CAPITOLATO TECNICO
Allegato
PROCEDURA DI ACQUISTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA PER UN PERIODO DI 9 MESI (DA OTTOBRE 2021 A GIUGNO 2022) DEL “CNR POLO DI PORTICI (EX IMAST)” SITO IN XXXXXX X. XXXXX X. 0 X XXXXXXX (XX), SEDE DELL’ISTITUTO PER LA PROTEZIONE SOSTENIBILE DELLE PIANTE (IPSP), DELL’ISTITUTO PER IL SISTEMA PRODUZIONE ANIMALE IN AMBIENTE MEDITERRANEO (ISPAAM) E DELL’ISTITUTO PER I SISTEMI AGRICOLI E FORESTALI DEL MEDITERRANEO (ISAFOM).
Codice Unico d’Intervento (CUI) n. 80054330586202100064
CAPITOLATO TECNICO
INDICE
GENERALITA’ |
ART. 1 – PRESTAZIONI A CARICO DELLA DITTA ART. 2 – DURATA |
ART. 3 – VARIAZIONI PER SOSPENSIONE DEL SERVIZIO |
ART. 4 – ORARIO DI LAVORO |
ART. 5 - VALUTAZIONE E CONTROLLO DEL LIVELLO DI SERVIZIO |
ART. 6 - MODALITA’ OPERATIVE |
ART. 7 – PENALITÀ |
ART. 8 – PERSONALE |
ART. 9 - APPLICAZIONE DELLE NORME DI SICUREZZA NEL LAVORO |
ART. 10 – VALORE DELLA FORNITURA |
ART. 11 – PAGAMENTI |
ART. 12 - ATTREZZATURE E MATERIALI |
ART. 13 - DIVIETO DI CESSIONE E DI SUB-APPALTO |
ART. 14 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA ART. 15 - RECESSO |
ART. 16 – DEPOSITO CAUZIONALE ART. 17 – CLAUSOLA SOCIALE ART. 18 – TRATTAMENTO DEI DATI |
ART. 19 – FORO COMPETENTE ART. 20 - NORME DI RINVIO |
GENERALITA’
Il servizio oggetto del presente Capitolato Tecnico include tutte le operazioni finalizzate alla pulizia e all’igiene ambientale, nonché alla sanificazione – Emergenza Coronavirus SARS-2-COV, relativamente ai locali del “CNR Polo di ricerca di Portici (EX IMAST)”, sito in Xxxxxx X. Xxxxx x. 0 x Xxxxxxx (XX), sede degli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), rispettivamente, IPSP, ISPAAM e ISAFOM, per un’area di superfice netta da trattare pari a complessivi mq 9.625, come di seguito specificato:
1 | Superficie totale laboratori | mq | 1305 |
2 | Superficie totale studi ed uffici | mq | 1100 |
3 | Superficie totale bagni | mq | 98 |
4 | Superficie totale scale | mq | 135 |
5 | Superficie totale corridoi, sale conferenze, riunioni, Hall, atri, portineria, astanteria + CED (591+110+62+283+24+14+14+20) | mq | 1120 |
6 | Vetrate | mq | 760 |
7 | Viale di accesso, piazzale con aiuole e parcheggi, spazi laterali pedonali/carrabili interni al sito ed esterni all’edificio, anfiteatro con area pavimentata e scalette, e corridoio di accesso ai locali tecnici | mq | 5107 |
totale | mq | 9625 |
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ART. 1 – PRESTAZIONI A CARICO DELLA DITTA
Le attività oggetto del presente Capitolato sono disciplinate dalla normativa vigente in materia, che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato, e, per quanto non specificatamente contemplato nel presente documento, dal Capitolato per l’abilitazione dei Prestatori di “Servizi di Pulizia degli Immobili, Disinfestazione e Sanificazione Impianti” ai fini della partecipazione al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (per brevità anche solo “MePA”), vers. 7.0 – 2020.
L’impresa aggiudicataria della fornitura del servizio in questione (di seguito anche “Ditta”) dovrà provvedere con la massima cura e diligenza ai lavori di pulizia qui di seguito elencati, da eseguirsi alle relative cadenze temporali e le modalità appresso specificate.
