CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
- Per gli aspetti giuridico - amministrativi: Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
- Per gli aspetti tecnici: UO Gestione del Patrimonio - Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Procedura Aperta telematica d’appalto per la fornitura, installazione e posa di un sistema innovativo finalizzato all’ottimizzazione e personalizzazione dei percorsi ambulatoriali del paziente esterno in un campus complesso, comprensivo della garanzia della durata di 36 mesi, per le necessità dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna,Policlinico di Sant’Orsola
IMPORTO massimo: € 204.000,00 IVA esclusa, comprensivo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 1.000,00
Codice d’Identificazione Gare in Accordo Quadro (CIG): 970785468C
CUP: F35J20000050002
CUI: F92038610371202200274
INDICE
Articolo 1 Oggetto della fornitura 4
Articolo 2 Progetto Europeo EcoQUIP+ e inquadramento dell’Appalto 5
Articolo 3 Il contesto dei percorsi ambulatoriali 7
Articolo 4 Importodella fornitura 9
Articolo 5 Tempi di completamento e durata della garanzia 10
Articolo 6 Conformità alla legislazione vigente e alle norme tecniche 10
Articolo 7 Obiettivi della fornitura 11
Articolo 8 Azioni correlate alla consegna e implementazionedel sistema 11
Articolo 9 Obblighi di riservatezza dei dati 12
Articolo 10 Manutenzione preventiva, correttiva, assistenza tecnica e SLA 14
Articolo 11 Informazione sui rischi, sopralluogo e necessità impiantistiche 18
Articolo 12 Progetto esecutivo 18
Articolo 13 Accettazione e collaudo 19
Articolo 17 Monitoraggio e Customer satisfaction 23
Articolo 18 Referenti delle attività 25
Articolo 20 Risoluzione del contratto 26
Articolo 21 Rischi e responsabilità 27
Articolo 22 Condizione di fine contratto 28
Articolo 23 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione 28
Articolo 24 Segnalazione all’ANAC 29
Articolo 25 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali 29
Articolo 26 Recesso dal contratto 29
Articolo 27 Clausola Whistleblowing 30
Articolo 28 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della Prefettura di Bologna 30
Articolo 29 Controversie e Foro competente 32
Articolo 30 Elezione del domicilio 32
Articolo 32 Documentazione di gara 32
Articolo 1 Oggetto della fornitura
Il presente Capitolato Speciale disciplina la fornitura,installazione e posa, comprensivo della garanzia della durata di 36 mesi,di un sistema costituito da più soluzioni innovative per ottimizzare e personalizzare i percorsi ambulatoriali del paziente esterno in un campus complesso,per le esigenze dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico di Sant’Orsola (AOU-BOnel seguito).
Il codice CPV principale e quelli supplementari inerenti la gara sono di seguito riportati: Codice CPV principale
48000000 Pacchetti software e sistemi di informazione Codici CPV supplementari
32322000 Attrezzature multimediali 35721000 Sistemi elettronici di informazione 39150000 Arredi ed attrezzature varie 44115800 Arredi interni per edifici
45311000 Lavori di cablaggio e di connessione elettrici 48512000 Pacchetti software di risposta vocale interattiva
L’AOU-BO ha l’obiettivo di acquisire un sistema costituito da un insieme disoluzionila cui implementazione consenta di apportare miglioramenti nell’ambito dell'orientamento, della navigazione e dell'esperienza complessiva del composito numero di pazienti ambulatoriali, che devono muoversi all'interno dell’area ospedaliera, mirando a far sì che gli spostamenti di questi pazienti a partire da uno dei variingressidel campus finoai luoghi degli appuntamenti e viceversa siano i più agevoli e privi di stress possibile e, ove possibile, personalizzati in base alle esigenze individuali.
Le dimensioni e la disposizione del sito ospedaliero, infatti,rappresentano una sfida significativa per i pazienti che, oltre ad avere frequentemente difficoltà di base a seguire la segnaletica, devono spesso confrontarsi con attività di costruzione o di manutenzioneedili, di pavimentazione stradale o di altro settore tecnico-ristrutturale, pressoché continue per una infrastruttura sanitaria di questo tipo, che interrompono e cambiano anche percorsi già noti.
Il progetto del sistema è stato previsto essere suddiviso in più fasi:la prima fase, oggetto del presente Capitolato Speciale, prevede un progetto pilota (o anche ‘trial’) orientato ai pazienti che arrivano per gli appuntamenti presso gli ambulatori del padiglione 1 – Palagi del Policlinico. E’ stato scelto questo padiglione come progetto pilota in quanto riceve un'alta percentuale di pazienti ambulatoriali. A questo progetto pilota e alla sua esecuzione seguirà, in caso di esito positivo, una fase successiva, che prevede l'estensione del sistema con le sue soluzioni innovative ad altri padiglioni ed eventualmente a tutto il sito. La realizzazione delle fasi successive non è compresa nel presente appalto.
Si prevede che il sistema proposto includa almeno tre soluzioni innovative così descrivibili:
1. Sviluppo di una soluzione che consenta di raccogliere e registrare le esigenze individuali del paziente ambulatoriale, e che gli invii informazioni su come interagire con il servizio di accoglienza in loco;
2. Assistenza per l'orientamento all'interno del campus, intendendo con questo il percorso dagli ingressi del campus e fino all’ingresso del padiglione 1 – Palagi e da quest’ultimo fino all’ambulatorio e viceversa;
3. Proposta di una soluzione di arredo, strutturalee dinamico di accoglienza presso l’atrio del Padiglione 1 che agevoli l’orientamento dei pazienti e che sia in grado di rispondere in maniera flessibile ad eventuali modifiche dei percorsi di accesso all’atrio e alle attività presenti nel padiglione.
Il sistema proposto come soluzione deve consentire di soddisfare le seguenti caratteristiche connesse alle parti che lo costituiscono:
a) Personalizzazione e adattabilità alle esigenze personali del paziente e organizzative della struttura ospedaliera;
b) Facilità di utilizzo e accessibilità a una popolazione diversa per caratteristiche ed esigenze;
c) Integrabilità con gli attuali sistemi aziendali e con le normeche regolano il contesto ambientale (normative, impianti, ecc.)
d) Flessibilità e adattabilità ai miglioramenti e alle eventuali innovazioni richiedibili;
e) Progettazione delle componenti software del sistemanel rispetto del principio della privacy “By Design e By Default” richiamata dal GDRP 679/2016 e s.m.i.;
f) Rispetto dell'ambiente (rispetto dei criteri ambientali minimi CAM in vigore, per quanto applicabile e dei criteri di sostenibilità, ecc.).
Articolo 2 Progetto Europeo EcoQUIP+ e inquadramento dell’Appalto
Il progetto europeo “EcoQUIP Plus” riguarda l’acquisizione pubblica di innovazione, indicato con la sigla inglese PPI (Public Procurement of Innovation), finanziato dal Programma COSME dell'Unione Europea nell'ambito della convenzione n. 857790.
Uno degli obiettivi principali del progetto “EcoQUIP Plus” è dimostrare come i risultati ottenuti seguendo metodi di approvvigionamento pro-innovazione nella pubblica amministrazione e soprattutto nel settore della sanità, contribuiscano a migliorare l'efficienza, la qualità e la sostenibilità dell'assistenza sanitaria pubblica. Ciò include interventi diretti nei processi di
appalto dei singoli ospedali in un certo numero di Stati membri dell'UE. I precedenti progetti hanno prodotto risultati di innovazione e apprendimento di rilievo, che hanno trovato consenso e portato anche a cambiamenti di normative.
In questo progetto, oltre a sviluppare la capacità pro-innovazione dei singoli ospedali partner, l'obiettivo è quello di affrontare direttamente la necessità di:
a. collegare la R&S supportata da fondi UE alla concreta applicazione in appalti;
b. migliorare l'utilizzo del potenziale di innovazione dei fornitori (in particolare nelle PMI) per sostenere risultati in termini di salute e rafforzare la domanda di innovazione del mercato, migliorando la capacità degli ospedali di impegnarsi in azioni multilaterali e collaborative.
L’attività per l’acquisizione di innovazione viene direttamente svolta dai cinque ospedali coinvolti nel progettoEcoQUIP+, con il supporto degli altri partner.
Precedentemente all’appalto si è svolta una fase di consultazione preliminare del mercato intrapresa dal progetto tra giugno e novembre 2022.
