REPUBBLICA ITALIANA
Prot. n. 59308 del 19 novembre 2020
REPUBBLICA ITALIANA
Regione Siciliana
Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Dipartimento Regionale Agricoltura
Area 5 Brand Sicilia e Marketing Territoriale Unità Operativa A5.02
Avviso pubblico
a) Avviso per la manifestazione di interesse alla realizzazione di un ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE E LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA AGRICOLO ED AGROALIMENTARE DELLA SICILIA e per la concessione in regime de minimis di contributi riservati ad Associazioni, Consorzi e ad aggregazioni di Consorzi di valorizzazione e/o tutela di produzioni agricole di qualità a marchio D.O.P., I.G.P., D.O.C., D.O.C.G, I.G.T. registrate o in via di registrazione in sede europea e di produzioni certificate con il Marchio collettivo “Qualità Sicura garantita dalla Regione Siciliana”;
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Articolo 1
(Finalità)
La Commisione Europea (Com 381 del 20 maggio 2020) ha definito la “STRATEGIA DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE" PER UN SISTEMA ALIMENTARE EQUO, SANO E RISPETTOSO DELL'AMBIENTE.
L’obiettivo è rendere l'Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050 definendo una nuova strategia di crescita sostenibile e inclusiva per stimolare l'economia, migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, prendersi cura della natura e non lasciare indietro nessuno.
La pandemia Covid-19 ha sottolineato l'importanza di un sistema agricolo e alimentare solido che che funzioni in qualsiasi circostanza e sia in grado di assicurare ai cittadini un approvvigionamento sufficiente di cibo.
Gli obiettivi della strategia dall’agricoltore al consumatore cd FROM FARM TO FORK sono:
1) COSTRUIRE UNA FILIERA ALIMENTARE CHE FUNZIONA PER I CONSUMATORI, I PRODUTTORI, IL CLIMA E L'AMBIENTE:
- Garantire la sostenibilità della produzione alimentare;
- Garantire la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare;
- Stimolare pratiche sostenibili nei settori della trasformazione alimentare, del commercio all'ingrosso e al dettaglio, alberghiero e dei servizi di ristorazione;
- Promuovere un consumo alimentare sostenibile e agevolare il passaggio a regimi alimentari sani e sostenibili;
- Ridurre le perdite e gli sprechi alimentari;
- Combattere le frodi alimentari lungo la filiera alimentare;
2) FAVORIRE LA TRANSIZIONE:
- Ricerca, innovazione, tecnologia e investimenti;
- Servizi di consulenza, condivisione di dati e conoscenze, competenze.
La strategia "Dal produttore al consumatore" costituisce un nuovo approccio globale al valore che gli europei attribuiscono alla sostenibilità alimentare. Si tratta di un'opportunità per migliorare gli stili di vita, la salute e l'ambiente.
La creazione di un ambiente alimentare favorevole che agevoli la scelta di regimi alimentari sani e sostenibili andrà a vantaggio della salute e della qualità della vita dei consumatori e ridurrà i costi sanitari per la società.
Le persone prestano un’attenzione sempre maggiore alle questioni ambientali, sanitarie, sociali ed etiche e, ora più che mai, ricercano valore negli alimenti.
Anche se le società diventano più urbanizzate, le persone vogliono sentirsi più "vicine" agli alimenti (filiere a Raggio Corto) che consumano, vogliono che siano freschi e meno lavorati e che provengano da fonti sostenibili.
Risulta strategico coniugare le politiche dei prodotti di qualità con la valorizzazione della Dieta Mediterranea componente significativa dei sistemi alimentari Mediterranei, collegando consumi e produzioni, un patrimonio culturale intangibile dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO, da essere salvaguardato per le generazioni presenti e future.
La Dieta Mediterranea, come rilevato da diverse indagini, è sempre meno seguita dalle popolazioni dei Paesi del Mediterraneo, con impatti indesiderati non solo sulla salute, ma anche sulle altre dimensioni della sostenibilità, quali quelle sociali, economiche e ambientali, con un allarmante processo di erosione dei patrimonii alimentari mediterranei e delle loro biodiversità.
Nell’ambito del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è cresciuto negli ultimi anni l’interesse nei confronti delle diete sostenibili per un miglioramento della sostenibilità degli attuali sistemi alimentari, sia nei consumi che nelle produzioni.
Con il presente Avviso l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, mediante la concessione di contributi, in applicazione del Regolamento (UE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», intende supportare la creazione e lo sviluppo di Consorzi ed aggregazioni di Consorzi di valorizzazione e/o tutela di produzioni agricole di qualità a marchio D.O.P., I.G.P., D.O.C., D.O.C.G, I.G.T. registrate o in via di registrazione in sede europea e di produzioni certificate con il Marchio collettivo “Qualità Sicura garantita dalla Regione Siciliana” e le iniziative che gli stessi vogliono realizzare per l’attività di promozione e valorizzazione.
