Oggetto: Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento di un Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura in acquisto di autobus extraurbani, interurbani, turismo e dei servizi connessi ed opzionali – Edizione 1 – ID 2186
Oggetto: Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento di un Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura in acquisto di autobus extraurbani, interurbani, turismo e dei servizi connessi ed opzionali – Edizione 1 – ID 2186
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx; xxx.xxx.xx
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Si comunica che la Consip S.p.A. con il presente documento ha provveduto a fornire chiarimenti alle sole richieste di informazioni complementari sulla documentazione di gara, ai sensi dell’art. 74, comma 4, del D. Lgs. 50/2016. Ne consegue che non è stato riprodotto – e, pertanto, non sarà oggetto di riscontro – tutto ciò che non rientra nell’ambito di applicazione della predetta previsione normativa.
CHIARIMENTI – II TRANCHE
55) Domanda Ritenuta dello 0,5%
Con riferimento all’Allegato 6 – Schema di Accordo – art. 12 punto 15 pag. 18-19, laddove è previsto che le Amministrazioni contraenti opereranno sull’importo netto progressivo delle prestazioni una ritenuta dello 0,5 % che verrà liquidata dalle stesse solo al termine del Contratto esecutivo; le ritenute possono essere svincolare solo in sede di liquidazione finale, in seguito all’approvazione del certificato di verifica di conformità, si chiede al fine di identificare esattamente le tempistiche di liquidazione di tale percentuale, cosa si intende esattamente con “termine del contratto esecutivo”.
All’articolo 11 – verifica di conformità del medesimo allegato 6 pag. 16 sono elencate varie tipologie di collaudi tutti denominati verifica di conformità, si chiede quindi di specificare meglio a quale dei collaudi si riferisce il certificato di verifica di conformità sopra citato, in quanto l’indicazione sembrerebbe troppo generica. Vi chiediamo chiarire le tempistiche ed il reale legame dei collaudi.
Risposta
Il paragrafo 6.2 del Capitolato Tecnico e relativi sotto paragrafi specificano i termini, le condizioni e le modalità con cui viene eseguito ciascun collaudo previsto.
Le ritenute potranno essere svincolate, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva, solo in sede di liquidazione finale, ossia:
- per la fornitura dei veicoli al buon esito del collaudo di accettazione,
- per i servizi, al buon esito di tutti i restanti collaudi,
con cui si concludono le attività di accertamenti previste ed a cui consegue l’approvazione del certificato di verifica di conformità.
56) Domanda Rete di assistenza
Ai sensi del paragrafo 4.3, punto C del capitolato di appalto la Rete di Assistenza dovrà, lungo tutto il ciclo di vita dei veicoli: a) assicurare gli interventi previsti in garanzia al par. 4.2 su tutto il territorio nazionale; b) assicurare gli interventi previsti dal Servizio di Manutenzione Full Service, qualora richiesto dall'Amministrazione e condizionatamente alle modalità da essa indicate in sede di AS e nel rispetto di quanto riportato al successivo par. 5.4.1.1; c) essere costituita da almeno n. 10 (dieci) Centri di Assistenza presenti sul territorio nazionale. Al fine di poter consentire gli interventi su
tutto il territorio nazionale, nei tempi previsti dal capitolato stesso, si chiede conferma che i Centri di Assistenza debbano essere solo 10 e senza alcun vincolo di dislocazione sul territorio.
Risposta
Si conferma che il Fornitore dovrà garantire una Rete di Assistenza costituita da un numero non inferiore a 10 Centri di Assistenza presenti sul territorio nazionale senza vincolo di dislocazione, attraverso cui dovranno essere assicurati gli interventi previsti in garanzia e/o dal “Servizio di Manutenzione Full Service”, il tutto come stabilito al par. 4.3 del Capitolato Tecnico.
In sede di riapertura del confronto competitivo mediante Appalto Specifico, l’Amministrazione potrà prevedere l’attribuzione di un punteggio tecnico migliorativo in relazione all’offerta di una Rete di Assistenza, come definito al par.
26.2 del Capitolato d’oneri.
57) Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Ai sensi dell’art. 9 del capitolato di appalto è previsto che, alla luce delle recenti sentenze della Corte di Giustizia, i limiti di cui all'art. 105 comma 2 e 14 del Codice non troverebbero applicazione. Vi chiediamo cortese conferma in ordine all'interpretazione della legge di gara, nel senso che il bando intende disapplicare non solo le previsioni di cui all'art. 105, comma 2 e 14, c.c.p., ma intende altresì disapplicare la previsione di cui all'art. 1 comma 18 L. 55/2019 che fissa al 40% la soglia di ammissibilità del subappalto, ritenendo pertanto conformi e possibili subappalti che superino la suddetta soglia del 40%.Si chiede altresì conferma in ordine al fatto che, interpretata in tal senso la normativa di gara, sono ammissibili subappalti senza alcun limite di soglia.
Risposta
Si conferma che la documentazione di gara non prevede alcun limite al subappalto, in conformità a quanto stabilito dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea del 26 settembre 2019 nella causa C-63/18.
58) Domanda
Porta di servizio posteriore - lotto 1
Facciamo riferimento a quanto indicato nell'appendice A al Capitolato Tecnico, punto 2.6.1 Porte di servizio " I veicoli oggetto di fornitura dovranno essere dotati di n.2 porte di servizio (ingresso e/o discesa passeggeri) di cui: una sistemata sulla fiancata destra in posizione anteriore, di tipo " a scorrimento" , ad azionamento manuale, mono-anta; una in posizione posteriore, manuale a battente, a doppia anta. Nella configurazione base il veicolo e' privo di "kit trasporto disabile per i veicoli a pianale rialzato"; chiediamo pertanto conferma che la porta che si trova sulla fiancata posteriore del veicolo, a battente a doppia anta, ovvero la porta originale dei VAN delle diverse case automotobilistiche da cui gli autobus sono derivati, sia accettata come porta di servizio posteriore. Di fatto essa serve all'ingresso e uscita del solo passeggero disabile, quando e' prevista la relativa opzione.
Risposta
Si conferma; la seconda porta di servizio è posizionata in corrispondenza della parete posteriore del veicolo, come previsto nel par. 2.6.1 dell’Appendice A al Capitolato Tecnico. Si veda anche la risposta alla domanda 1).
59) Domanda
Al paragrafo 7.7 (Cambio di velocità) del documento APPENDICE B CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME DEI VEICOLI IN CONFIGURAZIONE BASE
Si richiede per il Lotto 3, qualora richiesto dall'Amministrazione attraverso l’Ordinativo di Fornitura o l’Appalto Specifico, il veicolo con cambio automatizzato. Il cambio automatico è da considerarsi una opzione rispetto all'offerta base e quindi non soggetto a fornitura di documentazione in fase di gara?
