DECRETO DIGNITÀ, I CHIARIMENTI DELLA CIRCOLARE MINISTERIALE SU CONTRATTI A TERMINE E CONTRATTI IN SOMMINISTRAZIONE SUPPORTO PER LE IMPRESE COLPITE DAL MALTEMPO
FVG
10IN EVIDENZA
Notiziario tecnico di Confartigianato Imprese Friuli Venezia Giulia
NUMERO
ANNO XVIII 2018
APPALTI: DAL 18 OTTOBRE È OPERATIVA LA PIATTAFORMA ‘E-APPALTI FVG’
DECRETO DIGNITÀ, I CHIARIMENTI DELLA CIRCOLARE MINISTERIALE SU CONTRATTI A TERMINE E CONTRATTI IN SOMMINISTRAZIONE
SUPPORTO PER LE IMPRESE COLPITE DAL MALTEMPO
Licenze
• Cedesi attività ben avviata di commercio al dettaglio di generi ali- mentari vari in particolare affettati, prodotti confezionati pronti e lat- tiero-caseari nei pressi di piazzale Oberdan a Udine. Tel. 000 0000000
• Vendo, per pensionamento, attività avviata di parrucchiera, completa di arredamento con 8 postazioni da lavoro. L’attività si trova a Osop- po (UD) in via Fabbris 36. Per informazioni contattare 000 0000000.
• Vendo/affitto attività di lavasecco avviata a Mariano del Friuli in po- sizione ottima e di passaggio. Possibilità anche di vendita dell’immo- bile. Per informazioni rivolgersi al 347 6627073 o 0481 69383.
• Cedesi avviata ventennale attività di acconciatura maschile e fem- minile situata nelle immediate vicinanze del centro di Udine . Per informazioni ulteriori contattare dalle ore 20,00 in poi il numero 3663383783
• Cedo storica e avviata attività di riparazione e vendita di cicli, motocicli e miniauto a Udine zona Viale Palamanova. Per informazioni contattare il numero 338.2786140 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 18,00.
• Vendo attività di gelateria a passeggio completa di laboratorio e punto vendita, situata in viale Europa Unita 153 a Udine. Per informa- zioni Tel. 0000000000.
Immobili / Proprietà
• Trieste – zona industriale – affittasi locale 150 mq circa, uso officina, magazzino, posteggio, riscaldamento autonomo, classe energetica
D. Per informazioni telefonare allo 040 383838 orario ufficio.
• In zona Remanzacco, su via di scorrimento, vendo immobile compo- sto da due corpi di fabbrica distinti, il primo da mq. 225 con servizi, impianti e allarme. Il secondo da mq. 615 con servizi, impianti, uffici e sopplaco con uffici. Area scoperta da mq. 900, il tutto recintato con tre portoni di accesso elettrici. Area indipendente dedicata a parcheggio chiusa con sbarra. Tutto in ottimo stato. Ottima oppor- tunità, vendibile anche frazionato. Per contatti cell. 000 0000000.
• Vendo a Gorizia capannone mq totali 1.500 suddiviso in due locali, pensilina, piazzale mq 1.800, a 1Km dal centro cittadino. Per infor- mazioni 0481 533072.
Automezzi
• Vendo causa inutilizzo Peugeot Boxer 330 L1H1 a gasolio, cilind. 2200, potenza 74 Kw 100 cv. Immatricolato 30.12.2011, Km 23.316. Rullo, pianale multistrato, rivestimento alluminio. € 12.500 + iva, trattabili. Per info: Tel. 0000 000000.
• Cedo Fiat Daily cassone lungo con gru Fassi 20 + carrello rimorchio
Annunci
+ cartellone pubblicitario bifacciale utilizzabile su entrambi i lati. Info 000 0000000.
• Vendo Iveco Daily 35,8 – furgone 7 posti con cassone ribaltabile trilaterale. Km 336.944, immatricolato 11/1993, diesel, cambio ma- nuale. € 1200 + IVA trattabili. Tel. 0000 000000.
• Vendo trattorino CU con sacco raccolta in buono stato € 600. Tel. 000 0000000.
Attrezzature / Materiali
• Vendo, 2 diffusori calore Wella Climazione a piede - microvisore e microcamera per analisi cuoio capelluto - microscopio - 2 caschi da parrucchiere a piede. Tel. 0000 000000.
• Vendo, causa cessazione attività, materiale idraulico, attrezzature varie per installatori termoidraulici e negozio sito a Cormòns con o senza arredi ed eventuale mostra bagni. Prezzi interessantissimi. Per ulteriori informazioni contattare il numero 000 0000000.
• Offro parco macchine taglieria – tagliacuci – rimaglio – travette – presse stiro rettilinee – lineari – macc. piane. Si cerca pure affitto commerciale. Tel. 0000.000000.
• Vendo per chiusura attività, solarium trifacciale alta pressione con poltrona e radio, lampade nuove € 300; depitron, pinza elettrica per elettrodepilazione € 100; sterilizzatore mai usato € 100; vaporizzato- re nuovo € 200. Tel 0000 000000 (pomeriggio).
• Vendo causa inutilizzo, elettrostimolatore corpo/viso come nuovo pressomassaggio, combinata cavitazione + radiofrequenza bipola- re. Per info. 0432 931522.
• Vendo Mercedes C.B - 200 - 2012, Citroen C-3 - 2003, scooter Sa- haha Cinquantino - 50. Tutto in ottimo stato. Tel 339.4592565.
• Vendo rotolo irrigazione mai usato, tubo diametro 120, lunghezza 280, ruote in ghisa, rotazione idraulica, compressore Jurop 5300 litri, omologazione stradale. Info. 0434.81626.
Varie
• Vendo ponteggi di marca Lama in alluminio e di marca Ceta. Per info e visione: 000 0000000 a Moimacco.
• Offro assitenza infermieristica, anche a domicilio e per anziani o disabili, zona Udine e Bassa Friulana. Disponibilità anche ore serali. Tel. 000 0000000.
Gli imprenditori associati interessati alla pubblicazione di annun- ci inerenti l’attività lavorativa, possono compilare questo tagliando ed inviarlo a: CONFARTIGIANATO IMPRESE FVG c/o Redazione Informimpresa - Xxx xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxx - Fax 0000 000000
Cognome Nome Ditta Indirizzo Cap Comune Prov. Telefono E-mail
Vi prego di pubblicare gratuitamente il seguente annuncio:
Periodico mensile di Confartigianato Imprese F.V.G. Autorizzazione del Tribunale di Trieste n. 1020 del 08/03/2001 Anno XVIII - N. 10 - 2018
Direttore responsabile: Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Comitato di redazione: Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx Xxx, Xxxxx Xxxxx, Xxxx Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxx
Hanno collaborato a questo numero:
Xxxxxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx
Direzione, Redazione, Amministrazione:
Via Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 000 000000
Editore: Confartigianato Imprese del Friuli Venezia Giulia Via Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 000 000000
Stampa: Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx srl
33010 Reana del Rojale - Via Xxxxxxxx Veneto
FVG
In questo numero:
Fisco | Normativa del lavoro | |||||
Scadenze di dicembre 2018 Pace fiscale e le altre novità | pag. pag. | 4 5 | Decreto Dignità, i chiarimenti della circolare ministeriale su contratti a termine e contratti in somministrazione | pag. | 9 | |
del DL 119/2018 | Supporto per le imprese | pag. | 12 | |||
Risparmio energetico, ecco la nuova guida sulle agevolazioni fiscali | pag. | 6 | colpite dal maltempo | |||
Ambiente | ||||||
Categorie | ||||||
Appalti: dal 18 ottobre è operativa | pag. | 7 | CONAI: novità per i commercianti di imballaggi vuoti | pag. | 12 | |
la piattaforma ‘e-Appalti FVG’ per le gare d’appalto in Regione | ||||||
Codice degli appalti, al via il documento di gara unico europeo | pag. | 7 | Dalle province | pag. | 13 | |
Scadenze lavoro | ||||||
Scadenze del mese di dicembre 2018 | pag. | 8 |
10
Informimpresa è scaricabile anche dal sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Scadenze di dicembre 2018
VENERDÌ 7 DICEMBRE
Definizione agevolata ruoli 2000/17 - “rottamazione bis”: regolarizzazione della propria posizione per chi ha aderito alla definizione agevolata di cui al DL n.148/2017 ma che non è riuscito a saldare le prime due rate scadute a luglio e settembre; entro lo stesso termine dovrà essere pagata anche la rata in precedenza fissata al 31.10.2018.
