SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “RETI, LUOGHI, CITTADINANZA” IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.
ALLEGATO
SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “RETI, LUOGHI, CITTADINANZA” IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.
TRA
La Regione Xxxxxx-Romagna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Presidente
E
Il Comune di Ferrara, C.F. 00297110389 rappresentato da ……………
domiciliato per la carica in ,
Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante “Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” e succ. mod. ed in particolare:
- l'art. 4, comma 1, lett. a) che prevede che “la Regione, per le finalità di cui ai precedenti articoli 2 e 3, promuove e stipula intese istituzionali di programma, accordi di programma e altri accordi di collaborazione per realizzare specifiche iniziative di rilievo regionale nel campo della sicurezza”;
- l'art. 6, comma 1, che stabilisce che “la Regione realizza direttamente o compartecipa finanziariamente alla realizzazione degli interventi derivanti dalle intese e dagli accordi di cui all'art. 4, comma 1, lett. a), sia per spese di investimento che per spese correnti”;
- l'art. 2, commi 1 e 2, che stabilisce, tra l’altro, che “si intendono come politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale” e che “gli interventi regionali privilegiano le azioni integrate di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno, l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità”.
Visto l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata sottoscritto l’8 luglio 2019 tra Prefettura X.X.X. xx Xxxxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxx x Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxxx.
Premesso che:
− il Sindaco del Comune di Ferrara, con lettera acquisita al protocollo della Regione in data 23/04/2020 al n. PG.2020. 0311951, ha avanzato la richiesta di una collaborazione
per la realizzazione di un progetto denominato “Reti, luoghi, cittadinanza”;
− tale progetto, come risulta dalla documentazione trasmessa dal Comune di Ferrara, acquisita in atti dalla struttura regionale del Capo di Gabinetto, è finalizzato a promuovere un insieme di interventi di prevenzione integrata su territorio comunale, con particolare attenzione al quartiere GAD. Gli interventi di prevenzione contemplano: il rafforzamento di attività di mediazione di comunità, promozione/coesione sociale ed animazione territoriale degli spazi pubblici che fanno capo al Centro di Mediazione (Centro di Mediazione, Sala Polivalente, Scuola Estiva, Estate GAD, ecc.) nonché il consolidamento delle attività di ricerca e di approfondimento sui fenomeni di delittuosità e disordine urbano in città. Gli interventi di prevenzione sociale e comunitaria saranno affiancati da misure di prevenzione ambientale finalizzate alla riqualificazione dei giardini della zona grattacielo.
Visto il programma degli interventi previsti per la realizzazione del progetto presentato dal Comune di Ferrara e riportato nel testo del presente Accordo.
Ritenuto, a tal fine, per definire i termini della collaborazione rispetto alle attività previste e determinare gli impegni e gli oneri che incombono alle parti, di approvare e sottoscrivere un Accordo di programma (di seguito Accordo) con il Comune di Ferrara (FE).
Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive il Presente Accordo di programma
Articolo 1 Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale dell’Accordo.
Articolo 2 Obiettivi
L’ Accordo disciplina i rapporti tra le parti, ponendosi come obiettivo la realizzazione del progetto “Reti, luoghi, cittadinanza”.
Articolo 3 Descrizione degli interventi
Oggetto dell’Accordo sono gli interventi di prevenzione integrata che interessano il quartiere GAD, di seguito specificati:
− proseguimento attività di mediazione di comunità, promozione/coesione sociale ed animazione territoriale degli spazi pubblici che fanno capo al Centro di Mediazione (Centro di Mediazione, Sala Polivalente, Scuola Estiva, Estate GAD, ecc.),
− realizzazione di percorsi di progettazione partecipata con la cittadinanza;
− progettazione di moduli didattici per le scuole su cultura della sicurezza ed impatto dei media;
− consolidamento delle attività di ricerca e di approfondimento sui fenomeni di delittuosità e disordine urbano in città;
− potenziamento del sistema di videosorveglianza;
− riqualificazione ambientale dei giardini del grattacielo.
Al Progetto è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) n. B79E20000470006.
Articolo 4
Quadro economico di riferimento
Relativamente agli interventi indicati nell’art. 3 dell’Accordo, si prevede il sostenimento delle seguenti spese:
SPESE CORRENTI:
Descrizione spese | Costo |
a) Proseguimento attività di mediazione di comunità e di animazione degli spazi | 50.000,00€. |
urbani; | |
b) Contribuzione progettualità di animazione e coesione sociale zona GAD; | 15.000,00€. |
c) Contribuzione scuola Estiva Alunni Stranieri e doposcuola Grattacielo; | 5.000,00€. |
d) Attività di documentazione e ricerca | 15.000,00€. |
(indagine di vittimizzazione e percezione | |
di sicurezza); | |
e) Coordinamento del progetto. | 5.000,00€. |
Totale spese correnti | 90.000,00€. |
SPESE INVESTIMENTO:
Descrizione spese | Costo |
a) Acquisto e installazione di telecamere di videosorveglianza (telecamere, apparati, | 25.000,00€. |
armadi di rete, licenze software, ecc.); | |
b) Riqualificazione e recinzione giardini grattacielo. | 60.000,00€. |
Totale spese investimento | 85.000,00€. |
Articolo 5
Obblighi assunti da ciascun partecipante
La Regione Xxxxxx-Romagna assegna al Comune di Ferrara (FE), la somma complessiva di €.122.500,00 di cui €.63.000,00 a titolo di contributo alle spese correnti e €.59.500,00 a titolo di contributo alle spese di investimento, a fronte di una spesa complessiva prevista di €. 175.000,00 (€.85.000,00 per spese d’investimento e €. 90.000,00 per spese correnti), di cui €.52.200,00 a carico del Comune di Ferrara. L’assegnazione viene disposta al fine di consentire, al soggetto beneficiario del vantaggio economico, di eseguire, ai sensi del d.lgs.118/2011, le registrazioni contabili in bilancio (accertamento in Entrata dell’Ente beneficiario delle risorse regionali assegnate nell’anno 2020).
