PROGRAMMA DI MASSIMA E DOCENTI CORSO MAGISTRATURA 2014/2015
PROGRAMMA DI MASSIMA E DOCENTI CORSO MAGISTRATURA 2014/2015
Coordinatore scientifico: Xxxxxx Xxxxxx (Consigliere di stato)
DIRITTO CIVILE
Docente : X. Xxxxx (Consigliere TAR Lazio) Testo adottato: C.M. Xxxxxx “Diritto civile”
Parte I
- L’autonomia contrattuale ed i suoi limiti. La fase precontrattuale e la culpa in contraendo. Il contratto preliminare e gli altri patti preparatori. Le tecniche procedimentali di formazione del contratto (in particolare: procedimento ordinario, esecuzione del contratto prima della risposta dell’accettante, contratto con obbligazioni a carico del solo proponente, offerta al pubblico, contratto telematico).
- Contratti standard: condizioni generali di contratto e clausole vessatorie; la tutela del contraente debole e del consumatore nel codice civile del 1942 e nelle leggi speciali; la tutela del contraente nella clausola penale - connessione tra clausola penale e caparra confirmatoria);
- La causa del negozio (tra l’altro: teorie sulla causa; negozi causali e astratti; contratto gratuito atipico; causa della donazione e delle liberalità non donative; obbligazione naturale; titoli di credito; pagamento traslativo; negozio indiretto, fiduciario ed in frode alla legge; il trust; il contratto misto e complesso; il collegamento negoziale; la causa del contratto associativo; il sindacato giurisdizionale sull’equilibrio contrattuale). Mancanza ed illiceità della causa, Rapporti tra controllo di liceità e controllo di meritevolezza.
-La forma e l’oggetto del contratto (tra l’altro: contratto informatico; rinnovazione e ripetizione del negozio, connessione al negozio di accertamento, alla transazione, ed alla novazione; il contratto per relationem; la vendita di cosa futura; la determinazione dell’oggetto rimessa al terzo). La condizione e gli altri elementi accidentali del contratto
- Gli effetti del contratto (tra l’altro: principio di relatività; numero chiuso e tipicità dei diritti reali, oneri reali ed obbligazioni propter rem, promessa del fatto del terzo; contratto a favore di terzo; pubblicità, opponibilità dei diritti, risoluzione dei conflitti tra più acquirenti dal medesimo xxxxx causa e tutela dell’acquirente soccombente).
- Le fonti di integrazione del contratto ex art. 1374 c.c. In particolare: gli usi
_ L’esecuzione del contratto: il crescente ruolo della buona fede nella pronunce giurisprudenziali- Lo ius variandi.
- Patologia genetica del contratto (tra l’altro: nullità, annullabilità; la nullità di protezione; rescissione; simulazione).
- Patologia funzionale del contratto (adempimento, risoluzione, recesso, caparra confirmatoria)
- .Le sopravvenienze contrattuali (le ipotesi codificate di risoluzione e la risoluzione per impossibilità sopravvenuta di utilizzazione della prestazione; la presupposizione ed i rimedi convenzionali);
Parte II
I contratti di impresa ed i contratti dei consumatori nelle normative di settore.
Parte III
- Le fonti delle obbligazioni: in particolare il “contatto sociale”
- L’adempimento dell’obbligazione, profili di responsabilità (tra l’altro: obbligazioni di mezzi e di risultato; adempimento del terzo; creditore apparente; datio in solutum; clausole di esonero da responsabilità).
- Delegazione, espromissione ed accollo, fideiussione, garanzie atipiche e solidarietà.
- Obbligazioni pecuniarie ed interessi. Mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale: azione surrogatoria e revocatoria
- Gestione di affari altrui, ripetizione d’indebito ed azione di ingiustificato arricchimento.
Parte IV
- La responsabilità contrattuale: il modello generale di cui all’art. 1218 e 1176 cc. Le clausole di esonero. Limitazioni, danni patrimoniali e non patrimoniali, diretti ed indiretti. La clausola penale
-Responsabilità extracontrattuale: il modello generale di responsabilità di cui all’art.2043, i requisiti costitutivi della responsabilità aquiliana ed i profili di responsabilità (specie soggettivi) nelle ipotesi di responsabilità speciale.
