Prot. n. 17455/P del 6 marzo 2018
Prot. n. 17455/P del 6 marzo 2018
PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE, AI SENSI DELL’ART. 11, COMMA 11, DELLA L.R. FVG. 4 AGOSTO 2017 N. 31 E DELL’ART. 20 DEL D.LGS. 25 MAGGIO 2017, N. 75, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO E A TEMPO PIENO DI N. 2 UNITA’ CON IL PROFILO PROFESSIONALE DI
“ISTRUTTORE SOCIO EDUCATIVO” (Categoria C - posizione economica C1)
AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DELLE ISTANZE DI PARTECIPAZIONE DA PARTE DEGLI INTERESSATI IN POSSESSO DEI REQUISITI PRESCRITTI.
IL SEGRETARIO GENERALE
Viste le deliberazioni della Giunta comunale n. 329/2017 del 6 dicembre 2017 e n. 46/2018 del 1° marzo 2018, dichiarata immediatamente eseguibile, al cui contenuto ci si richiama;
Vista la determinazione n. cron. 445 del 5 marzo 2018;
Visto l’art. 11, comma 11, della L.R. FVG 4 agosto 2017, n. 31 e l’art. 20 del D.Lgs. 25 maggio 2017 n. 75, per la parte applicabile al Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale e locale;
Visti i vigenti Contratti Collettivi Regionali di Lavoro del Personale Non Dirigente del “Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale e Locale del Friuli Venezia Giulia”;
Dato atto dell’inesistenza di situazioni di eccedenza di personale per il profilo professionale richiesto presso altre Amministrazioni del Comparto Unico FVG, verificata sul sito Internet della Regione Friuli Venezia Giulia;
RENDE NOTO
è indetta una procedura di reclutamento speciale finalizzata all’acquisizione delle istanze di partecipazione da parte dei soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 11, comma 11, della L.R. FVG 4 agosto 2017 n. 31 e dall’art. 20 del D.Lgs. 25 maggio 2017 n. 75, per la parte applicabile al Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale e locale e indicati all’art. 3 del presente avviso, per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 unità con il profilo professionale di “istruttore socio educativo” (categoria C, posizione economica C1).
Art. 1 - SCADENZA DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda dovrà essere presentata mediante una delle seguenti modalità:
1) per mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento al Comune di Pordenone – Servizio Gestione Risorse Umane, Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX x. 00, 00000 XXXXXXXXX entro il giorno 5 aprile 2018 (la data di spedizione è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante). La domanda dovrà essere redatta in carta semplice compilando il modello di cui all’allegato 2 debitamente sottoscritta in forma autografa e con allegato valido documento di identità del sottoscrittore ;
Sul retro della busta il candidato dovrà apporre il proprio nome, cognome ed indirizzo nonché l’indicazione: “Contiene domanda di partecipazione alla procedura di stabilizzazione per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 unità con il profilo professionale di “istruttore socio educativo” (cat. C – posizione economica C1).
2) mediante consegna a mano presso il Comune di Pordenone – Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, n. 64 - Ufficio Relazioni con il pubblico - entro le ore 12.00 del giorno 5 aprile 2018 (in questo caso la data di consegna è stabilita e comprovata dal timbro di ricezione apposto dall’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Pordenone. Qualora i candidati intendano ottenere ricevuta di avvenuta consegna della domanda dovranno munirsi di fotocopia della stessa). La domanda dovrà essere redatta in carta semplice compilando il modello di cui all’allegato 2 debitamente sottoscritta in forma autografa e con allegato valido documento di identità del sottoscrittore;
3) Inviata dalla casella di posta elettronica certificata (PEC) di cui è titolare il candidato, all’indirizzo PEC xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx con scansione in formato PDF della documentazione allegata entro il giorno 5 aprile 2018.
Comporterà l’esclusione dalla presente procedura l'invio della domanda con modalità diverse da quelle sopra indicate ivi compreso quindi l’invio da una casella di posta elettronica personale non certificata e la domanda pervenuta fuori termine ultimo.
