APERTURA DI CREDITO E ANTICIPI IN CONTO CORRENTE
Foglio Informativo del Servizio/Prodotto
APERTURA DI CREDITO E ANTICIPI IN CONTO CORRENTE
(con e senza garanzia ipotecaria)
Non consumatori
Serie FI0201
Condizioni praticate dal 01/05/2022
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca Popolare del Lazio
Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 - xxx 00000 – Xxxxxxxx (Xxxx)
Tel.: 00000000 – Fax: 000000000
e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xx / Sito internet: xxx.xxxxxxx.xx
Iscrizione albo delle banche autorizzate dalla Banca d’Italia n° 5237
Riferimenti del soggetto con cui si entra in contatto in caso di offerta fuori sede:
Nome e Cognome Indirizzo Telefono e-mail
CHE COS’E’ L’AFFIDAMENTO/ANTICIPAZIONE IN CONTO CORRENTE
AFFIDAMENTO/ANTICIPAZIONE IN C/C SENZA GARANZIA
Con questa operazione la banca mette a disposizione del cliente, a tempo determinato o indeterminato, una somma di denaro, concedendogli la facoltà di addebitare il conto corrente fino ad una cifra concordata.
Salvo diverso accordo, il cliente può utilizzare (anche mediante l’emissione di assegni bancari, bonifici ecc.), in una o più volte, questa somma e può con successivi versamenti, nonchè bonifici e altri accrediti, ripristinare la disponibilità di credito (cfr foglio informativo conto corrente e bonifici).
AFFIDAMENTO/ANTICIPAZIONE IN C/C CON GARANZIA IPOTECARIA
E’ un affidamento in conto corrente fondiario garantito da ipoteca immobiliare; con questa operazione la banca mette a disposizione del cliente, a tempo determinato per un periodo superiore a 18 mesi, una somma di denaro correlata ai documenti presentati per l'anticipazione. La banca si riserva il diritto di esaminare ed eventualmente respingere quei titoli o documenti che a suo giudizio non risultassero regolari o di suo gradimento dandone pronta comunicazione al cliente. La banca rende disponibile l’importo anticipato sul conto corrente o lo accredita su un conto anticipi funzionale all’utilizzo dell’affidamento.
APERTURA DI CREDITO ANTICIPO TRANSATO POS
è un finanziamento erogato con la forma tecnica dell’apertura di credito in conto corrente con cui l’esercente può beneficiare di un fido in conto corrente quantificato come un importo pari al massimo al 80% del transato POS relativo agli ultimi 12 mesi, grazie all'apertura di un conto dedicato sul quale viene canalizzata una somma pari ad una percentuale del transato POS relativa all’anno precedente.
La modalità di funzionamento del prodotto richiede necessariamente l’apertura di tre rapporti:
• Un conto corrente dedicato al solo anticipo del transato dove verranno obbligatoriamente canalizzati gli incassi del POS
• Un conto corrente ordinario dove verrà resa disponibile la liquidità derivante dall’anticipo
• Un contratto di Pos attivo con la Banca
E’ data possibilità al gestore della Banca di riaccreditare il conto ordinario su richiesta del prenditore ogni qualvolta l’importo utilizzato sul conto dedicato raggiunga un valore pari al 75% dell’importo affidato. In tal modo si aumenta la disponibilità di somme per il prenditore
Salvo diverso accordo, il cliente può utilizzare (anche mediante l’emissione di assegni bancari, bonifici ecc.), in una o più volte, questa somma e può con successivi versamenti, nonchè bonifici e altri accrediti, ripristinare la disponibilità di credito (cfr foglio informativo conto corrente e bonifici).
RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO
- Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del
servizio) ove contrattualmente previsto.
Variabilità del tasso di cambio, qualora l’apertura di credito sia utilizzabile in valuta estera (ad es. dollari USA).
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO IN C/C
IPOTESI | TAEG | |
Esempio: contratto con durata indeterminata e Aliquota Commissione di Accordato CMDF. Si assume che esso abbia durata pari a 3 mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto. | Accordato: euro 1.500,00 Tasso debitore nominale annuo: 11,00 Aliquota Commissione di Accordato CMDF: 2,00% annuo Spese collegate all’erogazione del credito: euro 0 Altre spese: euro 0 | 13,648% |
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 1 ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia.
La Banca, ai sensi della Legge 108/96, effettuerà in ogni caso il controllo delle complessive condizioni economiche applicate in fase di erogazione ovvero al momento di ogni liquidazione o della chiusura del rapporto, riconteggiando le stesse, ovvero riaccreditando gli importi eventualmente applicati oltre i limiti per effetto dell’andamento del conto/rapporto.
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO IN C/C ANTICIPI
IPOTESI | TAEG | |
Esempio: contratto con durata indeterminata e Aliquota Commissione di Accordato CMDF. Si assume che esso abbia durata pari a 3 mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto. | Accordato: euro 1.500,00 Tasso debitore nominale annuo: 5,25 Aliquota Commissione di Accordato CMDF: 2,00% annuo Spese collegate all’erogazione del credito: euro 0 Altre spese: euro 0 | 7,450% |
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono ad 1 ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia
La Banca, ai sensi della Legge 108/96, effettuerà in ogni caso il controllo delle complessive condizioni economiche applicate in fase di erogazione ovvero al momento di ogni liquidazione o della chiusura del rapporto, riconteggiando le stesse, ovvero riaccreditando gli importi eventualmente applicati oltre i limiti per effetto dell’andamento del conto/rapporto..
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO IN C/C CON GARANZIA IPOTECARIA
IPOTESI | TAEG | |
Esempio: contratto con durata determinata e Aliquota Commissione di Accordato CMDF Si assume che esso abbia durata pari a 19 mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto. | Accordato: euro 1.000.000,00 Tasso debitore nominale annuo: 10,00% Aliquota Commissione di Accordato CMDF: 2,00% annuo Spese collegate all’erogazione del credito: euro 0 Spese perizia tecnica: euro 281,50 Imposta sostitutiva: 0,25% dell’accordato | 12,772% |
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono ad 1 ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia.
Il valore del TAEG non include le spese per l’assicurazione dell’immobile ipotecato contro i rischi dell’incendio e
scoppio. Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca.
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferisce ad 1 ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia.
La Banca, ai sensi della Legge 108/96, effettuerà in ogni caso il controllo delle complessive condizioni economiche applicate in fase di erogazione ovvero al momento di ogni liquidazione o della chiusura del rapporto, riconteggiando
le stesse, ovvero riaccreditando gli importi eventualmente applicati oltre i limiti per effetto dell’andamento del
conto/rapporto.
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”.
VOCI DI COSTO | ||||
FIDI E SCONFINAMENTI | Fidi | Apertura di credito ordinaria: Tasso debitore annuo sulle somme utilizzate | 10,00% | |
Apertura di credito Anticipo Transato Pos: Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate es: Euribor Agosto 2022 = -0,01% | Euribor 3 mesi + 4,75% -0,01+4,75= 4,74% | |||
Aliquota Commissione di Accordato CMDF | Annua 2,00% | Trimestrale 0,50% | ||
Sconfina menti | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate extra - fido | 11,00% | ||
Commissioni di istruttoria veloce per utilizzi extra-fido | Euro 5,00 | |||
Tasso di mora | Tasso d’interesse applicato in caso di mancato pagamento degli interessi divenuti esigibili: pari al tasso previsto in caso di sconfinamento extra fido | |||
ANTICIPAZIONI IN C/C | Aliquota Commissione di Accordato CMDF | Annua 2,00% | Trimestrale 0,50% | |
SBF | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate | 5,25% | ||
SBF extra- fido | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate | 5,25% | ||
ALTRE FORME TECNICHE (garantite, anticipi diversi, ecc) | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate | 5,25% | ||
ALTRE FORME TECNICHE extra-fido | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate | 5,25% |
Tasso di mora | Tasso d’interesse applicato in caso di mancato pagamento degli interessi divenuti esigibili: pari al tasso previsto in caso di sconfinamento extra fido |
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Banca xxx.xxxxxxx.xx nella sezione Trasparenza
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE | |
- Perizia tecnica | A carico del cliente (da regolarsi con il tecnico incaricato) |
- Adempimenti notarili | Spese richieste dal notaio |
- Assicurazione immobile | L’immobile ipotecato deve essere assicurato contro i rischi dell’incendio e scoppio con vincolo a favore della Banca. Il cliente può scegliere un qualsiasi intermediario assicurativo di suo gradimento. |
- Imposta sostitutiva | Per le operazioni di durata superiore a 18 mesi e giorni 1, la banca ha optato per l’applicazione delle disposizioni di cui agli art. 15 e segg. del DPR 29.09.1973, n.601 (imposta sostitutiva). |
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto, in qualunque momento, senza penalità e senza spese di chiusura dal rapporto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
La banca provvederà a chiudere il rapporto contrattuale nel più breve tempo possibile, comunque non oltre 5 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente.