La pubblicazione dell'Avviso di Pre-Informazione 2022/S 113-317547uscito sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il 14 giugno 2022 (Prior Information Notice - PIN) ha dato il via al Market Sounding attraverso i principali strumenti di comunicazione del Market SoundingProspectus(xxxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/Xxxxxxx-XXX- IT_updated-def2.pdf).
Come previsto nel documento “Market SoundingProspectus” e nel questionario “Espressione di Interesse”, il giorno 29 settembre 2022 si è svolto un workshop, online, che ha visto la partecipazione di un buon numero di società (di cui il 66% PMI) e successivi incontri bilaterali con le società che ne avevano fatto richiesta.
L’utilizzo del Metodo MentiMetre ha consentito di avere risposte significative alle domande poste:
• Esiste una chiara e creativa propensione a fornire soluzioni che possano soddisfare le esigenze del Policlinico di Sant’Orsola entro i tempi richiesti dal progetto europeo EcoQUIP+.
• La filiera dei fornitori pare saper comprendere i vantaggi di lavorare con il Policlinico di Sant’Orsola come partner di una co-creazione di una soluzione che sia scalabile e replicabile in altre organizzazioni sanitarie.
• L’intervento su un solo padiglione viene considerato nella giusta visione di un “trial“ da parte del Policlinico di Sant’Orsola. Il successo nell’implementazione di questa prima fase costituisce fattore determinante per l’eventuale estensione successiva a tutto il Policlinico.
• E’ stato compreso ed accettato che la sfida di questo progetto di innovazione sia di creare un sistema basato sulla tecnologia che consenta al Policlinico di Sant’Orsola di avere un modo efficiente e dinamico con un più ampio spazio al soddisfacimento di una vasta gamma
di bisogni personali differenziati di assistenza, contemporaneamente consentendo miglioramento funzionale e risparmi sul piano economico.
Articolo 3 Il contesto dei percorsi ambulatoriali
In questo articolo è riportata una descrizione sintetica del processo organizzativo e dei sistemi informatici coinvolti nei percorsi delle prestazioni specialistiche ambulatoriali del Policlinico di Sant’Orsola di Bologna.
L’healthjourney che un cittadino-paziente deve affrontare nell’approcciarsi ad una struttura ospedaliera per poter usufruire di una prestazione specialistica ambulatoriale, può presentare diversi livelli di difficoltà.
Le variabili che intervengono in questo percorso possono essere di varia natura: ambientale, strutturale, meteorologica, organizzativa ecc.
Il processo che sovrintende all’erogazione di una prestazione specialistica prevede in generale alcuni passaggi ‘obbligatori’ dai quali il cittadino non può esimersi. Si pensi ad esempio alla prenotazione della visita, al pagamento del ticket (se non esente), all’accettazione presso l’azienda ospedaliera, al percorso fisico per poter raggiungere l’ambulatorio in cui sarà erogata la prestazione, agli aspetti legati al percorso inverso che lo stesso utente dovrà compiere per rientrare al proprio domicilio.
In una realtà complessa come quella del Policlinico di Sant’Orsola, alcuni degli aspetti che compongono il processo suddetto concorrono ad aumentare il livello di difficoltà citato. Basti pensare all’estensione dell’area occupata, al perimetro lungo il quale si distribuiscono ben sedici ingressi, ai ventitré padiglioni nei quali si svolgono le prestazioni specialistiche ecc., per comprendere come gli aspetti legati all’accoglienza e all’orientamento svolgano un ruolo fondamentale nel percorso di cura del paziente.
In questi percorsi ambulatoriali è fondamentale che i dati del paziente lo seguano nei vari passaggi e siano quindi disponibili agli operatori sanitari e non, nei vari momenti di contatto del paziente con la struttura (ad esempio all’entrata del padiglione per le informazioni, agli sportelli amministrativi per l’accettazione e/o il pagamento ecc.), fino a quello dell’erogazione della prestazione. Conseguentemente è altrettanto fondamentale curare gli interfacciamenti o integrazioni fra gli applicativi regionali e specifici aziendali.
A partire dalla prenotazione di esami o visite, che possono essere effettuate tramite un numero verde dedicato oppure online utilizzando il proprio fascicolo sanitario elettronico (FSE), ovvero secondo modalità di accesso cosiddette multicanale alle prenotazioni, è possibile sintetizzare in uno schema, riportato in Figura 1, gli interfacciamenti tra i sistemi per la gestione delle prenotazioni di esami e prime visite. Gli accessi successivi possono essere prenotati direttamente dal medico in ambulatorio (ricetta dematerializzata + prenotazione visita successiva) o tramite punti amministrativi di prenotazione (sportelli polifunzionali aziendali o nuovamente punti CUP) o ancora attraverso call center aziendale per particolari percorsi di presa in carico.
Figura 1: schema di sintesi dei sistemi coinvolti nelle prenotazioni di esami e visite
Il paziente che deve usufruire della prestazione entra in un primo contatto fisico con la realtà ospedaliera al momento dell’accesso al campus (in questo momento deve operare una prima scelta su quale punto di accesso sia da preferire). Da lì si sviluppa l’intero percorso che gli permetterà di raggiungere il punto di erogazione della prestazione (visita o esame diagnostico). Tra il vero e proprio accesso alla struttura ospedaliera e l’erogazione della prestazione sanitaria l’utente dovrà eseguire il pagamento (qualora dovuto e abbia scelto di non effettuarlo attraverso il sistema on line) ed eseguire la vera e propria accettazione (totem check-in).
L’accettazione e l’eventuale pagamento del ticket (se dovuto) costituiscono per il paziente- cittadino un momento di interfacciamento con strumenti digitali, che sottendono a tre processi rappresentati da altrettanti sistemi informatici:
• il recupero delle informazioni della prenotazione, in seguito alla lettura della tessera TEAM che il cittadino deve far leggere al totem check-in, tramite il sistema di prenotazione regionale;
• il pagamento (se dovuto) tramite servizi online oppure cassa automatica;
• il ritiro del ticket di accettazione, che riporta la sede della sala d’attesa e il numero progressivo di accodamento.
Lo step successivo prevede, infine, la gestione dell’attesa.
L’emissione del ticket di accettazione con il relativo numero progressivo di accodamento, che comprende anche la sua comunicazione al sistema regionale di prenotazione, avviene in concomitanza con l’invio del numero all’applicativo della cartella ambulatoriale di accettazione, integrata quest’ultima con il sistema di chiamata paziente, che comprende anche monitor collocati nelle sale di attesa. Il medico si trova quindi automaticamente il paziente come accettato e può quindi procedere con la chiamata del paziente senza muoversi dal proprio ambulatorio e nel rispetto della privacy (Figura 2).
Figura 2: interfacciamenti tra i sistemi di gestione dei percorsi di esami e visite ambulatoriali
L’AOU-BO rende, inoltre, disponibile al cittadino-paziente una App di navigazione pedonale sia outdoor e sia indoor, che comprende diverse funzionalità ed integrata con alcuni sistemi sopra citati.
Nell’SMS che il cittadino-paziente riceve sul proprio smartphone come promemoria dell’appuntamento per la prestazione è presente un link cliccando sul quale viene attivata la App (o scaricata dagli AppStore se non ancora installata sullo smartphone), e viene guidato fino al luogo di erogazione della prestazione ambulatoriale oppure può scegliere dei punti di interesse all’interno del campus. Più nello specifico, la App è integrata con i sistemi di self check-in e di pagamento ed è quindi possibile fare queste operazioni senza recarsi al totem ed eventualmente alla cassa automatica.
Articolo 4 Importodella fornitura
L’importo massimo complessivo della fornitura è pari a € 204.000,00 IVA esclusa, come segue:
TIPOLOGIA | OGGETTO | IMPORTO |
Fornitura | Fornitura, installazione, posa e configurazione di un sistema costituito da più soluzioni innovative per ottimizzare e personalizzare i percorsi ambulatoriali del paziente esterno in un campus complesso (compreso sistemi virtuali esterni nel campus ed interni al padiglione 1, arredi, impianti, attrezzature e dispositivi, software e relative licenze, canoni, assistenza, manutenzioni, collaudi, messa in esercizio, garanzia di 36 mesi, ecc.) | € 204.000,00 |
Totale complessivo (compresi gli oneri di sicurezza pari a € 1.000,00) | € 204.000,00 |
Le Ditte e/o le RTI concorrenti dovranno presentare un’offerta che comprenda una quantificazione tecnico qualitativa ed economica della fornitura.
Articolo 5 Tempi di completamento e durata della garanzia
Il sistema proposto in offerta dovrà essere implementato e collaudato entro e non oltre 6 (sei) mesi dalla sottoscrizione del contratto e la ditta aggiudicataria dovrà prevedere la durata della garanzia per almeno 36 mesi decorrenti dalla data di collaudo positivo.
