REGOLAMENTO TECNICO DI PARACADUTISMO
REGOLAMENTO TECNICO DI PARACADUTISMO
SPEED SKYDIVING
CAMPIONATO ITALIANO
TABELLA DEI CONTENUTI | ||
Capitolo 1: Autorità AECI | Pag. | 03 |
1.1 Autorità AECI | 03 | |
Capitolo 2: Definizioni di Parole e Frasi utilizzate in queste Regole | 03 | |
2.1 Percorso | 03 | |
2.2 Sistema di Misurazione della Velocità | 03 | |
2.3 Direttore Tecnico del Punteggio | 03 | |
Capitolo 3: L’Evento | 03 | |
3.1 Descrizione dell’Evento | 03 | |
3.2 Obiettivo dell’Evento | 04 | |
3.2 Requisiti dell’Esecuzione | 04 | |
Capitolo 4: Regole Generali | 04 | |
4.1 Equipaggiamento | 04 | |
4.2 Lanci di Allenamento | 05 | |
4.3 Ordine di Lancio | 05 | |
4.4 determinazione dei Vincitori | 05 | |
Capitolo 5: Regole Specifiche dell’Evento | 06 | |
5.1 Procedure di lancio | 06 | |
5.2 Ordine di Uscita | 06 | |
5.3 Quota di lancio | 06 | |
5.4 Sistema di Misurazione della Velocità (SMD) | 06 | |
5.5 Punteggio dello Speed Skydiving | 07 | |
5.6 Penalità nello Speed Skydiving | 07 | |
Capitolo 6: Lavoro dei Giudici nella Disciplina | 08 | |
6.1 Punteggio del lancio | 08 | |
6.2 Collazione delle schede di punteggio | 08 | |
6.3 Determinazione del Piazzamento | 09 | |
6.4 Altre Responsabilità | 09 | |
Capitolo 7: Definizioni | 10 | |
Capitolo 8 Titolo della Competizione | 10 | |
8.1 Scopi della Competizione | 10 | |
8.2 programma dell’Evento | 10 | |
8.3 Composizione delle delegazioni | 10 | |
8.4 Tasse di Protesta | 10 | |
8.5 Campioni del Mondo | 10 | |
8.6 Premi e Riconoscimenti | 10 |
SPEED SKYDIVING CAMPIONATO ITALIANO ANNO
REGOLAMENTO
1. Autorità AECI
La competizione verrà condotta sotto l'autorità dell'Aeroclub d'Italia in rispetto al R.S.N., in accordo con le norme del Regolamento Sportivo della FAI, Sezione Generale e Sezione 5 come approvato dalla IPC e convalidato dalla FAI per l’anno di riferimento. Tutti i partecipanti accettano queste norme e quelle della FAI come vincolanti, attraverso la registrazione alla competizione
2. Definizioni di Parole e Frasi utilizzate in queste Regole
2.1 Percorso: un kilometro verticale ove avviene la misura della velocità, iniziando da 2.700 metri (8.858 ft) rispetto al suolo e terminando a 1.700 metri (5.577 ft) rispetto val suolo.
2.2 Sistema di Misurazione della Velocità (SMD): un sistema usato per determinare la velocità verticale del paracadutista, montato sul corpo del paracadutista o sull’equipaggiamento.
2.3 Direttore Tecnico di Punteggio (STD): designato dal Comitato IPC per lo Speed Skydiving ed approvato dall’organizzatore per tale incarico, il Direttore Tecnico di Punteggio è responsabile della pianificazione, sistemazione e manutenzione dello scaricamento dei dati ed il software di analisi prima e durante un Campionato del Mondo/FCE.
3 L’Evento
3,1 Descrizione dell’Evento
3.1.1 la disciplina comprenderà il seguente Evento:
3.1.2 Entro l’evento di Speed Skydiving Open, saranno stilate classifiche separate per; Speed Skydiving Maschile
Speed Skydiving Femminile Speed Skydiving Junior Maschile Speed Skydiving Junior Femminile
3.1.3 Tutti i competitori possono partecipare all’evento Open, ma sono anche automaticamente inseriti nella qualificazione per la quale sono qualificati.
