioni ritenute necessarie ai fini della corretta e regolare esecuzione del Servizio nonché ad apportare al progetto in itinere tutte le eventuali modifiche/integrazioni propedeutiche o conseguenti all’acquisizioni di pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati resi dalle diverse Amministrazioni anche in sede di Conferenza dei servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990 ed all’art. 5 della L.R. n. 12/2011 nel testo coordinato con la L.R. n. 1/2017
Sezione 3.02 Progettazione esecutiva
La redazione del progetto esecutivo si conformerà alla disciplina dettata dagli articoli da 33 a 44 del Regolamento e verrà redatto in conformità al progetto definitivo, determinando in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto, il cronoprogramma coerente con quello del progetto definitivo. In fase redazione il progetto dovrà essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo.
Riguardo a quest’ultimo elemento, Il progettista è tenuto a studiare soluzioni tecniche tali da poter consentire la realizzazione dell’opera nel rispetto dell’entità della spesa complessiva prevista per l’intervento oggetto del Servizio, pari ad € 585.000,00 (esecuzione lavori + oneri sicurezza) IVA e somme a disposizione escluse.
Si ritiene opportuno puntualizzare che la progettazione esecutiva dovrà ricomprendere la predisposizione del “Piano di Sicurezza e di Coordinamento” di cui all’art. 100 del D.lgs 81/2008 e s.m.i..
Al riguardo dovranno essere redatti tutti gli elaborati tecnici necessari e previsti dalle norme vigenti ai fini della prevenzione e protezione dai rischi potenzialmente incombenti in capo ai lavoratori addetti alla realizzazione delle opere.
Sezione 3.03 Tempistica Progettazione definitiva ed esecutiva
x. Xxxxxxxxx la necessità e l’urgenza dell’affidamento e dell’avvio dei lavori - dovendo rispettare un cronoprogramma dell’intervento convenuto con l’Ente finanziatore (Ministero dell’Interno) - è consentito al progettista la redazione del solo progetto esecutivo - fermo restando l’obbligo di predisporre tutti gli elaborati che afferiscono alla progettazione esecutiva nonché di quelli ricompresi esclusivamente nel progetto definitivo (ad esempio lo studio geologico) - sul quale prima dell’approvazione saranno acquisiti i necessari pareri preventivi da parte delle varie Amministrazioni.
b. La presentazione del progetto esecutivo all’Amministrazione dovrà avvenire entro giorni 50 dalla redazione del verbale di avvio del servizio.
A tal proposito si ritiene opportuno puntualizzare che, ai sensi dell’art. 8, comma 1 della L. 120/2020 è sempre autorizzata l’esecuzione del Servizio in via d’urgenza, ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura. In altri termini il Servizio potrà essere avviato, nelle more della stipulazione del contratto, immediatamente dopo l’adozione del provvedimento di aggiudicazione.
⇨ n. 1 copia dei file di ciascun elaborato dovrà essere consegnata su supporto informatico compatibile con i software in uso presso la struttura tecnica dell’Amministrazione, CD, USB, (file sorgente originale modificabile in forma non protetta: documenti in formato .doc/rtf, disegni in formato .dwg, e pdf, elaborati contabili in formato aperto .xml)
⇨ n. 3 copie cartacee a colori di ciascun elaborato. Gli elaborati dovranno avere formato ISO 2016 e dimensione massima A0, dovranno essere datati, sottoscritti in originale, piegati in formato A4 ed inseriti in appositi raccoglitori dotati di etichettatura esterna ed elenco del contenuto.
Sezione 3.04 Penali per ritardato adempimento della progettazione
a. La penale da applicare al progettista in caso di mancato rispetto della tempistica indicata nella precedente sezione, ammonta all’uno per mille del corrispettivo professionale (con riferimento ovviamente alla quota parte afferente ai due livelli di progettazione, definitivo ed esecutivo).
b. Nel caso in cui l’ammontare della penale raggiunga un importo superiore al 10 per cento dell’ammontare del corrispettivo professionale, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto per grave inadempimento.
c. La penale si applica a ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto ai 50 giorni stabiliti quale termine per la presentazione della progettazione esecutiva.
d. La penale trova applicazione, per ogni fase della progettazione secondo l’importo del corrispettivo professionale relativo a tutte le prestazioni direttamente o indirettamente connesse al proprio livello di progettazione e a quelli che lo precedono.
e. Le penali di cui al presente articolo sono cumulabili.
f. L’applicazione delle penali non esclude la responsabilità del tecnico incaricato per eventuali maggiori danni subiti dalla Committenza o per indennizzi, risarcimenti, esecuzioni d’ufficio, esecuzioni affidate a terzi per rimediare agli errori o alle omissioni, interessi e more o altri oneri che la Committenza stessa debba sostenere per cause imputabili all’Incaricato.
g. La penale applicata è trattenuta in occasione del primo pagamento successivo alla sua applicazione.
