COMUNE DI VILLAPUTZU
XXXXXX XX XXXXXXXXXX
Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxx
X.X.X. 00000 – 🕿 000000000 Fax 000000000 Cod. Fisc. 80003170927
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER
LA GESTIONE DEL SERVIZIO SEZIONE PRIMAVERA
ART.1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio educativo sperimentale “Sezione Primavera” rivolto a bambini dai 24 ai 36 mesi. Il servizio è svolto da ditta idonea avente i requisiti di legge, nei locali della scuola materna statale in via Xxxxxxxx in Villaputzu.
Il servizio dovrà svolgersi sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono, tenendo conto inoltre di quanto previsto in materia d’igiene, sanità e sicurezza per il personale impiegato (anche se soci).
ART. 2
PROCEDURA E CRITERIO DI VALUTAZIONE
L'appalto sarà affidato a mezzo gara con procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Si procederà alla formazione di una graduatoria sulla base dei punteggi attribuiti a ciascuna offerta per la qualità e il prezzo.
I punteggi saranno articolati sui parametri di valutazione specificati nel bando di gara.
L'esame e la valutazione delle offerte saranno affidati ad apposita Commissione nominata dal Responsabile dell'Area Amministrativa.
ART.3 CANONE D’APPALTO
L’importo a base di gara, sul quale la ditta dovrà praticare il proprio miglior ribasso è pari a euro 149.782,27 (iva esclusa) (euro 49.927,42 per anno educativo) comprensivo di euro 1.200,00 (euro 400,00 per anno educativo) non soggette a ribasso per oneri della sicurezza. L’importo è relativo a tre annualità in caso di rinnovo ex art. 57, comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Con tale corrispettivo l’appaltatore s’intende compensato di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per il servizio di cui trattasi o connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi, in tutto essendo soddisfatto dal Comune con il pagamento del canone.
Il Comune di Villaputzu corrisponderà rate posticipate dietro presentazione di fatture con allegate la relazione mensile del servizio, le schede orarie e unitamente alla documentazione attestante il rispetto del CCNL di cui all’art.13, entro 30 gg dall’acquisizione della documentazione al protocollo dell’Ente, fatta salva l’acquisizione del DURC con esito positivo.
L’importo del presente appalto potrà essere decurtato proporzionalmente nell’eventualità che il servizio venga ridotto a causa del basso numero dei minori iscritti e frequentanti così come meglio specificato nell’art.7.
Il canone è compensativo di qualsiasi onere inerente l’attività del servizio nel suo complesso, senza alcun diritto a nuovi maggiori compensi, ritenendosi l’appaltatore in tutto soddisfatto dal Comune con il pagamento del canone. Non sono ammesse offerte in aumento.
ART. 4 DURATA DELL’APPALTO
L’affidamento decorrerà dalla data di avvio del servizio, nei giorni dal lunedì al venerdì, fatta eccezione per le festività civili e religiose cadenti nei predetti giorni e per quelle previste nel calendario scolastico 2012/2013.
L'appalto avrà la durata di un anno scolastico, a decorrere presumibilmente dal mese di settembre (in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico) e scadrà a giugno (in coincidenza con la fine dell’anno scolastico), senza bisogno di alcun avviso di disdetta.
Le attività potranno essere sospese secondo la volontà dell’Amministrazione.
Alla conclusione dell’appalto l’Ente si riserva la facoltà di rinnovare la gestione del servizio annualmente fino ad un massimo di due (2013/2014 e 2014/2015) previa valutazione positiva del periodo di gestione precedente, ai sensi dell’art. 57, comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., mediante procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando con la ditta aggiudicataria.
In caso contrario, nulla potrà pretendere la ditta aggiudicataria.
ART. 5 DESTINATARI DEL SERVIZIO
Destinatari del servizio “Sezione Primavera” sono i minori di età compresa tra i 24 ed i 36 mesi.
ART. 6 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio educativo della Sezione Primavera si svolgerà nei locali della scuola materna di Villaputzu in via Xxxxxxxx, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 15 nel modo seguente:
08:30-09:30 accoglienza
09:30-10:00: merenda
10:00-10:15 attività di cambio e cura personale
10.15- 11.45: attività didattica, laboratoriale, ludiche strutturate e libere ecc.. 11:45-12:45: igiene personale e pranzo;
12:45-14:00 riposo e momento di rilassamento accompagnato sia dall’ascolto di fiabe, racconti e musica;
14:00 – 15:00 risveglio cura personale, uscita, scambio con i genitori sulla giornata appena trascorsa.
Il servizio è coordinato dal Servizio Sociale comunale .
Il rapporto docenti-bambini sarà di 1 a 10. Per quanto non espressamente specificato si fa riferimento alle indicazioni e ai parametri ministeriali e al progetto educativo didattico.
