COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA
COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA
*89046 – Città Metropolitana di Reggio Calabria*
*Tel. 0964/415178 fax-0964/416734 - P.I. 00282520808*
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE, ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DEI TRIBUTI MINORI (TASSA PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ, DEL SERVIZIO COMUNALE DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI, INCLUSA LA MATERIALE AFFISSIONE DEI MANIFESTI, LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI AFFISSIONISTICI COMUNALI), DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ENTRATE: TRIBUTARIE, EXTRA-TRIBUTARIE, PATRIMONIALI, DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE AL CODICE DELLA STRADA, SANZIONI AMMINISTRATIVE DI ALTRA NATURA E DI QUALSIASI ALTRA ENTRATA DELL’ENTE, NONCHE’ LA LETTURA DEI MISURATORI PER LA RILEVAZIONE DEL CONSUMO IDROPOTABILE.
Art. 1
Oggetto della Concessione
1. L’appalto ha per oggetto i servizi specificati agli artt. 7, 8 e 9 e qui di seguito distinti in:
- Servizi Principali: riscossione coattiva delle entrate tributarie, extra-tributarie, patrimoniali nonché di tutte le entrate dell’ente e lettura dei misuratori del consumo idrico-potabile con segnalazione della toponomastica e numerazione civica mancante
- Servizi secondari: gestione, accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dei tributi minori (imposta di pubblicità, diritto sulle pubbliche affissioni e tassa occupazione suolo pubblico)
Il presente capitolato regola i rapporti contrattuali relativi all’affidamento in concessione, in tutto il territorio Comunale, dei seguenti servizi:
A. la gestione, l’accertamento e la riscossione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA), compresa la materiale affissione dei manifesti, nonché la predisposizione/sostituzione dei pannelli necessari a tale scopo e della Tassa di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (TOSAP);
B. riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie, extra-tributarie, patrimoniali e delle sanzioni amministrative e delle violazioni del codice della strada, nonché di qualsiasi altra entrata dell’Ente, compresa l’imposta municipale unica (IMU);
C. Lettura dei misuratori del consumo idrico-potabile con segnalazione della toponomastica e numerazione civica mancante.
1. Lo svolgimento delle attività e dei servizi oggetto del presente capitolato sono affidati al soggetto aggiudicatario in forma unica ed inscindibile.
2. L’incarico sarà svolto dalla Ditta aggiudicataria a proprio rischio d’impresa, quindi con propri capitali, mezzi e personale, in regola con la normativa vigente in materia. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, assistenziali, previdenziali e antinfortunistici verso terzi sono a totale carico della Ditta incaricata.
3. Restano in capo all’Ente la riscossione diretta, la titolarità del potere di imposizione, il controllo sul soggetto esterno, nonché il potere di emettere atti di indirizzo e direttive necessari al miglioramento del servizio.
4. Tutte le prestazioni oggetto del presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate. La Ditta incaricata è obbligata ad osservare le norme del presente capitolato d’appalto in accordo con le disposizioni vigenti in materia di gestione e riscossione dei tributi locali nonché le disposizioni contenute nei relativi regolamenti approvati dal Comune, avendo particolare riguardo alle forme degli atti ed ai termini di prescrizione dell’attività accertativa.
5. Al fine dello svolgimento delle attività oggetto di concessione, il Concessionario potrà avvalersi delle
potestà pubblicistiche che le normative vigenti riconoscono in capo all’Ente pubblico, potestà queste da intendersi trasferite e/o delegate al Concessionario per effetto della concessione stessa.
6. Il Comune di Marina di Gioiosa Jonica provvede all’affidamento dei servizi suddetti ad uno dei soggetti iscritti all’albo di cui all’art. 53 del D.Lgs 15 dicembre 1997, n. 446;
7. Ai fini di cui al precedente comma si precisa che il Comune di Marina di Gioiosa Jonica appartiene alla classe V, come previsto dall’art. 2 del D.Lgs. 507/1993, con un numero di abitanti residenti al 31/12/2015 di 6647.
8. Le entrate interessate dalla suddetta concessione si riferiscono agli anni di durata della stessa ed a quelli precedenti i cui termini di riscossione coattiva non siano decaduti o prescritti secondo le norme tributarie vigenti.
Art. 2
Luogo di esecuzione, Soggetti ammessi alla gara e Procedura di aggiudicazione
Il servizio si svolgerà nel territorio comunale di Marina di Gioiosa Jonica. La scelta del concessionario sarà effettuata mediante concessione di Servizio, ex art. 164 e seguenti D.Lgs 50/2016, con procedura aperta di aggiudicazione, di cui all’art. 60 D.Lgs 50/2016, e sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, purché giudicata congrua e conveniente. Si precisa che l’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’Impresa aggiudicataria e diventerà vincolante per l’Amministrazione comunale solo dopo l’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto.
L’appalto è riservato ai soggetti in possesso dei requisiti di cui all’art. 80, D.Lgs. 50/2016.
Inoltre, i soggetti che intendono partecipare alla presente gara, a pena di esclusione, dovranno dimostrare, nei modi ed alle condizioni d’appresso descritte, il possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
1. Requisiti di idoneità professionale:
A. ad imprese iscritte all’Albo Ministeriale dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione ed accertamento dei tributi e quelle di riscossione delle Entrate degli Enti Locali, previsto dall’art. 53 del D.Lgs 446/97, come disciplinato dal D.M. 289/2000 e s.m.i. e dalla legge 22/05/2010 n. 73, art. 3/bis e s.m.i. ed aventi un capitale sociale conforme alla normativa vigente in vigore al momento della pubblicazione dell’appalto.
B. Gli operatori economici non italiani , stabiliti in un paese dell’Unione Europea, devono presentare, ai sensi dell’art. 1, comma 224, della legge n. 244/2007, una certificazione rilasciata dalla competente autorità del proprio Stato dalla quale deve risultare la sussistenza dei requisiti equivalenti a quelli previsti dalla normativa italiana del settore.
C. Iscrizione alla CCIAA per oggetto di attività concernente il servizio oggetto della gara o secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza.
2. Requisiti di capacità tecnico-professionale:
Le imprese concorrenti, ai fini della dimostrazione della capacità tecnico-professionale, di cui all’art.
83 del D.Lgs 50/2016, dovranno:
A. comprovare di aver gestito, e/o gestire la medesima attività oggetto di contratto, senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze, che abbiano comportato la dichiarazione di decadenza/destituzione dalla concessione, servizi di riscossione dei tributi comunali e/o qualsiasi altra entrata propria di un Ente Locale in almeno due (2) Comuni con un numero di abitanti compresi nella classe V o inferiore, avuto riguardo alla definizione delle classi di cui all’art. 2 del D.Lgs. 507/93;
B. Essere in possesso, del certificato sistema qualità aziendale ISO 9001-2000 specifico nell’accertamento e riscossione dei tributi locali, delle entrate patrimoniali e qualsiasi altra entrata comunale, rilasciato da primario Ente certificatore aderente al SINCERT od analogo ente europeo.
3. Requisiti di capacità economica e finanziaria:
A. Referenze bancarie: almeno due referenze bancarie, rilasciate da due diversi istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 che comprovano la capacità economico finanziaria dell’impresa con attestazione, in particolare, che “l’impresa ha fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità”;
4. di aver realizzato un fatturato globale, nell’ultimo triennio documentabile ( 2014/2015/2016), non inferiore a € 800.000,00 (ottocentomila) .Tale dichiarazione viene richiesta in relazione alla natura dei servizi richiesti al fine di accertare il possesso di una solidità aziendale che sia a garanzia di stabilità gestionale.
5. Di essere in possesso di portale web e app. per sistemi operativi iOS – Android e Windows phone ( o di impegnarsi ad attivarlo in caso di aggiudicazione) in grado di supportare l’attività oggetto dell’appalto per come di seguito
• Pagamenti online e mediante smartphone;
• Modalità di presentazione delle dichiarazioni online;
• download della modulistica necessaria ai contribuenti;
• possibilità di contatto veloce e diretto con e-mail o altro applicativo;
• sezione dedicata all’informativa preliminare (numeri di telefono, fax, e-mail, nonché indirizzo dei recapiti e degli uffici di competenza).
6. Altri requisiti:
A. Non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016;
B. Che all’impresa non è stata applicata alcuna delle sanzioni o misure cautelari che impediscano di contrarre con le Pubbliche Amministrazioni.
C. Essere in regola, ai sensi dell’art. 17, legge n. 68/1999, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
D. Di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 5 del D.Lgs. n.231/01 ovvero di aver attuato quanto disposto dall’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’art. 11 della legge 29 settembre 2000 n. 300).
Art. 3
Durata della concessione
La concessione, unica ed inscindibile, avrà la durata di anni 3 (tre) con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione. Alla scadenza del predetto periodo il rapporto contrattuale si intende risolto di diritto, senza obbligo di preventiva disdetta da parte del Comune.
Al termine della concessione, il concessionario si impegna affinché il passaggio della gestione avvenga con la massima efficienza e senza arrecare pregiudizio allo svolgimento del servizio.
La Ditta affidataria si impegna altresì, alla fine del contratto e nel rispetto delle disposizioni vigenti, in attesa dell’eventuale completamento delle procedure per una nuova assegnazione del servizio su richiesta della Stazione appaltante, a continuare comunque ad erogare il servizio alle medesime condizioni contrattuali per un periodo massimo di sei mesi.