Articolo IV. DISCIPLINA ECONOMICA PROGETTAZIONE
Sezione 4.01 Onorario
a. Il corrispettivo per lo svolgimento della progettazione definitiva ed esecutiva (quest’ultima ricomprende anche il coordinamento della sicurezza per la progettazione) è pari ad euro XXXXXXXX così come definito dall’offerta economica formulata dal professionista decurtata dalla quota parte relativa alle altre parti del Servizio di cui si compone l’affidamento, ossia la direzione dei lavori, il coordinamentomento della sicurezza in fase di esecuzione e la redazione del certificato di regolare esecuzione;
b. Il superiore importo non comprende la cassa previdenziale e l’iva di legge (se dovuta);
c. L’entità dell’onorario è ritenuta dalle parti adeguata all'importanza della prestazione e al decoro della professione ai sensi dell’art. 2233, c. 2, del Codice Civile, nonché comprensiva dell’equo compenso dovuto ai sensi dell’art. 2578 del Codice Civile.
d. I singoli importi afferenti ai due livelli di progettazione ed al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione sono stabiliti come segue:
• Progettazione definitiva: € xxxxxxx;
• Progettazione esecutiva: € xxxxxxx;
• Sicurezza in fase progettuale: € xxxxxxx.
e. Le eventuali pratiche autorizzative devono intendersi già compensate nell’onorario sopra indicato;
f. L’onorario sopra indicato si intende riferito alla totalità delle prestazioni svolte, in esse intendendosi comunque comprese le attività di modificazione e integrazione degli elaborati che fossero richieste prima della consegna definitiva degli stessi, ovvero, dopo tale consegna e sino all’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Amministrazione, al fine di adeguare il progetto in rapporto a intervenute disposizioni normative.
g. L’onorario congloba tutte le spese sostenute dal Professionista che pertanto rinuncia a qualsiasi altro rimborso, indennità, vacazione, trasferta, diritto e quant’altro non specificatamente contenuto nel presente contratto disciplinare.
h. I corrispettivi sono immodificabili; segnatamente al professionista non spetta alcun ulteriore compenso, rimborso, indennità o altro, per varianti, modifiche, adeguamenti o aggiunte che sia necessario introdurre in conseguenza di difetti, errori od omissioni in sede di progettazione ovvero che siano riconducibili a carenze di coordinamento tra attività di progettazione ed attività inerenti alla predisposizione del piano di sicurezza.
Sezione 4.02 Modalità di pagamento dell’onorario relative alla Progettazione ed al Cordimento della sicurezza in fase progettuale
a. L’onorario come indicato alla precedente sezione, sarà corrisposto secondo i seguenti step:
• Una quota pari all80% dell’onorario complessivo, dopo l’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo da parte dell’Amministrazione;
• La restante somma, alla redazione del verbale di consegna dei lavori.
Articolo V. DIREZIONE LAVORI
Sezione 5.01 Prestazioni richieste
Il Professionista, riguardo all’attività di direzione lavori, svolge funzioni e compiti ai sensi del Codice, in coerenza con le specifiche linee guida formulate dall’A.N.A.C. ed il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 49/2018, segnatamente:
a. Rapporti con RUP
Fermo restando il rispetto delle disposizioni eventualmente impartite dal RUP, il Professionista opera in autonomia in ordine al controllo tecnico, contabile e amministrazione dell’esecuzione dell’intervento affinché i lavori siano eseguiti a regola d’arte in conformità al progetto. All’uopo il Professionista:
• presenta periodicamente al Rup un rapporto sulle principali attività di cantiere e sull’andamento delle lavorazioni;
• propone modifiche e varianti dei contratti in corso di esecuzione, indicandone i motivi in apposita relazione da inviare al Rup, nei casi e alle condizioni previste dall’art. 106 del Codice;
• comunica al Rup le contestazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione dei lavori e, se si riferiscono a fatti, redige processo verbale delle circostanze contestate in contraddittorio con l’imprenditore.
• Nel caso in cui il Rup impartisca un ordine di servizio che secondo il Direttore dei Lavori potrebbe compromettere la regolare esecuzione dell’opera, lo stesso Direttore dei Lavori deve comunicare per iscritto al responsabile del procedimento le ragioni, adeguatamente motivate, del proprio dissenso e soltanto se quest’ultimo conferma la propria posizione il Direttore dei Lavori deve procedere conformemente alle istruzioni ricevute.
• esercita il potere dispositivo connesso ai compiti previsti dall’art. 101, comma 1 del Codice nei confronti del direttore tecnico di cantiere dell’impresa esecutrice, qualora lo stesso sia necessario ad assicurare la conformità dell’opera al progetto e la sua corretta esecuzione, fermo restando quanto previsto dall’art. 1655 c.c., secondo il quale il contratto d’appalto deve svolgersi con l’organizzazione dei mezzi necessari e la gestione a rischio dell’impresa affidataria.
b. Attività di direzione e controllo
• Il professionista impartisce all’impresa affidataria le disposizioni e istruzioni necessarie tramite ordini di servizio, che devono riportare le motivazioni alla base dell’ordine e devono essere comunicati al Rup e all’impresa affidataria, nonché annotati nel giornale dei lavori.
