STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A.)
C.F. 80008840276
STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A.)
fax 000.0000000 – pec: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx Xxx Xxxxx Xxxxxxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxx - Xxxxxx
S.U.A. per conto del Comune di Cavarzere.
Oggetto: procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’Asilo nido
comunale di Cavarzere VE. CIG: 71936389DD.
Il presente Disciplinare contiene le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta e, più in generale, a tutte le condizioni regolanti la procedura di aggiudicazione dell’appalto avente ad oggetto l’affidamento della concessione del servizio di “gestione dell’Asilo nido comunale” del comune di Cavarzere, come meglio esplicitato nel Capitolato speciale.
La CITTA’ METROPOLITANA DI VENEZIA agisce in qualità di Stazione Unica Appaltante giusta convenzione con il Comune di Cavarzere prot. n. 102859 del 16/12/2015. In tal senso il Dirigente del Settore Amministrativo-Sociale-Contabile del suddetto Comune con determinazione a contrarre n. 171 dell’1/9/2017, modificata con successiva determinazione n. 205 del 2/10/2017, ha disposto di procedere all’affidamento della concessione in oggetto.
La gara si svolgerà in conformità con le disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., che disciplinano gli appalti nei settori ordinari, in particolare agli artt. 140 e 164 e ss. del medesimo decreto e, per le parti ancora in vigore, dal relativo Regolamento di attuazione (DPR 207/2010 ss.mm.ii.), oltreché dalle disposizioni previste dal capitolato speciale, dal presente disciplinare di gara e dai documenti ad essi allegati.
La prestazione oggetto della presente procedura è classificata come segue:
CPV: 75121000-0 servizi amministrativi nel settore dell’istruzione
Ai sensi dell’artt. 48, comma 2, del Codice, non sono previste prestazioni secondarie, pertanto è prevista la partecipazione di soli raggruppamenti di concorrenti di tipo orizzontale.
La selezione dell’operatore affidatario avverrà mediante apposita procedura di gara “aperta”, ai sensi degli artt. 60 e 71 del Codice, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del medesimo Codice. Trattasi di affidamento nell’ambito dei servizi sociali di cui all’allegato IX del Codice.
L'appalto non è suddiviso in lotti.
PARTE I – CONDIZIONI GENERALI DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
ART. 1 – OGGETTO, LUOGO DI ESECUZIONE VALORE, DURATA, CLAUSOLA SOCIALE, CESSIONE DEL
CONTRATTO/SUBAPPALTO, ACCREDITAMENTO REGIONALE E SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO.
1.1 Oggetto della concessione
La concessione ha per oggetto la gestione dell’Asilo nido del Comune di Cavarzere, come descritto all’art. 1 del capitolato speciale.
1.2 Luogo di esecuzione
Il servizio si svolgerà nei locali dell’xxxxx xxxx xxxxxxxx xx xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx x. 00 a Cavarzere (vedi art. 2
del capitolato speciale).
1.3 Valore presunto della concessione
L’importo triennale della concessione, come calcolato all’art. 5 del capitolato speciale e negli allegati “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione asilo nido” e “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione nido estate” a cui si rimanda, è pari ad € 565.902,48, determinato come segue:
- Asilo ordinario: € 519,02 x 34,50 bambini=17.906,19 x 10 mesi = €179.061,90 x 3 anni = €
537.185,70 asilo ordinario;
- Asilo estivo: € 455,82 x 21 bambini = 9.572,26 annui X 1 mese (luglio) = € 9.572,26 x 3 anni =€
28.716,78 asilo estivo.
L’importo complessivo dell'appalto, ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm., comprensivo del rinnovo per altri tre anni è di € 1.131.804,96.
Si dà atto che non sussistono rischi di interferenza e che, pertanto, non si rende necessaria la predisposizione di apposito D.U.V.R.I. ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. n. 81/2008.
1.4 Durata della concessione
La durata della concessione è di tre (3) anni con decorrenza dall’1/1/2018 e termine il 31/12/2020 con opzione di rinnovo per ulteriori tre anni.
1.5 Clausola sociale
L’art. 30 del Capitolato speciale dispone che: “Ai sensi dell’art. 50 del Codice, al fine di promuovere la stabilità occupazionale, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, in caso di cambio di gestione, si stabilisce per l’affidamento l’obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario, con applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all’art. 51 del D. Lgs n. 81/2015, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione dell’impresa prescelta”.
1.6 Cessione del contratto e Subappalto
E’ fatto assoluto divieto alla ditta aggiudicataria di cedere, anche parzialmente, il servizio in oggetto. In caso
di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Il subappalto è ammesso nei termini e nelle condizioni di cui all’art.174 del D.Lgs n.50/2016 e s.m.i.
Qualora il concorrente intenda avvalersi del subappalto dovrà indicare, all’atto dell’offerta, i servizi o le parti di servizi che intende subappaltare compilando l’apposito campo contenuto nell’allegato modulo A1.
1.7 Accreditamento regionale
L’art. 4 del capitolato speciale dispone che: “Visto che alla consegna dei locali vi sarà la presenza dei requisiti strutturali e delle reti tecnologiche impiantistiche previste per l’accreditamento regionale, la ditta concessionaria si impegna ad attivarsi per ottenere l’accreditamento regionale ai sensi della D.G.R. 84/2012.”
1.8 Sopralluogo obbligatorio
Prima di formulare la propria offerta in sede di gara è obbligatorio per il concorrente, a pena di esclusione, effettuare un sopralluogo dell’immobile in cui si svolgerà il servizio. Il sopralluogo dovrà essere effettuato
entro le ore 12.00 del 31/10/2017 previo appuntamento da concordare con congruo anticipo ai seguenti recapiti:
Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx del Comune di Cavarzere, Tel 0426/317102, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Successivamente alla richiesta, il Comune comunicherà all'interessato il giorno e l'ora del sopralluogo. La richiesta di sopralluogo dovrà indicare:
- dati della società
- recapito telefonico, fax e posta elettronica;
- nominativo della persona delegata a partecipare al sopralluogo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore /direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile e in caso di aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio/organo comune oppure dall’operatore economico consorziato/retista indicato come esecutore.
Si precisa che non è necessario allegare l’attestazione di avvenuto sopralluogo in quanto detto
adempimento verrà verificato dalla Città metropolitana attraverso il comune di Cavarzere. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla gara.
ART. 2 – CHIARIMENTI
Tutte le richieste di chiarimenti relative alla procedura di gara dovranno essere trasmesse esclusivamente via mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx e dovranno pervenire entro e non oltre il termine delle ore 12.00 del giorno 6/11/2017. Non verrà data risposta a richieste pervenute oltre tale termine.
I quesiti che verranno posti dai concorrenti unitamente alle risposte fornite dalla Città metropolitana verranno pubblicati sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx al link “Bandi SUA”, raggiungibile direttamente dalla home page, nella pagina relativa alla presente procedura di gara
Si precisa che i concorrenti, partecipando alla gara, accettano che tali pubblicazioni abbiano valore di comunicazione a tutti gli effetti di legge, impegnandosi a consultare periodicamente il predetto sito.
Eventuali rettifiche agli atti di gara verranno pubblicate secondo le modalità di legge.
Tutte le comunicazioni, comprese quelle di cui all'art. 76, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, verranno trasmesse via pec.
ART. 3 – PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA
La SUA della Città metropolitana di Venezia metterà a disposizione sul proprio sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Bandi SUA” l’accesso libero ed incondizionato a tutti i documenti di gara entro i due giorni lavorativi successivi alla data di pubblicazione dell’estratto del bando di gara sulla G.U.R.I..
La Città metropolitana, pertanto, non prenderà in considerazione, ai sensi dell’art. 74, comma 1 del Codice
dei contratti, le richieste di invio dei documenti di gara.
L’estratto del bando viene pubblicato sulla GURI V Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 117 del 9/10/2017 il bando di gara viene, inoltre, pubblicato sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei Lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, e un avviso di gara verrà pubblicato su un quotidiano nazionale e uno locale.
La documentazione di gara comprende:
1. bando di gara
2. disciplinare di gara
3. modulo allegato A1
4. modulo allegato A2
5. modulo allegato B
6. modulo allegato C
7. modulo allegato D
8. modulo allegato E
9. capitolato speciale
10. allegato al capitolato speciale - planimetria dell’Asilo nido comunale
11. allegato al capitolato speciale “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione Asilo nido”;
12. allegato al capitolato speciale “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione Nido Estate”;
13. progetto per la gestione asilo nido comunale e relazione tecnico-illustrativa
14. carta dei servizi
15. Regolamento di gestione dell’Asilo comunale
16. deliberazione di GC n. 36/2016 “Conferma tariffe del servizio asilo nido”
17. deliberazione di GC n. 70/2016 “Atto di indirizzo per asilo nido estate 2016 – determinazione tariffe”
18. schema di contratto
ART. 4 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTI
I soggetti partecipanti, oltre a possedere i requisiti di ordine generale, professionale e di capacità economica e tecnica sotto specificati, dovranno allegare, pena l'irregolarità essenziale, i seguenti documenti:
A) Autocertificazione, (come da facsimile allegati “A1” e “A2”) – con allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del firmatario – sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o da procuratore munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale). La Stazione Unica Appaltante si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni formulate con la citata autocertificazione ed attestanti il possesso dei requisiti per la partecipazione e per la successiva stipula della convenzione. In caso di verifica negativa o di mancata dimostrazione dei requisiti dichiarati in sede di gara, nonché di perdita dei requisiti per la sottoscrizione della convenzione, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione e, qualora emersi dopo la stipula, alla eventuale risoluzione della convenzione e all'incameramento, rispettivamente, della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva.
L’autocertificazione dovrà riportare l'indicazione dell’esatta denominazione e ragione sociale dell’operatore
economico, della partita iva, la tipologia di operatore economico e contenere le seguenti dichiarazioni:
1) generalità e veste rappresentativa del dichiarante;
2) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; soci e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, degli institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO);
3) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; socio e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, degli institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO);
4) iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura per l’attività comprendente l’oggetto della presente concessione oppure (se ricorre) iscrizione nel registro o albo delle società cooperative, oppure (se ricorre) iscrizione all'Anagrafe unica delle ONLUS presso il Ministero delle Finanze, ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 460/1997, oppure in caso di concorrente appartenente ad altro Stato membro dell’Unione Europea, iscrizione in uno dei competenti registri professionali o commerciali;
5) inesistenza, a carico dell’operatore e dei soggetti di cui alla lett. A), punti 1, 2 e 3, delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare e di divieto alla stipulazione dei contratti previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
6) di aver tenuto conto delle particolari condizioni dei tempi e dei luoghi di prestazione del servizio, di avere a disposizione, o impegnarsi ad acquisire la piena disponibilità, del personale e dei mezzi necessari per svolgere il servizio in misura e qualità tali da garantire la continuità dello stesso anche in caso di imprevisti e per permettere tempestive sostituzioni in caso di personale assente; di riconoscere sufficienti per lo svolgimento dello stesso i tempi e le modalità assegnati dal Disciplinare di gara, dal capitolato speciale, dal regolamento comunale sull’asilo nido, dallo schema di contratto di concessione, dalla carta dei servizi, di aver attentamente esaminato e di ben conoscere tutti i documenti dell’appalto;
7) di impegnarsi a mantenere ferma la propria offerta per mesi sei dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;
8) di accettare integralmente le condizioni specificate nel Disciplinare di gara, nel capitolato speciale, regolamento comunale sull’asilo nido, nello schema di contratto, nella carta dei servizi e negli atti in essi richiamati;
9) di riconoscere espressamente la remunerabilità del prezzo offerto in sede di gara, precisando che nella formulazione del prezzo stesso si è tenuto conto dei costi del lavoro e della sicurezza;
10) di aver preso conoscenza e di accettare, in caso di aggiudicazione, tutto quanto prescritto all’art. 30 del Capitolato Speciale e che di seguito si riporta con riferimento alla CLAUSOLA SOCIALE ivi prevista: Ai sensi dell’art. 50 del Codice, al fine di promuovere la stabilità occupazionale, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, in caso di cambio di gestione, si stabilisce per l’affidamento l’obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario, con applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all’art. 51 del D. Lgs n. 81/2015, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione dell’impresa prescelta;
11) (eventuale, in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia) che l'impresa si uniformerà alla disciplina di cui agli artt. 17, comma 2, e 53, comma 3, del D.P.R. n. 633/1972 e
comunicherà all'Amministrazione comunale, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge;
12) (eventuale, in caso di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “Black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001) di essere in possesso dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010;
13) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il codice di comportamento adottato dal Comune di Cavarzere con deliberazione di Giunta Comunale n. 10 del 24/01/2014, pena la risoluzione del contratto;
14) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al “Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture” siglato dalla Regione Veneto, Prefetture - Uffici Territoriali del Governo del Veneto, Anci Veneto e Upi Veneto in data 07/09/2015 e recepito dal Comune di Cavarzere con Deliberazione della Giunta Comunale n. 118 del 05/10/2016, che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
15) che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter [ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime pubbliche amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri] per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego);
16) che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l'identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231);
17) che l’impresa, in caso di aggiudicazione:
- non intende affidare alcuna parte del contratto di concessione in subappalto ovvero
- intende affidare in subappalto le parti del contratto di concessione specificate nell'autocertificazione, a soggetti nei cui confronti siano assenti i motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.
18) (eventuale) motivata e comprovata dichiarazione che indichi quali informazioni fornite nella documentazione tecnica (Busta “B”) costituiscono segreti tecnici o commerciali ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016;
19) di non aver subito risoluzioni contrattuali da parte di P.A. nell’ambito di rapporti relativi alla gestione di asili nido e di non trovarsi in situazione di morosità nei confronti del Comune di Cavarzere;
20) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad ottenere l’accreditamento regionale ai sensi della D.G.R.
