Presidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per la trasformazione digitale
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la trasformazione digitale, con sede in Roma, piazza Colonna, n. 370, codice fiscale 80188230587, rappresentata in questa sede dal Capo Dipartimento, Xxx. Xxxx XXXXXX, nel seguito “Presidenza” o “Dipartimento”;
e
la PagoPA S.p.A., con sede legale in Roma, Piazza Colonna, n. 370, iscritta al registro delle imprese di Roma al n. 15376371009, coincidente con il numero di codice fiscale e partita IVA, legalmente rappresentata dall’Amministratore Unico Xxxxxxxx Xxxxxxx, nel seguito “Società” e, congiuntamente con il Dipartimento, “Parti”;
PRECISATO CHE
salva diversa esplicita indicazione, ai termini riportati in ordine alfabetico è attribuito, ai fini del presente Contratto, il significato di cui in appresso:
● “Allegato Tecnico”: documento allegato al presente Contratto che contiene la descrizione delle attività oggetto del presente Contratto e delle sue modalità di esecuzione;
● “Attività”: attività svolte dalla Società in esecuzione del presente Contratto;
● “Contratto”: il presente Contratto stipulato tra le Parti;
● “Commissario”: Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale istituito dall’art. 63, decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, e nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 ottobre 2018, integrato con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 maggio 2019;
● “Dipartimento” o “Amministrazione”: Dipartimento per la trasformazione digitale, struttura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituita con DPCM 19 giugno 2019 a supporto del Presidente o del Ministro delegato per l’esercizio delle funzioni e delle competenze in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione;
● “Ministro”: Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, dott.ssa Xxxxx Xxxxxx, nominato con decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2019;
● “PagoPA S.p.A.”: Società di cui all’art. 8, comma 2, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, costituita con atto notarile del 24 luglio 2019 - rep. n. 84032 - registrato all’Agenzia delle entrate in data 25 luglio 2019 n. 21779;
● “Parti”: congiuntamente il Dipartimento e la Società;
● “pagoPA”: indica la piattaforma di cui all’art. 5, co. 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82;
● “scheda descrittiva intervento” la scheda allegata alla richiesta di fondi (Fondo Investimenti DLB 2019-2021) avanzata dal Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale e contenente, in particolare, la descrizione sintetica dell’Intervento proposto e dei principali elementi informativi del medesimo nonché la descrizione delle finalità dell’Intervento e dell’ordine di priorità;
PREMESSO CHE
● il comma 1 dell’art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 1, dispone che “Ai fini dell'attuazione degli obiettivi di cui all'Agenda digitale italiana anche in coerenza con gli obiettivi dell'Agenda digitale europea, la gestione della piattaforma di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, nonchè i compiti, relativi a tale piattaforma, svolti dall'Agenzia per l'Italia digitale, sono trasferiti alla Presidenza del Consiglio dei ministri che a tal fine si avvale, se nominato, del Commissario straordinario di cui all'articolo 63, comma 1, del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179”;
● il comma 1-ter dell’art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 1, dispone che “A decorrere dal 1° gennaio 2020, al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana, anche in coerenza con l'Agenda digitale europea, le funzioni, i compiti e i poteri conferiti al Commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale dall'articolo 63 del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, sono attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato che li esercita per il tramite delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri dallo stesso individuate, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze per le materie di sua competenza”;
● il comma 2 del menzionato articolo 8 prevede che “Entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, per lo svolgimento delle attività di cui al comma 1, sulla base degli obiettivi indicati con direttiva adottata dal Presidente del Consiglio dei ministri, è costituita una società per azioni interamente partecipata dallo Stato, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, secondo criteri e modalità individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri ...”;
● il comma 3, della sopra citata disposizione normativa, così come modificato dall’art. 42, comma 2, lett. c), del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, prevede che “Al Presidente del Consiglio dei ministri sono attribuite le funzioni di indirizzo, coordinamento e supporto tecnico delle pubbliche amministrazioni, che le esercita avvalendosi della società di cui al comma 2, per assicurare la capillare diffusione del sistema di pagamento elettronico attraverso la piattaforma di cui all' articolo 5, comma 2, del decreto legislativo n. 82 del 2005;
● la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 aprile 2019, registrata alla Corte dei Conti in data 21 maggio 2019, Reg.ne-Succ. n. 962, individua tra gli obiettivi strategici che la Società di cui al predetto articolo dovrà conseguire, tra gli altri:
a. porre in essere tutte le attività per garantire l’efficienza del funzionamento della piattaforma tecnologica PagoPA;
b. promuovere, presso le pubbliche amministrazioni, la capillare diffusione del sistema di pagamento elettronico in coerenza con gli standard tecnici adottati dalla Ragioneria generale dello Stato per i sistemi di supporto alla contabilità e bilancio, favorendo l’adesione alla piattaforma tecnologica pagoPA;
c. promuovere presso i cittadini la conoscenza e l’utilizzo della piattaforma tecnologica pagoPA;
d. promuovere l’adesione alla piattaforma tecnologica pagoPA, dei Prestatori di servizi di pagamento favorendo la possibilità di utilizzo della piattaforma pagoPA sui canali e gli strumenti di pagamento disponibili sul mercato;