A) PRESTAZIONI DA EFFETTUARE NELLA FASCIA ORARIA DI CUI AL SUCCESSIVO ART. 4 PREVISTA PER I LAVORI A CADENZA GIORNALIERA E SETTIMANALE:
giornalmente (tutti i giorni lavorativi):
1) svuotamento di cestini gettacarte ed altri contenitori di rifiuti, raccolta in appositi sacchetti e trasporto del materiale di risulta presso idoneo luogo di raccolta esterno all’edificio, espressamente segnalato dalla Direzione dell’Istituto CNR-ISPAAM;
2) spolvero di tutte le superfici accessibili di arredi (scrivanie, tavoli, etagerès, ecc.), suppellettili, radiatori termici e soglie finestre;
3) spazzatura ordinaria dei pavimenti e successivo passaggio di strofinaccio umido;
4) lavaggio accurato e disinfezione dei servizi igienici compresi gli apparecchi sanitari, con impiego di idonei detergenti e germicidi non tossici.
settimanalmente (una volta alla settimana):
5) trattamento di pulizia a fondo e diversificato per tipo di superficie di pavimenti e zoccolature (comprese scale e scalinate), con impiego di idonei prodotti detergenti ed attrezzature industriali, usando ogni accorgimento per non danneggiare arredi, suppellettili ed attrezzature di laboratorio.
B) PRESTAZIONI DA EFFETTUARE A CADENZA MENSILE, SECONDO LE MODALITA’ DI CUI AL SUCCESSIVO ART. 4:
6) lavaggio e asciugatura delle superfici interne in vetro, vetrate, specchi e cristalli d’arredamento (ad eccezione delle vetreria di laboratorio);
7) disinfezione degli apparecchi telefonici con passaggio di panno imbevuto d’alcool denaturato;
8) spolvero di sopralzi di armadi, mensole, scaffalature, ecc. con successivo passaggio di panno umido;
9) lavaggio accurato e disinfezione delle superfici verticali dei servizi igienici con impiego di idonei detergenti e germicidi non tossici;
10) lavaggio ed asciugatura di finestre, porte-finestre, veneziane, porte (ivi compresi i vetri) e di superfici esterne accessibili di corpi illuminanti; pulizia dei radiatori termici, smacchiature delle soglie finestre;
11) spolvero e deragnatura di pareti e soffitti;
12) rimozione di tutti i volumi, riviste e pubblicazioni degli scaffali delle biblioteche e librerie d’ufficio, spolvero dei medesimi e passaggio di panno umido con successiva asciugatura degli scaffali; reinserimento dei medesimi (nello stesso ordine) sugli scaffali.
La cadenza delle prestazioni di cui alla lettera B dovrà essere preventivamente concordata con il Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM, nei limiti del monte ore annuo stabilito nel successivo art. 4 del presente capitolato. Nel caso in cui il citato monte ore non dovesse essere utilizzato completamente, il Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM ha facoltà di ridurre dal costo annuo del contratto l’importo corrispondente al numero delle ore effettuate in meno o di utilizzare le predette ore per successive prestazioni.
La Ditta è tenuta ad eseguire tutti quei lavori ancorché non specificati, atti a rendere completa la pulizia dell’immobile oggetto del presente contratto.
C) NORME SPECIALI PER LA PULIZIA DEI LABORATORI
Per le attività di pulizia dei Laboratori, dovranno essere osservate le seguenti limitazioni:
a) non dovranno essere toccate le attrezzature presenti;
b) è vietato azionare le macchine utensili, rimuovere le protezioni di sicurezza, manomettere in qualsiasi modo le apparecchiature;
c) dovranno essere utilizzati per la pulizia panni umidi e non gocciolanti, evitando l'accumulo di acqua sui pavimenti;
d) i tavoli dovranno essere spolverati solamente se completamente sgomberi.
D) NORME SPECIALI PER SANIFICAZIONE – EMERGENZA CORONAVIRUS SARS-2-COV
Nell’esecuzione del servizio devono essere ottemperate dalla Ditta le seguenti prescrizioni per l’emergenza da Covid-19:
1. La Ditta deve fornire, al personale preposto alla pulizia, i seguenti dispositivi di protezione individuali: mascherine certificate, guanti, e idonei indumenti di lavoro atti alla prevenzione del contagio Covid-19.
2. La Ditta deve assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali e di tutti gli ambienti nel lavaggio dei pavimenti, rivestimenti e servizi igienici con prodotti sanificanti a base ipoclorito di sodio, amuchina o lisoformio.
3. Le postazioni di lavoro (scrivanie banchi di lavoro e ripiani) superfici dei davanzali delle finestre devono essere sanificate con soluzioni alcoliche disinfettanti contenenti almeno il 70% di alcool etilico denaturato o prodotti disinfettanti similari.
4. Va garantita la pulizia e la sanificazione di tastiere, schermi, schermi touch, mouse, maniglie delle porte e interruttori con adeguati detergenti sanificanti negli uffici, laboratori e negli ingressi e corridoi.
