AL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO A ROGITO NOTAIO [x]
Rep. n. Racc. n.
ATTO AGGIUNTIVO
AL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO A XXXXXX NOTAIO [x]
DEL [x] REPERTORIO N. RACCOLTA N. [x]
(Operazione n. [x]) TRA
"Cassa depositi e prestiti società per azioni" E
"Accademia di belle arti [x] / Conservatorio di musica [x]"
Stipulato per Atto Pubblico Notarile Informatico da conservarsi a norma presso la struttura predisposta e gestita a tal fine dal Consiglio Nazionale del Notariato
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno , il giorno del mese di in Roma, nel mio studio.
Innanzi a me , Notaio in Roma, con studio in , iscritto nel Ruolo del Collegio dei Distretti Notarili Riuniti di
sono presenti:
– [x], nato a [x] il [x], domiciliato per ragioni di ufficio in Xxxx, Xxx Xxxxx x. 0, il quale dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di procuratore speciale in rappresentanza della "Cassa depositi e prestiti società per azioni", con sede legale in Xxxx, Xxx Xxxxx x. 0, con capitale sociale di euro 4.051.143.264,00 i.v., codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma 80199230584, partita I.V.A. 07756511007, R.E.A. RM-1053767, PEC: xxxxxx@xxx.xxx.xx, autorizzata all'esercizio del credito ai sensi del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 (nel seguito, più brevemente denominata anche "CDP S.p.A." o "Istituto finanziatore"), in virtù della procura rilasciata con atto a rogito del Notaio [x], registrata all’Agenzia delle Entrate numero [x] del [x], regolarmente depositata presso il Registro delle Imprese di Roma in data [x] che in copia si allega al presente atto sotto la lettera " " (oppure, che in copia trovasi allegata sotto la lettera " " al mio precedente atto del , Rep. n.
, Racc. n. , registrato all’Agenzia delle Entrate di
il al n. Serie ”), e al fine di dare esecuzione alla determina del [x] prot. n. [x] del [x] che in copia si allega al presente atto sotto la lettera " _" (oppure, che in copia trovasi allegata sotto la lettera " " al mio precedente atto del _, Rep. n. , Racc.
n. , registrato all’Agenzia delle Entrate di il al n.
Serie ); procura e determina che il comparente medesimo dichiara
essere tuttora valide e non revocate;
– [x], nato a [x] il [x], domiciliato per la carica in [x], il quale dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di [x], in rappresentanza di "
[x] ", con sede in [x], codice fiscale [x], indirizzo PEC: [x] (di seguito denominato anche "Ente finanziato"), tale nominato con [x] e al presente atto autorizzato in forza di [x], che si allegano in copia al presente atto sotto la lettera " ".
Detti comparenti della cui identità personale, qualifica e poteri di firma io Notaio sono certo, entrambi di seguito congiuntamente denominati anche "Parti", mi chiedono di ricevere il presente atto al quale
PREMETTONO CHE
a) con contratto a rogito Notaio [x] registrato all’Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di [x] in data [x], l’Istituto finanziatore ha concesso al [x], – autorizzato con decreto del Ministero dell’università e della ricerca (il "MUR") di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze (il "MEF") prot. n. 1064 del 17 agosto 2021 (nel seguito, il "Decreto MUR-MEF 2021"), all’utilizzo dei contributi pluriennali iscritti nel capitolo 7225 dello stato di previsione dello stesso MUR per l’anno 2020 e fino al 2045 per le finalità di cui all’articolo 10, commi 2bis e 2ter del decreto legge 12 settembre 2013 n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013 n. 128, come modificato dalla legge n. 107/2015, mediante attualizzazione – un finanziamento da perfezionarsi in più tranches, fino all’importo massimo valutabile in euro [x] (in lettere) da destinare alla realizzazione dell’intervento “[x]“, Codice Unico di Progetto (il “CUP”) [x] (nel seguito, il Contratto di Finanziamento);
b) gli oneri di ammortamento del finanziamento sono a totale carico del bilancio dello Stato;
c) l’articolo 1, comma 3 del Decreto MUR-MEF 2021 ha disposto che eventuali variazioni del piano delle erogazioni, derivanti da esigenze adeguatamente documentate dai soggetti beneficiari dei contributi, dovranno essere autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze, con le modalità previste dal Decreto MUR-MEF 2021;
d) il suddetto Contratto di Finanziamento – notificato al Ministero dell’università e della ricerca e al Ministero dell’economia e delle finanze rispettivamente in data [x] – prevedeva una durata del periodo di utilizzo del finanziamento fino al [x], intendendosi per "periodo di utilizzo" quello in cui vengono effettuate tutte le erogazioni;
e) a valere sul citato Contratto di Finanziamento, l’Istituto finanziatore ha erogato, su richiesta dell’Ente finanziato, i seguenti importi:
- in data valuta [x] euro [x] (in lettere) a titolo di anticipazione;
- in data valuta [x] euro [x] (in lettere);
per un ammontare complessivo di euro [x] (in lettere).