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, per lettera raccomandata A/R o per via telematica, inviandolo all’Ufficio Reclami della Banca Popolare del Lazio - Via Martiri delle Fosse Ardeatine, 9 – 00000 - Xxxxxxxx (XX) – xxxxxxx@xxxxxxx.xx – xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx , che provvederà a rispondere entro 60 giorni.
Per i servizi di pagamento la Banca deve rispondere entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione del reclamo. Se, in situazioni eccezionali, la Banca non può rispondere entro 15 giornate lavorative, invia al cliente una risposta interlocutoria, in cui indica in modo chiaro le ragioni del ritardo e specifica il termine entro il quale il cliente riceverà la risposta definitiva, comunque non superiore a 35 giornate lavorative.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini previsti, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi presso gli sportelli della Banca Popolare del Lazio.
Se sorge una controversia con la Banca/Intermediario, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca/Intermediario, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi a:
• Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Xxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00, telefono 06/674821, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure rivolgersi presso gli sportelli della Banca Popolare del Lazio.
LEGENDA
Aliquota commissione di accordato (CMDF) | Commissione di Messa a Disposizione Fondi, corrispettivo annuale omnicomprensivo pagato trimestralmente dal cliente e calcolato sull’affidamento accordato. |
Capitalizzazione degli interessi | Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi |
Commissione istruttoria veloce | In caso di sconfinamento, da intendersi quale utilizzo da parte del Cliente di somme di denaro oltre il limite del fido o, quando non vi è apertura di credito, in eccedenza rispetto al saldo del conto, la Banca non ha obbligo di concedere lo sconfinamento ed applica la CIV per ogni sconfinamento che concede al Cliente, a seguito di istruttoria veloce, anche in assenza di una sua richiesta formale. La CIV viene applicata una sola volta al giorno anche in presenza di più sconfinamenti nella stessa giornata. La CIV è dovuta quando, avendo riguardo al saldo disponibile di fine giornata, si sia determinato uno sconfinamento o si sia verificato un addebito che ha determinato l’aumento di uno sconfinamento in essere. Qualora il cliente rivesta la qualifica di consumatore, la CIV non è dovuta per sconfinamenti fino a 500 euro, di durata non superiore a 7 giorni consecutivi di calendario. Tale esenzione opera una sola volta per ciascun trimestre solare. La CIV non è dovuta quando lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca: commissioni, interessi, canoni e competenze dovute dal Cliente alla Banca, rate di finanziamenti e mutui concessi dalla Banca al Cliente. |
Disponibilità somme versate | Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. |
Fido o affidamento | Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. |
Modalità di rilevazione del parametro e del calcolo del tasso annuo nominale | Il tasso di interesse varia con decorrenza mensile sulla base dell'andamento del parametro riferito alla media mensile dell’ Euribor 365 3 mesi. Il valore di riferimento è pari alla media mensile del mese precedente al trimestre in corso dell' Euribor 365 3 mesi viene rilevato dal Comitato di Gestione dell'Euribor - Euribor Panel Steering Committee - e indicato dal quotidiano "Il Sole 24 Ore |
Saldo contabile | Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle scritture dare/avere in cui sono compresi importi non ancora giunti a maturazione |
Saldo disponibile | Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. |
Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido | Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. |
Spese annue per conteggio interessi e competenze | Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. |
Spese di Istruttoria | Esame di concedibilità e/o di revisione di un fido |
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) | Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il TAEG è un termine di confronto molto utile, soprattutto per i mutui a tasso |
fisso, e deve essere sempre indicato nella documentazione contrattuale. | |
Tasso creditore annuo nominale | Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. |
Tasso debitore annuo nominale | Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. |
Tasso di Xxxx | Xxxxx di interesse applicato in caso di ritardo nel pagamento degli interessi debitori contabilizzati al 31.12., divenuti esigibili dal 1 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono maturati. |
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) | Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usuraio e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della relativa categoria, aumentarlo di un quarto a cui aggiungere un margine di ulteriori 4 punti percentuali |
Valute sui prelievi | Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. |
Valute sui versamenti | Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. |