84/2012;
21) di produrre due dichiarazioni bancarie attestanti il possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria, rilasciate da istituti bancari, inserite in originale/copia conforme all’originale nella busta “A” Documentazione Amministrativa;
22) elenco dei servizi di gestione di asili nido (pubblici e privati) e/o servizi educativi rivolti a bambini di età compresa fra i 3 e i 36 mesi , svolti nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI, e più precisamente dall’8/10/2014 all’8/10/2017 per un importo complessivo al netto dell’IVA non inferiore ad € 565.902,48;
N.B. 1 Qualora i soggetti di cui ai punti 2 e 3 del modello Allegato “A1” non siano in condizione di rendere
la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione
sostitutiva ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione nominativa dei soggetti per i quali l’attestazione è rilasciata e compilando gli appositi spazi. Detta dichiarazione può essere resa utilizzando l’apposito Allegato “A2”.
N.B. 2 L’espressione “socio di maggioranza” di cui all’art. 80, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50%.
La dichiarazione inerente l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 e 2 e comma 5, lett. l) del D.Lgs. 50/2016, deve essere resa (utilizzando il fac-simile di cui all’Allegato “A2”) da tutti i soggetti indicati, fermo restando che relativamente alla insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 2, tale dichiarazione deve essere resa – in caso di incorporazione/fusione/cessione d’azienda o ramo di azienda – anche dagli amministratori e dai direttori tecnici che hanno operato presso la soc. cedente/incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno. Al fine di consentire i controlli di cui ai requisiti generali dovranno essere indicati i dati identificativi (anagrafici e di residenza) relativi a tutti i soggetti in possesso della legale rappresentanza (soci, amministratori), institori, procuratori generali, dei poteri di direzione o di controllo e dei direttori tecnici dell’impresa concorrente al momento della presentazione dell’offerta e i dati relativi agli stessi soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
ATTENZIONE: ai sensi dell'articolo 85 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante è tenuta ad accettare, ai fini dell'attestazione dei requisiti previsti dagli artt. 80 e 83 del medesimo dettato normativo, il Documento di Gara Unico Europea (DGUE) presentato in forma cartacea o in modalità elettronica all'atto di presentazione dell'offerta.
4.2 B) Requisiti di capacità economica e finanziaria:
ai sensi dell’art. 83, comma 1, lett. b del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. due idonee dichiarazioni di referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385; nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per fondati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione l’articolo 86, comma 4 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
4.3 C) Requisiti di capacità tecnica e professionale:
Aver eseguito regolarmente servizi di gestione di asili nido (pubblici e privati) e/o servizi educativi rivolti a bambini di età compresa fra i 3 e i 36 mesi (utilizzando l'apposito campo inserito nell'allegato “A1” punto 22)), per un importo complessivo al netto dell’IVA non inferiore ad € 565.902,48.
Gli stessi devono riferirsi al periodo temporale costituito dai tre anni consecutivi immediatamente antecedenti la data di pubblicazione sulla GURI e, più precisamente, dall’8/10/2014 all’8/10/2017.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il requisito di cui sopra deve essere rapportato al periodo di attività secondo la seguente formula: (importo richiesto /3) x anni di attività.
D) Garanzia provvisoria prestata con le modalità di cui al successivo art. 6;
E) Contributo all’A.N.A.C.: il Concorrente dovrà provvedere, con le modalità di seguito indicate, al pagamento del contributo all'A.N.A.C..
L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
• online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il
pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure
l’emanando manuale del servizio. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione.
La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”.
►in tal caso, si chiede di far pervenire copia della ricevuta di pagamento;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”.
► in tal caso, si chiede di far pervenire lo scontrino rilasciato dal punto vendita.
La Stazione Unica Appaltante provvederà al controllo dell'avvenuto pagamento, dell'esattezza dell'importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura.
Di seguito viene indicato il CIG e l’importo da pagare:
CONTRIBUTO AUTORITA’: euro 140,00
CIG: 71936389DD
F) Copia del documento attestante l'attribuzione del PASSOE da parte del servizio AVCPass (ATTENZIONE: il PASSOE dovrà risultare “generato” e non “in lavorazione”)
In adempimento a quanto previsto dall’articolo 216, comma 13 del D.Lgs. 50/2016 nonché dalla Deliberazione dell'AVCP – ora A.N.A.C - n. 111 del 20 dicembre 2012 e del Comunicato del Presidente dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici – ora A.N.A.C - del 30.10.2013 e della Deliberazione n. 157 del 17.02.2016, la Stazione Unica Appaltante procederà, qualora possibile, alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP (Banca dati nazionale dei contratti pubblici).
Ciascun concorrente, pertanto, al fine di poter permettere alla Stazione Appaltante di utilizzare la BDNCP (Banca dati nazionale dei contratti pubblici), per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione alla presente procedura di gara, dovrà registrarsi al Sistema AVCPass. Le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione dei dati sono presenti sul sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
L'Operatore Economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCPass e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un "PASSOE" che dovrà essere inviato alla Stazione Unica Appaltante con le modalità sopra indicate.
Si rammenta che le dichiarazioni mendaci sono punite con le sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n.
445/2000.
Si precisa, tuttavia, che in caso di malfunzionamento del sistema Avcpass tale da compromettere e allungare, oltre i termini di legge, la conclusione del procedimento di scelta del contraente, la Città metropolitana procederà autonomamente alle verifiche dei requisiti di capacità giuridica generale ex articolo 80 del nuovo Codice.
Si precisa, altresì, che per la verifica delle circostanze di esclusione di cui al comma 5, lettera c) dell’articolo 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m., ovvero quali carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto siano significative ai fini del medesimo comma 5 lettera c), si farà riferimento alla linea guida ANAC n. 6. Pertanto gli operatori economici dovranno dichiarare gli eventuali provvedimenti amministrativi e/o giurisdizionali a carico dell’impresa e/o dei soggetti di cui al comma 3 del citato art. 80, che potrebbero concretare un’ipotesi di “grave illecito professionale” in modo da consentire alla stazione ogni prudente apprezzamento in merito alla sussistenza della causa ostativa prevista dal sopracitato art. 80, c. 5, D.Lgs. 50/2016.
Si ribadisce l’obbligo del partecipante di mettere a conoscenza la stazione appaltante delle vicende pregresse (negligenze ed errori) o fatti risolutivi occorsi in precedenti rapporti contrattuali con le pubbliche amministrazioni»
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono
essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente paragrafo.
In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, la Città metropolitana di Venezia assegna al concorrente un termine di giorni 5 perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Al fine del computo del termine perentorio assegnato (5 giorni), farà fede la data della ricevuta di accettazione del sistema di PEC o, in assenza, di posta elettronica o fax.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
COMUNICAZIONI
Salvo quanto disposto nel precedente articolo 2, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la SUA e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuati qualora resi all’indirizzo di posta elettronica certificata - PEC o all’indirizzo di posta elettronica, o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC, del numero di fax o dell’indirizzo di posta elettronica non certificata o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al Responsabile del procedimento di selezione; diversamente, la SUA declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli
operatori economici ausiliari.