Art. 2
(Ambito di applicazione)
Il presente Avviso disciplina le modalità di concessione dei finanziamenti da assegnare ad organismi di valorizzazione e tutela di produzioni agricole siciliane di qualità per iniziative volte a favorire:
a) l’aggregazione di produttori;
b) la promozione e valorizzazione delle produzioni agricole siciliane di qualità certificate.
Al fine di favorire e promuovere l'associazionismo, l’Avviso si rivolge sia ai consorzi di tutela già costituiti, riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e incaricati ai
sensi dell’articolo 14 della Legge n. 526/1999, sia ai consorzi di valorizzazione costituiti e ancora da costituirsi, ai sensi del Codice Civile e per la realizzazione del progetto presentato, da parte di soggetti appartenenti alla filiera del prodotto di qualità.
Art. 3
(Attività ammissibili e destinatari dei finanziamenti)
1. Le attività considerate ammissibili a finanziamento sono le seguenti:
a) iniziative volte a favorire l’aggregazione di produttori, nel limite del 30% della richiesta complessiva di finanziamento:
a.1) attività finalizzate alla costituzione e al riconoscimento dei Consorzi di tutela ed all’aggregazione di nuovi produttori.
b) iniziative volte ad accrescere la conoscenza e valorizzazione delle peculiarità delle produzioni agricole di qualità che saranno definite nell’accordo di collaborazione sulla base di indirizzi strategici definiti dall’Assessorato;
b1) iniziative per le attività di informazione e promozione dei prodotti della dieta mediterranea nelle scuole
c)
c.1)partecipazione a fiere, mostre e manifestazioni, inclusa omaggistica; c.2)convegni, inclusa omaggistica;
c.3) altri eventi (ad esempio: incontri, tour e “tavoli di assaggio” con stampa specializzata, BtoB con buyer G.D.O. e catering, esponenti della ristorazione, ecc.), inclusa omaggistica;
b.3) ideazione, stampa e distribuzione materiale informativo, ivi compresi inserzioni e/o
inserti dedicati per la stampa specializzata;
b.4) attività finalizzate ad implementare la conoscenza, la promozione e la divulgazione del prodotto;
b.5) ideazione e realizzazione di campagne promozionali e pubblicitarie.
2. Non sono comunque ammesse le seguenti spese:
- Spese di viaggio;
- Spese di soggiorno;
- Spese per vitto personale interno e di terzi;
- Imposte e tasse.
3. I finanziamenti di cui al presente avviso, possono essere richiesti:
a) da gruppi promotori (Consorzi, Associazioni, ecc…), formati da produttori e/o trasformatori, di tutela e/o valorizzazione di prodotti D.O.P., I.G.P., D.O.C., D.O.C.G., I.G.T. registrati o in via di registrazione in sede europea, ovvero in protezione transitoria ai sensi dell’art. 9 del Reg. (UE) 1151/2012 e di produzioni certificate con il Marchio collettivo “Qualità Sicura garantita dalla Regione Siciliana”
b) da aggregazione di Consorzi di tutela e/o valorizzazione costituitisi in Consorzi di 2 grado, reti, associazione temporanea finalizzata alla realizzazione di iniziative comuni, finanziabili dal presente Avviso.
E’ comunque necessario che i Consorzi che si aggregano alleghino all’unica istanza un protocollo d’intesa da cui si evincano gli accordi che regolano i rapporti interni fra gli aggregati (ad esempio, ripartizione degli oneri, ripartizione del contributo, ecc.). L’istanza presentata deve essere unica tra tutti i partecipanti in aggregazione.
Art. 4
(Importo finanziabile)
I contributi oggetto del presente bando sono concessi secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento dei fondi messi a bando in applicazione del Regolamento (UE) “de minimis” n.1407/2013.
L'importo finanziabile è pari al 100% di quello previsto dal progetto presentato e non potrà essere superiore a 10.000,00 € per ciascun Consorzio richiedente. Nel caso di Associazioni/Reti/Organismi di 2 grado che associano diversi Consorzi di tutela l’importo massimo di € 10.000 per Consorzio è cumulabile fino ad un massimo di € 200.000,00.
Sul presente Xxxxxx è ammessa a contributo una sola domanda proveniente dal medesimo consorzio, presentata dallo stesso sia in forma singola che associata.