Risposta
Per il Lotto 3 il “cambio automatizzato” è previsto quale Opzione di prodotto con quotazione obbligatoria da parte del concorrente; la scelta di tale opzione di prodotto potrà essere richiesta in via facoltativa dall’Amministrazione attraverso l’Ordinativo di Fornitura o l’Appalto Specifico. Non è prevista comprova in sede di gara.
60) Domanda
Al paragrafo 9.11.3 (Circuito inserimento marce) del documento APPENDICE B CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME DEI VEICOLI IN CONFIGURAZIONE BASE
Si richiede per il Lotto 4, 5 e 6 di meglio specificare cosa si intende per accensione della spia, si chiede se può essere accettato un sistema che non permetta l’inserimento della marcia in caso non si verifichino le condizioni riportate e che il mancato inserimento venga visualizzato dalla accensione lampeggiante della spia. Nel caso invece venga inserita la marcia e le condizioni siano rispettate l’accensione della spia avviene in modalità continua.
Risposta
Si conferma, tale soluzione è accettabile.
61) Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 – criteri di valutazione dell’offerta tecnica, alla Voce 25 – (Tipologia di porta centrale/posteriore)
Si CHIEDE, per il lotto 5, di confermare che la presenza di una porta centrale di tipo Asimmetrica (con n. 2 ante di diversa dimensione) possa essere considerata alla stessa stregua di una porta centrale doppia (con n. 2 ante di uguale dimensione). Infatti, in caso di veicolo in configurazione base, la porta asimmetrica prevede l’apertura di una sola anta (quella di dimensione maggiore) per la salita dei passeggeri (rimanendo bloccata l’anta più piccola) mentre, in caso di richiesta dell’opzione del Kit per trasporto disabili, la porta di tipo asimmetrica svolge la stessa funzione di una normale porta a doppia anta.
Risposta
Una porta come quella descritta, a prescindere dal suo funzionamento, si configura a tutti gli effetti come porta a doppia anta.
Con riferimento al criterio di valutazione “Tipologia di porta centrale/posteriore” del Lotto 5, verrà attribuito il coefficiente massimo al concorrente che offrirà la duplice soluzione di personalizzazione ovvero il veicolo in configurazione base con la porta centrale/posteriore mono anta e con disponibilità dell’Opzione di prodotto standard “Porta centrale/posteriore a doppia anta”.
62) Domanda
Al paragrafo 2.8.1 dell’Appendice “B” (caratteristiche tecniche minime dei veicoli in configurazione base)
Vengono richieste n. 2 porte di servizio (ingresso e/o discesa dei passeggeri), di cui una anteriore ed una centrale/posteriore, ad azionamento pneumatico o elettrico, tutte di tipo “rototraslante esterna” mono-anta. Considerando che i veicoli dovranno, nella loro configurazione base, essere dotati di predisposizione per una eventuale richiesta di Kit Disabili (opzione di prodotto standard) e che al paragrafo 5.1.4 dell’Allegato 5 (Capitolato Tecnico) viene lasciata libera facoltà al fornitore, in caso di richiesta della Amministrazione in ordinativo di fornitura o Appalto Specifico di installazione dell’optional di prodotto “Kit trasporto disabile”, che il veicolo sia dotato di una porta di servizio in
posizione centrale, ad azionamento pneumatico o elettrico “rototraslante ad espulsione” o mono-anta o a doppia anta, SI CHIEDE di confermare che i veicoli di cui al LOTTO 4 possano essere dotati nella loro configurazione base, a scelta del fornitore, di porta di servizio in posizione centrale di tipo a “DOPPIA ANTA”, ad azionamento pneumatico o elettrico, di tipo rototraslante esterna ad espulsione.
Risposta
Non si conferma. Relativamente al Lotto 4, i veicoli in configurazione base dovranno essere provvisti di 2 porte di servizio (ingresso e/o discesa passeggeri), di cui una anteriore ed una centrale/posteriore, ad azionamento pneumatico o elettrico, tutte di tipo “rototraslante esterna” mono-anta, come definito al par. 2.8.1 dell’Appendice B al Capitolato Tecnico.
63) Domanda
Al paragrafo 3.2.1 dell’Appendice “B” (caratteristiche tecniche minime dei veicoli in configurazione base)
Per assicurare un totale comfort ai passeggeri non solo per lo stazionamento dei passeggeri durante la mera percorrenza in tempi più o meno lunghi ma, anche per facilitare loro il posizionamento (in entrata ed uscita) sulla propria postazione di viaggio (sedile) SI CHIEDE, per il lotto 4, di confermare che i veicoli, nella loro configurazione base, possano essere dotati a scelta del fornitore, di braccioli lato corridoio di tipo alzabile.
Risposta
Si conferma che, relativamente al Lotto 4, i veicoli in configurazione base potranno essere dotati di sedili passeggeri con bracciolo, lato corridoio anche abbattibile/alzabile.
64) Domanda
Al paragrafo 3.2.1 dell’Appendice “B” (caratteristiche tecniche minime dei veicoli in configurazione base), nonché al paragrafo 5.1.21 dell’Allegato 5 (Capitolato Tecnico)
Si consente alle Amministrazioni la possibilità di richiedere i veicoli con “sedili passeggeri reclinabili con bracciolo abbattibile lato corridoio”. SI CHIEDE, per i lotti 4, 5 e 6, di confermare che il bracciolo alzabile sia considerato equivalente al bracciolo abbattibile, avendo quest’ultimo le medesime caratteristiche ed ingombri di quello alzabile.
Risposta
Con riferimento ai Lotti 5 e 6 i braccioli alzabili saranno considerati equivalenti a quelli abbattibili; con riferimento al Lotto 4 si rinvia a quanto specificato nella risposta precedente.