ULTERIORI DISPOSIZIONI
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua ed in base ad elementi specifici, non appaia anormalmente bassa ai sensi dell’art. 97, comma 6, ultimo periodo del Codice.
È facoltà della SUA di non procedere all’aggiudicazione della gara, qualora nessuna offerta venga ritenuta dal Comune conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice; se la gara è già stata aggiudicata, è facoltà del Comune di non stipulare il contratto di concessione. Nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, la SUA, d’intesa con il Comune, motivatamente può sospendere, rinviare o annullare il procedimento di aggiudicazione senza che le imprese concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.
L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la SUA potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, di confermare, con dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata dalla medesima SUA e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia provvisoria prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di concessione sarà stipulato nel termine di 60 giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione è divenuta efficace ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
Ai sensi dell’art. 110, comma 1, del Codice, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, il Comune provvederà a interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
La partecipazione alla presente procedura comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e clausole contenute nel Capitolato speciale e negli altri documenti di gara, approvati con i predetti atti del Dirigente del Settore Amministrativo-Sociale-Contabile del Comune di Cavarzere, nel bando, nel presente disciplinare di gara e nei suoi allegati.
NOTA BENE:
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito (artt. 45, comma 2, lett. d), e) e 48 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lettera A) deve essere presentata da ciascuna Impresa o Concorrente e sottoscritta dal rispettivo Legale Rappresentante. Inoltre, ciascuna impresa partecipante deve produrre i documenti di cui alla lett. B) e C). Infine, devono essere trasmessi, con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alle lett. D), E) e il PASSOE;
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti già costituito (art. 45, comma 2, lett. d), e) del D.Lgs. n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere presentata dal R.T.I./Coassicurazione o Consorzio, nonché da tutte le imprese componenti il R.T.I./Coassicurazione o Consorzio ordinario di concorrenti e sottoscritta dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre, il
R.T.I. /Coassicurazione o il Consorzio ordinario già costituito deve produrre i documenti di cui alle lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
- in caso di Consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro e tra imprese artigiane (art. 45, comma 2, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016): dovrà essere presentata l’autocertificazione di cui alla lettera A) dal Consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il Consorzio concorre e sottoscritti dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre il Consorzio deve produrre i documenti di cui alle lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
- in caso di Consorzio stabile (art. 45, comma 2, lett c) del Dlgs n. 50/2016): dovrà essere presentata l’autocertificazione di cui alla lettera A) dal Consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il Consorzio concorre e sottoscritti dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre, il Consorzio, deve produrre i documenti di cui alla lett. B), C). D), E) e il PASSOE;
in caso di aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete si applicano le disposizioni dell’art. 45,
comma 2, lett. f) del D.Lgs. n. 50/2016:
- se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai
sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l'autocertificazione di cui alla lett.
A) deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune. Inoltre dovranno essere trasmessi, ove previsto e con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alle lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
- se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. Inoltre ciascuna impresa partecipante deve produrre i documenti di cui alle lett. B e C). Infine devono essere trasmessi con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alle lett. D),
E) e il PASSOE;
- se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista
di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per
assumere la veste di mandataria, l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. . Inoltre ciascuna impresa partecipante deve produrre i documenti di cui alle lett. B e C). Infine devono essere trasmessi, con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. D), E) e il PASSOE.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
IN CASO DI AVVALIMENTO
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici e/o economici AVVALENDOSI dei requisiti di un altro soggetto. A tal fine ed in conformità all’articolo 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente dovrà produrre, pena l’irregolarità essenziale, la seguente documentazione:
- una sua dichiarazione attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti di cui intende avvalersi e dell'impresa ausiliaria (Allegato “B”);
- dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa ausiliaria attestante (Allegato “C”):
▪ il possesso dei requisiti generali di cui all'articolo 80 del D.Lgs. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti economico finanziari e tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
▪ l’impegno ad obbligarsi verso il concorrente e verso il Comune a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
- originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. Il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria.
Si precisa inoltre che, in caso di ricorso all’avvalimento:
- non è ammesso, ai sensi dell’art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti i concorrenti che si siano avvalsi della medesima impresa;
- non è ammessa, ai sensi del richiamato art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, la partecipazione contemporanea dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese;
- il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie per ciascun requisito;
- l’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
IN CASO DI CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA' AZIENDALE O IN STATO DI FALLIMENTO CON AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO PROVVISORIO
Nel caso di partecipazione alla gara di operatore economico concorrente in CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA' AZIENDALE O IN STATO DI FALLIMENTO CON AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO
PROVVISORIO, la partecipazione medesima è condizionata alla presentazione, a pena di irregolarità essenziale, della seguente documentazione:
- NEI CASI DI CUI ALL'ART. 110, COMMA 3 DEL D.LGS.50/2016
1. dichiarazione sostitutiva con la quale il CURATORE FALLIMENTARE autorizzato all'esercizio provvisorio, ovvero l' IMPRESA AMMESSA AL CONCORDATO CON CONTINUITA' AZIENDALE, attesta di essere stato autorizzato/a dal giudice delegato a partecipare alle procedure di affidamento di concessioni e appalti. Va indicato il provvedimento di fallimento o di ammissione al concordato, il provvedimento di autorizzazione all'esercizio provvisorio e il provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, il numero dei provvedimenti e il Tribunale che li ha rilasciati;
2. dichiarazione sostitutiva con la quale il CURATORE FALLIMENTARE autorizzato all'esercizio provvisorio, ovvero l' IMPRESA AMMESSA AL CONCORDATO CON CONTINUITA' AZIENDALE, attesta che non ricorre la fattispecie di cui all'art. 110, comma 5 del D.Lgs. 50/2016;
- NEI CASI DI CUI ALL'ART. 110, COMMA 5 DEL D.LGS.50/2016:
1. dichiarazione sostitutiva con la quale il CONCORRENTE indica l'operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse e i requisiti richiesti per l'affidamento dello stesso;
2. dichiarazione sostitutiva con la quale il CONCORRENTE attesta il possesso, in capo all'impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016, l'inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. 159/2011 e il possesso di tutte le risorse e i requisiti richiesti per l'affidamento dell'appalto;
3. dichiarazione sostitutiva con la quale l' IMPRESA AUSILIARIA si obbliga verso il concorrente e verso il Comune a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie all'esecuzione del contratto ed a subentrare all'impresa ausiliata nei casi indicati dall'art. 80, comma 5, del D.Lgs. 50/2016;
4. dichiarazione sostitutiva con la quale l' IMPRESA AUSILIARIA attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. 50/2016;
5. originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'IMPRESA AUSILIARIA si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all'esecuzione del contratto per tutta la durata dell'appalto e a subentrare allo stesso nei casi indicati dall'art. 80, comma 5 del D.Lgs. 50/2016. Il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI
Il requisito di idoneità professionale (iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura attinente all’oggetto dell’appalto o iscrizione nel registro o albo delle società cooperative, oppure iscrizione all’Anagrafe unica delle ONLUS presso il Ministero delle Finanze ai sensi dell’art. 11 del d.lgs. n. 460/1997):
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, deve essere dimostrato da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete;
- nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre.