3.1.4 la competizione nelle qualificazioni ha inizio durante i round e non vengono effettuati lanci separati. I punteggi ottenuti nei round preliminari sono utilizzati per determinare il piazzamento nelle qualificazioni.
3.1.5 I punteggi finali nella qualificazione Junior femminile sono impiegati anche per la qualificazione femminile.
3.1.6 I punteggi finali nella qualificazione Junior maschile sono impiegati anche per la qualificazione maschile.
3.2 Programma degli eventi
3.2.1 L’evento consiste in 8 round..
3.2.2 Il numero minimo di round per un evento valido è due (2)
3.2.3 I competitori effettuano 8 round nell’evento Open, a non effettuano lanci separati per le classificazioni. I risultati finali per le classificazioni sono quelli ottenuti nell’evento Open.
3.3 Obiettivo dell’evento
3.3.1 L’obiettivo dell’evento è per il competitore far volare il suo corpo il più velocemente possibile per raggiungere la più alta media di velocità verticale lungo il percorso
3.4 Requisiti dell’Esecuzione
3.4.1 Il punteggio totale accumulato dei migliori lanci della competizione, a seconda del numero di round completati, è utilizzato per determinare il piazzamento finale. I piazzamenti devono avere anche una colonna che mostra la media della velocità in base al numero dei round completati.
3.4.2 Almeno due round devono essere completati per determinare i piazzamenti e dichiarare i vincitori
4 Regole Generali
4.1 Equipaggiamento
4.1.1 I competitori non possono indossare peso aggiuntivo sul proprio corpo, entro ognuno dei propri equipaggiamenti o sui propri equipaggiamenti.
4.1.2 I paracadute ed equipaggiamento saranno controllati dal Capo Giudice od il Direttore di Gara per confermare che essi sono conformi ai pesi normali per quell’equipaggiamento. Il Capo Giudice ed il Direttore di Gara possono delegare tale compito a persona qualificata, come un Rigger, Xxxxxx Senior o Rigger Master. Se per il capo Giudice ed il Direttore di Gara l’equipaggiamento non è conforme ai pesi normali per quell’equipaggiamento, al competitore può essere richiesto di dimostrare che l’equipaggiamento non contiene pesi extra. Tale decisione non è motivo di reclamo.
4.1.3 I paracadute e l’equipaggiamento saranno ispezionati dal Capo Giudice, dal Direttore di Gara o dal Controllore FAI per confermare che essi sono sicuri per l’evento. Il Capo Giudice, Direttore di Gara possono delegare tale compito a persona qualificata, come un Rigger, Xxxxxx Xxxxxx, Rigger Master. Se per il Capo Giudice, il Direttore di Gara il paracadute e/o l’equipaggiamento non è sicuro per l’evento il competitore non sarà autorizzato ad utilizzarlo. Ispezioni che non interferiscano con l’operato del competitore possono essere effettuate in ogni momento durante la competizione come deciso dal CJ. Se qualsiasi equipaggiamento non risponde ai requisiti come determinato dal CJ, Direttore di gara o Controllore FAI questo equipaggiamento sarà dichiarato non idoneo per la competizione. Tale decisione non è impugnabile.
4.1.4 ogni competitore deve indossare un sistema audio funzionante di segnalazione della quota in ogni lancio. Sono consigliati due sistemi audio funzionanti di segnalazione della quota con indicazioni visive negli occhiali/visore.
4.1.5 Ogni competitore indosserà due SDM inseriti dal Capo Giudice. I sistemi saranno attaccati
(i) alle pattine laterali di ogni lato dell’imbracatura del competitore. Oppure
(ii) su ogni lato del contenitore del competitore in linea orizzontale con la parte più bassa della pattina laterale quando il competitore si trova diritto in piedi.