E’ fatto divieto al Concessionario di emettere atti o effettuare riscossioni successivamente alla scadenza della concessione. Nel caso in cui si verifichino versamenti su conti intestati al Concessionario uscente, quest’ultimo è obbligato a riversare al Comune tali importi entro 15 gg. dalla conoscenza dell’avvenuta riscossione e con le stesse modalità previste dal presente Capitolato. Su tali somme sono comunque dovuti gli interessi maturati.
Il Concessionario alla scadenza contrattuale è obbligato a curare e completare le attività previste per le pratiche ancora aperte oltre che a provvedere alla gestione e alla riscossione delle partite ancora in essere residuate dalla gestione dei carichi oggetto dell’aggiudicazione.
Alla conclusione del servizio tutta la banca dati in possesso del concessionario dovrà essere consegnata al comune di Marina di Gioiosa Ionica e dovrà essere trasferita sui programmi gestionali dell’Ente a cura del concessionario medesimo che dovrà interloquire con la software-house proprietaria dei programmi. Eventuali spese saranno a carico del concessionario.
La concessione si intenderà risolta di diritto qualora, nel corso della gestione, fossero emanate disposizioni legislative comportanti la cessazione della concessione stessa.
Art. 4
Norme che regolano la gestione e l’affidamento della concessione
L’affidamento e la gestione del servizio sono regolati dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti nella materie oggetto della concessione, nonché dal presente capitolato d’oneri.
Per particolari fattispecie e sulla scorta del progetto presentato in sede di gara, tra il Concessionario e l’Ente potrà essere sottoscritto apposito Protocollo d’Intesa con lo scopo di chiarire ed integrare gli aspetti tecnici del servizio.
Art. 5
Aggi, Valore dell’affidamento e Relative Spese
Il servizio viene compensato ad aggio sulla riscossione complessiva a qualsiasi titolo conseguita, con esclusione di ogni altro corrispettivo. Gli aggi a favore del Concessionario sono stabiliti nella misura risultante dal verbale di gara. Detti aggi sono rapportati all’ammontare lordo complessivamente riscosso a titolo di tributi e/o qualsiasi altra entrata comunale, extra-tributaria, patrimoniale, ecc.. compresi sanzioni ed interessi ed escluso le spese relative alle procedure esecutive che saranno poste a carico del contribuente esecutato. Rimangono di competenza del concessionario gli importi incassati a titolo di rimborso delle spese di spedizione e di notifica, i diritti e le competenze relative alle procedure di recupero coattivo dallo stesso anticipate ed addebitate ai contribuenti, nonché le maggiorazioni di cui all’art. 22 comma 9 del D.Lgs. 507/93, a titolo di rifusione dei maggiori oneri derivanti dagli obblighi di assicurare agli utenti le specifiche e particolari prestazioni ivi previste.
Il valore presunto dell’affidamento, ai soli fini della determinazione del contributo da corrispondere all’Autorità di Xxxxxxxxx dei Contratti Pubblici, è stimato in € 401.000,00 (QUATTROCENTOUNOMILA) determinato nel modo seguente:
A. CONCESSIONE gestione, accertamento e riscossione ordinaria I.C.P., D.P.A e TOSAP, compresa l’affissione dei manifesti: € 9.000,00 calcolato applicando l’aggio massimo posto a base di gara pari al 5% sull’incasso annuale presunto (calcolato sulla base degli importi medi previsti nei futuri bilanci 2017/2020 per I.C.P., D.P.A e TOSAP ) moltiplicato per la durata dell’affidamento;
B. CONCESSIONE della riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie, extra-tributarie, patrimoniali, delle sanzioni amministrative al codice della strada e di qualsiasi altra entrata dell’ente, compreso il servizio di lettura dei contatori per la misurazione del consumo idropotabile: €. 392.000,00 calcolato applicando l’aggio posto a base di gara pari al 7% sulla media delle somme delle liste di carico predisposte per la riscossione coattiva per TARSU/TARES, canone idrico integrato, violazione codice della strada, oneri di urbanizzazione, fitti attivi e di qualsiasi altra entrata dell’Ente previsti nei futuri bilanci 2017/2020 moltiplicato per la durata dell’affidamento , nonché su tutte le entrate non prescritte per le quali alla data di sottoscrizione del contratto di concessione non sia ancora stata attivata la procedura della riscossione coattiva;
L’importo presunto è da considerarsi puramente indicativo. Ravvisata la particolarità del servizio, legata all’impossibilità di prevedere con certezza le attività da svolgere, la ditta aggiudicataria, non potrà avanzare pretesa alcuna in caso di diminuzione dell’importo ad essa spettante, rispetto a quanto complessivamente stimato.
Il servizio è finanziato con fondi a carico del bilancio comunale.
Con la Ditta concessionaria si darà luogo a stipulazione di contratto in forma pubblico- amministrativa.
Tutte le spese contrattuali (diritti di segreteria, registrazione del contratto e spese di bollo ecc.) accessorie e conseguenti nonché le spese di gara, saranno per intero a carico della Ditta concessionaria.
Articolo 6 Rendicontazione contabile degli incassi
Il concessionario è tenuto a presentare al Comune la rendicontazione contabile degli incassi così articolata:
A. rendicontazione periodica sintetica finalizzata alla corretta imputazione contabile delle somme incassate ai sensi del precedente articolo 4, secondo la tempistica indicata nel progetto esecutivo del servizio, contenente l’indicazione de:
• le somme incassate e/o rimborsate distinte per tipologia di tributo/entrata, sanzioni, interessi e recupero spese;
• il numero di lista di carico ovvero il numero di avviso di accertamento (se presente);
• l’anno di imposta;
• le modalità e la data di versamento;
• il compenso spettante al concessionario;
• il netto spettante al Comune;
• il netto spettante alla Città Metropolitana di Reggio Calabria;
• il riparto finale delle somme incassate distintamente per concessionario, Comune/Città Metropolitana, il totale versato e gli estremi del riversamento;
B. rendicontazione periodica analitica delle riscossioni e dei rimborsi, distinta per tipologia di entrata, contenente l’anagrafica dei versamenti eseguiti da ciascun contribuente e della relativa tipologia/causale, secondo la tempistica indicata nel progetto esecutivo offerto in sede di gara;
C. rendicontazione annuale da presentarsi entro 30 giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Art. 7
Concessione dell’accertamento e riscossione ordinaria e coattiva della TOSAP, imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni (compresa la materiale affissione dei manifesti) Funzioni e competenze. All’affidatario è assegnata in concessione l’attività di accertamento e riscossione ordinaria della
TOSAP, imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni.
L’affidatario subentra al Comune in tutti i diritti e gli obblighi inerenti la gestione dei suddetti servizi ed è tenuto ad osservare ed applicare le leggi, i regolamenti, gli atti deliberativi dell’Ente, lo Statuto dei Contribuenti e il presente capitolato speciale. Il servizio oggetto del presente capitolato è da considerarsi, ad ogni effetto, servizio pubblico e per nessuna ragione, pertanto, può essere sospeso od abbandonato.
L’affidatario, inoltre, è tenuto ad informare preventivamente e con congruo anticipo il Comune di tutti gli invii massivi di comunicazioni, di ruoli e di qualsiasi tipo di nota, sottoponendo al visto dell’Ufficio interessato le missive che verranno inoltrate.
L’affidatario dovrà nominare tra i propri dipendenti un Responsabile al quale competono tutte le funzioni e i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale inerente le suddette entrate tributarie ai sensi del comma 3 dell’art. 11 e del comma 3 dell’art. 54 del D.Lgs. 507/1993.
In particolare all’affidatario competono le seguenti attività distinte per ciascun tributo e che di seguito vengono indicate a solo titolo esemplificativo e non esaustivo:
Il Servizio consiste in:
• Costituzione ufficio per la gestione dei dati e sportello relazioni con il pubblico per gli utenti;
• Evasione delle richieste telefoniche, informatiche o verbali;
• Informazione ai contribuenti sulle procedure per l’effettuazione dei versamenti, autorizzazioni, concessioni, modalità di presentazione e rilascio delle stesse e uffici comunali cui rivolgersi;
• Ricezione delle denunce dei versamenti e di ogni altra documentazione;
• Riscossione, registrazione dei versamenti, giusta imputazione e conseguente rendicontazione;
• Compilazione del registro Giornaliero della Riscossione nella parte di competenza;
• Registrazione su sistema informatico di tutte le denunce, variazioni o cancellazioni presentate dai contribuenti;
• Archiviazione ordinata e cronologica di tutte le pratiche;
• Verifica con sopralluoghi della rispondenza di quanto dichiarato dai contribuenti e segnalazione agli uffici Comunali di eventuali difformità rilevate. Per ogni situazione anomala e non conforme riscontrata, quali esposizioni pubblicitarie abusive o infedeli occupazioni di suolo pubblico abusive o difformi da quanto autorizzato, il Concessionario emetterà a carico del trasgressore apposito avviso di accertamento. Per le affissioni abusive, oltre ad emettere il suddetto avviso di accertamento, procederà alla rimozione o alla copertura dei manifesti tempestivamente e comunque non oltre tre giorni dal riscontro dell’abuso, senza oneri aggiuntivi per il Comune, utilizzando le modalità che verranno segnalate dal competente ufficio dell’Ente;
• Censimento dell’intero territorio comunale;
• Interfacciarsi con gli uffici preposti al rilascio delle concessioni temporanee o permanenti;
• Verifica nella banca dati delle posizioni irregolari per categoria, dimensione, tipologia, ecc.;
• Predisposizione degli atti di accertamento per l’erogazione delle sanzioni;
• Acquisizione presso altre banche dati delle notizie per l’esatta individuazione del soggetto passivo;
• Predisposizione delle pratiche di sollecito;
• Istruttoria delle pratiche di richiesta di rimborso;
• Servizio di accoglienza e gestione di eventuali contestazioni;
• Predisposizione delle pratiche di riscossione coattiva;
• Monitoraggio dei flussi delle entrate;
• Predisposizione dei prospetti dei crediti sospesi;
• Aggiornamento quotidiano della banca dati dei cespiti imponibili suddivisi per tipologia, categoria, zona, via, ecc.;
• Gestione del contenzioso: al funzionario responsabile individuato dal concessionario compete la gestione del contenzioso tributario in ogni livello e grado di giudizio; resta inteso che la costituzione in giudizio nel processo tributario è di esclusiva titolarità e competenza del concessionario; avrà inoltre obbligo di informare il responsabile dell’ufficio tributi circa le attività relative al contenzioso che si instaurerà con i contribuenti, fornendo, con periodicità bimestrale, gli elenchi dei ricorsi giurisdizionali attivati, delle motivazioni e degli esiti degli stessi.