• Redige il processo verbale di accertamento di fatti (di rilevanza particolare quelli relativi alla consegna, sospensione, ripresa e ultimazione dei lavori) o di esperimento di prove, da annotare nel giornale dei lavori;
• Redige le relazioni per il Rup (quali la relazione particolareggiata ai sensi dell’art. 108, comma 3, del Codice, le relazioni riservate redatte a seguito dell’iscrizione di riserve nei documenti contabili da parte dell’appaltatore, di cui al combinato disposto dell’art. 205, comma 3 e dell’art. 206 del Codice).
• Il Professionista è tenuto al rilascio di certificati, quali il certificato di ultimazione dei lavori, inviato al Rup, che ne rilascia copia conforme all’impresa affidataria, il certificato di regolare esecuzione, che deve essere confermato dal Rup. Il Professionista è tenuto a rilasciare il certificato di regolare esecuzione entro il termine di novanta giorni dalla data di ultimazione dei lavori.
c. Funzioni e Compiti nella fase preliminare
• Il Professionista deve fornire al RUP attestazione sullo stato dei luoghi in merito: a) all’accessibilità delle aree e degli immobili interessati dai lavori secondo le indicazioni risultanti dagli elaborati progettuali; b) all’assenza di impedimenti sopravvenuti rispetto agli accertamenti effettuati prima dell’approvazione del progetto; c) alla conseguente realizzabilità del progetto anche in relazione al terreno, al tracciamento, al sottosuolo e a quanto altro occorre per l’esecuzione dei lavori;
• Provvede alla consegna dei lavori nel termine e con le modalità indicate dalla stazione appaltante nel capitolato speciale.
• Provvede alla consegna d’urgenza nei casi indicati all’art. 32, comma 8 del Codice;
• Nel caso di subentro di un’impresa affidataria ad un’altra nell’esecuzione dell’appalto, il Professionista redige apposito verbale in contraddittorio con entrambi gli esecutori per accertare la consistenza dei materiali, dei mezzi d’opera e di quant’altro il nuovo affidatario deve assumere dal precedente, e per indicare le indennità da corrispondersi.
d. Funzioni e Compiti in fase di esecuzione
• Il Professionista provvede ai sensi dell’art. 101, comma 3, del Codice all’accettazione dei materiali, verificando che i materiali e i componenti corrispondano alle prescrizioni del capitolato speciale e ai contenuti dell’offerta presentata in sede di gara, nonché che siano stati approvati dalle strutture di controllo di qualità del fornitore e che abbiano superato le fasi di collaudo prescritte dal controllo di qualità o dalle normative vigenti o dalle prescrizioni contrattuali in base alle quali sono stati costruiti.
e. Compiti inerenti al rispetto degli obblighi dell’impresa affidataria e del subappaltatore
• Il Professionista verifica periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell’impresa affidataria e del subappaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti, nonché di quella necessaria in relazione all’adempimento degli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, del Codice;
• Cura la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d’uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati;
• Con riferimento ai lavori affidati in subappalto svolge le seguenti funzioni: a) verifica la presenza in cantiere delle imprese subappaltatrici autorizzate, nonché dei subcontraenti, che non sono subappaltatori, i cui nominativi sono stati comunicati alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice;
b) controlla che i subappaltatori e i subcontraenti svolgano effettivamente la parte di prestazioni ad essi affidate nel rispetto della normativa vigente e del contratto stipulato; c) accerta le contestazioni dell’impresa affidataria sulla regolarità dei lavori eseguiti dal subappaltatore e, ai fini della sospensione dei pagamenti all’impresa affidataria, determina la misura della quota corrispondente alla prestazione oggetto di contestazione; d) verifica il rispetto degli obblighi previsti dall’art. 105, comma 14, del Codice; e) provvede alla segnalazione al Rup dell’inosservanza, da parte dell’impresa affidataria, delle disposizioni di cui all’art. 105 del Codice;
• In caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento da parte dell’impresa affidataria, il Professionista coadiuva il Rup nello svolgimento delle attività di verifica di cui all’art. 89, comma 9, del Codice;
• esegue le seguenti attività di controllo: a) ai fini dell’eventuale risoluzione contrattuale, svolge le attività di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 108 del Codice; b) in caso di risoluzione contrattuale, cura – su richiesta del Rup - la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l’inventario di materiali, macchine e mezzi d’opera e la relativa presa in consegna; c) verifica che l’impresa affidataria svolga tutte le pratiche di legge relative alla denuncia dei calcoli delle strutture ai sensi dell’art. 101, comma 4, lett. a) del Codice;
d) determina in contraddittorio con l’impresa affidataria i nuovi prezzi delle lavorazioni e dei materiali non previsti dal contratto, e) redige apposita relazione laddove avvengano sinistri alle persone o danni alla proprietà nel corso dell’esecuzione di lavori e adotta i provvedimenti idonei a ridurre per la stazione appaltante le conseguenze dannose; f) redige processo verbale alla presenza dell’impresa affidataria dei danni cagionati da forza maggiore; g) dà immediata comunicazione al responsabile del procedimento delle riserve iscritte ai sensi dell’art. 205, comma 1, del Codice e trasmette nel termine di dieci giorni dall’iscrizione della riserva una propria relazione riservata.
