CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A.S. 2013/14
SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI 1° GRADO
xxx Xxxxxxxx - 00000 XXXXXXX (XX) - tel.n° 0000 000000 - fax n° 0000 000000
sito web xxx.xxxx.xx - e-mail xxxxxxxxxx@xxxx.xx - c/c postale 75214890 cod.fisc. 92038730468
CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A.S. 2013/14
L’anno duemilaquattordici, addì sedici del mese di giugno nell’ufficio del dirigente scolastico presso la sede direzionale dell’Istituto Comprensivo Statale di Porcari, sita in via Catalani a Porcari, viene sottoscritto il seguente
CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO PER L’A.S. 2013/14
tra
il dirigente scolastico xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, in rappresentanza dell’Istituzione Scolastica Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, di Scuola Primaria e di Scuola Secondaria di 1° Grado di Porcari,
e
la Rappresentanza Sindacale Unitaria (R.S.U.) dell’Istituto, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Di Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
LE PARTI
PREMESSO
che il dirigente scolastico interviene al presente incontro, come parte pubblica, in delegazione avvalendosi della assistenza del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx;
che nelle date 19 settembre e 31 ottobre 2013, 19 e 25 febbraio, 18 e 26 marzo, 21 maggio 2014, i su elencati soggetti hanno avuto incontri rispettivamente di avvio della trattativa ed interlocutori per la definizione della presente Carta che regoli il sistema generale delle relazioni sindacali all’interno dell’Istituzione Scolastica e l’applicazione dei diritti sindacali, nonché del Contratto integrativo d’Istituto che normi la gestione della risorsa umana interna per l’a.s. 2013/14;
CONVENGONO SU QUANTO DI SEGUITO ARTICOLATO
ACCORDO SULLE RELAZIONI SINDACALI E SUI DIRITTI SINDACALI A LIVELLO DI ISTITUTO
TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI
ART.1: CAMPO DI APPLICAZIONE, DECORRENZA E DURATA
1.A livello dell’Istituzione Scolastica, in coerenza con l’autonomia della stessa e nel rispetto delle competenze del dirigente scolastico e degli Organi Collegiali, le relazioni sindacali si svolgono secondo le modalità esplicitate nei commi che seguono.
2. Sono oggetto di informazione preventiva, di informazione successiva e di contrattazione le materie già previste dal CCNL comparto scuola del 29.11.2007
0.Xx contrattazione integrativa di istituto si basa su quanto stabilito dalle norme contrattuali di livello superiore in quanto compatibili con le disposizioni di legge; non può in ogni caso prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione della scuola.
Le previsioni contrattuali discordanti non sono valide e danno luogo all’applicazione della clausola di salvaguardia di cui all’articolo 48, comma 3 del d.lgs. 165/2001; le clausole eventualmente in contrasto con norme imperative sono nulle, non applicabili e sono sostituite di diritto ai sensi degli articoli 1339 e 1419, secondo comma, del codice civile.
0.Xx dirigente scolastico fornisce l'informazione preventiva alla parte sindacale nel corso di appositi incontri, mettendo a disposizione anche l'eventuale documentazione.
0.Xx presente Accordo ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino alla stipula del nuovo Accordo sulle Relazioni Sindacali d’Istituto, fatta comunque salva la possibilità di modifiche od integrazioni in qualsiasi momento a seguito di adeguamento a norme imperative o per accordo tra le parti
00.xx presente Accordo può essere disdetto con almeno due mesi di anticipo sulla scadenza, ad iniziativa di una delle parti, escludendo dal computo i mesi estivi
00.xx presente Accordo si rinnova tacitamente di anno in anno qualora una delle parti non abbia dato disdetta per iscritto; in caso di disdetta, le disposizioni contrattuali rimangono in vigore fino a quando non siano sostituite dal contratto successivo
00.xx presente accordo si applica a tutto il personale docente ed a.t.a. dell’Istituto, con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato.
ART.2: INTERPRETAZIONE AUTENTICA
0.xx caso di non univoca interpretazione dell’Accordo, su richiesta di uno o più firmatari del contratto stesso, il dirigente scolastico entro 5 giorni convoca le parti per interpretare la parte dell’Accordo in discussione
0.xx fine di iniziare la procedura di interpretazione autentica, la parte interessata inoltra richiesta scritta all’altra parte con l’indicazione della materia e degli elementi che rendono necessaria l’interpretazione; la procedura si deve concludere entro 30 giorni
3.nel caso si raggiunga un accordo, questo sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza contrattuale
TITOLO SECONDO – RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI
capo 1 (relazioni sindacali)
ART.3: OBIETTIVI E STRUMENTI
0.xx sistema delle relazioni sindacali di Istituto, nel rispetto dei reciproci ruoli, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse professionale dei lavoratori con l’esigenza di migliorare l’efficacia e l’efficienza del servizio
2.le relazioni sindacali sono improntate alla correttezza e trasparenza dei comportamenti delle parti 0.xx sistema delle relazioni sindacali si articola nei seguenti modelli relazionali:
a.contrattazione integrativa b.informazione preventiva c.procedure di concertazione d.informazione successiva e.interpretazione autentica
ART.4: MODALITA’ DI CONVOCAZIONE E CALENDARIZZAZIONE DEGLI INCONTRI
0.xx dirigente scolastico o la r.s.u. (all’unanimità o almeno la maggioranza della stessa) hanno facoltà di proporre lo svolgimento degli incontri inerenti alle relazioni sindacali, che devono essere convocati entro 7 giorni (se di iniziativa r.s.u.) da parte del dirigente scolastico; tale convocazione va effettuata con almeno 7 (sette) giorni di anticipo con atto scritto che deve indicare la data, l’ora ed il luogo dell’incontro, oltre che individuare con chiarezza le tematiche da trattare; in caso di urgenza la convocazione può essere fatta anche con fonogramma. Nelle convocazioni devono essere specificate le modalità per ritirare l’eventuale materiale che consenta un’informazione preliminare
2.le stesse modalità si applicano da parte del dirigente scolastico nei confronti dei rappresentanti territoriali delle XX.XX. firmatarie del CCNL-Comparto Scuola del 14 Luglio 2003 e del Contratto nazionale di lavoro quadriennio 2006/09
3.all’inizio di ciascun anno scolastico è concordato un calendario di massima degli incontri
4.tali riunioni avvengono alternativamente in orario di servizio e di non servizio, antimeridiano e/o pomeridiano
ART.5: CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
1.sono oggetto del presente Contratto quelle previste dal precedente Art.1
2.possono altresì essere oggetto di contrattazione integrativa altre materie inerenti al rapporto di lavoro e soggette quindi a normativa di tipo contrattuale, che le parti consensualmente decidano di inserire nel contratto o nei contratti di valenza annuale
0.xx contrattazione integrativa di Istituto si basa su quanto stabilito dalle norme contrattuali di livello superiore e dalle leggi; non può in ogni caso prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione della scuola: di conseguenza le clausole discordanti non sono valide
ART.6: VALIDITA’ DELLE DECISIONI
1.le intese raggiunte si ritengono valide qualora vengano sottoscritte dal dirigente scolastico e dalla maggioranza dei componenti r.s.u.
2.non possono essere posti termini perentori di scadenza entro i quali siglare l’accordo; è diritto di ciascun membro della r.s.u. e del dirigente scolastico prendere tempo per acquisire i riferimenti normativi e per approfondire le questioni oggetto di contrattazione
3.di ogni seduta è redatto da parte datoriale, con possibilità di utilizzo all’uopo di personale in servizio nella segreteria, apposito verbale contestuale, in forma schematica e sintetica, sottoscritto dai presenti aventi titolo
0.xx dirigente scolastico provvede all’affissione di copia integrale delle intese siglate all’Albo di Istituto presso la sede direzionale
capo 2 (diritti sindacali)
ART.7: ATTIVITA’ SINDACALE
0.xx r.s.u. ed i rappresentanti delle XX.XX. hanno a disposizione un proprio Albo sindacale, situato in ogni scuola, di cui sono responsabili; ogni documento affisso all’albo va siglato da chi lo affigge, che se ne assume così le responsabilità legali
2.l’affissione del materiale e l’aggiornamento della bacheca dedicata alla rappresentanze interne sono curate dalle R.S.U.