f) con nota prot. n. [x], del [x], il Ministero dell’Università e della Ricerca (Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore) ha richiesto al Ministero dell’economia e delle Finanze,
Dipartimento dell’economia (Direzione I) e al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (Ispettorato Generale del Bilancio – Ufficio I) la variazione del piano delle erogazioni che proroga il periodo di utilizzo fino al [x], nota che in copia fotostatica si allega al presente atto sotto la lettera " [x] ";
g) con nota prot. n. [x], del [x], il Ministero dell’economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale del Bilancio – Ufficio I ha autorizzato la variazione del piano delle erogazioni che proroga il periodo di utilizzo, nota che [unitamente alla scheda riepilogativa dei contributi e del piano delle erogazioni] in copia si allega [in un unico inserto] al presente atto sotto la lettera “ ”;
h) con nota prot. n. [x] del [x] il Ministero dell’economia e delle Finanze
– Dipartimento dell’Economia – Direzione I ha rilasciato il nulla osta allo schema di atto aggiuntivo al Contratto di Finanziamento, che in copia si allega al presente atto sotto la lettera " ";
i) l’Istituto finanziatore a sua volta ha condiviso tale assenso con nota prot. [x] del [x];
TUTTO CIO’ PREMESSO
Tra le Parti si conviene e stipula quanto segue:
ARTICOLO 1
1.1. Le premesse di cui sopra, come pure gli allegati, debbono ritenersi come parte integrante e sostanziale del presente atto.
ARTICOLO 2
2.1. A modifica di quanto previsto dal Contratto di Finanziamento, le Parti convengono, in linea con quanto richiesto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, autorizzato dal Ministero dell’economia e delle Finanze e successivamente condiviso dall’Istituto finanziatore, di variare il piano delle erogazioni che proroga il periodo di utilizzo dal [x] (lettere) al [x] (lettere).
2.2. Resta fermo l’impegno delle Parti a stipulare entro 60 giorni dalla scadenza del nuovo termine del [x] (lettere) l’atto di ricognizione del debito previsto all’articolo 5, del Contratto di Finanziamento che evidenzi gli ammontari erogati, gli interessi maturati e le rate semestrali corrisposte, nonché le quote dei contributi annuali destinate al rimborso del risultante debito residuo, che sarà regolato al tasso fisso secondo i criteri previsti al medesimo articolo 5 del Contratto di Finanziamento.
ARTICOLO 3
3.1. Al fine della programmazione della tempistica e quantificazione delle erogazioni da effettuare durante il periodo di utilizzo le Parti fanno riferimento al documento predisposto dall’Ente finanziato che, sottoscritto dalle Parti e da me Notaio, si allega al presente atto sotto la lettera " " per farne parte integrante e sostanziale. Detto documento tiene conto delle
erogazioni già effettuate e indicate alla lettera [x] delle premesse del presente atto e sostituisce il piano di utilizzo allegato al Contratto di Finanziamento.
ARTICOLO 4
4.1. Per quanto non espressamente modificato con il presente atto aggiuntivo, le Parti confermano tutti i patti, clausole e condizioni già previsti nel Contratto di Finanziamento.
ARTICOLO 5
5.1. Il presente atto sarà trasmesso in copia per conto dell’Istituto finanziatore a cura di me Notaio, a mezzo posta elettronica certificata, entro dieci giorni dalla stipula del presente atto al Ministero dell’Università e della Ricerca – (Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore) e al Ministero dell’economia e delle Finanze - Dipartimento dell’economia (Direzione I – Interventi finanziari in economia) e Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato generale del bilancio – Ufficio I ai seguenti indirizzi:
– Ministero dell’Università e della Ricerca – Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore - Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 0- 00000 Xxxx – indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx.xxx.xx
– Ministero dell'economia e delle Finanze - Dipartimento dell’economia - Direzione I – Interventi finanziari in economia, Xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxx – indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxx.xxx.xx;
– Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro Direzione II, Xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 – 00000 Xxxx – indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxx.xxx.xx
– Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale del bilancio – Ufficio I Xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxx – indirizzo PEC: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx.xxx.xx.
5.2 L’atto medesimo sarà notificato, a cura di me Notaio, a tutti gli effetti di legge, entro 30 giorni, alle stesse entità di cui sopra, i cui nominativi ed indirizzi s’intendono ivi integralmente riportati.
5.3 Le copie munite della relata di notifica in originale dovranno essere trasmesse a CDP S.p.A..
ARTICOLO 6
6.1. Le spese di stipula del presente atto e quelle inerenti e conseguenti, comprese quelle relative al rilascio delle copie autentiche occorrenti, nonché quella di notifica, sono a carico dell’Istituto finanziatore.
6.2. Il presente atto usufruisce del trattamento tributario stabilito dal D.P.R.
29 settembre 1973, n. 601, articolo 15 e seguenti e in particolare l’esenzione di cui all’articolo 19, comma 2, lettera b) del D.P.R. medesimo nonché è esente dall’imposta di registro e dall’imposta di bollo e da ogni altra imposta indiretta nonché da ogni altro tributo o diritto ai sensi
dell’articolo 5, comma 24, del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, in quanto relativo ad un’operazione rientrante nell’ambito della gestione separata della CDP S.p.A. ai sensi dell’articolo 5, comma 7, lettera a) e comma 8 del citato articolo del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.