• Il tutto con il minore aggravio di spese e responsabilità a carico dei cittadino/contribuente. A) Per la TOSAP temporanea e permanente:
A.1) Acquisizione dei dati inerenti i contribuenti e le occupazioni di qualsiasi natura assoggettate al pagamento della TOSAP permanente o temporanea contenuti nella banca dati fornita dal precedente Affidatario;
A.2) SPEDIZIONE O CONSEGNA ai contribuenti del bollettino precompilato di conto corrente postale intestato al COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA per la riscossione della tassa di occupazione permanente e per le occupazioni temporanee. Per il pagamento della tassa relativa alle occupazioni permanenti i bollettini di pagamento pre-compilati dovranno essere spediti o consegnati almeno 15 giorni prima del termine stabilito dalla legge o dai regolamenti per il pagamento.
A.3) RICEZIONE E CONTROLLO delle denunce di occupazione di suolo pubblico presentate a seguito del rilascio della concessione da parte degli uffici comunali preposti. Consegna ai contribuenti dei modelli di denuncia di occupazione di suolo pubblico e supporto per la loro compilazione.
A.4) TENUTA di un registro dei contribuenti tenuti al pagamento della TOSAP permanente, un registro delle riscossioni giornaliere e uno schedario delle denunce di occupazione e delle concessioni.
A.5) CONTROLLO sulla corretta applicazione della tassa, della superficie imponibile, della destinazione d’uso, della categoria di appartenenza, dell’inizio e termine dell’occupazione, delle occupazioni sottosuolo e soprassuolo, verifica dei passi carrabili e dell’eventuale presenza di dischetti di divieti di sosta non autorizzati mediante controllo periodico generalizzato del territorio.
A.6) PREDISPOSIZIONE:
• degli avvisi di accertamento in rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti, nonché all’accertamento d’ufficio delle omesse denunce o omesso versamento entro i termini decadenziali previsti dalla legge;
• dei bollettini postali di pagamento precompilati da allegare agli avvisi di accertamento;
• dei provvedimenti di annullamento, di sospensione o di rimborso;
• degli elenchi dei contribuenti per i quali, nel caso di mancato pagamento di quanto dovuto, si dovrà procedere alla riscossione coattiva, nei termini stabiliti dalla legge.
• Convenzioni per le occupazioni temporanee non inferiori ad 1 mese o che si verificano con carattere ricorrente così come disciplinato dalla legge e dal regolamento comunale.
A.7) ACQUISIZIONE in Banca dati, mediante lettura ottica, dei versamenti effettuati dai contribuenti, compresi i versamenti eseguiti dietro notifica di avvisi di accertamento e/o procedura coattiva effettuati su c/c postale e acquisizione dei versamenti effettuati direttamente al
concessionario.
A.8) ATTIVITÀ DI SPORTELLO per la ricezione dei contribuenti per gli adempimenti necessari per l’occupazione temporanee e permanenti di suolo pubblico, per chiarimenti circa l’attività di accertamento ed acquisizione di adesione all’accertamento.
A.9) NOTIFICAZIONE degli avvisi di accertamento, annullamenti, rettifiche ecc. tramite posta con raccomandata con avviso di ricevimento e/o tramite propri dipendenti nel rispetto dell’art. 1 comma
159 e 158 della legge 296 del 27/12/2006. Le spese di notifica sono a carico del contribuente nei limiti previsti dalla normativa vigente. Nulla potrà essere richiesto al Comune per mancato recupero delle spese di notifica e/o per aumenti dei costi del servizio postale.
A.10) RISCOSSIONE: l’affidatario dovrà curare ogni adempimento connesso alla riscossione ordinaria.I versamenti, eventualmente, effettuati direttamente presso lo sportello dovranno settimanalmente essere riversati sul c/c postale dedicato come previsto dal successivo art. 11.
B) Per l’ IMPOSTA DI PUBBLICITÀ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI:
B.1) ACQUISIZIONE dei dati inerenti i contribuenti e della superficie imponibile, della tipologia di pubblicità e della durata contenuti nella banca dati fornita dal comune di Marina di Gioiosa Jonica.
B.2) PUBBLICHE AFFISSIONI. L’Affidatario dovrà garantire il servizio delle pubbliche affissioni e dovrà provvedere a proprie cure e spese alla revisione di tutti gli impianti destinati al servizio delle pubbliche affissioni attualmente installati nel territorio comunale procedendo ad ogni necessario lavoro di manutenzione ordinaria e straordinaria in modo da garantire la conservazione, la funzionalità e la sicurezza. Su tutte le affissioni dovrà essere apposto un timbro a calendario, netto e visibile contenente la dicitura: “COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA IONICA: AFFISSIONI DAL AL
”
Dovrà curare la defissione del materiale abusivamente affisso, incluso quello di propaganda elettorale e la riscossione dei relativi diritti e dovrà provvedere alla copertura dei manifesti scaduti.
B.3) PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI. L’affidatario, entro 30 giorni dall’assunzione della concessione, dovrà acquisire dall’Ente il piano generale degli impianti ( vedi B. 2 ) al f ine di ottimizzare i l servizio, in conformità a quanto stabilito dall’art. 3 del decreto legislativo 507/1993, dal regolamento comunale dell’imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni vigente e del regolamento degli impianti pubblicitari;
B.4) SPEDIZIONE O CONSEGNA ai contribuenti del bollettino precompilato di conto corrente postale intestato al COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA per l’accertamento e la riscossione dell’imposta di pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni. Per il pagamento dell’imposta di pubblicità annuale, i bollettini di pagamento precompilati dovranno essere spediti o consegnati almeno 15 giorni prima del termine stabilito dalla legge o dai regolamenti per il pagamento.
B.5) ATTIVITÀ DI SPORTELLO per la ricezione delle dichiarazioni dei contribuenti per l’effettuazione della pubblicità o per la richiesta del servizio di affissione, per chiarimenti circa l’attività di accertamento ed acquisizione di adesione all’accertamento.
B.6) CONTROLLO delle dichiarazioni presentate e versamenti eseguiti, della corretta applicazione dell’imposta e del diritto sulle affissioni, delle esenzioni e riduzioni, rimozione degli impianti pubblicitari abusivi in caso di inottemperanza all’ordine di rimozione, addebitando le spese sostenute ai responsabili, immediata copertura della pubblicità abusiva e rimozione delle affissioni abusive.
B.7) PREDISPOSIZIONE
- degli avvisi di accertamento in rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti , nonché all’accertamento d’ufficio delle omesse denunce o omesso versamento entro i termini decadenziali previsti dalla legge;
- dei bollettini postali di pagamento precompilati da allegare agli avvisi di accertamento;
- dei provvedimenti di annullamento, di sospensione o di rimborso;
- degli elenchi dei contribuenti per i quali , nel caso di mancato pagamento di quanto dovuto, si dovrà procedere alla riscossione coattiva, nei termini stabiliti dalla legge.
B.8) ACQUISIZIONE in Banca dati, mediante lettura ottica, dei versamenti effettuati dai contribuenti, compresi i versamenti eseguiti dietro notifica di avvisi di accertamento e/o procedura coattiva effettuati su c/c postale e acquisizione dei versamenti effettuati direttamente al concessionario.
B.9) NOTIFICAZIONE degli avvisi di accertamento, annullamenti, rettifiche, rimborsi ecc. tramite posta
con raccomandata con avviso di ricevimento e/o tramite propri dipendenti nel rispetto dell’art. 1 commi 158 e 159 della legge 296 del 27/12/2006. Le spese di notifica sono a carico del contribuente nei limiti previsti dalla normativa vigente. Nulla potrà essere richiesto al Comune per mancato recupero delle spese di notifica e/o per aumenti dei costi del servizio postale.
B.10) RISCOSSIONE: l’affidatario dovrà curare ogni adempimento connesso alla riscossione ordinaria e coattiva. La riscossione per l’imposta di pubblicità temporanea e dei diritti sulle pubbliche affissioni, aventi carattere non commerciale, e per quelle “urgenti” ai sensi del comma 9) dell’art. 22 del D.Lgs. 507/1993 avviene mediante versamento diretto sul conto corrente postale intestato al comune di Marina di Gioiosa Jonica.
I versamenti effettuati direttamente presso lo sportello dovranno settimanalmente essere riversati sul c/c postale dedicato come previsto dal successivo art. 10.