f. Modifiche e Varianti Contrattuali - Riserve
• Il Professionista propone al Rup le modifiche, nonché le varianti dei contratti in corso di esecuzione e relative perizie di variante, indicandone i motivi in apposita relazione da inviare al Rup, nei casi e alle condizioni previste dall’art. 106 del Codice;
• comunica al Rup eventuali contestazioni dell’impresa affidataria su aspetti tecnici che possano influire sull’esecuzione dei lavori;
• Se l’impresa affidataria firma il registro di contabilità con riserva, il professionista espone nel registro le sue motivate deduzioni al fine di consentire alla stazione appaltante la percezione delle ragioni ostative al riconoscimento delle pretese dell’impresa affidataria.
g. Sospensione del rapporto contrattuale – Gestione dei sinistri
• Il Professionista vigila sul rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori, che sono indicati nel cronoprogramma allegato al progetto esecutivo, cura l’aggiornamento del cronoprogramma generale e particolareggiato dei lavori per individuare interventi correttivi in caso di rilevata difformità rispetto alle previsione contrattuali, per fornire indicazioni al Rup per l’irrogazione delle penali da ritardo previste nel contratto
• il Direttore dei Lavori può disporre la sospensione dei lavori, redigendo apposito verbale contenente tutte le informazioni indicate all’art. 107 del Codice.
• Venute a cessare le cause della sospensione, il Professionista – previa disposizione del Rup in merito alla ripresa dei lavori - procede alla redazione del verbale di ripresa dei lavori;
• Nel caso in cui nel corso dell’esecuzione dei lavori si verifichino sinistri alle persone o danni alle proprietà, il Direttore dei Lavori compila una relazione nella quale descrive il fatto e le presumibili cause e adotta gli opportuni provvedimenti finalizzati a ridurre le conseguenze dannose.
h. Funzioni e Compiti al termine dei Lavori
• Ai sensi dell’art. 101, comma 3, del Codice il Professionista cura, al termine dei lavori, l’aggiornamento del piano di manutenzione di cui all’art. 102, comma 9, lett. b) del Codice;
• a fronte della comunicazione dell’impresa affidataria di intervenuta ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’impresa e rilascia tempestivamente il certificato di ultimazione dei lavori. In ogni caso, alla data di scadenza prevista dal contratto, il Professionista redige in contraddittorio con l’impresa affidataria un verbale di constatazione sullo stato dei lavori, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione.
• Il Professionista redige il conto finale.
i. Controllo amministrativo contabile
• Il Professionista effettua il controllo della spesa legata all’esecuzione dei lavori, attraverso la compilazione con precisione e tempestività dei documenti contabili (giornale dei lavori, libretti di misura delle lavorazioni e delle provviste, registro di contabilità, stato di avanzamento lavori, conto finale dei lavori);
• Ferme restando le disposizioni contenute nel D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, nonché la disciplina dei termini e delle modalità di pagamento dell’impresa affidataria contenuta nella documentazione di gara e nel contratto di appalto, il Professionista provvede all’accertamento e alla registrazione di tutti i fatti producenti spesa contemporaneamente al loro accadere, affinché possa sempre: a) rilasciare gli stati d’avanzamento dei lavori entro il termine fissato nella documentazione di gara e nel contratto, ai fini dell’emissione dei certificati per il pagamento degli acconti da parte del Rup; b) controllare lo sviluppo dei lavori e impartire tempestivamente le debite disposizioni per la relativa esecuzione entro i limiti delle somme autorizzate; c) promuovere senza ritardo al Rup gli opportuni provvedimenti in caso di deficienza di fondi.