- Problemi particolari in tema di responsabilità extracontrattuale: la responsabilità per violazione di posizioni soggettive non coincidenti con diritti soggettivi (dal “caso Meroni” alla tutela del diritto all’integrità del patrimonio; la tutela dell’interesse legittimo; la responsabilità dello Stato per violazione dei diritti comunitari; il
c.d. danno biologico; la responsabilità della P.A. per insidia o trabocchetto; il c.d. xxxxxxx e la sua controversa classificazione; la tutela risarcitoria del possesso; la responsabilità del medico e della struttura sanitaria pubblica o privata; la responsabilità extracontrattuale delle autorità indipendenti; la responsabilità per informazioni bancarie inesatte e l’induzione all’inadempimento).
- La nuova frontiera del danno morale e biologico dopo la rivoluzione giurisprudenziale del 2003: in particolare il sistema bipolare (danno patrimoniale ex art. 2043 c.c. e danno non patrimoniale ex art. 2059 c.c.) alla luce di Xxxx., SS.UU., 11 novembre 2008, n. 26972. Segue. La tutela dei diritti della personalità.
Parte V
- Multiproprietà.
- Comunione e condominio.
- Trust e fiducia.
Parte VI
- La famiglia: principali profili e spunti giurisprudenziali
- I lineamenti fondamentali del diritto delle successioni.
DIRITTO PENALE
Direzione scientifica e docente: X. Xxxxxxxx (Ordinario diritto penale Università di Palermo) Sono previsti inoltre interventi da parte di altri docenti su temi specifici.
Testo adottato: Fiandaca - Musco “Manuale di diritto penale” Parte I
- Il principio della riserva di legge. I Modelli di integrazione.
- Le fonti del diritto penale, in specie quelle sovranazionali.
- Il principio di tassatività e il problema dell’analogia. Interpretazione e analogia occulta; limiti di applicabilità del divieto in ambito penale: analogia in malam partem e in bonam partem; analogia e scriminanti; analogia e cause di esclusione della colpevolezza: la c.d. inesigibilità.
- L’efficacia della legge penale nel tempo. Limiti temporali all’efficacia della legge penale Inquadramento generale e disciplina dell’art. 2 c.p.; criteri discretivi fra abolitio criminis e modificazione della norma penale; il fatto concreto; la norma penale più favorevole; tempus commissi delicti e reati di durata; i reati via internet; le leggi processuali. La retroattività favorevole: rango e portata.
- I limiti personali all’efficacia della legge penale. L’obbligatorietà della legge penale e le eccezioni; le immunità; le immunità previste dal diritto pubblico interno; le immunità previste dal diritto internazionale; natura giuridica delle immunità.
- Limiti spaziali all’efficacia della legge penale. Locus commissi delicti e reati on line
- Il soggetto attivo. La disciplina della responsabilità delle persone giuridiche: i problemi.
- Delega e responsabilità penale.
- Gli elementi estranei alla condotta illecita: le condizioni obiettive di punibilità.
- Il rapporto di causalità.
- Il principio di offensività.
- Le cause di giustificazione del reato.
- L’elemento soggettivo. Il dolo e le sue forme; la colpa; responsabilità oggettiva; preterintenzione; art. 586 c.p.; aberratio ictus e aberratio delicti.
- Le circostanze del reato e la recidiva.
- Consumazione e tentativo.
- Unità e pluralità di reati. Il concorso apparente.
- Reato continuato: la discussa natura giuridica.
- Concorso di persone nel reato: gli aspetti problematici.
- Le misure di sicurezza (confisca per equivalente; disciplina intertemporale della confisca, con specifico riguardo alla confisca allargata e a questa estesa ai reati tributari).
Parte II
- Parte speciale: Focus sui problemi più scottanti. In particolare: concorso esterno nel reato associativo Cassazione
n. 15727/12; Reati contro la PA: Corruzione per l'esercizio della funzione; Traffico di influenze illecite nella legge “anticorruzione”. I crimini informatici.
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Docenti: X. Xxxxxx (Consigliere di Stato)
Testo base adottato: E. Casetta “Manuale di diritto amministrativo” oppure Clarich ““Manuale di diritto amministrativo”
Parte I
- Fonti comunitarie. Rapporti tra ordinamento comunitario e nazionale anche alla luce del nuovo titolo V della Costituzione; riflessi della penetrazione del diritto comunitario sull’ordinamento amministrativo, sotto il profilo sostanziale e processuale; effetti quanto alla responsabilità della PA, alla colpa della P.A., ai rapporti con l’intangibilità del giudicato, alla illegittimità dell’atto amministrativo su violazione del diritto comunitario. Il problema della responsabilità dello Stato - legislatore per violazione del dritto comunitario -
- Fonti secondarie. Inquadramento generale. Approfondimento delle seguenti tematiche: la disapplicazione dei regolamenti da parte del GA; bandi di gara e atti generali; risvolti comunitari e recente giurisprudenza della corte d giustizia; le ordinanze di necessità, comprese quelle sindacali.