5. Vanno pulite e sanificate, con particolare attenzione, anche tutte le superfici non precedentemente elencate ma toccate dal personale di frequente: muri, porte e finestre.
6. Durante le operazioni di pulizia e disinfezione con i citati prodotti chimici deve essere assicurata la ventilazione e/o areazione degli ambienti.
E) PRESTAZIONI DA EFFETTUARE A CADENZA QUADRIMESTRALE, SECONDO LE MODALITA’ DI CUI AL SUCCESSIVO ART. 4:
Quadrimestralmente (una volta ogni quattro mesi):
a) lavaggio e asciugatura delle vetrate e superfici esterne in vetro dello stabile;
b) rimozione della sporcizia dal piazzale, spazi laterali esterni allo stabile e corridoio locali tecnici.
La data delle prestazioni di cui alla lettera E (quadrimestrale) dovrà essere preventivamente concordata con il Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM, entro il monte ore annuo stabilito nel successivo art. 4 del presente capitolato. Nel caso in cui il citato monte ore non dovesse essere utilizzato completamente, il Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM ha facoltà di ridurre dal costo annuo del contratto l’importo corrispondente al numero delle ore effettuate in meno o di utilizzare le predette ore per successive prestazioni.
ART. 2 – DURATA
L’appalto avrà durata di nove mesi, a decorrere dal 01/10/2021 fino al 30/06/2022.
La Ditta aggiudicataria, firmando il presente Capitolato, si impegna sin da ora a proseguire la prestazione in oggetto oltre la scadenza (proroga), alle medesime condizioni, a richiesta dell'Istituto CNR-ISPAAM aggiudicante, per il tempo strettamente necessario all’individuazione di un nuovo contraente e, pertanto, nelle more dell’aggiudicazione di una nuova gara.
ART. 3 – VARIAZIONI PER SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
L’eventuale sospensione del servizio di pulizia in concomitanza di lavori di manutenzione ordinaria di modesta entità, dovrà compensare gli interventi straordinari che si rendessero necessari al ripristino del servizio stesso, senza alcun aggravio economico per il CNR.
Eventuali sospensioni del servizio di pulizia di maggiore entità, debitamente comunicate alla Ditta, saranno compensate con proporzionale riduzione del compenso pattuito.
ART. 4 – ORARIO DI LAVORO
I lavori a cadenza giornaliera e settimanale, descritti dal precedente art. 1 lett. A, dovranno essere espletati, nella Sede del CNR Polo di ricerca di Portici (EX IMAST), da un numero di unità di personale giornaliero adeguato e comunque non inferiore a otto (due per piano) per un totale di 16 ore al giorno, dal lunedì al venerdì compreso, corrispondente ad un totale settimanale di n. 80 ore e ad un totale annuo di n. 3040 ore.
I lavori previsti a cadenza mensile di cui al precedente art. 1 lettera B, e i lavori da eseguirsi una volta ogni sei mesi di cui al precedente art. 1 lettera E, dovranno essere espletati, nel giorno della settimana e nell’orario da concordare con la Direzione dell’Istituto CNR-ISPAAM, in modo da non interferire con la normale attività degli Istituti interessati.
La ripartizione dei diversi tipi di lavori, le relative squadre e il relativo numero di addetti, potrà in ogni tempo essere ridistribuita dal Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM, in accordo con la Ditta, in caso di mutate esigenze di espletamento del servizio.
Il servizio oggetto del presente capitolato dovrà essere assicurato durante l’intero periodo di validità del contratto e per i giorni della settimana stabiliti dalla Direzione, fatta eccezione delle domeniche e delle festività infrasettimanali.
ART. 5 - VALUTAZIONE E CONTROLLO DEL LIVELLO DI SERVIZIO
Il controllo del servizio di pulizia, effettuato da parte del Committente, ha lo scopo di verificare l’efficacia del servizio in termini di qualità resa e di accertare la regolarità e la puntualità nell’esecuzione delle prestazioni.
In relazione alle modalità esecutive, i controlli si differenziano nelle due seguenti tipologie:
• Verifica dell’efficacia/qualità del servizio, effettuato mediante rilevazioni periodiche di tipo visivo, che saranno eseguite in contraddittorio con la Ditta; qualora la Ditta si sottragga al contraddittorio, il Committente si riserva di operare ugualmente la verifica dandone comunicazione scritta alla Ditta. Il Committente si riserva comunque di comunicare rilievi su varie inadempienze eventualmente riscontrate.
