GARA TELEMATICA A PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA AI SENSI DELL’ART. 63 C.5 DEL D. LGS. 50/2016 E S.M. E I., PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COMPLETAMENTO LAVORI FONDO
GARA TELEMATICA A PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA AI SENSI DELL’ART. 63 C.5 DEL D. LGS. 50/2016 E S.M. E I., PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COMPLETAMENTO LAVORI FONDO
“X. XXXXXXXXXX”, ED AVVIO LAVORI CATALOGAZIONE DEI MANOSCRITTI MUSICALI FONDO “MS I”
Domanda n. 146878 nell’ambito delle leggi Regione Piemonte nn. 11/2018 e 13/2020
Avviso pubblico di finanziamento per progetti di promozione del libro e delle lettura, premi e concorsi letterari, valorizzazione istituzioni culturali piemontesi, conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico di interesse culturale anno 2021
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CIG: Z973608DA2 CUP: E18I22000100002
SEZIONE I° - PARTE AMMINISTRATIVA
PREMESSE: 3
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO 3 Art. 2 – DURATA DELL’APPALTO E VALORE STIMATO DEL CONTRATTO 3 Art. 3 – RISCHI DA INTERFERENZA 4 Art. 4 – RUP E DEC 4 Art. 5 – SALVAGUARDIA DELL’OCCUPAZIONE E CLAUSOLA SOCIALE 4 Art. 6 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI 4 Art. 7 – CAUZIONE DEFINITIVA 5
Art. 8 – ASSICURAZIONE 5 Art. 9 – MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 6 Art. 10 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO 7 Art. 11 – SOSPENSIONE DELLE PRESTAZIONI 8 Art. 12 – REVISIONE PREZZI 8
Art. 13 – PENALI 8
Art. 14 – RISOLUZIONE 9 Art. 15 – SUBAPPALTO 10 Art. 16 – RECESSO 10 Art. 17 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 10 Art. 18 – CONTROLLO E VIGILANZA 11 Art. 19 – CONTROVERSIE 11 Art. 20 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI 11 Art. 21 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI 12 Art. 22 – SPESE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 13
SEZIONE II° - PARTE TECNICA
Art. 23 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 14 Art. 24 – LUOGO DI ESECUZIONE DEI SERVIZI 15 Art. 25 – PERSONALE DA IMPIEGARE NELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO 15 Art. 26 – ATTREZZATURE 15 Art. 27 – CLAUSOLA FINALE 16
SEZIONE I° - PARTE AMMINISTRATIVA
PREMESSE:
Il Conservatorio Statale di Musica “X. Xxxxx” di Torino (d’ora in poi Conservatorio) con l’espletamento della procedura di gara in oggetto si pone i seguenti obiettivi:
• garantire un buon livello del servizio di conservazione, assicurando una corretta gestione informatizzata delle unità archivistiche e bibliografiche dei fondi “X. Xxxxxxxxxx” ed “MS I”, depositati presso la Biblioteca, mediante l’attività di catalogazione, digitalizzazione e metadatazione;
• facilitare la consultazione della documentazione archiviata per attività di studio, analisi, pubblicazioni, convegni, concerti, registrazioni discografiche;
• dematerializzare alcune serie archivistiche al fine di consentirne la conservazione digitale al fine di salvaguardare il materiale cartaceo di pregio o soggetto a deterioramento.
Per ogni servizio oggetto dell’appalto vengono dettagliate di seguito le singole attività, da svolgersi mediante l’impiego di mezzi, personale e metodiche forniti dall’Appaltatore.
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento da parte Conservatorio dei seguenti servizi:
Fondo Xxxxx Xxxxxxxxxx
Schedatura, catalogazione e digitalizzazione (comprensiva di metadazione) del materiale residuo consistente in:
• 450 ca. lettere;
• 1.285 ca. pezzi miscellanei, comprendenti Scritti - Programmi - Musica - Periodici - Documenti vari;
• 480 ca. pezzi di vario materiale musicale (musica manoscritta e a stampa).
Fondo MSI
Catalogazione dei manoscritti musicali, a partire dai volumi manoscritti (alcune partiture autografe) di opere teatrali rappresentate al Teatro Regio e al Teatro Carignano tra la fine del Settecento e il primo Ottocento.
La gara oggetto del presente capitolato è disciplinata dalle disposizioni del D. Lgs. 50/2016 e s.m. e i., e relativi atti attuativi.
Per quanto non espressamente previsto in detta normativa, ai sensi dell’art. 30, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i., alle procedure di affidamento e alle altre attività amministrative in materia di contratti pubblici si applicano le disposizioni di cui alla Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“ Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”); alla stipula del contratto e alla fase di esecuzione si applicano le disposizioni del Codice Civile.
Art. 2 – DURATA DELL’APPALTO E VALORE STIMATO DEL CONTRATTO
Il termine ultimo di svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto è fissato improrogabilmente al 31/05/2022, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto oppure dalla data di esecutività della determinazione di consegna anticipata ex art. 32, comma 13 del D. Lgs. 50/2016 e s.m. e i., ove ne ricorra la necessità.
L’importo massimo a base di gara per il servizio ammonta ad Euro 18.374,50 al netto d’IVA.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16 del D. Lgs. 50/2016 e s.m. e i. il citato importo tiene conto del c osto della manodopera previsto dal C.C.N.L. di categoria vigente alla data di presentazione delle offerta. Nel prezzo del servizio si considerano interamente compensate tutte le prestazioni, le spese ed ogni altro onere espresso e non dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, inerente comunque l’esecuzione del servizio medesimo.
Art. 3 – RISCHI DA INTERFERENZA
L’Appaltatore si impegna ad osservare integralmente le disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, a fronte dei rischi propri dell’attività d’impresa svolta.
L’Amministrazione e l’Appaltatore si impegnano a cooperare per attuare le necessarie misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro che incidono sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto, in ottemperanza agli obblighi previsti dall’art. 26 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. Al contratto che sarà stipulato con l’Appaltatore sarà allegato il documento di valutazione dei rischi nel luogo di lavoro (DUVRI).
Poiché l’Appaltatore sta già svolgendo attività analoga a quella oggetto del presente appalto, non si prevede il verificarsi di “interferenze”; inoltre il verificarsi di situazioni pericolose con le attività del personale o di operatori di altre ditte occasionalmente presenti nelle sedi di lavoro, è mimino. L’importo degli oneri per la sicurezza per l’eliminazione dei rischi interferenziali in relazione al presente appalto è quantificato in Euro 0,00.
Art. 4 – RUP E DEC
La struttura referente per la gestione del contratto è la seguente:
• Responsabile Unico di gara (RUP) è il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx;
• il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) è la Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx.
Art. 5 – SALVAGUARDIA DELL’OCCUPAZIONE E CLAUSOLA SOCIALE
Trattandosi di appalto di servizi ad alta intensità di manodopera, al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, come previsto dall’articolo 50 del D. Lgs. 50/2016, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore (di cui all’art. 51 del D. Lgs. 15 giugno 2015, n. 81), l’aggiudicatario del contratto di appalto non è tenuto ad assorbire alcun operatore, in quanto il servizio in oggetto non è presente presso la Stazione Appaltante.
Art. 6 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il pagamento dei corrispettivi sarà effettuato su presentazione di regolare fattura elettronica.
Il rapporto di consegna, con dettagliata elencazione di tutti i servizi effettuati, dovrà pervenire al RUP, a mezzo PEC, ed essere validato dallo stesso prima dell’emissione della fattura.
La fattura medesima dovrà essere intestata a: Conservatorio Statale di Musica “X. Xxxxx” – Xxx Xxxxxxx, 00 00000 Xxxxxx – Partita Iva 11610890011 – Codice Fiscale 80092330010, e riportare:
• codice CIG attribuito: Z973608DA2
• codice CUP attribuito: E18I22000100002
• Codice univoco Ufficio: UFOLJZ
• Numero dell’ordine attribuito dal portale MePA
• Oggetto: Gara telematica a procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell’art. 63 c.5 del d. lgs. 50/2016 e s.m. e i., per l’affidamento del Servizio di catalogazione dei manoscritti musicali e digitalizzazione e metadatazione del fondo archivistico “X. Xxxxxxxxxx”
I pagamenti verranno effettuati in favore dell’appaltatore con mandato entro il termine di 30 (trenta) giorni data di presentazione di regolare fattura a condizione che il servizio prestato sia conforme alle condizioni contrattuali e che il DURC acquisito sia regolare.
L’efficacia del contratto è subordinata alla effettiva disponibilità delle risorse finanziarie ed alla erogazione del contributo da parte della Regione Piemonte che cofinanzia il servizio.
Art. 7 – CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore è obbligato a prestare una garanzia fideiussoria, fissata nella misura del 10% del valore stimato del contratto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 103 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La garanzia potrà beneficiare della riduzione dell’importo, ai sensi dell’art. 93 comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., purché l’Appaltatore produca, unitamente alla garanzia, le relative certificazioni che ne giustificano la riduzione. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. La garanzia potrà essere costituita mediante fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa, rilasciata da imprese di assicurazione debitamente autorizzate all’esercizio del ramo cauzione e dovrà contenere le seguenti condizioni particolari:
1. Rinuncia da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale al beneficiario della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del Codice civile ed impegno da parte dello stesso a rimanere obbligato in solido con il debitore principale fino a quando il Conservatorio non dichiari il pieno adempimento degli obblighi assunti dal debitore stesso;
2. Rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 del Codice Civile;
3. Impegno da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale a versare l’importo della cauzione entro quindici giorni, a semplice richiesta del Conservatorio, senza alcuna riserva.
Ai sensi dell’art. 103 comma 3 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. la mancata costituzione della garanzia fideiussoria determina la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della garanzia a corredo dell’offerta.
Art. 8 – ASSICURAZIONE
L’Appaltatore dovrà stipulare, con effetti dalla data di decorrenza del contratto, con primario assicuratore e mantenere in vigore per tutta la durata della presentazione, un’adeguata copertura assicurativa contro i danni a cose e/o persone che dovessero essere arrecati dal proprio personale nell’esecuzione del contratto o comunque, in dipendenza diretta o indiretta della esecuzione dell’appalto, mediante apposita polizza assicurativa RCT/RCO con primaria compagnia di assicurazione con un massimale non inferiore a Euro 500.000,00 per sinistro.
In particolare la polizza assicurativa dovrà espressamente coprire i seguenti rischi:
• responsabilità civile verso terzi ivi compresi i dipendenti della Stazione Appaltante;
• rischi per danni diretti e indiretti.
Resta inteso che l’esistenza e la validità ed efficacia delle polizze assicurative, di cui al presente articolo, sono condizioni essenziali e che, qualora l’aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento nel xxxxx xxxxx xxxxxx xxx xxxxxxxxx xx xxxxxxxxx assicurativa di cui al presente articolo, il contratto si risolverà di diritto, con conseguente incameramento della cauzione a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento di ogni danno subito.
In alternativa alla stipulazione di specifiche polizze, l’Appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di polizze, già attivate, aventi le medesime caratteristiche sopra indicate per quelle specifiche. In tal caso, l’Appaltatore dovrà trasmettere appendici alle stesse, rilasciate dall’Assicuratore, nelle quali si espliciti che la polizza copre i servizi oggetto del presente appalto, riportandone il CIG.
L’Appaltatore si obbliga a trasmettere al RUP, entro quindici giorni solari dalla scadenza annuale del premio relativo a ciascuna polizza, la quietanza di pagamento del premio, in originale o copia conforme all’originale, fino alla scadenza del contratto d’appalto e dell’eventuale rinnovo. La quietanza dovrà essere datata e firmata dall’assicuratore.
L’Appaltatore dovrà dare tempestiva comunicazione alla Stazione Appaltante di tutte le eventuali variazioni collegate alle polizze di cui sopra.
Resta inoltre stabilito che l’aggiudicatario è responsabile in proprio di tutto quanto l’assicurazione presentata - ancorché accettata dal Conservatorio - non dovesse, al momento del sinistro, garantire (per cause quali, a mero titolo esemplificativo, la manifesta, iniziale ovvero sopravvenuta, inadeguatezza della struttura del contratto assicurativo, il mancato pagamento dei premi, l’incapacità economica dell’assicuratore, etc.).
Il Conservatorio si riserva, in ogni caso, la possibilità di esprimere il gradimento sulla copertura assicurativa prodotta, e di richiedere, qualora lo ritenga opportuno, modifiche e/o integrazioni.
Art. 9 – MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il Conservatorio si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 106, comma 12 del D.lgs. 50/2016, di aumentare, ridurre o variare le prestazioni oggetto dell’appalto, con corrispondente riduzione o aumento dell’importo contrattuale; resta in ogni caso escluso per l’Aggiudicatario, in caso di riduzione delle prestazioni, il diritto a qualsivoglia compenso o indennizzo, a qualsiasi titolo, anche risarcitorio. L’Aggiudicatario è obbligato ad assoggettarsi a quanto sopra, alle stesse condizioni previste dal contratto. Tali variazioni saranno comunicate preventivamente all’Aggiudicatario, entro un termine non inferiore a
10 giorni, onde consentire una diversa organizzazione del servizio. Il corrispettivo contrattuale è comprensivo di tutti gli oneri direttamente o indirettamente connessi all’esecuzione del servizio.
In ogni caso, con la sottoscrizione del presente contratto, l’Appaltatore espressamente accetta di eseguire tutte quelle variazioni che siano ritenute opportune dall’Ente, previste dal D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., purché non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto.
L’Appaltatore, comunque, non potrà introdurre nessuna variazione o modifica dei servizi, oggetto del contratto, se la stessa non sia stata preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante, nel rispetto e nei limiti di quanto previsto dalla normativa vigente; qualora effettuate in assenza di approvazione, le variazioni e le modifiche non daranno comunque titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e comporteranno, da parte dell’Appaltatore, la rimessa in pristino della situazione preesistente.
Art. 10 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
Il Contraente si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. In particolare, nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dal contratto, si impegna a rispettare le disposizioni di cui al D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
Il Contraente si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti impegnati nelle attività contrattuali, le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati fra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative applicabili alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’appaltatore si obbliga, altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i sopra indicati contratti collettivi, anche dopo la loro scadenza e sino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro, di cui ai commi precedenti, vincolano l’appaltatore per tutto il periodo di validità del contratto, anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse. Restano fermi gli oneri e le responsabilità in capo all’appaltatore di cui all’art. 105 comma 9, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. in caso di subappalto.
L’appaltatore si obbliga a dimostrare, ogniqualvolta l’Ente ne faccia richiesta, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che
prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai fini di cui sopra, questo Ente acquisirà, ex art. 16 bis del D.L. n. 185/2008 convertito con modificazioni dalla
L. n. 2/2009, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) attestante la posizione contributiva e previdenziale dell’appaltatore nei confronti dei propri dipendenti. Nelle ipotesi in cui il
D.U.R.C. segnali un’inadempienza contributiva, relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, l’Ente trattiene dal pagamento di quanto dovuto, l’importo corrispondente all’inadempienza e lo corrisponde direttamente agli Enti previdenziali e assicurativi. In ogni caso, sull’importo netto progressivo delle prestazioni, sarà operata una ritenuta dello 0,50% (zerovirgolacinquantapercento). Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte dell’Ente della verifica di conformità, previo rilascio del D.U.R.C.. In caso di D.U.R.C. “negativo” per due volte consecutive, si farà luogo a risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del D.U.R.C. per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, l’Ente pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 105, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel “casellario informatico”. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’appaltatore o del subappaltatore impiegato nell’esecuzione del contratto, l’Ente invita per iscritto il soggetto inadempiente a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e, ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’Ente, ai sensi dell’art. 30, comma 6 del D.lgs.
n. 50/2016, paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’appaltatore ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto al subappaltatore dell’importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite. Nel caso di formale contestazione delle richieste, l’Ente provvede all’inoltro delle richieste e delle contestazioni all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per i necessari accertamenti. In ogni caso, fermo restando l’obbligo di cui all’art. 30, comma 6 del D.lgs. n. 50/2016, decorsi 60 (sessanta) giorni dall’invito al Contraente inadempiente, senza che quest’ultimo abbia pagato le retribuzioni dovute al proprio personale dipendente o del subappaltatore, il contratto si intende risolto di diritto, ai sensi del successivo art. 15 del presente Capitolato.
Art. 11 – SOSPENSIONE DELLE PRESTAZIONI
L’Appaltatore non può sospendere l’esecuzione delle prestazioni in seguito a decisione unilaterale, neppure nel caso in cui siano in atto controversie con l’Ente.
L’eventuale sospensione delle prestazioni, per decisione unilaterale del Contraente, costituisce inadempienza contrattuale con la conseguente risoluzione del contratto per colpa. In tal caso, l’Ente procederà all’incameramento della garanzia “definitiva”, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell’appaltatore per tutti gli oneri conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali eventualmente sostenuti dall’Ente e conseguenti a quelli derivanti dal nuovo rapporto contrattuale.
Art. 12 – REVISIONE PREZZI
I prezzi di aggiudicazione saranno impegnativi per tutta la durata del servizio e non potranno essere soggetti a revisione alcuna per aumenti che comunque dovessero verificarsi posteriormente all'offerta economica e per tutto il periodo contrattuale.
Art. 13 – PENALI
L’Appaltatore è tenuto ad effettuare la prestazione con correttezza e buona fede.
Ove si verifichino inadempimenti, irregolarità, non conformità nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali ovvero nel caso di ritardato adempimento degli obblighi contrattuali, il Responsabile Unico del Procedimento, anche a seguito di segnalazioni da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, procede all’applicazione di penali.
E’ fatta salva la facoltà della Stazione Appaltante di procedere al risarcimento del danno ulteriore.
Ai sensi del comma 4 dell’art. 113 bis del D. Lgs 50/2016 e s.m. e i., per inadempimento o per ritardato, irregolare, non conforme adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori, le penali saranno applicate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente in misura non superiore al 10%, in relazione all’entità delle conseguenze legate all’eventuale ritardo ovvero all’eventuale inadempimento o irregolare o non conforme servizio.
Qualora l’inadempienza contrattuale così come esplicitata determini un importo massimo della penale superiore alla percentuale sopra indicata, il Responsabile Unico del Procedimento può promuovere l’avvio delle procedure per la risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo.
Ai sensi e nei modi di cui all’art. 108 del D. Lgs. 50/2016 e s.m. e i. la Stazione Appaltante risolve il contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora sia accertato un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali ovvero qualora l’esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell’appaltatore.
E’ ammessa, su motivata richiesta dell’esecutore, la totale o parziale disapplicazione delle penali, quando dimostri che il ritardo non è a lui imputabile.
Le penali sono applicate dal Responsabile Unico del Procedimento in sede di conto finale o in sede di conferma, da parte del Responsabile Unico del Procedimento, del certificato di regolare esecuzione.
Sono addebitate per compensazione a valere sulle fatture ammesse al pagamento, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di rivalersi sulla cauzione definitiva.
La comunicazione di avvio del procedimento di applicazione delle penali avverrà nei modi e nei termini di cui alla Legge 241/1990 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”).
Qualora l’esecutore sia inadempiente alle obbligazioni di contratto, la Stazione Appaltante, esperita infruttuosamente la procedura di assegnazione di un termine all’esecutore per compiere il servizio in ritardo, qualora l’inadempimento permanga, può procedere d’ufficio all’acquisizione del servizio o al loro completamento in danno dell’esecutore inadempiente.
Per quanto non espressamente indicato si richiamano le disposizioni contenute nel Libro Quarto (Delle obbligazioni) del Codice Civile, in quanto compatibili.
Art. 14 – RISOLUZIONE
Salvo quanto previsto dal D. Lgs. n. 50/2016 in materia di risoluzione del contratto, il Conservatorio si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice Civile, nei casi di:
1. cessazione dell'attività, fallimento o altra procedura concorsuale a carico dell’Appaltatore;
2. applicazione di n. 2 penalità nell’arco del servizio dovute a inadempienze dell’Appaltatore nell’esecuzione del servizio;
3. applicazione di n. 2 penalità nell’arco del servizio, derivanti dal mancato rispetto degli obblighi dell’Appaltatore nei confronti dei propri lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto;
4. mancata reintegrazione della cauzione definitiva, escussa dalla Stazione Appaltante per inadempimento dell’Appaltatore, entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta.
I casi di cui sopra si intendono clausole risolutive espresse, pertanto la risoluzione del contratto sarà immediatamente operativa a seguito della comunicazione che il Conservatorio darà per iscritto all’Appaltatore, a mezzo PEC o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Ogni altra grave inadempienza, diverse da quelle sopra indicate, potrà dar luogo alla risoluzione del contratto, previa contestazione scritta degli addebiti ed assegnazione di un termine di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della relativa comunicazione da parte dell’Appaltatore per presentare le proprie controdeduzioni.
La risoluzione dà diritto alla Stazione Appaltante a rivalersi sugli eventuali crediti contrattuali vantati dall’Appaltatore nei confronti della stessa nonché sulla cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento del danno ulteriore.
La risoluzione dà altresì diritto alla Stazione Appaltante di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in danno dell’Appaltatore, con addebito delle relative spese.
Art. 15 – SUBAPPALTO
È ammesso il subappalto nella misura e in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016 s.m.i., limitatamente alle attività di logistica, trasporto e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle attività archivistiche.
Non è ammesso per tutte le altre attività oggetto del servizio da affidare, in considerazione della peculiarità dei servizi oggetto di affidamento che riguardano una universalità di beni per i quali una eventuale suddivisione rischierebbe di compromettere integrità e unicità.
Il subappalto non comporta alcuna modifica agli obblighi e agli oneri dell’Appaltatore che rimane unico e solo responsabile delle prestazioni subappaltate nei confronti della Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante non autorizzerà subappalti a favore delle imprese che hanno partecipato alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatarie.
Art. 16 – RECESSO
Il Conservatorio si riserva la facoltà insindacabile di recedere in qualsiasi momento, dal contratto corrispondendo all’Aggiudicatario il corrispettivo da determinarsi proporzionalmente alle prestazioni professionali effettivamente svolte fino a quel momento.
La volontà di recesso deve essere comunicata a mezzo raccomandata A/R o PEC, con un preavviso di 15 giorni. In tal caso il corrispettivo da liquidare sarà determinato proporzionalmente ai servizi effettivamente espletati. Ai sensi dell’art. 1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di recedere dal contratto qualora i parametri delle convenzioni stimate da CONSIP S.p.A., ai sensi dell’art. 26 comma 1 della legge 23 dicembre 1999 n. 488, successivamente alla stipula del contratto, siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’Appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’art. 26, comma 3della L. 488/1999.
Art. 17 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È vietata all’Appaltatore la cessione, anche parziale, del contratto, fatti salvi i casi di cessione d'azienda o trasformazione, fusione o scissione della società.
In caso di cessione d'azienda o di trasformazione, fusione o scissione della società, si applicano le disposizioni di cui all'art. 1406 del Codice Civile e art. 106 del D.lgs. n. 50/2016.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante la cessione d'azienda, anche se concernente un solo ramo d'azienda, entro 7 (sette) giorni consecutivi dal trasferimento stesso.
L’Appaltatore è, inoltre, tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante qualsiasi atto di trasformazione della sua impresa, nonché le eventuali modificazioni dell'assetto societario, entro sette giorni consecutivi da quando tali atti sono stati compiuti.
La Stazione Appaltante non si assume alcuna responsabilità per l’eventuale ritardo nei pagamenti dovuto a ritardo nella comunicazione stessa. La suddetta variazione opera nei confronti della Stazione Appaltante solo dopo aver proceduto, con esito positivo, alle verifiche previste dall’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016.
La Stazione Appaltante si riserva di recedere dal contratto nel caso in cui il Fornitore del servizio , in seguito alle trasformazioni e modificazioni suddette, non abbia più i requisiti richiesti in sede di gara.
È fatto divieto altresì di cedere a terzi, in qualsiasi forma, i crediti derivanti dal presente contratto senza previa autorizzazione della Stazione Appaltante. La cessione dei crediti è regolata dall’art. 106, comma 13, del D. Lgs. n. 50/2016.
In caso di inosservanza degli obblighi di cui al presente articolo, si procederà alla risoluzione del contratto, fermo restando il diritto della Stazione Appaltante al risarcimento del danno.
Art. 18 – CONTROLLO E VIGILANZA
Le attività oggetto del servizio dovranno essere svolte con competenza, affidabilità e precisione, nel rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato e dalla normativa in materia.
La vigilanza in corso d’opera verrà effettuata dal DEC, che si riserva di verificare in ogni momento, senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, la qualità delle prestazioni rese ed il regolare svolgimento del servizio.
Eventuali disguidi o difficoltà - non dovuti a negligenza dell’Appaltatore - che possano compromettere il regolare svolgimento devono essere tempestivamente segnalati, al fine di concordare modifiche metodologiche volte al superamento dei problemi evidenziati.
Il DEC si riserva la direzione scientifica degli interventi archivistici e bibliografici.
Art. 19 – CONTROVERSIE
Eventuali contrasti tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore saranno risolti, qualora possibile, mediante ricorso alla transazione o con accordo bonario secondo le modalità indicate rispettivamente dall’art. 206 del D. Lgs. n. 50/2016.
Le controversie non risolvibili con le modalità di cui al comma precedente, saranno devolute al giudice competente del Foro di Torino.
Art. 20 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE (GDPR) “Regolamento generale sulla protezione dei dati” vengono fornite le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali forniti dall’interessato.
Finalità del trattamento
a) Il trattamento dei dati che riguardano l’aggiudicatario sono improntati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza. I dati forniti sono acquisiti dal Conservatorio;
b) per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara ed in particolare delle capacità amministrative e tecnico-economiche richieste per l’esecuzione della fornitura, nonché per l’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di obblighi di legge.
I dati forniti dall’aggiudicatario sono acquisiti dal Conservatorio ai fini della stipula del contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del contratto stesso.
Tutti i dati acquisiti dal Conservatorio potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Natura del conferimento
Anche se il conferimento dei dati ha natura facoltativa, il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara, la sua esclusione da questa, o la decadenza dall'aggiudicazione.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati sarà effettuato dal Conservatorio in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dal Regolamento 2016/679/UE (GDPR).
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere comunicati:
a) ad altri interessati che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e del Regolamento 2016/679/UE (GDPR);
b) pubblicati nelle forme di legge in adempimento agli obblighi di trasparenza previsti dall’ordinamento.
Diritti del concorrente interessato
All’aggiudicatario, è riconosciuto il diritto di cui al Regolamento 2016/679/UE (GDPR) in particolare, l’accesso ai dati personali, la rettifica, l’integrazione o ricorrendo gli estremi la cancellazione o la limitazione del trattamento. Inoltre è possibile proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali con sede in Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx x. 000, 00000 – XXXX, ovvero ad altra autorità europea di controllo competente. Poiché l’attività oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto comporta il trattamento di dati personali, in sede di stipulazione del contratto l’aggiudicatario sarà nominato responsabile (esterno) del trattamento, disciplinando altresì il rapporto di “responsabilità” ai sensi di quanto previsto all’art. 28 del GDPR.
Titolare del trattamento è il Conservatorio Statale di Musica “X. Xxxxx” - Xxx Xxxxxxx, 00 00000 Xxxxxx. Delegato al trattamento è il RUP.
Art. 21 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI
L’Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 Agosto 2010,
n. 136. Ai fini della tracciabilità il Codice Identificativo Gara (C.I.G.) è il seguente: Z043071094. L’Appaltatore, entro il termine che sarà comunicato dall’Amministrazione, dovrà comunicare gli estremi identificativi del conto dedicato alla presente commessa, ai sensi di quanto prescritto dall’articolo 3,
comma 1, della citata Legge 13 Agosto 2010, n. 136 diversamente il presente contratto sarà risolto ipso iure.
Al riguardo l’Appaltatore, sotto la propria responsabilità, dovrà comunicare tempestivamente all’Amministrazione le variazioni delle modalità di pagamento che dovessero insorgere durante il rapporto contrattuale; in difetto l‘Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per eventuali ritardi nel pagamento delle relative fatture.
Art. 22 – SPESE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Tutte le spese, comprese di bollo, saranno a carico dell’Aggiudicatario contraente.
SEZIONE II - PARTE TECNICA Art. 23 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento da parte Conservatorio dei seguenti servizi:
Fondo Xxxxx Xxxxxxxxxx
Schedatura, catalogazione e digitalizzazione (comprensiva di metadazione) del materiale residuo consistente in:
• 450 ca. lettere;
• 1.285 ca. pezzi miscellanei, comprendenti Scritti - Programmi - Musica - Periodici - Documenti vari;
• 480 ca. pezzi di vario materiale musicale (musica manoscritta e a stampa).
Fondo MSI
Catalogazione dei manoscritti musicali, a partire dai volumi manoscritti (alcune partiture autografe) di opere teatrali rappresentate al Teatro Regio e al Teatro Carignano tra la fine del Settecento e il primo Ottocento.
Catalogazione:
Si prevede la completa catalogazione dei manoscritti musicali in SBN, attraverso l'applicativo Sebina Sol. Il documento musicale andrà descritto e analizzato attraverso le vigenti normative e standard di catalogazione musicale.
La catalogazione dovrà essere fatta al massimo livello possibile, compilando tutte le aree della descrizione e comprendendo la redazione di Titolo uniforme musicale, titolo dell'opera e incipit.
In particolare la normativa di riferimento è:
• Reicat, Regole italiane di catalogazione xxxxx://xxxxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx.xxx?xxxxxxXxxxxx
• Guida alla catalogazione in SBN. Musica: musica e libretti a stampa, registrazioni sonore, video e risorse elettroniche musicali, versione online aggiornata xxxxx://xxxxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx.xxx?xxxxxxXxxxx_xxxxxx
• Norme di catalogazione delle risorse musicali non pubblicate xxxxx://xxxxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx.xxx?xxxxxxXxxxx_xxxxxx_xxx_xxxxxxxxxx
Digitalizzazione:
Il progetto di acquisizione garantisce la qualità di immagine richiesta dal progetto e non danneggia i documenti originali, utilizzando un sistema di illuminazione a luce fredda senza emissione di UV e IR.
L’acquisizione sarà eseguita con sistema thetered e software dedicato CaptureOnePro 12, le immagini saranno quindi previsionate su monitor prima dello scatto assicurando il passaggio diretto su Hard Disk esterno dedicato.
Per le sessioni di scatto verrà generato il profilo colore corretto attraverso l’utilizzo di X-Rite ColorChecker Passport al fine di garantire la massima fedeltà dei colori rispetto all’originale.
Verrà utilizzato un sistema di illuminazione con due flash studio Elinchrom 400RX con appositi modificatori di luce e due pannelli led PIXEL K80 Professional 600 LED.
Per ogni scansione verrà prodotta una copia (master) in formato TIFF di 600 dpi, colore RGB 24 bit; una copia JPEG compresso qualità massima di 300 dpi; verrà fornito un file PDF in bassa risoluzione. La metadatazione potrà essere effettuata attraverso lo schema MAG con la compilazione delle seguenti sezioni: GEN con gli attributi <stprog> + <agency> + <access_rights> BIB con gli attributi
<level>.
Art. 24 – LUOGO DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi archivistici oggetto dell’appalto verranno effettuati esclusivamente presso la sede della Biblioteca del Conservatorio sita in Xxx Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx.
L’accesso alla sede è consentito esclusivamente in orario d’ufficio del Conservatorio:
• dal lunedì al venerdì: 08:30-19:30;
• sabato: 08:30-19:00.
potrebbero inoltre essere previste delle riduzioni dell'orario di apertura che verranno tempestivamente comunicate. Il servizio dovrà comunque essere svolto ed espletato sulla base di apposito programma di lavoro concordato con il/i referente/i del Conservatorio per il presente appalto.
L’Appaltatore dovrà puntualmente comunicare gli orari di presenza del personale presso le sedi anzidette e qualsiasi variazione ad esso, per le finalità connesse alla sicurezza del personale nei luoghi di lavoro, di cui al D. Lgs. 81/2008 e s. m. i..
Art. 25 – PERSONALE DA IMPIEGARE NELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L'appaltatore dovrà individuare e comunicare alla Stazione Appaltante il nominativo del coordinatore del servizio, quale figura di riferimento, di comprovata esperienza negli ambiti disciplinari previsti da questo capitolato, per il coordinamento tecnico di tutte le fasi del servizio e del personale impiegato.
Dovrà svolgere le attività oggetto del presente capitolato, dirigendo e controllando l’attività del personale, con presenza operativa nelle sedi in cui si svolge il servizio durante la durata dell'intero appalto; nel caso di sua assenza o impedimento dovrà comunicare il nominativo del suo sostituto. Il coordinatore dovrà infine gestire tutti i rapporti con il DEC della Stazione Appaltante.
Per l'esecuzione dei servizi previsti nell'appalto, la ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione personale di comprovata professionalità.
Art. 26 – ATTREZZATURE
Tutte le attrezzature necessarie a garantire l’esatta esecuzione dei servizi archivistici sono a carico della ditta aggiudicataria. A titolo indicativo, il personale dovrà essere dotato di autovettura di servizio per lo spostamento tra sedi, carrelli per la movimentazione del materiale archivistico, scale, piani d’appoggio, telefoni e personal computer, stampanti.
Art. 27 – CLAUSOLA FINALE
Per quanto non espressamente previsto e disciplinato nel presente capitolato si fa riferimento alle norme vigenti in materia di appalti pubblici, nonché alle norme generali del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti e alle prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto.