REPUBBLICA ITALIANA
Repertorio n.
Lavori di …………………………………………. ---------------------------
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemila _, addì del mese di
, in Varazze e nella residenza municipale.-
Avanti di me dr. , segretario generale del Comune di Varazze, sono personalmente comparsi i signori:
- GANDOLFO Ing. Xxxxxx, nato a Varazze il 10.12.1955 nella sua qualità di dirigente del 3° Settore del Comune di Varazze, il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Amministrazione che rappresenta, c.f. 00318100096, che nel contesto dell’atto verrà chiamato, per brevità, anche “Comune”;
- [dati del soggetto che sottoscrive il contratto in qualità di legale rappresentante dell’Appaltatore]
_ che nel prosieguo dell’atto verrà chiamato, per brevità, anche Le parti contraenti, costituite come sopra, della cui identità personale e capacità giuridica io, segretario generale xxxxxxx, sono certo,
rinunciano, col mio consenso, all’assistenza di testimoni in conformità
all’art.48 della legge notarile e
- che con Deliberazione della Giunta Comunale n° del
_ è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo del presente appalto relativo ai lavori di Risistemazione di un tratto della sede stradale di via Canavelle, nell’importo a base d'asta di € 55.276,22 ed oneri di sicurezza stimati pari a € 11.094,52;-
- che l’importo di € 41.923,45 deve ascriversi alla categoria di lavori OG3 (allegato A del D.P.R. 207/10), e l'importo di € 24.447,29 deve ascriversi alla categoria di lavori OS21;
- che con determinazione a contrarre n° del è stato stabilito di procedere all’affidamento dei relativi lavori mediante procedura aperta;
- che dal verbale della gara, svoltasi nel giorno è risultata provvisoriamente aggiudicataria , che ha offerto di eseguire l'appalto per un importo contrattuale di €.
ottenuto applicando un ribasso sull'importo posto a base di gara relativo ai lavori pari al % sommato agli oneri di sicurezza non soggetti a
- che con la determinazione dirigenziale n° , in data
, sono state approvate le risultanze delle operazioni di gara con conseguente assegnazione dell'appalto, ai sensi dell’art.60 del D.Lgs 50/2016, alla
- che è stato accertato il possesso dei requisiti di carattere tecnico
organizzativo e di ordine generale richiesti nel bando di
- che il finanziamento è stato e viene assicurato con mezzi ordinari di bilancio al capitolo
- che sono decorsi i termini di cui all’art.32 c.9 del X.X.xx 50/2016;
- che, come risulta dal verbale sottoscritto in data _dal responsabile del procedimento e dall’appaltatore, è stato concordemente dato atto del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori in oggetto;
- che si è provveduto alla pubblicazione dell’esito di gara ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs.
- che è volontà delle parti far risultare le norme e le condizioni che dovranno regolare il presente appalto; Le parti contraenti, come sopra costituite, convengono e stipulano quantosegue:-
ART.1Premesse--------------------------------------------------------------------
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.--
ART.2Oggetto dell’appalto------------------------------------------------------
Il Comune conferisce a , come
sopra rappresentata, che accetta in proprio, l’appalto relativo ai lavori di Risistemazione di un tratto della sede stradale di via Canavelle.
Il contratto viene concesso dal Comune ed accettato dall’appaltatore ai sensi del D.Lgs. 50/2016, oltre che sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile delle condizioni e delle modalità di cui ai seguenti documenti facenti parte del progetto, approvato con la citata
deliberazione della Giunta Comunale n° del _,
documenti che, anche se non materialmente allegati, costituiscono
parte integrante del contratto:
1 – Capitolato speciale d’appalto – allegato A;
2 – Xxxxxx prezzi unitari – allegato B; 3 – Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e Piano Operativo di Sicurezza (POS) – allegato Si intendono inoltre allegati: - il verbale di gara agli atti dell’ufficio appalti; - il capitolato generale d’appalto di cui al D.M. LL.PP. 19.04.2000, n.145, per le parti ancora in ART.3Durata-------------------------------------------------------------------------
Si dà atto che l’appalto avrà durata di 120 giorni naturali successivi e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.---------------
Il Comune si riserva il diritto di risolvere, anche prima della scadenza, il contratto d’appalto, qualora l’Appaltatore dimostri incapacità o negligenza nell’assolvere l’incarico ad essa affidato. L’Amministrazione Civica avrà la facoltà di provvedere d’ufficio, a totali spese dell’Appaltatore, all’esecuzione delle provviste, prestazioni e dei lavori che senza giustificato motivo non venissero iniziati o condotti a termine nei tempi anche singolarmente In caso di assoluta urgenza, per l’esecuzione d’ufficio, basterà che l’appaltatore non abbia immediatamente osservato l’ordine scritto o verbale della Direzione L’esecuzione d’ufficio di alcuni determinati lavori o provvedimenti non esonera l’Impresa dall’obbligo di procedere senza interruzioni agli altri lavori oggetto dell’appalto.