Articolo VI. COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Sezione 6.01 Prestazioni richieste
Le attività che, a titolo non esaustivo, attengono alla parte del Servizio di cui al presente articolo sono riassumibili nei seguenti termini:
a. Fornire al RUP tutte le informazioni necessarie per la notifica preliminare di cui all’art. 99 del Testo Unico;
c. Consegnare tutti gli altri documenti tecnici di competenza nei tempi stabiliti dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici;
d. Relazionare al RUP con cadenza periodica, convenuta tra le parti, sullo stato della sicurezza nel cantiere;
e. applicazione di ogni norma di legge o regolamento vigente attinente al presente incarico ed, in particolare, piena applicazione di quanto previsto all’art. 92 del Testo Unico Sicurezza, specificatamente il Professionista:
✓ verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel PSC di cui all'articolo 100 del testo unico sicurezza e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;
✓ verifica l'idoneità del POS, da considerare come piano complementare di dettaglio del PSC, assicurandone la coerenza con quest'ultimo, adegua il PSC ed il fascicolo, in relazione all'evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte dell’ Appaltatore dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, verifica che l’Appaltatore adeguano, se necessario, il POS;
✓ organizza tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione;
✓ verifica l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere;
✓ segnala al RUP, previa contestazione scritta all’Appaltatore e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94, 95, 96 e 97, comma 1, del Testo Unico ed alle prescrizioni del PSC e propone la sospensione dei lavori, l'allontanamento dell’Appaltatore o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto.
✓ sospende, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.
✓ partecipa, anche tramite collaboratori a sopralluoghi, trasferte, rilievi di qualunque natura, incontri e riunioni richiesti dal RUP e dal direttore dei lavori.
✓ fornisce assistenza all’Amministrazione nei rapporti con autorità ed Enti terzi;
✓ emette e conserva, con diligenza e tempestività secondo le norme previste, la documentazione di propria competenza;
✓ indice, gestice e partecipa a tutte le riunioni di coordinamento ritenute necessarie i cui contenuti vanno verbalizzati e trasmessi al RUP entro 5 giorni dalla sottoscrizione;
Sezione 7.01 Oneri a carico dell’Amministrazione
L’Amministrazione e il RUP, direttamente o tramite tecnici all’uopo designati, provvederanno a:
- Trasmettere al professionista i dati relativi all’Aggiudicatario, al subappaltatore, ai sub contraenti ed ai
lavoratori autonomi che opereranno all’interno del cantiere;
- Controllare l’osservanza di tutte le prescrizioni e disposizioni contenute nei documenti progettuali.
- Seguire l’esecuzione dei lavori, impartendo le necessarie istruzioni e verificando il rispetto delle disposizioni e dei tempi indicati.
I controlli e le verifiche eseguite dal RUP e le disposizioni o prescrizioni da questi emanate, non liberano il Professionista dagli obblighi e responsabilità inerenti il rispetto delle clausole derivanti dall’affidamento, né lo liberano dagli obblighi su di esso incombenti in forza delle leggi, regolamenti e norme in vigore.
Sezione 8.01 Responsabilità verso l’Amministrazione e verso terzi
Il Professionista è responsabile a tutti gli effetti dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della corretta esecuzione del Servizio, restando esplicitamente inteso che le norme e le prescrizioni contenute nei documenti contrattuali sono state da esso esaminate e riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi. E’ precipua responsabilità del professionista richiedere tempestivamente all’Amministrazione eventuali chiarimenti circa la corretta interpretazione dei documenti contrattuali che fossero necessari o utili per la corretta esecuzione della prestazione.
Il Professionista sarà responsabile dei danni che l’Amministrazione fosse tenuta a risarcire all’Aggiudicatario, per interventi non conformi alle funzioni di propria specifica competenza.
Articolo IX.
Sezione 9.01 Xxxxx imputabili al Professionista
Il Professionista assume la responsabilità di danni a persone o cose, sia per quanto riguarda i collaboratori/dipendenti e materiali di sua proprietà, sia quelli che dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione del Servizio, manlevando l’Amministrazione da ogni responsabilità al riguardo.
Articolo X.
Sezione 10.01 Comunicazioni dall’Amministrazione al Professionista
Le comunicazioni al Professionista avverranno esclusivamente per iscritto anche con strumenti informatici (email e PEC).
Il RUP per l’esecuzione dei lavori effettuerà le sue comunicazioni mediante note di servizio indirizzate al Professionista.
Eventuali osservazioni che il Professionista intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere da esso presentate per iscritto al RUP entro tre giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, intendendosi altrimenti che essa è stata accettata integralmente e senza alcuna eccezione.
Il RUP comunicherà al Professionista entro i successivi cinque giorni lavorativi, le sue determinazioni in merito alle eventuali osservazioni da questo avanzate nei termini e nei modi sopraddetti.
Sezione 10.02 Dal Professionista all’Amministrazione
Il Professionista deve indirizzare ogni sua comunicazione al RUP esclusivamente per iscritto anche, con strumenti informatici (email e PEC).
Il Professionista è tenuto a richiedere tempestivamente eventuali elaborati progettuali e/o istruzioni, che siano di competenza dell’Amministrazione, di cui abbia bisogno per l’esecuzione della prestazione.
Eventuali contestazioni che l’Amministrazione intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere presentate per iscritto al Professionista entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento, intendendosi altrimenti che esse sono state accettate integralmente e senza alcuna eccezione e che dopo tale data l’Amministrazione decade dal diritto di avanzarne.