SCADENZE DI DOMENICA 16 PROROGATE A LUNEDÌ 17 DICEMBRE
Versamento unitario:
• dell’iva relativa al mese di novembre
• delle ritenute alla fonte operate nel mese di novembre
• dei contributi dovuti dai datori di lavoro sulle retribu- zioni di competenza di novembre
• dei contributi sui compensi corrisposti in novembre ai lavoratori parasubordinati
• dei contributi sui compensi corrisposti in novembre a venditori a domicilio e prestatori occasionali in caso di superamento della franchigia annua di € 5.000,00.
TFR - Imposta sostitutiva sulla rivalutazione: versamento dell’acconto sulle rivalutazioni del TFR maturate nell’anno 2018. IMU e TASI: versamento a saldo 2018 tramite mod. F24 o bollettino di c/c/p.
GIOVEDÌ 20 DICEMBRE
Conai: presentazione della dichiarazione relativa al mese di novembre.
SCADENZE DI MARTEDÌ 25 PROROGATE A GIOVEDÌ 27 DICEMBRE
Elenchi Intrastat: presentazione, da parte degli opera- tori con obbligo mensile, degli elenchi delle operazioni intracomunitarie effettuate in novembre.
Acconto IVA: versamento acconto 2018 da parte dei con- tribuenti mensili, trimestrali e trimestrali speciali.
SCADENZE DI DOMENICA 30 PROROGATE A LUNEDÌ 31 DICEMBRE
Locazioni: versamento imposta di registro sui contratti nuovi o tacitamente rinnovati con decorrenza 1/12/2018 per chi non ha optato per la cedolare secca.
Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di novembre relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione se- parata Inps.
Autotrasportatori: versamento della quota di iscrizione all’Albo per il 2019.
Fisco
Pace fiscale e le altre novità del DL 119/2018
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 24/10/2018 è entrato in vigore il decreto legge 119, in attesa di conver- sione in legge entro il termine di 60 giorni. Di seguito le principali disposizioni:
• definizione agevolata dei processi verbali di constata- zione (pvc) consegnati entro la data di entrata in vigore del decreto per i quali non è ancora stato notificato un avviso di accertamento o è stato ricevuto un invito al contradittorio. Per accedere a tale definizione bisogne- rà presentare entro il 31/05/2019 apposita dichiarazio- ne (secondo modalità che verranno definite dall’Agen- zia delle Entrate) e sempre entro tale data pagare inte- gralmente le imposte e i contributi derivanti dai rilievi di detto pvc senza l’applicazione di sanzioni e interessi. E’ possibile il pagamento rateale con un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo;
• definizione degli atti di accertamento, rettifica e liqui- dazione, recupero notificati entro la data di entrata in vigore del decreto, non impugnati e ancora impugnabili a tale data. Per la definizione è necessario il pagamento di quanto richiesto, senza l’applicazione di sanzioni e in- teressi entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto ovvero, se più ampio, entro il termine per la proposizio- ne del ricorso. E’ possibile il pagamento rateale con un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo;
• definizione degli inviti al contradittorio e degli accerta- menti con adesione notificati o sottoscritti entro la data di entrata in vigore del decreto. Per gli inviti al contra- dittorio il versamento deve essere effettuato entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto mentre per gli atti di accertamento con adesione entro 20 giorni dal- la data della sottoscrizione dell’atto. In entrambe i casi non si dovranno pagare sanzioni e interessi. E’ possibile il pagamento rateale con un massimo di 20 rate trime- strali di pari importo;
• definizione agevolata dei ruoli (“rottamazione-ter”). Sono stati riaperti i termini per la definizione agevo- lata dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 2000 al 2017. La definizione prevede il pagamento di quanto richiesto senza la corresponsione di sanzioni e interessi. Per la definizione di violazioni relative al codice della strada è prevista la possibilità di pagare senza i soli interessi. Restano escluse le somme dovu- te per recupero di aiuti di Stato, condanne dalla Corte dei Conti, sentenze penali. La domanda, su apposito modello, dovrà essere presentata entro il 30/04/2019. Entro il 30/06/2019 l’Agente comunica quanto dovuto ai fini della definizione nonché quello delle singole rate e il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse. Oltre che in unica soluzione è prevista la possibilità di pagare in un massimo di 10 rate di pari importo sulle quali sono dovuti, a decorrere dal 01/08/2019 interessi nella misura del 2%;
• definizione agevolata delle controversie tributarie in cui
è parte l’Agenzia delle Entrate pendenti in ogni stato e grado di giudizio. La definizione richiede il pagamen- to di un importo pari al valore della controversia, ossia alle sole maggiori imposte accertate senza sanzioni e interessi. Tali imposte in caso di sentenza depositata al 24/10/2018 sono ridotte al 50% in caso di soccombenza dell’Agenzia delle Entrate nel primo grado di giudizio ovvero sono ridotte al 20% nel caso di soccombenza dell’Agenzia nel secondo grado di giudizio. Le contro- versie relative esclusivamente a sanzioni non collega- te a tributi possono essere definite con il pagamento del 15% del valore della controversia in caso di soc- combenza dell’Agenzia delle Entrate nel primo grado di giudizio ovvero sono ridotte al 40% negli altri casi. Domanda da presentare entro il 31/05/2019 con conte- stuale pagamento, ovvero, per importi dovuti superiori a 1.000 euro, in un massimo di 20 rate trimestrali.
• dichiarazione integrativa speciale con la quale si preve- de la possibilità di correzione di errori e/o omissioni e l’integrazione elle dichiarazioni fiscali presentate entro il 31/10/2017 ai fini IRES, IRPEF e addizionali, imposte sostitutive, ritenute, contributi previdenziali, IRAP e IVA. L’integrazione è consentita nel limite di 100.000 euro di imponibile annuo e comunque non oltre il 30% di quanto già dichiarato. L’integrazione è ammessa fino a 30.000 euro in caso di dichiarazione di un imponibile inferiore a 100.000 nonché di dichiarazioni senza debito d’imposta per perdite. Sul maggior imponibile integra- to è applicabile, senza sanzioni e interessi, un’imposta sostitutiva pari al 20% oltre all’IVA risultante dall’appli- cazione dell’aliquota media risultante dal rapporto tra l’imposta relativa alle operazioni imponibili diminuita di quella relativa alla cessione di beni ammortizzabili e il volume d’affari dichiarato tenendo conto dell’esistenza di operazioni non soggette a imposta ovvero soggette a regimi speciali. Per accedere a questa facoltà è ne- cessario inviare una dichiarazione integrativa speciale e versare integralmente entro il 31/07/2019, ovvero la prima rata delle 10 di pari importo possi bili entro il 30/09/2019. La dichiarazione è irrevocabile e non è am-
messa per i contribuenti che, obbligati, non hanno pre- sentato le dichiarazioni fiscali anche solo per uno degli anni di imposta dal 2013 al 2016 e se viene presentata dopo che il contribuente ha avuto conoscenza di acces- si, ispezioni, verifiche, inviti o questionari o dell’inizio di qualunque attività di accertamento, per l’emersione di attività finanziarie costituite o detenute all’estero
• attenuazione sanzioni fatturazione elettronica. Per il primo semestre 2019 viene disposta la non applicazio- ne delle sanzioni nel caso in cui la fattura elettronica è emessa entro il termine di effettuazione della liquida- zione periodica IVA ovvero la riduzione delle sanzioni dell’80% se la fattura elettronica è emessa entro il ter- mine di effettuazione della liquidazione IVA del perio- do successivo;
• modifica termini emissione fattura. A decorrere dall’01/07/2019 è previsto che la fattura và emessa en- tro 10 giorni (anziché dal momento) dell’effettuazione dell’operazione determinata ai sensi dell’articolo 6 DPR
633/72 e che sulla stessa deve essere riportata anche la data di effettuazione dell’operazione sempreché di- versa dalla data di emissione;
• modifica termine annotazione fatture emesse per cui tali fatture devono essere registrate, nell’ordine della loro numerazione, entro il giorno 15 del mese successi- vo a quello di effettuazione dell’operazione e con riferi- mento allo stesso mese di effettuazione;
• modifica annotazione fatture di acquisto per cui non c’è più l’obbligo di numerarle in ordine progressivo e quindi dal registro IVA acquisti tale numerazione non sarà più necessaria;
• obbligo memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per i soggetti che esercitano commercio al minuto e attività assimilate, che sostituirà gli obblighi di registrazione dei corrispettivi. La disposizione entre- rà in vigore dal 01/07/2019 per i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro mentre per gli altri soggetti entrerà in vigore dal 01/01/2020.
Risparmio energetico, ecco la nuova guida sulle agevolazioni fiscali
E’ disponibile sul portale dell’Agenzia delle entrate la gui- da aggiornata su “Le agevolazioni fiscali per il rispar- mio energetico” che ripercorre le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018. Come si ricorderà il provvedimen- to ha ridotto dal 65 al 50% la detrazione per finestre, comprensive di infissi, schermature solari e impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
Resta la detrazione con aliquota al 65% per:
• l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori (fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro) in sostituzione di impianti esistenti, a condizione che l’intervento determini un risparmio di energia primaria, così come definito nell’allegato III del decreto Mise 4 agosto 2011, pari almeno al 20%;
• la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione;
• l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
Per le caldaie a condensazione, dal 2018 si può ancora usufruire della detrazione del 65% solo se rientrano almeno in classe A (prevista dal regolamento Ue n. 811/201) e se dotate di sistemi di termoregolazione evoluti (classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02). L’Agenzia ricorda che, nel caso di ristrutturazione con am- pliamento, la detrazione spetta solo per le spese riferibili alla parte esistente. In quest’ultimo caso l’agevolazione non può riguardare gli interventi di riqualificazione ener- getica globale dell’edificio, considerato che per tali inter- venti occorre individuare il fabbisogno di energia prima- ria annua riferita all’intero edificio, comprensivo, pertanto, anche dell’ampliamento. Sono agevolabili, invece, gli in- terventi per i quali la detrazione è subordinata alle carat- teristiche tecniche dei singoli elementi costruttivi(pareti, infissi, eccetera) o dei singoli impianti (pannelli solari, cal- daie, eccetera).
Altra importante novità, in vigore dal 2018, è la possi- bilità di cedere il credito corrispondente alla detrazio- ne spettante anche per gli interventi di riqualificazione energetica realizzati sulle singole unità immobiliari e non solo per quelli sulle parti comuni di edifici condo- miniali, come previsto fino all’anno scorso. Indipenden- temente dall’immobile su cui si eseguono i lavori, quindi, i cosiddetti “incapienti” (cioè che si trovano nella “no tax area”) possono cedere il credito sia ai fornitori sia ad altri soggetti privati, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari. I contribuenti diversi dagli in- capienti possono cederlo solo a fornitori o altri soggetti privati, ad esclusione però di banche e intermediari fi- nanziari.
Categorie
Appalti: dal 18 ottobre è operativa la piattaforma ‘e-Appalti FVG’ per le gare d’appalto in Regione
La Regione Friuli Venezia Giulia ha avviato l’utilizzo obbli- gatorio della piattaforma digitale ‘e-Appalti FVG’ dal 18 ottobre scorso. Da tale data le procedure di gara dovran- no essere svolte solo attraverso sistemi elettronici e non più con le tradizionali buste cartacee (come previsto dall’art. 40 del Codice dei contrati pubblici, D.lgs. 50/2016 e s.m.i.). Sulla piattaforma e-Appalti vengono convogliate tutte le gare, per i lavori e la fornitura di beni e servizi, bandite dalla Centrale Unica, da Egas (l’Ente per la ge- stione accentrata dei servizi condivisi) e da Insiel, ed è lo strumento unico per le gare di appalto dell’intera Ammini- strazione regionale, degli enti del sistema sanitario, delle società regionali in house, dei Comuni e delle Uti (Unioni territoriali intercomunali) del Friuli Venezia Giulia.
Operatori economici e operatori della Pubblica ammini- strazione devono utilizzare questo sistema per rispondere alle loro necessità. Per utilizzare gli strumenti disponibi- li sul portale, le imprese dovranno registrarsi al portale stesso e disporre di una dotazione minima: un personal
computer collegato a internet; la firma elettronica digitale ai sensi di quanto disposto dal ‘Codice dell’amministra- zione digitale’; uno strumento software per la conversione in formato ‘pdf’ dei file che comporranno l’offerta. A ca- rico degli utilizzatori non è previsto alcun costo. Diverse ditte già utilizzano gli strumenti messi a disposizione da Consip per visionare i bandi nazionali, come le conven- zioni e il mercato elettronico MEPA. Con tali strumenti la piattaforma regionale non si pone in concorrenza o so- vrapposizione, ma permette di negoziare con procedure per l’acquisizione di lavori, beni e servizi non presenti nei bandi Consip.
Gli operatori economici e i professionisti, registrandosi al portale, potranno visualizzare in “un click” le Gare aperte e parteciparvi, oppure si attiverà un “alert” che segnalerà le Gare aperte nel proprio ambito in Regione. Per ricevere ulteriori informazioni rivolgersi agli Uffici delle Associazioni Provinciali o visitare il sito: portale EAppalti FVG (xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx/).
Codice degli appalti, al via il documento di gara unico europeo
Il 18 ottobre è entrato in vigore l’obbligo di utilizzo del Dgue e dei mezzi di comunicazione nello svolgimento di procedure di aggiudicazione esclusivamente in formato elettronico in attuazione all’articolo 40 del Codice Ap- palti, d.lgs. 50/2016. Il Documento di gara unico europeo elettronico, ai sensi dell’art. 59 della direttiva 2014/24/ UE, recepito integralmente dall’art. 85 del Codice, consi- ste in un modello autodichiarativo, sviluppato sulla base di uno standard europeo, con cui l’operatore economico autocertifica il possesso dei requisiti per la partecipazio- ne a gare d’appalto. Nei documenti di gara per una data procedura di appalto, le stazioni appaltanti dovranno in- dicare le informazioni sullo specifico formato elettronico del DGUE, l’indirizzo del sito internet in cui è disponibile il servizio per la compilazione del DGUE e le modalità con le quali il DGUE elettronico deve essere trasmesso dall’o- peratore economico alla stazione appaltante. L’adozione del DGUE elettronico punta a ridurre gli oneri documen- tali ed economici a carico dei soggetti partecipanti alle procedure di gara, e a semplificare le procedure di verifi- ca da parte delle stazioni appaltanti.
Come è noto, formalmente il documento di gara unico elettronico è disponibile dal 18 aprile, come previsto dall’articolo 85, comma 1 del Codice, ma un comunica- to del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 30 marzo 2018 aveva poi fatto slittare la data al 18 ottobre. Fino a tale data, nel periodo transitorio, le stazioni appal- tanti che non dispngono di un proprio servizio di gestione del DGUE in formato elettronico, o che non si servano di altri sistemi di gestione informatica del DGUE, potranno richiedere nei documenti di gara all’operatore economico di trasmettere il documento in formato elettronico, com-
xxxxxx secondo le modalità ivi indicate, su supporto infor- matico all’interno della busta amministrativa o mediante la piattaforma telematica di negoziazione eventualmente utilizzata per la presentazione delle offerte.
Dal 18 ottobre, invece, il DGUE dovrà essere predispo- sto esclusivamente in formato elettronico, e non più carta- ceo, in conformità alle regole tecniche che saranno ema- nate da AgID ai sensi dell’art. 58 comma 10 del Codice dei contratti pubblici. Per tutte le procedure di gara bandite a partire dal 18 ottobre, “eventuali DGUE di formati diver- si da quello definito dalle citate regole tecniche saranno considerati quale documentazione illustrativa a supporto”. Secondo quanto previsto dal paragrafo 4.2.2 delle Linee guida Anac n. 4, recanti la disciplina degli affidamenti sot- to soglia, in caso di affidamento diretto per importo fino a 5.000 euro, le stazioni possono acquisire, indifferente- mente, il DGUE oppure un’autocertificazione ordinaria, nelle forme di cui al DPR n.445/2000. Per gli affidamenti diretti di importo fino a 20.000 euro, ai sensi del paragra- fo 4.2.3 delle citate Linee guida, è necessario acquisire il DGUE. L’obbligo di acquisire il DGUE, ovvero l’autocerti- ficazione ordinaria, si applica a tutti gli affidamenti sopra considerati, a prescindere da una soglia minima di spesa. Ai sensi dell’articolo 85, comma 4 del Codice dei contrat- ti pubblici, il DGUE può essere riutilizzatoper successive procedure di affidamento, a condizione che gli operatori economici confermino la perdurante validità delle prece- denti attestazioni. In tale dichiarazione l’operatore econo- mico include l’indicazione del nuovo CIG, se disponibile, per la diversa procedura alla quale intende partecipare. Analoga operazione potrà essere adottata in caso di uti- lizzo dell’autocertificazione ordinaria.
Scadenze Lavoro
Scadenze del mese di dicembre 2018
Scadenze normative
15 dicembre- 15 gennaio | Metalmeccanica, versamento al Fondo Regionale di Categoria: le aziende verseranno l’importo complessivo pari a € 3,12 corrispondente alle trattenute mensili di € 0,52 effettuate sulla retribuzione dei lavoratori per il secondo semestre 2018 (luglio-dicembre). Le coordinate bancarie per effettuare il versamento tramite bonifico sono le seguenti: Conto corrente IBAN IT 47 G 02008 12317 000060028016 intestato ad EBIART Fondo Regionale di categoria Metalmeccanici - Xxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 0/x - 00000 Xxxxx, acceso presso UNICREDIT SPA - Filiale di Udine, xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00000 Xxxxx. (Fonti: art. 1 Contratto Collettivo Regionale Integrativo di Lavoro del settore Metalmeccanico ed installazione d’impianti del 18.12.2000) |
16 dicembre | Imposta sostitutiva rivalutazioni del TFR: versamento acconto dell’imposta sostitutiva del 17% sulla rivalutazione del TFR calcolato con l’indice di rivalutazione di dicembre 2018 (F24 codice tributo 1713) (Fonti: X.Xxx. n.47/2000) |
31 dicembre | Incentivo Occupazione NEET 2018: l’esonero dei contributi previdenziali in misura massima pari a 8.060€ annui previsti per l’assunzione di ragazzi a tempo indeterminato e con contratto di apprendistato professionalizzante iscritti al programma “Garanzia Giovani” è applicabile alle assunzioni effettuate fino al 31 dicembre 2018 (Fonti: X.X. 0/0000, circolare INPS n.48/2018) |
AREA ALIMENTAZIONE-PANIFICAZIONE - Accordo di rinnovo 23.02.2017 e accordo 06.03.2017
Terzo aumento retributivo | Quarto aumento retributivo | ||||||
SETTORE ALIMENTAZIONE | SETTORE PANIFICAZIONE | SETTORE ALIMENTARE - IMPRESE NON ARTIGIANE fino a 15 dipendenti | |||||
Livello | Incremento | Livello | Incremento | Livello | Incremento | ||
1 S | 24,81 | A1S | 19,53 | 1 | 33,58 | ||
1 | 22,27 | A1 | 18,15 | 2 | 29,20 | ||
2 | 20,39 | A2 | 17,00 | 3 | 24,09 | ||
3 A | 19,00 | A3 | 15,57 | 4 | 21,17 | ||
3 | 17,97 | A4 | 14,75 | 5 | 18,98 | ||
4 | 17,24 | B1 | 19,12 | 6 | 17,52 | ||
5 | 16,44 | B2 | 15,70 | 7 | 16,05 | ||
6 | 15,38 | B3S | 15,28 | 8 | 14,59 | ||
B3 | 14,79 | ||||||
B4 | 14,02 |
AREA COMUNICAZIONE - Accordo 27/02/2018-13/03/2018 - Terza tranche aumento retributivo
IMPRESE ARTIGIANE | IMPRESE PMI | |||
Livello | Incremento | Livello | Incremento | |
1A | 18,27 | 1A | 25,29 | |
1B | 15,92 | 1B | 22,04 | |
2 | 14,94 | 2 | 20,69 | |
3 | 14,01 | 3 | 19,40 | |
4 | 13,00 | 4 | 18,00 | |
5 Bis | 11,89 | 5 Bis | 16,46 | |
5 | 11,37 | 5 | 15,75 | |
6 | 10,70 | 6 | 14,83 | |
B3 | 14,79 | |||
B4 | 14,02 |
CCNL DEI SETTORI MODA-CHIMICA/CERAMICA-DECORAZIONE PIASTRELLE IN TERZO FUOCO DELLE PICCO-
LA E MEDIA INDUSTRIA - Accordo di rinnovo 07.11.2017 - Elemento di garanzia retributiva/Premio per obiettivi
Per le sole aziende del settore Moda, per i lavoratori in forza alla data del 1° aprile 2018 presso aziende prive di contrattazione economica aziendale/individuale, viene ri- conosciuto un importo a titolo di “Elemento di garanzia retributiva” (E.G.R.) pari a 240 € lordi/annui da erogare con le seguenti modalità:
- 120,00 € lordi con la mensilità di settembre 2018;
- 120,00 € lordi con la mensilità di dicembre 2018.
Tale elemento è dovuto se i lavoratori non percepiscano altri trattamenti economici individuali o collettivi oltre a quanto spettante in forza dell’applicazione del predetto contratto collettivo nazionale di lavoro, anche se inferiori.
Decreto Dignità,
contratti in
i chiarimenti della circolare ministeriale su contratti a termine e somministrazione
Allo scadere del periodo transitorio, il 31 ottobre il Mi- nistero del lavoro emana la circolare esplicativa che for- nisce le prime indicazioni operative a chiarimento delle novità apportate dal Decreto Dignità (DL 87/18 convertito in Legge 96/18) sui contratti a tempo determinato e sul contratto di somministrazione a tempo determinato.
Ma vediamo quali sono i principali chiarimenti forniti, rimandando a quanto pubblicato su Informimpresa n. 08/2018 per le novità della norma.
LAVORO A TEMPO DETERMINATO DURATA CONTRATTO A TERMINE
La durata massima del contratto a tempo determinato è stata ridotta da 36 a 24 mesi, e deve essere verificata con riferimento ai rapporti stipulati tra lo stesso datore di lavo- ro e lo stesso lavoratore, anche per effetto di una succes- sione di contratti, o di periodi di missione in somministra- zione a tempo determinato, conclusi per lo svolgimento di mansioni di pari livello e categoria legale, indipendente- mente dai periodi di interruzione.
Più precisamente, le parti possono stipulare liberamente un contratto di lavoro a termine di durata non superiore a 12 mesi (a-causale), mentre in caso di durata superiore il contratto deve essere stipulato in presenza di specifiche ragioni che giustificano un’assunzione a termine. Tali con- dizioni, sono rappresentate esclusivamente da:
• esigenze temporanee e oggettive, estranee all’ordina- ria attività;
• esigenze di sostituzione di altri lavoratori;
• esigenze connesse a incrementi temporanei, significati- vi e non programmabili, dell’attività ordinaria.
Al fine di verificare se è necessario indicare le causali, deve essere considerata la durata complessiva dei con- tratti di lavoro a termine intercorsi tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, considerando sia la du- rata di quelli già conclusi, sia la durata di quello che si intende eventualmente prorogare, sia i contratti in somministrazione a termine precedenti o successivi al contratto a tempo determinato.
INDICAZIONE CAUSALI PER SGRAVI CONTRIBUTIVI
Il ministero precisa che anche nelle ipotesi in cui non è richiesto al datore di lavoro di indicare le causali, le stesse dovranno essere comunque indicate per usufruire dei benefici previsti da altre disposizioni di legge, ad esem-
xxx per gli sgravi contributivi per l’assunzione a termine in sostituzione di lavorartici e lavoratori in congedo di mater- nità (ar. 4, commi 3 e 4, del D.Lgs. 151/2001).
INDICAZIONE CAUSALI
PER ULTERIORE CONTRATTO ALLA ITL
Già la norma previgente prevedeva che raggiunto il limite massimo di durata del contratto a termine, le parti poteva- no stipulare un ulteriore contratto della durata massima di 12 mesi presso le sedi territorialmente competenti dell’I- spettorato Nazionale del Lavoro.
La circolare chiarisce che anche a questo ulteriore contrat- to devono essere previste le causali.
PROROGHE E RINNOVI
Il decreto ha previsto che:
• per il rinnovo è sempre richiesta l’indicazione della cau- sale
• è possibile prorogare liberamente un contratto a tempo determinato solo entro i 12 mesi, oltre tale durata è richiesta l’indicazione della causale.
Al fine di verificare se è necessario indicare le causali, deve essere considerata la durata complessiva dei contratti di lavoro a termine intercorsi tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, considerando sia la durata di quelli già conclusi, sia la durata di quello che si intende even- tualmente prorogare.
Il Ministero riporta il seguente esempio:
• si consideri un primo contratto a termine della durata
di 10 mesi che si intenda prorogare di ulteriori 6 mesi: anche se la proroga interviene quando il rapporto non ha ancora superato i 12 mesi, sarà comunque necessa- rio indicare la causale in quanto complessivamente il rapporto di lavoro avrà una durata di 16 mesi e pertan- to superiore a tale limite
La cd. “causale” è, infatti, sempre necessaria quando si supera il periodo di 12 mesi, anche se il superamento av- viene a seguito di proroga di un contratto originariamente inferiore ai 12 mesi.
Il Ministero ricorda che la proroga presuppone che re- stino invariate le ragioni che avevano giustificato ini- zialmente l’assunzione a termine, fatta eccezione per la necessità di prorogarne la durata entro il termine di sca- denza. Pertanto, non è possibile prorogare un contratto a tempo determinato modificandone la motivazione, in quanto ciò darebbe luogo ad un nuovo contratto a ter- mine ricadente nella disciplina del rinnovo, anche se ciò avviene senza soluzione di continuità con il precedente rapporto.
Si ricade altresì nell’ipotesi del rinnovo qualora un nuovo contratto a termine decorra dopo la scadenza del pre- cedente contratto.
Si ricorda che il numero massimo di proroghe è pari a 4, entro i limiti di durata massima del contratto e a prescin- dere dal numero dei contratti e con esclusione dei con- tratti instaurati per lo svolgimento di attività stagionali (ar- ticolo 21, comma 01).
FORMA SCRITTA DEL TERMINE
Il Decreto Legge ha eliminato rispetto al testo previgente il riferimento alla possibilità che il termine debba risulta- re “direttamente o indirettamente” da atto scritto: viene quindi esclusa la possibilità di desumere la data di sca- denza da elementi esterni al contratto.
È tuttavia ancora possibile, in alcune situazioni, desu- mere il termine del contratto di lavoro indirettamente in funzione della specifica motivazione che ha dato luogo all’assunzione, come in caso di sostituzione della lavora- trice in maternità di cui non è possibile conoscere, ex ante, l’esatta data di rientro al lavoro, sempre nel rispetto del termine massimo di 24 mesi.
CONTRIBUTO ADDIZIONALE PER CONTRATTI A TERMINE E SOMMINISTRAZIONE A TERMINE
Dal 14 luglio 2018, il contributo addizionale a carico del datore di lavoro - pari all’1,4% della retribuzione impo- nibile ai fini previdenziali applicato ai contratti di lavoro subordinato non a tempo indeterminato - è incrementato dello 0,5% in occasione di ciascun rinnovo del contrat- to a tempo determinato, anche in somministrazione. Ne consegue che al primo contratto a termine il contribu- to addizionale sarà pari all’1,4%, al primo rinnovo sarà pari all’1,9%, al secondo rinnovo sarà pari al 2,4%, e così via. Ad esempio, nel caso di 8 rinnovi in un periodo di durata
massimo di 24 mesi, per l’ultimo rinnovo sarà dovuto un contributo addizionale pari al 5,4%.
La maggiorazione dello 0,5% non si applica in caso di proroga del contratto, in quanto la disposizione introdot- ta dal Decreto Legge prevede che il contributo addiziona- le sia aumentato solo in occasione del rinnovo.
EVENTUALI DIVERSI TERMINI PREVISTI DALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Come per il pregresso, è consentita alla contrattazione collettiva la facoltà di derogare alla durata massima del contratto a termine. Pertanto i contratti collettivi nazio- nali, territoriali o aziendali stipulati dalle associazioni sin- dacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (secondo la definizione degli stessi contenuta all’articolo 51 del d.lgs. n. 81/2015) potranno continuare a prevedere una durata diversa, anche superiore, rispetto al nuovo limite massimo dei 24 mesi.
Il Ministero precisa che le previsioni contenute nei contrat- ti collettivi stipulati prima del 14 luglio 2018, che - facen- do riferimento al previgente quadro normativo - abbiano previsto una durata massima dei contratti a termine pari o superiore ai 36 mesi, mantengono la loro validità fino alla naturale scadenza dell’accordo collettivo.
Il Decreto Xxxxx non ha invece attribuito alla contrattazio- ne collettiva alcuna facoltà di intervenire sul nuovo regime delle condizioni.
PERIODO TRANSITORIO
In sede di conversione in Legge è stato introdotto un pe- riodo transitorio con riferimento al regime dei rinnovi e delle proroghe, prevedendo che per tali fattispecie la nuova disciplina trovi applicazione solo dopo il 31 otto- bre 2018, volendo in tal modo sottrarre i rinnovi e le pro- roghe dei contratti in corso alla immediata applicazione dei nuovi limiti. Fino a tale data, pertanto, le proroghe e i rinnovi restano disciplinati dalle disposizioni del d.lgs.
n. 81/2015, nella formulazione antecedente al decreto- legge n. 87.
Terminato il periodo transitorio introdotto dalla legge di conversione, dalla data del 1° novembre 2018 trovano piena applicazione tutte le disposizioni introdotte con
la riforma, compreso l’obbligo di indicare le condizioni in caso di rinnovi (sempre) e di proroghe (dopo i 12 mesi).
SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO
La principale novità è l’estensione della disciplina del la- voro a termine alla somministrazione di lavoro a termine, con l’esclusione di alcune determinate discipline (pause tra un contratto e il successivo, c.d. stop and go, limiti quantitativi al numero dei contratti a tempo determinato che può stipulare ogni datore di lavoro, diritto di prece- denza) e l’introduzione di un limite percentuale di utilizzo comprensivo di contratti in somministrazione e contratti a termine.
PERIODO MASSIMO DI OCCUPAZIONE
E’ applicabile ora anche alla somministrazione il limite massimo di 24 mesi - ovvero quello diverso fissato dalla contrattazione collettiva - entro cui è possibile fare ricorso ad uno o più contratti a termine o di somministrazione a termine, che deve essere valutato con riferimento non solo al rapporto di lavoro che il lavoratore ha avuto con il somministratore, ma anche ai rapporti con il singolo utilizzatore.
Ne consegue che, raggiunto tale limite, il datore di la- voro non potrà più ricorrere alla somministrazione di la- voro a tempo determinato con lo stesso lavoratore per svolgere mansioni di pari livello e della medesima cate- goria legale: il computo dei 24 mesi di lavoro deve tene- re conto di tutti i rapporti di lavoro a termine a scopo di somministrazione intercorsi tra le parti, ivi compresi quelli antecedenti alla data del 14 luglio 2018 (data dii entrata in vigore della riforma.)
CAUSALI
In caso di contratto di somministrazione a termine di du- rata superiore a 12 mesi presso lo stesso utilizzatore, o di rinnovo della missione, il contratto di lavoro stipulato dal somministratore con il lavoratore dovrà indicare una motivazione riferita alle esigenze dell’utilizzatore.
L’obbligo di specificare le motivazioni del ricorso alla somministrazione a termine è previsto anche qualora lo stesso utilizzatore aveva instaurato un precedente contratto di lavoro a termine con il medesimo lavora- tore per lo svolgimento di mansioni di pari livello e categoria.
Il ministero formula i seguenti esempi:
• in caso di precedente rapporto di lavoro a termine di durata inferiore a 12 mesi, un eventuale periodo suc- cessivo di missione presso lo stesso soggetto richiede sempre l’indicazione delle motivazioni in quanto tale fattispecie è assimilabile ad un rinnovo;
• in caso di precedente rapporto di lavoro a termine di durata pari a 12 mesi, è possibile svolgere per il re- stante periodo e tra i medesimi soggetti una missione
in somministrazione a termine specificando la causale riferita all’utilizzatore;
• in caso di un precedente periodo di missione in som- ministrazione a termine fino a 12 mesi, l’utilizzatore può assumere il lavoratore direttamente con un con- tratto a tempo determinato per una durata massima di 12 mesi indicando la relativa motivazione.
LIMITE QUANTITATIVO DI LAVORATORI SOMMINISTRATI
La legge di conversione del decreto-legge n. 87 ha, per la prima volta, introdotto un limite all’utilizzo dei lavoratori somministrati a termine, ancorché derogabile dalla con- trattazione collettiva applicata dall’utilizzatore.
Il testo prevede che, ferma restando la percentuale massima del 20% di contratti a termine prevista dall’articolo 23, pos- sono essere presenti nell’impresa utilizzatrice lavoratori assunti a tempo determinato e lavoratori inviati in missio- ne per somministrazione a termine, entro la percentuale massima complessiva del 30% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza presso l’utilizzatore.
Anche in questo caso resta ferma la facoltà per la contrat- tazione collettiva di individuare percentuali diverse, per tenere conto delle esigenze dei diversi settori produttivi (si può ritenere che i contratti collettivi nazionali, territo- riali o aziendali stipulati mantengono la loro validità fino alla naturale scadenza del contratto collettivo, sia con ri- ferimento ai limiti quantitativi eventualmente fissati per il ricorso al contratto a tempo determinato sia a quelli fissati per il ricorso alla somministrazione a termine).
Il limite percentuale del 30% trova applicazione per ogni nuova assunzione a termine o in somministrazione avvenu- ta a partire dal 12 agosto 2018. Pertanto, qualora presso l’utilizzatore sia presente una percentuale di lavoratori, a termine e somministrati a termine con contratti stipulati in data antecedente alla data del 12 agosto 2018, superiore a quello fissato dalla legge, i rapporti in corso potran- no continuare fino alla loro iniziale scadenza. Non sarà però possibile effettuare nuove assunzioni né proroghe per i rapporti in corso fino a quando il datore di lavoro o l’utilizzatore non rientri entro i nuovi limiti.
Sono esclusi dall’applicazione dei predetti limiti quanti- tativi i lavoratori somministrati a tempo determinato che rientrino nelle categorie richiamate all’articolo 31, comma 2, del d.lgs. n. 81/2015 (quali, a puro titolo di esempio, disoccupati che fruiscono da almeno 6 mesi di trattamenti di disoccupazione non agricola o di ammortizzatori sociali, soggetti svantaggiati o molto svantaggiati).
PERIODO TRANSITORIO
Il Ministero ritiene che il regime transitorio del contratto a tempo determinato fino al 31 ottobre 2018 trovi applica- zione anche con riferimento alla somministrazione di lavo- ro a tempo determinato.
(Fonti: Circolare Ministero del Lavoro n. 17 del 31 ottobre 2018)
Supporto per le imprese colpite dal maltempo
Gli eventi meteo degli ultimi giorni hanno messo in ginoc- chio molte imprese del nostro territorio.
Interruzione nella fornitura di energia elettrica, inagibilità dei locali aziendali, isolamento per interruzione delle stra- de e quant’altro hanno reso impossibile lo svolgimento dell’attività. Se anche la tua impresa si dovesse trovare ad affrontare queste avversità contatta gli uffici di Con- fartigianato-Imprese presenti sul territorio per conoscere quali strumenti ci sono a disposizione per far fronte al mo- mento di difficoltà ci sono.
INTERVENTI PER IMPRESE CON DIPENDENTI
All’opera, sul fronte “ammortizzatone”, c’è il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato (FSBA) che offre una copertura economica per i dipendenti fino a 13 setti- mane, pari:
• a 65 giornate di effettivo utilizzo nel caso di orario di lavoro settimanale distribuito su 5 giorni
• a 78 giornate di effettivo utilizzo per un orario di lavoro settimanale distribuito su 6 giorni.
Questo intervento a favore di imprese artigiane e loro di- pendenti è stato pensato anche per i casi di sospensione dal lavoro dovute a situazioni climatiche.
Per maggiori dettagli contatta l’Ufficio di Confartigianato a te più vicino o l’ufficio di Bacino Territoriale Ebiart (rif. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx - xxxxxxxxxxx@xxx.xx)
Ambiente
CONAI: novità per i commercianti di imballaggi vuoti
A partire dal 2019 i “commercianti di imballaggi vuoti” saranno considerati a tutti gli effetti “ultimi produttori” (e non più utilizzatori), e pertanto saranno anch’essi - al pari dei produttori - tenuti a:
• applicare il Contributo Ambientale Conai nelle fatture di vendita, con le modalità previste per la prima cessione
• Dichiarare e versare il Contributo Ambientale Conai relativo alle prime cessioni
• Rilasciare le attestazioni di esenzioni al fornitore cedente
Per “commerciante di imballaggi vuoti” si intende l’opera- tore che acquista e rivende imballaggi vuoti nel territorio nazionale, senza effettuare alcuna trasformazione degli im- ballaggi stessi. E’ prevista l’emanazione di una procedura agevolata per i soggetti che gestiscono fino a 150 tonnel- late di imballaggi.
Tutti coloro che, nell’ambito della propria attività, commer- ciano imballaggi vuoti, sono invitati a prendere contatto con gli uffici territoriali.
Trieste
Corsi sicurezza
Confartigianato Trieste organizza corsi in materia di sicu- rezza indirizzati ai datori di lavoro ed ai dipendenti delle imprese associate.
Si invitano pertanto gli interessati a contattare l’Ufficio Ambiente Sicurezza Energia (tel. 0000000000 oppure email xxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx) per eventuali informazioni e per poter procedere con le preiscrizioni ai singoli corsi sotto indicati.
Si ricorda inoltre che, per facilitare il mantenimento della corretta periodicità prevista per ciascuno dei corsi ob- bligatori e per poter pianificare per tempo la formazione
necessaria alle imprese associate, Confartigianato Trieste avvisa, con congruo anticipo, le imprese i cui corsi sono in scadenza.
CORSI IN PROGRAMMA | |
Sicurezza Lavoratori Aggiornamento (6 ore) rischio basso - medio - alto | Novembre 2018 |
Primo Soccorso Aggiornamento (4 e 6 ore) | Novembre 2018 |
Formazione e aggiornamento professionale nella gestione aziendale
Progetto formativo realizzato con il contributo della Fondazione CRTrieste
Confartigianato Trieste organizza per le imprese artigiane (associate e non associate) ubicate nel territorio provin- ciale momenti informativi e formativi sull’aggiornamento del progresso normativo di pertinenza aziendale e sulla gestione aziendale.
Specificatamente Confartigianato mette a disposizione presso la propria sede delle risorse umane adeguatamen- te formate per garantire un’attività informativa e formativa calibrata sulla realistica esigenza della Vostra Impresa che prevede l’esclusività durante il momento formativo con l’obiettivo di adeguarsi per quanto più possibile alle sin- gole esigenze imprenditoriali.
Le tematiche formative, con i rispettivi referenti di settore, riguarderanno le seguenti aree tematiche:
• Accesso al credito e finanziamenti (referente dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx) – 040/3735211-214
Formazione amianto
Si informa che Edilmaster la Scuola edile di Trieste or- ganizza nei mesi di ottobre/novembre presso la sede di Trieste via Cosulich n 10 i seguenti corsi:
• RESPONSABILI ATTIVITÀ BONIFICA AMIANTO Il corso è cofinanziato dalla Regione FVG e FSE. Xxxx xxx xxxxx xxx Xxxxxxxx x 00
La durata del corso è di 60 ore (10 di esame) la frequenza minima è dell’80% delle ore al netto dell’esame.
il costo della tassa di iscrizione per ciascun partecipante è di € 120,00 (esente iva). Trattandosi di tassa di iscrizione verrà rilasciata fattura a nome del partecipante.
Chiediamo agli interessati di contattare i seguenti recapi-
• Normative di gestione contabile e gestione fatture elettroniche (referente dott.ssa Mariagrazia Huez) – 040/3735210
• Normative ambientali, di sicurezza e di igiene del lavoro (referente dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx) – 040/3735258
• Normative di gestione dei rapporti di lavoro e gestione welfare aziendale (referente Consulente del Lavoro Xxxxxxxxx Xxxxxx) – 040/3735257
Per programmare il momento formativo nelle tematiche prescelte invitiamo le Imprese a contattare la Segreteria di Direzione – dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx (040/3735202) – che coordinerà lo staff formativo o direttamente i referenti se- gnalati.
Il progetto formativo è realizzato grazie al contributo della FondazioneCRTrieste.
ti: xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx o 040 2822432.
• ADDETTI ATTIVITÀ DI BONIFICA AMIANTO Il corso è cofinanziato dalla Regione FVG e FSE. Xxxx xxx xxxxx xxx Xxxxxxxx x 00
La durata del corso è di 38 ore (8 di esame) la frequenza minima è dell’80% delle ore al netto dell’esame.
il costo della tassa di iscrizione per ciascun partecipante è di € 76,00 (esente iva).
Trattandosi di tassa di iscrizione verrà rilasciata fattura a nome del partecipante.
Chiediamo agli interessati di contattare i seguenti recapi- ti: xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx o 040 2822432.
Pordenone
Formazione, attenzione agli adempimenti
Confartigianato Pordenone ricorda alle imprese artigiane la necessità di controllare le scadenze della formazione specifica a cui la normativa obbliga la propria azienda. Si ricorda inoltre che l’associazione propone un’ampia offer- ta di corsi rivolti a imprenditori, dipendenti e collaboratori. I corsi in corso di programmazione sono:
• RSPP datore di lavoro
• Aggiornamento RSPP datore di lavoro
• Addetti Pronto soccorso 12 ore
• Addetti Pronto soccorso 16 ore
• Aggiornamento addetto primo soccorso 4 ore
• Aggiornamento addetto primo soccorso 6 ore
• Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx basso 4 ore
• Addetti Antincendio medio 8 ore
• Aggiornamento addetti antincendio basso 2 ore
• Aggiornamento addetti antincendio basso 5 ore
• Addetti allestimento ponteggi metallici
• Aggiornamento addetti allestimento ponteggi metallici
• Addetti Piattaforme aeree (PLE)
• Addetti gru per autocarro
• Addetti gru mobili
• Addetti carrelli elevatori
• Addetti gru a torre
• Addetti alla conduzione di escavatori, pale caricatrici
frontali, terne.
• Addetti a lavori in presenza di traffico veicolare
• Haccp responsabili
• Haccp dipendenti
• Addetti Lavori in quota
• Sicurezza lavoratori
• Aggiornamento sicurezza lavoratori
• Preposto
Si organizzano anche corsi specifici per chi deve inizia- re la propria carriera di imprenditore nel settore dei trasporti. Nello specifico i corsi riguardano:
• Accesso alla professione autotrasportatore di merci 150 h
• Corso preliminare di formazione all’esercizio della funzione di gestore dei trasporti per imprese di trasporto di merci su strada per conto di terzi con autoveicoli di massa complessiva superiore a 1,5 t e fino a 3,5 t. 74
h. Tali corsi permettono alle ditte di qualificarsi e nel contempo di ottemperare ai previsti obblighi di legge.
Per informazioni sulle date e i costi dei singoli corsi, è di- sponibile l’ufficio Formazione 0434-509250/269, dotto- ressa Xxxxxx Xxxxxxxxxx, e-mail x.xxxxxxxxxx@confartigia- xxxx.xxxxxxxxx.xx
Udine
La fatturazione elettronica obbligatoria dal 1° gennaio 2019
La legge di bilancio 2018 ha introdotto dal 1° gennaio 2019 l’ob- bligo di fatturazione elettronica per aziende e professionisti. Per illustrare alle aziende il nuovo obbligo e le possibili soluzioni Confartigianato-Imprese Udine ha organizzato un ciclo di riunioni che saranno tenute da un componen- te dell’ufficio fiscale presso gli uffici della Confartigianato con orario 18,00-19,00.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione online sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx scegliendo una delle seguenti date:
• GIOVEDÌ 00 XXXXXXXX - Xxxxx nord, Xxx Xxxxxxx 0 - xxx. 0000.000000 - xxxxxxxxx@xxx.xx
• GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE - Cervignano, P.le del Porto 6 - tel. 0000.00000 - xxxxxxxxxx@xxx.xx
• XXXXXX 00 NOVEMBRE - Gemona, Xxx Xxxxxx 000/00 xxx. Xxxxxxxxxx - xxx. 0000.000000 - xxxxxx@xxx.xx
• XXXXXX 00 NOVEMBRE - Latisana, Via Gregorutti 2 - tel. 0000.000000 - xxxxxxxx@xxx.xx
• MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE - Tolmezzo, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxxx 00/X - xxx. 0000.0000 - xxxxxxxx@xxx.xx
• GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE - San Giorgio, Via Marittima C. Comm. Laguna Blu - tel. 0000.00000 - xxxxxxxxxx@xxx.xx
• GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE - Codroipo, Xxx Xxxxxxx, 00 - xxx. 0000.000000 - xxxxxxxx@xxx.xx
• XXXXXX 0 DICEMBRE - Udine, Via del Pozzo 8 - tel. 0000.000000 - xxxxxxxxx@xxx.xx
Udine
Corsi sicurezza
Per permettere ai datori di lavoro delle imprese associate di assolvere agli obblighi formativi in materia di sicurezza, Con- fartigianato Udine organizza i corsi sotto indicati. Per informazioni e adesioni contattare gli uffici Confartigianato Udine presenti sul territorio.
CORSO | GENNAIO 2019 | FEBBRAIO 2019 | MARZO 2019 |
PS - Primo Xxxxxxxx (xxxxxxx xxxxx - 00 xxx) | Xxxxx | ||
AggPS - Aggiornamento di Primo Soccorso (rischio medio - 6 ore) | Udine | ||
AI M - Antincendio (rischio medio - 8 ore) | Udine | Udine | |
AggAI M - Aggiornamento Antincendio (rischio medio - 5 ore) | Udine | Udine | |
AI B - Antincendio (rischio basso - 4 ore) | Udine | Udine | |
AggAI B - Aggiornamento Antincendio (rischio basso - 2 ore) | Udine | Udine | |
LAV - Formazione di base dei lavoratori | Udine | Udine | |
AggLAV - Aggiornamento Formazione di base dei lavoratori (6 ore) | Udine | Udine | |
CCE - Conduttore Carrelli Elevatori (12 ore) | Udine | Udine | |
AggCCE - Aggiornamento per Conduttore Carrelli Elevatori (4 ore) | Udine | Udine | |
CGA - Conduttore Gru su Autocarro (12 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggCGA - Aggiornamento per Conduttore Gru su Autocarro (4 ore) | Udine | Udine | Udine |
MMT - Macchine movimento terra (corso base 16 ore) | Udine | ||
PES/PAV - Formazione per operatori elettrici(16 ore) | Udine | ||
AggPES/PAV - Aggiornamento formazione per operatori elettrici (4 ore) | Udine | ||
PLE - Conduttore Piattaforme elevabili (10 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggPLE - Aggiornamento Conduttore Piattaforme elevabili (4 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggPonteggi - Aggiornamento Ponteggi (4 ore) | Udine | ||
Preposto (8 ore) | Udine | ||
Aggiornamento Preposto (6 ore) | Udine | ||
RSPP - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (rischio Basso, Medio, Alto) | Udine | ||
AggRLS - Aggiornamento per rappresentanti dei lavoratori (4 ore) | Udine | ||
AggRSPP - Aggiornamento per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (rischio Basso, Medio, Alto) | Udine | ||
Servizi alla persona - Aggiornamento di Primo Xxxxxxxx (xxxxxxx xxxxx - 0x) | Xxxxx | ||
Servizi alla persona - Aggiornamento Antincendio (rischio basso - 2 ore) | Udine |
Udine
Energia elettrica e gas alle migliori condizioni di mercato
Il C.A.E.M. è il primo consorzio italiano di aziende artigiane per l’acquisto di energia elettrica e gas alle migliori condizioni di mercato ed è sorto per cogliere le opportunità offerte dalla liberalizzazione dei servizi di pubblica utilità. I servizi che offre alle imprese consorziate sono:
TRATTATIVA CON I FORNITORI
INFORMAZIONE SUL MERCATO
VERIFICA DELL’ATTUALE ANDAMENTO
FORNITURA DI ENERGIA E GAS
Il Consorzio offre quella professionalità utile e necessaria perché siano individuati i fornitori di energia elettrica e di gas, capaci di rispondere nel modo migliore e con le condizioni più vantaggiose ai bisogni delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese.
Incontri, telefonate, trattative, corrispondenza, stipula del contratto di fornitura ... tutto tempo che il consorzio fa risparmiare all’imprenditore perché possa dedicarsi di più all’impresa.
Quello dell’energia elettrica e del gas è un mercato completamente nuovo, del
quale ancora poco si conosce ed è in continua evoluzione.
La conoscenza e l’informazione diventano oggi per l’imprenditore fattori determinanti per lo sviluppo della propria impresa.
Per aiutare l’imprenditore ad affrontare meglio quello che sarà il nuovo modo di gestire l’energia elettrica e il
gas, abbiamo predisposto un semplice ed utile strumento che aiuta a controllare periodicamente i consumi energetici dell’azienda.
Grazie al fatto che il prezzo dell’energia elettrica e del gas non sono più imposti in un regime di monopolio, ma sono frutto di una contrattazione tra le parti, il consorzio assicura un continuo monitoraggio
del mercato e opera con i principali Fornitori a livello nazionale.
CONVENIENTE
Aderire al CAEM è decisamente vantaggioso, in quanto garantisce le tariffe più basse disponibili sul libero mercato. Ti farà ottenere
attuale bolletta. Questo risparmio aumenterà il tuo vantaggio com- petitivo.
TRASPARENTE
tamente dal tuo PC l’andamento dei consumi energetici aziendali.
SEMPLICE
Per valutare la convenienza del CAEM basta contattare lo sportello CAEM presente nelle sedi di Confartigianato e ricevere un pre- ventivo sul risparmio effettivo sulle tariffe di energia elettrica e gas.
I SERVIZI PER LE IMPRESE
N. 10 - 0000 0000
Tel 0000.000000 - e-mail: xxxxxxxxx@xxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx > servizi per le imprese > credito e risparmio