ART. 4 Garanzie e coperture assicurative----------------------------------
L’impresa appaltatrice è obbligata a la cauzione definitiva mediante garanzia fidejussoria ai sensi dell’art.
103 del D.lgs
La liquidazione della rata di saldo sarà subordinata all’accensione delle polizze
La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, ovvero decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo La cauzione viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivante dall’eventuale adempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior Il committente ha il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggior spesa sostenuta per il completamento dei lavori in caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore. Il committente ha inoltre il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizione dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
Il committente può inoltre richiedere all’appaltatore la reintegrazione
della cauzione nel caso in cui questa sia venuta meno in tutto o in parte, in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore.
ART. 5 Corrispettivo dell’appalto Il corrispettivo dovuto dal Comune di Varazze all’appaltatore per il pieno e perfetto adempimento dell’appalto, è fissato nell’importo massimo di Euro per effetto del ribasso del
% applicato sull'importo dei lavori a base d'asta di
€. …………….. oltre ad €. 11.094,52 relativi agli oneri di sicurezza non assoggettabili a ribasso. L’importo dell'appalto a consuntivo sarà determinato in base alla contabilità redatta applicando il ribasso offerto del % all'importo contabilizzato al netto degli oneri di sicurezza. A tale importo andranno sommati gli oneri relativi alla sicurezza, non assoggettabili a ribasso, che saranno anch’essi contabilizzati a misura. ART. 6 Consegna e conclusione dei lavori. La consegna dei lavori avverrà mediante processo verbale sottoscritto dal Responsabile del procedimento e dall’Appaltatore. La consegna dovrà avvenire entro 45 giorni dalla stipula del contratto d'appalto.
La consegna dei lavori potrà essere effettuata anche prima della stipula del contratto, anche il giorno stesso dell’acquisizione di efficacia dell’affidamento definitivo dell’appalto e su indicazione della
D.L. potranno iniziare immediatamente senza che l'aggiudicatario
possa rifiutarsi, pena l'applicazione delle penali di cui al successivo
art. 14.
La fine lavori sarà certificata con atto separato ovvero mediante indicazione della data di fine accertata sull’ordinativo sottoscritta dalle parti.
ART. 7 Modalità di contabilizzazione dei lavori, stati di avanzamento lavori, conto finale e certificato di regolare esecuzione
Le lavorazioni saranno contabilizzate a misura applicando i prezzi di elenco allegati al presente contratto e gli eventuali nuovi prezzi concordati, tutti decurtati del ribasso d’asta offerto in sede di gara. All’importo ottenuto saranno aggiunti gli oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso valutati anch’essi a misura e gli eventuali nuovi prezzi concordati relativi alla sicurezza, tutti non decurtati del ribasso d’asta offerto in sede di gara. Il conto finale sarà emesso dal Direttore dei Lavori entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’appalto. L’emissione del certificato di regolare esecuzione, relativo a tutti i lavori affidati nell’ambito dell’appalto, avrà luogo entro tre mesi a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori. L’emissione del mandato di pagamento della rata di saldo dovrà avvenire entro 90 giorni dalla data di emissione del certificato di regolare esecuzione come prescritto dall’art. 102 del D.lgs. 50/2016.
Nel periodo decorrente fra l’ultimazione dei lavori e la redazione del certificato di regolare esecuzione, l’Appaltatore avrà l’obbligo della
manutenzione gratuita dei lavori eseguiti, inoltre dovrà eseguire tutte
quelle opere complementari e di finimento riconosciute necessarie dalla Direzione dei Lavori.
L’Appaltatore prende atto ed accetta senza condizioni che, per i pagamenti effettuati nel rispetto dei termini indicati nel presente contratto, non sarà riconosciuto alcun ART. 8Pagamenti
L’Appaltatore potrà emettere fattura solamente a seguito dell’emissione di un certificato di pagamento ovvero del certificato di regolare esecuzione.
Il pagamento della fattura potrà avvenire solamente ad esito favorevole della richiesta di Documento unico di regolarità contributiva; ritardi nell’emissione del Documento unico di regolarità contributiva per fatto indipendente dall’Amministrazione Comunale non potranno essere oggetto di richiesta di L’appaltatore, ai sensi della legge n° 136/2010 e del decreto legge n° 187/2010, dichiara che i riferimenti dei conti correnti bancari dedicati ai rapporti finanziari conseguenti all’appalto in oggetto sono i seguenti:-
IBAN
IBAN
L’appaltatore comunica che il/i soggetto/i abilitato ad operare sui
predetti conti correnti dedicati è/sono
codice fiscale
codice fiscale
e dichiara di assumersi l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari e di impegnarsi a comunicare nei termini di legge eventuali eventi modificativi riguardanti tali Qualora venissero violati i suddetti obblighi, il presente contratto si intenderà risolto di I pagamenti potranno essere effettuati solamente sui conti sopra indicati e su tali conti saranno effettuati indipendentemente dalle indicazioni riportate nelle fatture emesse dall’Appaltatore. ART. 9 Definizione delle controversie
Per le controversie che dovessero insorgere in ordine alla validità, all’interpretazione e all’esecuzione del presente atto le parti dichiarano che esperiranno ogni utile tentativo al fine di addivenire ad un accordo bonario così come previsto dall’art. 205 del D.Lgs. 50/2016. Qualora non si proceda alla definizione delle controversie mediante accordo bonario sarà competente il Tribunale di Savona. È esclusa la clausola compromissoria.
ART. 10 Cauzione definitiva-
L’appaltatore, a garanzia degli impegni assunti con il presente atto, ha costituito, ai sensi dell’art.103 del D.Lgs. 50/2016 e secondo gli schemi approvati con decreto 13.12.2004, n.123, la cauzione definitiva di € ,00 (euro
/00), mediante
_.-
La cauzione viene prestata a garanzia all’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivante dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. Il Comune ha il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggior spesa sostenuta per il completamento dei lavori in caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore. Il Comune ha inoltre il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizione dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
Il Comune può inoltre richiedere all’appaltatore la reintegrazione della cauzione nel caso in cui questa sia venuta meno in tutto o in parte, in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore.
ART. 11 Polizza assicurativa---
L’appaltatore ha depositato specifica polizza assicurativa prevista all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 12 Divieto di cessione del contratto, subappalto
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art.105 del D.Lgs.50/2016----------------------------------------
Il subappalto di parte dell'appalto è consentito, nei limiti, nei modi e nelle forme stabilite dalle vigenti disposizioni di legge. L’Appaltatore rimane comunque responsabile, nei confronti del committente, delle opere e prestazioni ART. 13 Obblighi dell’appaltatore nei confronti dei propri dipendenti
L’Appaltatore si impegna ad assicurare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo la tabella ministeriale ora in vigore per la Provincia di Savona, nonché le leggi ed i regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza ai lavoratori.
L’Appaltatore sarà responsabile in toto per l’operato dei propri dipendenti e per gli eventuali danni di qualsiasi natura da questi cagionati a persone e cose, sia di terzi sia dell’Amministrazione Comunale. L’Appaltatore è altresì totalmente responsabile per tutto quanto attiene alla sicurezza dei propri dipendenti sul lavoro.
L’appaltatore si obbliga, inoltre, a rispettare specificatamente le seguenti tutte le prescrizioni in materia indicate nel capitolato speciale d’appalto:
ART. 14 Oneri a carico dell’appaltatore
L’Appaltatore si obbliga a rispettare le prescrizioni del capitolato speciale d’appalto allegato al presente atto.
L’Appaltatore si obbliga, essendo pienamente compensati dai prezzi
di elenco allegati al presente atto, inoltre:
1. a comunicare, per iscritto, all’atto del verbale di consegna dei lavori:
a. il nominativo e le generalità del Direttore tecnico dell’Appaltatore all’atto della firma della consegna dei lavori; -
b. un unico recapito telefonico fisso e un unico recapito fax al quale comunicare gli ordini d’intervento;
c. un unico numero di telefono mobile, sempre acceso e funzionante, attraverso il quale la Direzione dei Lavori potrà comunicare con l’Appaltatore anche in ore notturne e/o festive;
d. l’elenco dei veicoli e dei mezzi d’opera che l’Appaltatore intende utilizzare nel corso del contratto, completo di xxxxxx e copia dei libretti di circolazione;
e. l’elenco del personale che intende impiegare nei cantieri che si apriranno nel corso della validità dell’appalto, completo di qualifica, copia del documento d’identità ed estratto del libro matricola;
f. gli elementi per la richiesta del Documento unico di regolarità contributiva (codice fiscale, codici INPS, INAIL e Cassa Edile di Savona, organico medio)
Di ogni variazione rispetto a quanto comunicato all’atto della consegna dei lavori dovrà essere informata la Direzione dei Lavori mediante lettera raccomandata (anche a mano) anticipata a mezzo di fax.---
2. alla formazione dei cantieri adeguatamente attrezzati in relazione
all’approvvigionamento dell'energia elettrica e dell'acqua;
3. alle spese, i contributi, i diritti, i lavori, le forniture, le prestazioni tutte, occorrenti per gli allacciamenti provvisori dei servizi di acqua, energia elettrica, gas, telefono, e fognature necessari per il funzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei lavori, nonché le spese per le utenze ed i consumi dipendenti dai predetti servizi;
4. alla deviazione provvisoria di accessi, condotte tubazioni, ecc., nonché al mantenimento degli accessi alle proprietà private; -------
5. alle opere provvisionali ordinate dalla Direzione dei Lavori per garantire la continuità dei pubblici servizi e del transito dei veicoli e dei pedoni;
6. agli esaurimenti delle acque che potranno invadere gli scavi per infiltrazioni, fughe da condotti esistenti, xxxxxxxx xxxxxxxxxxx, piogge,ecc.;
7. allo sgombero della neve
8. alla sorveglianza sia di giorno che di notte, con il personale necessario, del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti; -------
9. alla delimitazione e protezione dei cantieri con idonea recinzione a norma di legge e alla predisposizione dei cartelli di cantiere a norma di legge;
10. alla esecuzione, presso gli istituti ufficialmente abilitati, di tutte le esperienze ed assaggi che verranno ordinati dalla Direzione dei Lavori, sui materiali impiegati o da impiegarsi nella costruzione, in correlazione a quanto prescritto circa l'accettazione dei materiali
stessi nonché sui campioni da prelevarsi in opera;
11. alla fornitura di tutto il personale idoneo, nonché degli attrezzi e strumenti necessari per rilievi, tracciamenti e misurazioni relativi alle operazioni di consegna, verifica, contabilità e collaudazione dei lavori;
12. alla fornitura di fotografie digitali in formato JPEG 1024x768, delle opere in corso nei vari periodi dell'appalto, nonché delle opere ultimate, nel numero che di volta in volta verrà richiesto dalla Direzione dei Lavori;
13. alla fornitura dei disegni costruttivi, redatti da un tecnico a ciò abilitato, ai sensi delle leggi vigenti, non solo per le opere in cemento armato, ma anche per altre nuove opere fognarie o sostituzione di tratti esistenti, strutture e materiali ove eventualmente riconosciuto necessario dalla Direzione dei Lavori, compresi i calcoli statici e idraulici di verifica;
14. al trasporto, con mezzi dell'Appaltatore, degli operai addetti ai lavori, e di ogni attrezzatura, apparecchiatura materiale e forniture, sia per tutti i lavori a misura che per quelli in economia, nei vari luoghi di lavoro;
15. al ricoprimento con travi, robusti tavolati o lamiere, degli scavi in genere che non potessero essere colmati e spianati nel corso dei lavori.