Articolo 6 Conformità alla legislazione vigente e alle norme tecniche
Tutto ilmateriale offerto costituente il sistema (attrezzature, dispositivi, impianti, arredi, ecc.) deve essere conforme alla legislazione vigente e alle norme tecniche specifiche.
Ove la conformità alle norme tecniche indicate non sia garantita, la Ditta o la RTI partecipante deve indicare quali sono i punti delle norme tecniche non rispettati.
Inoltre, si riporta di seguito un elenco indicativo ma non esaustivo delle norme e leggi di riferimento:
• Contratti collettivi di lavoro: in particolare la Ditta o RTI aggiudicataria si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto dell'appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti da contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data dell'offerta e alla categoria dei lavori; nella località in cui si opera; la Ditta o RTI dovrà, inoltre, applicare le condizioni risultanti da eventuali successive modifiche ed integrazioni normative e da ogni altro contratto collettivo che venga stipulato successivamente alla gara;
• Il sistema offerto dovrà essere conforme alla vigente normativa in materia di protezione dei dati personali (Regolamento EU 2016/679) ed in particolare ai principi di privacy by default e privacy by xxxxxx.Xx fornitore sarà designato responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE n. 679/2016 e D. Lgs.196/2003 come modificato dal D. Lgs. N. 101/0000.Xx sistema offerto dovrà essere costantemente aggiornato e conforme a quanto richiesto dagli adeguamenti normativi di AGID e del GDPR.L’AOU-BO effettua delle attività di vulnerabilità assessment al fine di verificare la sicurezza dei propri sistemi, il fornitore si impegna ad effettuare un’analisi congiunta degli esiti entro 2 settimane da scansione e a pianificare le eventuali attività per la messa in sicurezza dei sistemi di propria competenza (2 settimane per update o vulnerabilità molto gravi, 6 mesi per upgrade o vulnerabilità basse/medie).
• Qualora le componenti software costituenti il sistema siano classificate come Medical Device dovranno essere rispettate le relative normative del settore (D.Lgs 46/97 e s.m.i. in recepimento delle direttive Europee sui Dispositivi Medici Dispositivi Medici conformi alla
Direttiva Europea Regolamento (UE) 2017/745, anche in relazione ai test da effettuare a valle degli interventi a garanzia della conservazione della certificazione nel tempo.
• Art. 1669 Codice Civile;
• D.P.R. 459/24.7.1996, “Regolamento per l’attuazione delle direttive CEE 89/392/CEE – 91/368/CEE – 93/44/CEE – 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative alle macchine”.
• D.M.37 del 22 gennaio 2008 e, per quanto non abrogato, L.46/90, in ordine alla sicurezza degli impianti;
• D.Lgs 46/97 e smi in recepimento delle direttive Europee sui Dispositivi Medici conformi alla Direttiva Europea Regolamento (UE) 2017/745;
• Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche che possono creare o essere influenzate da campi elettromagnetici conformi alla Direttiva Europea 89/336 (Compatibilità Elettromagnetica), inclusi adeguamenti e modifiche alla Direttiva 2004/108
• Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche ad alimentazione elettrica a corrente alternata (50-1000 V) e continua (75-1500 V) conformi alla Direttiva Europea 73/23 (Bassa Tensione), inclusi adeguamenti alla Direttiva 2006/95
• Dispositivi rispondenti al Decreto Legislativo 81/08 – tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e successive modifiche ed integrazioni
Articolo 7 Obiettivi della fornitura
Con la presente fornitura, l’AOU-BO si propone di acquisire un sistema costituito da un insieme di soluzioni la cui implementazione dovrà dare risposte alle seguenti esigenze:
⮚ migliorare l’orientamento e la navigazione dei pazienti che a partire da uno degli ingressi dell’area del padiglione 1e più in generale del campus ospedaliero,devono raggiungere gli ambulatori del padiglione stesso sede degli appuntamentidelle visite, e viceversa;
⮚ rendere l’esperienza del percorso sia esterno e sia interno al padiglione 1 la più agevole, accogliente e priva di stress possibile e, ove e quando richiesto, personalizzata in base alle esigenze individuali;
⮚ consentire all’organizzazione di avere a disposizione un sistema, anche di arredi, con caratteristiche flessibili che permetta di rispondere alle necessità di modifica dei percorsi di accesso alla struttura e agli atri in maniera veloce e dinamica favorendo l’orientamento degli utenti;
⮚ permettere la diffusione futura del sistema implementato per il padiglione 1 – Palagi anche al resto dei padiglioni del campus ospedaliero sedi di visite ambulatoriali,riducendo i costi conseguenti alla scalabilità del sistema al fine di minimizzare il rapporto costi-benefici.
Articolo 8 Azioni correlate alla consegna e implementazionedel sistema
Salvo diverse indicazioni che verranno eventualmente comunicate formalmente alla Ditta o RTI aggiudicataria, la stessa dovrà rispettare:
• La consegna e installazione sarà a carico dell’aggiudicatario provvedere alla consegna e all’installazione delle attrezzature, dei dispositivi, degli arredi e tutto quanto sia ricompreso nella fornitura dei materiali, così come gli eventuali allacciamenti per le partielettriche e di rete dati con le strutture esistenti, ad esclusione delle parti strettamente di competenza dei servizi tecnici dell’AOU-BO nel rispetto delle normative vigenti;
• L’implementazione e integrazione del sistema deve prevedere, a completa cura e spese della Ditta o RTI aggiudicataria, l’eventuale integrazione con gli applicativi aziendali, la configurazione, l’avviamento e le relative prove e verifiche funzionali;
• Una durata della garanzia della fornitura di almeno 36 mesi dalla data di collaudo della fornitura. Eventuali periodi di garanzia aggiuntivi, saranno oggetto di valutazione qualitativa cosi come previsto dal Disciplinare di gara;
• Il ritiro e lo smaltimento di tutti i materiali di imballaggio e/o contenitori resisi necessari per la consegna e l’installazione dei materiali (attrezzature, dispositivi, impianti, arredi ecc.) nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre il periodo di installazione dei materiali.
Articolo 9 Obblighi di riservatezza dei dati
La Ditta o RTI aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e comunque a conoscenza, anche tramite l'esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma, di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto e di non farne oggetto di comunicazione o trasmissione senza l'espressa autorizzazione dell'AOU-BO. L’obbligo di cui sopra sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del Contratto. Tali obblighi non concernono i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
La Ditta o RTI aggiudicataria è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza di cui sopra e risponde nei confronti dell’AOU-BO per eventuali violazioni dell’obbligo di riservatezza commesse dai suddetti soggetti.
In caso di inosservanza degli obblighi descritti, l’AOU-BO ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto, fermo restando che il Fornitore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.
La Ditta o RTI aggiudicataria può utilizzare servizi di cloud pubblici ove memorizzare i dati e le informazioni trattate nell'espletamento dell'incarico affidato, solo previa autorizzazione dell’AOU-BO.
Sarà possibile ogni operazione di auditing da parte dell’AOU-BO attinente le procedure adottate dal Contraente in materia di riservatezza e degli altri obblighi assunti dal presente contratto.
La Ditta o RTI aggiudicataria non potrà conservare copia di dati e programmi dell’AOU-Bo, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la scadenza del Contratto e dovrà, su richiesta, ritrasmetterli all'AOU-BO.
La Ditta o RTI aggiudicataria s’impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal regolamento UE GDPR n. 679/2016 e s.m.i e dal D.Lgs. n.51/2018 e, in relazione a quanto oggetto di prestazione e alle informazioni e documenti dei quali sia venuto in possesso, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna, fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti dall’interessato, ad attuare nell’ambito della propria struttura e di quella degli eventuali collaboratori, sotto la propria responsabilità, ai sensi del regolamento UE 2016/679, tutte quelle misure e norme di sicurezza e di controllo atte ad evitare il rischio di alterazione, distruzione o perdita, anche parziale, nonché d’accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito, o non conforme alle finalità del presente contratto.
Con la stipula del contratto di appalto, la Ditta o RTI aggiudicataria, ai sensi dell’art. 28 del regolamento, è nominata Responsabile del trattamento dei dati, per gli adempimenti previsti nel contratto di appalto e nei limiti e per la durata dello stesso. La nomina di Responsabile è valida per tutta la durata del contratto d'appalto e si considererà revocata a completamento dell’incarico.
