COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI - UFFICIO APPALTI CONTRATTI E ASSICURAZIONI
X.xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx – Tel. 0744/549009
BANDO INTEGRALE DI VENDITA IMMOBILIARE
In esecuzione della Deliberazione del Consiglio Comunale n.29 del 10/02/2020, e della determinazione del Dirigente della Direzione Attività Finanziarie Ufficio Patrimonio n. 1805 del 01/07/2020, si rende noto che il giorno 18 agosto 2020 alle ore 9,00 - presso il Comune di Terni – Piazza Xxxxx Xxxxxxx 1, Palazzo Spada, 2° piano, sala della Centrale Appalti - avrà luogo un'asta pubblica per l’alienazione di un’area comunale, sita in loc. Piediluco, Terni.
Presiederà l’asta il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx.
DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE E PREZZO A BASE D’ASTA
L’area oggetto di cessione in proprietà, censita al Catasto Fabbricati al Foglio 170 P.lla 255 sub.2 (variazione catastale, conseguente alla demolizione già effettuata, in corso di redazione), è localizzata nel centro storico di Piediluco, è delimitata a Nord dal muro di contenimento della via IV Novembre, confina ad Est ed Ovest, con due particelle di proprietà privata ed a Sud con il lago di Piediluco ed ha una superficie catastale pari a mq 160. Il lotto ha un andamento digradante verso il Lago ed è posto a circa m 2 al di sotto della quota stradale. L’accesso avviene dalla strada pubblica tramite una scala in muratura.
L’immobile ricade all’interno del Piano Particolareggiato di Piediluco
Centro Storico ed ha destinazione a verde privato-orti e giardini (art. 16 delle N.T.A. del P.R.G.).
L’area è sottoposta a:
-vincolo sovraordinato paesaggistico X.Xxx. 42/2004 (art. 43 N.T.A.);
- vincolo sovraordinato di inedificabilità assoluta relativa ai corsi d’acqua DGR n.100/1993 (art. 34 N.T.A.);
- vincolo sovraordinato PS3 – Ambito Piediluco (art. 37 N.T.A.);
- vincoli ambientali e beni culturali: vulnerabilità elevata (art. 39 N.T.A.); edificabilità condizionata classe B – rischio geomorfologico e/o geotecnico (art. 35 N.T.A.);
S
t
ralcio di mappa del Piano Particolareggiato non in scala
Stralcio di Planimetria catastale non in scala
L’alienazione dell’area suddetta è soggetta al diritto di prelazione a favore del precedente proprietario, in attuazione dell’Accordo, approvato con D.C.C n.29/2020, stipulato ai sensi dell’art. 11 L.241/1990, in data 11/05/2020.
Tale diritto potrà essere esercitato con le seguenti modalità: ad aggiudicazione provvisoria avvenuta, il Comune di Terni invierà apposita richiesta di esercizio del diritto di prelazione, tramite raccomandata RR, con l’indicazione della relativa offerta dell’aggiudicatario provvisorio quale corrispettivo dell’alienazione. Entro
10 gg dal ricevimento della suddetta richiesta, l’avente diritto di prelazione potrà comunicare, tramite raccomandata RR, la volontà di esercitare il diritto di prelazione allegando ricevuta di pagamento della somma pari al 20% dell’offerta dell’aggiudicatario provvisorio, quale deposito cauzionale a garanzia della stipula dell’atto di compravendita. Nel caso non pervenga la comunicazione di volontà di esercitare il diritto di prelazione, Il Comune di Terni procederà all’aggiudicazione definitiva dell’asta espletata, senza nulla a pretendere da parte dell’avente diritto di prelazione.
Prezzo a base d’asta di € 10.565,00 (Euro diecimilacinquecentosessantacinque/00) oltre IVA di Legge.
MODALITA’ DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’asta è disciplinata dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con X.X. 00 maggio 1924 n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni, e si terrà con il metodo di cui all’art. 73, lettera c) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2.
Sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere fatta per atto pubblico o per scrittura privata, con firma autenticata dal notaio, pena esclusione dalla gara.
Sono ammesse offerte cumulative da parte di due o più concorrenti, i quali dovranno conferire procura speciale ad uno di essi.
