AVVISO DI SELEZIONE INTERNA
SCADENZA: ORE 12:00 del 11 Ottobre 2022
In esecuzione della deliberazione nr. 383/22 del 23/09/2022 è indetto:
AVVISO DI SELEZIONE INTERNA
per titoli e colloquio, per il conferimento degli incarichi di Direttore dei seguenti Distretti:
1. Distretto Legnanese
2. Distretto Castanese
3. Distretto Magentino
4. Distretto Abbiatense
Il presente avviso è emanato tenuto conto delle disposizioni di cui agli artt 3 sexies e 9 comma 32 del D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., all’art. 7 bis comma 7 bis della Legge Regionale 33/2009 e s.m.i., al DPR 484/97, agli artt 18, 19 e 20 del CCNL 2016-2018
– dirigenza area sanità, agli artt. 70 e 71 del CCNL 2016-2018 del personale area funzioni locali e della nota prot. n. G1.2022.0030261 del 19.7.2022 di Regione Lombardia.
Profilo oggettivo
L’ASST nel definire la sua organizzazione ha tenuto in debita considerazione gli ambiti di cogenza dettati dal DM 70 del 15.04.2015 “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera” e dal DM 77 del 23.05.2022 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”.
L’ASST si articola in due settori aziendali, rispettivamente definiti:
− polo ospedaliero che afferisce alla Direzione Sanitaria
− polo territoriale che afferisce alla Direzione Sociosanitaria.
Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, costituiscono significativa innovazione l’articolazione delle ASST nei due Poli, Ospedaliero e Territoriale; il Polo Territoriale è articolato in Distretti e Dipartimenti e con l’istituzione delle Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali.
L’ASST organizza il Polo ospedaliero in Presidi ospedalieri e la rete dell’emergenza-urgenza, articolati in due Presidi Ospedalieri Unici:
− Presidio unico ospedaliero di Legnano-Cuggiono costituito dagli stabilimenti Ospedale Civile di Legnano e Ospedale S.S. Xxxxxxxxx e Geltrude di Cuggiono;
− Presidio unico ospedaliero di Magenta-Abbiategrasso, costituito dagli stabilimenti Ospedale Fornaroli di Magenta e Ospedale Cantù di Abbiategrasso.
Il Polo ospedaliero con i suoi due Presidi Ospedalieri eroga prevalentemente prestazioni in acuzie, in elezione e specialistiche a livelli crescenti di complessità; si articola in Dipartimenti che raggruppa un insieme omogeneo di attività complesse e semplici che richiedono una programmazione e un coordinamento unitario con risultati in termini di efficienza ed efficacia misurabili.
L’articolazione dipartimentale del Polo Ospedaliero è la seguente:
− Dipartimento della donna e materno infantile
− Dipartimento Cardiovascolare
− Dipartimento Neuroscienze
− Dipartimento Chirurgico
− Dipartimento Medico
− Dipartimento dei Servizi e di Diagnostica per immagini
− Dipartimento Emergenza-urgenza
− Dipartimento Oncologico
L’ASST organizza il Polo Territoriale in Distretti e Dipartimenti.
Con deliberazione aziendale n. 123 del 29.03.2022 l’ASST Ovest Milanese ha istituito, ai sensi della LR n. 33/2009, i seguenti quattro distretti:
− Distretto Legnanese
− Distretto Castanese
− Distretto Magentino
− Distretto Abbiatense
Con deliberazione aziendale n. 239 del 09.06.2022 è stata formulata la proposta di POAS 2022-2024, approvato da RL con dgr 6796 del 02.08.2022 e recepito da ASST con deliberazione di presa d’atto n. 347 del 08.08.2022. Nell’ambito del succitato POAS i Distretti sono definiti Strutture Complesse.
Ai quattro distretti corrispondono tre Ambiti Territoriali: agli Ambiti territoriali di Magenta e Abbiategrasso corrispondono i Distretti Magentino e Abbiatense, mente all’Ambito Altomilanese corrispondo i due Distretti di Castano Primo e di Legnano.
Tab. 1
DISTRETTO | N° COMUNI | POPOLAZIONE | COMUNI |
ABBIATENSE | 14 | 82.343 | Abbiategrasso, Besate, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Albairate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Rosate, Vermezzo con Xxxx |
XXXXXXXXX | 00 | 68.731 | Castano Primo, Magnago, Nosate, Robecchetto con Induno, Turbigo, Vanzaghello, Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Cuggiono, Inveruno |
LEGNANESE | 11 | 186.866 | Legnano, Rescaldina, Busto Garolfo, Canegrate, Dairago, San Giorgio su Legnano, Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx |
XXXXXXXXX | 13 | 128.904 | Magenta, Boffalora Sopra Ticino, Corbetta, Marcallo con Casone, Mesero, Robecco sul Naviglio, Arluno, Bareggio, Casorezzo, Ossona, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Vittuone |
TOTALE | 49 | 466.844 |
I Distretti si interfacciano con i rispettivi CRT della medicina territoriale.
Tab. 2
AMBITO | DISTRETTO | CRT |
Abbiategrasso | Abbiatense | 801.1: Abbiategrasso, Besate, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero 801.2: Albairate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Rosate, Vermezzo con Zelo |
Alto Milanese | Castanese | 805.1: Castano Primo, Magnago, Nosate, Robecchetto con Induno, Turbigo, Vanzaghello 805.2: Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Inveruno |
Alto Milanese | Legnanese | 818.1: Legnano, Rescaldina 818.2: Busto Garolfo, Dairago, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese 818.3: Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx |
Xxxxxxx | Magentino | 819.1: Magenta, Boffalora sopra Ticino, Corbetta, Marcallo con Casone, Mesero, Robecco sul Naviglio 819.2: Arluno, Bareggio, Casorezzo, Ossona, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Vittuone |
Il Distretto costituisce un’articolazione organizzativo-gestionale dell’ASST, così come definito dalla LR 22/2021, nonché dal D.Lgs. 502/92 e 229/99. Svolge un ruolo strategico di gestione e coordinamento organizzativo-funzionale della rete dei servizi territoriali, garantisce il coordinamento per l’accesso unitario e integrato all’assistenza sanitaria, sociosanitaria e socioassistenziale, ivi inclusa l’assistenza domiciliare.
Il Distretto provvede alla programmazione dei livelli di servizio da garantire al cittadino, eroga servizi sociosanitari in forma diretta o indiretta. Il Distretto, in collaborazione con gli organismi aziendali, l’assemblea dei Sindaci del Distretto e ATS, concorre alla stesura di linee guida per l’integrazione sociosanitaria e sociale.
Nell’ambito del Distretto si configurano le relazioni con le Organizzazioni di Volontariato.
In linea con quanto previsto dal DM 77/22, ai Distretti afferiscono le Case di Comunità (CDC), gli Ospedali di Comunità (ODC) e le Centrali Operative Territoriali (COT) che, attraverso anche la collaborazione tra i MMG, PLS e Medicina Specialistica, garantiscono le seguenti funzioni:
− Assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale;
− Erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i Comuni;
− Gestione dei percorsi dei pazienti fragili, orientando e favorendo l’integrazione con altri servizi specialistici aziendali, territoriali e del terzo settore. Tra le principali attività di questa funzione si annovera la valutazione multidimensionale del bisogno, l’erogazione dell’ADI e dei Voucher regionali, il supporto alle pratiche per l’invalidità civile, la gestione delle dimissioni protette del paziente fragile e il coordinamento delle attività connesse alle cure domiciliari;
− Monitoraggio e gestione dei percorsi dei pazienti cronici nell’ambito della rete dei servizi e delle risorse dedicate, raccordo con le attività d’offerta e gli enti del privato accreditato del territorio (RSA, RSD, CDD, …).
Lo sviluppo dell’assistenza territoriale all’interno delle CDC prevede anche l’utilizzo di servizi digitalizzati di telemedicina, sia per il domicilio che per l’integrazione delle reti professionali. L’implementazione delle prime strutture di CDC/ODC/COT, all’interno della realtà organizzativa dei Distretti della ASST, si implementa in parallelo allo sviluppo di un
ecosistema digitale che sappia supportare i processi di lavoro e le funzioni previste in tali strutture.
Presso la ASST Ovest Milanese è prevista l’attivazione di:
- n. 10 Case di Comunità: 3 nel Distretto Legnanese, 2 nel Distretto Castanese, 2 nel Distretto Magentino e 3 nel Distretto Abbiatense;
- n. 3 Ospedali di Comunità nei Distretti Legnanese, Castanese, Abbiatense;
- n. 5 Centrali Operative Territoriali Legnano, Parabiago, Cuggiono, Magenta, Abbiategrasso.
Con deliberazione aziendale n. 125 del 29.03.2022 l’ASST Ovest Milanese ha istituito, ai sensi dell’art. 36 della LR n. 22/2021 il Dipartimento di Cure Primarie e il Dipartimento di Prevenzione che completano i dipartimenti afferenti alla Direzione Sociosanitaria:
− Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze
− Dipartimento di Cure Primarie
− Dipartimento funzionale di Prevenzione
Il Dipartimento di Cure Primarie si caratterizza per la sua funzionalità dovendo operare in stretta interrelazione con le strutture del Distretto, della Prevenzione, della Neuropsichiatria Infantile. Le principali funzioni riguardano la stesura di linee guida in materia di cure primarie, l’assistenza sanitaria primaria (medicina generale e assistenza pediatrica) compresa la gestione amministrativa convenzioni MMG, PLS e MCA. Gli ambiti di interrelazione funzionale dell’attività delle cure primarie riguardano le cure domiciliari, l’assistenza di medicina generale, l’assistenza pediatrica consultoriale, le prestazioni di specialistica ambulatoriale, i servizi rivolti agli anziani e ai disabili adulti.
Il Dipartimento funzionale di Prevenzione in ASST, nell’ambito delle sue funzioni di raccordo con l’ATS, persegue il raggiungimento degli obiettivi strategici e operativi definiti nell’ambito della programmazione ATS mediante le articolazioni del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria.
L’offerta di servizi territoriali al cittadino direttamente gestiti dalla ASST Ovest Milanese è rappresentata nella Tab. 3
Profilo Soggettivo
Il Direttore di Distretto svolge le seguenti funzioni:
Tab. 3
Consultorio Familiare | Abbiategrasso, Magenta, Arluno, Busto Garolfo, Parabiago, Legnano, Castano Primo, Cuggiono |
SerD | SerT Magenta, SerT Parabiago, Noa Abbiategrasso, Noa Legnano |
NPI ambulatori | Legnano, Magenta, Abbiategrasso, Cuggiono, Parabiago |
Psichiatria | CPS: Abbiategrasso, Magenta, Cuggiono, Parabiago, Legnano CRM: Magenta, Legnano CRA: Magenta CP: Parabiago Residenzialità leggera: Legnano |
Centro Diurno Disabili | Magenta, Ponte Vecchio, Vittuone, Magnago, Castano Primo, Busto Garolfo, Rescaldina |
Cure Palliative (a valenza aziendale) | Hospice Magenta Hospice Cuggiono CD-Dom |
Cure Subacute (a valenza aziendale) | Ospedale Cuggiono 18 p.l. Ospedale Abbiategrasso 32 p.l. (attivi 10 p.l.) |
Vaccinazioni | Abbiategrasso, Magenta, Cuggiono , Legnano |
Centro prelievi | Ove presenti |
− Collabora con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai diversi livelli di servizio, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio nel territorio di competenza del Distretto in risposta alla valutazione dei bisogni dell’utenza;
− Assicura l’erogazione dei servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
− Assicura l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
− Verifica le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza nel territorio di competenza del Distretto.
− Assicura, in particolare, l’erogazione dell’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
− Assicura il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extra-ospedaliere accreditate;
− Assicura l’integrazione tra l’erogazione di prestazioni sanitarie con quelle a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
− Gestisce le relazioni funzionali con il Dipartimento funzionale di Prevenzione, il Dipartimento Cure Primarie, il Dipartimento Salute Mentale, nonché con i Consultori Familiari, i Centri Diurni Disabili, l’ADI e le Cure Palliative.
− Favorisce lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto sociosanitario, anche guidando l’implementazione dell’innovazione tecnologica.
− Gestisce le risorse umane, strumentali e finanziarie allo stesso assegnate.
− Concorre per la parte di propria competenza alla realizzazione degli obiettivi nell’ambito della programmazione nazionale, regionale e aziendale.
Profilo soggettivo – competenze richieste per ricoprire la funzione
Il Direttore di Distretto opera in stretta collaborazione con la Direzione Strategica per la realizzazione delle politiche aziendali ed è responsabile dell’attività complessiva del Distretto e della Gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate per il perseguimento degli specifici obiettivi programmatici individuati dal Direttore Generale al fine di garantire l’accesso, da parte della popolazione dell’area di competenza, ai servizi sanitari e alla continuità assistenziale.
Ai candidati vengono richiesti i seguenti requisiti:
− Documentata esperienza, con ruoli di responsabilità, nella gestione di strutture complesse, semplici o, in subordine, con altre tipologie di incarico;
− Possesso di una formazione manageriale nell’ambito della gestione di sistemi sanitari complessi, con particolare attenzione ai percorsi dell’assistenza territoriale;
− Conoscenza, capacità di utilizzo e sviluppo degli strumenti atti a rilevare bisogni, alla pianificazione degli interventi, alla gestione delle risorse, nonché al monitoraggio dei risultati;
− Attitudine e capacità di sviluppare processi di integrazione e collaborazione intra ed extra aziendale;
− Conoscenza e capacità nell’utilizzo dei sistemi di governance territoriale mirati al miglioramento della qualità dell’assistenza, all’appropriato utilizzo delle risorse ed alla sicurezza delle cure;
− Approfondita conoscenza delle principali norme nazionale e regionali riferite alla programmazione socio-sanitaria ed all’organizzazione dei sevizi sanitari territoriali;
− Attitudine al lavoro di équipe, al trasferimento di conoscenze e competenze ai propri collaboratori e alla gestione dei conflitti interni;
− Conoscenza degli strumenti di programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza;
− Capacità di verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra l’utenza e i servizi stessi.
− Capacità di guidare l’innovazione tecnologica lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto Sociosanitario.
− Conoscenza del POAS Aziendale;
− Conoscenza della normativa in materia di privacy, sicurezza sul lavoro, anticorruzione e trasparenza;
Requisiti specifici di partecipazione:
a) Xxxxxxx partecipare alla selezione interna, in prima applicazione, i Dirigenti a tempo indeterminato dell’ASST Ovest Milanese e ATS Milano Città Metropolitana, che abbiano maturato una specifica esperienza nei servizi territoriali e un’adeguata formazione;
b) Anzianità di almeno cinque anni di servizio effettivo nel profilo professionale di Dirigente (nel computo dei cinque anni rientrano anche i periodi svolti con o senza soluzione di continuità con incarico dirigenziale a tempo determinato);
c) Valutazioni annuali individuali positive riferite all’ultimo triennio;
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. La loro mancanza costituisce motivo di esclusione dalla selezione.
1) REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
All'avviso possono partecipare i candidati che possiedono i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, o di uno stato membro dell’Unione Europea; trovano, altresì, applicazione le disposizioni di cui all’art. 7 della L. 6.8.2013, nr. 97;
b) idoneità fisica alla mansione: l'accertamento dell'idoneità fisica alla mansione – con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette – è effettuato, a cura dell'Azienda, prima dell'immissione in servizio;
c) godimento dei diritti civili e politici: non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
d) età: la partecipazione al presente Avviso di selezione non è soggetta ai limiti di età, ai sensi dell’art.3 – comma 6 della L. 15/5/97 n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a risposo dei dipendenti.
A norma della legge 10.4.1991, nr. 125 e degli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 30.3.2001, nr. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.
2) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda, con la precisa indicazione della procedura cui si intende partecipare, in carta semplice, deve essere indirizzata al Direttore Generale dell’ASST OVEST MILANESE – Via Papa Xxxxxxxx Xxxxx XX – 00000 XXXXXXX e presentata nei modi e nei termini previsti dal successivo punto 4).
Nella domanda l’aspirante deve dichiarare in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000:
1. il cognome e nome;
2. la data, il luogo di nascita e la residenza;
3. il possesso della cittadinanza italiana. I cittadini degli Stati membri dell’UE o di altra nazionalità in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 6.8.2013, nr. 97 devono rendere le seguenti dichiarazioni:
• godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza/provenienza,
• possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini italiani,
• adeguata conoscenza della lingua italiana;
4. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
5. le eventuali condanne penali riportate (in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza) o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7. il possesso dei requisiti specifici di ammissione (diploma di laurea, diploma di specializzazione, iscrizione all’albo, anzianità di servizio);
8. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
9. Il consenso al trattamento dei dati personali come previsto dal D. L.vo 30.6.2003, nr. 196 e dal Regolamento UE 2016/679 del 27.4.2016 (GDPR – General Data Protection Regulation).
Inoltre, l'aspirante deve indicare il domicilio con recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica personale (preferibilmente PEC), presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al predetto punto nr 2.
La domanda deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica.
La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dalla procedura.
I beneficiari della Legge 5/2/1992 n.104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento
del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
3) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA E MODALITA’ DELLA AUTOCERTIFICAZIONE
Alla domanda di partecipazione al concorso, gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni e dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.
Ai sensi dell’art. 40 – c. 1 – del D.P.R. n. 445/00, così come modificato dall’art. 15 della Legge n. 183/11, i certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/00.
Le autocertificazioni verranno accettate solo se redatte con specifica indicazione dei termini di legge predetti e con la dichiarazione di assunzione delle responsabilità previste dall’art. 76 del predetto D.P.R. 445/2000, conseguenti a dichiarazioni mendaci, falsità negli atti, l’uso di atti falsi o esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità.
In dettaglio, devono essere allegati alla domanda:
1) autocertificazioni rese ai sensi del D.P.R. nr. 445 del 28.12.2000, attestanti:
• il possesso dei titoli di studio richiesti per l’ammissione alla selezione ed eventuali altri titoli;
• l’attività lavorativa prestata e quella attualmente in corso;
2) dichiarazione di conformità all’originale di eventuali fotocopie allegate alla domanda;
3) una fotocopia del documento di identità in corso di validità;
4) le valutazioni relative all’ultimo triennio se di Aziende diverse dall’ASST Ovest Milanese;
5) curriculum formativo e professionale, datato e firmato e debitamente autocertificato ai sensi di Legge (art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, nr 445.), tenendo presente che qualora i titoli o le attività lavorative autocertificati non fossero chiaramente descritti o mancassero di elementi essenziali alla valutazione, non saranno tenuti in considerazione ai fini dell’attribuzione del punteggio. Ai fini dell’accertamento dei requisiti indicati al punto a) della sezione “Requisiti specifici di partecipazione” e di quanto indicato da Regione Lombardia nella nota G1.2022.0030261 del 19.7.2022 “possono partecipare alla selezione interna i Dirigenti a tempo indeterminato […] che abbiano maturato una specifica esperienza nei servizi territoriali e un’adeguata formazione”, il curriculum dovrà evidenziare le attività professionali, di studio, direzionali–organizzative e le esperienze formative pertinenti con i servizi territoriali;
6) dichiarazione (utilizzando il format allegato) delle attività svolte sul territorio evidenziando per ciascun progetto il titolo, i contenuti, il ruolo rivestito dal candidato, le risorse umane ed economiche coinvolte nel progetto e ogni altra indicazione descrittiva dello stesso; tale dichiarazione, ai fini dell’accertamento dei requisiti previsti
dalla Regione Lombardia nella sopra citata nota prot. n. G1.2022.0030261 del 19.7.2022.
7) eventuali pubblicazioni edite a stampa (prodotte in originale o in fotocopia, con contestuale dichiarazione della conformità delle copie agli originali in possesso del candidato);
8) partecipazione a corsi e congressi (periodo di valutazione ultimi dieci anni), che abbiano, in tutto o in parte pertinenza con l’incarico da attribuire.
A tal fine le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o atto di notorietà, perché possano essere prese in considerazione, devono risultare da atto formale distinto dalla domanda, secondo gli schemi allegati al presente bando e contenere tutti gli elementi necessari che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall'autorità competente se fosse stato presentato.
Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 qualora dal controllo che verrà effettuato dall'Azienda, ai sensi dell'art. 71 del suddetto D.P.R., emergesse la non veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, come previsto dall'art. 75, fatte salve eventuali responsabilità penali.
Non è ammessa la produzione di titoli o documenti dopo il termine fissato per la presentazione della domanda.
4) MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione, unitamente alla documentazione ad essa allegata, deve pervenire, a pena di esclusione, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda:
entro le ore 12.00 del 11 Ottobre 2022
⮚ consegnate direttamente al Protocollo Generale dell’ ASST OVEST MILANESE - Via Papa Xxxxxxxx Xxxxx XX – 00000 XXXXXXX, presso il Nuovo Ospedale di Legnano (nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.15 alle ore 16.15 ed il venerdì falle ore
9.15 alle ore 12.156);
⮚ tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo P.E.C.: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx-xxxxxxx.xx
Per la validità dell’invio informatico l’aspirante dovrà utilizzare a propria volta una casella elettronica certificata. L’indirizzo della casella pec del mittente deve essere obbligatoriamente riconducibile, univocamente, all’aspirante candidato. Non sarà, pertanto, ritenuta ammissibile la domanda inviata da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.
In caso di invio telematico la domanda e i relativi allegati dovranno essere trasmessi in un unico file formato PDF.
Nella domanda il candidato dovrà indicare espressamente per quale/quali dei Distretti intende concorrere.
Al tal fine in allegato sono pubblicate le “Schede di analisi della posizione” in cui sono indicate le specificità di ciascun Distretto.
Il candidato sarà chiamato a sostenere un colloquio per ciascun Distretto a cui concorre.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
5) COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
I candidati verranno valutati da apposita Commissione, composta dal Direttore Socio Sanitario con funzione di presidente e da 2 Direttori di Struttura Complessa individuati in sede di Collegio di Direzione, eventualmente anche esterni all’ASST Ovest Milanese e all’ATS Milano ovvero esperti in materia. L’attività di segreteria sarà affidata ad un dipendente amministrativo dell’ASST Ovest Milanese.
L’incarico sarà conferito dal Direttore Generale al candidato che avrà conseguito il miglior punteggio.
6) MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE
La valutazione avverrà sulla base del curriculum presentato e di un colloquio.
L’elenco dei candidati ammessi e non ammessi alla procedura sarà pubblicato almeno 7 giorni prima del giorno fissato per il colloquio – un colloquio per ciascun Distretto- mediante avviso pubblicato sul sito internet aziendale xxx.xxxx-xxxxxxx.xx alla sezione “Pubblicazioni
– Concorsi”. Nessuna comunicazione verrà inviata ai singoli candidati in quanto, a seguito della pubblicazione sul sito istituzionale, gli obblighi di comunicazione e pubblicità devono ritenersi soddisfatti.
I candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.
La valutazione avverrà sulla base del curriculum presentato e di un colloquio. La Commissione, a tal fine, disporrà di 100 punti così ripartiti:
1. Colloquio (punti 60)
2. Titoli (punti 40) di cui:
- 30 punti esperienza professionale
• 12 punti per valutazione carriera e incarichi dirigenziali svolti;
• 18 punti per valutazione curriculum (verranno valutate le attività professionali, direzionali, organizzative svolte ed eventuali titoli acquisiti, riferiti ai servizi territoriali –vedasi punti 5 e 6 della sezione “documentazione da allegare alla domanda e modalita’ della autocertificazione”);
- 10 punti per attività di studio, formazione, ricerca e pubblicazioni riferiti all’incarico oggetto della presente procedura (periodo valutato: ultimo decennio)
Il colloquio verterà su materie attinenti all’incarico da conferire e tendente a valutare la coerenza tra il profilo soggettivo di cui al presente bando e il profilo posseduto dal candidato.
Con riferimento al colloquio, sarà dichiarato idoneo il candidato che raggiungerà la soglia minima di valutazione pari a punti 40 su 60.
7) CONFERIMENTO INCARICO
L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale al candidato che avrà conseguito il miglior punteggio come da verbale rilasciato dalla commissione
La presente procedura, conferito l’incarico al candidato avente diritto, non darà luogo a graduatoria.
L’atto di attribuzione dell’incarico sarà formalmente adottato dopo la pubblicazione sul sito internet aziendale delle informazioni di cui al successivo punto “Pubblicazioni sul sito internet aziendale”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative ed è previsto un periodo di prova di sei mesi.
La durata di ogni incarico potrà essere più breve nel caso sia disposta, con atto scritto e motivato del Direttore Generale, la revoca anticipata dell’incarico per i motivi di cui all’art. 15 ter, comma 3, del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. o per effetto della valutazione negativa ai sensi dell’art. 62, comma 2, del CCNL Area Sanità del 19.12.2019 e dell’art. 80 del CCNL Area delle Funzioni Locali del 12.12.2020, per il venir meno dei requisiti o per effetto delle disposizioni relative al collocamento a riposo dei dipendenti.
Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti e degli accordi aziendali vigenti.
Come indicato dalla nota regionale nr G1.2022.0030261 del 19.7.2022, non sarà prevista l’attribuzione dell’indennità dipartimentale fino alla completa messa a regime degli Ospedali di Comunità di competenza dei singoli Distretti di cui al presente bando, ove gli ospedali stessi siano previsti.
8) PUBBLICAZIONI SUL SITO INTERNET AZIENDALE
Ai sensi delle disposizioni richiamate nel presente bando, verranno pubblicati sul sito internet aziendale:
a. la nomina della Commissione di valutazione;
b. il profilo professionale del Direttore di Distretto da incaricare;
c. i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
d. la relazione della Commissione di Valutazione, contenete anche l’elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio;
e. l’atto di attribuzione dell’incarico.
9) DISPOSIZIONI VARIE
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel precedente punto 8).
Ai sensi del D. L.vo 30.6.2003, nr. 196 e s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679 del 27.4.2016 (GDPR – General Data Protection Regulation) sulla privacy, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’U.O.C. Gestione Risorse Umane per le finalità di gestione dell’avviso e saranno trattati presso il medesimo Servizio anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo, conformemente alle indicazioni dell’informativa – di cui agli artt. 13 e
14 del Reg UE 2016/679 – resa disponibile sul sito Internet aziendale – Sezione “Pubblicazioni – Concorsi”.
Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.
La documentazione allegata alla domanda potrà essere ritirata dall'interessato, o da persona da questi appositamente delegata per iscritto, a decorrere dal centoventesimo (120°) giorno dalla comunicazione ufficiale ai candidati dell’esito dell’avviso.
L’Azienda si riserva l'insindacabile facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando, dandone notizia agli eventuali interessati, qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per chiarimenti ed informazioni in merito al presente bando, gli aspiranti potranno rivolgersi alla S.C. Gestione e Sviluppo Risorse Umane – Ufficio Reclutamento dell'Azienda (tel. 0331/449397 – 542 - 136) orario al pubblico: dal lunedì al giovedì dalle ore 11.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30, il venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.30.
Legnano, 26/09/2022
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
SCHEDA DI ANALISI DELLA POSIZIONE INCARICO DI DIRETTORE S.C. DISTRETTO LEGNANESE
1. ANAGRAFICA DELLA POSIZIONE
- Denominazione della Posizione: Direttore della S.C. Distretto Legnanese
- Dipartimento di Afferenza: Direzione Socio Sanitaria
- Posizione ricopribile da personale: Dirigenti inquadrati nel ruolo Sanitario Medico, Sanitario non Medico e nel ruolo Amministrativo, Professionale e Tecnico
2. OBIETTIVO DELLA POSIZIONE
Conoscere i bisogni di salute della popolazione di riferimento. Garantire l’operatività complessiva del distretto. Impostare e mettere in atto le azioni organizzative e gestionali necessarie per il raggiungimento, all’interno del Distretto ed in sinergia con le altre strutture direzionali aziendali, degli obiettivi di budget definiti. Contribuire alla programmazione dei servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza di riferimento anche in relazione alle risorse disponibili. Erogare servizi sociosanitari territoriali caratterizzati da erogazione in forma diretta o indiretta. Assicurare l’accesso ai servizi e l’equità all’utenza attraverso il monitoraggio continuo della qualità dei servizi stessi, garantendo la continuità assistenziale. Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra questi e l’utenza. Gestire le risorse assegnate al distretto. Supportare la Direzione General nei rapporti con i sindaci dei comuni di Legnano, Rescaldina, Busto Garolfo, Canegrate, Dairago, San Giorgio su Legnano, Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx.
3. FUNZIONI E RESPONSABILITA’
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie a media e bassa intensità attraverso l’Ospedale di Comunità del Distretto Legnanese;
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie attraverso le n. 3 Case di comunità nel Distretto Legnanese;
- Garantire l’erogazione dell’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
- Assicurare il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- Assicurare l’integrazione tra l’erogazione di prestazioni sanitarie con quelle a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
- Gestire le relazioni funzionali con il Dipartimento funzionale di Prevenzione, il Dipartimento Cure Primarie, il Dipartimento Salute Mentale, nonché con i Consultori Familiari, i Centri Diurni Disabili, l’ADI e le Cure Palliative
- Favorire lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto sociosanitario, anche guidando l’implementazione dell’innovazione tecnologica.
- Collaborare con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai diversi livelli di servizio, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio nel territorio di competenza del Distretto in risposta alla valutazione dei bisogni dell’utenza;
- Assicurare l’erogazione dei servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
- Assicurare l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
- Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza nel territorio di competenza del Distretto.
SCHEDA DI ANALISI DELLA POSIZIONE INCARICO DI DIRETTORE S.C. DISTRETTO CASTANESE
1. ANAGRAFICA DELLA POSIZIONE
- Denominazione della Posizione: Direttore della S.C. Distretto Castanese
- Dipartimento di Afferenza: Direzione Socio Sanitaria
- Posizione ricopribile da personale: Dirigenti inquadrati nel ruolo Sanitario Medico, Sanitario non Medico e nel ruolo Amministrativo, Professionale e Tecnico
2. OBIETTIVO DELLA POSIZIONE
Conoscere i bisogni di salute della popolazione di riferimento. Garantire l’operatività complessiva del distretto. Impostare e mettere in atto le azioni organizzative e gestionali necessarie per il raggiungimento, all’interno del Distretto ed in sinergia con le altre strutture direzionali aziendali, degli obiettivi di budget definiti. Contribuire alla programmazione dei servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza di riferimento anche in relazione alle risorse disponibili. Erogare servizi sociosanitari territoriali caratterizzati da erogazione in forma diretta o indiretta. Assicurare l’accesso ai servizi e l’equità all’utenza attraverso il monitoraggio continuo della qualità dei servizi stessi, garantendo la continuità assistenziale. Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra questi e l’utenza. Gestire le risorse assegnate al distretto. Supportare la Direzione General nei rapporti con i sindaci dei comuni di Castano Primo, Magnago, Nosate, Robecchetto con Induno, Turbigo, Vanzaghello, Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Cuggiono, Inveruno.
3. FUNZIONI E RESPONSABILITA’
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie a media e bassa intensità attraverso l’Ospedale di Comunità del Distretto Castanese;
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie attraverso le n. 2 Case di comunità nel Distretto Castanese;
- Garantire l’erogazione dell’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
- Assicurare il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- Assicurare l’integrazione tra l’erogazione di prestazioni sanitarie con quelle a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
- Gestire le relazioni funzionali con il Dipartimento funzionale di Prevenzione, il Dipartimento Cure Primarie, il Dipartimento Salute Mentale, nonché con i Consultori Familiari, i Centri Diurni Disabili, l’ADI e le Cure Palliative
- Favorire lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto sociosanitario, anche guidando l’implementazione dell’innovazione tecnologica.
- Collaborare con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai diversi livelli di servizio, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio nel territorio di competenza del Distretto in risposta alla valutazione dei bisogni dell’utenza;
- Assicurare l’erogazione dei servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
- Assicurare l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
- Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza nel territorio di competenza del Distretto.
SCHEDA DI ANALISI DELLA POSIZIONE INCARICO DI DIRETTORE S.C. DISTRETTO ABBIATENSE
1. ANAGRAFICA DELLA POSIZIONE
- Denominazione della Posizione: Direttore della S.C. Distretto Abbiatense
- Dipartimento di Afferenza: Direzione Socio Sanitaria
- Posizione ricopribile da personale: Dirigenti inquadrati nel ruolo Sanitario Medico, Sanitario non Medico e nel ruolo Amministrativo, Professionale e Tecnico
2. OBIETTIVO DELLA POSIZIONE
Conoscere i bisogni di salute della popolazione di riferimento. Garantire l’operatività complessiva del distretto. Impostare e mettere in atto le azioni organizzative e gestionali necessarie per il raggiungimento, all’interno del Distretto ed in sinergia con le altre strutture direzionali aziendali, degli obiettivi di budget definiti. Contribuire alla programmazione dei servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza di riferimento anche in relazione alle risorse disponibili. Erogare servizi sociosanitari territoriali caratterizzati da erogazione in forma diretta o indiretta. Assicurare l’accesso ai servizi e l’equità all’utenza attraverso il monitoraggio continuo della qualità dei servizi stessi, garantendo la continuità assistenziale. Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra questi e l’utenza. Gestire le risorse assegnate al distretto. Supportare la Direzione General nei rapporti con i sindaci dei comuni di Abbiategrasso, Besate, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Albairate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Rosate, Vermezzo con Zelo.
3. FUNZIONI E RESPONSABILITA’
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie a media e bassa intensità attraverso l’Ospedale di Comunità del Distretto Abbiatense;
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie attraverso le n. 3 Case di comunità nel Distretto Abbiatense;
- Garantire l’erogazione dell’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
- Assicurare il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- Assicurare l’integrazione tra l’erogazione di prestazioni sanitarie con quelle a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
- Gestire le relazioni funzionali con il Dipartimento funzionale di Prevenzione, il Dipartimento Cure Primarie, il Dipartimento Salute Mentale, nonché con i Consultori Familiari, i Centri Diurni Disabili, l’ADI e le Cure Palliative
- Favorire lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto sociosanitario, anche guidando l’implementazione dell’innovazione tecnologica.
- Collaborare con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai diversi livelli di servizio, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio nel territorio di competenza del Distretto in risposta alla valutazione dei bisogni dell’utenza;
- Assicurare l’erogazione dei servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
- Assicurare l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
- Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza nel territorio di competenza del Distretto.
SCHEDA DI ANALISI DELLA POSIZIONE INCARICO DI DIRETTORE S.C. DISTRETTO MAGENTINO
1. ANAGRAFICA DELLA POSIZIONE
- Denominazione della Posizione: Direttore della S.C. Distretto Magentino
- Dipartimento di Afferenza: Direzione Socio Sanitaria
- Posizione ricopribile da personale: Dirigenti inquadrati nel ruolo Sanitario Medico, Sanitario non Medico e nel ruolo Amministrativo, Professionale e Tecnico
2. OBIETTIVO DELLA POSIZIONE
Conoscere i bisogni di salute della popolazione di riferimento. Garantire l’operatività complessiva del distretto. Impostare e mettere in atto le azioni organizzative e gestionali necessarie per il raggiungimento, all’interno del Distretto ed in sinergia con le altre strutture direzionali aziendali, degli obiettivi di budget definiti. Contribuire alla programmazione dei servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza di riferimento anche in relazione alle risorse disponibili. Erogare servizi sociosanitari territoriali caratterizzati da erogazione in forma diretta o indiretta. Assicurare l’accesso ai servizi e l’equità all’utenza attraverso il monitoraggio continuo della qualità dei servizi stessi, garantendo la continuità assistenziale. Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra questi e l’utenza. Gestire le risorse assegnate al distretto. Supportare la Direzione General nei rapporti con i sindaci dei comuni di Magenta, Boffalora Sopra Ticino, Corbetta, Marcallo con Casone, Mesero, Robecco sul Naviglio, Arluno, Bareggio, Casorezzo, Ossona, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Vittuone.
3. FUNZIONI E RESPONSABILITA’
- Garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie attraverso le n. 2 Case di comunità nel Distretto Magentino;
- Garantire l’erogazione dell’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
- Assicurare il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- Assicurare l’integrazione tra l’erogazione di prestazioni sanitarie con quelle a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
- Gestire le relazioni funzionali con il Dipartimento funzionale di Prevenzione, il Dipartimento Cure Primarie, il Dipartimento Salute Mentale, nonché con i Consultori Familiari, i Centri Diurni Disabili, l’ADI e le Cure Palliative
- Favorire lo sviluppo strategico organizzativo del Distretto sociosanitario, anche guidando l’implementazione dell’innovazione tecnologica.
- Collaborare con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai diversi livelli di servizio, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio nel territorio di competenza del Distretto in risposta alla valutazione dei bisogni dell’utenza;
- Assicurare l’erogazione dei servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
- Assicurare l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
- Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza nel territorio di competenza del Distretto.
Al DIRETTORE GENERALE dell’ASST OVEST MILANESE
Il/La sottoscritto/a………..………………………............................…………... chiede di partecipare alla procedura interna finalizzata al conferimento dell’incarico di Direttore del Distretto (barrare almeno una casella):
Abbiatense Castanese Legnanese Magentino
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, nr. 445, per il caso di dichiarazione mendace e falsità in atti, dichiara (barrare la casella corrispondente):
🞏 di essere nato/a a …………………..........................................………… il ………............………...
🞏 di risiedere in ………………….......…………….via …………......................…………….…………...
🞏 di essere in possesso della cittadinanza italiana
🞏 di essere cittadino del seguente Stato UE ;
🞏 di essere cittadino del seguente Stato extra UE in possesso dei requisiti
previsti dall’art.7 della Legge n. 97 del 6.8.2013;
🞏 di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza/provenienza (solo per i cittadini di uno Stato UE o extra UE)
🞏 di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini di uno Stato UE o extra UE)
🞏 di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di …………..…….………..……………………...
🞏 di non aver riportato condanne penali né di avere procedimenti penali in corso
🞏 ovvero: di aver riportato le seguenti condanne penali………………………………………………...
🞏 ASST Ovest Milanese | 🞏 ATS Milano |
🞏 di essere dipendente a tempo indeterminato di:
in qualità di Dirigente a tempo indeterminato nel ruolo:
🞏 Sanitario medico della disciplina di
🞏 Sanitario non medico profilo di
🞏 Amministrativo
🞏 Professionale
🞏 Tecnico
Assegnato alla Struttura del Presidio con il seguente incarico di posizione dirigenziale
🞏 di essere in possesso dei seguenti titoli di studio:
🞏 Laurea in ……..………….………………………………….… conseguita il :……………………..
presso …………………………………………………….……………………………….…………..
🞏 Specializzazione in: ………………………………………….. conseguita il :…….……………….
presso …………………………………………………………….……………………………………
di essere iscritto/a nell’Ordine dei Medici della Provincia di……………………………….………….
dal………………………………………………n° posizione …….…………………………………………
🞏 di essere abilitato/a all'esercizio della professione;
🞏 di avere un’anzianità di servizio di almeno 5 anni nel profilo professionale di Dirigente (nel computo dei 5 anni rientrano anche i periodi svolti con o senza soluzione di continuità con incarico dirigenziale a tempo determinato);
🞏 di aver prestato i seguenti servizi alle dipendenze di pubbliche amministrazioni:
P.A. periodo Profilo disciplina
O tempo pieno O tempo definito O tempo parziale (n° ore settimanali )
con contratto di lavoro dipendente a tempo: □ indeterminato □ determinato:
P.A. periodo Profilo disciplina
O tempo pieno O tempo definito O tempo parziale (n° ore settimanali ….…).
con contratto di lavoro dipendente a tempo: □ indeterminato □ determinato:
P.A. periodo Profilo disciplina
O tempo pieno O tempo definito O tempo parziale (n° ore settimanali )
con contratto di lavoro dipendente a tempo: □ indeterminato □ determinato:
🞏 di aver fruito dei seguenti periodi di aspettativa senza assegni: dal al per i seguenti motivi
dal al per i seguenti motivi
🞏 di essere in possesso di valutazioni annuali positive riferite all’ultimo triennio (da allegare all’istanza se di Azienda diversa dall’ASST Ovest Milanese)
🞏 di essere in possesso di valutazioni positive del Collegio Tecnico (da allegare all’istanza se di Azienda diversa dall’ASST Ovest Milanese)
🞏 di non essere stato destituito/a o dispensato dall'impiego presso Pubblica Amministrazione;
🞏 di essere nei riguardi degli obblighi militari nella seguente posizione:
di appartenere a categorie con diritto a preferenze ai sensi della normativa statale:
di aver, altresì, preso visione dell’informativa – di cui al Reg. UE 2016/679 – posta alla Sezione Pubblicazioni
– Concorsi del Sito Internet aziendale.
🞏 di indicare, di seguito, il domicilio presso il quale dovrà essere fatta ogni comunicazione: Via……………………………………………………….……………………………… nr. ……………….
Cap…….……….… Città ………………………….………………………………………….……….……..
recapiti telefonici: ……………………………………………………………………………………………..
fax ………………………….. indirizzo e-mail ……………………………………………………………….
Con osservanza.
Lì,…………………………..
FIRMA
Allego fotocopia fronte-retro documento di identità:……………………………………………………………………………
nr. ……………………………………………….. rilasciato il ……………………. da ……………………………………………
Titolare dei dati trattati è l’ASST Ovest Milanese; dati di contatto del D.P.O.: xxxxxxx@xxxx-xxxxxxx.xx; i dati personali saranno trattati per finalità certificative in conformità al Reg. UE 2016/679 ed al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (art. 46 D.P.R. 28.12.2000 nr. 445)
Io sottoscritto/a
nato/a a il
residente a
via nr.
consapevole che rilasciare dichiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal D.P.R. 28.12.2000, nr. 445, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
D I C H I A R O
di aver svolto/di svolgere negli ultimi 5 anni le sottonotate attività/progetti nei servizi territoriali:
denominazione Ente:...…………………………………………………………………………………………..
Periodo del Progetto dal ……………….…… al ...…………………
struttura di assegnazione……………………………………………………………………………………………
Denominazione/Descrizione dell’attività/progetto
Contenuti del progetto
Ruolo rivestito:
Risorse Umane ed Economiche coinvolte
DICHIARO, inoltre, che per i suddetti servizi non ricorrono le condizioni di cui all’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, nr. 761.
…………………………………………….., il ………………….
(luogo) (data)
(il/la dichiarante)
Allego fotocopia fronte-retro documento di
identità:
nr. rilasciato il da
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(art. 47 D.P.R. 28.12.2000, nr. 445)
Io sottoscritto/a
nato/a a il
residente a
via nr.
consapevole che rilasciare dichiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal D.P.R. 28.12.2000, nr. 445, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
D I C H I A R O
che le copie dei documenti sottoelencati ed allegati, sono conformi agli originali:
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………
…………………………………………….., il ………………….
(luogo) (data)
(il/la dichiarante)
Allego fotocopia fronte-retro documento di
identità:
nr. rilasciato il da