Con riferimento all’attività di trattamento dei dati personali cui concorre la Ditta o RTI, la stessa assicura massima cooperazione e assistenza al fine di consentire la redazione da parte del Titolare della eventuale DPIA e, in ogni caso, garantisce l’applicazione delle azioni di mitigazione previste nella DPIA o comunque ritenute idonee dall’AOU-BO.
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà garantire all’AOU-BO, tenuto conto dello stato della tecnica, dei costi, della natura, dell’ambito e della finalità del relativo trattamento, l’adozione, sia nella fase iniziale di determinazione dei mezzi di trattamento, che durante il trattamento stesso, di ogni misura tecnica ed organizzativa che riterrà opportuna per garantire ed attuare i principi previsti in materia di protezione dati e a tutelare i diritti degli interessati.
In linea con i principi di privacy by design e privacy by default, dovranno essere trattati, per impostazione predefinita, esclusivamente quei dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento, e che in particolare non siano accessibili dati personali ad un numero indefinito di soggetti senza l’intervento di una persona fisica.
La Ditta o RTI aggiudicataria assicura, altresì, la tenuta di apposito registro dei trattamenti che, su richiesta, viene messo a disposizione dell’AOU-BO e/o dell’Autorità di controllo.
Le Parti riconoscono e convengono che il rispetto delle istruzioni di cui all’atto di nomina, nonché alle prescrizioni della normativa applicabile, non producono l’insorgere di un diritto in capo al Responsabile del trattamento al rimborso delle eventuali spese che lo stesso potrebbe dover sostenere per conformarsi.
Tutti i dispositivi offerti dovranno consentire il trattamento dei dati personali in adempimento alle prescrizioni previste dal Regolamento GDRP n. 679/2016 e s.m.i.
La Ditta o RTI aggiudicatariadovrà specificare nel dettaglio le procedure operative adottate per adempiere a tali prescrizioni. In particolare, dovrà descrivere come vengono gestite, se implementate:
• La creazione e gestione delle credenziali e la procedura di autenticazione per l’accesso al sistema per le componenti software;
• Il sistema di autorizzazione e profilazione;
• La sicurezza contro le intrusioni;
• La procedura di aggiornamento del software;
• Il tipo di antivirus sui dispositivi e la modalità di aggiornamento;
• La crittografia delle comunicazioni;
• Le politiche di back-up;
Articolo 10 Manutenzione preventiva, correttiva, assistenza tecnica e SLA
Per tutta la durata della garanzia, 36 mesi ovvero per il periodo offerto dalla ditta se più lungo, la ditta deve garantire il servizio di assistenza tecnica full riskall inclusive senza nulla escluso (compresi accessori).
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà assicurare la manutenzione preventiva, correttiva e in generale il corretto funzionamento del sistema e delle attrezzature nel suo complesso. In caso di malfunzionamenti è tenuta al ripristino delle funzionalità rispettando le condizioni e i tempi di intervento previsti e riportati nella tabella degli SLA, che devono essere riportati a loro volta nella proposta di fornitura.
Poiché nell'esercizio del sistema oggetto del presente capitolato il personale del fornitore potrà interagire con il personale dell’AOU-BO ed eventualmente con altre ditte terze o serviziaziendali, è richiesta una collaborazione il più possibile fattiva e orientata alla totale efficienza nella risoluzione dei problemi.
Tutti gli interventi di manutenzione preventiva e programmata e correttiva di assistenza per guasti dovranno essere opportunamente dettagliati con report tecnici sulle attività xxxxxx.Xx servizio di assistenza deve includere tutte le attività di supporto agli operatori, tecnici, sistemisti e utenti aziendali per qualsiasi attività inerente al presente capitolato.
Gli interventi di assistenza e manutenzione si riferiscono anche alle eventuali integrazioni con gli applicativi e/o sistemi aziendali previsti nella proposta progettuale.Tra le attività di manutenzione e assistenza da garantire rientra anche l’aggiornamento di tutte le componenti software utilizzate dai sistemi oggetto di manutenzione. Tali sistemi devono basarsi sulle ultime
versioni disponibili e supportate dei prodottiimpiegati. Su tutti i software offerti dovranno essere installate e manutenute le eventuali patch entro due mesi dalla data di rilascio da parte del produttore, previo accordo col Servizio ICT e verifiche di corretto funzionamento in ambiente di test (qualora non fosse presente un ambiente di test presso l’AOU-BO il fornitore dovrà effettuare le verifiche presso il proprio ambiente di test e dare garanzia del corretto funzionamento).
Il fornitore si impegna inoltre ad aggiornare tutta l’infrastruttura software all’ultima versione disponibile nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre sei mesi dal rilascio dell’aggiornamento o della nuova release da parte del produttore, anche mediante programmi di software assurance a carico dell’offerente, a meno di deroghe per iscritto da parte dell’AOU- BO, sulla base di opportuna documentazione ricevuta dal fornitore del sistema (si veda il relativo SLA più avanti nelle definizioni del presente articolo).
Anche nell’ipotesi che la gestione sistemistica di base sia a carico dell’AOU-BO, il fornitore deve attestare la corretta funzionalità dei propri sistemi con le ultime versione dei software indicati secondo la tempistica sopra riportata.
Gli interventi, a partire dall’attivazione, devono necessariamente essere risolutivi.
Qualora sia necessario effettuare attività di manutenzione che costituiscano impedimento alla normale operatività (sanitaria e non) dell’AOU-BO, tali attività andranno programmate nell’ottica di ridurre al minimo i disservizi; l’aggiudicatario dovrà quindi rendersi disponibile senza alcuna riserva a svolgere le attività anche in orari serali e/o notturni, qualora necessario e secondo le necessità aziendali.
Ove ciò comporti che le stesse debbano essere effettuate in orari e giorni esterni alla fascia oraria del servizio di assistenza indicata nel presente articolo, esse si intendono comunque incluse nel canone e quindi non verrà riconosciuto nessun onere aggiuntivo (fino ad un massimo di 3 all’anno per gli interventi legati al rilascio di nuove funzionalità o ad esigenze dell’AOU-BO).
Il fornitore non potrà sospendere l'erogazione delle prestazioni contrattualmente definite, con decisione unilaterale, in nessun caso, neppure quando siano pendenti controversie con l’AOU- BO.
Qualora si pervenisse a risoluzione contrattuale per inadempienza del fornitore, sullo stesso graverebbero tutti gli oneri e le conseguenze anche legali.
Sono richieste le seguenti caratteristiche minime del servizio di assistenza al sistema oggetto del presente Capitolato Speciale, tenendo presente che la fascia orari di copertura deve essere considerata dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19, esclusi festivi:
• Modalità di contatto da parte delle Committenti:
• Contatto telefonico;
• Contatto tramite mezzo elettronico (e-mail o altro strumento indicato dal fornitore);
• Erogazione Attività di Manutenzione Preventiva e Correttiva
• Intervento in presenza presso l’AOU-BO;
• Intervento in remoto tramite connessione VPN con 2FA (twoFactorAuthentication con credenziali utente + OTP) resa disponibile dall’AOU-BO.
L’AOU-BO per i collegamenti remoti utilizza OpenVPN, non sono ammessi altri tipi di collegamento VPN se non espressamente autorizzati dal Servizio ICT aziendale (a titolo esemplificato e non esaustivo non sono ammessi collegamenti tramite TeamViewer, router/modem su linee ADSL o rete cellulare).
Una volta instaurata la connessione VPN, gli interventi verso gli endpoint di collegamento al proprio sistema saranno mediati da un PAM aziendale (Privileged Access Management) in caso di protocolli RDP o SSH, PAM al quale sarà necessario collegarsi con le medesime credenziali VPN.
• Erogazione Attività di Assistenza
• Assistenza diretta da parte del fornitore presso l’AOU-BO nel caso di impossibilità di risolvere il problema da remoto;
• Assistenza telefonica;
• Assistenza via e-mail o tramite sistemi di video conferenza o controllo remoto secondo le modalità più sopra riportate.
I tempi di intervento o SLA (Service Level Agreement) per i servizi di manutenzione correttiva per le componenti del sistema che possono essere suscettibili di blocchi o malfunzionamenti e dichiarati in offerta, devono essere descritti come da tabella seguente, ed essere uguali o inferiori ai tempi ivi indicati.
Tipo di malfunzionamento/ Non Conformità | Tempo massimo di presa incarico | Tempo Massimo di risoluzione |
Grave Malfunzionamento:bloccototale di tutte le funzionalità | 1h ora lavorativa | 8h lavorative |
Malfunzionamento: blocco di alcune funzionalità non vitali per il funzionamento del sistema | 4h lavorative | 16h lavorative |
Non Conformità – Configurazione | 1g lavorativo | 5gg lavorativi |
Tabella 1: tabella degli SLA per interventi correttivi del sistema
Definizioni:
▪ Blocco totale di tutte le funzionalità: rientrano in questa categoriai malfunzionamenti che compromettono la piena operatività del sistemainclusi i blocchi delle funzionalità degli applicativi costituenti, costringendo gli operatori dell’AOU-BO a passare a strumenti informativi alternativi;
▪ Blocco di alcune funzionalità non vitali per il funzionamento del sistema: rientrano in questa categoria i malfunzionamenti che investono parte dell’operatività del sistema senza per questo comprometterne l’operatività e il ricorso ad altri strumenti alternativi;
▪ Non Conformità ‐Configurazione: qualsiasi situazione che evidenzi delle non conformità alle specifiche definite in capitolato o in fase di progetto, che sia risolvibile tramite adeguamento delle configurazioni delle componenti hardware e/o software, risolvibili con attività di amministrazione di sistema o con rilascio e installazione di moduli software sostitutivi o aggiuntivi o aggiornamenti tramite release.
I tempi per l’assistenza o SLA (Service Level Agreement) che richiedono interventi per le componenti del sistema e dichiarati in offerta, devono essere descritti come da tabella seguente, ed essere uguali o inferiori ai tempi ivi indicati
Tipo Assistenza | Tempo massimo di risposta | Tempo massimo di attuazione |
Attività programmata | 8h ore lavorative | Da concordare |
Aggiornamento | 10 gg solari | 2 mesi solari dopo rilascio patch 6 mesi dopo nuova release |
Richiestanuovaimplementazione | 20 ggsolari | Da concordare |
Tabella 2: tabella degli SLA per interventi di assistenza del sistema
Definizioni:
▪ Attività programmata: rientra in questa categoria ogni richiesta di assistenza per una o più componenti del sistema, ad esclusione dei malfunzionamenti o non conformità riportate nella Tabella 1, che può essere programmata ed eseguita entro il tempo concordato con l’AOU-BO. Tra le attività programmate sono incluse anche le integrazioni con i sistemi aziendali (es. autenticazione tramite Shibboleth, gestione delle abilitazioni tramite sistema applicativo aziendale ecc.), qualora non già presenti, inclusi gli adeguamenti ai requisiti di sicurezza ritenuti idonei dall’AOU-BO (es. utilizzo di canali di comunicazione crittografati HTTPS, …);
▪ Aggiornamento:sono ricomprese in questa tipologia di richiesta di assistenza tutte le componenti software che costituiscono il sistema oggetto del presente Capitolato Speciale e che rientrano nelle attività di manutenzione con ultime versioni disponibili e supportate dei prodotti impiegati (ad esempio, sistemi operativi, RDMS, framework, Tomcat, IIS, Java, etc). Come da tempistiche indicate in Tabella 2, per quanto attiene all’aggiornamento delle patch, queste dovranno essere applicate entro 2 mesi dalla data di rilascio da parte del produttore, mentre l’aggiornamento all’ultima versione della release dei software utilizzati dovrà essere applicata entro 6 mesi dal rilascio della stessa da parte del produttore o fornitore;
▪ Richiesta nuova implementazione: si intende la richiesta di implementazione di nuove funzionalità o adeguamenti a nuove specifiche tecniche regionali o nazionali, o ancora per esigenze aziendali. Eventuali nuovi richieste da parte dell’AOU-BO relative all’implementazione di nuove funzionalità o di adeguamento a nuove specifiche su richieste regionali o nazionali dovranno avere risposta entro un tempo massimo 20 gg
solari dalla data della richiesta da parte del referente del Servizio ICT aziendale. Per risposta si intende:
o lo studio di fattibilità rispetto a quanto richiesto;
o la stima delle giornate necessarie di attività per realizzare quanto richiesto;
o i tempi di consegna dalla data dell’ordine.
Sulla base delle informazioni ricevute l’AOU-BO deciderà se procedere o meno. Nulla è dovuto al fornitore qualora l’Azienda decidesse di non procedere.
La Ditta aggiudicataria si impegna a comunicare l’End of Service all’Azienda Sanitaria con almeno 12 mesi di preavviso.
Articolo 11 Informazione sui rischi, sopralluogo e necessità impiantistiche
Le informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti di lavoro e sulle misure di prevenzione sui rischi specifici e di emergenze adottate dell’Azienda Sanitaria, sono reperibili sul sito xxxxx://xxx.xxxx.xx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx_xxx00.xxx, raggiungibile anche dalla Home -> IL POLICLINICO/Chi siamo ->AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/Profilo del committente-> Gare d’appalto ->Argomenti correlati/Art.26.
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà presentare una dichiarazione di presa visione del fascicolo informativo sui rischi specifici e, allegato al contratto d’appalto, verrà consegnato alla stessa il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I.).
Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Articolo 12 Progetto esecutivo
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà presentare, in risposta al presente Capitolato Speciale, il Piano Esecutivo del progetto complessivo, che dovràcomprendere la pianificazione, il progetto esecutivo per l’atrio del padiglione 1, il dimensionamento dell’effort e le tempistiche delle macro attività riferite ai vari aspetti implementativi del sistema nonché le figure impegnate nelle macro fasi. Il Piano Esecutivo presentato costituirà riferimento per il Piano Esecutivo Validato, che verrà definitocongiuntamente con il Committente, che dovrà costituire un Gruppo di Coordinamento del Progettoappositamente nominato sulla base degli impegni temporali e dimensionali riportati nel Piano Esecutivo.
Il Piano Esecutivo dovrà includere le seguenti fasi (sono indicati tra parentesi i tempi massimi di durata diciascuna fase con riferimento alla conclusione della fase precedente):
FASE 1 - FASE DI PROGETTO (max 1 MESE):
• Svolta congiuntamente con il Gruppo di Coordinamento prevede la stesura del Progetto diImplementazione e Attivazione. Questa fase dovrà iniziare entro 10 gg dalla firma del contratto tra ilCommittente e l’aggiudicatario.
FASE 2 - FASE DI IMPLEMENTAZIONE (max 3 MESI):
• Analisi, sviluppo e deploy delle integrazioni con i sistemi aziendali;
• Installazione e configurazione delle eventuali strumentazioni ed attrezzature previste nel progetto;
• Collaudo delle integrazioni con i sistemi Aziendali.
FASE 3 - ATTIVAZIONE DEL SISTEMA (max 1 MESE):
• Attivazione del sistema nel padiglione 1;
FASE 4 - COLLAUDO
• verifica della corretta installazione delle attrezzature e configurazione dei dispositivi;
• verifica delle integrazioni con i sistemi aziendali;
• verifica di conformità e di consistenza con le specifiche funzionali del progetto;
• verifica delle congruità del progetto con quanto richiesto nel presente Capitolato Speciale;
Dal momento del collaudo positivo la ditta potrà procedere a fatturazione secondo quanto indicato nello specifico articolo 16).
Articolo 13 Accettazione e collaudo
L'aggiudicatario non acquista diritto al pagamento del relativo importo fino alla data di collaudo positivo da parte dell’AOU-BO. La decorrenza dei tempi per il pagamento fattura parte dalla data del collaudo positivo, indipendentemente dalla data di emissione e/o registrazione, fatte salveeventuali indicazioni dell’Agenzia europea preposta all’erogazione del previsto finanziamento.
Le verifiche verranno effettuate dall’AOU-BO in presenza della Ditta o RTI aggiudicatario.
Articolo 14 Formazione
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà includerenella fornitura del sistema un piano articolato per la formazione al personale dei Servizi coinvolti nel progetto dell’AOU-BO al fine di renderli autonominell'ordinaria gestione ed amministrazione del sistema, ricomprendendo anche gli aspetti delle logiche che sottendono al sistema nel suo complesso per quelli che sono gli aspetti più tecnici. Il personale coinvolto nella formazione in termini di profilo e numerosità sarà quello indicato dall’AOU-BO. La fase di formazione dovrà prevedere anche un periodo di monitoraggio attivo dell’efficacia formativa nonché un tutoraggio non solo sull’uso degli strumenti, ma anche sulle possibili evoluzioni utili al miglioramento continuo dell’efficacia ed efficienza del sistema.
Articolo 15 sub-appalto
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art.105 del D.Lgs.50/2016.
L’esecuzione della presente fornitura deve essere effettuata dall’Operatore Economico aggiudicatario.