0.xx materiale inviato per l’affissione dalle XX.XX. tramite posta, fax o via telematica, è affisso all’albo sindacale a cura dell’Amministrazione
4.a richiesta la r.s.u. ed i rappresentanti delle XX.XX. firmatarie hanno a disposizione per la propria attività sindacale un armadietto situato nell’ufficio della segreteria amministrativa
ART.8: DIRITTO D’INFORMAZIONE
1.a proposito del diritto di informazione il dirigente scolastico, allo scopo di rispettare l’accesso alla documentazione previsto dalle norme vigenti, dispone in favore della r.s.u. e delle XX.XX. firmatarie del contratto l’accesso agli atti della scuola riguardanti tutte le materie oggetto di informazione preventiva e successiva di cui all’art. 6 del C.C.N.L. Comparto Scuola del 14 Luglio 2003 e del Contratto nazionale di Lavoro quadriennio 2006/09
0.xx rilascio di copia degli atti è prevista di norma entro 3 (tre) giorni dalla richiesta, che può avvenire per iscritto in cartaceo o per posta elettronica, oppure per fonogramma o fax
ART.9: PERMESSI SINDACALI
1.i componenti la r.s.u. possono fruire di permessi sindacali, giornalieri od orari, il cui contingente è calcolato per anno scolastico sulla base delle norme contrattuali ed è gestito autonomamente
2.tali permessi sono finalizzati all’espletamento del mandato di r.s.u., per la partecipazione a convegni o congressi di natura sindacale, per lo svolgimento di attività sindacale in generale; la fruizione dei permessi sindacali è comunicata formalmente al dirigente scolastico dalle XX.XX. e/o dalla r.s.u. di scuola tramite atto scritto con almeno 3 (tre) giorni di preavviso, cosicchè gli interessati non sono tenuti ad assolvere ad alcun altro adempimento per assentarsi
ART.10: ASSEMBLEE IN ORARIO DI LAVORO
0.xx r.s.u. può indire per la propria Istituzione Scolastica assemblee durante l’orario di lavoro e fuori orario di lavoro di durata massima di 2 (due) ore, che riguardano tutti o parte dei dipendenti
0.xx convocazione, la durata, la sede (se interna da concordare con la dirigenza), l’ordine del giorno (che deve riguardare materie di interesse sindacale e del lavoro) e l’eventuale partecipazione di responsabili sindacali esterni devono essere comunicati per iscritto almeno 7 giorni prima (+ n° giorni tanti quanti sono i festivi eventualmente compresi nei 7) al dirigente scolastico. Per le assemblee fuori dell’orario di lezione il preavviso è ridotto a 4 (quattro) giorni
0.xx comunicazione relativa all’indizione dell’assemblea deve essere affissa all’albo di Istituto. Contestualmente il dirigente scolastico provvede ad avvisare tutto il personale interessato mediante lettera circolare interna, al fine di accogliere in forma scritta la dichiarazione individuale di partecipazione del personale in servizio nell’orario dell’assemblea
0.xx personale che partecipa all’assemblea deve riprendere servizio alla scadenza prevista nella sezione o nella classe o nel plesso di appartenenza qualora l’assemblea venga convocata nelle prime due ore dell’attività scolastica
5.qualora l’assemblea riguardi il solo personale a.t.a. va in ogni caso assicurata la sorveglianza dell’ingresso ed il funzionamento del centralino telefonico della sede direzionale, mediante l’impiego di un collaboratore scolastico o di un assistente amministrativo. Il dirigente scolastico sceglie il nominativo seguendo comunque il criterio della rotazione nel corso dell’anno scolastico. Il soggetto individuato ha il diritto di esprimere, entro il giorno successivo alla ricezione della predetta comunicazione, la volontà di partecipazione all’assemblea chiedendo l’eventuale sostituzione
0.xx personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e quello con contratto a tempo determinato ha diritto a partecipare, durante l’orario di lavoro, ad assemblee sindacali senza decurtazione della retribuzione per n° 10 (dieci) ore pro-capite ad anno scolastico. Nel caso di assemblea che si svolga in
sede diversa da quella di servizio, il dirigente scolastico conteggia per ogni dipendente che partecipa all’assemblea, in relazione all’orario di servizio del singolo lavoratore ed ai tempi di percorrenza concordati per raggiungere la sede dell’assemblea, il tempo necessario per la partecipazione alla stessa 0.xx dirigente scolastico sospende le attività didattiche delle sole classi/sezioni i cui docenti abbiano precedentemente dichiarato di partecipare all’assemblea, avvertendo i genitori degli alunni e disponendo gli eventuali adattamenti di orario. Il dirigente scolastico, in caso di percentuale di adesione molto elevata del personale, può valutare la sospensione dell’attività didattica per mancata vigilanza e discontinuità nello svolgimento delle lezioni
8.per il personale docente si precisa che le assemblee devono svolgersi all’inizio o al termine delle attività didattiche giornaliere; quelle che coinvolgono solo il personale a.t.a. possono svolgersi anche in orario intermedio. Considerato che la proposta di partecipazione all’assemblea deve pervenire a scuola entro 7 (sette) giorni dal suo espletamento (+ n° giorni quanti giorni festivi compresi nei 7), tutti gli operatori della scuola (docenti ed a.t.a.) devono apporre l’eventuale firma di adesione entro e non oltre i 5 giorni precedenti lo svolgimento dell’assemblea stessa o prima possibile. Agli assenti l’avviso dell’indizione dell’assemblea viene notificato tramite fonogramma a casa da parte dell’ufficio di segreteria. Coloro che hanno sottoscritto l’adesione sono tenuti alla partecipazione secondo l’orario previsto dalla stessa
9.non possono essere concordate assemblee in ore coincidenti con lo svolgimento degli scrutini finali o degli esami
00.xx ciascuna scuola e per ciascuna categoria di personale (a.t.a. e docenti) non possono essere tenute più di due assemblee il mese.
ART.11: SCIOPERO
0.xx occasione di ogni sciopero, il dirigente scolastico invita in forma scritta il personale a rendere comunicazione volontaria circa l’adesione allo sciopero almeno 10 giorni prima dello sciopero stesso o nel più breve tempo possibile, in caso che la notifica della proclamazione dello sciopero gli sia fatta in ritardo. Gli operatori scolastici possono essere invitati dal dirigente scolastico a presentarsi la prima ora per l’eventuale anticipo delle ore di servizio; in ogni caso, qualora vi sia l’assenza di alunni in classe, i docenti devono rispettare il proprio orario di servizio. I docenti, che nella giornata di sciopero hanno il giorno libero, possono comunicare la loro adesione allo sciopero
2.decorso tale termine, sulla base dei dati conoscitivi disponibili, il dirigente scolastico valuta l’entità della riduzione del servizio scolastico, comunica quindi le modalità di funzionamento (eventuale riduzione dell’orario delle lezioni, delle attività pomeridiane, o altro) o la sospensione del servizio ai genitori degli alunni ed al personale stesso, almeno 5 giorni prima la data dello sciopero o prima possibile nel caso la notifica dell’astensione dal lavoro gli sia stata fatta in ritardo
TITOLO TERZO – CALENDARIO DELLE RELAZIONI SINDACALI ART.12: SCADENZARIO
Compatibilmente con i tempi amministrativi definiti dal M.I.U.R. e dalla Direzione Scolastica Regionale della Toscana, si individua il seguente scadenzario valevole ordinariamente:
1.entro il 25 settembre
-individuazione delle procedure e delle fasi contrattuali
-formalizzazione della proposta contrattuale da parte del dirigente scolastico
2.entro il 30 novembre
-sottoscrizione del contratto, se non tacitamente prorogato dalla parti
CONTRATTO INTEGRATIVO D'ISTITUTO PER L'ANNO SCOLASTICO 2013/14
capo 1
MODALITA' DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE IN RAPPORTO AL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
e
CRITERI E MODALITA' RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E ALL'ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE ED A.T.A., NONCHE' I CRITERI PER L'INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED A.T.A. DA UTILIZZARE NELLE ATTIVITA' RETRIBUITE CON IL FONDO D'ISTITUTO
ART.13: UTILIZZAZIONE DEI DOCENTI IN ORDINE AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
0.xx ogni docente vengono assegnati insegnamenti od attività sia della quota nazionale del curricolo che di quella della scuola, secondo quanto previsto dal Piano dell’Offerta Formativa
0.xx dirigente scolastico assegna la sede e le classi/sezioni agli insegnanti applicando i criteri indicati dal Consiglio d’Istituto e le proposte elaborate dal Collegio dei Docenti, fatta salva la possibilità di discostarvisi per motivate esigenze didattiche, organizzative e di servizio.
ART.14: ORARIO DI LAVORO DOCENTI
1.l'orario di insegnamento viene elaborato dal dirigente scolastico, che all’uopo può avvalersi della collaborazione e della consulenza dei coordinatori di plesso e di una Commissione all’uopo nominata; esso è definito su base settimanale e si articola su non meno di 5 cinque giorni settimanali
2.gli impegni pomeridiani sono equamente suddivisi tra tutti i docenti, tenendo conto della collocazione oraria delle attività e degli insegnamenti nell'arco della giornata
3.non possono essere previste più di cinque ore consecutive di insegnamento (o sei in caso di unità orarie di durata inferiore ai 60’); nel caso sia necessario impegnare i docenti in attività di insegnamento sia di mattino che di pomeriggio nell'arco della stessa giornata (orario "spezzato"), non si possono comunque superare le sei ore giornaliere di attività didattica (sette in caso di unità orarie di durata inferiore ai 60’); va prevista comunque almeno un'ora di intervallo nel caso che nell'orario non sia compresa la mensa 4.non si possono di norma superare le otto ore d’impegno giornaliero, considerando tutte le attività e gli intervalli, con esclusione delle giornate in cui sono previste riunioni degli organi collegiali o sedute di aggiornamento
0.xx tutti e tre gli ordini di scuola, in caso di emergenza, è possibile l'utilizzo per vigilanza alunni nel tempo di non svolgimento di attività didattica (intervallo, refezione, post-mensa) dei docenti anche per classi, sezioni ed alunni non coincidenti con i propri, dietro disponibilità volontaria del docente e con conseguente riconoscimento (a recupero od economico) del lavoro aggiuntivo effettuato
6.sono adottabili modelli di flessibilità nell'orario di servizio del personale docente dei tre ordini di scuola, mediante anche programmazione plurisettimanale, per iniziative ed attività previste dal P.O.F., nonché soluzioni di prestito professionale all'interno del plesso, dei plessi dello stesso ordine di scuola, dei plessi di ordine di scuola altro rispetto a quello di appartenenza.
ART.15: ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO
il dirigente scolastico, per improrogabili esigenze e necessità non previste, può disporre l'effettuazione di attività non programmate nel Piano degli impegni collegiali (deliberato dal Collegio dei Docenti); in occasione della prima seduta collegiale sono quindi ratificate le opportune modifiche.
