VERBALE DI ACCORDO
In Milano, in data 17 giugno 2022
tra
- INTESA SANPAOLO S.p.A. (anche in qualità di Capogruppo)
e
- le XX.XX. FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN
premesso che
• i cambiamenti nel mondo del lavoro guidati dalla trasformazione digitale, dall’emergere di nuovi mestieri e dalla crescente importanza della formazione continua, hanno subito una decisa accelerazione durante l’emergenza COVID – 19 e hanno interessato anche il settore dei servizi finanziari in cui sta diventando sempre più cruciale disporre di significative risorse e di concrete possibilità di accesso ad investimenti tecnologici, competenze professionali, manageriali e informatiche di eccellenza;
• il Gruppo Intesa Sanpaolo (di seguito Gruppo ISP), in coerenza con le linee guida del Piano d’Impresa 2022 - 2025 (di seguito Piano), intende affrontare le nuove sfide poste da un mercato in forte evoluzione per consolidare ed accrescere la leadership di settore, dotandosi delle migliori competenze nel digitale, nel fintech e nell’innovazione tecnologica;
• in particolare, in linea con le evoluzioni del mercato, il Gruppo ISP presenta oggi un fabbisogno formativo in termini di up-skilling e re-skilling in aggiunta alla necessità di aggiornamento dell’intera forza lavoro dettata dai cambiamenti in atto e dalla possibilità di cogliere e soddisfare contestualmente gli analoghi fabbisogni formativi delle proprie PMI clienti;
• considerate le suddette dinamiche, il Gruppo ISP ha valutato di interesse strategico l’avvio di una partnership industriale e finanziaria con Nextalia SGR (di seguito Nextalia) per contribuire alla creazione e sviluppo di Digit’ED, società che si pone l’obiettivo di diventare un leader nazionale nella produzione di contenuti e piattaforme formative digitali che potrà fare affidamento su un network di relazioni di provata esperienza nella formazione digitale anche facendo leva sul percorso di partnership con università di primario standing già avviato dal Gruppo ISP e soddisfare in tale maniera le esigenze più sofisticate in termini di fabbisogno formativo dello stesso Gruppo ISP;
• tale partnership potrà consentire al Gruppo ISP di valorizzare l’attuale business e di rafforzare il posizionamento anche rispetto all’aggiornamento professionale del Personale del Gruppo creando peraltro le premesse per un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti;
• per la partnership con Nextalia è previsto il conferimento del ramo d’azienda di ISP avente ad oggetto le attività concernenti la progettazione e l’erogazione di soluzioni formative a beneficio di Intesa Sanpaolo Formazione (di seguito ISPF), con successiva cessione del pacchetto azionario di ISPF (che sarà ridenominata Digit’ED) a Digit’ED Holding S.p.A. che sarà a sua volta partecipata da ISP con una quota di minoranza qualificata pari al 20% del capitale;
• sono pertanto stati avviati gli iter autorizzativi in merito all’accennato conferimento e alla
contestuale cessione proprietaria, operazioni che avverranno con particolare attenzione alle
persone interessate e alla ulteriore valorizzazione della loro professionalità, favorita dalla costituzione di un player leader di mercato nello specifico ambito;
• ISP, anche nella qualità di Capogruppo, con lettera del 17 marzo 2022 - che qui si dà per integralmente trascritta - ha pertanto provveduto a fornire alle XX.XX. la comunicazione di avvio delle procedure previste dalle disposizioni di legge e di contratto vigenti;
• su richiesta delle medesime XX.XX. è stato attivato il confronto fra le Parti, articolatosi negli incontri del 24 marzo, 8 aprile, 6, 12, 30 e 31 maggio, nel cui ambito da parte aziendale si è provveduto a dare illustrazione alle XX.XX. dei contenuti dell’operazione e delle conseguenze per il Personale;
• le OOSS preso atto delle dichiarazioni dell’Azienda sopra riportate confermano la loro contrarietà rispetto ad operazioni che comportino l’uscita dal Settore e/o dai Gruppi di attività e persone. Le XX.XX. per garantire le migliori tutele occupazionali e contrattuali il 18 marzo 2022 hanno richiesto comunque l’avvio dell’esame congiunto relativo all’operazione lo scorso 18 marzo 2022. Il confronto è proseguito negli incontri del 24 marzo, dell’8 aprile, 6, 12, 30 e 31 maggio,
si conviene quanto segue
1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo;
2. il ramo di azienda ISP, avente ad oggetto le attività concernenti la progettazione e l’erogazione di soluzioni formative per i dipendenti del Gruppo ISP, sarà conferito a ISPF (che sarà ridenominata Digit’ED), con successiva cessione totalitaria ad una Società controllata da Digit’ED Holding S.p.A entro il mese di luglio 2022. Tali operazioni non comportano di per sé la variazione della piazza di lavoro;
3. ISPF, anche nella nuova configurazione proprietaria, continuerà ad applicare al Personale interessato dalle presenti procedure:
• il CCNL del Credito tempo per tempo vigente,
• il Contratto Collettivo di secondo livello vigente al momento della cessione proprietaria e tutti gli accordi in vigore applicati al perimetro interessato dalle operazioni richiamate in premessa fino alle relative date di scadenza fatte salve le diverse scadenze previste nel presente accordo e le nuove intese che potranno essere negoziate tra le parti;