Possono essere oggetto di subappalto le seguenti attività accessorie quali, ad esempio:
a) Attività di trasporti dei sistemi e del materiale;
b) Attività di installazione dei sistemi;
c) Attività di manutenzione.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del noleggio che intende subappaltare o concedere in cottimo. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato.
L’aggiudicatario e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
Il contratto tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente ai sensi della legge 13 agosto 2010,
n.136 e s.m., dovrà contenere le seguenti clausole:
1. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…) nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Ente (…), identificato con il CIG n. (…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m..
2. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…), si impegna ad inviare copia del presente contratto all’Ente (…).
Articolo 16 Fatturazione
Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244, e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31/03/2015 le fatture dovranno essere trasmesse a AOU-BO esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI). L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri.
Di seguito si riportano i dati essenziali per la trasmissione delle fatture:
IRCCS Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni):aopso_bo
Codice univoco ufficio (per ricevimento fatture):UFR9WK Gli originali delle fatture dovranno essere così intestati:
IRCCS AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO di SANT’ORSOLA
Codice fiscale: 92038610371
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 XXXXXXX
Inoltre ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare:
• Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
• Il codice unico di progetto (CUP).
Non si potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche qualora le stesse non riportino CIG e CUP ove previsto.
I documenti contabili (fatture, documenti di trasporto, verbali, ecc.) dovranno, inoltre, contenere tassativamente gli importanti seguenti elementi:
- Indicazionedegli estremi dell’ordine (numero, data, sigle dell’operatore, i riferimenti del sottoconto, della richiesta e del progetto);
- Indicazionedella delibera/disposizione dell’Ente appaltante che ha dato luogo all’ordine;
- Indicazionedi: referente, telefono, Direzione/Dipartimento/Unità Operativa presso cui è stato consegnato il bene o svolto il servizio.
I documenti contabili (fatture e documenti di trasporto) dovranno rispettare l’articolazione prevista dall’ordine nella sua specificazione in righe d’ordine, importo unitario e importo totale.
Inoltre, ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e le prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario.
A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015).
L’applicazione dello split payment non si applica ai fornitori esteri.
Il mancato rispetto delle disposizioni sopra esplicitate non consentirà il pagamento delle fatture.
Per ulteriori informazioni, relative al pagamento delle fatture, contattare direttamente, il Servizio Unico Metropolitano Contabilità e Finanza – tel.n.0000000000.
L’ Azienda Sanitaria procederà ai pagamenti delle fatture secondo le normative vigenti in materia.
La Ditta aggiudicataria non dovrà opporre eccezioni al fine di ritardare o evitare la prestazione dovuta anche in caso di ritardato pagamento.
La ditta rinuncia a far valere, nei casi previsti dal presente articolo, qualsiasi eccezione d’inadempimento di cui all’art.1460 del Codice Civile. Ogni caso di arbitraria interruzione delle prestazioni contrattuali sarà ritenuto contrario alla buona fede e la ditta sarà considerata diretta responsabile di eventuali danni causati all’Azienda Sanitaria e dipendenti da tale interruzione. Tale divieto nasce dalla necessità e dall’importanza di garantire il buon andamento dell’Ente Pubblico, nonché di tutelare gli interessi collettivi dei quali l'Azienda USL è portatrice.
I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal presente capitolato e saranno subordinati:
- alla regolarità contributiva della ditta (qualora la ditta aggiudicataria risultasse debitrice il pagamento delle fatture sarà in ogni caso subordinato alla regolarizzazione del debito stesso; è fatto salvo, in caso di mancata regolarizzazione dei debiti verso l’INPS il diritto dell’Istituto di trattenere dalle somme dovute alla ditta appaltatrice gli importi di contributi omessi e relativi accessori);
- alla verifica di cui all’articolo 48 bis del DPR 602/73.
La Ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art.3, della Legge 136 del 13/08/2010 e s.m., assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
In base alle disposizioni della legge regionale n.11/2004 e s.m.i. e dei successivi atti attuativi, l’AOU BO dovrà emettere, con decorrenza 30 giugno 2016, gli ordini esclusivamente in forma elettronica. Inoltre, a partire da tale data il fornitore dovrà garantire l’invio dei documenti di trasporto elettronici a fronte degli ordini ricevuti e delle consegne effettuate.
Il fornitore dovrà, pertanto, dotarsi degli strumenti informatici idonei alla gestione dei nuovi adempimenti telematici. Per i dettagli tecnici si rinvia alla sezione dedicata al sito dell’Agenzia Intercent-ER xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx, che contiene tutti i riferimenti del Sistema Regionale per la dematerializzazione del Ciclo Passivo degli Acquisti (formato dei dati,
modalità di colloquio, regole tecniche, ecc.), nonché al Nodo telematico di Interscambio No TI- ER.
In alternativa, le imprese potranno utilizzare le funzionalità per la ricezione degli ordini e l’invio dei documenti di trasporto elettronici che saranno messe a disposizione sulla piattaforma di Intercent-ER all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/ previa registrazione.
Le spese di bonifico applicate dall’Istituto Tesoriere, secondo quanto previsto dalla convenzione in essere alla data di pagamento, sono a carico della ditta aggiudicataria.
Inoltre, ai sensi delle disposizioni previste dall'art 9-ter, comma 8, del Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78, come modificato dall'articolo 1, comma 557 della legge 30 dicembre 2018, n.145 e dalle indicazioni operative di cui alla circolare interministeriale prot. 2051-P-08/02/2019, le fatture elettroniche relative ai Dispositivi Medici dovranno altresì riportare la valorizzazione degli elementi componenti il codice articolo, come sotto dettagliato:
<Codice Tipo> ‘DMX, con X=[1|2/0] a seconda del tipo di dispositivo medico oggetto dell’operazione. Quindi:
1 per “Dispositivo medico o Dispositivo diagnostico in vitro” 2 per “Sistema o kit Assemblato”
0 nel caso in cui non si sia in grado di identificare il numero di repertorio
<Xxxxxx Xxxxxx> Numero di registrazione attribuito al dispositivo medico nella Banca dati e Repertorio Dispositivi Medici, ai sensi del decreto del Ministro della salute 21 dicembre 2009 (GU n.17 del 22 gennaio 2010) o decreto del Ministro della salute 23 dicembre 2013 (G.U. Serie Generale, n. 103 del 06 maggio 2014).
Per i dispositivi medici e i dispositivi diagnostici in vitro che, sulla base delle disposizioni previste, dal decreto del Ministro della salute 21 dicembre 2009 e dal decreto del Ministro della salute 23 dicembre 2013 non sono tenuti all’iscrizione nella Banca dati/ Repertorio dei dispositivi medici, o per i quali le aziende fornitrici di dispositivi medici alle strutture del Servizio Sanitario Nazionale non sono in grado di identificare il numero di repertorio, il campo è trasmesso con il valore 0.
Articolo 17 Monitoraggio e Customer satisfaction Monitoraggio
L’Azienda si riserva la facoltà di attivare un Gruppo di monitoraggio composto da rappresentanti del fornitore e dai Direttori Esecuzione del Contratto dell’Azienda.
Obiettivo del monitoraggio non è avallare l’accettazione del servizio, bensì contribuire al fatto che essa soddisfi in pieno le esigenze del committente. Il monitoraggio, pertanto, risponde anch’esso a canoni di efficacia ed efficienza, ma deve coprire l’intero arco temporale di
fornitura del servizio. Il suo obiettivo, infatti, riguarda l’identificazione di scostamenti dalle prescrizioni contrattuali: da un lato esso deve identificare azioni preventive e correttive atte a superare le eventuali anomalie rilevate; d’altro lato esso deve modulare l’adeguamento del sistema rispetto alle aspettative definite.
Gli strumenti del monitoraggio devono agire con un’azione di rilevamento dei dati a consuntivo, con la creazione di projectrepository, che accumulino la conoscenza delle caratteristiche quantitative e qualitative del servizio fornito in serie storiche di dati oggettivi, mediante la scelta di precisi indicatori di efficienza.
Lo strumento principale attraverso il quale l’Azienda effettuerà queste azioni sarà costituito da un gruppo di monitoraggio composto da rappresentanti del fornitore e rappresentanti dell’Azienda i cui compiti principali saranno:
• verifica periodica del rispetto dei livelli di servizio espressi nel presente capitolato attraverso il confronto con i dati forniti dai report periodici, eventualmente integrati da strumenti di controllo congiuntamente definiti.
• valutazione delle azioni da intraprendere per risolvere eventuali problemi operativi;
• valutazione delle eventuali contestazioni relative alla gestione ed erogazione del servizio;
• analisi delle richieste di modifica dei processi di erogazione del servizio e dell’organizzazione, in termini quantitativi e qualitativi.