L’andamento dell’attività educativa oggetto del presente capitolato è verificato periodicamente dal Comune.
ART. 7 PERSONALE
Per la gestione del servizio Sezione Primavera la ditta dovrà reclutare un numero minimo di operatori così organizzati:
-n. 1 educatore/psicologo con funzioni educative, 30 ore settimanali;
-n. 2 educatori, 20 ore settimanali ciascuno;
-n.1 ausiliaria, 10 ore settimanali;
per un numero di bambini pari a 20, considerato il rapporto docenti-bambini è 1:10. Qualora il numero dei bambini iscritti dovesse essere inferiore a 10, la ditta si avvarrà di un unico docente e l’ammontare dell’appalto in tale ipotesi verrà proporzionalmente ridotto.
Il personale educativo dovrà aver preferibilmente esperienza nel campo dei servizi socio educativi (asilo nido, sezione primavera, ecc.).
La Ditta partecipante all’appalto dovrà trasmettere l’elenco nominativo del personale impiegato con i titoli professionali richiesti ed il curriculum di ognuno di essi in sede di stipula del contratto.
La Ditta nel reclutamento degli operatori dovrà tenere conto anche del personale disponibile nel territorio di Villaputzu.
La Ditta si impegna a sostituire immediatamente il personale, in caso di assenza dello stesso per qualsiasi motivo, dandone comunicazione al Responsabile del Comune e dando contestualmente copia del curriculum vitae.
Il personale in sostituzione dovrà possedere le stesse caratteristiche e la stessa qualifica del personale assente.
Il Comune di Villaputzu si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale quando questo sia ritenuto inidoneo per gravi inadempienze nell’espletamento del servizio o per gravi scorrettezze di comportamento.
ART. 8
CARATTERISTICHE, COMPITI E DOVERI DEL PERSONALE IMPIEGATO
Il servizio di cui all’art. 6 sarà garantito dalla Ditta appaltatrice mediante tre docenti (educatore/psicologo con funzioni educative e due educatrici).
Le attività saranno svolte dai docenti nel rispetto delle linee indicate nel progetto educativo didattico predisposto dall’Ente.
Il personale della ditta appaltatrice del servizio sarà tenuto a rispettare gli orari di lavoro e ad effettuare le prestazioni di propria competenza con diligenza e riservatezza, seguendo il principio della collaborazione con l’altro operatore e mantenendo il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti ai sensi dell’art. 622 del Codice Penale e curando la tutela della privacy. Dovrà seguire il principio della collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio; dovrà inoltre tenere una condotta personale irreprensibile nei confronti dei bambini e dei loro familiari.
Gli operatori del servizio dovranno seguire gli eventuali corsi di aggiornamento che verranno organizzati.
La ditta si impegna a richiamare, multare e, se è il caso, sostituire gli operatori che non osservino una condotta irreprensibile.
Le richieste del Comune in questo senso saranno impegnative per la ditta.
La ditta affidataria si impegna a consegnare al Comune di Villaputzu una relazione mensile sull'attività svolta e sugli obiettivi raggiunti nell’attività della Sezione Primavera redatta dal personale educativo impegnato.
ART. 9 ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
Data la natura del servizio gli educatori messi a disposizione dalla ditta, dovranno raccordarsi con il Comune, che nelle funzioni di coordinamento e indirizzo tecnico-operativo, organizzerà riunioni periodiche di verifica degli interventi, nonché supervisione in favore degli operatori.
L'aggiudicataria si impegna inoltre:
-a garantire la continuità del servizio durante tutto il periodo relativo all'appalto, e comunque secondo quanto stabilito dal Comune;
-ad operare con il numero degli operatori e le professionalità richieste dal presente capitolato e sulla base dell’offerta presentata in sede di gara;
-a comunicare per iscritto i nominativi degli operatori, ed i nominativi degli eventuali sostituti.
-a garantire la continuità dei medesimi operatori, fatte salve cause di forza maggiore, limitando comunque i fenomeni di turn-over, che compromettono la peculiarità socio-educativa dei rapporti operatore-bambino ed operatore-gruppo,
-a garantire la non interruzione del servizio e il rapporto operatore bambino 1 a 10.
A questo proposito l'aggiudicataria dovrà sostituire il personale assente per qualsiasi motivo.
Le eventuali assenze dovranno avvenire solo per giustificati motivi, l'aggiudicataria dovrà comunicare per iscritto le motivazioni al Responsabile del Comune e le generalità del sostituto, che dovrà avere gli stessi requisiti dell'operatore sostituito.
Ove la ditta non si attenga, alla sostituzione del personale procederà direttamente il Comune di Villaputzu, con personale di propria fiducia, provvedendo ad addebitare le spese sostenute alla ditta aggiudicataria.