Requisito di capacità economica e finanziaria (vedi art. 4.2 B)): le referenze bancarie di cui all’art. 4, lettera
B) “Requisiti di capacità economica e finanziaria”, devono essere presentate da ciascun componente il costituendo raggruppamento, consorzio ordinario, o aggregazione di imprese di rete. Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane), e lett. c) (consorzi stabili) del Codice devono essere presentate dal consorzio.
Il requisito di capacità tecnico e professionale (vedi art. 4.3 C)):
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, deve essere posseduto cumulativamente dalle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete; la mandataria, in ogni caso, deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria;
- nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) deve essere posseduto direttamente dal consorzio;
- nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) deve essere posseduto direttamente dal consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici, oppure dal consorzio mediante avvalimento dei requisiti in possesso delle consorziate non indicate per l’esecuzione del contratto, ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del Codice.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, pena l’esclusione dalla gara dell’impresa medesima e del R.T.I. cui l’impresa partecipa.
I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, i consorzi tra imprese artigiane, i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato.
I raggruppamenti temporanei di imprese, già costituiti, dovranno allegare il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti.
In caso di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE già costituito dovrà essere allegato l'atto costitutivo e lo statuto.
NEL CASO DI AGGREGAZIONI DI IMPRESE ADERENTI AL CONTRATTO DI RETE:
A) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA, AI SENSI DELL’ART. 3, COMMA 4-QUATER, DEL D.L. 10 FEBBRAIO 2009, N. 5 allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
■ dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
■ dichiarazione che indichi le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
B) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA È PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA AI SENSI DELL’ART. 3, COMMA 4-QUATER, DEL D.L. 10 FEBBRAIO 2009, N. 5 allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del
CAD;
■ dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipano alla gara
e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete.
C) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE PRIVO DEL POTERE DI RAPPRESENTANZA O SE LA RETE È SPROVVISTA DI ORGANO COMUNE, OVVERO, SE L’ORGANO COMUNE È PRIVO DEI REQUISITI DI QUALIFICAZIONE RICHIESTI allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
(o in alternativa)
■ copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
ART. 5 – TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
L'unico plico contenente le tre buste (A, B e C) deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o con consegna a mano, entro le ore 12.00 del giorno 14/11/2017, pena l'irricevibilità dell'offerta e la non ammissione del concorrente alla gara, al protocollo della Città metropolitana di Venezia, Via Forte Marghera n. 191 – 00000 Xxxxxxx-Xxxxxx (XX) – piano zero.
L’orario di ricezione è il seguente:
- dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì;
- dalle ore 15.00 alle 17.15 nei soli giorni di martedì e giovedì. Sabato gli uffici sono chiusi.
Il recapito del plico, entro il termine indicato, rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Si precisa, altresì, che i plichi pervenuti oltre il termine perentorio sopra indicato sono irricevibili.
Con le stesse modalità e formalità ed entro il termine suindicato, pena l’irricevibilità, dovranno pervenire le
eventuali integrazioni ai plichi già presentati.
Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telex, telefono, fax, posta elettronica.
Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo della Città metropolitana, con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo.
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa
qualsivoglia responsabilità della Città metropolitana ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per
qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra
indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.
Il plico deve essere sigillato con nastro adesivo trasparente o con ceralacca o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Inoltre deve recare all'esterno:
- intestazione del mittente, indirizzo, recapito telefonico e di fax, indirizzo PEC, codice fiscale del concorrente o dei concorrenti che intendono costituirsi;
- la seguente dicitura: “SUA PER CONTO DEL COMUNE DI CAVARZERE - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL’ASILO NIDO DEL COMUNE DI CAVARZERE. CIG: 71936389DD. NON APRIRE”.
Il plico deve avere al suo interno, 3 buste chiuse sigillate con nastro adesivo trasparente o con ceralacca o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, contenenti i seguenti documenti:
BUSTA “A” recante l’intestazione del mittente e la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA,
contenente:
i. autocertificazione possesso requisiti, redatta utilizzando il facsimile - Allegato “A1”e “A2”, con allegato documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore ed eventuale procura;
ii. due referenze bancarie (vedi art. 4.2, lett. B), del presente Disciplinare);
iii. garanzia provvisoria di cui all’articolo 6 (ATTENZIONE: per beneficiare delle riduzioni previste all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente dovrà allegare copia delle certificazioni comprovanti il possesso dello specifico requisito qualitativo);
iv. ricevuta o scontrino attestante il versamento del contributo di euro 140,00 a favore dell’ANAC di cui al
precedente articolo 4, lett. E);
v. copia del documento attestante l'attribuzione del PASSOE da parte del servizio AVCPass;
vi. in caso di avvalimento, dichiarazioni conformi agli Allegati “B” e “C”, con allegato documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore;
vii. (facoltativo) documenti a comprova del possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui all'art. 4.3.C) del presente Disciplinare.
N.B. l’eventuale dichiarazione che indichi quali informazioni fornite nella documentazione tecnica (Busta B) costituiscono segreti tecnici o commerciali ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. n. 50/2016, va redatta utilizzando il campo contenuto nel punto 18) dell' Allegato “A1”.
BUSTA “B” recante l’intestazione del mittente e la dicitura OFFERTA TECNICA, contenente il progetto sviluppato nel seguente modo:
- una relazione, redatta in massimo n. 18 facciate dattiloscritte con dimensione del carattere non inferiore a 10, che dovrà essere strutturata in paragrafi corrispondenti agli argomenti di cui ai nove punti della colonna “CRITERI DI VALUTAZIONE” della tabella riportata all’art. 8 “Criterio di aggiudicazione” del presente disciplinare di gara (A), B), C), D), E), F), G), H) e I)) senza aggiunta di ulteriori allegati.
Il progetto educativo proposto dovrà essere conforme a quanto stabilito nel capitolato speciale e negli altri atti di gara.
BUSTA “C” recante l’intestazione del mittente e la dicitura OFFERTA ECONOMICA
che deve contenere, a pena di esclusione:
i. l’offerta economica, redatta utilizzando lo schema (Allegato “D”), che dovrà indicare:
- espresse in cifre e in lettere, la percentuale di ribasso offerta sul costo unitario medio di € 519,02 per la gestione dell’asilo nido ordinario e la percentuale di ribasso offerta sul costo unitario medio di € 455,82 per la gestione dell’asilo nido estivo;
In caso di discordanza tra l’indicazione in cifre o in lettere, verrà presa in considerazione quella in lettere.
ii. il PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO triennale non asseverato riportante la previsione delle entrate e delle uscite della gestione per tutto l'arco temporale della concessione, redatto utilizzando lo schema dell’Allegato “E”.
Il piano economico finanziario non è soggetto a valutazione ma è funzionale a saggiare la fattibilità e la congruità dell'offerta presentata per tutta la durata della concessione.
La Commissione effettuerà in seduta riservata, dopo aver aperto in seduta pubblica le offerte economiche, la verifica della congruità e della coerenza del piano economico finanziario del primo classificato e a discrezione della stessa commissione anche di ogni altro soggetto che segue in graduatoria, con facoltà di richiedere ai concorrenti di presentare giustificazioni, chiarimenti e quant’altro dovesse essere ritenuto necessario al fine di operare le suddette verifiche.