Qualunque evento che possa avere influenza sull’esecuzione della prestazione dovrà essere segnalato nel più
breve tempo possibile e comunque non oltre tre giorni dal suo verificarsi. Il Professionista dovrà presentare una relazione completa dei fatti corredata, ove necessario per la loro corretta comprensione, da adeguata documentazione.
Sezione 10.03 Dal Professionista all’Aggiudicatario
Il Professionista deve indirizzare ogni sua comunicazione all’Aggiudicatario (dei lavori) esclusivamente per iscritto (anche utilizzando strumenti informatici, mail o pec). Nel caso di urgenti necessità è consentito che il Professionista dia disposizioni orali , a patto che faccia seguire non appena possibile una conferma scritta delle disposizioni orali impartite.
Articolo XI.
Sezione 11.01 Ordini di servizio
Sono considerati ordini di servizio tutti gli ordini, le disposizioni, le richieste, le contestazioni e le precisazioni emesse dal Professionista nei confronti del Professionista; detti documenti dovranno essere progressivi, datati e numerati.
Nell’ordine di servizio il Professionista dovrà precisare se la disposizione impartita proviene dal RUP oppure se rientra nelle sue specifiche attribuzioni tecniche. Nel primo caso l’ordine di servizio dovrà contenere i necessari riferimenti in ordine alla provenienza della disposizione.
Articolo XII. DURATA DELLE PARTI DI SERVIZIO AFFERENTI ALLA D.L – AL C.S.E. – ALLA REGOLARE ESECUZIONE - PENALI
Sezione 12.01 Durata delle parti di servizio afferenti alla D.L. - C.S.E – Regolare esecuzione.
La fase del Servizio di cui al presente articolo terminerà con l’approvazione del conto finale a chiusura dei lavori e con la redazione del certificato di regolare esecuzione.
Sezione 12.02 Penali
Sarà applicata una penale pari all’uno per mille del compenso spettante per le parti di Servizio di cui al presente articolo, per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica stabilita per l’assolvimento degli adempimenti di specifica competenza del Professionista fissati dalle norme vigenti in materia.
Per ogni altra violazione alle norme di legge o di regolamento applicabili alle prestazioni in argomento o per ogni inadempimento rispetto alla disciplina del presente contratto diverso dai ritardi, si applica una penale pecuniaria forfetaria nella misura da un minimo dell’uno per mille ad un massimo del cinque per mille del corrispettivo.
La graduazione della penale, nell’ambito del minimo e del massimo, è determinata dall’Amministrazione in relazione alla gravità della violazione o dell’inadempimento.
La penale applicata è trattenuta in occasione del primo pagamento successivo alla sua applicazione.
Sarà a carico del Professionista l’importo degli interessi legali e/o moratori che l’Amministrazione dovrà corrispondere all’Appaltatore per il ritardo nei pagamenti e/o per lo svincolo delle ritenute che siano conseguenza dell'inadempimento del medesimo Professionista alle obbligazioni del presente contratto.
Nel caso l’importo complessivo delle penali superi il 10% (dieci per cento) del Compenso relativo alle prestazioni de quibus, l’Amministrazione avrà facoltà di ritenere risolto il presente contratto di diritto (relativamente alle parti che riguardano la direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase esecutiva e la regolare esecuzione), ai sensi dell’art. 1456 cod. civ. e sarà comunque libera di far precedere la risoluzione contrattuale da una diffida ad adempiere entro il termine da essa ritenuto congruo.
Le penali non escludono il Professionista dalla responsabilità per eventuali maggiori danni di qualsiasi genere subiti dall’Amministrazione ed in particolare per quelli derivanti dal nuovo affidamento dell’incarico ad altro Professionista.
Articolo XIII. DISCIPLINA ECONOMICA PER DIREZIONE LAVORI - COORDINAMENTO SICUREZZA IN FASE ESECUTIVA – REGOLARE ESECUZIONE
Sezione 13.01 Onorario
a. Il corrispettivo per lo svolgimento delle parti di Servizio di cui al presente articolo è pari ad euro XXXXXXX così come definito dall’offerta economica formulata dal professionista decurtata dalla quota parte relativa alla progettazione definitiva ed esecutiva ed al coordinamento in fase progettuale;
b. Il superiore importo non comprende la cassa previdenziale e l’iva di legge (se dovuta);
c. I singoli importi afferenti alle tre parti di servizio sono stabiliti come segue:
• Direzione Lavori: € xxxxxxx;
• C.S.E. : € xxxxxxx;
• Regolare esecuzione € xxxxxxx;
d. Detto importo è da intendersi comprensivo di qualsiasi onere, spese dirette ed indirette di qualsiasi natura e genere che il Professionista dovrà sostenere per l’esecuzione delle prestazioni. In particolare sono da ritenersi comprese nel compenso le collaborazioni e consulenze di cui il Professionista intendesse
Sezione 13.02 Modalità di pagamento
Il pagamento dei corrispettivi di cui alla D.L., al C.S.E. ed alla reglare esecuzione sarà effettuato secondo la seguente tempistica:
x. Xxxxxx ad euro oltre cassa ed IVA, se dovuta, (corrispondente al compenso per la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza) in modo proporzionale agli Stati di Avanzamento dei Lavori (SAL) fino al raggiungimento del 90% dell’importo contrattuale delle due parti di Servizio. Il restante 10% sarà corrisposto a seguito della redazione del certificato di regolare esecuzione;
b. Quanto ad euro oltre oltre cassa ed IVA, se dovuta, (corrispondente al corrispettivo per la certificazione della regolare esecuzione) dopo la redazione del succitato CRE
Sezione 13.03 Rispetto obblighi contrattuali
Tutti i pagamenti relativi all’intero Servizio oggetto del presente disciplinare-contratto, saranno condizionati al rispetto degli obblighi contrattuali.
Articolo XIV.
Sezione 14.01 Modalità e Termini di pagamento relative al Servizio
In materia di fatturazione e pagamenti trova applicazione la disciplina di cui al Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, che ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione ai sensi della Legge 244/2007, art.1, commi da 209 a 214.
Pertanto, alla luce di tali disposizioni l’iter per il pagamento delle prestazioni che compongono il Servizio è il seguente:
a. Il Professionista dovrà emettere fattura elettronica, indicando il Codice Univoco Ufficio (UFIIOV) il CIG XXXXXXXXX e gli estremi del presente documento negoziale, solo dopo aver ricevuto comunicazione del positivo accertamento della regolare esecuzione della prestazione. Al fine di accelerare il predetto accertamento, il Professionista potrà emettere un pro forma di fattura da inviare al RUP; si ricorda che la fattura elettronica sarà rifiutata da parte dell’Amministrazione qualora sia stata emessa dal Professionista in assenza della preventiva comunicazione di cui sopra;
b. l’Amministrazione, acquisita la fattura elettronica, previo accertamento della regolarità e congruità, provvederà all’espletamento dei consequenziali adempimenti;
c. il termine di pagamento è pari a 60 giorni, decorrenti dalla data di ricevimento della fattura da parte dei competenti uffici contabili. Resta fermo che il pagamento è subordinato alla positiva verifica del DURC
Articolo XV.
Sezione 15.01 Interessi moratori
Gli interessi moratori sono determinati nella misura degli interessi legali di mora ai sensi di legge.
Articolo XVI.
Sezione 16.01 Risoluzione di diritto
Il presente contratto, relativamente a tutto il Servizio ovvero a parti di esso (progettazione - coordinamento della sicurezza per la progettazione ovvero direzione lavori – sicurezza in fase esecutiva – regolare esecuzione) si risolverà di diritto nei termini e con le modalità previste dalle vigenti norme.
Articolo XVII.
Sezione 17.01 Recesso
Il recesso dal presente contratto, relativamente a tutto il Servizio ovvero a parti di esso (progettazione - coordinamento della sicurezza per la progettazione ovvero direzione lavori – sicurezza in fse esecutiva –regolare esecuzione) avverrà nei termini e con le modalità previste dalle vigenti norme.
Articolo XVIII. GARANZIA – POLIZZA ASICURATIVA
Sezione 18.01 Garanzia definitiva
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, Il Professionista ha prestato apposita garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del “Codice” mediante polizza fidejussoria n. XXXXXXXXX xxxxxxxxxx xx XXXXXXXXXXXXXXXXX con scadenza XXXXXXXX per l'importo di euro XXXXXXXXXXX Circa le modalità di svincolo progressivo e di eventuale reintegro della garanzia si rimanda parimenti all’art. 103 del “Codice” .
Sezione 18.02 Polizza Assicurativa
Articolo XIX. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Sezione 19.01 Finalità del trattamento
In relazione alle attività di rispettiva competenza svolte dall’Amministrazione, si segnala che:
I dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara e, in particolare, delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara, per l’aggiudicazione nonché per la stipula del Contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del contratto stesso, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Sezione 19.02 Natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Sezione 19.03 Dati sensibili e giudiziari
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
Sezione 19.04 Modalità di trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Codice privacy e richieste dal Regolamento UE.
I dati potranno essere:
⇨ trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici;
⇨ comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza all’Aministrazione in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
⇨ comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
⇨ comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
⇨ comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
⇨ comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite il sito internet dell’Amministrazione. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D. Lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35
D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 del “Codice”), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet dell’Amministrazione.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.
Sezione 19.05 Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dall’aggiudicazione definitiva o dalla conclusione dell’esecuzione del contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Articolo XX.
Sezione 20.01 Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari (legge n. 136/2010)
Le Parti, pena la nullità del presente contratto, assumono tutti gli obblighi, nessuno escluso, di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010. Il presente contratto è sottoposto alla clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 9, L. 136/2010, l’Amministrazione procederà nei confronti dei contratti stipulati tra il Professionista ed eventuali collaboratori alla verifica dell’avvenuto inserimento, a pena di nullità assoluta, di apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla anzidetta legge.
Articolo XXI.
Sezione 21.01 Definizione delle controversie
Tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione al presente contratto - comprese quelle quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione – che non sia stato possibile comporre in via amichevole, saranno deferite alla competenza esclusiva del Foro di Ragusa. E’ escluso l’arbitrato.
In pendenza del giudizio il Professionista incaricato non è sollevato da alcuno degli obblighi previsti nella presente convenzione.
Articolo XXII.
Sezione 22.01 Responsabile del procedimento
Responsabile del Procedimento è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxxx, sottoscrittore del presente contratto, nel ruolo di dirigente incaricato dell’Area 4 – Lavori Pubblici, del Comune di Comiso .
Articolo XXIII.
Il professionista elegge il proprio domicilio in XXXXXXXXXXXXXX per tutta per tutta la durata della prestazione contrattuale.
Le notificazioni e le intimazioni verranno effettuate in forma amministrativa a mezzo pec o lettera raccomandata.
Articolo XXIV. ULTERIORI OBBLIGHI DEL PROFESSIONISTA – INTEPRETAZIONE DEL CONTRATTO
Sezione 24.01 Ulteriori obblighi del professionista
Il Professionista è tenuto a comunicare tempestivamente all’Amministrazione ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura di impresa, e negli organismi tecnici e amministrativi, e relativi anche alle imprese affidatarie del subappalto.
Il Professionista si assume, inoltre, l’onere di comunicare ogni variazione dei requisiti ai sensi dell’articolo 80 del D.lgs. n. 50/2016.
Sezione 24.02 Interpretazione del contratto
Per l’interpretazione del presente Atto trovano applicazioni le disposizioni di cui agli articoli da 1362 a 1371 del codice civile.
Articolo XXV.
Sezione 25.01 Patto di legalità - Patto di integrita’ – Codice comportamento
Il professionista, così come dichiarato in sede di gara, ai sensi del patto di legalita’ (Circolare Xxx.xx Reg.le LL.PP.
n. 593 del 31.01.2006 pubblicato sulla GURS N. 8 DEL 10.02.2006), si è impegnato al rispetto di tutte le clausole previste nel detto documento.
Il Professionista, inoltre, con la sottoscrizione del patto di integrità ((art. 1 comma 17 L. 190/2012) si è impegnato al rispetto di quanto in esso disposto
L’Amministrazione, qualora dovesse venire a conoscenza dell’inadempienza anche ad una sola clausola prevista dal Patto di legalità e/o dal Patto di integrità, recederà dal contratto.
Il Professionista, infine, si impegna personalmente ed a nome di eventuali collaboratori nonché al rispetto del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Comiso, approvato con Deliberazione di G. M. n. 186 del 08/10/2020, che il professionista dichiara di conoscere
Articolo XXVI.
Sezione 26.01 Spese di contratto, imposte, tasse e trattamenti fiscali
Il presente contratto è stipulato nella forma pubblica amministrativa, in modalità elettronica. Sono a carico del Professionista tutte le spese del contratto e dei relativi oneri connessi alla sua stipulazione e registrazione, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l’imposta sul valore aggiunto che resta a carico dell’Amministrazione.
Articolo XXVII.
Sezione 27.01 Rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si rinvia alla vigente normativa, statale e regionale, in materia di contratti della Pubblica Amministrazione e, in subordine, alle norme del codice civile.
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341 del codice civile, Il professionista dichiara di conoscere e di accettare esplicitamente i seguenti articoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24,
25,26,27.
Articolo XXVIII.
Sezione 28.01 Formula finale
E, richiesto, io Segretario ufficiale rogante ho ricevuto questo atto, redatto da persona di mia fiducia mediante strumenti informatici su n. 16 pagine a video, dandone lettura alle parti, le quali l'hanno dichiarato e riconosciuto conforme alle loro volontà, per cui a conferma lo sottoscrivono in mia presenza con firma digitale, ai sensi dell’art. 52 bis della Legge 19.2.1913 n. 89, di seguito verificata a mia cura ai sensi dell’art. 10 del D.P.C.M. 30 marzo 2009.
L’Amministrazione: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx
firma digitale ai sensi dell'art. 12, comma 1, lettera s del CAD;
Il Professionista: XXXXXXXX
firma digitale ai sensi dell'art. 12,comma1 lettera s del CAD
Il Segretario Generale: Dott.ssa Xxxxxx Xx Xxxxxx
firma digitale ai sensi dell'art. 12, comma 1, lettera s del CAD
Io sottoscritto Segretario Generale del Comune, attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono validi e conformi al Disposto dell'Art. 1, comma 1, let- tera f del D. Lgs. n. 82/2005 ess.mm.ii. .