65) Domanda
Appendice B – Caratteristiche tecniche minime dei veicoli in configurazione base – Art. 9.5: Gruppo generazione di corrente
La presente disposizione, prevede che i veicoli siano dotati di uno o più generatori, adeguatamente dimensionati dal punto di vista elettromeccanico e del bilancio elettrico, tenendo conto delle caratteristiche degli autobus, degli utilizzatori installati e di quelli eventuali che le Amministrazioni potranno richiedere di installare come previsto ai punti
5.1 e 5.2 del Capitolato Tecnico. Nei Criteri di Valutazione Tecnica dell’Offerta Tecnica, relativamente ai lotti 4, 5 e 6, è prevista una premialità pari a 3 punti per veicoli che abbiano un valore di erogazione della corrente, generata dagli alternatori, superiore o uguale a 300 A, e sino a 450 A. Atteso che gli alternatori presenti sui veicoli dovrebbero essere adeguatamente dimensionati al carico base od ad eventuali ulteriori carichi richiesti, anche relativamente alla corrente erogata dagli alternatori sulla base di calcoli effettuati, di bilancio energetico positivo e finanche di numero di veicoli circolanti, che non hanno avuto ritorni negativi in termini di capacità degli alternatori stessi, si chiede conferma che i suddetti 3 punti possano essere assegnati altresì a veicoli con capacità degli alternatori inferiori a 300 A ma che in ogni
caso presentino un bilancio energetico positivo che sia adeguato alla dimensione dei carichi installati o da installare a richiesta delle Amministrazioni, ovvero in presenza di Energy Management System che rende peraltro non necessari sistemi che presentino una maggiore erogazione energetica rispetto alla necessità veicolare.
Risposta
Non si conferma
66) Domanda
L’art. 16 del Capitolato d’Oneri “contenuto dell’offerta economica”
Prevede che i prezzi unitari dovranno essere offerti al netto, tra gli altri, degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Alla luce della risposta al quesito formulato e pubblicato da codesta Stazione Appaltante, è stato ritenuto che, ai fini della presentazione dell’offerta economica per la partecipazione all’Accordo Quadro, si rinvia alle prescrizioni di cui all’art. 16 del Capitolato d’Oneri di gara, in cui non si richiede l’indicazione dei costi per la sicurezza e manodopera. L’indicazione degli oneri per la sicurezza e manodopera, oltre ad essere richiesta da disposizioni inderogabili di legge, concorre alla definizione finale del prezzo che verrà applicato alle stazioni appaltanti. Si richiede di indicare dove, ai fini dell’ottemperanza alle disposizioni normative ed in ottica di trasparenza e corretta indicazione del prezzo finale – determinato dalla sommatoria del prezzo unitario al netto e degli oneri per la sicurezza - , poter dare evidenza dei costi ed oneri per la sicurezza di cui sopra. In assenza, si richiede di chiarire e confermare che è reso noto alle stazioni appaltanti il fatto che (i) il prezzo unitario è indicato al netto degli oneri di sicurezza (ii) tali oneri non sono stati indicati come da disposizioni di Capitolato e di Gara e che (iii) , in sede di stipulazione di contratti definitivi, gli importi relativi dovranno essere sommati al prezzo netto unitario offerto in gara, poiché richiesto dalle disposizioni di legge e concorrendo tali alla determinazione complessiva del prezzo di vendita.
Risposta
Conformemente a quanto stabilito nella documentazione di gara, si conferma che:
- i prezzi offerti non comprendono i costi per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, in quanto essi saranno quantificati successivamente dalle singole Amministrazioni in sede di Ordinativo diretto di Fornitura o di Appalto Specifico;
- ai sensi di quanto disposto all’art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016, trattandosi di fornitura senza posa in opera, non sussiste l’onere di separata indicazione, in sede di offerta, dei costi della manodopera nè di espressa esposizione degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; tuttavia tali oneri per la sicurezza (c.d. interni) si intendono inclusi (ma non distinti) nel prezzo offerto dal Concorrente.
67) Domanda
In riferimento a Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
Alla lettera g) delle premesse è previsto che la stipula dell’accordo non è fonte di obbligazione né per Xxxxxx né per le amministrazioni nei confronti del Fornitore. Atteso che un contratto così come previsto dai principi generali del diritto è fonte di obbligazione per entrambi i contraenti, si chiede cortesemente di voler procedere con la modifica della predetta clausola.
Risposta
Si chiarisce che l’Accordo Quadro ha natura di contratto normativo, in quanto con la sua stipula si definisce la cornice di norme alle quali le parti si vincolano per la successiva contrattazione. Per meglio intendere, l’Accordo Quadro non costituisce una fonte immediata di obbligazioni per le parti, in quanto per spiegare in toto i suoi effetti è necessaria la
stipulazione dei contratti applicativi dello stesso (ossia nel caso di specie dei Contratti Esecutivi derivanti da Ordine diretto di fornitura o da Appalto Specifico).
68) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 6 lettera e) Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
Ai fini del perfezionamento dell’ordinativo diretto la verifica relativa all’ordine sarà negativa nel caso in cui lo stesso non risulti completo in ogni sua parte necessaria oppure riporti condizioni di fornitura in contrasto con quanto previsto dal presente Accordo Quadro. Si chiede conferma che il Fornitore possa procedere con l’ordine seppure la voce relativa alla cauzione non venga automaticamente dimezzata in caso di possesso, da parte del Fornitore, della certificazione Uni En Iso 9001, fornendo mera indicazione dell’ammontare corretto in fase di accettazione del pre-ordine.
Risposta
Si fa presente che qualora l’operatore sia in possesso delle apposite certificazioni potrà usufruire delle riduzioni di cui all’art. 93, comma 7, del Codice, dandone opportuna prova nell’ambito della procedura di perfezionamento dell’Ordinativo diretto di fornitura.
69) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 6 comma 12 Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
Qualora l’Ordinativo diretto di Xxxxxxxxx non sia completo in ogni sua parte necessaria o contrasti con relativo il Pre- Ordine, l’Ordinativo di Fornitura medesimo non avrà validità ed il Fornitore non dovrà darvi esecuzione; quest’ultimo, tuttavia, dovrà darne tempestiva comunicazione alla Amministrazione, entro e non oltre 4 (quattro) giorni lavorativi dal ricevimento dell’Ordine stesso. Si chiede di voler specificare entro quanto l’Amministrazione dovrà riemettere l’ordinativo conforme con il Pre-ordine.
Risposta
Come indicato all'ultimo capoverso del comma 12 dell’art. 6, nel caso l’Ordinativo diretto di Xxxxxxxxx non sia completo in ogni sua parte necessaria o contrasti con relativo il Pre-Ordine, l’Amministrazione potrà emettere un nuovo Ordinativo diretto di Fornitura, “secondo le indicazioni sopra riportate”, ossia verrà ripreso l’iter come descritto nei precedenti commi; nello specifico essendo stata già presentata la garanzia definitiva si applicherà quanto stabilito al precedente comma 10 lettera g) pertanto entro e non oltre 4 (quattro) giorni lavorativi l’Amministrazione emetterà l’Ordinativo diretto di Fornitura relativo al Pre-ordine accettato.
70) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 comma 5 lettera g) Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
E’ previsto che il Fornitore si impegni a non opporre a Consip S.p.A. e alle Amministrazioni qualsivoglia eccezione, contestazione e pretesa relative alla fornitura e/o alla prestazione dei servizi; Si chiede di voler specificare tale previsione contrattuale atteso che dovrebbe essere sempre consentita la facoltà di opporre delle eccezioni e/o contestazioni fondate e non pretestuose.
Risposta
Si conferma la previsione contenuta nello Schema di Accordo Quadro.
Stante la conoscenza di tutte le condizioni di esecuzione dell’appalto attraverso la documentazione di gara resa disponibile nonché in considerazione dell’impegno assunto con la presentazione dell’offerta, non risultano ammissibili eccezioni o contestazioni legate alla prestazione della fornitura e/o dei servizi oggetto di gara.
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 comma 7 Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
Il Fornitore rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa dalle attività svolte dalle Amministrazioni e/o da terzi autorizzati. Tale previsione contrattuale attribuisce al fatto di un terzo, al di fuori dalla sfera di controllo del Fornitore, l’adempimento dell’obbligazione da parte di quest’ultimo, tale da poter ostacolare o rendere più onerosa la prestazione per fatto o colpa non imputabile. Alla stregua di quanto sopra si chiede di voler procedere con la modifica di tale clausola.
Risposta
Si conferma la previsione contenuta nello Schema di Accordo Quadro. Difatti, come previsto all’articolo 8, comma 6, dello Schema di Accordo Quadro, il Fornitore prende atto che, nel corso dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, gli uffici delle Amministrazioni continueranno ad essere utilizzati dal personale delle Amministrazioni stesse e/o da terzi autorizzati. Il Fornitore avrà comunque modo di concordare con l’Amministrazione modalità e tempi al fine di non arrecare intralci, disturbi o interruzioni alla attività lavorativa in atto. Solo nell’ipotesi in cui ciò avvenga il Fornitore rinuncia a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa dalle attività svolte dalle Amministrazioni e/o da terzi autorizzati.
72) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 comma 10 Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
Il Fornitore prende atto ed accetta che le forniture e/o i servizi oggetto dell’Accordo Quadro dovranno essere prestati con continuità anche in caso di eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici delle Amministrazioni. Si chiede di voler integrare tale condizione contrattuale con la previsione di una preventiva condivisione con il Fornitore al fine di evitare che possano verificarsi ritardi o inadempimenti legati alle variazioni suddette.
Risposta
Si conferma la previsione contenuta nello Schema di Accordo Quadro, essendo a carico del Fornitore gli oneri e i rischi relativi allo svolgimento dell’appalto. Tuttavia, la gestione di eventualità legate a circostanze quali quelle rappresentate nel predetto comma rientrano altresì nella ordinaria conduzione dei rapporti con l’Amministrazione.
73) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 17 comma 8 Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def
In caso di risoluzione anche di uno solo dei Contratti esecutivi, Consip S.p.A. si riserva di risolvere il presente Accordo Quadro. Tale previsione contrattuale potrebbe inficiare l’intero accordo e di conseguenza tutti gli ulteriori accordi applicativi. Si chiede di voler limitare la risoluzione dell’Accordo Quadro a casi di grave inadempimento che potrebbero essere definiti nella clausola stessa.
Risposta
Si conferma la previsione contenuta nello Schema di Accordo Quadro, che riconduce in capo a Consip la facoltà di valutare tutti gli elementi al fine di considerare la fattispecie indicata quale un’alterazione del sinallagma contrattuale a cui può conseguire la risoluzione dell’Accordo Quadro.
74) Domanda
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 32 Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro_def,
il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto del Fornitore stesso quanto delle Amministrazioni Contraenti e/o della Consip S.p.A. e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni che discendono dall’Accordo Quadro e ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. Si chiede di voler specificare che non potrà essere attribuita alcuna responsabilità per eventuali fatti di terzi cui abbia fatto ricorso l’amministrazione, che rimangono al di fuori dalla sfera di controllo del Fornitore.
Risposta
Si conferma la previsione contenuta nello Schema di Accordo Quadro, essendo l’esecuzione delle prestazioni a totale carico del Fornitore.
75) Domanda
Capitolato Tecnico – Art 5.1 Opzioni standard
Nella tabella riepilogativa delle Tipologie di Opzioni di Prodotto, sono indicati : SI1 / SI2/ SI3. Non abbiamo trovato risconto alla nota 3, si chiede un chiarimento o se sia un refuso.
Risposta
Si conferma. Trattasi di refuso, la nota 3 non è presente.
76) Domanda
Lotto 2 – Cambio di trasmissione.
E’ richiesta come allestimento base la fornitura del cambio meccanico. Per la tipologia del veicoli, per garantire le prestazioni massime in termini di guida e di comfort.
Si richiede se è possibile offrire nell’allestimento base il cambio automatico/automatizzato.
Risposta
Con riferimento al Lotto 2, si evidenzia che per l’offerta della caratteristica tecnica “Cambio automatizzato o automatico” è prevista l’assegnazione di un punteggio tecnico migliorativo, nei termini indicati all’Allegato 4 – Criteri di valutazione dell’offerta tecnica a cui si rinvia per maggior dettaglio. In ragione di ciò è, quindi, ammessa l’offerta di un veicolo avente quale allestimento base il cambio automatico/automatizzato.
77) Domanda
Presentazione offerta – Documentazione
Nella documentazione di gara è riportata l’Appendice E all’allegato 5 relativa al piano di manutenzione LCC. Nell’allegato si indica “ Compilare la presente Scheda con riferimento al Lotto per cui si intende presentare l'offerta “ . Nell’allegato 5 Art. 3.3.1, si indica “ Il Fornitore dovrà fornire in sede di stipula dell’Accordo Quadro e verrà messo a disposizione delle Amministrazioni da Consip, in funzione dei profili di missione previsti per lotto, il piano della manutenzione programmata per tutto il ciclo di vita del veicolo offerto compilando le Schede LCC_MP_A e LCC_MP_B (una scheda per ogni ciclo di manutenzione previsto), sulla base dei schemi di cui all’ Appendice E …omissis “ .
Nel Capitolato d’Oneri, non è specificato l’inserimento dell’Appendice E .
Si chiede di confermare che l’Appendice E, NON dovrà essere presentata con l’offerta, ma solo in una fase successiva ( stipula accordo quadro ).