I lavori della Commissione giudicatrice verranno aggiornati nella stessa seduta pubblica, oppure, eventualmente, in altra seduta pubblica mediante avviso che verrà pubblicato sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx, nell’apposita sezione “Bandi SUA”, raggiungibile direttamente dalla home page, in cui si comunicherà l’esito della verifica del Piano Economico Finanziario e la proposta di aggiudicazione nei confronti del concorrente risultato, sulla base della graduatoria di gara, il migliore offerente e il cui piano sia stato valutato congruo e coerente; tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
In caso di offerte uguali (parità nel punteggio complessivo) si procederà ad individuare l'offerta migliore privilegiando quella che avrà totalizzato un maggior punteggio nell'offerta tecnica e, in caso di ulteriore parità, si procederà al pubblico sorteggio.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica costituirà CAUSA DI ESCLUSIONE.
Verranno ESCLUSE le offerte condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a
base di gara.
L’offerta dei concorrenti si intende fissata dagli stessi in base a calcoli di loro assoluta convenienza, a loro totale rischio, e rimarrà invariabile pur in presenza di circostanze di cui la medesima non abbia tenuto conto; l’aggiudicatario non potrà, pertanto, pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di nessun genere per effetto di qualsiasi sfavorevole circostanza che si verificasse dopo l’aggiudicazione stessa.
L’offerta economica dovrà avere validità per un periodo minimo di 180 giorni solari consecutivi dalla
scadenza del termine fissato per la sua presentazione.
L’offerta economica, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; in caso di consorzi e associazioni non ancora costituite, l’offerta deve essere sottoscritta da tutti i componenti l’aggregazione. Nell’autocertificazione dovrà essere contenuto l'impegno che in caso di aggiudicazione gli stessi soggetti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi (qualificato come mandatario), il quale stipulerà la convenzione in nome e per conto proprio e dei mandanti. Nello stesso documento dovranno essere indicate le percentuali del servizio che saranno svolte dai singoli soggetti e contenuto l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi soggetti si
conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016 (il modello A1 predisposto dalla
stazione appaltante contiene tutte le dichiarazioni necessarie).
I soggetti che in qualsiasi forma, singola o associata o consorziata presentino offerta non potranno presentare offerta in altra forma.
L'Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida e ritenuta congrua ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione, nonché di non procedere all’aggiudicazione, qualunque sia il numero delle offerte pervenute, per rilevanti motivi di interesse pubblico, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei concorrenti.
L’aggiudicazione provvisoria è vincolante per il concorrente aggiudicatario, mentre il vincolo contrattuale sorge per l’Amministrazione aggiudicatrice dal momento in cui la determinazione di aggiudicazione definitiva diviene efficace a seguito dell'esito positivo dei controlli prescritti dall'art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016.
La Stazione Unica Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara, di prorogarne la data di apertura o di posticiparne l'orario, dandone comunicazione ai concorrenti attraverso il sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Bandi SUA” raggiungibile direttamente dalla home page.
ART. 6 - GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da una garanzia, ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. 50/2016 dell’importo di €
11.318,00.
La garanzia potrà essere costituita alternativamente da:
▪ cauzione in contanti (con i limiti di cui all’articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 231/2007), con bonifico, in assegni circolari o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito;
▪ fidejussione bancaria;
▪ polizza assicurativa;
▪ polizza rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet della Banca d’Italia:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
e al seguente sito internet dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS): xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La fideiussione o la polizza devono prevedere espressamente le seguenti clausole:
- validità per almeno 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta;
- impegno del fideiussore, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 80/2016, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui agli articoli 103 e 105 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario; il presente comma non si applica alle microimprese, piccole e
medie imprese (MPMI) e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da MPMI;
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile, nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
SI PRECISA:
a) nel caso di cauzione costituita da contanti, o da bonifico o da assegni circolari gli offerenti dovranno effettuare il deposito/versamento presso il conto di Tesoreria della Città metropolitana di Venezia acceso presso Unicredit S.p.a., agenzia di Venezia, ubicata in Mercerie dell’Orologio San Marco n. 000, XXXX XX00X0000000000000000000000; in caso di prestazione della garanzia provvisoria in contanti o bonifico o assegni circolari o in titoli del debito pubblico dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui al comma 3 dell’art. 93 del Codice, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del Codice in favore della Città metropolitana di Venezia. L’intestazione deve essere la seguente: “garanzia di cui all'articolo 93, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 per la partecipazione alla procedura per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’Asilo nido del Comune di Cavarzere – CIG 71936389DD.
Detta prescrizione non si applica se il candidato è una microimpresa, piccola o media impresa e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
b) la garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria può essere presentata, ai sensi del D.M. 123/2004, mediante la scheda tecnica di cui al citato decreto – Schema tipo 1.1 – Scheda tecnica 1.1. purché contenga, l'espressa rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2 del codice civile, così come prescritto dall'articolo 93, comma 4 del D.Lgs. 50/2016;
c) qualora la procedura dovesse avere durata superiore a 180 gg. verrà richiesta ai concorrenti appendice di proroga della validità del deposito cauzionale provvisorio;
d) la cauzione provvisoria viene rilasciata a favore della Stazione Unica Appaltante – Città metropolitana di Venezia, Via Forte Marghera n. 191, 30173 Mestre Venezia, C.F. 80008840276;
e) è valida la garanzia rilasciata nel rispetto del D.Lgs. 82/2005;
f) la garanzia fideiussoria deve essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione della convenzione per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione della convenzione medesima.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Si applica la riduzione del cinquanta per cento, non cumulabile con quella di cui al periodo precedente, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese, nonché in tutte le altre ipotesi indicate dall’art. 93, comma 7 del Codice, per le percentuali ivi indicate.
Ai sensi dello stesso art 93, comma 7 del Codice in ogni caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva sarà calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, del Codice o aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio
ordinario e/o l’aggregazione di imprese di rete siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/ aggregazione di imprese di rete.
Ad avvenuta stipulazione della convenzione con il comune di Cavarzere verrà svincolata la garanzia provvisoria.
La cauzione provvisoria prestata dai concorrenti esclusi verrà svincolata, previa espressa richiesta di svincolo, successivamente alla comunicazione dell’esclusione. In assenza di richiesta verrà svincolata non appena avvenuta l’aggiudicazione definitiva.
ART. 7 - INFORMATIVA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (D.LGS. 196/2003)
Ai sensi dell’articolo 13 del “Codice in materiali protezione dei dati personali”, i dati personali raccolti saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti elettronici, per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla Legge n. 241/1990 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa) in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente.
I dati giudiziari eventualmente raccolti nel corso della procedura ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 saranno trattati in conformità al D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento è la Città metropolitana di Venezia ed il responsabile è il dirigente della stessa xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx.