In tal caso l’alienazione avverrà in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari.
Sono ammesse offerte per persona da nominare, secondo le modalità di cui all’art. 81 del R.D. n. 827/1924.
Non saranno ritenute valide le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato. Le stesse non dovranno recare, a pena di nullità, cancellazioni, aggiunte o correzioni, salvo che non siano espressamente approvate con postilla firmata dall’offerente.
L’aggiudicazione sarà ad unico incanto e verrà fatta – a titolo provvisorio – a favore del concorrente che ha presentato l’offerta più vantaggiosa ed il cui prezzo sia superiore o almeno pari a quello a base d’asta, con esclusione delle offerte in ribasso, in pendenza dell’esito dell’esercizio del diritto di prelazione di cui all’Accordo, stipulato ai sensi dell’art. 11 L.241/1990, approvato con D.C.C n.29/2020, che potrà essere esercitato con le modalità di cui al punto precedente.
All’aggiudicazione si potrà addivenire anche nel caso di presentazione di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 65, punto 10 e 69 del R.D. n. 827/1924.
In caso di parità di offerta tra due o più concorrenti, a norma dell’art. 77
del X.X. 00 maggio 1924 n. 827, si procederà nella medesima seduta ad una licitazione fra di essi soli. Ove i concorrenti che hanno prodotto la stessa offerta, o uno di essi, non fossero presenti, l’aggiudicatario provvisorio verrà scelto tramite sorteggio.
In caso di discordanza tra il prezzo dell’offerta indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per il venditore (Amministrazione comunale).
Dell’esito della gara verrà redatto regolare verbale.
Nel caso di recesso del concorrente provvisoriamente aggiudicatario, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria ed all’aggiudicazione a favore del soggetto che accetti la compravendita degli immobili alle condizioni da esso proposte in sede di gara.
Resta fermo che nel caso di slittamento della graduatoria si procederà, per l’affidamento definitivo, con le stesse modalità già previste per il provvisorio aggiudicatario iniziale.
Il provvisorio aggiudicatario nell’ipotesi di esercizio del diritto di prelazione da parte degli aventi diritto, non avrà nulla a pretendere e non potrà accampare diritti o sollevare eccezioni di sorta.
DEPOSITO CAUZIONALE
Ogni concorrente dovrà costituire una cauzione provvisoria dell’importo di € 2.113,00 (Euro duemilacentotredici/00) corrispondente al 20% del prezzo a base d’asta, con validità non inferiore a 365 (trecentosessantacinque) giorni decorrenti dalla data prevista per l’espletamento dell’asta pubblica.
La garanzia potrà essere costituita tramite deposito con versamento sul c/c bancario intestato al Comune di Terni presso l’Unicredit Banca di Roma S.p.A. attraverso le seguenti coordinate bancarie nazionali: IBAN: IT 06W0200814411000040454881 - Corso Tacito n. 6-TERNI,
ovvero con fidejussione bancaria rilasciata da Azienda di credito autorizzata a norma di legge o con polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate a norma di legge.
Le fidejussioni bancarie e le polizze assicurative dovranno prevedere espressamente la formale rinuncia alla preventiva escussione di cui all’art. 1944 del c.c. del partecipante alla gara e debitore principale, escutibile a prima e semplice richiesta del Comune a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
Ai concorrenti non aggiudicatari in via definitiva o non ammessi alla gara verrà rilasciata dichiarazione di svincolo del deposito cauzionale infruttifero, ovvero restituita la fidejussione bancaria o la polizza assicurativa.
La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa o il deposito cauzionale dell’aggiudicatario saranno restituiti previo versamento all’Ufficio Economato, entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, a pena di decadenza, della corrispondente somma che verrà introitata a titolo di acconto prezzo.
Nel caso in cui l’aggiudicatario receda dall’acquisto, non si presenti per la stipula del contratto, in caso di sua decadenza dall’aggiudicazione, l’Amministrazione, a titolo di penale, incamererà la cauzione, salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Il concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione, un plico contenente:
a. Domanda di partecipazione all’asta, secondo il fac-simile (allegato A o B o C, scaricabile dal sito xxx.xxxxxx.xx.xx oppure reperibile all’albo pretorio del Comune di Terni oppure presso l’Ufficio Appalti e Contratti del Comune di Terni);
b. Documentazione a corredo;
c. Busta contenente l’offerta economica.
a. Domanda di partecipazione all’asta
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in carta legale del valore corrente ed in lingua italiana, con firma non autenticata.