e. garantire all’utente, nell’ambito dell’utilizzo della piattaforma pagoPA, la flessibilità nella scelta dello strumento di pagamento più rispondente alle sue esigenze per le transazioni ed i pagamenti verso la pubblica amministrazione;
f. assicurare che la piattaforma pagoPA renda disponibili, con le modalità condivise con la Ragioneria Generale dello Stato, le informazioni necessarie per la rendicontazione e la riconciliazione contabile;
g. sviluppare tecnologicamente la piattaforma pagoPA anche al fine di migliorare:
i. l’architettura della piattaforma pagoPA e il progressivo adeguamento dei servizi ai moderni standard tecnologici;
ii. la continuità del servizio;
iii. lo sviluppo del servizio improntato a criteri di semplicità ed efficienza verso gli utenti e le pubbliche amministrazioni;
iv. la sicurezza della piattaforma tecnologica pagoPA anche nel rispetto delle normative specifiche sui pagamenti;
● il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 23 luglio 2019, Reg.ne-Succ. n. 1540, con il quale è stata autorizzata la costituzione della Società di cui al comma 2 del sopra citato articolo 8, denominata “PagoPA S.p.A.”, e sono stati individuati i criteri e le modalità per la costituzione della medesima, all’art. 1, comma 4 prevede che la Società ha per oggetto sociale lo svolgimento delle attività di cui ai commi 1 e 3 dell’art. 8 del citato decreto-legge;
● ai sensi dell’art. 2 del sopra menzionato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, Amministratore Unico della Società PagoPA S.p.A. è il dott. Xxxxxxxx Xxxxxxx, che dura in carica per un periodo di tre esercizi e scade alla data dell'assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica;
● lo Statuto della Società all’art. 4, comma 1, lettere da a) ad i), dispone che la Società ha per oggetto:
a. la gestione della piattaforma tecnologica PagoPA;
b. ogni attività per garantire l’efficienza del funzionamento della piattaforma tecnologica PagoPA;
c. la promozione, presso le pubbliche amministrazioni, della capillare diffusione del sistema di pagamento elettronico, favorendo l’adesione alla piattaforma;
d. la promozione presso i cittadini della conoscenza e dell’utilizzo della piattaforma;
e. l’attività volta a favorire l’adesione alla piattaforma tecnologica pagoPA, dei Prestatori di servizi di pagamento nonché la possibilità di utilizzo della stessa sui canali e gli strumenti di pagamento disponibili sul mercato;
f. la garanzia all’utente, nell’ambito dell’utilizzo della piattaforma, della flessibilità nella scelta dello strumento di pagamento più rispondente alle sue esigenze per le transazioni ed i pagamenti verso la pubblica amministrazione;
g. il potenziamento delle attività di rendicontazione e riconciliazione dei flussi di pagamento in entrata offerte alle pubbliche amministrazioni e alla Ragioneria Generale dello Stato;
h. lo sviluppo tecnologico della piattaforma anche al fine di migliorare:
i. l’architettura della piattaforma pagoPA e il progressivo adeguamento dei servizi ai moderni standard tecnologici;
ii. la continuità del servizio;
iii. lo sviluppo del servizio improntato a criteri di semplicità ed efficienza verso gli utenti e le pubbliche amministrazioni;
iv. la sicurezza della piattaforma tecnologica pagoPA anche nel rispetto delle normative specifiche sui pagamenti;
i. l’incremento delle transazioni in moneta elettronica per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione;
● con atto notarile del 24 luglio 2019 - rep. n. 84032 - registrato all’Agenzia delle entrate in data 25 luglio 2019 n. 21779 è stata costituita la società PagoPA S.p.A.;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 29 luglio 2019, Reg.ne-Succ. n. 1580, è stato istituito il Dipartimento per la trasformazione digitale quale struttura generale della Presidenza del Consiglio dei ministri che supporta il Presidente o il Ministro delegato nell’esercizio delle funzioni in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione;
● con decreto del Segretario generale 24 luglio 2019, registrato alla Corte dei conti in data 8 agosto 2019, Reg.ne-Succ. n. 1659, è stata definita l’organizzazione interna del suddetto Dipartimento per la trasformazione digitale;
● con decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2019 la dottoressa Xxxxx Xxxxxx è stata nominata Ministro senza portafoglio;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 settembre 2019 al predetto Ministro senza portafoglio è stato conferito l’incarico per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 settembre 2019, sono state delegate al predetto Ministro le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri nelle materie dell’innovazione tecnologica, dell’attuazione dell’agenda digitale e della trasformazione digitale del Paese e nel quale è altresì specificato che per lo svolgimento delle funzioni delegate il Ministro si avvale del Dipartimento per la trasformazione digitale;
● con “Atto di ricognizione e trasferimento risorse” del 22 ottobre 2019 il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale, l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) e la PagoPA S.p.A., di comune accordo, in virtù delle sopra richiamate disposizioni normative del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, hanno effettuato una ricognizione di tutti i beni, le risorse e i rapporti giuridici attivi e passivi inerenti la piattaforma PagoPA, procedendo contestualmente al trasferimento degli stessi in favore della
Società;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 novembre 2019 è stato conferito all’Xxx. Xxxx Xxxxxx l’incarico di Capo del Dipartimento per la trasformazione digitale a decorrere dal 1° gennaio 2020;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2019 concernente il “Riparto del fondo di cui all'articolo 1, comma 95 della legge
30 dicembre 2018 n. 145” è stata disposta la ripartizione del Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del paese tra le Amministrazioni centrali dello Stato, per un importo complessivo pari a 42,7 miliardi di euro nel periodo 2019-2033, con assegnazione delle somme alle Amministrazioni richiedenti, come da relativo allegato;