4. il Personale trasferito a ISPF per effetto del previsto conferimento continuerà a essere adibito, compatibilmente con le esigenze tecniche, organizzative e produttive della società, alle stesse mansioni o, in alternativa, a mansioni equivalenti nel rispetto delle professionalità acquisite ed in ottica di valorizzazione dei contributi operativi e di conoscenza dei singoli, con salvaguardia delle medesime opportunità quanto a sviluppo professionale e di carriera;
5. per quanto attiene alle eventuali ferie arretrate, alle ore accumulate nella banca delle ore, alle ex festività e ai permessi ex art. 104 CCNL 19 dicembre 2019 relative al personale interessato, ISPF subentra in tutte le posizioni di debito/credito maturate presso la Società fino alla data di efficacia giuridica del conferimento;
6. il personale ceduto con rapporto di lavoro a tempo parziale conserverà anche alle dipendenze di ISPF il contratto part time già in essere alla data del conferimento, alle stesse condizioni pattuite;
7. per quanto attiene all’assistenza sanitaria integrativa le Parti, anche nella loro qualità di Fonti Istitutive del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo ISP, ai sensi del comma 3 dell’art. 7 dello Statuto del medesimo, stabiliscono che il Personale di ISPF, che alla data del
conferimento risulti iscritto a detto Fondo, continuerà - anche successivamente alla cessione proprietaria - ad essere destinatario della complessiva normativa tempo per tempo applicata presso l’azienda di provenienza sulla base delle regole attuative dell’accordo 2 ottobre 2010 e successive modifiche e integrazioni;
8. in materia di previdenza complementare le Parti, anche nella veste di Fonti Istitutive del Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo, stabiliscono che, ferme restando le facoltà riconosciute dalle vigenti disposizioni di legge, il Personale di ISPF che alla data del conferimento risulti iscritto a detto Fondo, conserverà - anche successivamente alla cessione proprietaria - le condizioni di contribuzione a carico del lavoratore e del datore di lavoro già previste dalla vigente contrattazione di secondo livello per la propria posizione e potrà mantenere l'iscrizione al medesimo Fondo Pensione;
9. per il Personale di ISPF, anche a seguito del trasferimento del ramo, che risulti iscritto a Fondi Pensione a prestazione definita, l’iscrizione e la maturazione della prestazione cessa contestualmente al cambio di controllo azionario. Nel caso eventuale di assunzione attuata in applicazione del successivo articolo 17, il periodo di anzianità maturato a partire da detta eventuale assunzione sarà considerato valido sia per quanto attiene alla determinazione dell’anzianità complessivamente acquisita sia per il calcolo della relativa prestazione;
10. nei confronti del Personale di ISPF, anche a seguito del trasferimento del ramo, è mantenuto anche successivamente alla cessione proprietaria lo status di Socio Ordinario dell’Associazione Culturale Ricreativa e Sportiva dei Dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo (ALI), ove esistente, alle condizioni di contribuzione datoriale ed individuale tempo per tempo previste dall’Associazione;
11. ISPF, nella nuova configurazione proprietaria, attiverà apposita convenzione con ISP al fine di applicare al Personale in forza al momento della cessione proprietaria, anche successivamente alla stessa, le condizioni agevolate previste per il Personale del Gruppo ISP e di continuare ad assicurare le condizioni agevolate in essere per i mutui ed i prestiti concessi entro la data di cessione del pacchetto azionario in favore del Personale in questione;
12. è confermata la validità delle previsioni degli accordi 29 settembre 2020 “Protocollo per l’avvio dell’integrazione del Gruppo UBI Banca nel Gruppo Intesa Sanpaolo” ovvero 16 novembre 2021 nei confronti del Personale trasferito che vi abbia aderito e la cui adesione sia risultata valida.
Nel caso di adesione ad una delle opzioni previste dai richiamati accordi che prevedono la cessazione dal servizio per accesso al Fondo di Solidarietà, ISP procederà alla riassunzione, mediante cessione individuale di contratto ex art. 1406 c.c., del personale di volta in volta interessato il primo giorno del mese in cui cade la data di cessazione comunicata da ISPF e darà corso operativamente ai conseguenti necessari adempimenti nel rispetto delle condizioni, regole e modalità definite nei suddetti accordi;
13. per quanto concerne il premio di anzianità/fedeltà ISP liquiderà, con l’ultima mensilità utile, i ratei relativi a detti premi maturati sino al giorno precedente la data di efficacia giuridica del trasferimento. La parte di premio di anzianità/fedeltà che maturerà successivamente a detta data sarà corrisposta da ISPF alle date previste ricorrendone i requisiti ed i presupposti contrattuali;
14. per quanto concerne il Premio Variabile di Risultato relativamente all’esercizio 2021 sarà data possibilità al personale trasferito di continuare ad utilizzare l’eventuale credito residuo in conto welfare di pertinenza non ancora fruito alla data di cessione del pacchetto azionario sulla piattaforma aziendale ISP.