ART.16: ORE ECCEDENTI
1.ogni docente della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di 1° Grado può mettere a disposizione (fino ad un massimo di 6 per settimana) ore eccedenti l'orario d'obbligo per la sostituzione parziale dell’orario di servizio giornaliero del collega assente
2.tale disponibilità oraria è di norma indicata nel quadro orario settimanale del docente disponibile
3.nel caso sia necessario prestare servizio nelle ore eccedenti, il docente deve essere avvisato in tempo utile, salvo casi di emergenza o di urgenza
4.le ore eccedenti prestate sono da retribuire come attività aggiuntive di insegnamento gravanti su apposito Capitolo di spesa, salvo esplicita richiesta di recupero da parte del docente che può essere accordata compatibilmente con le esigenze organizzative dell’Istituzione Scolastica; per i docenti in regime di part-time, retribuiti dal Tesoro, è possibile solo il recupero delle eventuali ore prestate in eccedenza.
ART.17: ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
1.all'inizio di ogni anno scolastico, sulla base del P.O.F. e delle attività ivi previste, il direttore dei servizi generali ed amministrativi formula una proposta di Piano annuale delle attività, oggetto di informazione alla parte sindacale; il dirigente scolastico e/o il direttore dei servizi generali ed amministrativi consultano il personale in una o più conferenze di servizio, di norma in orario di lavoro in merito alla stesura di detto Piano; se la conferenza di servizio si svolge in orario extra-servizio, essa dà diritto al recupero delle ore prestate in più
0.xx Dirigente Scolastico stabilisce quante unità di personale assegnare alle diverse sedi, tenendo conto della suddivisione dei settori di lavoro per le diverse professionalità
3.negli uffici di segreteria viene mantenuto il modello in uso che prevede l’articolazione del servizio in due tronconi: la segreteria amministrativa e la segreteria didattica/del personale
4.sempre negli uffici di segreteria viene assegnato ad ogni unità di personale un complesso di compiti con annessa responsabilità del procedimento, pur se in una logica di condivisione del lavoro pere rendere possibile la collaborazione generalizzata tra i vari operatori in caso di esigenze di servizio
5.i settori di lavoro ed i compiti sono definiti in modo tale da assicurare un'equa ripartizione dei carichi tra le diverse unità di personale della stessa qualifica
6.l'assegnazione ai settori vale di norma per l'intero anno scolastico
7.le operazioni del controllo dei buoni pasto giornalieri degli alunni nella Scuola dell’Infanzia e le forme di collaborazione prestate in refettorio in tutti e 3 gli ordini scolastici in tempo mensa dai collaboratori scolastici sono comunque riconosciute come funzioni miste e retribuite, a seguito di trattativa sindacale a livello di Istituzione Scolastica, con appositi finanziamenti extra-Fondo provenienti dall’Amministrazione Comunale.
8.i carichi di lavoro derivanti dalle prestazioni di accoglienza alunni in orario di pre-scuola svolte dai collaboratori scolastici sono anch’esse riconosciute e retribuite, a seguito di trattativa sindacale a livello di Istituzione Scolastica, con appositi finanziamenti extra-Fondo (contributo dei genitori che si avvalgono di tale servizio).
ART.18: ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
1.l'orario di lavoro viene di norma stabilito per l'intero anno scolastico; nella sua definizione si deve tener conto sia delle necessità di servizio (copertura di tutte le attività didattiche inserite nel P.O.F. e delle iniziative organizzate dall’Istituto) sia delle esigenze dei lavoratori
2.esso si articola in 36 ore settimanali di norma antimeridiane (è prevista la riduzione a 35 ore per il personale adibito a regimi di orario articolato su più turni o coinvolto in sistemi orari comportanti significative oscillazioni degli orari individuali rispetto all’orario ordinario, finalizzati all’ampliamento dei servizi all’utenza e/o nelle scuole strutturate con orario di servizio giornaliero superiore alle 10 ore per almeno 3 giorni alla settimana: condizioni che si verificano nei plessi di Scuola dell’Infanzia, nel plesso di Scuola Primaria LA PIRA ed in quello di Scuola Secondaria PEA; la riduzione alle 35 ore si ha ovviamente solo nei periodi in cui il servizio è effettivamente strutturato in tale modo; le ore di servizio effettuate oltre le 35 ore settimanali, là dove spettano, sono recuperate come indicato al successivo punto 3
3.le ore prestate in eccedenza all’orario d’obbligo e cumulate sono recuperate, dietro richiesta del dipendente e compatibilmente con le esigenze di servizio, nei periodi di sospensione dell’attività didattica e delle lezioni, comunque non oltre il 30 giugno. Possono essere recuperate oltre il 30 giugno solo se vanno a coprire dei prefestivi.
4.nel caso in cui l’orario di lavoro giornaliero continuativo superi le 7 ore e 12 minuti, il lavoratore ha ordinariamente diritto di usufruire di una pausa di 30 minuti, fatti salvi i casi di necessità;
5.per il soddisfacimento delle esigenze e delle specifiche necessità dell’Istituzione Scolastica, vengono adottate le seguenti tipologie di orario di lavoro che possono coesistere tra loro:
ORDINARIO (prestazione di 6 ore continuative per 6 giorni alla settimana, di norma 8,00-14,00),
FLESSIBILE (prestazione variata rispetto al predetto modello standard per adattamenti alle particolari esigenze del servizio o del lavoratore),
PLURISETTIMANALE (modello per il profilo degli assistenti amministrativi chiamati a coprire il servizio di funzionamento pomeridiano dell’ufficio di segreteria; attuabile per gli stessi ed anche per i collaboratori scolastici nei periodi di intensificazione delle attività come riunioni di organi collegiali, elezioni scolastiche, scrutini, esami, … o per particolari esigenze),
A TURNAZIONE (prestazione professionale a rotazione tra il personale del profilo di collaboratore scolastico in forza al medesimo plesso in orario pomeridiano nei giorni di rientro degli alunni o comunque di attività scolastica di pomeriggio; l’adozione dei turni può prevedere la sovrapposizione di personale subentrante a quello del turno precedente; qualora tra il medesimo personale non si raggiunga un accordo, il direttore dei servizi generali e amministrativi identifica i dipendenti da coinvolgervi e fissa il periodo delle turnazioni),
SOSTITUTIVO (prestazione professionale svolta nelle sedi e negli orari più vari secondo il concetto più estensivo e dilatato della flessibilità secondo le disposizioni date dal Direttore dei Servizi gg. e aa. per sostituzione di colleghi assenti, per esigenze straordinarie di servizio, …),
6.nell’ufficio di segreteria l’orario ordinario di lavoro è 8,00-14,00 dal lunedì al sabato; il martedì anche dalle 14:30 alle 17:30 con apertura al pubblico, garantita da una unità di personale, previa calendarizzazione annuale; in determinati periodi o in particolari circostanze, in base alle esigenze di servizio ed il carico di lavoro da svolgere, il dirigente scolastico o il direttore dei servizi generali ed amministrativi può stabilire l’aumento delle unità in servizio pomeridiano o l’apertura degli uffici di segreteria in ulteriori giorni alla settimana oltre quello annualmente stabilito
0.xx ritardo nell’orario di inizio del servizio deve essere sempre giustificato e comporta l’obbligo del recupero, che viene effettuato in rientri secondo le esigenze di servizio previo accordo con il Direttore dei servizi generali e amministrativi; in caso di mancato recupero, che deve avvenire di norma entro due mesi dal fatto, e comunque non oltre il termine dell’anno scolastico (o scadenza contrattuale per i supplenti) attribuibile ad inadempienza del dipendente, si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione, cumulando le frazioni di ritardo fino ad un’ora o frazione non inferiore alla mezz’ora; è facoltà dell’Amministrazione, con decisione unilaterale, attivare il controllo degli orari di ingresso/uscita del personale a.t.a. mediante apposito sistema elettronico.
ART.19: SOSTITUZIONE COLLEGHI ASSENTI (PERSONALE DOCENTE E A.T.A.)
1.Le assenze brevi e saltuarie del personale docente (prima del 30 aprile) sono coperte con il ricorso alla nomina dei supplenti quando sono superiori a 5 giorni nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria, a 15 giorni nella Scuola Secondaria di 1° grado.
Nel caso siano di durate inferiore per la sostituzione dei colleghi assenti è possibile ricorrere alle seguenti soluzioni nei vari ordini scolastici:
Scuola dell’Infanzia=
-nomina del supplente per il periodo strettamente necessario
-diversa articolazione su base settimanale o plurisettimanale dell’orario ordinario di servizio (in caso di assenza prevista o prevedibile in anticipo)
-ricorso all’utilizzo delle ore da rendere in seguito a permessi brevi usufruiti dalle colleghe anche di altre sezioni rispetto a quella dell’insegnante assente
-utilizzo delle ore eccedenti di messa a disposizione volontaria, di cui al precedente Art.16
-nomina, anche per periodi inferiori di cui sopra, nel caso non siano praticabili le predette soluzioni
Scuola Primaria=
-nomina del supplente per il periodo strettamente necessario (anche per un solo giorno)
-diversa articolazione su base settimanale o plurisettimanale dell’orario ordinario di servizio (in caso di assenza prevista o prevedibile in anticipo)
-ricorso all’utilizzo delle ore da rendere in seguito a permessi brevi usufruiti dai/lle colleghi/e anche di altra classe/plesso di servizio ordinario (in casi eccezionali ed urgenti)
-utilizzo delle ore di contemporaneità secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti per l’anno scolastico di riferimento
-utilizzo delle ore eccedenti di messa a disposizione volontaria, cui al precedente Art.16
-possibilità di utilizzazione per le sostituzioni anche in plesso diverso da quello di servizio (solo in casi eccezionali e di emergenza)
Scuola Secondaria di 1° grado=
-nomina del supplente per il periodo strettamente necessario (anche per un periodo inferiore ai 15 giorni)
-diversa articolazione su base settimanale o plurisettimanale dell’orario ordinario di servizio (in caso di assenza prevista o prevedibile in anticipo)
-ricorso all’utilizzo delle ore da rendere in seguito a permessi brevi usufruiti dai/lle colleghi/e anche di altra classe/plesso di servizio ordinario
-utilizzo delle ore di compresenza secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti per l’anno scolastico di riferimento
-utilizzo delle ore eccedenti di messa a disposizione volontaria, cui al precedente Art.16
2.L’assenza dei collaboratori scolastici viene coperta con la nomina di un supplente quando è superiore ai 3 giorni; però in caso di contemporanea assenza di due o più unità di personale di detto profilo è possibile derogare da questo criterio. In caso di sostituzione di collaboratori scolastici facendo ricorso a personale interno disponibile, questo percepisce un conseguente riconoscimento economico o il diritto ad ore di recupero (da usufruire entro il 30 giugno dell’anno scolastico di riferimento) calcolati anche in proporzione all’impegno maggiore prestato.