Risposta
Si conferma. La quantificazione, in funzione dei profili di missione previsti per ciascun lotto degli interventi relativi a:
- il piano della manutenzione programmata per tutto il ciclo di vita del veicolo offerto, compilando le Schede LCC_MP_A e LCC_MP_B (una scheda per ogni ciclo di manutenzione previsto) sulla base dei schemi di cui all’ Appendice E;
- la lista degli interventi per la sostituzione parti principali per tutto il ciclo di vita del veicolo offerto compilando la Scheda LCC_CP, sulla base dello schema di cui all’Appendice E;
dovrà essere fornita in sede di stipula dell’Accordo Quadro, secondo le modalità di cui ai par. 3.3.1 e 3.3.2 del Capitolato Tecnico (Allegato 5).
Si fa presente che qualora l’Amministrazione, in sede di Appalto Specifico, abbia intenzione di utilizzare la modalità di gestione della manutenzione basata sul Costo del Ciclo di Vita sulla base delle condizioni previste nell’Accordo Quadro, si potrà prevedere il criterio di valutazione tecnica del “Minor Costo del ciclo di vita della manutenzione del veicolo, secondo la procedura di calcolo prevista al par. 7 del CT”, sulla base di quanto previsto al par. 26.2 del Capitolato d’Oneri. A tal fine e solo in tale sede il Fornitore dovrà: completare le suddette schede dell’Appendice E inserendo il costo dei materiali riportati nelle stesse; inserire i costi per consumi nonché i costi per la manutenzione correttiva, secondo quanto previsto al par. 7 del Capitolato Tecnico.
78) Domanda
Offerta economica – Valori di riferimento base d’asta, tutti i lotti.
Nella compilazione della offerta Economica sulla piattaforma digitale, per ogni lotto si deve inserire il costo del veicolo ed il costo degli accessori; il sistema riporta già il valore massimo per ogni voce. Relativamente al costo del veicolo, abbiamo rilevato che il costo massimo del veicolo base risulta essere inferiore al base d’asta. Si richiede un chiarimento in merito a detta discrepanza.
Risposta
Non si rilevano discrepanze; si fa presente che, con riferimento a ciascun lotto, l’Importo totale a base d’asta (BA) è il risultato della sommatoria dei prodotti delle basi d’asta unitarie Bj e le quantità qj di cui all’Allegato 3.
79) Domanda
Offerta economica – Inserimento a sistema dei costi accessori/ allestimento, tutti i lotti.
Relativamente alle varie opzioni, si richiede cosa indicare nella casella costo nel caso di :
• L’ opzione richiesta è già prevista come standard
• L’ opzione richiesta non è disponibile. Si richiede una precisazione in merito.
Inoltre qualora si tratti di un allestimento di serie, costo zero, si richiede se tale valore andrà in riduzione al prezzo veicolo offerto.
Risposta
Ciascun prezzo unitario di cui all’Allegato 3, deve essere offerto, pena l’esclusione dalla gara, ad eccezione di quelli facoltativi.
Qualora il Concorrente abbia deciso di non presentare offerta per una delle voci economiche relative alle Opzioni di Prodotto “standard” per le quali è prevista la “quotazione facoltativa”, secondo quanto riportato nell’Allegato 3, non dovrà immettere a Sistema nessun valore. Pertanto, per ogni voce economica rientrante nel suddetto caso, il POi,j sarà conteggiato convenzionalmente, ai soli fini dell’attribuzione del punteggio, come pari al relativo valore posto a base d’asta (BAj).
Diversamente l’inserimento a Sistema di un valore pari a zero sarà inteso quale prezzo offerto dal Concorrente per l’Opzione in argomento.
Per maggiore completezza, si invita a prendere opportuna visione di quanto stabilito al par. 16 del Capitolato d’Oneri per la compilazione dell’offerta economica.
80) Domanda
Utilizzo della piattaforma Consip – Operatore straniero
Ai fini dell’utilizzo della piattaforma Consip per la presentazione dell’offerta, è necessaria una registrazione. Detta registrazione è riferita a persona fisica ed è necessario registrarsi con il CF. Se i dati inseriti non collimano con il CF, il sistema da errore.
Come è possibile per un’azienda straniera registrarsi, posto che una persona fisica straniera non ha un CF riconoscibile dal sistema ?
In alternativa, la registrazione può essere fatta da persona fisica Italiana che, successivamente, effettuerà l’abilitazione dell’azienda straniera e persona autorizzata alla presentazione dell’offerta ?
Risposta
La persona titolata a rappresentare l’azienda straniera dovrà compilare il campo denominato “Comune di nascita estero”, presente nella pagina di registrazione, inserendo la dicitura “ESTERO”. Successivamente il campo “Codice Fiscale” potrà essere compilato con un codice fittizio (i.e. 1234567) in quanto il controllo di coerenza su tale campo sarà inibito.
81) Domanda
Rif. art. 16 Garanzie dell’Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro
Si legge: “16. Ai fini dello svincolo della garanzia definitiva prestata in favore delle Amministrazioni Contraenti, il Fornitore dovrà rilasciare, in favore delle stesse, una garanzia fideiussoria, di importo pari al 2% dell’importo dell’Ordinativo diretto di Fornitura (denominata “Garanzia di Lungo Periodo”) e di durata/validità pari al periodo intercorrente tra la data di esito positivo del “collaudo definitivo” e il decimo anno.”
Si chiede di confermare che lo svincolo della suddetta cauzione avverrà in un’unica soluzione pari al 100% al termine di validità della stessa, ossia al dodicesimo anno, come riportato nella Vostra “Errata Corrige” alla nota n. 3.
Risposta
Si conferma.
82) Domanda
Rif. art. 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria del Capitolato d’oneri
Si legge: “La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa, in formato pdf;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA, in formato pdf;
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione; la dichiarazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale del dichiarante oppure prodotta sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 7 marzo
2005 n. 82; qualora non prodotta in originale, l’attestazione dovrà essere accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 del concorrente;
- copia delle fatture, accompagnate da dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi del DPR 445/2000 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente; ove la causale non sia chiara il concorrente potrà produrre anche copia dei contratti cui le fatture si riferiscono in formato pdf;
- originale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Si chiede di confermare che la comprova dei requisiti è soddisfatta mediante la presentazione di uno solo dei mezzi di prova sopra descritti, come previsto all’art. 86, comma 4 e all. XVII, del Codice.
Risposta
Si conferma.