● con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze 4 ottobre 2019, in attuazione del suddetto decreto di riparto in data 11 giugno 2019, è stata assegnata, sul capitolo di nuova istituzione 7478 “Somma da trasferire alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la realizzazione dei progetti a cura del Commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda italiana - Riparto fondo investimenti 2019-comma 95” sul piano gestionale di nuova istituzione 01 “Somma da trasferire alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la realizzazione dei progetti a cura del Commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda italiana - Riparto fondo investimenti 2019-comma 95” iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la somma di euro 5 milioni per l’anno 2019;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 322/BIL del 31 dicembre 2019, nel bilancio di previsione della spesa della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2019 è stato istituito il cap. 918 “Somme destinate alla realizzazione dei progetti a cura del Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale - Riparto fondi investimento 2019 - art. 1, comma 95, legge n. 145 del 2018” che mette a disposizione la somma di € 1 milione per “Sviluppo software per pagoPA”;
● con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 aprile 2020 è stato disposto il trasferimento del capitolo di spesa 918 “Somme destinate alla realizzazione dei progetti a cura del Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale” dal CR 1 “Segretariato generale” al CR 12 “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale” del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno finanziario 2020;
● con decreto di variazione di bilancio n. 84/BIL del 14 aprile 2020, nel Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stata disposta una variazione in aumento, sia in termini di competenza sia in termini di cassa, dello stanziamento del capitolo di spesa n. 918, PG. 30, denominato “Somme destinate alla realizzazione dei progetti a cura del Commissario straordinario per l'attuazione dell’Agenda digitale - Riparto fondo 2019 - art. 1, comma 95, legge n. 145 del 2018” per € 5.000.000,00 all’interno del CdR 12 - “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale”;
Considerato che:
● il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale ha richiesto l’accesso ai fondi investimento 2019 - art. 1, comma 95, legge n. 145 del 2018 - per lo sviluppo della piattaforma pagoPA con l’obiettivo di semplificare maggiormente, per i cittadini e per le amministrazioni, la gestione dei pagamenti dei servizi pubblici e di contribuire a una costante diminuzione dell’uso del contante, proponendo in particolare, a tal fine, la realizzazione di un software che faciliti l’adozione, da parte di tutti gli enti pubblici, del nodo unico dei pagamenti e le cui funzioni chiave, così come previsto nella “scheda descrittiva intervento”, possono essere così riassunte:
a. l’emissione del codice avviso relativo alle posizioni debitorie;
b. la gestione dell’invio in formato digitale al cittadino e la produzione del relativo formato cartaceo da inviare a norma di legge;
c. l’integrazione della componente WISP 2.0 di pagoPA che consente il pagamento del relativo codice avviso;
d. la gestione delle funzionalità che la singola PA inadempiente dovrebbe integrare;
● nelle more della suddetta richiesta del Commissario Straordinario è stata costituita la Società PagoPA S.p.A. deputata ex lege, ai sensi del comma 2 dell’art. 8 del decreto legge 135/2019 citato in premessa, alla gestione della piattaforma tecnologica di cui all’art. 5, comma 2, del d.lgs. 82/2005 e che, pertanto, la Presidenza del Consiglio dei ministri si avvale necessariamente della Società per gli sviluppi della citata piattaforma;
● nell’ “Atto di ricognizione e trasferimento risorse” del 22 ottobre 2019 il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale, l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) e la PagoPA S.p.A., di comune accordo, hanno dato atto del trasferimento, in favore della Società, di tutti i beni, le risorse e i rapporti giuridici attivi e passivi inerenti la piattaforma PagoPA;
● per il raggiungimento degli obiettivi strategici assegnati alla Società con Direttiva del Presidente del Consiglio 30 aprile 2019, in coerenza con l’oggetto sociale della medesima e in linea con lo sviluppo delle funzioni chiave sopra elencate, sussiste l’esigenza di:
a. rendere disponibile un toolkit opensource per la generazione delle posizioni debitorie e codici avvisi in formato digitale e per la creazione degli avvisi di pagamento, in linea con le funzioni chiave n. 1 e 2 della “scheda descrittiva intervento”;
b. sviluppo di un portale web attraverso il quale sia possibile pagare un avviso di pagamento pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 3 della “scheda descrittiva intervento”
c. evolvere la piattaforma pagoPA con l’introduzione di un archivio delle posizioni debitorie per facilitare l’integrazione a pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 4 della “scheda descrittiva intervento” e che possa essere eventualmente alimentato tramite un servizio dell’AppIO;
● la suddetta esigenza è condivisa dal Dipartimento per la trasformazione digitale che, pertanto, per la realizzazione dei sopra indicati sviluppi mette
a disposizione le somme destinate allo “Sviluppo software per pagoPA” dal summenzionato decreto n. 322/BIL;
● il CUP del presente contratto è il seguente: J89C19000030001.
Tutto quanto sopra precisato, premesso e considerato, le Parti convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1
(Premesse e allegati)
1. Le definizioni e le premesse che precedono e l’Allegato Tecnico relativo alla descrizione degli sviluppi della piattaforma pagoPA da effettuare nell’ambito del presente contratto, formano parte integrante del medesimo Contratto.