3.l’assenza degli assistenti amministrativi viene coperta con il ricorso alla nomina di supplenti indicativamente quando trattasi di periodi di almeno 15 giorni; in caso di periodi inferiori non si procede alla sostituzione e al personale in servizio vengono riconosciute ore di recupero per sostituzione colleghi assenti in proporzione al servizio prestato fino ad un massimo di 6 giorni.
ART.20: PERMESSI E FERIE PER DOCENTI ED A.T.A.
PERSONALE DOCENTE: le richieste dei permessi di qualsiasi tipologia, (escluso quelli per motivi di famiglia, lutto o congedo), delle ferie e delle giornate di recupero festività soppresse devono essere presentate dall’interessato/a al dirigente scolastico, utilizzando gli appositi moduli in distribuzione nella segreteria con almeno tre giorni di anticipo; il cambio di orario o di turno viene concesso, dietro richiesta motivata del lavoratore, con un preavviso all’Amministrazione concedente di almeno 48 ore, fatti salvi casi gravi od improvvisi. Se la richiesta di assenza dal servizio avviene nel periodo delle lezioni,
l’interessato/a dovrà anche indicare i possibili colleghi contattati, disponibili per la relativa sostituzione, acquisendone la firma sul medesimo modulo;
PERSONALE A.T.A.: valgono le medesime condizioni stabilite per il personale docente; in particolare la richiesta di ferie estive dovrà essere presentata entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento alla segreteria amministrativa, in modo che possa essere predisposto e comunicato il Piano Ferie entro il 30 maggio. Per il periodo 01/07–31/08/2014 si richiede la presenza di n°2 unità di personale Assistente Amministrativo, mentre dal 25/08/2014 “nei limiti del possibile” tutto il personale Assistente Amministrativo dovrà essere in servizio. E’ possibile per il personale usufruire delle ferie, non godute per motivi di servizio nell’anno di riferimento, nell’anno scolastico successivo nella misura di: fino a 4 giorni per il personale profilo/Collaboratore Scolastico e fino a 6 giorni per il personale profilo/Assistente Amministrativo.
ART.21: CRITERI PER L'INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED A.T.A. DA UTILIZZARE NELLE ATTIVITÀ RETRIBUITE CON IL FONDO D'ISTITUTO
0.xx dirigente scolastico attribuisce vari incarichi relativamente a determinate materie, compiti, settori, servizi, …, temporali o di durata annuale, a personale docente ed a.t.a. (in rapporto al P.O.F., al Programma Annuale, alle esigenze dell'organizzazione), secondo i seguenti criteri, desunti dal Contratto nazionale, dalle delibere degli Organi Collegiali dell’Istituto, dall’esperienza passata e dalla consuetudine della scuola, così sinteticamente descritti, che sono da utilizzare non in ordine gerarchico ma mediante il loro incrocio:
-disponibilità
-competenza
-curriculum professionale
-esperienza pregressa
-formazione
-equa distribuzione tra plessi ed ordini di scuola
-rotazione
capo 2
CRITERI RIGUARDANTI LE ASSEGNAZIONI DEL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. AI PLESSI, RICADUTE SULL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DEL SERVIZIO DERIVANTI DALL' INTENSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI LEGATE ALLA DEFINIZIONE DELL'UNITA' DIDATTICA; RITORNI POMERIDIANI
ART.22: ASSEGNAZIONE A PLESSI, CLASSI, SEZIONI
1.l'assegnazione del personale docente ed a.t.a. avviene nel periodo iniziale dell'anno scolastico ed ha ordinariamente durata annuale, con possibilità comunque di prestiti professionali tra plessi, anche di ordine di scuola diverso, secondo quanto previsto dal P.O.F. e dall'organizzazione delle attività dell'Istituto
2.i docenti sono assegnati ai plessi, alle classi ed alle sezioni dal Dirigente Scolastico secondo le modalità previste dal precedente art. 13; il personale a.t.a./profilo di collaboratore scolastico può essere assegnato a anche a doppio/triplo plesso
3.gli assistenti amministrativi prestano servizio ordinariamente nella sede direzionale in via Catalani a Porcari, nella segreteria sezione amministrativa e sezione didattica
4.i collaboratori scolastici sono assegnati alle sedi dal dirigente scolastico, dietro proposta complessiva del direttore dei servizi generali ed amministrativi che stende l'elenco delle sedi disponibili indicando per ogni posto tipologia e caratteristiche strutturali (modalità orarie ed organizzative, servizi particolari, ...), invitando quindi i collaboratori scolastici ad esprimere la propria preferenza per il posto/i posti tra quelli inseriti nel predetto elenco; quindi elabora il piano di assegnazione alle sedi/posti delle collaboratrici scolastiche utilizzando i suddetti criteri:
-ruolo/non di ruolo
-richiesta della dipendente
-funzionalità del servizio
-continuità sul plesso
-compatibilità ambientale.
In caso di concorrenza per una medesima sede/posto di 2 o più collaboratrici scolastiche, viene stilata una graduatoria tra le aspiranti a quella sede/posto calcolata secondo i seguenti parametri ognuno dei quali, se posseduto, dà diritto ad 1 punto:
-maggiore continuità su quella sede/posto nell'ultimo quinquennio (anche in caso di soluzione di continuità, solo se dovuta a perdita di assegnazione a quella sede/posto)
-migliore posizione nella graduatoria d'Istituto
-assenza di elementi di incompatibilità ambientale nella sede da assegnare
-maggiore competenza professionale specifica per la tipologia del posto da assegnare anche in relazione a titoli scolastici e culturali posseduti.
La sede/posto viene conseguentemente assegnata alla richiedente che totalizza maggior punteggio. In caso di concorrenza tra personale di ruolo e non di ruolo, precede il primo
In caso di parità di punti precede la concorrente più anziana di età anagrafica.
5.relativamente alle operazioni di cui ai commi 2, 3e 4, per motivate esigenze didattiche, organizzative e di servizio, il dirigente scolastico può disporre una assegnazione di sede al personale a.t.a. diversa rispetto a quella prevista dal piano predisposto dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi.
capo 3
CRITERI E MODALITÀ DI APPLICAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI, NONCHÉ DETERMINAZIONE DEI CONTINGENTI DI PERSONALE PREVISTI DALL'ACCORDO SULL'ATTUAZIONE DELLA LEGGE n°146/90, COSÌ COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE n°83/2000
ART.23
Vedi precedente ACCORDO SULLE RELAZIONI SINDACALI E SUI DIRITTI SINDACALI A LIVELLO DI ISTITUTO E CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO PER L’A.S. 2013/14, che è
parte integrante del presente Contratto
capo 4
ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
ART.24
1.considerato che tra il personale in servizio nell’Istituto non è presente alcuna unità adeguatamente formata secondo quanto previsto dal D.L.ivo81/98, il compito di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori dell’Istituzione Scolastica è affidato all’Agenzia Angeli di Querceta, a seguito di apposito contratto per azioni di consulenza e di collaborazione nello svolgimento di tutte le azioni previste dalla normativa vigente (aggiornamento Documento valutazione dei rischi, Servizio di prevenzione e protezione dai rischi d'Istituto, formazione, prove di evacuazione, ecc.); per quanto invece concerne il medico competente l’incarico è stato affidato alla dott.ssa Motroni di Lucca 2.nei vari plessi i responsabili del Servizio di Prevenzione e gli Addetti alle misure di prevenzione incendi, evacuazione, pronto soccorso, ecc. (le cosiddette "figure sensibili") sono individuati secondo i seguenti criteri: formazione, continuità, disponibilità; tale incarico è riconosciuto nel Fondo dell'Istituzione Scolastica
3.nei confronti del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza sono ovviamente riconosciuti tutti i diritti-doveri previsti dall'art.73 del Contratto Nazionale lavoro quadriennio 2006/09; in particolare esso è autorizzato/tenuto alla specifica formazione per almeno n° 32 ore annuali
0.xx dirigente scolastico dà adeguata informazione al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e ne chiede il parere in relazione ad ogni situazione/azione riferibile alle relative problematiche mediante comunicazione per iscritto o, in caso di urgenza, per telefono/fax
5.nel Piano Annuale per la Formazione sono contemplate le azioni di formazione/informazione in ordine alla sicurezza per tutto il personale, per i preposti e per le "figure sensibili" , in aggiunta a quanto indicato nel precedente comma 3 per il R.L.S.
capo 5
CRITERI GENERALI PER LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO D'ISTITUTO E PER L'ATTRIBUZIONE DEI COMPENSI ACCESSORI, AI SENSI DELL'ART.45, comma 1, DEL D.LGS n°165/01, AL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED A.T.A.
ART.25: RISORSE
1.le risorse disponibili per l'attribuzione del salario accessorio sono costituite da:
-gli stanziamenti previsti per l'attivazione delle funzioni strumentali all'offerta formativa
-gli stanziamenti previsti per l'attivazione degli incarichi specifici del personale a.t.a.
-gli stanziamenti del Fondo dell'Istituzione Scolastica annualmente stabiliti dal MIUR
-i residui del Fondo non utilizzati nell’anno scolastico precedente
-da possibile utilizzo di risorse economiche provenienti da terzi
-altre risorse provenienti dall'Amministrazione e da altri enti, pubblici e privati, destinate a retribuire il personale della scuola a seguito di accordi, convenzioni od altro
-eventuali contributi finalizzati dei genitori
2.per l'anno scolastico 2013/2014 le risorse di cui al comma precedente come stabilito ammontano a:
-funzioni strumentali al P.O.F:
= 12/12 anno 2013/14 = € 3.550,28 Lordo Dipendente virtuali per cedolino unico
-incarichi specifici personale a.t.a:
= 12/12 anno 2013/14 = € 1.566,69 Lordo Dipendente virtuali per cedolino unico
-ore eccedenti pratica sportiva personale docente:
= 12/12 anno 2013/14 = € 802,11 Lordo Dipendente virtuali per cedolino unico
-ore eccedenti sostituzione colleghi assenti personale docente:
= 12/12 anno 2013/14 = € 2.141,33 Lordo Dipendente virtuali per cedolino unico
- avanzo Fis 2012/13: Lordo Dip. € 4.063,50 virtuale da cedolino unico
finanziamenti MPI per il FIS a.s. 2013/2014:
=12/12 anno 2013/14 lordo dipendente € 23.491,78 + avanzi Lordo Dip. € 4.063,50 virtuali per cedolino unico il Fondo dell’Istituzione Scolastica a.s. 2013/14 ammonta ad € 27.555,28 virtuali meno somma spettante al dsga € 3.660,00 meno somma spettante al sostituto del dsga € 772,67 = € 23.122,61 da suddividere tra il personale docente e ATA nella misura 75% pari ad € 17.341,11 e 25% pari ad € 5.781,50
Altri finanziamenti provenienti da:
-Progetto Integrazione Stranieri fondi Forte Processo Immigratorio per docenti € 5.338,36 lordo stato
€ 4.022,88 lordo dipendente
-Fondi PEZ ex PIA per Intercultura € 1.021,80 lordo stato € 770,01 lordo dipendente
-Fondi PEZ ex PIA per Disabiltà € 1.439,80 lordo stato € 1.256,75 lordo dipendente
-Genitori alunni Progetto Trinity € 1.497,00 lordo stato € 1.128,10 lordo dipendente
-Genitori alunni Progetto Delf € 990,00 lordo stato € 746,04 lordo dipendente
-Genitori alunni Progetto Accoglienza pre-scuola € 2.023,68 lordo stato € 1.525,00 lordo dipendente
-Finanziamenti provenienti dal Comune di Porcari: per il Progetto Mensa Funzioni Miste € 5.000,00 lordo stato € 4.608,30 lordo dipendente, per il Progetto Indirizzo Musicale (Orchestra) € 4.644,50 lordo stato
€ 3.500,00 lordo dipendente
-Finanziamenti da Sponsor al POF € 700,00 lordo stato
- Altri fondi € 1.477,22 lordo stato 1.113,20 lordo dipendente.
ART.26: ATTIVITA' FINALIZZATE
i fondi finalizzati a specifiche attività, a seguito di apposito finanziamento, sono destinati a coprire i costi del salario accessorio del personale interno, docente ed a.t.a., per l’intensificazione dei carichi di lavoro derivanti da incarichi “istituzionali”, da servizi di particolare complessità e da progetti attivati dall’Istituzione Scolastica, di cui all’art.29 comma 5 bis; le risorse finanziarie allocate ad un progetto sono utilizzate prioritariamente per il medesimo, ma possono essere utilizzate per altro progetto affine, secondo una logica di utilizzo compensativo e flessibile del budget.
ART.27: CRITERI PER LA SUDDIVISIONE DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA
0.xx strategia con cui sono stati pensati i criteri generali è quella ovviamente prevista dalla normativa di riferimento, quindi dalle scelte già operate od in fase di elaborazione del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto nel percorso di definizione del P.O.F., ed infine dal contributo delle Conferenze di Servizio del personale a.t.a. e dello staff organizzativo/didattico di supporto al dirigente scolastico; essi sono centrati in particolare modo sull’esperienza dei passati anni scolastici e sulla relativa valutazione che ne è stata fatta dalla parte pubblica e dai rappresentanti dei lavoratori nel corso di incontri propedeutici, considerata anche la ulteriore drastica riduzione dei finanziamenti; in particolare si segnala la necessità de:
0.xx ripartizione delle risorse tra personale docente e personale a.t.a. avviene per questo anno scolastico 2013/14 nella misura del 75% al personale docente, mentre quello in favore del personale a.t.a. del 25%; 0.xx riconoscimento di compensi per ogni tipologia di prestazione (attività aggiuntive di insegnamento, attività aggiuntive funzionali all’insegnamento, …) secondo la logica del forfait (e non secondo il peso orario della prestazione)
4.le risorse del Fondo dell'Istituzione Scolastica vengono suddivise tra le diverse figure professionali presenti nella scuola sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curriculari ed extra-curriculari previste dal P.O.F.: prestazioni aggiuntive funzionali all'insegnamento, prestazioni aggiuntive di insegnamento, incarichi aggiuntivi del personale a.t.a.; per ogni tipologia di prestazione viene individuato un monte-ore a forfait. Eventuali discostamenti, sia per eccesso che per difetto, non variano l’entità del premio spettante; da quest’ultimo criterio si deroga quando l’oscillazione sia di una certa consistenza e peso; discorso a parte invece per le ore aggiuntive di insegnamento che hanno un peso reale, non forfetario, quando esse siano esse prestate per sostituzione di colleghi assenti.
ART.28: STANZIAMENTI
0.xx fine di realizzare quanto stabilito nell'articolo precedente vengono definiti i seguenti stanziamenti: x.xx somma necessaria per corrispondere l'indennità di direzione al direttore dei servizi generali ed amministrativi pari ad € 3.660,00 lordo dipendente virtuale; la somma spettante al sostituto del dsga
€772,67 prestabilita da parametri del C.C.N.L. da comprendere nel fondo d'istituto ma da escludere dalla contrattazione;
x.xx somma necessaria per corrispondere i compensi ai docenti con funzione strumentale al P.O.F. pari ad lordo dipendente € 3.550,28 virtuali per cedolino unico
c. la somma necessaria per i compensi ai collaboratori, a diverso titolo, del dirigente scolastico pari ad
€ 3.692,50 lordo dipendente;
x.xx somma prevista per gli incarichi specifici al personale a.t.a. pari ad € 1.566,69 lordo dipendente;
x.xx somma necessaria a retribuire il personale docente ed a.t.a. impegnato nei Progetti attivati dall’Istituzione Scolastica, di cui all’art. 28 e 29 e dal P.O.F. pari ad € 22.949,00 al lordo dipendente pari al 99,25%
TOTALE FONDO D'ISTITUTO IMPEGNATO: € 17.167,50 docente + 5.781,50 ata. lordo dipendente per un TOTALE di € 22.781,27 : percentuale personale docente 74,25 %; perc. Personale Ata 25,00%. TOTALE FONDO NON IMPEGNATO € 173,61 perc.0,75%.
TOTALE SOMME EXTRA FONDO PER PROGETTI: PERSONALE DOCENTE e A.T.A
-PERSONALE DOCENTE = € 8.882,47 lordo dipendente ;
-PERSONALE ATA = € 6.133,30 lordo dipendente ;
TOTALE COMPLESSIVO FONDO + SALARIO ACCESSORIO DOCENTI = € 26.047,97 lordo
dipendente (€ 17.167,50 Fondo d’Istituto + € 8.882,47 extra Fondo)
TOTALE COMPLESSIVO FONDO + SALARIO ACCESSORIO ATA = € 11.913,95 lordo dipendente
(€ 5.781,50 X.xx d’Istituto + € 6.133,30 extra Fondo)
TOTALE FONDO RISERVA NON IMPEGNATO € 173,61 perc. 0,75%.
2.qualora in corso d'anno si rendano disponibili nuove risorse, si procede ad un aggiornamento del presente Accordo; lo stesso avviene nel caso si rendano necessarie delle modifiche, anche a seguito di una nuova articolazione del Piano Annuale.
3.è poi da accantonare una quota di riserva per coprire eventuali sopraggiunte irrimandabili necessità, non prevedibili ex-ante; nel caso questa somma non sia sufficiente a coprire tali prestazioni, esse sono riconosciute al personale a carico del Fondo relativo al successivo anno scolastico 2014/15
4.eventuali errori materiali nel conteggio delle spettanze, imputabili sia all’Amministrazione che al personale, a vantaggio/svantaggio sia dell’una che dell’altra parte, sono corrette nel Fondo relativo all’anno scolastico 2014/15
5.le prestazioni professionali aggiuntive o complessificate del personale, docente ed a.t.a., sia inserite nella scheda mod. B/progetti, sia a carattere “istituzionale”, vengono liquidate generalmente con il Fondo d’Istituto mediante cedolino unico, in subordine con altre fonti di finanziamento (es.: contributo al P.O.F. del Comune di Porcari, contributo derivante dall’adesione dell’Istituto alle Reti P.E.Z., …) tramite i progetti stessi attingendo i fondi dalla relativa scheda mod.B.del programma annuale
6.i compensi per le attività svolte e previste dal presente contratto sono erogate ordinariamente entro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento.