PARTE II – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE - PROCEDIMENTO DI GARA
ART. 8 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La gara si terrà nella forma della procedura aperta, con aggiudicazione a favore della ditta che avrà
presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, in base ai seguenti criteri di valutazione:
OFFERTA TECNICA:
max punti 70 come di seguito attribuiti:
Criteri di valutazione | Punteggio max | Formula punteggio e punti attribuiti |
A) PROGETTO PEDAGOGICO | 10 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
B) INIZIATIVE AGGIUNTIVE | 9 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
C) COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE | 6 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
D) PUBBLICIZZAZIONE E PROMOZIONE | 6 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al |
giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media | ||
E) CONTINUITA' EDUCATIVA | 6 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
F)AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE | 7 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
G) VERIFICA E CONTROLLO | 8 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
H) DOTAZIONI DI ARREDI | 10 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
I) COORDINAMENTO E RACCORDO | 8 | Ogni commissario esprime il proprio giudizio sulla base della tabella sotto riportata*. Al giudizio viene attribuito il punteggio corrispondente. Quindi viene calcolata la media |
Totale | 70 |
Linee guida per la stesura dei progetti:
A) PROGETTO PEDAGOGICO. Il progetto verrà valutato secondo il criterio di specificità, concretezza, e chiarezza di attuazione, e dovrà trattare: del contesto di vita del bambino e della sua famiglia nonché della necessità di relazionarsi con culture familiari ed etniche diverse presenti nel territorio, affinché l'intervento del nido integrato non risulti avulso dallo stesso; dei diritti e dei bisogni evolutivi dei bambini affinché gli interventi degli adulti siano coerentemente a supporto della loro tensione alla crescita; delle modalità di inserimento del bambino e di accoglienza della famiglia, affinché il nido diventi fonte di arricchimento per tutti; dell'organizzazione delle aree gioco e della strutturazione dei laboratori.
B)ATTIVAZIONE DI INIZIATIVE AGGIUNTIVE, INNOVATIVE E/O DI POTENZIAMENTO RIVOLTE ALL'INFANZIA,
ALLE FAMIGLIE E ALLA COMUNITA'. Il nido elabora e propone iniziative aggiuntive, innovative e/o di potenziamento volte a coinvolgere le famiglie e a creare una trama di relazioni e collaborazioni, per diffondere una cultura della comunità. L’intento è di operare per la costruzione di una comunità educante nella quale ogni soggetto rappresenta un nodo della rete, è connotato da una precisa identità, in costante relazione con gli altri. La proposta deve prevedere tempi, luoghi e modalità di realizzazione.
C) COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE DEI BAMBINI INSERITI AL NIDO. La relazione fra gli educatori e i genitori si sviluppa intorno alle capacità e alle competenze che il bambino via via acquisisce. Affinchè l'esperienza del nido possa rappresentare un percorso di crescita anche per gli adulti, è necessaria una positiva e proficua comunicazione fra Nido e genitori, che incide favorevolmente sulla qualita dell’esperienza educativa del bambino.
D) PUBBLICIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL SERVIZIO NEL TERRITORIO. Attraverso quali iniziative perseguire tale obiettivo, per meglio rispondere alle esigenze dei genitori, favorire l’accesso al Servizio verificando, in itinere, la corrispondenza fra domanda ed offerta del servizio.
E) DESCRIZIONE DELLE INIZIATIVE CHE L’AGGIUDICATARIO INTENDE ATTUARE PER REALIZZARE LA
CONTINUITA' EDUCATIVA TRA NIDO E SCUOLA DELL'INFANZIA. Quali iniziative e con quale cadenza
verranno realizzate nel corso dell'anno, al fine di “accompagnare” il bambino all'ingresso alla scuola
dell'infanzia.
F) AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE. La qualità della formazione degli educatori, da realizzarsi in base allo sviluppo di iniziative e percorsi appositi su tematiche educative, di creazione e consolidamento delle relazioni con i genitori, di costruzione di rapporti positivi tra operatori. In tal senso è di estrema importanza la formazione e l'aggiornamento in itinere che consenta agli operatori di contare su elementi tecnici adeguati, appoggiandosi a professionisti e consulenti in grado di supervisionare e monitorare i progetti e gli interventi per la loro coerenza, fattibilità e attuabilità.
G) VERIFICA E CONTROLLO. Descrizione degli strumenti di verifica e controllo da prevedere affinché l'utenza possa esprimersi rispetto alla qualità dell'erogazione del servizio di cui al presente capitolato.
H) ARRICCHIMENTO DELLE DOTAZIONE DI ARREDI, MATERIALI ED ATTREZZATURE AD USO INTERNO, AD INTEGRAZIONE DI QUELLI FORNITI DAL COMUNE, CHE A FINE CONCESSIONE RIMARRANNO A DISPOSIZIONE DEL NIDO. Dovranno essere di origine ecologica e destinati ad arricchire i diversi “spazi dedicati”.
I) COORDINAMENTO E RACCORDO CON IL COMUNE DI CAVARZERE PER LA GESTIONE UNITARIA DEL SERVIZIO. Individuazione degli ambiti e descrizione delle modalità, tempi e strumenti per la programmazione e la verifica dell'andamento delle attività.
*Ogni commissario, provvederà ad esprimere il proprio punteggio, sulla base dei seguenti parametri e delle linee guida sopra riportate:
Xxxxxx | sufficiente | buono | ottimo | |
A) PROGETTO PEDAGOGICO | 0 | 3 | 6 | 10 |
B) INIZIATIVE AGGIUNTIVE | 0 | 2 | 4 | 9 |
C) COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE | 0 | 1 | 3 | 6 |
D) PUBBLICIZZAZIONE E PROMOZIONE | 0 | 1 | 3 | 6 |
E) CONTINUITA' EDUCATIVA | 0 | 1 | 3 | 6 |
F) AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE | 0 | 2 | 4 | 7 |
G) VERIFICA E CONTROLLO | 0 | 2 | 4 | 8 |
H) DOTAZIONI DI ARREDI | 0 | 3 | 6 | 10 |
I) COORDINAMENTO E RACCORDO | 0 | 2 | 4 | 8 |
Totale | 70 |
Scarso: assenza di indici apprezzabili per l’obiettivo oggetto di valutazione. Nel caso in cui non vi sia rispondenza delle delle proposte ed alle esigenze dell’ente: mancanza di fattibilità delle proposte e delle soluzioni prospettate; insufficiente chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; mancanza di concretezza delle soluzioni, insufficiente grado di personalizzazione del servizio. In conclusione non in linea con gli standard richiesti.
Sufficiente: presenza di iniziative adeguate per l’obiettivo oggetto di valutazione. Nel caso in cui vi sia sufficiente rispondenza delle proposte ed alle esigenze dell’ente: fattibilità delle proposte e delle soluzioni prospettate: sufficiente chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti: concretezza delle soluzioni: sufficiente grado di personalizzazione del servizio. In conclusione in linea con gli standard richiesti;
Buono: presenza di iniziative più che adeguate per l’obiettivo oggetto di valutazione. Nel caso in cui vi sia rispondenza delle proposte ed alle esigenze dell’ente; fattibilità delle proposte e delle soluzioni prospettate; chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; concretezza delle soluzioni; buon grado di personalizzazione del servizio. In conclusione, più che in linea con gli standard richiesti;
Ottimo: presenza di iniziative di elevato valore per valore e qualità per l’obiettivo oggetto di valutazione. Nel caso in cui vi sia assoluta rispondenza delle proposte ed alle esigenze dell’ente; concreta fattibilità delle proposte e delle soluzioni prospettate; massima chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti: massima concretezza e innovazione delle soluzioni: elevato grado di personalizzazione del servizio. In conclusione, molto superiore agli standard richiesti.