2. L’esecuzione del presente Contratto è regolata:
a. dal Contratto e dal relativo allegato;
b. dalle vigenti disposizioni di legge per l’Amministrazione del Patrimonio e della Contabilità generale dello Stato e del regolamento di esecuzione ed attuazione;
c. dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari in materia di amministrazione digitale;
d. dal codice civile.
ART. 2
(Oggetto e durata)
1. Il presente Contratto ha ad oggetto l’affidamento alla Società delle seguenti attività:
a. rendere disponibile un toolkit opensource per la generazione delle posizioni debitorie e codici avvisi in formato digitale e per la creazione degli avvisi di pagamento, in linea con le funzioni chiave n. 1 e 2 della “scheda descrittiva intervento” (Intervento n.1 Toolkit pagoPA);
b. sviluppo di un portale web attraverso il quale sia possibile pagare un avviso di pagamento pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 3 della “scheda descrittiva intervento” (Intervento n.2 Portale dei pagamenti);
c. evolvere la piattaforma pagoPA con l’introduzione di un archivio delle posizioni debitorie per facilitare l’integrazione a pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 4 della “scheda descrittiva intervento” (Intervento n.3 Archivio posizioni debitorie).
2. La Società si impegna ad eseguire le attività secondo le modalità definite nel presente Contratto, nei limiti dell’importo di cui all’articolo 4 del Contratto medesimo.
3. Il presente Contratto ha durata fino al 31 dicembre 2020 ed è vincolante per la Società a decorrere dalla data di sottoscrizione, mentre per il Dipartimento sarà vincolante solo dopo la registrazione del relativo decreto di approvazione ai sensi delle vigenti disposizioni di contabilità di Stato.
4. Esclusa la possibilità di rinnovo tacito, il presente Contratto potrà essere prorogato prima della sua scadenza per comune volontà delle Parti.
ART. 3
(Responsabili)
1. Le Parti indicano quali responsabili del presente Contratto:
- Xxxxxxx Xxxxxxxxx, per il Dipartimento;
- Xxxxx Xxxxxxxx, per la Società.
ART. 4
(Corrispettivo)
1. Per le attività di cui all’art. 2, come dettagliate nell’Allegato tecnico, il Dipartimento corrisponderà alla Società un corrispettivo complessivo pari ad
€ 819.600,00 oltre IVA, determinato come segue:
a. € 50.200,00 oltre IVA, per l’attività di cui all’art. 2, co. 1, lett. a), del presente Contratto, così come dettagliato nell’Allegato tecnico (Intervento n.1 Toolkit pagoPA);
b. € 109.400,00 oltre IVA per l’attività di cui all’art. 2, co. 1, lett. b), così come dettagliato nell’Allegato tecnico (Intervento n.2 Portale dei pagamenti);
c. € 660.000,00 oltre IVA per l’attività di cui all’art. 2, co. 1, lett. c), così come dettagliato nell’Allegato tecnico (Intervento n.3 Archivio posizioni debitorie).
ART. 5
(Prestazioni esterne)
1. Fermo restando quanto previsto dal successivo art. 9, per l’esecuzione delle attività previste dal presente Contratto, la Società potrà anche avvalersi, rimanendone pienamente responsabile, di propri fornitori (imprese terze, esperti e professionisti in possesso di adeguata qualificazione).
2. A tale riguardo, la Società si impegna a sollevare e tenere indenne il Dipartimento da ogni obbligo, onere retributivo e responsabilità derivante dallo svolgimento delle attività eventualmente eseguite da soggetti terzi.
3. La Società non potrà cedere in nessun caso il presente Contratto e/o qualsiasi diritto od obbligo ivi previsto a terze parti; qualsiasi cessione sarà considerata nulla.
ART. 6
(Riuso e accessibilità)
1. La Società procederà a realizzare le applicazioni software necessarie all’esecuzione del presente Contratto quando - sulla base di valutazioni condivise con il Dipartimento - non sia possibile attuare il riuso delle applicazioni software di proprietà di altre Pubbliche Amministrazioni in conformità a quanto previsto dal d.lgs. n. 82/2005 ovvero quando le stesse non siano reperibili sul mercato.
2. Nella realizzazione di nuove applicazioni software, la Società dovrà attenersi alle direttive volte a favorire l’accessibilità dei soggetti disabili agli strumenti informatici.
ART. 7
(Fatturazione e pagamento)
1. L’importo di cui all’art. 4, comma 1, sarà erogato secondo le seguenti modalità:
○ il 20% a titolo di acconto, a seguito della registrazione del decreto di approvazione del presente Contratto da parte dei competenti Uffici di controllo e previa presentazione di fattura elettronica;
○ il restante 80% in rate bimestrali posticipate, di importo pari al valore delle giornate uomo effettivamente prestate nel periodo di riferimento, previa presentazione di fattura elettronica e come previsto nel successivo comma.
2. I pagamenti verranno effettuati entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricezione della fattura elettronica, che dovrà essere emessa solo a seguito di regolare esecuzione da parte del Responsabile unico del procedimento (RUP) del Dipartimento sulle attività realizzate così come descritte nella relazione bimestrale, comprensiva dell’indicazione del numero di giornate uomo impiegate per ciascun profilo professionale, trasmessa dalla Società in relazione al periodo di riferimento e del canone una tantum previsto.
3. La fattura elettronica dovrà essere inviata tramite sistema di interscambio (SDI) ed intestata alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale - C.F.:80188230587 - sede xxx xxxxx Xxxxxxx 0 - XXX 00000 - Xxxx e dovrà contenere, in particolare, i seguenti dati:
- nel blocco “dati relativi alla trasmissione”, il codice IPA dell’Amministrazione destinataria: YPNOAT;
- nel blocco “dati del cedente/prestatore”, tutti i dati anagrafici e quelli relativi alla sede della Società;
- nel blocco “dati del cessionario/committente”, i dati anagrafici e quelli relativi alla sede dell’amministrazione, così come sopra indicati;
- nel blocco “dati generali del documento”, la data, il numero e l’importo totale della fattura;
- nel blocco “dati dell’ordine di acquisto”, l’identificativo del contratto (inserire il numero del decreto di approvazione ed impegno), la data di stipula del contratto, il riferimento normativo (art. 8, comma 3, del DL 14 dicembre 2018, n. 135, come modificato dall’art. 42, comma 2, lett. c), del DL 30 dicembre 2019, n. 162), il CUP;
- nel blocco “dati di riepilogo per aliquota IVA e natura”, inserire l’aliquota IVA e regime fiscale applicato (riferimento normativo). Alla voce “esigibilità IVA” inserire la “S” (scissione dei pagamenti);
- nel blocco “dati relativi al pagamento”, le modalità di pagamento, l’importo, l’istituto bancario, il codice IBAN.
4. Il Dipartimento applica le norme in materia di scissione dei pagamenti (art. 17 ter del DPR del 26 ottobre 1972 n. 633 introdotto dall'art.1, comma 629 lettera
b) e comma 632, secondo periodo della legge 23 dicembre 2014, n.190, in materia di modalità di versamento dell’imposta di valore aggiunto per le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti di talune pubbliche amministrazioni).
5. Il Dipartimento procede al relativo pagamento nel rispetto della normativa vigente, sul conto corrente IBAN: XX00X0000000000000000000000 intestato alla Società la quale si impegna a comunicare tempestivamente all’Amministrazione l’eventuale modifica dello stesso.
ART. 8
(Cronoprogramma e penali)
1. La Società procederà a realizzare le attività oggetto del presente contratto, dettagliate nell’Allegato tecnico (Intervento n.1 Toolkit pagoPA; Intervento
n.2 Portale dei pagamenti e Intervento n.3 Archivio posizioni debitorie), secondo il Cronoprogramma indicato nell’allegato tecnico.
2. Per ciascun giorno di ritardo nel rispetto dei tempi di realizzazione relativi all’intervento n.1 (Toolkit pagoPA) di cui al Cronoprogramma sarà applicata una penale pari allo 0,3‰ (zero,tre per mille) del corrispettivo netto di cui al precedente art. 4, co. 1, lett. a).
3. Per ciascun giorno di ritardo nel rispetto dei tempi di realizzazione relativi all’intervento n.2 (Portale dei pagamenti) di cui al Cronoprogramma sarà applicata una penale pari allo 0,3‰ (zero,tre per mille) del corrispettivo netto di cui al precedente art. 4, co. 1, lett. b).
4. Per ciascun giorno di ritardo nel rispetto dei tempi di realizzazione relativi all’intervento n.3 (Archivio posizioni debitorie) di cui al Cronoprogramma sarà applicata una penale pari allo 0,3‰ (zero,tre per mille) del corrispettivo netto di cui al precedente art. 4, co. 1, lett. c).
ART. 9
(Proprietà intellettuale e industriale)
1. I diritti di proprietà intellettuale e di utilizzazione economica sullo sviluppo degli interventi di cui al precedente art. 2, comma 1, lett. a) e b) (Intervento
n.1 Toolkit pagoPA; Intervento n.2 Portale dei pagamenti) sono in capo al Dipartimento che li concede alla Società in licenza d’uso esclusiva e gratuita per tutti i fini necessari all’esecuzione del presente Contratto e, comunque, per tutto il tempo in cui la legge prevede che la Società sviluppi, gestisca ed implementi la piattaforma pagoPA.
2. I diritti di proprietà intellettuale e di utilizzazione economica sullo sviluppo dell’intervento di cui al precedente art. 2, comma 1, lett. c) (Intervento n.3 Archivio posizioni debitorie), comportando integrazioni e sviluppi diretti della piattaforma pagoPA, sorgono in capo alla Società che, in ogni caso, li concede in licenza d’uso gratuita al Dipartimento per l’attuazione dei fini istituzionali che al medesimo fanno capo.
3. ll Dipartimento accetta e riconosce che, ai fini dell’esecuzione del presente Contratto e dello svolgimento delle attività affidate alla Società, la Società stessa potrebbe utilizzare soluzioni e software pre-esistenti di titolarità di terzi (di seguito “Terze Parti”) e concessi in licenza alla Società, anche di tipo open source (di seguito “Soluzioni di Terze Parti”). A tal fine la Società garantisce al Dipartimento di avere il diritto di utilizzare tali Soluzioni di Terze Parti per le finalità di cui al presente Contratto per tutta la durata del
Contratto, impegnandosi a manlevare e tenere indenne il Dipartimento verso qualsiasi pretesa avanzata dalle Terze Parti in tal senso.
4. Nel caso in cui, nell’esecuzione del presente Contratto, la Società utilizzi tecnologie oggetto di proprietà intellettuale o industriale di titolarità della Società stessa, alla scadenza del presente Contratto, la Società si impegna a concedere una licenza d’uso gratuita al Dipartimento. Tale licenza è limitata agli utilizzi funzionali all’App IO.
5. Resta inteso che i software utilizzati dal Dipartimento sono resi pubblici in conformità alle Linee guida sul riuso di software per le pubbliche amministrazioni adottate ex art. 71 del Codice dell’Amministrazione digitale e che la Società dovrà rendere pubblici, in conformità alle predette Linee guida, i codici sorgente relativi ai software sviluppati in esecuzione del presente Contratto.
ART. 10
(Sicurezza del sistema)
1. La Società è tenuta ad assicurare i livelli di sicurezza previsti dalle disposizioni di legge e normative.
2. A tale scopo, tenuto conto dei livelli di qualità dei servizi richiesti, la Società dovrà operare attraverso l’adozione di idonee misure organizzative, tecniche ed operative, per la protezione dei dati e delle informazioni gestite, delle apparecchiature e dei sistemi di elaborazione utilizzati, nonché delle reti di comunicazione.
3. La protezione di cui sopra dovrà essere assicurata riguardo sia alle apparecchiature e alle reti interne alla Società, utilizzate per l’espletamento del suo incarico, sia alla trasmissione di dati attraverso reti esterne.
4. La Società si obbliga espressamente a manlevare e tenere indenne l’Amministrazione da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche vigenti in materia di sicurezza.
ART. 11
(Tutela dei dati personali e riservatezza)
1. La Società, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Contratto tratterà informazioni qualificabili come dati personali ai sensi del Regolamento Europeo n. 2016/679. La Società si impegna a trattare tali dati personali, in qualità di titolare del trattamento ovvero in qualità di responsabile del trattamento (se nominato tale dai soggetti che utilizzano i servizi offerti per il tramite della piattaforma pagoPA), nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, ivi inclusi gli aspetti relativi alla sicurezza.
ART. 12
(Risoluzione)
1. Il Dipartimento si riserva la facoltà di risolvere il presente Contratto, qualora la Società si renda inadempiente ai sensi dell’art. 1453.
2. Nel caso di risoluzione, la Società ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite alla data di risoluzione del presente Contratto.
ART. 13
(Foro competente)
1. Per qualsiasi controversia derivante dall’interpretazione e/o esecuzione del presente contratto, il Foro competente è esclusivamente quello di Roma.
Il Capo del Dipartimento per la trasformazione digitale
L’Amministratore Unico della PagoPA S.p.A.
Xxxx XXXXXX
(x.xx digitalmente)
Xxxxxxxx XXXXXXX
(x.xx digitalmente)
Firmato digitalmente da: XXXXXXXX XXXXXXX Xxxxx: AMMINISTRATORE UNICO
Organizzazione: PAGOPA S.P.A./15376371009 Data: 07/07/2020 12:16:42
Digitally signed by XXXXXX XXXX X=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
All.1 Documento Tecnico
Introduzione
In forza dell’articolo 5 del CAD, i soggetti indicati all’articolo 2 dello stesso CAD (“Enti Creditori”), sono obbligati ad accettare, tramite la piattaforma pagoPA, “i pagamenti spettanti a qualsiasi titolo attraverso sistemi di pagamento elettronico, ivi inclusi, per i micro-pagamenti, quelli basati sull'uso del credito telefonico. Tramite la piattaforma elettronica di cui al comma 2, resta ferma la possibilità di accettare anche altre forme di pagamento elettronico, senza discriminazione in relazione allo schema di pagamento abilitato per ciascuna tipologia di strumento di pagamento elettronico”. Inoltre, lo stesso articolo 5 del CAD, al comma 4-quater, sancisce che “i prestatori di servizi di pagamento abilitati eseguono pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni” attraverso l'utilizzo della Piattaforma PagoPA. Il documento “Linee Guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni e dei Gestori di Pubblici Servizi” - pubblicato in G.U. n. 152 del 3 luglio 2018 - definisce le regole e le modalità di effettuazione dei pagamenti elettronici attraverso il Nodo dei pagamenti da parte dei soggetti aderenti. Le Linee Guida, in quanto normativa secondaria, hanno come presupposto le disposizioni primarie in materia di pagamenti, ivi inclusa la normativa nazionale per il recepimento della PSD2.
La Piattaforma “pagoPA” in sintesi
La Piattaforma PagoPA è una delle piattaforme abilitanti previste nel Piano Triennale per l’informatica nelle Pubbliche Amministrazioni. Come tutte le piattaforme abilitanti, è concepita come soluzione che offre funzionalità fondamentali, trasversali e riusabili, uniformando le modalità di utilizzo dei servizi che la stessa eroga.
PagoPA permette alla Pubblica Amministrazione di gestire i pagamenti in modo centralizzato, offrendo servizi automatici di rendicontazione e riconciliazione verso uno (o più) conti correnti dello Stato, e con un significativo risparmio nei costi di gestione, e a ogni cittadino di scegliere come e con quali strumenti pagare, sia online che offline, evitando le code agli sportelli e usando metodi di pagamento moderni e innovativi nel rispetto delle normative europee (Payment Service Directives).
La Piattaforma PagoPA è quindi una nuova modalità per eseguire presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata, sia in online sia offline. I soggetti coinvolti sulla Piattaforma PagoPA sono quindi gli Enti Creditori, i Prestatori di
Servizi di Pagamento (PSP) e i cittadini, oltre che la Società quale gestore della piattaforma stessa e il fornitore dei servizi tecnologici necessari.
La piattaforma è stata lanciata a gennaio del 2014 ma, seppure le amministrazioni pubbliche avessero l’obbligo di aderirvi entro il 31 dicembre 2015, pochi erano i soggetti che la utilizzavano; dal rilascio di pagoPA a dicembre 2016 erano state completate solo circa 900.000 transazioni, a fronte dei centinaia di milioni di pagamenti che ogni anno vengono effettuati verso le Pubbliche Amministrazioni. A novembre 2019 , le PA e gestori di pubblici servizi che hanno aderito formalmente a pagoPA corrispondono a 17.960, ossia ca. il 78% degli enti in perimetro.
Obiettivi dell’implementazione
Gli obiettivi degli interventi previsti dal presente contratto sono quelli di:
- rendere disponibili un toolkit opensource per la generazione delle posizioni debitorie e codici avvisi in formato digitale e per la creazione degli avvisi di pagamento, in linea con le funzioni chiave n. 1 e 2 della “scheda descrittiva intervento”
- sviluppo di un portale web attraverso il quale sia possibile pagare un avviso di pagamento pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 3 della “scheda descrittiva intervento” .
- evolvere la piattaforma con l’introduzione di un archivio delle posizioni debitorie per facilitare l’integrazione a pagoPA, in linea con la funzione chiave n. 4 della “scheda descrittiva intervento” a e che possa essere eventualmente alimentato tramite un servizio dell’App IO.
Intervento n.1 - toolkit pagoPA
Descrizione
Le regole di generazione dello IUV, di composizione del numero avviso e formato dell’avviso sono descritte all’interno della documentazione tecnica della piattaforma pagoPA, senza fornire indicazioni agli Enti in merito agli strumenti e tecnologie da utilizzare.
L’obiettivo principale dell’intervento, pertanto, è quello di supportare gli Enti nell’individuazione degli strumenti e tecnologie da utilizzare, più conformi e rispondenti alle proprie necessità, rendendo disponibile ai medesimi Enti, in modalità open source, un pacchetto software attraverso il quale gli stessi possano, a partire da un elenco in formato csv del proprio archivio pagamenti, generare tutti gli elementi statici necessari per abilitare un pagamento pagoPA, in particolare:
- IUV e numero avviso, come specificato nell’allegato “Specifiche Attuative dei Codici identificativi di versamento, riversamento e rendicontazione”
- RPT (Richiesta di Pagamento Telematica), come specificato nell’allegato alle Linee Guida “Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti SPC”
- Avviso di Pagamento pagoPA, come specificato all’interno del documento denominato “Il nuovo avviso di pagamento analogico nel sistema pagoPA Versione 2.2.1” del Dicembre 2018 pubblicato da AgID
- Archivio di Posizione Xxxxxxxxx, in accordo all’intervento numero 3 del presente documento
Oltre allo sviluppo del toolkit, al fine di supportare gli Enti nella ottimale integrazione degli attuali processi di pagamento, verrà prodotto un documento che definisca le best practices per l’integrazione degli attuali scenari di pagamento su pagoPA.
Macro Attività
➔ Milestone n. 1 (I1.M1) : documento di best practices sull’integrazione dei pagamento su pagoPA.
➔ Milestone n. 2 (I1.M2): produzione del toolkit pagopa e sua disponibilità su repository gitHub.
Intervento n. 1 - Costi
Per la realizzazione dell’intervento n.1 saranno impiegate le seguenti figure professionali per il numero di giornate uomo e il prezzo unitario gg/uomo indicati nella sottostante tabella.
Per la determinazione delle tariffe delle figure professionali si è fatto riferimento alle tariffe previste nell’ambito della “Convenzione per la realizzazione e gestione delle attività informatiche dello Stato (2013-2016)” stipulata il 3 settembre 2013 tra Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sogei S.p.A. e Corte dei Conti.
Figure | Tariffa gg.uomo | numero gg.uomo | TOTALE (iva esclusa) |
Chief Product Officer | € 800,00 | 10 | €8.000 |
Product Owner/Project Tech Manager | € 800,00 | 18 | €14.400 |
Mobile developer lead | € 800,00 | 0 | €0 |
Mobile developer | € 600,00 | 0 | €0 |
Backend developer lead | € 800,00 | 19 | €15.200 |
Backend developer | € 600,00 | 21 | €12.600 |
68 | €50.200,00 |
Intervento n. 2 - Portale dei pagamenti
Descrizione
La piattaforma pagoPA non offre alcuna pagina da cui inizializzare un pagamento, ma prevede sempre la necessità che un Ente Creditore integri all’interno del proprio sito web il componente WISP.
L’obiettivo dell’intervento è predisporre un sito web da cui poter pagare un qualsiasi avviso di pagamento inserendo i dati presenti all’interno dell’avviso stesso.
Macro Attività
➔ Milestone n. 1 (I2.M1): pagina di pagamento all’interno del sito web xxxxxx.xxx.xx.
Intervento n. 2 - Costi
Per la realizzazione dell’intervento n.1 saranno impiegate le seguenti figure professionali per il numero di giornate uomo e il prezzo unitario gg/uomo indicati nella sottostante tabella.
Per la determinazione delle tariffe delle figure professionali si è fatto riferimento alle tariffe previste nell’ambito della “Convenzione per la realizzazione e gestione delle attività informatiche dello Stato (2013-2016)” stipulata il 3 settembre 2013 tra Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sogei S.p.A. e Corte dei Conti.
Figure | Tariffa gg.uomo | numero gg.uomo | TOTALE (iva esclusa) |
Chief Product Officer | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
Product Owner/Project Tech Manager | € 800,00 | 30 | € 24.000,00 |
Backend developer lead | € 800,00 | 14 | € 11.200,00 |
Backend developer | € 600,00 | 20 | € 12.000,00 |
Frontend developer | € 600,00 | 20 | € 12.000,00 |
DevOps lead | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
DevOps | € 600,00 | 40 | € 24.000,00 |
Service Designer | € 600,00 | 5 | € 3.000,00 |
Direttore Affari Legali-DPO | € 800,00 | 1 | € 800,00 |
Senior legal | € 800,00 | 3 | € 2.400,00 |
Senior security officer | € 800,00 | 5 | € 4.000,00 |
94 | € 109.400,00 |
Intervento n. 3 - Archivio Posizione Debitorie
Descrizione
La Piattaforma pagoPA attualmente non ha alcuna informazione in merito alle posizione debitorie contenute all’interno degli archivi dei pagamenti degli Enti Creditori connessi, pertanto qualsiasi operazione di pagamento necessità di una comunicazione real-time con i servizi degli Enti. Creditori
Tale peculiarità, soprattutto a ridosso di giornate di scadenza, costringe enti, anche più piccoli, a doversi dotare di una infrastruttura informatica capace di soddisfare elevati picchi di carico.
L’obiettivo di tale intervento è:
- costituire all’interno della piattaforma un archivio centralizzato delle posizioni debitorie che gli enti creditori possono alimentare affinchè sia la piattaforma stessa a gestire il flusso “real-time” necessario per il pagamento.
- mettere a disposizione un’interfaccia per interrogare l’archivio centralizzato, rendendo possibile l’integrazione a pagopa in modalità esclusivamente client.
Rimarrà comunque onere dell’Ente Creditore aggiornare le posizioni debitorie.
Macro Attività
➔ Milestone n. 1 (I3.M1): Costruzione dell’archivio centralizzato delle posizioni debitorie
➔ Milestone n. 2 (I3.M2): Aggiornamento delle interfacce pagoPA al fine di poter interrogare ed alimentare l’archivio delle posizione debitorie
Intervento n. 3 - Costi
Per la realizzazione dell’intervento n.3 saranno impiegate le seguenti figure professionali per il numero di giornate uomo e il prezzo unitario gg/uomo indicati nella sottostante tabella.
Per la determinazione delle tariffe delle figure professionali si è fatto riferimento alle tariffe previste nell’ambito della “Convenzione per la realizzazione e gestione delle attività informatiche dello Stato (2013-2016)” stipulata il 3 settembre 2013 tra Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sogei S.p.A. e Corte dei Conti.
Figure | Tariffa gg.uomo | numero gg.uomo | TOTALE (iva esclusa) |
Chief Product Officer | € 800,00 | 30 | € 24.000,00 |
Product Owner/Project Tech Manager | € 800,00 | 90 | € 72.000,00 |
Backend developer lead | € 800,00 | 70 | € 56.000,00 |
Backend developer | € 600,00 | 320 | € 192.000,00 |
DevOps lead | € 800,00 | 100 | € 80.000,00 |
DevOps | € 600,00 | 340 | € 204.000,00 |
Direttore Affari Legali-DPO | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
Senior legal | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
Chief Information Officer | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
Senior security officer | € 800,00 | 10 | € 8.000,00 |
510 | € 660.000,00 |
TABELLA RIEPILOGATIVA COSTI
A) Costo giornate-uomo intervento n. 1 | € 50.200,00 |
B) Costo giornate-uomo intervento n. 2 | € 109.400,00 |
C) Costo giornate-uomo intervento n. 3 | € 660.000 |
TOTALE (al netto di IVA) (A+B+C) | € 819.600,00 |
Importo IVA | € 180.312,00 |
TOTALE (IVA inclusa) | € 999.912,00 |
Cronoprogramma
Gli interventi di cui ai precedenti paragrafi, oggetto del Contratto, saranno realizzati con la seguente tempistica:
Intervento n. 1 - toolkit pagoPA | Tempistica di realizzazione |
I1.M1 - documento di best practices sull’integrazione dei pagamento su pagoPA. | Entro 3 mesi dall’inizio delle attività da parte della Società |
I1.M2 - produzione del toolkit pagopa e sua disponibilità su repository gitHub. | Entro 4 mesi dall’inizio delle attività da parte della Società |
Intervento n. 2 - Portale dei Pagamenti | Tempistica di realizzazione |
I2.M1 - pagina di pagamento all’interno del sito web xxxxxx.xxx.xx. | Entro 4 mesi dalla data di inizio delle attività da parte della Società |
Intervento n. 3 - Archivio Posizioni Debitorie | Tempistica di realizzazione |
I3.M1 - Costruzione dell’archivio centralizzato delle posizioni debitorie | Entro 6 mesi dalla data di inizio delle attività da parte della Società e comunque non oltre il 31 dicembre 2020 |
I3.M2 - Aggiornamento delle interfacce pagoPA al fine di poter interrogare ed alimentare l’archivio delle posizione debitorie | Entro 6 mesi dalla dalla data di inizio delle attività da parte della Società e comunque non oltre il 31 dicembre 2020 |