Si specifica che utilizzando la PEC la sottoscrizione della dichiarazione di partecipazione alla procedura non è necessaria in quanto l’autore è identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali di accesso relative all’utenza personale di posta elettronica certificata di cui all’art. 16 bis del D.L. n. 185/2008.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del partecipante oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
ART. 2 - TRATTAMENTO ECONOMICO
Al personale assunto sarà corrisposto il trattamento economico relativo alla Categoria C - posizione economica C1 - previsto dal Contratto Collettivo Regionale di Lavoro del Personale del Comparto Unico Non Dirigenti QUADRIENNIO NORMATIVO 2006-2009 - BIENNIO ECONOMICO 2008-2009, sottoscritto in data 27 febbraio 2012, così determinato:
trattamento tabellare unico mensile per 13 mensilità Euro 1.894,14.= (lordi) indennità educativa per 12 mensilità Euro 67,14.= (lordi)
indennità scolastica per 10 mensilità Euro 61,97.= (lordi)
xxxxxxx aggiuntivo mensile per 12 mensilità Euro 58,88.= (lordi)
L’importo del trattamento tabellare unico mensile per 13^ mensilità sopraindicato é comprensivo anche dell’indennità di vacanza contrattuale e degli anticipi sugli incrementi previsti dall’art. 11, comma 5, della L.R.
n. 31 del 4 agosto 2017.
I predetti emolumenti sono soggetti alle ritenute di Xxxxx.
ART. 3 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Alla procedura di stabilizzazione possono partecipare i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
a) Cittadini italiani (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) in godimento dei diritti civili e politici (non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo);
b)
• Cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente
• Cittadini degli Stati non appartenenti all’Unione Europea che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
• Titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria
e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente;
c) Aver compiuto l’età di 18 anni e non avere età superiore a quella prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;
d) Per i concorrenti di sesso maschile: essere in regola con gli obblighi imposti dalle leggi sul reclutamento militare (per i cittadini italiani soggetti all’obbligo di leva);
e) Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio (in alternativa):
• Laurea triennale di cui al D.M. 270/2004 appartenente alla Classe L-19 “Scienze dell’educazione e della formazione” con indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;
• Laurea magistrale quinquennale a ciclo unico appartenente alla Classe LM-85 bis “Scienze della formazione primaria”, integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari;
• Uno dei titoli di studio previsti dall’art. 18, comma 2, della L.R. FVG 26 ottobre 1987 n. 32
s.m.i. e dall’art. 29, comma 5, della L.R. FVG 18 agosto 2005, n. 20, ove non corrispondenti a quelli di cui ai punti precedenti, conseguiti entro la data del 31 maggio 2017.
f) Requisiti di servizio.
Alla procedura di stabilizzazione possono partecipare coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. risulti in servizio, anche per un solo giorno, successivamente al 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della L. 7 agosto 2015, n. 124) con contratti a tempo determinato presso il Comune di Pordenone in mansioni riconducibili al profilo professionale messo a selezione;
2. sia stato reclutato, a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, attingendo ad una graduatoria a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale per esami e/o titoli anche espletata presso amministrazioni del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale diverse dal Comune di Pordenone;
3. abbia maturato entro la data del 30 giugno 2020 alle dipendenze delle amministrazioni del sistema integrato del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni calcolati dalla stessa data, o che consegua tale requisito in virtù di contratti di lavoro prorogati sino a tale data, in mansioni riconducibili al profilo professionale messo a selezione.
Il periodo di servizio a tempo determinato da ritenersi utile ai fini della partecipazione alla procedura di “stabilizzazione” è quello prestato con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi delle disposizioni dettate dal decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 s.m.i., dal X.Xxx. 15 giugno 2015 n. 81, e dall’art. 7 del CCRL 25.07.2001 per il periodo di vigenza, secondo i contratti individuali di lavoro stipulati, ivi compresa l’eventuale proroga.
Nel conteggio dei tre anni di servizio sono sommati non solo i contratti a tempo determinato ma anche i periodi svolti con altre tipologie di contratto flessibile, tenendo conto in tal caso dell’oggetto del contratto e della professionalità.
Non si può considerare utile, ai fini della maturazione del requisito richiesto per partecipare alle procedure di reclutamento speciale transitorie, il servizio prestato con contratti di lavoro a tempo determinato costituiti ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000 per gli uffici di diretta collaborazione degli organi politici e ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. n. 267/2000, come espressamente previsto dall’art. 20, comma 7, del D.Lgs. n. 75/2017, nonché con contratti di somministrazione di lavoro, come espressamente previsto dall’art. 20, comma 9, del D.Lgs. n. 75/2017.
Restano inoltre esclusi dalle iniziative di stabilizzazione i dipendenti inquadrati con rapporti di lavoro a tempo indeterminato presso una Pubblica Amministrazione alla data dell’avviso di reclutamento.