83) Domanda
Rif. art. 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria del Capitolato d’oneri
Si legge: “La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
……………………………………………………………………………
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione; la dichiarazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale del dichiarante oppure prodotta sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82; qualora non prodotta in originale, l’attestazione dovrà essere accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 del concorrente;
Si chiede di confermare che, in alternativa alla dichiarazione sopra indicata, sia concesso presentare copia del Bilancio corredato della Nota integrativa ove il “fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione” sia riportato singolarmente, e di fatto certificato dallo stesso soggetto o organo preposto al controllo contabile della società.
Risposta
Si conferma.
84) Domanda
Rif. art. 34 dell’Allegato 6 – Schema di Accordo Quadro
Si legge: “1. Ai sensi del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2012 attuativo di quanto disposto dall’articolo 1, comma 453 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, il Fornitore è tenuto a versare alla Consip
S.p.A. una commissione pari al 0,50% da calcolarsi sul valore, al netto dell'IVA, del fatturato realizzato, con riferimento agli acquisti effettuati tramite il presente Accordo Quadro dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente
Rif. Capitolato d’oneri
Si legge: “Commissione a carico del Fornitore ai sensi del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23.11. 2012.
Ai sensi del D.M. 23.11.2012 attuativo di quanto disposto dall’art. 1, comma 453, della legge 27.12.2006 n. 296, il Fornitore che esegue l’Appalto Specifico è tenuto a versare alla Consip S.p.A. una commissione pari al 0,50% da calcolarsi
sul valore, al netto dell'IVA, del fatturato realizzato con riferimento agli acquisti effettuati dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente.
Si chiede di confermare che il Fornitore dovrà versare solo una commissione pari allo 0,50%.
Risposta
Si conferma.
85) Domanda
Rif. art. 4.1 Servizio di trasporto e consegna dell’Allegato 5 –Capitolato tecnico
Si legge: “La consegna dei veicoli oggetto dell’Ordinativo di Fornitura o dell’Appalto Specifico dovrà avvenire entro e non oltre il termine di:
- 180 (centoottanta) giorni naturali e consecutivi, per i lotti 1 e 2;
- 210 (duecentodieci) giorni naturali e consecutivi, per i lotti 3, 4, 5 e 6;
a decorrere dalla data in cui l’Ordinativo di Fornitura è divenuto irrevocabile, come definito al comma 5, lettera C) punto
v) dell’art. 5 dello Schema di Accordo Quadro ovvero dalla data di stipula del contratto derivante dall’AS”.
Il riferimento sopra indicato, quale “come definito al comma 5, lettera C) punto v) dell’art. 5 dello Schema di Accordo Quadro” non ci risulta presente nei documenti di gara. Si chiede vostro vaglio ed eventuale conferma o rettifica.
Risposta
Trattasi di un erroneo rinvio. Si consideri quale riferimento corretto l’art. 6, comma 10, lettera h) dello Schema di Accordo Quadro, attinente alla fattispecie delineata nel Capitolato Tecnico
86) Domanda
Rif. art. 15.2 Documentazione a comprova dell’offerta tecnica del Capitolato d’oneri
Si legge:
-“B.13) relativamente ai livelli di emissioni di NOx, Particolato e di Consumo di carburante (su ciclo combinato) del veicolo offerto per i lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6:
• per quanto riguarda il Consumo di carburante, rapporto di prova rilasciato da laboratorio accreditato ISO 17025 attestante il consumo di carburante (su ciclo combinato) del veicolo offerto, rilevato secondo la metodologia UITP ciclo SORT rispondente al profilo di missione del veicolo (ciclo SORT 3 per tutti i lotti), espresso in l/100km. “
- B.14) relativamente ai livelli di emissioni sonore di Rumorosità esterna con veicolo in accelerazione del veicolo offerto per i lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6: un rapporto di prova per il livello di emissioni sonore, rilasciato da un laboratorio accreditato ISO 17025 con l’indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere il livello di emissioni sonore (espresso in dBA) per la Rumorosità esterna con veicolo in accelerazione misurati, secondo la norma tecnica CUNA 504-03, in corrispondenza del lato sinistro e del lato destro;
- B.15) relativamente ai livelli di emissioni sonore di Rumorosità interna con veicolo in movimento del veicolo offerto per i lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6: un rapporto di prova per il livello di emissioni sonore, rilasciato da un laboratorio accreditato ISO 17025 con l’indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere il livello di emissione sonora (espressa in dBA) per la Rumorosità interna con veicolo in movimento misurata, secondo la norma tecnica CUNA 504-01, in corrispondenza delle zona anteriore (posto di guida), ad una velocità costante di 60 km/h, con impianto di climatizzazione/ventilazione spento del veicolo offerto.
Con riferimento a quanto sopra riportato:
a) LOTTI 1, 2, 3, 4, 5, 6: si chiede conferma che è ammessa la presentazione di certificazione di cui ai punti B.14 e B.15 (Rumorosità interna ed esterna) riferita al veicolo oggetto della certificazione di cui al B.13 (SORT) e pertanto aventi la medesima tipologia di catena cinematica.
b) LOTTO 3: si chiede conferma che è possibile equiparare il requisito “cambio automatizzato“ con “cambio automatico”.
c) LOTTI 1 e 3: In considerazione del fatto che il valore di consumo SORT di un veicolo con cambio meccanico sia poco significativo e non ripetibile (il progetto SORT UITP 2014 indica l’utilizzo del cambio automatico/automatizzato) e che sia possibile ordinare veicoli con cambio automatico/automatizzato, si chiede se è ammessa la presentazione di certificazione al B.13 (SORT) avente per oggetto un veicolo dotato di cambio automatico/automatizzato.
Risposta
a) Non si conferma. In relazione ai criteri “Rumorosità esterna con veicolo in Accelerazione” e “Rumorosità interna con veicolo in movimento”, i valori che il concorrente dovrà indicare in sede di offerta tecnica sono quelli riferiti al veicolo offerto. Di conseguenza la documentazione a comprova relativamente ai livelli di emissioni sonore di rumorosità esterna ed interna, di cui ai punti B.14 e B.15 del par. 15.2 del Capitolato d’Oneri, devono essere riferibili al veicolo offerto.
b) Con riferimento alla prova SORT il “cambio automatizzato” si ritiene equiparabile al “cambio automatico”.
c) Si conferma: sarà ammesso in offerta tecnica il valore di Consumo Carburante riferito al veicolo dotato di cambio di velocità automatico o auto-adattativo. Di conseguenza la relativa documentazione a comprova di cui ai punti B.13 del par. 15.2 del Capitolato d’Oneri, dovrà riferirsi al veicolo dotato di cambio di velocità automatico o auto-adattativo.
87) Domanda
Rif. art. 3.2.1 Caratteristiche tecniche dei sedili passeggeri dell’Appendice A all' Allegato 5 - Caratteristiche Tecniche degli autobus_Lotto 1
Si legge: “I sedili passeggeri devono rispondere ai seguenti requisiti:
essere disposti tutti fronte marcia;
avere dimensioni rispondenti alle norme di settore;
avere seduta individuale;
avere elevate caratteristiche di robustezza ed essere realizzati con materiali idonei ad evitare atti di vandalismo (inclusi scritte e graffiti);
…………………………………………………………….. “
si chiede conferma che saranno accettate soluzioni tecniche alternative ferma restando la piena conformità alle normative vigenti.
Risposta
Non si conferma; resta fermo quanto stabilito nella documentazione di gara.
88) Domanda
Rif. art. 7.6.3 Scarico fumi dell’Appendice A all' Allegato 5 - Caratteristiche Tecniche degli autobus_Lotto 1
Si legge: “La tubazione di scarico, collocata dal lato opposto alle porte di accesso passeggeri, nella zona posteriore del veicolo, dovrà consentire l’applicazione dei dispositivi per il controllo…”
si chiede conferma che le caratteristiche indicate al citato articolo non sono da intendersi tassative e saranno accettate soluzioni tecniche alternative ferma restando la piena conformità alle normative vigenti.
Risposta
La collocazione della tubazione di scarico dovrà essere conforme alle prescrizioni contenute nei “Criteri ambientali minimi per l’acquisizione dei veicoli adibiti al trasporto su strada" – Criteri Ambientali per l’acquisto di autobus (D.M. 8 maggio 2012), come richiamati nel Capitolato Tecnico.
89) Domanda
Rif. art. 8.3 Batterie di accumulatori dell’Appendice A all' Allegato 5 - Caratteristiche Tecniche degli autobus_Lotto 1 Si legge: “Devono essere installate batterie di accumulatori al piombo per avviamento aventi ciascuna seguenti caratteristiche minime:
……
capacità nominale per ciascuna batteria non inferiore a 100 Ah.”
Si chiede conferma di una tolleranza di almeno il 10% della capacità nominale della batteria, fermo restando il rispetto del bilancio elettrico energetico.
Risposta
Si conferma quanto previsto nell’Appendice A al Capitolato Tecnico.
90) Domanda
Rif. art. 9.1 Prescrizioni generali dell’Appendice A all' Allegato 5 - Caratteristiche Tecniche degli autobus_Lotto 1
Si legge: “Il serbatoio, il bocchettone di introduzione e lo sfiatatoio devono essere conformati in modo da garantire che, con una pistola automatica di erogazione avente portata di almeno 90 l/min,…”
Si chiede conferma di ammettere limiti inferiori, fermo restando il rispetto delle normative vigenti.
Risposta
Non è possibile. Si conferma quanto previsto nella documentazione di gara.
91) Domanda
Rif. art. 12.1 Mozzi, Cerchi Ruota e Pneumatici dell’Appendice B all' Allegato 5 - Caratteristiche Tecniche degli autobus_Lotti 2, 3, 4, 5 e 6
Si legge: “Ogni veicolo dovrà essere corredato da pneumatico di scorta, compreso il cerchio, installato a bordo del veicolo.”
si chiede se sia accettabile la possibilità di consegnare il veicolo con la ruota di scorta fornita a parte (sciolta).
Risposta
La fornitura a parte della ruota di scorta potrà essere effettuata solo previo accordo con l’Amministrazione. Il veicolo dovrà comunque disporre di un alloggiamento per il trasporto della stessa.
92) Domanda
Rif. art. 4.2.1.4 Obblighi del Fornitore sulla durata delle parti principali nel ciclo di vita dell’Allegato 5 – Capitolato tecnico
Si legge” Come “prima sostituzione” si intende la durata del gruppo, comunque definita (percorrenza chilometrica, ore di funzionamento, o numero di atti) che il Fornitore ha garantito (nella suddetta Scheda LCC_CP, sulla base dello schema di cui all’Appendice E)
Rif. Appendice E - all'Allegato 5 - Scheda SCHEDA LCC_MP_B “ELENCO SOSTITUZIONI PARTI PRINCIPALI PER TUTTO IL CICLO DI VITA”
Si chiede di confermare che la scheda richiamata all’art. 4.2.1.4 quale “Scheda LCC_CP “ è la stessa di quella denominata “SCHEDA LCC_MP_B “ dell’Appendice E.
Risposta
Si conferma, si tratta della stessa scheda. La scheda relativa all’elenco sostituzioni parti principali per tutto il ciclo di vita “LCC_CP”, di cui al par. 4.2.1.4 del Capitolato Tecnico, è stata erroneamente indicata a pag. 4 nell’Appendice E con la nomenclatura “LCC_MP_B” anziché “LCC_CP”.
93) Domanda
Rif. art. 3.3.2 Sostituzione parti principali dell’Allegato 5 - Capitolato tecnico
Si legge: “periodicità: si intende la scadenza chilometrica o temporale minima garantita alla quale il componente in questione si prevede debba essere sostituito o revisionato, nelle condizioni di esercizio previste nel profilo di missione;” Si chiede conferma che il Fornitore non sarà tenuto alla sostituzione/revisione di un componente qualora il medesimo raggiungesse il chilometraggio riportato nella scheda, senza presentare alcuna difettosità.
Risposta
Si conferma.
94) Domanda
Rif. art. 4.2.1.4 Obblighi del Fornitore sulla durata delle parti principali nel ciclo di vita dell’Allegato 5 – Capitolato tecnico
Si legge: “Per quanto non previsto nella Scheda LCC_CP, vale la copertura della garanzia di base del veicolo (per il periodo contrattualmente previsto), ”
Si chiede conferma che i componenti non indicati nella Scheda LCC_CP saranno soggetti solo agli obblighi di garanzia contrattuale e non agli obblighi specificati all’art. 4.2.1.4 Obblighi del Fornitore sulla durata delle parti principali nel ciclo di vita dell’Allegato 5 – Capitolato tecnico (raggiungimento del 90% della percorrenza dichiarata nella Scheda LCC_CP). Risposta
Si conferma.
95) Domanda
Rif. art. 4.2.3.5 Fornitura e reperibilità delle parti di ricambio dell’Allegato 5 – Capitolato tecnico
Si legge: “il Fornitore deve assicurare un time limit di approvvigionamento dei ricambi ovvero di consegna, presso il magazzino/deposito dell’Amministrazione, non superiore a 15 (quindici) giorni solari dalla data di ricevimento della “richiesta ricambio”, pena l’applicazione delle penali definite nell’art. 15 dello Schema di Accordo Quadro.