In tale domanda dovranno essere indicati, ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, pena l’esclusione:
♦ Per le persone fisiche: nome, cognome, il luogo e la data di nascita, il domicilio fiscale, il codice fiscale dell’offerente.
♦ Per le Società ed Enti di qualsiasi tipo: la denominazione o ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA nonché le generalità e la relativa qualifica del soggetto che sottoscrive l’istanza. La domanda conterrà, altresì, pena l’esclusione, dichiarazione esplicita del sottoscrittore:
1. di essere Titolare dell’Impresa o Legale rappresentante della Società;
2. di aver preso cognizione e di accettare integralmente le condizioni riportate nel bando di gara e di aver preso visione ed accettare gli immobili nello stato in cui si trovano;
3. di essere a conoscenza della possibilità dell’esercizio del diritto di prelazione, da parte dei soggetti aventi titolo di cui all’Accordo, sottoscritto ai sensi dell’art. 11 L.241/1990, approvato con D.C.C n.29/2020.
4. di essere a conoscenza che gli immobili vengono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, pertinenze e accessori.
5. di aver vagliato tutte le circostanze che possono influire sull’offerta presentata, ritenendola equa;
6. di non aver nulla a pretendere, nel caso in cui l’Amministrazione per i motivi esplicitati nel bando non giunga a definitiva aggiudicazione. Inoltre, sempre a pena di esclusione:
• se a concorrere sia persona fisica;
- dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, con la quale il concorrente attesti di trovarsi nel pieno e libero godimento dei diritti civili;
• se a concorrere sia impresa individuale:
- dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, con la quale il titolare dichiari:
• di essere iscritto al Registro delle Imprese;
• di non trovarsi in stato di liquidazione, di fallimento e di concordato preventivo o in ogni altra analoga situazione e che non sia in corso una procedura per la dichiarazione di una di tali situazioni;
• se a concorrere sia impresa esercitata in forma societaria:
- dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, con la quale il legale rappresentante dichiari:
• che la Società è iscritta al Registro delle Imprese;
• i nominativi degli amministratori ed i legali rappresentanti della Società con i relativi poteri;
• che la Società non si trovi in stato di liquidazione, di fallimento e di concordato preventivo o in ogni altra analoga situazione e che non sia in corso una procedura per la dichiarazione di una di tali situazioni;
• se a concorrere sia Ente privato diverso dalle Società:
- copia certificata conforme all’originale, dell’atto costitutivo;
- copia certificata conforme all’originale, dell’atto da cui risulti il conferimento del potere di rappresentanza dell’Ente al soggetto sottoscrittore dell’offerta e ad eventuali altri soggetti.
In caso di offerta cumulativa le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere presentate, a pena di esclusione, per ciascun concorrente.
b. Documentazione a corredo
A corredo della domanda di partecipazione dovranno essere presentati, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. originale della ricevuta attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale di importo pari al 20% dell’importo a base di gara stabilito per l’immobile, oggetto di offerta, ovvero originale di fidejussione bancaria o di polizza assicurativa;
2. in caso di offerta per procura speciale o di offerta cumulativa, procura speciale in originale o copia autenticata;
3. in caso di offerta per conto di terza persona ex art. 81, comma 4, del
R.D. n. 827/1924, dichiarazione di riserva di nomina;
4. fotocopia del documento di identità del sottoscrittore della domanda.
c. Offerta Economica
L’offerta economica – redatta secondo il fac-simile (allegato D scaricabile dal sito xxx.xxxxxx.xx.xx oppure reperibile all’albo pretorio del Comune di Terni o all’Ufficio Appalti e Contratti del Comune di Terni) in carta legale del valore corrente – dovrà indicare, in cifra ed in lettera, il prezzo offerto, essere datata e sottoscritta dall’offerente, o dal legale rappresentante per le Società e gli Enti di qualsiasi tipo. E’ nulla l’offerta priva di sottoscrizione.