Relativamente all’esercizio 2022, per il periodo intercorrente fra il 1° gennaio 2022 e il giorno precedente la data di cessione proprietaria, ricorrendone i requisiti ed i presupposti contrattuali, ISPF gestirà operativamente il riconoscimento del pro–quota definito in applicazione dell’accordo 29 aprile 2022, mentre dalla data della cessione proprietaria la materia sarà negoziata da ISPF con le rispettive XX.XX..
Gli importi annuali salvaguardati ai sensi dell’art. 3 del Verbale di Accordo 14 aprile 2021 nonché il pro-quota ISP del PVR 2022 che confluiranno nel cosiddetto Conto Welfare saranno gestiti mediante una piattaforma ad hoc messa a disposizione da ISPF;
15. i dipendenti interessati dalle presenti procedure conserveranno anche oltre la data di efficacia giuridica della cessione proprietaria l’adesione relativa al LECOIP 3.0 di cui all’Accordo 29 aprile 2022, con il conseguente riconoscimento dell’intera posizione individuale spettante fino al termine del Piano, salvo che risolvano a qualsiasi titolo il rapporto di lavoro con ISPF, con eccezione di quanto stabilito al successivo capitolo 17., trovando applicazione in tal caso la disciplina ordinaria di LECOIP 3.0;
16. per la durata di 15 anni, a decorrere dalla data di cessione del pacchetto azionario, in caso di tensioni occupazionali conseguenti a perdita di controllo proprietario, vendita o cessione dell’azienda, crisi aziendali, trasformazione delle attività, rilevanti processi di riorganizzazione e/o ristrutturazione, chiusura di sedi con conseguente trasferimento collettivo dei lavoratori ad una distanza - tra la precedente e la nuova sede di lavoro - superiore ad un raggio individuato in 75 chilometri, il Personale di cui sopra che fosse ancora in esubero - una volta esperite le procedure contrattuali e di legge tempo per tempo vigenti - non altrimenti ricollocabile a cura di ISPF e nei confronti del quale non siano applicabili gli strumenti di cui al Decreto 28 luglio 2014 n. 83486 e successive modificazioni ed integrazioni, e che non abbia maturato il diritto al trattamento di pensione INPS, sarà assunto da ISP o da altra Società del Gruppo ISP e sarà assegnato, compatibilmente con le relative esigenze organizzative e produttive, preferibilmente nell’ambito del territorio di provenienza. L’assunzione avverrà alle medesime condizioni retributive e di inquadramento in essere alla data della cessione del pacchetto proprietario con esclusivo adeguamento eventualmente previsto dalla contrattazione collettiva nazionale di settore.
Nel caso in cui presso il Gruppo ISP venissero firmati entro il medesimo termine di 15 anni dalla data della cessione proprietaria di ISPF accordi con le proprie OOSS relativamente ad uscite volontarie per pensionamento o accesso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà, il Personale di ISPF in forza al momento della cessione proprietaria potrà presentare domanda di adesione in base alle condizioni e nei termini previsti negli specifici accordi sindacali fermo che il rientro in ISP per il perfezionamento dell’eventuale uscita dovrà esser condiviso con ISPF. A tal fine – in mancanza di specifiche previsioni nell’anzidetto accordo – il personale in questione sarà considerato congiuntamente al personale del Gruppo ISP ai fini delle graduatorie eventualmente previste;
17. il Personale eventualmente assunto da ISP o da altra Società del Gruppo per effetto dei processi descritti nel precedente articolo 16, per quanto attiene alla compatibilità con le condizioni tecniche organizzative e produttive ivi citate, non essendo possibile assegnare le stesse attività o le stesse mansioni di cui alla precedente collocazione organizzativa in ISPF, nell’ambito del nuovo rapporto che si costituirà, potrà essere adibito anche ad attività o mansioni inferiori a quelle in precedenza svolte, mantenendo inalterati i trattamenti economici di cui all’articolo 16 citato. In tal caso saranno predisposti percorsi di addestramento e formazione, preventivamente comunicati alle XX.XX. firmatarie del presente accordo, tali da consentire di acquisire la necessaria riqualificazione, anche attraverso l’ausilio di strumenti di autoformazione, formazione e di affiancamento sul lavoro;
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Le Parti, dopo un approfondito esame delle tematiche inerenti all’operazione oggetto del presente Verbale di Accordo, si danno atto di aver così definito e concluso le relative procedure di Xxxxx e di contratto.
INTESA SANPAOLO S.p.A.
(anche n.q. di Capogruppo)
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL
UILCA UNISIN
Accordo firmato digitalmente