È in facoltà della Direzione dei Lavori di acconsentire che lo scavo venga protetto con la recinzione di cantiere in quelle situazioni nelle quali, per l'ampiezza della strada e per le buone
condizioni di illuminazione, si possa ritenere non indispensabile la
doppia garanzia fornita dal ricoprimento con tavole e dalla recinzione; -----
16. a collocare ogni sera in ciascun sito ove, per l'esecuzione di lavori è smossa la pavimentazione stradale od il suolo pubblico ingombro o sfondato, il numero di cavalletti e di lanterne sufficienti alla individuazione della manomissione ed eventuale pericolo (le prescrizioni su esposte circa le segnalazioni e le barriere non dispensano l'Appaltatore dall'adottare quelle maggiori misure di sicurezza che siano richieste dalla particolare posizione e natura dei lavori e non implicano responsabilità alcuna per l'Amministrazione Civica, restando sempre invece l'Appaltatore responsabile verso i terzi dei danni eventualmente derivanti da segnalazioni e barriere insufficienti);
17. a trasportare ogni giorno alle discariche la terra che rimanesse in avanzo dal riempimento degli scavi, dal riattamento di pavimentazione o da lavori in genere, tutti gli altri materiali non utilizzabili (anche se dell'Amministrazione Civica) e trasportare nei magazzini Comunali i materiali di risulta che l'Amministrazione Civica ritiene di trattenere;
18. ad usare le precauzioni necessarie per non danneggiare le condutture sotterranee e le linee aeree ed eseguire, in caso di guasti le riparazioni che possano occorrere, restando sempre esclusivamente a carico dell'appaltatore la totale responsabilità della riparazione ed eventuali danni alle persone ed alle cose;
19. ad effettuare preventivi sopralluoghi, prima di iniziare i lavori o
contestualmente al loro inizio, siano essi a misura o in economia, interessanti strade, spazi pubblici, ecc., previo accordo con le varie Società concessionarie (Italgas, Acquedotto di Savona, Enel, Telecom, ecc.) per evitare ogni pericolo ed ogni danno, per intralciare il meno possibile il funzionamento dei vari servizi e per assicurare il mantenimento e la sicurezza della circolazione;
20. a dotare ogni cantiere di corrente elettrica per l’effettuazione delle lavorazioni necessarie ovvero a predisporre idoneo generatore di corrente con motore a scoppio anche se ciò non è espressamente indicato nei prezzi di elenco;
21. a pulire e rimettere in pristino stato l’area di cantiere e/o a qualsiasi titolo occupata durante l’esecuzione dei lavori;
22. a disporre a propria cura e spese tutta la cartellonistica e segnaletica stradale prevista dalla normativa vigente, anche orizzontale, nonché quella specifica che gli enti proprietari della strada e il Comando di Polizia municipale richiedano per ogni singolo caso (compresi impianti semaforici a batteria e/o con alimentazione elettrica);
23. a dotare il proprio personale di idoneo cartellino identificativo e di tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) necessari per la mansione all’uopo individuati nel documento di valutazione dei rischi (DVR) dell’Appaltatore;
24. a disporre in ogni momento di personale specializzato per lavori stradali, edili ed idraulici nonché specializzato per pavimentazioni
stradali speciali.-
25. alle segnalazioni diurne e notturne, mediante appositi cartelli e fanali, nei tratti di strada interessati dai lavori e lungo i quali il transito debba temporaneamente svolgersi con particolari cautele, nonché le spese per gli occorrenti guardiani e per i ripari che potessero occorrere. Resta inteso che durante la esecuzione dei lavori il transito non può per nessuna ragione essere interrotto senza la preventiva autorizzazione della D.L. Tutti i segnali devono essere rigorosamente conformi a tipi e dimensioni prescritti dal nuovo Codice della Strada approvato con D.L. 30.04.1992 n° 285 e successive modificazioni ed integrazioni e a quanto richiesto dalle relative circolari e Regolamenti vigenti;--------
26. alle opere occorrenti per la protezione delle strutture e degli intonaci, pietre, tinteggiature, verniciature ecc., dalla pioggia, dal sole, dalla polvere, e ciò anche nei periodi di sospensione dei lavori;---
27. all’innaffiamento delle eventuali demolizioni e degli scarichi di materiali per evitare efficacemente il sollevamento della polvere;---
28. alle terebrazioni del terreno di sedime delle fondazioni previste per il sistema;--------
29. ad interpretare a suo esclusivo rischio e responsabilità, le risultanze delle indagini attraverso relazione esplicativa a firma di tecnici abilitati in materia;---
30. alla comunicazione all’Amministrazione, in qualunque momento
nei 5 giorni successivi alla richiesta, di tutte le notizie statistiche relative all’appalto e degli esiti delle verifiche degli Enti od organismi preposti alla vigilanza e sicurezza dei cantieri, fermo restando l’immediata esecuzione delle eventuali prescrizioni;
31. all’assicurazione contro gli incendi e scoppi del gas e del fulmine di tutte le opere e del cantiere, dall’inizio dei lavori fino all’ultimazione dei medesimi
32. al completo sgombero, entro 30 giorni dal verbale di ultimazione, dai cantieri dei materiali, mezzi d’opera e di impianti.