Tale inadempimento sarà oggetto di valutazione a cura del Responsabile Comunale ai fini della risoluzione del contratto.
L’espletamento del servizio sarà garantito dalla ditta mediante l’impiego del personale indicato in sede di gara.
ART.10
DANNI E ASSICURAZIONI
L’aggiudicataria risponderà direttamente dei danni alle persone o cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
A tal fine, la Ditta aggiudicataria, provvederà a sottoscrivere una polizza assicurativa per danni e responsabilità civile, ai sensi dell’art. 1917 del Codice Civile per se stessa ed il personale impegnato, per l’eventuale responsabilità verso terzi esonerando il Comune di Villaputzu per danni o sinistri anche in itinere, che dovessero verificarsi nell’espletamento del servizio oggetto dell’appalto.
La Ditta si obbliga altresì a stipulare, a favore degli assistiti, idonee assicurazioni al fine di coprire rischi da infortuni e/o danni provocati durante l’esercizio delle prestazioni oggetto del presente appalto.
ART. 11
OBBLIGHI DECRETO LEGISLATIVO 81/08
L’aggiudicataria ha l’obbligo di osservare, oltre che le norme del presente capitolato, le norme in vigore o emanate in corso d’opera sulla prevenzione degli infortuni degli operatori impiegati nell’esercizio dei lavori in argomento, (D.Lgs. 81/08) nonché sul divieto di intermediazione e
interposizione nelle prestazioni di lavoro e libera sin d’ora l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni sul lavoro e/o da ogni altro danno che potesse derivare dall’espletamento del servizio in appalto.
Al riguardo è tenuta a depositare presso l’Amministrazione Comunale di Villaputzu, prima dell’avvio dei servizi, idoneo piano di sicurezza fisica e comunicare, il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e protezione, del Medico del Lavoro e del rappresentate della Sicurezza dei lavoratori. Contestualmente dovranno essere altresì esplicitati gli eventuali obblighi dell’Amministrazione.
ART. 12 OBBLIGHI D.LGS 196/2003
L’impresa è tenuta all’osservanza del D.Lgs 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
ART.13
OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEI SOCI LAVORATORI E ALTRO PERSONALE DIPENDENTE
L’aggiudicataria, si obbliga, nell’espletamento del servizio oggetto dell’appalto, a corrispondere al lavoratore, un trattamento economico complessivo proporzionato alla quantità e qualità del lavoro prestato, non inferiore ai minimi previsti per prestazioni analoghe, dalla contrattazione collettiva nazionale del settore o della categoria affine.
Ai fini della contribuzione previdenziale ed assicurativa l’impresa è tenuta a rispettare la normativa vigente di riferimento prevista per le diverse tipologie di rapporto di lavoro adattabili dal regolamento della società-cooperativa nei limiti di quanto previsto dall’art. 6 della L. 142/2001.
Il mancato rispetto della L. 142/2001, costituisce inadempimento contrattuale soggetto alle sanzioni di legge e alla risoluzione automatica del contratto. L’impresa sociale si obbliga altresì ad applicare, nei confronti del socio lavoratore, lo stesso trattamento economico, previdenziale ed assicurativo per tutta la durata del contratto. La ditta aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza ed applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali nei confronti del personale impegnato.
A tal fine l’aggiudicataria si obbliga ad allegare alle fatture mensili, dichiarazione relativa all’avvenuta applicazione del contratto collettivo nazionale di categoria relativo alla categoria di riferimento.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare l’autenticità delle dichiarazioni suddette, che qualora dovesse risultare non veritiera, comporteranno la risoluzione del contratto, fatte salve le conseguenti denunce agli organi giudiziari e all’affidamento del servizio all’impresa che segue immediatamente in graduatoria. Alla parte inadempiente vengono addebitate le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione.
Essendo il servizio oggetto del presente capitolato ad ogni effetto servizio pubblico, l’aggiudicataria assicura e garantisce l’erogazione delle prestazioni di cui alla presente convenzione sempre e in ogni caso, anche in presenza di agitazioni sindacali, vertenze sindacali ecc., nella misura prevista da eventuali accordi in applicazione della normativa sui servizi definiti come essenziali.
In caso di sospensione o abbandono anche parziale non previsti dalla normativa di cui sopra, verranno applicate le penalità previste al successivo art. 14.
ART. 14 VERIFICHE E CONTROLLI
Il Responsabile del Comune sovrintenderà alla programmazione delle attività e all’organizzazione delle stesse e verificherà il regolare svolgimento del servizio, l’efficienza e l’efficacia della gestione.
L’aggiudicataria può senz’altro avanzare per iscritto proposte di eventuali modifiche o integrazioni relative alle metodologie o modalità di intervento e quant’altro ritenuto utile per l’esecuzione di un
servizio sempre migliore. Le proposte di cui sopra verranno valutate dall’Amministrazione Comunale ed eventualmente attuate.
L’Amministrazione Comunale vigilerà sull’andamento dei servizi, anche nella sede di lavoro, attraverso un referente o anche con interventi diretti ad appurarne il corretto svolgimento.
ART. 15 VARIAZIONI
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta affidataria, variazioni in più o meno rispetto al monte ore preventivamente stimato al fine di adeguarlo alle richieste dell’utenza o comunque dell’ente, fino al limite del 15% dell’importo complessivamente appaltato, modificando proporzionalmente il corrispettivo d’appalto sulla base delle stesse condizioni offerte in sede di affidamento del servizio.
Si riserva altresì la facoltà di destinare le eventuali economie derivanti dal ribasso effettuato in sede di trattativa, per l’integrazione del servizio previsto dal presente capitolato.
ART. 16 PENALITÀ’
Nei casi in cui l’aggiudicataria non ottemperasse pienamente agli obblighi previsti dal presente capitolato d’oneri, ovvero si riscontrassero deficienze nei servizi e la stessa non dovesse intervenire tempestivamente con provvedimenti atti a rimuovere le medesime, il Comune si rivarrà prioritariamente sul credito maturato dalla stessa e, nel caso dell’insufficienza dell’importo di credito, avrà diritto di rivalersi sulla cauzione.
Tutte le eventuali inadempienze dovranno essere contestate formalmente dall’Amministrazione comunale all’affidataria, unitamente alla relativa diffida a adempiere.
L’affidataria potrà, se ritiene, controdedurre entro il termine stabilito nella medesima contestazione.
In esito alla procedura sopraindicata potrà essere applicata dall’Amministrazione Comunale di Villaputzu, in base alla gravità del fatto e oltre alla rivalsa del credito, una sanzione in misura variabile tra €. 500,00 ed €. 1.500,00.
L’irrogazione di 3 penali implica la risoluzione del contratto.
L’affidataria sarà ritenuta responsabile di qualsiasi danno che venisse causato ai beni mobili o immobili degli utenti fruitori dei servizi, nonché a terzi, compreso il Comune di Villaputzu dal proprio personale addetto allo svolgimento dei servizi esonerando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità in tal senso.
ART. 17 RISOLUZIONE
Il contratto d’appalto potrà essere risolto in qualsiasi momento per inadempimento ad uno degli obblighi contrattuali.
E’ facoltà del Comune, comunque, risolvere di diritto il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile nei seguenti casi:
a) l’ingiustificata interruzione del servizio oggetto dell’appalto protratta per più di un giorno;
b) reiterata inosservanza delle norme di tutela dell’igiene, di prevenzione e sicurezza dei propri operatori o degli utenti, accertata dalle autorità competenti;
c) gravi disfunzioni nello svolgimento del servizio dell’appalto.
In ogni caso la risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore, comporterà l’incameramento del deposito cauzionale oltre alla possibilità per il Comune di richiedere il risarcimento dei danni ed il divieto per la ditta inadempiente di concludere nuovi contratti con il Comune.
ART 18 DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia degli obblighi contrattuali l’aggiudicataria dovrà costituire nelle forme di legge, una cauzione definitiva pari al 5 % del valore complessivo dell’appalto da costituirsi nei modi di legge.
La cauzione sarà svincolata solo a cessazione dei servizi, su comunicazione all’ufficio competente da parte del Responsabile del Comune.
ART. 19 SUBAPPALTO
E’ vietata ogni forma di subappalto.
ART. 20
DOMICILIO LEGALE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
A tutti gli effetti la Ditta aggiudicataria dovrà eleggere per tutta la durata del contratto domicilio legale nel Comune di Villaputzu. Le comunicazioni e le notificazioni saranno effettuate a mezzo di Messo Comunale, salvi i casi nei quali è stabilita la lettera raccomandata.
ART. 21 CONTROVERSIE
E’ esclusa la clausola arbitrale.
Ai sensi dell’art. 245 del D.Lgs. n. 163/2006, gli atti della procedura di affidamento sono impugnabili, alternativamente, mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna, xxx Xxxxxxx x.00, 00000 Xxxxxxxx, mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta giorni e entro centoventi giorni dalla conoscenza dell’atto.
ART. 22 NORME TRANSITORIE
Per quanto non previsto dalla presente, valgono le norme statali e regionali vigenti in materia, nonché quelle in vigore per la Pubblica Amministrazione per le materie analoghe.
ART. 23 SPESE
Qualsiasi spesa inerente il presente contratto o consequenziale a questo, nessuna eccettuata o esclusa, sarà a totale carico dell’appaltatore. L’appaltatore assume a suo completo carico tutte le imposte, tasse e diritti relativi all’appalto di cui trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivanti nei confronti del Comune.