Le procedure di stabilizzazione di cui alla presente disciplina non possono essere effettuate per l’assunzione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di personale ascritto a qualifica dirigenziale.
La prestazione lavorativa resa a tempo parziale risulta ininfluente ai fini del conteggio del servizio.
Il periodo di anzianità richiesto per l’ammissione, pari a tre anni, è conteggiato nel seguente modo: nel caso di un unico rapporto di lavoro il conteggio del periodo di anzianità richiesto per l’ammissione dovrà essere di tre anni (ad esempio dal 1° luglio 2014 al 30 giugno 2017) mentre nel caso di più rapporti di lavoro tutti i contratti verranno cumulati e dovranno completare i tre anni ovvero 1095 giorni. Non sono computati i periodi per i quali non matura l’anzianità di servizio;
g) Non essere decaduti, non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
h) Non essere stati dichiarati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
i) Non essere nel godimento del trattamento di quiescenza.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno dichiarare l’equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano citando nella domanda di partecipazione il proprio titolo di studio nella lingua originale e gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza da parte dell’autorità competente.
I requisiti, ad eccezione del requisito di servizio minimo di tre anni che deve essere maturato nei periodi sopra specificati, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto dal bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione.
Il requisito dell’idoneità fisica sarà direttamente accertato dall’Amministrazione con le modalità di cui al Decreto Legislativo n. 81/2008.
ART. 4 – MODALITA’ DI STABILIZZAZIONE
Qualora il numero degli ammessi non superi, per i profili oggetto di stabilizzazione, il numero dei posti disponibili, l’Ente procede all’assunzione degli stessi con le decorrenze che verranno stabilite. Qualora
invece il numero degli ammessi superi, per i profili oggetto di stabilizzazione, il numero dei posti disponibili, le assunzioni verranno effettuate con priorità per il personale in servizio alla data di entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 75/2017 (22 giugno 2017).
Nel caso in cui non ci siano soggetti con la priorità di cui sopra o nel caso vi siano più soggetti con la medesima priorità, le assunzioni verranno effettuate sulla base della “graduatoria” che verrà stilata a seguito dell’attribuzione dei punteggi, sulla base delle dichiarazioni effettuate dai candidati nella domanda di partecipazione, secondo i seguenti criteri di scelta:
a) SERVIZIO PRESTATO CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL COMUNE DI PORDENONE CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE
punti 10 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 60);
b) SERVIZIO PRESTATO CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PRESSO LE AMMINISTRAZIONE DEL COMPARTO UNICO DEL PUBBLICO IMPIEGO REGIONALE E LOCALE, COMPRESO IL COMUNE DI PORDENONE, CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE
(escluso il periodo già conteggiato al punto a)
punti 5 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 30);
c) SERVIZIO PRESTATO CON QUALSIASI TIPOLOGIA DI LAVORO FLESSIBILE PRESSO UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE (esclusi i periodi già conteggiati ai punti a) e b)
punti 2 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 10)
In caso di parità di punti si provvederà con l’osservanza delle preferenze elencate nell’art. 5 del D.P.R. 487/1994 s.m.i.
Le risultanze della presente procedura saranno pubblicate all’Albo pretorio del Comune di Pordenone e nel Sito Internet Istituzionale (xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx).
Tale comunicazione ha effetto di notifica nei confronti di tutti i partecipanti.