In ogni caso, gli SMD devono essere montati in prevalenza sui lati della imbracatura e non sopra la parte più ampia del contenitore visti da dietro, e la distanza verticale tra il centro del SMD e l’osso iliaco (tubercolo della cresta iliaca) del competitore non deve essere maggiore di 7 cm. Vedi 7.1. I sistemi saranno posizionati previa soddisfazione del CJ e tale decisione non è motivo di reclamo. Una volta che le posizioni degli SMD sono state accettate dal XX, il competitore non è autorizzato a cambiare la loro locazione senza l’approvazione del CJ.
4.1.6 Se un competitore cambia la sua attrezzatura durante la competizione, la nuova dovrà essere ispezionata dal CJ o dal Direttore di Xxxx in accordo con 4.1.1, 4.1.2, 4.1.3 e 4.1.5 dopo di che il competitore è autorizzato a saltare con l’attrezzatura.
4.1.7 L’SMD sarà montato dal competitore, supervisionato e messo in posizione da un membro dello staff giudicante. I sistemi saranno montati prima di salire a bordo.
4.1.8 Immediatamente dopo il lancio, il competitore deve presentarsi nell’area dei giudici per la misurazione dei sistemi rimossi da un membro del personale giudicante. Il concorrente non è autorizzato a leggere i dati direttamente dagli SMD prima che siano registrati dai giudici.
4.1.9 Se uno o entrambi i sigilli sono rinvenuti rotti dopo il lancio, e secondo il Capo Giudice e il Direttore di Gara ciò non è stato causato da condizioni normali del paracadutista fuori dal controllo del competitore, il competitore riceverà un punteggio di zero per quel lancio. La rottura dei sigilli non è motivo per un re-jump. Tale decisione non è impugnabile.
4.1.10 Se uno o entrambi gli SDM non funzionano e tale malfunzionamento, secondo l’opinione del Capo Giudice ed il Direttore di Xxxx non è stato causato da interferenza del competitore, il competitore ha la possibilità di scegliere di fare un re-jump od accettare il punteggio di zero per quel lancio. Il competitore deve immediatamente prendere una decisione e deve informare il capo Giudice della sua decisione, altrimenti deve essere effettuato in re-jump.
4.1.11 Un competitore può non indossare SDM personali nell’area della misurazione ufficiale dei sistemi.
4.2 Lanci di Allenamento
4.2.1 Tutti i competitori devono avere l’opportunità di un giorno di allenamento ufficiale per poter fare almeno un lancio ufficiale di allenamento, tempo permettendo.
4.2.2 Gli SDM in uso durante la competizione, tutte le regole e procedure, saranno impiegate in questi lanci.
4.2.3 I lanci ufficiali di allenamento saranno giudicati da un pannello ufficiale di Xxxxxxx, o da Giudici al Training sotto la diretta supervisione del Capo dei Giudici al Training ed i punteggi saranno pubblicato.
4.3 Ordine di Lancio
4.3.1 L’ordine di lancio nel primo round sarà determinato dall’ordine inverso del piazzamento durante l’ultimo Campionato Mondiale.
4.3.2 Gli individui non coinvolti da tale procedura, salteranno all’inizio od alla fine del primo round, con un ordine determinato a discrezione del Direttore di Gara ed il Capo Giudice.
4.3.3 Tempo permettendo, ed a discrezione del Direttore di Xxxx, può essere utilizzato l’ordine inverso del piazzamento per tutti gli altri round.
4.4 Determinazione dei Vincitori
4.4.1 Al termine di tutti i round completati il totale sommato dei migliori lanci di competizione, in base al numero dei round completati, è utilizzato per determinare il punteggio del competitore. Il competitore con il più alto punteggio è il vincitore.
4.4.2 nel caso di un pareggio nei primi tre piazzamenti nell’Evento Open, si applicano le seguenti regole:
(i) Sarà effettuato un lancio di spareggio se possibile
(ii) Se non si ottiene uno spareggio, il competitore con la più alta media di velocità in qualsiasi round ottenei piazzamento più alto
(iii) Se non si ottiene uno spareggio, il competitore con la più alta media di velocità iniziando dall’ultimo round completato e proseguendo in ordine inverso, round dopo round sino a quando il pareggio non viene interrotto, ottiene il posto più alto.
(iv) Se non si ottiene uno spareggio, i competitori coinvolti saranno dichiarati pari merito
(v) Tutti gli altri pareggi saranno piazzati uguali.
4.3.3 Nel caso di un pareggio nei primi tre piazzamenti in qualsiasi classifica si applicheranno i paragrafi dal 4.4.2 (ii) al 4.4.2 (v).
5 Regole Specifiche dell’Evento
5.1 Procedure di lancio
5.1.1 Il punto di uscita è determinato dal pilota in coordinazione con il Direttore di Gara. Il pilota del velivolo segnalerà ai competitori quando possono uscire. Tutti i competitori saranno edotti riguardi gli specifici segnali di uscita alla conferenza pre-evento dei Competitori.
5.1.2 Lo distacco di uscita tra competitori sarà tale da assicurare una sicura separazione, e deve essere di almeno 5 sec.
5.1.3 La prima persona ad uscire in un passaggio effettua un 90 gradi a destra rispetto alla rotta di volo del velivolo, il secondo effettua un 90 gradi a sinistra e cosi via. Se un competitore utilizza una tecnica che comporta un movimento orizzontale rispetto al suolo durante il lancio, quel competitore deve ruotare sulla appropriata direzione in breve tempo dopo l’uscita. Se un competitore utilizza una tecnica che comporta una traiettoria di volo verticale
con minimi o nulli movimenti orizzontali rispetto al terreno durante il lancio, quel competitore può effettuare la rotazione nella appropriata direzione durante la decelerazione dopo aver lasciato il percorso. Vedi 7.2
5.2 Ordine di Uscita
5.2.1 Per ragioni di sicurezza, l’ordine di uscita in un passaggio è determinato dal miglior risultato personale dei competitori. L’ordine di uscita in un passaggio è dato dal miglior risultato personale di discesa.
5.2.2 Vi sarà un massimo di sei (6) competitori per ogni passaggio., ma questi potranno essere ridotti dal Direttore di Gara tenendo in considerazione le dimensioni del velivolo e della zona di lancio.
5.3 Quota di Xxxxxx
5.3.1 La quota di lancio è di 13.000 ft (3.962 mt)
5.3.2 Solo per ragioni meteorologiche o circostanze del traffico, e con il consenso del Controllore FAI ed il Capo Giudice, il Direttore di Gara può abbassare la quota di lancio a 12.000 ft (3.658 mt) e proseguire la competizione. Comunque il percorso rimane 2.700 – 1.700 metri. Se la quota di lancio è abbassata, si applica per un round completo per tutti i competitori .
5.3.3 Quota massima di uscita: la quota massima di uscita per un lancio valido è 13.500 ft ( 4115 mt). Un competitore non è autorizzato ad uscire dal velivolo da una quota superiore alla quota massima di uscita. Se entrambi gli SMD registrano una quota di uscita superiore al livello massimo di altitudine di uscita, il lancio non sarà considerato valido, se uno solo degli SMD registra una quota di uscita superiore alla quota di lancio, lo stesso sarà considerato valido.
5.4 Sistema di Misurazione della Velocità (SMD)
5.4.1 L’SMD deve essere capace di raccogliere dati, o trasmettere dati in tempo reale ad una stazione a terra o stazioni, che permettono alla media della velocità verticale in caduta libera del competitore tra 2.700 e 1.700 metri di essere mostrata al centesimo di chilometro all’ora, e la quota di lancio dei competitori determinata con una accuratezza di 10 metri. I SMD devono essere inoltre in grado di registrare la quota di lancio
5.4.2 I dati ottenuti dal SMD possono o non possono essere richiesti per lo scarico al computer al fine di determinare la velocità dei competitori.
5.4.3 Il sistema non deve richiedere alcuna azione da parte del competitore per il suo funzionamento, e deve attivare automaticamente la sua funzione di registrazione all’uscita del competitore .
5.4.4 Se il settaggio del sistema può essere alterato dopo che il sistema è stato attaccato sul competitore, deve essere evidente ai giudici che ciò è avvenuto, ogni alterazione deve essere facilmente ripristinabile, e l’alterazione non deve influenzare i dati comunque accumulati. Alternativamente, deve essere impossibile per il competitore alterare il settaggio una volta che il sistema è stato montato.
5.4.5 Se il sistema misura la quota tramite la lettura della pressione, la quota non è compensata per la temperatura ambiente, e la temperatura in accordo con gli Standard Internazionali dell’Atmosfera deve essere utilizzata.
5.4.6 Se il sistema di analisi può effettuare la compensazione della temperatura ambiente questa facilitazione non deve essere usata, e vanno usati gli Standard Internazionali dell’Atmosfera.
5.4.7 Se l’SMD trasmette i suoi dati alla stazione a terra durante il lancio, i dati poi devono essere registrati e salvati quando ricevuti.
5.4.8 Se i dati dal SMD sono scaricati per l’analisi al computer dopo l’atterraggio, questi dati devono essere registrati e salvati quando scaricati.
5.4.9 Se la velocità è letta direttamente dall’SMD dopo l’atterraggio, occorre conservarlo nel SMD per la durata della competizione e registrato sugli score sheets.
5.5 Punteggio dello Speed Skydiving
5.5.1 Il punteggio per il lancio di Speed Skydiving è la media della velocità verticale espressa in kilometri/ora, arrotondata al pi centesimo più vicino di un Km/h che il competitore raggiunge nel percorso. Questo punteggio è ottenuto facendo la media delle velocità ottenute dai due SMD.
5.5.2 Gli SMD dovranno essere ruotati tra i competitori il più possibile
5.6 Penalità nello Speed Skydiving
5.6.1 Se la differenza tra le due medie delle velocità è di 60,1 km/h od maggiore, il lancio è considerato oltre i limiti del punteggio (OB) ed il punteggio è 0,00.
5.6.2 Se la differenza della media delle due velocità è 30,1 km/h o maggiore, ma meno di 60,1 km/ il punteggio per quel lancio è la media delle due medie della velocità, meno l’eccesso tra la le due velocità oltre 30,00 km/h al più vicino centesimo di km/h. arrotondato in basso.
6 Lavoro dei Giudici nella Disciplina
6.1 Valutazione del lancio
6.1.1 Ogni esecuzione sarà valutata da almeno due giudici. Tutti i giudici devono essere Giudici di Speed Skydiving nazionali. I giudici di Speed Skydiving al Training, sotto la diretta supervisione del Capo dei Giudici al Training od un suo designato, che hanno partecipato alla conferenza dei giudici, possono essere impiegati in aggiunta al pannello Ufficiale dei Giudici.
6.1.2 Un giudice conduce l’analisi del lancio e determina il punteggio appropriato. Il secondo giudice controlla poi l’analisi ed il punteggio prima della collazione delle schede di punteggio.
6.1.3 I dati dai due SMD sono utilizzati per ottenere le due medie delle velocità verticali lungo il percorso.
6.1.4 Se è impiegato un computer per analizzare i dati per ottenere la velocità, i dati devono essere scaricati il più presto possibile dopo che il competitore ha lasciato i sistemi e prima che l’SMD siano usati da un altro competitore.
6.1.5 Se la velocità è letta direttamente dal sistema, le letture devono essere prese quando il competitore consegna gli SMD, le velocità sono trascritte direttamente sulle schede di punteggio ed il competitore deve firmare per le due velocità. Gli SMD possono quindi essere usati per un altro competitore.
6.1.6 Se la velocità è ottenuta da dati trasmessi durante il lancio alla stazione al suolo o stazioni, l’SMD può essere usato solo per un altro competitore una volta che è stato determinato che sono stati ottenuti i dati validi.