C) PER I BOLLETTARI E REGISTRI DELLE ENTRATE OGGETTO DELLA CONCESSIONE L’Affidatario dovrà attenersi a quanto previsto dalle norme regolamentari e legislative ed ai decreti emanati dal Ministero delle Finanze, in ordine alla tenuta dei registri e bollettari da utilizzare per la gestione dei servizi, nonché per la riscossione delle entrate in oggetto.
L’Affidatario dovrà dotarsi a sue spese di tutti gli stampati i registri, i bollettari ed ogni altro materiale che sia necessario all’espletamento del servizio.
La gestione contabile del servizio comporta necessariamente:
BOLLETTARI
I bollettari, prima di essere messi in uso, dovranno essere registrati in apposito registro di carico e scarico presso l’Ufficio Tributi del Comune e vidimati dal Dirigente del settore finanziario o suo delegato.
Ogni bollettario dovrà riportare un numero progressivo; così come ogni bolletta dovrà essere numerata progressivamente;
Ogni eventuale correzione da apportare ai bollettari, agli elenchi o ai registri, dovrà essere effettuata in maniera tale da lasciare visibili i dati errati. In caso di errore nella compilazione della bolla questa dovrà essere annullata e non strappata o distrutta.
Su ciascun bollettario dovrà essere riportato il totale delle riscossioni effettuate giornalmente e, all’esaurimento del bollettario stesso, il totale delle riscossioni.
In caso di gestione automatizzata del servizio mediante personal computer, i bollettari saranno sostituiti da bollette singole (ovvero da bollette utilizzabili per stampa su modulo continuo). Anche in tal caso ogni singola bolletta dovrà essere numerata progressivamente.
Dovranno con le modalità di cui sopra, essere istituiti:
• Bollettari per i rimborsi
• Bollettari per le riscossioni REGISTRI
La tenuta di un registro vidimato in ogni pagina dal Dirigente del settore finanziario o suo delegato, dal quale debbono risultare i bollettari assunti in carico (ovvero le singole bollette in caso di gestione automatizzata), con l’indicazione del numero progressivo e del numero delle bollette di cui si compone. Per ciascun bollettario dovrà essere indicata la data di inizio e di esaurimento.
La tenuta di un registro vidimato delle riscossioni giornaliere distinte secondo la loro specie e componenti. Gli importi relativi ai rimborsi devono essere evidenziati in rosso.
La tenuta di un registro cronologico degli avvisi di accertamento emessi, degli inviti al pagamento o delle cartelle esattoriali e degli atti di ingiunzione emessi ai sensi del presente capitolato, nel quale devono essere annotati tutti gli elementi utili per la pronta identificazione dell’iter procedurale degli stessi (data di notifica, data dell’eventuale pagamento, estremi del provvedimento di sospensione concessa, fase della procedura esecutiva, estremi e dispositivo delle decisioni di primo grado, ecc).
Art. 8
Attività relative alla lettura ordinaria dei contatori e rifacimento della toponomastica comunale.
1. Tutte le prestazioni oggetto del presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate. La concessione ha per oggetto l’affidamento del servizio di lettura dei misuratori idrici, e rifacimento della toponomastica comunale.
2. L’affidatario dovrà nominare tra i propri dipendenti un Responsabile al quale competono tutte le funzioni
e i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale inerente i suddetti servizi.
3. All’affidatario competono le seguenti attività che di seguito vengono indicate a solo titolo esemplificativo e non esaustivo:
LETTURA CONTATORI
La lettura dei misuratori idrici va effettuata due volte all’anno nei seguenti periodi:
1) marzo/aprile – settembre/ottobre;
2) dal 15/07 al 15/08 per le abitazioni tenute a disposizione per le vancanze estive ( lungomare e zone limitrofe).
Le letture rilevate dovranno essere consegnate settimanalmente all’ufficio tributi dell’Ente al fine della preparazione della lista di carica e la successiva emissione delle bollette di pagamento da notificare ai contribuenti. La mancata consegna nei termini comporterà l’applicazione delle penali di cui al successivo art.34.
4. Tutti i dati relativi alle diverse utenze saranno forniti dall’ufficio tributi dell’Ente.
5. E’ obbligo per il Concessionario, pena la decadenza dalla concessione, effettuare le letture con puntualità e periodicità annuale al fine di fatturare l’effettivo consumo.
6. La società concessionaria del Servizio ha l’obbligo di rilevare eventuali utenze allacciate abusivamente alla rete idrica comunale e segnalare tali reati al Comando di Polizia Municipale ed all’Ufficio Tecnico Comunale per i successivi adempimenti di competenza.
7. In caso di rilievi di contatori guasti, rotti e/o bloccati dovrà essere tempestivamente data comunicazione all’ufficio tributi per gli adempimenti di competenza.
TOPONOMASTICA
Durante la fase di rilevamento del consumo idropotabile il concessionario dovrà segnalare, per la successiva revisione e rifacimento da parte dell’Ente della numerazione civica esterna e toponomastica, la mancanza di indicazione di via e la mancanza o carenza di numerazione civica.
A tal fine dovrà essere compilata un’apposita scheda di rilevazione in cui saranno indicati i seguenti campi:
o ubicazione dell’accesso
o conduttore/proprietario
o indicazione tipologia di accesso (unità abitativa/commerciale)
o numero civico esterno assegnato
o numero civico esterno preesistente o assente (S.n.c.)
6. Predisposizione e consegna all’ente del materiale elaborato a seguito dell’attività in oggetto.
Art. 9
Attività relative alla riscossione coattiva di: Tarsu/Tares/Tari - Canone Idrico Integrato- ICI/ IMU
– Altre entrate tributarie ed Extra-tributarie - Entrate Patrimoniali – Sanzioni Amministrative per violazione Codice della Strada e qualsiasi altra Entrate Comunale.
In particolare all’affidatario competono le seguenti attività:
1. Gestione e recupero da parte della concessionaria di tutte le entrate pregresse di spettanza dell’ente per le quali non sia intervenuta prescrizione o decadenza.
2. Nell’espletamento delle attività, la società concessionaria potrà utilizzare il software che riterrà più opportuno a patto che la banca dati del Comune, mensilmente ed al termine dell’attività, venga puntualmente aggiornata con tutte le informazioni derivanti dalle attività medesime.
3. La società concessionaria deve garantire, per tutta la durata della concessione, l’apertura di uno sportello al pubblico nel comune di Marina di Gioiosa Ionica. In detti locali verranno svolte anche le attività di front-office previste dal presente capitolato.
4. L’affidatario effettua in concessione la riscossione coattiva mediante ingiunzione fiscale ai sensi del
R.D. 639 del 1910 e con le modalità della vigente normativa o eventuali modifiche che interverranno nel periodo di concessione.
5. Le ingiunzioni fiscali devono essere notificate entro i termini di legge.
6. Sono poste a carico del contribuente escusso, le spese di notifica, di esecuzione e tutte le somme eventualmente dovute per imposte e diritti (di bollo, di registro, ect.).
7. L’affidatario non ha diritto al rimborso delle spese relative alle procedure esecutive a carico del debitore, nel caso che l’ingiunzione fiscale venga annullata per effetto di provvedimenti di sgravio o se l’affidatario ha trasmesso la comunicazione di inesigibilità nella misura e secondo le modalità fissate dalle norme e dalle circolari ministeriali.
8. Nel caso in cui si dovessero verificare situazioni tali da rendere impossibile la riscossione del credito, quali a titolo esemplificativo: insussistenza di attività, irreperibilità assoluta di persona o di beni mobili e/o immobili, precedenti esecuzioni, esistenza di beni impignorabili (articoli 514 eseguenti C.P.C.), l’impresa concessionaria trasmette al Comune nel termine di tre mesi dall’ultimo atto compiuto, anche se cade in un tempo successivo alla scadenza della concessione, una certificazione dell’impossibilità stessa e la documentazione degli atti compiuti.
9. Il Concessionario si obbliga a curare direttamente tutti gli adempimenti relativi al contenzioso trasmettendo al Comune copia dei ricorsi, delle contro deduzioni elaborate e delle decisioni sui ricorsi emanate dai competenti organi.
10. Nulla è dovuto in termini di aggio per le riscossioni non andate a buon fine.
Art. 10 Criterio di aggiudicazione
1. Il servizio sarà aggiudicato, ai sensi dell'art. 95 del d.Lgs. n. 50/2016, sulla base dell'offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto del miglior rapporto qualità/prezzo, secondo i seguenti criteri (da elencare in ordine decrescente):
Offerta tecnica ....................................... punti 70
Offerta economica.................................. punti 30
TOTALE................................................ punti 100
2. L’offerta tecnica, redatta in carta libera ed in lingua italiana, consiste in un progetto di gestione del servizio attraverso il quale il concorrente illustra le modalità di esecuzione del servizio tenendo presente le caratteristiche minime previste dal capitolato d’oneri.