OFFERTA ECONOMICA ---> max punti 30 come di seguito attribuiti:
VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA
Offerta asilo ordinario:
ribasso percentuale
sull’importo di € 519,02
Offerta asilo estivo:
ribasso percentuale
sull’importo di € 455,82
Ri
Pi = X 28,50 punti + Rmax
Ri
X 1,50 punti Rmax
Dove:
Pi= punteggio del concorrente Ri= ribasso del concorrenteiesimo Rmax = ribasso maggiore
I singoli risultati ottenuti vengono tra loro sommati.
Il punteggio relativo all'offerta tecnica sarà sommato al punteggio relativo all'offerta economica al fine dell'individuazione della migliore offerta.
N.B.: nelle operazioni matematiche effettuate per l’attribuzione dei punteggi, verranno usate le prime due cifre decimali con arrotondamento all’unita superiore qualora la terza cifra decimale risulti pari o superiore a cinque, all’unita inferiore qualora la terza cifra decimale risulti inferiore a cinque.
ART. 9 – PROCEDIMENTO DI GARA
L’apertura dei plichi verrà effettuata alle ore 9.00 del giorno 15/11/2017 in seduta pubblica presso la Sede della Città metropolitana di Venezia –Via Forte Marghera 191 –Venezia-Mestre.
La verifica della documentazione amministrativa, oggetto della prima seduta pubblica di gara, è svolta da
apposito seggio di gara, presieduto dall’Autorità di gara.
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa il seggio di gara, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
Il verbale della seduta costituisce il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni all'esito della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80, è di competenza dell'Autorità di gara e sarà pubblicato entro i successivi due giorni dalla seduta sul profilo committente nella sezione “Amministrazione trasparente – Bandi SUA”. Entro il medesimo termine di due giorni è dato avviso ai concorrenti, mediante PEC, di detto provvedimento indicando il collegamento informatico ove è disponibile il provvedimento.
In ogni caso, nei confronti dei concorrenti esclusi, la stazione appaltante è tenuta ad effettuare le comunicazioni previste all'art. 76 comma 5 lett. b) del d. lgs. n. 50/2016.
La Commissione Giudicatrice all’uopo nominata valuta, in seduta riservata, le offerte tecniche attribuendo i
relativi punteggi; la stessa commissione procede in seduta pubblica all’apertura dell’offerta economica.
La ripresa delle attività che devono svolgersi in seduta pubblica sarà comunicata ai concorrenti attraverso il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx al link Bandi SUA, nelle comunicazioni relative alla presente procedura di gara e tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Qualora sia la somma dei punteggi relativi all’offerta economica che la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall’art. 97, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, si procederà a valutare la congruità dell’offerta ed eventualmente escludere l’offerta secondo quanto previsto dall’art. 97 del D.Lgs. 50/2016.
All’offerente la cui offerta deve essere sottoposta a verifica di congruità verrà assegnato un termine non inferiore a 15 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni. Qualora le giustificazioni non fossero ritenute sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, verranno richieste ulteriori precisazioni assegnando un termine di 5 giorni dalla richiesta per la presentazione delle stesse.
Prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente conveniente, la Commissione convoca l’offerente con
un anticipo non inferiore a tre giorni lavorativi.
La valutazione della congruità delle offerte sospette di anomalia sarà operata dalla Commissione giudicatrice. La commissione escluderà l’offerta che in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni, risulti, nel suo complesso, inaffidabile.
Qualora a seguito di detta verifica una o più offerte risultassero non congrue, in seduta pubblica (la cui data e ora verranno preventivamente comunicate a mezzo PEC e pubblicate sul profilo della SUA - Città metropolitana di Venezia) si procederà a dichiarare l’anomalia delle offerte che a seguito del procedimento di verifica siano risultate non congrue e a proporre l’aggiudicazione a favore del concorrente che avrà presentato la miglior offerta risultata congrua.
Si procederà quindi nei confronti dell’aggiudicatario secondo quanto stabilito dagli artt. 32 e 86 del D.Lgs. 50/2016.
Qualora il concorrente non sia in possesso dei requisiti generali e/o speciali, la Stazione Unica Appaltante procederà alla sua esclusione, all’escussione della relativa garanzia provvisoria e alla segnalazione del fatto all’A.N.A.C. - per i provvedimenti di cui all'art. 213 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI SELEZIONE
Responsabile del Procedimento: Dirigente del Settore Amministrativo Sociale Contabile del Comune di Cavarzere, xxxx. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx.
Il Responsabile del Procedimento di Selezione è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Dirigente Responsabile della Stazione Unica Appaltante, tel. 000.0000000, fax 000.0000000; e-mail: xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
ART. 11 – SPESE DI PUBBLICAZIONE, CONTRATTUALI E CONTROLLI
Ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 si procederà ad idonei controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara. Qualora, a seguito delle verifiche, sia riscontrata la non veridicità delle dichiarazioni rese dalla Ditta aggiudicataria, l'Amministrazione procederà:
• alla revoca dell'aggiudicazione;
• all'escussione della garanzia provvisoria (fatto salvo il diritto al risarcimento degli ulteriori danni);
• alla segnalazione del fatto all’A.N.A.C.;
• allo scorrimento della graduatoria di gara.
Ai sensi del Decreto del 02.12.2016 del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI (Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (17A00485) (GU Serie Generale n.20 del 25-1-2017) l'aggiudicatario dovrà rimborsare all'Amministrazione Comunale, entro 60 giorni dall'aggiudicazione, le spese sostenute per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su un quotidiano nazionale e uno locale, che presuntivamente ammontano ad euro 1.150,00.
Nel rispetto dell'art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016 il contratto sarà stipulata in forma di atto pubblico amministrativo.
Sono a carico dell'Aggiudicatario le spese della convenzione e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione (imposta di bollo, registrazione, etc.).
Il rifiuto della sottoscrizione della convenzione, ovvero l'impossibilità di procedere alla sottoscrizione dello stesso per colpa dell’impresa aggiudicataria, comporterà la revoca dall'aggiudicazione facendo sorgere il diritto dell'Amministrazione comunale di affidare la concessione all’impresa che segue immediatamente nella graduatoria. In tal caso rimangono comunque a carico dell’impresa inadempiente le maggiori spese sostenute, con diritto di rivalsa dell'Amministrazione Comunale sulla cauzione prestata. L'esecuzione in danno non esimerà comunque la Ditta da eventuali ulteriori responsabilità civili.
Il dirigente S.U.A.
xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
(documento firmato digitalmente)