ACCORDO AGGIORNAMENTO PROTOCOLLO SALUTE E SICUREZZA LUOGHI LAVORO DEL 30/06/2022
PROTOCOLLO CONDIVISO di SAL S.r.l.
In vigore dal 30 giugno al 15 settembre 2022
ACCORDO AGGIORNAMENTO PROTOCOLLO SALUTE E SICUREZZA LUOGHI LAVORO DEL 30/06/2022
1 – INFORMAZIONE
Il Datore di Xxxxxx informa tutti i lavoratori e chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19 e di una serie di misure da adottare, fra cui:
la consapevolezza e l’accettazione di non poter fare ingresso con sintomi da Covid19, in particolare i sintomi di influenza e di alterazione della temperatura;
l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità sanitarie e del Datore di Lavoro nel fare accesso in Azienda;
l’impegno ad informare tempestivamente e responsabilmente il Datore di Xxxxxx, tramite RSPP e Ufficio Personale, della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti;
Il Datore di Lavoro fornisce un’informazione adeguata sulla base delle mansioni e dei contesti lavorativi, con particolare riferimento al complesso delle misure adottate a cui il Personale deve attenersi, in particolare sul corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale per contribuire a prevenire ogni possibile forma di diffusione di contagio.
2 - MODALITÀ DI INGRESSO NEI LUOGHI DI LAVORO
Il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro, sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà superiore a 37,5°C, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro e le persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate, fornite di maschera FFP2, qualora non ne fossero già dotate. Non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle sale mediche aziendali, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. La riammissione al lavoro dopo l’infezione da virus SARS-CoV- 2/COVID-19 avverrà secondo le disposizioni normative in vigore. Qualora l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, il Datore di Lavoro fornirà la massima collaborazione, anche attraverso RSPP e Medico Competente. In caso di infezione da virus SARS-CoV-2/COVID-19, i lavoratori dovranno trasmettere il referto del tampone antigenico POSITIVO al Medico Competente, all’indirizzo xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx , informando allo stesso tempo RSPP e Ufficio Personale. Il rientro in Azienda sarà consentito solo dopo aver inviato il referto del tampone antigenico NEGATIVO al Medico Competente, sempre all’indirizzo xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx , informando allo stesso tempo RSPP e Ufficio Personale.
In caso di riunioni in presenza (ad es. i fornitori, i professionisti esterni e gli utenti che accedono ai locali SAL): verifica della temperatura corporea. Per la sola consegna di materiale (ad es. i corrieri): accesso senza obbligo di verifica della temperatura corporea.
3 – GESTIONE DEGLI APPALTI
SAL S.r.l. fornisce all’impresa appaltatrice completa informativa dei contenuti del Protocollo Condiviso Aziendale e vigila affinché i lavoratori che operano a qualunque titolo nel perimetro aziendale, ne rispettino integralmente le disposizioni. In caso di lavoratori dipendenti da aziende terze che operano nelle sedi SAL (es. manutentori, fornitori, addetti alle pulizie, etc.) che risultassero positivi al tampone COVID-19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente SAL S.r.l. tramite RSPP e Settore QSA.
4 - PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA, RICAMBIO DELL’ARIA
Nel rispetto della normativa vigente, il Datore di Lavoro assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro, delle aree comuni e dei locali ristoro. SAL S.r.l. assicura l’igienizzazione quotidiana, compreso il cambio turno allo sportello utenti, oltre alla sanificazione periodica di tastiere, schermi touch e mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici che nei locali spogliatoio, anche con riferimento alle attrezzature di lavoro di uso promiscuo. Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei medesimi, nonché alla loro ventilazione. In tutti gli ambienti di lavoro vengono adottate misure che consentono il costante ricambio dell’aria, anche attraverso sistemi di ventilazione meccanica controllata.
Restano a disposizione contenitori per lo smaltimento dei materiali di protezione dismessi (mascherine, guanti, etc.) e dispenser di disinfettanti, posti nei locali comuni e presso gli erogatori di acqua e/o bevande.
Negli ambienti di lavoro chiusi con presenza di personale, è richiesto ai lavoratori di effettuare un ricambio d'aria completo almeno ogni due ore.
Occorre assicurare la pulizia degli automezzi (maniglie delle portiere, finestrini, volante, cambio ecc.) con gli appositi dispenser posizionati in prossimità delle autorimesse delle sedi di Casalpusterlengo e del Laboratorio. I colleghi che operano in squadra, per la conduzione e manutenzione degli impianti e sono tenuti a condividere lo stesso automezzo, devono continuare indossare i dispositivi di protezione individuale.
5 - PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
È obbligatorio che le persone presenti nel luogo di lavoro adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. Il Datore di Xxxxxx mette a disposizione, a tutti i lavoratori, idonei e sufficienti mezzi detergenti e disinfettanti per le mani, grazie a specifici dispenser collocati in punti facilmente accessibili.
È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone.
6 - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE
Rimane l’obbligo di indossare la maschera chirurgica all’interno dei locali SAL anche in presenza di barriere antidroplet. Il Datore di Xxxxxx provvede alla consegna periodica a tutto il Personale dipendente di maschere chirurgiche, assicurando inoltre la disponibilità di FFP2 nel caso non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. L’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2, rimane un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi, condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico, in particolar modo per i soggetti fragili.
7 - GESTIONE DEGLI SPAZI COMUNI
L’accesso agli spazi comuni, compresi i locali ristoro, le aree fumatori e gli spogliatoi è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali e di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi. Al Personale SAL viene ribadito di limitare la permanenza e favorire la turnazione dei colleghi. La sanificazione periodica e la pulizia giornaliera per i locali ristoro, le tastiere dei distributori di acqua, bevande e snack, viene effettuata con l’utilizzo di appositi detergenti.
Il Datore di Lavoro provvede all’organizzazione degli spazi e alla sanificazione degli spogliatoi per il deposito degli indumenti da lavoro, garantendo ai lavoratori idonee condizioni igieniche sanitarie.
Uffici: permangono installate le barriere anti droplet.
Locali Ristoro: mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro.
Sale Riunioni: rispetto del numero massimo di persone ammesse come indicato per ogni singola sala riunioni.
L’accesso ai locali ristoro, ai distributori di acqua, bevande e snack è vietato al Personale esterno.
8– GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI
Per evitare assembramenti nelle zone comuni (ingressi, spogliatoi, locali ristoro), rimangono in essere gli orari differenziati con ingresso alle ore 07:00 per il Personale del Settore Depurazione e alle ore 08:00 per il Personale del Settore Acquedotto (ingresso con orario flessibile per Uffici sede legale Lodi dalle 08:30 alle 09:00). Laddove presenti, utilizzare le diverse porte di entrata e uscita segnalate da apposite indicazioni.
9- GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA
Nel caso in cui una persona presente nel luogo di lavoro sviluppi febbre (temperatura corporea superiore a 37,5° C) e sintomi di infezione respiratoria o simil-influenzali, quali tosse, deve dichiararlo immediatamente al Datore di Lavoro, tramite RSPP e Ufficio Personale che provvederà al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria. La persona sintomatica deve essere subito dotata, qualora non lo fosse, di maschera FFP2 e invitata a contattare il proprio medico di base.
10- SORVEGLIANZA SANITARIA / MEDICO COMPETENTE / RLS
La sorveglianza sanitaria prosegue rispettando il protocollo sanitario stabilito dal Medico che tiene conto dell’andamento epidemiologico nel territorio di riferimento. La sorveglianza sanitaria oltre ad intercettare possibili casi e sintomi sospetti del contagio, rappresenta un’occasione di informazione e formazione che il medico competente può fornire ai lavoratori, relativamente alle misure di prevenzione e protezione, ivi compresa la disponibilità di specifica profilassi vaccinale anti SARS-CoV-2/Covid-19 e il corretto utilizzo dei DPI nei casi previsti. Il medico Competente collabora con Datore di Lavoro, RSPP, RLS/RLST nell’identificazione ed attuazione delle misure volte al contenimento del rischio di contagio da virus SARS-CoV-2/COVID-19. La riammissione al lavoro dopo infezione da virus SARS-CoV-2/COVID-19 avverrà in osservanza delle indicazioni del precedente punto 2. Per il reintegro progressivo dei lavoratori già risultati positivi al tampone con ricovero ospedaliero, il MC effettuerà la visita medica prevista dall’articolo 41, comma 2, lett. e-ter del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni (visita medica precedente alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi), al fine di verificare l’idoneità alla mansione – anche per valutare profili specifici di rischiosità – indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia.
11– LAVORO AGILE
Con riferimento ai lavoratori fragili, pur nel mutato contesto e preso atto del venir meno dell’emergenza pandemica, secondo le indicazioni del Medico Competente, verrà valutata la possibilità di ricorrere allo strumento del lavoro agile emergenziale.
12– LAVORATORI FRAGILI
Il Datore di Lavoro stabilisce, sentito il medico competente, specifiche misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili.
13- AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO
Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29 aprile 2020 ha deliberato la Costituzione del Comitato di Emergenza in cui sono coinvolti il Direttore Generale, le figure apicali delle singole Aree, RSPP, con il coinvolgimento di RSA e RLS per l’applicazione e la verifica delle regole contenute nel presente Protocollo di regolamentazione.
L’aggiornamento del Protocollo Condiviso avviene solo dopo consultazione del Comitato di Emergenza Covid-19 e secondo disposizioni di Xxxxx.