Ad avvenuta sottoscrizione dell’Accordo, sulla base della comunicazione di formale accettazione del contributo complessivo assegnato per la realizzazione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto la Regione provvederà alla concessione dei vantaggi economici, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile degli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio regionale.
Il Comune di Ferrara si impegna:
- ad iniziare, verificare e concludere le attività relative alla predisposizione ed esecuzione del progetto “Reti, luoghi, cittadinanza”;
- a diffondere la conoscenza del servizio ai cittadini;
- a condividere con la Regione Xxxxxx-Romagna le analisi ed i risultati raggiunti con lo sviluppo del progetto, al fine di renderne possibile, da parte della Regione stessa, la loro diffusione presso altre Amministrazioni locali interessate a quanto sperimentato;
- a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione da parte del Comune stesso delle attività previste dal Progetto “Reti, luoghi, cittadinanza” così come descritto nella documentazione presentata;
- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione Xxxxxx-Romagna, nonché a dare atto, nell’ambito delle pubblicazioni prodotte o di strumenti audio, video o multimediali in genere della presente collaborazione.
Articolo 6
Comitato Tecnico di Coordinamento
Le parti costituiscono un Comitato tecnico di coordinamento, composto da propri referenti individuati rispettivamente in Xxxx Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxx per la Regione Xxxxxx-Romagna e Xxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxx per il Comune di Ferrara. Qualora si rendesse necessario, i rispettivi competenti Dirigenti di riferimento nominano ulteriori referenti.
Il Comitato tecnico di coordinamento:
a) aggiorna ed approva, su proposta dei referenti del Comune, il programma delle attività derivanti dagli obiettivi del presente accordo;
b) approva eventuali modifiche alle attività previste per la realizzazione del progetto, dandone atto in apposito verbale che ne evidenzi le motivazioni, a condizione:
- che il programma di attività si riferisca sempre alle tematiche in oggetto e agli obiettivi indicati dall’Accordo;
- che non si modifichi l’onere complessivo posto a carico della Regione;
c) svolge funzioni di monitoraggio del progetto e si riunisce a tal fine su richiesta di una delle parti.
Articolo 7
Liquidazione del contributo regionale
La liquidazione del contributo, per l'importo complessivo di
€.122.500,00 sarà disposta, come segue:
− in due tranche, di cui la prima a titolo di acconto in misura proporzionale ad un primo stato di avanzamento del progetto corredata dagli atti amministrativi comprovanti l’impegno finanziario assunto dal Comune di Ferrara e la seconda a saldo, a presentazione, entro il termine previsto al successivo art. 9, degli atti amministrativi (copia dei mandati di pagamento) comprovanti la rendicontazione delle spese sostenute nonché della relazione finale, la quale, dovrà fornire elementi utili alla valutazione dei risultati conseguiti.
− Il Comune di Ferrara potrà scegliere se richiedere la liquidazione in un’unica soluzione, al termine del progetto, a presentazione della sopracitata documentazione.
Qualora, in fase di rendicontazione, le spese documentate risultassero inferiori a quelle previste nel provvedimento di concessione disposto dalla Regione, l’ammontare del contributo sarà proporzionalmente ridotto.
Si concorda che non possono essere rendicontate come spese sostenute dal Comune di Ferrara quelle già finanziate dalla Regione tramite contributi precedentemente concessi per le medesime finalità. A questo proposito, il Comune di Ferrara dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione in merito alle singole spese sostenute per il presente Accordo.
Articolo 8 Inadempimento
Nel caso di inadempimento da parte del Comune di Ferrara, la Regione, previa diffida ad adempiere agli impegni assunti entro congruo termine, revoca le quote dei contributi accordati relativamente alle fasi non realizzate.
Articolo 9 Proroga
E’ possibile richiedere una proroga motivata del termine di conclusione del progetto della durata massima di 8 mesi, che verrà concessa con atto del Capo di Gabinetto della Giunta regionale. Tale proroga deve essere obbligatoriamente richiesta entro il 1° dicembre 2020.
Alla richiesta di proroga, in carta semplice, dovrà essere allegato un cronoprogramma della spesa che riporti le spese del progetto sostenute nell’anno 2020 al momento della richiesta e quelle invece che verranno realizzate a partire dal 1° gennaio 2021 al termine del periodo di proroga. L’atto di concessione della proroga indicherà la parte di contributo esigibile nel 2020 e quella che sarà esigibile nel 2021.
La concessione dell’eventuale proroga comporterà anche la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa registrati nel bilancio regionale, in linea con i principi previsti dal d.lgs.118/2011.
Articolo 10 Durata dell’Accordo
L’Accordo decorre dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2020, salvo proroga di cui all’articolo che precede. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/03/2021 il Comune di Ferrara dovrà presentare la relativa rendicontazione alla Regione.
Articolo 11
Modalità di approvazione e di pubblicazione dell'Accordo
L'Accordo, una volta sottoscritto da entrambi i firmatari, è pubblicato sui siti web istituzionali delle due Amministrazioni.
Bologna, lì
Per la Regione Xxxxxx-Romagna Il Presidente
Per il Comune di Ferrara Il Sindaco