• Verifica della puntualità nell’esecuzione delle prestazioni, volto a valutare la regolarità e la puntualità dell’esecuzione delle stesse.
Di seguito verranno descritte, in relazione alle tipologie, le modalità di controllo per i servizi di riferimento.
Verifica dell’efficacia/qualità del servizio
Il livello qualitativo delle prestazioni erogate verrà valutato a seguito di controlli a campione eseguiti sulle aree di riferimento da un addetto di ciascun Istituto interessato in contraddittorio con un responsabile della Ditta.
I controlli potranno avvenire in qualsiasi momento durante il mese di riferimento, e i criteri di valutazione dovranno tener conto delle possibili contaminazioni successive alle operazioni di pulizia. Il calendario degli stessi sarà comunicato alla Ditta con preavviso minimo di 4 ore. L’esito complessivo del controllo verrà sottoscritto, in apposito verbale, dai rappresentanti del Committente e della Ditta.
Gli ambienti da ispezionare saranno scelti di volta in volta dal Committente e saranno definite unità di controllo. L’unità di controllo è costituita generalmente da un singolo ambiente, ad esempio ufficio, laboratorio, magazzino, ecc., mentre nei servizi igienici potrà essere considerata come unica unità di controllo l’intera superficie dell’ambiente con tale destinazione d’uso.
Tipologia Area di controllo
1) locali laboratorio
2) studi ed uffici
3) servizi igienici
4) scale
5) superfici annesse
6) vetrate
7) piazzale
A titolo indicativo, per ciascuna delle unità di controllo individuate per il controllo del mese di riferimento, verrà valutata l’eventuale presenza delle seguenti anomalie:
• presenza di sporco diffuso sulle superfici;
• carenze igieniche di bagni ed antibagni;
• presenza di depositi di polvere;
• presenza di impronte e/o orme e/o macchie;
• presenza di ragnatele;
• residui di sostanze varie;
• mancata sostituzione dei sacchetti portarifiuti;
• mancata vuotatura di cestini;
• assenza di carta igienica e/o sapone e/o di asciugamani nei bagni
In relazione al numero e alla tipologia di anomalie rilevate ed ufficialmente comunicate verrà espresso un giudizio sulla non conformità della singola unità di controllo esaminata. Alla terza comunicazione ufficiale nel merito delle anomalie sopra riportate verrà applicata una penale così come descritta all’art. 7.
Verifica della puntualità nell’esecuzione delle prestazioni
Il controllo della puntualità nella esecuzione delle prestazioni, potrà essere effettuato per tutte le attività inserite nel programma.
Il Committente sceglierà le attività da controllare per le quali sarà valutato il rispetto dei programmi.
L’esito del controllo sulla singola attività sarà negativo se l’attività non è eseguita nella data programmata e nel caso in cui la Ditta non abbia dato un preavviso di variazione del programma di almeno 3 giorni lavorativi. La variazione deve essere approvata dal Direttore dell’Istituto CNR-ISPAAM.
I controlli potranno avvenire in qualsiasi momento e avverranno in contraddittorio con la Ditta e l’esito del controllo verrà sottoscritto, in apposito verbale di verifica. In assenza di contraddittorio, il Committente si riserva di operare ugualmente la verifica dandone comunicazione scritta alla Ditta.
In relazione al numero e alla tipologia di anomalie rilevate sarà espresso un giudizio sulla singola unità di controllo esaminata ed applicherà una valutazione numerica da un minimo di zero ad un massimo di dieci in base alla gravità dell’inadempienza stessa.
Si fa presente che l’attività non eseguita, sebbene penalizzata, deve essere comunque eseguita entro i termini indicati dal Committente. Qualora, inoltre, la Ditta non dovesse eseguire l’attività entro il termine indicato, si farà carico degli oneri sostenuti dal Committente per l’esecuzione della stessa da parte di terzi.
ART. 6 - MODALITA’ OPERATIVE
I lavori a cadenza giornaliera e settimanale descritti nel precedente art. 1 lettera A, dovranno essere espletati da un numero minimo giornaliero di unità di personale non inferiore a n. 2 per piano.
L’orario dovrà essere articolato in modo da non intralciare la normale attività degli Uffici, e quindi, di norma non dovrà prolungarsi oltre le ore 9,00 del mattino e non dovrà iniziare oltre le ore 7,00 del mattino. Unica eccezione a tale disposizione riguarda le attività da svolgere al piano terra, che potranno essere prolungate fino alle ore 11,00 del mattino, e per le quali i Direttori degli Istituti interessati dovranno assicurare con opportune delibere il principio di non interferenza fra i Dipendenti CNR e gli addetti alle pulizie.