ART.29: CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI
1. il Dirigente Scolastico individua le unità di personale a cui affidare lo svolgimento delle attività aggiuntive ed extra-curriculari secondo quanto disposto dal precedente art.21
2.gli incarichi relativi allo svolgimento di attività aggiuntive retribuite con il salario accessorio sono dal medesimo conferiti individualmente ed in forma scritta, con indicazione anche dei risultati attesi e dell’entità del compenso spettante
3.compensi spettanti al personale vengono erogati come previsto dal comma 6 dell’Art.28, nella misura effettivamente spettante incrociando i dati in possesso dell’Amministrazione con quelli dichiarati in auto- certificazione dal dipendente interessato: essi sono dati dal monte-ore aggiuntivo contrattato, autorizzato, realmente svolto, rendicontato; esso è decurtato (relativamente alle ore aggiuntive di insegnamento) delle eventuali unità orarie non rese provenienti dal beneficio di permessi brevi, nel caso non resi dal dipendente entro il termine delle lezioni
ART.30: FONDO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
PERSONALE DOCENTE
1.collaborazione al dirigente scolastico
i docenti collaboratori del Dirigente Scolastico da retribuire con il Fondo dell'Istituzione Scolastica sono quelli di cui alla lettera e) dell'art.34 del Contratto Nazionale; a tali docenti spetta un compenso in misura forfetaria annua pari a:
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | Importo lordo dipendente | |
tipologia prestazione | N° ore | |||
1 | collaborazione vicariale al d.s. e coordinamento Scuola Sec.1°grado PEA | agg funz | 67 | € 1.172.50 |
2 | collaborazione vicariale al d.s. e xxxx.xx al coord. Scuola Primar. LA PIRA | agg funz | 75 | € 1.312,50 |
3 | collaborazione vicariale al d.s. e coordinam. Scuola Infanzia via SBARRA | agg funz | 75 | € 1.312,50 |
TOTALE | 217 | € 3.797,50 |
2.incarichi per attività aggiuntive funzionali all’insegnamento di tipo “istituzionale”, vale a dire di supporto al dirigente scolastico e al modello organizzativo; sono quelli svolti dagli operatori scolastici in veste di “figure di sistema” cioè con compiti di coordinamento, di referenza, di gestione di settori strategici.
I docenti che ricevono un incarico “istituzionale” sono da retribuire con il Fondo dell’Istituzione Scolastica con un compenso annuo in misura forfetaria pari a:
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | ||||||
tipologia oraria | N° ore | Importo lordo dipendente | ||||||
4 | coordinamento plesso Scuola (n°1doc) | dell’Infanzia | via | XXXXXXXX | Attività aggiuntive funzionali all’insegnamento | 53 | € 927,50 | |
5 | collaborazione a coordinamento (n°1doc) | “ | “ | 7 | € 122,50 | |||
6 | collaborazione a coordinamento (n°1doc) | “ | via SBARRA | 7 | € 122,50 | |||
7 | coordinamento plesso Scuola Infanzia via BOCCAIONE (n°1doc) | 53 | € 927,50 | |||||
8 | collaborazione a coordinamento | “ | “ | (n°1doc) | 7 | € 122,50 | ||
9 | coordinamento plesso Scuola Primaria ORSI (n°1doc) | 80 | € 1.400,00 | |||||
10 | collaborazione a coordinamento Scuola Primaria “ (n°1 doc) | 7 | € 122,50 | |||||
11 | coordinamento plesso Scuola Primaria LA PIRA (n°1doc) | 80 | € 1.400,00 | |||||
12 | collaborazione a coordinamento Scuola Media PEA (n°2 doc) | 28 | € 490,00 | |||||
13 | coordinamento Consigli di Classe Scuola Secondaria 1° Grado (n°10 doc) | 180 | € 3.150,00 | |||||
14 | Orario SS (n°1 doc.) | 20 | € 350,00 | |||||
TOTALE | 522 | € 9.135,00 |
3.incarichi di supporto alla didattica e all’organizzazione della didattica, oltre che in progetti/attività di arricchimento dell’offerta formativa (insegnamenti aggiuntivi e attività aggiuntive funzionali all’insegnamento);
i docenti che svolgono ore aggiuntive di insegnamento od ore aggiuntive funzionali all’insegnamento (compresi coordinamento, referenza di Istituto, Commissione, Gruppo di lavoro,…) relativamente ai progetti attivati dall’Istituzione Scolastica sono da retribuire con il Fondo; a tali docenti spetta un compenso annuo in misura forfetaria, con esclusione delle ore aggiuntive di insegnamento che sono riconosciute per intero, come indicato nelle sottostanti tabelle.
P1. CURRICOLO DI CONTINUITA’ ORIZZONTALE/ VERTICALE/ VALUTAZIONE ALUNNI | ||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | ||
tipologia prestazione | N°ore a recupero | N°ore a pagamento | ||
15 | Commissione (n°7 doc.) (ore richieste n°140) | Agg.funz | 70 | |
16 | Somministrazione prove INVALSI (n°21 doc.) (ore richieste n°42) | Agg.funz | 21 | |
17 | Correzione e tabulazione prove INVALSI (n°20 doc.) (ore richieste n°20) | Agg.funz | 10 | |
TOTALE ORE A PAGAMENTO |
P2. B.E.S./INTEGRAZIONE STRANIERI | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
18 | referenza per l’integrazione stranieri SI (h10) | Agg.funz | 5 | 5 | € 87,50 |
19 | referenza per l’integrazione stranieri SP (h20) | Agg.funz | 10 | 10 | € 175,00 |
20 | referenza per l’integrazione stranieri SS (h20) | Agg.funz | 10 | 10 | € 175,00 |
21 | Alfabetizzazione alunni stranieri SP (2 doc. 11h) | Ins. | PEZ Intercultur a | € 1.021,80 (lordo stato) | |
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 25 | €437,50 |
P3. B.E.S./DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
22 | referenza per i disturbi specifici di apprendimento SP (h20) | Agg.funz | 10 | 10 | € 175,00 |
23 | referenza per i disturbi specifici di apprendimento SS (h10) | Agg.funz | 5 | 5 | € 87,50 |
24 | Preparazione, somministrazione e correzione classi 2e SP Screening DISCOLO (ore richieste n°20) | Agg.funz | 10 | ||
25 | Prove DSA (2 Doc. SP) PEZ | Agg.funz | PEZ Disabilità | €418,00 (lordo stato) | |
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 15 | € 262,50 |
P5. B.E.S./INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
26 | referenza istituto integrazione alunni diversamente abili | Agg.funz | 20 | 20 | € 350,00 |
27 | Laboratorio di apprendimenti curriculari SP - PEZ | Agg.funz | Altri fondi | € 218,36 | |
28 | Progetti PEZ per tutti gli ordini di scuola | Agg.funz | Altri fondi | € 803,44 | |
29 | Progetti “Sing e song” e “Cucinando” per la SS (1 doc.) (ore richieste n°40) | Agg.funz | 20 | ||
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 20 | € 350,00 |
P6.ORIENTAMENTO INTERNO/ESTERNO E VALUTAZIONE SERVIZIO SCOLASTICO | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
30 | referenza Istituto orientamento interno/esterno e valutazione servizio scolastico (1 doc) | Agg.funz | 20 | € 350,00 | |
31 | Guida all’Istituto (1 doc.) + € 527,51 extra fondo | Agg.funz | 20 | 20 | € 350,00 |
32 | Genitori sui banchi di scuola (3 doc.) (ore richieste n°9) | Agg.funz | 4,5 | ||
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 40 | € 700,00 |
P7. INDIRIZZO MUSICALE/COREUTICO, ARTISTICO/ ESPRESSIVO/ TEATRALE | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N°ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
33 | referenza per l’educazione artistico/espressivo/teatrale e manipolativa SI | 5 | 5 | € 87,50 | |
34 | referenza per l’educazione artistico/espressivo/teatrale e manipolativa SP | 10 | 10 | € 175,00 | |
35 | referenza per l’educazione artistico/espressivo/teatrale e manipolativa SS | 5 | 5 | € 87,50 | |
36 | Laboratorio Musicale alle SP (1 doc.) | Altri fondi | € 1.658,75 | ||
37 | Orchestra (3doc.) | Altri fondi | € 2.488,13 | ||
38 | Orientamento musicale SP (3 doc.) | Altri fondi | € 497,63 | ||
39 | Teatro a Scuola X. Xxxx (6 doc.) (ore richieste n°6) | Agg.funz | 3 | ||
40 | Teatro G. La Pira(4 doc.) (ore richieste n°4) | Agg.funz | 2 | ||
41 | Tombola di Natale G. La Pira (5 doc.) (ore richieste n°15) | Agg.funz | 7,5 | ||
42 | Teatro: Festa di Carnevale Inf. Via Sbarra (6 doc.) (ore richieste n°12) | Agg.funz | 12 | ||
43 | Teatro: Festa di Natale Inf. Via Sbarra –progettazione (11doc) (ore richieste n°11) | Agg.funz | 11 | ||
44 | Teatro: Festa di Fine Anno Inf. Via Sbarra- progettazione+partecipazione (11doc.) (ore richieste n°55) | Agg.funz | 55 | ||
45 | Teatro:Festa di Fine Anno Inf. Via Xxxxxxxx (6doc.) (ore richieste n°66) | Agg.funz | 66 | ||
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 20 | € 350,00 |
P8. EDUCAZIONE AMBIENTALE E MOTORIO/SPORTIVA | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
46 | referenza per l’educazione motoria/sportiva XX | 00 | 10 | € 175,00 | |
47 | referenza per l’educazione motoria/sportiva SS | 15 | 15 | € 262,50 | |
48 | Gruppo Sportivo (1 doc.) | Altri fondi | € 802,11 | ||
49 | Porcari Corre (1 doc.) (ore richieste n°8) | Agg.funz | 4 | ||
50 | Lapirorto (5 doc.) (ore richieste n°27) | Agg.funz | 13,5 | ||
51 | Psicomotricità Relazionale – Progettazione (4doc.) (ore richieste n°8) | Agg.funz | 4 | ||
52 | Psicomotricità Relazionale – Insegnamento (4doc.) (ore richieste n°32) | Ins. | Fondo | 32 | € 1.120,00 |
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 57 | € 1.557,50 |
P9. EDUCAZIONE ALLA LETTURA/BIBLIOTECHE | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
53 | referenza Istituto per l’educazione alla lettura | 7 | 8 | € 140,00 | |
54 | Prestito libri (2 doc.) (ore richieste n°40) | Agg.funz | 20 | ||
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 8 | € 140,00 |
P10. LABORATORI LINGUE COMUNITARIE | ||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | ||
tipologia prestazione | fonte finanziam. | compenso (lordo dipendente) | ||
55 | Certificazione Delf – progettazione ore 12 e insegnamento ore 15 | Agg.funz | Altri fondi | € 735,00 (L/Dip) |
56 | Certificazione Trinity – progettazione ore 16 e insegnamento ore 20 | Ins.+agg. Funz. | Altri fondi | € 980,00(L/Dip) |
TOTALE |
P11.T.I.C./TECNOLOGIE APPLICATE ALLA DIDATTICA E ALL’AMMINISTRAZIONE | |||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | |||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | Importo lordo dipendente | ||
57 | referenza per le T.I.C. SI | Agg.funz | 5 | 5 | € 87,50 |
58 | referenza per le T.I.C. SP | Agg.funz | 10 | 10 | € 175,00 |
59 | referenza per le T.I.C. SS | Agg.funz | 10 | 10 | € 175,00 |
60 | Formazione per docenti (1 doc. 10 ore) | Docenza | Altri fondi | €413,20 | |
61 | gestione sito web | Agg.funz | Altri fondi | €700,00 | |
TOTALE ORE A PAGAMENTO | 25 | € 437,50 |
P13(già12). EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA | ||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | ||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | ||
62 | Commissione Alimentazione e Merenda(5 doc.) (ore richieste n°40) | Agg.funz | 20 | |
TOTALE ORE A RECUPERO |
P15. SICUREZZA | ||||
n° | azione/sottoprogetto | modalità di accesso al salario accessorio | ||
tipologia prestazione | N° ore a recupero | N° ore a PAGAMENTO | ||
63 | Figure sensibili (ore richieste n°84) | Agg.funz | 42 | |
64 | Commissione Sicurezza (5 doc.) (ore richieste n°40) | Agg.funz | 20 | |
TOTALE ORE A PAGAMENTO |
4.le prestazioni aggiuntive, non riconosciute nei precedenti riquadri, sono riconosciute secondo le seguenti modalità:
- le ore aggiuntive di insegnamento sono riconosciute e liquidate per l’intero monte-ore prestato;
-le ore aggiuntive funzionali all’insegnamento (commissioni, gruppi di lavoro, referenze, partecipazione a manifestazioni e ad iniziative varie, turismo scolastico, …) vengono riconosciute in modo forfettario (per ogni blocco di 2 ore ne è riconosciuta 1) con il seguente criterio:
1.prioritariamente: come completamento delle 40 ore annuali prevedibilmente rimanenti, fatta salva la partecipazione agli impegni già calendarizzati b/collegiali= partecipazione alle riunioni del Collegio dei Docenti, compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio/fine anno scolastico, l’informazione alle famiglie; c/collegiali=partecipazione ad attività collegiali dei Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione
2.per la quota parte non praticabile al punto 1: fatte oggetto di programmazione modificata dell’orario di servizio su base settimanale o plurisettimanale e quindi non presuppongono alcun tipo di riconoscimento straordinario
3.per la quota parte non praticabile ai punti 1, 2: recuperate sulle ore di programmazione o sulle compresenze
4.per la quota parte non praticabile ai punti 1,2,3: liquidate con il F.I.S. o altri fonti di finanziamento 5.nel caso di non disponibilità finanziaria a coprire il fabbisogno: ulteriore riduzione dei compensi per i progetti minori, salvaguardando quelli individuati come prioritari dagli Organi di governo dell’Istituto.
PERSONALE A.T.A.
-.individuazione delle unità di personale;
il dirigente scolastico individua, in collaborazione con il direttore dei servizi generali ed amministrativi cui compete la stesura del Piano di Lavoro, le unità di personale a cui affidare lo svolgimento delle attività aggiuntive secondo quanto disposto dal precedente art.21
-.prestazioni aggiuntive del personale a.t.a.
gli assistenti amministrativi ed i collaboratori scolastici che svolgono prestazioni aggiuntive, di cui anche al prossimo punto 11, relativamente alle Aree Progettuali/Processi attivate dall’Istituzione Scolastica sono da retribuire con il Fondo in misura forfetaria, sotto forma di liquidazione monetaria; lo stesso dicasi delle attività aggiuntive di cui all’art.18 del presente Contratto svolte nell’ambito dell’orario d’obbligo nella forma di intensificazione della prestazione professionale, che vanno forfetariamente riportate ad unità orarie di impegno
-.recuperi compensativi
possono essere disposti recuperi compensativi in alternativa al pagamento delle attività aggiuntive, sia per gli assistenti amministrativi che per i collaboratori scolastici.
-.incarichi aggiuntivi il dirigente scolastico, sempre su proposta del direttore dei servizi generali ed amministrativi, stabilisce la natura ed il numero delle prestazioni aggiuntive (oltre l’orario d’obbligo od intensificazione del lavoro) come sotto specificati in più tabelle.
00.xx formazione e l’aggiornamento è riconosciuta per intero, riferibile a partecipazioni fornite non in concomitanza con l’orario di servizio e possono essere recuperate o monetizzate.
Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
65 | indennità di direzione (DSGA) cifra come da C.C.N.L. | forfait | € 3.660,00 |
TOTALE | € 3.660,00 |
Assistenti Amministrativi
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
66 | Indennità di Amministrazione per sostituzione DSGA (a rendicontazione) | € 772,67 | |
TOTALE | € 772,67 |
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
67 | Gestione Acquisti e utilizzo MEPA | 33 | € 478,50 |
68 | Collaborazione Area Personale-Gestione scambi culturali- Orchestra | 33 | € 478,50 |
69 | Coordinamento Area Personale\ | 33 | € 478,50 |
70 | Gestione Progetti POF | 33 | € 478,50 |
71 | Disponibilità Flessibilità Oraria | 10 | € 145,00 |
72 | Supporto tecnico Sito Web ICSP | 10 | € 145,00 |
73 | Gestione Registri Verbali ( AA n. 2 x 10ore) | 20 | € 290,00 |
TOTALE | € 1.914,00 |
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
74 | Sostituzione colleghi assenti senza nomina supplente (6 giorni in proporzione alle presenze) | A Recupero | |
75 | formazione A.A. fuori orario di servizio | A Recupero | |
76 | Intensificazione relative alle pratiche amministrative (4 giorni) | A Recupero | |
Totale fondo Ass. Amm. € 2.494,00
Collaboratori Scolastici
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
77 | formazione (CCSS) | a recupero | |
78 | Lavoro Aggiuntivo: Turni serali dopo le ore 22,00 e festivi – ORARIO DOPPIO A RECUPERO + 1 ORE DI STRAORDINARIO PER OGNI INTERVENTO -3h ogni intervento gravoso Servizio il sabato pomeriggio – se non effettuato nel turno di servizio dello stesso giorno (es: servizio della mattina), vengono riconosciute in più la metà delle ore prestate nel turno pomeridiano | a recupero | |
79 | Sostituzione colleghi assenti : SCUOLA DELL'INFANZIA Via Sbarra gg 5 SCUOLA DELL'INFANZIA Via Xxxxxxxx gg 2+P.T. 1g SCUOLA PRIMARIA ORSI gg 3 SCUOLA PRIMARIA LA PIRA gg 3 SCUOLA SECONDARIA di 1° grado PEA gg. 5 SCUOLA DELL'INFANZIA Via Boccaione gg 2+P.T. 1g | a recupero | |
80 | |||
81 | Interventi di piccola manutenzione : interventi di piccola manutenzione ( imbiancatura Xxxxxx X. Xxxx 0x - xx0 XX) | a recupero | |
82 | partecipazione a viaggi d'Istruzione 1h ad intervento per visite di 1 gg ; scambi h12 | a recupero | |
83 | pulizia locali utilizzati da terzi (personale “X. Xxxx” n°3 gg) | a recupero per le ore non retribuite | A pagamento altri fondi |
n° | tipologia | modalità di accesso al Fondo | |
monte ore | Compenso (lordo dipendente) | ||
84 | Disponibilità servizio su più scuole (n. 4 XX.XX. x 7 ore) | 28 | € 350,00 |
85 | vigilanza all'uscita degli alunni della Scuola Secondaria (n°4 CCSS x 5 h) | 20 | € 250,00 |
86 | sostituzione colleghi assenti in sedi diverse: le ore effettuate in più rispetto al proprio orario di lavoro vengono recuperate + 1 ora ad intervento a pagamento | 10 | € 125,00 |
87 | Organico sottodimensionato Plesso “G. La Pira (18h x 3 CCSS) | 54 | € 675,00 |
88 | Organico sottodimensionato Plesso “ X. XXXX (18h x 1 CS + 9H x 1 CS) | 27 | € 337,50 |
89 | Organico sottodimensionato Plesso “ E. Pea” ( 19h x 1 CS ) | 19 | € 237,50 |
90 | Integrazione Compensi per Sc. Infanzia : Pulizia e igiene alunni ( 16h x 2 XX.XX.) | 32 | € 400,00 |
91 | ATA Part Time per infanzia : pulizia e Igiene alunni (18h x 0XX.XX) + (5h x2 CCSS) | 46 | € 575,00 |
92 | Integrazione Compensi Scuola Primaria ( 21 h x 1 CS + 16 h x 1 CS) | 37 | 462,50 |
TOTALE | € 3.287,50 |
3.INCARICHI SPECIFICI
su proposta del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, il Dirigente scolastico stabilisce il numero e la natura degli incarichi specifici da attivare nella scuola, che per l'anno scolastico 2013/2014 prevedono:
n° | Tipologia | modalità di a | |
monte ore | compenso lordo dipendente | ||
93 | N° 5 Incarichi specifici per gli assistenti amministrativi: N° 1vicario Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi N° 1 attività di coordinamento pratiche del Personale N° 1 attività di ricostruzione di carriera e pratiche pensionistiche N° 1 pratiche segreteria e dirigenza N° 1 informatica, coordinamento e gestione amministrativo-digitale compreso inventario ex Art 7 | € 166,67 ciascuno | € 666,69 |
94 | Incarichi specifici Collaboratori Scolastici: N°1 alla scuola dell'infanzia di X.Xxxxxxxx ex Art 7 | ||
N°2 alla scuola dell'infanzia di V.Sbarra € 250,00 cadauno N°1 alla scuola dell'Infanzia di V.Boccaione di cui 1 ex Art. 7 | €500,00 | ||
N°3 alla Scuola Secondaria tutti con ex Art. 7: | |||
N° 1 supporto Orchestra + aiuto al Collaboratore Scolastico addetto | |||
al supporto Segreteria- ex Art. 7 | |||
N° 1 collaborazione Segreteria – ex Art. 7 | |||
N° 1 Sorveglianza e supporto attività palestra e reperibilità diurna – | |||
ex Art. 7 | |||
N°1 alla scuola Primaria G. La Pira: gestione mezzi audiovisivi+disponibilità | € 200,00 | ||
servizio festivo notturna e diurno per salone | |||
N°1 segreteria Sede Centrale | € 200,00 | ||
TOTALE Lordo Dipendente | € 1.566,69 | ||
Totale Lordo Stato | € 2.079,00 |
ART.31 FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F.
1.secondo la procedura prevista dal Contratto Nazionale sono individuati dal Collegio dei Docenti gli insegnanti che svolgono le seguenti Funzioni Strumentali al P.O.F. con i relativi compensi. L'importo complessivo viene suddiviso in n° 5 funzioni:
n° | tipologia | tipologia oraria | compenso (lordo dipendente) |
95 | funzione strumentale al P.O.F. per i curricoli (progettazione/valutazione)(h20,86) | aggiuntive funzionali | €365,28 |
96 | funzione strumentale al P.O.F. per l’X.X.Xxx.Xx.(h55) | “ | €962,50 |
97 | funzione strumentale al P.O.F. per i B.E.S. (h17) | “ | €297,50 |
98 | funzione strumentale al P.O.F. per l’indirizzo musicale(h55) | “ | €962,50 |
99 | funzione strumentale al P.O.F. per la sicurezza(h55) | “ | €962,50 |
TOTALE Lordo Dipendente | €3.550,28 | ||
TOTALE Lordo Stato | € 4.711,22 |
2.i docenti titolari di funzione strumentale al P.O.F. hanno diritto al riconoscimento nel Fondo per prestazioni ulteriori e non previste dall’incarico ricoperto.
ART.32 ALTRA TIPOLOGIA DI INCARICHI EXTRA-FONDO PER PROGETTI SPECIALI
0.xx dirigente scolastico assegna, secondo i criteri contemplati nel più volte citato art.21, una serie di incarichi relativi a progetti speciali, sempre previsti dal Piano dell’Offerta Formativa dell’anno scolastico di riferimento
2.i conseguenti carichi di lavoro aggiuntivo del personale docente sono riconosciuti economicamente nella consistenza come sotto esplicitato in tabella, utilizzando i finanziamenti da parte di terzi, comunque extra-Fondo
3.nello stesso modo sono riconosciute le prestazioni fornite dal personale a.t.a.; quest’ultimo in alternativa può optare per recuperi orari, compatibilmente con le esigenze di servizio
PROGETTO SPECIALE GESTIONE MENSA/ BUONI PASTO “funzioni miste-collaboratori scolastici” | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | compenso per ogni plesso |
100 | N° 1 SCUOLA INFANZIA VIA XXXXXXXX x€800,00+€400,00 1 PT + 2gg a recupero + 1giorno per PT | € 1.200,00 | ||
101 | N°2 + 1 PART TIME SCUOLA INFANZIA VIA SBARRA €930,00x2+ 1 P.T. € 148,30x1+ 2gg a recupero + 4h per PT | € 2.008,30 | ||
102 | N° 1 INFANZIA VIA BOCCAIONE x €800,00 + 1 PT €333,34+ 1 PT € 133,33 + 1PT €133,33)+ 2gg a recupero + 2h per ciascun PT | € 1.400,00 | ||
TOTALE complessivo | €5.000,00 lordo stato | € 4.608,30 tot. lordo dipendente |
P2 B.E.S. Integrazione Alunni Stranieri e Intercultura | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | compenso |
103 | Doc. Scuola Primaria “Alfabetizzazione” | Ins. | 22 | €770,01 |
(finanziamento PEZ Intercultura TOTALE | Lordo stato 1.021,80 | € 770,01 |
P3 B.E.S. Disturbi Specifici di Apprendimento | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | compenso |
104 | Preparazione, Somministrazione e Correzione test SP (2doc.) | agg. funz | 18 | € 315,00 |
(finanziamento PEZ – Laboratori DSA) TOTALE | Lordo stato € 418,00 | € 315,00 |
P5 B.E.S. Integrazione Alunni Diversamente Abili | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore a forfait | compenso |
105 | Ore di supporto a Laboratori PEZ (6 Doc.) | agg. funz | 60 | € 941,76 |
Fondi PEZ H TOTALE | Lordo stato € 1.021,80 | € 941,76 |
P6 Orientamento Interno/Esterno e Valutazione Servizi | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | compenso |
106 | Guida all’Istituto (1 Doc.) | agg.Funz. | fortfait | € 527,51 |
Finanziamento da Sponsor al POF TOTALE | Lordo stato € 700,00 | € 527,51 |
P7 Indirizzo Musicale/Artistico/Espressivo/Teatrale | ||||
tipo ore | monte ore | Compenso lordo dipendente | ||
107 | Orientamento musicale (3 doc) | 15 | € 375,00 | |
108 | Orchestra (3 doc.) | 75 | € 1.875,00 | |
109 | Laboratorio musicale per la Scuola Primaria (1 doc) | 50 | € 1.250,00 | |
Finanziamenti Comune di Porcari TOTALE | € 4.644,50 lordo stato | 3.500,00 |
P8-LE Educazione Ambientale e Motoria | ||||
tipo ore | monte ore | Compenso lordo dipendente | ||
110 | Pratica sportiva (1 doc) | Agg funz | forfait | € 802,11 |
Finanziamento MIUR virtuale da cedolino unico TOTALE | € 1.064,40 lordo stato | € 802,11 |
P10 LABORATORI DI LINGUE COMUNITARIE | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | Compenso lordo dipendente |
111 | Corso Certificazione DELF (1 doc) | Ins. + Agg.Funz | 16+12 | € 735,00 |
112 | Corso Certificazione TRINITY (1 doc) | Ins. + Agg. Funz | 20+16 | € 980,00 |
Finanziamenti genitori alunni TOTALE | Lordo stato € 2.275,80 | € 1.715,00 |
P14 SERVIZI ACCESSORI E PARASCOLASTICI | ||||
n° | tipologia | tipo ore | monte ore | Compenso lordo dipendente |
113 | Collab. Scolastici Progetto accoglienza “X.Xxxx” N° 2 CCSS x14h | 28 | € 350,00 | |
114 | Collab. Scolastici Progetto accoglienza “La Pira” N° 4 CCSS x 23,5h | 94 | € 1.175,00 | |
Finanziamento genitori alunni TOTALE | Lordo stato € 2.023,68 | € 1.525,00 |
NORME TRANSITORIE E FINALI
ART.33 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA FINANZIARIA
1.Qualora, sulla base delle clausole contrattuali, si verifichi uno sforamento del fabbisogno rispetto alla disponibilità finanziaria accertata, il Dirigente utilizza il fondo di riserva
0.Xx caso di esaurimento del fondo di riserva, il Dirigente – ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.lgs. 165/2001 – può sospendere, parzialmente o totalmente, l’esecuzione delle clausole contrattuali dalle quali derivino oneri di spesa.
3.Nel caso in cui l’accertamento dell’incapienza del Fondo intervenga quando le attività previste sono state già svolte, il dirigente dispone, previa informazione alla parte sindacale, la riduzione dei compensi complessivamente spettanti a ciascun dipendente nella misura percentuale necessaria a garantire il ripristino della compatibilità finanziaria oppure il recupero circoscritto al progetto in cui si è verificato lo sforamento.
ART.34 PROROGA DEGLI EFFETTI
Gli effetti del presente Contratto sono prorogati fino alla stipula di un nuovo Contratto Integrativo di Istituto.
Letto approvato e sottoscritto.
per la parte dei lavoratori per la parte pubblica
Prof.ssa Di Xxxxxx Xxxxxxxxxx xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Insegnante Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Coll. Scol. Xxxxxxx Xxxxxxxxx