- Posizioni soggettive. In particolare: la risarcibilità dell'interesse legittimo (natura giuridica contrattuale o aquiliana; giurisdizione, controversie meramente risarcitorie prova dell'illecito; riflessi sostanziali e processuali); la nuova azione risarcitoria autonoma; la tutela degli interessi superindividuali: interessi collettivi e diffusi. Il criterio della vicinitas. La nuova class action pubblica prevista dal d. lgs. 20 dicembre 2009, n. 198; il danno ambientale.
Parte II
- Gli enti pubblici. La linea di confine sempre più sottile tra ente pubblico e privati; la problematica degli organismi di diritto pubblico; s.p.a miste; l'equiparazione di soggetti privati ed enti pubblici nella normativa anche interna sugli appalti). In house e gestione dei servizi pubblico locali; imprese pubbliche e appalti “estranei”( Ad. plen. del 2011).
- Autorità indipendenti. Nozione; inquadramento istituzionale e costituzionale; Accesso e procedimento; potere normativo; tutela giustiziale; Tutela giurisdizionale.
- Pubblico impiego dopo la riforma Brunetta (d.lsg. n. 150/2009). Nuovo assetto dei rapporti tra dirigenti ed organi di governo; il nuovo riparto di giurisdizione (casistica applicativa); lo scorrimento).
Parte III
- Attività amministrativa e discrezionalità. Discrezionalità amministrativa e tutela giurisdizionale dopo la sentenza 500/1999, a nozione di discrezionalità tecnica e la sua sindacabilità; il ruolo della consulenza tecnica; rapporti tra
sindacato forte e sindacato debole nelle applicazioni giurisprudenziali successivi alla riforma; casistica applicativa. Il sindacato sulla discrezionalità tecnica e sui concetti indeterminati secondo la Cassazione del 2012.
- Il provvedimento amministrativo: classificazioni. Atto politico e atto di alta amministrazione: la revoca dell’assessore comunale. Leggi-provvedimento– Corte costituzionale sul caso ILVA
- Procedimento amministrativo ed accesso. La legge 241/1990; il principio di partecipazione: casistica applicativa.
- Il silenzio significativo e non; la dia dopo la Plenaria del 2011 e il d. l. n. 138 del 2011.
- Conferenza di servizi.
- Accesso (in particolare rapporti con la riservatezza; attività di diritto privato; tutela giurisdizionale).
- Patologia dell’atto amministrativo. Illegittimità comunitaria, costituzionale, derivata. Nullità. I vizi non invalidanti.
- Beni, edilizia urbanistica ed espropriazione. In particolare: vincoli di inedificabilità e loro indennizzabilìtà; espropriazione (giurisdizione, procedimento e criteri di computo dell’indennizzo); la nuova acquisizione sanante (art. 42-bis) e la perequazione urbanistica.
- I contratti della P.A. I problemi: i rapporti tra aggiudicazione provvisoria e definitiva. Annullamento dell’aggiudicazione e sorte del contratto. L’avvalimento: ratio e limiti. I contratti di PPP: in particolare il contratto di disponibilità ed il leasing immobiliare.
Parte IV
- Tutela giustiziale. Ricorso gerarchico; Ricorso straordinario: la natura dopo le Sezioni Unite n. 2065 del 28 gennaio 2011 (in particolare: autorità indipendenti; riti speciali; giurisdizione esclusiva; pubblico impiego dopo la Plenaria del 2011; accesso; problema del ricorso per ottemperanza: la soluzione della A.P. n. 9 e 10/2013 ).
- Riparto di giurisdizione. Criteri di riparto: il nodo dei diritti fondamentali e quello, ancor più spinoso, della lesione dell’affidamento nella giurisprudenza delle SSUU a partire dal 2011.
- La giustizia amministrativa. La giurisdizione amministrativa esclusiva e piena;giurisdizione amministrativa ed atti di soggetti privati; tutela cautelare. Il problema della tutela sostanziale dell’interesse legittimo. Giurisdizione esclusivamente soggettiva?: ipotesi specifiche di legittimazione nell’interesse dell’ordinamento. L’azione di accertamento e quella di condanna. L’azione di adempimento nell’ultimo correttivo al Codice del Processo amministrativo. L’ottemperanza: portata del giudicato e poteri sostitutivi del giudice