L'Impresa è obbligata a presentare prima di iniziare i lavori la prova di avere assicurato i propri operai e dipendenti contro gli infortuni sul lavoro in relazione alle vigenti disposizioni legislative.
Sono a carico dell'Impresa stessa le pratiche e le spese per tale assicurazione, nonché l'obbligo delle relative notifiche in caso di infortunio.
Resta inteso che, qualunque sia la natura e la causa di eventuali infortuni o danneggiamenti, ogni più ampia responsabilità ricadrà sull'Appaltatore, il quale dovrà, pertanto, provvedere ai risarcimenti del caso, manlevando la civica Amministrazione nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza dei lavori, da ogni responsabilità.
L’appaltatore sarà obbligato durante l’appalto a denunciare all’ufficio dirigente le contravvenzioni in materia di polizia stradale che implichino un danno alle opere private e/o pubbliche e relative
pertinenze.
In ogni modo tutti i guasti che per opera di terzi fossero arrecati alle opere saranno riparati a cura e spese dell’impresa.
Gli impianti elettrici eseguiti e resi funzionanti devono rispondere alle normative vigenti CEI e quelle specifiche degli impianti ed apparecchiature stesse.
Al termine dei lavori dovrà essere rilasciata, ai sensi dell’art. 7 della Legge n°46 del 5 marzo 1990, e a cura e spese dell’appaltatore pubblicata sulla G.U. del 12.03.1990, necessaria dichiarazione di conformità dell’impianto eseguito e lo schema dell’impianto firmato dall’installatore.
Tutti i materiali installati dovranno avere il marchio IMQ o marchio specifico di ogni materiale e dovranno essere comunque di primarie Ditte e dotate delle certificazioni di idoneità previste dalla legge.--------
ART. 15 Penali, esecuzione d’ufficio-----------------------------------------
Qualora l’Appaltatore non adempia agli obblighi contrattuali e di capitolato, fatto salvo il risarcimento del danno cagionato dall’inadempimento, il Responsabile del procedimento applicherà su proposta del Direttore dei Lavori, le seguenti penali:
• quando l'Appaltatore nei termini fissati non iniziasse e/o non conducesse a compimento le lavorazioni, sarà passibile di una penale pari all'1 per mille per ogni giorno di ritardo sia nel dar principio sia nel portare a termine la provvista, la prestazione o
il lavoro commissionato; la medesima penale potrà essere
applicata nel caso di singole lavorazioni ordinate per iscritto dal Direttore dei Lavori nell’ambito del lavoro affidato che l’Appaltatore non iniziasse e/o non completasse nei termini prescritti;
• qualora l’Appaltatore abbandonasse il cantiere o sospendesse le lavorazioni senza autorizzazione del Direttore dei Lavori, indipendentemente dalle motivazioni addotte, sarà applicata una penale pari all'1 per mille per ogni giorno di chiusura immotivata del cantiere;
• quando l’Appaltatore sia chiamato ad intervenire per interventi urgenti e non inizi l’intervento, con personale e mezzi idonei, entro il termine prescritto sarà applicata una penale pari all'1 per mille per ogni ora di ritardo; nel caso in cui l’Appaltatore non intervenga e si renda necessaria l’esecuzione d’ufficio la penale sarà applicata fino al momento dell’intervento dell’impresa incaricata dell’esecuzione d’ufficio
• qualora i numeri telefonici di cui al precedente art. 14, punto 1, risultassero staccati o non raggiungibili sarà applicata una penale pari all'1 per mille per ogni giorno di indisponibilità anche di uno solo dei numeri di cui sopra;
• qualora l’Appaltatore non disponga in magazzino del materiale previsto all’art. 8 del Capitolato speciale d'appalto sarà applicata una penale pari a €. 50,00 per ogni ora di ritardo per l’approvvigionamento del materiale necessario;
• oltre alle sanzioni amministrative e penali previste dalla
normativa vigente in materia di sicurezza, in ogni caso di inosservanza alle norme in materia di sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro, constatati e verbalizzati dalla direzione dei lavori, sarà applicata all’appaltatore una penale di €. 150,00. Qualora la medesima inadempienza alle norme di sicurezza si ripetesse, verrà applicata una penale pari al doppio della precedente, ovvero €. 300,00; ------
• per tutte le violazioni alle norme contrattuali e di capitolato non specificatamente previste nei punti precedenti sarà applicata una penale pari a €. 100,00.