La periodicità con cui si riunirà il gruppo di monitoraggio sarà concordata con il fornitore.
Customersatisfaction
Al fine di rilevare il livello di soddisfazione degli utenti dei servizi, potranno essere somministrati ed elaborati dei questionari ad hoc.
Tali questionari saranno relativi ai servizi a contatto diretto con gli utenti e potranno essere somministrati ad un campione di numerosità compresa tra il 10% e il 15% degli utenti che hanno usufruito dei servizi e composto in maniera proporzionale al numero degli utenti nei vari servizi dell’Azienda. I questionari saranno composti da domande (item) alle quali dovrà essere risposto con la scelta di un valore e potranno essere somministrati, con cadenza periodica.
I questionari potranno contenere domande relativa a:
• valutazione dell’ultimo intervento,
• facilità di accesso al servizio,
• comprensione delle esigenze,
• cordialità del personale,
• rispetto percepito dagli utenti,
• tempo di attesa,
• capacità di fornire informazioni,
• buona volontà ad effettuare qualsiasi lavoro,
• abilità e prontezza a rispondere a qualsiasi domanda.
• valutazione del livello di soddisfazione complessiva del servizio.
Gli esiti della rilevazione dovranno attestarsi su livelli medio alti di soddisfazione, in particolare, il valore medio delle risposte, per ogni item, dovrà collocarsi nel più alto 33-esimo percentile della scala utilizzata per la valutazione di quell’item. Per esempio, se la scala di valutazione va da 1 a 5 per soddisfazione crescente, la media delle risposte deve essere tra 3,35 e 5.
Articolo 18 Referenti delle attività
Il gruppo di lavoro e coordinamento aziendale che sarà comunicato dopo l’aggiudicazione costituirà l’interfaccia di natura tecnica tra la AOU-BO e la Ditta Aggiudicataria.
Il Servizio Acquisti Area Vasta (SAAV) costituisce l’interfaccia di natura giuridico – amministrativa tra l’IRCCS-AOUBO e la Ditta o RTI aggiudicatario.
L’U.O. Affari Generalicostituisce l’interfaccia tra la AOU-BO e la Ditta Aggiudicataria per le problematiche relative al rispetto della Privacy, in conformità al Decreto Legislativo 196/03.
Le UU.OO. interessate alla fornitura designeranno i referenti per la formazione e per la segnalazione dei disservizi.
Articolo 19 Penali
La fornitura derivante dal presente Capitolato Speciale sarà monitorata per tutta la sua durata. La Ditta Aggiudicataria sarà, pertanto, sottoposta ad un processo di valutazione che potrà portare, di volta in volta, all’applicazione di penali direttamente conseguenti da comportamenti difformi rispetto agli obblighi contrattuali.
• Ritardo nella Installazione, messa in funzione dei dispositivi e consegna del Verbale di Installazione. L’amministrazione si riserva la facoltà di applicare una penale pari all’uno per mille dell’importo di contratto per ogni giorno solare di ritardo, oltre al risarcimento dei danni o dei maggiori oneri sostenuti.Trascorsi 5 giorni di ritardo il valore della penale si intende raddoppiato nella misura del due per mille; Trascorsi 10 giorni di ritardo il valore della penale si intende triplicato nella misura del tre per mille; a partire dal 16° giorno di ritardo il valore della penale viene fissato all’1% dell’importo di contratto;
• Mancanza di corsi di addestramento supplementari o mancanza diaffiancamento di personale tecnico esperto (vedi articolo 12). In tal caso, l’Amministrazione si riserva la facoltà di applicare una penale pari a € 1.000,00 per ogni giornata di formazione non eseguita rispetto alla pianificazione concordata.
• Non rispondenza delle attività/interventi di manutenzione con quanto previsto dal presente capitolato.
• Ritardo sui tempi di intervento indicate all’articolo 10; In tal caso, l’amministrazione si riserva la facoltà di applicare una penale pari 0,03% per ogni ora / giorno solare di ritardo, oltre al risarcimento dei danni.
• Notificaal Committente di ogni richiamo, alerts o difetto di qualsiasi dispositivo o suo componente in tempi superiori ai 5 giorni solari dal primo annuncio in qualsiasi Nazione (vedi precedente articolo 10). In tal caso, l’Amministrazione si riserva la facoltà di applicare una penale pari allo 0.05% dell’importo della fornitura per ogni giorno solare di ritardo.
• In caso di reclami, provenienti dal Servizio Utilizzatore e/o in caso di da altri Servizi per comportamenti, omissioni e/o fatti direttamente imputabili alla ditta, verrà applicata una penale pari a € 200,00.
• In caso di valutazione inferiore alla media, cosi come prevista dall’articolo 17 Monitoraggio e Customersatisfaction, verrà applicata una penale pari a € 200,00.
• In tutti gli altri casi di disservizi documentati, verrà applicata una penale pari a € 200,00.
L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dellaAOU-BOa richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Ai sensi dell’articolo 113 bis comma 2, l'entità delle penali legate al ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali non possono comunque superare, complessivamente, il limite previsto dalla normativa in vigore.
Articolo 20 Risoluzione del contratto
Qualora il fornitore venga meno ad uno qualsiasi degli obblighi assunti, nell’arco di tempo previsto dal presente contratto di fornitura, l'Azienda procederà con formale contestazione motivata ed invito a conformarsi immediatamente alle norme contrattuali.
Dopo l’eventuale seconda contestazione, l’Azienda a suo insindacabile giudizio, in via stragiudiziale e con semplice preavviso scritto, si riserva la facoltà di risolvere il contratto "ipso facto et jure" senza alcuna pronunzia dell’autorità giudiziaria, incamerando il deposito cauzionale se presentato ovvero non procedendo al pagamento della/e fattura/e, salvo ed impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta
In particolare l’Azienda si riserva di dichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. 1453 e segg. del Codice Civile quando, dopo essere stata costretta a richiedere la sostituzione di macchine o
impianti, o parti di essi, che a giudizio insindacabile dei suoi tecnici non corrispondano alle caratteristiche convenute o non garantiscano i requisiti qualitativi minimi, la ditta aggiudicataria non vi abbia ottemperato nel termine assegnatole o quando per la seconda volta abbia dovuto contestare alla ditta l’inosservanza di norme e prescrizioni del presente capitolato.
L’Azienda si riserva la facoltà di richiedere i danni derivanti dal mancato completamento della fornitura; la valutazione dei danni verrà effettuata da un professionista incaricato dall’Azienda.
L’Azienda, inoltre, si riserva la facoltà di richiedere alla ditta il completo risarcimento dei costi che si vede costretta a sostenere a causa di un comportamento direttamente imputabile alla ditta.
In caso di risoluzione del contratto, ai sensi del presente articolo, la Ditta aggiudicataria risponderà di tutti i danni che da tale risoluzione anticipata possono derivare all'Azienda Sanitaria.
Articolo 21 Rischi e responsabilità
La Ditta o RTI Aggiudicataria rinuncia espressamente, fin d’ora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa a causa delle attività svolte dai dipendenti dell’AOU-BOe/o da terzi autorizzati.
La Ditta o RTI aggiudicataria, inoltre, si impegna ad avvalersi di personale altamente specializzato, debitamente formato ed informato, in relazione alle diverse prestazioni contrattuali. Detto personale potrà accedere agli uffici e locali della AOU-BO nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di accesso, fermo restando che sarà cura ed onere della Ditta o RTI aggiudicataria verificare preventivamente tali procedure.
LaAOU-BO è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale della Ditta aggiudicataria per qualsiasi causa, nell'esecuzione della fornitura e delle opere, intendendosi al riguardo, che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
Pertanto la Ditta o RTI aggiudicataria dovrà assumere a proprio carico il rischio completo ed incondizionato per la fornitura, installazione e manutenzione dei sistemi e delle attrezzature.
La ditta o RTI aggiudicataria dovrà inoltre rispondere pienamente dei danni a persone e cosedellaAOU-BOo di terzi, che potessero derivare dall'espletamento delle opere di fornitura ed installazione ed imputabili ad essa od ai suoi dipendenti, dei quali fosse chiamata a rispondere laAOU-BO, che si intende completamente sollevata ed indenne da ogni pretesa o molestia.
Restano a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le spese ed oneri eventualmente conseguenti ad inesattezze od omissioni del progetto esecutivo dei lavori, con particolare riferimento ad opere o materiali aggiuntivi che si rendessero necessari per far fronte a tali inesattezze/omissioni.
L'aggiudicatario è responsabile della perfetta esecuzione della fornitura a lui affidata e degli oneri che dovessero eventualmente essere sopportati dallaAOU-BO in conseguenza dell'inosservanza di obblighi facenti carico a lui o al personale da esso dipendente.
La Ditta o RTI aggiudicataria dovrà possedere idonea polizza assicurativa che tenga indenne l’amministrazione da ogni rischio in qualsiasi modo derivante dal non corretto funzionamento delle apparecchiature fornite, per un massimale pari a € 204.000,00.
Restano immutati gli obblighi a carico della ditta aggiudicataria e dei lavori autonomi in merito alla salute e alla sicurezza sul lavoro.
Articolo 22 Condizione di fine contratto
Al termine del contratto, la ditta o RTI fornitrice dovrà farsi carico di eseguire le operazioni atte a recuperare e rendere disponibili tutti i dati presenti negli archivi del sistema realizzato. A tale proposito, a completamento della fase di deployment e attivazione del sistema, l’aggiudicatario della gara dovrà fornireun documento in cui siano esplicitate le operazioni necessarie aconsentire l'esportazione dei datifinalizzata all’importazione in un diverso sistema, ed una stima del tempo necessario ad eseguire talioperazioni allo scadere del contratto. Si precisa che l’onere relativo a tale attività è incluso nei costi dellafornitura e nessun altro costo od onere potrà essere richiesto o imputato al committente. Tale impegnodovrà essere esplicitato chiaramente nell’xxxxxxx.Xx fine di rendere il più efficace possibile l’eventuale avvicendamento contrattuale al termine del periodo di fornitura,la ditta o RTI aggiudicataria dovrà garantire la reversibilità completa dei dati e la documentazione tecnicanecessaria alla loro trasferibilità al periodo successivo di fornitura entro due mesi dall’aggiudicazione adaltro fornitore.
Inoltre la ditta aggiudicataria dovrà rendersi disponibile a un periodo di transizione di un massimo di 40giorni durante il quale affiancare l’impresa subentrante per la presa in carico da parte di quest’ultima ditutti i servizi incluso il trasferimento del relativo know-how logistico-operativo, tale onere relativo a taleattività dovrà essere incluso nei costi della fornitura. Inoltre tale impegno dovrà essere esplicitatochiaramente nell’offerta.
Articolo 23 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione
Tutte le inadempienze contrattuali dalle quali deriva l’applicazione di una penale, saranno riportate nella posizione dell’impresa sull’Anagrafe Fornitori Aziendale.
Tutte le segnalazioni riportate sull’Anagrafe Fornitori Aziendale, saranno successivamente riportate nei certificati rilasciati dall’Azienda Sanitaria.
Articolo 24 Segnalazione all’ANAC
Fermo restando quanto previsto dalle Linee Guida n. 6 approvate dall’Anac con delibera n. 1293 del 16.11.2016, in caso di false dichiarazioni rilasciate dall’impresa aggiudicataria in sede di gara, emerse durante la fase della consegna, del collaudo ed esecuzione della fornitura, le Aziende Sanitarie procederanno alla segnalazione all’ANAC (articolo 80 del D.Lgs 50/2016 d’ora in avanti Codice degli appalti) per l’adozione dei provvedimenti che riterrà di dover applicare. Alla segnalazione all’Autorità, le Aziende Sanitarie procederanno ad incamerare il deposito cauzione definitivo.
Qualora le false dichiarazioni attengano ai requisiti di ammissione alla procedura di gara, le Aziende Sanitarie procederanno inoltre, oltre a quanto sopra indicato, alla risoluzione del contratto ed all’applicazione di ogni altra azione prevista dal presente Capitolato Speciale per i casi di risoluzione del contratto.
Articolo 25 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali
Ai sensi dell’articolo 48 comma 17 del Codice degli Appalti, in caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, le Aziende Sanitarie possono proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dallo stesso codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni le Aziende Sanitarie possono recedere dall'appalto.
Ai sensi dell’articolo 48 comma 18 del Codice degli Appalti, in caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
Articolo 26 Recesso dal contratto
Qualora l’impresa aggiudicataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda, oltre a incamerare il deposito cauzionale, si riserva di addebitare le eventuali maggiori spese insorgenti per l’assegnazione ad altra ditta.
L’Ente Appaltante potrà altresì recedere dal contratto ai sensi dell’art.109 del D.lgs 50/2016.
Articolo 27 Clausola Whistleblowing
L’impresa si impegna a comunicare ai propri lavoratori e collaboratori, che operano nel contesto lavorativo dell’Azienda USL di Bologna, il collegamento ipertestuale alla pagina dell’Azienda USL dedicata all’istituto del whistleblowing, al fine di renderli edotti dei propri diritti e relative tutele, raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx- contenuti-dati-ulteriori/ac/regolamenti-per-la-repressione-della-corruzione-e/wb
Articolo 28 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della Prefettura di Bologna
Clausola n. 1
L’impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui alla Intesa per la Legalità, sottoscritta il 19.06.2018 con la Prefettura di Bologna, tra l’altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxx.xxx, e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
L’impresa si impegna a comunicare alla stazione appaltante l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento nell’esecuzione dei lavori, servizi o forniture con riguardo alle forniture ed ai servizi di cui all’art. 3, lett. a) dell’Intesa, nonché ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo.
Ove i suddetti affidamenti riguardino i settori di attività a rischio di cui all’art. 1, comma 53, della L. 190/2012, la sottoscritta impresa si impegna ad accertare preventivamente l’avvenuta o richiesta iscrizione della ditta sub-affidataria negli elenchi prefettizi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa.
Clausola n. 3
L’impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 3 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, eventuali iniziative di competenza.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui agli artt. 91 e 94 del D.Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse.
Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alle prestazioni eseguite.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 7
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza del divieto per le stazioni appaltanti pubbliche, come previsto dall’art. 105, comma 4 del Codice degli Appalti, di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche o nei casi in cui l’accordo per l’affidamento del subappalto sia intervenuto successivamente all’aggiudicazione.
Clausola n. 8
La sottoscritta impresa si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Dichiara altresì di essere a conoscenza che il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e che il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.
Clausola n. 9
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p”.
Clausola n. 10
La sottoscritta impresa si obbliga ad inserire in tutti i subcontratti la clausola risolutiva espressa nel caso in cui emergano informative interdittive a carico dell’altro subcontraente; tale clausola dovrà essere espressamente accettata dalla impresa subcontraente.
Clausola n. 11
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale
Articolo 29 Controversie e Foro competente
Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione del presente contratto, non saranno deferite ad arbitri.
Per ogni controversia giudiziale relativa alla presente gara è competente esclusivamente il Foro di Bologna.
Articolo 30 Elezione del domicilio
Per gli effetti giuridici derivanti dal presente Capitolato Speciale, la Ditta o RTI Aggiudicataria elegge domicilio presso la propria sede legale e l’Azienda Sanitaria presso la sede di Vix Xxxxxxxxxxx, 00 – 00000 XXXXXXX.
Articolo 31 Informazioni
Per ogni ulteriore informazione, relativa al presente Capitolato, le Ditte concorrenti potranno rivolgersi al Servizio Acquisti Metropolitano - Via Gramsci n. 12 - Bologna - tel. 000 0000000 tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle ore 13.
Articolo 32 Documentazione di gara
Fanno parte della documentazione di gara:
a) bando di gara
b) disciplinare di gara
c) capitolato speciale descrittivo e prestazionale
d) Allegato 1 Clausole vessatorie;
e) Allegato 2 schema di domanda di partecipazione;
f) Allegato 3 schema di contratto
g) Allegato 4 – Descrizione trattamento dati
h) Allegato 5– istruzione Trattamento dati documento di gara unico europeo in formato elettronico, da compilarsi sulla Piattaforma
i) istruzioni operative per accedere alla Piattaforma e regole tecniche per l’utilizzo della stessa di cui al link xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx dove è possibile trovare tale documentazione;
j) Patto di integrità di cui a delibera n.41 del 30.01.2015 dell’Azienda USL di Bologna di “Aggiornamento del piano triennale per la prevenzione della corruzione e del programma triennale della trasparenza e dell'integrità dell'Azienda USL di Bologna per il triennio 2015 – 2017;
k) Allegato A – Planimetrie in versione dwg e pdf;
l) Allegato B- Scheda offerta
m) DUVRI ;
a) DGUE (da compilarsi direttamente sulla Piattaforma SATER); Firmato digitalmente dalla ditta