Contract
I 5 passi per la registrazione del contratto di comodato
La registrazione di un contratto di comodato d’uso di immobile si effettua presso un qualsiasi sportello dell’agenzia delle entrate, non necessariamente, quindi, presso l’ufficio competente del proprio domicilio fiscale. Poiché non è prevista la registrazione telematica, è necessario seguire la seguente procedura:
1. versare in banca – tramite il modello F23 – l’imposta di registro pari a 200€, indicando il codice tributo 109T;
2. recarsi presso l’ufficio dell’Agenzia delle entrate e presentare due copie del contratto firmate in originale;
3. presentare il modello 69 compilato relativo alla richiesta di registrazione. Il modello disponibile presso gli uffici stessi delle entrate ed è possibile compilarlo direttamente all’atto della presentazione;
4. dotarsi di marche da bollo da 16.00€ da applicare sulle copie degli atti da registrare. La data delle marche da bollo deve corrispondere a quella in cui è stato stipulato il contratto o anteriore ( per esempio se il comodato è stato siglato l’8 luglio 2013, le marche da bollo devono essere riportare la stessa data o anteriore). Importante! Come previsto dall’art.2, comma 1 parte I (Tariffa) del D.P.R. n. 642/1942, l’imposta è fissata nella misura di 16.00€ <<per ogni foglio formato da quattro facciate scritte, per un totale di 100 righe o frazione di esse>>.
5. se il richiedente è un delegato delle parti, dovrà presentare fotocopia delle carte di identità del comodante o del comodatario che lo ha incaricato.
Iter del contratto di comodato d’uso dell’immobile
Delle due copie presentate, una viene trattenuta dall’ufficio dell’agenzia delle entrate, l’altra viene consegnata al comodante che dovrà obbligatoriamente conservare per eventuali verifiche da parte dell’amministrazione. Sarà premura del comodante consegnare al comodatario una fotocopia del contratto registrato.
Talvolta, la consegna degli atti non è contestuale e l’ufficio rilascia una ricevuta per l’avvenuta consegna e comunica al richiedente i termini entro i quali poter richiedere copia degli atti registrati.
Infine, si ricorda che se il contratto di comodato è a tempo determinato con possibilità di rinnovo e a parità di condizioni, è necessario versare l’imposta di registro di €. 200,00 ad ogni rinnovo. Quindi l’imposta fissa si paga per ogni periodo o proroga di contratto.
In caso di contratto a tempo indeterminato ( in cui non si prevede la durata né la scadenza condizionale per il comodatario di restituire il bene), l’imposta fissa si paga soltanto al momento della registrazione originaria
Esempio di contratto di comodato d’uso
Il contratto che segue è a puro titolo esemplificativo, si declina ogni responsabilità dovuta a contenziosi riguardo l’uso improprio del modello.
CONTRATTO DI COMODATO
Con la presente scrittura, redatta in duplice/triplice copia, il Signor/ra nato a
il , residente a , in via , codice fiscale , di seguito indicato con la qualità di “Comodante”, nella qualità di proprietario del seguente bene:
abitazione sita a , in via ,
estremi catastali: foglio , mappale , subalterno , vani , superficie mq , rendita catastale ,
eventuale box auto e cantina
e il Signor/ra
nato a
il , residente a
, in via , codice fiscale: , di seguito indicato con la qualifica di “Comodatario”, grado di parentela col comodante:
, stipulano e convengono quanto segue:
OGGETTO E SCOPO
Il Comodante consegna in comodato d’uso gratuito al Comodatario, che accetta, l’abitazione di sua proprietà come sopra descritta e nello stato di fatto in cui si trova, affinché se ne serva gratuitamente per l’uso e la durata qui di seguito concordati.
L’abitazione è in buono stato di conservazione, esente da vizi ed idonea alla funzione convenuta tra le parti. L’abitazione è, in particolare, provvista di ( specificare eventuali caratteristiche quali riscaldamento autonomo, arredamento parziale o completo, etc.).
Il Comodatario si servirà del bene sopra descritto con la dovuta diligenza, esclusivamente per uso civile di abitazione propria e si impegna a non destinare il bene a scopi differenti.
Il Comodatario si obbliga a conservare e custodire il bene comodato con la dovuta diligenza, e non potrà, senza il consenso del Comodante, concederne a terzi il godimento, neppure temporaneo, sia a titolo gratuito sia a titolo oneroso.
DURATA E RESTITUZIONE DEL BENE COMODATO
La durata del presente comodato sarà di ( specificare la durata) a partire dalla data del .
Alla scadenza concordata, e cioè alla data del , il Comodatario si obbliga a restituire al Comodante il bene oggetto del presente contratto.
Il bene comodato dovrà essere restituito nella piena disponibilità del Comodante e nello stesso stato in cui si trova all’atto della consegna.
DISCIPLINE DEL CONTRATTO
Il presente contratto è disciplinato, per tutto quanto non è previsto nel presente atto, dalle norme degli artt. 1803-1812 del Codice Civile, alle quali le parti si rimettono.
SPESE
Le spese del presente atto, e tutte quelle accessorie, sono a carico del Comodatario. ELENCO DELL’ARREDAMENTO ( se presente)
n.1 n.2 n.3
n.4
Luogo e data
IL COMODANTE
IL COMODATARIO