L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere inserita in busta chiusa, controfirmata sui lembi di chiusura e contrassegnata con la dicitura “Offerta per l’asta pubblica per l’alienazione di un’area comunale, sita in loc. Piediluco, Terni.”
MODALITA’ E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEL PLICO
Il plico contenente la domanda di partecipazione, i documenti sopra indicati e la busta con l’offerta economica dovrà, a pena di esclusione, essere chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e contrassegnato con la seguente dicitura “NON APRIRE Offerta per l’asta pubblica del giorno 18 agosto 2020 per l’alienazione di un’area comunale, sita in loc. Piediluco, Terni”, oltre a riportare l’indicazione del mittente ed il relativo indirizzo.
Il plico dovrà pervenire al Comune di Terni – Ufficio Protocollo – Piazza
X. Xxxxxxx n. 1 – 05100 Terni, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 17 agosto 2020 precedente a quello fissato per l’asta.
Il plico potrà essere consegnato a mano o spedito a mezzo posta; in ogni caso il limite massimo, ai fini della presentazione, è quello sopraindicato, non assumendosi l’Amministrazione Comunale alcuna responsabilità in merito a ritardi non imputabili ad un suo comportamento colposo o doloso. Farà fede il timbro della data di ricevimento e l’orario posto dall’Ufficio suddetto del Comune all’atto del ricevimento.
Le offerte, con qualsiasi mezzo pervenute, presentate
successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenute valide ed i relativi concorrenti non saranno ammessi all’asta.
Non saranno ammesse offerte aggiuntive o sostitutive.
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
L’aggiudicatario dovrà presentare, prima della stipula dell’atto, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, dichiarazione sostitutiva ex D.P.R. 28/12/2000 n. 445 di non aver subito condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione (in caso di Società e Enti diversi, tale dichiarazione dovrà essere presentata per tutti gli amministratori e legali rappresentanti).
L’aggiudicazione risulterà definitiva solo nel caso del mancato esercizio del diritto di prelazione di cui all’Accordo sottoscritto ai sensi dell’art.11 L.241/1990, approvato con D.C.C n.29/2020.
L’aggiudicazione vincola l’aggiudicatario provvisorio ma non impegna il venditore (l’Amministrazione Comunale) se non dopo la stipula del contratto.
Il Comune di Terni, in qualunque momento e fino alla stipula del contratto si riserva la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita senza che il provvisorio aggiudicatario abbia nulla a pretendere. Il recesso sarà comunicato all’aggiudicatario a mezzo raccomandata o PEC, qualora l’aggiudicatario possegga un indirizzo di posta elettronica certificato, e conseguentemente sarà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni altro indennizzo.
L’atto di compravendita sarà stipulato, nel più breve tempo tecnico possibile, ad intervenuta aggiudicazione definitiva.
Il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione provvisoria – già introitata a titolo di acconto prezzo – dovrà essere versato in un’unica soluzione alla stipula dell’atto di compravendita.
Tutte le spese contrattuali, notarili, imposte e tasse inerenti il trasferimento, sono a carico dell’aggiudicatario, nessuna esclusa ed
eccettuata.
Gli immobili vengono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, pertinenze e accessori.
Le informazioni relative alla partecipazione all’asta saranno fornite dalla Direzione Affari Generali – Ufficio Appalti e Contratti sito in Terni Piazza X. Xxxxxxx n. 1 – Tel. 0744/549009 – Fax 0744/409369.
Informazioni di carattere tecnico, la documentazione tecnica ed eventuali sopralluoghi potranno essere prenotate presso la Direzione Attività Finanziarie, Ufficio Patrimonio, sita in Corso del Popolo, 30 (Tel. 0744/549430-432).
Il concorrente, con la partecipazione, consente il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 per tutte le esigenze procedurali.
Ai sensi dell’art. 8 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., si informa che il responsabile unico del procedimento è l’Arch. Xxxxxx Xxxxxx, Funzionario Tecnico P.O. della Direzione Attività Finanziarie- Ufficio Patrimonio del Comune di Terni.
Il Dirigente
Dott.ssa Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxx
(documento firmato digitalmente)