L’importo complessivo delle penali applicate non dovrà superare il 10% dell’importo netto contrattuale; raggiunta tale somma il Responsabile del Procedimento, sentito il Direttore dei Lavori, potrà dare avvio alle procedure di risoluzione del contratto.
Indipendentemente dall’applicazione delle penalità di cui al presente articolo, l'Appaltatore sarà comunque responsabile sia amministrativamente che penalmente per tutti i danni che possano derivare a persone o cose, causati dal mancato adempimento degli obblighi contrattuali nei termini prescritti. È comunque fatta salva la possibilità per il Comune di provvedere d’ufficio a spese dell’Appaltatore in tutti i casi di mancato e/o ritardato adempimento agli obblighi contrattuali ed eventualmente di procedere alla rescissione del contratto per colpa dell’Appaltatore nonché la facoltà di agire in sede giudiziaria per il ristoro del danno e delle spese.
In caso di assoluta urgenza, per l'esecuzione d'ufficio, basterà che
l'appaltatore non abbia immediatamente osservato l'ordine scritto o verbale del Direttore dei Lavori. L'esecuzione d'ufficio di alcuni determinate prestazioni non esonera l'Appaltatore dall'obbligo di procedere senza interruzioni alle altre prestazioni oggetto dell'appalto.
L’applicazione delle penali proposte dal Direttore dei Lavori e confermate dal Responsabile del procedimento sarà effettuata in sede di approvazione del certificato di regolare esecuzione.
ART. 16 Sospensioni, riprese, proroghe
L’Appaltatore non potrà mai sospendere i lavori senza uno specifico ordine della Direzione dei Lavori. Qualora ciò si verifichi sarà applicato quanto indicato al precedente art. 15.
Qualora per uno specifico intervento, ordinato nell’ambito del presente appalto, circostanze speciali impediscano in via temporanea che i lavori procedano utilmente secondo quanto prescritto, il Direttore dei Lavori potrà ordinarne la sospensione, redigendo apposito verbale di sospensione.
La ripresa del lavoro o dei lavori sospesi sarà ordinata dalla Direzione dei Lavori mediante apposito verbale non appena cessate le cause che hanno determinato la sospensione.
I termini per dare concluso l’intervento si intendono prorogati di tanti giorni quanti sono quelli della sospensione.
Durante la sospensione dei lavori, il Direttore dei Lavori può disporre visite in cantiere volte ad accertare le condizioni delle opere e la
consistenza delle attrezzature e dei mezzi eventualmente presenti,
dando, ove occorra, disposizioni nella misura strettamente necessaria per evitare danni alle opere già eseguite, alle condizioni di sicurezza del cantiere e per facilitare la ripresa dei lavori.
L’Appaltatore non potrà pretendere maggiori compensi nel caso di interventi sospesi, anche nel caso di più di una sospensione e qualunque sia la durata delle sospensioni.
Qualora il singolo intervento ordinato nell’ambito dell’appalto presenti difficoltà esecutive impreviste il Direttore dei Lavori, su istanza dell’Appaltatore, e a suo insindacabile giudizio e motivandone espressamente le ragioni, potrà concedere una proroga al tempo concesso per dare l’opera compiuta.