Art. 5
(Presentazione delle domande di finanziamento)
1. Le domande di finanziamento, su carta intestata del soggetto richiedente, dovranno essere inviate, con plico raccomandato A.R., entro il 20° giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso sul sito dell’Assessorato e farà fede la data apposta sul plico dal servizio postale. In caso di consegna con metodi diversi dal servizio postale, farà fede la data ed il numero di protocollo apposto sul plico dall’addetto alla ricezione dell’Assessorato. Il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente e l’Amministrazione non è tenuta ad effettuare nessuna indagine né risponde per i motivi di ritardo nel recapito del plico. Il plico deve recare all’esterno oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della domanda.
2. Le domande devono essere presentate alla Regione Siciliana - Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento dell’Agricoltura
- Area 5 Brand Sicilia e Marketing Territoriale, Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, 0000 – 00000 Xxxxxxx.
Nella parte esterna della busta, o plico, devono essere riportati gli estremi del soggetto richiedente e la seguente dicitura: “Avviso per la manifestazione di interesse alla realizzazione di un ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE E LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA AGRICOLO ED AGROALIMENTARE DELLA SICILIA – NON APRIRE”.
3. Le domande dovranno:
a) essere sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente;
b) contenere la descrizione delle attività che si intendono realizzare, nel rispetto dell’elencazione di cui all’art. 3, comma 1, e dell’importo complessivamente richiesto, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 4;
c) indicare eventuali contributi pubblici ottenuti nell’ultimo triennio per attività similari, anche se in corso, dichiarandone gli importi, i soggetti concedenti e l’assenza di contenzioso al riguardo, nonché il numero di produttori consorziati/associati nei cui confronti le attività hanno prodotto
benefici.
4. Alla domanda di finanziamento dovrà allegarsi la seguente documentazione:
a) relazione illustrativa delle attività previste, con cronoprogramma di attuazione;
b) preventivo di spesa con indicazione del costo di ciascuna attività prevista;
c) atto costitutivo; statuto; elenco attualizzato dei soci; bilanci dell’ultimo triennio, ove disponibili;
d) provvedimento del competente organo sociale che autorizza la presentazione della domanda di finanziamento ed assume l’esplicito impegno a fronteggiare le spese non coperte dal finanziamento;
e) dichiarazione del legale rappresentante attestante che per la realizzazione delle attività indicate non si accede ad altri contributi pubblici;
f) certificato C.C.I.A.A. competente, di data non anteriore a sei mesi,
g) documentazione necessaria per la richiesta di certificazione antimafia(ove prevista)
Articolo 6
(Rendicontazione)
Ai fini della liquidazione del contributo il consorzio o l’aggregazione di consorzi beneficiari devono inviare alla Regione Siciliana - Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento dell’Agricoltura - Area 5 Brand Sicilia e Marketing Territoriale, la rendicontazione del progetto che dovrà concludersi entro 24 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.
La rendicontazione dovrà essere trasmessa entro 30 giorni dalla data di conclusione del progetto (data ultima fattura)
Potranno essere rendicontate solo le spese sostenute dopo la presentazione della domanda di finanziamento
Alla rendicontazione deve essere allegata la seguente documentazione:
• Descrizione dettagliata delle attività/iniziative svolte e dei costi effettivamente sostenuti;
• Copia/e della/e fattura/e elettroniche di spesa, in cui dovranno essere riportati i riferimenti al progetto;
• Copia/e della/e attestazione/i di pagamento (Bonifici, Estratti conto, Matrici di assegni+addebito) che comprovino il reale e avvenuto pagamento delle predette fatture di spesa;
• Fotocopia – leggibile e ben visibile – di un valido documento d'identità del sottoscrittore, nel caso in cui la rendicontazione non sia firmata digitalmente.
La rendicontazione deve essere presentata secondo le medesime modalità previste per la presentazione della domanda di cui all’art. 5 del presente avviso.
Art. 7
(Cumulo e doppio finanziamento)
Il presente Avviso opera in Regime de minimis ai sensi del regolamento generale UE 1407/2013.
Gli aiuti concessi a norma del presente Avviso, pertanto, possono essere cumulati con altri contributi «de minimis», a condizione che non venga superato il massimale previsto dal Regolamento UE 1407/2013, applicabile al soggetto beneficiario.
Per la realizzazione delle attività inserite nel progetto, di cui al superiore articolo 5, non è possibile accedere ad altri contributi pubblici.
Art. 8
(Partecipazione)
La partecipazione al presente Avviso non attribuisce, in ogni caso, alcun diritto all’assegnazione dei finanziamenti nel caso di mancata disponibilità, a carico del Bilancio regionale, di corrispondenti risorse specificamente riservate al finanziamento delle iniziative di cui al presente Avviso, pertanto le spese sostenute dai richiedenti prima dell’emissione del decreto di concessione resteranno a carico degli stessi.
X.xx Il Dirigente Generale Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx