Relazione Illustrativa e Relazione Tecnico-Finanziaria al Contratto Collettivo Integrativo per l’anno 2014
Relazione Illustrativa e Relazione Tecnico-Finanziaria al Contratto Collettivo Integrativo per l’anno 2014
(articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001)
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 2015 (data di sottoscrizione dell’accordo) | |
Periodo temporale di vigenza | 1 gennaio 2014 - 31 dicembre 2014 | |
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): | ||
Rettore Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx | ||
Direttore Generale Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||
Composizione della delegazione trattante | Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FLC CGIL, UIL RUA, CISL Università, SNALS Università, CSA di CISAL Università, USB PI, RSU | |
Organizzazioni sindacali firmatarie: | ||
FLC CGIL, UIL RUA, CISL Università, SNALS Università, CSA di CISAL Università, RSU | ||
Soggetti destinatari | Personale delle categorie B, C e D dell’Università di Foggia con rapporto di lavoro a tempo sia indeterminato sia determinato, nonché personale di categoria EP per le parti in cui ciò sia espressamente previsto. | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Modalità di utilizzo delle risorse del Fondo ex art. 87 del CCNL 16.10.2008 per le progressioni economiche e per la produttività collettiva ed individuale | |
Rispetto dell’iter procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo | La certificazione del Collegio dei Revisori dei Conti è stata rilasciata in data |
di controllo interno. | ||
Allegazione della | Nel caso il Collegio abbia effettuato rilievi, descriverli | |
Certificazione | ||
dell’Organo di | ||
controllo interno alla | ||
Relazione illustrativa. | ||
Il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29 gennaio 2013 | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che | E’ stato adottato, per il triennio 2011/13, il programma triennale per la trasparenza e l’integrità, previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009, con approvazione del Senato Accademico, nella seduta del 14 giugno 2011, e del Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 25 maggio 2011. | |
in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione | Il programma è stato pubblicato sul sito web dell’Ateneo | |
È’ stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009. | ||
accessoria | In particolare, il piano delle performance e della trasparenza è stato pubblicato sul sito web ed è stato presentato il 6 novembre 2012, in occasione della giornata della trasparenza, ai soggetti di cui al citato comma 6 art. 11 D.Lgs. 150/2009. | |
La Relazione della Performance relativa all’anno 2013 è stata validata dall’OIV il 7 maggio 2015, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, del D.Lgs. n. 150/2009 | ||
Eventuali osservazioni: | ||
Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di
contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesi altre informazioni utili)
A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo, in modo da fornire un quadro esaustivo della regolamentazione di ogni ambito/materia e delle norme legislative e contrattuali che legittimano la contrattazione integrativa della specifica materia trattata
PREMESSA
Il presente Accordo concerne le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo ex art. 87 del CCNL 16.10.2008 per le progressioni economiche e per la produttività collettiva ed individuale, con specifico riferimento alla disponibilità di € 197.317,37 relativa all’anno di competenza 2014, nonché alla somma residuale di € 5.598,84 relativa alla competenza 2013, per un totale di € 202.916,21.
Nel prosieguo, si riportano gli articoli regolanti gli istituti contrattuali presi in considerazione dal CCI.
Articolo 5 – Indennità mensile accessoria
Per il personale delle categorie contrattuali B, C e D viene confermata l’erogazione dell’indennità mensile accessoria (IMA).
Premesso che, a partire dall’anno 2006, l’Ateneo ne ha previsto la corresponsione al personale tecnico- amministrativo appartenente alle categorie B, C e D nella misura di € 36,00 lordi mensili, le parti stabiliscono di erogare, su base premiale e selettiva, al predetto personale in servizio nell’anno di riferimento, un’indennità mensile accessoria finalizzata a promuovere il miglioramento dei livelli di efficienza e di efficacia dell’Amministrazione e della qualità dei servizi resi, nonché ad incentivare la continuità lavorativa e l’effettività della prestazione.
Tale indennità viene corrisposta, secondo i criteri di seguito riportati, in considerazione dei risultati positivi raggiunti nell’anno precedente dall’Ateneo, con particolare riferimento alla qualità della ricerca, attestati dal fatto che l’incidenza sul sistema della quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) assegnata a questa Università è stata superiore rispetto all’incidenza della quota base dell’FFO. Infatti, il rapporto tra quota premiale (0,75%) e quota base (0,55%) è risultato pari ad 1,36.
Peraltro, con l’assegnazione di una quota premiale pari ad € 8.873.545, l’Ateneo è riuscito ad incrementare del 7,55% l’FFO complessivamente ricevuto per l’anno 2013, a fronte di un valore medio di sistema pari a 1,26%, collocandosi, in questa speciale classifica, al quinto posto, preceduto solo dalle Università di Bergamo (+ 12,07%), di Milano Bicocca (+8,13%), di Napoli Parthenope (+7,83%) e del Sannio (+7,57%).
Il contributo reso dal personale tecnico-amministrativo al conseguimento dei risultati di cui sopra è comprovato dalla Performance Organizzativa del 2013, che attestandosi sul valore di 99,99/100, secondo la relazione sulla Performance di cui all’art. 10 del D. Lgs. n. 150/2009 approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24.02.2015, ha evidenziato, a consuntivo, i brillanti risultati organizzativi ed individuali raggiunti dalla tecno-struttura rispetto agli obiettivi programmati. Considerato che le risorse a disposizione non consentono di confermare anche per il 2014 la misura dell’indennità corrisposta nel 2006, le parti stabiliscono di erogare al predetto personale un’indennità mensile per un importo massimo di € 21,66 lordo dipendente, per dodici mensilità e per un importo annuo complessivo di € 260,00. Nel caso in cui le risorse assegnate non consentissero di provvedere all’erogazione delle indennità nella misura stabilita, il valore della stessa verrà proporzionalmente ridotto fino alla concorrenza del budget previsto.
L’indennità viene corrisposta al personale in servizio nell’anno 2014, tenuto conto dei seguenti criteri selettivi:
- l’indennità viene erogata al personale nel caso in cui il medesimo abbia contribuito positivamente al raggiungimento della Performance Organizzativa dell’ateneo;
- al dipendente con rapporto di lavoro a tempo parziale l’indennità è ridotta nella stessa misura dell’orario di lavoro;
- non spetta al dipendente che presta l’attività lavorativa presso un’altra pubblica amministrazione e dalla quale percepisce il trattamento fondamentale ed accessorio;
- non spetta al dipendente che opera in convenzione con il SSN e che percepisce un trattamento economico equiparato alla dirigenza del comparto Sanità;
- non spetta al dipendente collocato in aspettativa/congedo senza assegni e in congedo per dottorato di ricerca;
- non spetta al dipendente il cui trattamento economico aggiuntivo, di cui al successivo art. 18, comma 1, lett. b), superi l’importo di € 5.000,00;
- spetta in misura ridotta nel caso in cui il predetto trattamento economico aggiuntivo sia compreso tra € 2.500,00 ed € 5.000,00, secondo quanto disciplinato al menzionato art. 18.
Il contributo positivo reso dal personale è attestato dalla valutazione individuale ottenuta per l’anno 2013. L’IMA viene erogata in misura differenziata in ragione dei seguenti pesi attribuiti ai punteggi conseguiti nella valutazione individuale, coerentemente con quanto previsto al punto
2.2.3 del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 28.04.2015:
PUNTEGGIO | PESO |
75,00 ≤ X < 90,00 | 90 % |
90,00 ≤ X ≤ 100,00 | 100% |
Articolo 6 - Indennità di responsabilità personale categorie B, C e D
1. Premesso che il Consiglio di Amministrazione di questa Università, nella seduta del 23/03/2011, ha approvato lo schema di piano della performance e che, nell’ambito dell’Area strategica denominata “Area dell’Innovazione Amministrativa e Gestionale”, tra gli altri, ha individuato la “Riorganizzazione della tecnostruttura” quale obiettivo strategico dell’Ateneo, l’Amministrazione ha portato a compimento nel 2012, con decorrenza dal 15.6.2012 per le strutture didattiche e di ricerca, il riassetto organizzativo complessivo dei servizi amministrativi disposto con il D.D. n. 223 del 22.4.2011 ed ha attribuito al personale delle categorie B, C e D, sulla base dei criteri generali contenuti nel Documento di riorganizzazione delle strutture universitarie, le seguenti funzioni di responsabilità differenziate in ragione del livello di responsabilità organizzativa e della complessità delle competenze attribuite:
- Responsabile di Ufficio;
- Responsabile di Settore.
2. Le parti concordano di correlare allo svolgimento di dette funzioni l’erogazione di un’indennità di responsabilità nella misura annua minima di € 330,00 per i Responsabili di Ufficio e di € 930,00 per i Responsabili di Settore. I valori delle suddette indennità potranno essere proporzionalmente adeguati fino alla concorrenza del budget assegnato di € 38.950,00.
3. L’erogazione del suddetto compenso è rapportata al periodo di effettivo svolgimento dell’incarico a decorrere dall’1.1.2014.
Articolo 7 - Definizione delle indennità per attività comportanti oneri o disagi
1. Le parti convengono di corrispondere al personale delle categorie B, C e D dei compensi per la remunerazione di compiti che comportano oneri o disagi particolarmente rilevanti.
2. Per l’anno 2014 viene destinata la somma di € 20.640,00 alla corresponsione delle seguenti indennità:
a) indennità di turnazione (v. art. 8): € 500,00;
b) indennità relativa al servizio per i rapporti con l’Istituto cassiere (v. art. 9): € 800,00;
c) indennità per il recapito di documentazione e corrispondenza (v. art. 10): € 200,00;
d) indennità per la movimentazione di volumi e riviste (v. art. 11): € 100,00;
e) indennità per la reperibilità oltre l’orario di lavoro (v. art. 12): € 3.390,00;
f) indennità di front-office (v. art. 13): € 10.850,00;
g) indennità di laboratorio (v. art. 14): € 3.600,00;
h) indennità per l’efficientamento della strumentazione informatica (v. art. 15): € 1.200,00.
3. Le suddette indennità verranno erogate, a partire dall’1.1.2014, in relazione alle giornate di effettiva presenza e tenuto conto delle limitazioni indicate negli articoli successivi.
4. Nel caso in cui le risorse assegnate non consentissero di provvedere all’erogazione delle indennità nella misura stabilita negli articoli successivi, il valore di ciascuna indennità verrà proporzionalmente ridotto fino alla concorrenza della somma prevista al comma 2 per la specifica attività.
Articolo 8 - Indennità di turnazione
1. L'indennità di turnazione viene corrisposta al personale che per esigenze di servizio è soggetto a turnazione e svolge la propria attività lavorativa in un orario compreso tra le ore 11 e le ore 22. Non si considera turno la prestazione lavorativa che cominci prima del suddetto orario ed, in particolare, la semplice variazione del rientro pomeridiano.
2. Il turno consiste in una rotazione ciclica del personale in prestabilite articolazioni dell’orario di lavoro per ottemperare ad un’effettiva esigenza di servizio che richieda una continuità dello stesso di almeno 10 ore.
3. L'importo lordo dell'indennità di turnazione è di € 1,00 per ogni singolo turno effettivamente svolto e viene corrisposto per un massimo di 100 turni all’anno, compatibilmente con il budget assegnato di € 500,00.
Articolo 9 - Indennità relativa al servizio centrale per i rapporti con l’Istituto cassiere
1. Le parti concordano di prevedere l’erogazione di una specifica indennità al personale che svolga una funzione di raccordo con l’Istituto cassiere, recandosi in maniera ricorrente presso la sede di quest’ultimo.
2. L’importo lordo giornaliero della suddetta indennità è di € 1,00 e viene corrisposto per un massimo di 100 giorni all’anno, compatibilmente con il budget assegnato.
3. E’ consentita l’erogazione del seguente numero di indennità per le sottostanti unità organizzative:
UNITA’ ORGANIZZATIVE | N. MAX INDENNITA’ | BUDGET ASSEGNATO |
Area Programmazione finanziaria e affari generali | 2 | 200,00 |
Settori Amministrazione e contabilità dei Dipartimenti | 6 | 600,00 |
TOTALE | 800,00 |
Articolo 10 - Indennità per il recapito di documentazione e corrispondenza
1. Le parti concordano di prevedere l’erogazione di una specifica indennità al personale adibito presso l’Amministrazione centrale al servizio di recapito della documentazione e della corrispondenza destinata alle strutture didattiche e di ricerca.
2. E’ consentita l’erogazione di due indennità, con un compenso individuale lordo giornaliero di € 1,00 e per un massimo di € 100,00 giorni all’anno.
Articolo 11 – Indennità per la movimentazione di volumi e riviste
1. Le parti concordano di prevedere l’erogazione di una specifica indennità al personale adibito alla movimentazione di volumi e riviste presso la Biblioteca Interfacoltà di Giurisprudenza ed Economia, in considerazione dell’elevato numero di utenti gestiti da tale biblioteca.
2. E’ consentita l’erogazione di una sola indennità, con un compenso lordo giornaliero di € 1,00 e per un massimo di 100 giorni all’anno.
Articolo 12 - Indennità per la reperibilità oltre l’orario di lavoro
1. La reperibilità è una prestazione di carattere strumentale ed accessorio che consiste nell’obbligo del lavoratore di porsi in condizione di essere prontamente rintracciabile, fuori dall’ordinario orario di lavoro, e di poter raggiungere in un breve lasso di tempo il proprio luogo di lavoro per eseguirvi la prestazione richiesta, qualora si presenti una effettiva ragione di necessità.
2. Le parti concordano di corrispondere un’indennità di disagio, nella misura lorda giornaliera di € 15,00 al personale incaricato dei servizi di seguito specificati:
a) Servizio Sicurezza di Ateneo: n. 1 unità di personale a disposizione il sabato dalle ore 08:00 alle ore 18:00;
b) Servizi Informatici di Ateneo: n. 1 unità a disposizione il sabato dalle ore 08:00 alle ore 18:00 ed i festivi dalle ore 08:00 alle ore 13:00;
3. La parti concordano, altresì, di corrispondere un’indennità di disagio, nella misura lorda settimanale di € 7,50, a n. 2 unità di personale preposte al Servizio di videosorveglianza delle strutture di via Caggese (Dipartimento di Economia) e di via Arpi (dipartimento di Studi Umanistici), in considerazione dei compiti aggiuntivi ad esse assegnati.
4. L’erogazione della suddetta indennità potrà avvenire compatibilmente con il budget complessivo di € 3.390,00.
Articolo 13 - Indennità di front-office
1. La presente indennità viene corrisposta al personale che sia assegnato a servizi connotati, in maniera continua, da un forte impatto con l’utenza, in particolare studentesca.
2. L’importo lordo giornaliero della suddetta indennità varia per ciascun servizio in relazione al diverso grado di impatto con l’utenza e viene corrisposto per un massimo di 100 giorni all’anno. Per quanto concerne le Segreterie Didattiche e le Segreterie Studenti della Facoltà di Medicina, la determinazione del budget assegnato tiene conto delle segreterie operanti presso le sedi decentrate.
3. L’indennità viene corrisposta, pertanto, al personale preposto ai seguenti servizi nel numero massimo appresso specificato ed entro il budget complessivo assegnato di € 10.850,00:
Descrizione servizi | Importo giornaliero | Budget assegnat o | Numero indennità | Dipartimenti |
Portinerie strutture didattiche e di ricerca | € 1,00 | € 100,00 | 1 | Scienze Agrarie |
€ 100,00 | 1 | Economia | ||
€ 100,00 | 1 | Giurisprudenza | ||
€ 100,00 | 1 | Studi Umanistici | ||
€ 100,00 | 1 | Medicina | ||
Segreterie didattiche e studenti/Settori Didattica e Servizi agli studenti | € 1,50 | € 900,00 | 6 | Scienze Agrarie |
€ 750,00 | 5 | Economia | ||
€ 1.500,00 | 10 | Giurisprudenza | ||
€ 900,00 | 6 | Studi Umanistici | ||
€ 2.100,00 | 14 | Medicina | ||
Biblioteche | € 1,50 | € 3.600,00 | 24 | |
URP Ateneo | € 1,00 | € 200,00 | 2 | |
Protocollo centrale | € 1,00 | € 200,00 | 2 | |
Servizio centrale stage e tirocini | € 1,00 | € 200,00 | 2 |
Articolo 14 - Indennità di laboratorio
1. La presente indennità viene corrisposta al personale dell’area tecnico-scientifica limitatamente ai giorni in cui svolga, in laboratorio o nei siti sperimentali, attività comportanti una potenziale esposizione a rischi pregiudizievoli alla salute o all’incolumità personale.
2. E’ consentita l’erogazione di un massimo di 36 indennità, con un compenso lordo giornaliero di
€ 1,00 e per un massimo di 100 giorni all’anno.
3. L’indennità non è corrisposta al personale conferito all’assistenza sanitaria.
Articolo 15 – Indennità per l’efficientamento della strumentazione informatica
1. Le parti convengono di prevedere l’erogazione di una specifica indennità al personale tecnico adibito alle attività di efficientamento della strumentazione informatica in dotazione alle strutture dell’Ateneo.
2. E’ consentita l’erogazione di un massimo di 12 indennità, con un compenso lordo giornaliero di
€ 1,00 e per un massimo di 100 giorni all’anno.
Articolo 16 - Incentivazione per la realizzazione di attività e servizi aggiuntivi
1. Le parti convengono di incentivare il personale delle categorie B, C, D ed EP che abbia garantito, in aggiunta ai compiti ordinariamente assegnati a ciascuno, la realizzazione delle attività e dei servizi di seguito indicati:
DESCRIZIONE ATTIVITA’/SERVIZI | BUDGET ASSEGNATO |
Supporto alle procedure di ammissione ai percorsi formativi a numero programmato - anno 2013 | 26.261,28 |
Supporto alle procedure di ammissione ai percorsi formativi a numero programmato - anno 2014 | 25.968,00 |
Supporto allo svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli Organi di Ateneo | 5.158,00 |
Servizio di assistenza fiscale per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi mod. 730/2014 | 1.644,00 |
BUDGET TOTALE | 59.031,28 |
2. Gli incentivi correlati allo svolgimento delle procedure di ammissione ai percorsi formativi a numero programmato sono corrisposti al personale in misura differenziata in ragione della funzione e dell’impegno richiesto. La determinazione degli stessi avverrà sulla base dei criteri di seguito specificati, compatibilmente con i budget previsti al comma 1:
CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI INCENTIVI CORRELATI ALLE PROCEDURE DI AMMISSIONE | |||
Descrizione | Peso | Valore incentivo | |
A | Incentivo base per l’attività di vigilanza e/o di supporto tecnico-amministrativo in evento di durata superiore a 6 ore | 1,00 | 75,00 |
Maggiorazione del 33,33% del valore dell’incentivo base per l’attività di coordinamento durante gli eventi sopra indicati | 1,33 | 100,00 | |
B | Incentivo base per l’attività di vigilanza e/o di supporto tecnico-amministrativo in evento di durata non superiore a 6 ore | 0,60 | 45,00 |
Maggiorazione del 33,33% del valore dell’incentivo base per l’attività di coordinamento durante gli eventi sopra indicati | 0,80 | 60,00 | |
C | Incentivo per le attività richiedenti un impegno articolato in più giorni, quali l’organizzazione e la gestione degli eventi, nonché il supporto amministrativo alle Commissioni giudicatrici | 2,67 | 200,00 |
3. Gli incentivi correlati allo svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli Organi di Ateneo sono corrisposti al personale in misura differenziata in ragione della funzione e dell’impegno richiesto. La determinazione degli stessi avverrà sulla base dei criteri di seguito specificati, compatibilmente con il budget assegnato di € 5.158,00:
FUNZIONE SVOLTA | CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI INCENTIVI |
COMPONENTE SEGGIO ELETTORALE | - L’ammontare dell’incentivo é determinato dalle seguenti voci: - indennità base; - indennità giornaliera integrativa; - compenso aggiuntivo rapportato al numero di schede elettorali scrutinate da ciascun seggio. - L’indennità base, differenziata in base al ruolo svolto, è pari ad € 78,00 per il presidente e ad 65,00 per segretario e scrutatore; - L’indennità giornaliera integrativa è pari al 10% dell’indennità base moltiplicata per i giorni di durata delle operazioni elettorali; - Il compenso aggiuntivo è pari ad € 0,012/scheda per il presidente e ad € 0,010/scheda per segretario e scrutatore. |
COMPONENTE COMMISSIONE ELETTORALE | I componenti le commissioni elettorali centrali, sulla base del carico di lavoro svolto, ricevono un’indennità pari a quella attribuita, per la medesima elezione, al presidente del seggio avente il minor numero di schede scrutinate. I componenti le commissioni elettorali organizzative, ove costituite, ricevono un compenso forfettario pari ad € 50,00. |
COMPONENTE STRUTTURA ORGANIZZATIVA | Il gruppo di lavoro costituente l’ufficio elettorale, a causa del notevole carico di lavoro che caratterizza l’organizzazione e lo svolgimento delle elezioni delle rappresentanze studentesche, ricevono per tale consultazione elettorale un compenso pari a quello dello scrutatore e/o segretario del seggio che ha scrutinato il maggior numero di schede. |
PRESIDI DELLE SEGRETERIE STUDENTI | I dipendenti incaricati di presidiare le segreterie studenti nei giorni destinati alle votazioni ricevono un compenso forfettario pari ad € 25,00/giorno. |
4. Gli incentivi correlati allo svolgimento del Servizio di assistenza fiscale per la presentazione all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni dei redditi mod. 730/2014 sono corrisposti in ragione di € 12,00 per ogni dichiarazione trasmessa all’Agenzia, con una elevazione ad € 24,00 in caso di dichiarazione congiunta. Il budget assegnato è pari ad € 1.644,00.
5. Nel caso in cui le risorse assegnate non consentissero di provvedere all’erogazione delle indennità nella misura stabilita nei commi precedenti, il valore di ciascun incentivo verrà proporzionalmente ridotto fino alla concorrenza della somma prevista al comma 1 per la specifica attività.
Articolo 17 – Compensi per lavoro straordinario
1. In considerazione dell’esiguità delle risorse destinabili alla corresponsione dei compensi per le prestazioni di lavoro straordinario, il cui ammontare complessivo non può superare l’importo di € 43.702,58, ai sensi dell’art. 88, c. 1, del CCNL, le parti convengono di corrispondere tali compensi solo al personale che svolga i compiti di seguito specificati ed entro il limite del budget assegnato. In tutti gli altri casi, si applica l’art. 27 del CCNL.
2. Al personale che svolge le mansioni di autista presso l’Amministrazione Centrale è riconosciuto il compenso per le ore di lavoro straordinario trascorse alla guida, da corrispondere sulla base di quanto riportato sull’apposito libretto di servizio (ovvero, sui fogli di marcia) e fino alla concorrenza del budget complessivo assegnato, che per l’anno 2014 viene definito in € 4.950,00.
3. Il compenso per lavoro straordinario è corrisposto, in caso di intervento, anche agli Addetti al servizio di reperibilità nella misura corrispondente al numero di ore registrate dalla procedura delle presenze, con arrotondamento in eccesso solo per frazioni orarie superiori a 30 minuti. In ogni caso, detto compenso non potrà essere inferiore al corrispettivo di tre ore di lavoro straordinario per ciascun intervento effettuato. Il budget assegnato è pari ad € 600,00.
4. Il compenso di cui al comma 3 può essere erogato anche nel caso di interventi effettuati in remoto, limitatamente ai servizi che consentano la tracciabilità degli interventi stessi. A tal fine, il Responsabile dovrà produrre idonea documentazione probatoria.
5. Il compenso per lavoro straordinario è corrisposto, altresì, al personale che collabori allo svolgimento di eventi di interesse generale per l’Ateneo e fino alla concorrenza del budget complessivo assegnato, che per l’anno 2014 viene definito in € 7.000,00.
Articolo 18 – Regime di cumulabilità del trattamento economico accessorio
1. La corresponsione del trattamento accessorio previsto negli articoli precedenti è sottoposta alle seguenti limitazioni:
a) tutte le voci del trattamento accessorio previste dal presente CCI, con esclusione dei compensi per il lavoro straordinario svolto dagli autisti e delle indennità di posizione e di risultato del personale EP, sono cumulabili fino all’importo complessivo di € 2.000,00;
b) l’indennità mensile accessoria può cumularsi con altri compensi corrisposti dall’Ateneo in aggiunta al trattamento economico fondamentale ed all’indennità di Ateneo se gli stessi non superano l’importo di € 2.500,00. Concorrono al raggiungimento della predetta soglia tutti i compensi aggiuntivi percepiti, a qualsiasi titolo, dal personale nell’anno 2014, compreso il trattamento accessorio disciplinato dal presente CCI e l’indennità perequativa prevista dall’art. 31 del DPR n. 761/79 per il personale che opera presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria. Qualora l’importo totale di detti compensi fosse ricompreso fra € 2.500,00 ed € 5.000,00, l’I.M.A. erogabile, di cui all’art. 5 – co. 2, decrescerà progressivamente con l’avvicinarsi dell’importo dei compensi alla soglia di € 5.000,00 fino ad azzerarsi.
B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo di cui all’art. 87 del CCNL:
Le parti stabiliscono di destinare le risorse complessivamente disponibili per l’anno 2014 ai seguenti istituti previsti dal CCNL del 16.10.2008:
ISTITUTI CCNL 16.10.2008 | RISORSE FINALIZZATE |
a) Indennità mensile accessoria (art. 88, c. 2, lett. F) | € 71.744,93 |
b) Indennità di responsabilità per il personale delle categorie B, C e D (art. 91, c. 2) | € 38.950,00 |
c) Indennità per attività comportanti oneri o disagi (art. 88, c. 2, lett. C) | € 20.640,00 |
d) Incentivazione per la realizzazione di attività e servizi aggiuntivi (art. 88, c. 2, lett. E) | € 59.031,28 |
e) Remunerazione lavoro straordinario (art. 25, c. 3, lett. F) ed art. 86, c. 1) | € 12.550,00 |
TOTALE RISORSE UTILIZZATE | € 202.916,21 |
Le parti si riservano di definire con un successivo accordo la destinazione delle eventuali ulteriori disponibilità che, in sede di approvazione del conto consuntivo, dovessero essere definitivamente accertate per l’anno 2014 in relazione alle voci di costo di cui all’art. 3.
RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ART. 87 XXXX 0000-0000 ANNO 2014
III.1 – Modulo I – La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa personale non dirigente ex art. 87 CCNL
III.1.1 Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità.
• Risorse storiche consolidate
L’art. 1, comma 189, della L. 266/05, così come modificato dall’art. 67, c. 5, della legge 133/2008, ha stabilito che, a decorrere dall’anno 2009, l’ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione integrativa delle università non può eccedere quello previsto per l’anno 2004, come certificato dagli Organi di controllo, ridotto del 10 per cento. Il predetto ammontare, secondo quanto disposto dal successivo comma 191, può essere incrementato degli importi fissi previsti dai contratti collettivi nazionali, che non risultino già confluiti nei fondi dell’anno 2004.
Il valore complessivo del fondo relativo al 2004, così come certificato dal Collegio dei revisori dei conti, è pari ad € 337.000,00.
• Incrementi esplicitamente quantificati in sede di C.C.N.L.
Gli incrementi sotto indicati sono quelli previsti dai CCNL relativi ai quadrienni 2002-2005 e 2006- 2009, immodificabili, aventi carattere di certezza e stabilità:
DESCRIZIONE | IMPORTI |
Finanziamento progressioni verticali (art. 42, c.1, CCNL 2002/05 = 0,20% MS '01) | +4.580,63 |
Finanziamento progressioni economiche (art. 41, c.3, CCNL 2002/05 = 0,30% MS '01) | +6.870,90 |
Incremento art. 41, c. 1, CCNL 2002/05 (0,51% MS '01) pro quota | +3.293,53 |
Finanziamento indennità accessoria mensile (art. 5, c.1, B.E. 2004/05 = 0,30% MS '03) | +14.546,75 |
Incremento art. 5, c. 1, B. E. 2004/05 (0,50% MS '03) pro quota | + 6.523,99 |
Incremento art. 87, c. 1, lett. c), CCNL 2006/09 = 0,5% MS 2005 pro quota | +20.321,24 |
TOTALE | +56.137,04 |
• Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Gli ulteriori incrementi con carattere di certezza e stabilità che possono essere alimentati periodicamente sono così determinati:
a) R.I.A. personale cessato (art. 41 comma 2 C.C.N.L. 2002 – 2005): questa voce del fondo ex art. 87 è alimentata dal valore della R.I.A. annua in godimento del personale delle categorie B-C- D-EP cessato dal servizio ed è pari a € 16.185,42;
b) differenziale tra posizione economica iniziale e quella in godimento al momento della cessazione (art. 87, c. 1, lettera e, C.C.N.L. 2006 – 2009) pari ad € 88.594,18. Questa voce è determinata dal differenziale delle posizioni economiche rivestite e il valore iniziale della categoria (B-C-D-EP) di coloro che sono cessati definitivamente dal servizio o nel caso di passaggio di categoria;
c) risparmi nell’effettuazione dello straordinario ex art. 86, comma 4, CCNL 2006/2009 pari ad € 43.702,58, importo corrispondente ai compensi per lavoro straordinario corrisposti per l’anno 1999.
Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità: € 541.619,22
III.1.2 – Sezione II – Risorse variabili
Si espongono di seguito le risorse variabili che non hanno caratteristica di certezza per gli anni successivi e che non sono sottoposte ai limiti imposti dall’art. 9, comma 2-bis, della L. 122/2010 secondo le indicazioni contenute nella circolare MEF/RGS n. 12 del 15 aprile 2011:
a) Rateo 2013 mensilità residue RIA personale cessato nel 2013 cat. B-C-D-EP (art. 87, c. 1, lett. d), XXXX 0000-0000). Questa voce comprende, una tantum, la quota di R.I.A. non corrisposta al personale nell’anno di cessazione. Per il 2014 detta voce ammonta ad € 0,00;
b) Rateo 2013 differenziale cessati o passati di categoria B-C-D-EP mensilità residue (art.1, c. 193,
l. 266/2005 e art. 87, c. 1, lett. e), XXXX 0000-0000). Questa voce comprende, una tantum, la somma dei differenziali tra la posizione economica goduta all’atto della cessazione e quella di riferimento ai fini del computo del costo della progressione economica delle unità di personale cessate nel 2013. L’importo per l’anno 2014 è pari ad € 29.275,13;
c) Altre risorse variabili pari ad € 104.384,62. Tale importo deriva dalla quota riservata al personale per le attività conto terzi di cui all’art. 66 del D.P.R. 382/80 ed all’art. 88, comma 2, lett. e), del CCNL;
d) Risorse per attivazione nuovi servizi o riorganizzazione, pari ad € 60.000,00, che derivano dai contributi versati dai privati per la gestione delle procedure di ammissione alle iniziative formative a numero programmato e sono finalizzate a remunerare, mediante incentivi, gli incarichi aggiuntivi conferiti al personale, che hanno comportato, da parte del medesimo, sia un maggiore impegno lavorativo sia l’assunzione delle connesse responsabilità. Infatti, secondo l’art. 87, c. 2, del CCNL 2006/09, in caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati a un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farsi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o delle risorse finanziarie disponibili o che comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche, le amministrazioni valutano l’entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da
impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell’ambito delle capacità di bilancio;
e) Somme non utilizzate Fondo anno precedente, pari a € 0,00.
Si precisa che, secondo la menzionata circolare del MEF/RGS, rimangono escluse dalla riduzione di cui all’art. 9, c. 2-bis, L. 122/2010 le risorse derivanti da incarichi aggiuntivi (peraltro già sottoposti a specifiche misure limitative) e dai servizi resi dal personale in conto terzi, attesa la variabilità delle stesse e la correlazione al maggiore impegno richiesto al personale ed alle connesse responsabilità.
Totale risorse variabili: € 193.659,75
III.1.3 – Sezione III – Decurtazioni del Fondo
In questa sezione vengono esplicitamente elencati tutti gli eventuali vincoli normativi che limitano o riducono l’ammontare del Fondo. Per ciascuno di essi viene proposta alla certificazione la modalità di applicazione e l’evidenza dell’avvenuto rispetto.
In particolare,
a) secondo quanto disposto dall’art. 88, c. 4, XXXX 0000-0000 e dall’art. 1, comma 193, l. 266/2005, al termine dell’esercizio finanziario, le somme destinate ai passaggi a posizioni retributive superiori nell’ambito della stessa categoria, rapportate su base annua, vengono trasferite permanentemente dal fondo nei competenti capitoli di bilancio delle singole Amministrazioni.
Di conseguenza, la decurtazione del fondo per progressioni orizzontali categorie B-C-D-EP è stata determinata in € 475.070,18 ed è riferita al totale delle risorse destinate alle progressioni bandite per gli anni dal 2004 al 2011, compresa la somma di € 59.400,00 corrispondente alla quota indisponibile di risorse destinate alle progressioni economiche del 2011 (che, stante il blocco alle progressioni di carriera previsto dall’art. 9, comma 21, del D.L. 78/2010, potranno avere effetti economici dall’1.1.2015). Si precisa che nel Fondo 2004 è presente un’ulteriore decurtazione, pari ad € 50.843,19, per il finanziamento delle progressioni relative all’anno 2001, che rileva ai fini della determinazione del valore a cui fare riferimento per l’applicazione della decurtazione di cui alla successiva voce c);
b) l’art. 1, c. 189, della L. 266/05, così come modificato dall’art. 67, c. 5, della legge 133/2008, ha stabilito che, a decorrere dall’anno 2009, l’ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione integrativa delle università non può eccedere quello previsto per l’anno 2004, come certificato dagli Organi di controllo, ridotto del 10 per cento.
La decurtazione operata per ricondursi a tale limite è pari ad € 33.700,00;
c) l’art. 9, comma 2-bis, del D.L. 78/2010, convertito con modificazioni dalla L. 122/2010, come da ultimo modificato dall’art. 1, c. 456,della L. 147/2013, ha stabilito che, nel quadriennio 2011/14, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.
In ossequio a quanto contenuto nella circolare MEF/RGS n. 12 del 15 aprile 2011, è stato innanzitutto accertato il rispetto del limite all’ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio. Successivamente, è stato determinato, in primo luogo, il valore medio (semisomma) del personale appartenente a tutte le categorie in servizio in ciascuno degli anni 2010 e 2014. E’ stata, quindi, calcolata la consistenza percentuale del valore relativo al 2014 rispetto a quello del 2010, che ha evidenziato una riduzione pari al 6,21%, come da tabella sottostante:
PERSONALE IN SERVIZIO CATEGORIE B – C – D – CEL - EP
ANNO | 1° GENNAIO | 31 DICEMBRE | VALORE MEDIO | CONSISTENZA % | VARIAZIONE % |
2010 | 383 | 374 | 378,5 | 100 | ---- |
2014 | 357 | 353 | 355 | 93,79 | - 6,21 |
E’ stato, inoltre, così quantificato l’ammontare del Fondo ex art. 87 CCNL su cui applicare la riduzione proporzionale, alla luce delle indicazioni fornite dalla circolare MEF/RGS n. 16/2012:
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | € 32.849,04+ |
Risorse variabili | € 0,00+ |
Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo per progressioni economiche | € 437.319,19+ |
TOTALE | € 470.168,23= |
Applicando la suddetta variazione percentuale all’ammontare del Fondo si è determinato in € 29.191,42 il valore della riduzione proporzionale da applicare in relazione all’anno 2014.
➢ Totale decurtazione del fondo: € 537.961,60
Nel successivo prospetto sono puntualmente illustrate le metodologie utilizzate per la quantificazione, con riferimento all’anno 2014, delle decurtazioni per il limite 2010, per la cessazione del personale e il riparto sui diversi Fondi.