Le sospensioni ovvero la concessione di proroghe relative ad uno o più interventi non avranno in alcun modo influenza sulla durata complessiva dell’appalto di cui trattasi che resta fissa ed invariabile.
Sospensione dei lavori per pericolo grave ed immediato o per
mancanza dei requisiti minimi di sicurezza
In caso di inosservanza di norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Direttore dei Lavori o il Responsabile dei Lavori, o comunque il committente, potrà ordinare la sospensione dei lavori, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. ---------
Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all’appaltatore; la
durata delle eventuali sospensioni dovute ad inosservanza
dell’appaltatore delle norme in materia di sicurezza, non comporterà uno slittamento dei tempi di ultimazione dei lavori previsti dal contratto.
ART. 17 Disposizioni generali in materia di sicurezza, oneri relativi alla sicurezza
Dovranno essere prese in considerazione, oltre alle disposizioni contenute sulla normativa vigente in materia ed in particolare sul D.Lgs. 81/2008, altresì le indicazioni minime relative alla sicurezza indicate all’art. 14 del Capitolato speciale d'appalto, le indicazioni riportate sul PSC redatto dal Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e sul POS presentato dall’Appaltatore.
L’Appaltatore dovrà sottoscrivere il PSC per accettazione e redigere il proprio POS.
ART. 18 Gravi inadempienze
Sono considerate gravi inadempienze contrattuali per le quali può essere dichiarata la risoluzione in danno del contratto per fatto imputabile all’Appaltatore:
1. L’abbandono unilaterale di un cantiere per una o più giornate. -----
2. Il reiterato ritardo nell’esecuzione dei lavori.
3. La reiterata irreperibilità alle chiamate del Direttore dei Lavori.
4. Il grave danneggiamento nello svolgimento dei lavori alle strutture e impianti comunali.
5. La reiterata violazione di norme in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
6. L’esecuzione dei lavori impiegando personale “in nero”
7. La reiterata indisponibilità dei materiali e mezzi previsti dal Capitolato speciale d'appalto.
8. La grave incapacità e/o negligenza dimostrata nella conduzione dei lavori.
Nei casi di cui ai punti 1, 2, 3, 5, 7 la risoluzione dovrà essere preceduta da diffida a non ripetere l’inadempienza. Nei restanti casi il Responsabile del procedimento potrà procedere immediatamente a proporre la risoluzione contrattuale all’Amministrazione Comunale. --- ART. 19 Domicilio dell’appaltatore
Agli effetti del presente appalto ed ai fini della competenza giudiziaria, la ditta elegge proprio domicilio speciale presso la propria sede in Varazze.
ART. 20 Spese contrattuali e registrazioni
Sono a carico dell’appaltatore tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l’IVA che rimane a carico del Comune. Ai fini fiscali si procederà alla registrazione a tassa fissa, ai sensi dell’art. 40 del DPR 131/86.
ART. 21 Informativa
L’appaltatore dà atto di aver autorizzato il Comune all’informativa di cui al D.Lgs. 196/03.
ART. 22 Politica ambientale
L’appaltatore dichiara di aver ricevuto completa informazione sul sistema di gestione ambientale del Comune di Varazze, certificato ai
sensi della norma UNI EN IS3 14001:2004, mediante specifica dei
requisiti e degli obiettivi dello stesso e di avere ricevuto copia della politica ambientale.
L’appaltatore si impegna
- a rispettare i contenuti della politica ambientale
- a comunicare la politica ambientale al proprio personale e ad eventuali collaboratori coinvolti nell’appalto
- ad operare sulla base del sistema di gestione ambientale suddetto.
ART. 23 Cessione del corrispettivo d’appalto
La cessione del corrispettivo d’appalto è consentita ai sensi e nei limiti previsti dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016. L’atto di cessione dovrà essere stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e dovrà essere notificato al Comune.
Per tutto quanto non contemplato nel presente atto o per quanto contemplato ma soggetto a modificazioni e/o integrazioni che dovranno intervenire successivamente, con particolare riferimento a quanto indicato all'art. 216 del D.lgs. n° 50/2016, si dovrà fare riferimento ad esse (decreti, linee guida, circolari, ecc...).
Il presente atto è la precisa, completa e fedele espressione della volontà delle parti e si compone di n. 26 facciate.
Il segretario generale rogante ne dà lettura alle parti che lo confermano.