Durante il periodo di garanzia, per gli interventi non coperti dalla garanzia, il Fornitore si impegna comunque, a fornire i ricambi nello stesso time limit di cui sopra.”
Si chiede se la tempistica di approvvigionamento ricambi sopra indicata (non superiore a 15 (quindici) giorni solari dalla data di ricevimento della “richiesta ricambio”) potrà subire prolungamenti nel caso di ricambi da ordinare in base all’allestimento specifico del veicolo, nonché per gli organi strutturali dello stesso (a titolo esemplificativo e non esaustivo: aggregati, sottoscocca e particolari di carrozzeria, centraline, etc.) e pertanto senza l’applicazione delle penali relative alla ritardata consegna ricambi e all’indisponibilità veicolo.
Risposta
Non si conferma. resta fermo quanto previsto nella documentazione di gara.
96) Domanda
Revisione dei prezzi annuali
a) In caso di “Ordinativo Diretto di Fornitura”, si chiede di confermare la possibilità di aumentare, nei contratti sottoscritti a partire dal primo giorno successivo alla scadenza del primo anno di validità dell’Accordo Quadro, il prezzo
di offerta dell’autobus in misura corrispondente alla variazione dell’indice nazionale (ISTAT) dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) con esclusione dei tabacchi.
b) In caso di “Appalto Specifico con attivazione del servizio di manutenzione Full Service”, si chiede di confermare la possibilità di aumentare, nei contratti sottoscritti a partire dal primo giorno successivo alla scadenza del primo anno di vita, il prezzo €/km in misura corrispondente alla variazione dell’indice nazionale (ISTAT) dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) con esclusione dei tabacchi.
Risposta
Gli unici casi in cui potrà essere riconosciuta una revisione dei prezzi sono esclusivamente per i corrispettivi dovuti a fronte del listino prezzi ufficiale per le parti di ricambio del Costruttore, come prevista all’art. 12 comma 32 dello Schema di Accordo Quadro, e per il costo della manodopera impiegata negli interventi di manutenzione secondo quanto previsto al paragrafo 7.3 del Capitolato Tecnico.
97) Domanda
Rif. Art. 15.1 Scheda Offerta tecnica – LOTTI 1,2, 3, 4, 5, 6:
a) Si legge: “j… - Rumorosità esterna con veicolo in accelerazione (dB(A))”
Si chiede conferma che il valore richiesto sia il valore medio del livello continuo equivalente del lato destro e sinistro.
b) Si legge: “j… - Rumorosità interna con veicolo in movimento (dB(A))”
Si richiede di indicare la velocità di riferimento per il calcolo della media della rumorosità interna.
Risposta
Si conferma che relativamente al criterio “Rumorosità esterna con veicolo in accelerazione”, l’Operatore Economico dovrà imputare nell’offerta tecnica la media dei valori rilevati in corrispondenza del lato destro e del lato sinistro del veicolo offerto, secondo quanto previsto al par. 17.2 del Capitolato d’Oneri.
Relativamente al criterio “Rumorosità interna con veicolo in movimento”, l’Operatore Economico dovrà imputare il valore rilevato in corrispondenza della zona anteriore (del posto guida) del veicolo offerto, ad una velocità costante di 60 km/h, con l’impianto di climatizzazione/ventilazione spento, secondo quanto previsto al par. 17.2 del Capitolato d’Oneri.
98) Domanda
Rif. Allegato 6 – Schema Accordo Quadro – articolo 15, comma 15
Si legge: “15. Il Fornitore prende atto che le Amministrazioni, in ragione dei servizi e delle prestazioni oggetto di Appalto Specifico, potranno inserire, nei relativi Contratti esecutivi, tutte o alcune delle penali contrattuali indicate dal comma 8 al comma 15 del presente articolo e con importi diversi da quelli ivi previsti per ogni fattispecie, nonché potranno prevedere penali ulteriori rispetto a quelle indicate nei medesimi commi, per i casi di mancato rispetto delle prescrizioni previste per le modalità di erogazione/caratteristiche aggiuntive offerte in sede di Accordo Quadro ovvero per i casi di inadempimento contrattuale richiesti in sede di Appalto Specifico.”
Con riferimento a quanto sopra riportato nonché ai chiarimenti n.11) e n. 49) precedentemente pubblicati, si chiede conferma che in caso di attivazione dell’Appalto Specifico, le Amministrazioni, che avessero intenzione di variare gli importi/valori delle penali di cui all’art. 15 dello Schema di Accordo Quadro dal comma 8 al comma 15, dovranno indicarlo sulla “Richiesta di offerta” in modo da permettere al Fornitore di redigere un’adeguata offerta tecnico- economica.
Risposta
Si conferma.
99) Domanda Comparatore:
Con riferimento all’art. 26.1 „ affidamento mediante ODF“ del Capitolato d’Oneri, laddove è indicato che l‘’individuazione del Fornitore avverrà tramite l’utilizzo di un “Comparatore”, ossia lo strumento di calcolo messo a disposizione da Xxxxxx, si chiede di avere ulteriore descrizione e riferimento sulla metodologia di calcolo utilizzata; Risposta
Il Comparatore utilizzerà le modalità di calcolo ampiamente descritte nel par. 26.1 del Capitolato d’Oneri.
100) Domanda
Importi unitari a base d’asta per opzioni di prodotto e servizio specifiche:
Con riferimento all’art. 26.2 „Affidamento mediante AS“ del Capitolato d’Oneri, laddove è indicato che l’Amministrazione, con la RDO, definirà l’oggetto del singolo Appalto Specifico stabilendo … gli importi unitari a base d’asta relativi alle Opzioni di Prodotto e di Servizio “Specifiche” eventualmente richieste, si chiede di specificare meglio in quale modo vengono definiti tali importi unitari e in base a quali parametri;
Risposta
Come indicato al paragrafo 26.2 del Capitolato d’Oneri, relativamente alle Opzioni di Prodotto Specifiche e Opzioni di Servizio Specifiche, per ciascuna voce di prezzo, non quotata in AQ, l’importo unitario a base d’asta sarà definito autonomamente dall’Amministrazione, in considerazione delle caratteristiche di prodotto/servizio richieste e della propria apposita analisi di mercato.
Dott.ssa Xxxxxxx D’Xxxxxxxx
(Responsabile Divisione Sourcing Sanità, Beni e Servizi)
XXXXXXX D'XXXXXXXX CONSIP S.P.A 08.07.2020 06:59:20 UTC