In seguito alla stipula del contratto viene fornito dalla Ditta idoneo prospetto, contenente i nominativi dei propri addetti per consentirne l’accesso, nonché l’articolazione degli orari per addetto. Ogni variazione di orario che si rendesse necessaria per un migliore svolgimento del servizio, dovrà essere approvata dal Direttore CNR-ISPAAM o da persona da lui delegata.
ART. 7 – PENALITÀ
Nell’esecuzione del Servizio oggetto del presente capitolato la Ditta non potrà ricevere ordini che dal Direttore del CNR-ISPAAM o da persona da questi delegata.
La perfetta e regolare esecuzione del contratto in questione sarà costantemente verificata dai Direttori e/o Responsabili di Sede degli Istituti ISPAAM, IPSP, e ISAFOM.
Ogni eventuale inadempienza sarà segnalata dal Direttore del CNR-ISPAAM, a mezzo di nota scritta indirizzata a ciascuno dei referenti sopra indicati, ed alla Ditta, la quale dovrà provvedere all’adempimento entro 24 ore dal ricevimento di tale nota, ferma restando l’applicazione a carico di quest’ultima di una penalità che, in base alla gravità dell’inadempienza stessa non potrà essere inferiore all’1% (uno per cento) né superiore al 10% (dieci per cento) del compenso mensile.
L’ammontare della penalità sarà stabilita su indicazione del Direttore del CNR-ISPAAM.
L’applicazione delle penali indicate nei precedenti commi non preclude all’Istituto la facoltà di valutare la gravità delle inadempienze ascrivibili alla ditta, al fine di una risoluzione del contratto che potrà avvenire con preavviso scritto di 10 (dieci) giorni e senza alcun indennizzo per la ditta.
Le penali sono detratte, mediante compensazione, dal corrispettivo mensile totale, dovuto alla Ditta. Per la quota trattenuta, la Ditta dovrà emettere una nota di credito pari all’importo della penale o decrementare la fattura del mese in corso di un valore pari alla penale stessa. L’applicazione della penale non solleva la Ditta dalle responsabilità civili e penali che si è assunto con la stipula del contratto.
ART. 8 – PERSONALE
Il personale addetto al servizio deve essere adeguatamente formato, deve essere a conoscenza delle modalità di espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole dell’ambiente in cui è chiamato ad operare.
La Ditta deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con il personale del Committente ed in particolare verso gli utenti abituali degli uffici ed il pubblico che dovesse accedervi.
Il personale della Xxxxx è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui venga a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti.
Il personale della Xxxxx deve presentarsi in servizio in divisa da lavoro. Ogni operatore dovrà portare un tesserino di riconoscimento, corredato di fotografia formato tessera, dal quale è possibile rilevare immediatamente la ditta di appartenenza, il proprio nominativo e numero di matricola.
E’ facoltà del Committente chiedere alla Ditta di allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza o abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro.
La Ditta prima dell’inizio dell’erogazione del servizio dovrà comunicare al Committente l’elenco del personale adibito al servizio; in mancanza, non sarà possibile dare inizio all’erogazione del servizio con applicazione delle penali di cui all’art. 7.
Ogni variazione del personale, comprese eventuali sostituzioni, dovrà essere comunicata al Committente prima che il personale non compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.
Il Committente é sollevato da qualsiasi obbligo e responsabilità nei confronti del personale della Ditta per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l’infortunio, i libretti sanitari e la responsabilità civile verso terzi.
ART. 9 - APPLICAZIONE DELLE NORME DI SICUREZZA NEL LAVORO
La Ditta, in ottemperanza alle disposizioni del D. Lgs. n. 81/2008 dovrà dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi in relazione alla tipologia delle attività oggetto dei servizi di cui al presente Capitolato.
La Ditta dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto attuativo il nominativo del proprio Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione.
La Ditta si impegna ad informare i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nell'area predetta dei rischi specifici esistenti nelle aree in cui è destinato ad operare, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
A tale scopo viene elaborato, ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. 81/2008, un documento unico di valutazione dei rischi interferenti (DUVRI) da allegare alla documentazione di gara, per cui la Ditta Aggiudicataria è tenuta a conformarsi ed a far conformare il proprio personale alle prescrizioni in esso contenute, e che dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentate della Ditta stessa. In seguito all’aggiudicazione, pertanto, la Ditta aggiudicataria dovrà produrre la seguente documentazione:
• certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato;
• l’elenco dei lavoratori addetti all’esecuzione del servizio con relativa posizione assicurativa e previdenziale;
• autocertificazione del legale Rappresentante dell’avvenuto assolvimento degli obblighi derivanti dalle norme per la sicurezza, previdenziale ed assicurative;
• attestazione dell’avvenuta formazione ed informazione ai sensi degli artt. 21 e 22 del d.lgs. 626/1994 e s.m.i.;
• elenco dei dispositivi di protezione individuale connessi all’appalto e dichiarazione di avvenuta formazione dell’uso degli stessi;
• elenco delle attrezzature e mezzi d’opera utilizzati che dovranno essere conformi alle vigenti disposizioni di legge;
• dichiarazione in cui si impegna a comunicare qualsiasi variazione circa i dati trasmessi;
• elenco delle sostanze con relative schede di sicurezza che intende utilizzare per l’espletamento del servizio.
Il Committente ha la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto attuativo qualora accerti l’inosservanza delle norme di cui sopra da parte della Ditta.
ART. 10 - VALORE DELLA FORNITURA
Il valore assegnato alla fornitura per l’intero periodo (9 mesi) posto a base d’asta, è comprensivo degli oneri di sicurezza per interferenza non soggetti a ribasso.
Tale valore è da intendersi comprensivo dei costi del personale incaricato, debitamente assicurato c/o gli Enti Previdenziali e Assistenziali, degli strumenti di lavoro, nonché di tutti i prodotti, i materiali ed i macchinari necessari all’esecuzione della fornitura in questione.
Per ciascun offerta presentata, l’offerente dovrà indicare, separatamente, la quota parte del canone offerto relativa agli adempimenti previsti per emergenza Covid-19, di cui all’art. 1 lettera D) del presente Capitolato, con l’esplicita accettazione da parte della aggiudicataria di un’eventuale riduzione del canone per la parte non ancora eseguita di tale tipologia di prestazione, in seguito ad un’eventuale richiesta scritta dell’Istituto aggiudicante, giustificata dal venir meno della necessità di tale tipologia di intervento.
Il canone, nella misura e importo stabilito, verrà corrisposto mensilmente secondo le modalità di cui al successivo art. 11.
ART. 11 – PAGAMENTI
Il pagamento, di competenza dell’Ufficio Servizi Generali della Direzione Centrale Servizi per la Ricerca del CNR, sarà eseguito in nove rate mensili posticipate, con bonifico bancario, previa verifica e attestazione di conformità delle prestazioni da parte di ciascuno dei Direttori e/o Responsabili di Sede dei tre Istituti CNR interessati, tenendo conto di eventuali penali calcolate in applicazione dell’art. 7 del presente capitolato.
L’attestazione di conformità del Direttore del CNR-ISPAAM, che attesta la regolare esecuzione del servizio nel mese di riferimento, costituisce il benestare all’emissione della fattura, e alla sua liquidazione.
Il pagamento avverrà a condizione di regolarità della situazione previdenziale ed assicurativa della Ditta. Qualora la Ditta non sia in regola con gli obblighi in materia previdenziale ed assicurativa, il CNR sospenderà il pagamento dei corrispettivi fino a quando l’aggiudicatario non avrà regolarizzato la propria posizione. In tal caso l’aggiudicatario non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o di
interessi per la sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
Il pagamento delle fatture, che dovranno essere in formato elettronico e dovranno riportare il relativo codice CIG attribuito alla procedura, avverrà a 30 giorni dalla ricezione della fattura intestata all’Istituto CNR- ISPAAM.
In ciascuna fattura va riportata, in maniera separata dall’ammontare del corrispettivo dovuto per le altre prestazioni eseguite del servizio oggetto del presente capitolato, l’indicazione della quota parte del canone relativa agli adempimenti espletati per emergenza Covid-19, di cui all’art. 1 lettera D) del presente Capitolato.
Il Codice Univoco Ufficio (CUU) relativo all’Ufficio Servizi Generali della Direzione Centrale Servizi per la Ricerca del CNR, destinatario delle fatture, è il seguente: 1TCBZU.
Al Consiglio Nazionale delle Ricerche si applica il meccanismo della scissione dei pagamenti (split payment).
Con il pagamento del corrispettivo la Ditta si intende compensata di ogni e qualsiasi suo avere, connesso o conseguente al servizio, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
Ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n° 136 la Ditta aggiudicataria dell’appalto è obbligata a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari. A tal fine, la predetta impresa dovrà comunicare al CNR-ISPAAM, prima della stipula del contratto, l’Istituto bancario e gli estremi del proprio conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i pagamenti esclusivamente mediante bonifico bancario.
