SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA, CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE, COMUNI DI BAGNO A RIPOLI, FIESOLE, FIRENZE, PONTASSIEVE E RIGNANO SULL’ARNO, PER LA PROGETTAZIONE DI ALCUNI TRATTI DI COMPLETAMENTO RELATIVI ALLA CICLOVIA...
SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA, CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE, COMUNI DI BAGNO A RIPOLI, FIESOLE, FIRENZE, PONTASSIEVE E RIGNANO SULL’ARNO, PER LA PROGETTAZIONE DI ALCUNI TRATTI DI COMPLETAMENTO RELATIVI ALLA CICLOVIA DELL’ARNO NELL’AMBITO D’INTERESSE METROPOLITANO – TRATTA FIRENZE - ROSANO.
REGIONE TOSCANA, con sede legale in Piazza Duomo n. 10 – 00000 Xxxxxxx, C.F. 01386030488 nella persona del Dirigente Responsabile del Settore Trasporto Pubblico Locale su ferro e marittimo – Mobilità sostenibile Xxxxxxxx Xxxxxxx, a ciò autorizzato/a con deliberazione n. …………….. del ;
CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE, con sede legale in Via , , C.F.
e P.IVA
rappresentante;
nella persona del Sindaco metropolitano , legale
COMUNE DI BAGNO A RIPOLI, con sede legale in Via , , C.F. e P.IVA
nella persona del Sindaco , legale rappresentante;
COMUNE DI FIESOLE, con sede legale in Via , , C.F. e P.IVA
nella persona del Sindaco , legale rappresentante;
COMUNE DI FIRENZE, con sede legale in Via , , C.F. e P.IVA
nella persona del Sindaco , legale rappresentante;
COMUNE DI PONTASSIEVE, con sede legale in Via , , C.F. e P.IVA
nella persona del Sindaco , legale rappresentante;
COMUNE DI RIGNANO SULL’ARNO, con sede legale in Via , , C.F. e X.XXX nella persona del Sindaco , legale rappresentante;
PREMESSO CHE
- la Giunta Regionale, con DGR n. 225 del 24/03/2014, ha dato avvio ad una procedura di raccolta progettuale mediante l’approvazione del documento “Definizione di azioni operative per la realizzazione del Sistema Integrato della Ciclopista dell’Arno- Sentiero della Bonifica”.
Le disposizioni contenute nella deliberazione di cui sopra prevedevano quale fine ultimo
l’individuazione di proposte progettuali candidate da Comuni, Unioni di Comuni e Province conseguentemente ad avviso pubblico e il finanziamento delle medesime.
- in attuazione dell’avviso di cui sopra sono state presentate alla Regione n. 51 proposte progettuali per un valore economico complessivo indicativo di euro 63.200.000, che si sviluppano lungo l’intero territorio interessato dal Sistema Integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica;
- il 10 giugno 2015 la Regione Toscana e le Province di Arezzo, Firenze e Pisa, l’unione dei comuni del Casentino e tutti i comuni che attestano sull’asta fluviale dell’Arno hanno sottoscritto l’accordo derivante dall’avviso sopra detto e denominato “Accordo sulla realizzazione del sistema integrato ciclovia dell’Arno-sentiero della bonifica”, che individuava 16 progetti prioritari rispetto ai 38 ritenuti ammissibili dalla procedura istruttoria e finanziati per complessivi 18.000.000,00 di Euro rinviando la possibilità di realizzare i restanti interventi mediante successivi accordi.
La provincia di Firenze (oggi Città Metropolitana) risultò assegnataria di un finanziamento di € 715,359,00 per la realizzazione del tratto Signa – Montelupo fiorentino e di € 150.000,00 per la progettazione del tratto da Sieci a Il Girone compreso passerella sull'Arno fra Compiobbi e Vallina / da Vallina a confine Comune di Firenze/Albereta
INOLTRE
- l’Europa è coperta da una rete ciclabile di interconnessione tra i singoli stati denominata EuroVelo frutto di un progetto della European Cyclist’s Federation (ECF) che promuove e coordina la creazione e la gestione di una rete ciclabile europea che attraversa e unisce l'intero continente;
- l’Italia e attraversata da 3 itinerari della rete europea di cui la n. 7 (ciclovia del Sole) percorrendo l’intero Paese da Nord a Sud, possiede la valenza evocativa di una grande xxxxxxxx nazionale.
- la realizzazione della Ciclovia del Sole è stata coerentemente inserita negli strumenti di programmazione regionale e metropolitana integrando la sua previsione nel sistema delle reti ciclabili di interesse regionale e metropolitano;
- a tale proposito con DGR n. 258 del 2 marzo 2020 la Giunta Regionale Toscana ha approvato il “Protocollo d'Intesa per la progettazione, la promozione e la realizzazione del tratto toscano della Ciclovia del Sole” che coinvolge tutti gli Enti interessati dal tracciato allo scopo di attivare azioni sinergiche per la realizzazione del progetto denominato “Interventi relativi al Tronco 2 della Ciclovia del Sole, Tratto Verona Firenze” - fase di progettazione definitiva ed esecutiva che si estende dal Comune di Pistoia fino a Comune di Campi Bisenzio attestandosi in ultimo al sistema integrato della ciclovia dell’Arno. In
particolare questo primo accordo ha lo scopo di sviluppare il progetto definitivo-esecutivo seguendo le indicazioni di cui al progetto di fattibilità tecnico economica della Ciclovia del Sole percorso Verona - Firenze, consegnato dal soggetto capofila (città metropolitana di Bologna) al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti data 07/08/2019.
DATO ATTO CHE
- nell'ambito del tratto del territorio fiorentino il lotto funzionale prioritario Tronco 2 della Ciclovia del sole si innesta al sistema integrato ciclovia dell’Arno e quindi anche al “sistema ciclabile metropolitano” così come rappresentato all’interno degli strumenti di pianificazione della città metropolitana quali il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), il Piano Strategico Metropolitano (PSM) e il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile metropolitano (PUMS), strumenti che al loro interno si pongono obiettivi di:
• interazione dinamica delle diverse modalità di trasporto per rispondere con soluzioni sostenibili – dal punto di vista ecologico, sociale ed economico – alle esigenze di un’utenza plurima e diversificata, da realizzarsi attraverso interventi volti a ridurre il peso della mobilità individuale a favore del trasporto pubblico, della mobilità ciclopedonale e di un’agevole combinazione fra le due.
• Promozione dell'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le attività turistiche e ricreative
• sicurezza dei ciclisti e dei pedoni.
- si rende, pertanto, quanto mai necessaria anche da parte della città metropolitana un’azione volta a implementare e concretizzare l’operazione progettuale in corso per le due vie ciclabili (ciclovia del Sole e ciclovia dell’Arno) in modo da contribuire alla realizzazione di alcune tratte d’interesse metropolitano per raggiungere territori non toccati originariamente dal sistema integrato ciclovia dell’Arno, allargando i benefici in termini di mobilità e turismo sostenibile, nonché contribuire al potenziamento dell’accessibilità integrata di alcune aree urbane in xxxxx xx xxxxxxxxxxxxxx.
- xx xxxxx xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx in accordo con la Regione Toscana ha individuato nell’ambito del proprio territorio una prima importante tratta per il completamento del sistema ciclabile metropolitano che andrebbe ad ampliare il sistema integrato della ciclovia dell’Arno denominando la stessa “ciclovia Firenze - Rosano”, collegando aree comprese nei comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole (che partecipa indirettamente considerato che la ciclovia
non tocca il proprio territorio), Firenze, Pontassieve e Rignano sull’Arno così come meglio rappresentata nella planimetria allegata (allegato 1).
- Il Comune di Bagno a Ripoli ha manifestato la disponibilità a sviluppare in tempi rapidi la redazione del progetto definitivo della “ciclovia Firenze – Rosano” creando così l’opportunità di finanziare il medesimo per la realizzazione delle opere.
- in ultimo risulta evidente il fatto che la Ciclopista sopra delineata rappresenta uno sviluppo strategico del “Sistema Integrato Ciclopista dell’Arno e Sentiero della Bonifica” individuato dal Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità (PRIIM) quale ciclovia di interesse regionale nonché d’interesse metropolitano.
VISTI
- la Legge Regionale 6 giugno 2012 n. 27 “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”.
- il Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità (PRIIM), approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 18 del 12 febbraio 2014 e prorogato ai sensi dell’art. 94 della LR 15 del 31 marzo 2017;
- la Legge 11 gennaio 2018, n. 2 recante "Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica" definisce il Piano generale della mobilità ciclistica;
- il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), adottato con Atto del Sindaco Metropolitano n. 33 del 01/08/2019 che contempla la previsione del tracciato del sistema integrato della ciclovia dell’Arno.;
- l'art. 15 della L. n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme sul procedimento amministrativo ”, che disciplina il procedimento degli Accordi fra pubbliche amministrazioni;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. del , con la quale il presente schema di Accordo di collaborazione è stato approvato;
QUANTO SOPRA PREMESSO E CONSIDERATO TRA
Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Bagno a Ripoli, Comune di Fiesole, Comune di Firenze, Comune di Pontassieve e Comune di Rignano sull’Arno, come sopra rappresentati
SI CONVIENE E SI STABILISCE QUANTO SEGUE
Articolo 1 Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo.
Articolo 2
Oggetto e finalità dell’Accordo di collaborazione
(art. 15 L. 241/1990)
La Regione Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Bagno a Ripoli, il Comune di Fiesole, il Comune di Firenze, il Comune di Pontassieve e il Comune di Rignano sull’Arno, intendono collaborare per svolgere, ciascuno secondo le proprie competenze, attività propedeutiche e sinergiche per la realizzazione del progetto denominato “ciclovia Firenze - Rosano”. In relazione al suddetto intervento, il presente Accordo disciplina, in particolare, le attività di progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione delle opere riguardanti il tratto che si estende dal Comune di Firenze fino al Comune di Rignano sull’Arno come rappresentato nella cartografia allegata (Allegato1).
Articolo 3
Impegni dei soggetti sottoscrittori
1. I soggetti sottoscrittori del presente Accordo, nello svolgimento delle attività di propria competenza, si impegnano a:
a) mettere in campo tutte le azioni necessarie al fine di consentire il finanziamento del progetto e delle opere; utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, con il ricorso in particolare agli strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e controllo previsti dalla normativa vigente al fine di rimuovere ogni ostacolo di natura tecnica ed amministrativa;
b) rendere disponibili i rilievi, gli studi e le indagini, le analisi, i materiali, i dati, i progetti e quant’altro dovesse rendersi necessario per le attività previste dal presente Accordo;
c) condividere lo stato dell’arte delle iniziative e dei progetti in corso non ricomprese nel presente Accordo ma che siano riconducibili, direttamente o indirettamente, al sistema integrato della ciclovia dell’Arno.
2. La Regione si impegna inoltre a:
a) coordinare il Gruppo Tecnico di cui all’art 5;
b) monitorare lo stato di avanzamento delle attività, verificando il rispetto degli impegni da parte di tutti gli enti sottoscrittori;
c) favorire il coordinamento con soggetti terzi interessati dalla proposta (altri Enti locali, Enti gestori di infrastrutture, Associazioni e soggetti operanti sul territorio, Associazioni attive nel settore della mobilità ciclistica e del cicloturismo, soggetti operanti per la promozione ambientale, territoriale, culturale ed economica dei contesti attraversati);
d) trasmettere agli enti sottoscrittori il progetto di fattibilità tecnico economica della ciclovia del Sole (tratta toscana) consegnato al MIT il 7 agosto 2019.
e) classificare, mediante modifica al proprio PRIIM, l'intero percorso Firenze-Rosano quale percorso appartenente al sistema integrato regionale "Ciclopista dell'Arno - Sentiero della Bonifica", che già presenta dei tratti coincidenti con la citata Ciclopista (x.xx. Candeli-Vallina);
f) garantire la disponibilità delle eventuali aree in proprietà e/o demaniali interessate dal progetto.
3. il comune di Bagno a Ripoli è individuato da i soggetti firmatari quale soggetto attuatore della progettazione definitiva e a tal fine si impegna a:
a) redigere il progetto definitivo riguardante l’intero tracciato che va da Firenze a Rosano (Rignano sull’Arno) e consegnarlo alla Città metropolitana per consentire a quest'ultima di approvarlo e finanziarlo. Il progetto definitivo dovrà essere sviluppato sulla base del progetto di fattibilità della Ciclovia del Sole almeno per i tratti di percorso coincidenti (x.xx. Candeli-Vallina);
4. la Città Metropolitana di Firenze è individuata da i soggetti firmatari quale soggetto attuatore della progettazione esecutiva e della realizzazione delle opere, a tal fine si impegna a:
a) Co-finanziare la realizzazione dell’opera il cui importo complessivo, stimato al netto degli apporti di cui al comma 1 dell’art. 6, ammonta a Euro 4.200.000,00 così come risulta dello studio di fattibilità tecnico economica allegato (allegato 2) e composto
dal QTE, dalla relazione illustrativa e dall’analisi prezzi, attivandosi per richiedere i finanziamenti necessari alla Regione, allo Stato e all’Unione Europea.
b) espletare, in qualità di ente attuatore/stazione appaltante, le azioni amministrative necessarie al conferimento dell’incarico di redazione della progettazione esecutiva, validazione, D.L. e collaudo delle opere nonché procedere all’appalto delle opere da realizzare;
c) coordinare, in accordo con la Regione, i Comuni e gli enti territorialmente competenti, l’iter di approvazione del progetto mediante l’indizione, la convocazione, lo svolgimento e la conclusione della conferenza dei servizi tra tutti gli Enti ed Amministrazioni competenti, al fine di perfezionare le intese, i pareri, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i nulla osta e gli assensi comunque denominati richiesti dalla normativa vigente, necessari per l’approvazione del progetto definitivo;
d) assumere il ruolo di autorità espropriante al fine di garantire la disponibilità delle aree ;
4. I Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Firenze, Pontassieve e Rignano sull’Arno si impegnano a:
a) collaborare e supportare mediante le proprie strutture il soggetto attuatore nelle attività di approvazione della progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi;
b) nominare un proprio dipendente che supporti il RUP nelle fasi di progettazione delle opere per la parte di tracciato ricadente nel territorio di competenza;
c) approvare il progetto definitivo ed esecutivo riguardante il territorio di propria competenza;
d) adeguare i propri strumenti urbanistici di pianificazione del territorio sulla base del progetto risultante dalla progettazione di cui al punto precedente;
e) garantire la disponibilità delle eventuali aree in proprietà qualora fossero interessate dal progetto.
Articolo 4 Modalità operative
1. Il coordinamento delle attività di progettazione verrà assicurato mediante il Gruppo
Tecnico di cui all’art. 5 del presente protocollo.
2. Il progetto definitivo sarà presentato dal Comune di Bagno a Ripoli; nel corso della progettazione potranno essere individuati singoli lotti funzionali sulla base delle caratteristiche tecniche e tipologiche delle opere nonché dei limiti amministrativi dei vari Comuni attraversati.
3. La progettazione dovrà essere coerente con i requisiti previsti dalla Direttiva Ministeriale n. 375 del 20 luglio 2017 “Requisiti di pianificazione e standard tecnici di progettazione per la realizzazione del Sistema Nazionale delle ciclovie turistiche (SNCT)” ed eventuali modifiche e/o aggiornamenti.
4. Il progetto definitivo dovrà contenere un primo modello tecnico-amministrativo di manutenzione del tratto di ciclovia in oggetto con relativa stima dei costi su base annua.
5. L’indizione della CdS sui progetti del tratto di ciclovia è subordinata ad una verifica tecnica preventiva da parte del Gruppo Tecnico.
Articolo 5 Gruppo Tecnico
1 Il Gruppo Tecnico ha come finalità il coordinamento e il monitoraggio delle attività previste dal presente Accordo. In particolare dovrà:
• supportare l’ente attuatore nelle varie fasi della progettazione e dell’appalto delle opere;
• individuare soluzioni progettuali condivise, con particolare riferimento ai tratti di maggiore complessità;
• verificare gli elaborati progettuali prima dell’avvio dell’iter di approvazione del progetto così come previsto dall’art. 4 comma 5.
2. Il Gruppo Tecnico è coordinato dalla Regione ed è composto da un rappresentante tecnico indicato da ogni soggetto sottoscrittore dell’Accordo.
3. Il Gruppo Tecnico potrà prevedere, in relazione a tematiche specifiche, la partecipazione di altri soggetti interni agli stessi enti firmatari o esterni (altri Enti locali, Enti gestori di infrastrutture, Associazioni e soggetti operanti sul territorio, Associazioni attive nel settore della mobilità ciclistica e del cicloturismo, soggetti operanti per la promozione ambientale, territoriale, culturale ed economica dei contesti attraversati). La partecipazione di tali soggetti agli incontri del Gruppo Tecnico avverrà a titolo gratuito con funzione consultiva.
Articolo 6
Quadro finanziario dell’Accordo e impegni delle Parti
1. Le attività necessarie per la progettazione di fattibilità tecnico economica e definitiva saranno a totale carico del Comune di Bagno a Ripoli; le stesse ammontano complessivamente a € 63.440,00
Sono inoltre a totale carico del comune la realizzazione delle tratte così individuate nella planimetria di cui all’allegato 1:
• - Piano attuativo complesso alberghiero "Villa la Massa" - Convenzione Rep. n.
15.157 Rac. n. 7.828 del 16/08/2017 - Importo pista ciclabile a scomputo oneri €. 75.000,00;
• - Piano attuativo Centro Sport Match Ball - Convenzione Rep. n. 50.666 Rac. n.
21.125 del 04/06/2020 - Importo pista ciclabile a scomputo oneri €. 40.000,00.
La compartecipazione alla redazione del progetto è inoltre sostenuta dagli altri comuni così come segue :
1. Comune di Firenze per € 3.690,00 quali spese tecniche sostenute per la progettazione preliminare dello “Stralcio funzionale D - dal Ponte di Varlungo al confine comunale con B.a Ripoli”;
2. Comune di Pontassieve per € 12.281,98 quali spese tecniche sostenute per la progettazione della passerella sul ponte di Xxxxxx, oltre a € 105.500,00 destinate alla realizzazione di detta passerella;
3. Comune di Rignano sull’Arno per € 74.500,00 per la realizzazione della passerella di Rosano.
2. La Città Metropolitana provvede alla copertura economica delle attività relative alla progettazione esecutiva e ad attivarsi per la ricerca dei fondi presso la Regione, lo Stato e l’Unione Europea, necessari per la realizzazione delle opere per un importo di € 4.200.000.
3. Le possibili economie derivanti dall’appalto di progettazione e di realizzazione delle opere potranno essere utilizzate per implementare e migliorare il progetto stesso, nonché andare a coprire eventuali imprevisti.
Articolo 7 Validità dell’Accordo
Il presente Accordo ha durata dal momento della sottoscrizione alla completa redazione e approvazione da parte dei sottoscrittori del progetto definitivo, del successivo progetto esecutivo, della realizzazione delle opere nonché dal loro collaudo definitivo.
Articolo 8 Modifiche
Il presente Accordo potrà essere modificato e integrato per iscritto per concorde volontà dei partecipanti, rimanendo escluso il tacito consenso all'abrogazione dei patti corrispondenti.
Sono fatte salve le integrazioni di natura meramente attuativa, che saranno concordate tra i soggetti direttamente interessati, in conformità a quanto stabilito dal presente Accordo.
Articolo 9 Protezione dei dati personali
Le Parti, qualora le attività, di cui presente Accordo, comportino un trattamento di dati personali, tratteranno in via autonoma i dati personali oggetto dello scambio per trasmissione o condivisione, per le finalità connesse all’esecuzione del presente Accordo. Le Parti, in relazione agli impieghi dei predetti dati nell’ambito della propria organizzazione, assumeranno, pertanto, la qualifica di Titolare autonomo del trattamento ai sensi dell’articolo 4, nr. 7) del GDPR, sia fra di loro che nei confronti dei soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti.
I dati personali oggetto del trattamento potranno riguardare dati identificativi, di natura tecnica ed amministrativa, riguardanti soggetti privati e pubblici, persone fisiche e persone giuridiche, in formato di testi, immagini, rappresentazioni grafiche, tavole di progetto.
Il trattamento dei dati personali sarà inoltre improntato ai principi di correttezza, liceità e tutela dei diritti degli interessati e sarà relativo ai dati strettamente necessari, non eccedenti e pertinenti alle finalità di cui all'art. 2 dell'Accordo.
Le Parti si danno reciprocamente atto che le misure di sicurezza messe in atto al fine di garantire lo scambio sicuro dei dati sono adeguate al contesto del trattamento. Al contempo, le Parti si impegnano a mettere in atto ulteriori misure qualora fossero da almeno una delle due Parti ritenute insufficienti quelle in atto e ad applicare misure di sicurezza idonee e adeguate a proteggere i dati personali trattati in esecuzione del presente
Accordo, contro i rischi di distruzione, perdita, anche accidentale, di accesso o modifica non autorizzata dei dati o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità ivi indicate.
Letto, confermato e sottoscritto dalle Parti nelle forme previste dall’art.15 della L.241/1990 (accordi tra pubbliche amministrazioni) e successive modifiche e integrazioni.
REGIONE TOSCANA
CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE COMUNE DI BAGNO A RIPOLI COMUNE DI FIESOLE
COMUNE DI FIRENZE COMUNE DI PONTASSIEVE
COMUNE DI RIGNANO SULL’ARNO ALLEGATI
1) Planimetria generale dell’intervento;
2) Studio di Fattibilità Tecnico-Economica