3. Il progetto, che non potrà superare le 20 pagine (esclusa la copertina e l’indice), dovrà essere suddiviso nei seguenti argomenti:
• organizzazione del servizio;
• gestione dei rapporti con l’utente;
• gestione dei rapporti con l’ente;
• eventuali servizi aggiuntivi o migliorativi offerti senza oneri a carico dell’ente. Ciascun criterio sarà valutato in base ai sub-criteri di seguito indicati:
N. | Elementi e sub-elementi | Sub-punteggi | Punteggio massimo |
SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI | |||
1 | Organizzazione del servizio, di cui : | 20 | |
1. staff del personale impiegato per la gestione del servizio ed organizzazione periodica delle attività di formazione ed aggiornamento (numero, professionalità del personale desunta dal curriculum e piano di formazione/aggiornamento adottato) | 5 |
b) strumenti informatici ed operativi utilizzati (flessibilità, semplicità, funzionalità, efficacia e completezza) | 5 | ||
c) strumenti e metodologie adottate per garantire l’efficacia della riscossione, con particolare riferimento alla tempistica adottata, come ad esempio ( in via soltanto indicativa e non esaustiva): • procedure per la formazione la consegna delle liste di carico; • attività svolta per garantire l’efficacia della riscossione; • modalità e termini per la presentazione delle comunicazioni di inesigibilità e per l’ottenimento del diritto al discarico; • procedura di sgravio, sospensione e rateizzazione delle somme | 10 | ||
2 | Gestione dei rapporti con l’utente, di cui | 10 | |
a) canali di pagamento messi a disposizione | 3 | ||
b) organizzazione del front-office e call-center | 4 | ||
c) strumenti e metodologie adottate per la semplificazione e la trasparenza | 3 | ||
3 | Gestione dei rapporti con l’ente, di cui | 10 | |
a) modalità e tempi di rendicontazione | 5 | ||
b) modalità di interscambio informativo, con particolare riguardo al coordinamento delle attività | 5 | ||
4 | Gestione del contenzioso | 10 | |
a) Sistemi deflattivi utilizzati | 5 | ||
b) Modalità di gestione del contenzioso | 5 | ||
5 | Eventuali servizi aggiuntivi o migliorativi offerti senza oneri a carico dell’ente | 5 | |
6 | SERVIZIO DI GESTIONE, ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE TRIBUTI MINORI | 15 | |
a) Installazione nuovi pannelli pubblicitari fino a 3 pannelli punti 2 da 4 a 6 pannelli punti 3 oltre 6 pannelli punti 5 | 5 | ||
b) Iniziative per l’accertamento ed il recupero dell’evasione tributaria | 7 | ||
c) Modalità di gestione del contenzioso | 3 |
Il superamento del numero massimo di pagine previsto per il progetto comporterà la non valutazione delle parti eccedenti detto numero.
Ai fini della valutazione degli elementi 1, 2 e 3, la Commissione terrà in considerazione le proposte progettuali elaborate tenendo conto degli elementi essenziali previsti nel capitolato d’oneri secondo le seguenti indicazioni:
1.a | staff del personale impiegato per la gestione del servizio ed organizzazione periodica delle attività di formazione ed aggiornamento nella valutazione si terrà conto del numero e della professionalità del personale desunta dal curriculum e del piano di formazione/aggiornamento adottato |
1.b | strumenti informatici ed operativi utilizzati nella valutazione si terrà conto della flessibilità, semplicità, funzionalità, efficacia e completezza degli strumenti |
1.c | Strumenti, metodologie e tempistica adottate per garantire l’efficacia della riscossione coattiva nella valutazione si terrà conto dei sistemi e dei processi di riscossione che si intende adottare, come ad esempio (in via soltanto indicativa e non esaustiva) • procedure per la formazione e la consegna dei ruoli/liste di carico; • termini di notifica della cartella/ingiunzione di pagamento; • attività svolta per garantire l’efficacia della riscossione; • modalità ed i termini per la presentazione delle comunicazioni di inesigibilità e per l’ottenimento del diritto al discarico; • procedure di sgravio, sospensione e rateizzazione delle somme; • penalità per l’inadempimento degli obblighi ivi derivanti. |
2.a | canali di pagamento messi a disposizione nella valutazione si terrà conto del numero e della tipologia degli strumenti di pagamento adottati |
2.b | organizzazione del front-office e call center nella valutazione si terrà conto dell’organizzazione dell’attività di sportello e di call-center, con particolare riguardo al numero degli operatori, agli orari, alle funzionalità, alle dotazioni, alla dislocazione sul territorio comunale/provinciale/nazionale |
2.c | strumenti e metodologie adottate per la semplificazione e la trasparenza nella valutazione si terrà conto della disponibilità del concessionario ad adottare la carta di qualità del servizio di riscossione. In tal caso il concessionario dovrà indicare i contenuti minimi della carta, quali, a titolo esemplificativo: • previsione dei livelli minimi di qualità del servizio • elaborazione di set di indicatori di risultato; • predisposizione di un questionario di gradimento del servizio da sottoporre agli utenti/contribuenti; • applicazione di penali in caso di mancato rispetto degli standard di qualità del servizio; • modalità di presentazione dei reclami; • modalità di consultazione degli utenti/contribuenti. Si terrà altresì conto di tutti gli strumenti adottati per semplificare e migliorare il rapporto con il contribuente, quali, a titolo esemplificativo: • Estratto conto del contribuente • Guida del contribuente; • Attivazione di apposita sezione sul proprio sito internet dedicata alla accessibilità delle informazioni; • Azioni finalizzate a prevenire il contenzioso |
3.a | modalità e tempi di rendicontazione nella valutazione si terrà conto di come il concessionario intende organizzare l’attività di rendicontazione delle riscossioni, della tipologia e della completezza delle informazioni fornite, e della relativa tempistica |
3.b | modalità di interscambio informativo e coordinamento con l’attività dell’ente nella valutazione si terrà conto di come il concessionario intende gestire i rapporti con l’ente, come ad esempio (in via soltanto indicativa e non esaustiva) • modalità di consultazione della banca dati; • modalità di invio telematico dei flussi informativi; • modalità e tempi di coordinamento con l’ente funzionali a dare una celere e tempestiva risposta ai contribuenti; • informativa data al comune sull’andamento del servizio. |
L’offerta economica è rappresentata dall’indicazione del ribasso percentuale offerto sugli aggi posti a base di gara, espresso in cifre ed in lettere. I 30 punti a disposizione per l’offerta economica verranno attribuiti al concorrente che avrà offerto la percentuale di corrispettivo più conveniente.
Per le altre offerte il punteggio sarà determinato in misura proporzionale rispetto alla percentuale più bassa, sulla base della seguente formula :
Ci (per Ai < Asoglia) = X* Ai / Asoglia
Ci (per Ai >Asoglia) = X + (1,00 – X) * [(Ai – Asoglia) / (Amax – Asoglia)] dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso dei concorrenti)
X = 0,90
Amax= valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
La percentuale di ribasso è intesa come unica sulle percentuali ed i prezzi posti a base di gara.
2. Le indicazioni di importi vanno sempre indicati I.V.A. esclusa con precisazione dell'eventuale aliquota
I.V.A. da applicarsi.
Art. 10 Pagamenti
1. Ferma restando la natura concessoria della presente convenzione, tutti i pagamenti che, per qualunque delle causali oggetto della presente convenzione, i contribuenti e/o i soggetti debitori sono tenuti ad effettuare, saranno eseguiti direttamente in favore dell’Amministrazione Comunale su conti correnti postali dedicati e che saranno comunicati al concessionario.
2. Il Comune permetterà la visibilità dei sopra indicati conti correnti postali al Concessionario, fornendo apposita password, al fine di consentire a quest’ultimo di predisporre una dettagliata rendicontazione, con riferimento a ciascuna delle attività oggetto del presente capitolato, con
l’indicazione analitica dell’oggetto di entrata, dell’importo lordo riscosso e del compenso spettante.
3. I pagamenti che, in via eccezionale, dovessero essere effettuati per contanti direttamente presso lo sportello del Concessionario, dovranno essere riversati al Comune con cadenza settimanale (ogni venerdì), fermo restando l’obbligo di rendicontazione anche per tali incassi;
4. Nell’ipotesi di ritardato riversamento alla scadenza innanzi prevista (ogni venerdì), il Concessionario sarà tenuto alla corresponsione di una penale nella misura del 5% (cinque per cento) delle somme non versate. La reiterazione dell’omesso versamento per almeno tre volte nell’anno solare comporterà la revoca della concessione.
Art. 11 Corrispettivi
1. A compenso delle prestazioni di cui all’articolo 1 il Comune corrisponderà al Concessionario per tutta la durata del rapporto contrattuale un corrispettivo della concessione (aggio) nelle misure determinate in sede di aggiudicazione e comunque non superiori a quelle stabilite nel precedente art. 5 del presente capitolato.
2. Tali aggi saranno contabilizzati e corrisposti sulle somme effettivamente riscosse dall’Amministrazione Comunale.
3. Gli aggi costituiranno gli unici corrispettivi dovuti al Concessionario e varranno a soddisfare tutte le spese e gli oneri sostenuti nell’esecuzione del servizio, ad esclusione di quelli già a carico del contribuente.
4. Gli aggi contrattuali, sono definitivi e vincolanti per le parti. La Ditta aggiudicataria, per l’intera durata dell’attività prevista dal bando e dal presente capitolato, non potrà chiederne in alcun modo la revisione sino al momento in cui norme di legge confermano la potestà impositiva in capo all’Ente.
5. Trimestralmente il Concessionario presenterà fattura ed eventuali note di credito con allegati documenti giustificativi (estratti conto e rendiconto dettagliato di ogni singola riscossione, ordinaria/coattiva o da accertamento), al fine del pagamento dell’aggio.
Articolo 12
Versamento del tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente
1. Nell’ambito dell’attività di riscossione coattiva della tassa/tariffa sui rifiuti il concessionario non è tenuto a versare alla provincia le somme incassate a titolo di tributo per le funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente, di cui all’articolo 19 del d.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, poiché la riscossione è effettuata sui conti correnti intestati all’Ente.
Art. 13
Banca dati e collegamento telematico
1. L’Amministrazione Comunale fornirà al Concessionario la documentazione informatica e cartacea in suo possesso.
2. Il Concessionario si obbliga, comunque, ad elaborare una banca dati utilizzando la documentazione fornita dall’Amministrazione Comunale ed acquisendo autonomamente ogni altro dato utile al completo e corretto svolgimento delle attività, nonché a stabilire con l’Amministrazione Comunale un collegamento telematico che consenta alla stessa di visualizzare, stampare ed attingere quotidianamente ed in tempo reale tutti i dati esistenti presso la banca dati che il Concessionario andrà a costituire.
3. Mensilmente il Concessionario, al fine di garantire un costante aggiornamento ed allineamento della banca dati dell’Ente con quella del Concessionario, dovrà aggiornare i software in dotazione del Comune. L’aggiornamento non dovrà constare semplicemente della fornitura dei dati su tracciato ministeriale, ma il Concessionario dovrà curare direttamente la fase di fornitura dei dati ed
aggiornamento ed allineamento della banca dati dell’Ente.
4. La mancata immediata realizzazione del collegamento telematico ed il mancato aggiornamento mensile delle banche dati dell’Ente, con le modalità e per le finalità sopra indicate, costituisce causa di revoca della concessione.
5. Alla cessazione del rapporto contrattuale ed indipendentemente dalle cause che abbiano determinato la cessazione, la banca dati sarà di piena proprietà dell’Amministrazione Comunale, per cui benché realizzata e/o integrata dal Concessionario, dovrà essere restituita da quest’ultimo alla medesima Amministrazione senza indugio ed eccezione alcuna, e comunque entro e non oltre 10 giorni dalla scadenza della concessione, in formato record leggibile ed utilizzabile dall’Ente Comunale.
6. In caso di ritardata restituzione e fatti salvi maggiori danni, sarà applicata in danno del Concessionario una penale, irriducibile dall’Autorità Giudiziaria, di Euro 1.000,00 (mille) per ogni giorno di ritardo.
7. Il Comune garantirà al Concessionario l’accesso on-line sul conto, per la visualizzazione delle movimentazioni relative ai versamenti di qualsiasi natura del contribuente.
Il Concessionario dovrà, a sua volta, garantire all’Ente l’accesso on-line sulla banca dati del concessionario, per la visualizzazione delle movimentazioni relative ai versamenti volontari del contribuente effettuati presso lo sportello.
Art. 14 Verifiche e controlli
1. Il Concessionario dovrà nominare, all’atto della consegna del servizio, un coordinatore di tutte le attività previste nella presente convenzione al quale l’Amministrazione Comunale dovrà rivolgersi per ogni genere di rapporto. Il Concessionario dovrà altresì attenersi alle disposizioni impartite dai competenti Settori comunali per l’esecuzione delle attività oggetto del presente contratto.
2. Il Concessionario dovrà adoperarsi nel controllo della condizione dei servizi di cui al presente
contratto con la massima cura e tempestività con l’obbligo di segnalare immediatamente all’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Jonica tutte quelle circostanze e fatti rilevati durante l’espletamento del servizio che possano impedire il regolare svolgimento dello stesso.
3. Per le attività espletate, il Concessionario è tenuto a sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, statistici e tecnici che il Comune riterrà opportuno eseguire o fare eseguire ed a fornire al Comune tutte le notizie ed i dati che gli saranno richiesti, nei termini stabiliti dallo stesso richiedente ed in ogni caso entro e non oltre giorni 15 (quindici) dalla richiesta.
4. Il Comune ha il potere di procedere, in qualsiasi momento, a mezzo di propri organi (Collegio dei Revisori, Segretario Generale e i Dirigenti Comunali i cui servizi ineriscono la presente concessione, ciascuno per la propria competenza, singolarmente e/o collegialmente ed anche in forma autonoma ove ritenuto opportuno) ad ogni forma di controllo e di esame degli atti di ufficio. Il Concessionario per mezzo del suo Coordinatore dovrà tenersi a disposizione degli Organi e/o uffici comunali per ogni controllo ritenuto opportuno anche in relazione all’entità ed alla regolarità delle riscossioni.
Art. 15 Materiale e attrezzature
1. Il Concessionario provvederà direttamente a tutte le prestazioni previste dal presente contratto con mezzi ed attrezzature proprie, ivi compresi i locali necessari per lo svolgimento del servizio, senza diritto ad alcun compenso ulteriore e/o aggiuntivo rispetto agli aggi.
2. Sono a carico del Concessionario tutte le spese di gestione, nessuna esclusa, oneri, contributi previdenziali ed assicurativi di legge previsti a carico del datore di lavoro per la fornitura della manodopera.
3. Sono altresì a carico del Concessionario esecutore le spese necessarie a dotare il proprio personale
dei mezzi di protezione individuale, e dei prodotti da impiegare idonei a soddisfare le esigenze di igiene e sicurezza così come gravano sul Concessionario le spese inerenti all’assistenza sanitaria che la stessa è tenuta a prestare in relazione alle mansioni svolte dai propri dipendenti.
Art. 16 Rendiconti contabili
1. Mensilmente il concessionario deve presentare il rendiconto delle riscossioni effettuate, evidenziando almeno quanto segue:
• l’importo totale lordo riscosso nel periodo, distinto per ciascuna entrata, per anno di competenza, per tipo di riscossione (ordinaria, coattiva o da accertamento) per modalità di pagamento: c/c postale, contante etc.;
• l’aggio totale dovuto distinto per ciascuna entrata in concessione;
• l’importo complessivo delle spese a carico dei contribuenti da riversare al Concessionario;
2. Il concessionario in qualità di agente contabile, ai sensi dell’art. 93 e 233 del D.Lgs. 267/00, deve presentare il conto della propria gestione nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Articolo 17 Obblighi del concessionario
1. Il Concessionario diventa titolare della gestione dei servizi, assumendone l’intera responsabilità, subentrando in tutti gli obblighi e diritti previsti dalle disposizioni in vigore.
2. La gestione dei servizi dovrà essere svolta nel rispetto delle disposizioni di legge e
regolamentari vigenti e relative prescrizioni fornite dal Comune, nonché delle tariffe approvate dal Comune e delle prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale d’oneri e nell’offerta tecnica presentata in sede di gara. Questo dovrà garantire l’efficienza e la perfetta funzionalità del servizio su tutto il territorio comunale.
3. Il Concessionario è tenuto a dare comunicazione, entro cinque giorni lavorativi dalla conoscenza del fatto, ai Settori comunali competenti, relativamente a tutte le situazioni rilevate nel corso della sua attività che possano costituire violazioni ai Regolamenti comunali, in particolare, in tema di autorizzazioni e concessioni.
4. Il Concessionario per tutta la durata della concessione elegge domicilio presso l’ufficio attivato nel territorio comunale. A tale domicilio dovranno essere ritualmente effettuati tutti gli avvisi, gli ordini, le richieste, le assegnazioni di termini, gli atti giudiziari e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
E’ in ogni caso facoltà del Comune dare comunicazione alla sede legale del Concessionario.
5. Il Concessionario è obbligato a fornire al Comune tutti gli eventuali dati ed elementi statistici che saranno richiesti.
6. Il Concessionario si obbliga a portare a termine le procedure già iniziate dal Comune.
7. Il Concessionario, per l’erogazione dei servizi, dovrà utilizzare ed attrezzare, a proprie spese, una sede sita nel territorio del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, urbanisticamente conforme, il più vicina possibile al Palazzo Municipale.
8. Il suddetto immobile deve, inoltre, assicurare la presenza di un’area idonea all’attesa del pubblico, separata adeguatamente da quella di front office, con annesso locale servizi igienici dedicati ed essere decorosamente attrezzata ed arredata.
9. L’ufficio dovrà essere identificato con l’apposizione all’esterno dell’edificio di idonee e ben visibili indicazioni.
10. Il Concessionario si impegna ad adibire al servizio le unità di cui al successivo articolo 28 oltre quelle che saranno necessarie per un corretto svolgimento delle attività date in concessione;
Art. 18 Obblighi del Comune
1.L’Amministrazione Comunale metterà a disposizione del Concessionario qualsiasi atto reperibile presso gli uffici competenti, utile per l’espletamento del servizio di cui al presente capitolato.
0.Xx Comune provvederà, altresì, a nominare uno o più coordinatori, aventi competenze specifiche nelle singole attività oggetto di affidamento del presente capitolato, i quali garantiranno un utile e fattivo collegamento tra il Concessionario ed il Comune.
Art. 19
Obblighi successivi alla scadenza della concessione
1. Il Concessionario, al termine del rapporto con il Comune di Marina di Gioiosa Jonica, deve trasferire allo stesso tutte le banche dati informatiche e cartacee relative alla gestione, nel termine tassativo di 20 (venti) giorni. Tali banche dati devono essere complete, aggiornate e fruibili. Il termine deve intendersi perentorio e nessuna motivazione (neanche possibili contenziosi) potrà essere addotta dal Concessionario per disattendere la consegna.
3. Inoltre dovrà consegnare la seguente documentazione:
• Originali delle dichiarazioni e denunce, successioni e atti pubblici, nonché i versamenti effettuati dai contribuenti;
• Gli avvisi di accertamento emessi e non definiti e relativo elenco;
• Elenco dei ricorsi pendenti;
• Gli atti insoluti o in corso di formalizzazione, per l’adozione dei necessari e conseguenti provvedimenti;
• Elenco dei contribuenti attivi (completo di dati anagrafici, residenza o sede legale, recapito telefonico, fax e referente), con relativi dati necessari al fine del calcolo della entrata;
• Ogni altra informazione e/o documentazione utile relativa al servizio di accertamento e riscossione delle entrate oggetto del presente capitolato.
4. Tutti i documenti e le informazioni di cui al precedente comma dovranno essere prodotti sia su supporto cartaceo che su supporto informatico in formato excel, pdf o equivalente, o in qualsiasi formato record leggibile richiesto dal Comune.
5. In caso di mancato adempimento entro i termini previsti, in deroga alle penalità di cui all’art. 33, sarà applicata una penalità specifica di € 1.000,00 per ogni giorno di ritardata consegna.
Articolo 20
Divieto di Subconcessione e/o subappalto
1. E' fatto espressamente divieto di sub-concedere e/o subappaltare a terzi in tutto o in parte le attività oggetto di affidamento.
2. E' fatto, altresì, espressamente divieto all’Affidatario di cedere a terzi, in tutto o in parte, diritti dallo stesso derivanti.
Articolo 21 Contenzioso tributario
1. La tutela giudiziale e la rappresentanza in giudizio compete all’affidatario per tutte le attività del presente capitolato esercitate in qualità di Concessionario.
2. Per gli adempimenti previsti dal presente articolo, l’affidatario dovrà obbligatoriamente attivare un proprio ufficio legale, o in alternativa una convenzione con un Legale esterno, incaricato della gestione del suddetto contenzioso, al quale il Comune potrà chiedere tutte le necessarie informazioni e indicazioni.
Articolo 22 Attività di sportello informativo
1. L’affidatario è obbligato, entro e nono oltre venti giorni dalla stipula contrattuale, ad istituire, in locale idoneo di proprietà o in locazione o ad altro titolo di godimento, un ufficio aperto al pubblico, per lo svolgimento degli adempimenti di propria competenza previsti dal presente capitolato e per fornire la consulenza ai cittadini relativamente alla propria posizione tributaria onde permettere di conoscere la consistenza reale della propria base imponibile rispetto ai vari tributi comunali, con piena applicazione e rispetto dello statuto dei diritti del contribuente, nei limiti fissati dai regolamenti del Comune.
2. Lo sportello deve rimanere aperto al pubblico tutti i giorni non festivi dalle ore 09.00 alle ore 12.30, e
per almeno tre ore pomeridiane del martedì e del giovedì, salvo disposizioni diverse da concordare con l'Amministrazione comunale nel rispetto del suddetto monte ore.
3. E’ fatto altresì obbligo di istituire un numero verde telefonico a servizio dei contribuenti.
4. L a mancata apertura dello sportello informativo è ipso iure causa di decadenza-risoluzione del contratto.
Articolo 23 Direttive comunali
1. Nelle attività di servizio affidate in gestione, l’Affidatario dovrà comunque attenersi alle direttive del Sindaco, del Consiglio Comunale, della Giunta Municipale, dei Funzionari responsabili dei tributi o dei Servizi interessati.
2. L’Affidatario, qualora dissenta dalle direttive o dalle istruzioni impartite dal Funzionario
responsabile del tributo, formula esclusivamente per iscritto le proprie controdeduzioni, con la motivata indicazione delle ragioni del dissenso.
3. Il Funzionario Responsabile del tributo, entro 30 giorni dalla ricezione delle suddette controdeduzioni del Funzionario responsabile nominato dall’Affidatario, potrà accogliere l'interpretazione prospettata o ribadire le direttive e le istruzioni in precedenza formulate.
4. In caso di mancato accoglimento delle interpretazioni prospettate dall’Affidatario o comunque in caso di mancato riscontro a quanto da quest'ultimo formulato, saranno ad esclusivo carico del Comune ogni conseguenza e riflesso comunque connessi alle determinazioni adottate dal Comune, con particolare riferimento a spese, responsabilità ed oneri correlati ad eventuali contenziosi giurisdizionali o amministrativi.
Articolo 24 Riservatezza
1. L’Affidatario sarà tenuto a conformarsi, nello svolgimento della propria attività e nella prestazione dei Servizi, alla disciplina in materia di protezione dei dati personali contenuta nel d.lgs. n. 196/2003 (T.U. in materia di protezione dati sensibili).
2. L’ Affidatario si obbliga ad adottare le procedure e gli strumenti più idonei per proteggere e mantenere
riservati - in conformità alla normativa di volta in volta applicabile - i dati acquisiti, comunicati, e/o trattati nell'ambito dello svolgimento dei lavori e/o della prestazione dei singoli Servizi.
Articolo 25 Autonomia e spese di gestione
1. L’ Affidatario, fermo restando il rispetto degli obblighi posti ed assunti a proprio carico con il presente capitolato ha piena autonomia di organizzare l'intero servizio secondo i propri programmi imprenditoriali.
2. I servizi oggetto del presente capitolato comportano l'onere per l’Affidatario di provvedere a tutte le spese di gestione.
Articolo 26
Vigilanza - Strumenti di controllo
1. I Servizi di cui al presente capitolato verranno eseguiti sotto la vigilanza del Comune che accerterà l'operato dell’Affidatario ed il rispetto dei tempi e delle modalità di effettuazione dei Servizi, nonché l'attuazione delle disposizioni del presente Capitolato.
2. L’Affidatario consentirà ai Responsabili degli Uffici comunali di effettuare ogni ispezione, controllo e verifica, rendendosi sin d'ora disponibile a fornire con prontezza dati ed informazioni richiesti e/o ritenuti utili ai fini della verifica in corso e, infine, tutta la collaborazione necessaria allo svolgimento dell'attività di controllo.
Articolo 27 Infortuni e danni
1. L’Affidatario risponderà direttamente dei danni a persone e/o cose comunque provocati, anche dai propri
dipendenti, nell'espletamento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi di sorta.
2. Il Concessionario dovrà stipulare, con compagnia di assicurazione di primaria importanza, a copertura di tutti i rischi connessi alla responsabilità civile verso i terzi una polizza assicurativa, di durata pari a quella della concessione nonché di eventuali sue proroghe, con un massimale di euro 1.000.000,00 (unmilione/00), ivi compreso rischio di incendio, per danni a terzi, alle persone o alle cose, in conseguenza di un fatto commesso dai propri dipendenti del cui operato detta impresa debba rispondere ai sensi di legge.
3. Il Concessionario, in ogni caso, resterà direttamente responsabile per l’eventuale parte di danno eccedente il massimale di polizza.
Articolo 28
Norme relative al personale dipendente
1. L’Affidatario ha l’obbligo di organizzare il servizio con tutto il personale e mezzi che si rendessero necessari in modo da garantire, con prontezza e senza inconvenienti, il regolare e corretto funzionamento del servizio, attraverso l’impiego delle necessarie figure professionali che dovranno essere adeguatamente formate e qualificate e, comunque, idonee allo svolgimento delle mansioni affidate.
2. Il Concessionario si obbliga ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi vigenti nel luogo di effettuazione del servizio. Inoltre, provvede, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati dagli stessi accordi collettivi, alle assicurazioni di legge ed all’osservanza di tutte le forme previdenziali stabilite a favore dei prestatori d’opera, tenendone del tutto indenne e sollevata l’Amministrazione.
3. Il contratto nazionale applicato è quello per i dipendenti delle aziende del terziario: distribuzione e servizi.
4. Entro 15 giorni dalla stipula del contratto, il Concessionario comunica al Comune i nominativi del personale incaricato del servizio nonché il nominativo del/i Funzionario/i Responsabile/i di cui all’artt. 14, comma 36, del D.L. n.201/2011 e all ’art. 1, comma 692 della Legge 147/2013 D.L. n. 201, cui sono attribuiti le funzioni, i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale del pubblico servizio.
5. Il personale addetto al servizio è tenuto ad essere a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio in generale, con particolare riguardo alle mansioni e alle operazioni da espletare e dovrà sempre tenere una condotta irreprensibile e consona all’ambiente nel quale è chiamato ad operare, dimostrando consapevolezza delle particolari circostanze cui dovrà fare fronte.
6. Il Concessionario deve assicurare l’applicazione delle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni dotando il personale dei mezzi di protezione personale idonei a soddisfare le esigenze di sicurezza e di salute in relazione alle attività ed ai materiali di utilizzo.
7. Sarà obbligo del Concessionario adottare nell’esecuzione di tutti i servizi e nella gestione di cui al presente disciplinare, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette ai lavori e dei terzi nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà, pertanto, sul Concessionario restandone sollevata l’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Ionica ed i propri funzionari.
8. Il Concessionario è integralmente responsabile dell’operato dei propri dipendenti sia nei confronti del Comune sia nei confronti di terzi.
9. Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il Concessionario ed i suoi dipendenti, per cui nessun diritto può essere fatto valere verso lo stesso.
10. Il Concessionario, nella gestione del servizio adotta tutti gli accorgimenti ed i dispositivi di protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, (con particolare riferimento agli addetti alle affissioni pubbliche ed agli addetti alla manutenzione degli impianti) nel rispetto della normativa dettata dal D. Lgs 81/2008 e sue successive modificazioni ed integrazioni.
11. Tutte le spese del personale sono a completo carico del Concessionario.
12. Il personale addetto al servizio di riscossione e/o di accertamento dovrà essere munito di tessera di riconoscimento.
13. Nei rapporti con il pubblico dovranno essere usati modi cortesi e le richieste soddisfatte con la maggiore sollecitudine possibile. In particolari casi di reiterati comportamenti scorretti o ineducati verso i
contribuenti, l’Ente potrà richiedere la sostituzione del personale addetto.
14. Il Concessionario adotta tutti gli accorgimenti organizzativi necessari per la tutela della privacy dei contribuenti.
Articolo 29 Decadenza- risoluzione
1. La decadenza dalla gestione e concessione dei servizi di accertamento, riscossione e relative attività propedeutiche è dichiarata nei casi previsti dall'art. 13 del regolamento istitutivo dell'albo di cui all'art. 52 del D.Lgs n. 446 del 1997.
2. Essa altresì potrà essere disposta, fatto salvo il risarcimento danni, nei seguenti casi:
• cessione e/o subappalto, in tutto o in parte a terzi, delle attività di cui al presente capitolato, contravvenendo alle prescrizioni ivi contenute.
• grave inadempienza agli obblighi stabiliti a carico dell’Affidatario dalla Legge e/o dal presente capitolato;
• mancata presentazione od adeguamento della cauzione di cui all’art. 35;
• apertura di una procedura concorsuale;
• grave imperizia o negligenza tale da compromettere la regolarità del servizio o il perseguimento dei risultati prefissi;
• mancata attivazione dell’accesso on-line sulle banche dati in dotazione del concessionario;
• mancato riversamento al Comune delle somme riscosse direttamente presso lo sportello del Concessionario nei termini stabiliti nel presente capitolato;
• mancato aggiornamento mensile delle banche dati del Comune;
• continuate irregolarità o reiterati abusi commessi nella conduzione del servizio;
• mancata apertura dello sportello nei termini contrattuali previsti;
• mancata manutenzione o sostituzione degli impianti vetusti per le pubbliche affissioni;
• mancata lettura per due esercizi consecutivi dei contatori idrici.
3. La pronuncia di decadenza comporterà ipso iure la decadenza-risoluzione dell'intero rapporto contrattuale.
4. In caso di fallimento del Concessionario o di decadenza-risoluzione del contratto per grave inadempimento, l’Amministrazione avrà facoltà di attivare la procedura prevista dall’art. 140 del d. lgs. n. 163/2006.
Oltre che la mancata attuazione degli obblighi previsti dal presente capitolato ed assunti dal Concessionario, costituiscono, altresì, causa immediata di revoca della concessione :
a) La cancellazione dall’albo ai sensi dell’articolo 11 del Decreto n.289/2000 del Ministero delle Finanze;
b) Cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di
sequestro, pignoramento ecc. a carico della ditta affidataria; c)Violazione del divieto di cessione e di sub concessione del contratto;
d) Sospensione o abbandono del servizio.
Il contratto si risolverà di diritto in tutti gli altri casi di inadempimento da parte del concessionario delle obbligazioni da esso assunte, come previste dall’atto di affidamento e dal relativo capitolato d’oneri.
Articolo 30
Effetti della decadenza-risoluzione
1. Nel caso di decadenza-risoluzione, il Comune diffida il gestore decaduto a non effettuare alcuna ulteriore attività inerente il servizio e procede all’immediata acquisizione della documentazione riguardante la gestione, redigendo apposito verbale in contraddittorio con il soggetto affidatario.
2. Verificandosi la decadenza-risoluzione il Comune avrà la facoltà di avvalersi dell'organizzazione dell’affidatario per la continuazione del servizio stesso in economia o a mezzo di altro assuntore e ciò fino a che non sia possibile provvedere in altro modo alle esigenze del servizio.
3. L’affidatario non potrà vantare alcuna pretesa od indennizzo di sorta, neppure a titolo di rimborso spese, per effetto della decadenza-risoluzione della concessione-contratto.
Articolo 31 Esecuzione d'ufficio
1. In caso di interruzione di tutto o parte dei servizi oggetto del presente Capitolato qualunque ne sia la causa, anche di forza maggiore, l'Amministrazione Comunale avrà la facoltà di provvedere alla gestione del servizio stesso sino a quando saranno cessate le cause che hanno determinato tale circostanza, sia direttamente che indirettamente, avvalendosi, eventualmente, anche dell'organizzazione dell’affidatario ferme restando a carico dello stesso tutte le responsabilità derivanti dall'interruzione del servizio.
2. Resta inteso che verificandosi dette ipotesi il Comune assicurerà la continuità del servizio, direttamente
o indirettamente, con spese in danno al Concessionario.
Articolo 32 Modifiche normative successive
1. Nel caso in cui, per effetto della riforma del sistema delle Entrate locali o della riscossione o per effetto di altre modifiche legislative e regolamentari successive alla sottoscrizione del contratto, dovessero determinarsi variazioni nelle modalità di gestione e riscossione delle entrate elencate nel presente capitolato, nella titolarità e/o nella competenza a gestire e riscuotere le entrate medesime, o nel caso venissero eliminate alcune delle entrate sopraelencate e nel caso che le suddette modifiche determinino la riduzione di gettiti di entrate oggetto della concessione o l’impossibilità per il Comune a richiedere le suddette entrate, il Concessionario nulla potrà pretendere per la perdita di aggio derivante, pena la decadenza della concessione.
Articolo 33 Penalità
1. In caso di inadempienze degli obblighi contrattuali previsti dal presente capitolato, si applicano le seguenti penalità:
a) mancata trasmissione dei rendiconti sintetici di cui all’articolo 5, comma 1, lettera a): €. 1.000,00;
b) mancata trasmissione dei rendiconti analitici di cui all’articolo 5, comma 1, lettera b): € 2.000,00;
c) mancata resa del conto giudiziale della gestione: € 5.000,00;
d) xxxxxxx, irregolare o incompleta trasmissione dei rendiconti di cui all’articolo 5: € 1.000,00;
e) mancata trasmissione di dati e informazioni richieste dal Comune ovvero trasmissione tardiva oltre 30 giorni: € 2.500,00 per ogni richiesta;
f) violazione degli obblighi in materia di anticorruzione: € 5.000,00;
g) violazione all’obbligo di osservanza di leggi e regolamenti: € 2.500,00 per ogni violazione accertata;
h) xxxxxxx alla effettuazione dei controlli da parte del Comune: € 5.000,00.
i) Mancata consegna delle letture dei misuratori idrici nei termini di cui all’art. 9: € 5.000,00;
2. Ai fini e per gli effetti di quanto disposto all’articolo 23, comma 1, lettera d), sono considerate gravi le violazioni di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), g) h).
3. In tutti gli altri casi di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato e dalle disposizioni vigenti, risultanti anche dal rapporto dei competenti uffici comunali e/o da fondati reclami dell’utenza, al Concessionario, possono essere applicate penali, determinate con atto del responsabile del servizio, che vanno da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 5.000,00, secondo la gravità dell’inadempienza valutata dall’Amministrazione.
4. Qualora siano accertati fatti, comportamenti od omissioni che costituiscano violazione di un dovere o di un obbligo del concessionario, il Comune contesterà gli addebiti, prevedendo un congruo termine non inferiore a 10 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione, per eventuali giustificazioni o chiarimenti.
5. Se le giustificazioni non vengono prodotte ovvero, se prodotte, non venissero ritenute valide, il Comune irrogherà, con atto motivato, le penalità previste nel presente articolo, fatte salve le ipotesi di decadenza. I relativi importi dovranno essere versati entro 60 giorni dalla notifica dell’atto e, in difetto, si provvederà all’incameramento della cauzione.
6. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non preclude al Comune la possibilità di attivare altre forme di tutela per il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento.
7. L’applicazione della penale, che deve avvenire per iscritto e comunicata a mezzo raccomandata a/r o a mezzo fax., non preclude all’Amministrazione Comunale la possibilità di attivare altre forme di tutela per il risarcimento di ulteriori danni che possono essergli derivati dall'inadempimento.
Articolo 34 Domicilio contrattuale
1. Per tutti gli effetti del presente capitolato, dovrà intendersi come domicilio dell’Affidatario la relativa sede operativa, anche ove divergente da quella legale, salvo che per le notificazioni da eseguirsi tramite l'Ufficiale Giudiziario, per le quali troveranno normale applicazione le disposizioni del codice di procedura civile.
2. Ogni comunicazione e notificazione nei confronti del Comune dovrà essere effettuata presso la Casa Comunale in Marina di Gioiosa Jonica, via F.lli Xxxxxxxx n. 17.
Articolo 35 Cauzione
1. A garanzia dell’esatto adempimento di quanto pattuito dal presente capitolato, l’aggiudicatario è tenuto a costituire, prima della stipulazione del contratto dell’inizio dei servizi, una garanzia fideiussoria del 10% (diecipercento) dell'importo contrattuale costituita nei modi di cui all’art. 103 del D. Lgs. 18/04/2016, n. 50 ; la polizza fideiussoria dovrà essere prestata esclusivamente da istituto assicurativo o bancario di primaria importanza.
2. Qualora la cauzione sia prestata con polizza fideiussoria assicurativa o bancaria, la medesima dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del C.C. nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
3. La cauzione sarà svincolata decorsi 60 giorni dalla scadenza del periodo contrattuale e comunque, fino al completo soddisfacimento degli obblighi con garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi contrattuali;
4. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione da parte dell’Amministrazione.
Articolo 36 Norme finali
L’affidamento oggetto del presente capitolato si intenderà risolto di pieno diritto e senza alcun diritto ad indennizzo o risarcimento di sorta per la controparte privata qualora, nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx, xxxxxxx xxxxxxx xxxxx legislative che prevedano l’abolizione dell’istituto della concessione stessa ed assegnino in toto ad altri soggetti od organismi la gestione dei tributi oggetto del presente capitolato.