Su ogni documento relativo alla liquidazione (fattura, bonifico, ecc.) sarà riportato il CIG assegnato al presente appalto. La cessazione e/o la decadenza dall'incarico dell'Istituto bancario designato, per qualsiasi causa avvengano ed anche se ne sia fatta pubblicazione nei modi di legge, devono essere tempestivamente notificate all’indirizzo PEC del CNR-ISPAAM (xxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxx.xx), il quale non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eseguiti ad Istituto bancario non più autorizzato a riscuotere.
ART. 12 - ATTREZZATURE E MATERIALI
Sono a carico della Ditta, oltre alle spese del personale addetto, tutti indistintamente i prodotti detergenti e sanificanti per le pulizie, i disinfettanti per la sanificazione, la carta igienica, carta asciugamani, e sapone liquido per i bagni, i macchinari, gli attrezzi, gli utensili nonché gli indumenti di lavoro degli addetti, ed in genere tutto ciò che è necessario all’esecuzione del servizio in appalto.
Tutti i prodotti impiegati devono rispondere alle normative vigenti in Italia e nell’UE relativamente a “etichettatura”, “biodegradabilità”, “dosaggi”, “avvertenze di pericolosità” e “modalità d’uso”.
Tutte le attrezzature e le macchine utilizzate per la pulizia devono essere certificate e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nell’Unione Europea, inoltre tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell’aria in uscita secondo le disposizioni di legge.
Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente dovrà obbligatoriamente avvenire con dispositivi tali da assicurare una perfetta messa a terra con l’osservanza delle norme in materia di sicurezza elettrica.
Il servizio prevede inoltre anche la fornitura di appositi sacchetti per la raccolta differenziata ed i cestini gettacarte situati nei vari locali.
Il Committente si riserva la facoltà di proibire l’uso di attrezzi e/o prodotti che, a suo giudizio, venissero ritenuti dannosi. Inoltre, la Ditta dovrà provvedere mediante propri contenitori alla raccolta dei rifiuti differenziati e di eventuali contenitori da imballo ed al loro trasporto presso le idonee aree di raccolta.
Le attrezzature utilizzate per svolgere il servizio dovranno essere custodite in appositi spazi tecnici, che verranno successivamente indicati alla Ditta, e non dovranno in alcun modo ingombrare i servizi igienici ed altri locali.
ART. 13 - DIVIETO DI CESSIONE E DI SUB-APPALTO
E' assolutamente vietato il subappalto o la cessione, sotto qualsiasi forma, di tutto o parte del presente appalto, sotto pena di risoluzione, fatte comunque salve le azioni per il risarcimento dei danni nonché ogni altra azione che il Committente ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
ART. 14 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il mancato adempimento da parte dell’aggiudicatario delle disposizioni previste dall’art 3 della Legge del 13/08/2010 n. 136 e s.m.i. è causa di risoluzione di diritto del relativo contratto di fornitura del servizio in questione.
Inoltre, indipendentemente dall’applicazione delle penali di cui all’art. 7 del presente capitolato, nonché dalle previsioni del Codice civile in materia di risoluzione del contratto, il CNR-ISPAAM potrà procedere alla risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice civile mediante semplice lettera raccomandata, senza necessità di diffida ad adempiere e di intervento dei competenti organi giudiziari, nei seguenti casi:
▪ frode nell’esecuzione del contratto;
▪ stato di inosservanza dell’aggiudicatario riguardo a tutti i debiti contratti per l’esercizio della propria impresa e/o lo svolgimento del contratto;
▪ revoca, decadenza, annullamento delle eventuali licenze o autorizzazioni prescritte dalla legislazione vigente per l’esecuzione della fornitura;
▪ esecuzione del contratto con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato;
▪ inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione agli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale, nonché del rispetto dei contratti collettivi di lavoro;
▪ reiterate e gravi violazioni delle norme di legge, regolamento delle clausole contrattuali, tali da compromettere la qualità della fornitura;
▪ reiterate situazioni di mancato rispetto delle modalità di esecuzioni contrattuali e reiterate irregolarità o inadempimenti nell’esecuzione della fornitura;
▪ cessione dell’azienda aggiudicataria per cessione del ramo di attività, oppure nel caso di procedure fallimentari, di stato moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’ aggiudicatario;
▪ inadempienza alle prescrizioni contenute nella Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
▪ il mancato rispetto dei protocolli di legalità.
ART. 15 – RECESSO
L’Istituto CNR aggiudicante si riserva la facoltà, senza che l’aggiudicatario possa vantare pretese e/o compenso di sorta, di recedere dal contratto con semplice preavviso da inoltrarsi a mezzo raccomandata a.r. o posta elettronica certificata almeno 30 gg. prima, nei seguenti casi:
▪ sopravvenuta indisponibilità dei fondi necessari alla copertura finanziaria del servizio da parte del committente;
▪ completamento delle procedure di gara unica nazionale per l’acquisizione del servizio di pulizia da parte della Direzione Centrale Servizi per la Ricerca del CNR suddivisa in lotti territoriali;
▪ adesione da parte dell’Ufficio Servizi Generali-Direzione Centrale Servizi per la Ricerca del CNR alla convenzione Consip “Facility Management 4” che risultasse attiva per la regione Campania prima del termine finale del contratto, previsto all’art. 2 del presente Capitolato;
▪ modifiche istituzionali apportate all’attività o all’organizzazione del CNR che prevedono il trasferimento della sede attuale di uno dei tre Istituti CNR richiamati in epigrafe ad altra sede e/o il loro accorpamento ad altro Istituto.
ART. 16 - DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia della regolare esecuzione degli obblighi derivanti dal contratto relativo al servizio in questione, la Ditta appaltatrice è obbligata a costituire, prima della stipula del contratto, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale.
Ai sensi del comma 7 dell’art. 93, e dell’art. 103 del D.lgs. n. 50/2016 l’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto delle relative percentuali previste dai citati articoli qualora l’operatore economico sia in possesso dei requisiti prescritti al momento della presentazione dell’offerta. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico, segnala preventivamente il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle leggi vigenti. La presentazione di una cauzione dimidiata senza che il possesso della certificazione di qualità venga debitamente segnalato costituisce causa di esclusione.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto appaltante.
Tale polizza rimarrà vincolata nell’ammontare stabilito finché non risulteranno soddisfatti tutti gli obblighi contrattuali e verrà reintegrata a mano a mano che su di essa l’Amministrazione operi prelevamenti per fatti connessi alla esecuzione del contratto stesso. Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 giorni dalla data di ricezione della lettera di richiesta in tal senso dell’Istituto, sorgerà in quest’ultimo la facoltà di risolvere il contratto, affidando l’appalto ad altra ditta in danno di quella contraente.
L’Istituto si riserva la facoltà di autorizzare lo svincolo di parte del deposito costituito, in relazione alle prestazioni eseguite.
ART.17 – CLAUSOLA SOCIALE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire almeno e prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze degli aggiudicatari uscenti, come previsto dall’articolo 50 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all'art. 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, nonché di quanto stabilito dall’articolo 30, comma 4, del Codice dei contratti pubblici. I concorrenti, con la presentazione dell’offerta, dichiarano di accettare, nell’ipotesi in cui risultino aggiudicatari, la presente clausola, in applicazione dell’art. 100, comma 2, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Nel merito di quanto sopra riportato, il CNR-ISPAAM informa i concorrenti che il personale attualmente impegnato presso le strutture oggetto dell’appalto è così costituito:
a) N° 2 Addetti al servizio ordinario – operaio di 2° livello presso ISPAAM.
b) N° 1 Addetto al servizio ordinario – operaio di 2° livello presso IPSP.
c) N° 2 Addetti al servizio ordinario – operaio di 2° livello presso ISAFOM.
La stazione appaltante sarà estranea dalla concreta applicazione della clausola in oggetto e non provvederà al rilascio di valutazioni e certificazioni preordinate all’applicazione della presente clausola. Le valutazioni necessarie alla concreta applicazione sono di esclusiva competenza dell’aggiudicatario.
ART. 18 - TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, i dati forniti dagli
operatori economici saranno trattati, anche con l’ausilio di procedure informatizzate, per le finalità di gestione della gara e di conseguente instaurazione del rapporto contrattuale.
ART. 19- FORO COMPETENTE
Per eventuali controversie o vertenze che dovessero insorgere in relazione al contratto disciplinante l’esecuzione del servizio in questione, sarà dichiarato competente il Foro di Roma.
ART. 20 - NORME DI RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, si rinvia e si fa rinvio alle disposizioni di legge e ai regolamenti vigenti in materia.
Il Direttore f.f. ISAFoM (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx)
Bufacchi Marina 15.06.2021
14:50:16
GMT+00:00
Il Direttore IPSP (Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx)
Xxxxxxxxx Xxxxx 15.06.2021
12:11:08
GMT+00:00
Il Direttore f.f. ISPAAM (Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx)
Firma per accettazione dell’operatore economico:
Xxxxxxx Xxxxxx 16.06.2021
08:08:01
GMT+01:00