ART. 5 - DOMANDA DI AMMISSIONE
Per l’ammissione alla procedura i candidati devono presentare domanda, redatta in carta semplice (utilizzando il modulo allegato), indirizzata al Servizio Gestione Risorse Umane del Comune di Pordenone, nella quale sono tenuti a dichiarare:
a) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza;
b) l’indicazione della procedura alla quale intendono partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana e del godimento dei diritti civili e politici (non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo)
d) di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del Decreto Legislativo n.165/2001 e degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente;
e) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dal presente avviso;
f) il possesso dei requisiti indicati all’art. 3 del presente bando;
g) di non aver riportato condanne penali e di non aver in corso procedimenti penali ovvero – in caso positivo – le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche per le condanne condonate; vanno inoltre indicati i procedimenti penali per i quali sia intervenuta amnistia o perdono giudiziale, le eventuali condanne riportate anche a seguito di patteggiamenti, i decreti penali di condanna e comunque tutte le condanne che godono del beneficio della non menzione nel Casellario Giudiziale) e gli eventuali procedimenti penali in corso;
h) di non essere decaduti, di non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
i) di non essere stati dichiarati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
j) di non essere nel godimento del trattamento di quiescenza;
k) di essere in regola con gli obblighi imposti dalle leggi sul reclutamento militare (per i cittadini italiani soggetti all’obbligo di leva);
l) di trovarsi nella condizione di priorità all’assunzione di cui all’art. 4 del presente avviso;
m) le condizioni che, sulla base dei criteri di scelta indicati dall’Amministrazione all’art. 4) del presente avviso, comportino l’attribuzione di punteggi;
n) il possesso di eventuali titoli di preferenza (ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994
s.m.i. e nei limiti e ai sensi di cui all’art. 12, commi 1 e 3, del D.Lgs. n. 468/1997): i titoli di preferenza, per essere considerati, devono essere necessariamente e puntualmente dichiarati nella domanda di partecipazione;
o) il recapito presso il quale dovranno essere effettuate tutte le comunicazioni relative alla procedura e l’impegno a comunicare le eventuali successive variazioni;
Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità; ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 445/2000 la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
Le dichiarazioni rese devono essere sottoscritte con firma autografa, ad eccezione per l’invio tramite PEC, e devono essere redatte come “dichiarazioni sostitutive di certificazione” ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 e di “dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà” ai sensi dell’art. 47 del citato D.P.R. n. 445/2000.
Relativamente alle situazioni da valutare sulla base dei criteri di scelta indicati dall’Amministrazione e che comportano l’attribuzione di punteggi, le dichiarazioni dovranno contenere tutti gli elementi necessari per la valutazione: in carenza di tali elementi le diverse situazioni si considereranno non dichiarate e, pertanto, non saranno valutate.
L’Amministrazione si riserva di chiedere in qualsiasi momento, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, la documentazione necessaria ai fini della verifica della veridicità delle dichiarazioni.
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea e rientranti nella lett. b) dell’art. 3 del presente avviso, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell’immigrazione e la condizione dello straniero e nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di Convenzioni internazionali fra l’Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. Gli altri stati, fatti e qualità personali relativi allo stato estero di appartenenza, sono documentati mediante certificati o attestati rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri.
L’esclusione dalla procedura ha luogo qualora ricorra uno dei seguenti casi:
➢ domanda presentata oltre il termine di scadenza indicato nell’avviso o con modalità diverse da quelle indicate all’art. 1 ivi compreso quindi l’invio da una casella di posta elettronica personale non certificata;
➢ mancanza dei requisiti richiesti dall’avviso;
➢ domanda incompleta delle generalità o dell’indirizzo del candidato;
➢ domanda assolutamente illeggibile;
➢ domanda priva della sottoscrizione del candidato: la domanda inviata a mezzo PEC è considerata equivalente a quella sottoscritta in forma autografa.
Il provvedimento di esclusione, debitamente motivato, sarà comunicato ai candidati interessati.
I candidati potranno essere ammessi a regolarizzare eventuali imperfezioni formali: il nuovo termine che sarà fissato per la regolarizzazione avrà carattere di perentorietà. Il mancato perfezionamento in tutto o in parte della/e irregolarità rilevata/e o l’inosservanza dei termini perentori accordati comporteranno l’esclusione dalla procedura.
L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
ART. 6 - DISPOSIZIONI VARIE
Per quanto riguarda l’assunzione in servizio, il periodo di prova e quanto altro non previsto nel presente avviso si fa rinvio alle norme vigenti in materia.
Il rapporto di lavoro sarà costituito e regolato dal contratto individuale di lavoro che l’Amministrazione stipulerà con l’interessato.
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 198/2006, il presente avviso garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto dall’art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165.
La procedura di cui al presente avviso resta soggetto a qualsiasi futura e diversa disposizione che dovesse venire adottata in ordine al suo svolgimento: pertanto il Comune di Pordenone si riserva la facoltà di revocare, sospendere o prorogare in qualunque fase il procedimento.
ART. 7 – TUTELA DELLA PRIVACY
I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione alla procedura, ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003, sono trattati dagli incaricati del Servizio Gestione Risorse Umane – U.O. Organizzazione e Gestione Giuridica Risorse Umane - sia con mezzi informatici che cartacei esclusivamente per la gestione della presente procedura di cui al presente bando e degli eventuali procedimenti connessi.
I candidati sono chiamati a fornire i dati obbligatoriamente ai fini dell’ammissione alla procedura, pena l’esclusione.