6.1.7 Se la differenza tra le due medie delle velocità è 30 Km/h (18,64 mph)o meno, il lancio è considerato nei limiti del punteggio, ed il punteggio per quel lancio è la media delle due velocità al più vicino centesimo di km/h arrotondato in basso.
6.1.8 Se la differenza tra le due medie delle velocità è 30,01 km/h o maggiore ma meno di 60,01 km/h il punteggio per quel lancio è calcolato come descritto in 5.6.2.
6.1.9 Se la differenza tra le due medie delle velocità è 60,01 km/h o maggiore, il lancio è considerato fuori dei limiti del punteggio come descritto nel par. 5.6.1.
6.1.10 I punteggi non saranno definitivi sino a quando i dati non sono stati visionati. Il Capo Giudice è responsabile della determinazione del punteggio finale di un competitore e del piazzamento.
6.2 Collazione delle schede di punteggio
I punteggi sono collazionati immediatamente dopo che i giudici hanno valutato il lancio. I risultati della collazione devono essere controllati dal CJ.
6.3 Determinazione del piazzamento
6.3.1 In base al numero dei round completati, per determinare il piazzamento sarà utilizzato un diverso numero di lanci come segue:
(i) se sono stati completati 2 round, è utilizzato il miglior risultato di un singolo round del competitore.
(ii) se sono stati completati 3 round, sono utilizzati i migliori 2 round del competitore, ed il punteggio è il totale delle due velocità. Quale informazione addizionale la media delle due velocità può essere mostrata sulle schede di punteggio.
(iii) se sono stati completati 4 o 5 round, sono utilizzati i migliori 3 round del competitore, ed il punteggio è il totale delle ,tre velocità. Quale informazione addizionale la media delle tre velocità può essere mostrata sulle schede di punteggio.
(iv) se 6 o 7 round sono stati completati, sono utilizzati i migliori 4 round del competitore ed il punteggio è il totale delle quattro velocità. Quale informazione addizionale la media delle quattro velocità può essere mostrata nelle schede di punteggio.
(v) se 8 round sono stati completati, saranno utilizzati i migliori 5 round del competitore, ed il punteggio è il totale delle cinque velocità. Quale informazione addizionale la media dei cinque lanci saranno mostrate nella scheda dei punteggi.
6.4 Altre Responsabilità
Il Capo Giudice può decidere di interrompere l’evento se ritiene che le condizioni meteorologiche non sono sicure per lo svolgimento dell’evento. La decisione non è impugnabile.
7 DEFINIZIONI
7.1 Piazzamento del SMD sul Competitore
7.2 Procedura di uscita
8 Titolo della Competizione
8.1 TITOLO DELLA COMPETIZIONE
"Campionato Italiano di Speed Skydiving"
8.2 Scopi del Campionato:
8.2.1 Determinare il Campione di Speed Skydiving
8.2.2 Promuovere e sviluppare la competizione nella Speed Skydiving
8.2.3 Determinare la classifica nazionale dei competitori in gara;
8.2.4 Stabilire nuovi record italiani, continentali, mondiali nello Speed Skydiving.
8.2.5 Per scambiare idee e rafforzare le relazioni amichevoli tra paracadutisti sportivi, giudici e il personale di supporto.
8.2.6 Per consentire ai partecipanti di condividere e scambiare esperienze, conoscenze e informazioni
8.2.7 Migliorare i metodi e la pratica di giudizio
8.3 Programma dell’Evento
8.3.1 Vedere il Regolamento particolare di gara
8.4 Tasse per Protesta
8.4.1 Una tassa di 50 Euro accompagnerà ogni protesta.
8.5 Premi e riconoscimenti
8.5.1 Vedere il Regolamento particolare di gara
PER QUALSIASI INTERPRETAZIONE DEL REGOLAMENTO, FA FEDE IL TESTO EMANATO DALL’IPC FAI ED PER L’ANNO DI RIFERIMENTO.