Quadro di sintesi applicazione art. 9 c. 2 bis legge 122/ | 2010 – anno 201 | 4 |
2010 | 2014 | |
1 Fondo progressioni e produttività art. 87 CCNL | 469.246 | 226.509 |
2 Poste temporaneamente esterne al fondo (P.E.O. a bilancio) | 369.682 | 437.319 |
3 Fondo elevate professionalità art. 90 CCNL | 160.773 | 177.524 |
4 Totale poste soggette all'art. 9 c. 2 -bis ( 1+2+3) | 999.701 | 841.352 |
5 Decurtazione per limite 2010 (prima parte art. 9 comma 2-bis) | 0 | |
6 Totale poste rispettose del limite 2010 (4-5) | 841.352 | |
7 % riduzione proporzionale (vedi quadro sottostante) | 6,21 |
8 Decurtazione per riduzione proporzionale (seconda parte art 9 c. 2-
bis) 38.972
9 Totale poste rispettose art. 9 c. 2-bis (6-8) 802.380
Quadro di calcolo della semisomma ai fini della riduzione
proporzionale ai sensi della Circolare RGS N. 12/2011
1 Personale tecnico amministrativo all'1.1.2010 | 383 |
2 Personale tecnico amministrativo al 31.12.2010 | 374 |
3 Semisomma (media) riferita all'anno 2010 | 378,5 |
4 Personale tecnico amministrativo all'1.1.2014 | 357 |
5 Personale tecnico amministrativo al 31.12.2014 | 353 |
6 Semisomma (media) riferita all'anno 2014 | 355 |
7 calcolo variazione percentuale semisomma 2014/2010 | 6,21 |
Quadro di verifica decurtazioni effettuate ai sensi dell'art. 9 c. 2-bis legge 122/2010
1 Decurtazioni dovute per superamento limite 2010 | 0 |
2 Decurtazione fondo BCD – art. 87 CCNL | 0 |
3 Decurtazione fondo EP – art. 90 CCNL | 0 |
4 Differenza (1-2-3) | 0 |
5 Decurtazioni per riduzione proporzionale alle cessazioni | 38.972 |
6 Decurtazione fondo B-C-D – art. 87 CCNL | 29.192 |
7 Decurtazione fondo EP – art. 90 CCNL | 9.780 |
8 Differenza (5-6-7) | 0 |
III.1.4 – Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
Questa sezione è dedicata alla sintesi del Fondo sottoposto a certificazione, elaborato sulla base delle sezioni precedenti:
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.1 eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3
DESCRIZIONE | IMPORTI |
Ammontare del Fondo ex art. 67 CCNL 9.8.2000 certificato per l’anno 2004 | + 337.000,00 |
Finanziamento progressioni verticali (art. 42, c.1, CCNL 2002/05 = 0,20% Monte Salari 2001) | + 4.580,63 |
Finanziamento progressioni economiche (art. 41, c.3, CCNL 2002/05 = 0,30% MS '01) | + 6.870,90 |
Incremento art. 41,c.1, CCNL 2002/05 (0,51% MS '01) | + 3.293,53 |
Finanziamento indennità accessoria mensile (art. 5, c.1, B.E. 2004/05 = 0,30% MS '03) | + 14.546,75 |
Incremento art. 5, c. 1, B.E. 2004/05 (0,50% MS '03) | + 6.523,99 |
Incremento art. 87, c. 1, lett. c) CCNL 2006/09 = 0,5% MS 2005 pro quota | + 20.321,24 |
Incremento per RIA cessati (art. 41, c. 2 -CCNL 2002/05 ) | + 16.185,42 |
Incremento per minori oneri progressioni economiche (art. 87, c.1, lett. e), CCNL 2006/09) | + 88.594,18 |
Incremento per minori oneri lavoro straordinario 2012 (art. 86, c. 4, CCNL 2006/2009) | + 43.702,58 |
Riduzione per finanziamento progressioni economiche anni 2004, 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011 (art. 68, c. 3, CCNL 9.8.2000) | - 475.070,18 |
Riduzione 10% Fondo accessorio certificato anno 2004 (art. 67, c. 5, L. 133/2008) | - 33.700,00 |
TOTALE RISORSE FISSE 2014 | + 32.849,04 |
b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.2 eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3
DESCRIZIONE | IMPORTI |
Rateo 2012 mensilità residue RIA personale cessato (art. 87, c.1, lett. d), CCNL 2006/09) | + 0,00 |
Rateo 2012 minori oneri progressioni economiche per effetto di passaggi di categoria o di cessazioni (art.1, c.193, L. 266/05) | + 29.275,13 |
Specifiche disposizioni di legge (c/terzi) | + 104.384,62 |
Attivazione nuovi servizi/riorganizzazione | + 60.000,00 |
Riduzione Fondo in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio anno 2012 (art. 9, c. 2-bis, L. 122/2010) | - 29.191,42 |
Riduzione Fondo in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio anno 2011 (art. 9, c. 2-bis, L. 122/2010) | - 0,00 |
TOTALE RISORSE VARIABILI 2014 | + 164.468,33 |
c) Totale Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti
DESCRIZIONE | IMPORTI |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | + 32.849,04 |
Risorse variabili | + 164.468,33 |
TOTALE FONDO 2014 | + 197.317,37 |
III.1.5 – Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Sono allocate temporaneamente sul capitolo delle competenze fisse per il personale tecnico- amministrativo risorse finanziarie pari ad € 437.319,19 per il finanziamento delle progressioni economiche all’interno della categoria indette a partire dall’anno 2001. Tale importo è stato determinato in base ai valori di seguito esposti, tenuto conto delle destinazioni di risorse regolate con i precedenti CCI e della somma dei differenziali rientrati nel Fondo a seguito di cessazione dei dipendenti che avevano beneficiato di progressioni economiche:
ESPOSIZIONE DELLE RISORSE ALLOCATE ALL’ESTERNO DEL FONDO PER PROGRESSIONI ECONOMICHE PERSONALE CATEGORIE B-C-D-EP | |||
ANNI | RISORSE IN DIMINUZIONE DEL FONDO | RISORSE IN AUMENTO DEL FONDO | RISORSE ALLOCATE ESTERNO FONDO |
2001 | 50.843,19 | 50.843,19 | |
2004 | 30.153,24 | 80.996,43 | |
2007 | 107.806,74 | 188.803,17 | |
2008 | 43.730,20 | 232.533,37 | |
2009 | 168.100,00 | 400.633,37 | |
2010 | 65.880,00 | 466.513,37 | |
2011 | 59.400,00 | 70.668,89 | 455.244,48 |
2012 | 0,00 | 9.474,04 | 445.770,44 |
2013 | 0.00 | 8.451,25 | 437.319,19 |
TOTALE | 525.913,37 | 88.594,18 | 437.319,19 |
III.2 - Modulo II – Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa ex art. 87 CCNL
III.2.1 Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto integrativo sottoposto a certificazione
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
III.2.2 Sezione II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo
Il Fondo è utilizzato per la copertura finanziaria dei seguenti istituti contrattuali:
ISTITUTI CCNL 16.10.2008 | RISORSE FINALIZZATE |
a) Indennità mensile accessoria (art. 88, c. 2, lett. F) | € 71.744,93 |
b) Indennità di responsabilità per il personale delle categorie B, C e D (art. 91, c. 2) | € 38.950,00 |
c) Indennità per attività comportanti oneri o disagi (art. 88, c. 2, lett. C) | € 20.640,00 |
d) Incentivazione per la realizzazione di attività e servizi aggiuntivi (art. 88, c. 2, lett. E) | € 59.031,28 |
e) Remunerazione lavoro straordinario (art. 25, c. 3, lett. F) ed art. 86, c. 1) | € 12.550,00 |
TOTALE RISORSE UTILIZZATE | € 202.916,21 |
III.2.3 Sezione III – (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
III.2.4 Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Questa sezione è dedicata alla sintesi, sottoposta a certificazione, elaborata sulla base delle precedenti:
DESCRIZIONE | IMPORTI | |
A | Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.1 | 0,00 |
B | Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.2 | 202.916,21 |
C | Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione III.2.3 | 0,00 |
D | Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti e che deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo) | 202.916,21 |
III.2.5 Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
III.2.6 Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale
In questa sezione viene data specifica evidenza, ai fini della certificazione, del rispetto dei sottostanti tre vincoli di carattere generale
a) Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità
L’accordo prevede la corresponsione di indennità ed incentivi limitatamente all’anno 2014. Non sono previste, pertanto, destinazioni di utilizzo del Fondo di natura certa e continuativa, quali, ad esempio, le progressioni orizzontali, che dispiegherebbero i loro effetti anche negli anni successivi.
b) Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici
Nel quadro di una progressiva realizzazione del disposto della legge n. 150/2009, l’utilizzo del Fondo non contempla voci destinate a remunerare il personale a pioggia.
Le somme destinabili alle singole unità di personale sono sempre correlate, infatti, a criteri di selettività e di effettività della prestazione, quali la valutazione individuale, un maggior impegno lavorativo, l’assunzione di funzioni di responsabilità, lo svolgimento di attività particolarmente disagiate, la presenza in servizio.
c) Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
L’accordo in esame non prevede la destinazione di risorse per le progressioni di carriera.
III.3 - Modulo III – Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa ex art. 87 CCNL e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Si riportano di seguito gli schemi riassuntivi del Fondo relativi agli anni 2014 e 2013 redatti in conformità alla struttura della Tabella 15 del sistema SICO.
FONDO ART. 87 CCNL 2006/2009 – ANNO 2014 | ||||
Costituzione fondi per la contrattazione integrativa (*) | Destinazione fondi per la contrattazione integrativa (*) | |||
DESCRIZIONE | IMPORTI | DESCRIZIONE | IMPORTI | |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | Destinazioni non contrattate specificamente dal CCI di riferimento | |||
Fondo 2004 cert. Org. contr./parte fissa (art. 1, c.189, L.266/05) | 337.000 | Progressioni orizzontali B-C-D-EP – storiche | 50.843 | |
Incrementi CCNL 04-05 (art. 5, c.1 – quota B-C- D) | 35.816 | Indennità di responsabilità/professionalità | 0 | |
Incrementi CCNL 06-09 (art. 87, c.1, l. C) | 20.321 | Indennità turno, rischio, disagio, ecc. | 0 | |
Risparmi ex art. 2, c.3, DLgs 165/2001 | 0 | Produttività/performance collettiva | 0 | |
RIA pers. cess. B-C-D-EP intera (art. 87, c.1, l.D, p.3 CCNL 06-09) | 16.185 | Produttività/ performance individuale | 0 | |
Diff. cess. o pass. cat. B-C-D-EP (art. 87, c.1, l.E CCNL 06-09) | 88.594 | Indennità accessoria mensile | 0 | |
Attiv. nuovi serv. o increm. dot. org. – stab. (art. 87, c.2 CCNL 06-09) | 0 | Altri istituti non compresi nei precedenti | 0 | |
Incr. PEO da ris. stab. produt. (art. 88, c.2, l.A, p.2 CCNL 06-09) | 0 | Totale destinazioni non contrattate dal CCI di xxx.xx | 50.843 | |
Riduzione stabile dello straordinario (art.86, c.4 CCNL 06-09) | 43.703 | Destinazioni contrattate specificamente dal CCI di xxx.xx | ||
Altre risorse fisse con carattere di certezza e stabilità | 0 | Progressioni orizzontali B-C-D – contr. | 0 | |
Decurtaz. Fondo per progr. orizz. B-C-D-EP (art. 88, c.4 CCNL 06-09) | 475.070 | Progressioni orizzontali EP – contr. | 0 | |
Decurtaz. per limite art. 1, c.189, L.266/05 – ris. fisse (2004-10%) | 33.700 | Indennità di responsabilità/professionalità – contr. | 38.950 | |
Decurtaz. Fondo/parte fissa limite 2010 (art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | Indennità turno, rischio, disagio, ecc. – contr. | 20.640 | |
Decurtaz. Fondo/parte fissa rid. prop. pers.(art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | Produttività/performance collettiva – contr. | 0 | |
Decurtaz. ris. stab. produt. per PEO (art. 88, c.2, l.A, p.2 CCNL 06-09) | 0 | Produttività/performance individuale – contr. | 0 | |
Altre decurtazioni del Fondo / parte fissa | 0 | Indennità accessoria mensile – contr. | 71.745 | |
Totale risorse fisse | 32.849 | Altri istituti non compresi nei precedenti – contr. | 71.581 | |
Risorse variabili | Totale destinazioni contrattate dal CCI di xxx.xx | 0 | ||
Risparmi di gestione (art. 43 L. 449/97) | 0 | (eventuali) Destinazioni ancora da regolare | ||
Quote per progettazione (art. 92, cc.5-6, DLgs 163/06) | 0 | Risorse ancora da contrattare | 0 | |
Liquidazione sentenze favorevoli all’ente (RD 1578/33) | 0 | Totale destinazioni ancora da regolare | 0 | |
Q.ta c/terzi o progr. comun. (art. 4, c.2, l.Q CCNL 06-09) | 104.385 | Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo | ||
Specifiche disp. di legge (art. 67, c.1, l.F CCNL 98-01) | 0 | Progressioni orizzontali a carico bilancio 2012 B-C-D-EP | 386.476 | |
Risparmi da straordinario (art. 86, c.4 CCNL 06- 09) | 0 | Totale destinazioni allocate all’esterno del Fondo | 386.476 | |
RIA cess. anno prec. Acc. B-C-D-EP (art. 87, c.1, l.D, p.2 CCNL 06-09) | 0 | |||
Attiv. nuovi serv. o riorg. – variab. (art. 87, c.2 CCNL 06-09) | 60.000 | |||
Altre risorse variabili | 29.275 | |||
Somme non utilizzate Fondo anno precedente | 0 | |||
Decurt. per limite art. 1, c.189, L.266/05 – ris. Var. (2004-10%) | 0 | |||
Decurtaz. Fondo/parte variab. limite 2010 (art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | |||
Decurtaz. Fondo/parte variab. rid. prop. pers.(art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 29.191 | |||
Altre decurtazioni del Fondo /parte variabile | 0 | |||
Totale risorse variabili | 164.468 | |||
Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo | ||||
Progr. orizz. a carico bilancio – val. storico 2004 B-C-D-EP | 50.843 | |||
Progr. orizz. a carico bilancio – differ. 2004-12 (+) | 386.476 | |||
Progr. orizz. a carico bilancio – differ. 2004-12 (-) | 0 | |||
Totale risorse allocate all’esterno del Fondo | 437.319 | |||
TOTALE | 634.637 | TOTALE | 634.637 | |
(*) tutti gli importi vanno indicati in euro e al netto degli oneri sociali (contributi ed IRAP) a carico del datore di lavoro
FONDO ART. 87 CCNL 2006/2009 – ANNO 2013 | ||||
Costituzione fondi per la contrattazione integrativa (*) | Destinazione fondi per la contrattazione integrativa (*) | |||
DESCRIZIONE | IMPORTI | DESCRIZIONE | IMPORTI | |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | Destinazioni non contrattate specificamente dal CCI di riferimento | |||
Fondo 2004 cert. Org. contr./parte fissa (art. 1, c.189, L.266/05) | 337.000 | Progressioni orizzontali B-C-D-EP – storiche | 50.843 | |
Incrementi CCNL 04-05 (art. 5, c.1 – quota B-C- D) | 35.816 | Indennità di responsabilità/professionalità | 0 | |
Incrementi CCNL 06-09 (art. 87, c.1, l. C) | 20.321 | Indennità turno, rischio, disagio, ecc. | 0 | |
Risparmi ex art. 2, c.3, DLgs 165/2001 | 0 | Produttività/performance collettiva | 0 | |
RIA pers. cess. B-C-D-EP intera (art. 87, c.1, l.D, p.3 CCNL 06-09) | 16.185 | Produttività/ performance individuale | 0 | |
Diff. cess. o pass. cat. B-C-D-EP (art. 87, c.1, l.E CCNL 06-09) | 80.143 | Indennità accessoria mensile | 0 | |
Attiv. nuovi serv. o increm. dot. org. – stab. (art. 87, c.2 CCNL 06-09) | 0 | Altri istituti non compresi nei precedenti | 0 | |
Incr. PEO da ris. stab. produt. (art. 88, c.2, l.A, p.2 CCNL 06-09) | 0 | Totale destinazioni non contrattate dal CCI di xxx.xx | 50.843 | |
Riduzione stabile dello straordinario (art.86, c.4 CCNL 06-09) | 43.703 | Destinazioni contrattate specificamente dal CCI di xxx.xx | ||
Altre risorse fisse con carattere di certezza e stabilità | 0 | Progressioni orizzontali B-C-D – contr. | 0 | |
Decurtaz. Fondo per progr. orizz. B-C-D-EP (art. 88, c.4 CCNL 06-09) | 475.070 | Progressioni orizzontali EP – contr. | 0 | |
Decurtaz. per limite art. 1, c.189, L.266/05 – ris. fisse (2004-10%) | 33.700 | Indennità di responsabilità/professionalità – contr. | 38.950 | |
Decurtaz. Fondo/parte fissa limite 2010 (art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | Indennità turno, rischio, disagio, ecc. – contr. | 20.640 | |
Decurtaz. Fondo/parte fissa rid. prop. pers.(art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | Produttività/performance collettiva – contr. | 0 | |
Decurtaz. ris. stab. produt. per PEO (art. 88, c.2, l.A, p.2 CCNL 06-09) | 0 | Produttività/performance individuale – contr. | 0 | |
Altre decurtazioni del Fondo / parte fissa | 0 | Indennità accessoria mensile – contr. | 71.745 | |
Totale risorse fisse | 24.398 | Altri istituti non compresi nei precedenti – contr. | 16.339 | |
Risorse variabili | Totale destinazioni contrattate dal CCI di xxx.xx | 147.674 | ||
Risparmi di gestione (art. 43 L. 449/97) | 0 | (eventuali) Destinazioni ancora da regolare | ||
Quote per progettazione (art. 92, cc.5-6, DLgs 163/06) | 0 | Risorse ancora da contrattare | 5.598 | |
Liquidazione sentenze favorevoli all’ente (RD 1578/33) | 0 | Totale destinazioni ancora da regolare | 5.598 | |
Q.ta c/terzi o progr. comun. (art. 4, c.2, l.Q CCNL 06-09) | 54.937 | Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo | ||
Specifiche disp. di legge (art. 67, c.1, l.F CCNL 98-01) | 0 | Progressioni orizzontali a carico bilancio 2011 B-C-D-EP | 394.927 | |
Risparmi da straordinario (art. 86, c.4 CCNL 06- 09) | 0 | Totale destinazioni allocate all’esterno del Fondo | 394.927 | |
RIA cess. anno prec. Acc. B-C-D-EP (art. 87, c.1, l.D, p.2 CCNL 06-09) | 1.023 | |||
Attiv. nuovi serv. o riorg. – variab. (art. 87, c.2 CCNL 06-09) | 60.000 | |||
Altre risorse variabili | 26.643 | |||
Somme non utilizzate Fondo anno precedente | 11.116 | |||
Decurt. per limite art. 1, c.189, L.266/05 – ris. Var. (2004-10%) | 0 | |||
Decurtaz. Fondo/parte variab. limite 2010 (art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 0 | |||
Decurtaz. Fondo/parte variab. rid. prop. pers.(art. 9, c.2-bis, L.122/2010) | 24.844 | |||
Altre decurtazioni del Fondo /parte variabile | 0 | |||
Totale risorse variabili | 128.875 | |||
Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo | ||||
Progr. orizz. a carico bilancio – val. storico 2004 B-C-D-EP | 50.843 | |||
Progr. orizz. a carico bilancio – differ. 2004-11 (+) | 394.927 | |||
Progr. orizz. a carico bilancio – differ. 2004-11 (-) | 0 | |||
Totale risorse allocate all’esterno del Fondo | 445.770 | |||
TOTALE | 599.043 | TOTALE | 599.043 | |
(*) tutti gli importi vanno indicati in euro e al netto degli oneri sociali (contributi ed IRAP) a carico del datore di lavoro
III.4 - Modulo IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
III.4.1 Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Il sistema contabile sarà strutturato in modo da tutelare correttamente in sede di imputazione/variazione dei valori di competenza dei diversi capitoli di bilancio i limiti espressi dal Fondo oggetto di certificazione.
III.4.2 Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
I dati inerenti la verifica a consuntivo non possono essere esposti in quanto, allo stato attuale, non si è ancora giunti alla sottoscrizione del CCI 2013.
III.4.3 Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
La copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo è verificata sulla base dei budget economici del bilancio di previsione 2014, esposti nella tabella sottostante, in cui trovano allocazione le risorse destinate al finanziamento della contrattazione integrativa:
COPERTURA FINANZIARIA FONDO EX ART. 87 CCNL - ANNO 2014 | ||
VOCI DI COSTO (COAN) | BUDGET ECONOMICO ( a ) | BUDGET FONDO ART. 87 ( b ) |
CA.00.00.00.00.00 (1) | € 15.000,00 | € 10.000,00 |
CA.00.00.00.00.00 (2) | € 283.106,54 | € 187.317,37 |
TOTALE | € 298.106,54 | € 197.317,37 |
DISPONIBILITA' RESIDUA (a - b) | € 100.789,17 | |
(1) Lavoro straordinario personale tecnico-amministrativo
(2) Fondo per il trattamento accessorio cat. B/C/D
Foggia, 24 giugno 2015
IL DIRETTORE GENERALE
X.xx Xxxx. Xxxxxxxxxx XXXXXXXXX