Tali dati potranno essere comunicati esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni direttamente interessate allo svolgimento della presente procedura.
L’interessato gode della tutela di cui all’art. 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003.
Pordenone, 6 marzo 2018 Il Segretario Generale
- x.xx dott. Xxxxx Xxxxxx -
Al
Servizio Gestione Risorse Umane del Comune di Pordenone
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX x. 00 00000 XXXXXXXXX
OGGETTO: Domanda di partecipazione alla procedura di stabilizzazione, ai sensi dell’art. 11, comma 11, della L.R. FVG 4 agosto 2017 n. 31 e all’art. 20 del D.Lgs. 25 maggio 2017 n. 75, per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 unità con il profilo professionale di “istruttore socio educativo” (categoria C, posizione economica C1).
Il /La sottoscritto/a
nato/a a il
COD. FISCALE _ ;
residente a _ _ _
Via n. _ Prov. ( )
presa visione dell’avviso
CHIEDE
di poter partecipare alla procedura di stabilizzazione in oggetto.
A tal fine, consapevole della sanzioni penali previste in caso di false dichiarazioni dall’art. 76 del DPR n. 445/2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” sotto la propria responsabilità (*)
DICHIARA
a) di essere cittadino/a italiano/a e di essere in possesso dei diritti civili e politici iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ; □
- di essere cittadino/a dello stato membro dell’Unione Europea_ _ e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente □
- di essere cittadino del Paese Terzo e di essere titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente □
- di essere cittadino del Paese Terzo e di essere titolare del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente □
- di essere titolare dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente □
b) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dall’avviso:
Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica quanto segue:
Tipo di Diploma/Laurea (tagliare la voce che non interessa) _ Classe _ (da indicare solo per le Lauree)
conseguito/a nell’anno _ presso _ con votazione _
Per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero indicare:
- di essere in possesso di un titolo di studio equipollente al titolo di studio richiesto dal bando: Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica quanto segue:
Titolo di studio in lingua originale _Votazione conseguita nell’anno _ _ presso_ _ Estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza da parte dell’autorità competente
_ _ _ _;
c) di essere in possesso dei requisiti indicati all’art. 3 lettera f) dell’avviso:
1. in servizio, anche per un solo giorno, successivamente al 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della L. 7 agosto 2015, n. 124) con contratti a tempo determinato presso il Comune di Pordenone in mansioni riconducibili al profilo professionale messo a selezione;
Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica quanto segue:
Servizio prestato a tempo determinato presso il Comune di Pordenone dopo il 28 agosto 2015 Dal _al con il profilo professionale di ;
2. essere stato reclutato, a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, attingendo ad una graduatoria a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale per esami e/o titoli anche espletate presso amministrazioni del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale diverse dal Comune di Pordenone
Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica quanto segue:
di aver conseguito l’idoneità nella procedura concorsuale per esami e/o titoli espletata presso
(Amministrazione del Comparto Unico del Pubblico impiego regionale e locale del Friuli Venezia Giulia) e conseguentemente di essere stato reclutato a tempo determinato nel profilo professionale di _ (categoria _ ) dell’Amministrazione ;
3. aver maturato entro la data del 30 giugno 2020 alle dipendenze delle amministrazioni del sistema integrato del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni calcolati dalla stessa data, o di conseguire tale requisito in virtù di contratti di lavoro prorogati sino a tale data, in mansioni riconducibili al profilo professionale messo a selezione.
Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica quanto segue:
Servizio prestato dal _
al
in qualità di “_ ” presso
con la seguente tipologia contrattuale _ ;
Servizio prestato dal _ al _ __ in qualità di “_ _” presso
con la seguente tipologia contrattuale _ ;
Servizio prestato dal _ al _ in qualità di “_ ” presso
con la seguente tipologia contrattuale _ ;
d) di (barrare la casella che interessa):
- non aver riportato condanne penali □
oppure
- di aver riportato le seguenti condanne penali □
(indicare la data della sentenza, l’Autorità che l’ha emessa ed il reato commesso; la dichiarazione va resa anche per le condanne condonate; vanno inoltre indicati i procedimenti penali per i quali sia intervenuta amnistia o perdono giudiziale, le eventuali condanne riportate anche a seguito di patteggiamenti, i decreti penali di condanna e comunque tutte le condanne che godono del beneficio della non menzione nel Casellario Giudiziale):
_ _ _
_ _ _
_ _ _
_ _ _
e) di (barrare la casella che interessa):
- non avere pendenze penali a proprio carico □
oppure
- di aver in corso i seguenti procedimenti penali □
(indicare specificatamente i procedimenti penali in corso, citando gli estremi del procedimento nonché i reati per i quali si procede):
_ _ _
_ _ _
_ _ _
_ _ _
_ _ _ ;
f) di non essere decaduto, di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione
g) di non essere stato dichiarato interdetto o sottoposto a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione
h) di non essere nel godimento del trattamento di quiescenza
i) di essere in regola con gli obblighi imposti dalle leggi sul reclutamento militare (per i cittadini italiani di sesso maschile soggetti all’obbligo di leva)
Ai fini del controllo di legge sulle dichiarazioni rese si specifica di trovarsi attualmente nella seguente posizione rispetto agli obblighi di leva
□ congedato
□ riformato
□ attualmente in servizio
□ altro:
j) di trovarsi nella condizione di priorità all’assunzione di cui all’art. 4 del presente avviso: NO □
SI □ in quanto in servizio alla data del 22 giugno 2017 presso _ con la seguente tipologia contrattuale ;
k) di trovarsi nella seguente condizione ai fini del conteggio del punteggio da attribuire in relazione ai criteri di scelta di cui all’art. 4 del presente avviso:
1. SERVIZIO PRESTATO CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL COMUNE DI PORDENONE CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE
punti 10 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 60);
dal _al ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal _al ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal _al ;
(specificare giorno, mese ed anno)
ULTERIORMENTE AI SERVIZI INDICATI AL PRECEDENTE PUNTO 1:
2. SERVIZIO PRESTATO CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PRESSO LE AMMINISTRAZIONI DEL COMPARTO UNICO DEL PUBBLICO IMPIEGO REGIONALE E LOCALE, COMPRESO IL COMUNE DI PORDENONE, CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE
(escluso il periodo già conteggiato al punto 1)
punti 5 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 30);
dal _ al _ _ _ presso _ ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal al presso _ ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal al _ presso ;
(specificare giorno, mese ed anno)
ULTERIORMENTE AI SERVIZI INDICATI AI PRECEDENTI PUNTI 1 E 2:
3. SERVIZIO PRESTATO CON QUALSIASI TIPOLOGIA DI LAVORO FLESSIBILE PRESSO UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CON IL PROFILO PROFESSIONALE MESSO A SELEZIONE (escluso i periodi già conteggiati ai punti 1) e 2)
punti 2 per ogni semestre intero di servizio prestato (punteggio massimo punti 10)
dal _ al _ presso _ con la seguente tipologia di lavoro flessibile _ ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal _ al _ presso _ con la seguente tipologia di lavoro flessibile _ ;
(specificare giorno, mese ed anno)
dal _ al _ presso _ con la seguente tipologia di lavoro flessibile _ ;
(specificare giorno, mese ed anno)
l) di essere in possesso di titolo di preferenza (v. ART. 4) del presente avviso) □
Si specifica di essere in possesso del seguente titolo di preferenza
_ _ _
_ _ _ _;
m) di aver preso visione dell’avviso e di accettare tutte le clausole nello stesso contenute.
SI IMPEGNA
a comunicare all’Amministrazione Comunale eventuali pendenze penali sopravvenute a proprio carico successivamente alla data della domanda di partecipazione alla procedura;
PRENDE ATTO
che i dati personali contenuti nella presente domanda saranno trattati sia con mezzi informatici che cartacei esclusivamente per la gestione della procedura di cui al presente avviso e degli eventuali procedimenti connessi.
Il conferimento degli stessi è obbligatorio ai fini dell’ammissione alla presente procedura, pena l’esclusione. Tali dati potranno essere comunicati esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni direttamente interessate allo svolgimento della procedura e dei procedimenti connessi.
ALLEGA
➢ fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità;
Data Firma del candidato_ _
Recapito e modalità per essere contattato (obbligatorio):
Via
Comune
Provincia CAP
impegnandosi a comunicare eventuali successive variazioni;
Telefono ;
Telef. Cellulare ;
Fax ;
E-mail ;
(*)I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea e rientranti nella lett. b) dell’art. 3 del presente bando, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell’immigrazione e la condizione dello straniero e nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di Convenzioni internazionali fra l’Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. Gli altri stati, fatti e qualità personali relativi allo stato estero di appartenenza, sono documentati mediante certificati o attestati rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri.